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vol. XV Pag.18 - Da QUADRATURISMO a QUADRELLO (11 risultati)

essercitarla... fra tutti i più antichi si fa menzione di policleto, celebratissimo

e cotal picciolezza è stata riputata dai più grandi artefici la più bella invenzione che

stata riputata dai più grandi artefici la più bella invenzione che sia mai stata ritrovata.

costituiscono la così detta quadratura, che più semplicemente si adopera per riempire le righe

rappresentazione di architetture illusive, per lo più eseguite con la tecnica dell'affresco sulle

plur. ant. quadrègli', letter. più spesso femm. le quadrèlla).

sol per appitito / chi a dinari assai più che cervelo. -appezzamento di

sulla superficie esteriore d'un quadrello non più largo che quattro dita, io ne ho

-rinforzo di tela, per lo più di forma quadrata, cucito nelle parti

delle borose, che sono per lo più quadrangolari. -casella della scacchiera.

ago di forma schiacciata per cucire robe più grossolane, per fare le orlature alle

vol. XV Pag.19 - Da QUADRELLO a QUADRETTARE (4 risultati)

, che le dorate sue quadrelle / più tien forbite e il suo potere in

: chi di natura vuol l'opra più bella / veder fra tante, in lei

, / come incateni e come di più bella / fiamma accresca alla face eterno

537: appartengono al primo taglio, il più pregiato: la culatta, la noce

vol. XV Pag.20 - Da QUADRETTATO a QUADRETTO (15 risultati)

di pertiche circa dodici milioni e forse più, computando le strade, laghi e

l0 stato di milano... da più esatta quadrettazióne fatta sopra la carta del

spesso risultante dalla suddivisione di un quadrato più grande). filarete, 1-ii-655

quanto si voglia strette, soprannuota né più né meno: e lo stesso faranno

tavole di marmo grandissime e segate in più minuti pezzi e di quadretti. bizoni,

..., selciate di selci larghe più che i quadretti di roma. dudleo

colpi, fatti sparire da un maglio più largo e piano. serve a fare i

a fare i colonnini delle ringhiere e più altri simili lavori. -piastra metallica

racchiuso in una cornice (per lo più quadrangolare, ma anche tonda o ovale

ricevuta. d. martelli, 30: più fine, piu accurato e più bello

: più fine, piu accurato e più bello, è il quadretto del monte

c. carrà, 265: è più facile oggi giungere a un risultato artistico concreto

dello spirito [del panzini] trovano espresse più saporitamente in questo quadretto della vecchia bacucca

stuparich, 9-122: neruda raccolse solo più tardi... i suoi quadretti di

le sue [di gozzano] poesie più sicure ('le due strade ',

vol. XV Pag.21 - Da QUADRETTONE a QUADRIENNIO (7 risultati)

da ponte, 641: un quadretto più giocondo / non s'è visto,

uno quadretto. e questi imbasamenti erano più universali e massime nelle colonne, che

la gabella e di un tomese di più per rotolo di qualsivoglia frutta, e

qualsivoglia frutta, e tre cavalli di più per quadretto. -unità per misurare

quadrettóne, sm. per lo più nella locuz. con valore di agg

se volessi costringere tali declamatori a rimontare più in alto, per convincerli che le novità

.. costruire spazi a meno o più di tre dimensioni oan dimensioni, si finisce

vol. XV Pag.22 - Da QUADRIFIBULATO a QUADRIGATO (1 risultato)

figur. la persona, come unione, più o meno armonica o discorde, di

vol. XV Pag.23 - Da QUADRIGEMELLARE a QUADRIGLIO (9 risultati)

i fiuochi circensi si veggono per lo più simboleggiati nelle ighe e nelle quadrighe

tempo [3-xi-1964], 9: rendete più piacevole il vostro viaggio d'affari o

, a. gg. tressette quadrigliato (più spesso sm. plur. quadrigliati)

intanto si poteva ingannare l'attesa delle più armoniche gioie del quadrigliato con un giro

asserisce essere questo il gioco originario, più sobrio e più puro. = deriv

il gioco originario, più sobrio e più puro. = deriv. da quadriglio

però di colori teneri e per lo più quadrigliato, massime a chi piace il genere

periodica milanese, i-493: lungo i lati più estesi di questa specie di tavola sono

quadrillo), sm. gioco di carte più comunemente detto quadrigliati.

vol. XV Pag.24 - Da QUADRIGLIONE a QUADRILUSTRE (8 risultati)

si chiamano trapesi. idem, 27: più po- gniamo un altro pesso di terra

quadrilargo, agg. letter. disus. più largo che alto. milizia

un campo quadrilatero, cioè che è più lungo che largo et ha gli angoli retti

rette chiamansi rettilinee, delle quali la più semplice è quella che da tre linee

et altri che si chiamano una parte più lunga, et altri che si chiamano ronbi

arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi neanche un pezzetto

che ha quattro lati, ma è più esteso in lunghezza che in larghezza.

questa che di tre lustri m'avanza e più di merto, / tanto è vaga

vol. XV Pag.246 - Da RADDOPPIARE a RADDOPPIARE (31 risultati)

5. rendere più luminoso, più intenso e brillante. marmitta, 67

/ ove se'gita? -rendere più cupo. marino, 1-13-39: ella

pian scorre i confini. -rendere più rigoroso (anche nella locuz. raddoppiare

lana o di paglia. -rendere più penetrante (lo sguardo). giulio

vecchierella pellegrina / raddoppia i passi, e più e più s'affretta. de mori

raddoppia i passi, e più e più s'affretta. de mori, 161:

non piace la sollecitudine, perché quanto più si prolungherà la faccenda, tanto più

più si prolungherà la faccenda, tanto più correrà la paga. alla bramata speditezza

parola * fabro '? -egli molto più se la riempie ché raddoppia la consonante

corregge / de la fortuna a farmi più despitto. s. caterina da siena,

non è cosa... che sia più gloriosa che vedersi il suo inimico prostrato

ora col fulminar de'moschetti ed ora più d'appresso col più sicuro colpire delle

de'moschetti ed ora più d'appresso col più sicuro colpire delle spade, gli posero

confusione e disordine che, non potendo più sostener la difesa delle trincere, furono

se nel marchiare s'aveva qualche sospetto più alla coda che alla fronte o più da'

sospetto più alla coda che alla fronte o più da'fianchi che di retroguarda, colà

grazia, concedermi favore ch'ogni ora più infervorato ti serva. goldoni, ix-253

guerra, / nel volto gli mostrai più giorni pace, / nel cor premendo intollerabil

raddoppiar d'aspra tenzone. -rendere più grande, più efficace. bambagiuoli,

tenzone. -rendere più grande, più efficace. bambagiuoli, xxxvii-13: lo

. -rafforzare l'animo; rendere più piena e gratificante 1'esistenza.

. 9. rendere più viva e intensa una passione, un

pensiero amico; / amor raddopia ognor più il fero ardore. niccolò da correggio

tavole. -legare una manovra con più volte per motivi di sicurezza.

': comando di legare fortemente a più doppi garzerie, trinelle, salmastre,

nel contrappunto, attribuire a due o più parti contemporaneamente la stessa nota o consonanza

sia a distanza di una o di più ottave. agazzari, 6: quando

altro non si biasima l'empire o raddoppiare più che si può le consonanze.

uguale a quella originaria (per lo più in relazione con un compì, di

raddoppiar l'ostie vedransi, / e più spesso 1 voti farsi ne'tempi tui

essere dimagrata al pari di lui e più di lui, mentre... in

vol. XV Pag.247 - Da RADDOPPIATA a RADDOPPIATO (35 risultati)

-diventare più violento (un fenomeno fisico).

di furore. -diventare più intenso, più acuto, più percepibile

. -diventare più intenso, più acuto, più percepibile (un suono

-diventare più intenso, più acuto, più percepibile (un suono, un rumore

i-200: la voce si fa sempre più vicina e gli squilli raddoppiano. e

toscana si raddoppiano o no, secondo che più piace al poeta. sacchi, 3-5-67

13. aumentare di intensità, diventare più veemente, più acuto (un sentimento

di intensità, diventare più veemente, più acuto (un sentimento, una passione,

una manifestazione di essi); diventare più doloroso, più angoscioso, più difficile

essi); diventare più doloroso, più angoscioso, più difficile da sopportare (

diventare più doloroso, più angoscioso, più difficile da sopportare (una situazione)

da sopportare (una situazione); farsi più tenace (una virtù) o più

più tenace (una virtù) o più grave, più preoccupante (un vizio

(una virtù) o più grave, più preoccupante (un vizio).

, i-v-23: quando aver credi, alora più magra / trovi tu'opra: quest'

, 109: vale, non posso più, mio vivo sole, / raddoppino i

220: numi! chi fia / più di me fortunata? oh ascanio, oh

vicino il fine desiderato. -diventare più rilevante. mazzini, 42-288: abbiamo

possibili di quell'atto. -farsi più frenetico. petruccelìi della gattina, 1-i-1

piccola attrice raddoppia di vivacità, si fa più rosea e più bella, sfavilla e

vivacità, si fa più rosea e più bella, sfavilla e trionfa come un angiolo

raddoppiataménte, aw. disus. ancora di più. vita di gio. gastone

, ii-91: piglia un'ago o più aghi, secondo la quantità e grandezza

tanti cannoncini di carta assai grossa e più volte raddoppiata, in una delle basi

selva. -passato due volte o più intorno a una parte del corpo.

petto in verso la fronte, a chi più e a chi meno, le braccia,

meno, le braccia, secondo la più o meno riverenza che si convien fare:

pareti e raddoppiate sbarre / salda rendean più che di bronzo. -ingrandito.

e... gli davano al compagno più gagliardi e più raddoppiati, come a

gli davano al compagno più gagliardi e più raddoppiati, come a mio ricopritore, che

dicevano ch'egli era. -ripetuto più volte (l'atto sessuale).

