Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.12 - Da ROCCHÉ a ROCCHETTO (6 risultati)

: sorta di rocchetti, ma alquanto più grandi e posti orizzontalmente; sulle rocchelle

, quella che ha un dente di più resta ogni dì un grado indietro. g

non è dubbio alcuno che fa il sale più bianco assai che non fa la soda

su i perni, non solo muove con più facilità, ma anco assai velocemente.

alla roccatrice, usata per incannare i filati più delicati e sottili (quali la seta

ed i roc chettini vivessero più nobilmente e vestissero con mag

vol. XVII Pag.13 - Da ROCCHETTO a ROCCHIO (6 risultati)

era una borsona all'antica, della specie più comune, logora per giunta, e

dei rulli si pigliano sedici, o più o meno, rocchetti di legno..

^ infine, ha valore, né più né meno di 'ruffiano'! =

sì 1 rocchigiani che tali casi non avenghino più. ibidem, chi-163: vi significhiamo

significhiamo come el figliolo di buristello con più rochegiani da la roca albingnia a questi

rocciosa o masso di forma tozza e più o meno cilindrica. dante, infi

vol. XVII Pag.14 - Da ROCCIA a ROCCIA (12 risultati)

sedili delle botti o tine sono ancora più da potersi mutare et acconciare a suo

-saranno stati una ventina di rocchi, poco più poco meno. -scherz. con

uno spedone. burchiello, 98: più volte diemmi quell'anguilla a rocchi, /

volgere e disporre in una determinata maniera più rocchi o segmenti girevoli nei quali è

manganelle e trabocchi, / e da più parti dentro bol- cionava / si che

disus. -eie). la parte più dura e compatta della crosta terrestre, in

masse, costituiscono sulla crosta terrestre zone più o meno vaste; sono,

sono, in genere, costituite da più minerali { rocce composte),

nici); secondo le classificazioni più usate si distin guono le

-nel linguaggio comune, blocco, frammento più o meno voluminoso di tale materia affiorante

-per estens. rilievo, balza, versante più o meno ripido e scosceso costituito prevalentemente

di una di quelle roccie basaltiche, a più strati e tagliate dalla natura a picco

vol. XVII Pag.15 - Da ROCCIAIA a ROCCO (9 risultati)

moriva emilio comici, la figura forse più rappresentativa dell'alpinismo italiano di quegli anni

: 'roccia del cacio': quella corteccia più o meno dura che ricopre l'intera

roccia. marinetti, i-253: i più illustri cordatoli, rocciatori,..

pieghe della tonaca al vento non nascondono più il granito della rocca di pietro:

remo che scandaglia / l'ombra non urta più il roccioso muro. moravia, ix-99

traduce tingi. rocky mountains o, più brevemente, rockies). -per estens

io fossi re, nemmeno una lettera farei più arrivare a famia da laggiù ».

4-vi-1978], 1: per mezz'ora più che abbondante gli azzurri hanno disegnato sull'

del portiere agu- stfn il reai diventa più solido se non addirittura roccioso nella propria

vol. XVII Pag.16 - Da ROCCO a ROCO (7 risultati)

colla speranza di abbracciarla, e di più colla bella intenzione di dare, come l'

voce: vi ritrovavo il ricordo dei più deliziosi contralti e anche un po'la

braccia e delle gambe, per lo più nei bambini piccoli e grassi.

, fioca, non chiara per lo più per un'infreddatura, per irritazione delle

. sinisgalli, 3-28: tu canti e più ti sprofondi / voce antartica cu questi

awerb. soderini, iv-269: quanto più canta [il gallo] a buon'ora

gallo] a buon'ora, tanto più si può presumere che sia per riuscir megliore

vol. XVII Pag.17 - Da ROCO a ROCOCÒ (7 risultati)

opera poetica); inadatto o non più adeguato a esprimere determinati sentimenti, princìpi

e roco / s'alza vie meno e più basso soggetto / ne le mie basse

6. non chiaramente o non più accettato e riconosciuto o saldo (la

dentro è roco / e, quanto più il tuo febo a segni invoco, /

.. ma anco in questo non dirò più, per non dire e roco e

, febbraio i960], 55: più attraente... è la 'ragazza nuda

savinio, 22-175: vienna non è più quel manicaretto rococò che era al tempo di

vol. XVII Pag.18 - Da ROCOLIO a RODENTE (11 risultati)

buzzati, 6-231: tu mi hai detto più di una volta che tra una donna

un sottile strato rosso soprattutto nella zona, più tipicamente rappresentativa, della foce del rodano

aspramente su un argomento, per lo più inutile e di nessuna importanza. brignetti

caproni, che, scimando le piante più floride col dente rodente, le fanno

col dente rodente, le fanno diventar più fruttifere. -che mangia avidamente (una

5-156: coalizzati ai galli, e con più frutto, / furo...

perché di in te udire, / senza più illuderti, avvisi / della rodente invadente

anfratti delle miniere, gli operai trovansi più disgiunti dal capitalista e dal padrone quanto

dal capitalista e dal padrone quanto è più grossa la manifattura. stampa periodica milanese,

afflizione, struggimento, oppressione per lo più in modo continuato (uno stato d'

rugine folta, che logora il ferro più acro. g. gozzi, i-25-199:

vol. XVII Pag.19 - Da RODENTICIDA a RODERE (7 risultati)

di particolari tipi di topicidi, per lo più nocivi anche per gli uomini e per

gialappa, che assume una colorazione rossa più o meno intensa in seguito a trattamento

pari. pass. róso). rosicchiare più o meno accanitamente cibi o oggetti duri

le ben dentate fiere, che, fatte più fiere dal puzzo delle prigioni, con

erbe e seguendo sempre e tutte 1 passi più sicuri, finiscono a disegnare una serie

stami dilicati e vive / limando ognor più addentro. giuliani, i-245: nati che

deh, pregatel per noi, senza più dirvi; / fare 'l dovete: ed

vol. XVII Pag.20 - Da RODERE a RODERE (15 risultati)

temperanze d'i vapori spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro

gli abitatori che la loro città fosse più verso tramontana, ma pel roder del-

quanto ella [la rena] è più grossa, tanto fa le segature più

è più grossa, tanto fa le segature più larghe e rode più forte. imperato

fa le segature più larghe e rode più forte. imperato, 1-23-11: il granato

, un terzo elemento generarono di gran lunga più sottile de'due primi.

/ e se si pon trovar cose più sode, / ma molto più si pasca

cose più sode, / ma molto più si pasca e si nutrichi / di

lauro secco, che gli rodea, più che non gli ombreggiava, le tempie.

acerbamente, far struggere di passione per lo più incessantemente o a lungo (uno stato

di fare il male, ci mettono più diligenza, ci stanno dietro fino alla fine

modo che presto o tardi non resiste più e te lo lascia vedere. -assol

quella ordinata voglia che non rode / più si contenta ad star nella sua pace /

-turbare, rendere instabile, indebolire sempre più uno stato o un sistema politico.

insensi- bil tarlo / i fondamenti dei più saldi imperi. foscolo, vi-

vol. XVII Pag.188 - Da RUBACCHIARE a RUBAMENTO (7 risultati)

rubacchiare), agg. rubato a più riprese, in piccole quantità. aretino

e d'invenzione, veggendosi per lo più le loro commedie stiracchiate, grette e rubacchiate

spettacolo. fanfani, 3-103: son più pedanti loro a giocar a quel mo'd'

begli occhi di donna. -come epiteto più o meno affettuosamente ironico. pratesi,

e le facelle / e i nodi più che di diamante duro / e le frecce

che suo padre avesse a'suoi tempi più del rubaiolo che del cacciatore e che il

. gioco di carte fra due 0 più giocatori, che a vicenda si possono sottrarre

vol. XVII Pag.189 - Da RUBAMONTE a RUBARE (8 risultati)

. de luca, 1-205: nella più stretta significazione, furto propriamente significa quell'

si mostrano inclinati au'armi, ma più per rubbamenti e scorrerie. botta,

portiamo a casa e i dubbi assai più spessi. -speculazione compiuta vendendo una merce

d'uomini i quali s'accosteranno ad imitare più uno che l'altro, e lo

, sm. invar. gioco di carte più noto come rubamazzo. fanfani [

e il rubano del governatore volendosi mostrare più sufficiente che gli altri, gridò che

cretti, i-643: ruggero non ebbe più pace: o andare al teatro o leggere

, uguiccione fece bandire che nessuno dovesse più rubare a pena dell'avere e della persona

vol. XVII Pag.190 - Da RUBARE a RUBARE (9 risultati)

gl'imperiali a rubare liberamente le case più vicine alle mura. -assol.

712: nel mezzodì si assassina di più e si ruba meno; a nord,

; a nord, si ruba di più e si assassina meno. -tendere

mostrato è, fu incestuoso uomo e di più onne vituperevolmente contaminò l'onestà; rubò

di rubarla, perché, se non più onorevole, almeno più sincero sarebbe stato

perché, se non più onorevole, almeno più sincero sarebbe stato il chiamar rubare il

stesso, quantunque aspiri a rubar sempre più anime che egli possa, non però

voluto rubbarle r onore, che importa più, traditore. -piano, ottavio: credete

fabbricarlo [il vascello] è molto più curiosa e sottile dell'altre simetrie; anzi

vol. XVII Pag.191 - Da RUBARE a RUBARE (11 risultati)

o più congeniale o per riservarla a se stesso o

virtù e di fortezza che le penne più degne si stancherebbono in cerebrarlo. se potro

tempo a qualcuno, distogliendolo dalle occupazioni più gradite o ritenute più importanti o urgenti

distogliendolo dalle occupazioni più gradite o ritenute più importanti o urgenti. l.

