ii-157: la lingua italiana è delle più ricche e armoniose che v'abbiano in
cecco d'ascoli, 4649: quanto è più ricco l'uom, tant'è più
più ricco l'uom, tant'è più avaro. leonardo, 2-94: chi vuole
denari. ibidem, 251: il più ricco è il più dannoso...
, 251: il più ricco è il più dannoso... il povero mantiene
i riccucci, aiutati, per lo più, da mutui bancari, possono pagare il
di compita signora. praga, 3-86: più il riccone invecchia... /
.. /..., / più la rabbia degli eredi, / gli
, ma volontà sottrae, ché la più corta via a riccore conquistare è dispregiare
risistemazione e di forte ripresa dei valori più solidi. = comp. dal pref
cantini, 1-3-316: farete fare in più case, anco alla campagna, delle ricerche
usa fare da certi can mastini in più paesi e spezialmente in inghilterra allo sbarcare
una 'cultura depositata'che è la nemica più temibile della libertà della cultura. c.
ventura poi vi trovate nell'epoca la più felice per l'istruzione, la quale ora
stampa periodica milanese, i- 406: più tardi si scoprì, mercè singolarmente le ricerche
strategica verso una chiesa meno clericale e più partecipativa per gli uni. momento chiave
il mese di ottobre non potrebbero essere più differenti. = comp. dal pref
delle 200 lire. chi dia a usura più o meno benigna, quassù, non
20: questi religiosi an- ch'essi più volte l'anno per otto giorni continui danno
.. esser rimasto fra cote- storo più armi che prima, avendole nella ricerca fu
, modo di operare verso una o più direzioni. -scelta, per lo più
più direzioni. -scelta, per lo più automatica, fra più linee interne di
-scelta, per lo più automatica, fra più linee interne di un centralino telefonico.
snella sia d'una sola spezie o di più. -esame minuzioso e particolareggiato.
bella idea di teste ed espressiva de'più propri affetti siano riconosciuti molto degni e
scosse la testa: -non s'è più fatto vedere. -e non sei andata a
. e. cecchi, 7-47: sempre più mi capacitavo perché, insieme alla curiosità
diligenza, che fosse ricercato ogni luogo più rimoto, ogni angolo di parigi.
boccaccio, 21-5-5: poi, con più sottile investigazione ricercandosi, danna la rozzezza
scritture, per investigare quanto potevano il più i loro progressi. brusoni, 1-
rasoio le carni e spilluzzicandone prima le più da lungi alle parti vitali, fin che
chi sappiamo ch'è stato in essa più eccellente e più avventurato. vico, 4-i-780
è stato in essa più eccellente e più avventurato. vico, 4-i-780 (tit.
suono. tenca, 1-178: i più giovani ed arditi fra gli scrittori andavano
, xviii-3 (227): come i più giovani non debbono ricercare i comandamenti de'
giovani non debbono ricercare i comandamenti de'più antichi. -andare ripensando.
le parole e le azioni, anche i più riposti suoi pensieri, cerca d'addirizzare
. cattaneo, cxx-441: mostrandoci la prospettiva più sorte di vedere e insegnandoci che cosa
il ferrimento dei razzi per uno o più lucidi sopra diverse figure di corpi.
di una persona; penetrarne i pensieri più segreti, i sentimenti più intimi, le
i pensieri più segreti, i sentimenti più intimi, le reali intenzioni.
spirti miei ricerca e prova / se più v'appare quel c'ha di for messo
. cecchi, 1-1-184: non vi ricercherò più di silenzio, / avendovi io per
vettori, 1-13: tu m'hai più volte ricerco, giovanni mio, che sia
. simeoni, 1-73: tu m'hai più volte ricerco, crispina mia, che
perché in questi cotali arbori si ricerca più l'ombra che 'l frutto, non è
l'operazione buona e virtuosa non sia più difficile per molte circunstanzie e condizioni che
per memoria. non c'è stato più modo a riaverlo, lo ricercai tante volte
ricercarla in matrimonio, non la guardò più. -rivendicare il possesso di un territorio
bench'io cognosca a me appartenersi ricercare più tosto qual sia il parere vostro che dire
pen- siere credesse egli che gli stasse più legato al cuore. muratori, 8-i-157
caviceo, 1-58: non te volere più umiliare de quel che recerca la tua
, e talora se ne facevano di più, ma rare volte, se la necessità
, trattandosi di confini, che per lo più ricercano oculare inspezione, appoggiò a sarano
, 217: la voglia vi sarebbe più che mai e '1 tempo lo ricercherebbe
manco ricerca da me ch'il deviare più che 'l giusto dall'ordine delle cose.
(i-144): in questi parlamenti mescolavano più volte soavissimi basci e pigliavano anco quelli
forteguerri, 12-34: perché d'ombra più non gli bisogna / che nella state ricercar
nel corpo all'esercizio di tutti i più alti e i più rari diletti, ricercavano
di tutti i più alti e i più rari diletti, ricercavano senza tregua il
cioè di ttare mezzi di svolgere il più facilmente possibile... la forza
quelle orge... dove le più belle ree ricercano di abbracciamenti voluttuosi come
ricercando de'suoi torme onorate, / e più bei giorni a questa nostra estate /
questa nostra estate / costui ne mena e più beata sorte. -ripetere un gesto
14. rifinire, ritoccare o tornire più volte un'opera pittorica o plastica.
dicono del ravvivare, cioè rendere col cesello più risentiti e più spiccati i contorni degli
cioè rendere col cesello più risentiti e più spiccati i contorni degli ornamenti in un lavoro
figure di jacopo dalla quercia sanese hanno più moto e piu grazia e più disegno e
hanno più moto e piu grazia e più disegno e diligenza; quelle di filippo
disegno e diligenza; quelle di filippo più bel ricercare di muscoli e miglior proporzione
ricercare di muscoli e miglior proporzione e più giudizio. 15. pizzicare le
ricercate, a trovar su la cetra la più soave dolcezza di melodia. martello,
si opprimono. quindi è che per lo più ne'soli co- minciamenti degli atti comparisce
l'esame dell'accordatura, aia nelle più vaghe e artificiose sonate ch'egli sappia.
dinoti altezza, subito fanno una ricercata delle più acute e più alte note della cartella
fanno una ricercata delle più acute e più alte note della cartella. -per estens
una ricercata sulle spalle, che è stata più armoniosa di quelle che si fanno sul
li membri ed in particolare su quelli più atti alla generazione delle cose.
de la brachetta, onde le mani presuntuose più che quelle dei preti e de frati
navi che facendosi savoma or delle pietre più preziose dell'india,... ora
india,... ora delle spoglie più ricercate d'america, raddoppiano i tesori
monete e biglietti di banca ricercati perché più utili ne'cambi e nel commercio con
[delle indulgenze] si può conseguire più e meno; e chi meglio fa l'
chi meglio fa l'opera ricercata, più pienamente il conseguisce. segneri, ii-468:
di questi libri, niuna dèe riputarsi più vana e fallace che quest'ultimamente adoperata
pericoloso nel libro, non ne diverrebbe che più ricercato, più osservato e più nocivo
non ne diverrebbe che più ricercato, più osservato e più nocivo. 3.
che più ricercato, più osservato e più nocivo. 3. tratteggiato con bel
e mani sodamente ricercate palesano con la più bella verità la di lui solita estrema
della madre è focosissimo, ed assai più placido è quello del figliolo. così
avvicina maggiormente al gusto moderno: contorni più pieni, panneggiamento men trito, morbidezze
pieni, panneggiamento men trito, morbidezze più ricercate. r. longhi, 1-i-1-246:
suo 'seneca morente', cercava di rendere più sapute e ricercate di muscoli accademici le
manierato e nell'artificioso (per lo più con riferimento a un modo di esprimersi
i-381: questo discorso parve al re più ricercato e rettorico che veritiero ed efficace
e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze che variavano il suo stile e
i seicentisti, credendo che nissun genere più rimanesse intrattato... e volendo far
, 197: chi à scritto nella prosa più zoticamente di dante, chi più ruvido
prosa più zoticamente di dante, chi più ruvido e aspro di ser brunetto latini
aspro di ser brunetto latini, chi più ricercato del boccaccio ne'suoi romanzetti?
, sia nelle sale frequentate dalla società più ricercata e più polita. fanzini,
sale frequentate dalla società più ricercata e più polita. fanzini, iv-583: 'ricercato'
nome castelvetro, 106: voce più ricercata e meno usata è 'affettata'in
milizia, vi-119: il capitello è più ricercato, perché il suo abaco ha
ricercato, perché il suo abaco ha più aggetto ed il suo ovolo, benché piano
piccola minorazione di contadini farebbe abbandonare al più la infruttuosa coltivazione di alcune terre sterili
sterili, che sarebbe abbondantemente compensata dalla più diligente e ricercata de'terreni migliori.
