e quattro in volta (per lo più nell'espressione in quarto e, ant.
22. zool. per lo più al plur. parti laterali dello zoccolo
ne'calcagni nelli quali vorrei che fosse più alto che nel resto e da'calcagni andasse
mezzana [dello zoccolo], la più inclinata, che cresce e si allunga maggiormente
'mammelle ': le due parti più convesse, situate una in dentro e
quarto perfecto e che non toma mai più a ronpere dove è stato medicato. aretino
/ che con miei penne non rizze più scrime, / ma te diffende con
scrime, / ma te diffende con più belle lime, / ch'ei t'ode
il difetto, nei quali, senza più indugio, di quarto in quarto cortesemente
che si casca nella pena del quarto di più. -a quarti a quarti
]: quando si fa notte un quarto più presto o più tardi, dicesi:
fa notte un quarto più presto o più tardi, dicesi: 'oggi fanno il
come chi dicesse: un quarto d'ora più o meno, non fa nulla.
del forno; / e livi stetti più d'un'ora e mezzo, / finché
con l'imbarcazione un tratto di mare più o meno ampio, si getta la rete
pesce (ed è nota per lo più con il nome di rezzola minima).
certe rezzuole che gettavano ove le ripe calavan più agevoli. dizionario di marina [s
potuto ella riabbandonarsi al mio amore con più grazia. deledda, v-341: a momenti
riabbarbicare, intr. per lo più con la particella pronom. { riabbàrbico
riabbassò le nasse allargando un po'di più la vela al vento.
. 5. ridurre alla tonalità più bassa (un suono). piccolomini
figur. denigrare di nuovo, sempre di più. teotochi albrizzi, ii-13: né
8. ritornare a un livello più basso. guglielmini, 2-51: in
, agg. ricondotto a un livello più basso. del giudice, 2-16
riabbàttere, tr. rigettare, ricacciare più in basso. carducci, iii-23-213
soffici, v-2-551: da'cipressi de'giardini più lontani, nugoli di passeri s'alzavan
per tutto, riabbella il firmamento del più sereno e limpido azzurro. 2
{ riabbellisco, riabbellisci). rendere più bello, migliorare, perfezionare; conferire
adomare. -anche: far apparire più bello ritraendo con la parola o con
regai foggia instrusse / e tutto rabbellì più che privato / lusso prodigo d'oro
ne rabbellì tutte le azioni. -fare più degno, più nobile; elevare. -anche
le azioni. -fare più degno, più nobile; elevare. -anche assol.
, xxxv-i-458: qual cosa, segnor, più rabelisce? / vivere orrato l'om
, v-179: nelle scuole moderne altro più non s'apprendono che tarti da rabbellir
, purgare (lo stile); rendere più armonioso e coerente (le parti di
. 6. intr. per lo più con la particella pronom. farsi più
più con la particella pronom. farsi più bello, ameno, ridente; ritornare ad
sue illusioni, di tutte le sue tinte più vaghe. -fregiarsi.
preso sembiante e parole e atti della più consolata donna del mondo, tutta si rabbellisce
in guisa di novella sposa si addobba de'più bei panni e delle più care gioie
addobba de'più bei panni e delle più care gioie che abbia. -riavvivarsi (
la solita tromba di cicerone glorioso e le più consumate parole del suo repertorio ginnasiale di
abbonare di nuovo. -per lo più rifl. tommaseo [s. v
riabbonisco, ti riabbonisci), farsi più clemente, mitigarsi; ritornare al bello
un de'bottoni della camicia non stava più al posto. mi adopero a rimetterlo
correr subito a un riparo ha i più impreveduti effetti: chi sbatte gli occhi
mi sarebbe parso che tu non dovessi più tornare. -riafferrare con le braccia (
e cercato, che bisogno avevo ormai più dell'intelletto? 2. tornare
di riabburattare), agg. riproposto più volte in modi simili. carducci,
.., e non tra i più schiappini, si stanno adoperando a riabilitare la
riabilitare il sommaruga, ma esso vale più di quanti la sua condanna rese impuni e
. tiepolo, lii-2-28: minorica non volge più di circa 50 miglia; ha una
riaccalchi). accalcarsi nuovamente, sempre più (una moltitudine di persone).
mente: di moltitudine; o accalcarsi più che mai. p. petroc
una malattia: esserci ricaduto e anche più forte. = comp. dal pref
del defunto, e quello poi che più gli aggrada, se lo elegge per nuovo
tutta la sua follia, come nelle più disperate ore di questo martirizzamento senza remissione
: fanno... a chi saprà più a proposito trovare le nuove che riaccendano
: tali parole... erano le più naturali in quella circostanza e persino necessarie
costumi. -far ritornare a un più alto grado di civiltà. algarotti,
loro squamine gli riaccendevano nella memoria il più vario screpolarsi d'ori solari, piume
1-182: la pazzia di un amore più alto dei comuni amori lo riaccendeva.
fece considerare, italiano, tra i più alacri, straniero in terra di liguria,
non avrà forza di riaccendersi / il cuore più? 11. intr. per lo
? 11. intr. per lo più con la particella pronom. accendersi nuovamente
tratto del fiume. -farsi più vivido (un colore), più nitido
-farsi più vivido (un colore), più nitido e luminoso (la percezione di
come l'amore, e spezialmente ne'più teneri e cominciatoli. pananti, i-458:
: il suo salottino principiò ad essere più frequentato quando le speranze patriottiche cominciarono a
le presidenze, che vide zia valeria più volte vittoriosa, si è riaccesa attorno a
modenesi dall'entrare in guerra, e questa più volte sopita tornò di tanto in tanto
motoscafo. 3. fatto più rosso nel tramonto (il cielo).
all'estate,... ercole, più del solito mesto, si ri- covrò
del 'bloc national 'un posto più sicuro. -assol. rebora
quel giorno. ma le api son più testarde di lui. tecchi, 21-13:
il tempo passato non si riacchiappa mai più. l'illustrazione italiana [2-i-1910],
mano / stretto un augel che nel più bel gli scappa, / segue per lei
e il malato non l'avrebbe riacchiappata più. = comp. dal pref
2. fermare, riprendere una o più persone (per riportarle a casa,
boccone in gola, e mediante la più vigile, spicciativa, intelligente ed eccitante attenzione
aggiungeva che aveva disposto per le indagini più minute nelle altre città di terraferma,
). accorciare di nuovo, di più.
di nuovo. raccorciare par che sia più affine al semplice accorciare. = comp
riportare all'intonazione voluta (uno o più strumenti musicali). - anche in
accelera il passo per soprav- vanzare i più risoluti e i più spediti.
soprav- vanzare i più risoluti e i più spediti. 2. per simil
: 'riaccorgersi accorgersi di nuovo. più vivo e altro da raccorgersi. =
avvicinarsi di nuovo a qualcuno; andargli più vicino. d'annunzio, iii-2-328:
. busca, 2-33: se sarà più breve, non trovando ritegno, prima
miglior tempo anco ritorni, / et a più fleti giorni? / o se 'l
vi dica quali sono quelle cose che più facilmente possono perdersi e che mai più
più facilmente possono perdersi e che mai più non possono racquistarsi. rispondevi che sono
a racquistare, e però toma a muoversi più velocemente che per aria. algarotti,
grado a grado, divenendo la navigazione più sicura ed acquistando più larga autonomia,
divenendo la navigazione più sicura ed acquistando più larga autonomia, le isole scadettero dal
aven com'al giucatore / che più si mette, ca li fa mesterò /
manifesto pericolo le potenzie collegate, come più volte aveva ricordato loro, et oltre
perpetua infamia e vergogna, che mai più la potrebono racquistare. varchi, v-15
braccia, io non ti racquisterei mai più: il tempo, la lontananza e la
. o. trovare una o più persone che vengano a colmare il vuoto
datole, tu ti senti ordinariamente o più lieto o meno tristo. 2
. salviati, 6-23: quali abbiamo noi più diligenti con- servadori e più pii e
abbiamo noi più diligenti con- servadori e più pii e più solleciti racquistatori...
diligenti con- servadori e più pii e più solleciti racquistatori... di nostra
non vivono oggi nel mondo due anime più contente delle nostre, se le vostre parole
: con la perdita d'alcmar non restava più niente agli spagnuoli nel vaterlant, perché
del braccio e dell'ingegno s'accresceva ognora più di possa e di destrezza, la
le nozze tutte turbate e in parte più liete che mai per lo racquisto d'
. riacutizzare, tr. rendere più intenso, più vivo. prisco
riacutizzare, tr. rendere più intenso, più vivo. prisco, 5-86:
nel suo seggio, che segnalavasi tra i più eminenti, professò di non saper replicar
, professò di non saper replicar di più di quello si trovava da lui scritto
e del proprio capriccio, e riadagiarsi con più tranquilla coscienza nell'uno e continuare a
vi è chi vive un secolo ed anco più, onde sarà di mestieri ch'ei
, iii-5-293: il popolo d'italia, più somiglievole in ciò a'greci che non
radormentaré), intr. per lo più con la particella pronom. { mi
dormenteransi, dubito, e forse con più grave sonno, se...
