senza ricchezza. idem, 148: dove più ricchezza abbonda, / iù di
affonda. idem, 231: chi ha più ricchezze, a più pensieri.
chi ha più ricchezze, a più pensieri. idem, 233: è meglio
; troppo spesso i ricchi non sono i più sapienti. proverbi toscani, 252:
cestoni, 58: in quei luoghi dove più copiosamente vi alligna, [l'alga
145: puoi tu immaginare qualche cosa di più comico che quel battaglione...
. -in contesti comparativi, per lo più per alludere a comportamenti o ad atteggiamenti
esclusivamente marini, hanno corpo globoso, più o meno sferico oppure a forma di
per camminare una quantità maggiore di gambe più lunghe dei spini il doppio, e
interne nel guscio: una della specie più comuni nel mediterraneo è l'* echinus
tegole sconnesse. -con riferimento a frutti più o meno simili di altre piante.
stanno in rizzi alquanto maggiori e di più spini di quelli delle castagne. quando
, grazia sia bianco il pel via più che bruno. firenzuola, 430: erari
che fa maravigliar ognuno, stando per il più fra donne, nella macchina di proiezione per
del manico procura e studia quanto più può di piacere. segneri, iii-i-
, 5-186: in capo hai ricci assai più che cora il manico, il
archit. voluta, cartoccio. pelli più lunghi dell'ordinario. ghislanzoni, 1-33:
fogli di un anello ritorto una o più volte e rilevato sul carta fatti a mano
carena, 1-103: 'riccio': quell'orlo più o meno frangio- nato, raggrinzito e
voluta dire, ma senza darle niente più di risalto di quello che ha in se
le vestimenta, stralunano gli occhi per parer più bravi. tansillo, 1-327: simil
la moglie era bene tarciata e voleva più presto dua mariti che uno. pavese
un altro giulio, su; voletene più? p. neri, i-vi-301: da
scultura] sia panno fine, perché dura più ed è di più spesa, e
, perché dura più ed è di più spesa, e la pittura panno acotonato dello
ha quello ricciolino, non se ne tiene più conto. -con allusione oscena.
: poi d'anno in anno -e chi più contava / le stagioni in quel buio
materia si ribelli all'ambiente con petulanza più che con disdegno e lo vada frusteggiando
verdini come l'insalata, er cucuzzone pareva più tenebroso. manzini, 12-166: puntando
sulli calcagni e sulle corone, e più su delle corone, una malattia che
, v-112: quando ero bambino avevo i più bei riccioli di tutta l'isola,
i-79: venne l'autunno, e più non la rividi / la bionda cre-
marinetti, 2-iii-7: una volta il più fulgido arcangelo... stanco d'
sue note sono diventate a grande pezza più svelte, più lunghe e più ricciolute
sono diventate a grande pezza più svelte, più lunghe e più ricciolute di prima,
pezza più svelte, più lunghe e più ricciolute di prima, fanno dei giri e
suoi capelli ricciotti, dicendo ch'erano più belli che le viole. =
cari miei! / delle elle la più bella / (ora, già, non
/ (ora, già, non son più quella: / parlo del cinquanta sei
sete fine / (ora già non son più quella) / e la chioma ricciutella
, or chi di voi / porgerà più pronto a noi / qualche nuovo smisurato,
quella a foglie piene e quella, più eretta, chiamata 'ricciutella'.
, / che le chiome ricciute hanno più care. forteguerri, 20-10: mostra
8-300: aveva una capigliatura ricciuta abbondante più bruna del barbino e dei mustacchi. d'
seneca volgar., 3-151: tu amerai'più quello eh'avrà più biondo e ricciuto
3-151: tu amerai'più quello eh'avrà più biondo e ricciuto capo. boiardo,
tornato da balia dall'alpe, il più bello tassello ricciuto ch'io avesse ancora
o di ermisino d'un colore o più, a camini o gricce. ghirardacci,
. leopardi, iii-391: paolina non fu più sposa. voleva, e ciò (
di famiglia ricca; ma non mostrava più segno alcuno di educazione signorile.
possedè un quarto, e senza dubio più di quanto il rimanente delle persone.
fa uopo riguardarle come capitali impiegati al più vantaggioso e nobile interesse per essere utile
fu tucta la megliore e mangiure e più possente e ricca cavallaria del mondo.
amicizia... ma le mille volte più tristo chi fida nell'amicizia del ricco
dieta citade de babillonia, la quale era più recca de tucte l'altre citadi del
satisfà al bisogno, le quali sono tanto più gagliarde e di più effetto quanto le
quali sono tanto più gagliarde e di più effetto quanto le terre sono più ricche.
e di più effetto quanto le terre sono più ricche. porcacchi, i-53:
famosa valle, di cui non ha la più bella né la più ncca tutta l'
cui non ha la più bella né la più ncca tutta l'italia, fra montagne
allegri, 5: tutt'i mestier più ricchi e più gentili / principalmente stanno /
: tutt'i mestier più ricchi e più gentili / principalmente stanno / nel sedere
ch'un ben, distributo / in più posseditor, faccia più ricchi / di sé
distributo / in più posseditor, faccia più ricchi / di sé che se da
: altre [famiglie] si ritruovano più ricche di campi che altre. nievo
: tu, chiunque sei, di me più felice, che incedi / or de
alto acquistato / che quale altro omo più acquista, è perdente. simintendi, 2-46
viene, ricca con grande adornamento, ma più ricca di bellezze. petrarca, 323-18
, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare / ondùo so ricco
piovene, 5-599: trani ha la campagna più fertile e ricca d'uva.
di aspetti o particolari che ne rendono più gradevole la forma, migliore la struttura
la forma, migliore la struttura, più positiva la sostanza). -anche: ornato
a render ricche / fin le valli più cupe, avea lasciato / l'orientale albergo
è miniera. ricchissima più d'ogni altro n'è l'ambra gialla
seco tanti oggetti da formare il museo forse più ricco delle cose chinesi che possegga l'
le provisioni publiche de'lettori per farlo più ricco d'uomini scienziati. crudeli,
solaro della margarita, 255: stato assai più esteso per territorio e più ricco d'
stato assai più esteso per territorio e più ricco d'abitanti. -caratterizzato da un
siciliane. landolfi, 8-19: non ho più forza né ali; e così scrivo
. capobianco, 1: il sadro è più lungo di canna over di corpo,
canna over di corpo, e similmente più ricco di metallo che non è l'a-
pezzo sarà ricco di metallo e lungo più defi'altro dell'istesso genere e portata,
portata, farà maggiore effetto e andarà più lontano del men ricco e più corto
andarà più lontano del men ricco e più corto. montanari, 2-117: fu.
.. necessario fame far di nuove più ricche di ferro [le bombe].
bello e grande... avvolto in più ricche fasce che non comportava la fortuna
regno di norvegia non aver osservato cose più ricche. g. gozzi, i-22-197:
cornicione, sópra il quale stavano disposte più figure rappresentanti molte virtù. c.
671: sono solo, triste e nel più elegante e ricco hotel di berlino.
delle opere antiche se ne introduce una più ricca e bella. s
delle pietre, qual ti sembra di più ricca valuta? baldi, 65: di
house'fu perduta al giuoco una delle più ricche fortune d'inghilterra. g. bassani
nudre entro le ricche vene / di più chiaro la terra e prezioso, / splende
ricche se in libre cento di minerà siano più che libre tre di argento.
broggia, 300: toma sempre più conto a chi falsifica arrischiarsi più per
sempre più conto a chi falsifica arrischiarsi più per le monete grosse che per le picciole
grosse che per le picciole, e più per le ricche che per le povere.
bufalino, 9-7: le portate, sebbene più ricche dell'ordinario, per come s'
eletta. foscolo, xi-2-305: la più ricca insieme e la più genuina collezione di
: la più ricca insieme e la più genuina collezione di medaglie in italia era
il pesce, / ciré fra tutti il più santo, il pesce sacro. visconti
b. tasso, i-15: ben devresti più ricco andarne al mare, / o
de'guerrieri suoi spiriti che, tra la più ricca scelta di capitani che avesse la
epoca in cui la francia produsse la più famosa e ricca pleiade di artisti e di
: non sempre i bambini, i più naturali e convinti amici-nemici delle bestie,
. de'suoi danni / si faceva più ricca, e le ferite / la ritomavan
ricca, e le ferite / la ritomavan più gagliarda e forte. -folto
pura quella sua pelle che molte donne più giovani le avreobero invidiato. 12
gnuolo e i gorgheggi e i solfeggi della più bella e ricca voce del secolo.
di floriana alternata a quella di delfina più chiara. 14. vivido,
in quell'abito di lutto che faceva più evidente il pallor della faccia, ricco e
1-57 (i- 644): qual più ricco bene e maggior beneficio posso io
/ che luce e dà splendore / più che 'l sol di maggio. intelligenza,
oro delle virtù, faccia quelle virtù più ricche, più pregiate e più nobili
virtù, faccia quelle virtù più ricche, più pregiate e più nobili. g.
quelle virtù più ricche, più pregiate e più nobili. g. stampa, 147
quel che s'ode fuore, / adria più ricco e più leggiadro pegno, /
ode fuore, / adria più ricco e più leggiadro pegno, / in quanto posso
: ben me ne tegno ricco / assai più ch'io non sao dire in parole
iii-13-151: il monti, un de'più floridi e ricchi e spontanei nostri poeti
donnesca diede in ogni tempo il glossario più variato e più ricco al dizionario delle
ogni tempo il glossario più variato e più ricco al dizionario delle arti. cesari
di koberto longhi è anche il volume più ricco e significativo apparso finora su piero
questa si può bene incoronare per la più bella che ci sia ancor detta. pellico
fiori di prosa e di poesia sempre più ricca,... si capisce come
ira in corpo. 17. farsi più acuto e violento (una malattia).
nel rinvigorire della malattia, e non sentirete più che l'urgente bisogno della verità.