ricercati dell'età loro, si fanno più giovani di quel che siano per conservarsi tomamente
, lii-3-427: oltre questi, dico, più d'altri cinquanta, che chiamano ministri
straordinaria si esigeva un assortimento di virtuosi più ricercato e soprattutto una prima donna di
vero. d'annunzio, v-3-305: i più sottili ricercatori di rari simboli, coloro
sottili ricercatori di rari simboli, coloro che più furon curiosi di segnare nella purezza di
essere appellati domandatoli di giustizia, ma più tosto ricercatori di pecunia. salvini,
annunzio, iv-2-604: il lor godimento era più forte perché inatteso, attendendo ognuno da
. 6. che dipinge curando i più minuti dettagli. d'annunzio, 1-259
. monelli, 5-180: le mine più recenti erano rivestite di legno, sì
e i passaggi il ricercatore non serviva più (il 'ricercatore'è una specie di
che esprime una richiesta (per lo più nell'espressione lettera ricercatoria, anche solo
let- ter. cerchiare di nuovo, più saldamente, barili, botti, tini
ei disprezzo del biondo imene / i più ricerchi letti. cattaneo, i-2-78: luca
non venire in uggia al borgia, ricerchi più volte dai ribelli, si erano ricusati
ripolverizzare, tr. ridurre in polvere più fine una sostanza già macinata o tritata
occupato, attraverso lo stanziamento di gruppi più o meno numerosi di persone o una
da menarvisi e capitano, volle non più mantinea nominarsi, ma antigoma. siri
un ambiente nuovamente popolato da una o più specie animali, immettendovi nuovi esemplari e
4. intr. per lo più con la particella pronom. ritornare a
per colpa vostra si spopola ogni dì più. = comp. dal pref
di giesù crocifisso, cosa a lui più aspra che il sentire il suono dell'ultima
e de le spoglie altera / trionfar di più eterna e di più vera / gloria
/ trionfar di più eterna e di più vera / gloria che s'acquistassi in terra
fanno li ipocriti, che mettono il più bello di fuori e ricontano lor beni
grado... finalmente, non avendone più un paio che mi servisse e non
mia, tu ài riposti molti beni per più anni; riposati e mangia e bei
. -di animali (per lo più con riferimento alla formica). -
me sia dato / diece condur de'tuoi più forti eroi, / ch'avendo i
costantino da loro, lxii-2-1i-69: dopo più anni di relegazione... il gran
cristianità in mano del turco, principe il più crudele ed il più barbaro che fosse
, principe il più crudele ed il più barbaro che fosse mai per alcun tempo descritto
. contarmi, lii-6-243: non si poteva più umiliare l'imperio e liberare i prìncipi
non accenneremo ad alcuna delle sue composizioni più elette, benché quell'ingiusta dimenticanza a
la fortuna l'aveva gittato, e più a alto. è. corsini, 9-43
viverci fra tante teme, io non segua più donna riguardevole per legnaggio, ma più
più donna riguardevole per legnaggio, ma più tosto riponga il mio amore in qualche
che nell'amore onesto è per sé più variabile,... è indubitato che
la mamma era come lo scrigno dove i più reconditi pensieri venivano riposti con sicurezza.
il qual è comune alle bestie tanto più basse dell'uomo. gemelli careri,
ne verrà poi scoprendo assai maggiore e più importante, che consiste in aver riposto l'
. gemelli careri, 2-i-360: fra'più belli ornamenti di questo luogo son da
senato riposto, niun'altra cosa attendeva più che l'occasione del rimunerarvi con la
liburnio, 2-63: alcune cose con più propia forma del dire potrebbono esser state
per ripor tamento dei nostri più antichi che li demoni non hanno ora
. lancia, i-308: guata più da lungi e vedi... camillo
b. tasso, i-159: né udrete più si saggie voci accorte, /
.. riportò novale a un sentimento più sicuro del proprio talento.
il copista me le riportava, ho più d'una volta prorotto in dire:
comunicare, riferire, raccontare, per lo più in modo preciso e minuzioso, a
una solenne vertù, che aveva la più velenosa lingua del mondo, perché di quanti
azzuffato prima e avesse vinto, arebbe più tosto vantaggio dall'altro. il che si
ora a'duchi di milano, non mai più poterono riaversi; guerreggiarono co'visconti,
dai disinganni e dai motivi di umiliarsi più profitto riportavano che da qualsivoglia plauso e
buono colui che bene, cioè colui che più spesso degli altri ne riporta il premio
. muratori, 7-iii-250: chi colpiva più presso al mezzo dello scudo, dove era
sue immense ricchezze, ma le spoglie più preziose altresì che suo padre avea riportate
la questione nel caso che uno de'più fideiussori pagasse tutto il debito e riportasse
, se possa quella esercitare contro ciascuno di più obligati in solido a tutto il debito
in quel medesmo tempo, / con ricaduta più spietata e fiera / incrudelì lo sdegno
si riportò de la primiera assai / più dura e lagrimevole risposta. sassetti, 95
non voler contrastare con quei che possono più di te, se tu non vuoi riportarne
pare che mostrasse forza d'ingegno quasi più che umana, non essendo per tanti
di riportare il pensiero alla realtà, tanto più me schina. emanuelli,
singulare: le quali, se non più piacere, più utile e più reputazione mi
quali, se non più piacere, più utile e più reputazione mi riporta- ranno
non più piacere, più utile e più reputazione mi riporta- ranno. bellori,
nondimeno 10 me ne riporto a chi più ne conosce di me. c. campana
mostra di new york, sull'opera più nota di questo gruppo, la tavoletta
. chiari, i-170: in certe più sollenni occasioni non è permessa dal buon
fondi riportati, ne'quali va un poco più saldatura, debbino tornare a carati ventuno
d'oro] per far facili e più vaghi gli ornamenti dell'opere loro, e
: una raccolta di novelle, per lo più già prima stampate in vari giornali ed
era in un concetto d'una delle più franche spade di tutta l'armata. idem
, iii-51: in questi carri di trionfo più volte è collocata... [
materiale prezioso applicato, su una struttura più semplice (la filigrana su un certo
seconda dei patti stipulati (per lo più con riferimento all'andamento del mercato)
n'an- diam questa mattina / sanza più far riposa / a la tristiberina.
rallungarono il ponte al castello e con più asprezza ritornarono alla battaglia. 3
senza tregua non riuscirà a farmi ritenere più dolce e riposante la sconfitta muta ed
riposanza ». 3. soggiorno più o meno lungo. dante, conv
tutta non si cuopra 7 de le più rare gemme di levante, / da
suo peso, ma sempre s'invigorisce più: però saria bene accomodargli un sostegno
/ e 'n cui la mia speranza più riposa. cassiano volgar., xiv-16 (
userai ogni dolceza / per legarmi ancor più strecto. / in te ogni mie concepto
cristianissima, sopra la quale si riposa più che sopra qualsivoglia patto o lega.
come fu san tommaso, sia stato molto più opportuno il tacerne e riposarvi degli italiani
su una convinzione, su un principio più o meno probabile e accettabile (una
.: avere a fondamento la parte più intima della natura umana, scaturirne (
s'avvengono: questa è la poesia che più profondamente riposa sulle fondamenta dell'umana natura
: alcun popolo d'europa non sarà più disposto del popolo svizzero a profittare del
di civiltà, risponde a qualche cosa di più durevole, di più intimo, che
qualche cosa di più durevole, di più intimo, che riposa nel fondo stesso della
te ir mi manca, / anzi più cresce quanto più la estendo.
mi manca, / anzi più cresce quanto più la estendo. 13. per
vestire... sono coloro che sono più occhi e più manenti. r
. sono coloro che sono più occhi e più manenti. r. pucci,
. betteioni, iv-111: nelle ore più calde del pomeriggio evelina riposava un po',
mestieri cerca di fare, e, per più aver suo agio, con viuola innel
, quanto piu sola e ristretta, tanto più, vedendosi in libertà di accompagnarsi coi
di cristo, iii-6-3: niuna cosa è più gioconda quanto è l'amore di gesù
è maggior vita, maggior odio, più desiderio di vendetta; né li lascia,
stato favorito,... avendo forse più d'appresso che gli altri cognosciuto e
, vii-15: con tirar ajl'in su più si stanca [un uomo],
volgar., 12-1: dice columella che più è utile a seminare il campo che
terra. questa mi pare la ragionne trova più riposasse: imperò cussi il dico,
: imperò cussi il dico, salvo più donna experienzia che diga megliore.
tardi, gli [al carducci] riposerà più volentieri sugli spettacoli della natura.
g. villani, iv-8-8: gli più de'suoi baroni consigliarono del soggiorno infino
furono troppi. 14. rendere più lieve una fatica, lenire la stanchezza;
affliezione presente / farà le tue ellezze più leggiadre. -far vivere in pace
le terre umide e fredde, essendo più calido che alcun altro, ma bisogna ben
[tamburo]... è di più spezie, come il toccare e 'l
. mauro, xxvi-1-212: o quanto più mi par cosa divina, / star
bestie senza ragione vivereb- bono intra se più sicura e più riposatamente... che
vivereb- bono intra se più sicura e più riposatamente... che non viverebbono
io guadagnassi ogni anno, che era più de ducati cento cinquanta, reposada- mente
amici. grillo, 285: stiman più felicità riposatamente esser poveri che sollecitamente abondare
gualdo priorato, io-v-7: assicurarono di più la principessa di condé, il duca d'
io potuto sino a qui fare scrivere più di duo libri, e quegli di duo
degli alberi, e questo per lo più era il rifugio e l'appoggio loro
: se vorrai poi che la tinta sia più bruna, non avrai che a far
conviene. guicciardini, 2-2-58: aranno più corso e più fave certe persone riposate
guicciardini, 2-2-58: aranno più corso e più fave certe persone riposate e da sapere
, ma a cangiare in fervidi anche i più riposati. -rasserenato, non turbato
fine a tanta licenza, comincerebbe un più riposato ordine di cose. 2
al lago, per riprenderle dopo, più riposate e schiarite. -pacato,
riposato ordine serviti..., divenuti più lieti sù si levarono. erizzo,
e con passi misurati andavano dietro al più vecchio. scaino, xcu-ii-306: entri sempre
ha significazione niuna, ma dà profferenza più riposata solamente alla voce. 6
venisse il bisogno, siccome riposati assalissero più di forza i nemici. boccaccio, dee
il soavemente andare, ancora che alquanto più tardi altrui meni all'albergo, egli il
[i soldati] di zenobia stavano più riposati e aveano più esperienzia del paese
di zenobia stavano più riposati e aveano più esperienzia del paese, facevano più danno
aveano più esperienzia del paese, facevano più danno di quelli di aureliano.
