2-412: lui proprio non ci si poteva più vedere coi compagni, che apparivano contenti
spendere in una precaria costruzione di legname più del doppio di quanto poteva occorrere,
fatiscente, di cui non c'è più quasi nulla, è colata la massa anonima
a tempo indeterminato. - per lo più sostant. radiocorriere tv [9-15-iii-1980
candore, anche depone antidoto precauzionante né più rintuzza ed allontana i denti dilaniatori.
, o prima o poi, o più o meno, nella società elegante di
i padroni di essi, che dalle parti più interne del regno volessero condurli verso
pressante. guittone, 126-13: io più le starò sempre obbediente, / e
alcuna volta lece / divo- tamente, più che non è scritto, / ne le
: tu nel santo greggio / nostro più tosto se'per grazia e muno / che
chiese con divoti preci, / ché per più tempo ancor n'eri digiuno. monti
unicamente religioso, e usa per lo più nel plurale: 'fervide preci '
. carducci, ii-2-241: accompagneremmo di più larghe note, esplicative, nostre e di
., i-i-8: per questo volume più abreviare io rimanderò in più passi le letterature
questo volume più abreviare io rimanderò in più passi le letterature de dizzioni e capitoli
un dubbio, ne sorge un altro più arduo e più difficile del precedente.
ne sorge un altro più arduo e più difficile del precedente. g.
3-2-102: i pesci nella loro acqua non più fatica dureranno per nuotare verso la precedente
, 845]: quando bisognasse spendere più che detta somma..., in
costituendo un precedente che virgilio e molto più omero si guardarono dal fornire ai loro
(anche solo precedente e per lo più al plur.): condanna riportata in
. -precedente giudiziario (per lo più al plur.): provvedimento preso
sempre deve precedere quel capitano che sarà più anziano nel servizio. siri, i-v-49
e nelle particolarità, per altro più indifferenti, qualche cosa di fatale e
poesia]. tasso, ii-154: direi più tosto che fossero due generi d'ordini
che cedendo il luogo al vaccaro come più antico professore, ambedue i suoi quadri
cronologica. galileo, 3-4-153: la più antica osservazione ch'ei produca poi per
, i maschi non potevano ritrovare il più accomodato e conveniente nome di questo di
poverello ritrova, oh, perché stimeremo più le ricchezze cotanto, se, mentre ci
). andare, camminare, marciare più avanti (rispetto a qualcuno o a
da altri accidenti timorosi, fa bisogno il più delle volte disperarsi della salute deltinfermo.
, 2-5-337: le scienze speculative sono più nobili delle arti operative: perciò l'intelletto
verità. 5. essere maggiore, più intenso (un sentimento, una qualità
senza aveva indurato l'amore, tanto più tenero in me quanto non un'ora
le parti onorate che vi fanno risplendere più che niuno altro. 6.
viii-123: benché, da cento e più anni innanzi, fosse stato preceduto da
a ripetermi. a precedermi, perché più sotto accennerò a quei motivi generali su
natale: essere nato prima, essere più anziano. marsilio ricino, 6-149:
seguita e preceduta da parole sue, più che lusinghiere per me. pratesi,
continuo studio, di molto adoperare, di più pro- vamenti d'altissimo senno,
pervenga a quella cosa che è più precedente di tutte, cioè a uno vero
ded'uso: eccedente prima degli altri e più degli altri. precellènza, sf
ebreo, 247: secondo loro mente, più del tempo d'una sola revoluzione de
ponghino in trentasei mila anni e altri più antichi in manco, la verificazione degli ultimi
verificazione degli ultimi, alla quale doniamo più fede, pone una circulazione sua in quaranta
, o prestantissimo signore, che sia più degna di tirarvi a sé tutto che
disse che non poteva fare il passo più lungo del piede, che le spese fatte
, ultimo del lor sangue, il più povero e il più infelice mi viva.
lor sangue, il più povero e il più infelice mi viva. f. f.
fedelissimo a dio in professarne la religione più pura, non tralignante punto aa'suoi
della virtù e della pietà alla filosofica più che altro precettante e ammaestrante. idem,
.]: 'precettante ': il più comune uso toscano sarebbe stato della '
fu precettato detto capitano che non facesse più simili errori. siri, ii-557: queste
a diffinire cose dell'arte loro sono i più pesati e i più tardi; i
loro sono i più pesati e i più tardi; i meno esercitati sono a precettare
a precettare e a dar giudizio i più arditi. -affermare con autorità.
regime di sorveglianza speciale (per lo più da parte dell'autorità di polizia)
, sorvegliato speciale. - per lo più sostant. cattaneo, iv-3-232: ch'
princìpi schematici e normativi, per lo più in modo sterile e arido; critico
, 'che vi si conceda di più? 'londonio, lxxxix-i-326: come i
pellico, conc., i-38: niuno più d'alfieri agli altri suoi pregi ha
norme o princìpi astratti, per lo più in modo sterile e arido. b
critica assai retorica, anzi precettistica, più misera e pretenziosa, più tirannica e
anzi precettistica, più misera e pretenziosa, più tirannica e falsa, più irragionevole e
pretenziosa, più tirannica e falsa, più irragionevole e insussistente, più accademica e
falsa, più irragionevole e insussistente, più accademica e pedantesca che non quella del
composto in latino per farlo comunicabile a'più e per essere precettivo. goldoni, i-769
programmatica, secondo una distinzione ormai non più accolta dalle norme della costituzione della repubblica
qualche parte non sia profittevole, via più quelli che dàn precetti della lingua.
v-1-352: l'artista moderno, non più impacciato da precetti, restrizioni ed esclusioni
/ son degna d'aver pena / più che donna terena. fazio, iii-19-59
capo con acqua bollente, che mai più elle non dovessero parlare e le privò
per publico precetto che nessun reo fusse più crocefisso. -prescrizione, regola di
sia o uomo o animale, nemmeno i più incomodi o nocivi, non commettere adulterio
era, ma che si voleva, furon più complici o ministri d'una moltitudine che
, violava con quelle grida i precetti più positivi della legge divina, di cui si
con l'altre circunstanzie ch'hanno fatto più d'uno peccato mortale, e per
è stato fatto precetto di non stampare più cosa alcuna concernente alla passata controversia.
e la cui inosservanza è per lo più colpita da sanzione penale o simile.
doppo a monosillabi o doppo a quei di più sillabe; e più, o significa
doppo a quei di più sillabe; e più, o significa interrogazione o affirmazione o
vincolo, da un obbligo (per lo più in ambito religioso). giacomo
pare che si dovrebbe caminare con la più volte accennata strada di mezzo concigliativa dell'
con problematiche ragioni dubitando di qualunque cosa più evidente, finalmente [gli scettici] credettero
, i-168: la sua pazzia non è più problematica. rovani, 3-ii-15: quando
del boiardo erano considerevoli tanto da parer più probabile allora che ercole avesse bisogno dell'appoggio
. [questa famiglia] abbia fatto più bene o più male alla patria.
questa famiglia] abbia fatto più bene o più male alla patria. -immaginario
di aver stampato fuori paese anche i più innocenti scritti, la cosa diveniva assai
sua conformazione [dell'orango] diventa più e più problematica, per gibbosità sproporzionate
[dell'orango] diventa più e più problematica, per gibbosità sproporzionate e inattese
carte problematiche e programmatiche che han deliziato più volte la nostra vigilia. arbasino,
che rende indirette e referenziali le cose più immediate, dal cibo al sesso al
rimasta come d'uno dei miei viaggi più degni di memoria. pròbo, agg
..., mi attengo al più casto, al più probo dei colori:
mi attengo al più casto, al più probo dei colori: il colore che
dalla presenza di una proboscide prensile, più o meno lunga, unita al labbro
vapori avvelenati passeggiano per la citta, più verdi della peste. e, per andare
: persona saccente, che pretende aver più letterume che non ha proposcide un elefante
l'elefante innamorato / con maniera non più fiera, / ma gentile, ma vezzosa
mosche, ecc.), appendice più o meno lunga formata dalla fusione delle
stati, fra gli altri, i più curiosi speculatori delle cose e fate che
pesce elefante..., lungo non più di un palmo e mezzo, ha
4. elemento cilindrico sporgente, per lo più con funzione aspirante, annesso a una
volta salivano a bordo verso l'america più di 100. 000 emigranti. baldini
: benché i fiorentini passassero generalmente per più industriosi e procaccevoli, possiamo credere che
un certo ambito territoriale (per lo più svolgendo tale servizio con regolarità e continuità
del procaccia postale alle undici, e poi più nulla. c. levi, 6-18
addietro l'altro, che quivi era, più antico in quella corte, più fornito
, più antico in quella corte, più fornito di grandi amici, più sperto
corte, più fornito di grandi amici, più sperto nella lingua, più industrioso e
amici, più sperto nella lingua, più industrioso e procacciante, ma non così
salario ad essi pagato rappresenta oggi molta più roba che per addietro; e dalle fila
loro escono, al presente, innumerevoli più che per lo passato i destri ed
2. che riesce, per lo più con astuzia, con disinvoltura e con
sommi gradi, com'awiene in corte a'più temerari e procaccianti. carducci, iii-24-451
camera e dallo stesso ministero alle personalità più procaccianti. thovez, 120: sofferse e
vero artista si fa di giorno in giorno più sospetta. bacchelli, 1-iii-324: la
, il servilismo verso coloro che sono più degli altri è aggravare l'istinto delle
di viaggio, ecc.) o, più generalmente, è gradito e desiderato.
procacciare altrove con la forza dell'armi più comodo vivere e più fertile abitazione.
