... il primo devoto del più popolare dei santi, quello il cui sangue
a cadere e la terra non è più tanto sottoposta a fermentare e ribollire.
per tutte le vene, ma apparisce più nella faccia. -provocare fermentazioni (
; fremere di passione (per lo più nell'espressione ribollire il sangue).
). equicola, 1: quando più il sangue in gioventù mi ribolliva,
d'emanuele filiberto, pinerolo non aveva più visto, certo, ribollire tanto sangue
il tratto,...; più distintivo del radicale cambiamento intervenuto...
annunzio, i-237: ti punirò là dove più ribolle / la tua lussuria: nel
ii-424: ualcosa gli ribolliva ormai, più forte che l'affare delle ndonie.
-ribollire nella caldaia di qualcosa: prepararsi più o meno di nascosto. c.
ribollito nell'acqua, perché l'impasto venga più colloso. lucini, 4-279: allume
1-56-44: per i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte il muro e per
i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte il muro e per gli ardori del
ma non ispremute. -fermentato o fermentato più volte (talvolta fino alla putrefazione)
la sua mercanzia all'umido, perché pesasse più. fra il ribollito e 'l rincagnato
: ciò che è stato fatto bollire più di una volta. -in partic.:
indicato con la sigla arn o, più frequentemente, con il relativo termine inglese
. disus. corso di fasciame esterno più vicino alla chiglia; torello. dizionario
mente di mangiare e di bere, in più d'uno. cantù, 3-341:
. cantù, 3-341: non più ore sottratte al lavoro; non far ribotta
g. capponi, 1-i-207: dalle più recondite bellezze di dante fino ai ribotti
/ gli era pur forza con dolor più amaro / depor la speme e ribramar
papini, 27-1219: i miei peccati son più ribrezzanti dei suoi perché a me dio
ribrezzare, intr., per lo più con la particella pronom. { ribrézzo
rapini, 27-1169: la vita dei più mi ribrezzava come vana rissa di belve
ribrezzolarsi': agghindarsi, e per lo più si dice de'vecchi che, 'rimpicciandosi',
della casa, 5-iii- 339: più singolare è il dire 'il ribrezzo della quartana'
usar senza ribrezzi, la cura sarebbe più speditiva assai. g. b.
io mi godeva, né mai mai più ho sentito né pure un minimo ribrezzo
rumor del fiume, le cime de'più alti monti coverte di neve, il
queste poesie... ispirasse un più acuto ribrezzo del male, io, oh
di tanta magnificenza e maestà, da'più colti paesi amato e sì volentieri veduto
che chi scopre la propria piaga, più allontana da sé i circostanti destando in essi
di lettere e di maneggio e che conoscea più che mediocremente la lingua e gli scrittori
quali siamo impotenti anche se esse siano più deboli di noi. c. e.
col morire del lumino, poi ribrillarono più vivi nel cielo del ricordo.
suo ribrillìo / che, visto da più vicino, / non sarebbe più quello.
visto da più vicino, / non sarebbe più quello. = deriv. da ribrillare
, 1036: sarà un attimo solo, più veloce / del veloce sintetico pensiero;
farsi [l'esule] ammira / più rancio; e la salita / del sol
vita altrui, con intento per lo più malevolo. giorgini -broglio [s.
ricniesta). oliva, i-1-777: più tosto si può dire che lasciò di conse-
593): per tutto cenci e, più ributtanti de'cenci, fasce marciose,
verrà colpito [donizetti] dalla malattia più compassionevole e ributtante per l'uomo di
sempre, ricadde la noia sul piroscafo più plumbea di prima, accompagnata da un
! idem, 3-175: dov'era più sulla lingua quell'amaro sapore di una
di pisciare o di far cosa / più ributtante ancora e vergognosa. delfico,
il trionfo fu da lui tenuto / il più facile e men pericoloso: / quindi
l'inonestà, il ladronaggio, la bestemmia più ributtante all'ordine del giorno anche nei
avvocati, accusato e testimoni palesavano la più repellente bassezza d'animo, la più
più repellente bassezza d'animo, la più ributtante volgarità di sentimenti. 5.
468: potete voi concepire mostruosità più ributtante di un operaio inconscio di ciò
già cortigiano austriaco ed uomo avaro e più da corte che da vescovado,.
sanudo, liii- 178: avendoci dati più assalti et una grossa battaglia, onorevolmente
si faccino le strade strette per essere quelle più commode al combattere, et ancor che
ogni modo che la zuffa non vada più innanzi, ma sforziamoci a fargli por giù
, fingendo esser forte sonnacchioso ed aver più talento di dormire che d'altro,
, lanciare lontano qualcosa, per lo più con una certa violenza e senza prestare particolare
: in questo mezo le navi erano uscite più volte dal porto di saragosa per seguir
lo schisto è una pietra ferrigna: quanto più splende a somiglianza del ferro, tanto
splende a somiglianza del ferro, tanto è più dura; nella messena se ne trovano
già in terebinto empio gigante / del più gran corpo ad ostentar la mole / ch'
o rifiutandone le richieste, per lo più con parole dure, severe o sprezzanti e
parve a la balia che cinzia fosse più ritrosetta di quello che ella pensava: nondimeno
indesiderato. botta, 6-i-15: i più dei coloni non avevano altro udito ricordare
prencipi del nostro secolo sono per lo più cristiani e prudenti e mandati da dio
morti giaceno nei sepolcri, dei quali più non si ricordi, e che sono
sommo inanzi terza / de la sua più eccelsa ruota / ributtarlo nella mota / come
senza derrate sono, non che da'più lontani, ma dalle mogli, da'
un corpo a trattare, e non più tosto o una parte o un'altra d'
si batteno talmente che, si non son più che buoni, se ributtano.
, e di qua noi altri ributtiamo più che possiamo. -disapprovare, contestare
soldani, 1-106: altri strappò con servitù più brutta / più alti gradi e forza
altri strappò con servitù più brutta / più alti gradi e forza fece al cielo,
. pinamonti, 65: il tempo più proprio d'esercitare la carità è nel
.. infastidisce naturalmente e ributta i più affamati divoratori di poesie. beccaria,
e di uno stento che la distrae dalla più interessante considerazione delle cose presenti.
cercar di schivarlo, ti seguirà e più gravemente ti verrà addosso; e se gli
. rea, 7-39: la perpetua più vecchia aveva... in testa una
. franco, 3-31: che cose con più gravi ferite trafiggono gli sconsolati, quanto
con danari quello che egli arebbe dovuto più tosto con la f f
, consentì finalmente alla resa con quei più onorevoli patti che egli potè conseguire. siri
cibo). caporali, ii-34: più vaga e più elegante, / la melappia
caporali, ii-34: più vaga e più elegante, / la melappia mi parve
, / la melappia mi parve e più odorata, / ma inver non molto allegra
quali [greci], non potendo più resistere allo grande rebutto ed ardire de'
, 44: un'altra pietra ancor di più fre- dura / che 'l ferro che
di lana o di penne, più facile è da levare quella di ferro per
la sua rigidità e unittura che quella più lieve. cellini [manuzzi]:
e il foglio gualcito, giallognolo, senza più alcuna rigidità, molle come un ragnatelo
muscolare': lentezza delle contrazioni, che sono più o meno dolorose. volponi,
: ancora la mattina hai un pensiero più lungo ai te stesso contro la tua faccia
madonne..., benché siano molto più agili delle rigide calligrafie di squarcione,
mamiani, 10-ii-656: tanto le specie sono più rigide e serbano con gelosia l'archetipo
perciò nel generale, le piante sono più trasmutabili degli animali. -solido,
di s. martino, e perché strada più breve era ancor più rigida, fece
e perché strada più breve era ancor più rigida, fece a bello studio che prendessero
penna in mano che a lei pesava più della scopa, mentre il giovane padrone
la novella dalla fiammetta raccontata le lagrime più volte tirate infino in su gli occhi
usi / tutti sprezzò sin aa l'età più acerba: i... i
ha ben recinto il core / del più duro metallo. lemene, ii-289: quando
empietà trattar l'amante / con maniere più rigide che 'l cane? sergardi, 318
quel severo e rirido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco. tarchetti
risonar. / or, se mi sei più rigida, / vò che i miei sdegni
del loco ov'io peccai / a metter più li miei sospiri in fuga. boccaccio
insegnato ai piloti della crociera le scienze più rigide ed esatte. 11.
compiacenza mia stia prigione questi giorni di più. g. m. ceccni,
, / che i giorno passa e più volte rigioma / prima eh'e raggi
2. che forma uno o più riccioli. salvini, 41-131: lo
mobili abbiam regirato il volto, e non più a te ma al mondo, al
-ant. condurre in giro per un luogo più e più volte. leggenda di
condurre in giro per un luogo più e più volte. leggenda di s.
2. figur. volgere nella mente più o meno a lungo e con maggiore
un'ombra. calvino, 12-137: più rigiro questi pensieri nella testa, correndo
nella testa, correndo in discesa, più mi sembra di tornare a sentire lo
dal vicino soccorso di francia, tanto più se ne schermiva, però con termini
poteva e con proposte di sommissione, anche più apparente, ma meno costosa.
il dispetto. -percorrere, ispezionare più volte scrupolosamente (un luogo).
-avvolgere, arrotolare qualcosa una o più volte; piegare le dita in cerchio
: il sole... è tanto più ampio che la terra e che 11
rigirarsi in così intrigato studio, tanto più dovranno averlo per discemere ciò che prudenza ri-
. magalotti, 9-1-88: qual cosa più comune e usata a dirsi di questa parola
l'acqua in ogni parte, e non più: ma la diocesi molti luoghi abbraccia
salò medesimo. -presentare una o più curve (una strada). c
, essendo i numidi spaventati né volendo più assedi, si spargeva per la campagna;
troppo, lo sapesse, perché non osò più attaccare la questione in faccia, e
sanctis, iii-90: anche quelli che erano più schivi d'imitazione straniera, come alfieri
rigirate del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice de'trecentisti. carducci
'prometeo'e della 'feroniade'non fosse più che un versificatore, al quale scappava
questo artefice che non la cede al più rigirato degli alessandrini. -formulato paradossalmente
disadatta a questo ministerio, ell'è la più fortemente indiziata d'esser la rigiratrice di
, 26-49: si richiederebbe qualche cosa di più, particolarmente in una corte dove,
d'una religione sommamente austera e nel più florido della sua osservanza, non ignorante
in mano le piu lontane son maggiori e più tarde. = nome d'azione da
: l'uomo irato non è uomo: più tosto riccio, che s'arma di
s'arma di tante punte quanti pensieri; più tosto cinghiale, che rigisce con tante
rigisce con tante setole quante imprecazioni; più presto rinocerote a cui cresce il naso.
rigirìo, sm. andirivieni (per lo più inspiegabile e inquietante) di persone.