9-336: malgrado i suoi capelli non fossero più tutti neri e il suo corpo come

come voi. 2. più violento (un fenomeno naturale); che

fenomeno naturale); che spira con più forza (il vento). anguillara

raddoppiato assalto. -più intenso, più acuto (un suono). varano

vol. XV Pag.248 - Da RADDOPPIATORE a RADDOTTO (18 risultati)

acutamente tetro / crescea più raddoppiato e in sé confuso, /

sentì raddoppiato di forza. -divenuto più fitto. d. bartoli, q-30-375

un passo raddoppiato. -spronato ad andare più veloce. ghislanzoni, 226: un

4. accresciuto, intensificato; divenuto più intenso, più profondo (un sentimento

, intensificato; divenuto più intenso, più profondo (un sentimento), più angoscioso

più profondo (un sentimento), più angoscioso (una preoccupazione), più

più angoscioso (una preoccupazione), più grave (un danno), più

più grave (un danno), più pesante (un compito), più notevole

più pesante (un compito), più notevole (un vantaggi°) -

il dolor mi raffrena / e mugghio più che non sonò mai corno. machiavelli,

non lasciò... ai sempre più proseguir gli attentati e di schierare gl'

ardire di voler parlare. -molto più di prima dedito a un determinato comportamento

, 3-2-225: l'ottava poi è la più perfetta dell'altre, poiché non solo

6-214: a soli venti chilometri o poco più in linea d'aria c'è il

all'unisono o a distanza di una o più ottave acute o gravi, per rinforzare

per ogni banda vede, / quante più ne potea seco raddotte / vèr l'estremo

] è quella de'signori, la più bella quella de'mercatanti, che si chiama

, al qual raddotto, che oggi più non dura, fu dato per vezzi

vol. XV Pag.249 - Da RADDRIZZAMENTO a RADDRIZZARE (4 risultati)

bocca f, e fatta con esso più volte gagliarda attrazione, si raddirizzò il vaso

bernari, 6- 110: raddrizzandosi più rossa di prima, [la donna]

per lo fesso '. ében sarebbe più ridicolo il volerlo raddrizzare che il contentarsi

lasciarla come prima. -rendere più lineare la foggia di un abito.

vol. XV Pag.250 - Da RADDRIZZATO a RADDURRE (10 risultati)

gli errori di un ordinario sono per lo più radrizzati dalle notizie che vengono dietro e

quando posso, e raddirizzo secondo le più probabili induzioni gli errori evidenti: ma

): tutti cervelli che avevan bisogno, più o meno, d ^ esser raddrizzati

ii-2-155: il tempo e il caso e più che altro una costante volontà raddirizzano le

sulla retta via o avviarla alla condotta più confacente. g. gozzi, i-380

elettrica unidirezionale, costituito da uno o più elementi collegati opportunamente (e si distinguono

meccanico: quello costituito da uno o più contatti connessi fra il trasformatore di alimentazione

lavoro e effetto del raddirizzare. questo più nel proprio che nel figurato. =

, iii-215: l'amante sospettoso, quanto più lo 'ncendi con amoroso servire,

'ncendi con amoroso servire, tanto più drento a se raddura. = comp

vol. XV Pag.251 - Da RADE a RADENTE (8 risultati)

violento procedere ritirava gli uomini e a più mite e umana maniera gli radduceva.

al fiume. giuliani, ii-216: poco più s s 'ù c'

che sonno longue de tre piedi e più. = comp. dal pref

l'orizzonte, spazzata a ventagli di strisce più verdi da un vento radente, di

mole ne'sassi e nelle ghiaie riuscirebbe tanto più piccola, se al fregamento delle ruote

, rasente, parallelamente, per lo più con riferimento a un moto nel senso della

(aria fissa) che ne forma la più bassa atmosfera e che vi venne fatto

odore d'asfalto che esiste nell'atmosfera più superiore.

vol. XV Pag.252 - Da RADENZA a RADERE (9 risultati)

/ che noi facesse al tempo che più lice. / liceva in quel momento ove

, lui, e non vi tomarebbe più. bisticci, 3-363: fugli detto d'

radere spesso la ciurma, perché sia più polita. lancellotti, 514:

ferro ed avervi a entrare più barbieri esterni, e'quali coll'arme

una persona degli averi (per 10 più con riferimento alle arti subdole con cui una

le siciliane non sono migliori di loro né più scaltrite barbiere. della casa, 714

è senza spada / erano i re più semplici e men scaltri, / per non

dante, inf, 33-127: perché tu più volontier mi rade / le 'nvetriate

1 pittorelli dell'età nostra si sono più volte sforzati, montando con le scale,

vol. XV Pag.253 - Da RADERE a RADERE (4 risultati)

4-317: nel discendere che fa dalle parti più dentro terra la schelda, radendo per

-percorrere una curva descrivendo la traiettoria più breve, tagliarla. é. cecchi

molte navi che radevano i liti, ora più lente ora più celeri come in terra

i liti, ora più lente ora più celeri come in terra l'esercito. manzoni

vol. XV Pag.254 - Da RADERIZZARE a RADIANTE (9 risultati)

iii-9-371: la villa non c'era più: era stata rasa dalle fondamenta,

il sospetto della verità, confermava sempre più il pubblico in quella stupida e micidiale fiducia

centro con la periferia, per lo più consentendo uno scorrimento veloce (e si

alle emanazioni radiali, che non vivono più di sei giorni, per generare a loro

i pirelli serie larga sono l'espressione più avanzata della tecnologia del radiale.

dita, siano paralizzati, non sono più in grado di servirsi delle singole dita.

, col sistema bellussi, cne è il più usato in tutto il veneto centrale

che sottilmente passa per limbicco / assai più radiante che un berillo. n.

, 4-3iii: le stelle mi paiono più radianti ora che sono in absenza de

vol. XV Pag.255 - Da RADIANTE a RADIATO (10 risultati)

de sanctis, ii-21-435: eccomi deputato, più fiero e più lieto che se fossi

ii-21-435: eccomi deputato, più fiero e più lieto che se fossi ministro. come

). cesariano, 1-59: quanto più alto ascende la acie de l'ochio,

sorto nel 1909... tre anni più tardi venne poi pubblicato il 'manifesto

discacciate le nebule mattutine, nasciente radia più chiaramente. campofregoso, 7- 46

poerio, vi-325: forse radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il

naviglio militare o mercantile, quando non è più atta alla navigazione. gramsci,

vetustà o per altri motivi, non è più atta alla navigazione. =

di esseri dotati di sentimento e di organizzazione più o meno complicata. tommaseo [

temperatura superficiale del pianeta risulta essere ben più alta rispetto a quella che si avrebbe

vol. XV Pag.256 - Da RADIATO a RADICA (8 risultati)

di riscaldamento, dispositivo costituito per lo più da elementi tubolari metallici, a volte

di distribuire il calore fino ai locali più lontani dando economicamente all'abitante della casa

. m. ponzio, 1-370: più recentemente il milani e l'attili hanno

radioattivo). -anche, per lo più al plur.: l'energia,

. redi, 16-1-218: scelgono le più grosse radiche, le rimondano da quelle

ore in infusione nello aceto bianco del più forte. l. pascoli, i-221:

specie per via di seme, ma più comunemente per via delle sue radiche,

del tronco di un albero (per lo più noce, ma anche betulla, acero

vol. XV Pag.257 - Da RADICAGLIA a RADICALE (15 risultati)

o appartiene ah'essenza, alla natura più intima di un ente sia reale sia

pulito come un vetro, o che al più vi tengono per semenza due tre idee

che l'umido radicale è meno e più e di migliore qualitade e men buona.

rifusione, e questo sarebbe il rimedio più radicale e più sicuro d'ogni altro.

questo sarebbe il rimedio più radicale e più sicuro d'ogni altro. lastri, i-145

svegliare le plebi di citta e, più, i contadini e muoverli ai loro disegni

a combattere una malattia partendo dalle cause più profonde, in modo da ottenere un

totale dell'organo interessato e di parti più o meno estese dei tessuti circostanti o

ritenuto uno scemo. e per di più esserlo veramente, se l'imbecillità consiste

, vi-121: il mio caso e più radicale., io non credo affatto,

estreme o tende a sostenere nella forma più rigorosa i princìpi fondamentali di una dottrina

prima e talfieri poi, i due spiriti più eccentrici e radicali in tutto quel moto

sentimento, e bisogna che anche i razionalisti più radicali lo tengano in conto e si

idea molto lusighiera, invece sei l'ateo più radicale, l'anarchico più spaventevole che

l'ateo più radicale, l'anarchico più spaventevole che io abbia conosciuto. r.

vol. XV Pag.258 - Da RADICALE a RADICALE (12 risultati)

arte, lo zola professa le teorie più radicali. mezzanotte, 156: egli non

repubblicani e dei socialisti, il cui più noto esponente fu f. cavallotti; dopo

giacomo stansfeld, amico del mazzini e più tardi ministro radicale della graziosa regina,

chiedevano spesso il voto ai socialisti e più spesso non lo davano loro? gramsci

io: i radicali di oggi non sono più quelli di dodici anni fa, che

anche radicale algebrico), per lo più letterale, che comporta una o più

lo più letterale, che comporta una o più estrazioni di radice. manuzzi [

61: messer achille, io t'amo più che posso, / e così,

che posso, / e così, più che posso, voglio male / a quel

, s'era un sol dito egli più grosso / e più lungo un sol dito

un sol dito egli più grosso / e più lungo un sol dito il radicale,

privi di carica elettrica che nel corso di più reazioni si comportano come elementi singoli,

vol. XV Pag.259 - Da RADICALEGGIANTE a RADICALMENTE (14 risultati)

da due, tre, quattro ed anche più elementi. molti idrocarburi hanno le funzioni

composto, sono uniti fra loro molto più intimamente di quello che essi lo siano

che nel nucleo originario del pianeta furono più esposti alle avvolgenti energie mi- neralizzatrici e

e che sono tuttodì i radicali noti delle più svariate combinazioni chimiche, degli assettamenti più

più svariate combinazioni chimiche, degli assettamenti più mutabilmente cristallizzati. -radicale libero:

a soqquadro. gobetti, i-122: qui più che di marxismo si deve discorrere di

spontanea di due forme radicaliche (sarebbe più corretto, comunque, parlare di forme ioniche

di governo e ammorbidendo le sue punte più intransigenti; in italia il movimento si

che pretto benta- mismo e non va più in là de'nudi diritti e delle individualità

spariva dalla politica efficiente il radicalismo giacobino più o meno repubblicano. pasolini, 10-201:

ragionamento o una situazione fino alle conseguenze più drastiche. pasolini, 8-16:

verso le estreme conseguenze, per lo più in senso democratico e progressista.