, avea scaricata, per non mai più raddossarlasi, la pesante soma del pubblico
iù fatto che lo stolto idiota, / più pena e più dolore à ne effetto
lo stolto idiota, / più pena e più dolore à ne effetto, / perché
'a confronto di quelli che con più alto intelletto, più ricca informazione di
di quelli che con più alto intelletto, più ricca informazione di uomini e di cose
informazione di uomini e di cose, più vivo senso del momento storico, occupano
riadeguarci col salire, nel presente, più su di qualche grado. bacchelli,
bacchelli, 1-ii-398: ora non si sentiva più di fidarsi del suo po, quasi
, 25: ormai non si lavoravano più gli stracci da pattumiera, ma quelli che
avevano nobilitato battezzandoli 'indumenti usati non più riadoperabili '. = agg. verb
quel sublime verseggiatore, ria- doma ancora più gentilmente e perfeziona alla fine quella frottola
casa stanno sotto l'occhio di essi più stabilmente, depongono subito tutti eli abbigliamenti
tutti eli abbigliamenti di dosso e vestono più dimesse..., quando escono
stampa periodica milanese, i-267: quanto più forti erano state le avversioni, più
più forti erano state le avversioni, più gravi i danni, più accanite le
le avversioni, più gravi i danni, più accanite le persecuzioni, più forsennati e
danni, più accanite le persecuzioni, più forsennati e brutali rivoluzionari deliri, e
forsennati e brutali rivoluzionari deliri, e più essenziali le innovazioni, tanto più violenta fosse
e più essenziali le innovazioni, tanto più violenta fosse la generai reazione per richiamare
antiche istituzioni, rimettere il tolto e più che mai riadottare i princìpi abbiurati e
ci s'è riaffacciato, non s'è più visto; ma dicono die s'è
: la peste in quegli anni si era più volte raffacciata, e vi ebbero calamità
dagli anni di studente si riaffacciava ora più netta. -ripresentarsi, farsi di
idea dell'avvenire si riaffacciò loro dinanzi più buia di prima. carducci, iii-3-242:
). affastellare nuovamente; affastellare di più, sopra altro. tommaseo [s
e si riaffermi con ciò una delle più belle imagini del grande mitografo cristiano: si
riaffermazióne, sf. rinnovata e più vigorosa affermazione. b.
. carrà, 317: uno dei segni più caratteristici, comune a tutte le tendenze
: la realtà della vita la riafferrava, più brutta dopo il breve sogno. bechi
brancati, 3-169: piscitello si alzò più morto che vivo, e lottando stentatamente contro
circostanti, per riafferrarsi agli avanzi sempre più scarsi dei suoi commerci e dei suoi
d. bartoli, 16-5-49: ogni ora più si sentiva quasi contra sua voglia riaffezionare
tr. affilare di nuovo, ancora di più da lama di un coltello).
di nuovo un ferro, ché sia più tagliente. zangrandi, 5-22: aldo riaffilava
, per ascoltarmi ciò che per tuo profitto più che per mio sfogo a raccontarti m'
: il selciato, a chiazze sempre più vaste, riaffiora al sole.
in piaghe secondarie, che non vogliono più rimarginarsi. 6. rifarsi a
riaffiorare, dapprima timido, poi sempre più deciso ed evidente, di una immagine
beneficio mi rafferma per qualche giorno di più, non vo " d mancare di
(riaffittisco, riaffittisci). farsi più fitto, più frequente (un suono)
riaffittisci). farsi più fitto, più frequente (un suono).
riaffollare, intr. per lo più con la particella pronom. (riaffòllo
lo scaffale, e le mani non più frementi si riaffondano tra i libri a
vero dolore, noi non possiamo riaffratellarci più mai. 2. tr.
calvino, 7-94: avrei preferito non rivederla più piuttosto che dover riaffrontare l'argomento.
interrompere la comunicazione. - per lo più assol. montale, 15-989: poi
, è un riaggancio voluto agli aspetti più positivi dell'illuminismo: paragonarsi e misurarsi
; lui, ettore, non avrebbe più avuto l'energia di riaggrapparsi alla vita
2. colpire con rinnovate, più gravi sanzioni. siri, i-60:
d'arce. -rendere più pesante, più grave (una sanzione)
-rendere più pesante, più grave (una sanzione). sarfi
aderenti. 3. rendere più difficile, ostacolare ulteriormente. faldella,
. 5. caricarsi, farsi più pesante. leonardo, 3-443: quando
quanto sia vero il proverbio che chi più stringe meno abbraccia e decadde dal superbo
). cesari, iii-9: rimane più ribadito che nella bisogna della lingua non
giudizio. 8. ripetuto più volte (un concetto). cesari
mal preparate, e perciò ribaditrici di più dure catene agli oppressi, si doveva preferire
, al fine di rendere migliore e più stabile l'unione fra le parti in cui
i-312: agrippina... più indragata che mai disse: « non è
documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-147: più che per restoro della morte del mio nepote
, e queste peraventura sono in fatti più nimiche della onestà che l'amalato d'i
quello che è mio, e di più si sforza dare ad intendere di esser lei
mia che, se intenderò che mai più gli apri l'usso quando non ce sia
quando non ce sia, te farò la più trista figliuola del monao, ribaldèlla che
reina ginevra sua matrigna, e per più volte la richiese d'amore. girone il
mi possiate abbattere, voi non mi richiederete più di giostra né di mislea, in
di pace che per farla con l'austria più potente di voi. tarchetti, 6-ii-103
rigirarsi in così intrigato studio, tanto più dovranno averlo per discemere ciò che prudenza
la fa saltare per tale aumento molto più che non richiedea sua natura. machiavelli,
che 'l petrarca cantasse solamente quelle cose che più alto soggetto richieggono, come son lodi
destino irrevocabile (ed è per lo più usato con una costruzione impers.).
rida, / gonfia il cappuccio e più non si richiede. boccaccio, dee.
: troverete che il nostro parlar toscano più di qualunque altro, nella voce e
carducci, ii-1-139: richieaerebbesi che prestino, più che per te si potesse, fosse
, xliii-59: le don le sia più chesto, / ch'a tom nonn.
e di debellatore; / ma il titolo più bello, che a re più si
titolo più bello, che a re più si richiede, / è il perdonare a'
l'uomo che trova sapienza, che più vale lo richiedimento della sapienza che neuna
io senza condizione vi parlava, troppo più vago richieditore delle vostre lode che buono stimatore
. quelle persone che crederanno che siano più utili per cotale richèsta fare. m
ed il tempo di deliberare sulle faccende più importanti, non cessava di travagliarlo con
tu sei capace di condurre domani al più tardi mio padre in comunità, e
nulla mi porta: / c'allor più mi tempesta, / ond'or conosco
dir che sotto 'l ciel non à più bella. a. f. doni,
suo veste, / e quele ierano luzente più ca stele. buonarroti il giovane,
uffiziali... seguitati da cento e più consiglieri e maestri di richieste.
quello che fussi el meglio, dopo più dibattiti e tra loro e richieste di cittadini
né al richieaitore né al richiesto non è più lecito in alcun modo offendere il suo
di cicilia,... prese più savio consiglio. compagni, 1-24: messer
risposto che di quella rau- nata niente più si farebbe e che alcuni fanti eran venuti
, detta la g., una delle più richieste dalle partorienti. einaudi, 2-44
alfieri, 4-32: se del denaro più prodiga o della fama foss'ella,
, pur tanto, ché soleva, più spesso che richiesta, richiedere.
sporre, non soccorrendo a quelle cose che più volte ha dette e credute, volesse
assassinio? -richiesto cittadino (per lo più richiesto, sm., spesso al
firenze, capitu- dini e richiesti de'più cari cittadini ci tossono. giov. cavalcanti
già ritenuto di francesco francia ma che più ragionevolmente può credersi di giacomo francia figlio
parere non richiesto, e per di più in gergo militaresco. 6. domandato
sono in polvere ed è la sorte più richiesta, ve ne sono comparse, tra
la regina, la cosa non passò più oltre. = etimo incerto.
dell'angiolo malvagio... né mai più si richiuse. d'annunzio, iii-1-301
e presta / prima a parlar, più si fende, e la forcuta / ner
cesare, che la felicità cresce con più vemenzia che ella non comincia; e ciò
... è peggio della gramigna: più si sbarba, più riciccia.
della gramigna: più si sbarba, più riciccia. 2. figur.
5: oggi alla fiat non è più tempo di lotte, ma di scuola,
... riguardava uno stralcio della più ampia inchiesta sul riciclaggio del denaro sporco
. v. j: 'riciclare': sottoporre più volte una sostanza, o parte di
industria guardano alla spazzatura con attenzione sempre più viva, afferma la mostra, che raccomanda
.]: 'riciclare':... più semplicemente, in riferimento all'ecologia,
che i responsabili di esse non siano più individuabili attraverso il loro possesso. l'
uno spettacolo (e ha per lo più una connotazione iron. o spreg.)
: sta imponendosi [su 'riciclaggio'] il più recente e svelto 'riciclo. -figur
il detto podere, ei non si pervenia più che 250 scudi, perché le leggi
250 scudi, perché le leggi non dànno più che 65 anni di vita.
favore in tanta somma che non fu più possibile vincerla. 2. ripresentare
in quel libro, mi parrebbe che voi più tosto mi doveste far carezze,.
quelle del platano, ma maggiori, più lisce e più nere. c. durante
, ma maggiori, più lisce e più nere. c. durante, 2-293:
31-33: gli ambasciadori, a cui piacea più il vino che avere tenuta a mente
ricióndolo). ciondolare di nuovo o più sensibilmente. tommaseo [s. v
: 'riciondolare': ciondolare di nuovo o più che mai. = comp. dal
schiettezza fu rapida con michele, ma più istintivo ancora il mio ritorno a lui e
sotterranea, forse per una nuova e più ricca vena di sorgente. -per
vii-485: non si sentono, per lo più, che querele, ricircolate in questi
, in cui sta ricircolato ogni splendore più candido di saggezza. ricircolatóre (ricirculatóré
, 3-vi-1987], ii: gli interventi più sem plici consistono nella rimozione
, di ricitare), agg. citato più volte (un testo, un autore
). carducci, iii-23-246: più lepido un terzo, che, a proposito
fra i batteri comuni e i virus più tipici. le rickettsie vivono normalmente,
contatto con insetti ematofagi, distinguibile in più tipi (tifoide, esantematica, polmonare
228-39: tu hai bella magione e più ricca che alcuno degli altri; con
d. bartoli, 43-4-277: de'portoghesi più di cento si gittarono in acqua,
fura, or rende / questa donna più mobil che le fronde. -con
g. miles, ha l'àia anteriore più piccola della posteriore e perciò quando è
conosceva e l'italia che rivedeva dopo più di un anno erano così diverse da parigi
sarà l'anno che dèe venire undici dì più a dietro, a ritroso del calendario
rimorsi che son forse meno formidabili ma più presenti dell'infemo. -in modo
governare, e che non l'ascoltavi più. bandello, 2-40 (ii-25):
parve a la balia che cinzia fosse più ritrosetta di quello che ella pensava.
