o, nel fatto, a non darvi più alcuna attenzione. 16.
né con pegno né senza pegno. donerai più tosto loro venti che prestarne ciento;
ribarbaro fine avesse, e simile di più altre cose medicinali; ed intrato in
lui. gelli, 7-408: son più di trenta anni che 10 ho la sua
, iii-99: la sua guardatura era più severa e malinconica che gioviale, tanto che
pratica della società elegante. -per lo più al plur. frequentazione sociale; vita
, 1-17: cominciai ad esser ogni dì più frequente nell'orazioni di culto
1-214: non aveva allora il principe più di ventiquattro anni: giovane troppo per le
regalato il vostro sofferto reumatismo, quanto più spesso ai voi sono alle mani con
cupido con tutte le finezze e lusinghe più esquisite che a lei suggeriva rinfiammato desiderio
son divezo, / tal che mai più me l'accocca: / mille volte in
che indarno s'affaticava e che il prete più non voleva sua pratica, o che
cagione, si disperò e deliberò non voler più vivere. aretino, 20-190: -veniamo
bargello di pistoia. e perché da più mesi teneva già mala pratica con una povera
con la quale si è in relazione più o meno intrinseca. -in partic.:
20. trattativa o, anche, rapporto più o meno continuativo di affari. -anche
, che in uno altro dove mai più stato non sia e dove alcuno non
artiere, ha fatta una perdita ancor più considerevole, perché le solite pratiche lo
che i fabbricanti di chieri non potevano più procurarsi dei filati nel paese e che
: il re di francia, intento più alle pratiche che all'armi, continuava di
alla necessità, ignazio, recandosi a vergogna più la codardia de'suoi che a dispetto
sua vita [di emo] e più degno di storia è quello appunto ch'ella
l'utile o dal bello, si chiamano più tosto pratiche o congiure che amicizie.
a essa i dati e i documenti più recenti (o anche disus., lasciarla
, secondo dove gli ha creduto trovare più riscontro alle cose sue. soriano,
signoria, facendo incontanente chiamare a sé più savi e prudenti cittadini (chiamavansi questi
bigoncia e riferire a voce, quanto più breve e meglio, a tutta l'assemblea
che loro chiamano colloqui, de'loro più savi cittadini. -otto di o
guicciardini, 2-2-44: degli amici suoi più confidenti non si fidava, aggirandogli con
non so qual cosa vi debba avere più parte. -essere in pratica di qualcosa
di uno governo immaginato e che sia più facile a apparire in su'libri che
,... si vorrà forse più di una mano per far girare questa gran
, non può non essere seguita con più o meno precisione in pratica.
promuovere la colorazione nelle piante ho avuto più volte in animo di metterlo in pratica,
, 8-ii-191: ai dipintori è difficile talvolta più l'osservare, fare e mettere in
su le pratiche, non ti nasconder più. -tener pratica di qualcosa:
egli è solito, / io non voglio più star alle sue chiacchiare.
plebei) e dissi una novella nuova non più detta. -venire in pratica: occorrere
il quale nella maggior parte delle leggi più rilevanti e più spesso praticabili non si
nella maggior parte delle leggi più rilevanti e più spesso praticabili non si conformi con tutti
105: una parte hanno desiderato regole più praticabili. cattaneo, vi-1-338: il
regole generali le men metafìsiche e le più praticabili che si possa mai del 'bon
servono alla pace e la fortezza di più. l. bellini, 5-2-92: questa
un concetto ideale, ma ella è più che vera verissima e più che praticabilissima.
ma ella è più che vera verissima e più che praticabilissima. guglietmini, i-616:
rispetto a quelle cagioni che hanno un operar più composto e più soggetto alle alterazioni.
che hanno un operar più composto e più soggetto alle alterazioni. temanza, 12:
non si è avuto in uno o più anni il solito uso del sale,
si sogliono considerare dalla sottigliezza overo dalla più esatta diligenza de'scrittori sopra la pratica
in giù, la costa divien sempre più ridente e praticabile fino a sorrento.
. scannelli, i-xxv: il viaggio più pratticabile e meno cattivo per andare da
contorno de'bagni sia per essere assai più coperto e praticabile. -che consente di
(una struttura scenica, per lo più riproducente aspetti del reale). -anche,
e praticabili, dovendosi fra quelli nascondere più d'un personaggio. foscolo, ii-59:
è persona praticabile, umana, e più presto di grosso intelletto che altrimenti.
gelosa è una donna, riesce altrettanto più mansueta, praticabile e onesta. g.
provincia, delle quali la piu pratticabile e più civile è quella de'sassoni, molto
e disfatta in tutti anco fin a'suoi più piccoli membri. p. e.
che il vero modo, et il più bello, loro l'hanno imparato dai fiorentini
., insomma, quattro occhi vedon più di due, e raffaello questo purtroppo non
anche un poco umiliante nella sua pragmaticità più bassa e realistica. faldella, i-3-26
6-121: il dottor ferretti non è più nella prima giovinezza, ha trentott'anni;
. zonca, 19: per dirla più pratticalmente, se vuoi sapere 'verbi
elementi di geometria e cominciando alle cose più facili, mostraremo prima il vero modo
matrimonio o un temo al lotto o più praticamente un amante dovizioso e largo.
nul- l'altro, e niente di più, di meno, di diverso. -anche
-con valore di attenuazione (per lo più in unione con un agg. o
, ignoto àlrltalia, è avversato dai più fra i repubblicani e tenuto da noi
che mi rivolgeva la parola. di più: era la prima volta, praticamente,
di un patrizio arrivato a cinquantini nella più serena dissipazione. = deriv.
, praticante di tutti gli sport, dai più snob come il polo il golf il
come il polo il golf il tennis ai più popolari come le bocce.
ii-22: se ritroviamo che persone anche nobili più di noi han praticata questa legge medesima
loro virtù con quella loro massima assai più dura che ferro: che i peccati
pecchi con battere uno schiavo un poco più del di lui merito quanto uccidere il
. broggia, 135: e nazioni più sennate... pratticano nelle dogane,
ai quel secolo, che sono le più, e quali sieno le dismesse.
aver altra volta praticato lo strumento, alla più lunga questo giugno le leveremo tutte.
con l'acquarzente senza colore son migliori e più adatti e più facili a praticarsi.
colore son migliori e più adatti e più facili a praticarsi. lastri, i-156:
contea..., non avendo più terra o non volendo più lavorarla, si
non avendo più terra o non volendo più lavorarla, si erano messi a praticare
uno sottoposto all'altro, e gradatamente più antichi. d'annunzio, iv-2-1256: nella
, duce de'tebani bellicosissimo, praticar più volte la danza. salvini, 39-ii-23
uno sport crudele, feroce, ben più crudele e feroce del tennis!,
in pubblico. io. avere rapporti più o meno frequenti e continui con una
meno frequenti e continui con una o più persone; essere legati con essa da
'l bon alano, / che non curava più de la natura. g. rucellai
pratichi, uomo nel quale fusse il più acceso animo alle cose grandi e magnifiche
-ah signore, non è possibile. la più onesta giovane non praticai di rosaura.
