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vol. XVII Pag.65 - Da ROMPERE a ROMPERE (7 risultati)

mia madonna è una santa e morirebbe più tosto che romper fede al marito.

alla francia,... non avrebbero più negli estremi danni loro trovato nessun patrocinio

, perché fosti al servigio del mondo più sollecito che non si conve- nia,

machiavelli, 1-i-160: quelli cittadini temevano più assai rompere il giuramento che le leggi

di guerra, / che à possanza più ch'ogni altra donna, / e rompa

ruppe e spezzò, sì come molto più potente di lei. -guastare l'

nostra corrispondenza. -non avere più rapporti sessuali con qualcuno. capuana,

vol. XVII Pag.66 - Da ROMPERE a ROMPERE (13 risultati)

viii-230: nessuna legge della natura è più forte e legata con più vinculi che la

natura è più forte e legata con più vinculi che la congiunzione della anima col

leggi d'amore e le umane e le più che umane rompono. muratori, 7-v-489

rotta la disciplina de'monaci e non più curati i lor privilegi, distribuivano a

ch'egli è tale / qual è né più né men ogg'il poeta. /

omini del comune; e vincasi per le più voci. breve del popolo e

. bocchelli, 2-xex-340: il punto più pervaso e commovente è anche quello dove

cristo. niccolini, iii-73: i più, che nelle arti non veggono oltre

47. intr. per lo più con la particella pronom. spezzarsi,

quale [suono] è tanto maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione

dir quanto ancide ancora il cor frangibile / più ch'un vetro che 'n terra rompe

iurato sopra il suo pecto con le più calde e cordiali parole che mai se udissino

simil. e al figur. non funzionare più normalmente, alterarsi (una facoltà psichica

vol. XVII Pag.67 - Da ROMPERE a ROMPERE (16 risultati)

corda, / perché sonata io l'ho più del dovere. parini, 422:

che alquante fiate suoleno le varole tardare più die dovere a romperse. bisticci,

maturati perfettamente i buboni, per lo più né pure si rompono da per se

, e tutti si levano, qual più, qual meno: chi per poco serba

le acque di un fiume); scorrere più o meno impetuosamente (un corso d'

de'fiumi adivenire, i quali dove sono più impediti e da più folta siepe o

quali dove sono più impediti e da più folta siepe o da sassi maggiori attraversati,

folta siepe o da sassi maggiori attraversati, più altresì rompendo e più sonanti scendono e

maggiori attraversati, più altresì rompendo e più sonanti scendono e più schiumosi. giovanni

altresì rompendo e più sonanti scendono e più schiumosi. giovanni da empoli, 62

fere nell'acqua, quanto ella è più purgata e limpida qual è quella dei

acqua cadente dal colmo della sua onda più si rompe in ischiuma dove ella trova più

più si rompe in ischiuma dove ella trova più resistenza. -per estens.

e andò a traverso e ruppe in più luoghi. assarino, 2-i-463: sorgendo

disperse e andò a traverso e ruppe in più luoghi. cattaneo, i1i-1-93: 1

dissi. cavalca, 20-221: come sovvenne più volte ad uno ch'era rotto in

vol. XVII Pag.68 - Da ROMPERE a ROMPERE (12 risultati)

sulla condizione e la sorte delle classi più disagiate. cattaneo, iv-3-224: queste

36 franchi, cioè il 50 % più di prima, e questo sarà lo scoglio

vocali, sì com'io credo, più tosto da riputare. 61. fiaccarsi

vano (un presagio); non prodursi più (un fenomeno soprannaturale).

scorre con andamento di fiume tra due muri più alti della statura di un uomo;

poi in passo: un passo sempre più fiacco, un passo sonnec- chiante.

30-3-6: se tu taci, egli più si rompe, vinto si reputa e beffato

migliori non si rompe mai per le cose più leggieri. s. agostino volgar.

qui, anzi per questo ultimamente si ruppero più che mai. assarino, 2-i-71:

vi-119: le disse che non era più sindaco, che aveva rotto con quella

/ seco alla larga, potrai con più commodo / cavargliene del capo tu,

i gran ballerini a mostrarci gli studi più difficili in differenti attitudini, graziose,

vol. XVII Pag.69 - Da ROMPERE a ROMPERE (13 risultati)

veniva dal friuli nel veronese, onde più tosto si ruppero i francesi, credendo

si ruppero i francesi, credendo molti più i sopraggiunti cavalli. campiglia, 1-121

fu così forte la percossa che i più dei feditoli de'fiorentini furono scavallati,

in guisa che non si può ritener più. guicciardini, v-160: nel quale tempo

se [i venti], abbassati, più strettamente aggirandosi, rompono senza fuoco,

crepitar di moschetti. graf, 5-118: più non rompe terribile e sublime / dalle

sopra una nave che porta il saverio più addentro le indie si rompe una fierissima

loro consorti). e i nobili più si ruppero a quella vendetta.

: ma sempre che lo invochi, / più netto batti come / orologio traudito in

. segneri, ii-136: diviene isacio più animoso che mai e, rompendo in mezzo

tende. pare che il nemico abbia rotto più a valle. sotto, alpini delle

petto, / che un novo caso mai più inteso pria / successo e al mundo

era rimasto percosso, s'era fatto più curvo, e rompeva spesso in atti

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (11 risultati)

-rompere con qualcosa: non occuparsene più. carducci, ii-9-274: penso

vero che 'l viver senza emulazione è più sicuro, ma quando la malizia del tempo

tempo il creasse, nessun rimedio abbiamo più certo che viver così netti di riprensione

i colori'dicesi il mescolarli, onde più non conservino il tono che avevano nella tavolozza

. aretino, 13-31: non seguì più oltre govacchino per- cioché anna, la

cioché anna, la quale non poteva più ritenersi nel tacere, rompendogli i detti

moroi- dali, s'incamminava a farmi più mal che bene. pazzo sarei in

fuori. fenoglio, 1-i-1313: saltò più d'un pasto per non rompere il

ariano il corso di mia vita rotto / più volte. -rompere il corso a

costui degli occhi, / non vi è più autenticava. vittorini, 7-8:

tempo ornai, / e incominciato avrei più giorni addietro, / se quella tortora

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (6 risultati)

in faccia? se egli non si cura più del rispetto in cui dev'esser tenuta

da persona onesta non li avrebbe mai più riallacciati. -rompere i ritegni del

[in muratori, cxiv-6-346]: se più alcun romperammi la cuffia, risponderò che

preposto muratori m'insegna di non tirar più sassate ad ogni cane. -rompere la

. de 'bardi, xcii-i-143: va più serrato il giuoco a partire gli innanzi

tre squadre,... perché sono più pronti a rompere qualunche palla, o

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (11 risultati)

raspar la torba / per non vederlo più / sol fasciato di sangue come nacque

vedete, / rompianla, e non sia più chi me ne parli. de'mori

hai; / ma, se fie più o men, la romperai. ».

, 6-25: per tre anni e più quasi nessuno di quegli abitanti aveva avuto

. muratori, cxiv-46-54: non vo'più rompermi il capo a studiar lingue,

. casti, iv-173: sappiam di più che nonostante i patti / e leghe

, ii-2-259: non sanno che sono il più gran coglione del mondo; e invano

piuttosto che piegarsi: preferire i rischi più gravi al cedimento alla volontà d'altri.

amico presiste nelle sue risoluzioni e vuole più tosto rompersi che piegarsi. -rompiti

castigliano: il filo si rompe dal lato più debole. panigarola, 1-114: molte

a ser giusto: la corruzione è più forte del senso di giustizia.

vol. XVII Pag.719 - Da SBUFFATA a SBUGIARDARE (8 risultati)

dalla bocca o dal naso (per lo più per esprimere stizza, noia, insofferenza

partì dicendo coi suoi sbuffi: / mai più! mai più! mai più!

suoi sbuffi: / mai più! mai più! mai più! mai più.

/ mai più! mai più! mai più! mai più. bontempelli, 19-74

mai più! mai più! mai più. bontempelli, 19-74: con un giro

5. rigonfiamento o panneggiamento, per lo più di forma tondeggiante, di un tessuto

sbuffi, anch'esse bigie, ma più delicatamente sfumate nel colore. pirandello, 8-

sbuffi e a falbalà, stridenti dei più vivaci colori, verdi, gialle, rosse

vol. XVII Pag.720 - Da SBUGIARDATO a SBUTIRRATO (5 risultati)

una porzioncella di lor superficie, per lo più di figura tonda, simile alla testa

sbullettasse. borsi, 1-62: sempre più si sviluppa / e cresce, indi sbulletta

sbullettare), agg. scrostato in più punti (un muro).

poco, / e non giuoco più oggi con cristiano ». m. branco

. branco, 1-54: non hai più giuoco, e straccerai le carte: /

vol. XVII Pag.721 - Da SBUZZAGATTI a SCABBIA (18 risultati)

politica o d'igiene, non si seppelliscono più di sana pianta i cadaveri degli imperiali

ora sbuzza gli occhi, urla 'più naturalmente'. nella rabbia scintilla tutta quanta.

ormai mutile, ché non ci sono più brinate, e brutta e sbuzzata com'è

cassieri, 1-158: le è accaduto più volte di esclamare al tramonto, sul

, e il contagio avviene per lo più per contatto con le persone infette; rogna

le scaglie / o d'altro pesce che più larghe l'abbia. bencivenni, 7-19

/ pon quando bacia lidia, avria più a schivo / che se baciasse un

come la scabbia, la qual quanto più si gratta altretanto più si fomenta.

, la qual quanto più si gratta altretanto più si fomenta. imbriani, 8-11:

o da funghi; fra le forme più comuni abbiamo la scabbia polverulenta della patata

'l sangue fiorentino / purghi ogni soa più venenosa scabbia, / e non sian franchi

lor rabbia / scudiscio, sferza e più cruciale donna: / così raffreno la

una vergogna, questa, che, quanto più si gratta, più pizzica; quanto

che, quanto più si gratta, più pizzica; quanto più si scalpella, più

si gratta, più pizzica; quanto più si scalpella, più bolle. marino

più pizzica; quanto più si scalpella, più bolle. marino, 2-i-96: purgai

comando è una scabbia che, quanto più si gratta, altrettanto più cresce,

che, quanto più si gratta, altrettanto più cresce, propagandosi col prurito ed impustolendo

vol. XVII Pag.722 - Da SCABBIARE a SCABELLO (4 risultati)

vezzo d'usi stranieri da un secolo e più. 6. locuz. -

pelo- sette, 1 fusti sottili e più alti d'un gombito, nelle cui sommità

fece. lenzoni, 61: molto più apertamente lo vedrete da qui avanti, nelle

scabbiosi, elle sieno per essere il più efficace medicamento. 2. per simil

vol. XVII Pag.723 - Da SCABELLO a SCABRO (14 risultati)

ciascuna delle persone, considerate fra le più idonee per onestà, prudenza, conoscenza

intorno cinto. monti, x-3-302: più scabrézza al sentier, più forza al piede

, x-3-302: più scabrézza al sentier, più forza al piede, / più ristoro

, più forza al piede, / più ristoro al mio cor: finché smarrito /

, non serbava reminiscenze di una età più gracile ed incompleta. 2.