voi ben sapete che tessere nosco ntrosette più ne piace; e questo vi dà occasione
, ritrosetta, forse / perché fior via più belli hai nel bel volto. bùgnole
i fatti sui, / fugga apollo più ratto che non feo / la ritrosetta
fiati... se abbassati aggirandosi più strettamente rompono il nuvolo sanza fare fuoco
, pensandosi che nel maneggiare il cavallo a più bande, e nello scherzarli quasi d'
. cattaneo, cxx-264: preziosissimo e più allegro di tutti fu tenuto dalli antichi
: 'ritroso': apertura formata in uno o più luoghi della gabbia dai fili di ferro
cestella stessa. forse dal non si poter più tornare addietro per uscire. 7
dato corso in italia alla romana giurisprudenza più che alcun'altra città, ma ricorda
di tutankamen abbia avuto nel mondo eco più sonora. per novità di significati,
, 871: finalmente, per la via più semplice e col soccorso delle sole regole
è superiore agli altri quattro in quanto più edenico. pavese, 2-234: ci
vittorio imbriani è scrittore grande, il più singolare dell'ultimo ottocento; e se avesse
soggiace, qualche parto di quella non più veduto, siasi pianta, animale o deforme
certi paesi alla verità, la quale più liberamente usciva una volta co'manuscritti.
esaminando quali sieno stati i princìpi delle più rilevanti operazioni e de'più insigni ritrovamenti
princìpi delle più rilevanti operazioni e de'più insigni ritrovamenti dell'uomo, riconosce- rebbergli
e d'undici, avenne che i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono
, avenne che i più antichi toscani più maniere di versi rotti usarono ne'loro
d'una incudine..., i più rabbiosi venti in un utre racchiusi esser
possibile che di queste lettere barbariche o segni più tosto che noi riguardiamo ne l'obelisco
d'elegger quasi, potendosene escludere la più parte, i suoi giudici, con l'
{ ritróvo). trovare per lo più dopo lunghe e accurate ricerche, l'oggetto
. angelini, 139: non fu più necessario che s'esaminassero più oltre i
non fu più necessario che s'esaminassero più oltre i testimoni e si facessero maggiori diligenze
, 2-16: batté [l'insetto] più volte sordo sulla tavola, / sui
. bastano cavalli di poca vita, però più facili a ritrovarsi e con manco spesa
fare il prencipe o il senato cosa né più giusta né più ragionevole né piu alla
o il senato cosa né più giusta né più ragionevole né piu alla carità consonante che
stessa osteria procurammo di scegliere i cibi più sostanziosi e ristorativi che fu possibile a
. tasso, 2-25: non speri più di ritrovar perdono / cor pudico, alta
di platone e discepolo di pitagora, più occupò l'ingegno in ritrovar specie d'
dante, conv., iv-xi-8: più volte a li malvagi che a li
peregrin ritrovar piazza, ove si trovi più gentil sollazzo. -avere a disposizione
magnificenza delle corti ma per l'oziosa più tosto tranquillità d'arcadia, ritrovo qui tuttavia
ne le gran corti consumando / il più bel fior de'lor giovanil'anni, /
sette e le altre di ordinanza né più né meno 1022, più visibili. g
ordinanza né più né meno 1022, più visibili. g. gozzi, i-21-26:
trovarsi a possederlo (ed è per lo più di uso antico o colloquiale).
scomparsa o di cui non si hanno più notizie o che non si frequenta da
insultata, oppressa. non mi ritroverai più, piu. -con riferimento a personificazioni
ch'ogni speranza venne meno / di più poterne ritrovar vestigi, / tornò al
. spallanzani, 4-iii-447: a molto più di ragione cimentar doveva le rondini riparie
con tarmi far questione e la faceva il più de le volte; e non essendo
camminava, spariva, nun se sapeva più dov'era ito ». o per abbadare
voi vi ricordate di andarla a ritrovare più per tempo che possibile vi sia.
de luca, 1-14-2-37: il caso più prossimo e verisimile della forza in questo
non può il governo nostro prendere il più vivo interessamento ed impegno affinché siano ritrovati
in istato di miseria e di servitudine più che essendo in istato di dignitade.
sia non ritruovo già. -di', più correttamente, che tu hai trovato altri e
una persona una qualità (per lo più inattesa o ignorata). muratori,
spesso gli avvenne di ritrovare sotto i più rozzi panni maschie virtù, cognizioni nobilissime
una persona un modello di comportamento non più diffuso nella società (o, anche
poverello ritrova, oh, perché stimeremo più le ricchezze cotanto, se, mentre ci
ventimi- glia molto contento ea ogni dì più ritrovando la donna costumata e cortese,
si è per averlo ritrovato a nostro gusto più bello. -in relazione con una
le donne per giudicare ai alcune cose più a proposito degli uomini. 20
5-45: i filosofi, per forse più agevolmente ritrovare le nature delle cose,
per noi, di ritrovare le ragioni più vere e più solide del nostro essere.
di ritrovare le ragioni più vere e più solide del nostro essere. -in
canto la voce, / e versi più superbi ritrovare. guidiccioni, 5-80: chi
2-75: pose al vero annibaie ogni più esquisita industria nel ritrovare ed ordinare le
per cui si mostran gli oggetti o più grandi o più piccoli, onde anche paiono
mostran gli oggetti o più grandi o più piccoli, onde anche paiono o più vicini
o più piccoli, onde anche paiono o più vicini o più lontani. g.
onde anche paiono o più vicini o più lontani. g. gozzi, i-3-152:
tanti che i secoli interi non basterebbero più a sapere quali sieno. -riportare
costrutto de lo 'ntendimento de la retorica e più ne fece chiara demostrazione, sì che
arti; e per ritrovarle bisognava traversare più d'un secolo addietro e arrivare all'età
390: lo stesso carattere, con più accentuazione, lo ritroviamo nella figura del
maggiore dipinto che ritrae ancora, in età più avanzata, paolo iii con ottavio e
. 30. disus. rendere più netti, far spiccare maggiormente i contorni
a ombrare sotto il mento, e più dalla parte dove de'essere più scuro il
e più dalla parte dove de'essere più scuro il viso, andando ritrovando sotto
andarle ritrovando con matita. -rendere più aderente al modello il calco di una
logore, vanno gli scultori con stecchi affondando più i fondi e alzando le parti rilevate
i'mi ritrovo e innanzi / non più 'l mio bosco o i noti miei sentieri
falier, lii-3-27: avendo il reverendissimo più volte udito in pubblico gli avvocati delle parti
di ceci e venti sparagi che senza più sono per pascere te e la tua famiglia
con ciò sia cosa che egli sia il più infelice animale che si ritrovi nell'universo
a'suoi insegna- menti non solamente i più savi ed i più eruditi uomini che
menti non solamente i più savi ed i più eruditi uomini che in firenze si ritrovavano
tasso, n-ii-15: io avrei creduto più tosto che la nobiltà non fosse virtù
palagio, secondo la oppenion de molti il più bello che in tutta italia si ritruovi
xxx-4-325: fede in donna / non mai più crederò che si ritrovi. pallavicino,
nel cui stile pensiamo si ritrovi al più alto grado un corrispettivo visivo del linguaggio
condizione spirituale o materiale (per lo più in relazione con il compì, pred.
che, tutta la scala saglita in più scalei, in uno colpo in piè si
, lxxxviii-ii-420: ogn'altro lume di più accesa spera / parrebbe un'ombra appresso
aell'onorata mia amica, mi ritrovai nella più felice situazione di vita che bramare potessi
, 1-128: penso che per i più non sia salvezza, / ma taluno sovverta
? /... / io più, per bacco, non mi ci ritrovo
inconfessabile, finisce effettivamente col non capire più niente di sé stessa... per
in famiglia. non ci si ntrovavan più né lui né i suoi, quasi
né i suoi, quasi non parlasser più la> stessa lingua. pavese, 1-26:
esco di qui, non mi ritrovo più. 40. locuz. -non
lemene, i-311: l'occulto aggressor più non risorse, / che ritrovò la
, inf, 8-102: se 'l passar più oltre ci è negato, / ritroviam
, ma vecchio e novamente ritrovato né più veduto. caporali, ii-102: si
delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-23: più a basso tra le nuvole apparivano le
, e tenta / trarlo a cader dalla più alta sfera, dove coll'astronomiche conquiste
), sm. invenzione per lo più di pratica e generale utilità.
escogitino congegni e ritrovati che rendano loro più facile la quotidiana fatica. c. e
salvatori, da milano, e, in più, con una radio a due valvole
epoca delle arti e delle invenzioni le più utili all'umanità. 3.
, 233: fatichino pure collo studio più elaborato e con longhezza di tempo artefici,
e sempre inventino nuovi ritrovati e dimostrino più scolpiti contorni. de dominici, iii-53:
per salvar la roba, riuscivano per lo più inutili, qualche volta portavano danni maggiori
comune, tatti- cona e feconda de'più bei ritrovati. 9. medicamento,
: e ogni settimana l'olga appariva più pallida, più languida. moravia, 22-4
settimana l'olga appariva più pallida, più languida. moravia, 22-4: il demagogo
rintracciare persone di cui non si hanno più notizie. buonarroti il giovane, 9-786
dell'altissimo cielo e le faccie dei più nobili scoperte, che per prima velate n'
iii-1-211: si è sempre tenuto dai più dotti nell'istoria della fisica che il
lo hegel passionale e pratico ossia non più e non ancora filosofo, tra il
avere tanta notizia della lingua latina più degli altri uomini,... e'
(ritruòvo), sm. riunione di più persone per conversare e discutere o,
capire dalle tue lettere che non hai più conversazione, o, meglio, ritrovo piacevole
virtù, benché a me. ella paresse più tosto un museo. guarini, 1-ii-2-146
pubblici ritrovi, oppure a passeggio nelle più frequentate strade della città. moravia,
della dovizia. 3. via più breve e più veloce (nella locuz.