: scusi. le rubo un minuto di più. -negare la disponibilità del proprio tempo

, 1-xxxvtii-174: v'avrei già scritto da più d'un mese se non fossi stato

di quello che si facciano per lo più le mogli. svevo, 6-411:

« ecco io ho uno de'migliori e più garbati figliuoli che sieno al mondo.

il cibo, la preda (due o più animali). rajberti, 2-223:

facesse inganno e mi rubasse all'attenzione più minuziosa di certi effetti e impressioni a

e arsa e guasta la terra e morti più di iiiic di loro terrazzani. boccaccio

vol. XVII Pag.192 - Da RUBARIZIO a RUBARIZIO (18 risultati)

: io so'maria, la 'dolorata / più che mai donna che sia nata:

pericola, / sendo scoperto aver di più una carta, / perché di rado,

8-61: questo giuoco si fa al più in quattro persone, o in partita ai

qualcosa ti ruba. -prendere quanto più è possibile di vento seguendo la rotta

è possibile di vento seguendo la rotta più vicina alla direzione di origine. guglielmotti

paga. panigarola, 1-181: chi spende più che non ha bisogna che nibbi.

i finanzieri rubbano, che non è il più raro de'casi. manzoni, pr

, isolarsi per dedicarsi a un'attività più congeniale, per trovare quiete, ecc

alle volgari acclamazioni, si rinselvano ancor più cupamente dentro al diserto. -sottrarsi

che io vorrei ed infinitamente desidero, più non mi vuole, io con quel mezzo

vuole, io con quel mezzo che più agevolmente posso e che m'è concesso,

: riuscire a ingannare anche chi è più astuto ed esperto negli affari loschi.

chi cerca d'ingannare un che sia più tristo di lui. -rubare a

della morte: guarirli dalle malattie anche più gravi. loredano, 1-38: vantano

sopra un corsiero su cui si ammira il più bello, il più manieroso, il

si ammira il più bello, il più manieroso, il più leggiadro cavalier c'abbia

bello, il più manieroso, il più leggiadro cavalier c'abbia il mondo:

var. robbare rubbare sono per lo più di area tose, e centro- merid

vol. XVII Pag.193 - Da RUBASALARIO a RUBATORE (10 risultati)

, che tutto l'orto ne valeva più di mille. l. zanetti [«

», 26-x-1989], 1: più che a promuovere guarigioni, mirano [le

per estens. sottratto a esigenze e necessità più urgenti; impiegato malamente. manzoni

fanno l'uffizio della torpedine suh'anime più bollenti e più avide di vita e

della torpedine suh'anime più bollenti e più avide di vita e di moto.

ordinarie, agli impegni quotidiani o ritenuti più urgenti o più importanti (un periodo

impegni quotidiani o ritenuti più urgenti o più importanti (un periodo di tempo)

, cosa forse superiore al talento dei più, e ciò con dispendio di tempo rubato

): movimento musicale eseguito con una più o meno ampia libertà ritmica in rapporto

tanto, gli è tribolato un giorno più dell'altro; la roba rubata non fa

vol. XVII Pag.194 - Da RUBATORIO a RUBBIO (13 risultati)

,... sarei stato il più infaticabile stupratore e rubatore del regno.

cambiali e di monete trovansi in quantità più abbondante in certi governi che si dicono

animo, le facoltà, rendendo non più padroni di sé. anonimo, 1-531

. canoniero, 199: colui è più di tutti gli altri lodato, ch'è

lume intero; 7 e tanto più, pur di sognar incerto, / d'

che ornai la nostra quiete non possa più durare, mi pare che voi mi siate

ad essere, oggi, il sostegno ideologico più forte dei conservatori italiani, de e

di rubatura. cantù, 393: chi più ruba è più bravo. quello

393: chi più ruba è più bravo. quello dovea essere il mio pane

lire cinque. sacchetti, 206-11: più volte si mise a richiedere la donna,

cioè due stara e mezzo, o poco più, delle veneziane) si vendeva venti

la misura del nostro raggio non vaglia più che a ragione di quattro scudi il

a rubi, quali sono di quaranta e più libre l'uno, e si vende

vol. XVII Pag.195 - Da RUBBIO a RUBENTE (6 risultati)

rubi intieri co 'l corpaccio e più. menzini, 5-226: per quant'anni

una rape, i cui fratti son più tosto mangiati dai rabbi che dagli uomini.

zodiaco rubécchio / ancora a l'orse più stretto rotare, / se non uscisse fuor

ferrara volgar., 225: tale tingitura più tosto è attribuita alla qualità del solfo

altri legname o pelli ribellate, ed i più poveri lana di capra.

però infusibile, di un colore rosso più o meno vivace. = voce

vol. XVII Pag.196 - Da RUBEO a RUBERIA (8 risultati)

dalla grappa, viceversa: peperonato e, più che uno stizzone, rubente.

(che cascano le prime, e son più facili ad esser rubate dalla gente che

: non destava o sapeva amicarsi i più vigili e cattivi cani da guardia; e

cavavano i mignon, o si dicesse i più lesti e robusti, per fame mozzi

se- curo e non pacato rendeano, più galee in più volte ordinò il senato

e non pacato rendeano, più galee in più volte ordinò il senato che s'armassero

trattasse d'adulterio, ammetto che sarei più difficoltoso, perché l'adulterio è una

v'ha a dare de'ducati quatrocento e più,... i quali iniquamente

vol. XVII Pag.197 - Da RUBERITE a RUBESTO (12 risultati)

che v'è fatta de'ducati quatrocento o più, quali io non posso donare ché

mangerie se ne risenta il re di più di quattro milioni ah'anno. cesarotti

il re menelao... con più altri re... fecero lega.

il poggio, e quivi presono alquanto più basso e percossono li nimici sì rubestamente

. landolji,! -148: ancor più singolari erano... gli sfoghi di

sorte lo avversasse, ma anzi, e più robustamente e rubestamente, quando lo inzeccasse

stavi sì.. eh non voglio più scoprire. guido da pisa, 1-136:

, fermo e lucia, 292: i più rubesti, i meglio pasciuti che

gli riposa a casa una schiatta assai più rubesta. 3. rudemente schietto

avanti agli altri la donzella fiera / più de un'arcata va per la pianura,

che francesi se spaventasse, / anze ognuno più robe- sto / in bataglia par che

bravissimo soldato ma rubesto e d'animo più elato di quello comportasse una città ove

vol. XVII Pag.198 - Da RUBETA a RUBIADINGLICOSIDE (13 risultati)

con voce rubesta e riprensibile, serrandomi più che l'usato la mia mano destra,

boiardo, 1-28-12: queste parole ed altre più diverse / dicea ranaldo con voce rubesta

cosa el priva, / così rimasi in più cocenti guai. calandra, iii-215:

modo che le onde prendevano un andamento più largo e posato e men rubesto.

come versi del de amicis, ma più saporose. -generoso, corposo (

sciara, il vulcano tuonò sordamente e rosseggiò più rubesto e protervo, come suol fare

campo del mondo, semenza / della più rubesta gramigna, / il seme della

casentino sembra a un tratto scendermi nel più profondo a ritrovare le matrici del mio

alcune parti del- l'appennino: certe più solitarie e rubeste della garfa- gnana,

s. aldrovandi, xxxviii-388: sono i più rubesti / segni crudi e celesti /

dì per darsi vanto / onde convien che più sia lungo il pianto. l.

in secco fra rubi o spini per lo più. = voce dotta, lat

a nodi articolati; foglie opposte o più raramente verticillate, semplici, intere picciuolate

vol. XVII Pag.199 - Da RUBIALI a RUBICONDO (9 risultati)

, dapprima delicatamente chiari e poi di più in più rubicanti in 6 coppe di cristallo

delicatamente chiari e poi di più in più rubicanti in 6 coppe di cristallo di sottilissimo

, in atto d'un rispetto il più puro, il più sviscerato, sedeva il

d'un rispetto il più puro, il più sviscerato, sedeva il nostro dottor azzecca-garbugli

, in cappa nera, e col naso più rubicondo del solito. -dipinto

sempre t'ascondi, / non arai più que'labri rubicondi, / né le tuo

le molli a pronunciar voci rotonde / della più bella armonica favella. pirandello, 8-945

stampa periodica milanese, i-496: ulcere più o meno grandi, rubiconde.

: ha ancora tuttavia le gengive notabilmente più del solito tumide e rubiconde.

vol. XVII Pag.200 - Da RUBICONIO a RUBIGALE (9 risultati)

, il rubidio, il titanio e, più importante di tutti, il vanadio,

si asciughi; e si reiteri così più volte, poi si rubifichi...

anderà prendendo una tinta a mano a mano più forte, fino a divenire per la

è matura, si apre e rompe in più parti quella prima scorza carnosa, e

dopo pochi giorni si piantano né mai più si movono. c. i. frugoni

che sono li consacrati al signore furono più bianche della neve, più splendidi del

al signore furono più bianche della neve, più splendidi del latte, più rubicondi del

neve, più splendidi del latte, più rubicondi del dente dell'elefante antiquo,

rubicondi del dente dell'elefante antiquo, più belli del saffiro. -che manda

vol. XVII Pag.201 - Da RUBIGERNINA a RUBINETTO (12 risultati)

della grandine. pinamonti, 579: la più dannosa tempesta che provino gli orti è

corrotta che ammalia l'erbe e l'uccide più che la grandine. arici, i-28

di caligine / per acquistarsi un stile più lodevole; / ma l'abito maligno

; e se il cece vien posto più grosso che la robiglia, una erba che

dia- nora, / voglion la tara più che le rabiglie. = dal lat

del bel riso / ei tolse dai più vivi rai del sole: / e tolse

sole: / e tolse dai tesori suoi più eletti, / per far la bella

poesie musicali del trecento, lxxxiv-293: più mi stringe l'amorosa gabbia / dappoi

raccendere disiderio di basciar- gli in qualunque più fosse freddo e svogliato. orsini, 59

fluido in una tubazione (per 10 più di piccolo diametro e nella quale il flusso

tre robinetti uno al mezzo, l'altro più in basso, ed 11 terzo alla

far sette o otto prove differenti e più esatte che con qualunque dei conosciuti eudiometri

vol. XVII Pag.202 - Da RUBINEVOLE a RUBINO (8 risultati)

e al figur. fonte di erogazione di più bello rubino del mondo, né che mai

orologi, pietra sintetica, per lo più rossa, forata per alloggiare un perno,

una croce rossa nella fronte, splendida più che uno rubino. pasolini, 5-197:

una bragia, aveva gli occni splendenti più dei rubini, quali io non avea

ma presente nella terra sua, lo rendeva più affine ai luoghi. 2

sono corniuole, amatiste e granate e di più ragioni, chi dense e chi diafane

, cioè trasparenti; le diafane sono più degne, cioè come sono rubini, balasci

le spezie di rubini, e la più nobile è chiamata carbonchio, non perché

vol. XVII Pag.203 - Da RUBINO a RUBLO (13 risultati)

gonne: / ma però il vino / più spiritose, / col suo rubino,

rubino, / farà e vezzose / più belle ognor. g. gozzi, i-23-59

per vie oscure / non si riesce a più sapere / dove scorre il sangue nero

, rubinoso. roberti, ix-148: più che in altro uffizio ed in altra

, prestante (ed è per lo più usato con riferimento a persone anziane)

pulci, 27-248: parea [turpin] più rubizzo e più gagliardo / che que'

: parea [turpin] più rubizzo e più gagliardo / che que'che avean le

! io non credo che sia el più ferrigno e il più rubizzo uomo in firenze

credo che sia el più ferrigno e il più rubizzo uomo in firenze di me.