: la malinconia d'èrcole non era più così stravagante, perché divenia ognor più seriosa

più così stravagante, perché divenia ognor più seriosa. aurelia colla sua prudenza ne

c. capilupi, 93: non son più a secchi e arsi campi amici /

e. cecchi, 5-230: benché più scabra ed alpestre, la strada era sempre

mondo] sia, benché rotondo, / più d'un monte il fa scabro e

d'un monte il fa scabro e più d'un rivo. 3.

smilze gote / gonfia a un tempo più che puote / la rugosa scabra pelle.

di allora, reso soltanto un po'più scabro dalla barba rasata. fenoglio,

5-549: come da un entusiasmo fatidico acceso più sempre, con voce scabra e fulmineo

vol. XVII Pag.724 - Da SCABROSAMENTE a SCABROSO (21 risultati)

, con tanta grazia del parlare che i più rozzi e scabri cori avrebbe molli e

e il riso da far molle il cuor più scabbro. g. prati, i-9

. prati, i-9: avria gemuto ogni più scabro petto / a contemplar quella dolce

e divine / spesso onorar del mio più scabro dire. n. agostini, 4-6-33

. spallanzani, v-162: 1 più dei soggetti ch'io doveva trattare erano

iii-23-364: sgomitola i versi e i metri più difficili che non par fatto suo,

periodici popolari, i-74: le materie più scabre ci sforzammo con piano metodo esporre,

in forma ornata... le confessioni più scabrose perdono lo scabro.

carducci, iii-9-362: le allegorie toglievansi più spesso e volentieri dalla caccia e dagli

prestato le sue vive imagini e i vocaboli più scabrosamente tecnici all'autore del madrigale che

porosità, che comunemente e per lo più necessariamente si ritrova nelle superficie dei corpi

supponete uno d'una vista dotato molto più acuta che l'umana non è: piena

e ruvido e macchiato vergognosamente il volto più liscio e più candido. ferd.

macchiato vergognosamente il volto più liscio e più candido. ferd. martini, 1-i-430

seco gente e funi perché alla buca più alta non si accede senza farsi legare e

galileo, 3-1-79: stimo la luna solidissima più della terra, ma non l'argomento

(come veggiamo tra noi nelle gemme più dure) un pulimento e lustro superiore a

lustro superiore a qual si sia specchio più terso. cassiano da macerata, lxii2-

, mentre il piede nudo avverte la più piccola scabrosità del terreno. 3

senza fallo potremo scusare e lodare ghirigoro più che gregorio, essendo più dolce quello

lodare ghirigoro più che gregorio, essendo più dolce quello che questo per la interposizione

vol. XVII Pag.725 - Da SCACARCIA a SCACATO (19 risultati)

la posta d'inverno non va molto più presto delle vetture per la scabrosa savoia.

lavoratori che riattassero la strada nei passaggi più scabrosi e nelle buche più profonde.

strada nei passaggi più scabrosi e nelle buche più profonde. graf, 5-1039: un

questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'europa già da'romani possedute

alcun dell'innocente / vizio ond'eri più cara a chi t'udiva, / tu

3-iii-2: il cardinal mazarino, sempre più indagando ripieghi alle cose più ardue e

mazarino, sempre più indagando ripieghi alle cose più ardue e scabrose, s'applicò indifessamente

talento, e far son pronta / nel più scabroso impegno / sperienze incontrastabili d'ingegno

arti e le potenze allora si rendono più nobili ed illustri, quando si pongono

, quando si pongono attorno a soggetti più scabrosi e malagevoli. b.

la versione del secondo libro, il più scabroso di tutta l'iliade', non gli

ciò si fa perdonare il sistema nei punti più scabrosi, di saltare a piè pari

attenzione maggiore i suoi andamenti, il vide più volte entrare nella sua casa e dimorarvi

, senza troppo compromettersi, le situazioni più scabrose. visconti venosta, 391:

disgustose crudezze, d'un'indagine delle più crude. bonsanti, 4-49: oltre alla

mano di maestri che sono per il più enunchi bianchi, li quali sono severissimi

vesti e l'altre cose un poco più vive, naturali e più morbide che la

un poco più vive, naturali e più morbide che la maniera di que'greci

i toscani chiamano 'scacati'que'fiorentini che più degli altri hanno la gola insaponata o

vol. XVII Pag.726 - Da SCACAZZACARTE a SCACCHIERA (6 risultati)

tratto e in un luogo, farlo in più e 'n parecchie volte.

con scariche ripetute e tutto intorno o in più luoghi (per lo più con riferimento

o in più luoghi (per lo più con riferimento ad animali).

tratto e in un luogo, farlo in più e 'n parecchie volte.

vergate e di diversi colon e li tabarri più corti della veste e le calze scaccate

la superficie coperta da macchie di forma più o meno quadrangolare alternamente chiare o scure

vol. XVII Pag.727 - Da SCACCHIERE a SCACCIADIAVOLI (13 risultati)

coltivati di diverso colore e di forma più o meno quadrangolare. ojetti,

pari e dispari, che permette un più agile passaggio alla formazione di combattimento (

cui trovano espressione o si concretano i più svariati comportamenti, concezioni, mentalità,

nelle scuole e nei tempi ha scomposto più volte e ricomposto il mondo, ed ha

lavoro di singoli reparti di una o più aziende secondo turni stabiliti. appunti

, per questo tratto crucciato oltre misura più per la perdenza de ^ bisanti che

politico, ma ognuno pensa a sé e più di tutti la maggior parte dei 508

che parian poco / a quai ne son più canoscenti e conti. / e

in mezzo ai quali passava per uno dei più abili giuocatori. montale, 15-679:

gadda, 18-12: questo gioco non sarebbe più una partita. sarebbe il nulla scacchistico

università, tutti fuggiti a precipizio nelle più lontane contrade della terra, come loro due

come loro due si sarebbero potuti rivedere più? scàccia1, sm. invar.

altro che accoglier dei nuovi, il più attrezzato dei quali si presentava con uno

vol. XVII Pag.728 - Da SCACCIAFUMO a SCACCIARE (10 risultati)

allontanamento forzato, cacciata di una o più persone da un luogo o di un

, potrebbe col suo nuovo peso aggravar più che non faceva l'aria contenuta nel

uno scacciamento fatto di esse dalle cose più gravi. 3. elisione di

. tipo di ventaglio per lo più costituito da un manico con listerelle di

insù, imperoché il suo moto molto più è veloce vicin al luoco nel quale è

è la violenza che le scaccia e più tardo nella parte superiore, perché dalla

dell'acqua, trova particelle di acqua più piccole e di resistenza minore all'esser

: che distoglie l'attenzione da problemi più gravi. la stampa [2-ix-1987]

fecero gli altri imperatori d'oriente suoi più vicini successori, ebbe il vescovo di roma

figliuola. giuglaris, 318: molto più però soprafatto rimane il medico allora che

vol. XVII Pag.729 - Da SCACCIARE a SCACCIARE (12 risultati)

nella gran piazza non ci sarebbe entrato più uno spillo, e le mule non avrebbero

vero al boschetto, mediante uno o più in gabbia che gl'inviti, e

? moravia, ix-208: erano per lo più soldati sbandati oppure povera gente che voleva

savonarola, ii-84: quanto tu scacci più l'olio sotto l'acqua, tanto più

più l'olio sotto l'acqua, tanto più torna a sommo. -respingere un

ogni sorta di raggi, si riscaldano molto più difficilmente degli altri che ricevon dentro di

garisendi, xxxviii-332: di me non farai più lamento, / di me che nel

diletto, / di sua magion nella più interna soglia / chiudesi mesta e in

e come animalino da esperimento tutt'al più. bernari, 4-76: ella lo

lo spegner de la sete, con più delicate vivande et ottimi vini, in terra

campo di capanne, venivano i poveri indiani più per desiderio di scacciare la fame dal

un problema provocandone un altro (spesso più grave). b. croce,

vol. XVII Pag.730 - Da SCACCIASTAFFA a SCACCO (11 risultati)

alansone da'paesi bassi dispiacesse ad enrico più per lo suo ritorno in francia che

speranza con- ceputa di prospen eventi sempre più difficile la scacciata delle armi francesi da

pascoli, 551: morto il babbo da più d'un mese, / non c'

c'era posto per i suoi nati / più, nella torre, sì che al paese

gnoli, 1-130: se alla tentazione eri più forte, / di', che faceva

grandissimo re di numidia, dalla sua più somma altezza vide il suo grand'esercito

di quel bacio fuori programma, tanto più che tra lei e otello la simpatia,

d'italia al suo grembo le arti più utili, da'travagliosi tempi altrove an-

, 301: allo 'ncontro lo 's'con più strido seguita che non antecede, onde

la fine di una situazione per lo più incresciosa o pericolosa (o evita che si

/ passi l * ore del giorno più cocenti. tasso, n-ii-466: -che diremo

vol. XVII Pag.731 - Da SCACCO a SCACCO (17 risultati)

i pezzi del gioco (per lo più nell'espressione gioco da scacchi).

. -in espressioni metaforiche, per lo più scherz., con allusione alla funzione

io dico delli re da scacchi, troppo più cari che io non sono ».