., 4-12: dopo la buona vendemmia più corto pota, per la consumata virtù
virtù della vite; dopo la piccola più lungo, per le forze sue riposate.
vaciense, poi che ella è in luogo più quieto e riposato che non era l'
dante e lo indusse a procacciarsi domicilio più riposato. leopardi, 8-75: or
g. bentivoglio, 5-i-130: il più capace di tutti è couré,..
da qui innanzi di trattenersi in maneggi più riposati. alfieri, xtv- 1-164:
domenichi, 5-67: fu quello assedio il più longo di quanti se n'udissero mai
, nella rustica stalla, alla sua essenza più umile e riposata. 13.
senza figliuoli,... la più bella e la più riposata vita del mondo
.. la più bella e la più riposata vita del mondo. fiamma, 149
opere. cantù, 2-367: un viver più quieto e riposato e civile godemmo in
la moglie avesse potuto condurre una vita più riposata si sareboe ammalata? -che offre
spirito lasso / non poria mai in più riposato porto, / né in più tranquilla
in più riposato porto, / né in più tranquilla fossa 7 fuggir la carne
affanni in riposata parte? -non più perturbabile (la beatitudine del paradiso).
riposata. bembo, iii-357: i più soavi e riposati giorni / non ebbe
/ non ebbe uom mai ne le più chiare notti, / di quel ch'ebb'
resto il fratello, differendo a tempi più riposati e a più maturi studi l'esposizione
differendo a tempi più riposati e a più maturi studi l'esposizione ch'ei pur
lo affaticarse alquanto oltra il consueto indurre più riposato riposo e sonno profondo? da
all'arsio e al principe di melfi la più riposata opinione del differire. mazzini,
luogo mano a mano ad un criterio più riposato del bene che ne proveniva al
: chi dubita che danae vorrebbe avere più tosto febo aspettato, poi che con riposato
, anzi ingegnatevi di starvi qualche giorno più, tanto che s. e. interamente
numero di undici o tredici gradi il più; e giunti a questo segno,
giunti a questo segno, dovendosi salir più alto, si farà un piano che riposatoio
agg. che si può collocare in più posizioni. = agg. verb.
faticose, impegnative e, per lo più, sgradevoli, che permette di ritemprare
va o per sollazzo, o per essere più sano, overo perché va caendo il
20-585: a me pare che piaccia più a dio ch'io lasci lo riposo del
vecchierella pellegrina / raddoppia i passi e più e più s'affretta; / e poi
/ raddoppia i passi e più e più s'affretta; / e poi cosi soletta
età senile e lenta, / che più al riposo che ai negozi inchina,
sini, lii-6-262: egli inclina assai più alla quiete ed ai piaceri venerei, dei
risorti / dai lor riposi, / non più tremanti e smorti, / ma rossi
han preso mondo e si son fatti più avanti del padre, una posizione più
più avanti del padre, una posizione più importante che permette loro di tenere il padre
riposo. gozzano, ii-243: lieto più che mai ti sia il riposo, /
invano, che la fine approssima, / più mi piace quel cielo, quelle rondini
non mi maraveglio che ciascuno si satisfacia più a cavalo che a piedi, perché mi
sue. -luogo, per lo più particolarmente ameno e accogliente, adatto a
l'amore e la scienzia di dio più che in tutti gli altri di sotto a
loro quello altro, il quale è più degno dopo quelli dua, siccome eglino
quelli dua, siccome eglino sono e'più eccellenti angeli dopo quelli duo ordini che
le greggi potevano sostare, per non più di tre giorni, durante le transumanze;
]: 'poltrona da riposo': da sedervisi più agiatamente che nelle solite seggiole, da
vagando, tenteranno di giungere a parti più segrete. -camera, stanza da
inquieto riposo, ah, ch'ufficio più cortese sarà, se fabricando l'ali al
, i-49: questa pena io credetti più conveniente alla molesta zanzara, la quale
la quale in tempo di notte per lo più inquieta gli umani riposi e non solamente
sognare; poiché se ci sono ricordi più o meno chiari od oscuri, più o
più o meno chiari od oscuri, più o meno distinti o confusi dei sogni
e 'l mio riposo / fuggo, ma più me stesso e 'l mio penserò.
eo l'ò sì fortemente goliato; / più di null'altra cosa mi sta 'n
quali pensamenti quattro mi parea che ingombrassero più lo riposo de la vita. niccolò
, 203: è uno dei caratteri più ammirabili e più divini della religione cristiana,
è uno dei caratteri più ammirabili e più divini della religione cristiana, di potere
di tutto riposo, ma produttivi in senso più elastico che non siano gli investimenti di
infelice, ed or qui giace / la più fidel amante che sia stata. /
fornita la funebre concione, otto de'più riguardevoli senatori, levato dal catafalco il cadavere
sono diciotto mesi. ora non ho più ritrovi da dargli; ora non mi
: una forza indi li tragge / spietata più del vivere. pavese, 8-112:
che con somma laude l'aveva esercitato più tempo, per dargli onorato riposo era
i quali allegando trent'anni di servito e più, chiedevano riposo per mercé e di
con periodicità settimanale (e per lo più in giornata festiva), dall'attività lavorativa
. -chiusura periodica (per lo più settimanale) di un locale pubblico,
corsa ciclistica a tappe (per lo più per una sola giornata) o di un
, ecc., che può ripetersi più volte nel corso di una stagione (anche
. -attività poco faticosa o più rilassante o svolta più blandamente rispetto ad
poco faticosa o più rilassante o svolta più blandamente rispetto ad altre o rispetto a periodi
professionali (e anche, per lo più al plur., il periodo trascorso
, ma gli uomini erano nelle miserie più forti. g. villani, iv-8-
compagnia e brigata di m uomini o più, tutti vestiti di robe bianche con
guerra e m'ha detto che niun più di lui bramerà ai vederla convertita in riposo
disordini, proteste, movimenti di opposizione più o meno violenta, instabilità di governo
dell'antica usanza si divelle, e più vale quello che la forza costringe che
deggion le nozze, o figlia / più al pubblico riposo / che alla scelta
d'italia doveva necessariamente ridursi, e più che ogni altra cosa la natura degli
». -situazione di perfetto accordo fra più persone (e ha valore iron.
d'annunzio, iii-1-335: il giorno è più limpido che i cristalli della stanza bianca
. montale, 1-68: chi si ricorda più del fuoco ch'arse / impetuoso /
del garbali, in cui, più che edonismo, riluce umanesimo, inteso
vaste superaci di un riposo coloristico non più raggiunto. -superficie liscia di un edificio
, e perciò non potabili che dopo più giorni di riposo. lessona, 1262:
, / e i suoi riposi sono anche più rari. -sosta durante un viaggio
dello hegel. -temporanea e per lo più breve interruzione o sospensione che inframmezza un
di alto e basso che scorre come per più tasti nel l'intrecciamento de'
per un certo tempo (uno o più anni) non viene lavorato e dissodato
quello è buon terreno che non ha bisogno più di un anno di riposo, che
f. marsili, 1-ii-327: siccome da più di dodici anni questa coltura negli stessi
per se medemi senza il riposo di più di un secolo sono assai sterili, da
che è da desiderarsi piuttosto che continui più a lungo il riposo nella natura vegetale,
entrar, vo'entrar po'poi / con più gusto nel numero de'buoi.
/ di dire: « amor, più tien che non hai / ne la tua
ariosto, 27-28: or non v'è più timor de'paladini: / il più
più timor de'paladini: / il più tristo pagan ne sfida cento; / et
elena, se n'era staccato al più presto e rivestito nel buio, temendo
le esigenze di una comunità per un periodo più o meno lungo. -in senso concreto
la scorta, la provvista per lo più cospicua di materiali o di derrate alimentari
. botta, 6-i-402: non trovandosi più nelle riposte viveri da logorare per tre dì
da una buca, scavata per lo più ai piedi di un albero): d'
donna, e l'altro ripostava con più offensive parole. = comp.
nobilissima. ne ricordo dell'altre anche più graziose, ch'egli prediligeva, come
, sm. locale, per lo più piccolo e privo ai finestre, o armadio
. calvino, 2-119: nel bosco, più che il laboratorio avevano il rifugio segreto
libro di viaggi [tommaseo]: più su da cento passi v'è uno
conservarvi o custodirvi qualcosa, per lo più in quantità limitata (e può essere
, delle tre, è la porta più solitaria di quella piccola e romita città.
dell'orinale] natura, / ma più profonda considerazione / la vesta e quel
per tre scarselle: / et ha più ripostigli e più segreti / che le bisacce
scarselle: / et ha più ripostigli e più segreti / che le bisacce delle bagattelle
così infernale che mi mostrava fino i più secreti ripostigli del suo magnifico organo manduca-
) occulto, segreto, per lo più stretto e angusto, adatto a nascondersi,
mura in fondo a una torre o nel più intimo d'una casa...
0 categorie di persone (per lo più spregevoli o poco raccomandabili); ricettacolo
meno hai buon naso per fiutar nei ripostigli più ascosti e perciò più puzzolenti del vizio
fiutar nei ripostigli più ascosti e perciò più puzzolenti del vizio. -categoria a cui
nei ripostigli delle sue ricche tradizioni, più non si ricorda del nostro passato,
non si ricorda del nostro passato, più non si difende contro le funeste necessità del
progresso. 5. figur. parte più segreta e intima (e anche più
parte più segreta e intima (e anche più sensibile) dell'animo di una persona
, le quali arebbono iù buchi, più ripostigli e più succerebbono e più terreb-
arebbono iù buchi, più ripostigli e più succerebbono e più terreb- eno che le
buchi, più ripostigli e più succerebbono e più terreb- eno che le spugne. siri
che con occhio linceo penetrava dentro i più nascosti ripostigli de'pensieri del papa,
dei casi. -questa vostra lingua ha più regole, più segreti e più ripostigli che
-questa vostra lingua ha più regole, più segreti e più ripostigli che io non arei
ha più regole, più segreti e più ripostigli che io non arei mai pensato
e'1 guadagno. -aspetto più segreto di un'arte o più difficile
-aspetto più segreto di un'arte o più difficile da penetrare di un'opera.
.. del necessario studio potrai giungere più che co'discorsi alla cognizione deir eccellenze
arte così sublime e penetrare di essa i più profondi abissi ed i più reconditi repostigli
essa i più profondi abissi ed i più reconditi repostigli. bigiaretti [in
v. bompiani, i-326]: più che della crudezza dell'argomento il lettore
le pure verginelle tutte sole / nei più riposti luoghi, e se incontravano / un
intricati e spaventosi detti 7 dal più reposto loco alto mugghiando, / la cu-
dal sen le faci, / loco tento più dolce e più riposto. c.