3. via più breve e più veloce (nella locuz. per la
e d'altri alberi verdissimi e ritti quanto più esser poteano. gucci, 2-275:
verso l'alto e, per lo più, corto, liscio e ispido, o
; e il termine denota per lo più una scarsa cura della
in testa,... lo riguardò più volte. manzoni, pr. sp
sebbene anco in quelle), quanto più per la tensione continua del concetto,
che il giudice stava ritto e loro più vicino per intendergli meglio, matteuzzo.
ncto: / non ha la mente più turbida e negra / né par più in
mente più turbida e negra / né par più in viso di dolor traficto. machiavelli
croce, 127: io non parlerò più; ma appoggiami al muro, perché mi
fo pregare io! e spiccato un salto più leggero che potè, scavalcò il muricciuolo
7-523: qualcuno era ritto sullo scalino più alto e, voltando le spalle alla strada
rimaser pochi ritti. -per lo più al plur. nel linguaggio militare, per
, o sì o no? / star più ritti 1 piè non ponno. /
mentre su pe'cieli il pensiero erra / più d'un autor sta dentro una soffitta
io, perché mai mi ramenta vedere più fresco, più ritto, e da ogni
mai mi ramenta vedere più fresco, più ritto, e da ogni parte più
, più ritto, e da ogni parte più bello vecchio di voi. buonarroti il
tre palmi. padula, 411: il più vago spettacolo è d'inverno nella marina
fare i complimenti. / a vergogna di più d'un fumosello, / che non
sì forte e gli sprofondò che non potè più tramegli fuori. parini, 320:
una mummia d'egitto, / ma più fiero dei draghi e i cocodrilli, /
a odorar il vento che sapeva d'inverno più del bisogno! -che si
un punto di riferimento precisato, per lo più in locuz. prepos. o awerb
manco, e dal lato ritto, più basso un poco, li figliuoli e gli
acciò che 'l cibo non si ricuoca più che bisogni. s. bonaventura volgar.
: con impeto spronai pel mezzo de'più spessi inimici ritto a guglielmino. -con
a quel piacer che mai non fu 'l più fino. piccolomini, xlv-8: io
. -anche: che non devia dal percorso più breve e veloce; diretto.
: così anche nella saetta: la più ritta via è la più presso. sacchetti
saetta: la più ritta via è la più presso. sacchetti, 4: canzon,
: vince [satana] anco le più volte quando tenta, / ché 'n mille
ritto). -sport. per lo più al plur. ciascuno dei due elementi
né volgersi altrove; per la via più breve, senza deviazioni. -anche:
/ t'ingegna, quando se'dal duol più afflitto, / con trincar malvagia e
: facendosi tali spedizioni ed esplorazioni sempre più frequenti ed avvicendandosi, in epoca successiva
francesi, olandesi, danesi e solo più tardi inglesi, la consuetudine quasi rituale di
il gaio notaro alla vedova, non più vestita di nero ché il tempo rituale del
gran parte di questo apparato, la più effimera e vistosa, panni, fiori,
il compare di san giovanni è quasi più di un fratello carnale: fa parte
e tratto dal vangelo, / e da più voci con letizia santa / « veni
hanno finito con l'essere incomprensìbili ai più, qualcosa come rituali e formule magiche
da paolo v e in seguito ritoccato più volte fino alla revisione totale iniziatasi col
appresso in ufficio di ministri alquanti della più nobile gioventù, che portavano chi il
nel rituale o cerimoniale, essendo materie più da maestri di cerimonie o da ritualisti,
giudiziario. -complesso di norme tradizionali più o meno rigorose che regolano i rapporti
fiaccola per batter le vie des negoziati più ardui, il rituale serve per ogni
... ebbe un rituale molto più ricco. 9. per estens
sm. osservazione scrupolosa e per lo più eccessiva delle prescrizioni rituali; tendenza a
ho sentito dire che ora non ci guardano più tanto, se uno va per le
ancora oggi presente in inghilterra (ed è più comunemente detto movimento di oxford).
si dicono 'de latere, il che spetta più tosto alli maestri di cerimonie e alli
privilegi d'una topografia fondata sulle strade più lunghe, con passaggi obbligati, traghetti,
piu odor di cucina, non c'è più nulla d'un banchetto. 2
'silurati'riassumono gradi o funzioni ugualmente o più importanti di quelle di prima; fatto
credenze religiose precedentemente abbandonate o ritenute non più attuali. papini, vi-101
necessario il rinfuocarlo e rituffarlo una o più altre volte, secondo le diverse tempere
uniti i capelli, di modo che, più ribelli che mai, si rizzarono come
sulle ghiaie del lido, il gorgoglìo più lontano dell'acqua rotta tra le pile del
col genio, coh'amore, col sangue più caldo de'suoi poeti, è proprio
belletta, e di poi rasciutto al sole più e più volte si rituffa in modo
e di poi rasciutto al sole più e più volte si rituffa in modo che rimane
gadda conti, 1-288: non aveva più caldo e già le sorrideva,..
per me. non m'importa nulla più d'insegnare e di riprendere gli altri
. e. cecchi, 3-59: più immaginosi o più ingenui, altri si illudono
cecchi, 3-59: più immaginosi o più ingenui, altri si illudono di ritunarsi
], proterse [ferdinando] al padre più fiate a lui bastare l'animo,
fa il senso, l'uomo non sente più cosa alcuna, ma manca e si
occupare e riturare in quella maniera che sarà più espediente a tal bisogno. d.
, intendere / a cotestui che con più riguardevole / modo favelli altrui; e questo
tesauro, 1-105: la polvere, materia più apparecchiata al fuoco, non si accende
., 8-30: dentro a quei che più innanzi apparirò / sonava 'osanna'sì che
indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti fulgidi, di riudir quelle
soffio. fenoglio, 1-i-1564: si riudì più netto e più disinvolto quel rumore di
1-i-1564: si riudì più netto e più disinvolto quel rumore di automezzi.
ripensare e travagliarsi su certe poesie riudite più e più volte. riulcerare, tr
e travagliarsi su certe poesie riudite più e più volte. riulcerare, tr. (
ulcerare di nuovo. - per lo più intr. con la particella pronom.
per la loro sorte, non erano più personaggi, uscivano dalla commedia rimasta senza
sospinti a riumanizzarsi per vivere senza esserne più capaci. = comp. dal pref
a noi aizzerà ea inciterà tutta e più colla pace ci averà nociuto che coll'affanno
corso del tempo sono stati divisi fra più persone o in più stati.
stati divisi fra più persone o in più stati. sciascia, 8-105:
le precedenti vicende storiche avevano suddiviso in più stati. g. vattimo [«
prendevano le provincie su l'immico era più tosto una riunione che una conquista.
montesquieu] nel- l'esserci state riunite più nazioni, le quali, nella riunione,
, i-457: egli [cristo] quantunque più disunito da te, ti eccita con
si trovano de'buoni libri fin sotto le più umili capanne... lo stesso
stampa -periodica milanese, i-413: il più grande di essi [la 'unbecula major'
fra nazione e nazione... più estesa e frequente che non fu mai;
croce, iii-22-227: si modificava in più parti la legge sulla stampa, si lasciava
che noi poveri tenentucci nessuno ci guarda più. -in senso concreto: grappo
mi sento molto onorato, e per di più felice, felicissimo veramente, di essere
12. ritrovo, incontro di più persone per conversare, divertirsi, giocare
carlino!.. non li conoscereste più!.. dove sono andate le sagre
cui il giudice dispone che due o più processi, pendenti avanti a lui e tra
provvedimento, la congiunzione di due o più processi in un unico processo. codice
procedimenti relativi alla stessa causa. se più procedimenti relativi alla stessa causa pendono davanti
se, per lo stesso reato attribuito a più imputati, sono state pronunciate più ordinanze
a più imputati, sono state pronunciate più ordinanze di rinvio a giudizio.
si svolgono durante una o, anche, più giornate in un unico impianto sportivo.
prunami e fascine, per formarne prima più sproni e poi riunirli insieme. manzoni
ire divergenti, si forma un fuoco più concentrato e più valido e si può forse
si forma un fuoco più concentrato e più valido e si può forse quello ottenere
4. radunare, raccogliere in un luogo più persone. -anche: attirare un grande
-costituire l'ambiente di incontro di più persone (un'associazione, un circolo
conobbi... non esservi forse più ardua cosa quanto quella di riunire parecchie
: dare coerenza e scopi comuni a più persone o gruppi. machiavelli, 1-i-462
si chiamava 'washington', un uomo più grande di washington, che aveva riunito
aveva riunito alla nuova italia il suo nucleo più forte, la sua metà più bella
nucleo più forte, la sua metà più bella. 8. congiungere in
io. accentrare in un unico individuo più cariche o poteri.