gnati con il praticare altra donna più bella di me, liberati dall'amor
la maggior parte di quell'esercito, riscaldati più dell'avarizia che dalla libidine, attesere
corre ora; dipoi resterà ogni cosa più confusa che mai. g. m
migliore, e riserbarsi a fare poi più certo deletto quando, nel praticargli con lo
lo esercizio, si conoscessero quegli di più spirito e di più vita. della
si conoscessero quegli di più spirito e di più vita. della casa, iv-57:
19. intr. avere rapporti più o meno frequenti e continui con una
meno frequenti e continui con una o più persone; mantenere un legame di conoscenza
prese grandissima riputazione et ogni dì acquistava più per i sua laudabili portamenti e per
meco. ariosto, i-iv-228: la più devota giovane del mondo; non pratica
mai se non con suore; la più parte del dì sta in orazione.
benché con ciascuno d'essi avesse praticato più volte, stimò pure di doverli tutti
di città, che però lo rendeva più goffo. -con valore recipr.
d'uscire di guerra e di spesa più onestamente che potesse, si rimisono negli
dati auditori..., co'quali più giorni stettono a praticare. sanudo,
praticare intorno a quanto vi era di più grave in europa. -in relazione con
sua sciensia, trovò dante esser da più che non li era stato ditto.
luogo dove si crede che questa bestia pratichi più spesso. c. felici, 68
sua balia quella fortezza ch'era delle più importanti d'europa e che ben munita
). magri, 100: e più pratticata l'opinione contraria, quale nega
silenzioso esempio di quella bontà da me più spesso predicata che praticata. g.
mio pubblico ingresso (onore ivi non più pratticato con qualunque ordinario ministro di vostra
dove vedrete che proceda con ordine non più praticato su tal materia. marco foscarini,
montano, 446: tra i caratteri più cospicui della poesia moderna vediamo spesso rilevato
, cioè l'essere intesa e praticata dalle più colte nazioni dell'europa. 5
redi, 16-ix-232: non mancheranno luoghi più proporzionati, ne'quali questo illustrissimo signore
.. per render da se stessa più sonora e più gloriosa la tromba delle sue
render da se stessa più sonora e più gloriosa la tromba delle sue glorie,
tromba delle sue glorie, infuse ne'più cupi pelaghi della mente di guido aretino
s. benedetto, la mirabile e non più praticata invenzione del cantare a più voci
non più praticata invenzione del cantare a più voci in consonanza, dalla quale ne
esce e or ad un drappo non più praticato e di un moderno telaio. menzini
da queste piume, ché non è tempo più di riposo ». 10. negoziato
d. bartoli, 4-2-127: fu più volte bisogno spiantar di do- v'erano
tralci più riarsi e posti / a più fervido sol. monti, x-2-297: ora
queruli / versi elegiaci, perché un più giovine / infida ella prepongati. -porre
? 69: opporrano altr'a questo più maniere di favellari, nelle [ualirarticolo
nvestigando nelle cagioni, si medita nel più gran princi> io dell'umanità gentilesca (
, buona parte anderò ricordando delle raccolte più considerabili che siano state in tal genere publicate
e sono, di molto, 1 più comuni, l'oggetto è preposto immediatamente
/ -disse agra- mante -e non sian più parole: / veggiàn quel che fortuna
petto, / ma il suo voler più nel voler s'infiamma / del suo signor
d'una libertà, è ragionevole ne abbiano più cura. condivi, 2-97: preposto
/ in difesa le furie e le più atroci / custodie dell'abisso. g.
canto a preporre un dubbio, qual più le fusse stato 'n piacere, et egli
prepone in questa definizione, avendo ragione ai più universale, imperocché l'imprese sono una
paternità prepone la strada di bergomo come più facile, io non voglio riprovare la
bacco / da l'aquila, furone / più tristo ch'un moscone, / gridando
la quale stillava uno liquore di colore più scuro ca oleo, perfectissimo e salutifero
far, troveremo che non ne possono far più di sei. ontempi, 1-1-18
prepossènte, agg. letter. potente più di ogni altro, potentissimo, in
con dui, / tanto che trova un più forte di lui. g. visconti
un paggio, il quale era di più tempo assai che in viso non dimostrava ed
prima che soggiogare la scozia essere il più prepostero di tutti. saraceni, i1-707:
busone... di ciò altri veda più sopra e decida fra quelle testimonianze e
m. ricci, i-75: quello che più si può piangere in questa materia e
si può piangere in questa materia e più dichiara la miseria di questa gente è che
da altri o con loro consentimento come più preemmente eletto. machiavelli, i-vm-223:
ristrignere in poco numero, siano uomini più scelti che si possa. capriata, 262
si dice arcidiacono, conforme per lo più comun uso d'italia si presume, o
o in altre (secondo l'uso più frequente di spagna) si dice decano
decano et in altre (secondo l'uso più frequente di germania) si dice preposto
i propri punti di vista, ignorando più o meno consapevolmente quelli degli altri.
che perdonare non sanno nemmeno all innocenza più pura e alla più bella onestà. batacchi
nemmeno all innocenza più pura e alla più bella onestà. batacchi, i-257:
era per grandissima nostra sciagura, ancor più vizioso di lei. foscolo, vii-180:
se stesso. ardigo, iv-74: il più forte è prepotente verso il più debole
il più forte è prepotente verso il più debole. carducci, iii-3-6: dei vecchi
, mi umiliate, divenite l'esponente più fino del maschio prepotente! silone,
i dogmi; mirava a un cattolicismo più rigido, più ascetico, più prepotente.
mirava a un cattolicismo più rigido, più ascetico, più prepotente. 3.