: sarebbe stato difficile trovare un viso più rubizzo e vegeto. bandi, 77:

aver veduto rare volte in sua vita uomo più valoroso. fogazzaro, 7-58: era

esse a dare al vino, al più vero e più vecchio chianti, ch'è

al vino, al più vero e più vecchio chianti, ch'è quello contadinesco,

vol. XVII Pag.204 - Da RUBLO a RUBRICA (10 risultati)

iddio, la verginità di colei che più che altra creatura fu pura. bibbia

una rupe, 1 cui frutti son più tosto mangiati dai rabbi che dagli uomini

rossore del volto (che per lo più esprime vergogna). fra giordano,

modesto / tiene il leone in cui dà più calore. = voce dotta,

gli diede: / dove ne tratta o più dietro o più inanti, / per

dove ne tratta o più dietro o più inanti, / per rubrica e per indice

che ormai si comincia a non capirci più niente. 3. titolo (

. sergardi, 1-278: egli ha più ciarle che non han le piche / e

così antichi come nuovi, divisegli con più distinzione in più rubriche. monti, x-2-206

nuovi, divisegli con più distinzione in più rubriche. monti, x-2-206: giustizia

vol. XVII Pag.205 - Da RUBRICARE a RUBRO (5 risultati)

questa voglia a un chiodo, tanto più che mi sento disadatto a farci su quelle

oramai sono di rubrica, e per io più inzafardano il testo sotto colore di illustrarlo

rubricando il reato dell'aborto in quello più vasto dell'eutanasia, privilegiandolo di una

sotto una rubricazione che contempla una pena più lieve. 3. ant. colorazione

). canteo, 336: né più notar per liquidi cristalli / mi vedrete,

vol. XVII Pag.206 - Da RUBROCURCUMINA a RUCULANTE (6 risultati)

/ ch'ogniun di loro ogni or più irato asembra / e fischia e ruggie

sano e di color verdiccio: è più verde che una ruga. de pisis,

rucco, terren grasso / mostrano, e più da campo che da vigna.

prima parte vidi tutto pieno / di più ragione erbetta utile e sana: 1

, 1-ii-137: abbiamo cavoli di più specie, lattughe, borragini, bietole,

ruzzolare, cadere (ed è per lo più usato in espressioni fortemente deprecative).

vol. XVII Pag.207 - Da RUDARE a RUDE (12 risultati)

nei modi (ed è per lo più usato con riferimento a una persona

, e tutto il resto del viver era più rude assai che ora non è.

adriano cecioni, che in teoria fu il più tipico macchiatolo, affermava con rude sincerità

come... la legie sia più profittevolemente istabolita e. ffatta per savi e

a. ppochi e nonn. a'più né a tutti. p. pieri,

credetter ne'teneri anni miei / forse più rude ch'io noi fossi.

: or qui fo punto, ché più là non tende / tenebroso intellecto e rude

arcana farebbe. graf, 5-514: più scarsi e rochi i fonti sgor- gan

: doveva aver sempre svelte le mani ai più rudi mestieri. de amicis, xii-450

/ e scritto, e volentieri / sempre più ci si illude. svevo, 1-212

stesso e sul mare che si faceva più rude. -molto marcato, deciso

inetto: / forse ch'ancor con più solerti studi / poi ridurrò questo lavor perfetto

vol. XVII Pag.208 - Da RUDEMENTE a RUDIMENTALE (4 risultati)

, un rudero. ungaretti, xi-277: più comisso, vi-138: un cinese gli

ma dille tre parte una era dalle plaghe più perniciose della cultura intervennero gli rudentata,

v-1-167: da alcuni decenni non si parlava più lonna scanalata. di lei

sviluppa fra i resti di costruzioni già non più giovane quand'era partito, tornava vecchio

vol. XVII Pag.209 - Da RUDIMENTALITÀ a RUDIONE (19 risultati)

cui non capisce nulla e manca ai più rudimentali dettami dell'educazione. labriola,

nella evidenza di una definizione i tratti più notevoli delle singole forme. b.

linguaggio letterario dell'europa si potrebbe dire più omogeneo ed uno, più d'un sol

potrebbe dire più omogeneo ed uno, più d'un sol getto, di quello che

matra'bassa sui piedini a sghembo, più corti di dietro per darle una posizione leggermente

di virtuosismo espositivo, il cui esempio più illustre è il 'newto- nianismo per le

-primordiale, legato alla vita nelle forme più semplici e materiali o che si svolge

nella sua capacità di soddisfare le esigenze più rudimentali di pace e di armonia sociale,

e di armonia sociale, negli spiriti più inadatti alle ricerche autonome, desiderosi di

né visto niente, e, in più, hanno curiosità rudimentali.

sì, negli esseri forme sempre più rudimentali e tenui di coscienza, coscienze

formato con un'intelaiatura e due o più mote che serve per appoggiarvi certi velivoli

, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si trattava di

: il rinascimento nella costruzione del taglio più semplice, quadrato o rettangolo, non seppe

a quasi tutti i bisogni, anche più delicati e segreti, ma la sua amministrazione

a cui non fu concesso neppure il più rudimentario organo mistico ritengono che le conversioni

un'arte (ed è usato per lo più al plur.). f

mamiani, 10-ii-486: nei casi di più complicata organizzazione il germe porterà seco i

e moto che, impresso in una più attiva porzione di quel liquore, mentre

vol. XVII Pag.210 - Da RUDISTE a RUFFA (10 risultati)

misse del suo seggio: / chi più in alto si tmova ha più percossa

/ chi più in alto si tmova ha più percossa. bandello, ii-1073: o

con seco nel suo miri; cose più di lei lievi. 3.

mffa in raffa / con forza il più che puote sempre acaffa, / e que'

roba di mffa raffa, e sempre più ne fa dell'altra. -in

o per ottenere qualcosa; arraffare quanto più possibile. allegri, lvii-153: mentre

a fare a mffa raffa, quando sono più gente d'attomo a checchessia, e

e senz'ordine o regola di pigliare il più che egli può di quelle tali cose

fecero sempre a raffa raffa a chi più pelava rimbecille vostro suocero.

, iv-6-155: ancora che non sia cosa più bratta, che vedere un vecchio,

vol. XVII Pag.211 - Da RUFFA a RUFFIANARE (9 risultati)

. fare a ruffacane: arraffare quanto più possibile. g. f.

una buona ruffata, non vi toma più. 2. rimprovero severo.

ruffiane, / c'hanno un braccio e più di caliamola. p. nelli,

che ha la funzione di presentare qualcosa più suggestivo di quanto sia. l.

ruffiana2, sf. gerg. vaso più basso, congiunto ai bacini di una

v.]: 'ruffiana': vaso poco più basso della retecalda circa quattro pollici.

donna per rapporti sessuali, per lo più dietro compenso in denaro; indurre,

. 3. rendere un'opera più attraente. giovio, i-303: con

ne la caterva / de le greche più belle. monti, x-2-44: altri,

vol. XVII Pag.212 - Da RUFFIANATA a RUFFIANESCO (10 risultati)

sanudo, 3-142: niun rumano puoi più star né abitar in questa terra esserci-

esse [le mogli] non faccino più ruffianarie che servigi. schioppi, 5:

il comportamento sessuale, si va facendo più acuto e complesso in grazia delle calze

d * altri suoi nobili esercizi o più tosto, al parer mio, per la

, domani che è mezza festa, e più tosto si guarda che no, venire

ovvero ancora (che è cosa molto più brutta e scellerata), usando ogni

seicento, 1-289: qui non c'è più signor, fede né onore / e

la mia bile di poeta nato per latrare più che per leccare. -opera

ché nel mio stato, stanza di ogni più pudica virtù, non si ammettono questi

natura mal create e ritrose e per lo più sorde al- l'altrui voglia e preghiera

vol. XVII Pag.213 - Da RUFFIANEVOLE a RUFFIANO (11 risultati)

. azione di mediazione fra due o più persone per instaurare regolari rapporti. giovio

vado, se non mi pagano di più), sia attraverso il 'ruffianesimo', (

adoperarsi per favorire rapporti amorosi per lo più con stratagemmi e inganni; azione da

: stimaresti che una rocca ben forte più agevolmente con poco assedio s'avesse che

. ugieri apugliese, xxxv-i-891: so più ke fabro di martello, / so

medesimo, che ho la pratica già più tempo fa di certi ruffiani, vedrò

che anticipa ben jonson e ha accenni assai più pagani. -come epiteto ingiurioso

: non pensi tu che in ciel sia più giustizia, / malfusso, ladro,

baldotto, prete e roffiano, e più altri famigliali. sermini, 310: maestro

trovo ben spesso un confessore / esser più roffiano che dottore. dolce, 9-14:

rigattiere / era (dar non gli so più proprio nome: / ruffian, dirò

vol. XVII Pag.214 - Da RUFFIANUME a RUFOLARE (8 risultati)

9-26: non li rivedremo assieme mai più garantito i ruffiani azzurrissimi / mari del

309: saria tempo di non far più la religione ruffiana del dispotismo.

vostro statuto che vi strozza in gola più magnanimi proonimenti, che ci fa oggetto

e quest'altra volta, se mi parlate più di macedonico e di groppi così ingroppati

in la fiera che morerà vi concorreranno più leverieri, il cacciatore ha da pigliare le

cortiletto... un altro ordine più basso di rastelli per sostenere animali quadrupedi

traffico del mar, l'avea ridutta / più magra e raffulosa d'uno storno.

di molto pregio, simile al chianti: più austero e meno vellutato. montale,

vol. XVII Pag.215 - Da RUFOLINA a RUGA (14 risultati)

nel fondo e vi pescò un sacchetto più piccolo: quello degli arnesi. sanminiatélli,

gettarlo tutt'ad un tratto ed al più presto possibile, affinché, non essendo

visto tra gli altri un signore americano non più giovane:... gli solcava

direi casa per casa. -solco più o meno profondo che attraversa un pendio

sdraiato in compagnia di un morto, nella più buia notte, su di una

silenzio fondo. era notte. sempre più di rado passava un'automobile. quando attaccava

piede / la veste e fa di sé più d'una ruga. f. f

4-350: a cavallo con gli stivali più strettamente alla gamba adattati senza ruga o sconcio

, interrotto da qualche ruga di nube più scura. -stria d'ombra.

che un piccolo germe, e la più profonda rivoluzione non rimane che una ruga

sue rughe e si ribattezza a vita più bella. 8. ant.

gran vaglia. sanudo, 3-29: più sono in l'isola de rialto ogni

della città sono troppo strette e la più parte delle case vano sotto terra. saraceni

11-193: ora c'era, in più, la ghigliottina di mezzo, quella

vol. XVII Pag.216 - Da RUGA a RUGGENTE (8 risultati)

nella piazzetta e'si ricorda oggidì ancora più il nome mio che quel del sanazara

padova volgar., i-iii-3: convenne fare più magioni, e questa plularità di magioni

fare si debbiano d'esse due overo più fili a dritta corda, sì che lo

e forza (e, per lo più,, è persona attaccabrihe, brontolona

empiezza / saper du'la tua mente più si ruga / per far teco scolastica fermezza

. propriamente dicesi di cani che mugolano più o meno sordamente in atto di minaccia

il rissoso, stare a tu per tu più del dovere'... non si

a quello del calcio, con palla più grande e di forma ovale allungata. panzini

vol. XVII Pag.217 - Da RUGGHIA a RUGGHIO (8 risultati)

che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della vittoria di samotracia. 4