. tenca, 2-21: un esame più accurato di questi nomi radicalmente italiani e

nomi radicalmente italiani e talora composti di più cruna parola a costituire una specie di

vol. XV Pag.260 - Da RADICALOIDE a RADICARE (15 risultati)

rivale e correttore, il socialismo dal più al meno radicalmente riformistico? gramsci, 1-13

teorico congiuntamente, con un rapporto tanto più stretto tra teoria e pratica quanto più

più stretto tra teoria e pratica quanto più la concezione è vitalmente e radicalmente innovatrice

.. lo portava a seguire ancora più radicalmente la sua vocazione a chiudersi.

estrema conclusione. moravia, 22-xm: più radicalmente: perché non viene il sospetto

fatto l'esperienza che con un giro più lungo avrebbe potuto rimanere sempre alla stessa

il proprietario della sciarpa verde (non più radicalmente verde a quell'ora) era stato

hanno bisogno o d'una o di più delle cinque cose. 4.

mente, nelle opinioni di una o più persone; introdursi stabilmente nelle abitudini,

che le genti che nacquero appresso erano più correnti al male assai che al bene

, ixxxviii-ii-105: qual commesso vizio a più c'incìta, / quando nell'uom

. f. badoer, lxxx-3-13: la più potente cagione che abbia fatto allargare la

e come queste appunto, sono tanto più saldamente radicate nell'animo, quanto più

più saldamente radicate nell'animo, quanto più tempo impiegarono a radicarsi. d'annunzio,

nostra santa fede, acciocché ogni giorno più si vadino radicando in essa. -fondarsi

vol. XV Pag.261 - Da RADICARE a RADICATO (10 risultati)

scismi, le loro sette, ognor più radicando i sistemi e i partiti, rendonli

l'arbor se figura, / ché quanto più profonno è radicato, / tanto è

profonno è radicato, / tanto è più torte ad onne ria forbirà. lancia,

tutta la famiglia, anche dei benso più chiusi radicati e felici nel piemonte nativo,

vediamo la donna urlante, ritta, più alta di sé, radicata lì,

tenacemente introdotto o impresso, per lo più attraverso una lunga consuetudine, nella mentalità

contraria a la prima, sarebbe stato di più lungo ragionamento mistiero. guarini, 2-80

. le loro passioni e inchinazioni tanto più radicate e tenaci che non hanno le

portano a consunzione gli stati forse il più grave deriva da quel radicato pregiudizio pel

pel quale ci crediamo in possesso della più perfetta legislazione. cantù, 458: chi

vol. XV Pag.262 - Da RADICATURA a RADICCHIO (15 risultati)

manifesto che ciò che altrui è naturale più durabile stimar si deggia e più radicato

è naturale più durabile stimar si deggia e più radicato che ciò che sia violento.

ed abbatté un principato dal corso di più anni radicato e possente. capriata,

lunghi secoli in varie parti del globo più o meno radicata, non mai, o

in tutta la francia, istituzione che da più di 40 anni era radicata nei costumi

studiare ancor essi il modo-tenendi per rendere più altamente florido e più profondamente radicato questo

modo-tenendi per rendere più altamente florido e più profondamente radicato questo giovane regno. -assegnato

la sua origine, la sua giustificazione più profonda in avvenimenti, azioni, realtà

di radicchio per insalata, di colore più chiaro e di sapore più tenue, ottenuta

di colore più chiaro e di sapore più tenue, ottenuta trapiantando le piantine in

riponendolo, dopo averne levate le foglie più vecchie, o sotto il concio o

partic. delle sue varietà coltivate, più generalmente note con il nome di cicoria

coltura, specialmente nelle foglie che sono più larghe, più frastagnate e più sugose e

nelle foglie che sono più larghe, più frastagnate e più sugose e di sapore

che sono più larghe, più frastagnate e più sugose e di sapore meno amaro,

vol. XV Pag.263 - Da RADICCHIONE a RADICE (11 risultati)

intybus). aretino, v-1-271: più vale un pugno non di mescolanza domestica

l'altro è domestico con la foglia più larga et a mangiarlo migliore. soderini

delle piante superiori; è per lo più dotata di geotropismo positivo (e affonda

o primaria, di forma per lo più cilindro-conica con il vertice in basso,

è semplice, ma dotata di uno o più ordini di ramificazioni (radici secondarie,

e il sistema radicale così formato è più o meno sviluppato a seconda delle specie

, nel mais, nella zucca e, più ancora, nelle piante arboree o,

allunga e si suddivide in radichette sempre più sottili. stampa periodica milanese, i-462:

radici avventizie [nel granturco] spuntati più facilmente quante volte deperisce per rosura o

rode il terreno, le radici dei più vicini all'onda son già scoperte e

32-120: quei due che seggon là sù più felici / per esser propinquissimi ad agusta

vol. XV Pag.264 - Da RADICE a RADICE (23 risultati)

1-14: la radice acquatica è per lo più fibrosa e capillare ed è provveduta di

e capillare ed è provveduta di pilorize più sviluppate. vocabolario di agricoltura [s

piante che vivono nell'acqua, per lo più fibrosa e capillare e provveduta di '

e capillare e provveduta di 'pilorize ^ più sviluppate. talora la radice è interamente

di amicizia con cui mi andate onorando se più oltre differissi a rendervi conto dell'andamento

e tenerume e molti hanno la scorza più grossa che certi alberi, e quanto più

più grossa che certi alberi, e quanto più è grossa tanto più sono amare.

alberi, e quanto più è grossa tanto più sono amare. f. scarlatti,

/ e fra la cieca, misera e più stolta / farti il più degno e

misera e più stolta / farti il più degno e darti e grand'onori / di

rapa, e 'suoi congiunti / di più aguto sapor napi e radici. roseo

macedonia, simile al costo, ma più leggiera e più disuguale. pestandosi questa,

al costo, ma più leggiera e più disuguale. pestandosi questa, respira odore

famosa tua nobil radice / tronca il più raro e prezioso legno. gozzano,

una roccia; la parte di un'altura più vicina al piano; l'estremo pendio

... delle quali non rimangono ritte più che le basi delle rudi pareti.

bel volto la radice. -parte più bassa, fondo di una concavità, di

di continuo il fuoco. -parte più interna di un corpo solido. lauro

, 38: ècci una cosa, quanto più la smalli / secondo il magnolin più

più la smalli / secondo il magnolin più si fa dura; /...

baccello in verzura, / che quanto più dibucci sua figura / più intenerisce e

/ che quanto più dibucci sua figura / più intenerisce e 'ngrossano i vassalli. bibbiena

con le corregge appresso, le fu più di noia che non furono gli strazi del

vol. XV Pag.265 - Da RADICE a RADICE (5 risultati)

sue radici nel cielo. -la persona più autorevole e rappresentativa di una famiglia o

forteguerri, 10-88: degl'ingrati veri e più perfetti / egli è capo, egli

selve alpestri e pellegrine / di rami più che nulla altra felice, / statti

di verse, negre le più antiche, poi bianche di radice europea.

come da radice armonica, si diramano le più pregiabili variazioni. -punto iniziale di

vol. XV Pag.266 - Da RADICE a RADICE (15 risultati)

culturali, per lo più collocati nel passato, che li pongono

: la puritana..., la più numerosa...; la protestante

, affermo per conseguenza che da un'istinto più forte e veramente irresistibile si sviluppa nel

sviluppa nel cuore degli uomini un sentimento più ricco e lussureggiante che non nel cuore

palpebre. 9. la parte più intima, più profonda (e, talvolta

9. la parte più intima, più profonda (e, talvolta, più

più profonda (e, talvolta, più segreta e nascosta) di una persona,

a un tratto; e non t'è più possibile reprimerla. se pure tu riuscissi

scatena in lui la domanda d'un presente più pieno. bacchelli, 2-i-613: un

-persona che costituisce l'oggetto dei sentimenti più intensi e profondi, che sta molto a

vigili e tormentosi. -il significato più profondo, acuto e pregnante di un

vittoria nella città, hanno ora molto più salda radice nella odiata grandezza che non

cominciamento. gherardi, 2-i-49: quando più fra me queste tanto varie e diverse cose

7-i-71: e'sono molti che vanno più alle foglie e a'rami, che alla

/ o ne'patemi nomi, ma più nel proprio valore, / ch'oggi,

vol. XV Pag.267 - Da RADICE a RADICE (13 risultati)

da sezze, iii-398: presto io venia più rio! per la mala radice,

per utile loro proprio persuadergli ad armarsi di più salde armi contra le insidie degli eretici

erratici. ed altri che, con sempre più profonde radici, prosperano nei secoli,

. catzelu [guevara], ii-45: più ci farà di danno che utile,

gisella mi fece vedere, non aveva più vergogna: la cicatrice non era uno

(come in inglese, dove per lo più è costituita da una forma libera)

morfema incapace di sussistere senza uno o più altri morfemi (come, in italiano

. monti, xh-2-218: la via più sicura a fermare il vero senso della parola

il suo quadrato, né quadrato alcuno ha più dima sola radice, né radice alcuna

dima sola radice, né radice alcuna più di un quadrato solo. marino,

tipi di neo- formazioni (per lo più patologiche) si impiantano in un tessuto

è molto internata, allora non vi è più efficace specifico dell'estirpazione.

17. zool. disus. peduncolo più o meno allungato o esteso e di

vol. XV Pag.268 - Da RADICE a RADICE (13 risultati)

volgarmente chiamata caos. -nel fondo più ancestrale. sbarbaro, 1-202: così

mente, senza tergiversazioni, l'aspetto più importante di una questione. cinelli

o nell'animo in modo per lo più irresistibile, tanto da condizionare fortemente o

in ogni suolo / ed ogni giorno più s'aumenta e frutta. vico, 4-i-830

che per sangue e parentado gli erano più congiunti e stretti. i. neri,

della mattina, perché aveva dimostrato, più palmarmente degli altri, di non saper

sforzo loro i fedeli sostenitori della morale più sana e più utile. -dare alle

fedeli sostenitori della morale più sana e più utile. -dare alle radici qualcosa:

, totalmente, del tutto; il più profondamente possibile. libro di sentenze,

roma, del quale mai niune genti più florido vidono e più prestante, ohimè

quale mai niune genti più florido vidono e più prestante, ohimè! solamente per le

muratori, cxtv-44-231]: ho accresciuto ragioni più degli avversari per fare poi spiccare maggiormente

intenerirsi d'allegrezza nel riconoscere i tesori più cari delle sue eleganze e sentirsi per tutti

vol. XV Pag.269 - Da RADICELLA a RADICIAMENTO (4 risultati)

radice, crescono e fan la siepe più impenetrabile, con cui circondan le vigne e

anni meno di me e sarebbe stato più ingiusto per lui andare a vedere l'

'radicétta ': i botanici così chiamano più propriamente la radice ancora rinchiusa nel seme

mangiarli in insalata, quando sono poco più che germogli. targioni tozzetti [

vol. XV Pag.270 - Da RADICICOLO a RADIMENTO (14 risultati)

ch'ebbero la barca e non si volendo più arrischiare a lasciarla sola, scaricati

duro, anche se non ha più l'albero sulle spalle. =

in fiammazione di una o più radici dei nervi cranici o spinali

. patol. infiammazione di una o più radici spinali, che si manifesta con acuti

dei nervi che ne derivano, detta più comunemente meningoradicolite. = comp. da

istruzione... preponderavano una dozzina e più di maestri elementari socialisti...

elementari socialisti... e altrettanti o più radico-massoni. = comp. da radicale

dentro [la pozza] una vena più cruda, fredda, che io cerco

pensiero di pierre li torturava, assai più che i secchi cozzi a piena velocità contro

soderini, iv-174: a molti più che assai mali dei cavalli e dei

fianco [al porto] e scavati più in dentro che si può, per

, radìfìchi). ant. rendere più rado e leggero, meno compatto.