forza dell'armi più comodo vivere e più fertile abitazione. giannone, iii-77:
forte, gli eran sembrate due ragioni più che sufficienti per una tale scelta. ferd
: all'oste se ne va per la più corta, / e l'uova,
qualche migliaio di scudi ogni anno di più, rimorsi ed infamia. manzoni,
un lavoro onesto e avrei guadagnato assai più di quello che frutta rono
in battaglia mi fosse dato il posto più rischioso., o di partire per qualche
tuo amante e per innanzi ti guarda di più in casa non menarlo. dominici,
il caccia; / né per la rara più che per la folta, / la
che per la folta, / la più sicura e miglior via procaccia: / ma
8-2-175: il poeta tragico dee il più che può procacciare la maraviglia, e
. 7. procurarsi una o più persone per il proprio servizio, assumere
decadimento di potenza un popolo poligamo non sa più procacciarsi quella moltitudine di donne che manca
il matrimonio diviene un privilegio delle famiglie più agiate. palazzeschi, 1-578: tutti
pietro bemardone s'era procacciata bastante e più che troppa odiosità. -con riferimento
per la loro stranezza, il lettore sarebbe più tentato di negarla. 10
ad ogni sua venuta. / egli più de l'usato si procaccia / d'accarezzarmi
della dinastia stuarda si procacciò di sostituire più lieti costumi alla superstiziosa austerità de'puritani,
passano, contentandosi il re di divertirli più che si può nelle condotte del pepe
paressi gravoso, / di gir non sie più oso; / ma d'altra ti
, 1-9: non o parente più stretto d'orlando / né egli ancor di
ad altri vantaggi o favori (per lo più in modo losco ed equivoco);
sercambi, 2-ii-186: cilastro, omo più tosto a voler di quello del compagno
cliente in qualità di mentore o, più modestamente, di guida e procaccino.
alcuna fatica durata, e nondimeno sarà più tenace che se per sua industria o
di certi di questi paesi / e di più altri ch'io non mi impaccio.
il braccio / per ritrovarsi una tana più fresca; / e 'l suo guardian cercando
: trovandosi così male arrivato né li bastando più l'animo d'andare in procaccio,
moglima im procaccio n'andarebbe / e più fave che pan procaccia- rebbe.
: le vien domandato uno de'mei telescopi più esquisiti, essendogli di propria bocca stato
altri rispetti, i quali spesse fiate più importano all'autore, come a fine di
procaccio d'altre meno sospette, se non più vere. -fare procaccio di qualcuno:
, sm. corriere che svolgeva servizio più o meno regolare di trasporto di persone
verginella, / ma pur d'assai più bella / in cor di donna ell'è
congiunti smaltate in un rosso fragola dei più procaci, le conferivano l'aspetto e
pisis, 1-184: il gorgo della passione più folle, la nudità più procace siano
della passione più folle, la nudità più procace siano a'tuoi occhi confrontabili ed
equivalenti alla dolcezza dei trasporti ascetici, alla più vestita e severa castità, se entrambe
della biancheria è diventato addirittura rovinoso. le più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci
le più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci son profuse in quei leggeri vestiti
spensierata dello studente, sebbene descritta coi più procaci colori. 6. che
del cultore resecati, suole nella sua più ferma età perfettissimi pomi...
: è impossibile far saltellare nei colori più procacemente ciò che un professore di rettorica chiamerebbe
essendosi consacrate a dio, per il più vittime dell'altrui volontà che del loro
che rodono, ardite contro se stesse e più sfrontate per la procacia che coperte dal
fuor della neve, accese ancor di più ne'sensi del giovine la brama,
, attrazione che un'attività, per lo più artistica, irradia intorno alla persona che
essere a. ffinestra secondo il sito più procciano sarà stato. -per estens.
. 2. che è il più vicino nel tempo futuro (una data)
da padova volgar., ii-xiii-32: di più è gran merito per dilezzione di giesù
l'edifizio della sua prepotenza che ormai più poco gli manca a mettere il tetto.
che sostituiva quello dell'altra poesia non più nuova, rappresentata dalla gelida isaotta procedente
perfecti forno rivolti a ciò che per più longo spazio di tempo el cibo si
, 350: la orecchia di topo ha più fusti tutti procedenti da una radice,
dell'esplicazione, benché lunga, suol più insegnar che 'oscurità procedente bene spesso
che quelle intrusioni sono pochissime e procedenti più da ignoranza della lettera del codice e della
. svevo, 5-25: nella via più affollata di londra un uomo è all'altro
/ dei tram, dove la vita ha più gran fretta, / come lenta procedi
e gente d'arme non esser ora più secura. caro, 9-69: a lento
beltramelli, iii-1146: d tempo non fu più misurato se non sul procedere del barbaro
da banda, per l'impeto sempre più forte del vento, la tartana procedeva
nel mezzo, tra il chiarore di più fitti lumi, tra un rumor più alto
di più fitti lumi, tra un rumor più alto di canti, sotto un ricco
sotto i mie'piedi un segno e più partito. boccaccio, iii-4-43: o luminoso
operare secondo determinati criteri, per lo più in affari complessi e articolati, in vista
comune fra ferdinando e lui, volesse più tosto seguitare l'esempio domestico, avendo
, i-iv-178: un ovanetto fino da'più teneri anni comincia a sentire dir;
parte camilla. deledda, iv-152: solo più tardi ella capì ogni cosa, e
piemonte... procedevano con animo più sincero della prussia, la cui congiunzione
delfico, i-84: se si considera più minutamente il procedere della sensibilità, osserveremo
, i-269: furono queste ragioni le più entranti o aiutate dall'arte, spesseggiando agripina
. correr, lxxx-3-446: che per il più la si smentica d'essere imperatore,
che m'abbiate per amico, e tanto più intrinseco mi parra d'esservi quanto più
più intrinseco mi parra d'esservi quanto più procederete meco a la libera. b
in trascorso, per che si conosca più chiaramente il sincero procedere di pier francesco
quale è la vera amicizia, ponendo più maniere d'amicizie e in fine la
della recuperatone, nel quale per esser più fresca la memoria delle ingiurie si suole
la memoria delle ingiurie si suole procedere più atrocemente, roma contro a'dieci e
essecuzion della morte datagli, fu proceduto anche più severamente, perché si dichiarò la di
cogli ufficiali austriaci procedevano sempre colle più squisite forme cavalleresche. e. cecchi,
, signor'cavallieri, e non procedete più oltre, perciò che 'l nostro signor è
prendendo da questo occasione, le puoi più a dentro mostrar il core, procedendo in
intrapresa, io confesso che senza procedere più innanzi vorrei desistere affatto dalla fatica. s
, deve coll'altezza degli esempi muovere i più che mediocri a procedere nel loro cammino
è proceduta tanto oltre che, meritando più nome di licenza che di libertà,
rossa, / mostrando un'oca bianca più che burro. idem, 27-37: poi
non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. -persistere
si procede, stanno sospesi, e tanto più quanto che quelli, che si scopersero
idealizzazione del costume pastorale greco nella sua più plastica concinnità e con un sentimento moderno
col capo volto di sotto... più tosto procederanno se le aiuti con beneficio
effettuare (e oggi è usato per lo più nel linguaggio burocratico, con valore pleonastico
indi procedasi agli altri riposti ne'ricettacoli più interni del nostro corpo. -passare
alle manifeste ingiurie, non si sapeva più che altro fare, se prima il pontefice
strascinerebbesi drieto questa sua fantaccia e quanto più si levassi l'anima in alto in
l'anima in alto in dio, tanto più pena sentirebbe la carne.
). algarotti, 1-11-66: quanto più presso alla lente sarà il punto donde
sopra di essa a cadere, tanto più lungi dal foco sarà il punto dove eglino
voci di lamento si udivano ancora quantunque più fioche e parevano procedere dalla porta.
non avete fatte le leggi, ma sono più presto procedute da e'teologi, e
del 'convivio ': non è più il mago del medio evo, ma né
: voi non potete immaginare quanto sieno più grandi, più nobili e sopratutto piu
potete immaginare quanto sieno più grandi, più nobili e sopratutto piu vere le gioie
luce ne sia mi- radore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio
fosse degno di guardarla fiso, / più non vorrìa ched istarle davanti.
ciò che proceda che voi non vi degnate più di scrivermi. domenichi, 2-18:
, 26-4 (117): queste è più mirabili cose da lei procedeano virtuosamente.
in cui si trattavano e risolvevano i più importanti affari della repubblica, per lo
importanti affari della repubblica, per lo più non procedevano incomodi tali. cesarotti,
da viltà procede / s'alcun per evitar più crudel sorte / odia la propia vita
equalità del vivere populare che uno cittadino abbi più riputazione che uno altro, pure che
ed era la principale, e di più importanza, che volevano che 10 spirito
una condizione, ecc., per lo più in relazione con un compì, di
de'guazzatoti! erano i migliori e più potenti, e la loro grandezza procedeva perocché
tuto quel paexe de'negri sono molto più pizole de le nostre; e credo che
per l'arti de'pochi sediziosi, più avidi di cavar vantaggi a'loro particolari interessi
fuoco per lo calore della penitenzia diventano più purgati nel fuoco dell'amore, onde
egli lasciava e per paura d'inferno più che per dolore delle ingiurie di dio
ne deriva; in contrapposizione al termine, più frequentemente usato, improcedibile). -anche
organica e il procedimento tecnico sono già più che in germe ne'due poemi franco
e lapiti; è di uno stile più composto e severo. non per ciò vorrebbe
per ciò vorrebbe con sicurezza affermarsi che più autori avessero partecipato alla creazione dei frontoni
. sequenza di atti compiuti da uno o più soggetti (in partic. da pubbliche
giuridico finale (che ha per lo più natura di pubblico provvedimento). -anche
parlamento). -anche: nel linguaggio più tradizionale e dei testi legislativi più risalenti
linguaggio più tradizionale e dei testi legislativi più risalenti, processo giudiziario, con riferimento
tipo di giudizio, mentre nel linguaggio più moderno si riferisce a forme semplificate di
e dell'attentato..., più tosto con tali procedimenti si diminuì al re
trovasi marzia? chiese lina, non più decisa al silenzio ma disposta ancora al risentimento
massima che i figliuoli delle tenebre son più che quei della luce nelle lor procediture
essendo egli grave e di una età di più di cinquanta anni. 3. pratica
abusi, per rendere piu facile, più pronta, più sincera rammini- strazione della
per rendere piu facile, più pronta, più sincera rammini- strazione della giustizia. idem
libertà datagli, sentivasi flagellare da ogni più obbrobriosa imprecazione. brusoni, 967:
obbligazioni della lega, restarono gli olandesi più mal contenti che sodisfatti. c. contarmi
dà valore alla materiale procedura dei fatti più che al fatto che di per sé
un'altra sera a un cinema anche più popolare; patibolare, quasi; e davano
, come i loro progenitori, assai più fortunati, avevano esaltato il proprio gusto
in pochi tratti... i più aggrovigliati alberi genealogici del repertorio. proceduralizzazióne
parte dell'assemblea di un metodo proceduralmente più rapido, colla nomina di un comitato
s. v.]: le scienze più procedute nel loro cammino. carducci,
composesi finalmente, dopo varie difficoltà procedute più da verginio che dal pontefice, la differenza
della procella. tommaseo, 11-260: discorre più tetra l'insana procella / per vaste
suono della vostra voce / ora che più non romba la procella: / io dormirò
dei petrelli (procellaria di linneo) dal più piccolo sino a quello cui chiamano gigante
e sotto i vascelli. fra le specie più note ve ne ha una che è
secondo ch'era di spediente, cantò più umile i servigi fatti da'marinari in quel
la pioggia non ci può. le notti più nere e procellose movevano, rapidi sì
. manzoni, iv-590: vicende del più grande e procelloso momento della storia moderna.