, / loco tento più dolce e più riposto. c. i. frugoni,
6-94: travestiti ne vanno, e la più ascosa / e più riposta via prendono
vanno, e la più ascosa / e più riposta via prendono ad arte.
); che si trova nella parte più interna della casa (una stanza).
sta rinchiuso al coperto e dorme nelle più riposte stanze della casa. caro,
non parta, / e dentro il più riposto della casa / vuol che soli ci
cercate, amici, in tutte / le più cupe latebre e più riposte / di
in tutte / le più cupe latebre e più riposte / di quest'atra prigione.
le sue ancelle mi trasportavano disperate nelle più riposte stanze. pirandello, 8-587:
aveva ingombrato le stanze fin negli angoli più riposti. soffici, v-5-629: piombava
che se nonn. è saputo, più che terra non vale. bencivenni, 4-10
riposto [il grano] per farlo più rincarare, e noi contadini ci stiamo co'
la pon ne lo studio o camerin suo più secreto; né anche di questo contentandosi
di ferro, e di essa ne la più riposta e sicura divisione. e
... filtra e s'annida nei più riposti cantucci ed interstizi del baule,
smascherato il solitario dall'accidente e molto più incolerito che incolorito, sfodrò in un
freme e nella quale stanno riposte le più care speranze italiane. -depositato,
questa manifesta per gli occhi i segreti più riposti, schietti e innocenti del cuore.
felicità). baldi, 351: più avanti... bisogna che passiamo,
ai cui felicità nel ventre e nelle più sozze cose è riposta. -affidato
il seguir qual vita di quelle tre più gli pare. 0. rucellai, 3-93
castelvetro, 247: come chiusa bellezza è più prezzata e goduta più graziosa, così
chiusa bellezza è più prezzata e goduta più graziosa, così dottrina riposta è più stimata
goduta più graziosa, così dottrina riposta è più stimata e avuta più cara da coloro
dottrina riposta è più stimata e avuta più cara da coloro che l'imparano. idem
avermi ella novellamente introdotto in uno de'più riposti laureti del parnaso inglese, avendomi
ancora e i frati: ma forse saranno più semplici e meno cattivi che non sono
quelli che altrove fanno di certi studi più riposti. tommaseo [s. v.
: scienza riposta: a distinguerla dalla più divulgata. le più riposte bellezze d'un
a distinguerla dalla più divulgata. le più riposte bellezze d'un componimento. carducci
voglio che tu intenda tutte le sottigliezze più riposte e i meccanismi spirituali della poesia
meglio di lui [bartoli] conobbe i più riposti segreti della nostra lingua.
. la natura na palesato dei suoi più riposti segreti al benefizio deu'officme dei
misteriosa società vanno ansiosi cercando i segreti più sottili, più riposti. -più
ansiosi cercando i segreti più sottili, più riposti. -più o meno maliziosamente
senza intenzione riposta d'arguzia, la più grave deficienza del liberalismo italiano nella lunga
): s'era fatto, nella parte più riposta della mente, come uno splendido
la donna come idea nasce dalle pieghe più riposte della nostra mente. -allegorico
-non evidente, non espresso, più profondamente celato nel cuore o nell'animo
amor non sempre è cieco) / i più reposti sensi / del tiranno sagace e
127: oh, se tu ancora ne'più riposti suoi pensieri potessi con gli occhi
come il poeta nostro notò e tocca i più riposti movimenti del cuore umano ne'molti
vita nella pensione, fino alle stanze più remote, s'arrestava di botto. soldati
sai quali siano i miei pensieri anche più riposti. -occultamente insidioso (il
il male riposto: ma del bene è più proprio. landolfi, 8-140: in
fornaci o fornelli, tavole da mangiare di più sorte e riposti di tavole. bisaccioni
.. non dian a cesare i modi più validi e pronti per sostener felicemente la
sacrestia nel taglio scavata della montagna, con più loculi, per seppellirvi le persone di
, si faccia [il nocciuolo] più fecondo. paoletti, 1-1-326: risolsero
risolsero unitamente di ripotare alcune delle viti più maltrattate e di ripulire tutte le altre
, che aveva promesso e poteva giovare più d'ogni altro perseverando, atterrito dalle altezze
,... la pratica non è più cosa che rappresenti una degradazione del conoscere
13-134: la storia di 'accattone'invece è più breve: ha la durata di una
componente di una lega, per lo più in forma submicroscopica, dopo la precedente
2. per estens. ripetere più volte e con tono sentenzioso, autoritario
non mi conosca, / contentarsi del più, se'l men le nego. desideri
o insistentemente, in modo per lo più discreto e cortese (ma anche con
diretto). correnti, 122: più fiero fu lo strazio dei parolari,.
allor men fero / volgiate a questa e più benigno il brando. 3.
suo accomodamento. idem, vii-1257: a più riprese furono ripremuti di schiettamente dichiarare se
ben dico che tali aranno e saranno più ripremiati che quelli che vigorosamente la ciptà
che fur morti. / poscia, più che 'l dolor, potè 'l digiuno »
pressoché realizzato: sicuro di non darti più disagio, almeno commerciale, ti comunico,
/ ma or ripreso m'hai / e più che mai sono in tua potestate.
! poteva essere la sorte di questi figliuoli più piccini, se non se la riprendeva
al pontefice perché, tornato il navarra più potente che prima a scorrer la campagna et
dal luogo dove ci si era fermati più o meno a lungo. dante,
né per lungamente dimorarvi riprendevan gli occhi più di potere. mazzini, 26-16: l'
uccelli tacere e, quasi come attoniti faccendosi più da- presso, per grande spazio udendo
pretore riprese profetico, sebbene in tono più dolce: e 10 ti dico, moglie
alle idee del libro, questi tormentavano più la sua immaginazione di quel che contentassero
). delusione. quanto mi parevano più belli e profondi nel 1896!
a noi riprehende alcune cose di quelle più simili alle fabule che al vero.
lucini, 4-53: le 'laudi'non sono più: i giovani hanno ripreso i loro
della staticità, ma lo porta ad una più chiara stilizzazione formale. baldini, 14-228
animo nuovo e come infusi di una più limpida luce, beati di una più profonda
una più limpida luce, beati di una più profonda armonia. piovene, 8-133:
di nissuno dei compagni... il più delle fiate era il primo a parlare
per me. non m'importa nulla più d'insegnare e di riprendere gli altri
di non essere stata neutrale, ma più presto di non avere fatto scopertamente ogni
con un'occhiata epstein si accorgeva che più restava fedele a sé e più gli sembrava
che più restava fedele a sé e più gli sembrava che lui sapesse già,
: la balordagine de'servitori si può più riprendere che regolare. g. b.
trattenimenti l'utilità col commendare oggi la più bella delle virtù, siccome qui la cercate
18. in maglieria, ricuperare una o più maglie sfuggite al lavoro, ricongiungendole con
tersi a navigare dopo un periodo più o meno lungo di lavori di riparazione
arrestarsi, ma per riprender subito, con più spasmodico sussulto. -con riferimento
: la febbre... gli riprese più forte, con più tremore.
.. gli riprese più forte, con più tremore. -ricominciare a svolgersi
. 26. intr. per lo più con la particella pronom. riacquistare vigore
scusa » mi disse « amo di più questo: mi rinfranca ». vittorini,
di santo agostino arroger io volessi altra più convenevole testimonianza. -avere riprendimento
biasima, che rimprovera, per lo più con l'intento di correggere; riprensore
tutto in piedi il riprenditore, non mai più impacciato d'al- lora. pindemonte,
di simile poesia mi sembra che oggimai più avere non possano alcuna forza. papini
. guicciardini, 2-1-30: sarebbe stato più reprensibile il populo romano d'averlo condannato
. riprehensióné), sf. rimprovero più o meno aspro, inteso a riprendere
follia. pannuccio del bagno, 15-60: più mi dà conduzione / d'ogni greve
un'agra riprensione e gl'impose che mai più gli contraddicesse. magri, 79:
. riprensioni di gravi colpe, ma più tosto dichiarazioni di sode massime, stese
prodotti per entro il corso di studi più necessari e severi. -riprovazione di
e se del caso anche con uno o più garanti, a pagare una somma a
7. ripresa, reiterazione. -per più riprensioni: a più riprese, per
reiterazione. -per più riprensioni: a più riprese, per più volte. p
riprensioni: a più riprese, per più volte. p. del rosso,
. del rosso, 128: benché per più riprensioni gli fosse mandato a dire che
di questo mio santo padre e maestro più che non si confà a me.
dell'inimico. ottimo, ii-533: più pugne il reprensivo, quando la persona
suora; / e dell'istesso fallo era più rea / la ripren- sora assai della
giudicate e mi predicate per molto da più ch'io non sono. vi avertisco
ditte riprensorie d'inanti a la persona più li vanno al cuore che le ditte in
loro detti siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare, con garrimento
, ristringano le loro parole di truffe e più tosto vogliano essere corretti dalli prudenti che
. marsili, 1-ii-291: li turchi, più che alla pace, pensano di riprepararsi
roberto, 8-260: il respiro non è più libero, ha le prime soste,
8. riproposta di uno o più motivi stilistici o di temi all'interno
allora uno de'dottori, forse il più benigno di tutto l'ordine, si
lavori anche importanti i giornali non spendono più di otto o dieci righe. flaiano,
guerra un curioso fenomeno che doveva sfociare più tardi in una ripresa della vecchia dottrina
ora, nel nostro bolognese, poco più che una 'ripresa'di moderno costume chiesastico
derivante da colture marginali (per lo più di ortaggi o di frutta),
i guadagni provenienti dalla vendita di prodotti più redditizi, come cereali, olio e vino
in quel podere le riprese contavano infinitamente più delle raccolte che si riducevano a un
: canale che permette di irrigare terreni più bassi, convogliando le acque già sfruttate
convogliando le acque già sfruttate per fondi più elevati. vocabolario di agricoltura [s
che hanno servito all'irrigazione di terreni più elevati, per diventare a sua volta il
sua volta il canale irrigatorio di terreni più bassi. -sedimentazione del fango in
, per aspettare i cinematografari che salivano più adagio col camion degli attrezzi e quello della
grandi occasioni: « la luce non è più attinica ». moravia, 23-46:
, tre o quattro versi, per lo più ripetute al termine di ogni stanza.
ultimi due versi della quartina precedente, più o meno variati). poesie bolognesi
composta la ballata, o, se di più d'una, nel fine d'ogni
si succedono con continuità, dopo intervalli più o meno regolari. -a, in,
meno regolari. -a, in, per più riprese: in più volte; più
in, per più riprese: in più volte; più volte di seguito.
più riprese: in più volte; più volte di seguito. g. villani
a noi sarà permesso il poterle osservare in più
a riprese. -riprendendo un'azione più volte. graf, 5-1042: men
la metafisica [tante mercé li rese] più che non son geni d'idee e
senza memoria / a questi ormai non più sperati incontri. volponi, 136: la
perché il pubblico non lo voleva lasciar più stare. 8. ant.