sasso inclinato. 20. farsi più rigido (il freddo). mazzini
il freddo. 21. diventare più forte (un rumore). landolfi
ancora, replicò ella ridendo, fatta alquanto più sicura e rinvigorita alquanto più, avete
fatta alquanto più sicura e rinvigorita alquanto più, avete acquistata cosa alcuna meco.
sue trincee. 3. reso più intenso, ravvivato (uno stato d'animo
espressiva (uno stile); reso più ricco e vigoroso (la creazione poetica
del corpo. 5. reso più efficace (un medicamento). c
2. capace di rinnovare e rendere più vigorosa la creazione artistica. v
le cose passono a l'usato, ma più ristrette che mai: poco si lavora
di considerazione. fagiuoli, x-8: più della poesia nulla rinvilia. guerrazzi,
dei campi forestieri vantaggiati da leggi tributane più civili. pirandello, 7-104: data
poi voltatolo il compratore in testa sua, più volte vendeva o ricomperava nel corso dell'
che gli uffizi rinvilirono tanto da non potersene più cavare danari. lucini, 9-124:
. faldella, 13-121: tutto al più sono... uomini d'affari,
di veder in sogno pompeo ragionar seco più afflito e più rinvilito che non l'
sogno pompeo ragionar seco più afflito e più rinvilito che non l'avea veduto altre
figliuoli, la morte non mi faceva più ribrezzo: non ci vidi più modo di
mi faceva più ribrezzo: non ci vidi più modo di salvamento. gli rinviluppo in
pendessero le sue speranze, trovandosi nel più ravviluppato laberinto di noiosi pensieri.
pronunciato la sentenza annullata (per lo più, un giudice d'appello) per la
eseguito da un giocatore, per lo più da un difensore, verso la metà
partic.: il differire per uno o più anni l'obbligo del servizio militare per
. rinviperare, intr. per lo più con la particella pronom. (rinvìpero
: inviperirsi, infuriare di nuovo. più comune sarebbe all'uso odierno 'rinviperirsi'.
: divenir vispo di nuovo, e più vispo. = comp. dal pref
. invitare, sollecitare nuovamente o con più enfasi qualcuno a compiere una determinata azione
di nuovo una cosa svitata, e più comunemente rifar i pani alle viti.
. parronchi, 84: non dispero più / che il cuore rinvivisca tra le
la voleva io: a dirmi un po'più tritamente perché dante piaccia e debba piacer
senza noiar i lettori, anzi ognora più rinvogliandogli. = comp. dal
). avvolgere, avvoltolare, ripiegare più volte una cosa intorno a un'altra;
corpo di bruto, comandò rivolgersi nella più ricca sopravesta di porpora che avesse..
tranquillamente a mostra senza rinvoltare l'oggetto più scandaloso. -accludere in un involucro
tranquillamente a mostra senza rinvoltare l'oggetto più scandaloso. in che era l'offesa alla
la fusse rinvolta in panni vilissimi, più non poteva ascondere quello che la natura li
pisciono e can grossi, e quanto più stan fitti nella cucina o nella stalla e
stalla e rinvolti nel stabio, tanto più si dilettano di noiare le donne.
d'un tenue velo poetico che mi faceva più modesta e insieme più desiderabile la sua
che mi faceva più modesta e insieme più desiderabile la sua bellezza. -con riferimento
e sospirando. galileo [tommaseo]: più che mai rinvolto nell'ignoranza e nello
b. davanzati, ii-276: ma quai più belli de'due nominati, che noi
l'utilità del ben dire) i più potenti di roma. buonarroti il giovane,
sassetti, 7-248: holle mandato di più un rinvolto dove è dentro un vasetto
. 2. rifl. rotolarsi più volte (di animali). tommaseo
delfo per un cotale loro giuoco e sollazzo più tosto che per compagno, si dice
operazione effettiva deve rimandarsi a un futuro più o meno lontano, essa dovrà dipendere
mezzodì, dove le cose divengono sempre più nuvolose. 7. intreccio,
starete cheti, la commedia vi parrà più bella e v'insegnerà nelle stoltizie d'
pialleranno; avrà l'una in fuori più che l'altra, tanto la rinzaf-
comune con don giovanni, non è più innata nel fausto goethiano, che ogn'istante
. 2. fig. concentrare più elementi, sintetizzare. tesauro, 2-232
un dentro altaltro. -mettere insieme più o meno forzatamente argomenti e vicende diverse
tutto dì crapulava, rinzeppandosi aelle vivande più preziose, delle confetture più ricche.
aelle vivande più preziose, delle confetture più ricche. -coprire, avvolgere abbondantemente
questa particella 'ne'... per lo più pare riempitiva e posta più per eleganza
per lo più pare riempitiva e posta più per eleganza o anco per puntellare
costretto m uno spazio angusto; stipato (più persone). f.
, tr. bagnare di nuovo o di più. magalotti, 2-86: poi
, 2-13: sopra ogni altri, più dispiace a dio / l'ipocrito, malvagio
gl'in- cubi e l'asme / più di tutte l'altr'ombre inique e rie
infedele, / morto sia io, se più di te mi fido! bembo,
, / e dopo 'l pasto ha più fame che pria. trattato di falconeria
, 1-709: la non vuol essere più mia: / ma un conforto sol
xxxv-ii-455: el si mette 'n comuno / più volentieri tra li assai e boni,
/... / di non veder più tosto il suo lignaggio / il fellon
si converte. frachetta, 6: più giova per togliere o introdurre un'usanza,
la lingua ha ria / e modi più da bestia che d'umano, / che
... i ma non dimostra altrui più che si soglia; / nasconde quanto
comun pianti ornai / a voi non più le rie sorgenti asconda. fagiuoli, xi-4
: chi co. llui [amore] più si smira / fa di dolor notrico
tempo che la scende verso la parte più ria, allora non s'ingannano.
varietati insieme / che non è vita più penosa e ria. g. argoli,
el mare tempestoso e rio nel quale più non si debbe tornare.
. / se nostra ria fortuna è di più forza, / lacrimando e cantando i
pianeta rio luce empia spenta, / a più felice sorte / v'ha serbato il
la morte, ognor ne l'opre rie più ardita, / con sanguinosa falce,
se figura, / che, quanto più profonno è radicato, / tanto è più
più profonno è radicato, / tanto è più forte ad onne na tortura. a
le navi de'barbari erano maggiori e più forti ed erano avvantaggiate di torri più
più forti ed erano avvantaggiate di torri più alte, onde, combattendo da alto,
anch'io / il mar quand'è più rio! 14. grave;
. molza, lxv-28: non da più rio dolor trafitto geme / povero agri-
mezzo chinato, improntata la faccia della più ria ferocia. 21. molto scuro
creder però tu che parte mia / o più crassa del sol facci ta'segni,
/ s'essalta sempre quel loco a più onore. 29. peccato; colpa
/... / ed ecco più andar mi tolse un rio [il lete
rio vicino era occupato, si discostavano più in lungo, raunando e bevendo ciò che
'l fondo d'oro, / promettere a più campi il suo tesoro. fantoni,
/ che fugge, a un mare sempre più lontano / migrano tacque d'un ceruleo
., 6-384: i. rrio suole più alto andare che il perpetuo fiume;
verso un rio, / perché grato a'più dotti esca il mio canto.
) ha ricevuti, è rimuneratore in più doppi perché in tal modo chi gli
i longobardi con liu- tprando rachis astolfo più volte invasero perderono e noccuparono l'esarcato
io mi farò un dovere di venire più tardi. volponi, 4-94: l'elefante
carducci, iii-21-243: prese ben presto più castella, fra le altre cento e
sei ben sicuro di cosa ti farebbe più piacere leggere: se l'arrivo a una
quell'angelo santilli ch'era un de'più fervidi parlatori al popolo de'rioni superiori della
rare qui queste mura medioevali: le più commoventi sono quelle incontrate nei rioni popolari
se noi vorremo crescerla con unirgli l'a più veloce, converrà che la velocità di
, rioperando sulla teorica, la falsifica di più. b. croce,
nuovo riopprimer lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. =
giolitti si trovò di fronte, nella forma più acuta e scandalosa, la crisi bancaria
. massaia, iii-72: potei occuparmi più tranquillamente del riordinamento e degli altri affari
. gualdo priorato, 103: potendo più in questi il timor de'nemici che
, un'istituzione, migliorandoli e rendendoli più efficienti; riformare. savonarola, i-195
vanzò... nel più forte del conflitto. cesarotti, 1-ii-224:
..., rotto e trapassato più volte, s'era sempre rimesso e riordinato
l'ho riordinato ti piacerà ancora di più che prima. 4. riconsiderare
, 6-249: nulla... più ìmprobo che voler scomporre e riordinare nella
, scatenato il sangue, e non so più come riordinarlo. tarchetti, 6-ii-76:
potatura. soderini, ii-218: quanto più [la mortella] è tagliata, più
più [la mortella] è tagliata, più spessa rimette; e rimesse ch'elle
e alle persecuzioni dell'invidia, e tanto più quanto gli incommodi delle republiche sogliono essere
archivio); ordinato secondo nuovi e più adatti criteri (un museo).
, fu calata la spesa immediate di più di cinquecento mila franchi, o poco
smimeo fu ardito... di riordire più a lungo la tela omerica. lombardelli
riosservando per minuto, ho trovato ancora più d'un punto di vista, più d'
più d'un punto di vista, più d'un luogo degno veramente della piu
riosservi in capo a quattro o cinque o più giorni. 2. mantenere,
: per la... questione più tempo stettono i detti piero e matteo
codesta pratica... non è più teoria, ma azione; e quando
dottrinale della pratica, si riottiene né più né meno che la teoria scientifica stessa
quegli organi [animali] riottenendola il più possibile mediante un insieme di meccanismi a
9: riottoso... parve più proprio, come gli è in vero,
ragione riottosa che. ddicie che in più regioni e in più di tenpo i
. ddicie che in più regioni e in più di tenpo i monarcie son presi e
ispero punto nonn. è così secondo il più del tempo. a. f.