rovani, 3-i-68: in uno degli anni più procellosi della storia milanese corse di lui
or torbide e procellose, dolorose le più volte, di rado liete e arridenti
gii animi già propensi erano ora ancor più innamorati dalla fiducia animosa del vecchio che
magnati, maggiorenti, capi; i più autorevoli fra i cittadini. del
maiuri, e mandòlle per imbasiature uno delli più savi a samo. canteo, 149
scalchi / venìeno, e poscia i proceri più degni; / e dopo questi alcide
frachetta, 510: è da stimar più nella guerra il valor dell'animo
procerità della persona furono considerate come qualità più convenienti all'uomo che alla donna.
sieno processanti. monti, 4-1-20: che più? interrogatene l'istesso signor reggente cavalier
dal processante per modo che essa non potè più presentarsi a chieder notizie del marito se
e condannati a supplizi, per lo più atrocissimi,... come rei
si commettono nel mondo, a niuno più che a chi ha cura di rimediarle
il fiscale, processando gli eccessi della più rea generazione che a'danni de'suoi stati
vogliono interessarsi per me... colla più accurata assiduità vanno processando que'giorni ch'
, coll'accusatore, fossero presi e col più esatto rigore della giustizia proseguiti da una
viterbo,... secondo un uso più che due volte secolare, viene portata
. prima a entrarvi, vidi passare più bonzi che andavano a prendere un morto
, fa'dietro front, non pensare più a lei e seguici, non correre
all'abitudine di procedere in una o più file serrate, appoggiando il capo
strada e sempre disposte in file ognora più larghe a partire dalla prima che cammina come
in penitenza e in espiazione per lo più in tempo di calamità; secondo il
liturgia e da consuetudini locali (e la più solenne è quella eucaristica del corpus domini
e per lo contado, e quante più processioni si faceano più diventava il dì
contado, e quante più processioni si faceano più diventava il dì e la notte sereno
, / voi, san giorgin, più bella invenzione, / da poi che 'l
et a chi gli ordina! gli è più di una ora che fo processione per
occhi. metastasio, i-iv-30: sarei più lungo, ma vado a veder passare,
per trecento mila mani / il giornale più forte, il giomalone, / « la
« la stampa » che dai luoghi più lontani / una lettera reca di bevione
processione di legnate sì gagliarda che mai più non ardì rinfacciarlo con parole torte.
3. successione, per lo più monotona, di percezioni, di stati
il parroco alla testa e con le più belle nuore in prima fronte, e
e delle pene. si può far di più? eppure costoro, presa una volta
canali;... don nini, più restìo, in coda agli altri.
leggenda di s. ieronimo, 44: più ore stette quella gloriosa anima nella cella
ii-94: chi temperatamente dispone il suo, più lungamente durano le sue processioni.
, prima che esto fatto / vada più avanti con maggior processo. filarete, 1ii-
del conte di traumensdort, non traspariva più in lui il medesimo ardimento nel processo
, cioè di non andar per ora più oltra, per la peste, che in
di verso casciano ove il muro era più debole e facendo processo grande, quegli
vita, dell'età (per lo più nelle espressioni con, in, per
, 33: la terra arida serà più bassa per il monte generato per tale riem
che io vi tengo nel processo di più di trenta anni che siam fratelli, non
arrivare a cavarle di mano la cosa più importante: il vivo processo di quei
d'italia che non si poteva resistere più a'romani s'ello non tornasse subito e
: ogni calcolo è un processo logico più o meno lungo, più o meno complicato
processo logico più o meno lungo, più o meno complicato. questo processo ha
landino, 359: per poter meglio e più presto expu- gnare la città mando tre
ultimo è vero, ella non sarà più cagion prima, e andrassene il processo nell'
awisamento fu preso il conte mariotto e più altri congiurati; e, con giusto processo
. « che processi? » gridava più forte il conte attilio: « giustizia sommaria
voce pubblica, son conosciuti come i più ricchi e i più cani, e
son conosciuti come i più ricchi e i più cani, e impiccarli ». carducci
, xxiv-307: né vi ac- caderà più ciò che ora troppo spesso suole accadervi,
degli atti, o tutt'al più il dire e contraddire esplicito, posato di
condotta altrui, che denota per lo più acrimonia preconcetta e conduce al biasimo e
errori e contr'a me stesso, con più aperta sentenza di quella di david,
tributato la corte che ambiscono anche da'più sciocchi... gli uomini hanno ancora
sciocchi... gli uomini hanno ancora più ragione di maltrattarmi, sanno ch'io
che ognuno può esaminare, può con più fiducia tacciare le mie azioni, che
. einaudi, 228: giova, più che fare il processo alle intenzioni,
delle colpe di un'istituzione o, più in generale, della storia. l
con questa distinzione si dirime una delle più dibattute e intricate e difficili questioni: se
ii-4-25: con l'accusa dell'engels e più ancora con la difesa del loria,
. l. bellini, 5-3-144: sempre più stringendosi, quanto più va verso la
5-3-144: sempre più stringendosi, quanto più va verso la sua estremità, in una
absente, / prò che di ciò cade più il trattato / nella seguente parte.
momento / e con gran spassi insiem più d'un contento. procidènza (
presenza in un albero di una o più procime. = deriv. da procimato
, fra i procinti (per lo più con i verbi essere, stare, trovarsi
-sul punto di subire un evento per lo più negativo. ariosto, 17-51: se
ai plausi ed agli evviva, non potè più reggere e fu in procinto di cadere
della pompa varia e delle forze non più vedute e pregava per i suoi sudditi
quel procinto che, avend'egli rapita più tosto che ricevuta la disputata corona di
miscuglio di uomini e femmine, tanto più in que'procinti ne'quali è periglioso il
per opera mia, io sono stato più volte all'istantaneo procinto di togliermi colle
, lat. procinctus -us (per lo più nelle locuz. in procinctu habére,
nel detto circuito, o vero procinto, più divote e belle cappelle. giov.
pini e salci ed arcipressi, / più folti che le canne ne'canneti. g
sono tre procinti di muraglia, il più basso de'quali abbraccia tanto spazio che a
al fiume del serchio, che era più di sei miglia, e similmente tutto
nel continente americano, fra cui la più nota è il procione o orsetto lavatore
, somiglianti agli orsi, ma di assai più piccola mole, corporatura più elegante,
di assai più piccola mole, corporatura più elegante, membra più sottili ed alte
mole, corporatura più elegante, membra più sottili ed alte e coda lunga e
e i procioni, / o s'altro più di fuoco e venen arse. g.
grandezza situata al nord di sirio e più orientale di orione. forma con sirio e
ma dotate di statura minore, corporatura più svelta, coda generalmente lunga e
in america e in asia e i generi più noti sono il procione e il coato
o amministrativi, con carattere per lo più di urgenza, di natura vincolante e
. f. frugoni, iv-230: più volea dir quel saggio riflessionaro, ma
nel principio, già venti anni o poco più, per modo di burla con certa
dopo. 2. per lo più al plur. pubblici proclami (anche
'proclame ': nel numero del più, dicesi dai canonisti quella pubblicazione che fa
ufficialmente, rendere pubblico, per lo più in forma solenne, un decreto,
proclamato ai suoi popoli uno statuto dei più liberali. codemo, 235: oggi fu
fermezza o anche con enfasi. -per lo più in relazione con una prop. subord
che esclude il prudente riserbo su argomenti più precisi e proclama: qui comando io
ii-275: già la governante non l'ascoltava più. con una scossa ella si liberava
, 1-182: il niccolini stesso, il più caldo propugnatore della lingua fiorentina, non
esaltando i visconti e rispettando i loro più subdoli nemici? carducci, ii-9-100:
perché vanno bandi terribili, eseguiti con più fermezza ancora che proclamati. leoni,
fùnestissimo. bacchelti, 2-xix-359: nelle più assurde ed acri proclamazioni del tolstoi moralista
di francesco foscari introdussero una proclamazione assai più spedita: 'il doge è eletto
: / perché sempre chi ascolta è più proclive / ad invidiar che ad essere
: la diffidenza verso taluni dei nostri ritenuti più proclivi a capitolare di fronte a ogni
incapaci d'in- tenderla ma al più di crederla. = voce dotta
proclività... dell'uomo a trovare più tosto le similitudini che le dissimilitudini delle
. f. frugoni, 5-40: prevenne più fiate colla proclività della mano la perplessità
veloce; e i piedi sono molto più forti e fatti per stare sui rami ove
casa di donna cristina si manifestò un più vivo fervore di azione tra i cinque
ripulita e regolata, cioè di farvi più cascine o prequoi per avere il frutto
alle mire ambiziose dei loro proculi nelle più vili sciocchezze, nelle più ingiuste pretensioni.
proculi nelle più vili sciocchezze, nelle più ingiuste pretensioni. nievo, i-vi-702:
proporlo allo stesso collegio ov'è mosca, più popolare e preferito di lui.