[don abbondio] s'accostò di più, fece una riverenza. rebora,
] se per qualche impedimento non può più continuarsi, subito manca e finisce la
gli spettatori se ne stessero nel regiro più alto a rimirare 1 spettacoli et i giuochi
sia in metallo, diventata quindi essendo più forte relativamente alla somma degli altri valori
ridotta mediante un rimborso di viglietti che più non avea luogo, si svilì.
sappia e abbia avuto per le mani più d'un loro rigiro. gualdo priorato,
minori, poi i capi, ungendo più o meno le mote secondo il grado di
il grado di ciascuno e l'ingerenza più o meno diretta nella faccenda. -cavillo
partic.: relazione amorosa, per lo più illecita. brusoni, 7-114: signore
. magalotti, 26-36: i bordelli più appestati sono i suoi rigiri più graditi
bordelli più appestati sono i suoi rigiri più graditi. -progetto delittuoso complicato e
e rigiri che ciascuno si trovò in più modi parente di tutti. 10.
sue macchine e'vuol che operi o più insieme. 13. locuz.
quanto la durezza è minore, tanto più agevolmente l'ossa rotte si possono rinnestare e
portare la patria del friuli e la più grande patria, anch'io rigiuro al
... al vostro nome rigna più che mai. -parlare mostrando astio
d'annunzio, iii-1-725: non hai più la madre. / hai la matrigna
o tignano le lor vigliaccherie in versi più o meno lunghi, calci.
gli è mancato il vigor, non ha più core. cassoni, 64: non
core. cassoni, 64: non più superbo e bello / rigne il destriero e
. 2. figur. la parte più intima dell'essere umano ove hanno sede
mani e troverai / chi mi rosica più dentro a'rignoni. = da un
movesse a voce quelle domande e altre più intime che nella lettera non erano scritte
lastri, iv-149: sono tavole o assai più larghe dell'imboccatura delle gabbie, della
nero con rigo inargentato, che è di più spesa? gatto, 2-153: fa
: si è astenuto con gran giudizio alla più forte, richiamandola, per dir così
loro [agli sposi] persino parere più bello, più ampio, più luminoso il
sposi] persino parere più bello, più ampio, più luminoso il paesaggio dell'agro
parere più bello, più ampio, più luminoso il paesaggio dell'agro romano.
signor abbate conti è ito già in padova più per accudire, giusta il costume veneto
il tempo binario si adopera per lo più in quelle danze che speditamente e con
so io / qual altra danza t'è più di diletto. gianelli, iii-75:
se tu tei sai, / e fami più dispetto e fcdimento / che sed el
magliuoli... quattro braccia o più discosto a dove hanno le viti a venire
piegarla e ad intesserla pur nelle ghirlande più agili e nei festoni più sinuosi. r
nelle ghirlande più agili e nei festoni più sinuosi. r. longhi, 1-i-1-
, se ne stette a napoli per più di vent'anni; assistette...
assistette... al nascere dei più bei rigogli di pittura napoletana. -diffusione
caproni, 4-105: la luce sempre più dura, / più impura. la luce
: la luce sempre più dura, / più impura. la luce che vuota /
. le popolazioni e le costumanze cambiarono più volte. 4. gorgoglio di
ma non n'avete ragione, ché più rigollio arei se voi fussi qui. gelli
]: naffe, non si può più con esso. e tu ne se'cagione
ampiezza e per rigoglio del fornice è delle più nobili della nostra città. g.
nel serchio cadde un ponte fabbricato di più archi: quello che teneva il luogo di
alberi sotto la cui ombra il caffè vegeta più rigogliosa mente. bacchelli,
. b. croce, ii-13-355: più mirabile si dimostrerà l'atto novatore compiuto
nel suo sen riceve, / onde più l'erba rigogliosa nasca. b. del
2-363: se un ramo dell'ulivo è più rigoglioso degli altri, ualora tu noi
alberi aveva affetto paterno: gli parevano i più belli e i più rigogliosi di tutta
gli parevano i più belli e i più rigogliosi di tutta la campagna. barilli,
furon così rigogliosi: dov'era il più tardivo pelato, ora nappe e marghente e
a un paesaggio, nemmeno nella stagione più rigogliosa, quando tutto, nella campagna,
. palazzeschi, 4-242: era la giovane più rigogliosa e bella di quei dintorni e
e cingente, prendeva nel modo più tentante i fianchi e le anche voluttuose e
fuori di lungi e d'appresso la più bella e rigogliosa terra del suo piccolo
chiari, 1-ì-13: non aveva che poco più di tre lustri d'età e mi
assopisce nella gioventù, per farli risorgere più tardi rigogliosi e inguaribili. svevo,
: col tornar della vita, risorsero più che mai rigogliose nell'animo suo le memorie
e le fa poi all'uomo rifiorire più vegete e più rigogliose. 7
poi all'uomo rifiorire più vegete e più rigogliose. 7. molto diffuso
eloquenza grande da durare non meno, anzi più, nelle cause che non ci stringono
che non ci stringono, dove ella veniva più rigogliosa. muratori, 8-i-28: ricuseremo
alzano sopra la mediocrità, benché facessero più versi che non fece lope di vega e
g. gozzi, i-22-160: ella al più grato degli accordi sempre / la rigogliosa
contiguo il boccaccio, coi suoi aspetti più rigogliosi. 10. colmo.
l'algebraico, il quale assidera tutto il più rigoglioso delle indoli giovanili. 14
umor già penetrati / i pori, più rigogliosetta in tondo / spandesi.
resta, / il quale è giallo più che '1 zafferano. marino, 1-7-28
ambasciadore, il quale parea uno rigogolo più tosto che persona. proverbi toscani,
2. locuz. pigliare due o più rigogoli a un fico: ottenere due
a un fico: ottenere due o più risultati utili con un unico mezzo o
ad un fico. passeroni, 6-205: più rigogoli ad un fico, / più
più rigogoli ad un fico, / più colombe ad una fava / piglierò,
si dispongono in cerchio, per lo più accalcandosi intorno a qualcuno o a qualcosa
[i galli] e si baloccano più suavemente, bagnandosi volentieri, svolazzando sopra
alfonso il d'este, 3126: più piane per gli rigoletti. =
caratteri maggiori di quelli del sommario e più piccoli di quelli del titolo; contiene
labirinti eleganti delle talpe. -la parte più tondeggiante di un vaso. milizia,
inspirando profondamente, per assumere un aspetto più imponente. garibaldi, 1-252: tutti
in aria di conquistatori. -rendere più pesante e affannoso (il respiro).
quell'innovazione che il concetto non era più atto a creare.
, il mare straordinariamente rigonfia, infieriscono più che mai le tempeste nell'aria. fracchia
acqua). galileo, 1-1-353: più facilmente [il fiume] rigonfia e trabocca
sud] attirati qua. -farsi più compatto, più vigoroso (un esercito)
attirati qua. -farsi più compatto, più vigoroso (un esercito). cesarotti
forma piena, ampia, tondeggiante; più largo nella parte centrale che alle estremità.
tesauro, 2-202: le voci metaforiche più si convengono al verso iambo e le
roché di tutt'i versi son gli più audaci e rigonfi. 15.
scheletrico, totalmente glabro, reso ancora più esile dal rigonfio abnorme del sesso che le
gli ricoprivano a stento. -parte più larga di un oggetto. levi,
varietà dei colori, dava una linea più diritta ai pantaloni, togliendo attillature e
. guicciardini, 2-1-392: quanto più la guerra si faceva ga
gliarda e potente, tanto più poteva sperare la recupera- zione de'
ri ducessi a qualche condizione più piacevole. g. moro, lii-
facinorosi fuggivano dal luogo in cui si usava più rigore in quello in cui si
rigore in quello in cui si procedeva più rimessamente. manzoni, pr.
. delfico, iii-300: i rigori i più insultanti eseguiti con eccessi e violenze non
, perché tutti questi nomi si senton più d'una volta anche senz'articolo.
natura che possono appagare gl'ingegni anche più avvezzi al rigore della dimostrazione. spallanzani
avrei desiderato in esse [osservazioni] più rigore. f. 0. vasco,
colla quale si dia campo a maggiori e più sottili inganni. foscolo, ix-1-370:
, preferiscono l'oscurità e magari la più cruda miseria. e. cecchi,
., si ha una espressione plastica più sensibile e corposa. vittorini, 5-32
oggetti. borgese, 1-232: più delle tappezzerie, dei cristalli molati e
37: i possenti ricchi saranno per lo più esenti. così chi pagherà per intiero
per intiero (e questi sarà per lo più il povero, che non potrà porgere
in parte, chi niente, secondo che più o meno saprà maneggiarsi e porgere il
. bandini, 2-i-193: debbono allora più che mai aspettarsi questi infelici di vedersi raddoppiati
d'un amante superano col tempo ogni più ostinato rigore in petto d'una donna.