: un concetto, che ravvolgeva da più giorni nella mente..., si
boiardo, 1-87: con dipintura ripresentano al più che pono la effigie di quello quando
simbolico. caviceo, 1-102: qual più savio di salamone, e non se
faccione d'una volta, fece le più solenni promesse per la sollecita ripresentazione e difesa
, pure che iddio gliel permetta, più tosto applicato nella fantasia o nel sentimento
. -raffigurazione artistica, per lo più pittorica. -in senso concreto: opera
tic. dalla podagra). -per lo più con riferimento ad animali. dino
ri- prexo, che sia stato riprexo più dì e non sia guarito. boccamazza,
piena di latte... digrassatela più che si può, mettendola nell'acqua bollita
lasciano, infra i tiranni tutti il più grande. 11. ritornato in
lia guardò di sbieco l'uomo non più giovanissimo, grande e indolente, sedutole
ondulante... non ci vedevano più per la vertigine che li avvitava in
-con valore di verbo fraseologico, per lo più in relazione con un infinito introdotto dalla
pausa. manzoni, iv-694: di più ancora e peggio, il tristo fatto
baccano sulle onde: il tempo diventa più minaccioso; la battaglia riprincipia. bacchelli,
mio ripristinamento, atto non so se più pio o squisitamente gentile. 4
reazione ai pregiudizi dell'accademia si fece più serrata e s'iniziò il ripristinamento della
monte tabor... non esiste più. si dice che lo vogliano ripristinare,
5. restaurare un edificio per lo più d'interesse storico-artistico, un'opera d'
ora von hadeln vorrebbe ripristinare una concezione più spregiudicata intorno all'autenticità dei disegni tizianeschi
magnificenza, di grandezza prodigati agli uomini più vili. ripristinatóre, agg. e
la circolare di nico- lazzi -non sono più applicabili le eventuali sanzioni ripristinatone. =
rendite,... quante altre più vistose ne produrrebbe ora se fosse favorita
i medi e i grossi funzionari, più quei capi supremi di vista corta che ne
, 1-ii-453: richiederà una terza, più vasta e impegnativa, riapertura della sede
a detto proposito, stare tanto l'occhio più basso che la cosa ch'egli ritrae
ritrae quanto detta cosa sarà messa in opera più alta che l'occhio del riguardatore,
si è visto da poi come, nel più alto corso delle azioni sua, è
io non posso contrapponermi alla sua volontà più di quello che abbia fatto, ma son
e pasto poner tempo de otto ore e più, contenti de uno cibo e non
, e non ad altro si pensò più che a ripassare sulla terra lombarda per combattere
ubertino d arezzo, xvii-810-4: quant'eo più miro e miro nel tuo fatto /
di un brano musicale, per lo più effettuata mediante aggiustamenti o interventi tecnici.
di nuovo una persona (per lo più mediante un ulteriore grado di giudizio,
, se non se a minuto i più antichi, per riprocreame dei nuovi, non
non meno orgogliosi col popolo, ma più soggetti e arrendevoli a lui.
savinio, 22- 96: quale più raffinata voluttà di vedere il proprio caso
ripetuto in forma legale diversa e generalmente più solenne (un atto giuridico, il cui
esperienze, le quali non possono essere più convincenti, piu decisive pel riproduciménto del
ingrassa di se stesso, se non fosse più tosto un saturno che divora i propri
uomo, distruggendo senza riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo,
essere anate perdute così alcune fra le più sentite poesie galanti della lingua italiana.
pompei'e 'gli arabi nelle gallie'vennero più volte riprodotte nei principali teatri d'italia
riproduceva un'epoca, la quale non aveva più colla nostra nessuna corrispondenza ne per civiltà
manzo. -ripetere più o meno fedelmente. g. del
papa, 5-56: nell'eco si sentono più volte le voci medesime, perché tarila
la sua conversazione, con le particolarità più insignificanti e minute; se ci fosse
12. causare gli stessi effetti; ripetere più o meno esattamente eventi già accaduti nel
1831 è destinata a riprodurre, su basi più larghe, tutti i periodi di quella
invece poi una conquista irrinunciabile dei sindacalismo più avanzato. 13. rielaborare,
ascondeva sotto l'artista. in lui, più vita sobbiettiva; più unità che va
in lui, più vita sobbiettiva; più unità che va dalla testa al cuore:
-in partic.: conservare in forma legale più sicura o perfetta (forma scritta,
lui un fenomeno già noto, che più d'una volta lo aveva colpito e reso
con una caterva di mostri, l'uno più orribile dell'altro e riproducentisi l'uno
e riproducentisi l'uno dall'altro sempre più deformi? -riproporsi uguale all'
domestica o tecnica, si riproduce da più generazioni, si potrebbe quasi dire da
secoli, in un numero infinito di vocabolari più o meno copiosi, dove alla voce
,... che non doveva riprodursi più. -ridiventare percettibile all'udito.
per un incidente che non si riprodurrà più, la vostra del 29 m'è stata
bodmer tolse il concetto di una fantasia non più semplicemente riproduttiva, quale gliela davano gli
ma con forma legale diversa e generalmente più solenne (negozio giuridico riproduttivo).
, è interessante fare la conoscenza del più bel riproduttore del mondo,...
; le femmine lavoratrici sono piccole, più grossi i maschi, e le regine quasi
che il quadro sia in tutti i più poveri salotti, ma reso volgare e senza
i disegni e gli scritti che possono più tentare la cleptomania dei confratelli.
partic.: consacrazione in forma legale più sicura ed efficace (forma scritta,
dalla maggior consumazione ha origine il prezzo più decoroso e la più abbondante riproduzione,
origine il prezzo più decoroso e la più abbondante riproduzione, dalle quali due sole
xviii-3-272: l'entrata può derivare in più maniere. la più comune ed usitata
entrata può derivare in più maniere. la più comune ed usitata è quella che procede
: rassicurate veggendosi ciascheduno le proprietà, più certi saranno ad un tempo i sussidi per
, e meno urgenti, meno scarsi e più equi i contratti nel civile commercio,
: la scuola storica ha bensì frainteso il più delle volte questo principio e lo ha
pomato a 'notre-dame', se l'elemento più schiettamente umano, se le grandi creazioni,
il soggiorno in uno dei tre o quattro più grandi alberghi del mondo è la riproduzione
pianerottolo. esatta, solo un po'più veneranda, riproduzione del primo.
noto determina la riproduzione cosciente della rappresentazione più o meno intiera di esso. b
riprofilare, tr. delineare nuovamente o più approfonditamente un concetto. e
a soffrire. 3. scavare più profondamente un fossato. frusoni, 334
su se stesso, sulla propria interiorità più profonda. capriata, 365: nelle
uali avevano stimato la pace d'italia il più bello e sicuro ondamento dell'imperio spagnuolo
tutte... e fattolsi ripromettere più d'una volta, egli alla canzone
che poss'io... tuo marito più ripromettermi del fatto tuo? g.
già per questo che talvolta le cantilene più semplici, naturali e d'ornamento prive
piu nobili di quelli che dalle cantilene più artificiose e d'ornamenti abbellite ci possiam
ha volto a nostro tormento questa dote più sublime dell'anima, la sensibilità stessa,
continuava a ripromettersi, avrebbe dovuto accadere più che mai in segreto. -intr
ripromettermi di voi si è vestita del più vivo e più bel verde che si
voi si è vestita del più vivo e più bel verde che si vedesse mai.
ai caffè, ripromettendosi di non credere più nemmeno ai propri occhi. 5
sf. ant. promessa (per lo più ottenuta in contraccambio di qualcosa);
assente, non sia necessario, tuttavia è più ricevuta ed è più probabile l'opinione
, tuttavia è più ricevuta ed è più probabile l'opinione contraria, che vi si
ne l'« avanti! » le più evidenti calunnie e le più tendenziose notizie
! » le più evidenti calunnie e le più tendenziose notizie come quella 'radek contro lenin'
tre volte a partito, non si potevano più riproporre, se prima non si deliberava
. 3. rielaborare in modo più o meno originale lo stile o le
,... lo ripropone nel modo più concreto. calvino, 5-64: «
adottato dal granconsiglio, e non manca più che la riproposizione per parte del consiglio
martello, 6-iii-551: tacque, e più impetuoso mi ripror- ruppe al core,
: razi cadenti... nel punto più riprossimano. = comp. dal pref
nell'italia tutta, v'è di più pregevole, cioè la persona degnissima del signor
de'tempi filici, / resto, più che noi dici, -si chiarisce. savonarola
a detto proposito istare tanto coll'occhio più basso che la cosa che lui ritrae
ed unica prova, ma bisogna tornar più volte a ripeterla, 'provando e riprovando'
anima nei minimi movimenti con la serietà più amorosa; li provano e riprovano da soli
poi vi riprovai, / trovavi assai più fera / che dolze al'amprimera, /
ch'io ho riprovata costei è trovatala ognora più acerba, io vivo disperato. idem
uomini, udendo questo, ancora con più parole il riprovarono; ma non potendo
tutto 'l tuo reame / le femmine più belle che si trovino / le più gentili
femmine più belle che si trovino / le più gentili e ave- nenti dame, /
vorìa che gli andasse fallita. / essi più volte riprovato invano, / ch'ai
universale ripruovava, e niuna cosa reca più grave pregiudizio ad una potestà, qualunque
, amelio... s'ingegnorono più tosto d'usurparsi la cristiana teologia che
se nel ricercare le cagioni delle cose sia più facile il riprovare il falso o il
materie: le due ultime, le più importanti. -vuol dire che non gh
. -vuol dire che non gh dànno più la laurea? -non gliela hanno data.