; sicché procombendo / andasti pur sempre più oltre. negri, 1-240: nel cozzo
regione. scroffa, 1-24: qui senza più sperar alcun auxilio / mi procumbo
siri, i-468: per lo spazio di più di tre anni continova egli [il
il senato prorogava i poteri per uno o più anni, assegnandogli un comando militare o
o di un partito, per lo più rappresentandone gli interessi in un ambito locale
ornai scornato, / poiché quel corno più non si ritrova, / pel proconsolo dice
tempo, a un'altra data per lo più non definita; differire, rinviare di
, procrastinandosi questa espedizione, si confermasse più l'opinione di quelli che non temevano
l. donato, lii-6-365: tanto più volentieri ancora le va procrastinando [le cortes
fiume / fa'ripassare i tuoi tonde più presti i e ponti delle rive alla
danari per pane e vino, e di più il loro salario pattuito, né può
consultori proponemmo il prestito nazionale con regole più opportune ed eque di quello imposto;
/ vien, non procrastinar, che più residuo / ornai non ho di vita integro
venuta de'svizzeri procrastinasse, essere forse più utile... ritirarsi cinque 0 sei
... ritirarsi cinque 0 sei miglia più indietro. baiai, 523: vedendo
tre e quattro ore del giorno e più anco, piacendole a rimanervi. =
, a un'altra data per lo più non definita; differito, rinviato di giorno
decretata dai governi del primo dopoguerra, più severi coi borghesi, e finora procrastinata
differimento a un'altra data per lo più non definita. agostino giustiniani, 253
partenza loro e la procrastinazione, seria più facile a concordarsi dei denan e li farla
i barberini alla ragione, quanto era più giovevole al papa, tanto sarebbe sempre
giovevole al papa, tanto sarebbe sempre più pregiudiciale a'prencipi collegati. fenoglio, 4-288
ultimazione. questa sua procrastinazione disgustava sempre più il granduca. 3. sospensione
ha cagionata una procrastinazione di lavoro troppo più lunga che non occorreva. =
1-6-36: d'uno abraam non in molto più di quattrocento anni fu procreata tanta quantità
avesse procreato rachitico o con la testa più grossa di tutto il resto del corpo
quindi bisogno di educare a non procreare più, ma soltanto... a
ed instituti diversi e procrei uomini o più duri o più effeminati, ma nella medesima
e procrei uomini o più duri o più effeminati, ma nella medesima città si
, una roma, una sparta, più belli ingegni, più spiriti pellegrini, più
una sparta, più belli ingegni, più spiriti pellegrini, più personaggi per arte
più belli ingegni, più spiriti pellegrini, più personaggi per arte di pace e dì
arte di pace e dì guerra eccellenti, più esempi d'integrità e di virtù,
esempi d'integrità e di virtù, più fumi di dottrina e di sapienza che
.. che il nostro discorso escludeva più sopra in modo assoluto si era che
ha potuto procreare, nelfozio delle facoltà più attive dell'uomo, lo spirito d'imitazione
, il quale giudicato fu dah'oracolo più savio di quanti erano a que'tempi,
, i-i-ii: presso ai popoli di più eletto ingegno la memoria nel corso del
nel tempo nel quale la rivestita terra più che tutto l'altro anno si mostra bella
prossimo colle loro pappolate vanitose, il più delle volte preparano a se medesimi il
autori d ^ opere belle: anzi tanto più in essi, quanto più fattura
: anzi tanto più in essi, quanto più fattura d'una cagione quel ch'
del retto con liquidi (per lo più una soluzione fisiologica). = voce
lo riceve e che nello stesso idioma più comunemente si dice procuratore. ramazzini,
bevitore ', dice di averlo assaggiato più volte. pratolini, 3-200: carlo
, un progetto si attui (per lo più in relazione con una prop. fin
tema intorbida e scompiglia, / con più sano consiglio, al mio conforme,
torini, 251: io lascerò stare il più racontame, acciò che, per queste
, senza cercar oltre, si fecero più animo a procurarsi ogni possibil diletto.
fratelli siamo tenuti, e in ispeziale più i collegi e. lle comunità intra.
che si suppongono delinquenti, anzi quanto più sia possibile di nascosto, si procurano
il tempo lietamente, erano già passati più volte di notte per la calle di
procurar l'aiuto, / che già più d'una volta a noi promesso / e
stato d'allora, potuto procurarle quel più di bene che si poteva. manzoni,
armate, le quali con barbara immanità vollero più tosto veder trucidati che salvare molti di
in favore de'papi erano per lo più uomini a'quali il traffico aveva procurato
6-100: né cosa è che ci faccia più vicini / ire agli dei che procurar
muratori, 7-v-59: a tali eccessi più volte procurarono rimedio i sommi pontefici.
/ nel veder i grandi et i più forti, / a menar tra di lor
, era governato da consiglieri i quali più presto il ben lor proprio che quello
, il qual vedeva non restargli altra più certa via per risorgere che il procurar
vorrei da voi; ma e's'attende più presto qua a procurare bolle che sieno
si movesse a compassione e tornasse a più miti consigli. -curare l'edizione
avvertito alessandro re di macedonia a procurare più diligentemente che egli non fece la vita
sempre manche / per natura l'umor, più a dentro cacce, / lavorando,
la quale è striata, minuta e di più piccola foglia. -sorvergliare e governare
la morte di crasso, stato con più legioni romane ucciso da'parti, ferocissimi
, ossia mobiliari, le quali assai più rivestono il carattere di privata e procurata proprietà
testo). carducci, iii-8-76: più buona volontà e diffusione di discorso che
lo riceve e che nello stesso idioma più comunemente si dice procuratore. g.
(e nel linguaggio comune è anche più specificamente denominato procuratore commerciale). -in
pratica giudiziaria. cavalca, ii-158: più singolarmente sono reprensibili molti avvocati e
a coteste che sono le proc- curatrici più diligenti di questa causa perduta di amoreggiare:
intercessori, procuratori o avvocata, le più delle volte ottengono nelle lor bisogne.
zotici di testimoni, pronti a snocciolare più spropositi che arole. carducci, ii-3-264
imposte denuncia i redditi altrui, tanto più grossi del suo. -procuratore del
, ciascuno dei funzionari, per lo più scelti nell'ordine equestre, che erano
non vi mandasse, secondo le promesse più volte fatte, alcuni prelati tedeschi in
giusto; avrebbe voluto sostituirgli qualcosa di più reale come sarebbe procuratore onorario.
le elezioni scompigliate sempre, e le più volte inani, fu provvisto così:
mandare procuratore: resta eletto chi raccoglie più voti, che devono superare la metà
attestare l'incarico suddetto (per lo più nell'espressione carta di procura
è malagevole, la ragione non sia tanto più malagevole e tanto più da non potersi
non sia tanto più malagevole e tanto più da non potersi strigare. giorgio dati
anneo mella]... che il più breve e 'l più agevole modo per
. che il più breve e 'l più agevole modo per acquistar danari fosse per via
niuna. boiardo, 2-43: era stimato più potente e maggiore che non si convenìa
, ma invano, deliberò che, quanto più presto si potesse, si proponesse al
e comperavano, maggior mercatantia faccendone e più sensali avendone che a parigi di drappi o
2. opera, intervento di una o più persone. ser gorello, 872:
[-349: stella, ch'ogni nocchier più stanco a proda / dopo lunga procella
, in modo che si vedeva non più che un tratto del fiume. luzi,
morose. / nel buio e nella risacca più non m'immergo, resisto / ben
longinque. carducci, iii-18-37: da prode più vicine, fatte in vano straniere,
de'dua filari dalle prode; tu troverrai più bello, saporito e coloroso il vino
: perché quel dalle prode, benché più favorito dal sole, piglia cattività dal
delle prode e dei ciglioni è delle più accreditate in genere di fecondità. c
soffici, v-2-543: il sole, non più bollente ma luminoso come d'estate,
, i-449: in su le prode / più forte i gigli presero ad aulire.
innanzi nella proda, ieri rimaneva indietro ai più fiacchi e perfino alle donne. pea
ristoppa / le coste a quel che più viaggi fece, / chi ribatte da
pietà. foscolo, i-103: mesto i più giorni e solo, ognor pensoso,
di man prode; / mesto i più giorni e solo, ognor pensoso;
ora durata la zuffa e già in più luoghi rosseggiavan l'armi dei due combattenti.
, cioè cagnoli, e figliato di più, chiamogli a sé e informogli che
caspi e de'massili, / le più rigide fere e fere e sbrana / ne'
, bevesi [il tè] quanto il più si può caldo. 2.