x-871: ah, quel dolce rigor più m'incatena! / soffrirò la mia
fu veduto di un medesimo volto, non più allegro, né più turbato. questo
volto, non più allegro, né più turbato. questo tenor di animo passa talora
quelle povere gambe, che già avevano fatto più del loro dovere. gozzano, i-1118
. bocchelli, 2-64: egli sapeva che più si va al sud, peggio se
fatto rigore / che io non ho più poder che lo racconte. libro della cura
semplicemente 'rigore'. e la punizione più grave che si possa infliggere. e
di vista, ma piuttosto immaginarselo alquanto più alto dell'occhio. algarotti, i-rv-102
suole menomarlo, anzi dargli onde e suono più alto. rigorgare (regorgare,
. de regorgare il travacatore e non più in zoxo. ceredi, 30:
rigorgogliarono e jua- cinto annunziò che non più tardi di domani avrebbe conferito col segretario
formale o severità sostanziale (per lo più eccessiva) nel seguire leggi, regole
, che, predicando agli altri il più stretto rigorismo in materia di ragionare,
lascia che 1 suoi seguaci si abbandonino al più scorretto libertinaggio. casti, 1-2-153:
ffra nobili e plebei]; molto più colla maschera. ma questo è un
gigi radice tenta un'analisi meno emotiva e più ragi- nata della partita..
r. longhi, 1-i-1-468: nella schiera più rigoristicamente formale del cinquecento, operante a
favoriscono, non so di quali dovessi mostrarmi più mal sodisfatto. tortora, i-150:
di coloro che non altrimenti, anzi più rigorosamente infierirono contra de'propri cittadini di
: che ai suoi tempi si percepiva più facilmente un verso con urto tra arsi e
boccalini, iii-246: per non esser più mostrato a dito, fece risoluzione di
che questa è rivocata, non è più atto d'uobidienza la vostra lontananza. magri
. pirandello, 8-732: le virtù più perspicue della gente germanica, che lui da
perfettamente, per l'appunto (per lo più in relazione con un agg.)
né trovandoli rigorosamente conformi, senza esaminar più oltre avrebbero sempre detto che il macpherson
mi scrivi,... e la più importante è la rigorosità di quei governatori
cattivi vizi e s'impiegano li uomini più alla vigilanza. -in senso concreto:
], cii-v-416: ordinandogli che fusse più moderato e men rigoroso. roseo, v-152
(614): dio, che è più rigoroso degli uomini, ma più indulgente
è più rigoroso degli uomini, ma più indulgente, non vorrà guardare a quel che
benignità di anseimo verso gli altri tanto più è degna d'imitazione e di lode,
egli era... verso medesimo più rigoroso e più severo. salvtni,
... verso medesimo più rigoroso e più severo. salvtni, 40-233: carlo
. - ^ r. stile quanto più sia possibile piano e facile, senza curarsi
. lo portavano ad altre scelte, più rigorose. e. cecchi, 2-28:
... la loro linea è la più rigorosa: un orlo di cristallo,
rigorosissimo castigo, si risolse di voler, più tosto che rendersi, lasciar la vita
incoraggianti: pare che il tesseramento vi sia più rigoroso e che sia difficile trovare alloggio
di eterna memoria se da zelo di religione più che dall'interesse dello stato procedette,
: il troppo sonno infievolisce le membra più che la rigorosa vigilia. -che
, lx-1-229: gli affetti amorosi, più dell'usato teneri nel barbaro seno,
guardi, ancorché irritato. i sensi più rigorosi consigliavan furori all'innamorata mente.
effusioni, in quell'uomo singolari, tanto più da quando s'era messo con lei
le leggi gravi, crudeli e rigorose più furono fatte per ispaventare che per osservare.
. tesauro, 5-182: una legge più santa e rigorosa / vuol ch'i
gli attori [giapponesi] per lo più, se non sempre, devono passare
ho eletto, col largarmi un poco, più tosto di provedere e servire all'utilità
: l'esame di licenza ginnasiale sia più rigoroso: vi intervenga il professore di latino
della luce l'intendesse ella nel senso più rigoroso. bertola, 1-12: affinché
angiolini, xxiii-282: escono le donne nel più semplice 'desabillé': la pulizia rigorosa
i-400: la preparazione del butirro nchiede la più rigorosa nettezza, se lo si brama
voluta quantità. d'annunzio, iv-1-591: più che nei medicinali egli aveva fiducia nell'
, 8-113: aleppo è la città più bella che ho visto nel mio viaggio
ho visto nel mio viaggio. ha più di quattrocentomila abitanti, forse mezzo milione
meno ricchi di parole non necessarie, più rigorosi nella sintassi. moretti, ii-1063:
iii-54: lo promise il gentiluomo, più con cenni che con parole, soprafatto e
, ii-39: giuro di osservare il più rigoroso silenzio. galanti, 1-173:
, e intanto ella non dubiti del più rigoroso segreto per mia parte. monelli,
solo fabio massimo, impegnandolo al silenzio più rigoroso. -che non tollera eccezioni o
, sono vissuto in un isolamento il più rigoroso. moretti, i-613: era
col mettere in appalto molte vettovaglie delle più minute, ridussero questi miseri a pagare
a pagare, quasi senza saperlo, gabelle più rigorose di questa e di qualsivoglia antica
. tesauro, 10-49: nella stagion più rigorosa, uscendo al campo un zappatore,
cresciuto di molto; e sapete di più che gli astronomi predicono un inverno rigorosissimo
del cortiletto, ch'era rimasto il luogo più pulito della casa; si mise poi
letto un mendicante...; ma più volte, come un servo umile e
: se col polveraccio, s'appigliano più presto. 7. ant.
. ant. riporre in serbo uno o più oggetti, depositarli in luogo sicuro;
il rigovernare le stoviglie, per lo più in modo rapido e sbrigativo.
, per non spendere, si diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata
rigridando a voci da disperato, senza più sostenere, abbandonarono la difesa. tommaseo
veggio? e chi veggio mai, rigridò più forte la mia gover- natrice, senza
, dell'aceto., ma il più forte che avete.. -rigridai io già
10-100: udiva picchiare e ripicchiare con più e più forza; gridare e rigridare
: udiva picchiare e ripicchiare con più e più forza; gridare e rigridare: «
si metteva in bocca e, quanto più biascicava e rugru- mava, più induravano
quanto più biascicava e rugru- mava, più induravano. sassetti, 7-392: tutta la
salario, onde si credevano autorizzati alle più scaltre soppiatterie. -ritogliere un oggetto
della città corsero in maggior numero dove più altamente si sentiva il romore, e quivi
buttarsi in mare, la carneficina fu più lunga e più terribile. f
, la carneficina fu più lunga e più terribile. f f
n. 5. -riguadagnare uno o più punti; migliorare la propria posizione in
, n: fermossi una volta e con più lungo riguarda mento considerò quel
guardare. boccaccio, vtii-1-61: quanto più si ricerca, maggiore odore della sua
affilata per ogni verso, sicché far possa più profonde le piaghe nel cuore de'riguardanti
;, 23 (393): a più d'uno de'riguardanti era allora venuto
. dolce, l-i-171: non elegga più che un numero convenevole di figure,
naturali con l'aspetto loro, quanto più si riguardano, tanto più empiono gli occhi
, quanto più si riguardano, tanto più empiono gli occhi de'nguardantì. tasso
per amore che quale di voi è la più putta mi dea imprima ». allora
/ già si ri- tragge, e più riguarda appena / la desolata terra.
riferimento a dio (e, per lo più, col significato di conoscere, accogliere
pascoli, 1224: tra il verde apparve più che cosa umana / a riguardarsi bella
colui che l'aveva abbattuto, senza più riguardarlo, oltre passa. buonarroti il
per li romani in zucca, per mostrare più valore, diceva egli, ma i
destende ad abbracciare, / e, quanto più reguarda la belleza / de cristo,
belleza / de cristo, for de sé più fa gettare / eu cristo tutta possa
senza vampa, infinito / struggersi che più e più borea rinfoca, / volti e
, infinito / struggersi che più e più borea rinfoca, / volti e pensieri
; andare a vedere o a controllare più volte. -anche in relazione con una
fratelli... usciron la notte più d'una volta a riguardare il tempo
nicolò de'conti, 171: navigano el più delle volte gli indiani con le stelle
: è da natale che non vado più a casa, e ho quasi tutto che
riguarda, / non mi ti celerà tesser più bella. maestro bemntendi, xxxvii-187:
a riguardare infra loro quello che fusse più robusto. p. f. giambullari,
poponi, / sentito io gli ho più volte 7 chieder che glie ne sia
modo di governo fu cavato per la più parte dall'esempio della viniziana repubblica e,
di v. s. è molto più noto a monsignor vescovo che a me,
, lxxx-4-859: riguardando sua maestà cesarea più il preggio della persona che lo splendor
.. pongono gran cura, quanto più possono, per aiutarli e per sollevargli
... pareva ristabilirsi ogni giorno più... io riguardava quel miracolo come
avrei voluto cedere la primogenitura a lui più degno e star sommesso al suo consiglio,
, 66: appena ludovico potè riflettere più pacatamente, chiamato un frate confessore, lo
et eziandio per farle riguardare si misse più volte a gran pericoli. dominici,
siena, 2-ii-801: sempre la cosa più cara si riguarda. sannazaro [crusca)
. bentivoglio, 4-641: divisi in più modi tra loro, e nelle materie concernenti
18-2-172: l'autorità sua era amplissima e più che tirannica, perché, oltraché riguardava
ornai ne la faccia che a cristo / più si somiglia, ché la sua chiarezza
riguardo / mille nove ragion, perch'io più v'ami, / all'alma desiosa
riguardiamo anche solo al corpo, non è più la coscienza d'un corpo, ma
lor picciol cuore piccole cose dànno, più al buono animo di chi dà riguardando che
: vi priego che..., più al buono animo di chi da riguardando
metastasio, i-v-741: dopo aver protestata la più viva riconoscenza per un atto così cortese
il quale da una parte delle sale più rimota sopra ad un bellissimo giardino del palagio
alto fine, io ti farò risposta / più al pensier, da ché sì ti
vista farsi il segno della croce in più di un'occasione, perché davanti a
ripiglia, ma vuole un tanto di più... ma non è sincero ne'
. 'si badi', sovente denota avvertimento più urgente, che l'uomo attenda a scansare
rivolger lo sguardo con attenzione, per lo più a fine d'accertarsi e di giudicare
da tutti con ammirazion riguardate, quanto più tra noi senza considerarle le veg- giamo
isabella] donna e moglie, tanto più riguardata dèe procedere e mostrarsi perciò tanto
: in cor di donna amor tant'è più vivo, / quant'esse son più
più vivo, / quant'esse son più chiuse e riguardate. -ispirato a
xxi-ii-360: deh, sciagurata! è andata più volte la notte a vettura che non
avenire che 'l riguardatore di tali imagini più detrazioni lodevoli s'innamori. bonarelli,
inconsiderata, senza regola, prodiga e più riguardatrice del presente che del passato né
il tutto rocedere per essere tu riguardatore più de'cuori che dei- opere. serdonati
. gli orecchi e correggendolo che vivesse più accortamente, facendole egli resistenza, lo
tomiamenti, ancora che giovinetto, era più che alcuno altro riguardevole. ariosto,
che... io non segua più donna riguardevole per legnaggio, ma più tosto
segua più donna riguardevole per legnaggio, ma più tosto riponga il mio amore in qualche
, 4-1415: quasi tutti i signori più riguardevoli del paese erano allora in brusselles
. altro non cercava che soggettarsi le dame più riguardevoli. leti, 5-iii-283: la
lombardia. milizia, ii-186: quanto più numerosi erano i busti, più pomposa era
quanto più numerosi erano i busti, più pomposa era la festa, e più
, più pomposa era la festa, e più riguardevole si credeva la famiglia che li
. per... invitarlo ancora più d'una volta a riguardevoli conviti coll'intervento
: quanto la professione è per se stessa più pregevole e riguardevole, altrettanto sarà di
e la colora in guisa che troppo più vaga e riguardevole ne diviene. firenzuola
in oro con artificioso ornamento è molto più riguardevole di quel che sia una semplice.