, è ricca di elementi per fecondare più la tirannide che non la libertà.
latore, ogni scenico, ma qualunque altro più scelerato e di mille colpe reo.
3-81: rastrellati i riottosi, i più ribelli, i capi, la carcere
: qual famiglia v'era al mondo più santa di quella d'isacco fl favorito di
, 8-428: si sbracciavano a calmare i più riot tosi
battute suscettibili di disserrare le mascelle anche più dure e riottose al riso. alvaro
delinea l'osservanza cristiana apertamente professata dai più riottosi a'preti, niccolini e guerrazzi
della persuasione per domare il figlio riottoso, più forsennato che malvagio. moretti, ii-22
un raspo che deterge istantaneamente i vetri più riottosi. bonsanti, 5-47: faceva ordine
peggior confusione e veniva a capo del saliscendi più riottoso. 6. ant
dante, purg., 28-25: ecco più andar mi tolse un rio, /
altissimo ovvero due insieme congiunti, acciocché più lungo l'arbore sia e per tutto cavi-
orlando], / tanto che truova alabastro più basso, / che si sforzava,
ai suoi, ch'eran fermati, a più non posso. g. bentivoglio,
non si può ben discemere se il luogo più ne riceva o di bellezza o pur
più volte, la palla non sarà buona se
il suo sangue per la siccità divenuto più fervido, più bollente e più pieno di
per la siccità divenuto più fervido, più bollente e più pieno di particelle nitrose
divenuto più fervido, più bollente e più pieno di particelle nitrose e pugnenti,
a chi guarda, non c'è più che la ripa verde delle mura.
1-iv-579): era questo laghetto non più profondo che sia una statura d'uomo.
. biringuccio, i-19: questo effetto più perfettamente che si può si debba con
con ogni industriosa advertenzia cercare ne'luoghi più propinqui ale radici de monti convicini o ale
ne la quarta lacca, / pigliando più de la dolente ripa / che 'l mal
pietre rotte in cerchio / venimmo sopra più crudele stipa. idem, inf, 19-35
porti ilà giù per quella ripa che più giace, / de lui saprai di
chi vuol dica! ché, ch'i'più dico, sta / gente 'n aletta
55: è bene il ridursi a ragionare più in mezzo e più in ripa al
ridursi a ragionare più in mezzo e più in ripa al proscenio che sia possibile.
appianare le divergenze fra due o più contendenti; ricomporre una controversia.
erizzo, lxxx-4-709: fu oppinione anche di più sensati, che con ciò avessero ad
'loan societies'di qui, rovinosi anche più, perché, oltre gli interessi esorbitanti
spirito e di fervore apostolico è la più desiderabile. bernari, 4-151: tu
sollecitazioni ad elevare il tuo spirito sempre più in alto, fino al sommo iddio
, e impara a fare un altro più bello e più onesto mestiere, ladrone maledetto
a fare un altro più bello e più onesto mestiere, ladrone maledetto.
cerchio di legno, usata per lo più sulle rive dei fiumi. dizionario
2-8: quando un giorno, per una più acuta trafitta del ricordo, saliremo in
ripalpitare di dolore quel cuore che non batte più. d'annunzio, iv-2-1218: egli
, inutile, oppressa di mine, non più riparabile ornai per tempo che volga!
troncare a mezzo, quali i rimedi più espedienti e più sicuri, come scioglier
mezzo, quali i rimedi più espedienti e più sicuri, come scioglier tanti nodi,
speranza di futuro bene, cominciai con più saldo consiglio a colpare me stesso del
, per visitare alcuni riparamenti che sono più necessari da farsi nella medesima per oviare
del quale stato neuna cosa penso che sia più alta, se il riparamento di quello
sendo detto luogo in più parti guasto e avendo bisogno d'essere
un fabbro, per riparar i guasti più grossi. -risarcire un danno con
ma allorché sopraggiunse la primavera venne con più vigore assalito da * suoi incomodi,
si determinò di mostrarsi nel presente anno più vivo di quanto fosse stato nel passato
serafino aquilano, 252: solo el pentir più ch'altro disconforta, / dove poi
di espiare almeno ciò che non poteva più riparare. pellico, 2-4: altri dicono
che, quando il nimico che assale è più gagliardo del- l'assalito, in processo
la sua gravezza la terra non si muova più oltra del mezo dell'universo, abbian
in quella creatura adorabile hai la difesa più efficace contro i mali che fuggi, né
un luogo, uno stato, rendendolo più sicuro dagli assalti dei nemici. -
messer gherardino e sua gente fe- ciono più assalti affosso de'fiorentini e in più parti
ciono più assalti affosso de'fiorentini e in più parti, ma poco poterono accedere,
questi, non dico santi frati, ma più tosto ministri del gran diavolo? g
alcun lignaggio antico, / in altra stirpe più non se rischiara. 25
persona regolata che non fosse rubata e più volte fue la città in pencolo d'ardere
, e sotto tai rivolture, per più, sicurezza, i ponti e le steccate
: veduto il vecchio maestro che il metallo più resto si agghiadava che egli si scaldassi
signori di tenere stanziati nel friuli 1 più parte de'loro levantini, sì perché è
mali della crisi economica che attraversiamo da più di un quinquennio, permettendo ai coltivatori
. riparare alle colpe, specie quelle più gravi. g. giudici, 8-85
ben apprendere. non è raro vedere più d'uno, anche tra quelli che possono
bianchetti, 1-131: a quanti mancarono più o meno di tali motivi per rendere
, alle necessità economiche di una o più persone, fornendo i mezzi di sostentamento
che, con la fretta del vendergli, più presto riparano alle necessità di quei poverini
3-59: le riforme incompiute fanno emergere più vivi i bisogni, non vi riparano.
o con preghi potesse più riparare. bandella, 2-34 (i-1008)
, 2-34 (i-1008): assai più proprio de la vertù è da tutti i
tanta grazia che a dirle noi è più presto un guastarle che altro. e anche
ma riparo / che 'l proprio e'1 più caro / pur rimarrà in servigio di
e a'casi avversi agevolmente riparare e più lietamente godere dei dì felici. tasso
piangevano e i talami profanati dicevano non più voci d'amore ma di vendetta:
.. io temo che non ripareremo più a quel nido. 3.
il collodi] idealmente in un mondo più consono alle sue predi- lezioni.
la legge e mette noi allo scoperto più di prima. 7. in
mio amico, ma verrò per far più tosto servigio a v. s. ditemi
certamente, o con una ragazza anche più modesta riparare in uno dei sordidi amori
barberino, 76: imperò ch'i'ho più tempo costumato e riparato appresso della soave
sì fatta comodità attendere all'arte molto più che non aveva fatto per lo passato
, i-32: erodoto e diodoro riferiscono che più adoperavano gli egizi la medicina preservativa che
notabile quantità rifatte e riparate le piazze più importanti, sostentando numero tanto grande di
delle finestre di palazzo gravina, tennero per più d'un'ora la difesa di quella
cose, e sopra tutto ci si vedono più riparati. -protetto nella ritirata dai
14: le case, che per lo più non servono che per dormire, sono
camere, tutte e due asciutte e più riparate che non erano le mie di chelsea
faccenda da nulla... raggiungere più tardi i bastioni, dove di luoghi riparati
cannonate, contino- vando il batter quanto più potrà, che non può farsi meglio
fatto niente, / ed hai tardato più che non vorrei, / o mal
davvero di una virtù che, quanto è più sconsigliata dai segreti impulsi della natura corrotta
segreti impulsi della natura corrotta, tanto più è raccomandata e comandata da cristo riparatore
. delfico, iii-367: una delle più belle glorie degl'istitutori o dei
suol essere il tempo solo riparatore de'più scabrosi disordini. de sanctis, 9-216:
farsi aviatori. non credo che a più bella riparazione potesse aspirare il tasso nella
per riparazione tutto l'amor mio, più affettuoso più veemente più devoto che mai
tutto l'amor mio, più affettuoso più veemente più devoto che mai. alvaro
l'amor mio, più affettuoso più veemente più devoto che mai. alvaro, 5-76
alla riparazione, a un terzo esame più tardi e sempre col medesimo successo infelicissimo
dal calunniatore volta una soddisfazione, tanto più solenne e più clamorosa, quanto la riparazione
una soddisfazione, tanto più solenne e più clamorosa, quanto la riparazione a questo
consacrazione nella costituzione repubblicana, ha avuto più adeguata disciplina in una legge del i960
se abbia subito per tre anni o più una pena restrittiva della libertà personale,
, in senso concreto, per lo più al plur. e nelle forme brachilogiche riparazioni
di tollerarle, uniformandosi all'uso dei più, che di intrigarsi nella guerra.
. ritornare ad assoggettarsi per un tempo più o meno lungo a una condizione poco
fra le due terre, e rimetteranno più fitte, fonde e folte, avendo la
la mortella questa natura, che quanto più è tagliata, più spessa rimette;
natura, che quanto più è tagliata, più spessa rimette; e rimesse ch'elle
terminante; gli stami 12 o 14, più corti della corolla. fiorisce nel luglio
in tre specie (delle quali la più nota è la riparia riparia, più
più nota è la riparia riparia, più comunemente chiamata 'topino') nel nord dell'
la parola a qualcuno dopo un intervallo più o meno lungo; riprendere un discorso,
. voi ne parlasti ieri, ma più presto disputando che affermando; però vi
jahier, 75: non ti ritrovo più cuore venduto! ritorna, mio solo
04-45: le mire di luigi napoleone furono più volte svelate da noi, né importa
gli occhi, e sono stufo, più che stufo, del dover riparlare di lui
xi-252: sono già [gli ebrei] più di 50. 000 e occupano
, la mia donna, di non più riparlarvi fuorché quando v'avessi incontrata lungo la
dio vuole una mezza risposta è la più spiacevole a me tra le tante
. v.]: di due o più persone che tornano a essere amici.