7-43: quello maggior cato... più alla repubblica si credette fare prode se
quanto piu odiavo la morte, tanto più mi divertivo e mi esaltavo a far
sua [di dio] mano, più che delle schiere e delle spade terrene.
barba ', sai? non ci vado più, e prodezze, basta, da
disonesto, immorale e, per lo più, ostentato spavaldamente (e ha valore
(perché già la sua macina faceva più crusca assai che farina) la buona piega
è l'arte del ladro quasi la più antica del mondo: rivolgami quanti libri
quanti libri si vogliono, se fosser più ranci de'fogli della sibilla, per
, profanazione, vergogna, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso con cui laide
mio volto l'impressione che le parole più non valgono a smentire. pavese,
,... non avrà di salario più d'un prodiere, cioè di colui
urgenze dell'assedio non se ne trovava più che centosettanta barili a conto loro,
in modo avventatamente eccessivo e sconsiderato, più di quanto ci si possa permettere (e
troppo larghezza / e troppo cortesia, più maggiurmente / che via più l'omo,
cortesia, più maggiurmente / che via più l'omo, che q suo aver
tai noiosi. guicciardini, 2-1-148: più detestabile e più pemiziosa è in uno principe
guicciardini, 2-1-148: più detestabile e più pemiziosa è in uno principe la prodigalità
una formale infermità di mente, ma più tosto un'alterazione dell'intelletto o una
2. propensione o disponibilità per lo più eccessiva a profondere lodi, espressioni di
anche, a impartire insegnamenti (per lo più in espressioni di cortesia o enfaticamente cerimoniose
prodigalità. -disponibilità (per lo più considerata eccessiva) all'effusione dei sentimenti
, i-234: il tempo è il più prezioso de'beni, la perdita del tempo
delle prodigalità, perché il tempo perduto più non si trova. = voce
, attestazioni di benemerenza, per lo più con eccessiva corrività. algarotti, i-iv-428
corrività. algarotti, i-iv-428: la più maligna schiatta di nemici sono gli adulatori
sarebbe stato meglio di fame un uso più moderato. cattaneo, i-1-117: prodigalizza
mondo. memmo, 119: i più abili cadevano in abusi. questo arrivò
dare senza artificio e morbosità anche le più contorte e irreali figure di donne prodigalmente
era tutta sua la spesa mentre quivi più che altrove profondeva più prodigamente immensi tesori
spesa mentre quivi più che altrove profondeva più prodigamente immensi tesori. 2.
, povera cuna, / ecco più chiare perle e più fini ori / amor
cuna, / ecco più chiare perle e più fini ori / amor prodigamente in
poveri come un principe e parole assai più preziose dell'oro; abbracciare una vecchia
benemerenza, ecc., per lo più con eccessiva corrività. d'este,
xl-2-573: tante lodi... sembrano più che troppo, non diremo a rendere
diremo a rendere il furore del poeta più che poetico, ma ad awezzarlo ad
non saprei come possa [genazzini] più lungamente resistere, massime che il sig.
il sig. escher gli prodiga le più sleali provocazioni. faldella, i-4-109: l'
sorridente con tutti, prodigando le occhiate più seducenti ed assassine, occhiate a destra
prodigava a tutti e, da tempo, più nessuno ci faceva caso.
linguaggio famigliare (per iscansare altre maniere più semplici, le quali paion volgari perché son
la dedizione amorosa, si ebbe la più fedele e affettuosa compagnia che mai sorella
1-139: siccome i poeti non sono i più fedeli amatori, così awien ch'egli
, 3-i-63: tu sai per quale più profonda ragione di consenso... io
tenerezza, insomma, che non aveva osato più di prodigare al marito né mai alle
riguardava gli architetti. né soltanto i più illustri, ma quanti nelle fabbriche lauretane
ritmi sereni, che trovano l'accordo più costante e spontaneo con le forme della
è cosa diversa, / che vie più occhi che non ebbe argo / ci converrebbe
: piu la figlia si prodiga, più il vecchio nel sospetto si irrigidisce. finché
magnificenza, di grandezza prodigati agli uomini più vili. carducci, ii-8-304: la ringrazio
.. che lo prega ad interessarsi più alle cose che a se stesso, umile
cause soprannaturali; fenomeno (per lo più astronomico) di carattere eccezionale, che
, 309: memoria de una cosa più presto inusitata, overo prodizio che cosa naturale
]... mi parve anche più meravigliosa che i prodigi delle fate e
sorprendente, impensabile (e per lo più ha valore enfatico e iperbolico).
: può parere un prodigio il di più che fanno i nottamboli, cioè lo scendere
, acciocché veggiate ch'io sono sempre più l'uomo dai prodigi e che non
. lemene, i-365: con prodigio più vago / de l'adda in su
partic.: pianta rara, per lo più esotica, che presenta forme abnormi o
. bacchelli, 18-ii-413: acclimaterò i più tetri prodigi tropicali: piante carnivore,
3. atto di eroismo (per lo più nell'espressione prodigio di valore);
meccanica e dell'elettricità, le loro più inverosimili portentosissime applicazioni. moravia, xiii-9
nei quali la filantropia fece i prodigi più segnalati, era ben giusto che la
corpo) o pratiche (per lo più in relazione con un compì, di limitazione
donna non solo, ma era di più un prodigio ai bellezza e di spirito.
carlo botta (1770-1849), che più tardi ho udito citare come un prodigio
della critica e pretesero di smagliarlo in più d'un luogo. alfieri, iii-1-156:
perché non solamente raccontavano cose non mai più intese o lette ne'fatti di guerra
pareva che avessero acquistato qualche cosa da più degli uomini ordinari. 7.
ragionevole, inaspettatamente (e per lo più ha valore enfatico e iperb.)
dall'11 al 12 scorso, prodigiosamente superando più attacchi contro i regi con la sua
ii, nel 1452, sul punto più stretto del bosforo. -splendidamente, stupendamente
cieli prodigiosamente accesi, carichi d'ogni più violenta passione. -per effetto deltimmaginazione,
luogo si trasformano prodigiosamente, sono il più forbito e prezioso arnese nella chiesetta del
forbito e prezioso arnese nella chiesetta del più signorile e potente castello. -per
lavoro che si violenta e s'inventa da più di quattro mesi; ad un soggiogamento
onore, veduti avendoli, massimamente con la più acuta, prodigiosamente ingranditi. cesarotti,
. l'essere prodigioso. -per lo più in senso concreto: scoperta scientifica che
superstiziosa], vi trovò un'angoscia più sorda, un cocente rimorso di aver
completa rimozione del prodigioso anche presso i più famosi storici. -che costituisce o è
, 1-419: sappi che cento / e più reai donzelle egli coro di voci, qual
: una struoso, per lo più derivato dalla commistione di due o più
più derivato dalla commistione di due o più nature diverse. tasso, n-iii-1070
si potrebbe similmente fare impresa, e più agevolmente che d'altro iddio il quale
paiono cose naturali e umane, ma prodigiose più tosto o imaginarie. montano,
si mostra giuseppe ebreo, togliendo a'più nobili miracoli ch'abbian le sagre carte tutta
, ecc.: e per lo più ha valore enfatico e iperbolico).
fertilità del nostro territorio sin nelle regioni più neglette e selvagge, non pur la
, in altri abbattutili con inondazione la più spaventevole e prodigiosa di quante se ne ricordino
zelanda. lancellotti, 461: il più antico terremoto del quale s'abbia memoria
e chi la fronte, / secondo che più onore o amor lo enchina. /
: il linguaggio francese s'insinuò nel nostro più di tutti gli altri stranieri,.
grande newtono venerato qual genio quasi divino non più alto di quello del galilei è collocato
vivacità, passar in un istante dalle dilizie più signorili alle fatiche più tormentose con tanta
istante dalle dilizie più signorili alle fatiche più tormentose con tanta generosità e toleranza che
loro sguardi soltanto all 'ultima, alla più immediata ed alla piu apparente causa,
grazia, ma di assaporare mirabilmente le più recondite bellezze de'nostri più sublimi scrittori
mirabilmente le più recondite bellezze de'nostri più sublimi scrittori. nievo, 298: dubito
così prodigioso si diede che si pensò più volte a'inducerla a far senza contenzione
è la elssler, non c'è più di che maravigliarsi, se perfino l'idiota
mascardi, io: diodoro, nel più prodigioso de'quaran- tasette sepolcri reali che
satiri co 'l ciclope (ove apparivano più piccoli d'uno delle sue dita)
o con eccessiva generosità e liberalità, più di quanto possa concedersi o di quanto
: il re giovanni in larghezza prodico più ch'altro re di cristiani e in
2-1-148: pare che a'populi piaccia più il principe prodigo che lo avaro.
: è [il francese] liberale e più presto prodigo, non essendo gentiluomo alcuno
sfrenatezza delle pompe e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del proprio ed
l'autore nel suo 'convito 'mirava più cauto a'demagofhi avidi e avari in
com'è corrotto ingegno de'giovani trarre più tosto a'sollazzosi luoghi che alla bottega
sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra vecchi
guicciardini, 2-1-187: piace sanza dubio più uno principe che abbia del prodigo,
ha considerato troppo minutamente, e nel più ha avuto assai del prodigo. de
: ne'prodighi il male si considera più nelle donazioni e negli altri atti in vista
munich... ha concetto di essere più intraprendente che non consente il dovere,
del sangue, e dalla soldatesca è più temuto che amato. -che fa
solidarietà, di cortesia, e per lo più con disponibilità o con tolleranza eccessiva.
ma se tu fossi ne'miei panni saresti più prodiga di compianti che di querele verso
, 1-24: marcia, perché fu più di quello che doveva prodiga del suo onore
dinanzi come un fantasma. mi sono più volte ridestato fremendo., ah s'egli
della sua partenza, rendeva ad esso lui più sensibile la sua separazione amarissima. cattaneo
], ogn'altra gioia, / che più d'o- gn'aspra noia è fugatrice
della natura, la quale n'è prodiga più che altrove di tanto che né inquisizione
liquidazione. e gli olivi non sono prodighi più del loro argento.
di belle donne, si presentò né più né meno che afta ribalta d'un teatro
grotte / con via piu bella e più serena luce. = voce dotta,
thibetano avevano usurpato il thioet e dati più sacchi colla presa di lhasa. foscolo.
a'ossuna] a praticare le insidie più occulte e proditorie. f. casini,
dinanzi al patibolo giacobino; vittore hugo più oltre che a metà degli anni,
che lusingano e v'ammazzano / nel più bel del potatorio / d'o- micicuo
tradimento. tesauro, 4-93: più cresce il delitto per li mezzi,.