nell'andare attorno per vedere i luoghi più riguardevoli della città, domandando alcuno se
e, togliendo a'francesi alcuna delle più importanti e riguardevoli piazze, con l'
, con l'appqggio di quella penetrar poscia più oltre. m. contarmi, lxxx-4-871
non consideratane l'utilità, rimane il più vistoso e 'l più riguardevole di tutti
utilità, rimane il più vistoso e 'l più riguardevole di tutti i corpi.
groto, 1-67: la rosa è più riguardevole giunta alla spina.
un prodigioso coraggio, cne sarebbe ancora più riguardevole se fosse tutto effetto d'animo
piccole o sterili. muratori, 7-v-461: più riguardevole è un'altra carta del medesimo
. pananti, iii-83: l'oggetto più riguardevole di tutte le pratiche religiose dei
.. per fare il loro parlare più riguardevole e più vago. castelvetro, 8-1-241
fare il loro parlare più riguardevole e più vago. castelvetro, 8-1-241: omero
: le commedie... non vengono più apprezzate se non quanto sontuosissimi intermedi ed
esser alquanto elevate, cioè di torma più culta, più stringata e più rigguardevole.
, cioè di torma più culta, più stringata e più rigguardevole. -meritevole
torma più culta, più stringata e più rigguardevole. -meritevole di studio (
precipua parte del corpo, posta nel più riguardevole luogo, prima apparisca avanti gli
due tavole avea dedicate augusto nelle parti più riguardevoli del suo foro. giordani,
v-115: alcuno domanda perché maddalena, più vicina a cristo, più a noi
maddalena, più vicina a cristo, più a noi sia riguardevole che maria.
a. cocchi, 8-448: non potendo più gl'infermi riguardevoli agiatamente starvi.
non ti piglierai quel bene che forse più raro ti potrebbe accadere che tu non pensi
io ti ho detto, perché tu più riguardevolmente ti governi. = comp
m'ha lanciato e mi distringe / la più dolze matura. dante, par.
; e per quella, quanto il più puote, con sottile riguardo più fiate l'
quanto il più puote, con sottile riguardo più fiate l'ardito occhio sospinse. boiardo
:... non... più avanti proceduto che per soli riguardi.
... / nell'ora che più luce il suo riguardo / coi raggi accesi
ingegno ne discemea, mi fecero con più aperto riguardo conoscere... quello ch'
i vantaggi che poteva il re cavare più tosto dalla principessa di toscana che da quella
villani, 12-117: era la citta più forte e più bella avendo riguardo al
12-117: era la citta più forte e più bella avendo riguardo al parapetto del muro
esterne. d. dolfin, lxxx-4-606: più volte s'è tentato di concitare gli
fioretti, 2-5-37: que'poemi che saranno più dilettosi al popolo, quali sono le
popolo, quali sono le commedie, saranno più perfetti degli altri migliori e maggiori,
il diletto dèe anteporsi a tutti gli altri più importanti riguardi. 4. motivo
i soli oggetti dell'utile, potè più persuaderli gl'interessati riguardi del lucro e del
si crescono d'al- cune sillabe per più riguardi, o per aumentargli o per isce-
ancor riguardo a non alterarne le circostanze più rilevanti. cattaneo, ii-2-89: avete
giassia che questa inquisizione di leggie possa più convenevolemente essere fatta e melglio conpiuta per
del duca, ond'è tenuto con più riguardo. cristoforo armeno, 1-283:
perderla, per ricuperarla (per lo più nelle espressioni avere, aversi riguardo, riguardi
prego, per quelle memone che mi sono più soavi e sacre, abbiti riguardo.
fia primo quel che tra li altri è più tardo. b. pitti, 1-173
a'nobili di dargli una catena assai più leggiera di quella della gente comune e concedergli
: ella aveva pel convalescente riguardi assai più gentili. bernari, 4-238: la polizia
è parlato delle favole nel numero del più, dicendosi jxu-so'jc;, alle
guerra... e d'altri simili più importanti affari, che tutti hanno riguardo
riguardi e doni impromessi per lui, più di novecentomila fiorini d'oro, e per
facultà ancora di poter quello vendere al più vantaggio per rimborsarsi. 15.
li suoi riguardi / acciò che l'uom più oltre non si metta. cesari,
i compagni a non ispaventarsi di proceder più là, passando i riguardi di ercole.
ignoranza riguardo... ai punti più essenzialiper la conservazione e difesa del loro
1-316: la mente umana si dimostra tanto più ingegnosa nel fare il male, quanto
nel fare il male, quanto è più stupida e frivola riguardo ai motivi per
attività artistica dei primi secoli una concezione più accettabile di quella che se ne era
. tarchetti, 6-ii-309: nulla è più atto a renderci inamabile una persona che
.. a porre in terra / i più dannosi avea sempre riguardo. ammirato,
bandito, anzi, avuto riguardo ai luoghi più o meno impervi che frequentavo, del
6-369: ricordavo due stanze, una più di riguardo... e un'altra
il sito suo sia in luogo alquanto più alterello e più secco che l'altro campo
sia in luogo alquanto più alterello e più secco che l'altro campo, per riguardo
cavallo in favore e contra di chi più li piaceva. fagiuoli, xtv-153: ah
via senza riguardi / volate altrove in più sicure valli. forteguerri, 4-8:
iv-1-371: io l'aveva offesa nei modi più crudeli, senza riguardo, senza ritegno
chiamasi soggezione; ma questa dice più e meno affettuosa e men riverente. in
iii-2-250: nel suo contegno non c'era più quella riguardosità delicata e sottile, quello
che mi vedeva di rado e sempre più taciturno e riguardoso, mi fece spiare da
anni e gli acciacchi gl'in- sinuavano più riguardosi consigli. c. levi [«
io vedo che ho a far con persone più cupide di tutto quello che vogliono che
.. nel cuore di una società tanto più inumana quanto più si mostra riguardosa dei
di una società tanto più inumana quanto più si mostra riguardosa dei diritti della collettività.
le mie parole potessero toccarmi con un dolore più riguardoso. -fatto in modo da rispettare
quello laziale, accenna ad un trattamento più riguardoso dell'animale, più attento e
un trattamento più riguardoso dell'animale, più attento e sollecito. 4.
4. non funzionare di nuovo più. tommaseo [s. v.
. ritornare a inimicarsi (due o più persone). tommaseo [s.
, 48-2: guata e riguata, quanto più mirava, più gli pareva averlo morto
guata e riguata, quanto più mirava, più gli pareva averlo morto. forteguerri,
diranno che gli amici di giob tossono più innocenti di lui, e antimetteranno loro
è che chi ha maggior gravezza in portare più arme maggiormente non è riguiderdonato. anonimo
brighiate di bene fare, ché, quanto più tosto il farete, sarete reguiderdonati.
. m. adriani, ii-295: più del grande e della meraviglia ha che
, gremito di una moltitudine per lo più disordinata e vociante (un luogo chiuso
bastimenti, passa il tempo attorno alle più futili attrattive di rivenduglioli e di giocolieri.
. scorrere indietro, rifluire per lo più fuoruscendo a causa di ostacoli che impediscono
sui prati. d'annunzio, ii-1033: più corpi enfii che scerpate / radiche porta
pozzetti, 5-39: tal cautela non può più giovare a lei, ma sarà di
sincera unione e con molte forze, tentar più sbarchi al tempo medesimo per confondere i
, le strade rigurgitavano di una folla più densa del solito. soldati, v-190
o ammalati, dagli ospedali delle città più vicine al campo, che ne rigurgitavano
: il tempio rigurgita / de'colli più torti / che lieti borbottano / la prece
regùrgito), sm. riflusso, ritorno più o meno vorticoso e con rigonfiamento
la bocca a tramandar maggior acqua restando più libera dal rigurgito. graf, 5-1009
di emozioni, di passioni per lo più impetuose e incontrollate. cagna, iii-198
moto, o piuttosto uno stiparsi dei corpi più strettamente tra loro, sembrò uno di
folla acclamante... non seppero più né avanzare né fermarsi, si lasciaron trasportare
quelle ben presto esauste ed impotenti a più rimetterne, ed in questa si formarebbe un
5-41: a poppa la scia luminosa è più intensa che la via lattea, nella
. 6. ricomparsa, per lo più improvvisa, alquanto intensa e, talvolta
. montale, 15-981: non ti vedrò più lottare col rigurgito / del tempo,
. -rinnovata manifestazione, per lo più improvvisa, incontrollata e, talvolta,
argomento. palazzeschi, 9-70: i più tenaci fra gli ottimisti, avendo detto
: danza reginella che commuoverai i muri più ostinati col rigurgito della tua gioventù.
lo lam biccano e rilambiccano più volte. = comp. dal
letter. ant. balenare, lampeggiare più volte. tansillo, 5-54: non
rilampeggia n giorno. -emettere a intervelli più o meno regolari bagliori riflessi.