i sonnacchiosi sveglia / alle notti più lunghe e più serene; / fammi tuo

/ alle notti più lunghe e più serene; / fammi tuo staccio o

vol. XV Pag.271 - Da RADINGOT a RADIO (14 risultati)

famiglia italiana che non ascoltasse ansiosa, più volte al giorno, le radio proibite

: il rapido propagarsi, attraverso canali più o meno misteriosi, delle notizie fra

salvatori, da milano, e, in più con una radio a due valvole.

propaganda inglese agli stati uniti è oggi più solerte che mai... s'infiltra

due in coppia che succedono, il più grosso si chiama ulna, radio il più

più grosso si chiama ulna, radio il più sottile. pratesi, 5- 459

accavallati. ojetti, ii-259: stanno i più fuor dalle rimesse [gli aerei]

costoso (perciò oggi è largamente sostituito dai più economici radioisotopi); viene messo in

; viene messo in commercio per lo più sotto forma di sali ed è usato in

forse [il mondo] radiò di più celeste / letizia, quando giovinetto il tempo

, acciò l'acie de la pupilla più efficacemente per la linea visuale, emittendo

sull'arco della balestriglia (per lo più nelle espressioni radio astronomico o latino)

de'segni delli terzi in auello luogo dove più ti toma per trovare da l'estrimità

delli asticelli la maggiore altora e la più bassa luogo di quello vuoi misurare.

vol. XV Pag.272 - Da RADIO a RADIOATTIVIZZATO (1 risultato)

della radio, detti anche radioascoltatori e più affettuosamente radioamatori. = comp. da

vol. XV Pag.273 - Da RADIOATTIVO a RADIOCOMANDO (5 risultati)

madre! è stata una delle donne più affascinanti e, diciamo, più radio-attive

donne più affascinanti e, diciamo, più radio-attive che io abbia conosciuto.

manifestazione radiobiologica sia intimamente connessa ai quesiti più importanti della radiochimica generale. radiobiòlogo,

manifestazione radiobiologica sia intimamente connessa ai quesiti più importanti della radiochimica generale. p.

principali marine da guerra hanno una o più navi bersaglio radiocomandate per tiri delle artiglierie

vol. XV Pag.274 - Da RADIOCOMMEDIA a RADIODRAMMA (9 risultati)

bombardamento di roma. ecco qualcuna delle più significative dichiarazioni di personalità politiche, giornalistiche

sm. radiotecn. conduttore o, più propriamente, rivelatore di radioonde. =

scala la progressione geometrica secondo leggi fisiche più razionali. = comp. da radio4

sf. giomal. cronaca (per lo più di avvenimenti sportivi) trasmessa da un

la trascorsa domenica è stata una delle più strane, con le radio- cronache che

ne sono spesso colpiti, in forma più o meno grave, i radiologi,

l'audizione e la visione contemporanea a più persone e in luoghi diversi (e

scena, ecc., per poi fame più tardi la radiodiffusione. =

e. gadda, 21-99: la sempre più nuova e radiodiffusa canzone. t.

vol. XV Pag.275 - Da RADIODRAMMATURGO a RADIOFONIA (2 risultati)

], 7: uno dei radio-drammaturghi più in voga è... shakespeare.

d'una cinquantina di torpedini, rigonfie de'più malvagi esplosivi. 2.

vol. XV Pag.276 - Da RADIOFONIA a RADIOGRAFIA (3 risultati)

gran concerto '; 14 valvole più occhio magico; 6 gamme d'onda di

dalla radio (ma nel linguaggio comune è più frequente la dizione 'giornale radio

sono trasparenti ai raggi stessi); più recenti tecniche utilizzano invece i radioisotopi,

vol. XV Pag.277 - Da RADIOGRAFICO a RADIOLARI (7 risultati)

l'esame radiografico ha rivelato le corretture più forti. landolfi, 11-126: i medici

altri periodici echeggiavano la proposta, da più parti si obbiettava che la parola 'radiografare

moretti, i-617: non voleva saperne più [dei raggi]. ci aveva

con radioricevitore incorporato (e per lo più si presentava strutturalmente inserito in un apposito

, 28-x-1981], ii: oggi il più grande radiotelescopio ad antenna mobile è un

. apparecchio radiofonico portatile, per lo più alimentato a batteria. c.

, goccie di grasso e d'olio, più raramente cristalli e concrezioni, talora una

vol. XV Pag.278 - Da RADIOLARITE a RADIOMENZOGNA (2 risultati)

continua ', una delle radiolibere più serie e attente nei propri notiziari, prese

un comune intento, due fra le più importanti conquiste moderne: la radiotelegrafia e

vol. XV Pag.279 - Da RADIOMERCURIO a RADIOPIROMETRO (4 risultati)

radioelettnci. -anche: la meteorologia teorica più recente, che studia gli effetti della

a sei cm, il quale e il più possibile vuoto di aria. se ora

e rallentano il moto ad ogni variazione più leggiera della luce e dell'ombra.

colpito da radiazioni: è lo stadio più grave delle racnodermatiti, molto doloroso,

vol. XV Pag.280 - Da RADIOPOLARIMETRO a RADIOSCOPIA (6 risultati)

sm. radiotecn. apparecchio per lo più portatile costituito fondamentalmente da un registratore e

orario [14-iii-1025], 4: la più importante radio rivista dell'austria 'raaio

, i-249: nutrirsi, non fare più versi, nessuna notte più insonne, /

, non fare più versi, nessuna notte più insonne, / non più sigarette,

nessuna notte più insonne, / non più sigarette, non donne, tentare cieli più

più sigarette, non donne, tentare cieli più tersi: / nervi, rapallo,

vol. XV Pag.281 - Da RADIOSCOPICO a RADIOSONDA (5 risultati)

o crede -traversati dal diluvio / non più della pioggia, ora, / di quella

grande radiosità di lidusa, qualcosa di più e di meno di una donna. volponi

, 20, 100 e mille volte più di quello, che ci si rappresenterebbe quando

655: scoprì la lucerna, sempre più radiosa, un eroe tra i veneti

o per un mezzo solo o per più. 7. sm. letter.

vol. XV Pag.282 - Da RADIOSONDAGGIO a RADIOTELEGRAFARE (12 risultati)

vari strati. la radiosonda raccoglie dati -molto più in alto di quello che è il

: il meraviglioso sviluppo della aeronautica richiese più continue le esplorazioni dell'alta atmosfera:

. lanciano il palloncino radiosonda nelle regioni più elevate dell'atmosfera, con gli strumenti

», 28-x-1081], 2: la più grande antenna parabolica fissa è quella di

1: forti radio-sorgenti dove neppure i più potenti telescopi ottici attuali riescono a scorgere

. hanno trovato nuova conferma negli studi più recenti sulla costituzione spettrale molecolare praticati mediante

5-vii-1930], 17: una delle voci più ascol tate in europa è

la notte [7-x-1970]: più radiotaxi da gennaio in poi. moravia

per televisione ha già, e più avrà domani, caratteri suoi che ne faranno

orario [14-iii-iq25], 4: la più importante radio rivista dell'austria 'raaio

udibili in italia, e quanto di più pratico possa offrire ai propri lettori un periodico

da permettere collegamenti radio fra due o più punti sia in ricezione sia in trasmissione

vol. XV Pag.283 - Da RADIOTELEGRAFATO a RADIOTRASMETTERE (6 risultati)

altri periodici echeggiavano la proposta, da più parti si obbiettava che la parola 'radiografare

a far parte di uno dei nostri più semplici e pratici metodi di comunicazione.

e muniti di minuscole trasmittenti, secondo le più moderne tecniche di radiotelemetrìa.

della sorgente: infatti dà un segnale più intenso quando la sorgente, rispetto all'

», 14-v-1959], 45: il più grande radio- telescopio del mondo è stato

, 28-x-1981], 11: oggi il più grande radiotelescopio ad antenna mobile è un

vol. XV Pag.284 - Da RADIOTRASMETTITORE a RADO (16 risultati)

paio di traverse contromano e raggiungere al più presto la sede compartimentale delle radio-trasmissioni.

concreto: spazio vuoto nella collocazione di più persone. machiavelli, 1-i-319:

levato in tucto la barba e panni più vecchio per questa raditura la metà.

a quest'occh'infermi è il sol più grato, / se da rado vapore è

... e sale, sale / più rado. calandra, 4-126: una

prima rada, poi a mano a mano più densa si sprigionò, tra le grida

distanziati fra loro o collocati a intervalli più o meno regolari; poco fitto,

. giamboni, 7-118: se sarà più rada la schiera o troppo sottigliata,

, i-276: le selve rade portano di più frutto: i vecchi antichi le tenevan

nell'aria / secondo le fronde / più rade, men rade. sbarbaro, 1-55

... la maggiore pettina la sorella più piccola con un gran pettine rado.

prima con vagli radi e dipoi con più densi tanto che sieno perfettamente purgate. ariosto

copna dinanzi né di dietro, / più che le rose o i gigli un chiaro

fermato con un sacco uno scialletto dei più comuni, di lana bianca a maglie

spazio relativamente grande (e per lo più al plur.): molto discosto,

talvolta, in partic. nell'uso più recente, contiene anche una nozione di

vol. XV Pag.285 - Da RADO a RADO (21 risultati)

, / facea le stesse a noi parer più rade. boccaccio, dee.,

, 6-2: l'erbe si debbon seminar più rade, ché traspiantar non si dovranno

in là, ché i posti son più radi e ci sarà modo a forar l'

(il discorso); che presenta intervalli più o meno lunghi fra un'apparizione e

; che appare o si dà a più o meno lunghi intervalli (e in

canto / della camera sua, ove più rada / usanza di venire ad ogni

e fuor d'accidenti radissimi, sia più di ben che di male, più di

sia più di ben che di male, più di piacer che d'angoscia. magalotti

dio ne la portò gioiosa. / una più santa si trovaria rada, / perché

: la sua faccia era rada; ma più era rada nell'arte del cantare.

da l'aperto seno / imagini mostrò più belle e rade: / donna mostrò ch'

: li corpi delle donne gioveni sono più porosi e radi, adonque el vapore della

adonque el vapore della saetta celeste entra più presta e fa disperdere: ma le donne

ma le donne vecchie hanno el corpo più serrato. nannini [olao magno],

.. dicono che 'l piombo sia più rado, se non che sia più liquido

sia più rado, se non che sia più liquido del ferro. carletti,

o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e liquida. 11

, la ual cosa rado o mai più non avvenne. sannazaro, iv-140:

ii10- 160: io radissimo scrivo e più rado ancora parlo il francese, per

30 (534): morti per lo più celeri, violente, non di rado

14- 177: venivano anche, più di rado, i nipoti e i cugini

vol. XV Pag.286 - Da RADOBLARE a RADUNARE (17 risultati)

pordenone, si afferma che l'origine più probabile della presenza del radon è da

: 'radone ': sorta di treccia più grossa e men serrata. =

le stesse pupille implacabili che avrebbero notato la più lieve onda nella seta manosa di certi

[tela] di prezzo inferiore è molto più uguale di quell'altra che, se

di quell'altra che, se bene molto più fine, vi sono de'bernoccoli e

ogni dente); però suol esserci più radume. = deriv. da

ma da quelle radunanze niuno di voi tornerà più ricco al suo albergo. baldelli,

e per tutte le piazze e luoghi più abitati con rinovare i medesimi ragionamenti alle

, a feste 7 tu non ti acconci più, tu più non movi. nievo

7 tu non ti acconci più, tu più non movi. nievo, 755:

il fiume che gli austriaci poterono far più grossa radunanza di genti. sarpi, ix-82

, ancorché prevista, pose qualche pensione in più di un capo coronato. -per

possanza legislatrice i mezzi come tirare i più gran vantaggi dalle produzióni della terra

ai premiare il merito eie'giovani i più studiosi coll'annua distribuzione di alcune fìsse

veduti nascerne fiumi, nondimeno per il più sono radunanze d'acque il più delle

il più sono radunanze d'acque il più delle volte non molto profonde.