(il leone), per lo più in espressioni comparative. cavalca, 20-474

iv-85: allor... al sen più paurose i figli / stringon le madri

impressionista... quantità di provviste più al dente, di più sostanza e tutte

di provviste più al dente, di più sostanza e tutte, si noti,

. ruggire con ferocia (per lo più con riferimento a una belva o,

pareva pesare l'ansia; non ragghiava più di felicità avventandosi verso gli amati [

: mani si tesero verso di lui; più che applaudire, la folla ragghiava.

vol. XVII Pag.218 - Da RUGGHIO a RUGGINE (8 risultati)

leone... si mise a caminar più a dentro zoppo del buon piede dinanzi

cosa che c'è in affrica / e più merita attenzione / e il terribile leone

si erano riposte le armi, non mai più degne di lode che quando peccano di

, -11: ci trovammo davanti alla più inaspettata e memora- ile fra queste miniere

fu così detto il carbonato di piombo più o meno impuro. -tracce rossastre

9-170: io, che son ne'miei più robust'anni / cresciuto ne la raggine

per loro la raggine di uno o più secoli, non si sradicano così facilmente.

lotta a coipo a corpo si strinse più feroce. sotto il cielo color di raggine

vol. XVII Pag.219 - Da RUGGINE a RUGGINE (11 risultati)

scritte di ruggine d'inferno, / assai più del verace e dell'eterno / credea

bruno-rossastra (un frutto, per lo più pere o mele). pietro di

densa e tale di giorno in giorno sempre più diveniva che assai più tagliente scalpello ci

in giorno sempre più diveniva che assai più tagliente scalpello ci volea che un passeggiere

passavanti, 58: tanto... più si consuma la ruggine del peccato,

la ragen de lo pecao, quanto più arde lo fogo de la caritae. savonarola

d'avarizia da cuia gli architetti debbono guardarsi più che dalla peste. guerrazzi, 9-ii-176

poco di ruggine e grossezza, che il più delle volte la natura non puote,

da certa presunzione d'essere progenerato dalle più antiche famiglie di firenze. segneri,

divino che gl'impronta l'ali, onde più e più avvicinandosi al sole intelligenziale,

gl'impronta l'ali, onde più e più avvicinandosi al sole intelligenziale, rigettando la

vol. XVII Pag.220 - Da RUGGINENTE a RUGGININA (7 risultati)

funghi parassiti. sce ugualmente; le più volte / i manipoli all'ombra, se

e le spighe sono tanto avanti che più facilmente si difendono dalle nebbie, dalle

barilli, 5-117: non c'è più vento, né sole. l'aria è

montale, 7-233: fautrier compone non più di tre o quattro quadretti all'anno

e basso, e avere bisogno de più severa lima, non mi parea concedergli licenzia

la nostra raggine. -rendere più raffinato. leopardi, i-179: lo

cinque e seicento, 1-313: arme più de mille anni razenente. g. gozzi

vol. XVII Pag.221 - Da RUGGINIRE a RUGGINOSO (19 risultati)

armario finché bisognasse, per non ruginire più di quello che siate ». caro,

a rugginir per modo che abbiamo quasi più invidia che compassione al signor diserto de

nella morte non distingue le corone da'più rugginiti elmetti. massaia, vii-35:

arrugginito (un metallo ossidabile, per lo più il ferro, o un oggetto di

chirurgo o flebotomo ha mai avuto lancette più lunghe e rugginose delle sue. r.

moggio vecchissimo nascosta / che non misura più perché non tiene / più né grano né

non misura più perché non tiene / più né grano né orzo. / entro

il nero fabro entro la grotta. / più d'un callo ha la man forte

, la tua fuccina questa volta non ha più carbone, la tua mazza non può

carbone, la tua mazza non può batter più il ferro caldo, la tua zappa

, la tua zappa non può cavare più terra. -faticoso (il movimento

composti e logori e gialli, anzi più tosto rugginosi e fracidi denti, de'quali

una maschera da morte, / la più gentil che si vedesse in corte. /

[dell'invidia], i quali mentre più si puliscono nel lacerare, più si

mentre più si puliscono nel lacerare, più si fanno putridi e rugginosi, e mentre

putridi e rugginosi, e mentre maceri più te stessa, cercando la pena altrui,

te stessa, cercando la pena altrui, più t'awezzi ne l'usanza spiacevole.

costo, 2-550: egli m'è venuto più volte voglia di ridire in veder certi

di color rugginoso di avato, un tantin più duretto dei gusci dell'uova. g

vol. XVII Pag.222 - Da RUGGIO a RUGGIRE (15 risultati)

intenta ch'a coprire sotto artificiosa bellezza le più sporche e nefande cose che immaginare si

, rugginosa, da eccitare gli uomini più giovani ai raids più disperati.

da eccitare gli uomini più giovani ai raids più disperati. -che rivela inerzia

. -invecchiato, antiquato, non più efficiente ed efficace (una regola,

inavvertitamente le voci di tutti si facevan più velate e più dolci, ma belt.

voci di tutti si facevan più velate e più dolci, ma belt... con

bugigattolo, in mezzo allo squallore della più sordida avarizia, l'anima rugginosa del

sono da'suoi censori stimati forse 1 più ragginosi e 1 più rozzi, leggonsi quasi

stimati forse 1 più ragginosi e 1 più rozzi, leggonsi quasi tutti essere stati

mortifichi come un giullare di dio del più scaduto fra i generi letterari, sì che

pirandello s'è fatta distanziare da un verbo più sottile e trasparente: un verbo nel

27: e'm'è venuto il più bello appipito / di darti, te so

ho visto tante maschere, apiccato / più di cinquanta salterelli, dato / più

più di cinquanta salterelli, dato / più di dugento zimbellate, tocco / più d'

/ più di dugento zimbellate, tocco / più d'altre tanti ragio- loni.

vol. XVII Pag.223 - Da RUGGIRE a RUGGIRE (12 risultati)

d'amor sospira. tasso, 1-12-90: più suso, alquanto il passo a lor

il cielo, / e son l'aure più fresche austri cocenti. -sostant.

/ ch'ogniun di loro ogni or più irato asembra / e fischia e ruggie

a. paradisi, xxii-456: or più non freme e ringhia / il labbro a

male nello stomaco, che non poteva più riscuotere il fiato. e ruggiva come il

avezza. lubrano, 1-24: ne più ruggisce san girolamo con- tra l'effeminatezza

/ dunque tal folle prova / non usar più, po'che indarno fuge / collui

in fasce, che non poteva avere più d'otto giorni e ragiva di dolore sì

argento? / ella ognor men satolla e più spietata, / qual tigre in sen

di quel cielo atroce / raggea nel suo più fervido furore. f. f.

rugge, / o ch'io fra tarmi più non trovi tregue? cesarotti, i-iv-368

e. fabbri, 1-43: mentre / più ruggian mare e cielo e imperversava /

vol. XVII Pag.224 - Da RUGGIRE a RUGGITO (15 risultati)

martello, 6-ii-631: a tai saette vuoisi più d'una testa. / ve',

exilarata gioia ovunque ragi, / ovunque più sopra l'amante pendi. bruni, 633

il giuoco / fien de'miei versi più adeguato oggetto, / dell'invidia il

mia vendetta e notte e giorno / più nel suo carbon non rugge, / che

e spaventoso fremito il monte e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del

, iv-2-222: disparve per sempre dove più ruggiva il fuoco. bacchetti, 3-101

cardini, facessero alcuno ruggire, qual più aguto e qual più grave, sì

alcuno ruggire, qual più aguto e qual più grave, sì, per divino artificio

starti giorno e notte, / e più allor che il lion nel ciel raggia,

foco che non c'è paese più ricco di poeti di questo. non hanno

poesia che rugge piena d'echi, i più lontani. 16. esprimersi

da defunto. « io non vi amo più! » tronconi, 2-256: si

un salto, quand'anche esso, più che arrembato, fosse impietrato.. a

epigrafi], in vano ruggii con la più catilinaria esasperazione gli odi miei contro il

la luce rosea dell'aurora / non udì più ruggito di leoni, / che stanchi

vol. XVII Pag.225 - Da RUGGITO a RUGI (9 risultati)

radunandosi in isquadre per primo ruggito popolare i più ostinati nemici della libertà boncivenni [crusca]

, urlo emesso vigorosamente e per lo più con tono rabbioso e minaccioso. marino

cose strane / e mandar fuori, più che voci umane, / terribili ruggiti

parlerete a confusione di essi, tanto più essi con lagrime e con ruggiti esclameranno

.. ha tenuto in timore i più eccelsi santi, spaventatissimi per li tremendi

il ruggito dell'uragano che ora sentiva più fioco e distante. -sibilo impetuoso

dormire sotto i ruggiti del vulcano, più tranquilli di prima. san gennaro, o

/ l'acaia, e dalle buccine più storte / il trombador mesti ruggiti erutta

nostra bricca di contrada lo sa che più di v rughieri ho speso per salvare

vol. XVII Pag.226 - Da RUGIA a RUGIADA (8 risultati)

necte. boiardo, 3-4: ma più non se rallegra el summo jove / aver

assoni, xvi-477: a luna piena più copia di rugiada suol dall'aria

manna ed era bianca come la neve e più dolce del pane. -umidità

/ di pietà non tem'io che più mi tocchi. -con allusione al

; elargizione di denaro (per lo più con connotazione scherz.). muratori

avessero a smaltire, e la gente ha più tosto voluto il contante. d'azeglio

valore collettivo e iron.: gli elementi più retrivi e più bigotti della società (

.: gli elementi più retrivi e più bigotti della società (spesso bollati,

vol. XVII Pag.227 - Da RUGlADARE a RUGIADOSO (10 risultati)

non sul class, rds ròris ma più probabilmente, su ros * rdsis

carducci, ii-8-157: la imagine tua, più soave del solito,..

, 16-1: la rugiadosa aurora in ciel più rare / facea le stelle. galeazzo

qual dagli antri marini / l'astro più caro a venere / co'rugiadosi crini /

tengo occulto in grembo, / pregno via più di rugiadoso nembo. lemene, ii-411

rugiadoso nembo. lemene, ii-411: coi più bei rai che il sol mandar si

pensando che prima di coricarmi non avrei più potuto fisar gli occhi ed anche arrischiar

f f boiardo, 1-52: più calda è l'acqua che l'aere di

e le piante, ma produce di più, senza fatica e lavoro di mano,

19-41: se la luna infoca / più dell'usato i suoi forbiti arenti;

vol. XVII Pag.228 - Da RUGIATA a RUGLIARE (16 risultati)

né troppo spessa né risoluta, ma più presso alla risoluta esser dèe;.

quelli. vasari, iv-51: quella giovane più rugiadosa e più gentile di tutte queste

iv-51: quella giovane più rugiadosa e più gentile di tutte queste figure, con acconciatura

rose del suo sembiante si spargeano allora più rive che mai su le sue guance rugiadose

x-3-554: donna, dell'alma mia parte più cara, / perché muta in pensoso

non si scolpò: anzi si mostrò più servizievole e rugiadoso, copioso d'encomi,

direttore del « vesuvio », il giornale più rugiadoso, più untuoso del mondo.