. 'è un pezzo che non si guardavan più, ora si riparlano'. 4
trattazione assai protratta, che ritorna più volte sullo stesso argomento, sviscerandolo.
, e così il nostro riparo sara più alto che 'l nuocere suo non potrà.
una delle più copiose in antichi codici, fu afflitto di
che la parola detta è irrevocabile né più può tornar indietro. -indumento usato
. -in etnologia, la forma più elementare di abitazione umana, costituita da
la mia letteratura ha avuto sempre desideri più modesti: 'home, sweet home'è stata
e a'ripari, non lo temevano più in un tempo che in un altro.
ed aperta da questo lato non aveva più né difesa d'armi d'artiglieria, né
ridotti e dei ripari / sporgi, gloria più giovine, ed irraggi / gli oscuri
l'ollanda e la zelanda son le più basse e le più infestate dal furor
la zelanda son le più basse e le più infestate dal furor dell'oceano, ma
negozio a roma m'è stato il più forte riparro agli assalti co'quali sono
riparo / de'suoi sottoposti pistoiesi, / più battifolli pose. ser giovanni, 3-478
, signore di padova, non fusse più salutifero rimedio ch'indurre il nostro comune
canti carnascialeschi, 1-94: siam maestri più valenti / che mai fosser cavadenti.
pieno di lebbra; ed avendo provati / più ripari e tornando tutti vani, /
fuoco immenso, / che cresce sempre più nel petto mio, / mi sforza
altri cardinali dàn segno quanto et anche più della cupola di s. pietro, la
visita al castello, ma un po'più tardi del consueto pel riparo di alcune
[le belle signore], che hanno più di voi del saggio, / con
addio, antonietta; non v'ha più riparo., tu devi amarmi per
8-467: la mattina dopo non la vidi più: la indovinai appena aa una piega
sarà quiete mai, non riputazione la più onoranda al riparo dalle saette avvelenate.
, e il palazzo, quantunque in più d'un luogo circondato dalle vicine fiamme,
il partito della legittimità, ch'è il più forte in numero nella camera del pan
pan che nella nazione, non corre più altri pericoli che quelli ì quali potessero procedere
che la prima freccia trafora. io, più la sentivo dire di no con la
dire di no con la bocca, e più mi convincevo che tutta lei era un
riparo, / dicendole in aperto / che più merzé non chegio. g.
donne e d'altra leggiadria / che più che non dovea vi féi riparo.
botteghe dove vendevansi commestibili o altre merci più comuni. b. croce, iii-32-22:
, e forse verranno che non saranno più manducabili, o almeno non ripartibili fra
qualsiasi (concreta o astratta) in più parti. -in partic.: divisione in
parti. -in partic.: divisione in più settori di un luogo, di una
determinato quantitativo o somma; suddivisione fra più persone di beni, di sostanze,
] della economia pubblica quella parte che più si congiunge alla privata, il giro
. 3. distribuzione ragionata in più parti di un testo, di una
in una serie di intervalli o fasi più brevi. f. casini, ii-594
o cornice che suddivide una superfìcie in più settori. tommaso de'medici, xci-iii-245
, per non dar loro maggiore e più ferma autorità, non lo volle mai
zucchelli, 197: oltre allo spiego di più vessilli, suoni di trombe e di
o un uantitativo di oggetti in più quote; distribuire o ispensare benefìci,
concreti o astratti) fra due o più persone. chiose al 'de consolatione philosophiae'
il re vive domesticissimamente, aggrandendoli quanto più può e repartendo in questi tutte le grazie
veniva ripartito da lui caritatevolmente a persone più bisognose. instruzione a'cancellieri, 42:
: gli alchimisti... d'altro più non discorrono che d'introdur il rossore
o la signoria di un territorio fra più soggetti; spartire. tolomei, 2-166
. ristringere i fondi e ripartirli in più mani. 3. frazionare uno spazio
-costituire il confine naturale fra due o più aree distinte. s.
in gruppi; dislocarli in luoghi diversi, più o meno distanti fra loro.
, quando venissero, li seguiteriano, più per desiderio di ripartir la roba de'
comuni. -prolungarsi, estendersi in più diramazioni. stampa periodica milanese, i-356
di picca nel monte si ripartivano in più direzioni. io. dislocarsi,
, e adesso il motore non era più lui. cominciò a fare degli scherzi
la luce, ora te ne faran sentire più cocente l'oltraggio. 3
ripartire e ripensare tutto, lo trovava più qui che nella distruzione, la crudeltà verso
mente il danaro che tengo. -in più rate o porzioni. f. argelati
f. argelati, cxiv-3-55: di più mi ha date l. 9 mila
.. in media, tra il più e il meno. 'raccatta ripartitamente cento staia
repartito). suddiviso in due o più porzioni, settori, compartimenti, aree
e oncie e punti, per pigliarne più esattamente le misure. bellori, 2-331
molti sfondati, con pitture sceltissime dei più celebri pittori di quel tempo. stampa
frutto] è ripartito in dodici o più caselle ripiene d'una polpa rossa o bianca
pianta. -smembrato, scisso in più stati o domini (un territorio,
fra i due despoti. -distribuito più o meno uniformemente nello spazio; diviso
dal clero della tonnara, ripartita sopra più bastimenti. d'annunzio, iv-i- 603
); assegnato, distribuito fra due o più persone (anche con riferimento a concetti
che sono repartide... in più luogi. g. f. morosini,
montecuccoli, i-471: le armate, in più corpi ripartite, s'affievoliscono. l
, e 'senatore'e 'cavaliere'non furono più sinonimi di 'patrizio'né 'plebeo'd''
il detto di cristo, ripartito già in più mattine. » 5.
partic.: spartizione, distribuzione fra più persone di una somma, di un
tutte le classi era uno de'mezzi più pronti e piu efficaci di rimediarci [
o della signoria di un territorio fra più soggetti. m. zane, lii-5-370
articolazione di una complessiva organizzazione amministrativa in più unità o settori (e, in
comunicata. 4. distribuzione ragionata in più parti di un'opera, di una
, ci si trova davanti un libro molto più difficile di quello che sembrava, e
categoria. einaudi, 2-75: i più probabilmente aspirano ad una società lontana parimenti
. le ripartizioni estreme sono antipatiche ai più, perché sinonime di tirannia, di perdita
arald. divisione dello scudo in tre o più campi mediante due o più linee.
tre o più campi mediante due o più linee. -anche: ciascuno dei campi
essere diviso lo scudo mediante una o più linee; partizioni semplici, quando risultano
da una sola linea; se da più, partizioni composte (ri- partizioni)
(e si distingue la ripartizione progressiva, più appropriata per selettori che effettuano la ricerca
è così maestoso e nobile che niente più resta a desiderarsi. -assegnazione differenziata
minori stati e di forze a dipender da'più potenti, onde, cadendo il peso
o della signoria di un territorio fra più soggetti; spartizione, smembramento.
parrocchie e, dove occorre, propone i più necessari e comodi riparti. codice dei
di lei per natura, ma molto più figliuolo per grazia, rigenerato nel lavacro delle
. tesauro, 4-57: niente è più amaro al sensitivo appetito che quei primi
o come atto di guerra offensivo o più spesso in un ripiegamento, in una
giambullari, 381: stimando ottone molto più la guerra degli infedeli che le cose
campo spa- gnuolo passar la riviera o più ad alto o più a basso in
passar la riviera o più ad alto o più a basso in luoghi men custoditi,
che mi converrà ben presto allontanarmi ancor più da voi, ripassar le alpi e
, temo che quel giovinetto non ripasserà più gli apennini. g. bianchetti, 1-331
riferimento a una fortificazione che attraversa in più punti un corso d'acqua. brusoni
: principiava questa nuova circonvallazione dall'angolo più lontano della cittadella tirando per dritto fino
parte. -per estens. eseguire più volte un brano musicale al fine di
spartito del 'rigoletto'e magari divertirsi di più, si dovrebbero fare alcuni piccoli tagli nella
4. esaminare di nuovo o più volte carte, documenti, scritti di
cioffi ripassava il tiro preparato. -passare più volte in rassegna una serie di og-
sino a quattro volte sempre migliorandola e più morbida riducendola, come se proprio di
. -ricalcare una parola per renderla più chiara. pavese, 4-111: qualche
-sottoporre determinate superfici (per lo più dure) all'azione della mola al
la verniciatura. -trapassare, forare più volte. melosio, 3-ii-136: ripassava
, ii-2-92: la sua sposina gli appariva più bionda del consueto; egli avrebbe voluto
fuggiti, prendemmo le donne, quelle più piacenti, e ce le ripassammo tutte.
a volo: serena non sarebbe tornata più. moravia, 19-157: dapprima lenta e
.. a differenza di nanda, era più piccina e più tonda, e aveva
differenza di nanda, era più piccina e più tonda, e aveva i lineamenti più
più tonda, e aveva i lineamenti più marcati, quasi fossero stati ripassati con
miglior sapore. 12. immergere più volte in un bagno. opuscoli scelti
vuole che la pelle riesca d'un giallo più cupo, mettansi nella secchia due altre
, e come un divoto son ripassato più volte dal luogo del nostro primo bacio.
nido. -attraversare di nuovo o più volte; continuare ad andare avanti e
a un particolare edificio (per lo più nell'espressione rafforz. passare e ripassare
, non avevo conoscenze non m'era più accaduto di ripassare da corso asmara.
quando toltone una o due, o più goccie, e messole sopra la lingua,
fare ritorno in un luogo (per lo più per trovare la persona che già si
avesse affidato senza dirgliene il contenuto né più ripassasse a ritirarlo. bernari, 4-223
prezioso ch'io contemplo e che m'infonde più vigore e mi narra tutta la storia
me tutti que'giorni che furono i più affannosi e i più cari della mia vita
che furono i più affannosi e i più cari della mia vita. manzoni, pr
miracolo. 18. sfregare più volte su una superficie. carradori,
sempre in piano, ripassando ed aggravando più volte sopra lo stucco. -far
destra a sinistra e viceversa e facendosi più umide e aperte via via che ripassavano.
via via che ripassavano. -eseguire più volte una sequenza musicale. pindemonte,
-ripassarsela: stare, vivere (per lo più in una domanda scherz.).
ripassa il nostro bietolone? li piangi più i tuoi frati? = comp.