. riunire, raccogliere in un luogo più persone. -in partic.: mettere insieme

vol. XV Pag.287 - Da RADUNATA a RADUNO (15 risultati)

la sera a certo caffè dove i più colti e dotti uomini di venezia si radunavano

lezioni sopra quesiti che non sono per lo più da proporsi o in occasione di certe

la facoltà, ora non c'è più nessuno, non si radunerà che nel novembre

radunata, sf. concorso di più persone in un luogo; riunione più

più persone in un luogo; riunione più o meno spontanea, per motivi politici

tempo a chiamarla. la radunata non domanda più di tre giorni. gramsci, 12-73

prendere parte a una riunione di dieci o più persone, la quale si estrinsechi in

parte di una radunata di dieci o più persone, la quale, mediante violenza

parte di una radunata sediziosa di dieci o più persone è punito, per il solo

radunata d'arena sotto l'acqua assai più alta che il rimanente della spiaggia.

di aragona; era una cessione ben più legittima e ben più sacra fatta dei diritti

una cessione ben più legittima e ben più sacra fatta dei diritti sovrani al popolo

della loro radunazióne, cioè che sempre più desidera, per la qual cosa si figura

. concorso, riunione, assemblea di più persone in un luogo, per lo più

più persone in un luogo, per lo più al fine di partecipare

vol. XV Pag.288 - Da RADUPLICATO a RAFFA (8 risultati)

luce vespertina / sempre piu folta e più profonda / con radure cilestre / dove

cono, di fil d'ottone a più radure. = deriv. da rado

fittonante globosa o allungata; la specie più nota è il raphanus raphanistrum nelle sottospecie

far degli altri vomitivi, incominciando dai più deboli, sì come sarebbe la deccozzione

colore rosso o anche bianca, per lo più dolce (ma può essere anche forte

e tenerume, e molti hanno la scorza più grossa che certi alberi, e quanto

grossa che certi alberi, e quanto più è grossa tanto più sono amare.

alberi, e quanto più è grossa tanto più sono amare. boccamazza, i-1-465:

vol. XV Pag.289 - Da RAFFACCIARE a RAFFAZZONAMENTO (9 risultati)

udine (ed è usato per lo più al plur.). bacchetti

second'ordine che tengono del genere fiammingo più che del raffaellesco,... dove

-iron. carducci, iii-24-221: il più puro sale delle sue arguzie, il

. d'annunzio, i- 468: più chiara su 'l palazzo lorenzana / la luna

, ii-289: fatemi, gli diceano i più esperti, un disegno alla michelangiolesca,

: l'arte sembra prendere nelle opere più diverse un'aria di famiglia e quasi una

se si pensi a ciò che poco più tardi furono... il raffaellismo

d'uve dure e sode che maturano più difficilmente, come sarebbero lacrima di napoli

di un'opera in modo per lo più affrettato e con elementi eterogenei. -anche

vol. XV Pag.290 - Da RAFFAZZONARE a RAFFAZZONATO (17 risultati)

(raffazzono). adomare, rendere più bella, ripulire, curare nel- l'

quella con la quale sogliono raffazzonarsi i più venerandi e barbuti dottori di salamanca e

. papi, 2-3-73: alcune femmine della più abbietta plebe raffazzonavansi per ischemo cogli abiti

perché vi provvedessi da raffazzonarmi come il più compito damerino di san marco. -figur

mio 'saggio 'non lo avrebbe forse più veduto persona, se voi non me

. -perfezionare un ragionamento, renderlo più rigoroso e sistematico. cesarotti,

bensì autorità. idem i-xxn-87: i zelatori più accorti dell'idolatria profittarono degli attacchi de'

da loro 1 princìpi d'una teologia più sensata, convertendogli in proprio uso, raffazzonarono

aretino, 20-257: le creature, imbrunitesi più che non sogliono, rafazzonate con l'

. bargagli, 1-48: si stanno il più del tempo nelle lor buie camere

sopra un po'di rialto un uomo più tosto d'età, ma lindo e

una bellezza: e, quel che fa più forza, / ella non è raffazzonata

. tommaseo, 3- i-162: adesso più che mai pare a me che il greco

dallo zander... è assai più artificiato che l'esametro tramandato dal prisciano

accozzato, affastellato, raccolto per lo più in modo casuale, frettoloso, disordinato;

, 2-8: il lento procedere rende più coraggiose e confidenti queste orde raffazonate,

, che ingrossano e che ogni giorno più oppongono una resistenza superiore a vincere.

vol. XV Pag.291 - Da RAFFAZZONATORE a RAFFERMARE (9 risultati)

autonoma. rapini, iii-1035: per più di due secoli -fino al 1863 -la

del pubblico che approvava e salutava la più grossolana e insieme la più ingegnosa delle

salutava la più grossolana e insieme la più ingegnosa delle raffazzonature a teatro, mi

compagnia è abile a fornir la francia del più specioso pretesto del mondo per ricattarsi in

a me ». d che raffermando più volte il famigliare né potendo altra risposta

, ii-391: con tutto l'ossequio sempre più mi raffermo. muratori, 14-26:

chiamati gli otto santi, et eziandio più volte per la loro vertù raffermi nel

guicciardini, 13-ix-158: avendo io inteso più dì sono per via di alcuni mantovani

un famiglio con la vecchia fantesca prese di più e raffermò il fattore che attendeva ai

vol. XV Pag.292 - Da RAFFERMATA a RAFFERMAZIONE (18 risultati)

per la metà delle fave et una più, d'anno in anno. tron,

pareva raffermare il suo cuore come il più vivace atto di fierezza.

giovanile taluno de'sacri. -rendere più potente una persona o una classe.

: sì m'à legato amor, quanto più tiro, / più si distringe e

legato amor, quanto più tiro, / più si distringe e raferma il nodo.

raferma il nodo. piranaello, 7-157: più che più si raffermò in tutti i

. piranaello, 7-157: più che più si raffermò in tutti i debitori la speranza

e quei s'accompagnano, e ora più che mai raffermeremo la pratica, che

consenso anco del padre a non pensar più in erminia. calandra, 4-45:

con prove e testimonianze, far apparire più persuasivo; riconoscere come vera un'opinione.

una credenza che prende radici ogni giorno più negli animi. carducci, ii-19-19: io

modo rassicurate nel loro possesso, non più mercé le oggettive qualità primarie loclaane, ma

la milza. 7. rendere più stabile un'imbarcazione; bilanciarla. f

-intr. soderini, iii-466: più fecondo diventerà [il mandorlo]

[il mandorlo] cacciandogli nelle più grosse radici che abbi scalzateli una pietra

1-197: essendo queste [castagne] le più fruttifere di tutte taltre e facili a

la conduta. 3. reso più solido, meno cedevole o franoso.

4. figur. rafforzato; più determinato (la volontà, un sentimento

vol. XV Pag.293 - Da RAFFERMATONE a RAFFICA (11 risultati)

linguistica degli italiani che pane raffermo e più spesso stantio, fungato e muffito.

sono vivamente commosso e me ne sento più legato a voi, più raffermo in quell'

me ne sento più legato a voi, più raffermo in quell'indirizzo politico che voi

b. davanzati, i-223: farasmane più furioso ferì 'l nemico per la visiera

sul primo annoiamento vi raffibbia il secondo più stucchevole del primo. 3.

raffibbiava, non vi scrivevo né rivedevo mai più in questo mondo. 7.

o di altra precipitazione atmosferica, per lo più accompagnato da vento. barilli,

da vento. barilli, 5-21: più tardi piove un po': raffiche a traverso

, a raffiche di tratto in tratto più rabbiose. 3. per simil

per simil. scarica di colpi sparati da più armi o pezzi di artiglieria o anche

dei campi forestieri vantaggiati da leggi tributarie più civili. ojetti, i-35: questa

vol. XV Pag.294 - Da RAFFICARE a RAFFIGURARE (14 risultati)

sbarbato ebbe chieste e portate nella sede più opportuna le sue generalità. arbasino,

la mitragliera rafficava molto fitto e sempre più slanting: i suoi traccianti solcavano le cortine

gli disse che borcut era il più leale uomo del mondo e che mettesse la

.]: mostrerà come l'avversario più si raffida nelle dette cose che in altra

arte in somma / da risvegliar ove più dorme amore / intentata rimanga. guerrazzi,

, micuccio. -rianimato, reso più coraggioso. marini, 76: vide

, 76: vide il giacente non far più moto, e avvisandosi ch'egli sognava

, raffievolisci). letter. divenire più debole, perdere vigore. bracciolini,

restoro, ii-126: lo monte dea èssare più forato e spon- gioso del piano perch'

vesti che ben pareano al colore, benché più poco raffigurabile, di femine d'alta

si meravigliava. petrarca, i-2-155: con più altri dannati a simil croce, /

. ariosto, i-iv-202: io l'ho più compresa a'panni che io l'abbia

: percioché, ora che la tua luce più non m'abbaglia, comincio a raffigurare

dici, / sì che raffigurar m'è più latino.

vol. XV Pag.295 - Da RAFFIGURATO a RAFFIGURAZIONE (6 risultati)

in base a elementi iconografici uno o più personaggi rappresentati. caro, 1-804:

librai a raffigurare a un'occhiata il principe più potente d'italia in ogni caricatura che

appresso il sole / che nulla vista più la raffigura. dotti, 1-98: s'

amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliali che servitori o sudditi.