», il giornale più rugiadoso, più untuoso del mondo. boine, cxxi-iii-432:

louise, messi su dalla mamma nel più orrido birignao dei film per l'infanzia

tirato fuori tutte le loro tolette e i più rugiadosi cappellini. 13.

causa della chiesa di roma e, più in generale, gli elementi più conformisti

e, più in generale, gli elementi più conformisti e bigotti della società.

poiché quei poveri reverendi sono per lo più magri e allampanati e il 'rugiadoso'ti

, 6-vt-312: fate che non troviamo più un rugiadoso in roma al nostro ritorno.

mandino come un mugghio... dicesi più spesso del ringhiare de'cani. p

si restrinse, si contorse, ragliò anche più volte come una belva, esasperata da

vol. XVII Pag.229 - Da RUGLIO a RUGOSO (5 risultati)

can, / defensor d'altre bestie de più sorte, / che 'l sia ingrintà

: le bagnine erano mogli di marinai, più spesso vedove... avevano la

, i-495: tale riverbero faceva risaltare i più minuti particolari delle cose, gli spigoli

, 3-09: le strade sono ciò che più parla della vita dei morti fra i

pigli. 2. costituito da rughe più o meno evidenti. ciro di pers

vol. XVII Pag.230 - Da RUGOTTATO a RUGUMARE (9 risultati)

'rugosa': foglia le cui nervature sono più contratte della lamina, onde apparisce sollevata

anni i suoi monumenti, anche i più orgogliosi. -screpolato (il suolo

chi guarda alle apparenze, certo troverà più di tacito nella forma solenne e mgosa,

: capita spesso che ci emozioni di più un fatto trasmesso dalla televisione che non il

rimugina in se stesso; che ritorna più volte sullo stesso pensiero. b.

dovea e dove io non dovea e più che io non dovea: e pensando d'

: io non credo ci sia cosa più ingiusta e più servile di questa, mordersi

credo ci sia cosa più ingiusta e più servile di questa, mordersi le labbra,

parole, che mgumasseno, cioè ripensasseno più volte, almeno due, la dottrina ch'

vol. XVII Pag.231 - Da RUGUMATO a RUINA (8 risultati)

ammasso di macerie. - per lo più al plur. -in mina (con valore

il tutto. firenzuola, 2-348: senza più indugio montato a cavallo, / se

distruzione. arrighetto, 240: con più grave mina cade l'altissima torre.

2-478: quando la fessura del muro è più larga di sopra che ai sotto,

saccheggio di una città, per lo più accompagnato da razzia e da atti di

e navile, il quale navicando per più tempo ebbe di molte fortune e arrivò in

lingua della gola [il dragone] / più d'un braccio la trasse fuori,

nel battaglion principale, che non ebbe più tempo di riordinarsi né potè essere soccorso.

vol. XVII Pag.232 - Da RUINA a RUINA (24 risultati)

, gravido di fulmini e di tempeste, più bello e più grato in un tratto

e di tempeste, più bello e più grato in un tratto ci si fa vedere

, di influenza o decadenza fino alla più grave depressione e quasi alla dissoluzione di

viver posto / di giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a

la città di firenze di dì in dì più si dimagra del buono e più si

dì più si dimagra del buono e più si dispone a ruina e a cadimento.

ell'è di presente e che la fussi più stiava che li ebrei...

turpe, e l'aura a volo / più faville rapìa da questo suolo. ferd

quando vi ritrovate [o mortali] nel più alto grado delle dignità temporali, volgete

terra e vedrete che quanto il luogo è più alto e più rilevato, tanto è

che quanto il luogo è più alto e più rilevato, tanto è la ruina e

. baldi, 4-1-26: niuna cosa essere più pericolosa delle signorie nelle quali, per

. metastasio, 1-i-129: per lui più non si adora / roma, il

.. io non mi ci trovo più... è tutta una ruina d'

attomo a me: non si crede più in nulla, non c'è più senso

crede più in nulla, non c'è più senso di pietà, non religione,

anche la parola di patria... più non s'ode. -radicale eliminazione

complesso di norme giuridiche superate, non più valide. spallanzani, 4-iii-551: la

era occasion di ruina e di disordine più che s'ella facesse pubblica professione d'

. il disordine o, per dir più propriamente, la ruma, non essendo

, 255: la concorrenza è delle più violente e finisce sempre con la ruina

dal peso de'suoi mali abbattuto, tra più felici boriosissimo può comparire. paolini massimi

, 1-60-9: certo non credo sia mai più roina / ched è amore, cui

tua età senile e lenta, / che più al riposo che ai negozi inchina,

vol. XVII Pag.233 - Da RUINAGLIA a RUINAMENTO (10 risultati)

coloro che da tacere sariano, ché più tosto al mondo mostri, faci e

ch'a un vecchio si conviene / tanto più spender tore / nel lusso e nell'

/ nel lusso e nell'amore / quanto più s'avvicina / alla mortai mina.

della nostra ristaurazione solleciti, avvenga che più volte, ma quando venne l'adempimento del

quando venne l'adempimento del tempo, più istantemente e più devotamente inginocchiati pregarono dio

adempimento del tempo, più istantemente e più devotamente inginocchiati pregarono dio padre.

. cesari, 1-2-227: questa è la più amara tribolazione che affligga i santi:

p. cattaneo, cxx-208: in più luoghi del territorio della città nostra di

, cxxv-224]: le parole il più delle volte sono fallace indizio del core

/ e chi de l'altrui sangue più si pasce, / chi vedoe spoglia e

vol. XVII Pag.234 - Da RUINANTE a RUINARE (15 risultati)

le quali dimorano in istato contrario alla più parte delle condizioni dei princìpi e delle

456: l'architetto, quanto più vuole alzare in alto la fabrica sua

in alto la fabrica sua, tanto più s'abbassa nel fondamento, accioché non abbia

dei tiranni. betteioni, i-309: niun più v'abita,... niun

che si perdé affatto e non potè più servire all'opera. 2.

col tratto de le penne ardenti / più che vento leggier, le vie de'venti

ciel disceso / scorrendo va la region più bassa, /... / gran

la foresta, / unqua non sorge più, se per tempesta / o per

fracassarono le lampade, mandarono in pezzi più assi della cattedra e rintuzzarono me e le

tanto che la respirazione diveniva ogni momento più difficile e la stretta era non senza

affronta una situazione senza badarvi o temerla più del dovuto. caro, i-234:

operazione colui che meno e colui che più ha peccato, ovvero colui che in

da siena, 2-i-423: l'uomo è più fla- gile a minare, però che

peccato..., elli è più agevole a ricascare che un altro che non

che nelle loro vacanze... oggi più che mai abusar sogliono, constituiremo i

vol. XVII Pag.235 - Da RUINARE a RUINARE (7 risultati)

calmeta, no: cosa non è che più facci iocundo / un fido amante che

. a stille il sangue / qui più non cade, e per delitti ignoti

/ però che il suo destner per più non posso / trabucco al fondo e

sanudo, lii-56: mi resta de più dir a la signoria vostra che io

per costmire sui liberati spazi case più grandi: le quali i loro figli

di queste due parti sentì questa cosa più che s'ello fosse stato nell'altro mondo

principio diede animo a'cattolici di poter più facilmente che stimato non avevano ruinare il

vol. XVII Pag.236 - Da RUINATO a RUINIO (17 risultati)

la parte guelfa... che più non ha levato il capo. guazzo,

a lacerare ai birri ed al popolazzo più infame, il medici vendendola e rendendola schiava

tutti in mare, dicendo: « più tosto vò minar voi che esser da voi

impedimento sopraggiunto la commedia non si potea più rappresentare. 19. punire con

1-34: né io [dio] sarò più in aiuto vostro [degli israeliti]

, verificarsi un'immane sciagura (per lo più con valore iperb.).

minerà li stomachi degli uomini che sono più deboli! proverbi toscani, 107:

la sua vecchiezza e mina ella è la più bella, più nobile e più veneranda

mina ella è la più bella, più nobile e più veneranda più che l'altre

la più bella, più nobile e più veneranda più che l'altre città d'italia

bella, più nobile e più veneranda più che l'altre città d'italia,

un tempio disfatto... vai più che tutte le case intere. anguillara,

dirupato. straparola, ii-137: sempre più forte correndo, strascinava il lupo e

si trovi né sia stata mai la più corrotta, la più minata e dissoluta

sia stata mai la più corrotta, la più minata e dissoluta di quella.

a provvedere agli abitanti della campagna i più minati dei bovi, delle vacche,

. la lor minata riputazione minarebbe assai più. svevo, 6-256: le lettere [

vol. XVII Pag.237 - Da RUINO a RUINOSO (4 risultati)

inospiti sassi e balze orrende / con più rivolte ruinoso scende. -con metonimia

de improviso e serra / e quando più par bianca, divien bruna; / ma

par bianca, divien bruna; / ma più se mostra a caso della guerra /

/ instabile, voltante e roinosa / e più fallace che alcuna altra cosa.

vol. XVII Pag.238 - Da RUIO a RULLARE (7 risultati)

denti di rullo, o, diciamo anco più espressivamente, perché quella sega a denti

del seicento. pallavicino, 10-i-179: più veramente posso affermare d'aver fatto questo

panzini, i-415: gli attacchini rullavano con più sollecitudine del solito, anzi con entusiasmo

arrotolato, e legare il tutto con più giri di una apposita cordicella (al mattino

giorno, vi rullano sopra, senza più consultare i quaderni della musica, il

ecc. 5. levigare e rendere più compatto un campo di tennis o di

la salita, le macchine vengono la più parte da milano. -per simil

vol. XVII Pag.239 - Da RULLARE a RULLO (7 risultati)

sm. strumento dell'incirono e rullarono più alte e precipitose le mitragliatrici. sore,

. un palmo, lungo alquanto più, ricoperto di panno lano, e il

passare fra un sistema di tre o più rulli opportunamente disposti. -congegno filettatore

. trattamento del terreno mediante uno o più passaggi con un rullo anche dentato.

bacchetta e facesse emergere un breve rullìo più distinto. egli riconobbe, con un

non se sia la calcina un poco più, facendo incorporare ben tutto insieme e

pietre, travi o imbarcazioni per trasportarle più facilmente (e si dice rullo biconico quello

vol. XVII Pag.240 - Da RULLO a RULLO (12 risultati)

a spalliera e bracciuoli, per lo più imbottita, su cm possano star sedute

su cm possano star sedute tre o più persone, o uno può anche adagiarvisi

della mercanzia, v'erano mille e più cassoni di zuccaro;... da

, caricò in questo tempo 800 e più cassoni di zucchero e 2300 rolli di

s'appressa,... / più cupo e intenso; / empie la cerchia

che i serbatoi dell'arcadia patriottica risuonano più che mai fosse di belati e muggiti in

de'rulli si pigliano sedici, o più o meno, rocchetti di legno..

fa così: si prendono sedici o più o meno rocchetti di legno detti 'rulli'o

grave e piramidale... e chi più ne fa cadere con quel tiro,

. giudici, 11-16: in un lampo più presto che dire oh / va a

fine di ottenere... una stampa più decisa, più nitida:..