un cattolicismo più rigido, più ascetico, più prepotente. 3. violento, fortissimo
silenzi. esso sembrava addormentato, né più incuteva spavento colle prove della ignea prepotente
altra gente / lo trasse a prelibar più vera vita, / il tedio prepotente /
violenti / colpi sia data, ma più fieri e fitti / esultino le febbri prepotenti
baldini, 9-247: il carducci si muoveva più liberamente in altri metri dove non fosse
in germania. -che gode del più largo favore di pubblico; che è
, attratti nell'orbita di città fra le più prepotenti del mondo... son
florido, prominente, prorompente in modo più o meno armonico e piacevole (una parte
.]: £ prepotentone 'ha talvolta più goffaggine e forza o arroganza, ma
, i- 639: c'è più da apprendere di male che di bene,
mille e mille spranghe di ferro inventate dalla più odiosa prepotenza. mazzini, 3-71:
revemente, ma con parole d'esecrazione anche più forti di quelle che abbiamo adoprato noi
: ne tiravi di sassate quando eri più piccolo!, ella disse compiaciuta. non
dante, il petrarca, l'ariosto, più che alle regole, si lasciarono andare
, gli scavi... non hanno più, non so, quell'aspetto funesto
, sfavilla per virtù propria; e più il cielo e nero meglio! cresce la
, i-921: vorranno tutti ammettere che è più possibile il movimento dell''ictus '
carbonerìa, furono scelti a deputati i più caldi settari. bersezio, 280:
dei nipoti molto può, ma troppo più prepuote l'agonia di acquistare le somme
credo, prepoté il concetto dell'epopea più o meno aulica e scolastica, quale fu
nel compiere le proprie funzioni (per lo più di pubblico interesse). sbarbaro
quale l'accrescimento si manifesta in maniera più rapida. = voce dotta,
detta anche 'ovatta, trapunta 'e più comunemente 'imbottita '. dossi,
prepusa montana ', arbusto decorato de'più vaghi fiori, il quale cresce nelle
1-29: il glande sta per lo più ricoperto dal prepuzio, che non è
perfidioso, / salute al siro fia più ch'a l'ebreo, / al siro
: gli scolari diretti, limitandoci ai più noti, ciascuno si misero davanti uno dei
invece l'aspetto preraffaellesco, per incastrarvi più tardi michelangelo. idem, 13-508: mi
1-i-1-406: altre volte non si tratta più del solito e incrollabile stile pompieristico d'
, serve oggi come 'figurino 'nei più raffinati giornali di mode dell'europa di
, io non l'ho incontrata mai più nella vita. = deriv. da
pittore seguace del preraffaellismo; fra i più importanti e noti furono d. g
ceree dita, / viviana, non più forse a la mente / il ricordo
sanzio nella pittura; che a essa più o meno direttamente e dappresso prelude.
una inondazione lineare curiosissima che dà ai più di questi riquadri una morvida aria preraffaellita
l'amore; se novella, divien più modesta, e si svoglia delle gioie usate
il pregiudizio che noi stessi avevamo sottoscritto più volte: che nel nostro massimo teatro
assunzione], dopodiché la valutazione riguarda molto più d'una volta la personalità complessiva
di abitati medioevali, o anche di più tardi, prerinascimentali. = voce dotta
, ii-371: il batter moneta è la più bella e la più nobile prerogativa del
moneta è la più bella e la più nobile prerogativa del principato. muratori, 7-v-432
1-356: una gran parte de ^ più autorevoli cortigiani,... secondo il
proprio il re. muratori, 7-i-74: più riguardevole del ducato di spoleti dicemmo essere
si dimostrarono coloro che desideravano un governo più largo, proponendosi in tal modo e ad
come si raccoglie dal nome e molto più dalle prerogative a quella dignità concedute.
tutto svanì, né di lui s'incontra più alcuna memoria. idem, 7-v-224:
regione di nobilitar favoriti, per lo più forestieri. -nella roma repubblicana,
prerogative della corona 'è la frase più comune in cui ricorre oggi il termine di
trattati essi; a loro niuna prerogativa più che alle donne è conceduta, e
può separare dalla cittadinanza senza incorrere ne'più gravi disordini. periodici popolari, ii-392
sì sublime che un sol grado di più ch'eha saglia è per vedersi inferiori
che sii atto e quali inclinazioni in lui più predominano. magalotti, 26-70: tutte
andava dehe prerogative deh'animo e molto più della beltà del corpo. muratori, 11-24
se il vino è bevuto immoderatamente e più che l'uomo non deve, non
non è al corpo umano e al mondo più pernicioso e maligno veleno. serpetro,
ogni costo, il reputare come la più nobile prerogativa lo sterminato potere di nuocere
avrà per avventura tre sensi: uno più onesto, ch'ei vogliano con la loro
sdegni delle due parti; l'altro più maligno, ch'ei pendano per la parte
la parte piu liberale; l'ultimo più discreto, ch'essi abbiano eletto di starsene
discreto, ch'essi abbiano eletto di starsene più quieti col favorire quella sentenza verso cui
quieti col favorire quella sentenza verso cui pendono più numerosi suffragi: ma questi indipendenti,
ii-380: cinque prerogative ebbe questo ladrone più che niuno altro santo che sia in paradiso
constituite ambedue in dignità, nell'una più che l'altra si ritrova. e quello
ricompensa al merito proporzionata, e, alla più trista, la prerogativa di nobile e
miracoli di gesù cristo, perché fussono più apprezati. leggenda aurea volgar.,
latino era in certo modo in casa propria più che nelle altre terre conquistate da roma
po'vago del jacobi, ebbe la sua più forte asserzione nel periodo preromantico e romantico
60: a distanza d'un secolo o più si rinnova in lui lo stato d'
lingue romanze (ed è per lo più riferito alla fase postclassica e alla variante
presa, gli parve tempo di non aspettar più tempo e fece saltar fuori di sottocoperta
dell'isola, scoprii una vela lontana più di venti miglia. zucchetti, 396:
. ed azzuffatosi colla medesima, doppo più ore di combattimento, li riuscì finalmente
ove io scrivo di sopra che non tornò più dal signor nostro. machiavelli,
[ercole] aveva, con presa più tenace, l'inimico ricinto. d'annunzio
d'annunzio, iii-2-312: l'animo più forte ch'ogni lancia / conviene avere
, 4-119: altra morte non so mai più lontana / di questa che ci libera
tumulto e senza risse fra coloro che erano più vicini alla presa. -con
sgusciava di mano [la pianta]. più tiravo per svellerla, più pareva moltiplicare
]. più tiravo per svellerla, più pareva moltiplicare i punti di presa.
documenti. giannone, ii-377: riuscì più esatto e diligente lannoy che ne [
che ne [di santi] fece più ubertosa messe, e molti essendo scappati
acquista consistenza, in modo da non essere più deformabile plasticamente. -a presa rapida,
finissimo aceto, per far la presa più forte e tenace, affinché né del cadere
cadere né del crollare ci sia mai più dubitanza. lippi, 10-17: le fa
, / al mondo non è presa la più forte. a. cocchi, 8-73
ed il luogo dove avesse la presa più pronta e sicura. d'annunzio, iv-
medico e pretendono di curare le malattie più difficili a diagnosticare. palazzeschi, i-71:
ghislanzoni, 16-164: il caso è molto più grave che io non avrei immaginato,
di cronaca locale per indurre qualcuno dei più duri a leggere brani di vangelo o
quattro prese / e che le donne per più onestate / il vescovo seguisson per citate
, connettore) dotato di uno o più contatti facilmente rimovibili, dà luogo al
ciò destinata è detta apparecchio o, più comunemente, macchina da presa: v.