machiavelli, 1-i-102: nel più alto corso delle azioni sua è stato
riprovata utilità. 2. messo più volte alla prova dei fatti (una persona
d'una fiamma che non morrà mai più, e provato e riprovato dal lavoro
, 4-1028: collo spingere le cose più oltre si eserciterebbe un giudaico rigore, il
con furia quotidiana ed indomabile i princìpi più santi e venerati; onestava uomini e
di oltraggi e calunnie le riputazioni le più chiare fra noi per virtù e per
libertà. -sostant., per lo più per indicare i dannati. s.
riprovato come il mio povero enrico chi darà più niente? c. tagliavini [«
segneri, 11-23: stimando d'esser più tenuto ad impedire la propria reprobazione che
scuola, risalivano a un altro principio più elevato e che importa sopra tutto notare
parigi dìù volte sanò con duelli le più lievi offese all'onore. e. lecchi
riproveggendo tutta da capo, tanto parve loro più iù bella che il dì passato,
passato, quanto l'ora del dì era più alla ellezza di di quella conforme.
: il velden ripubblicò un bando ancora più vandalico degli altri ov'è intimata
, iii-22-285: lo pregava di voler fare più larga parte, nella ripubblicazione dell'opera
o anche un'istituzione; non accettare più come facente parte del proprio ceto;
v'abbia detto « non ti chiamerò più padre ». vittorini, 6-205: tuo
lingua, una consuetudine; non riconoscere più come valido ciò che precedentemente si era
amore] meritato. ripudiarono le memorie più sante della giovinezza, per tributarne il sacrificio
uccelli gli insetti hanno i suoni / più larghi e molli che ad alberino. /
perché ne'dì passati mi ha fatto più male che bene. de sanctis, ii11-
esterna del male, benché non introdotta più oltre che nella fantasia e non approvata
opinion repudiata. -rifiutato, non preso più in considerazione (un libro, una
non 'fruatur', cioè una voce della più antica lingua latina, ripudiata poi da'romani
antica lingua latina, ripudiata poi da'romani più eleganti, ma conservata dal volgo nelle
stato si sottrae, in tutto o più spesso in parte, agli obblighi che
ii-150: eleggerò... una via più spedita, men ripugnàbile e più conforme
via più spedita, men ripugnàbile e più conforme al genio moderno, ricorrendo
comporta in modo da opporre una resistenza più o meno attiva all'iniziativa o all'azione
i-38: benché le torri sue fussino più eccellenti e per grandezza e per bellezza che
, i primi di maggior numero e più intatta fama. -che disdegna i
impero / collocò repugnante in fra i più degni. 3. avverso a
da essi repugnanti e circulari scacciatori e più remoto. tassoni, xvl-104: se 'l
, come gli elementi, e tanto più se son misti di cose contrarie repugnanti tra
quanto fuori di essa e nondimeno pesa più fuori; e pare che dovrebbe essere
essere il contrario, essendo l'acqua corpo più denso e repugnante da penetrare che non
di questa città e ducato non possino reddursi più de octo gentìlomeni nostri. piccolomini,
la politica de'giuristi mercennai: dar più facce ad un decreto, più chiose ripugnanti
dar più facce ad un decreto, più chiose ripugnanti fra sé ad un testo
ripugnanti fra sé ad un testo, più termini ad una lite da finirsi in un
che sei divenuta, o italia! non più un popolo -ma venti popoli -un ricettacolo
5-110: nello stesso spettacolo gli aspetti più tra loro repugnanti si mescolano così inestricabilmente
coraggiosa e ardita niuna cosa essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere
né gli abbati e i monaci anche più pii credevano ripugnante alla santità l'eccitare
. papini, v-157: tutte le più grandi conquiste morali sono repugnanti alla nostra
di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante all'amore che questi contrasti.
quindi risultati per noi ripugnanti: non più mio e tuo - non più egoismo
non più mio e tuo - non più egoismo; stato = fratellanza: quindi non
egoismo; stato = fratellanza: quindi non più proprietà, non più moglie, non
: quindi non più proprietà, non più moglie, non più figli miei e tuoi
proprietà, non più moglie, non più figli miei e tuoi. 8
a mandare a casa trimis le donne più sgangherate e ripugnanti. soldati, v-464
d'acqua il remotissimo sole non era più che il ripugnante faccino cianotico di un neonato
a te e a boccioni le mie più ardenti entusiastiche assicurazioni di amicizia e di
viene un gran disgusto essendosi pasciuti per più giorni d'immagini ripugnanti. arbasino,
ottimo, i-113: l'astrologo dèe più tosto rispondere per generali parole, nelle
per generali parole, nelle quali è più vero e meno repugnanza, che per
la sentono, con maggior ripugnanza il più delle volte i riverenti servitori la dicono
capitare in modona, mi condurrò in avvenire più facilmente a superarle per aver la sodisfazione
aver la sodisfazione di abboccarmi con lei più spesso di quelle congiunture ch'ella anderà
a radunarsi nelle loro rispettive sale, più per ripugnanza a darsi vinti che per
. 6. insofferenza o avversione più o meno profonda, reazione morale o
non ispirano alcuna ripugnanza, che la più schiva e timida fanciulla ba- cerebbe in
maria, ed io nutro per lei la più rispettosa ripugnanza: imaginate un corpo diciottenne
-ostilità, antipatia o intolleranza, per lo più motivata da ragioni sociali, culturali o
. piovene, 8-40: vorrei avvicinarli di più [i beduini] ma questo mi
che, vedendo vano e pericoloso il più lungamente repugnare, gl'imponeva di partire
, ii-225: li sediziosi, quanto più coloro dicevano, facevano tanto peggio repugnando
ché, come è scritto, bisogna più presto obbedire a dio che agli uomini.
io, cedendo alle ragioni, / ma più alla riverenza, / mostrai di tranquillarmi
, e ^ esperienza insegna che l'occhio più avvedutamente corre al motto che alla figura
del vivere populare che uno cittadino abbia più riputazione che l'altro. tasso,
disgusto morale per l'aspetto, per lo più sgraziato, deforme o sudicio, o
. provare antipatia o disprezzo, per lo più istintivo, verso qualcuno che non si
, che a ripugnar s'accinge, / più il glorioso vincitor s'adira.
maggiore ripulimento e le arene si possano sempre più assotigliare. stampa periodica milanese, i-432
e le costruzioni bianche e verticali della più recente rivoluzione di tipo americano, hanno
diversi una descrizione per ottenerne una rappresentazione più piena. b. cavalcanti,
gli ornamenti e li ripulimenti del parlare più propri del poeta che dell'oratore,
la ricopre, in partic. da quello più grossolano; scrostare, anche come operazione
frecce. bottari, 5-188: lasciando di più lagnarsi del ritoccare, passiamo a quella
parlino avea condotte / da cinquecento e più tagliaricotte. filangieri, ii-585: una
sudano intorno, / che con altre di più duro metallo / poi ripuliscon sul volubil
locate a debito intervallo, / fanno più caro ai deboli occhi il giorno.
... in qualche altro luogo più oscuro per ripulirsi negli esercizi e nel francese
medesima sia rozza, allora si fa più molesta se raddoppia il tedio per la
e comodità di lavarlo, repulirlo e più vistoso, al mio iudizio, renderlo.
, che la sera / poi ripulisco con più esatta lima. d. bartoli,
]. 8. liberare dagli aspetti più rozzi e barbarici; raffinare, ingentilire
istruirsi. siri, xvi-32: il più acceso voto del suo cuore saria che
atria. nieri, 2-191: tutti più o meno... cercano di modi-
giorno forse si ripoliranno e si mostreranno più belle e più chiare. gelli
si ripoliranno e si mostreranno più belle e più chiare. gelli, 17-65:
ripulendo / nelle corbone tue / la più parte dell'oro e dell'argento.
al gioco. fucini, 732: più spesso i miei compagni di giuoco mi
15. venat. mandare cani più abili a levare la selvaggina rimasta infrattata
16. intr. per lo più con la particella pronom. sgomberarsi dalle
e ostinava il sereno. -farsi più bello e più ornato di monumenti (
sereno. -farsi più bello e più ornato di monumenti (una città)
sole si presentino neltarena diurna anche nella più calda state, sudando sotto le loro
per quanto rammodemata e ripulita, chiama più d'ogni altra il passeggero a sostare
pien'e fornita / di tradigion, più che d'argento o d'oro.
.., non si poteva desiderar di più. tommaseo [s. v.]
non lasci rifiorire nel polittico di montegrazie più qualità, e più sottili, che
polittico di montegrazie più qualità, e più sottili, che ora non vi appaiano.
di lucca gli ulivi si rispettano di più (li tagliano meno allor quando si fa
vi-245: non s'intende come ancora i più avveduti economi capi di famiglia non abbiano
un braccio destro che non ripullerà mai più. 2. ritornare a manifestarsi
teste sempre ripullulanti dell'idra per cui più lunga e più difficile ne è riescita
ripullulanti dell'idra per cui più lunga e più difficile ne è riescita l'operazione.
serpetro, 231: la rodia è la più efficace e vivace di tutte le radici
da siena, 19: nella parte più ampia della valle si vedono le vestigia
. bartoli, 1-5-3: luogo per natura più infelice e più sterile di questo forse
1-5-3: luogo per natura più infelice e più sterile di questo forse non è in
, ripullula e si nfà. -farsi più numeroso a ogni successiva edizione (gli
mitica idra di lema, per lo più in paragoni e in contesti metaforici.
o un gruppo di persone per lo più perniciosi per la società o per lo
tempi, non dovessero... dar più molestia. siri, vi-173: in
, 13-88: stia invece, un po'più grandicello, tra quei minimi che ripullularono
, vedendo... che ogni giorno più ripudiavano gli odi,...