. galileo, 1078: farsi replicar più volte il posto dei pezzi, con pensiero

ultimo finse di riflettere alcuni secondi in più prima di avanzare pollice e indice per

ed eran tante che 'l numer loro / più che 'l doppiar de li scacchi s'

(che dante trovò al bisogno, la più bella di tutte) è che,

di forma quadrata o quadrangolare e per lo più alquanto esigua; quadretto; ripartizione quadrata

o a modo di una rete, perché più fresco sia. buonarroti il giovane,

opulenti. volponi, 9-295: le scale più in alto avevano un'ombra folta e

non si sa come reagire (per lo più nelle locuz. essere o mettere,

5. insuccesso, fallimento, sconfitta più o meno grave subita in una competizione

il porporato gracco, / che questa più non faccia nell'effetto: / guida tornasse

gli eletti / virgiliani, orazi e più che gracco, / col poetico stil

regia festa. quelli però ch'erano più grandi e per la nascita e per lo

ordinano in iscacco, secondo la linea di più presso al vento, opposta a quella

bordo insieme, si trovano sulla linea di più resso al vento all'altro bordo,

vol. XVII Pag.732 - Da SCACCODONNA a SCACHIZZARE (7 risultati)

partita a scacchi: pubblicata per lo più su riviste o testi specializzati, permette

me? -in sette mosse, né più né meno. calvino, 10-129:

la signora cornelia è causa che, amando più che la vita sua camillo, ella

darebbe dipoi con abbreviar le feste al più che sordido interesse del pretismo e fratismo

che il giuocatore migliore ed i pezzi più numerosi e meglio disposti daranno scacco-matto.

non sa fare / santi quatro ma, più presto in un tratto, / darla

scacco rocco / spesse volte a vivande più nomate. pulci, 12-41:

vol. XVII Pag.733 - Da SCACIARE a SCADENZA (12 risultati)

sicuramente da cacio, considerando che molto più di scaciare usasi il supino nel modo,

loro mangiare, che è per lo più o pane solo ovvero civaie e cavolo,

viani, 19-697: angiò vedeva anche i più intrepidi del paese baggiòri baggiòri, scaciati

scarsi e scadenti frutti, lo preoccupava più dell'intera fabbrica. calvino, 17-29

supplica di dargli una palata del carbone più scadente, anche se non può pagare subito

: le convenzioni in materia di monete più volte tentate dai prìncipi della germania sono restate

mi pare il piu scadente, il più antipatico. carducci, iii-22-120: le

. piovene, 7-368: l'umorismo più scadente, ma più sicuro di ottenere

7-368: l'umorismo più scadente, ma più sicuro di ottenere un effetto, è

altro, invece, / di fibra più scadente, / troppo mortai si fece.

giunto alla stessa età, non può più essere impugnato,... quando la

, provvedere a un pagamento per lo più di cambiali o a consegnare un determinato

vol. XVII Pag.734 - Da SCADENZARIO a SCADERE (13 risultati)

cui la banca di vallemagna non avrebbe più potuto fare fronte alle scadenze, rovinata

cinque volte. -il diventare non più usabile per superamento di un certo periodo

dalle valli e dagli altipiani e dalle più alte pendici di questo mondo alla scadenza

finestroni che vanno fino a piano e più ad alto alcuni ovati: la qual

sudetta milizia del prim'ordine, ma più tosto una mercede di servizi bassi e

scadenza: entro un limite di tempo più o meno ravvicinato. mazzini, 31-95

che avrà determinati effetti in un futuro più o meno prossimo; che deve svolgersi

certa scadenza: con una ricorrenza periodica più o meno regolare e prevedibile. carducci

trasporto abitudinario, sistematico e scadenzato delle più frivole e balorde consuetudini cittadine, dalla città

, 1-366: te fa minor d'ogni più vile ancella / tua turpe fiamma:

cresciuta la sua grandezza che non puote più durare, e già comincia ad isca-

terra,... furono vicino più volte a pericoli gravissimi e vennero ognora

. carducci, iii-5-210: d'altre e più gravi sciagure ho a dolermi, lo

vol. XVII Pag.735 - Da SCADERE a SCADERE (18 risultati)

, ma che non intendeva scadere di più mostrandomi più dappoco che non fossi infatti

che non intendeva scadere di più mostrandomi più dappoco che non fossi infatti. sbarbaro

a tutt'altro. -non sembrare più desiderabile. fenoglio, 101: si

che poscia è scaduta e niuno ne parla più. leopardi, i-56: non ci

che non debbano scadere di prezzo quanto più cresce l'impero della ragione. albertazzi,

, la quale giudica sempre dai titoli più che dalla sostanza. -risultare

innanzi al grande effetto della prima, più veramente e liricamente commossa, anzi compie

. -diventare desueto, non avere più riscontro nella lingua d'uso (il

l'abbigliamento dei nostri ufficiali: neppur più stivali di cuoio grezzo, ma indecenti calzettoni

presto a scadere il tono delle situazioni più belle, a corrompersi l'aria delle

, a corrompersi l'aria delle ore più luminose! pavese, 8-181: scaduto il

, i palpiti dell'amore non li dimentica più, né si condanna ad una cadaverica

del giorno, a proporzione scadeva assai più il lume di questa stella che quello

della cometa, tuttoché questa fosse nel campo più chiaro. -passare a un'

la pioggia scadeva in acquerugliola. -apparire più in basso rispetto ad altro (in una

mostrano per le parti da basso o più o meno secondo che sono in alto sopra

e. cecchi, 3-76: trattenutomi più del previsto in california e nel nuovo

mio passaporto era scaduto. -diventare non più usabile per l'avvenuto superamento di un

vol. XVII Pag.736 - Da SCADIMENTO a SCADORE (14 risultati)

disse: « monsignore, io sono più felice e più contento di voi »

« monsignore, io sono più felice e più contento di voi ». lod.

capitolo di detto colore non mi stenderò più, però sono colori che rade volte

dì che il figliuolo noi visiti e colle più umili e affettuose maniere che far si

... non fu per gli più lodato il dicreto, però che la città

con anna si faccia qualche chiaccherata sul più e sul meno: sullo scadimento dell'

d'ogni sforzo. moravia, ii-252: più tardi, ripensando all'incidente, comprese

, viii-223: quest'accettazione era molto più offensiva, per me, di qualsiasi

lo scadimento delle ricchezze, la mancanza delle più chiare prosapie. algarotti, 1-vi-102:

e testificare lo scadimento e il guasto sempre più grave e più rapido dei froldi uniti

e il guasto sempre più grave e più rapido dei froldi uniti. 6

nel votare lo scadimento de re, che più voleano, hanno fatto venir il popolo

nella sventura dopo avergli imostrato la più abbietta servitù nella prospera sorte.

declara che, avendono dui o più cittatini di essa città le possessioni aperte

vol. XVII Pag.737 - Da SCADUNO a SCADUTO (21 risultati)

liberti, i fifanti... e più altre case e schiatte di popolari e

fallito (un'attività); non più operante. buonarroti il giovane, 9-746

quel che abbiamo fatto di quanto avevamo più caro: l'amore prostituito, scaduto a

altro mondo, e mi par vedere uno più scaduto che il bisavolo de l'antecristo

labri che vi abbozzavan l'aurora. segno più chiaro della nostra fralezza cavar non potete

le muraglie, per la fuligine, più proporzionate a focolari che al tabernacolo.

5. che non è o non è più considerato adeguato, conforme o rispondente alle

necessità del momento; che non è più in uso o di moda, che

o di moda, che non è più richiesto (un valore, un'usanza)

vecchio venturi. pasolini, 18-194: più volte ho tentato in questa rubrica di

, di scaduto. -che non è più osservato, avendo perduto influenza su chi

una disciplina); che non ha più credito neltopinione comune (un credo religioso

oggetto di scarsa considerazione o non ha più riscontro nel gusto estetico dominante (un

si mortifichi come un giullare di dio del più scaduto fra i generi letterari. r

suo senso originario e sulla quale dipanare più e più rapporti ritmici, ripiglia qui assolutezza

originario e sulla quale dipanare più e più rapporti ritmici, ripiglia qui assolutezza con

, il triviale, viene a piacer di più, a soddisfare di più e meglio

piacer di più, a soddisfare di più e meglio. -che ha perduto

qualche avanzo di arte che fa comparire più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza

per parte per gli caratteri scaduti non più intelligibile. 7. passato,

secoli scaduti spremute le cognizioni da'relatori più accreditati. g. g. beretti [

vol. XVII Pag.738 - Da SCAFA a SCAFANDRO (5 risultati)

mi dimandarono mi ci hanno trattenuto assai più di quanto credevo; e solo al

mantova con una recidiva, s'ebbero più consulte tra'ministri di spagna dalle quali

demaniali concedute. -annullato, non più valido (una concessione). legge

trenta, in ciascuna delle quali non era più che quattro coppie di remigatori, n'

. nieri, 3-185: 'scafagnata': più che scafagna. gran piatto di zuppa

vol. XVII Pag.739 - Da SCAFANDRO a SCAFFALATORE (12 risultati)

stampa periodica milanese, i-112: già da più settimane era annunziata una balena grandissima con

meno rozzo e goffo, fare diventare più esperto; scaltrire. bacchelli, 13-192

e letter. che presenta una o più nicchie (un muro). fr

scafato della mano sinistra, una delle più belle del maestro. = deriv.

per la scafata fanciulla un incentivo di più. soldati, 6-121: anche per

escludere dalle mie tappe piemontesi le zone più battute, i vini che hanno, ormai

tabacco di kentuky che vale molto di più, per fare degli sca- ferlati o

forse troppo composto il metodo, per altro più certo, praticato in altri paesi di

è in quella scaffa lì; quella più andante in quell'altra sotto'.

. 5. alpin. sporgenza rocciosa più larga della cengia. - anche come

sintesi a priori. la scuoterà anche di più, se gli ricorderete che su queste

quale scaffalatóre? - delegare alle memorie più... familiari la sua [di

vol. XVII Pag.740 - Da SCAFFALATURA a SCAFOIDE (4 risultati)

che rico prono una o più pareti di una stanza, o che occor

legno o di metallo, per lo più privo di ante di chiu

piccola enciclopedia hoefli, 1-ii-2370: 'ingordina'(più comunemente 'scaffina'): specie di

: la composizione si fece per lo più a scafigli di grano, voce a

vol. XVII Pag.741 - Da SCAFOIDITE a SCAGLIA (8 risultati)

di tentacoli, ma dall'apertura più grande della conchiglia, conico-tubulare, sporgono

molluschi, che sono tra gli invertebrati più noti e comuni, l'esame di migliaia

un bravo, ch'ei n'andrà più che di volo. = var

scagiona da un'accusa d'essere stato più o meno responsabile del suicidio del povero

le scaglie / o d'altro pesce che più larghe l'abbia. landino, 173

i-23-155: non sia chi mi ragioni più d'anguille / o d'altro pesce che

scamozzi, 2-344-44: in germania osservano, più per una certa consuetudine che per bisogno

quale si divide col pettine a diversi e più grossi usi. dalla stoppa ancora si

vol. XVII Pag.742 - Da SCAGLIA a SCAGLIAMENTO (11 risultati)

su un legno. galileo, 4-2-330: più facilmente cederebbe la crusca che se fussero

vite da ambe le parti, ma più da quella dei villici, perché in

asciutte. vasari, 4-i-643: per più diligenzia si manda una scaglia di detto

livella. c. campana, ii-4-9-8: più ne sarebbon morti se lor non vietava

inetto: / forse ch'ancor con più solerti studi / poi ridurrò questo lavor perfetto

scaglie, e tal lamine o falde son più sottili che carte. libro di esperimenti

di piombo in iscatlie; scegline il più bello e trituralo bene sulla pietra con

il quale per altro è il più alto de'colli euganei, ritrovasi coronato

gruppo di rocce calcaree, per lo più bianche o biancastre negli strati più bassi,

lo più bianche o biancastre negli strati più bassi, invece rosee carnicine e rosse

sua cugina, da lui conosciuta poco più che in fotografia. = var

vol. XVII Pag.743 - Da SCAGLIAMENTO a SCAGLIARE (17 risultati)

attimi d'attesa rivide le cose più lontane della sua infanzia. poi lo scaglia

). lanciare con forza e il più lontano possibile in direzione di un bersaglio

, e tiravano distendendolo e allungandolo quanto più potevano, e da due altri, con

meglio [delle botte] e la più sicura, diremo intorno a essa che,

cuor di timor casso, / scaglian più fieri i loro colpi usati. g.