, l'atto del prendere una o più carte dell'avversario con la propria carta di
: la presa dell'acqua è dove più, dove meno lontana: si fa la
forma di triangolo; diconsi orecchie le parti più larghe di dette marre avendone due ciascuna
-che maneggia o manovra qualcosa (per lo più in operazioni ardue, complesse).
in rapporto con qualcuno (per lo più in situazioni difficili o imbarazzanti).
prese del vivere o del morire, più tosto l'ultimo eleggerli. -dare
lei, ora che la vedi, offre più presa del nome posticcio. parata di
); consolidarsi in modo da non essere più deformabile plasticamente (un legante, il
dentro un poco di biacca per farla più forte. crescenzio, 2-5-500: mancando
: se una volta, o anche più il mese, andaste dinanzi al sacerdote a
risero; erano avvezzi a sentirne di più grosse. faldella, i-5-
, iv-2-692: pareva ch'ella non volesse più abbandonare la sua presa, ch'ella
la sua presa, ch'ella non potesse più esserne distaccata se non con la recisione
andare alle prese dell'altro per conoscersi più gagliardo di forze di corpo? arici,
forze di corpo? arici, iv-305: più strettamente vennero alle prese.
firitto, far un assalto o dui o più, venir a le) rese,
': diminutivo di 'presa 'più di tabacco che d'altro.
bacchetti, 2-xix-18: in una società più che presagibile, una letteratura di governo
. presagiménto, sm. previsione più o meno oscura e incerta o presentimento
giannone, iii-83: anche i coloni più avari, atterriti da'spaventosi presagi e maledizioni
le ascolta il cuore. booz, più alto di ruth. sorride all'avvenire,
sera sentii non so quale turbamento nel più profondo dell'anima; tutta la mia
il rammarico di ciò che non è più, era come l'ansia delle geniture non
in quella provincia o in presagio del molto più che doveva sperarsene, ordinasse quello che
te in alta / solitudine penso, più infuocato / serpeggia nelle mie vene il pensiero
anno 1671 radunar nel di lui palagio le più belle fanciulle...: facendole
piche] presagio di pioggia, quando più del solito stridono, onde dagli antichi
col vento che m'abbraccia, folle / più ch'ogni amor, la strada erta
presagio accenne / famoso te fra i più famosi eroi. c. dati, 4-121
quali felicemente arricchissero la nostra lingua delle più culte scienze. s. maffei,
resistendo oltre il presagio, fu espugnato più tardi dai suoi luogotenenti. 5
ser presagio dice / che a nui ritornerà più che mai bello. 6.
ardito, ora si presagiva un fine il più infelice che mai si rammentasse di alcun
lega con danimarca giovaci di presagire sempre più prosperi avvenimenti. segneri, i-573: s
tristo e presago / del mio futur mal più ch'uom che viva. sannazaro,
porta, / ahi! d'affanni più gravi il cor presago. dannunzio, iii-2-238
fole sciocche di temerari e per lo più mercenari indovini, che, dell'altrai
5-143: nessuna voce del nostro mondo giunse più a turbare il silenzio e la solitudine
porta egitto il primo vanto / de le più dotte temine presaghe, / che d'
allor che presagisce il corpo / gaudi non più sentiti e che la stessa / venere
spontone, 1-185: questo accidente un altro più fiero ne presaggì: un soldato francese
la luna col perpetuo ricorso d'una notte più consolata dal suo lume distinse i mesi
gli stoici, fiatone ed eraclito, più al proposito parlando anche della conflagrazione del
che prevede eventi futuri, per lo più basandosi su indizi tenui, incerti,
ne ha il presentimento o l'intuizione più o meno oscura e indistinta.
puose, / del mondo che già mai più non s'allaga. -pronto
guerra, / nel volto gli mostrai più giorni pace, / nel cor premendo in-
anche qualche volta presaga e divinatrice delle più alte idealità della storia. 5
al fuoco, levò il bollore molto più tardi che altro latte in acqua comune
argioni tozzetti, iii-151: la parte più ricercata di questa pianta [la '
stiasi in riposo, poiché non ha più che fare a nascere su queste nostre contrade
su queste nostre contrade, non potendo più scoprir la bella defunta, la qual se
, il cui concetto doveva sostituire quello più incerto ed equivoco di 'idee fisse '
quale è tutt'uno che i calcoli delle più prèsbiopi spècole bàttano giusto od errato.
cattaneo, i-1-50: chi precipita più profondo di tutti è filippo, il
profondo di tutti è filippo, il più sospettoso e vigilante dei re, divenuto il
sospettoso e vigilante dei re, divenuto il più presbite dei mariti, che non s'
misellus 'e nelle risposte di addison, più sommesso, insinuante, presbiterale, e
et al diaconato, acciò che con più licenzia veggiano femmine. ricordati, 1-501
molti che con quel dottorato e presbiterato sanno più di armento, mandra e stalla,
dopo la morte del marito non potevano più maritarsi, il che osservasi nella chiesa
ancora nelle antiche croniche della chiesa greca più che della latina, si leggono le
si era egli ai partigiani del covenant più per un attaccamento al suo capo che
compiutezza spirituale della sua coscienza pesano, più che gli anni, sulle sue spalle
a fargli insinuare non potersi aprire congiuntura più propria per ripigliare l'antica religione romana quanto
e anglocattolici, il protestantismo non è più che un amalgama di credenze disparate e
infame sentina di genevra, scuola delle più pestilenti eresie e de'più scelerati e pemiziosi
scuola delle più pestilenti eresie e de'più scelerati e pemiziosi dogmi,..