e regine. ojetti, i-57: più in alto lo stesso ritratto a olio,

capace di seguire una forma caratteristica sin nelle più oscure profondità della bruttezza. -che

vol. XV Pag.296 - Da RAFFIGURIRE a RAFFINAMENTO (15 risultati)

tutte le sue raffigurazioni mitologiche non va più in là di tanchelino e non modera

savinio, 2-174: sorvola sull'inteipretazione più poetica della svastica, di raffigurazione della

lama di uno strumento per renderla più tagliente. b. corsini,

sì fuggendo / le pleiadi, allor più non è zappare / di vigne, ma

/ chi gemme e nastri o chi più d'una tinta, / e chi strumenti

: strumento da raffilare. i ferri più fini, come rasoi, temperini e simili

arnese tondo d'acciaio, lungo poco più d'un palmo, che va a finire

macchinette a telai fatte per raffilare in modo più spedito e perfetto la carta. lessona

van usi cui deve servire. il più comune è quello del legatore dei libri

operazione. lubrano, 1-107: prezzo più le raffilature di questi stracci che tutte

centenara ne restano almeno venti, al più trentacinque. p. sardi, 71:

corpi estranei che ne alterano la purezza. più particolarmente si dà questo nome alla purificazione

. elaborazione di un cibo per renderlo più ricercato e raffinato. -in senso concreto:

rinnova di continuo a vista delle moli più magnifiche prodotte da maggior raffinamento dell'ingegno

quella esteriore apparente facilità in cui consiste il più perfetto raffinamento e, per così dire

vol. XV Pag.297 - Da RAFFINANTE a RAFFINARE (17 risultati)

; il portare un sentimento al più alto grado di intensità e di vivezza

c. carrà, ^ 92: più la gente della serenissima s'imbeveva della

mensa e delizie e lautezze de'più squisiti lavori. pananti, iii-63:

i-310: il raffinamento è senza dubbio più raro che nel nostro stato maturo sociale,

che denota raffinatezza estrema; il grado più alto della bellezza. calepio,

industrie fabbrili ci creano e appagano voglie più delicate e recano varietà di como- dezze

uso nelle speziarie, si fa nella più parte nelle focine dove si raffina l'argento

saldar presto inclina; 7 e tanto più raffina, / quanto più drento al vaso

e tanto più raffina, / quanto più drento al vaso è rimenata. p.

, iii-1-280: nel foco / l'oro più si raffina. -per estens.

4-3-27: sposolla ad un principe de'più illustri del regno, per nome criusto:

ove tra quelle cupe malinconie si rendeva più felice la sua penna. panni, 553

ov'essa è, per così dir, più fragile e più delicata. de sanctis

, per così dir, più fragile e più delicata. de sanctis, ii-6-250:

particella pronom. divenire meglio definito, più chiaro alla percezione. chiaro davanzati,

. chiaro davanzati, 387: com'più vi sguardo, più mi si ratina

, 387: com'più vi sguardo, più mi si ratina / lo vostro diritto

vol. XV Pag.298 - Da RAFFINARE a RAFFINATEZZA (28 risultati)

. caterina da siena, 1-86: quanto più t'accosti a lui [dio]

accosti a lui [dio] tanto più raffina il fiore della virginità tua. mattio

ne gusta e la virtù raffina / quanti più anni addosso si ritrova. groto,

tutto della ragione. questa potenza quanto più s'esercita con la cognizione, tanto più

più s'esercita con la cognizione, tanto più risplende con l'uso. l'uso

/ quando sia grosso, e qual più non raffina / di quei che non han

spirito. -intr., per lo più con la particella pronom. cavalca,

, i-49: può di natura il don più raffinarsi / con gli oggetti e con

irrigare i fondi si è andata sempre più raffinando in questo secolo. cesarotti, 1-ii-96

sarà d'aiuto. -rendere più squisito e delicato un piacere. g

del ricco, deve render felici i più febei, deve esser dotato d'ingegno,

a misura che i piaceri si sono più raffinati e composti come di piaceri sopra

sopra piaceri, le arti hanno richiesta più acutezza d'ingegno. bacchelli, 5-151

delle forze. 6. rendere più intenso o spirituale un sentimento, in

amor il suo dardo raffina / che più che pnma sarà poi fervente. marini,

. -intr., per lo più con la particella pronom. guinizelli,

tua, persio mio, e non più camillo, a guisa dell'oro che si

. 7. attenuare e armonizzare più suoni. govoni, 9-302: nidi

leoni, 698: l'altro capo più forte d'ingegno purissimo è destinato, come

attività o in una professione; divenire più abile. betto da pisa, 338

è raffinata non so se al pari o più d'ogni altra nazione, pretende ancora

, sicuro, luminoso ed armonioso, più questa missione lo rapiva e liberava da tutte

come la pasta, al dimenare / più mi raffino alla mia lunga pena / e

11. elevarsi culturalmente, acquistare modi più educati, anche per accrescere il proprio prestigio

così raffinata che l'arte, ossia la più spiccata 'pariginità ', oggi in

piovene, 10-314: dallas è la città più colta, nella quale è palese l'

12. ant. diventare più gioioso. laude cortonesi, 1-ii-70:

: fanno pompa di conoscere tutti i più squisiti piaceri cui la raffinatezza dell'uomo

vol. XV Pag.299 - Da RAFFINATO a RAFFINATO (15 risultati)

alvaro, 10-127: si notò sempre più questo tipo laziale, bruno, complesso,

acume intellettuale. salvini, 39-i-56: più si dèe stimare l'onestà del vivere e

a mano a mano che la commedia più diveniva licenziosa e plebea, più il

commedia più diveniva licenziosa e plebea, più il dramma pastorale prendeva aria cortigiana e la

e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze che variavano il suo stile e

un viaggiatore medievale, di cui non ricordo più il nome, raccontava che nella splendida

. queste raffinatezze oggi non ci sono più. -abito, capo di abbigliamento

biancheria è diventato addirittura rovinoso. le più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci

le più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci sono profuse in quei leggeri vestiti

ottenere una maggiore efficacia sadica o un più sottile piacere nel fare il male;

: le monete raffinate non devono valutarsi più dell'altre non raffinate. -depurato

e i loro smerci, anche i più raffinati e stravaganti. g. bassani,

, 1-70: non fu forse un più che raffinato statista il duca lodovico sforza,

virtù. lubrano, 2-512: chi più raffinato nella bontà di giob indomito alle

o voi, angeli, raffinati nelle fucine più spi ritose dell'amore,

vol. XV Pag.300 - Da RAFFINATO a RAFFINATO (37 risultati)

rappresentava in tutta la sua grazia il più raffinato parigino. gozzano, i-241: sposare

connotazione ^ beltramelli, ii-116: il più bello, fra i molti, un giovanottone

origine sangue, nervi, cervello siano necessariamente più raffinati, claudio cantelmo va a cercare

dei miei amici di firenze, d'essere più grossolano, più tagliato a scure,

firenze, d'essere più grossolano, più tagliato a scure, più barbaro.

grossolano, più tagliato a scure, più barbaro. -di animali.

discorso sopra la poca utilità dell'anatomia più raffinata per l'esercizio della medicina.

ogni manifattura e d'ogn'arte, delle più comuni come delle più raffinate. gramsci

arte, delle più comuni come delle più raffinate. gramsci, 1-24: si possono

le qualità di ogni prodotto. -reso più grazioso e piacevole. sacchi, 2-11-43

feste di versaglies, è divenuto la più celebre delle danze che oggi si costumano,

floricultore dei secoli andati trasse qualche forma più raffinata. -approfondito, sviscerato (

riguardi che sembrano il frutto della più colta e raffinata società? stampa periodica milanese

per alloggiarli e mantenerli. una civiltà più raffinata accrebbe il numero de'concorrenti,

giuglaris, 2-765: che accidente dovea più poter atterrire la magnanimità di un pompeio

bonini, 1-i-34: sovente dalla gente più vile si cava, come dalle miniere

vile si cava, come dalle miniere più cretose, l'oro de ^ partiti più

più cretose, l'oro de ^ partiti più raffinato. muratori, 9-29: si

raffinata politica. 8. reso più penetrante (uno strumento ottico).

quando [gli uomini] sien ignoranti più di corebo, più sciempiati che margite,

] sien ignoranti più di corebo, più sciempiati che margite, più scipiti che

di corebo, più sciempiati che margite, più scipiti che una rapa e più scemi

, più scipiti che una rapa e più scemi che una cucuzza, voi, per

traveggole,... li avviserete più dotti che lo stagirita, più savi che

li avviserete più dotti che lo stagirita, più savi che salomone, più saporiti che

stagirita, più savi che salomone, più saporiti che un pinocchio e più pieni che

, più saporiti che un pinocchio e più pieni che un uovo. -perspicace

tributa alle sue forze dimostratrici ogni intendimento più raffinato e più alto. e.

forze dimostratrici ogni intendimento più raffinato e più alto. e. cecchi, 9-31

ii... gusto, anche nella più bassa e minuta gente, si scorge

ella in credito di donna del gusto più raffinato, se ne veste subitamente e fa

mostra d'un colore non usato mai più. d. martelli, 39: anch'

uso, malleabile e adatto alle manifestazioni più complesse di sentimenti e di concetti (

troppo attrista le menti di un secolo più umano. de sanctis, h-6-

, sotto un nome modesto, racchiude il più raffinato lusso. dannunzio, iv-1-342:

, l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in ogni tempo, e

raffinati si diedero in ogni tempo, e più nei nostri, il loro 'rendez-vous

vol. XV Pag.301 - Da RAFFINATOIO a RAFFISARE (17 risultati)

gl'ingegni per trovare rigori e pene più raffinate. cantù, 473: fu

del vincitore, e fu sottoposto alle più raffinate torture. pecchi, 2-150: ella

di sentire che quello forse era il modo più raffinato di vendicarsi: pungendolo di traverso

, quella debolezza che sopravviene anche nei'più raffinati malfattori, quando hanno compiuta la

che ha lo scopo di rendere più puro un prodotto naturale o artificiale

oro delle altre monete a titolo della sua più perfetta raffinazione non sia molto distante dall'

. cassieri, 18: in una più rigida prospettiva da monte a mare,

attività). mini, 203: più di dugento altri pittori segnalati et illustri

non piccola e onore e gloria sua più che mezana. -intr. con

intr. perdere scorie e impurità; farsi più puro. grazzini, 4-212:

pasta del gran calvello, che quanto più si rimena tanto piu raffinisce altrui fra

4. figur. rivelarsi o diventare più colto, dirozzarsi intellettualmente. machiavelli

, sm. trisaccaride contenuto per lo più nelle barbabietole e presente nelle acque madri

da una lunga asta terminante con uno o più uncini, che serve ad afferrare o

inf, 21-52: poi l'addentàr con più di cento raffi. cavalca, 20-398

4. strumento di ferro costituito da più uncini che, attaccato a una fune

uncino ': arnese di ferro a più branche variamente uncinate, col quale,

vol. XV Pag.302 - Da RAFFISSARE a RAFFORZARE (34 risultati)