tommaseo [s. v.]: più proprio in questo senso sarebbe: '

perché si può figurare che, a offendere più e in più uoghi, e'si

figurare che, a offendere più e in più uoghi, e'si dividano, per

in un eroe che a lei sia più clemente. muratori, 6-125: i santi

: la brigata si sciolse formulando i più svariati disegni pei giorni successivi scagliando imprecazioni

agguaglia, / allor che il sol più accesi i raggi scaglia / e dell'arsiccia

foco raccolto da lungo tempo, infiammerà più improvviso e riescirà dannoso a più numero

infiammerà più improvviso e riescirà dannoso a più numero di giovani. -assol.

or là si scaglia, / facendo più che cesare in tessaglia. pulci, 15-35

pur dubbio è marte; ei dove / più de'cavalli l'ugna / nel sangue

e piove / e regna morte in più ostinata pugna, / co'suoi si scaglia

vista un'aquila, su due / delle più vaghe piume adorni augelli / scagliossi infesta

vol. XVII Pag.744 - Da SCAGLIARE a SCAGLIATO (10 risultati)

freno dell'onestà non fosse stato allora più forte dello sprone d'amore. becelli,

un dirupo, ché non mi posso più muovere, e star fermo più non

mi posso più muovere, e star fermo più non posso. d'annunzio, iii-1-413

scagliò nel fiume e non si vide più. -spiccare il volo (un

infermità del corpo se n'entra il più delle volte nel letto, dove egli

non manca di dirgli che gli stia più fermo che può. buonarroti il giovane

traendo guai, fan mostra / di duol più che ordinario. -di animali.

arlotto, 192: le gatte non poterono più istare e in uno tratto gittorono quelli

con interrogazione scagliata quanto fa breccia? più che se fosse con sommo studio rigirata e

4. ant. che non ha più freni. sermini, 377: non

vol. XVII Pag.745 - Da SCAGLIATO a SCAGLIONARE (9 risultati)

, che consiste nel distacco di scaglie più o meno grosse. oggi [

o spezzare ogni ferro temperato ad ogni più gagliarda tempera che per opera di martello

. marsili, 196: incontrai pure in più siti vene di scagliola eguale alla nostra

la scagliola cotta e ridotta in polvere serve più particolarmente a fare statue, basso-rilievi e

, 5-2-102: quest'istessi lavori, rimasti più in uso ne'tavolini di mestura,

: il meglio seme e che li mantenghi più sani e che essi più appetiscono

mantenghi più sani e che essi più appetiscono è di falaride... a

canerini. saba, -46: più non mi temono i passeri. vanno /

, 7-30: un'esemplificazione analoga e ancora più scaglionatile in minute partizioni si potrà fare

vol. XVII Pag.746 - Da SCAGLIONATO a SCAGLIONE (17 risultati)

bandiere spiegate, scaglionata per divisioni sul più alto della collina e coperta dal ciglione

santi, / ed esser mi parea troppo più lieve / che per lo pian non

egli o no, isciendere una scala di più di trenta isca- glioni. f.

la porta assalto fiero. / avean più d'una scala alta appog

42: l'accidente era avvenuto nel più angusto di quei passaggi, ed io mi

: nell'architettura militare, costruzione a più ripiani, sporgenti e rientranti, come

, quattro scaglioni, e l'uno è più malagevole che paltro, e i

paltro, e i primi sono più agevoli, gli altri sono più mala

primi sono più agevoli, gli altri sono più mala f f

f f ione, più ritorre non la ne potendo, questa libertà

però gli fu forza salire un scaglione più su e ritrovar un'altra cosa e dir

gli arabi la maggior parte inermi e più atti alla fuga che alla battaglia, con

ammirato, 1-i-145: il veder per lo più che de'prìncipi riescano migliori i pontefici

scaglioni per salire al creatore, il più delle volte servono di precipizio per allontanarsene.

4-446: fra gli animali le temine sono più tarde a far gli scaglioni e le

anzianità e di grado costituito da una o più liste di passamaneria disposte ad angolo acuto

: ad ogni scaglione va per lo più unito un soprasoldo. 10.

vol. XVII Pag.747 - Da SCAGLIONE a SCAGNO (8 risultati)

altri attigui per formare una superfìcie più ampia. inventano di alfonso ii

[dioscoride], 708: quella pomice più si loda che è leggerissima, spugnosa

scintille produce da quella parte dove è più scagliosa et atta ad esser rotta e limata

matassa di seta formata da cinque matasse più piccole legate insieme. trattato

vignali, 1-1-4: la ti parrebbe la più soda scagnardella, la più brutta bertuccia

parrebbe la più soda scagnardella, la più brutta bertuccia, lordarella, nerachiuola.

: accolto... et onorato / più ch'io fussi cugin di carlomagno,

: presumi di sedere su gli scagni più alti dell'areopago. cattaneo, iv-4-345:

vol. XVII Pag.748 - Da SCAGNO a SCALA (8 risultati)

ruscelli, 4-42: 1forni vogliono esser più alti della porta, ed essendo fatti

terre vi sono parecchi scagni di sabbione più di due leghe nel mare, molto pericolosi

proprio ministero, vanno in cerca delle più grasse limosine di messe e altri lucri.

piano inclinato, diviso a volte in più rampe inframmezzate da un pianerottolo; serve

che, tutta la scala saglita in più scalei, in uno colpo in piè si

guarini, 1-107: la lunghezza la più angusta dev'essere di piedi due liprandi

collocarla avanti il 'sancta sanctorum', luogo più assai divoto, dove salendosi la detta scala

. -al plur. insieme di più rampe. boccaccio, dee.,

vol. XVII Pag.749 - Da SCALA a SCALA (32 risultati)

sono come quelle de'muratori: della più corta si servono con isporgerla in fuori di

in fuori di qualche finestra, della più lunga con sospenderla in piano a guisa

il vecchione che pareva l'inverno. più grandicello, fui messo alla palestra pruker

che a forza di braccia / in alto più e meno è sollevato.

lavoro sorretta e sollevata da uno o più bracci snodati con trasmissione idraulica; di

fune per poter salire comodamente, per così più comodamente trattare di darli nelle mani la

, 3-50: tra lerice e turbìa la più diserta, / la più rotta mina

turbìa la più diserta, / la più rotta mina e una scala, / verso

mano invèr la scala / si va più corto; e se c'è più d'

va più corto; e se c'è più d'un varco, / quel ne

. dante, inf, 24-55: più lunga scala convien che si saglia;

le scale / de l'ettemo palazzo più s'accende, / com'hai veduto,

accende, / com'hai veduto, quanto più si sale. -per estens.

esseri dotati di sentimento e di organizzazione più o meno complicata. mazzini, 29-239

uomo, la cui natura s'è serbata più nobile, s'accosta all'angelo.

nostri personaggi. finalmente nuovi casi, più generali, più forti, più estremi,

finalmente nuovi casi, più generali, più forti, più estremi, arrivarono anche

casi, più generali, più forti, più estremi, arrivarono anche fino a loro

dal rincaro della vita sono spinti sempre più in giù nella scala sociale.

-in partic.: gradazione dei colori dal più chiaro al più scuro (anche nell'

gradazione dei colori dal più chiaro al più scuro (anche nell'espressione scala dei colori

'verbi gratia', il rosso o il giallo più o meno pieno, restando però nella

, per esempio, del verde, o più pieno o più sbiadato o, come

, del verde, o più pieno o più sbiadato o, come 1 latini cficeano

o, come 1 latini cficeano, più annacquato o più satollo o con altri

come 1 latini cficeano, più annacquato o più satollo o con altri colori scherzevolmente mischiato

altri colori scherzevolmente mischiato e temperato, più e più gradi di verdi si trovano

scherzevolmente mischiato e temperato, più e più gradi di verdi si trovano. colletta,

si manifesta un fenomeno (per lo più in relazione con un agg. che ne

sopraffazione abbiano ricorso su una scala mai più veduta nella storia i realizzatori del comunismo

sono', lo poi li farò trasportare in più piccola scala. montale, 7-212:

leghe, che sono oltre a un terzo più corte delle italiane, ventotto mila miglia

vol. XVII Pag.750 - Da SCALA a SCALA (6 risultati)

; aiuto, appoggio (per lo più nelle espressioni avere, essere,

delle milizie: così l'uno, che più si fondò su la giustizia 0,

dimostrazioni reali, acciò che la cosa più facile sia scala e guida alla men facile

e le leggi dei corpi, che più prossimamente hanno relazione allo stato interno ed

, successione di cinque carte che vale più del tris e meno del full (e

pietroburgo, nel 1759, in tempo del più rigido inverno, con una misura di

vol. XVII Pag.751 - Da SCALA a SCALABRONE (9 risultati)

, inaugurato nel 1778 in sostituzione del più antico teatro ducale, sede di importanti spettacoli

ii-186: « la scala non ha più soprani.. ». « che vena

rattenere. e di chi non vogliasi più ricevere in casa, suol dirsi,

mercanzie dell'india maggiore, che è più verso levante, concorrono. varthema,

, lix-104: accordammo di partirci e andare più inanzi costeggiando di continuo la terra,

da siena, 2-i-391: coloro che so'più savi, essi cascano in peccato:

savi, essi cascano in peccato: più so'accecati, e più diventano pazzi

in peccato: più so'accecati, e più diventano pazzi nella loro malizia. oh

casca e diventa gattivo, elli fa e più grandi scalambroni che tu vedesse mai.

vol. XVII Pag.752 - Da SCALAMARATO a SCALARE (9 risultati)

corpo, e '1 suo sterco fa putire più che quel dell'uomo; e ciò

*. scalamitato, agg. non più magnetizzato. c. e

lo sca- androne fisso e questo chiamasi più propriamente antiscalo, ed a quelli che

molo be- verello dagli scalandroni d'ogni più roco piroscafo. -per estens.