, ma sono variatissimi da quelli e più difficili. 2. il far
. 2. il far passare più volte un filo metallico in una trafila
molte e molte volte successivamente per fori più angusti, sì che dopo molte e
. faldella, i-4-219: dopo le più promettenti ripassate di pezzuola sulla calvizie sudata
ripassare), agg. che segue più volte uno stesso percorso. sereni,
e da quel rosso dei capelli non più ripassati. arbasino, 175: sto male
, che cos'è? -distillato più volte. l. pascoli, ii-245
», 25-x-1914], 376: sempre più grame, più ridicole,...
], 376: sempre più grame, più ridicole,... passeggiavano e
sono saziato di passeggiarla e di ripasseggiarla più volte con sommo diletto.
in un succinto ripasto la cena, più dalla cerimonia che dalla necessità imbandita,
). illuminare di una luce ancora più oleografica. marinetti, 2-i-353:
ha ripatiti i medesimi travagli, quando più e quanto meno fastidiosi. d'annunzio
, 27-211: tra i due, il più affezionato alla vita all'estero, il
affezionato alla vita all'estero, il più ripugnante all'idea di ripatriaménto era agostino
a casa dopo un periodo di assenza più o meno lungo, dovuto a esilio
, e tu briga di repatriare il più tosto che tu puoi. marsilio ficino
abate e a molti altri, e per più d'un messo significata la sua felice
suo amico e suo servidor ritenendosi, più anni con la sua valente donna poi
la sua valente donna poi visse, più cortesia usando che mai. biondi,
sposare delle figliuole d'odoardo quella che più gli fosse piaciuta senza pretendersi dota ne
, felice ripatrio'. non bello, ma più spedito. è altra cosa dal
a ravlovsk mi dà una delle impressioni più verdi che tutta la letteratura naturalistica riesca
le calze rosse che gli comperai nuove già più mesi soldi 16. dossi, iii-305
cocchi, 8-189: passato all'acque più calde per consiglio d'un medico che le
consiglio d'un medico che le credeva più efficaci, ripeggiorò e si rimase per tutto
2. tr. rendere ancora più tesa e aspra una situazione già conflittuale
con certo grado di vivacità, per lo più, se non mediante lungo ripensamento ed
, xlvli-109: conte ricciardo, quanto più ripenso / al vostro ragionar, più veggio
quanto più ripenso / al vostro ragionar, più veggio sfatti / gli amici di virtute
1-iv-648): pirro... più fiate sopra le parole che la lusca dette
di maria, e m'awidi che più che alla sua capretta e al suo
, seco stesso disse di volere esser più che mai amico del zeppa. guidiccioni,
io ripenso che alle sagre muse / dissi più volte addio. govoni, in:
sé novi argomenti ismen ripensa / perché più resti la città secura. -supporre
. tasso, 19-76: mille e più vie d'accorgimento ignote, / mille
5. prendere e tenere in nuova e più profonda e attenta considerazione, valutandoli nella
ella sarae bene repensata ella piacerà com più dilecto e lassciarà nel core de l'uditore
de l'uditore che la 'ntenderà più nudrimento de famosa vita. d. bartoli
i pagani] invogliati d'udirsene al ragionar più disteso e sovente. cesari, iii-357
malvezzi, 7-54: questi ripentimenti succedono più tosto sotto le republiche che sotto i
. -il pentirsi di nuovo o più volte delle scelte fatte. manzoni
ripentére), intr. per lo più con la particella pronom. (mi ripènto
peccati commessi e ripromettersi di non cadervi più in futuro. uguccione da lodi,
: e ripentire e lagrimare per non più che desideri del cuore, per non altro
pento / ed a ciò m'ha che più piacerne pento; / però s'èn
, 1-8-50: un de essi, alquanto più di core ardito, / volse la
ripentivano di non aver da principio fatto più resistenza. d. battoli, 9-32-257:
alla fiera di arcidosso le potresti rivendere più a caro. pascoli, 944: l'
duole e, ripromettendosi di non cadervi più, si dispone a fare penitenza.
come infino allor nessun crudele / fu più di me, nessun poi più fedele.
/ fu più di me, nessun poi più fedele. magalotti, 26-45: dopo
il meditare sulle azioni compiute o, più in generale, sul passato porta inevitabilmente
tenza, e fu il più vero ripentitóre che uomo sapesse.
quell'espressione. 2. nuova e più approfondita analisi di un fatto artistico considerato
r. longhi, 1066: quante più idee, quanti più vivaci ri- percorrimenti
, 1066: quante più idee, quanti più vivaci ri- percorrimenti di valori artistici nei
nuovo. -al figur.: seguito più volte (un metodo).
si fosse appalesata superflua, il valore più che mai necessario. 2. sm
il fumo e lo spavento abbatte / i più forti. batacchi, 2-156: dirotta
, 2-286: quello corpo cne fia di più densa e dura superfizie farà con più
più densa e dura superfizie farà con più potente e presta risaltazione partire da sé
sollecitazioni. imperiali, 4-11: dai più teneri lustri il sen mal fermo /
d'un modo, e taltro, più rimosso, / tr'ambo li primi li
15: 1 raggi ripercossi nel mezzo più folto rappresentano la cosa maggiore che innanzi
il ripercotimento dell'onde nel lito, con più terribile strepito del solito, è certissimo
era ridotta in gran pericolo, tanto più che nmaso vi era ferito gravemente in
ottimo, ii-388: quando l'aere è più grosso e più spesso, tanto più
: quando l'aere è più grosso e più spesso, tanto più fortemente opera in
più grosso e più spesso, tanto più fortemente opera in lui il sole le sue
[il miglio] per diritto con più forza che si può, e tanto si
percuotendo in altri corpi gli tocchino in più di un punto o che nell'
accesero il fuoco. -far rimbalzare più volte a terra la palla. musso
, 209: la balla, come è più percossa e ripercossa in terra, più
più percossa e ripercossa in terra, più s'alza in aria. -arare
prencipe non solo è ripercosso, ma molto più gravemente. carducci, iii-6-292: non
repercuote li umori li quali non possono più correre nel loco apostemato. -assol
ripercuote il suo raggio suol essere e più caldo e più luminoso. 7
raggio suol essere e più caldo e più luminoso. 7. riflettere la
papa, 5-56: nell'eco si sentono più volte le voci medesime, perché l'
, i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, più terribile del lontano.
tuo avversario prossimo è più duro, più terribile del lontano. questo ha sempre un
. -mus. ribattere, eseguire più volte un suono o una nota.
.. la voce ripercuotere le medesime note più volte. o. trasmettere alla
come dimenticare? la mia mente non ha più che quest'idea sola, i miei
lucrezia magnanima mi vanno / ripercotendo in più terribil suono / l'orecchio e il core
. 13. intr. per lo più con la particella pronom. urtare o
all'anima quello che v'è di più tenero. misasi, 5-106: gli
della sirena è uno dei gridi che più a lungo si ripercuotono negli echi umani
duraturi, si ripercuotono nei secoli, trasformano più o meno profondamente la società: cose
scaino, xcu-ii-288: ogni cosa, quanto più è dura e in più forte e
cosa, quanto più è dura e in più forte e più duro incontro percuote,
è dura e in più forte e più duro incontro percuote,... tanto
duro incontro percuote,... tanto più ancora riverberando con furia si soglia discostare
dimostra i raggi suoi bellissimi e splendenti molto più che percotendo in un legno o in
quelli e per la ripercussione s'ingagliardisca più il colore. -ant. ripercussione
certi colori e'quali nello oscuro lustrano più. -per simil. il dardeggiare
cuore, elle son atte a sempre più introdurre alcune materie nella circolazione del sangue
la riperdé e per questo non volle mai più usare con femina. 4
femina. 4. non avere più valore o una qualità. buonaccorsi,
... e nulla gli sembrerebbe più bello che di potersi riperdere in quel
di vista; non avere di nuovo più rapporti, contatti. pratolini, 10-285
nuovamente. - intr.: concedere più volte il perdono. tommaseo [s
che aliena / dalla volontà propria la più ricca / presenza in lei fluente ora per
o considerare a fondo un'altra o più volte; valutare attentamente. varchi,
ch'io non abbia pesata e ripesata più volte. = comp. dal pref
la nave in piè sopracqua e ripescato quel più che si potè del perduto al dottor
. « c'è » -diceva all'agente più esperto. - « c'è,
stabilire se il bambino si divertisse di più a lanciare la palla oppure a ripescarla
di san patrizio, dove / ai ripescargli più vano è il pensiero. tommaseo [
piglio pe 'l collarino non mi scappa più. fanzini, i-173: lo avrebbe
camminava, spariva, nun se sapeva più dov'era ito ». o per abbadare
amoroso, sì ch'egli non ci era più via da ripescarlo. 8
d'approvati scrittori autenticati, portando per lo più i testimoni di quelli, o come
questo mio saggio non lo avrebbe forse più veauto persona, se voi non me lo
per dimostrare che nulla vi è di più odioso degli attentati contra la giustizia,
; ricuperare termini rari o desueti o più acconci per un determinato tema.
vl-i- 592: cosa c'è di più naturale che l'adoprar locuzioni notissime?