. bentivoglio, 7-1150: il vate ognor più fiero i dardi svelle / nelle ferite
, di rilanciare sulle acque dellamo il più bel ponte che mai fiume al mondo abbia
la posta: cimentarsi in un'impresa più difficile. calvino, 13-162: la
tutto lo loro feo, e tanto più quanto fosse lo relassamento de la con-
secolari per prendere e non rilasciare mai più i beni delle chiese. stampa periodica
desinenza in -ico: non la rilascia mai più, neppure sotto la soma di ottanta
fieri goti, / e digli che più volte ho chiesto a lui / che si
frugoni, v-360: alcuni, licenziosi più che licenziati,... han rilasciata
esilio, la servitù, conciossiacosaché per lo più siano sì inflitte che per niuna rimissione
1-110: avendomi tu... già più volte essortato a fare copia di
4-307: le coma e legni si fanno più presto [deiroro] molli al fuoco
. 11. lasciar andare, non più trattenere qualcosa precedentemente afferrato ó scostato.
le già relassateci chiavi, come a più sicura e più potente per custodirle.
chiavi, come a più sicura e più potente per custodirle. gemelli careri,
del bene: si rallevano le piantine più belle per matricine, se c'è l'
v'ho accennati, accioché non compaiano più come castroni petulanti a corneggiare, con
da la scuola. il re noi poi più tenir con suo onor. e li
. agostino, 3-29: in alcuni casi più ardui e di maggior momento tale dispensa
cagionato in quella capitale la gioia la più viva. b. croce, iii-2-265:
bene da parte del proprietario o, più spesso, la cessione e il trasferimento
articolazioni e indica una condizione patologica più o meno grave a seconda della diminuzione
nuovo giorno il viso si accende sempre più, il rilassamento dei muscoli facciali del
a'rilassamenti dell'animo e delle cure più gravi, non indegno s. m
de'pazzi, ii-185: occultamente hanno più acquistato in breve tempo per via di purità
pura a una vita che non è più che un simbolo dell'arte. stuparich,
grandi passioni... si osservano i più straordinari sbalzi, e di continuo dal
, e di continuo dal maggior tendimento alla più bassa remissione e rilasciamento si cade,
onde permettere lo studio delle reazioni chimiche più veloci. 6. elettrotecn
la fusione e costituita da una o più falle che assumono diverse colorazioni a seconda
nelle nostre acque la forza di renderli più flessibili e più capaci di contenere e di
la forza di renderli più flessibili e più capaci di contenere e di muovere i
frugoni, vii-81: venere, la dea più venerata dall'umanità sensuale, perché la
venerata dall'umanità sensuale, perché la più lasciva e la più rila- sciante,
sensuale, perché la più lasciva e la più rila- sciante, ebbe dal mare la
ecc.). -anche: rendere più elastico un tessuto; svolgere un'azione lassativa
vi è cosa che renda l'uomo più dilicato, più molle, più pesante,
cosa che renda l'uomo più dilicato, più molle, più pesante, più infingardo
l'uomo più dilicato, più molle, più pesante, più infingardo, men atto
, più molle, più pesante, più infingardo, men atto a resistere al freddo
se da questo per qualche accidente resta più giorni disgiunta, intisichisce prostrata sopra ruvide
spiriti ritenuti dalla soverchia attenzione delle cure più gravi. boine, cxxi-iii-1034: dopo
rilasciandoci l'animo, quasi ci fa più male. -assol. guarini
loro di vergogna, e ciò saranno più leggeri s'egli sofferanno ch'egli hanno
6. intr. per lo più con la particella pronom. perdere o
. perdere o avere, per lo più progressivamente, allentato il tono muscolare,
, 4-6: il tufo e gli altri più duri, ove per gielo si rilassano
ricord'egli d'aver un regno quanto più il privato cavaliere che sieda in quella
opposta, et in vece d'incalorirsi più alla prottezzione, rilasciarsi maggiormente nella libertà
nella libertà degli arbitrii. -non impegnarsi più con entusiasmo, con volontà in un'
ricordo a'prìncipi cristiani di sempre divenir più formidabile la portanza ottomana, quanto più
più formidabile la portanza ottomana, quanto più fra noi si rilassano i costumi e
è introdotta tale rilasciatézza ai morale che più non cura quella probità e quella onoratezza
lassismo politico non meno irragionevole e ancor più funesto della rilassatezza morale dei gesuiti. de
tutti gli ordini di persone, era altrettanto più grande, uanto era stato più
più grande, uanto era stato più vivo l'entustiasmo degli anni prece-
. -indugio, insicurezza per lo più momentanea. vittorini, 5-166: le
rilassatezza, non permetteva che mi raccogliessi più in nessun angolo del mio essere interiore.
tremori, perché i nervi non sono più così rilasciati. carducci, iii- 24-29
rilassate e gentili ancora, ma non più di fanciulla. di giacomo, i-400:
sull'acqua torbida e oscurata, e più rilassato e inerte era rimasto quel corpo
mento appoggiato sulle dita, la posizione più protesa in avanti o rilassata contro lo schienale
organo della veduta odia la luce e quanto più può la si rimuove dagli occhi,
7-544: le acconciature delle donne sono più libere. predomina però il tipo ofelia annegata
una istessa religione, alcuni monasteri erano più osservanti e gli altri erano più rilassati
erano più osservanti e gli altri erano più rilassati. a. cattaneo, ii-175:
fare. -che spende o dona più di quanto sia opportuno. g.
, cxtv- 20-428: l'altra cagion più efficace del fulmine scoccato contro il libro
senza moglie infinite amanze sortite a caso più che a studio. magalotti, 7-17:
addotrinato in questa scuola fino dalla sua più tenera età nelle più relassate scapigliature di
fino dalla sua più tenera età nelle più relassate scapigliature di lisbona. giannone,
, e tirato a una pratica molto più facile di quella del maestro. vita
che sarà universalmente confessata e non controvertita più l'irregolarità di due costumi oggi usitatissimi
che, proponendo loro di seguire topinion più probabile, gli uomini verreb- ber ben
uomini verreb- ber ben presto a dichiarar più probabile la più rilassata. massaia,
ber ben presto a dichiarar più probabile la più rilassata. massaia, ix-99: parlando
d'una certa allentata armonia mi allontanavano più e più dalla precisione, alla qual
certa allentata armonia mi allontanavano più e più dalla precisione, alla qual pure la
che la materia negl'intestini non era più sostenuta. -incontinenza patologica di urina
eccesso che soleva il padre, usandola più per essercizio a conservazione prencipalmente della sanità
. faldella, i-2-53: la flotta più imponente per combattere 1 nemici interni consiste
continuamente nel rilastricare le strade conviene tenersi più alti affine di dare lo scolo alle
o lavandola e rilavandola si facci, più che sia possibile, la minerà pura
detto aceto e sale disfatto e rilavare più volte con acqua fresca chiara il detto
, i-456: molte lane... più volte lavate furono spedite in inghilterra come
spagna rilavate. 2. lavato più volte (quindi liso, sbiadito: un
2. per estens. lavorare più volte su un testo al fine di
quelle teorie troppo velocemente accettate, era più disposta a un'opera di revisione critica
). soderini, ii-25: quanto più si lavora e rilavora la terra degli
rilavora la terra degli orti, tanto più si migliora e raffinisce. magazzini,
6. per estens. rivedere più volte un testo letterario per migliorarlo.
a stamparli. -redigere in modo più accurato. e. cecchi, 13-309
: la scandinavia, covo delle saghe più essenzialmente nordiche,... la germania
la germania, paese della fioritura lirica più spontanea... ripeterono le epopee francesi
illustrazione italiana [14-vii-1912], 45: più tardi rilavorate con sapienza queste uova [
reca balsami entro di sassone / tazza più lucida dell'alabastro, / chi scioglie un
lato manco, / e mentre il sonno più raffrena e lega, / col suo
torto, e il ladro fugge senza parlare più verbo, quando è rilegato dalle serpi
2. figur. instaurare di nuovo o più profondamente un legame amoroso con un'altra
tu sciolto, / però ch'io ardo più che prima assai. bruni, 205
. -mettere in relazione due o più persone. mazzini, 30-146: il
che sarà mio incaricato in lucca. più dopo andrò rilegandovi con altri punti,
stabilire un profondo legame fra due o più persone o fra l'uomo e dio.
ch'io mi discioglia, / s'ognor più forte a rilegar mi riedi?