perfidia i plettri tuoi. / non più t'intreccia al crine / vero valor le
lucini, 1-321: non mi fate più doppia ch'io non sia; / dimenticai
ministero, di cui non si darà forse più l'eguale, era formato da un
prodizioni pieno, sentendomi nel numero de'più caduto, lascio più largo il freno
sentendomi nel numero de'più caduto, lascio più largo il freno al mio vero parlare
architettura ellenica, ambiente, per lo più porticato, antistante la parte principale della
simiglianti a fila d'oro fanno le più divenire. -formato in virtù di
prencipe e rege a dea prodotta / nel più sublime ciel de la fortuna / a
ambedue. non ci vedremo / forse mai più: ben cosa certa è questa /
morte prodotta immediatamente dalle sventure è cosa più viva. -con riferimento a effetti
della lingua nostra in piemonte, minacciata più dappresso d'un'intera ecclissi dalla troppa
ultimo vocabolario... s'allargarono più dei loro maggiori nel numero delle opere
4 u 'prodotta, ma fatta successivamente più grave, significa 'sala '.
contra chi vuol: el saper vale / più che el fol ardimento, et ogni
consumo umano; derrata (per lo più al plur.; anche nelle espressioni
zanon, 2-xix-237: oh quanto saremmo più febei, se tutti fossimo d'accordo
sieno... i prodotti che più convengono alle nostre terre. bettinelli, vii-48
ed estrazione de'naturali prodotti per sempre più dilatare il commercio. bicchierai, n:
bertola, 44: certo tondeggiano i più vaghi e aggraziati prodotti della natura,
a sé. reso il corpo delle donne più robusto, più robusti e sani ne
reso il corpo delle donne più robusto, più robusti e sani ne saranno i prodotti
primo semicirculo di simile amore di superiore più bello a inferiore men bello, però
esito produttivo, e il producente è più bello del prodotto. 5.
del lunedì dagli operai è una delle più evidenti cause della miseria loro, perché
forza, e allora si avrà un pane più spugnoso e di maggior prodotto.
gepponi,... - è più veccia che grano. 10.
informatica) che godono di una o più proprietà in comune con la moltiplicazione {
altro che deposti, per un tempo più o meno lungo, sopra tutte le superficie
destinati ad essere espulsi in un tempo più o meno lungo; senza alcun uso dell'
venire; indizio, segno (per lo più al plur.).
più ampio; abbozzo di un'opera; introduzio
amato, perché egli ha prima e più ragion d'amato in lei, per esser
: bisogna che io vi esponga una cosa più generale, la quale è questa:
boterò, 9-67: che cosa è più fertile e più producevole di cose nuove
9-67: che cosa è più fertile e più producevole di cose nuove, impensate,
per le prime la questione si configura più grossa che non per le altre, ciò
facilissimamente producibili e variabili, e molto più secondo voi che gli annoverate tra i
mento / d'un terzo mondo mai più stato avante, / ed il seguiran
, o accademici, l'opi- nioni più famose della cometa che sin qui mi son
quei corpicelli i quali, ancorché fossero più gravi, in ispezie del fluido, nul-
la distrazione del gaz ossigeno con produciménto più o meno grande di gaz acido carbonico
802: quelle forme... sono più atte a servire all'intenzione detratte ed
/ nel nostro nascimento, / con più produciménto / un che un altro in
meno adorno o men celebre, anzi peraventura più, per traportare sopra le navi dajpaese
rocco, 186: che i cieli fossero più perfetti se fossero corruttibili, con l'
marte, producitore in questi luoghi di più mirabili effetti che alcuno di voi.
natura [i bolognesi] li èno li più savi omini che siano al mondo
mondo;... li èno fi più prodomini per le arme che se
doni bona vita: / tu e'lo più prod'omo che monti in sella
appresso a quel prod'uomo, il quale più che il lor maestro gli amava.
potrei, come avviso, cominciare a più prode uomo che siete voi di vostra
quivi produr le terre, e 'n più graditi / frutti non culte germogliar le viti
della giornata, galline vecchie, non più adatte a produrre uova. piovene, 7-474
casa di gambara è nel numero delle più antiche e delle più nobili d'italia
è nel numero delle più antiche e delle più nobili d'italia e che sempre ha
se vergini meno belle avesse produtte, più lunga fortuna s'avria riserbata ch'ella
paese dell'asia producere nature d'uomini più vani. b. davanzati, ii-366:
., chi voleva far versi trovava più facilità ne'ritmi, senza impiegar fatica
... i... i più non si vanti libia con sua rena
popoli distribuita, con introdurvi animali di più specie, secondo che producevano i regni
essendo discesa in tanta imperiale genealogia, più nobile che mai fusse produtta dalla natura
, invecchiata, la madre natura non produce più gl'ingegni di prima. scannelli,
azioni cui la natura o gli uomini producono più vaghe e desiderabili. -assol.
[l'onnipotenza divina] abbia prodotto più mosche che elefanti e più scope che abeti
abbia prodotto più mosche che elefanti e più scope che abeti, ella trovi più
più scope che abeti, ella trovi più facilità in far questi che quelle. metastasio
. g. gozzi, i-10-107: quanto più penso, tanto più mi sembra che
i-10-107: quanto più penso, tanto più mi sembra che cominciar si debba a dimostrare
bisogna che io vi esponga una cosa più generale, la quale è questa: cioè
l'umano seme e di queste vertudi più pura e men pura anima si produce.
, xliii-32: questo lebbros'uom c'ha più tristizia / san nacque e schietto e
aerei e produrre in qualche parte quella più mite polmonia che chiamasi bronchiale. baretti
malattia a produrgli frequenti insulti di colica più o meno violenti. radula, 263:
, così dal ventunesimo anno diventano insensibilmente più rari. spallanzani, xxiii- 441
questo improvviso incontro di divoti che da più villaggi posti entro i monti venivano in
produceva l'imagine ingannevole d'una esistenza più larga, più libera. -intr.
ingannevole d'una esistenza più larga, più libera. -intr. con la particella
commercio con tutti i saggi de'secoli più remoti, se le meditazioni, l'
cultura della educazione produca al popolo nulla più che eleganza e soavità di costumi:
a tanto che alzi la schiuma è più atta a mostrare che la mescolanza de'colori
birra giornalmente, non se ne spediscono più che 7000. -assol.
medicine lira su lira, e per di più non sei in grado di produrre,
una chiesa fuori le mura; e poche più singolari ne produsse il rinascimento.
che il ripigliar dell'armi non gli paresse più strano che non è il ritornare alla
catalano si accasasse, per ottenere di più producendo il bambino. codice di procedura civile
: su loro si vorrebbe inferocire, tanto più che esse osano produrre, in atteggiamenti
: il nuovo in tali quistioni arriva più grato a pascer la curiosità, ma non
grato a pascer la curiosità, ma non più forte a provar la verità: onde
produce in luogo del vecchio è vago più di fare apparir fertile la sua mente che
dinanti da voi, e a chi più rascione àne a colui rimangano le rascione pre-
produtto alcuno indizio che '1 ruffiano, più che altri, abbi
mie confetture, finché alcuno truovi di più certo. metastasio, 1iv- 216:
, 1iv- 216: la cagione la più efficace, ch'egli non ha prodotta
io prodotto un saggio delle prime e più importanti pergamene di quel sacro luogo.
io m'abbia scritto e cantato nella lingua più bella dell'italo clima...
, ii-416: quella che sta loro più nel cuore è il vedersi poste in un
poste in un cantone, non musate più da alcuno e forse forse messe in ridicolo
padre pini, per essersi prodotto finora poco più che semplice raccoglitore. -rifl
3-85: non c'era voluto niente di più, 'garantito al limone ',
scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte. arici,
il guizzo e il lampo / produr più a lungo e intrattenerlo. -con
dalla sua parallela, sempre poi tanto più se ne scosta quanto più si produce.
poi tanto più se ne scosta quanto più si produce. 26. rendere
. foscolo, vi-257: mi suonerebbe più poetico e più scritturale 'di giuda
, vi-257: mi suonerebbe più poetico e più scritturale 'di giuda il sapiente '
. 27. accrescere, rendere più rilevante. g. venier, lxxx-4-363
il suo luogo abbandonando, ne'campi più bassi e più impediti l'oste schierata produce
abbandonando, ne'campi più bassi e più impediti l'oste schierata produce.
medea, over priàmo, / né più ulisse, come or son condutto.
dal medesimo nido, spiegò l'ali a più largo e più sublime volo l'ariosto
spiegò l'ali a più largo e più sublime volo l'ariosto: il quale,
l'ulive colte dall'arbore per di più giorni si ragunino in un monte e così
/ e sì chiaro vedrassi / i lor più degni passi. 31.