, raggruppare in via provvisoria o definitiva più parrocchie, sia affidandole ad un solo parroco
un solo parroco assistito da uno o più vice parroci, sia riunendo in un solo
, sia riunendo in un solo presbiterio più sacerdoti, lo stato manterrà inalterato il trattamento
alternative, ciò che appare migliore, più opportuno e confacente a una determinata finalità
tradurre] letterale e testuale che io più volentieri seguo e che ho sopra tutte
essi prescelto per esser stato trovato il più uniforme alle osservazioni ed ai calcoli de'
farle prescegliere il convento governato dalla regola più aspra. linati, 20-252: luogo e
che prescelgano di andare nel numero de'più. -preferire. massaia,
categoria di persone alle altre, ritenendola più adatta a svolgere un determinato compito o
svizzeri, che sono il popolo quasi il più libero dell'europa, si lasciano prescegliere
ben ponderate, essendo ritenuto migliore, più opportuno e confacente a una determinata finalità
designato con libera e ponderata decisione come più adatto di altri a un determinato compito
tutto cinto di ferro / e con più armi attorno / che non porta uno
prescia. -dare prescia: rendere più rapido e spedito, affrettare. concino
perduto. collenuccio, 291: de le più ardue e difficili questioni che da'teologi
iv-1-873: la fatalità dell'amore rendeva più alta e più tragica su quell'infinito campo
fatalità dell'amore rendeva più alta e più tragica su quell'infinito campo la persona
veggente in cui la prescienza diveniva sempre più lucida e più terribile. montale, 3-38
la prescienza diveniva sempre più lucida e più terribile. montale, 3-38: un
. faldella, 1-73: avendo la più sicura e divina prescienza della sua tosserella
pratica dello sci (ed è per lo più praticata prima dell'inizio della stagione sciistica
quando vedeva che quell'infinità entità quanto più s'intende tanto più si nasconde, riprovava
infinità entità quanto più s'intende tanto più si nasconde, riprovava le metafisiche del
di fatto o una circostanza, per lo più ritenuti non essenziali, allo scopo di
questo puro amore. questi ha il contrassegno più certo che, prescindendo da espressa rivelazione
sola elezione, anche prescindendo dal pregio più essenziale dell'opera, basterebbe a render
: nelle infiammazioni si cava sangue a più riprese e si applica un numero considerevole
la nostra condizione non era fra le più piacevoli. a prescindere dall'acqua e dal
gan traditor di sua natura, / prescito più che giuda scariotto. varchi, 22-90
una sola di esse, non vi ha più prescrizione. montale, 12-491: il
sonno, principiarono a dare un po'più orecchio agli avvisi, alle proposte della sanità
sugli occhi anche d'estate, si presentava più, sull'imbrunire, per verificare se
innocenzio lo prova diffusamente. il che tanto più vale, quando la consuetudine è immemorabile
pensier, fu fa tua voglia / più mobile ch'i piè dell'uom che danza
mangiare per ordinario è assai parco, più dalla necessità del paese che dalla virtù
furono d'insegnar la dottrina cristiana ai più rozzi e derelitti del popolo e di visitare
pose in versi le ricette perché si tenessero più a mente, legate in numeri poetici
tasso, i-213: io m'ergo / più alto che il mio termine prescritto,
dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. arici, i-286: se quinci
passati quindici anni, si chiama prescritta né più si tien alcuna ragione di dette cause
veramente ucciso! ora è prescritto. sono più di trent'anni. 7.
, lii-4-368: non può far né dire più di quello che gli vien prescritto da
il luogo e gli anni. a'più remoti / lidi mi recherò. mazzini,
della signatura della giustizia, che sono i più antichi referendari e secondo il cui parere
decretare, deliberare, proclamare, per lo più con una legge o con un atto
di un trono un sovrano che ha più della statua nel lasciarsi movere da mano
schivano l'infermità, questo titolo gli sarebbe più conveniente. pallavicino, 1-507: riputeresti
piero, lo sapeva, erano sempre più atroci: per alleviarle, ormai i medici
la mota, / quando aver te parea più fermo el passo / e i fati
1 -8: termine al viver suo più non prescrive / il destino comun,
ei fu accolto, / senza timor di più morir, rivive. bicchierai, 116
militante alcun figliuolo / non ha con più speranza, com'è scritto / nel
/... / ché per più pena mia ciaschedun divo / cerchi straziarmi e
un giorno non si avesse a dubitar più che la vigna non fosse loro.
vi fusse, un muscolo non potrebbe tirar più per questo verso che per quello,
di far ragione, ma li sottometta il più che può alla prescrizione delle leggi.
è sufficiente il decorso di un termine più breve: prescrizione quinquennale, annuale,
legato in maniera che non si possa più dimandare per il capo della prescrizione, cioè
credo adunque che la prescrizione nel suo più ampio senso usato da diverse legislazioni definir
dopo un certo tempo abilitata a non soggiacer più all'azione giudiziale che potevasi esercitare contro
zena, 2-170: ora non è più di moda commuoversi né in teatro, né
certo secolo, e ancora meno quelli de'più remoti, poiché, nelle arti come
a memoria e non la guardavo neanche più. -segnali di prescrizione: nella segnaletica
loro prescrizioni sono a'nostri dottori la più fidata scorta ch'egli abbiano. manzoni,
5. tipo di morsetto per uno o più cavi costituito da due piastre scanalate e
: da tempo si sa che il più frequente errore del medico, forse in assoluto
loro [agli uomini] presentaneamente può più che il timor lontano di quel che
mente uno scopo o a eliminare al più presto un inconveniente (un rimedio
questa foggia in frutti piccoli e giovani e più accosto a la terra che si può
, lxii-2- vi-215: l'onerte poi più usuali e più casareccie e presentale sono
vi-215: l'onerte poi più usuali e più casareccie e presentale sono le suffumigazioni fatte
l'abbate ridisse che il rimedio non dovea più attendersi da napoli ad un male presentaneo
limitato all'attualità, senza una prospettiva più ampia. fontano, 191: comprendendo
qualche sua presentanea liberalità, ma molto più da riguardi verso un futuro forse non lontano
, che lo chiamano 'vraca, fichi più lunghi d'un palmo e altri più
più lunghi d'un palmo e altri più piccoli, ma più saporiti, e
un palmo e altri più piccoli, ma più saporiti, e due cocchi. fausto
, ma vecchio e novamente ritrovato né più veduto. caro, 8- ^ 83
, 8-2 (i-rv-675): per poter più avere la dimestichezza di monna belcolore,
agli freschi, ch'egli aveva i più. belli della contrada in un suo orto
mezzo e chi un quarto, collegandosi più insieme per fornir l'intero, secondo
disposto a correre et a saltare molto più che ordinario, con quel poco dello ingegno
io, invaghito di me medesimo, più per esser conosciuto che riconosciuto da voi
a- vut'ò medicina / da la più amorosa, / e porto in mia sasina
il protogiro di quella terra e casali più vicini, il quale fa venire i padri
un gruppo di persone (per lo più specificando, oltre al nome, la
, al- 480: intanto non presentarmi più come tua fidanzata; e poi te
suo desiderio ottenuta la vittoria de'parti più tosto per melensaggine d'artabano che per
col presentar le idee sotto l'aspetto più semplice e ovvio, cercano un'evidenza fattizia
: la prego di presentare i miei più rispettosi e affettuosi saluti al signor padre
una proposta di legge, per lo più illustrandoli diffusa- mente e caldeggiandone tapprovazione.
bassani, 4-33: il programma? molto più vasto di quello dell'anno scorso.
chi verrà dopo noi raccorrà e, più di tutto questo, il poter presentare
o dedicare un'opera letteraria per lo più illustrandone brevemente il contenuto e la finalità
uscirono finora alla luce, ha di più molti notabili vantaggi sopra la precedente.
ancora un saggio per me, né più pure una promessa per gli altri.