11. mettere insieme, per lo più ordinatamente, notizie, materiali, fonti
nella propria personalità o nella propria essenza più caratteristiche, qualità, pregi. algarotti
. -conseguire con un'unica azione più scopi. pananti, ii-356: un
che sia stata [una vipera] tagliata più volte in quattro e cinque pezzi,
, ha una moglie che è molto più alta di lui! ecc. ecc.
elezioni? il risultato è stato assai più favorevole al 'torismo'ch'io medesimo non
la stessa messa tutte quelle maggiori e più orrende ingiurie che noi possiamo imaginarsi mai.
lui l'imperio, prima diviso m più parti, si riunì e la fede santa
poiché si sono diramati e divisi in più loro tagli, tornano a riunirsi vicini al
essere compresenti in un unico individuo (più caratteristiche, qualità, pregi, ecc.
ordine sociale. mazzini, 93-93: la più potente 'nazionalità'del mondo moderno,
cataplasma che tutti conoscono e che nessuno più ammira, il disgraziato monumento non ebbe
ammira, il disgraziato monumento non ebbe più pace. -unito in società,
e di capitani e riunito sotto il più valoroso e bellicoso re che abbia mai
delle isolette erano paludose e per lo più contigue l'una all'altra intorno alla
contigue l'una all'altra intorno alla più alta, chiamata 'rialto', e queste in
stampe). -anche: composto riunendo insieme più scritti (un volume).
ne corse in poco d'ora nelle più lontane contrade. c. bo [in
sempre cercato con purezza d'intendimento sono più che sufficienti per provarlo gli esemplari qui riuniti
questo... avere la soluzione dei più complicati quesiti e cognizioni molte in breve
tutto diverso de'predecessori; già non più gran cavaliero, uomo politico, prudente
in sartoria a cucire o unire insieme più tagli di tessuto; giuntatore. 4
impiegata nella filatura del cotone per riunire più nastri che formano, dopo il passaggio
inanti / al duro urtare, al riurtar più forte. martello, 6-iii-628: la
altra, e da lor si sprigionano più forze elastiche che riurtano e mettono in
innocenti / scogli, che di noi tutti più basse han le correnti, / se
, e ben maturati consigli sono sempre più riuscibili e meno fallaci, che i feroci
di faccia cne certamente non si ravisa più. sul principio era creduta una idea
bartoli, 4-5-68: avvedendosi, che più riuscibile era seguitar essi lui al giappone,
popoli si ridusse a consiglio con suoi più fidati, e prese a discorrere de mezi
fidati, e prese a discorrere de mezi più nuscibili per iscemar alle provincie quei gravissimi
1-59: credo che i modi più principali e più riuscibili siano quattro.
: credo che i modi più principali e più riuscibili siano quattro. redi, 16-vi-26
infallibilmente riuscibile; il secondo però parrebbe più appropriato. -favorevole, soddisfacente
riuscibile ora per i duri incontn che da più parti se gli affamerebbero.
, non sappiendo quale sia quella, che più tosto debba avvenire: sì mi potreste
. bragaccia, 1-6: noi giudichiamo essere più utile e gradito accommodare la nostra instituzione
verificarsi; e non sarebbe fra loro più verisimile o più riuscibile l'uno che
non sarebbe fra loro più verisimile o più riuscibile l'uno che l'altro.
vi ammiro quel che vi è di più, oltre a questo assicuramento della riuscibilità in
questo assicuramento della riuscibilità in veri e più grandi poemi, e questa a me pare
iniziativa o un progetto (per lo più in relazione con un agg. che ne
narrazione fatta in un'altra o in più altre maniere di versi, lasciate quelle
giungere all'aperto o in uno spazio più ampio. a. pucci,
1-iv-537): la qual cosa poi che più sofferir non potè, conoscendo che il
monte, e tenta di salire ad aura più libera. pratesi, 5-256: di
l. frescobaldi, 2-91: poco più oltre a una collina ci riuscirono addosso
loro maniera. alfieri, 1-651: i più prodi de'nostri, il duro poggio
case bene ordinate nel mezo e nella più bella parte loro alcuni luoghi, ne'quali
stanze la lunghezza delle quali è due terzi più della larghezza. c. dati,
sua verso il mare di tramontana, più di trecento miglia di dove riesce per
mio [letto]; e che più, se me ne riuscissi male? »
inestimabile, una dolcezza infinita ed una più soave vita. magi, 22: debbesi
non mi riusciva di reprimere, erano il più angoscioso dei miei tormenti.
la trama riuscirà. -a non aver più pace l'animo del trovatore de la lettera
da barberino, iii-59: e sempre ho più veduti / di quei che son paniti
alle quali essi tutti, come vedremo meglio più oltre, necessariamente riescono. -concretarsi
primiero innamoramento, che egli riuscì il più leggiadro e il meglio costumato e con
leggiadro e il meglio costumato e con più particulari virtù che altro giovane alcuno che
la morte non l'avesse tolto nel più bel fiore degli anni suoi. goldoni,
dio. cesarotti, 1-xxii-309: accade più d'una volta che l'uomo discretamente
l'uomo discretamente corretto riesca migliore e più fido, ed utile amico a chi
del bugiardo, pure non mi venne più né minacciato né dato il supplizio della
il supplizio della reticella; tanta era più la paura che aveva la mia madre di
tordi, lodole e pernici e volano più forte che altro uccello di rapina.
ammirato, 1-i-145: il veder per lo più, che de'principi riescano migliori i
, iii-499: certo, ipolito, molto più scaltro che non mi sete riuscito vi
medesimo tenore, gli uomini riescono di più mansueti e temperati costumi, più effemmi-
di più mansueti e temperati costumi, più effemmi- nati e più imbelli. alfieri
temperati costumi, più effemmi- nati e più imbelli. alfieri, in-1-217: inutili affatto
e il moralista poteva scegliere, il più inoffensivo e men pericoloso. 17.
: agli usi umani riesce inutile ogni più eccellente sustanza, se non ha compagnia
di milano, che sarebbe riuscita tanto più vigorosa, quanto meno distratta. segneri
la violenza dell'acqua medesima, tanto più strettamente il ponte viene a legarsi,
viene a legarsi, e l'opera riesce più ferma. baretti, 0-55: i
fosse distribuito a tutti quelli che sono più poveri fra di noi, il soccorso
la poverina mi voleva un bene che nulla più; mi seguiva dovunque, non faceva
piccolomini, xlv-58: tu mi riesci più scempia ch'io non pensava. g
sua diva un bacio: / « più saporita mi riesci tu / del piacentino o
: ho assaggiato e cerco i luoghi più forti del 'paradiso'di dante; massimamente
: quei dabbene gentiluomini mi riuscivano gravi più dei pesi che si pongono sopra la
ragione. g. bassani, 6-45: più nino e deliliers moltiplicavano le sgarberie nei
moltiplicavano le sgarberie nei suoi confronti, e più lui si agitava nel vano tentativo di
è mio pensiero che a gli amanti riesca più che ad ogn'altro odiosa la
che i mali del corpo ci riescano più leggieri. c. galiani, cxxix-39
cxxix-39: queste note sono per lo più cavate dalla 'filosofia'del signor newton,
. gualdo, 24: ogni più piccolo suo moto riesciva loro insopportabile ed
straparola, i-154: travaglino, avendo fatte più proposte e risposte con l'uomo di
tutti quelli spedienti che allora s'offerivano più sicuri. g. bentivoglio, 5-ii-17:
quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo. d'este
tenere scuola, che non farà il più dotto academico che sia tra voi.
altro affaticato, che in raccorre il più bello della natura. salvini, 39-ii-171:
per pais sono rialzate. io sarei più felice, volevo dire di lui, ma
mi sono il maggior conforto e il più caro premio per quello che ho detto ho
longa e la mano pallida, riescono più alla campagna, a pernice, coturni
machiavelli, 1-i-31: non è cosa più difficile a trattare, né più dubia
cosa più difficile a trattare, né più dubia a riuscire, né più pericolosa a
né più dubia a riuscire, né più pericolosa a maneggiare, che farsi capo
, cioè di conoscer quando l'aria russe più grossa e grave e quando più sottile
russe più grossa e grave e quando più sottile e leggiera. algarotti, 1-x-300
d'una peste, diverse per lo più da quelle dell'altre, possono esser cagione
bene i ritratti delle signore che vogliono vedersi più belle del vero. -compiere
avvisi, e non senza ragion le più volte! mannelli, 65: reggimenti e
le riuscite della guerra di fiandra ajltmperadore più felici di questa. a. f.
a dietro fecero testa, ma soggiacquero più de gli altri agli imminenti pericoli.
settimane in olanda, ch'ebbi le più belle apparenze d'una felice riuscita.
270: con questa sì felice riuscita molto più si confermò san francesco nella opinione già
fa buona riuscita, quando non ci speravo più. -di animali (con particolare
ii-44: chi cerca il male ne truova più che non vuole; bella riuscita m'
la scena con tutti quei particolari di più che vi parrà di farmi sapere. capriata
: 'aver una donna... la più compiuta di tutte quelle virtù, ec
montale, 12-366: la 'riuscita'forse più nota di pellerin è 'la romance du
la religiosa, altri la politica questione più direttamente toccarono... i più,
più direttamente toccarono... i più, riusciti a mal fine.
empiricamente si dicono riuscitissime, neppure le più ovvie e ordinarie) riesce pienamente nel
tutto sommato è indubitato che le opere più riuscite di manolo ci dicono una parola di
di parecchi scultori odierni, non esclusi i più celebrati. papini [in lacerba,
partic. decorazioni) ricuperati da costruzioni più vecchie e reinseriti in altre più recenti.
costruzioni più vecchie e reinseriti in altre più recenti. = nome d'azione da
il termine, che nella sua accezione più generica è sinonimo di costa, sponda
proda, ecc., può talvolta più specificatamente riferirsi a tratti costieri in moderato
una parte d'essi, i quali erano più vicini alla riva di terra ferma,
potuto agevolmente condurmi a riva, ma più pareami da temersi della terra le insidie
. -con metonimia: settore del mare più prossimo alla costa. g.
ove la riva [del lago] 'ntomo più discese. petrarca, 125-49: se
intellettuali d'avanguardia (e traduce la più frequentemente usata espressione fr. rive gauche
indicare genericamente (e con connotazione eufemistica più o meno accentuata) l'oltretomba,
chiuse eternamente ambe le luci / il più fido pastore, o ninfe dive, /
sponda sinistra. -in perifrasi che intendono più strettamente alludere a una ben nota città
4. per estens. estensione più o meno ampia di territorio; plaga
il fin non scrive, / lo tolse più famoso e più prestante, / di
, / lo tolse più famoso e più prestante, / di lui vedendo indegno il
, ii-87: dove non muove foglia più la luce, / sogni e crucci
per valle, / cercando terra di più sana riva? 5. in
.: a venezia, il tratto lastricato più o meno ampio che fiancheggia i canali
palazzi sono nei primi siti e nelle più belle vedute della città e posti per la
, torlo di terra, per lo più lastricata, che serve per via lungo i
, purg., 28-4: sanza più aspettar, lasciai la riva, / prendendo
cella. -rilievo del terreno in pendio più o meno ripido; pendice, fianco
opera stessa quanto gli è possibile il più copertamente. p. e. gherardi,
loco occupato andarsene sempre a riva riva più verso el levante, tanto ch'el sia
perché improvvisamente gli uomini non m'interessavano più, non li capivo più, erano sull'
non m'interessavano più, non li capivo più, erano sull'altra riva.