prua, come la serpe dei tempi più recenti. = voce di etimo incerto

fatto. ma interesse a scaletta è più usuale parlando. ltllustrazione italiana [28-viii-1910j

poi di scalarla; e féssi venire più volte piero da terni e andò a

hanno a mostrare, che ei portano più pericoli che allora quando avessono a scalare

e avea nome iscatiza; e stato preso più dì, e messere giorgio il rivolea

vol. XVII Pag.753 - Da SCALARE a SCALATA (10 risultati)

e dei suoi falcioni cominciò a scalare, più lesto d'un gatto stivalato. r

sommità di un rilievo, per lo più facendo ricorso a tecniche alpinistiche. pananti

e scosceso. fenoglio, 5-i-520: più su i tedeschi in fitta schiera stavano

pianura. -raggiungere le cime più elevate (un vegetale); occupare

per mezzo di scale e per lo più di sorpresa, alle mura di una

. loredano, 2-187: non potuto più servirsi i turchi dell'arti- gliarie,

colonnello cosenz, raccolta una mano de'più audaci, sceso come folgore, stermina

faticosamente su qualcosa per raggiungere una posizione più elevata. pratolini, 10-33: scendo

2. ascensione compiuta, per lo più ricorrendo a tecniche alpinistiche, per raggiungere

bollore della state mantiensi nelle caverne della più alta parte della montagna, mi spinse

vol. XVII Pag.754 - Da SCALATAMENTE a SCALCAGNATO (9 risultati)

per verberare con qualche luce i misteri più misteriosi della fede. 10.

fu poi la sumia, la scalata, più larga che alta e attissima a portar

larga che alta e attissima a portar più peso senza affondarsi. tramater [s

nostri giorni non sarà facile trovarne una di più notabile di quella rappresentata dall'attività di

fortezza o il luoco scalato non si possa più difendere. de luca, 1-15-2-267:

enorme edificio a tre corpi scalati contiene più di cinquecento stanze. -disposto secondo un

, 12-2-446: amianto di colore zolfino più o meno carico e scalato fino al biancastro

razza e ogni fede, scalate ai più opposti gradi di civiltà. scalatóre,

scalatori notturni... sono forse più da temere. l'oca adunque moltiplicata

vol. XVII Pag.755 - Da SCALCARE a SCALCIARE (7 risultati)

fai? ogni giorno che passa diventi più scalcagnato ». fenoglio, 1-i-1360:

, 1-i-1360: johnny riconstatò, e più nettamente nel malessere di quel risveglio,

. barilli, 8-232: tutte le più belle voci stanno consumandosi e spegnendosi l'

sangue di cristo crocifisso vestita, quanto più si vede perseguitare e scalcheggiare dal mondo

perseguitare e scalcheggiare dal mondo, tanto più leva l'affetto dal mondo. del

fenoglio, 1-i-1482: la calca -donne le più, le mani avvinghiate ai capelli sfatti

col tener collera per un anno e più, per poi suonarla quando vede il

vol. XVII Pag.756 - Da SCALCIARE a SCALCITRARE (9 risultati)

ero dominato al punto che facevo molto più grandi del naturale le narici e poi

3-iii-1986], 21: una giuria più severa avrebbe potuto avere dei dubbi su una

ed od- dono rappresentato che la causale più probabile dell'incidente potesse essere quella che

. 4. intr. per lo più con la particella pronom. perdere l'

dai quali non saprei dire se fosse più informato o sbalordito, e tra gli

le fascie erano buone a procurar congelamenti più che a tener caldi i polpacci;

, i-m: pochi villaggi ho visti più scalcinati di cana. -di livello alquanto

,... c'è oggi il più scintillante 'mètro'del mondo. buzzati

, 8-89: si sa che anche il più scalcinato dei letterati è capace di redigere

vol. XVII Pag.757 - Da SCALCO a SCALDAMOTORI (3 risultati)

abbia imbandita la tavola con un poco più overo un poco meno di simmetria, se

ferro, di forma per lo più tondeggiante e schiacciata, all'interno del

effetto, lo scaldamento deve essere il più rapido possibile. 2. malessere

vol. XVII Pag.758 - Da SCALDAMUSCOLI a SCALDARE (12 risultati)

volgar., 1-5-18: qual cosa è più utile che 'l fuoco scaldante e cocente

aumento di temperatura; rendere caldo o più caldo. anonimo, i-487: neve

, ii-30: prima che il sole / più scalde, vatten dentro e, al

ma fra l'ignude pietre, / ove più scalda il sole. algarotti, 1-vii-101

certo tempo prima della partenza per renderla più agevole. del giudice, 2-22:

, 217: la carne dell'anitra è più calida di quelle dei colombi..

. mamiani, i-79: oramai non è più da sudare a convincere gli animi delle

figura in terra dimora, / seguite qual più scàldavi talento. aretino, 14-135:

vi scaldate la testa / e fate più fracasso e più tumulto / d'aquilon quando

testa / e fate più fracasso e più tumulto / d'aquilon quando sbuffa una

: dovete pensarci voi! non siete più sotto tutela, alla fin fine!.

, preserva il corpo dal freddo e fallo più di affetto, di solidarietà, di carità

vol. XVII Pag.759 - Da SCALDARE a SCALDARE (29 risultati)

parlar nrinonda / e scalda sì che più e più m'awiva, / non è

/ e scalda sì che più e più m'awiva, / non è l'affezion

'l gravato mio pensier non erra, / più lucìan gli occhi tuoi che non fa

ogni altro laccio, 7 e 'l più stanco pensier par che lo scaldi.

di letizia a sparger viene / nel più bel core che mai scaldasse amore?

e rarissima umiltate, / una fé più che marmo e scoglio salda, / una

e l'intelletto. 8. rendere più intenso, più vivo un sentimento,

. 8. rendere più intenso, più vivo un sentimento, una passione,

strai d'una pietà fervente / per più fero assalirmi il cor dolente. bacchetti,

con grand'arte, / e per vie più scaldar l'accesa voglia / gliela negava

, uno scritto o un'opera letteraria più appassionati, più caldi di sentimenti vivi

o un'opera letteraria più appassionati, più caldi di sentimenti vivi e autentici.

: il giordani è tutt'arte, molto più del leopardi, e men corretto scrittore

la divina fiamma / onde sono allumati più di mille; / de l''eneide'

passioni, ardore che spesso, e più in questi ultimi mesi, invece di illuminare

che scaldare l'imagina- zione dieci volte più che in tutte le nenie poetiche del

tanto diversi e tanto mutabili, giova più che il fuoco abbia pur meno di forza

le gote. 13. rendere più agili e sciolti i movimenti di un'

15. intr. per lo più con la particella pronom. acquistare calore

aumento di temperatura; divenire caldo o più caldo. dante, inf, 29-74

il vino potentissimo è di tutte cose più caldo e di più forte operazione,

è di tutte cose più caldo e di più forte operazione, e tosto al capo

veduto il vecchio maestro che il metallo più presto si agghiadava che egli si scaldassi,

, 2-103: l'acqua del mare più tardi si raffredda e più tosto si scalda

del mare più tardi si raffredda e più tosto si scalda. galileo, 1-1-313

/ nella sua nudità la sua vita più dolce. -incalorirsi per l'ingestione di

giocare? / o perché pur metti più legna al fuoco / se non pati che

; rendere o sentire in sé farsi più intenso un desiderio; colmarsi di passione

xxxviii- 135: circa questo parlar più non me scaldo / ch'el non

vol. XVII Pag.760 - Da SCALDASALUMI a SCALDATO (14 risultati)

/ ché di servirla più che mai mi scaldo. f. giustiniani

, 9-167: altri, senza comparazione più di numero e maggiormente provveduti di senno

. anonimo, i-638: di contastar più con lui non mi scaldo: /

.. finché non sopravveniva quel qualcosa più forte di lei. savinio,

della pentecoste. 22. divenire più forte, più intenso (un sentimento,

22. divenire più forte, più intenso (un sentimento, uno stato

scaldando in corpo. -diventare più vivo, più acuto (la fantasia,

corpo. -diventare più vivo, più acuto (la fantasia, l'immaginazione

là per i piedi, dacché non va più a scaldare le panche della santuzza.

era fatto uno dei primi girasole e dei più famosi scaldaseggiole del paese.

che mandi calore. il diminutivo è più comune del positivo. = deriv

l'inumidito. -portato alla temperatura più opportuna (un forno).

scaldato, gli medica quel male un altro più gagliardo sole. -sostanti

13 luglio, a fantasie scaldate dalla più colorita e men digesta letteratura rivoluzionaria,

vol. XVII Pag.761 - Da SCALDATOIO a SCALEA (6 risultati)

raffreddato... l'acqua scaldata più tosto gelata. scaldatóio, sm.

antica tradizione fantastica scaldica e di quella più recente razionale protestante. scaldìglia, sf

encomiastico, laudativo e diffamatorio; recitatore più che cantore, si esibiva presso la

nome d'una specie di caicco lungo più del solito, dorato, che porta

), sf. scala, per lo più di aspetto monumentale, abbondantemente decorata e

la sposa. giordani, i-22: nel più basso piano del foro comincia la grande

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (5 risultati)

28: 'il vino calabrese'. viene da più parti e luoghi della calabria. di

anime, che fu per contemplazione, è più supremo e più eccelso che neuno altro

per contemplazione, è più supremo e più eccelso che neuno altro. settembrini, v-156

stanza profonda. borgese, 1-267: più bella di tutte, anche se non era

, / e perché il suo scaleo più su non monta, / con entrambe le

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (9 risultati)

al gioco di tre sette: ivi il più bello / si passa dell'età le

neve, / non rugiada, non brina più su cade / che la scaletta di

canali da pigiare il vino in luogo più alterello, sicché per tre gradi si

punto d'appoggio, nella vicinanza o distanza più convenevole, applicata la forza ah'estremità

applicata la forza ah'estremità del braccio più lungo, dal minore vien mosso o

: lavette ordinarie...; lavette più asse sopra piccole ruote basse..

almeno non va all'ottava e per lo più negli acuti. 9. sport

di sotto del livello dell'acqua, rende più vorticoso il flusso della corrente aumentandone la

e l'accresceva sulle pale, dando più spirito alla corrente utile. 3

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (10 risultati)

è alto e sottile, tanto giela più tosto che lo grosso; e quanto ella

quanto ella [l'aria] è più grossa, ella scaufa piùe e non si

. nel linguaggio della sartoria, rendere più concavo lo scalfo di una manica, allargandolo

due grembiali, e questo per avermi più volte lavato i scalfarotti e tenuto nette le

mie masserizie. galileo, 5-207: più bella mostra fa una giubba di scarlatto

lo [a. cassina] scalfigge più di tanto: i gattopardi sono sempre

. incidere, tagliare superficialmente per lo più con un oggetto appuntito. -in partic

appunto perché moretto non sa... più che scalfire il problema raffaellesco.