... una stampa più decisa, più nitida:... ha l'

vol. XVII Pag.241 - Da RULLO a RUMIGARE (5 risultati)

può trovare un matto... più stravagante di vostro marito? -che vuoi ch'

sceglie [il tritone] tra taighe la più verde e ruma; / e gli

che 'l suo obbrobrio le raconte, / più volte fra se stesso il volve e

143: seguiremo terreni, pascoli, fangosi più tosto che secchi, accioché rumino [

227: chiane de po'vesparo ingrossò più assai e menava tanto legname morto che pariva

vol. XVII Pag.242 - Da RUMIGAZIONE a RUMINARE (13 risultati)

vorrei di grugno di porco, che quanto più nimica più diventa caloroso ».

grugno di porco, che quanto più nimica più diventa caloroso ».

fanciulli, e così gettaron quelli nel più presso allagamento del fiume che ritrovarono,

voi credevate dunque che noi non fossimo più quel popolo di vecchi e perpetui acade-

noi in questi ultimi quindici anni abbiam fatto più discorsi in una sola citta che non

e manieroso, il signor pietro riusciva più pesante, più infagottato, più ruminante

, il signor pietro riusciva più pesante, più infagottato, più ruminante, più imbronciato

riusciva più pesante, più infagottato, più ruminante, più imbronciato che mai.

, più infagottato, più ruminante, più imbronciato che mai. -proprio di

affannoso o, anche, di chi ritorna più volte sullo stesso pensiero. f

di tamburo... pareva che mangiasse più lentamente degli altri, che mminasse.

venivano destando a centinaia le idee le più funeste e lugubri, nelle quali mi

xxi-105: soglio andare a letto a ruminare più che a russare. pirandello, 7-59

vol. XVII Pag.243 - Da RUMINATIVO a RUMORE (14 risultati)

cittadini d'idee democratiche, chi oserebbe più ruminar congiure contro la repubblica sostenuta da

a seguir nel comporre, ma tuttavia più tosto pensatamente e poco che molto non

maffei, 109: con tali pensieri più volte ruminati nell'animo, in fine si

vista mi sodisfece, rimirato poscia o più tosto ruminato,... hammi

suo bel disegno in testa ruminato da più giorni, dalle prime parole del magistrato

, dalle prime parole del magistrato e più dall'ana arcigna di esso capì che il

ange e s'agita il cane, e più non dette / trie- gua o riposo

nella bocca, ove subisce una seconda e più accurata masticazione. l.

ruminazioni di alzare sopra le rovine de'più deboli la fabbrica della monarchia. balbo,

di essa.. altrimenti c'è assai più vera vita in un inerte ruminio.

poi ne prese di quelli romoranti a più (fi, e tagliò la testa a

. fis. fenomeno acustico, per lo più sgradevole o indesiderato, dovuto a vibrazioni

casa? davvero ch'io non voglio più abitare né all'osteria né in piazza;

l'altro con alto romore, / ciascun più furioso e disperato. porzio, 3-89

vol. XVII Pag.244 - Da RUMORE a RUMORE (11 risultati)

intersecava l'anello, e aveva zone più rustiche e zone dove la pannellatura dei pavimenti

groto, 1-67: il sonno è più saporito al romor dell'acque. palazzeschi,

intorno alla barricata; non si sentiva più rumore di colpi; le colonne a mano

me pareva che fuggisse irreparabilmente la visione più dolce della mia vita irrequieta. barilli

che vedete appresso, / di molto più valore, / che, dopo il gran

sgradevole che, prodotto da uno o più strumenti a percussione o, più raramente

uno o più strumenti a percussione o, più raramente, a fiato, non abbia

accorda il suo stromento, facendolo stridere quanto più può, affine di sentirlo distintamente,

fastidioso, prodotto da un gruppo per lo più numeroso, di persone, che si

, xxviii-880: quell'altro cavalcò poi più volte, tanto che udì il padre e

chiamato neri bonciani, 11 quale parea più tapino che fascio di canocchio, era

vol. XVII Pag.245 - Da RUMORE a RUMORE (13 risultati)

5. manifestazione chiassosa e per lo più minacciosa (o anche, con valore

che questo moto s'avesse a risolvere più tosto in romori che in effetti..

], ii-151: niuna cosa è più pericolosa che cadere nelle mani di coloro che

(1-iv-910): i vostri ramarichi, più da furia che da ragione incitati,

che facevano gli alemanni, era una delle più principali virtudi che si trovava negli uomini

i possessori d'una gran ricchezza tanto più stanno a agio, ognuno con romori,

violenta e collettiva, soprattutto degli strati più bassi della società, contro le autorità

: messere donato s'era inteso con più cittadini e avea ordinato di porgere una

: tanto innanzi andò questo romore che più tosto sedizione si potea nomare che mormorazione

. botta, 6-ii-598: 1 più rispettivi pensavano si tenesse una via mezzana,

combattimento (ed è usato per lo più al plur. e nelle espressioni rumori d'

vicino romor, tornir vicino / vie più bella apparir facea la pace / del sicuro

pace / del sicuro terreno e vie più cara. s. spaventa, 1-20:

vol. XVII Pag.246 - Da RUMORE a RUMORE (8 risultati)

, per tutto, non si potè più seguitare la predica, ma bisogno tagliarla.

essendo il rumor contra di lui da più bande, dovea e poteva fare ogni cosa

e di passare il tempo un po'più a conto mio. palazzeschi, 1-160:

in persona, raggiungendo una cerchia sempre più ampia; diceria, voce.

poscia è scaduta, e niuno ne parla più. algarotti, 1-v-301: da tale

3-i-4: allorquando poi le opere che più facevano rumore fra noi non si potevano

discussione, chiacchiera insistente e per lo più eccessiva e fastidiosa. giorgio dati,

mia opera pubblicata, pervenutine in roma più essemplarì, cominciò anch'ivi a farsi

vol. XVII Pag.247 - Da RUMORE a RUMORE (15 risultati)

luoghi nostri, sempre andiamo alli luoghi più vili e più poveri, e privati

, sempre andiamo alli luoghi più vili e più poveri, e privati di delizie e

le continueranno essi anche da lì innanzi con più ordine, più quiete e maggior gloria

da lì innanzi con più ordine, più quiete e maggior gloria di dio a chi

le chiederà in nome de'poveri non più questuanti? 16. fama,

arte, che fu sempre stimata una delle più singolari in tutte le lingue, oggidì

in tutte le lingue, oggidì non è più curata, ed in iscambio di essa

tu [o firenze] sai che più anni fa, innanzi che si sentisse

con ferenze di despoti accennano a disegni più aperti di riazione, parte della stampa

sensi a racchetare attende / e cerca farsi più vicina a dio. 20

suo bisogno, la fame non fa più romore. 21. astron. rumore

o ad altri accidenti verificatisi nelle zone più trasparenti della colonna sonora. 23

tutore, / e'fiorentini ed altri più di cento, / perché fur contro al

segnore nel tomo di mesi io e non più e fue cacciato a rumore. bonfadini

. il rendevano [il popolo] più vigilante e per leggieri indizi grandemente propenso

vol. XVII Pag.248 - Da RUMORE a RUMORE (4 risultati)

quale in quel punto, non sapendo più oltra, mostrò gran dolore e si turbò

. carducci, iii-10-32: il volgarizzare più o meno bene una orazione latina non

scrivete al martino che non mi mandi più vostre per le man sue, ma senza

fosse venuto, / ancora avea per più aparechiato, / d'uomin saputi era

vol. XVII Pag.249 - Da RUMORECCIO a RUMOREGGIARE (10 risultati)

vitellio furono due cicaloni e cianciatori li più famosi del mondo, e però vennero a

da fare senza concludere nulla; fare più parole che fatti. g. m

per quel foro, sotto spandendosi, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo

, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e più romoreggiante, allegro e gagliardo

e rimbombi e rendasi più vivo e più romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo.

o diffondere un rumore, per lo più intenso e prolungato (un oggetto percosso

accompagna un terribile suono... più sottilmente passa per luogo stretto; nello

. pasolini, 3-361: fuori rumoreggiava sempre più forte il temporale. -ronzare

brusco colpo, sia pur la scena più interessante, fanno rumoreggiare tutto il teatro.

: il nome di grossi rumoreggiava sempre più. idem, 3-i-117: un altro libro

vol. XVII Pag.250 - Da RUMOREGGIATO a RUMORISTICO (3 risultati)

parola). tesauro, 2-139: più ancora le parole composite remoreggiano, che

ha corso ad todi e ha preso più de trecento presoni et è allozato presso

, 7-v-1959], 36: il suo più grande amosopraddetti romoreggiatori. re continua ancora

vol. XVII Pag.251 - Da RUMOROSAMENTE a RUMUNARE (20 risultati)

, ecc. nievo, 9: più rumorosamente d'ogni altro respirava il cancelliere

si gitta nel fantasticare e si profonda nella più astrusa mistica. -suscitando scalpore

molto, men romorosamente forse, ma con più lunga efficacia, avvilirà per sempre l'

motore si allontanò, aveva ora solo più un'innocua e petulante risonanza di modesto autotrasporto

avvicinarsi alla sua rumorosità ed alla sua più sostanziosa fortuna il... mio costante

era diviene rumoroso e spumante, scorrendo più ristretto fra scogli che minacciano naufragio a'

: accesi poscia spessissimi fuochi, il più delle notte secondo il lor uso consumarono

su di sé. -accompagnato da rumori più o meno alti e intensi.

una rapida succession di picchi ch'è più romorosa e rimbombante, secondo che la

rimbombante, secondo che la persona è più di moda, e d'un tuono

facendo il nesci, come usava ogni giorno più, assisteva all'arrivo manovrato e rumoroso

mesci. mazzini, 53-31: bisognerebbe fossero più che prudenti [i grigioni],

alle due scalette che la folla s'agita più fitta e più rumorosa. c.