, 13-228: se nessuno oggi legge più saint-simon né si richiama a lui,
impiegando una certa quantità di uno o più fattori. - produttività marginale di un
il costo dei comodi e col renderli più facili ad ottenersi. boccardo, 2-840
, 105: la macchina è il mezzo più potente di accrescere la produttività del lavoro
i limiti alla produttività del lavoro sono più segnati che nella produzione dei beni manufatti
meno che non si vantino le passioni più devastatrici e scioperate, la qual cosa
, la qual cosa trova sempre i suffragi più entusiastici. r. bonghi, 3
a sé. castiglione, 359: molto più nobile e più perfetto è il caldo
, 359: molto più nobile e più perfetto è il caldo che il freddo,
, i-3-152: nella biografia di non ricordo più qualspaventa, 1-120: questa attività produttiva,
ai risultati fonda- mentali, decisivi, più alti (l'età matura, biologicamente
dal 1815 al '50 l'europa ebbe la più larga fioritura lirica che mai; e
si tratta di cinque anni dell'età più produttiva e più importante della vita di
cinque anni dell'età più produttiva e più importante della vita di un uomo.
il prezzo elle cose; venir più caro il vivere, scemare i valori produttivi
moto dal vapore... questo sistema più economico e più produttivo che quelli in
.. questo sistema più economico e più produttivo che quelli in uso conviene perfettamente
del lavoro produttivo e per ordinamento le più larghe e le più varie forme dell'
e per ordinamento le più larghe e le più varie forme dell'autonomia quale fu intesa
? status centrale di una classe non più molto produttiva, oppure produttiva a vuoto
se migliorano la pianta e la rendono più produttiva, ne accorciano certamente la vita
promontori. solinas donghi, 2-126: più tardi sarebbero venute quelle pere piccole dette
suo produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è.
la donna che il bonaparte predicava la più grande in faccia alla staél, produttrice
e cominciava ad aprirsi passivamente alle forme più popolari del pensiero straniero. -che,
popolari del pensiero straniero. -che, più o meno volontariamente, suscita negli altri
], iv-19: non v'e cosa più biasimevole e vituperosa che la ignoranzia,
inventrice e produttrice degli uomini non può più prescindere. -con riferimento a piante
milanese, i-379: tutte le specie le più squisite e le più produttrici di uve
le specie le più squisite e le più produttrici di uve da mangiare e per le
di consumo del genere, per lo più, scollacciato. -produttore esecutivo:
disceme le cose adentro, giudica che più tosto cruda madregna gli sia stata che madre
, non contenti d'un mondo solo, più n'hanno in natura posti, se
i quali dovettero sorgere in un modo più felice le prime idee sociali su la
consolidamento che doveva indicare le forme le più convenienti allo stato della popolazione. foscolo,
florido paese ben presto fu ridotto il più povero ed infelice d'etiopia. c
praticamente a tutte le merci, dalle più grezze alle meglio finite, di cui si
. gacchelli, 2-v-100: neanche i più pessimisti prevedevano che una decina d'anni
intercorre fra la quantità di uno o più beni o servizi da produrre o prodotti
produzione della ricchezza si è andata sempre più socializzando. -rapporti di produzione:
pro- duzion di natura, ma la più eccellente, cioè l'oro. documenti
: soprattutto ammiriamo le preziose raccolte delle più belle produzioni naturali d'ogni genere,
i-xvn-263: la natura c'istruisce talora più allorché torturata dalla inobbediente materia sembra degenerar
quai siano le produzioni della campagna che più delle altre debbono esercitare l'industria degli
, similari ad altre conosciute, ma più economiche e meno dispendiose. ferd. martini
4-2: non passerebbono a scadalezzare le più fiorite e le più addottrinate adunanze alcune
a scadalezzare le più fiorite e le più addottrinate adunanze alcune produzioni di sì poco
pienamente il vostro detto e aggiungervi molto più, perché giornalmente me ne sono portate
è opera che prende posto fra le più gravi produzioni dell'ingegno. de sanctis
dove marlene dietrich gli canta le canzoni più roche, consegnandolo infine in una parte d'
programma radiofonico o televisivo); la parte più strettamente tecnica ed economica di tale organizzazione
, in senso concreto, per lo più al plur.: documento o altro
'intoppo 'o ver percussione, io più voluntieri m'accosto a credere che s'
. che si può innalzare agevolmente, più m ogni altro. fasciculo di medicina
fanerogame, corpicciolo costituito da due o più cellule derivanti per divisioni trasversali dall ecosfera
delle cose alle quali, come osservano più autori allegati da wallis nella sua proemiale
in mano... adunque senza più a lungo proemiare cnamle cominciamento. genovesi,
cesari, iii-441: non è da proemiar più, ché assai mi resta tuttavia del
di parte di esso, per lo più rispondente a precisi e autonomi canoni compositivi
(e in tale caso assume per lo più carattere d'illustrazione critica, guida alla
lo corrente parlar e inciampa; / e più colui chvavampa / tutti auditori col lungo
che sia meglio intesa, la aividero più artificiosamente che l'al- tre cose di
la mando. così il libretto diventa più 'gordo '. fa'mettere un occhietto
di venire al sodo; premessa alla parte più importante o difficile di un discorso;
noi siamo in termini che ci bisogna più conclusione che parole. aretino, 20-33
di udire e di farsi partecipi di più lunghi ragionamenti. nievo, 786: alla
di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante all'amore che questi contrasti.
, ch'essendo io nato con animo più tosto inclinato agli onori e più desideroso
animo più tosto inclinato agli onori e più desideroso di agrandirmi che di accumular tesoro,
. gioberti, 1-i-80: come? dirà più di un lettore; tu parli della
salviati, 1-1 -proem: lasciando il più lungamente proemizzare, alla proposta materia vegnamo
, i-5: senza proemizzare... più a lungo sui generali, io passo
dell'equazione lunare fa apparire il novilunio più tardi di quel che sarebbe senza l'
di un enzima; si tratta per lo più di proteasi, che per attivarsi ha
accampamento si mutava nel desiderio, non più della presenza, ma appunto di quell'
ulloa [guevara], iv-2: molto più [le donne] piaceranno se il
col volgo profanamente, ma s'innalzi più tosto insino al vero e veramente divino
solo, io vorrei che nessuno abitasse più in quella stanza dove fosse venuto meno
transazioni col papa che profanano roma suscitano più fremito in essi che non l'ingiusto riparto
afforzatela ancora; fate ch'emetta radici più robuste, aculei più fieri, perocché
ch'emetta radici più robuste, aculei più fieri, perocché taluno minacci di profanarla,
tutta la famiglia e, per non profanarvi più lungamente, vi abbraccio.
vecchio profanato, ne alzerò uno nuovo più bello in espiazione. -usato
nostro erario fra le gemme che abbiamo più pregiabili e care per esser rare. leopardi
. orrori e poi orrori. i più santi nomi profanati, le più insigni sciocchezze
. i più santi nomi profanati, le più insigni sciocchezze levate al cielo, i
quel che poteva darmi. ora non è più se non un cimitero profanato. ungaretti
catastrofe riaffidate alle stagioni; non hanno più, non so, quell'aspetto funesto
per non veder profanati i cadaveri dei loro più illustri commilitoni. pascoli, i-573:
dato, o sire, dei martiri nuovi più atrocemente torturati e uccisi di quelli antichi
corpi delle vostre dame, vittime tanto più care alla militare licenza de'schiavi quanto
care alla militare licenza de'schiavi quanto più belle ed intatte. 4.
ritornare all'antica perfezione, stimolò alcuni più zelanti de'turchi, riverenti del profeta
mazzini, 31-40: l'amore, la più santa cosa che dio abbia dato all'
religione, divennero invito ed occasione alle più indegne profanazioni. papi, 3-ii-48:
; ma su questa nessuna parola è più efficace e commovente delle lettere che hai
da ponte, 50: credette la più gran parte di que'poveri togati di
profanazione; che si vanno disseminando le più care memorie nelle camere d'albergo. de
, profanazione, vergogna, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso con cui
di modernizzazione, di profanazione andò molto più lontano di lei, caro rheingold ».
ornamentazione stonata, ecc., rappresentano più o men gravi bestialità e profanazioni d'
la temerità de'poeti ha fatto nell'opere più maravigliose di dio. segneri, iii-3-209
del lottatore cristiano, scoppiassero, dopo più secoli, alla benedizione del serafino d'
immolarono du- gento fanciulli tratti dalle famiglie più nobili, e trecendo cittadini, che
antichità di neanche due secoli, ma più venerande nel contrasto con gli uffici, i
settano e del belli, come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale
come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale, la più serenamente incredula
, la più squisitamente immorale, la più serenamente incredula e insensibile a tutto che
tosto ad introdurre nelle chiese una musica più libera, più semplice...,
nelle chiese una musica più libera, più semplice..., mi si lasci
maffei, 10-ii-175: erodoto, il più antico de'profani che nominasse maghi,
fa, e possono ritenersi come il più antico ed il solo autentico monumento di
età del mondo. erodoto, il più antico tra gli storici profani, le cui
vico, 4-i-89: la storia sagra è più antica di tutte le più antiche profane
storia sagra è più antica di tutte le più antiche profane che ci son pervenute.
al- lora in qua gl'italiani del più bramato e il più giusto e insieme
qua gl'italiani del più bramato e il più giusto e insieme il più sterile de'
e il più giusto e insieme il più sterile de'piaceri, d'esecrare a parole
poeti greci attribuivano alle acque di qualsisia più pura fontana, purché ella fosse profana
. idem, 1-3-1-22: la prima e più generai distinzion che si dia della giurisdizione
il testamento nel quale, per l'uso più comune de'cattolici, si fanno le
l'immondizia del luogo, resti ai più dimorarvi, con teco partiranno le grazie,
tanto tempo a discrezione, oggi, più insolente che mai e con sette volte
insolente che mai e con sette volte più poderosa squadra de'suoi ladri non men
del corpo e del sangue tuo, faccia più che mai profano questo tuo tempio.
da scoprire alla profana moltitudine, ma più tosto con enigmi e sensi parabolici da
, impuro (ed e per lo più usato in sineddoche). -per estens.
morto ch'io non spero / uscir mai più de le sue man profane. ammirato
vidi, / perocch arcade son, dove più folto / d'elei negre si vieta
che sì tosto manca! / e più ten colpa, c'hai posto le mane
cui mano / dato è legar de'più sublimi eroi / l'anime gloriose. f
. una figlia non può abbracciare con più rispetto il suo padre. stampa periodica
senza che la sua mente prendesse la più piccola parte a quelle auguste cerimonie.