di spada fan sempre il taglio nel mezzo più profondo. faldella, ii-2-348: menotti

(bella roba), non era più grande di tutto? pasolini, 17-453:

vol. XVII Pag.765 - Da SCALFITTURA a SCALINO (9 risultati)

gran sangue, la giudicai una scalfittura più che una piaga. giuliani, i-287:

scalfitture ancóra sanguinanti, come per rendere più meritoria l'offerta. piovene, 125

ha badato a turare soltanto i buchi più grossi. -piccola fenditura incavata.

concavità della sagomatura, che può essere più o meno profonda a seconda dei modelli

, se i cantanti, per lo più elementi di vecchia 'routine'scaligera, non

-per estens. scala, per lo più lunga, che permette di accedere ai

elementi, in partic. di vette più o meno alte, la cui disposizione su

posati l'uno sull'altro, nelle più difficili combinazioni,... scalinati nel

si scorticàro: / con li scalini più di cento ed otto / lunghe scalle di

vol. XVII Pag.766 - Da SCALINO a SCALMANA (16 risultati)

rossi, / scala di cencinquanta e più gradini; / ma tra lor furon

cremisino ricamato d'oro, in luogo più elevato del piano della camera mezzo piede

dell'insidia e dell'odio saliva sempre più alta sugli scalini del trono. 3

con milioni di piccole dune fino al più remoto orizzonte. 6. figur

trovare il modo di salire uno scalino più su dove lo stipendio fosse maggiore.

sensibilità, il pianto doveva parermi anche più interessante, tanto più che la sua progressione

doveva parermi anche più interessante, tanto più che la sua progressione era cosi lenta

serviva di scalino per montare ad un altro più calamitoso. segneri, iii-1-242:

; lui, ettore, non avrebbe più avuto l'energia di riaggrapparsi alla vita

-venire, stare uno scalino, tanti scalini più giù: essere qualitativamente inferiore.

!) -alla 'caccia'. quanti scalini più giù! rapini, x-2-34: machiavelli e

leopardi vengon subito dopo ma uno scalino più giù: colpa del loro spirito anticristiano

al secondo e dal secondo fino al più alto, e d'una scintilla cresce il

antichi romani] doveva avere il fiato più lungo, le gambe più forti e doveva

avere il fiato più lungo, le gambe più forti e doveva divertirsi e bagnarsi

possessione alla rinfusa e senz'ordine, dove più e dove meno insieme, secondo che

vol. XVII Pag.767 - Da SCALMANARE a SCALMATO (11 risultati)

, xxvii-6-117: per certo s'udirebbero più rade e forse non mai le scalmane,

anche d'agosto, si ritirasse nella più tepida stanza. coltellini, 86: ey

imperò senza pregiudicare al dono dei tre volte più che preziosi prosciutti, l'attrattiva golosità

perder la sanità e, quel che più importa, di andarsene prima del suo tempo

, affacchinarsi, dico, e scalmanarsi più del solito, per iscapitarci, ognun vede

un malanno da raffreddamento (per lo più dopo una sudata); costiparsi.

patriotta caldissimo e in quei giorni scalmanato più che mai, dava delle serate a

emigrati. lucini, 4-60: uno dei più scalmanati a battergli le mani ed a

si stamperà in grossi caratteri sui giornali più scalmanati di milano o di roma:

1-22: come grandi opposizioni non si ebbe più che il sobrio scalmanìo degli spiriti liberi

. impavesata dotata di uno o più ordini di scalmiere. crescenzio,

vol. XVII Pag.768 - Da SCALMATURA a SCALO (15 risultati)

ritmo nenciale, 1-152: non t'appestar più stranfiotti o canzoni, / o nencina

3. nelle antiche navi a più ordini di remi, lo spazio fra

schermi, e l'arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo / contra 'l

, senza che lo scalmo forcuto desse il più lieve stridore. alvaro, 9-255:

. 2. ciascuno dei pezzi più o meno ricurvi che, inchiodati l'

inchiodati l'uno di seguito all'altro dal più grosso al più fine, costituiscono

all'altro dal più grosso al più fine, costituiscono le coste delle navi di

imbarca zione di legno, più piccolo e fine di quelli inferiori;

angoli dalla parte di poppa ch'è più all'indietro, cioè dagli stanti o piè

forno sino al coronamento, e che trovansi più all'indietro degli scarmotti delle alette e

), sm. porto, per lo più com merciale; luogo d'

verso il mare, che si forma di più pezzi di legno dinanzi ad un magazzino

d'altri effetti pesanti, per farli discendere più facilmente all'acqua, quando si vogliono

carena, 1-35: scale e più comunemente scalo è anche la serie dei

tecnico). -anche: sosta per lo più tecnica in un aeroporto. marinetti

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (13 risultati)

. ant. grosso remo manovrato da più uomini in uso sulle galere (anche

volta la sfortuna sarebbe stato molto più difficile scarognarsela di dosso. =

: silvano era uno degli uomini più scalognati che io conoscessi. =

/ pastinache e scalogni, e non più carne, / siccome a santa chiesa

agli freschi, ch'egli aveva i più belli della contrada in un suo orto che

.. benché un capo di scalogno faccia più spicchi e sfessi l'un dall'altro

capo, e non un cesto di più foglie insieme. targioni pozzetti, 7-14

quale se ho detto qualche cosa forse più arditamente di quello che all'autorità di

dalle sale coi cieli pitturati aa uno de'più famosi barocchi. palazzeschi, 1-88:

cioché gli spettatori stiano commodi, abbiano più gusto e non s'impediscano l'un

biade,... con il calamo più sottile che di grano, nella sommità

da due guide di scorrimento e da più calastrelli a pendìo, adatto ad assorbire

. pisacane, v-223: le truppe più fresche accamparono a scaloni sulla destra della

vol. XVII Pag.770 - Da SCALOPINI a SCALPELLATO (4 risultati)

pidi simili alla talpa eurasiatica ma col muso più allungato e dentatura leggermente differente.

per fare quegli orticelli è stato in più luoghi mestiere aggiungere al sasso, e

mestiere aggiungere al sasso, e in più altri scalpellarlo via e portarvi a mano della

curvo su le carte, / nel più duro granito del verbano / tagliato e

vol. XVII Pag.771 - Da SCALPELLATORE a SCALPELLO (10 risultati)

], iii-1-77: lo zio passava pel più bravo scarpellatóre e il più valente a

passava pel più bravo scarpellatóre e il più valente a fare i mercun che si

[pea] da trent'anni o più, come impresario / come scalpellatore di parole

] comincia dalle ultime scarpellature e finisce più tosto leccando che rodendo. viani,

legnaiuoli... per tagliare e'fili più volte. anonimo [agricola],

prepara e si condiziona con altri ferri a più forte lavoro. = dimin.

pieni d'umori. marinetta, 364: più volte si sono veduti vecchi decrepiti,

essalti / del vivace pennello, anzi più 'l vanti. pacichelli, 5-404: ivi

/ stancar cinque scarpelli / di grecia i più famosi, / or giace sì ch'

intagli quel dolce volto con uno scarpello più severo. onofri, 11-09: sei bontà

vol. XVII Pag.772 - Da SCALPESTARE a SCALPITARE (11 risultati)

già saldo a'colpi aversi, / non più tenero e molle, / e tra

roccatagliata ceccardi, 1-618: non ricordava più il numero dei crani aperti collo scalpello,

pennello, / costa manco e par più bello. proverbi toscani, 72: gli

a uno filo, però che così piantati più sono vaghi a vedelli, manco auggiano

questa generazione... è la più impoetica di quante abbiano mai scalpicciato con

/ non per altra di aetà mai più viduto, / obstipo no, ma ben

signore, ostinossi di non volere portar più oltre. il re, indarno quassando

sì vii e vana / giace giacciata, più che neve in alpe / alpestra,

turbolento di numerose persone, per lo più a passo di corsa, o di

, 6-12: un pezzo era che più non osavo giocare a quel modo scalpi

], 227: don marcantonio era più scalpitante, cercava di uscire dal chiuso del

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (7 risultati)

. moretti, i-140: costui è più umano, meno irritabile, anche meno

1-620: in un cantuccio del suo cuore più avido e ribelle scalpitavano...

d'orrore è piena, / sare'più volte suto scalpitato / da'nemici. g

eccessivo. anonimo, ix-446: le più nate / portiamo a rischio carica la

il mondo, e, quello che è più gloriosa cosa, vinse se medesimo e

voltarsi. -lo scalciare per lo più in modo convulso, in preda alla

biasimo o di indignazione, per lo più manifestata in modo rumoroso e concitato (

vol. XVII Pag.774 - Da SCALPORISTA a SCALTRIRE (10 risultati)

. che mira intenzionalmente e per lo più in modo provocatorio e tendenzioso a suscitare

altro overo partir l'osso grande in più parti e separarlo: e scalpri overo scalpelli

che con colpi arditi e franchi / sempre più ti rendi illustre. =

quella fiducia che suole ispirare un'età più seria e matura. d'annunzio, iv-2-1155

, sm. scaltrezza usata per 10 più in modo subdolo o con intenti maligni e

languore dell'invidia. -rendere più affinato un sentimento. d'annunzio,

argomento e a una determinata materia o più padrone della tecnica di una professione o dei

e scaltrirla agli stili diversi, i più e i maggiori... sono opera

. -esprimere un sentimento nel modo più gradevole e adatto a suscitare benevolenza presso

3. intr. per lo più con la particella pronom. diventare scaltro

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (26 risultati)

volgar., 1-173: quelli che sono più fermi e costanti nell'amistà sì sono

scal- teritamente. arrighetto, 230: più scalteritamente, o nemica degli iddìi,

anonimo romano, 1-86: era lo più savio, saputo, scaitrito de senno de

, eccetto che uno, il quale, più scaltrito degli altri, si salva sopra

le siciliane non sono di loro megliori né più scaltrite barbiere. ercole bentivoglio, 36

36: gli uomini sono / oggidì più scaltriti e scelerati / che fusser mai.

2-3-42: non v'è al mondo nazione più de'cinesi scaltrita e destra nell'arte

patini, 664: perché costui era più scaltrito del fistolo, gli pinse in cima

ma è una menzogna ed è la più scaltrita! x. reso più esperto

la più scaltrita! x. reso più esperto e, anche, smaliziato dai casi

, v-4-1-1: il vecchio sempre è più scaltrito, perché... ha pisciato

perché... ha pisciato in più d'una neve e l'esperienza l'ha

loro azioni conformi a queste, tanto più quanto più sono scaltriti dall'esperienza dura

conformi a queste, tanto più quanto più sono scaltriti dall'esperienza dura della vita

ed eleganza in opere raffinate e per lo più artificiose (una forma d'arte,

si scaglia? pancrazi, 1-199: più l'arte è scaltrita, più la suggestione

1-199: più l'arte è scaltrita, più la suggestione è sottile. c.