, i fascicoli e applicandovi una copertina più o meno rigida. -anche: legarlo di
o al fine di applicarvi una copertina più preziosa e più solida. galileo,
di applicarvi una copertina più preziosa e più solida. galileo, 1-1-210: lo
ferro a rilegarle, perché non tenevano più insieme. calandra, 3-206: torrione,
trovò il far le fregiature maggiori e più copiose e piene e che hanno una
che le antiche, e rilegandole con più ordine insieme, le accompagnò con figure.
che m'ha posto in mano il più caro e gentile amico ch'ella et io
, 1-116: non è cosa che più desideri l'uomo della sua libertà, e
e cosa ch'egli cerchi continuamente di perdere più di questa. in ogni condizione di
, religato). legato strettamente e più volte con una corda o con una
l'abito resti sollevato per poter camminare più speditamente. diatessaron volgar., 329
2. rivestito con una copertina per lo più di materiale solido e pregiato, al
, 8-515: in seguito vennero dei regali più costosi: un crocifisso d'argento,
nel sostituire la legatura originaria con un'altra più solida. -in senso concreto: copertina
solida. -in senso concreto: copertina più o meno rigida e preziosa, con
feldspato è stato distribuito in guisa che in più siti forma rilegature. santi, i-115
metallifera... per essersi screpolate più o men fittamente, dando adito al
di alcuna dimostrazione, vorrà tornarvi sopra più e più volte e leggerla e rileggerla senza
dimostrazione, vorrà tornarvi sopra più e più volte e leggerla e rileggerla senza mai
. tommaseo, 15-197: gli autori più degni che siano riletti a me paiono
riletti a me paiono quelli dov'è più caldo l'affetto verso dio, la patria
e rileggere, manco il sonno la prendeva più: se la mise ben in mente
le ho fatto moltissimi cambiamenti, forse più che in ogni altra. mi parve,
diversità dei tempi, ossia per le condizioni più o meno cangiate, si trova sempre
tesauro, 4-116: il codardo, più vicino al pericolo, va più rilento.
codardo, più vicino al pericolo, va più rilento. segneri, i-250: dio
mondo alcuni particolari che gli erano rimasti più impressi, durante le sue riletture.
degli impressionisti, era ritenuto uno dei più grandi pittori del passato. 4.
d'ufficio, ma non possono essere più rilevate, né dedotte, quando si sono
loro perplessità, senza sapere qual deliberazione più aggiustata al rilevamento e sicurezza delle loro
gela- tissima, certa cosa è che più tosto ne accenderà quello fuoco che non
quello cotal poco rilevamento ne seguita molto più grave afflizione. -alleviamento di una
: era questo mino dipintore di crocifissi più che d'altro, e spezialmente di quelli
siamo entrati in una disputa non molto più rilevante che quella della lana caprina, e
bisogno, in persona verrebbero le dame più qualificate della città a domandarvi il consiglio e
e l'opera vostra sopra i punti più rilevanti del buon gusto e dell'attilatura
vii-315: questa metamorfosi asinina era famigliare più che qualunque altra a diogene, che perciò
: quello... che rendeva più rilevante la dignità dei conti era che
del nostro jacopo lo dica chi intende più ch'io non so la diversità d'
saputo... ritrovar mezo non mai più inteso di mantenere lo spazio di tant'
d'uscire a predare gli stati de'vicini più deboli,... sì che
... sì che si potevano fare più o meno rilevanti e ricche le prede
e ricche le prede, sì come più o meno era il denaro con che
il che dipoi fecero con maniere quanto più seppero degne di così rilevante beneficio.
come quella che rare volte da passioni più rilevanti preoccupata si truova, odierebbe quella rappresentazione
, non ha dubbio, era il più rilevante ostacolo che la fede nostra avesse
questo da essere, come uno de'più rilevanti obblighi, a lui sempre ricordato.
figure di santi, che palesano la più bella, rilevante e vera pittura che
pisana mi si fece innanzi con cera più grave del solito, dicendo che aveva cose
corriere, traendo le briglie, spronando più aspro che mai, s'ingegnava a
da terra una pietra, gravosa troppo più di quello che la debolezza delle sue
rilevare in alto. -fare apparire più gonfio o ampio. ariosto, i-rv-181
raggi di luce, rilevarne co * più vivi colori la sustanziale bellezza e le più
più vivi colori la sustanziale bellezza e le più riguarde- voli circostanze. bonghi, 1-125
simili una rappresentazione della lanterna magica piacerebbe più d'una madonna di raffaello. infatti,
infatti, rimmagine per sé fa tanto più effetto quanto più rozza è la mente;
per sé fa tanto più effetto quanto più rozza è la mente; e alla
el quatto e 'l tre non rilieva più sette, / poi che comparse il compar
numero... se e'rilevasse più di otto, e'lo chiamerebbono imperfetto
. io. ricevere uno o più colpi di un'arma, ferite o
gio. gastone i, 16: corse più volte pericolo della vita, andando travestito
nelle taverne, mezzi briachi, ove più volte seguirono risse ed
1-395: l'esercito papale rilevò la più sonora sconfitta, che da molto tempo si
spirti miei pasci e rileve, / ria più che l'api il fior, le
volgar., 6-161: è la notte più trista che i tempi del sole,
, 1-8-170: si crede... più probabile che tale assunto camina bene in
. 15. riportare una o più persone o una comunità in una condizione
governativi e didattici. -riportare a più liete prospettive. s. bonaventura volgar
compromessa. bembo, 5-4: molto più agevolmente si mantengono le cose che in
, vincitrice altera, / desiosa era più di dar battaglia, / temporeggiando, le
s'abbassò alle cose umane: ma più tosto le cose umane a sé rilevò.
un suono spiccato e quando una o più lettere arrivano a rilevarsi. -pronunciare
lascia di trovar colpe, anche ne'fatti più lontani. carducci, iii-24-245: tra
, xv-494: or questi benefici costarono molto più al governo di quello che s'ei
io son tranquillo. se cesare acquisterà di più credito, probabilmente sarò rilevato.
non ve ne andate al caffè? più tardi verrò a rilevarvi. pirandello,
vecchiaia. orsù, pochi giorni di più o di meno nel corso della vita
all'intrinseco, che è quello che più rileva, senza alcun dubbio sarebbe impossibile
tutti, assoluta- mente tutti, i più nobili e veri pregi dell'anima? pisacane
29. intr. per lo più con la particella pronom. alzarsi da
vinto. g. gozzi, i-23-56: più minacciose e più vicine strida / sente
gozzi, i-23-56: più minacciose e più vicine strida / sente il meschino, e
dante, par., 7-116: più largo fu dio a dar se stesso /
, e le cadute s'abbino tanto più presto a relevare. fausto da longiano,
tassoni, ix-417: la cagion è perché più volte trabocca: ma fra l'altre
scomunati, concianli per modo che mai più non si rilievino. boccaccio, 9-6:
sensi et ogni possa, / né spero più di rilevarmi in piede, / sì
in guai, / onde non può più rilevarsi mai. guicciardini, 2-2-189: le
capisce come la sua arte abbia assunto più tardi il significato della protesta dell'umanità
utile e onore a noi stessi, saremo più vigilanti e più solleciti che non siamo
noi stessi, saremo più vigilanti e più solleciti che non siamo nelle nostre azzioni.
perdi un tantino, domani un pochino più, e via via succede un riverso.
a piana terra, non si rileva più. - rimettersi in salute.
, ii-352: l'acqua infiacchisce di più, non dà spirito e si casca rifiniti
rifiniti, che uno non si rileva più: senza vino l'uomo è perso.
dopo il riposo si rileveranno migliori e più ingegnosi. - uscire dal
io colo, / possendo rellevarte in più gran volo, / in me non mancherà
vidimi translato / sol con mia donna in più alta salute. -dirigersi verso
spianarle bene, acciò che non rilevino più in un luogo che in un altro
occhio facilissimamente s'inganna, e molto più nelle grandi lontananze, dove quel corpo che
hanno ne'benefici loro rilevatamente edificato, più sono da lodare che da biasimare.
. carducci, iii-7-139: il caratter più rilevatamente storico ed estetico della letteratura del
: in ogni luogo è spiacevole, ma più ne'villani rilevaticci e raffazzonati delle spoglie
loro fortezze sopra monti e sopra i più rellevati luoghi erano usi di fabricare. galileo
sbiancata mestamente dalla luna in qualche nodo più rilevato. g. bassani, 5-133:
rustiche casupole di tipo contadino, poco più rilevate sul terreno dei muretti di divisione
maestà cesarea, e la sua è più di quella dell'imperatrice rilevata tre piedi e
dell'imperatrice rilevata tre piedi e sei più di quella degli elettori. g. de'
, 3-298: si stava egli nella più rilevata parte del tempio. -seduto su
sedeano vari consiglieri e senatori, qual più e qual meno rilevati dal suolo.
di color nero e rilevata il doppio più, dice egli, che le ordinarie ritonde
, non però migliori, almeno la più parte: l'uva turca, più alta
la più parte: l'uva turca, più alta di tutte, co'suoi rami
, oppure i muscoli). -anche: più sporgente del normale, molto marcato,
animale si è quanto una lucertola delle più grandi, se non che le sue spalle
vene, e si rialzava con gli occhi più contenti. bonsanti, 4-122: fece
, lvii-316: madama anna non è delle più belle del mondo: la statura è
e le belle anche / e netto più che specchio il ventre piano / pareano fatti
/ da fidia a tomo, o da più dotta mano. bandello, 1-22 (
straparola, i-78: dopo, scoprendole più in su, li mostrò il teneretto e
bel sen, da timoroso affetto / più dell'usato a palpitar costretto. soldati
non solamente in maggior quantità, ma più sostanzioso, rilevato, saporito. giuliani,
debbe poi eleggere quello gli pare che sia più comodo e più bello secondo la terminazione
gli pare che sia più comodo e più bello secondo la terminazione del generante; e
fredda delle nuvole, le cose apparivano più rilevate e forse meno tristi nella loro
da una malattia o dalle sue manifestazioni più appariscenti. m. savonarola, 1-22
: gran numero di quelli nostri popolani più rilevati acconsentivano a questo accordo.
villani, 9-85: quando vi ritrovate nel più alto grado delle dignità temporali, volgete
vedrete che, quanto il luogo è più alto e più rilevato, tanto è
, quanto il luogo è più alto e più rilevato, tanto è la mina e
alte alle basse e nelle città non sarebbe più cosa alcuna rilevata o che l'altre
può essere andato / che nel punto più bratto indifeso. -di animali.
di dio ha avute in questi dì le più rilevate novelle che avesse già è buon
togliendomi il servire a dio in cose più rilevate. botta, 6-i-232: gl'inglesi
e potrebbe avere il sapor salvatico alquanto più rilevato. fratelli, 5-203: il
5-203: il tratto che ancora oggi appare più rilevato è quello del ritrattista.
piatto un po'poco rilevato) e al più valido ragù di ostriche ai pistacchi.
, 10-ii-540: insegnano i zoologi che quanto più tanimale si perfeziona, tanto la nervosità
tanto la nervosità sua mostra un centro più rilevato e spiegato. 14.