(raffitisco, raffitisci). rendere più folto un bosco o l'erba di un

secondo l'occorrenza. -rendere più numerosa una folla. tommaseo, 19-96

questa turba aggiungevansi molti artigiani delle arti più sozze. 2. rendere più

più sozze. 2. rendere più frequente. soffici, iii-75: gli

anche con la particella pronom. diventare più fitto, più folto. -per estens.

particella pronom. diventare più fitto, più folto. -per estens.: crescere di

crescere di numero, infittirsi, diventare più numeroso. targioni tozzetti, 12-4-345:

, xiii-193: i capelli tagliati diventano più fitti, non affittiscono o raffittiscono.

o raffittiscono. soffici, v-2-300: più si approssimavano alla città, più la

: più si approssimavano alla città, più la rete delle strade maestre e delle

oscura (la notte); diventare più fitto (il buio, la tenebra)

notte è già venuta, e di più non raffittisce, il cielo è nerissimo.

di raffittire), agg. diventato più fitto (il buio). tommaseo

assalivano l'inimico. -fatto più denso. alfieri, xxxix-42: '

raffoltire, intr. per lo più con la particella pronom. (raffoltisco

raffoltisco, raffoltisci). letter. diventare più folto, più fitto. - anche

. letter. diventare più folto, più fitto. - anche sostant.

or questo or quel sublimi / sovra 'l più chiaro e bel empireo monte, /

! -gemette allora lei, raffondando vie più il capo e torcendosi in grembo le

! 2. ant. rendere più profondo, scavare. alamanni, 7-ii-252

. segni, 158: spese in più anni... in quel luogo meglio

accampamento (o riparare le fortificazioni rendendole più salde e resistenti).

delle mura]. -restaurare, rendere più salda una costruzione. ojetti, i-465

blocco,... non ebbe più pace. cassola, 2-159: bisogna rafforzare

tetto. -per estens. rendere più rigoroso ed efficace un assedio.

2. figur. rinvigorire, rendere più intenso, più profondo, più vivo

figur. rinvigorire, rendere più intenso, più profondo, più vivo (un sentimento

rendere più intenso, più profondo, più vivo (un sentimento, una facoltà spirituale

pur troppo, spesso costretto ad altro più lungo e fiero viaggio! egn deve

ha in sé. -render più forte, più stabile, più solido (

sé. -render più forte, più stabile, più solido (un'istituzione)

-render più forte, più stabile, più solido (un'istituzione). g

amplificare un rumore; intensificare, rendere più vivo un colore (anche al figur.

mescendoli al suo fischio, li rendeva più singolari. viani, 13-272: le

vol. XV Pag.303 - Da RAFFORZATIVO a RAFFREDDARE (20 risultati)

anche con la particella pronom. farsi più forte (uno stato); rinforzarsi.

armi di un'altra guerra. -farsi più intenso. tecchi, 10-16: l'

accademica fiorentina che importavano a roma con più insistenza i gentiluomini, gli artisti ammodo

per bere. 8. diventare più forte, più gagliardo, più violento

8. diventare più forte, più gagliardo, più violento (il calore

. diventare più forte, più gagliardo, più violento (il calore del sole)

(il calore del sole), più impetuoso (il vento, la tempesta

il vento, la tempesta), più intenso (la luce). giuliani

castello, un accampamento); reso più stabile (un mobile).

2. figur. rinvigorito; reso più forte, più intenso, più saldo

figur. rinvigorito; reso più forte, più intenso, più saldo (un sentimento

reso più forte, più intenso, più saldo (un sentimento una disposizione d'

uccidere senza combattere. -reso più forte politicamente. amari, 1-1-30:

del re. 3. diventato più stabile (la salute), reso più

più stabile (la salute), reso più intenso (la vista).

ant. oscurare, velare. -per lo più al figur.: indebolire, guastare

cagiona sovente perdite di amico, e più spesso raffreddamento di amicizia. pascoli,

di dinastia se non vi fossero al campo più che 30 mila tra lombardi e veneti

] con la mistione di qualche materia più grave di lei induce tanto notabil differenza,

per sé... si enfiavano ancor più di tratto in tratto e si ricomponevano

vol. XV Pag.304 - Da RAFFREDDATILO a RAFFREDDATILO (22 risultati)

il pentimento di geltrude cominciò ad essere più dolce, divenne un sollievo. d'

un'intenzione o una buona disposizione, più fiacca la volontà, più debole la capacità

disposizione, più fiacca la volontà, più debole la capacità di agire o una

sogni brillanti di passioni esaltate e perciò più adattate a riscaldar l'immaginazione che a

morale; rendere qualcuno meno zelante, più titubante, incerto, restio ad aderire

uomini indegni di tali'beni ne sono più adomati degli altri pone qualche volta molti

mal successo non raffreddò, ma accese più gli assediati a continuar le sortite.

a. molin, lxxx-4-106: queste proposte più tosto raffreddano con accrescer timori che diano

pare che serva loro a farli penetrare più addentro nel carattere d'un uomo.

greci, egli sceglie alcuni pochi luoghi più atti a servir al suo fine e sdegna

situazione. varchi, 18-1-94: posati più tosto un poco che fermati affatto questi

presenti calori e governata la bisogna con più arte e forza, il governo avrebbe creduto

7. intr. per lo più con particella pronom. diminuire di temperatura

raffreddandosi in essi il sangue né potendo più gioir di quei piaceri ne'quali suol essere

entusiasmo, l'ispirazione artistica), più distaccato (un atteggiamento), meno fermo

. paruta, i-251: raffreddandosi ogni giorno più ne'nostri il pensiero di venire a

questa tardanza preso maggior ardire, si dimostravano più feroci. leti, 5-i-20: si

. de sanctis, ii-85: 1 più de'lettori... innanzi al libro

che gli si riferiscono); diventare più difficile o non suscitare più l'interesse

; diventare più difficile o non suscitare più l'interesse di una o di entrambe le

, lo accordo si raffreddi e diventi più difficile. guicciardini, 9-95: perché

addormentare con le finestre aperte. è più facile raffreddarsi durante la notte che di

vol. XV Pag.305 - Da RAFFREDDATO a RAFFRENAMENTO (9 risultati)

tanto dolore mi assaltò ch'io desiderava più presto la morte che la vita,

(un sentimento, una passione); più distaccato (un atteggiamento); meno

altra cosa raffredato, nello affetto stiamo più accesi che mai a torre, ad

1-333: io nella vita, come i più, sono in bilico. desideri insoddisfatti

udì che gli si avvicinavano i nimici, più volentieri procurava di allontanarsi da loro che

. de sanctis, ii-15-41: come a'più grandi attori interviene che, usciti

bella oppresse, / un traspirar soave / più presto disciogliesse. biffi, xviii-3-395:

ferrarese, mi ha tenuto di mala voglia più giorni. d annunzio, xciii-196:

colli di francia, non si ricordi ancora più della sua roma. però con questa

vol. XV Pag.306 - Da RAFFRENANTE a RAFFRENARE (16 risultati)

quel furore che per la deboleza del raffrenante più s'infocava. raffrenare (ant.

fèi suo primo pensier. -rendere più lento, ridurre la velocità o l'impeto

freni a trarsi a'bei costumi deh'altre più antiche. cavalca, 9-25: l'

viver mai. pasqualigo, 68: io più che posso raffreno i caldi voleri,

e la vergogna, o felli / più lenti e meno audaci. loredano, 1-134

audaci. loredano, 1-134: essendo più difficile il raffrenare gli affetti dell'animo che

una delusa oblia vana speranza: / più tranquillo sarai; / chi raffrena i desir

: avendo la mente fame particulare di più orare, non la reffrenare, però questa

cose che non si possono ricuperare sia più tosto spezie di pazzia che di pietà.

suoi parlamenti e dicerie non fu punto più vivo e sollecito nel raffrenare la plebe

cavazzi, 533: questo editto, più volte e con singolare premura pubblicato da

mi si conviene o ti vorrai pigliar più campo che non è dovere, io

nostro ufficio, quanto di fuon è più eminente, tanto dentro la do- vemo

eminente, tanto dentro la do- vemo più abbassare, acciocché l'altezza non vinca l'

349: l'anima si riscalda: e più la raffreno e più ella si lancia

si riscalda: e più la raffreno e più ella si lancia impetuosamente e freme e

vol. XV Pag.307 - Da RAFFRENATO a RAFFRESCATA (9 risultati)

, 1-50: cesare, dopo aver raffrenata più volte la licenza de'suoi soldati,

imperatore si defese con concili celebrati in più luochi, tra li quali fu uno più

più luochi, tra li quali fu uno più celebre in roma, dove furono statuite

ch'egli disegnasse di farsi dichiarare non più dal re, ma dagli stati con

giorgio dati, 1-47: queste finalmente erano più dure e più arroganti nel comandare che

: queste finalmente erano più dure e più arroganti nel comandare che non sogliono gli altri

. loredano, 301: non potè più raffrenarsi lo scita, ma co'l

voce. loredano, 3-43: non potendo più raffrenare la lingua che non palesasse 1

, dell'aria; condizione di clima più fresco; rinfrescata. tommaseo [s

vol. XV Pag.308 - Da RAFFRESCATO a RAFFRONTO (11 risultati)

tose. ridotto o mantenuto a temperatura più fresca; rinfrescato. soderini

/ non sapendo ben dir qual è più bella. -per estens. stimolare

luogo. -affrontare, per lo più in battaglia. straparola, i-131:

i... i chi fia che più 'l raggiunga e che 'l raffronte?

si raffrontassero. -porre in relazione più entità. bellincioni, cvi-282: aritmetica

uomini si dividessero e, spartati, / più non si raffrontassero. -con

buon nell'armi, / e forse più, come su questa riva / spero mostrarti

: radunato di torinesi un subito esercito più forte che numeroso, si raffrontò con l'

raffrontò con l'esercito di cuniberto, più numeroso che forte. 5.

libri francesi, raffrontata alla vanita academica dei più tra quelli che si componevano allora in

raffrontatrice diritta, sicura e pronta delle più lontane relazioni che corrono tra le cose.

vol. XV Pag.309 - Da RAFFRUGARE a RAGANA (5 risultati)

era più disposto a insuperbire che ad offendermi d'un

fronte a tutti i fatti, anche i più gravi, che capitavano, baldissera fino

raffusolarsi, rassettarsi, ripicchiarsi 'tutti più o meno significano lo stesso, cioè

, abbellirsi; e dicesi per lo più delle donne. fanfani [s. v

liquido sieroso, si forma per lo più nelle pieghe della pelle, in partic.

vol. XV Pag.310 - Da RAGANE a RAGAZZA (8 risultati)

. la mitragliatrice pesante tedesca del tipo più recente, capace di ottocento colpi al minuto

: una margherita sui venti o poco più, magnifico fior di ragazza cresciuta tra

4-xi-1966]: uno dei suggerimenti più precisi per il trattamento delle ra

additate al disprezzo pubblico: tutt'al più troveranno qualche maggior difficolta a sposarsi in

suo nome di ragazza fosse uno dei più illustri della città, ella, per la

: una delle sue ragazze, la più favorita, gli morì in pochi giorni.