[strabone] alle antiche guerre servili che più o meno ripullulavano. nievo, 613
animo (un sentimento); farsi più forte, più diffuso e operare più profondamente
sentimento); farsi più forte, più diffuso e operare più profondamente, anche
più forte, più diffuso e operare più profondamente, anche nella mentalità collettiva (
e fremi. manzoni, vi-1-30: tanto più debbono queste qualità operare e per dir
dal vivo il desiderio di trovarsi al più presto al macchione. -rpresentarsi alla mente
cesari, 1-2-300: la chiesa ognor più bella e fiorente si sosteneva, crescendo più
più bella e fiorente si sosteneva, crescendo più quanto più era tagliuzzata e a cento
e fiorente si sosteneva, crescendo più quanto più era tagliuzzata e a cento e a
a uno dalle morti ripullulando e rimettendo più vigorosa. -essere nuovamente dibattuto (
di detto rimedio per qualche tempo di più, ma in dose minore, acciò la
nel numero, almeno nella somiglianza e più adequata parità della specie e in molti
specialmente al grano, si è la più facile e la più abbondante ripullulazione degli
, si è la più facile e la più abbondante ripullulazione degli steli dalle radici.
così aperta alle grazie che per lo più primo ottiene chi primo chiede, non sapendo
machiavelli, 1-i-437: paulo emilio ebbe più volte la ripulsa nel consolato. guicciardini
donna non si può far cosa / che più soave e più pia- cevol sia,
può far cosa / che più soave e più pia- cevol sia, / ancor che
, 1-195: la saggia moglie avrà sempre più caro che 'l marito intenda per
arringhi amorosi. delfino, 1-37: più che la morte [cleopatra] la ripulsa
offerte o le proprie ripulse all'amante più vero: volubile sì, ma paziente.
catalani,... tralasciò di andar più avanti. -il respingere un
guida la specie umana ^ l'acquisto delle più elevate e solide cognizioni. c.
di quelle voci antiche, alle quali i più moderni hanno dato repulsa affatto.
ella mi veniva intorno con un poco più di baldanza... e che l'
, lxxx-4-374: verso la serenissima repubblica più difficili che con qualunque altro de'collegati
carducci, iii-5-184: noi italiani non abbiamo più lena da repulsare il servaggio intellettuale che
1. andreini, 2-54: quanto più vietar mi veggio / l'amata vista
/ l'amata vista sua, tanto più sento / crescere in me la pertinace
per esser stato dal bel viso lunge / più che l'usato mio de'passat'anni
e ardor d'orina non posson desiderar più pronto ed efficace rimedio, mentre questa
il seccume. giuliani, ii-379: più che l'ulivo si ripurga dal seccume e
vecchio di su per il grosso, e più gode. 4. rifinire una statua
come si può facilmente fare, il più insigne di quanti ne siano stati scritti in
..., diede alla lingua più certa regola e la ripurgò con molto discernimento
la religione non ser virà più ai cattivi di pretesto onde fare il male
17. intr. per lo più con la particella pronom. perdere la
ranieri, 96: sull'aprico verone potevano più facilmente spandersi e ripurgare le camicie e
furono molto migliori contemplativi e d'intelletto più ripurgato e sublime che averroè, alessandro,
, i quali si rimettano e per più mesi di seguito si mantengano regolarmente in
viscoso, da cui ne deriva il più delle volte la soppressione de'loro repurghi
: gli avanzi de'lagoni scolano ne'più vicini fiumi, per mezzo di certi fossi
de'soci, e questo per riquadrare il più che si può. -adattare a una
allo 11, cioè di tre undicesimi più. lupicini, 3-5: con queste
vale dar loro quella tinta che piace più facendovi altresì vari fregi, tenendo per
altresì vari fregi, tenendo per lo più del quadrato le forme di tali fregi
ci sono dei quadri, per le più litografie, di caccia inglesi, ma stanno
stanno sulla linea che riquadra la sommità più alta della stanza e non si vedono
come altrettante casse formate ai quattro o al più di sei lastre di tufo calcare bene
stanze vaie, non c'è questione, più di un pittore mediocre. borsi,
alla rinfusa e senza ordine, dove più e dove meno insieme, secondo che se
6-205: 1 fabbricati accademici, la più parte di mattone con riquadrature di pietra
... fece crudelmente tagliuzzar pitture de'più gran maestri per nicchiarle ne'riquadri delle
di marzo i giornali cinesi non riproducono più in neretto le citazioni di mao, il
sebbene a due ordini, con più frontoni inutili, con de'risalti e con
, agg. che ha forma o figura più o meno approssimatamente quadrata; squadrato
che per noi la riqualifica è infinitamente più ardua. = deverb. da
. bufi, 2-66: chi più conosce più si duole del tempo che si
bufi, 2-66: chi più conosce più si duole del tempo che si perde
e riracconta tutto a altri ragazzi ancora più poveri. 3. riproporre vecchie
storie cinematografiche. arbasmo, 7-265: più si va avanti più ci si accorge che
arbasmo, 7-265: più si va avanti più ci si accorge che con alcune varianti
di preghiere per tentare di sollevare la sempre più pesante e pencolosa coltre del caldo.
risacchéggio). saccheggiare nuovamente; sottoporre più volte a saccheggio. d.
saccheggiata e tante volte risaccheggiata quanto era più ricca. 2. figur. sottoporre
nuovamente. -saggia e risaggia-, ripetere più volte gli assaggi. - anche
]: nessuno, poi, le risagoma più. = comp. dal pref
riso. castri, 1-iii-309: le più insalubri sono le risaie, comeché paludose
sino al colmo dell'estate e situate nel più basso di questa pianura. pindemonte,
, mi metto in una risaiuòla la più spalancata e la più sonante che si
in una risaiuòla la più spalancata e la più sonante che si udissi mai.
della cura delle malattie [crusca]: più facile addiviene il risaldamento delle ferite.
, / per cui nel cor via più che 'n carta scrivo? burchiello, 16
david, che non fu risaldata mai più. carducci, iii-16-15: le veniva
i miseri mortali / e li degnate di più ricco stame, /...
esce sangue e non duol cotanto e più tosto risalda, e la margine indurata per
trattato / risaldato / ha lo stato / più scrollato, / e il gattesco /
: se la risaldatura della piaga allungasse più del dovere. 2. punto
plinio], 531: né è stimata più felice la verga del sanguigne. la
intrecciati; ma nell'intemo risaliscono molto più. per sostegno dunque di questi risalimenti vi
il cuore che non lo rivedremo mai più. manzoni, fermo e lucia, 184
, col putrefarsi, acquista un po'più di leggerezza a cagione dei gas ch'
e in queste giornate che i mostri più grossi risalgono dagli abissi del mare verso
superficie. molti vi scendono e non risalgono più. -risuscitare. borgese, 6-146
che pesca undici piedi in circa e poco più là avria potuto risalire di peterhoff.
cosa di te. -apparire più alto, presentarsi più elevato in un
. -apparire più alto, presentarsi più elevato in un determinato punto (il
orizzonte, spazzata a ventagli di strisce più verdi da un vento radente, di terra
mazzini, 40-263: non v'è più che l'azione che mi seduca. e
di risalire induttivamente alle diverse condizioni, più salde e più scultorie, per le quali
alle diverse condizioni, più salde e più scultorie, per le quali devono essere
perché l'origine dell'acqua corrente è sempre più in alto: così risalire all'origine
cesarotti, 1-i-44: i vocaboli, quanto più si slontanano dal primo termine radicale,
si slontanano dal primo termine radicale, più vanno deviando dal significato di esso e
nuova scuola, risalivano a un altro principio più elevato. c. carrà, 566
, 10-144: ecco che il ricordo risalì più lontano. 13. essere collocato indietro
e antica un'origine che non risale più oltre dei greci. tommaseo [s.
-estendersi a comprendere esemplari di un'età più antica (una collezione) o a narrare
a narrare i fatti di un periodo più remoto (una cronaca). g
sentiva risalire la sua infanzia e'anche più aspra e viva, l'adolescenza. quasimodo
, che non l'avrei udita mai più. ne avevi già una diversa.
medesimi punti del collo. -elevarsi più alto (un suono, un clamore)
; numero al quale non risalì mai più dopo quel disastro. tommaseo [s
... di prezzo, del rifarsi più alto. il prezzo del grano è
acqua e carponi s'era nascosto nel più fitto dei rami. bettmi, 1-263
montale, 14-101: pilato non ha più lingua e farfuglia, / giuda risale
resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine
la costa. -colpire punti via via più alti (i tiri di un pezzo
spellate labbra / a fondo, sempre più a fondo / finché da lei o da
vecchio è il secondo, e il più antico. -solcare un fiume contro
lo inducesse a risalire fin nei meandri più remoti il corso della sua esistenza. bigiaretti
trovare il ponte: cercare la soluzione più facile e scontata. carducci, iii-16-232
: nei passaggi il parini è per lo più poco cigno e manco aquila: fa
; proseguimento di essa verso un punto più alto. -scherz. il ritornare a
via impararono a far meglio e a pensar più ingegnosamente; e avevano bensì il nome
, 4-15: i portici intorno sono tanto più larghi d'uno intercolunnio quanto di più
più larghi d'uno intercolunnio quanto di più sporgono fuora le risalite delle anti del
già annotato di sopra che il carattere più consueto e risaltante della servitù prediale consiste
una parte del corpo, per lo più di animali). spallanzani, 4-iii-472
altri legni,... quanto / più altamente li attuffiamo in essa [acqua
li spingiam per dritta, / ella tanto più ratta e desiosa / da sé li
dispersi / i tremori del suon quanto più assai / in pomici aspre e in scabri
genovesi, 2-14: non vi è sorgente più copiosa di sbagli e spropositi e con
medesime risaltar non ne faccia l'origine a'più remoti secoli. io.