, [la madre] le disse la più rilevata villania che mai si dicesse a
hanno da natura l'animo rilevato e più che le femine atto con arme e consiglio
1-6: ne'suoi scritti non so che più che gli altri bello, gentile e
e qua farlo rilevato, là piano e più là rientrante e tingerlo de'suoi colori
rientrante e tingerlo de'suoi colori diviene più facil cosa. stampa periodica milanese,
aella nostra età, educati ad uno scrivere più immaginoso, più splendido e rilevato da
educati ad uno scrivere più immaginoso, più splendido e rilevato da filosofiche considerazioni. cardarelli
modo che la sua andatura al passo diventa più graziosa e bella. 21
... il quale è largo il più cinque braccia e profondo tre e senza
: voi, maestro, imparate a ciarlare più scostumato e che ogn'uno intenda,
e con conveniente rilevo, ma di più vivo colore che le parti piane.
gobbo, cavo, col rilevo, più su o più giù che 'l mezzo,
cavo, col rilevo, più su o più giù che 'l mezzo, aquilino,
le sette montagne, quello che ponga una più limpida distinzione tra le medesime, che
distinzione tra le medesime, che procacci un più bizzarro rilievo alle lor sommità, che
bizzarro rilievo alle lor sommità, che tomi più grato a'naturalisti e forse ancora a'
di una determinata regione (per lo più al plur.). -rilievo residuale:
basterà nominarne uno, ma che è il più raro che sia oggi nel mondo,
i-rv-262: quella pare migliore pictura che più s'appressa al rilievo, e 'l
rilievo, e 'l rilievo par peggio quante più s'a- pressa alla pictura. gualdo
vostra. -aggetto, sporgenza più o meno accentuata con cui una raffigurazione
, fogliami e ogni altro disegno di più o meno rilievo. cellini, 579
quanto contrapposte alla pittura (per lo più nelle espressioni fare, lavorare di rilievo)
in far di rilievo, se non più che maestro, certo più che esercitato
, se non più che maestro, certo più che esercitato scolare. r. borghini
, quando sono così picciole che non può più loro pigliarsi il naso colle dita.
o cera o altro materiale, per lo più copia o calco di un'opera d'
in scala di una costruzione (per lo più di legno o di stucco o di
con getti in apposite forme-matrici e presentano più evidenti la formazione (elevazioni e depressioni
5. per estens. effetto più o meno accentuato di tridimensionalità e risalto
tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più complicate maniere della sua sensibilità con una esattezza
così vividi che esse talvolta parevano non più appartenergli, appena espresse, rese oggettive
importanza, rilevanza, significato (per lo più in espressioni con valore aggett. come
i-730: gli scrive di presentarsi al più presto ad assumere un sopraluogo per una
ora pigliava rilievo, l'afferrava senza più lasciarla, tornandole continuamente alla memoria.
11. osservazione, giudizio, per lo più con carattere di critica o di biasimo
topografico. cattaneo, iii-1-45: le più lontane radici delle più grandi vittorie stanno
, iii-1-45: le più lontane radici delle più grandi vittorie stanno nella perfezione dei rilievi
e misurargli e fare le figure di più lati, trovare il centro di tre
. monte, i-vm-79: (le più volte, bontà l'apalesa / qualè
, i quali avanzi si buscano per lo più da coloro che servono a tavola:
. sacchetti, 2-167: entravano, coi più diversi pretesti, i ragazzi, degl'
rustico, vi-156 (25-14): se più ve n'ha [di figli] che
, / dean la parola là, ove più lor piaccia: / e se rilievo
dentiera sordida sotto i baffi stinti, più neri sul volto gialliccio, dove le vene
, brunita e ribrunita e distinta a più potere dal parlar comune de'toscani in generale
che cotesto semplice discorso della 'vita'mia più vi sadisfà in cotesto puro modo che
africa e nell'egeo, rillumi- nando più vastamente e più persistentemente le condizioni dell'
egeo, rillumi- nando più vastamente e più persistentemente le condizioni dell'impero turco dei
autore della teologica illustrazione io non sapeva più in là del nome, com'è lodato
, nel quale sono come splendori rilucentissimi più che il sole. leggenda aurea volgar.
, 18-40: un uccellino dalla coda più lunga di quella dell'uccello del paradiso e
, purg., 31-119: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li occhi
della condizione e del sesso, assai più che istrioni su la scena, rilucenti
e l'esercito delle celestiali vir- tudi più rilucenti che il sole. leggenda di s
sancta communione / per essere in ciel più relucente. poliziano, 1-739: vergine rilucente
sue pupille / batte l'ali dipinte a più colori. 6. figur.
alza le ciglia / e rilucente el vede più che 'l sole. rime anonime
pianta e pumo d'oro, / relucente più che stella, / faccia dolce e
e naturale, ora per arteficiosi misteri più rilucente. 7. che eccelle per
b. tasso, i-151: d'anima più purgata e più gentile / di quante
, i-151: d'anima più purgata e più gentile / di quante ne nudrio l'
che riluca. nardi, 6-52: non più. la luna a l'orizonte sorge
a l'orizonte sorge: / prima che più sopra il globo reluca, / prendiam
e vestire, / coperta d'oro per più relucendo! lino, iii-179-2: oimè
sue lodi e vergognosa / e via più bella di vermiglia rosa; / e parte
desir, l'inglese / parte pria che più chiaro il dì riluca. cesarotti,
, e l'aere per la dea riluceo più puro e di tutto il petto si
si levò di testa; / né più subito lieta a me rilusse / che 'l
anerano per lo sangue, li occhi rilucono più crudelmente del fuoco del gorgone.
lxxxviii-ii-712: il tuo bel viso tanto più reluce / di giorno in giorno sempre a
sempre a tutte l'ore / quanto più il miro con quel caldo amore / che
quale avvegnaché rilucesse d'onestade virginale, più riluceva nell'arti liberali. bibbia volgar
: solone... fu il più savio delli sette savi di grecia; e
, convien dire che nella storia assai più riluce questo carattere di verità che nei
da castiglionchio, n: rispondendo, acciocché più chiaramente riluca la verità, recita che
, la quale vogliamo fare, riluce più in quelle proposizioni congiunte nelle quali apparisce
sette colli / che poser giogo ai più superbi monti, / vedrò l'onor che
. popini, x-1-560: non affaticarti più oltre, seneca, a rilustrare il
, agg. lustrato di nuovo o più volte. pratolini, 10-257: il
scrittura emanata da roma che abbia concetti più rigidi e spirito più riluttante alle opinioni dei
che abbia concetti più rigidi e spirito più riluttante alle opinioni dei tempi e alle
, ad assumersi un impegno (per lo più in relazione con una prop. subord
deplorabile quanto inevitabile reazione, la parte più infima e quindi più bisognosa di quest'
, la parte più infima e quindi più bisognosa di quest'associazione darsi in preda
preda agli eccessi a cui invano riluttava quella più intelligente ed elevata. pirandello, 8-708
confraternita di giovanetti pistoiesi, 60: dopo più richieste e molte sue reluctazióne, de
te finale di due o più parole, dall'ultima vocale tonica in
qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'io vidi presente.
la rima fiore / amore, / la più antica difficile del mondo. sbarbaro,
tutti credono, di rendere il verso più bello e sonante, ma di far passare
spade dei cadetti di guascogna, le sciocchezze più smaccate. montale, 9-63: le
montale, 9-63: le rime sono più noiose delle / dame di san vincenzo
2. strofe metrica, per lo più di endecasillabi, composta da un numero
, percioché dante... è il più antico che abbia usata così fatta catena
sul modo di casti, ma con più spirito. sono in sesta rima, un
, che è senza rima: per lo più al plur. e nelle locuz.
altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito. idem, vita
premerei di mio concetto il suco / più pienamente. idem, purg., 24-50
alto vole / che spieghi cose mai più non vedute, / ove son stanche e
rabbioso e folle / tragiche rime a più d'un mesto amante. bettinelli, i-252
di frate angelico. sinisgalli, 8-21: più che le nostre parole, sono i
dir vero, per l'odio le più lucide e acute saette, così per l'
, così per l'amore i suoi fiori più belli. gozzano, ii-199: così
rino » si era affermato offrendo alcuni dei più celebri fumetti comici americani...
moto la terra alquanto aprendosi e facendo più rime, per quelle l'acqua vicina
tumido, / ove tra mille et più rime e foramini / un lectulo giacea sul
. macinare di nuovo o più volte. trattato dell'arte del vetro
pena, che di così si macina più impalpabile; poi si tomi a rimacinare e
esporre. faldella, iii-53: il più grande di essi [ragazzi]..
pausania. 4. emettere a più riprese parole confuse (un disco)
rimasenató). macinato di nuovo o più volte. sanudo, liii-390: ordinorono
; in seguito, divenne d'uso più raro). p. f
tutti diceano che cortesia era a rimandarlo più ch'a tenerlo. s. gregorio magno
; comunicare determinate sensazioni. -per lo più con uso recipr. cesarotti,
giudicarsi. -lasciare liberi uno o più prigionieri (anche in relazione con il
tanto oro e tanto ariento che valse più che tutta la spesa; e poi li
le vostre parole porgerebbero facilmente occasione a più d'uno di tacere qualche peccato e
, 121: fu colto [paride] più fiate di furto che si specchiava nell'
notte altre musiche rimanda / la terrazza più afta. -ant. emettere sospiri
moglie. varchi, 23-91: ecci più donna alcuna la quale arrossisca per lo
sacchi, 3-13-79: nelle voci di più sillabe sempre la seconda si accentuava,
, a un'altra data per lo più non definita; procrastinare, differire.
, 15-103: rimandavano l'intimità a più tardi, ad un momento obbligatorio,
argolide; e rimando di scriverne a più tardi. 14. rinviare un allievo
testo perché possa trovarvi notizie, spiegazioni più appropriate, informazioni dettagliate su un argomento
dei giovani col canto e li rimandava più dotti. 17. inviare di
mal pensiero di non volere che oramai più moltiplicassero i fedeli, rimandò l'ufficiale
causa della cor- rozzione di queste cose più basse, agevolmente poi, con sol
co'molta festa ricevuta si fue, quivi più dì stando, come il costume richiede
giù: rinunciare a dire (per lo più ah'ultimo momento) una battuta mordace
e rimandata di dietro, dove resta più sotto della cintura annodata.
canti carnascialeschi, 1-411: bench'util sia più giocar solo e cheto, / dua
solo e cheto, / dua è più bel giocare: / l'un può mandar
nei paesi, nelle vedute, negli interni più pittorici della prosa di emilio cecchi.