l'adoprar locuzioni notissime? cosa di più irragionevole che pan dar ripescando locuzioni pedantesche
nell'animo proprio o di altri i più intimi moti. g. gozzi,
il cielo: che non si drizza più (il pene). canti carnascialeschi
minimo indugio, dovrebbe fare i primi e più sicuri tentativi per risvegliare la respirazione e
, ma solo di quel nostro parlar più plebeo, raccolto con istudio e scelta
, raccolto con istudio e scelta dalla più vii feccia del popolazzo e della più
più vii feccia del popolazzo e della più gretta e bassa lingua, ripescata con molta
ripescata con molta fatica dalla bocca delle più abbiette ed ignoranti persone. -ritrovato
2. che si dedica a ricuperare teorie più o meno inattendibili per sostenerle un'altra
). pestare una seconda volta o più volte; pestare finemente. cennini,
a questo. 2. calpestato più e più volte. a. f
. 2. calpestato più e più volte. a. f. beilati
con ragazzi ripetenti persino di quattro anni più vecchi. 2. sm.
iii-300: la divina bontà mi diè sé più che io non addimandavo, perocché.
segno d'ingrato? io non posso più apertamente sprimerloti che repetendo quello che ho
ii-315: « dite e traducete / il più bel verso d'un poeta vostro.
le visite di tiridate dànno nell'occhio assai più che non farebbono a roma? pirandello
renovazione della chiesa. -recitare più volte una preghiera. pallavicino, 1-480
ripetuto di dante: che egli, a più leggerlo, vien piacendo via più.
a più leggerlo, vien piacendo via più. mazzini, 30-282: io..
sposarla io. 2. dire più volte a se stesso, fra sé e
passero dovrò stecchire. -riesaminare discorrendo fra più persone. gherardi, 2-ii-157: andato
ripetono vecchie parole morte: nessuno crede più ai sacerdoti. -fare presente o
scalvini, 1-66: qual hawi luogo più propizio ad apprendere molte verità di una prigione
sempre ch'egli non ha nulla di più caro e che non trova nulla di
caro e che non trova nulla di più bello. -esprimere, con petulanza
. priegoti che perdoni alli sproni e più fortemente usa de'freni ». salvtni
inalzare al sole... un inno più fervido e più alto?...
... un inno più fervido e più alto?... ecco:
ripetitori. -dire generalmente, da più parti. e. cecchi, 9-76
diceva che avesse per amanti tutte le più belle donne di roma, che i suoi
o diverse tu repeti un medesimo cominciamento più volte; esemplo: « a dio sia
d'intercalare, su quelle espressioni che con più frequenza ripetensi. 9.
1-39: se 'uni'ed 'une'possono repetere più cose, tanto maggiormente le può repetere
le può repetere 'ambo', la quale è più pregna d * uno'.
, il problema gli si presentava in modo più modesto, ma anche con maggior probabilità
probabilità di riuscita. 11. compiere più volte e indipendentemente l'uno dall'altro
ed unica prova, ma bisogna tornar più volte a ripeterla, « provando e riprovando
nostri battelli di vista; ma quando fummo più vicini alla riva l'inimico incominciò a
'corrado re'. -stampare due o più volte ed erroneamente la stessa parte di
e 'suoi compagni, a'quali più tosto dalla sepoltura risuscitati pareva uscire che
isperando di potersi contro a tante forze più lungamente difendere, mandarono al senato un
malatesta melatesti, 1-149: io no ardisco più repeter dono, / se non per
s'intenda meglio, è necessario ripetere più da alto parte delle cose già narrate,
1-6: fa mestiero di esporre alcune cose più altamente ripetendole. -dedurre da
, che vogliono repetere l'origine sua più lontana, dicono ch'ella ebbe principio
virtù del machiavelli... non è più la virtù degli scolastici, la quale
die chiaro indizio / cne nullo sacrifizio / più piace a dio che 'l core umile
25. rifl. dire di nuovo, più volte e senza necessità le stesse cose
, egli quasimente ripete se stesso. ma più sicuro 'ripetere'semplicemente. in
quello che si ripeta; e cotesto accade più a certi partigiani ligi che agli scolari
comincia a ripetersi e quindi non diverte più i suoi cento abbonati. slataper, 2-49
trova da ripetere. sono vestiti scalati dai più grandi ai più piccoli, di stoffe
. sono vestiti scalati dai più grandi ai più piccoli, di stoffe fini.
ciclicamente (un avvenimento); verificarsi più volte, ritornare uguale, manifestarsi o
, ritornare uguale, manifestarsi o apparire più volte in modo uguale o simile.
suo vivere individuale che essa non potrà più ripetersi, che resterà per sempre unica
o un errore; a non farlo più. -conviene, giova ripetere: per
con me: prometto, che il più presto possibile.. emilio ridendo, cominciò
a ripetere: prometto che, il più presto possibile. 32. prov
aperto la strada alla scoperta dell'operatore più efficace di cui la ragione s'è
personaggi camaldolesi] saranno, per i più dei lettori, delle rivelazioni e scoperte
annoverati gli echi, che tutti, quai più quai meno, aggradiscono, ripetendo o
in questo ripetimento, perciò che non dice più quai animali pnma e quai dopo sentano
che ha mutata l'esposizione della disciplina più nobile e rilevante in un ripetìo tedioso
. da due anni! » diveniva sempre più insinuante e più forte. pascoli,
! » diveniva sempre più insinuante e più forte. pascoli, 2-xviii: e dici
quando nel proprio che s'assegna si reperisce più volte una stessa parola. stigliani,
essendo nomi plurali femminili, già abbiam più volte ripetito che non si scorciano.
in cristo carissima, io raguno e repetisco più spesso. s. giovanni crisostomo volgar
la memoria avrai reperito, pensa ancora più diligentemente la virtù dell'awenimento di cristo
esame e l'attenzione non sugli aspetti più appariscenti, sugli elementi più carichi di
non sugli aspetti più appariscenti, sugli elementi più carichi di espressività di un dipinto.
ma proprio su quelli meno evidenti, più secondari, ripetitivi, abituali. 2
a parlarne troppo, anche le cose più giuste possano suonare ripetitive, ovvie, stracche
par- tic.: affermato o dichiarato più volte. gidino da sommacampagna, 2-36
lei]: io trovo in petrarca in più sonetti repitita una diz- zione quattro volte
. de luca, 1-14-5-126: quel di più, ancorché s'ottenga con l'ordine
luca, 1-10-129: se il testamento contenesse più gradi di sostituzioni e il caso portasse
pasolini, 9-174: c'è qualcosa di più che dell'ingenuità e dello spirito nelle
. un seccatore fratello del deputato. il più grande ripetitore di frasi fatte e di
è di tanta sa- pienzia, accostasi più allo 'ntelletto degli scolari. sansovino,
deliberato d'intraprendere un viaggio nelle altre più colte città d'italia. foscolo,
: in quell'anno non si trovavano più... famiglie che pagassero il
continuato di una stessa matrice per ottenere più impressioni di seguito. 7.
il compito di trasmettere segnali alle navi più distanti. lessona, 1261: 'ripetitore'
stazioni ripetitrici (ponti radio), più economiche nei confronti delle linee telefoniche e
fremiti avevano maggior eco e ripetitura e più durata di quelli che sono soliti a
argomenti, di princìpi (per lo più senza originalità né spirito critico);
quando nel proprio che s'assegna si repetisce più volte una stessa parola, dalla qual
che i sogni sieno una ripetizione o più tosto una continuazione di quel che s'
più per la loro ripetizione che per la loro
di divisione netta dei corpi; al più moderno concetto impressionista di suddivisione di ripetizione
trocadero..., qualche assiduo di più qualche assiduo di meno, erano quelle
, 1-124: 'orologio a squilla, detto più comu- nente orologio a ripetizione, è
che non debba, ovvero che paghi più di quel che importi il debito. idem
istria erano, deliberarono di non caminare più per via di repetizione, tenendo che dall'
ripetersi di un elemento linguistico due o più volte in funzione espressiva; iterazione.
repetizione si fa per migliorare dove qui più presto aiuta a dispiacere per sentirsi quel
ricorrente in uno stesso brano due o più volte. savinio, 12-50: attenzione
dicesi 'prova'. voce usata per lo più nelle bande militari. 13
, a collegare fra loro in parallelismo più frasi o versi (anafora, epistrofe)
è quando una medesima parola si repete più volte nel principio delle clausule. tomitano
rendere una graziosa figura di ripetizione la più ordinaria cacofonia. 13. teatr
seguito. -con valore aggetti: inferto più volte di seguito. marinetti, iii-602
-congegnato in modo da poter ripetere più volte di seguito, senza intervento delr
-caricare a ripetizione: in modo da sparare più colpi di seguito. d'annunzio
. ripetutaménte, aw. più di una volta; alquante volte;
di una volta; alquante volte; più volte di seguito. -per estens.:
o nell'esposizione scritta; che ricorre più volte; ripetutamente nominato, menzionato,
le giunoni, ripetute ne'pergami tante più volte che le susanne e che le debbore
: un consiglio... da lui più volte npetuto... si è
ripe- tutissime istanze. -emesso più volte di seguito (il grido di un
2. riferito, ripreso nei discorsi di più persone; proclamato in modo ripetitivo.
peggiorando, secondo che l'uomo è più o meno sciocco o maligno. mazzini,
fermiamo. 3. ridetto; detto più volte per imparare bene. muratori,
anima alle labbra. 4. compiuto più volte o frequentemente o abitualmente (un
, un'osservazione); inferto a più riprese (un colpo); inflitto più
più riprese (un colpo); inflitto più volte (un'offesa). delfico
... una cosa fatta o avvenuta più volte o ripetuta spesso. pananti,
colpi di verga mettendo in moto 1 più lenti. mazzini, 92-120: udimmo
dalle ripetute fatiche rudi. -rappresentato più volte (una commedia). goldoni
istante. tracciato, scritto più volte. - anche: scritto un'
annunzio, iv-1- 239: in più parti la gran sigla 'm'era ripetuta;
scritta ripetuta in ebraico. -ripassato più volte (una pennellata). milizia
letter. rattoppato, rappezzato una o più volte nelle parti lise o lacerate (un
, andando in mercato nuovo, dove più gente credea trovare. vita di frate ginepro
si poteva / di rimirarla, e quanto più la auata / più gli par bella
rimirarla, e quanto più la auata / più gli par bella e più gli ripiaceva
auata / più gli par bella e più gli ripiaceva. pontormo, 84: cominciomi
ancora oggi, ma oggi molto di più agli uomini sopra i quaranta.