che la folla s'agita più fitta e più rumorosa. c. carrà, 425

alla porta, i dialoghi si facevan sempre più caldi e più rumorosi e i gesti

i dialoghi si facevan sempre più caldi e più rumorosi e i gesti più concitati.

caldi e più rumorosi e i gesti più concitati. 3. pieno di

. tommaseo, cix-i-22: io nelle sere più rumorose di spettacoli scipiti, mi godo

alla rumorosa questione sull'affrancazione io nulla più ne conobbi. papi, 1-6-175: vi

pisana mi accolse a venezia col giubilo più romoroso di cui ell'era capace ne'suoi

vol. XVII Pag.252 - Da RUNA a RUOLO (6 risultati)

: proverbio da me non inteso, né più né meno che se fosse in lingua

g dici libri da più approvati monumenti degli antichi: monumenti runici

combattea la spada, / e, più securo d'ogni spada, il core.

il 41 runo, uno dei più delli. = adattamento di una voce

concetti / e invenzion da far, non più sonetti. marino, xii-381: quando

mi contento di essere scritto nel ruolo più basso. fagiuoli, v-37: certi

vol. XVII Pag.253 - Da RUOLO a RUOLO (5 risultati)

ruolo: nella condizione di chi non è più compreso fra i dipendenti dello stato in

osimo, professore di ruolo, mi offendeva più degli altri, insinuando che il mio

causa al momento della costituzione della parte più diligente (generalmente, dell'attore)

, 24-xi-1987], 5: chiediamo più segretari, una stanza per lavorare, 1

d'amleto era, a quel tempo, più spesso molo di donna. e amleto

vol. XVII Pag.254 - Da RUOTA a RUOTA (10 risultati)

ruolo di polemista, specie in occasioni più aspre. moravia, 21-53: la

, ritrova, oggi, in maniera ben più terribile, il suo ruolo antico di

anco l'imperator, vedendovisi pezzi li più belli e meglio tirati che si possa

ugualmente per andar diritto, o una più che l'altra, 0 anche una sola

rote / tea l'opre sue più belle / a forza d'ambra e di

: furono polidamanti che fermarono le ruote più rapide e rapinose, si opposero soli a'

rapinose, si opposero soli a'campioni più fieri e determinati. -veicolo. -due

ruote: compiere frequenti viaggi per lo più di breve durata. tommaseo [s

instabilità o la mutevolezza, per lo più repentina, di una posizione o di

ciò considerate -ch'io son vostro / più che 'n del mio cantare non vi

vol. XVII Pag.255 - Da RUOTA a RUOTA (10 risultati)

perché sia inalzato, / ché, quanto più si mostra chiara e pura, /

vidi [gian galeazzo visconti] poco più che 'l terzo anno passato e quanto

. giraldi cinzio, 5-45: quanto più un uom felicemente siede / nel sommo de

va da sé. -porre nel più, basso luogo della ruota: essere

d'esser stata posta dalla fortuna nel più basso luogo della sua ruota.

a rotta di collo; e in più del movimento della ruota a palette,

su i perni, non solo muove con più facilità, ma anco assai velocemente.

o simili animali attaccati ad uno o più bracci di leva piantati in un

in un asse verticale, per lo più di legno, che gira in una

nella quale ingrana un cricchetto, per lo più un piccolo disco nel quale una cava

vol. XVII Pag.256 - Da RUOTA a RUOTA (11 risultati)

[di vetro] fare piastre di più grandezza, in ovato, triangolo e quadrangolo

tremolar vivi adamanti, / che in più facce scintillanti / rota industre figurò. d

o rame schietto, di diametro per lo più di un terzo di braccio la maggiore

pulire alla mota quelli che sono i più coloriti: questa mota termina di dar ogni

pietre. -brunitoio rotante, per lo più di legno, usato dagli arrotini per

che viene fatto girare, per lo più con i piedi, dall'operatore perché imprima

/ girelle, argani e rote in più maniere. pacichelli, 2-95: vi ha

mota di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. leonardo mocenigo

e che con una mota si attignevano più agevolmente che non si fa per l'

lungo tempo, perché il supplicio quanto più è orrendo tanto più allontana dalle sceleraggini

perché il supplicio quanto più è orrendo tanto più allontana dalle sceleraggini gli animi. frisi

vol. XVII Pag.257 - Da RUOTA a RUOTA (4 risultati)

le rote. leandreide, iv-1-38: ora più che giammai di quale i'fui /

-porta d'ingresso costituita da uno o più battenti girevoli; bussola. g

nell'ombra della magnolia / che sempre più si restringe / 13. nei

solare. cavalca [manuzzi]: più agevolmente avrebbe potuto altri riguardare nella ruota

vol. XVII Pag.258 - Da RUOTA a RUOTA (13 risultati)

e la dilania fiamma, / e più lontani con più larghe coda di angelo

dilania fiamma, / e più lontani con più larghe coda di angelo, la voce

da lato a. ilei... più no 'na'avea in tutta la rota che

un punto di riferimento, che per lo più si esegue durante una danza (anche

e mia rare. ne una pochino più grossa. è la mota della

incarichi p p rote sempre più larghe, come falco che s'alzi al

incombenze la vasta mole. sopra quelle che più buzzi, lxxv-110: mi nutrii di

coll'amore e colle benecanne d'acciaio più precise. / saettai con la spada in

capo cendo pure alcuni benché impercettibili passi più in là del un'intera girata

piede che resta indietro e, fatte più ruote, divenuta la dove le

anche ucciderla per strappar paia più che mezzo lo corpo suo; e questa

novante e una rota e poco più. mota nel mio congegno,

di acque spumeggianti o di vento turnon più di stagione a'« gli amori in

vol. XVII Pag.259 - Da RUOTA a RUOTA (10 risultati)

che li gonfiava, / non m'era più in cuore la ruota / delle stagioni

, 2-493: oh, silvio, non più silfo, ma silvestre, selvatichissimo!

di eguale durata, e per lo più espressi in giorni) allo scadere dei

acque. è da notarsi di più che quella che dicesi 'ruota del tempo'

hanno diritto di servirsene. la frase più comune è questa: 'acqua in mota'di

erano a mota, e quindi camminavano più lentamente d'oggidì. montale, 2-20:

s'inserisce nel detto cannello un bastone più lungo di tre o quattro palmi,

de la rota del scarpone. somiglia più ad un cassone galleggiante, che ad una

'sperone'o 'rostro'. per lo più alla navigazione fluviale, collocato all'e

.. farà camminare le dette zatte con più velocità e con manco uomini che non

vol. XVII Pag.260 - Da RUOTA a RUOTA (10 risultati)

un certo intervallo, da una o più voci che si alternano l'una con

per la misurazione di strade e linee più o meno tortuose. 52. ant

, rappresentato nell'iconografia tradizionale per lo più con una figura circolare a sei raggi

, dentata e munita di due o più aperture per coli girano l'un dietro

faldella, i-5-275: dopo che i villici più maravigliosi d'italia visitarono il colosseo e

un carrg: pretendere l'impossibile o più del normale. c. arrighi,

valenti ma timidi e poltroni, incontrarono più volte il giovine né mai ebbero ardire di

. guerrini, 2-44: or non più tra le rabbie e le contese / povera

l'infima mota è quella che fa più strepito. -mettere il bastone o

tante mote che il dottor ignazio fece più cammino in un giorno che tutti gli altri

vol. XVII Pag.261 - Da RUOTARE a RUPESTRE (16 risultati)

turno lo cede ad un altro lavoratore più fresco! -rimettere il nappo in

terminare al viver nostro, / né sia più da sperare alcun soccorso, / deh

va con cinque mote. -la più cattiva, la più trista ruota del carro

. -la più cattiva, la più trista ruota del carro sempre cigola,

adr. politi, 1-579: proverbialmente la più cattiva mota del carro sempre cigola:

del carro sempre cigola: cioè chi ha più difetti o minor merito è quel che

risente. monosini, 248: la più cattiva mota del carro sempre cigola. lippi

lippi, 1-73: scricchiola sempre la più trista mota. d alberti [s.

sempre cigola o scricchiola': chi a più difetti è sempre quel che più parla.

a più difetti è sempre quel che più parla. bacchelli, i-hi- 235

, i-hi- 235: la mota più trista è quella che gnicca. -perché

che, nel maneggiare il cavallo a più bande e nello scherzarli quasi d'intorno

arbori per distanza di un miglio o più, accioché al tempo della guerra si truovi

nume ^ federico di prussia]: esser più tosto / restitutor del secolo ti piaccia

, 8-53: le capre si trasfigurano in più somiglianze. sonci capre rapi, capre

intenerire anche la persona o l'animo più resistente e difficile da vincere. tommaseo

vol. XVII Pag.262 - Da RUPIA a RURALE (9 risultati)

eseguito su pareti rocciose, per lo più con figure animali e scene di propiziazione

usate e cotidiane sono per ciò stesso più rupestri e talora inaccessibili. solo al sacrificio

piene di un liquido dapprima sieroso, poi più denso e puriforme o sanguinolento, cui

dietro delle croste nere, ed ulcerazioni più o meno profonde. la vecchiaia,

di roccia; le femmine sono per lo più brune; i maschi, dotati di

rosso arancione, con ali e coda più o meno estesamente nere. lessona

, ala piuttosto lunga colla quarta remigante più lunga delle altre, coda breve,

eretto a guisa di pettine. la specie più nota è la rupicola crocea ('rupicola

ciascun individuo, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali. carducci, iii-22-

vol. XVII Pag.263 - Da RURALISMO a RURALITÀ (11 risultati)

giornali, che m'era parso uno dei più strani ardimenti oratorii di cui si fosse

rimasti, come sa, non si chiamarono più cafoni, ma rurali.

le fiere e gli uccelli presenteranno frasi più vive ai popoli cacciatori che agli agricoli

, si spinse verso la valle che, più dell'olimpo sublime, s'intramezzava fra

v.]: 'giornale rurale': comprende più varie materie che l'agrario, il

) è invidiabile anche da un'anima più civile. 6. econ. economia

in quest'anno il tempo e i lumi più opportuni per esser comunicate. p.

soltanto come parte dell'agraria intesa nel più ampio significato. -cassa rurale:

cattaneo, ii-2-186: le regioni dove erano più grandi le forze degli antichi feudatari e

ed aggiunte. moretti, i-499: più che seguire i lavori della campagna,

oltre tre milioni di italiani, già più o meno profondamente urbanizzati, si son dovuti

vol. XVII Pag.264 - Da RURALIZZARE a RUSCELLARE (7 risultati)

riunisce il sabato agricoltori e contadini odora più di latte-latticini che d'incenso.