'autentica'. pavese, 2-229: più avanti nel secolo si incontreranno fantasie più

più avanti nel secolo si incontreranno fantasie più scaltrite, nelle quali l'apporto culturale

riguardava come una donna esperta, e più forse che non conveniva, nelle cose

situazioni in modo da prendere le decisioni più vantaggiose o da riconoscere quanto può ritornare

1-436: da tre bei pomi e non più visti mai, / che lieto amante

accordo / pensan tra loro a frastornar. più scaltra / venere le previen: meta

scaltra / venere le previen: meta più grande / prefigge a- suoi pensieri.

talora / scaltra finge odiar quel che più adora. monti, x-4-72: il

spesso volte il regno / è del più scaltro. fucini, 354: scaltro e

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (11 risultati)

, 200: tu pertanto impunemente / le più scaltre e menzognere / potrai, nice

quella che, d'ogni altra / baciatrice più scaltra, / li saprà dar più

più scaltra, / li saprà dar più saporita e cari, / n'avrà per

da parte del pubblico, sull'attenzione più scaltra e tenace. -che ha raggiunto

un ritorno, in forme letterarie rese più scaltre e meno ingenue dallo sviluppo della

sì pelato? / non t'è oporto più stincatura! 2. potato radicalmente

hocci avuto notizia di due scalzanibbi o più tosto scalzafatappi di studianti pratesi: i quali

da partenone e scalzagatti che non avevano più nulla da perdere. = comp

hocci avuto notizia di due scalzanibbi o più tosto scalzafatappi di studianti pratesi. egloga rusticale

dà mangiar pure ella stessa; / e più, ch'ella mi veste e scalza

spogliar di tanto prezzo / che rilucìen più che del sol la spera. dolce,

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (17 risultati)

terra sale alle piante, non si deve più scalzar la vigna? -assol

scarpa. per la qual cosa il fosso più largo divenne e la muraglia non rimase

grandi, 181: venendo questa pescaia sempre più rincalzata e fattole un parapetto davanti,

orlo della matrice di un'unghia per lo più in un intervento terapeutico. bencivenni

per indurla a rivelare, per lo più controvoglia, chi essa sia o che

96 (156): quelli, annoverando più volte, pur trovava meno un danaio

ma io son vecchia e femina di più. galileo, 3-1-274: il pro

, da una carica, per lo più politica, o da una posizione di preminenza

nondimeno, cadendo, egli si rileverà e più presto che non se lo aspettano coloro

di organizzare un gruppo tra i legionari più intelligenti e di preparare con adunate e

dee mirare giammai ad iscalzare le basi più fondamentali dello stato. cantù, 2-496:

princìpi di una disciplina; rendere non più certa una convinzione. salvini, 39-iii-19

, per dir così, i fondamenti delle più sicure dottrine. algarotti, 1-iii-51:

confidenza in dio... giova assai più largamente di un milione di paragrandini,

onde non conviene scalzarla col toglierle i più saldi puntelli dell'immaginazione. papini,

iddio. monelli, 2-137: augusto più invecchia più si fa moralista; deve aver

monelli, 2-137: augusto più invecchia più si fa moralista; deve aver pensato

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (9 risultati)

il) iede, poi posso salire più su. queste ottomila lire sono la

dio, che non si scalzerà mai più in eterno. 15. locuz

, con i mattoni scalzati, tutti uno più basso e uno più alto,.

, tutti uno più basso e uno più alto,... c'era l'

sorgendo gli archi trionfali, non restavano più, sull'area delle scalzate fonda- menta

nelle cancrene prima scarificate accioché non vadano più avanti... cava i porri

della unità politica unico fondamento, è più scalzata adesso che quando eravamo divisi.

xx di piccioli a cui vorrae e non più. = nome d'azione da

documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-147: più che per restoro della morte del mio

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (6 risultati)

, andavano con i piedi nudi o, più recentemente, calzati da semplici sandali e

. soderini, iv-110: ai cavalli più attempati diventano concave et infossate le tempie

sm. region. superficie, per lo più convessa, che sta fra le due

ministra, / che troia par vie più che spigolistra. = comp.

con appositi strumenti per renderne la carne più tenera. soderini, iv-220: le

scendere dalle parole dell'azienda, ancora più fredde e lontane, meccaniche e automatiche

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (14 risultati)

ioni scambiabili: nel suolo, gli ioni più superficiali che vengono trattenuti da piccole parti

del duca di mo- dana cadeva tanto più sensitivo quanto che non era stato mai

quello che è manco noto con un più noto e più chiaro. varchi, 8-1-272

manco noto con un più noto e più chiaro. varchi, 8-1-272: antonomasia

mestiero di prendere per te un abito più popolare, che tu non abbia la

alcuna mutazione o di avere alcuna cosa più oggi che ieri non avevi?

non può attendere che preghiere o dimande più o meno importune, ma sempre per

rinchiusa, m'e forza, con più lungo circuito di ragonamento dichiarandomi, tór

fine tutte le apparenti e vane aspettative de'più appassionati et avidi delle novità.

, per istato e per armi i più poderosi e i più temuti.

per armi i più poderosi e i più temuti. 11. cambio di

non dèe lasciar delineamento alcuno / che più l'originale orna e decora, /

libertà le tue pagine, non sappiamo qual più tra vaporose, stoppose o fangose e

al rossini. farei di quelle solite frasi più o meno colorite, che troppo spesso

vol. XVII Pag.781 - Da SCAMBIARE a SCAMBIARE (17 risultati)

traviare l'intelligenza dei clinici anco i più avveduti, sì nella diagnosi del morbo che

. baretti, 2-61: lasciatemi di più replicare, con vostra pace, che

scambiare i prigioni, nutrirete una guerra più funga che voi non vorresti. visconti

ostaggi furono condotti a klagenfurt, e più tardi vennero scambiati con prigionieri austriaci.

la parrucca in una berretta, perché fosse più agiato. stufarich, 5-194: nella

pericolosa la gran- deza della chiesa e più aremo da temere di uno nuovo re

veramente fatto l'uomo, mi trovo più contento. -sostituire il proprio registro linguistico

il proprio registro linguistico con un altro più adatto o comprensibile. annotazioni sopra il

se non che scambierebbe un modo di parlare più raro e più leggiadro ad un altro

scambierebbe un modo di parlare più raro e più leggiadro ad un altro più commune e

raro e più leggiadro ad un altro più commune e più triviale. bonghi,

leggiadro ad un altro più commune e più triviale. bonghi, 1-217: resta

abbandonare o scambiare in certe occasioni più o meno solenni. -rimpiazzare una persona

quale si riferiva la somma delle cose più ardue, si governava la republica con molta

, 3-139: furono rinchiusi costoro nelle più sozze carceri del castello, con tanta strettezza

amici di giulio ridevano e si scambiavano i più allegri baleni con gli occhi. bettini

. 8. dialogare; conversare più o meno a lungo. ghislanzoni,

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (12 risultati)

benché il garzone avesse qualche anno di più della fanciulla... le due

ora. -variare i rapporti sessuali con più persone. canti carnascialeschi, i-m:

donna gli è restata, / là un più mogli tien come sapete; / né

sola ei sa ben fare, / più lieto sta chi può 'l cibo scambiare.

percotera'lo tre o quattro volte il più, scambiando ogni dua colpi il conio di

, 15-127: il suo nome è comparso più volte nel settimanale per famiglie a cui

ser gorello, 879: ancor poi più volte scambiò dado / per cecco ameducci

il grigionese ha imparato a riconoscere una più schietta coscienza dei valori poetici, ad immettere

de'tempi alterata e le cagioni de'più memorabili avvenimenti scambiate. 3.

ch'e'lanaiuoli di siena abbiano ricevuto più volte e ricevevano più volte continuamente damno per

siena abbiano ricevuto più volte e ricevevano più volte continuamente damno per cagioni de'panni

fosse; ma mentre ch'io era più lieto e contento, mi trovai scambiato in

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (10 risultati)

vecchio rimbambito, che mi debba aspettare più che i ghiotti il carnovale; e mi

genovese fa scambietti, lsmciandosi in alto più destro che se fosse stato una lontra.

lucia, 259: erano per lo più antiche conoscenze e avvezzi in ogni caso

questa è un'azione scambievole e niente più propria dell'ambra che de'medesimi corpi,

1-iv-139: se questo non basta (più tosto che condannar la propria pigrizia)

4. che si stabilisce fra due o più persone o cose (una relazione,

4-1445: ristrettasi la negoziazione ogni giorno più, non passò molto tempo che si

per iscambievoli parentadi. -comune a più cose o persone (una caratteristica).

fabbricate nella nostra regione ed in età più remota. bacchetti, 2-xxiii-314: è

reciprocità di sentimenti corrisposti fra due o più persone. -in senso concreto: manifestazione

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (12 risultati)

de'colori che sono nell'opere de'più esatti maestri realmente fra di loro diversificate

sembianti e di que'graziosi occhi che più gli aggrada. caro, 5-no:

tebani, i tebani a noi, né più né meno come fossimo alleati e ci

state bene, amatemi e consoliamoci scambievolmente più che possiamo. comisso, 14-146:

non vi è timore alcuno che mai più l'uno abbia da ingannar l'altro.

rinterprete di pindaro, il quale in più luoghi espone scambievolmente lira per citara.