un certo programma (stabilito per lo più mediante legge), dei debiti di enti
largo orlo solamente, lasciando rozo e più basso il mezo. lastri, iv-79
un certo programma (stabilito per lo più mediante legge) i debiti di enti pubblici
. dividono e cacciano indietro gli oggetti più chiari e fanno comparire distante ciò che
e letter. piangere di nuovo, più volte; continuare a piangere; scoppiare nuovamente
sennuccio del bene, 24: con più dolor sopra dolor ripiange / la sconsolata
dolor ripiange / la sconsolata, com'più mira scorto / pendere in croce cristo
, d'una sola branca o divise in più branche o a chiocciola, di ripiani
tecchi, 10-61: ma quel che più sorprese roberto fauni fu, per così
con parte del troncon sotterra asconda / più intende il ver, che chi ripianta il
b. davanzati, ii-71: quattro miglia più innanzi a bedriaco piacque ripiantare il campo
29-9: a dante..., più che l'imperatore, gl'importava l'
mi spiantassi di qui, come potrei più ripiantarmi? d azeglio, 1-372: essendo
ma modernizzate: ripiantate, cioè, più larghe di quanto le si piantava una
quella lontana avventura non mi importava veramente più nulla. moravia, 12-17: maria luisa
, mi criticava per delle ragioni molto più serie... di una banale
un po'alla volta, fecero sempre più a ripicca, cotti dal vino com'erano
tesauro, 8-35: è natura de'più canori e bianchi cigni di ripiccarsi l'
: poiché pozzo arreposare / no 'nde voglio più fatica, / tu porrisse assai gridare
tr. { ripicchio). picchiare più volte un oggetto contro un altro o con
, / chi succia l'osso e più volte il ripicchia / in sul taglier,
: / e per picchiare e ripicchiar più volte / non mi fu aperta mai.
. nessuno rispose: ripicchia un po'più forte. imbriani, 10-135: era giunto
: forse non aveva inteso. ripicchiò più forte. -intr. l.
: sentendo poi ripicchiare alla porta con più forte e seria chiamata la morte, ben
lo riconficca da quella banda perché stia più forte, si dice ribadire.
, ripetere (e introdurre per lo più il discorso diretto).
adornarsi, abbellirsi, e dicesi per lo più delle donne. tommaseo [s.
privata e amorosa... vale più della punizione pubblica e spettacolosa, son
, iii-13-305: bisogna vivere: e, più che vivere, strofinarsi, urtarsi,
e anche pretenzioso in relazione per lo più con l'età non più giovane.
per lo più con l'età non più giovane. bandi, 217:
de roberto, 1-02: ella si atteggiava più rigidamente appena scorgeva da lontano quel gruppo
. adoperò parole che parevano sentire la più profonda, la più stoica, la
che parevano sentire la più profonda, la più stoica, la più ripicchiata risoluzione amaramente
profonda, la più stoica, la più ripicchiata risoluzione amaramente deside rosa
adirato: « signora, già non più mia, ma del diavolo, voi foste
. siri, 1-i-358: con repicco anco più forte l'ambasciadore rintuzzò il picco del
e sorridere delle facezie e compiacersi se i più deboli le rimbeccassero, senza però aizzar
ciarlatano. saba, 5- 307: più per celia gridava, per ripicco, /
faldella, i-4- 183: rendevano più miseri i ripicchi personali fra la farina
gl'im- pose di scegliersi la camera più bella per mangiare. e. cecchi
michelini, 406: uno degli argini patisce più dell'altro in quei luoghi dove la
: la salita a monte non è delle più disagevoli, poiché, quantunque tratto tratto
frusta e il cigolìo delle mote, più aspn per la salita sempre più ripida.
mote, più aspn per la salita sempre più ripida. -che vegeta su un
corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane. svevo
giunto, e dell'obliquo giro / il più ripido calle hai già trascorso.
precipita per gli dirupi de le improprietadi più ripide. 6. ritmicamente rapido.
o pulverulenti, di colore per lo più verdastro. bombicci porta, 1-425:
dopo averlo dispiegato; il piegare qualcosa più volte. baldelli, 5-3-186:
da tutta la linea del piave non sapevamo più dove andare a battere il capo.
dottrina militare, come nessuna operazione sia più difficile di un ripiegamento, sotto la
alla trincea di ripiegamento. -arretramento più o meno precipitoso. marc aurelio,
nella combutta degli spregiatori e fra i più rabbiosi nostri avversari vi era pure chi
fra giordano, 3-125: la valle riceve più la luce del cielo per lo ripiegamento
ampio per ridurne le dimensioni e renderlo più maneggevole e più facilmente collocabile.
le dimensioni e renderlo più maneggevole e più facilmente collocabile. s. maffei,
scrivendosi [i diplomi] in carta più grande, come si fa pur ora,
. chiabrera, 1-iv-226: o gelopea più vaga a rimirarsi, / ch'un
/... /... più leggiadra / a vedersi danzar ch'un
abbandonare un atteggiamento di superiorità per uno più umile e familiare. leopardi, 875
8. intr. per lo più con la particella pronom. curvarsi;
natura / che a un certo punto più non si ripiega. -ridursi a
si ripiega. -ridursi a toni più bassi (un'espressione). manzini
pretura di zogno, resta nella parte più meridionale della diramazione della valle brembana chiamata
fra giordano, 3-125: la valle più riceve più la luce del cielo.
giordano, 3-125: la valle più riceve più la luce del cielo...
cielo... e ripiegasi in più parti... lassù in aria,
, ma molto maggiore diviene a più attempati, onde per tal cagione si ripiega
i cieli si ripiegheranno / come non più letto volume / su la terra beata /
riscossa curvalda i cavalieri avevano ripiegato in più punti e adesso sgombravano il villaggio.
un altro meno piacevole e gratificante, ma più agevole, meno contrastato. montano
dalla memoria; balbetta; ripiega sul più ovvio, sul più banale.
; ripiega sul più ovvio, sul più banale. -ritornare su posizioni tradizionali
comuni culturali, abbandonando idee e atteggiamenti più vivi e moderni. r. longhi
noi innalziamo, deliberati di non ripiegarla più mai. -ripiegarsi le ali di un
. repiecato, repiegato). piegato più volte su se stesso per occupare minore
... si facessero di legnami più deboli e più sottili vasi che fussero capaci
si facessero di legnami più deboli e più sottili vasi che fussero capaci e che
mucchio a rinfrescarsi; e poi sarebbe più bella che se n'an- dassino ripiegati
potestà a vedere se son più freschi i ferri che i marmi. g
ripetuta di un oggetto (per lo più della carta, di un tessuto);
l'indice dei sommari, stava ripiegata in più ripiegature la carta dell'isola. pirandello
o simplice o doppia che si sia più o meno agutezza d'accento, più o
sia più o meno agutezza d'accento, più o meno gravità, più o meno
accento, più o meno gravità, più o meno ripiegatura che l'altra, ma
e intricata non nel modo migliore né più soddisfacente, ma in via di espediente
3-iii-2: il cardinal mazarino, sempre più indagando ripieghi alle cose più ardue e
, sempre più indagando ripieghi alle cose più ardue e scabrose, s'applicò indefessamente a'
allora i soldati, atterriti ed attoniti più che mai per la costanza aggiunta alla
il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che
2 (35): è accaduto più d'una volta a personaggi di ben più
più d'una volta a personaggi di ben più alto affare che don abbondio, di
ci si accontenta non potendone conquistare altre più desiderabili. bonsanti, 4-209:
occupata, nessuna speranza e nessuna ripiego più rimaneva per la esecuzion della pace.
strinsero... fra di loro in più stretta unione,... usando
tutte parti de'suoi nemici e con più accorti e sagaci ripieghi li deludeva.
dissero allora di quest'ultimo com'era più fiero e sgangherato che mai e si manteneva
, coi quali essa sa rispondere a ogni più squisito sentire. -luogo comune
faceva la colletta, dove avea fatto più smorfie, sollecitato da coloro i quali
debito ripiego, il quale non può essere più ben fondato, e più verisimile.
può essere più ben fondato, e più verisimile..., se non che
luglio da bloys a pottier per potere più da presso aiutare le cose della guerra
modo per ora, ché a tutto darò più adattato ripiego. 8. impiego
trattativa] con la pace d'allemagna, più temuto che amato, ma nel resto
studio. montale, 3-243: il pastello più chiassoso trovò posto in una stanza di
povero nostro secolo, sentenziandolo per lo più sciagurato che sia stato mai, e non
dogana contiguo. verga, 8-437: i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna in
loreto avea ricchezze tre o quattro volte più che ora. ma napoleone portò via
di confusione e di tenebre anche i più illuminati intelletti nel rinvenire come ciò e
. frugoni, vi-516: l'ambizioso tanto più si ripiena di fasto quanto più si
tanto più si ripiena di fasto quanto più si dilunga dal medesimo sole di giustizia.
viso. qualche volta sonnolento, ma più spesso proprio congestionato sbuffava di ripienezza.
iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro il ciliegio, quando
viviani, i-583: queste sono le più patenti cagioni che concorrono alla eh lui
, coltivati e smossi, non trovando più il ritegno della macchia e del bosco
e stretti,... allora più facilmente si riempirà. 6.
già preparato,... ripieno di più di cento barili di polvere. fantoni
e tanti di que'cicisbei che non era più possibile fare un passo senza incontrarne una
, ond'era ripiena, non è più luce. 3. echeggiante d'
dalla fame e dalla peste, non poteva più respirare. a. f. doni
nostri scanni sì ripieni / che poca gente più ci si disira.