carducci, iii-5-321: le scuole, più presto che ricongiungersi fra loro e raccogliere
dante, par., 13-121: vie più che 'ndamo da riva si parte,
le occasioni, che potrebbero non ripresentarsi più. monosini, 372: quando 'l
riva2, sf. marin. posizione più elevata rispetto a un'altra. -per
rispetto a un'altra. -per lo più nell'espressione a riva: in alto
. assolutamente e di ogni altro luogo più alto, anche relativamente. lessona,
, 3-119: i'mi feci portare più innanzi, invitandomi a ciò: il rivaggio
stretta, perocché 'l mare v'era più spesso per una fortuna ch'era stata di
donava per sua rata, / né più a l'un ch'a l'altro fe'
, / ché tanto manco ci farà più guerra. b. giambullan, i-608:
c. bentivoglio, 2-90: vola più sotto del tebano pombra / e rivagheggia
: sentiva andar serpeggiando nelle sue viscere più vigorosa la pietà, e dietro a questa
, che vuole ingannare ad un tratto più amanti. da ponte, 30: partita
il quale fu per due anni interi più forte e più pericoloso che mai. manzoni
per due anni interi più forte e più pericoloso che mai. manzoni, pr.
, 18 (308): i più presumono, e vanno susurrandosi agli orecchi
consiste principalmente in essermeli dichiarato rivale; più gloria ho neltostarli che nel seguirlo.
italia morto pochi anni sono, fu il più invelenito rivale che avesse il figliuolo nella
fratellastro di questo, giovanni, considerato più tardi come rivale. g. bassani
sui sassi / c'è un bastardo di più sotto il sole. -con uso
maestri, che quelle due rivali resero più ornate e più belle. mazzini, 66-323
quelle due rivali resero più ornate e più belle. mazzini, 66-323: l'unità
. region. argine erboso, per lo più alberato, di un fosso, di
accettare la monarchia... rendeva più lungo il tirocinio parlamentare delle sinistre rivaleggianti
per un maggiore prestigio, per una più alta considerazione o per il riconoscimento esclusivo
, 787: l'esperienza diede ragione il più delle volte a chi spingeva oltre;
fusione di alcune piccole società in altre più grandi. e queste rivaleggiarono coraggiosamente colle
grandi. e queste rivaleggiarono coraggiosamente colle più forti e antiche d'altri porti del mediterraneo
e nei carnati iridescenti colle sue signore più autentiche, ha nelle sue classi le
rivalére, intr. per lo più con la particella pronom. (per
2. fare ripetutamente uso, servirsi più volte di qualcosa, avvalersi.
luogo in luogo si conosce ch'è più di quello che si è speso; partito
. a derivare dagli scritti loro la più pura fonte di gusto e le più recondite
più pura fonte di gusto e le più recondite norme. arlia [s.
). oltrepassare nuovamente, per lo più tornando al luogo da cui si era
lontananza di quel mare, non sarebbe più ritornata alla sua casa, non avrebbe
ritornata alla sua casa, non avrebbe più rivalicatò quelle acque, se non forse
competitività, di antagonismo fra due o più persone, associazioni, gruppi, entità
5-120: il fatto che lo ha più colpito in questa lotta di emulazione e
frugoni, 3-i-143: siasi pure eluviano il più generoso, il più bel prencipe della
pure eluviano il più generoso, il più bel prencipe della terra, ch'egli non
fare atti di rivale verso uno o più... meglio che il gallicismo 'rivalizzare'
descrizione delle comete, non se ne trovano più che possano rivalizzare in splendore col sole
, soddisfazione (ottenuta talora con ritorsioni più o meno legittime sugli altri) per
vendetta. rapini, 27-157: tanto più ignobilmente saporosa fu la mia rivalsa contro
. -reazione polemica, di protesta più o meno aperta nei confronti di un
per motivi complessi, di cui il più importante è certamente quello della mancanza di
sindacale, aumento del salario ottenuto applicando più alti parametri retributivi. g. baget
situazione di mercato i valori di uno o più cespiti acquisiti nel passato e costituenti l'
, questa attività proliferante riguarda per lo più abiti, suppellettili, cappellini, canzoncine
altro del mondo, spogliare archivi che più non esistono, e saper le cose de'
appare ormai lontano o che comunque sarebbe più opportuno dimenticare, perché increscioso o imbarazzante
grandissimo fastidio, nel quale entrai allora più per comandamento altrui, che per voglia
rivangare. -intr. tornare più volte su un determinato pensiero.
/ ch'è secco già non metterà più foglia, / e intorno ha ferree
riattraversare, superare nuovamente, per lo più tornando al luogo da cui si era
divide il proprio alveo in due o più, allora ognuno di essi si dice 'braccio'
, sapendo noi benissimo che a'rivedenti più aggradano i donativi che le proprie persone
nuovamente cose o persone dopo un tempo più o meno lungo di separazione.
per domandar lo duca mio, / rividii più lucente e maggior fatto. petrarca,
el tuo leggiadro volto, / vie più s'infiamma el mio misero core.
riman teco, / forse che 'l corpo più non revedrai. n. franco,
.. i... 1 né più sperar di riveder il cielo / per volger
di quello stradone, non avrebbe mai più riveduto la collina, come ora la
tosto rilasciato in libertà, non però rividde più la sua feluca che con le robbe
in questo nostro climine, / lei più non m'ama e io per queste
averli ornai perduti e non vi esser più speranza di rivedergli. commedia intitolata sine
, / pur ti riveggo, e nulla più desio ». parini, mez.
il dilicato fianco, 7 non la rivider più. foscolo, iv-392: addio
nostra passione e a te non sarà più delitto l'amarmi. leopardi, iii-723:
portarmi a recanati per passarvi i mesi più freddi. carducci, ii-8-103: può
brutto che non li avrei mai più rivisti. -andare a trovare,
l terzo cerchio serra, / la rividi più bella e meno altera. torini,
. v.]: 'non lo vo'più rivedere'dice il non si voler più
più rivedere'dice il non si voler più ritrovare colla persona, rompere le relazioni che
dante, inf., 6-97: più non si desta / di qua dal suon
addietro / la servia, per mai più non rivedere / quelle contrade. alfieri,
sede, cui non era per rivedere più mai. foscolo, ix-1-287: né il
conosceva e l'italia che rivedeva dopo più di un anno erano così diverse da
ad una ad una, e quanto più s'awicina alla morte tanto più amaramente,
quanto più s'awicina alla morte tanto più amaramente, le cose clrei lascia,
le cose clrei lascia, e tanto più vorrebbe che non gli paressero belle.
! ». goldoni, xiii-78: più di quel ch'in cielo / ebbi udito
dàlli a ricopiare, a ricopiare quante più carte poteva, a rivedere anche le poche
inglese. 8. ricontrollare anche più volte e minutamente lo stato di qualcosa
in casa e la culla, ma molto più debbono e'capi d'una famiglia vegghiare
braccio gravissima. tasso, 11-29: scorre più sotto il re canuto a piede /
i miei giornali su la digestione, trovo più d'un fatto che comprova questo a
obbligò a prendere da lui nuova e più valevole investitura, che quella da innocenzo
conti dello stato, e nessuno può rubar più. éorgese, 1-14: se l'
, la quale fu giudicata per la più bella giovane che mai si fosse veduta.
e sferza, muovi ultimo sonno: / più veghiar lassi gl'occhi mia non ponno
mia, e non so quando mai più noi si rivederemmo: ma se voi mi
bologna santi bentivoglio, né lo possono più oltre patire di vederlo sì dal popolo
riveggio va dirupinando. -il più lontano possibile. guido da pisa:
per curiosità; ma, non ne potendo più, li gittai a dio gli rivegga
rividi: di chi non si farà mai più vivo. note al malmantile,
. questo detto significa non la vedrai più. tommaso buoni da lucca, nel
175: alcuni, e questi erano la più parte, i giovani ed i volontari
a tre giorni., a tutt'al più otto ». marchesa colombi, 2-192
-per indicare antifrasticamente che non si vuole più avere a che fare con qualcuno.
-per significare che non vi è più nulla da sperare riguardo a qualcosa.
a persona che non si rivedrà mai più in questo mondo. pananti, i-218
tommaseo [s. v.]: più serio, anzi pio. 'a rivederci in
in paradiso': noi non ci riscontreremo più sulla terra. nievo, 879
addio; e può sottintendere un termine più indeterminato e lontano al rivedersi. nievo,
conto. -non lasciare mai più rivedere qualcuno: tenerlo tutto per sé
, / non ve la lascia mai più rivedere. -non rivedere di una
loria, 5-154: durante un mese e più non ho riveduto la musa e n'
, / né mai tempo passato uom più rivede. proverbi toscani, 48: tutte
i-2-237: così furono provati una volta di più i proverbi, che anche le civette
opera letteraria. nievo, 1-vi-329: più presto non potevo essendo sopraccarico d'occupazioni
dei difetti presenti in essi (e, più modernamente, alla mollettatura).
non si potessero trovar peccati molto più gravi, che tra i trascorsi dello
... non pongono alcuna lettera più grande, tirano il parlar con continuato tessi-
per riveduta degli occhi amati, o più copia per toccamento della persona amata.
trovane, doppo questa, un'altra, più vana che una zucca secca, la
ma non tanto che tutte le mende più salienti del mio lavoro ne sieno tolte.