risaltava da terra. spallanzani, 4-ii-148: più oltre nel sito detto saccagne risaltano dall'
lavorano quando si spiega il cubito e risaltano più del solito. brancati, ii-24:
le guance e il mento, faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte superiore
ci accompagnavano dove, la campagna diventando più spoglia e petrosa, risaltavano le scabre ossature
v-39: sì come nella pittura l'ombre più fan risaltare i colon, così nella
così nella poesia qualche verso umile fa più vaga la sonorità del seguente. corno idi
: noi abbiamo veduta una dama della più grande qualità con un abito alla turca
alla turca di tela rensa guarnito del pizzo più largo e più bello, sotto del
rensa guarnito del pizzo più largo e più bello, sotto del quale brillava uno trasparente
alla turca. saba, 4-23: più risalta il nero / e il giallo di
suo canto. 14. acquistare più piena evidenza, staccandosi dallo sfondo;
dallo sfondo; venire ad avere un rilevo più netto e deciso, comparendo in primo
non ad oscurare, ma a far risaltare più la sua bellezza. muratori, xiii-279
ogni tempo la parte dell'opera che più delle altre risaltò. bettinelli, 3-75
, non trascurando di accompagnare colle note più estese e con circostanze minute poste vicino
, che per tal modo risaltano e son più chiari a vibrar luce più viva ed
e son più chiari a vibrar luce più viva ed imprimerla ne'leggitori. casti
ma, a modo impers., tanto più risalta che. -assumere un'evidenza
altre prove che la ragazza non era più alla scala. cassieri, 63:
: si vorrebbono sfumare con un po'più di sprezzatura. cesarotti, 1- xxxiii-328
all'uditorio francese, vi mise un ordine più sensibile e fece risaltar maggiormente l'artifizio
compariscono. con questa polvere risalteranno assai più. 17. distinguersi rispetto agli
, 181: risaltai fuora intorno ai belovardi più di due canne, oltre quello che
pare volontaria insieme ed inesplicabile, tanto più quanto egli professava di andare per l'
, 21-286: quello corpo che fia di più densa e dura superfizie farà con più
più densa e dura superfizie farà con più potente e presta risaltazióne artire da sé
piccole gocciole, le quali salteranno assai più alto, perché il moto della risaltazióne
perché il moto della risaltazióne fia molto più veloce che quello del discenso. =
, mensoline e rotti ch'elle tengono più della maniera tedesca che dell'antica e
36: questo additamento è quel di più di mezzo cerchio che si aà agli
atta a recidere d'un colpo la più grossa gómena e ogni impaccio di manovra
raccoglie dalle precedente misure; e sarà più stretto di larghezza di detta campana una costa
daran luogo e tempo a trovar colori più propri a dipingere l'imagine ch'
. -acquistare risalto: farsi notare di più, apparire più bello. bernari,
: farsi notare di più, apparire più bello. bernari, 6-151: di
: fare apparire in piena evidenza o più bello e gradevole. g. b
loro dà non poco risalto per sempre più insinuarsi nell'animo degli uditori. panni,
stuparich, 5-343: maddalena mi narrò a più riprese la sua vita, dando risalto
con figurine di tutto rilievo, non più grandi di un grano di orzo, e
dei tipi e delle espressioni, traevano più risalto e mistero da un che di
, tr. salutare di nuovo, più volte; salutare un'ultima volta,
99 (214): ella lo risaluta più volte, per traerlo di quello dolore
-risalutar ben lo dovevi, et essere / più cortese. -con buoni effetti vogliolo /
segreta. idem, vii-326: discorriamla più senza risalva! le dignità senza le
. lomazzi, 192: plutarco involto più ne la scienza / trovai che li
iii-368: tutti gli amorosi morbi, quanto più invecchiano, sì come quelli del corpo
a farmi avvertito che la piaga era più che mai presente e operante: la fallace
, voci misteriose, giunte attraverso tramiti più o meno bizzarri, acquistano una risanante
chi veniva:... di parlare più non facea che se di pietra fosse
uno stupore, e ci parea che più utile se ne sarebbe tratto se,
: si dice che uno dei mezzi più efficaci di risanare i pazzi sia quello di
sia quello di rappresentar loro colle particolarità più minute e colla più scrupolosa esattezza qualche
loro colle particolarità più minute e colla più scrupolosa esattezza qualche grave avvenimento che abbia
pòi resanare, / le parole dogliose e più che venenose, / che està tua
28-84: piante [i gaudenti] tanto più infelici quanto più cariche di loro frutti
i gaudenti] tanto più infelici quanto più cariche di loro frutti... verminosi
ora tomo a romperla, non potrò più farla risanare. giara perduta, signor avvocato
, al tempo de'tempi detti con più proprietà fogli di zecca, perché rappresentan
nascere / ne facciàn tre peggiori e più difficili / da risanar né del primo
riformismo, che si rivela talvolta pochissimo più libero e aperto della monastica pretesa agitata
, 16-iv-152: io, che da un più acuto morso ferito sono, cioè da
. castiglione, 3-i-1-299: non scriverò più a longo, con animo de satisfar presto
degli ulivi e di queu'altre cose più scure e più fonde che ci stanno
e di queu'altre cose più scure e più fonde che ci stanno a cuore.
concetto di ristorarsi presto e facilmente, come più volte è occorso nello spazio ai mille
è occorso nello spazio ai mille e più anni, le converrà però star molto
bella donna risanata da febre mortale e più che mai crudele all'amante. brusoni
meglio disposto ad amare, a patire più forte ed a perseverare più fermo.
, a patire più forte ed a perseverare più fermo. 6. liberato
tutte si prestavano a quelli scherzi: più di tutte l'isidora, una risanciona sempre
, tr. (risànguo). rendere più prospera e fiorente l'industria.
un'inattiva tradizione di secoli e non più risanguate, di fronte per esempio.
2. tr. figur. rendere economicamente più florido un paese. longano,
7-87: si vede come le donne più tosto a forastieri ch'a cittadini si dànno
, i-624: cristo, per eseguire la più perfetta ubbidienza che si ritruovi, ciré
. potevi trovare questa volta qualcosa di più nuovo, di meno risaputo, per ottenere
treno e ne aspettano un altro anche più risaputo e domestico. -ampiamente sperimentato
il regno alterato... non vedeva più sicura risoluzione, se non ch'ella
2. figur. depredare, saccheggiare più volte. amari, 1-1-204: ributtati
risarcimento in forma specifica) o, più spesso, in forme sostitutive { risarcimento
degli alimenti non può produrre tutt'al più che il diritto ad un compenso o
l. donato, lii-6-365: tanto più volentieri ancora le va procrastinando [le
persuadasi che di risarcimento non v'ha più speranza. rosmini, xxi-224: data la
costui... / ch'è 'l più scempio e 'l più 'nsipido che mai
/ ch'è 'l più scempio e 'l più 'nsipido che mai / sciogliesse lingua a
la nostra patria perduto uno de'suoi più nobili ornamenti nella intempestiva perdita di così
di poco momento sono agli uomini generosi più tosto utili che altrimenti: li quali,
a guisa di leone ferito, tanto più s'accendono a risarcire con memorabil vendetta
, tre ore dopo la rottura, era più in moto e più efficacemente di noi
la rottura, era più in moto e più efficacemente di noi tutti adoperavasi per risarcire
ed aperta da questo lato non aveva più né difesa d'armi d'artiglieria né
: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di jacopo sansovino..
ed io la vidi allora rotta in più pezzi. fu poi risarcita.
dell'adige. lorenzi, 4-24: più non s'indugi e 'l suol divelto vada
azioni militari e la perdita del quale mai più si può risarcire. 8
e la mia fede ognora / di più caldezza e di più vivo spirto, /
fede ognora / di più caldezza e di più vivo spirto, / ben veder puoi
che domandasse per ricompensa un cucchiaio di più di zucchero nel caffè e latte e si
si risarcisse di quella immobilità con le più pazze scorribande per cui tremavano i vasetti
13. intr. per lo più con la particella pronom. riprendere forza
merti. / parti, né ardir di più venirmi innanzi, / che stomachevol cosa
. arisi, cxiv-4-229: ha già più di un mese che abito in auesta
dietro dietro inciampicando, uno scricco di più, quasi un singulto risaréccio per la buona
tanto arsiccio che una ragionevole umidità portasse più presto qualche temperamento ne'secchissimi giorni della
questo fia col mettervi il fazzoletto dove più pensate che bisogni; e se, per
il ridere, l'esprimere, per lo più a lungo e sonoramente,
signora ne fece una risata / la più solenne che facesse mai / e mostra d'
scoppiò in una risataccia che mi fece più male d'uno schiaffo. = deriv
146: parecchi avevano partecipato, con risatine più educate di quella di gina, al
. 2. coprire nuovamente o più aspramente di ingiurie o di offese.
, o lusignolo: / non cantar più, ch'è l'alba. - /
tre fuori per gettarci in qualche altra buca più avanti. 2. impennarsi
, tr. (risbìrcio). osservare più volte e con attenzione un oggetto.
gioia della vita connaturale al mio essere più vero e profondo. soffici, 6-47
la loro povera mamma non l'avevano più veduta. risbucare, intr.
nuovo ricomparendo alla vista dopo un'assenza più o meno prolungata; sbucare fuori da un
addentrandoci nell'ombra che si faceva sempre più sensa, ma subito risbucavamo fuori con
dagli originari accordi (generalmente in modo più favorevole al debitore, mediante dilazionamenti)
che può essere portato a una temperatura più elevata; che si può scaldare per