; io di rimando: se io sia più o meno villano di voi la faremo
la stupisce di vedermi qui? oppure più semplicemente la secca? ».
allargò le braccia: i confratelli, in più breve sosta, fecero altrettanto. il
19: tradizionalmente indicata come l'opera più famosa del brunel- leschi, la cappella
anche depone l'antidoto precauzionante, né più rintuzza ed allontana i denti dilaniatori.
, i quali poi, nel rimaneggiarla, più facilmente appariscono. 6. rielaborare
costruzione o a pescare qualche altro congiuntivo più agevole. d'annunzio, xciii-73:
'rimaneggiamento', per esempio di ministero: più italianamente 'rimpastare'e 'rimpasto', rimutato in
, quando la camera non si chiamava più dei deputati ma dei fasci e delle
2-695: perduta la speranza di poter tener più l'eminenza, si ritirarono nel castello
. che rielabora un testo, modificandolo più o meno profondamente. b
o se ne è perduta una porzione più o meno considerevole; parte residua,
che riceve i raggi diretti si mostri più chiara. g. gozzi, i-12-169:
.. e il rimanente, senza più voler mercatare, si ritenne, e onorevolmente
dette il pane e, quel che più importava, il rimanente della lira.
per imparare urbanità o per fare in più maniera fortuna, gli uomini delle provincie
gli uomini delle provincie che si sentono più vivi; e quivi fermano la stanza
sa. oggimai, io non lavoro più per timori o speranze, ma per
sia un errore in se stesso, diviene più leggiero, quando è solo e fatto
poi? 12. la parte più o meno estesa di un gruppo di
raffigurata, posciaché mi sovviene che non più di cinque anni voi godevi di vita
la radici pronica del censo di censo più una cosa è la radici del remanente d'
del remanente d'un censo di censo più una cosa, tractone una cosa. torricelli
il diletto, il mirabile senza il verisimile più tosto offende che diletti. pallavicino,
di credito in lire trecentocin- quanta e più. -contab. rimanenza di cassa:
xxviii-869: in concordia andò l'uno alla più presso villa per menare un mulo,
t'esponi; / ma sofferto avrei più se, mentre partono / gli altri,
teco, / forse che 'l corpo più non revedrai. chiabrera, i-rv-319: non
: volendo rimanere in un campo d'arte più recente, si potrebbe avvicinare il rosai
rimanersi per sicurtà di quei luoghi che più importano a cesare che l'affrica, la
essere conservato in parte di un'opera più ampia. dante, in /.
machiavelli, 1-i-42: oliverotto firmiano, sendo più anni innanzi rimasto piccolo, fu da
mi ridoniate: / forse mi rimarò di più cherere. maestro sanguigno, 90:
. bembo, io-vu-90: mi rimarrò di più oltre tediarvi con questa lettera. caro
4-546: rimanti... / di più dolerti, e con le tue querele
le tue querele / né te né me più conturbare. b. corsini,
perché non paia che noi... più che non convenga ci dilettiamo a cercare
colpe umane, ci rimanghiamo dal noverarle più oltre. a. botto, 1-529
falsa overo calunniosa... allora più oltre non si proceda, ma riman gasi
capo molte vanità... le sarà più malagevole a rimanersene. alberti, iii-242
molti si rimangono di far male e peccato più per la vergogna del mondo che per
per voi non rimase, mostrandovi ognora più crudele, che egli non s'uccidesse con
alla locuz. passiva dover essere ancora più il participio di tale infinito) o
chiamo; e non solamente essa moneta più vi dimando, ma l'autra, che
triegua ordinaro / per du'anni e non più, sì veramente / che bruggia e
di buono, e al giovine francesco più oltre non rimase che due libri scritti
del vostro giudizio ad eleggere qual sia più utile: o viver con gloria o
la cura del no- trire i figliuoli più rimanere nelle madri che ne'padri.
diversa dalla precedente, e per lo più dipendente dal verificarsi di fatti esterni o
perfetto ch'io manifestai / nessun tormento più sentir giammai, / ed io rimango più
più sentir giammai, / ed io rimango più dogliosamente. ritmo di s. alessio
dugentesco sul prender moglie, 7: li più savi e li milliori ke sono stati
rimanere di terra o di vassalli, sarà più conta a reggimento fare. dante,
qui chinò la fronte, / e più non disse, e rimase turbato. codice
, 40: colei che pudicizia cole / più candida rimase e più fulgente. ariosto
pudicizia cole / più candida rimase e più fulgente. ariosto, 7-1: chi va
mi tiene in guai / nel mondo più non rimanga. fra giordano, 1-75:
d'un uomo o d'una o più generazioni. 'gli è un libro che rimarrà'
24. accusare viva sorpresa, per lo più unita con sconcerto e disappunto (anche
strette del parto si è ritrovata la meschina più volte a rischio di rimanervi. botta
dei 'car- pinches', mi avvicino quanto più posso, e aggiusto una palla nel
, ad un altro nella testa, al più grosso, purtuttavia non rimane sul colpo
- questo, noferi, / importa più: cotest'altre son baie. scaramuccia,
: essere lasciato indietro da chi avanza più spedito; camminare dietro ad altri.
-rimanere la cosa morta: non farsene più niente, non parlarsene più.
non farsene più niente, non parlarsene più. tommaseo [s. v.
affare, una cosa': non parlarsene più; lasciarlo andare. s'era cominciato a
, peggio chi rimane. -il più corto rimane da piede: v. corto1
molti tuffi. -figur. ritornare più volte a un cibo spirituale. fra
, non solamente una volta, ma più, cotanto è migliore e più prò'fa
, ma più, cotanto è migliore e più prò'fa. -di animali:
-coprire in parte il viso facendolo apparire più piccolo, più affilato (i capelli
il viso facendolo apparire più piccolo, più affilato (i capelli, un copricapo)
fede alla parola data; non concedere più quanto si era pattuito di dare.
di rimangiarsi la parola e di non fame più nulla del chiostro. sbarbaro, 5-75
. moravia, 25-126: con in più l'impulso, che ieri sera, in
ho dovuto rimangiarmi, di esprimerlo al più presto e senza alcun riguardo. bemari,
mano di orazio non s'mtra- vede più, forse, che a destra.
] -. prima ch'io vi dica più avanti, / pregovi abbiate in voi
che in questo colloquio trovo béthunes di più rimarcabile fu l'interesse di pemone quale
di aver ristretto un bastevol raguaglio delle più rimarcabili notizie della mo- scovia. s
due infusioni bollite soltanto mezz'ora scarseggiarono più del- l'altre negli animaletti. maironi
non so essere accaduta eruzione al mondo più rimarcabile per l'estensione occupata come quella
.. in condurmi a scorre le cose più rimarcabili della città. maironi da ponte
5-275: gli effetti dell'attrazione sono più nmarcabili in cielo che altrove. spallanzani,
questa lettura, perché trovò in essa più e più bellezze da rimarcare. cerore
, perché trovò in essa più e più bellezze da rimarcare. cerore che smentisca
quanto rimarco, noi siam nella torrida più della libidine. -dare segno di conoscere
suoi corrispondenti... le piante più rimarchevoli delle loro cont rade, produsse
. verga, 5-01: altra incidenza più rimarchevole. spesso, volti gioviali di giovanotte
azione degli acidi, offrono un fenomeno più rimarchevole. g. ferrari, 3-521:
legislazione e di economia pubblica è ancora più rimarchevole. -figur. molto vivo
signora artemisia. bocchelli, 2-xx311-526: è più che probabile che l'esercizio continuo di
tarchetti, 6-ii-532: nulla vi ha di più rimarchevole che l'ignoranza degli editori in
: oltre gli accennati luoghi, in più altri esaminai... [ischia]
sterilita e sfruttata né ha ritrovato alcuna cosa più di rimarco. -importante;
morte, ma non gli venner più dati in custodia prigionieri 'di rimarco'.
ne'quali gli uomini, non dando più retta alla voce della natura, si
a fine di cavarne denari a comperarsi quanti più libri e anticaglie ei poteva. carducci
che ciò non è per intendimento di più non rimane d'amore, ma pero che
di voler rimare, / parla quanto più puoi coperto e chiuso. castelvetro,
numero e che l'uno non abbia più che l'altro. castelvetro, 2-168:
all'intemo di versi (due o più parole o sillabe). -anche: terminare
rimarginare, intr. per lo più con la particella pronom. { rimarginò
riaffiora in piaghe secondarie, che non vogliono più rimarginarsi. -richiudersi nella parte
sempre meno intenso fino a non dolere più; passare, lenirsi (un dolore,
cuore, da che sento che non potrà più rimarginarsi nel mio che pure non è
fucini, 791: il suo ultimo e più grave dolore fu la morte di un
ferita così profonda che non si è più rimarginata. e. cecchi, 5-223:
-rimario del ruscelli: uno dei più famosi e fortunati, compilato nel 1558
possa in te finita / di peccar più, che sovvenisse l'ora / del buon
3. intr. per lo più con la particella pronom. riprendere marito
essendo rimasa ncchissima e ancora giovane, più volte fu da'fratelli costretta a rimaritarsi
no,... che non voleva più rimaritarsi, che ne aveva visti abbastanza
, rimaritarsi e due e tre e più volte. fanzini, iii-24: mi sposerei
ame rica, dove, più tardi, si può anche divorziare, rimaritarsi
indietro da chi va via o avanza più veloce. -anche nelle espressioni rimaso addietro
rimangiasi, non solamente una volta, ma più cotanto è migliore e più prò'fa
, ma più cotanto è migliore e più prò'fa e più s'apicca. manzoni