composto da lui. ne avrò visti più belli, certamente; ma i suoi,
date a percepire già precedentemente modificate o più tosto composte dal sentimento limitato che gliele
le fiere e gli uccelli presenteranno frasi più vive ai popoli cacciatori che agli agricoli,
esercito o una flotta (per lo più nelle locuz. presentare battaglia, giornata
bene intrattenuti, mostrano quello che di più raro ha sparso natura in diversi luoghi
fingai, presenta una scena drammatica delle più interessanti per il soggetto. mazzini, 3-272
le religioni e la filosofia, la formola più estesa delle nozioni acquistate dall'intelletto,
in una certa direzione, per lo più rispetto a punti di riferimento esterni (
i questo bastimento presenta due quarti al vento più del
nostro cioè intacca a due rembi più del nostro. 'noi presentiamo al
fa con la direzione del vento un angolo più stretto che si possa. il presentar
, 4-1-173: al qual pericolo commosso più che mediocremente l * alviano, vedendo la
, senza mai cessare dal vomitare le ingiurie più strane e brutali. pascoli, 1-467
arrivato. sbarbaro, 4-54: non sapevo più d'aver concorso anche a quel posto
è vero, la coscienza, e più farà ella rumore, allorché saremo vicini a
del principe. borgese, 1-87: ecco più lungi, verso settentrione, la sagoma
presentarsi. -offrirsi, per lo più casualmente, allo studio o alla lettura
gli si presentano maggiori e per conseguente più vedevoli per cagione della rappresentazione in atto
corteggiato da tanti nomi e mentovato per lo più col solo di boezio. s.
legalità e diverso da istrumenti di vendita che più frequentemente si presentano. 25
accadere, succedere, verificarsi, per lo più all'improvviso; sopravvenire. guicciardini
, i-119: non si presentò mai più illustre né più chiaro giorno ad alcuno
non si presentò mai più illustre né più chiaro giorno ad alcuno di questo che
, da questa vergogna di non essere più nulla, da questa noia indefinibile,
non approvato, soffert'almeno, tanto più in coloro che, tratti dalla penuria del
che dalla cupidigia del danaro, non trovavano più presentato rimedio al loro male.
un gruppo di persone (per lo più ricorrendo a formule di cortesia che annunciano
della lettera è augusto lazzerini, il più modesto e il 'più bravo '
lazzerini, il più modesto e il 'più bravo 'degli agricoltori di qui:
hanno rogato uno no- taro, né più ultra se è processo. fr. sassetti
, xiii-1-54: il ministero non potrebbe più negare l'autenticità delle firme degli isolani che
m., alla reale accademia ed ai più distinti personaggi ed amici.
un gruppo di persone, per lo più specificando, oltre al nome, la
in un determinato ambiente, per lo più caldeggiando una benevola accoglienza, favori,
quasi scherzoso su goethe padre, altri più importanti su schiller...,
bene io so ch'egli, chiamato più tardi che me alla dignità di cui fu
me alla dignità di cui fu tanto più degno, mi aveva onorato di pensare a
mundo aveno multe mutazione, ma lo più ferma presentazione de animo e de lo
. -breve filmato, per lo più costituito dal montaggio di alcune sequenze salienti
, /... / et ancor più, quando ritorna in mente / quel
1-106: non v'è alcun premio più dolce per un armeg- giatore che l'
certo collegio di dottori in casa del più attempato di loro per la lite sua,
adriani, 1-ii-283: panò a cesare più apertamente presenti alcuni di quei del consiglio de'
ascolta da osservazioni generali, per lo più di carattere negativo, dalle quali potrebbe
maniera si pregia di presiedere ai congressi di più persone con retto fine istituiti dagli uomini
fuoco. frezzi, i-5-34: quanto più e più venia presente / agli occhi miei
frezzi, i-5-34: quanto più e più venia presente / agli occhi miei, tanto
presente / agli occhi miei, tanto parea più adorno, / maraviglioso il carro e
adorno, / maraviglioso il carro e più eccellente. laude dei bianchi toscani,
è convivio 'nominata..., più c virilmente si trattasse
recitata. piccolomini, 4-34: per più chiaro intendimento di questa cosa, descrivo
io con la presente quanto posso il più. sarpi, i-2-68: incomincerò la presente
la presente dal capo che mi par più importante e più necessario: e questo è
capo che mi par più importante e più necessario: e questo è che a
che 'l duca volle ch'ei ricevesse più per le insopportabili et enormi sue qualità che
, trascritto accanto o di seguito o più sopra. castelvetro, 8-2-332: questo
la venuta de'svizzeri si ritardava il più principale e il più potente de'fondamenti
si ritardava il più principale e il più potente de'fondamenti disegnati per soccorrere il
l. ricci, xviii-7-512: il più ampio e fertile continente d'africa è
damigelle, e mostratevi in avvenire di più forte spirito, perché sappiate la paura
ond'ha cuor longitano, / per esser più laudata. busone da gubbio, 1-154
non dipinga. manzoni, iv-56: ancor più presente alle menti, quantunque lontano,
/ pensando in ciò, neiente / prezzeria più che noia. genovesi, 1-i-75:
2-ii-225: buon per me che egli fu più presente a se stesso per vedere che
. calandra, 6-19: enida, più presente a se stessa, si accorse
in qualsivoglia stato ordinario, il presente più ne af- nige che il passato.
) in un presente che non è più presente collocato tra passato e futuro, ma
presente guerra degli anziati, giudicava esservi più minacce che pericoli. guicciardini, 2-1-95
paura di uno male futuro è il più delle volte pazzia. biondo, xlv-189:
per le prodezze de'passati sono molto più onorati i presenti e per la dapocagione dei
3-334: i pretori... al più propinquo e presente male cominciarono a essere
] temono i periculi presenti e vicini più che non debbono: sempre tengono manco conto
studio, di molto adoperamento, di più provamenti, d'altissimo senno, di
epicuro era invasato d'altre opinioni anche più nere, meraviglia non è s'egli la
doppo a monosillabi o doppo a quei di più sillabe... e questi monosillabi
o presente e imperfetto o perfetto e più che perfetto o futuro. giordani, x-21
anche azioni o stati futuri, per lo più nel linguaggio familiare, quando l'idea
: qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'io vidi presente
cacciato, / veggendo che non potè più scampare, / lascia di quello che
/ lascia di quello che gli è più 'ncamato, / e tutto il fa per
'ncamato, / e tutto il fa per più in vita regnare; / lo cacciator
pareti della sua casa, non gli era più concesso di trovare uno sguardo amico,
di trovare uno sguardo amico, sentì a più doppi accresciuto l'amore per la sua
, sua vista mevi senbrò, / più che dir non poria, crudele e.