. carlo borromeo, i-ii: i più nobili, i più ricchi...
i-ii: i più nobili, i più ricchi... stanno sempre sui
d'una religiosa non è composta di più d'una mezza dozzina di volumi e
grave offesa a dio e alle leggi più sacre della natura e della vita civile
. giulio strozzi, 22-46: quivi più d'un gentil l'altare ha pieno
sua grandezza stigò agrippina sino a presentarsi più volte a nerone... lisciata e
sparsi e spesi i passi invano / più giorni e più per questa e quella via
i passi invano / più giorni e più per questa e quella via, / in
praticamente le costoro discipline, quanto perciò è più squisito, nell'ordine mentale, porgano
loro sperienze procedono,... quanto più sia ancora facile e solito che il
poesia diffusa per quelle tele, poesia più vera ivi che non in molti luoghi
: se in quel sesso, che e più suggetto agl'inganni, alcuna mai ci
sozza,... sarebbe costei più da compiagnere per questo suo segreto vizio
prende [di soldati]; / ma più glie ne dà venere che marte;
ne dà venere che marte; / e più glien dàn le putride profende.
davanzati, lx-18: so ch'assai è più vostro fallire / che la mia preferenza
intendimento di consagrare. gigli, 4-227: più d'un se colo fa
meglio / che tu qualunque cosa t'è più certa ». idem, par.
. fissando la sorella con un dolore più pungente e profondo. poscia le afferrò
3-6: leva'il capo a proferer più erto. rappresentazione della risurrezione di gesù
dante, xxxv-ii- 710: lo più ch'io attendo / per questo profferere /
. galanti, xviii-5-1045: tra noi è più difficile eseguire una sentenza che profferirla.
il nome]... con la più lodevole disinvoltura. -assol.
altra ch'elle poco men che non paiono più lingue da sé. leopardi, 284
riavere pietrasanta, profferendo diecimila ducati o più. ariosto, 32-6: senza aspettar invito
del tuo male, ché s'avessi proceduto più umanamente con leandro e l'avessi accettato
di compiere un'azione (per lo più in relazione con una prop. subord
: la donna, disiderosa di farlo più sicuro e parendole ancora ogni ora mille che
di riposarsi, ma ciascu- n'ora più minaccevole profferava maggiori danni con le sue
; formulare un proposito (per lo più in relazione con una prop. subord
e non t'abbottacciare: e chi più ti dimostra nelle parole essere leale e saputo
idem, 3-35: non andiamo più innanzi, e torniamo al nero colore
pietra forte e ferma: ché sono di più ragioni pietre da macinare colori, sì
franco, 3-31: che cose con più gravi ferite trafiggono gli sconsolati quanto il
posto in disprezzo, / senza voler più dar del profferito, / gettatosi all'avaro
infino al piano di sopra dell'altare, più alto che mezze le colonne del profferito
, 9-100: accade che il lucro dei più è scarsissimo e come su per l'
di greco ne sapeva, non dico più del niccohni, ma certo più di parecchi
dico più del niccohni, ma certo più di parecchi professanti e cattedranti d'allora
vegliare le notti nel gabinetto delle belle più illustri, ben io mi so che conviene
arte, una scienza (per lo più in ambito accademico o universitario).
continuava gli studi, professando l'awocheria più che esercitandola. carducci, iii-27-272:
in tempo di professar la fede col sangue più si cura cristo che 1 suoi l'
per le anime che professano un culto più puro. foscolo, xvii-ii: bench'
erba vi è nel tavoliere, tanto più terreno debb'egli [il pastore] cercare
rifl. dichiararsi apertamente (e per lo più con una certa solennità); dirsi
le sue ricchezze, professandosi agiato di più di due dozzine di baiocchi d'entrata
, attuato, seguito (per lo più in modo aperto, palese, pubblico)
vita con le teorie speciose da me esposte più d'una volta in presenza di lei
gualdo priorato, 3-iii-77: crebbero poscia più fortemente le gelosie e li disgusti,
per via di dialoghi è ben forse più dilettevole, ma non sì utile come
voto professato altra volta ed oggi non più rispondente alla coscienza. 9.
sf. stor. metodo (denominato più esattamente volontaria professazione) seguito dall'amministrazione
erba vi è nel tavoliere, tanto più terreno debb'egli cercare di ottenere, onde
la parola 'professeria ', non più 'profezia '. = incrocio
lavoratore: ed è voce per lo più dell'uso giornalistico). volponi
in- dividui, si osserva anche in più larga scala presso i popoli. professionalizzare
], 15: uno degli obiettivi più discussi del progetto è, dopo la '
che fare coi libri professionalmente è sempre più popolato e tende a identificarsi col mondo
corrispondente alla verità del cuore (per lo più nell'espressione fare professione).
: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia
8-1-421: 1 filosofi moderni per lo più non solo non vi [alle
professione di amar la libertà, procedettero più oltre e fecero sì che l'assemblea
di fede: dichiarazione, per lo più con formula prestabilita, mediante la quale
, i-xxxiv-98: premessa una protesta della più perfetta rassegnazione al giudizio e alla correzion
... va considerata nondimeno come il più importante, e per l'indole dell'
i filosofi dell'4 enciclopedia ', e più ancora rousseau: sopratutto il 4 contratto
lo portarono, e le memorie affettive, più che credenze, della religione a cui
povertà, castità e obbedienza, per lo più al termine di un periodo di noviziato
, per anco v'impacciate e intramettete più di voi medesmi? savonarola, 7-ii-31:
. parini, 325: io non vo'più sentir queste sonate. / che vestizioni
ma sempre mi parse meritava egli assai più e che deverìa darseli la professione de'
portava. muratori, 10-i-269: molto più stretto conto renderebbe a dio...
monache, la cui professione però non durava più d'un anno. f. f
nella sua professione di cavaliere di cristo più candido il cuore. muratori, 7-v-247:
trovano carichi di prole vengono a deporre la più cagionevol e viziata in contesto ricetto,
certo / che e'mi duol molto più l'onor, che tu / hai stimato
1-121: in corte bisogna far professione di più che ordinaria politezza. giuglaris, 28
sembianza di verità che per fame professione più aperta abbandonò la terra materna e lasciò
non usano arme difensive nella guerra fanno più professione di agilità e di fortezza e
valtellini, alla maestà sua indubi- tamente più che a qualunque altro toccarne l'impresa.
ad un piccolo paese, non deve più fare maraviglia se nella costituzione non si
l'agra tenzone, / benché tutti in più parti ornai feriti. -per estens.
direttamente indirizzata al guadagno e per lo più di carattere artistico, letterario o scientifico.
profissione di ragione civile s'ac- crescie più dottrinato et alla giornata se inalza più facondo
crescie più dottrinato et alla giornata se inalza più facondo di tutti gli altri studianti.
, però delle piu gentili e delle più oneste che convengono ad ogni ben creato
concede la perizia in grado eccellente in più d'una scienza o professione. f
. -anche: interesse principale, inclinazione più spiccata. bisticci, 1-i-450: sendo
ben che la vostra professione / è menar più la lingua che le mani. f
, naturali o acquisite; dimostrazione (più o meno ostentata e anche artificiosa)
dire sé fare professione della arte amatoria più che di alcuna altra. machiavelli,
francesco,... per aver più credito nel predicare, fa professione di profeta
i-5: essendo... uomo più di corte che di studi, non ha
robba, se tu ne avessi ben più che non portano quattro somari: ché
di lucro, dalla quale per lo più una persona ricava i mezzi per vivere
di presente la tavola incerata e giurò che più non avrebbe esercitato cotal professione. cellini
quali abbiano la punta larghetta ed alcuni alquanto più acuta. leggi e bandi, xxviii-34
parti del corpo che in esso mestiere più s'adqprano o più restano inoperose. d'
in esso mestiere più s'adqprano o più restano inoperose. d'annunzio, iv-2-254
fosse la perla delle professioni, il più alto fastigio sociale. -nell'uso
e una pubblica abilitazione, per lo più in modo indipendente e nel rispetto di
: la terza [specie di leggi] più particolare è quella delle religioni, capitoli
sociali: dunque ciascuno indovini le mie parole più opportune per lui. 6
segneri, i-475: voglio assegnarti per più mattine da meditare [il 1 pater noster
noster '], secondo i sensi più schietti e più salutevoli ch'ho saputo
, secondo i sensi più schietti e più salutevoli ch'ho saputo cavare dal veder
cavare dal veder... i più di coloro che n'hanno finora scritto
g. gozzi, 247: il più bel pazzo ch'io conoscessi a'miei dì
, vt-137: non v'ha cosa più nociva alla libertà che il soldato per
professione cucitrice di bianco, menava la più tranquilla e modesta vita. -che
che mantiene un comportamento, per lo più fastidiosi o riprorevoli, in modo abituale
fisico o morale (e ha per lo più una connotazione scherz.).
professionismo. moravia, 22-5: quanto più la classe politica o dirigente avrà carattere di
, 3-159: se noi professionisti siamo pagati più, riflettete che, per educarci,
questo secondo caso gioverebbe sostituirlo con quello più corretto di 'capitalista 'e non lasciarlo
delle esperte profes- sioniste, rotte alle più depravate fantasie. cassola, 4-292:
che occupano la sesta classe, la più alta, nella compagnia di gesù,
... tra i gesuiti, la più alta delle sei classi onde si compone
le mie ospiti era passato ad un più comodo quartiere, presso alla casa professa
., 3-109: come alcuna roba è più convenevole a uomo savio e buono che
fu un certo professo che, conoscendosi più atto a diventar un buon procuratore che un
avvocato, non curandosi di addottorarsi perché aveva più l'occhio al guadagno che alla riputazione
siamo troppe, che non c'è più posto da respirare, che così non
e pedantesco, che in germania forse più che altrove si ciba della parola 'scienza
da un professore (e per lo più connota un tono eccessivamente accademico).
abbiamo [su michelangelo]... più nulla. professoralménte, aw
una sinfonia, era che valeva di più l'unghia di una di quelle persone di
e sementati da tanti, aspirano a'più eminenti gradi del sacerdozio. loredano,
possonia... era il ricetto più frequentato de'professori del calvinismo. f
71: era riserbato a questo animale più illustre,... più intelligente
questo animale più illustre,... più intelligente degli altri,...
suoi professori, i quali tutt'al più possono essere compresi nel numero degli uomini
niuna di queste sette, e pare molto più giusto pensare ch'egli o era accademico