; commessa; operaia (per lo più seguito da un compì, di specificazione che

m'è uscito [il ritratto] mai più di mente, tanto mi piacque in

vol. XV Pag.311 - Da RAGAZZACCI a RAGAZZESCO (13 risultati)

valore scherz. o affettuoso, per lo più nel linguaggio colloquiale e familiare.

nievo, 230: allora aveva del ragazzaccio più bel bisogno; come invece in sala

/ io ti concrò che tu non srai più buono. = spreg. di

, torma di fanciulli, per lo più sguaiati e turbolenti o di bassa origine

. compagnia di ragazzi, per lo più di bassa condizione, dalla condotta villana e

affine di accattar voti, mi tenne più giorni occupato. foscolo, xv- 271

debolezza, chiamiamola ragazzata e non parliamone più. -in frasi ellittiche ed esclamative

una persona, la quale, non sapendo più in qual maniera accrescerne il volume,

un folto stuolo / e la ragazzeria più scapigliata, / che di scapestratura e tirar

gli spingono tra mille pericoli, né la più persuasiva rettorica può indurli a lasciare questi

, quantunque siano i meno ragionevoli e i più ragazzeschi d'ogni loro pazzia. beccaria

instancabilmente di penetrare sino alle primarie e più secrete operazioni della natura. da ciò possiamo

crusca? potevano le signorie loro mostrarsi più ragazzesche di quello che hanno fatto, rendendo

vol. XV Pag.312 - Da RAGAZZETTA a RAGAZZO (22 risultati)

minuta corporatura (e ha per lo più una connotazione vezzegg. o anche un

fagiuoli, ii-78: non toma più la gioventù ch'è andata; /

la risoluzione che avete fatta non siete più una ragazzétta: siete come un di

noi. dessi, 6-49: non era più una ragazzétta. sapeva guardarsi.

le loro soddisfazioni con qualche ragazzétta più accomodante o bisognosa d'un aiuto più

più accomodante o bisognosa d'un aiuto più sostanzioso dei consigli. 3.

succia, / m'avesse a guadagnar più d'un fiorino, / io mi facea

. ant. giovanissimo servitore, per lo più addetto a mansioni umili; valletto.

ha per lo più una connotazione vezzegg. o affettiva);

. tommaseo, 2-i-64: voi siete la più bella ragazzina: / mai più non

la più bella ragazzina: / mai più non ne farà la vostra mamma. svevo

carrer, 2-207: ma i'non sono più ragazzina io. svevo, 2-467:

, così piena di fascino inapparente ma più penetrante, più misteriosamente prensile che nella

di fascino inapparente ma più penetrante, più misteriosamente prensile che nella donna più insensibile

, più misteriosamente prensile che nella donna più insensibile, si sarebbe trasformato in armando

. casti, ii-7-47: de'più belli e leggiadri ragazzini / il gran

indicare un'età maggiore o uno sviluppo più maturo. bonsanti, 3-i-165: state

cassola, 2-498: io non sono più un ragazzino che si possa contentare dei

. ant. giovane servitore, per lo più addetto ai servizi più umili; valletto

, per lo più addetto ai servizi più umili; valletto. m. villani

non mi seccare! non mi comparire più dinanzi, pane perso, ragazzinaccio.

il ragazzo di strada, è sempre molto più igienica e rinfrescativa dell'acqua corrente.

vol. XV Pag.313 - Da RAGAZZOLA a RAGAZZOLA (11 risultati)

tempo d'essere il ragazzo / più serio, che vagheggiano i parenti bacchelli,

? vo'me lo diceste e ridiceste più d'una volta a lettere di scatola.

''lavoriamo, ragazzi '. uomo più avanzato a uomini fatti dirà familiarmente '

iii-19- 376: che con frasi più o meno male rigirate mi si venga a

paura, ma che non vi badò più che tanto perché il suo padrone soleva

, commesso, garzone (per lo più seguito da un compì, di specificazione che

alla porta,... si fece più vivo. f f

marinaio addetto ai servizi piu semplici e più umili, mozzo (anche nell'espressione

acciocché scorga le navi che vengono dal più lontano che può. stratico, 1-i-380

, / ch'ei non si vede più? -ragazzùolo. costo,

/ e di batter la zocca ha più timore. -acer. ragazzóne (

vol. XV Pag.314 - Da RAGAZZONA a RAGGELARE (18 risultati)

e massiccia (e, per lo più, priva di grazia, anche se di

a bizzeffe da due bande e io di più avrò quella ragaz- zona. tommaseo,

':... anco di nubile più o meno innanzi con gli anni.

/ tanto che tu dirai: non è più quelo. aretino, 20-258: quelle

di puttane, le quali ne dànno più tosto a fattori, a staffieri, a

, 9-575: ragazzon villani / non più stati in città. -per estens.

o montato su ronzino, per lo più addetto al servizio di un cavaliere;

bisdosso, / e senza briglia corre al più non posso. = acer,

che gertrude aveva fino allora visto di più somigliante a quell'ordine di cose tanto

]... qualcosa di molto più sottile e sapido, interamente differente da

giardiniere di roggio a ca- jano, più di un anno fa. =

. algarotti, i-v-207: non essere più nello esercito persiano quel fiore di genti

prov. gensar 'abbellire, diventare più bello ', a sua volta denom.

potesse raggagliardirlo contro ai suoi dubbi sempre più fitti. = comp. dai pref

di casa, poteva essere capace della più grande cortesia come della raggelante freddezza.

raggielare), intr., per lo più con la particella pronom. (raggèlo

sensata che ci rende... più ragionevoli e buoni, facilmente s'indurisce e

mattina decidesse in cuor suo di buttarsi alla più aperta sincerità e dichiarare il suo amore

vol. XV Pag.315 - Da RAGGELATO a RAGGHIARE (15 risultati)

v. franco, 258: via più nel cor quella doglia penètra / che

raggelavano con la loro timidità i giovanotti più cortesi. bernari, 6-197: l'

dal silenzio mortale del piccino, non sa più muovere un passo, resta a guardare

, 4-126: santo stefano belbo, il più grosso ed evoluto di tutti i paesi

(raggentilisco, raggentilisci). rendere più gentile o più civile; dirozzare, incivilire

raggentilisci). rendere più gentile o più civile; dirozzare, incivilire; elevare

raggentilirlo. -perfezionare una disciplina, rendendola più chiara e facilmente divulgatile. salvini

anche con la particella pronom. diventare più educato e raffinato; affinarsi, dirozzarsi.

, per cui raggentilirono te persone e più pulite si fecero, ne venne l'

il terreno atto alla coltivazione, farlo più facile a lavorarsi. lastri, i-160

. 2. reso meno aspro, più dolce (una parlata). ojetti

, onde non è da stupire, se più che raggianti raggianti, siano tenebrosi e

avea con seco un asino, il più piacevol bestiuolo che fosse mai: e'si

ghetto dicea che cantasse, elli ragghiava più stranamente che tutti gli altri asini.

, dice: « niente si può immaginarsi più fiero ». -sbuffare, ansare

vol. XV Pag.316 - Da RAGGHIATA a RAGGIARE (5 risultati)

, 20-64: uno 'oimè ', più simile al ragghio dello asino che alla

il sole); raffigurato con raggi più brevi inseriti fra i raggi maggiori (una

onde non è da stupire, se, più che raggianti ragghianti, siano tenebrosi e

. francesco da barberino, iii-401: più non raggia il sol et io son

ciascuna di costor [le comete] più avaccio lede / se in oriente appare

vol. XV Pag.317 - Da RAGGIARE a RAGGIATO (15 risultati)

annunzio, vii-144: il disco si fa più luminoso, arde, raggia; tutta

e fiori dall'altra, e raggiali sempre più vivi tra l'aria e nel cielo

, 82: dopo l'aere tinta / più bella nel seren la luce raggia.

occhi suoi, vedeva come / raggiavan più che il sol. foscolo, xvii-101:

la gioia raggiava inesauribile da noi sulle più povere cose, che ce la restituivano

, che ce la restituivano riverberata e più forte. 5. dipartirsi a

quel ben che più tra gli altri raggia / tutti convengon da

dea, / e togli pur chi più risplende e raggia. alfieri, 1-200:

/... delle dive / raggiar più bella l'immortal bellezza. g.

ogne cosa raggia / ne la più somigliante è più vivace. idem, par

/ ne la più somigliante è più vivace. idem, par., 25-54

, / su te sua luce raggi più fulgida / la forte la dolce tua madre

g. cuvier (1769-1832) e non più usato nelle classificazioni moderne; comprendeva

asteria 'che veramente presenta nel modo più evidente la forma raggiata. i classificatori

, limpidi e inscrutabili, / son più amari degli occhi della sera. baldini,

vol. XV Pag.318 - Da RAGGIENTE a RAGGIO (14 risultati)

cui si dipartono a raggiera le vie più importanti (la pianta di una città

o lobi o punte elevate per più versi... come nel cardo lanoso

dicendo che non c'è nulla di più difficile da disegnare che i ricci di mare

raggiata: armatura composta da due o più rapporti di fili e due rapporti di

un effetto di diagonale con le coste più o meno inclinate. raggiùnte, sm

anche voi, poveri santi, stareste più allegri, e io vi farei fare una

punto e spingersi verso l'esterno in più direzioni. faldella, ii-2-128: veda

coralli! graf, 5-287: dove più densa, avviluppata e nera / la

che convergono su un nucleo provenendo da più direzioni. carducci, iii-20-364: non

ignoranza e la vanità nostrale si vagheggiarono più beate di sé seco stesse in una

spilloni lucenti che ora non si vedono più. 8. liturg. parte

, iv-2-1174: i sette cilindri non erano più disposti a ventaglio ma a raggiera,

vostro chiar visagio, / che splende più che ragio, / distrettamente, donna

larga pozza di sangue si andava sempre più allargando intorno a lui. il raggio vivo

vol. XV Pag.319 - Da RAGGIO a RAGGIO (7 risultati)

di varia natura (specificata per lo più da attributi o complementi).

... 'raggi chimici ': più propriamente detti attinici o ultravioletti, stanno

: vedono anche lo spirito... più addentro ancora dei raggi x! faldella

, 5-167: adesso nessuno si stupisce più dei raggi rontgen. -sala raggi

piè sotterra s'incavema il fondo / più giù che il fosso, in parte ove

in parte ove non suona / raggio più ornai dell'abitato mondo. 319

li fuochi d'allegrezza: per lo più sono raggi, girandole, soffioni,