: / quanto el segnor lo batte più cocente, / se 'l chiama, di
compagnoni. / mai fu veduta la più bella gente. tortora, i-188: voltò
è di senno e di gente possente / più che 'l tuo convenente, / accosta
barberino, ii-345: la quarta e la più vii cosa ch'io senta: /
e mandonne in cartaggine tre mine e più... quando quelli di cartaggine viddero
siamo stati sconoscente, / c'al più cortese non ariamo servito: / cului
e yn quella il morto cor misse a più iscomo. / a n laggior onta
/ a n laggior onta, a più crudel martoro, / per un secreto
[la lode], sì per far più ornato lo suo presente, sì per la
, 1-2-300: si chiamavan presenti, e più comunemente donativi, i sussidi della nazione
dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. bresciani, 6-iv-28: il giovinetto
a soffrire sino a sett'ore la più orribile febbre. poco a poco gli si
parlando 'presentemente sto bene '; ma più semplicemente 'ora ', * adesso
si conviene, se ardisci alcuna cosa più presentemente. = comp. di presente1
, che è un'affezione risultante da più sentimenti successivi uniti in virtù della forza
morte. ungaretti, iv-29: non più furori reca a me l'estate, /
il presentimento di non rivederti forse mai più. manzoni, pr, sp.,
anche nel periodo romantico si ha poco più che un presentimento di quel che debba
investigazione estetica: ma, intendiamoci, non più d'un presentimento. 3
d'umanità, è chiamata certo a più alti destini che non son quelli di
lo sviluppo della critica è il sintomo più sicuro fra quanti ne prenunziano la comparsa,
alti posti sociali a cui salgono i più degni. pascoli, i-242: l'
i popoli e in tutte le città più civili, un grande presentimento, un
prelude a un fenomeno celeste di luminosità più intensa e diffusa. d'annunzio,
carducci, iii-20-358: si poteva egli con più ardito e drammatico parallelismo rappresentare il rimorso
loro [animali] presentisce quel che più importa alla sua vita particolare, e non
a sapere, apprendere (per lo più in relazione con una prop. subord
prevedevano essi quanto dovesse rimanere defraudata la più cara intenzione di gesù cristo. foscolo
, e presento che non li vedrò più. pirandello, 7-852: spense il lume
- che forse ne avrebbe avuto bisogno più tardi. -in relazione con un compì
allegorici. poliziano, 1-763: dalla più alta stella / discende a celebrar la
presenza / vuole onorarti a ciò che sia più bella. -frequenza a un corso
7-377: la presenza di pirandello nel teatro più tardo (presenza è una parola più
più tardo (presenza è una parola più giusta che influenza: pi- randello è
rifiuta l'amicizia, perché non è più né l'uno né l'altro, ma
potessi, come tu dici, venirti più da vicino, vederti spesso, ragionar teco
per indicare il contatto con una o più sostanze). spallanzani, ii-122:
zolfo... sono della natura la più deleteria. rigatini, 1-126: nell'
impietro, / mare, ma non più degno / mi credo del solenne ammonimento
. buzzati, 4-443: le bestie più ancora che i luminari delle cliniche percepi
delle cliniche percepi scono al più lieve segno 1'awicinarsi della presenza maledetta,
disse che in suo paese nasceva le più strane cose del mondo. l'altro rispose
buona presenza e che si conoscano di più spirito e di più vita. manzoni
che si conoscano di più spirito e di più vita. manzoni, pr. sp
mi attraggono. pratesi, 5-341: più lo imponeva [il rispetto] con quella
, anche, soggezione (per lo più nelle espressioni avere, non avere presenza)
di reagire con determinazione e nel modo più appropriato in circostanze difficili o imbarazzanti (
circostanze difficili o imbarazzanti (per lo più nelle espressioni presenza di spirito o d'animo
mancò mai di tutti gli uffizi negl'incontri più ardui con una presenza d'animo e
, se anche aveva bevuto un po'più del solito, questo gli aveva aggiunto,
a quelle subite dal suono degli strumenti più lontani (e nella costruzione di determinati
dosene altro per simili parole e, di più, consumandosi, questo compiuto, e
, sia in un medesimo tempo in più luoghi, di che a'tempi nostri
ecclesiastico si attenua. l'artista si preoccupa più d'inculcare che l'uomo è a
una cerimonia, ecc. per lo più in via del tutto formale, senza partecipare
e in contesti filosofici indica per lo più l'atto in contrapposizione alla potenza)
. carlo da sezze, iii-369: camminando più avanti, questa presenziale commumcazione si va
avanti, questa presenziale commumcazione si va più affinando e spiritualizzando e si fa alle
nostro convento, delle quali vi era più d'una presenzialmente fra noi. carducci
persona, partecipare, assistere (ed è più propriamente tipico del linguaggio ufficiale e giornalistico
. guittone, xxviii-30: dov'è più di grandezza, è più d'angostia
: dov'è più di grandezza, è più d'angostia; e se non pare
precèpio), sm. stalla o, più limitatamente, mangiatoia (per lo più
più limitatamente, mangiatoia (per lo più con richiamo esplicito al racconto evangelico della
d'un paraninfo da presepio, composto de'più goffi elementi che si possano imaginare.
spiriti beati. -ambito degli affetti più intimi e più riservati. fausto da
-ambito degli affetti più intimi e più riservati. fausto da longiano, iv-46
mediante statuette ed elementi scenografici per lo più mobili, composti con svariati materiali (
medievali della notte di natale (esempio più celebre fra tutti, quella organizzata da
realisticamente il racconto evangelico (e il più antico esempio conservato si può considerare quello
-per simil. ristretta cerchia di personaggi più o meno autorevoli, in partic.
, xvii-58: milano non mi vuol più, ond'io sarò costretto all'esilio o
preserva il corpo dal freddo e fallo più pronto nelle sue azzioni. -assol
, iii-299: il palazzo, quantunque in più d'un luogo circondato dalle vicine fiamme
rerum italicarum scri- ptores ', il più splendido, monumento d'amor patrio che
fassene [del legno di castagno] di più le tina, botti e ogn'altro
che ho da fare di quattro migliaia e più di volumi ch'io non so né
di gente a casale senza vettovaglie era più tosto un accelerare che un preservare la
in una determinata condizione (per lo più in relazione con un compì, predicativo)
conservarsi in buona salute (per lo più in formule di cortesia o di saluto
sostanti guicciardini, viii-235: pare molto più da commendare quello che, animosamente sopportando
è tutta festosa e nativa; e più che nei monumenti si preserva nell'ingenua
vien proposta qualche medicina, questa è più tosto preservativa, acciò non divenga ulcera
in peggior stato ogni giorno e divenga più molesta. b. barezzi, 1-354
il nostro muschio, miglior di tutti e più vero, era un aglio, che
mamiani, 10-ii-486: nei casi di più complicata organizzazione il germe porterà seco i
animale futuro; e perché ha complessione più dilicata ed ha maggior dipendenza dalla natura
riesce un sicurissimo preservativo, difende di più i bastimenti e li preserva dai danni
col mettersi un vestito nuovo, né le più ànno altri modi per rinnovarsi, onde
. foscolo, xviii-23: non parlarmi più di ragione, di stima, d'
. sono inutili e non so conoscerle più; l'amore le ha cancellate tutte
amor proprio appunto a non voler nulla più degli altri. nievo, i-608
rischio. qual confidente, qual complice più sicuro di lisa, che era stata allevata
l'abbozzo delle lettere, versando le più accurate riflessioni sopra la preservativa o dichiarazione
occupa il posto di pre- servatore in più terre e città? pallavicino, ii-556:
lxxx-4-79: mi diffonderò solo negli affari più rillevanti succesi nel corso della mia carnea
. i mezzi piu pronti, quali le più vicine sorgenti, da cui ritrar una
. oppugnata dah'imperatrice con tutte le più efficaci e veementi preghiere per rimovemelo e
.. un papa cattolico non può più essere un patriota liberale. -eccles
uomo esteriore, non correrebbe anch'egli più presto alla morte, se la medicina
. che questi ro- signuoli presicci siano più valenti nel canto perché già pratici del
i tempi; / ma quelrè un de'più rari / al boschetto, alla frasca
, / ed a quel, di chi più vien il capriccio, / porger
governata. metastasio, 1-ii-553: oh più di noi felice, / retro, che
uditori. giannone, i-iv-308: le cose più gravi e massimamente quelle che riguardavano il
si è risolto ieri in uno dei più duri confronti degli ultimi tempi.