, 2-283: al semplicello, che aveva più voglia e più bisogno di dolersi di

semplicello, che aveva più voglia e più bisogno di dolersi di lui, essendo in

uomini che accettino volentieri le cortesie e più volentieri ne facciano, rendendo lo scambio

che da uno scambio di lettere nascerà più facilmente il materiale per la nostra agognata pubblicazione

capire che avrei avuto nel viaggio un assai più vasto e nuovo campo d'osservazione di

vecchi clienti che credevo di non rivedere più, si svolgeva invece uno scambio di interrogativi

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (8 risultati)

1-158: in ogni città e paese i più nocivi, arditi e scioperati pigliano per

scambi. -consegna di uno o più prigionieri alla parte avversaria in un conflitto

: uccidendone alcuni (soldati], molti più tennero in vita, parendo loro che

però ebbe per iscambio petronio tutpiliano come più placabile e agevole a perdonare ai ripentiti

sbandito o confinato in modo che non possa più servire, debba detto magistrato de'

o di un'espressione invece di quella più corretta o di quella corrente. castelvetro

/ uno scambio di sillabe è la più attendibile. / non per nulla in

fra due giocatori per superare uno o più avversari. -nel pugilato azione in cui

vol. XVII Pag.786 - Da SCAMBIO-IONICO a SCAMILLO (11 risultati)

invece, al posto di (per lo più nella locuz. prepos. scambio di

, sf. parte del dorso del maiale più vicina alla coscia. carena,

parte della schiena del porco che è più vicina alla coscia. t. madia [

a carrara così scamiciato, domandando molto più che la prima volta e con questo consumandosi

1-667: ogni ceto è rappresentato. i più chiassoni e scamiciati sono quelli che vengono

. guerrini, 2-207: nessuno dei più scamiciati ribelli vuole abbassare l'arte all'

che già allora in fondo faceva vita più stentata dell'operaio, sfogavano in satirica

. ghislanzoni, 7-in: la repubblica più rossa, più scamiciata, più fremebonda

, 7-in: la repubblica più rossa, più scamiciata, più fremebonda, non può

repubblica più rossa, più scamiciata, più fremebonda, non può rendere la voce ad

gran croce piantata sul subbuglio della rivoluzione più scamiciata e babbea. 4

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (4 risultati)

, si prese tal male che diventò la più scontrafatta creatura che veder si potesse.

ah'alsine, overo all'edera, ma più tenere e triangolari. il fior suo

anzi di gomma gutta, ch'è più rea, / e converragli berla e starsi

. volponi, 8-73: le carte più personali e riservate le tengo in un

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (15 risultati)

e la carne? il macellaio dà più giunta che altro; e le persone di

un albero o quelli che non fruttificano più; scapitozzare. paganino bonafè,

per le radici, poi si vede rampollare più e più astili e rami. documenti

radici, poi si vede rampollare più e più astili e rami. documenti per la

[ionico] scamozziano abbia l'abaco più grande per mettere al coperto le volute

chioggia dicesi 'scampa', ma per lo più in plur. 'scampi'. olivi, 49

andare in campagna a passare uno o più giorni, per diporto. più comune è

uno o più giorni, per diporto. più comune è fare una scampagnata, e

una scampagnata, e questo per lo più d'un dì solo. periodici popolari

-per estens. villeggiatura in campagna di più giorni. cantoni, 99:

dopo un buon mese di scampagnata, più bella e più vispa che mai. pascarella

mese di scampagnata, più bella e più vispa che mai. pascarella, 2-432

a doppio: sonare contemporaneamente due o più campane oppure sonare una campana a distesa

a festa: a distesa, spesso con più campane, per annunciare con suono gaio

22 (369): si scampanava più per allegria che per avvertir la gente

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (10 risultati)

a festa, / con un altro più piano e più lontano. palazzeschi, 1

/ con un altro più piano e più lontano. palazzeschi, 1 -133:

). baldini, 9-248: il più sonoro di tutti i 'quandi'è il

venuto il dì proprio: e per lui più che per la sua mitera si fecero

, 3-123: mutò [il giornale] più volte maestro di cappella e l'orchestra

cappella e l'orchestra, ma dal più al meno fu sempre la solita scampanata

, come ho detto, un po'più alta di lui, sottile, con la

: vi trovo definita la poesia stessa più viva e più propria di lui e del

definita la poesia stessa più viva e più propria di lui e del suo capolavoro,

. sonata di campanello, per lo più prolungata e forte. carena, 2-111

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (9 risultati)

. de roberto, 372: un scapitar più frequente e un più vivace scampanellio di

: un scapitar più frequente e un più vivace scampanellio di sonagliere annunziavano il passaggio

lì a poco, sente un altro scampanìo più vicino, anche quello a festa;

, 186: ave! tra uno scampanio più fioco / dai monti, che,

fece uno scampanìo, che mai il più romoroso, di questa venuta del garibaldi

e l'altro scampare, e talora chi più si guarda più tosto morire che quello

scampare, e talora chi più si guarda più tosto morire che quello che men si

iii-119: e anche stato avvertito essere più rade volte scampati coloro che dopo un

dante, xliv-22: la sua bellezza ha più vertù che petra, / e 'l

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (3 risultati)

, 5-4-81: poi che la vita più non può'scampare, / ti prego almen

superare un grave rischio, per lo più mortale. g. m. cecchi

sono iscampato. boccaccio, i-129: più si rallegrava imagi- nando che egli s'

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (13 risultati)

a pesare le cento libbre, non è più che uno scampirro. = dal

tra bella e onesta / qual fu più lasciò in dubbio, non sì presta

vennero fatte di cercare scampo in una località più sicura. -con riferimento a sogg

e di passare dalle regioni fredde nelle più calde per loro scampo. leonardo,

se un povero popolano, un dei più, cade sciauratamente in un qualche fallo,

rocca / aggiunge legne al foco, onde più avampo. g. visconti, 1-62

ponga cun sì fiero artiglio / che più non trova scampo il miser core. bembo

, / al mio scampo non ho più schenno ed arte. marino, 2-5:

: « volesse idio che tu non facessi più morir me! »...

: per mille ragioni, poche cose sono più belle di questa sorta d'approdi.

le perdite; perdendo, non avrebbe avuto più scampo. 7. mezzo per sfuggire

in capo per iscampo di sé era alli più onesti non disdicevole, dette sono.

giovane, 9-103: non ci sarà più scampo oggi da'pazzi: / i pazzi

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (10 risultati)

scampo: ai romanzi di cavalleria, come più lunghi e diffi cili,

e diffi cili, come più lontani dall'uso del tempo, il cinquecento

/ tanto avean di cervel ch'ai più sicuro / scampo uniformi rivolgean le piante

altro luogo ch'esser potesse per allora più sicuro scampo e riparo alla sua persona

/ fosse in mio scampo, avrei più certa speme. chiabrera, 1-i-253: chi

veri impostori? giannone, i-56: i più seri e gravi filosofi de'nostri tempi

. crostaceo decapode (nephrops norvegicus) più piccolo e snello dell'aragosta, con

a sezione quadrangolare; è lungo non più di 20 cm, ha colore bianco-roseo

. rinaldo degli albizzi, iii-629: più scampoli di drappi di più ragioni ci

, iii-629: più scampoli di drappi di più ragioni ci restano. cantini, 1-27-4

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (5 risultati)

qual, secondo me, fu il più bizaro impeto di quello stravenato intelletto.

e forse straricco, parve questa volta più che mai impassibile restando dietro il banco

le donne che vogliono essere 0 da più o altra cosa di quanto permette il

13. esercito superstite dopo una o più sconfitte. livio volgar. [crusca

di stoffa in pezza, biancheria poi più che sufficiente per una sposa contadina. serao

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (10 risultati)

modi e il linguaggio propri degli strati più bassi del popolo. carducci, iii-10-103

tr. scavare superficialmente determinando uno o più incavi longitudinali. baldinucci, 143:

rigature parallele che si sviluppano per lo più nel senso della lunghezza con andamento rettilineo

intorno intorno dalla veduta, sieno alquanto più grosse, o veramente accrescasi il numero

si rincrespa / e s'incespa / con più spire a perpendicolo, /..

covoni, e facendovi correre sovr'essi in più giri i cavalli si separa il grano

lo compongono asprissime tavole scanalate, con più schegge di sassi, con più fasci d'

con più schegge di sassi, con più fasci d'ortiche. 4.

scarsamente profondo, di sezione per lo più curvilinea, che si pratica a scopo

breve si fanno grandi e profonde e più difficilmente si rimediano. tecchi, 2-159

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (11 risultati)

michelangelo] che non si ricordi se più mai l'ha tirata, scancellandola se

segretario che, quasi educatore e le più volte, imitando l'orsa, riformatore degli

e. cecchi, 7-87: ormai una più acuta curiosità subentrava a vedere come il

l'affascinava. -coprire con un suono più forte. montale, 15-109: nel

vado. 5. non lasciare più al mondo; far fuori, sterminare.

una frittata / né fossero al banchetto più di sei. avanzi, 4-11-69:

io non per questo vo scancellando, ma più tosto fermando quello ch'io ho già

: ci sono delle ipoteche, ma la più grossa... ad l'ha

individuale o collettiva il pensiero o, più spesso, il ricordo di fatti o

d'ogni speme fuori / di mai più rivedermi, avrai me tosto / dal

, 9-28: il matrimonio scancella ben più che un amoruccio. panzini, ii-535:

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (13 risultati)

emozioni o ricordi, intellettualmente o emotivamente più forti o attuali. del carretto,

: il segno dello scritto scancellato, più informe e imbrogliato della scancellatura. =

commedia], ch'era scancellata / in più luoghi e rimessa in modo ch'io

. soffocato (un sentimento); non più vivo (uno stato d'animo)

scancellato. scritto pieno di scancellature. più usitato cancellatura; ma la cancellatura può

altro, uasi intensivo, dice di più. morante, 2-24: altri numerosi

guari dissimile a un cassettone, ma più stretto e più alto e con maggior

a un cassettone, ma più stretto e più alto e con maggior numero di cassette

non sapesse che la mia colera è più corta che un fumo di paglia,

c. bartoli. 1-1 28: i più bassi [vani] abbino l'altezza

, a scancio, il colpo sarà più debole, e più e più secondo la

il colpo sarà più debole, e più e più secondo la maggiore obliquità.

sarà più debole, e più e più secondo la maggiore obliquità. -di

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (12 risultati)

mondo s'insacca; ma più spesso ve lo presenta di scancio,

defunti scandagliabili comprensibili che non torneranno mai più. = agg. verb.

cayda mosto, cii-i-517: andasse più avanti che 'l potesse e trovando banca

che scandaglia / l'ombra non urta più il roccioso muro. {

i-91: gli esperti maestri dell'arte hanno più volte proposto l'osservare attentamente le frane

de'quercioni e di raccattare le ghiande più grosse. -esaminare una ferita o

si diletta nello scandagliare stoicamente le piaghe più ributtanti. 6. figur.

fortuna. siri, i-166: quando più da vicino si scandagliò questo disegno,

. caporali, ii-109: costui di più si è profferito / di scandagliar per

e terribile, avviene che l'uomo più incolpevole provi il bisogno di scandagliare la

, i-315: molto bene ho scandagliato in più casi, toccando il polso, la

darmene. periodici popolari, ii-167: ho più fiducia in garibaldi, il quale con

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (5 risultati)

a conoscerne o a intuirne i pensieri più riposti. s. foscarini, li-5-360

anche alla medicina propagandosi, non consentiva più di star paghi all'oracolo delr autorità

la natura del fondo; 11 tipo più comune è lo scandaglio a sagola, costituito

a poco la mia traduzione non porterà più di quattro fogli circa di stampa facendosi in

e basse: che l'una pietra dà più alto il suono l'una che l'

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (1 risultato)

sena e indipendente avesse tenuto un atteggiamento più riservato, non avrebbe fatto inutilmente e