, a voi me lamento / con più dolore lo quale io mi sento: /
cavalieri si accostavano all'altare e toccavanlo più a modo di ostie che di partecipi
che ti si rivela per caso è più sacro di quello che ottieni in deposito
francese. ma la forza dell'uso vale più di ogni buona ragione. piovene,
grasse; sarà rivelato all'estraneo molti anni più tardi. codice penale, 261:
quello che realmente è, nella natura più riposta; indicare un lato poco noto
senza carne, ella mi mostrava i lineamenti più segreti della mia aspirazione incorrotta. moravia
, rivela i suoi spasimi colle dissonanze più atroci. pascoli, i-502: la
era agli occhi di lei la dimostrazione più eloquente del potere acquistato dall'altra donna
bella posta su questa poesia, perché più d'ogni altra rivela la maniera del prati
, ii-188: pare che il cielo riveli più stelle nell'acqua e più lustri
riveli più stelle nell'acqua e più lustri. govoni, 6-25: io odio
inanimati. jahier, 33: i più sottili ritrovati dell'esperienza di lustrascarpe si
, 9-76: la natura si rivela più forte / della vita. -comunicarsi
si sostiene su ciò che vi è di più leggero, i venti e le nuvole
le scritture revelate sono principalmente per li più perfetti, nelle quali si truova d'
miti, così nello stesso atto pronunziava né più né meno che l'origine naturale,
fatto parecchia strada insieme, delle quali so più o meno la vita, ecco che
luoghi impediti da selve e monti alla più rivelata parte della terra. rivelatóre
quelle invenzioni della civiltà contro le quali più si rivolta l'animo mio.
suo signor rubella, / non ardì più tornar nunzia infelice. s.
capitava spesso in casa esattamente un anno più o meno prima che nascesse cesarino.
alla pellicola, la quale è la più crudele rivelatrice della prima decadenza femminile.
con una sconvenienza involontaria che sembrò meravigliarla più che offenderla. g. bassani
gli sovrasta... come rivelatrice dei più delicati sentimenti. bacchelli, 2-xix-379:
è fra i luoghi di nuova york più autentici e rivelatori. calvino, 15-79:
/ e 'l tuo fratello assai vie più digesta, / la dove tratta de le
e molti profeti e gli appostoli e più altri santi... sanza umana dottrina
vista... di recarla ad essere più umile, ed obbediente ancella della revelazióne
. è per noi la terza e la più valida manifestazione della legge morale. rosmini
la mente nostra vede e penetra, assai più lungi che non potrebbe giungere colla sua
false apparenze e finte rivelazioni l'anime più sante. -per estens. principio
dimenticare, a rendere inutile una delle più preziose rivelazioni della morale cristiana, che
colici, e'quali gli erano dati per più sua umilità, perché si riconoscessi uomo
certo di quelle che l'apostolo avea più care dell'estasi e delle rivelazioni. fogazzaro
4. svelamento di verità nascoste ai più, di misteri della natura e dello
sotto i loro occhi, i punti storici più essenziali... ma c'è
un'arte di sorprendere con certezza le rivelazioni più importanti, sfuggite allo scrittore che non
scoprimento del proprio animo, dei pensieri più riposti, dei desideri e delle inclinazioni inconfessate
antonio amoldi? lui? possibile? sorpresa più sgradevole non avrebbe potuto aspettarsi! e
riservati, riguardanti ambiti d'interesse pubblico più o meno vasto e generale (in
altrettali rivelazioni... non è più lecito dubitare della principale cooperazione prestata dal
mentre in realtà si trattava di roba dal più al meno alquanto dozzinale. e.
dalla parte di terra con un rivellino più alto, sporgente in punta molto in fuori
fandonie, l'avrebbe fatto saltare dal più alto rivellino del castello.
, pugni, percosse (per lo più nella locuz. dare un rivellino).
buonarroti il giovane, 10-942: il più grosso batacchio ch'io trovai / gli
. aspro rimprovero, rimbrotto (per lo più nella locuz. fare un rivellino)
mano. -è rabuffata d'avanzo. -ho più caro di accoccarla a colui, che
dà il peso giusto, né il più caro rivendaiuolo e in tutta la ghiaradadda.
dire rivenderuoli di massarizie, fanno pompa in più otteghe del loro valsente in tante adrienne
fiera di arci- dosso le potresti rivendere più a caro. carducci, iii-21-350:
potenza d'intuizione di rivendere ogni scrutatore più acuto. salvadori, 283: non era
acuto. salvadori, 283: non era più la bruttinac- cia vispa che aveva preso
lo dovesse menare a roma; acciocché più leggermente per manifestamento del re le rivenderie
cavalca, 9-218: si vanta egli in più pistole che egli dicevano predicava senza rivenderla
]. un tal disastro però impegnò più seriamente il pontefice martino a rivendicar le armi
continua a supporre che il numero sia più grande in firenze che altrove, potrebbero
formando un nuovo carattere italiano, non più di suddito, ma di cittadino, cosciente
a rivendicarsi in nazione, non ho più novella di loro. = comp
, pretese o richieste (per lo più da parte di un gruppo sociale o
rivoluzionario). -anche, per lo più al plur.: gli stessi diritti
non largheggiano promesse di nuove riforme e di più larghe rivendicazioni giuridiche del popolo. ferd
non vuole insinuarsi che i maccniaioli dettero più di quanto effettivamente poterono dare; e
revendiquer 'vendicare di nuovo, della forma più antica reivendication, che
piantati sommersi / per buche ardenti vie più che fornaci. = comp.
direttamente (rivendita di stato) o, più spesso, a opera di privati che
che dal 1972 il sale non fa più parte dei generi di monopolio e che
niamo mediante una manciata di fiorini alla più vicina rivendita di tabacchi, quindi ci
parte di chi lo ha comperato per lo più da non molto tempo. -dir.
. rivenditore al minuto, per lo più ambulante, di merce di poco valore,
buona cosa è ch'alcuno di serventi più fidato eleggiamo atto a tal me- stiero
ii- 1090: -oh, questa è più graziosa! volete andar a ritrovare la
cui donne hanno anch'esse, nella più parte, un mestiere. 2
, agg. venduto di nuovo e più volte (come schiavo). niccolò
giovane, 9-304: la qual poi più volte / fatto stiavo e venduto e
veggiola, cantando, rengioire / quanto più sente l'aire glorioso; / e
assai vecchia la civetta sia / per più lunga stagion non si ritenga, / ma
quando e'rivenia a salutarmi, niuna più di me essere potea lieta.
fé, che coteste parole mi fanno più rivenire la doglia. lapidario estense, 147
come eliino debbono rivenire, all'erede più presso. 10. corrispondere a
cento scudi l'uno, e d'alcuni più; che, calcolate tutte le spese
tutte le spese, ci rivenivano a più di 170. 11. locuz
.. quanto alle 'dipinte'la più semplice maniera, ma molto arguta e ingegnosa
e di sé, a meglio e più vigoroso correre li rinfranca. fenoglio,
acciaio e ghisa in aghi grossi o più fini o in polvere che si trasfor
così riverberanti che nel giardino l'uomo più anziano distolse gli occhi e quello più
più anziano distolse gli occhi e quello più giovane li dilatò. 2.
imbiancate... quanto contribuiscano a rendere più intenso il caldo o il freddo,
alto, le dava un'aria ancor più spettrale, macabra e sovrumana, di fantasma
una proprietà e natura nobile, imperò è più sana. -far risonare l'aria.
di dafni diverse, indietro tornando come da più grotte per la diversa distanza diversamente riverberavano
diversa distanza diversamente riverberavano; così di più donne e di più sorti voci parevano alla
; così di più donne e di più sorti voci parevano alla semplicetta che fossero
avvampante, una strana luce, sempre più forte, sempre più vigorosa, che
luce, sempre più forte, sempre più vigorosa, che si riverberava sui muri delle
i-40: ed ecco che inoltrandomi sempre più... mi sono condotto al secondo
, il fabbricato dell'antico tiratoio era anche più spento e silenzioso. 3
delle nostre pu- ille; tanto che più agevolmente miriamo una tenue river- erazione di
nei teatri di posa cinematografici ed ancor più negli studi televisivi. -tempo di riverberazione
: però qui [in lapponia] assai più, per venir quei raggi terminati dalla
che a casa mi ritraessi, per procurarmi più dilettevole il sonno, voler prender un
operai, dopo di avere faticato tutte le più lunghe giornate in una spogliata campagna a'
bene il cimentar queste lave in un fuoco più energico di quello della fornace vetraria,
'fuoco di riverbero': termine per lo più de'chimici; fuoco gagliardo che non
gozzano, i-555: la notte era fatta più tragica da un violento uragano estivo.
del gas sul lastricato.. e più la, in fondo, nella piazza deserta
mio verso di voi, essendo le più volte l'uno, come si dice,
perdona! / e non lo farò mai più... / ri- vérberi
3-162: quivi... spira aura più salubre, e se riverde l'erba
donne di foian parla e ragiona, / più ch'altre acostumate e reverente. macinghi
queste cose v'hanno a mostrar di più ch'io vi sono riverente, che non
ecclesiastici. sarpi, vi-2-249: è più obligato il prencipe che il privato ad
umile e riverente a ciascuna persona di sé più attempata. machiavelli, 232: pietoso
che fra i moderni italiani si mostrò il più acerbo e ilmen riverente verso il padre
e come e quando / senza fare più parlamento. a. pulci, xxxiv-542:
la sentono, con maggior ripugnanza il più delle volte i riverenti servitori la dicono.
volontieri! io il conobbi ad essa più reverente che ad alcuno tempio. b.