... parve [al petrarca] più il breve che 'l lungo giro per
: eleggono i vascelli ripieni della gente più scelta e comandati da'più bravi capitani
della gente più scelta e comandati da'più bravi capitani. poerio, 3-41: chi
cadaveri ripiene, / or che a te più d'un campione / veggion gli emoli
che se ne possa veder questo regno più ripieno. 10. riccamente decorato
, / o col ventre ripien più presto scoppia. -sostant. g
g. manfredi, 141: perché più tosto compisse il coito li degiuni ca
dedicate ad ozi e crapule ottengono per lo più corpo ripieno e grosso con la mancanza
maggior furor. varchi, 18-1-240: sono più che certissimo che, se mai fu
: la notte... uscì più ripiena di tenebre di quello che si fosse
d'imperfezioni, ché però non son più capace di rendere servizio alla missione.
fortuna'etc., non potea dopo più anni averne copia che pienamente il soddisfacesse
). -anche: che comporta conseguenze più o meno piacevoli o dolorose (uno
imparino, dico, a fare un uso più regolato dell'autorità patema, ed a
: le novelle... per lo più (quelle del boccacci almeno) sono
, e tant'altri per lo più indegnissimi, de'quali l'istorie sono
per il fervor dell'età si trovano più confidenti e più arditi e ripieni di
fervor dell'età si trovano più confidenti e più arditi e ripieni di speranza. de'
schipani,... ripieno del più caldo zelo per la rivoluzione...
grandissimo contrasto, procurano di mettersi sempre più innanzi. lomazzi, 391:
ripieno / di tanto rossore, / più calma nel seno, / più pace non
/ più calma nel seno, / più pace non ho. 24.
che convertiranno il mondo e redurranno a più perfetto stato che non fu nella primitiva
castelvetro, 2-242: quanto il paese è più sottoposto alla tramontana et alla regione fredda
et alla regione fredda dell'aere, tanto più, così operando l'umidità e 'l
di questa maniera piena nelle cose a più voci ripiene. -canto ripieno:
un giubbone, si trovo diminuito di peso più di ottanta libre. 2.
i maccheroni alla napoletana; gli facciamo più sodi, allora si dicono fitti.
nasconde sotto quelli veri per farli apparire più folti. l. bellini, 6-75
ordiscono con venti libbre di filo, e più una e mezzo per ripieno.
. gozzi, 6-78: veramente i luoghi più oscuri ch'io possa immaginare in un
i goti e per i moderni i più belli edifici che siano per la toscana,
affettazione dell'eccesso. nelle scritture vuote più sono i ripieni che la sostanza in
, di perifrasi, che non hanno più alcun senso: ripieni poetici. 12
vocali) da parte di un numero più o meno grande di strumenti secondari (
caso del ripieno misto) di uno o più registri di differente tipo. gianelli
di, per ripieno: essere un di più, non essenziale. fagiuoli,
tutti quanti nel parlare / e'si casca più o meno / in un dato intercalare
della parte peggiore pertinente agli èfori, più auttorevole del medesmo senato. siri,
da parte di chi non la vuole più per sé. martello, 6-iii-6q9:
che riceve i raggi diretti si mostri più chiara. sergardi, 1-133: ecco d'
. ben è vero che ella è più del bisogno la metà. perché ognuno
tre, perché forse il libretto non verrà più di quattro fogli di stampa: altrimenti
fogli di stampa: altrimenti ci rimetto più di trenta lire. -avere in
ripigliare per mia e per buona e santa più che mai. forteguerri, iv-511:
lavato, / se la ripiglia, più che non è 'l farre. benzoni,
ripiglino, dica che non mi lascino più stentare. 9. riconquistare militarmente
condurla con lungo indugio, ma di più mi sono scappate facilmente di mano molte
vinto dal senso, non si reprobi più di quello che si abbia fatto pel
e fare che 'l mio volere non più sia mio, ma tuo.
buonarroti il giovane, 9-448: confitto con più chiodi e incatenato / negli occhi altrui
/ disciorlo e disprezzarlo, né mai più / poterlo ripigliar, finché colei /.
fu iniziato da adriano i, continuato più occultamente da leone iii, lasciato dopo
mecenate, che è un transunto della più squisita morale di epicuro, ripiglia il
quanto alla figura, le navi cinesi somigliano più che altro una galea nostrale, con
galea nostrale, con a proda, le più onorevoli de'viceré, de'governatori e
anno, trascorrerò brevemente quel che di più notabile può ritrarsene. d. bartoli,
fa di mestieri che io ripigli da più alto principio. denina, i-29:
d'italia, non può ripigliarsi da più alti princìpi, che dai tempi romani
a me convenne ripigliare matera nuova e più nobile che la passata. b. segni
parte distinta del discorso. -ripetere più volte; reiterare una rima o un
ad uno ad uno, ne'loro più minuti particolari. -ant. ricontare
benché non pochi ripiglino animo coll'andar più innanzi, simili a certi soldati timorosi nella
. invecchiando e ravvedendosi, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza
ovoli, e ve ne dirò il modo più consueto e di men dubbio effetto.
varco al lutto: / ché assai più piange il cor, se 'l ciglio è
. giambullari, 130: non lasciarono seguir più oltre, né aspettarono più argomento a
lasciarono seguir più oltre, né aspettarono più argomento a ripigliare il furore usato; ma
, 6-iii-403: orsù, ripiglia alquanto / più del piloto, o non sarà bastante
e confortandola per l'avvenire ad esser più saggia. ciro di pers, 3-272
di pers, 3-272: né sarà più chi il venusin ripidi / perché 'purpurei'
udite / ripigliar l'armonia, ma più rimessa. bettini, 1-154: il coro
3-226: sarà bene a lasciar di favellare più di queste genti ignave e che sono
ma avvertiva internamente che non gli era più possibile ormai tenersi fermo, ché tutto
36. aggrapparsi di nuovo, più saldamente. pratolmi, 10-413: di
-lasciare ripigliar fiato: non incalzare più con richieste pressanti. redi,
lance / ed a stimar l'onor più che la vita. -ripigliare i
un poco là dove vengono ad essere più lunghi. -ripigliare il buon cammino
, 381: ad un chierico, che più volte lasciò e poi ripigliò il buon
'l libro della vita che la pergamena più non capiva. -ripigliare il cammino
io ripiglio i quattrini, e nulla più. -ripigliare il disopra: riprendere
giunti a questo segno, dovendosi salir più alto, si farà un piano che nposatoio
correre, fu costretto abbandonarsi in terra più volte e ripigliar fiato. berchet,
, vacillò, ammutolì, e senza poter più ripigliare il filo proposto, calò da'
in me ogni pensiero di ripigliar mai più nelle mani quest'opera per molt'anni abbandonata
non lo avrebbe forse più veduto persona, se voi non me lo
finir questa lettera ho ripigliato la penna più volte. -ripigliare la montagna: ricominciare
de amicis, ix-22: 1 più ripigliavan la montagna appena rifocillati.
, senza poterla strigare, anzi arruffandola più che mai, una matassa arruffatissima.
abile di voi nei discorsi, è però più felice nelle ripigliate. 2.
reno nel po,... intavolato più volte, discusso, interrotto, sospeso
[tommaseo]: ha da esser di più facile ripigliatura. = nome d'azione
sopravvenuta una lupa, e quella, più che l'altre due, averlo spaventato
. ugurgieri, 315: i troiani più agramente stavano e ripignevano turno con grande
, ii-197: la legion ventunesima, più dell'altre larga, sostenne impeto e ripinse
mi ripigne nel mezzo al mare e tra più turbide e tempestose onde!
lotta ornai se stesso achille / non sente più, dov'ei si volga o slanci
faldella, ii-2-201: la contessa ripiombava nelle più splenetiche paturnie. de roberto, 4-36
che ormai pareva relegata in un passato più o meno remoto. leoni, 292
altri ragazzi della mia età non sopportavamo più. 3. ritornare a una
avversaria, che spingeva appena un po'più in là. -in partic.
uomo aspirazioni e azioni -e pur le più nobili -ripiomba nell'egoismo; ewia!
ewia! siamo dunque egoisti nel modo più indiretto e più inusitato: è tutto
dunque egoisti nel modo più indiretto e più inusitato: è tutto quello che possiamo!
ripiombavano sul cuore. mazzini, 56-29: più sempre mi ripiomba sull'anima dolorosissima la
condotta di timidement insolent, non potrà più giovargli, ripiomba a vuoto, non
). montale, 1-71: quando più sordo o meno il ribollio del- l'
tornar non sappia a pensarlo. ma assai più bella è quella altra, cioè che
bruscamente li dissero [al viceammiraglio] che più non lo conoscevano, essendo rivenuti in
). ripirlare, intr. girare più volte su se stesso nel ballo.
i tempi, perché i nemici sono più forti e potenti di loro, ma solamente
una volta le penne, non ripiumi più. = comp. dal pref
testé una monarchia, la quale in più cose, e specialmente nel suo assolutismo
possibili combinazioni solo alcune -forse proprio le più incredibili -si fissano, resistono al flusso che
: deh t'avess'io, canzon, più ch'altra adorna, / onde tua
e risaldati in tanto, con quel suo più matematico che naturai discorso.
giorno forse si ripoliranno e si mostraranno più belle e più chiare. 5
ripoliranno e si mostraranno più belle e più chiare. 5. rincivilirsi,
, v-129: la corte nostra non ha più buffone, 'monsieur le comte';
tr. { ripólpo). rendere più piena e florida una parte del corpo