cervus unicolor, detta cervo di aristotele, più comunemente sambar. lessona,

ai soli maschi, non hanno mai più di sei punte. la specie più

mai più di sei punte. la specie più elegante è la rusa di aristotile o

e tutto questo amore?., siamo più esatti, questo preteso amore, questo

scorrimento di un liquido, per lo più di acqua, su una superficie in pendenza

« non staremo qui un minuto di più », disse johnny tergendosi dal viso

vol. XVII Pag.265 - Da RUSCELLATO a RUSCIADA (13 risultati)

sangue, un liquido in genere per lo più con uso iperb.).

maligno del mondo io non lo sento più! = denom. da ruscello.

cavalcato, i re, gli stalloni più nobili, /... / e

boccaccio, viii-2-185: la loro naturale più tosto che provocata sete saziavano le chiare

piccola o media portata e di corso più o meno regolare, generalmente quieto e

, 105: questa regione, quanto più andavano avanti, tanto più la trovavano

regione, quanto più andavano avanti, tanto più la trovavano aspra e più ingombrata d'

, tanto più la trovavano aspra e più ingombrata d'alte montagne, ne'ruscei

lupis, 3-57: nelle pupille non ho più ruscelli per contribuirli al mare de miei

/ di lullo anche il devoto il più feroce / pende dalla soave amabil

'l caldo offende. tansillo, 1-8: più tosto una fiumana di pazzia / dal

i'sono innamorato, / dareb- bevi più che rusca non vale: / a questo

di vista l'arte; e non ha più trattato d'arte che in termini d'

vol. XVII Pag.266 - Da RUSCIANO a RUSPARE (19 risultati)

ha le frondi simili al mirto ma più larghe et appuntate in cima...

alle bestie. viani, 4-46: il più alto... doveva dormire su

, 10-175: ora che non ti raccatta più nemmeno il barroccio del comune che ruscola

, da tre giorni non s'è più visto nessuno e non se n'è saputo

visto nessuno e non se n'è saputo più nulla. e anzi, hanno lasciato

lati aperti e dentati la quale per lo più è montata sulla parte frontale di un

di braccia 1 e mezzo circa, più o meno secondo la località ove deve porsi

porsi in opera, onde ne tengono più d'una; l'imboccatura e armata di

reso sciolto e lo fa trasportare ove crede più opportuno pel ripiano del suolo; ivi

un diamante e disse: « vorrei più tosto aver trovato un granello di orzo »

che ricevevano saltuariamente o settimanalmente uno o più ruspi come compenso dei loro servizi e

uno, per mano di giuliano le più ordinarie persone e le più viziose e dal

di giuliano le più ordinarie persone e le più viziose e dal caldesi la più scelta

le più viziose e dal caldesi la più scelta e virtuosa gente. ibidem, 39

, lvti-25: giangastone... al più sformato zelo di religione accozzava la più

più sformato zelo di religione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera

accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza ed infame libidine,

tenendo, a mo'di tiberio, ma più sfacciatamente, un diluvio di spintile,

capo a bottega, come potremo noi più ruspare? 3. spianare,

vol. XVII Pag.267 - Da RUSPATORE a RUSSARE (11 risultati)

che da esse risaltava, e molto più aspra a cagione degli altri mucchi che le

fiorino o zecchino gigliato fiorentino (e il più noto fu coniato dal granduca di toscana

oro... è un fiorino dei più vecchi, alla cui somiglianza e peso

, de'quali non aveva forse mai visto più d'uno per volta, e anche

piccola pazzmeria per cavarmi qualche ruspi di più. cantù, 393: fresa la

eletti, / in contrasto gentil resi più grati / l'un presso all'altro,

russa, che emette, dormendo, suoni più o meno forti e rochi in connessione

sera, essendo a cena e adoperandosi più il vetro che 'l legname, cenato che

già russavano in tutti i toni, dai più sibilanti ai più gravi.

tutti i toni, dai più sibilanti ai più gravi. -impers.

modo come lo lassasti, / ma di più alto sonno addormentato, / che cel

vol. XVII Pag.268 - Da RUSSARE a RUSSO (15 risultati)

ed era ancora, poveretto! sul più bello. misasi, 7-i-92: i due

come se la notte non dovesse finire mai più. comisso, v-113: passo tutto

erasi fatto il baccano di quegli scapestrati e più dava fuori russate da bue. verga

prasina o al modo nostro verde e più propriamente verdeporro, e così l'altre co'

, deliberarono di ricorrere ad un mezzo più energico. m. corti, 137:

e la musica russa sono le musiche più fortemente ^ terriere'che noi conosciamo.

pronom. cardarelli, 819: sempre più queste idee si vanno, per così

guisa nel mezzo dei baltici: russificandola più degli altri, nempiendola di soldati e

: goncourt ed alfonso daudet si eran più sopra più largamente doluti della loro letteratura,

ed alfonso daudet si eran più sopra più largamente doluti della loro letteratura, a

quegli aristocrati il galateri era certo il più distinto... sotto gli stendardi cosacchi

sua intrepidezza, salendo in breve ai più alti gradi dell'esercito. a11'8

i lettoni sono stati in passato i più malleabili, i meno indi- pendenti di

meno indi- pendenti di spirito, i più ricattabili fra i baltici. = nome

sia, sono gentili di compressione e più belle; ma, a mio parere

vol. XVII Pag.269 - Da RUSSO a RUSTICALE (6 risultati)

. sono una russa, diciamo così, più che rossa, dal momento che i

nero, con rara semplicità e con più rara eleganza. una borsa di cuoio russo

) propri della russia e della francia più raffinata e colta. savinio,

, cum la facia di vermiglio perfusa più che gli melli claudiani russulenti. =

fino alla poca nettezza personale e all'ingiuria più stranamente sanguinosa all'indirizzo dei cacciatori fallosi

e di fortuna. si, non più tolerando la superbia e l'orgoglio de'cittadini

vol. XVII Pag.270 - Da RUSTICALMENTE a RUSTICANO (14 risultati)

d'aver voglia di mangiare, tanto più che la sua era di quella rusticale,

papiri e per quelle cuoia non è più orma grammaticale: ognuno da sua posta crea

vivi beato! mazza, iii-33: più rusticale ombra t'alletta. zendrini,

: le facezie di gasparo soglion essere più delicate. si compiaceva nell'imitazione di

salvini, 6-107: che cosa è più soave che il 'melos'o aria o

bisogna parlare proprio a quelli che sono più lontani, i pubblicani, le peccatoci

trove innante la camera, non aspectare più le noze ». 5.

: ma le comici sono lavorate un poco più deli catamente. vasari,

di questa sorte di pietra fecero le più mirabili fabbriche ed edifici che facessero,

nelle città e che d'ingegno son più adornati, ma anche nelle persone rusticane

landino [plinio], 341: sono più specie di salci...: alcuni

le qua- rmonde fanno l'opere bianche e più belle. savonarola, iii-295: li

, ognun fa mostra, / quanto più sa, di rusticano garbo. rezzonico,

garbo. rezzonico, xxi-527: ben più sicuro è rusticane ignote / abitar case

vol. XVII Pag.271 - Da RUSTICANTE a RUSTICHEZZA (11 risultati)

xo- chimilco], il terreno diventa più elastico e sordo sotto il passo.

elvezi, generazione che abita nelle montagne più alte..., uomini per natura

da castiglione, 6: usarete ordinariamente più tosto cibi grossi e rusticani che delicati

: conciossiacosaché molti trattati siano fatti molto più utili e sottili, non veggio a che

sportivo e rusticante, di abbandonare quanto più spesso si può la città, compromette

ché in questa alla fine v'è più da rusticarci che altro. = voce

poco socievole. boccaccio, 1-i-578: più possiamo ancora di lei dire che,

dire che, per che ella conobbe più la sua rustichezza essere atta alle cacce

prese. caro, 12-i-205: se più oltre non mi sono arrischiato, già per

ho deliberato adesso di presentarvele di nuovo più aggradevoli e gioconde. a. verri,

anonimo, i-486: assalon non fue più bello di mei, / son bello

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animo, ma perché., sendomi più volte arrischiato a fame, le non mi

o simile espressione, dovendosi usare la più mite e dire 'vixit'. bresciani, 6-ii-77

roza rusticità cede in bellezza / ogni più adoma e più civil vaghezza. massaia

cede in bellezza / ogni più adoma e più civil vaghezza. massaia, x-38:

6. imitazione, per lo più ostentata, dello stile campagnolo, dei

, come si sa, non esistono più, si rifanno col teatro dialettale. moravia

, e per tanto non è di stare più tempo ne le rustiche ville. tasso

vol. XVII Pag.273 - Da RUSTICO a RUSTICO (12 risultati)

e poi nelle terre e tra le persone più civili. conti, 478: o

nel terreno, riescono di gran lunga più durevoli che i nostrali. bertola,

rustiche casupole di tipo contadino, poco più rilevate sul terreno dei muretti di divisione

a dormire. pallavicino, 1-385: chi più del villano è 6. grossolano, ineducato

è 6. grossolano, ineducato. - più specificamente: tiranneggiato dagli appetiti? egli

. che par'cresciuta nel porcile / rustica più che non è il gir. tagliazucchi

1-4-18: morto adamo, ad ogni più vii cura / -vile, volgare

[di sofia], / a la più subita speranza. f. scarlatti

sozza e rustica pastura, / a le più ingiuste massime e più capo d'

, / a le più ingiuste massime e più capo d'allocco o di frusone

3-299: la magrezza della indigestione, più rustica che quella della fame. m.

presto a miei figliuoli ». da questo più nobile che rustico essempio debbono apprendere non

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rustica disgradiva, di interpellarla se molto più si risolveva fermarsi in quel romitaggio.

per la tua bassezza di non da più colto, ma da più fortunato pastore

di non da più colto, ma da più fortunato pastore che io non sono,

aminta, 88: render simili alle più dotte cetre v le rustiche sampogne. i

rustico e di verdura e con abiti più leggiadri che portarsi); triviale

del bassà è tenuto per un de'più vaghi delli stati del turco. nel

nostro mstico parente non me maraviglio: più presto mi maravigliarei se * 1

ancora fra neri; o forse ingordi più che morigerati, considerandola come cosa pre-

trattare così mstico, ma ora oi più che mai. non posso più sopportare i

oi più che mai. non posso più sopportare i suoi strapazzi. 'ratesi

deve concepire di lui che egli fosse mstico più del dovere, non conversevole e non

: un'amica poi seco conducea / ancor più irosa e mstica: un cervello /

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rusticissima indole sua, un po'più maliziosa che scioccherella. moli

timidezza rustica... lo fecero dai più ritenere come zotico e stupido.

sopra gli occhi, fa il cavallo più rustico, ma non lo fa peggiore in

pernici, tra i volatili per natura i più rustichi e più selvaggi, voglian cantare

i volatili per natura i più rustichi e più selvaggi, voglian cantare per vezzo e

dipingeva con le membra et i muscoli più rustichi e forti che nettuno e, consequen-

che nettuno e, consequen- temente, più rilevati. -austero, severo (