o tu che vai, non per esser più tardo / ma forse reverente, a
domandai / richeza ad me di stima più che loro. b. pulci, xxxiv-431
solo vengo a congratularmene con sensi i più cordiali e i più riverenti che possa formar
con sensi i più cordiali e i più riverenti che possa formar l'animo d'
non sarebbe qualche pieno e dotto trattato di più grave scienza. segneri, ii-163:
non mutò faccia né gesti, quasi più potesse che volesse imperare. filicaia,
riverenti abbasse / e ch'altro duol più saggio il cuor mi passe, / chiedendo
da nostra parte / con il modo più proprio e riverente. campailla, 1-3-2:
inginocchioni davanti alla reliquia e la signora nella più riverente positura, in cui così rattratta
li-1-202: a questa si riducono tutti li più importanti oggetti di questo mio riverente officio
intendessono i detti de'profeti, sarebbono più reverentemente e con timore uditi che uno
piena di materna pietà mille volte o più il basciò, e egli lei reverentemente
a le signorie vostre », guardati più che dal fuoco di non esser veduta né
, e questo potrà accrescerla un quarto più, che ora viene rubato. sarpi,
equalità del vivere populare che uno cittadino abbi più riputazione che uno altro, pure che
molti titoli d'onore vengono ordinariamente detti più per consuetudine che per riverenza. sarpi,
erano mutati e il suo nome non ispirava più nessuna reverenza. -attitudine a
sangue (e a cui per lo più viene riconosciuta autorevolezza e saggezza) o
agostini, 62: vizio, ch'i più sapienti del mondo fai divenir stolti,
che debbo avere per un collega tanto più anziano e più esperto di me.
per un collega tanto più anziano e più esperto di me. -devozione,
e d'argento. caro, 16-81: più parche lodi al mio sì picciol merto
del tutto e mi umilii, quanto il più posso, alla riverenza della divina legge
lieve, / io userei parole ancor più gravi. g. villani, 10-55:
loro si truova, si sforzano celarlo più che sia possibile, sì per riverenza
fatale irresoluzione era sì gelato, che il più ardente fuoco sarebbe stato insufficiente a riscaldarlo
riscaldarlo. de luca, 1-3-1-44: più tosto siano nel territorio del principe,
privilegi di pontefici e imperatori, fu de'più insigni d'italia. borghese, 1-218
infatti, dal tronco biancastro e bitorzoluto più grosso di quello di qualsiasi altro albero
82: sostenete le membra / che essa più non sostiene, / damigelle ministre /
forte, / che non ne potrian far più, se tra loro / fosse dio
il suo partire, per trovarsi quanto più tosto nel suo regnio a reggere quei
straparola, i-9: ella, senza più aspettare che detto le fusse, levatasi in
meno pieghevole, benché egli non pensi niente più che il primo.
gentile di danza, consistente in inchino più o meno accentuato. cammelli, 168
salti scambietta; / ella fa le più belle riverenze / che gnuna cittadina di
due bestie cominciano a danzare con le più strane giravolte e co'più lunatici aggiramenti
danzare con le più strane giravolte e co'più lunatici aggiramenti che facessero mai poane in
ho visto fare la riverenza a teatro più di una volta. manzini, n-8:
acciocché la sua riverenza volpina baciasse con più commodità la magni- ficaggine della sua corona
essere lasciato solo -perché quel che è più chiaro è appunto la sua terribile voglia di
: giudico cosa pietosa l'avere in più riverenza la verità. fiamma, 105:
lor avoli e li loro maggiori, accioché più fossero e temuti e avuti in reverenzia
in noi quel santo timor reverenziale, non più servile, che assalì anco mosè al
momenti diventavano qualcosa d'altro e di più. -timore grandissimo e insuperabile che induce
signore anziane: gli scrittori francesi sono più docili dei nostri e gli editori li
vergine una donna che tale non è più. alfieri, 9-20: ritrovatala
boccaccio, v-186: la quale 10 assai più che la propria vita amava, e
, pred. pallavicino, 1-189: più riverisce [il popolo] per sapienti
per sapienti coloro da cui egli e più strapazzato per ignorante. algarotti, 1-iii-93
uomini siano giusti o no, procacciando più tosto che tali non siano. marini
... non può trovare e'più freschi esempli che le azioni di costui
: sempre ricchezze riverire ho visto / più che virtù. aretino, v-1-135: io
. siri, vii-614: le riflessioni più sane nella prodigiosa stravaganza di questo accidente
nella prodigiosa stravaganza di questo accidente devono più tosto riverire le imprescrutabili orditure della previdenza
nostri rapporti abbiano a diventare qualche cosa più che rapporti di semplice conoscenza. c
, 5-5: qui, per non più tediarla, con profondissimo ossequio la riverisco
passata questa, non m'appagherò più di chiacchiere. in tanto
riverir gli occhiali sul naso delle persone più gravi come contrassegno delle maggiori dignità,
1-71: tra'quali il maggiore e il più ardito e riverito da tutti a quelle
avanti avea la mensa apparecchiata / con più vivande, a mostra di convito,
poi / il tanaro la scorse, e più la scorse / quella collina che fra
certo amore al suidicio che nelle istorie più chiare vedremo svilupparsi palesemente. -stimato
contentarsi d'aiutarmi a sodisfare a certe più strette obbligazioni che mi corrono in roma
che mi corrono in roma con alcuni miei più cari amici. -lodato,
di 'valorosissimo', che si convengono a più sorte di persone. goldoni, xi-287:
facendo un calcolo moderato, seicento volte più di quello che sia necessario alla conservazione
forte, gli eran sembrate due ragioni più che sufficienti per una tale scelta.
turno lo cede ad un altro lavoratore più fresco! 4. considerato alto
buona fortuna in un capitano sarà sempre più lodata che riverita o seguitata.
innalzato a sì gran pregio: quanto più avete del virile, tanto maggiormente avete
2. per simil. rendere sempre più abbronzato il corpo (il sole)
, che il delitto di otello è infinitamente più gratuito e disumano. 4.
del sistema, potevano farlo meglio e più facilmente all'ombra del mito di stalin che
la cosa sulla quale mi preme condurre, più che su ogni altra, la vostra
. jahier, 46: il più piccinuccio... rompe in singhiozzi e
, / e di tenera spuma e più che 'l latte / candida, di continuo
ogni campo e monte / fa la parte più oscura e più selvaggia / lieta mostrar
/ fa la parte più oscura e più selvaggia / lieta mostrar la fronte.
sue colpe con altre nove e ancor più gravi rinfreschi...? nievo,
miseria di non riconoscere / di me più nulla fuor di me. -con
atmosfera. sinisgalli, 3-55: poco più tardi, appena la radio / attaccò
, / di cui l'opere fur più che di volpe, / la sua querela
giacendo tutta notte insonne / e balzando più volte, esplora il corso / del temuto
si riversava sui gradini facendo la pietra più bianca e porosa. 23. figur
pindemonte, ii-53: pietà dal cor, più che da i labbri riso / si
involuta e complicata, che gli sorgesse dai più reconditi strati del pensabile, egli la
l'alzana si reversò tanto bestialmente che più dir non si poi. landò, 113
all'indietro. marchetti, 5-269: più spesso, / ch'in ver non fa
. marino, 13-113: senza pensar più oltre, adone il beve, /
moretti, iv-536: lui non s'era più mosso. seduto, si era tutto
: la cavalleria cattolica, dopo essersi più volte disordinata e più volte nuovamente rimessa
cattolica, dopo essersi più volte disordinata e più volte nuovamente rimessa, fu del tutto
la lingua in se stessa: non essere più in grado di articolare le parole.
nostra mola ismisurata, / mola, più ch'ogni mola grande e grossa / potria
quei, dico, che sogliono essere più domestici, familiari e conversabili con noi
sul molo beverello dagli scalandroni d'ogni più roco piroscafo. riversatóre, sm.
una tavola un mortaio di peso ancora più che ragionevole e, fatto un girello di
groto, 18: il nostro canzoniere è più confusso, più rimescolato, più riversciato
: il nostro canzoniere è più confusso, più rimescolato, più riversciato che le foglie
è più confusso, più rimescolato, più riversciato che le foglie scritte dalla sibilla
verseggiare l''ottavia'; e riverseggiai più che mezzo il 'polinice', che mi parve
agg. disteso supino. -per lo più con valore awerb. s.
tori uscimo con molto rumore, / ciascun più fièro orribile e diverso, / con
bianchi. -che si dilata sempre più verso l'alto (la chioma dell'
reverso poscia a'patrii lari, dice / più che han detto olao magno e marco
sono come quelle de melangoli, ma sono più asciute, e dal riverso de diete
per lo qual è chi creda / più volte il mondo in caòsso converso; /
oggi perdi un tantino, domani un pochino più, e via via succede un riverso
converso'/ questo aich'io: che più signori allora / mi seguir buoni e
, onde poi ne restò afflitto, / più che mai fosse per il falso,
: io canto al riverso: uanto più ben mi vuoi, tanto più mal ti
uanto più ben mi vuoi, tanto più mal ti voglio. rocco, 154:
mille stenti fanno una inbasciata e il più de le volte le fanno a rivercio?
si mosse, / girando intorno in più modi diversi / ben diciassette volte, e
e men sensibile si sente, molto più il grande, e così al riverso l'
io l'ho pel verso / ond'è più pericolosa, / e i difetti ho
de zelanda tanto fertile e abondevole de più cose quanto era, dovemo noi tutti
quando l'ombra della montagna si faceva più breve sul prato verso sera.
la superficie esterna (o anche, più raramente, interna) di un oggetto o
e ai contrafforti per rinforzarli e renderne più difficile l'accesso; incamiciatura.
nel cimitero. parise, 5-237: più tardi, quando avevo già lavato e rivestito
di abiti nuovi, provvederla di indumenti più adatti allo stato sociale o alla situazione
spenda in rassettarli la capanna e riedificare più luoghi. savonarola, ii-118; uno antiquo
stata che io vi ho rivestito andaresse più stracciato che un barone di campo di fiore
rivestirlo tutto e mi ci vuole un più che cento franchi. pascoli, 314:
/ bisogna esser devota, esser più pia, / e qualche volta rivestir gl'
fia rivestita, la nostra persona / più grata fia per esser tutta quanta.
o con un involucro, per lo più a scopo protettivo o decorativo. tommaseo
, i-391: è di necessità, quanto più presto, di rivestire li baluardi di
.. i che ci abbia a far più onor. -incartocciare, impacchettare.