(e tale magistrato elettivo ha per lo più il titolo ufficiale di presidente della repubblica
205: le speranze nostre sfumano ognidì più. il nuovo programma del presidente della
non ignora i sentimenti dell'imperatore spiegati più precisamente nell'ultima lettera del pressidente di
stato ecclesiastico sono mandati diversi ministri: altri più principali con nome di legato, e
papi, la cui riputazione crescea sempre più tra la rozza gente germanica. stampa periodica
: dei presidenti della moneta nulla di più ci è rimaso a dire, eccetto che
: ma recusando i compagni e volendo più presto sciorre la lega, cessàro gli ateniesi
la fortuna di avere per moglie una delle più amabili signore parigine, la nipote di
vero. faldella, i-4-114: il gruppo più numeroso, più omogeneo e più compatto
i-4-114: il gruppo più numeroso, più omogeneo e più compatto della camera, quale
gruppo più numeroso, più omogeneo e più compatto della camera, quale si era
'presidium 'o 'praesidium ', più di rado 'presidio 'o '
, 9: barre è ritenuto il più 'presidenziabile 'tra gli uomini politici francesi
presidente. pascarella, 1-85: i più irrequieti chiederanno di far parte del circolo
queste e altrettali antinomie in una concezione più ampia,... sì invece.
coipi di giudici che risiedono nelle città più cospicue, dei giudizi de * quali
somma determinata dalle leggi, avevano da più di due secoli perduto il loro antico
numero, lunghi tratti di mura non vengono più presidiati e vi si acceae senza parola
in questa lunghezza de'confini ci sono più di trenta luoghi presidiati. c. campana
, la bandiera tricolore con cui il mio più piccolo fratello insieme con gli altri congiurati
2. gruppo di persone, per lo più militari o poliziotti, che è o
fece col presidio intorno di dodici soldati più valorosi. mascardi, 3-77: furono contuttociò
tutto quello che condur poteva nella strada più sicura e più retta. roberti,
condur poteva nella strada più sicura e più retta. roberti, i-25: gli italiani
, bisogna soccorrere con presidi un poco più vivaci. stampa periodica milanese, i-495
fatto che prolungare al misero animale una più penosa vita. e. éonerandi [«
: specchia [venezia] la sicurezza nel più instabile degli elementi che le tiene in
esponendola a ciascuno, come gemma la più ricca dell'onde, la difende dalle rapine
uomini pensanti si avveggono pure quanto sia più onorevole, più importante e più gloriosa dignità
avveggono pure quanto sia più onorevole, più importante e più gloriosa dignità il presiedere
sia più onorevole, più importante e più gloriosa dignità il presiedere con le leggi
errori di quelli che presiedono sono spesso più noti agli altri che a loro.
iv-2-500: msidera che nessuna moira è più del dolore degna che uno la invochi
giove, tu che presiedi / all'opere più conte. algarotti, 8-165: raccomandarsi
di conferenza fec- thig, travagliano colla più grande attività all'appianamento delle vertenze sopravenute
al circolo italiano, presieduto dai repubblicani più spaccati, giurati, dall'ongaro, vollo
sali, preparata per rendere frizzante e più gustosa l'acqua da tavola. -con metonimia
/ secondo ch'era degno e di più lodo. storie pistoiesi, 1-411: data
cesari, 1-2-319: tra quelli che parevano più teneri del s. apostolo, figello
nel becco della trappola, / cento e più pettirossi di passaggio. -legato
xcii-i-144: poi cominciono a venire gl'innanzi più giovani presi per mano. stampa periodica
che la mente nostra, peregrina / più da la carne e men da'pensier presa
diceva fossero in quelle pagine armonie poetiche più che in mille poemi di quei tempi
venne affatto in mente di portare la più naturale delle domande. pasolini, 3-111
pretenda il fedecommesso tacito e congetturale, più facilmente il possesso preso dal fede- commessario
/ però quest'esser: che per più dispetto / e mia vergognia intendo che l'
, e qua entro non può entrare più gente ». grazzmi, 4-520: spettatori
grandissimo re di numidia, dalla sua più somma altezza vide il suo grand'esercito
. maffei, 4-16: così le carte più nobili, contenenti grazie e concessioni di
laterali... col meno e col più aprirsi fanno trovare l'equilibrio della presa
la piega, presa una volta, né più si muove. -scelto fra due
muove. -scelto fra due o più possibilità. dante, conv.,
tiemmi così schiavo che non ho più d'una mezz'ora di libertà.
, ci hanno messo, o acomate, più volte a strani partiti. bertola,
21. esaminato, considerato da uno o più punti di vista; valutato o ponderato
poter fermare che quest'opinione del premer più languido che fa l'aria per gli angustissimi
, ottimamente avverasi e che desso sia più antico di tespi e che tespi ne sia
gli ollandesi, nello spazio di poco più di cinquant'anni, dal non avere quasi
.. che conteneva un esercito assai più numeroso di quelli di serse e di dario
era stata tagliata frammenti. e tornava più leggiero che non v'era ito. sanguinacci
procucose l'acqua era per noi la più preziosa. « dici che è meglio rassimo
certo, lo senti, ha un sapore più arcaico. pare un per venirci a toccare
al palagio reale, girando per le vie più ampie della città: dove innumerabile era
(61): queste parole, che più di tutte si facevan sentire nel dialoghi
nel dialoghi socratici fra i socratici, più forte si manifesta l'anfrastuono confuso di
fé romani... potevano più attamente nelle presse valersi con dedalo sì
: per tua fé, non mi trattener più, c'ho da fare. sai
; / a cui porge la man, più non fa pressa; / e così da
presse, delle frese, dei trapani stanno più legati alla monotonia e al ritmo,
coperta dei libri... è più economico avere un modello di rame fuso col
l. ghiberti, 106: ma nei più ottusi de'raggi ad esse [piramidi
piramidi] intersecando, quanto l'angolo è più conale più ottuso, tanto maggiormente per
intersecando, quanto l'angolo è più conale più ottuso, tanto maggiormente per i diversi
). che deve essere compiuto nel più breve tempo possibile o subito, per
.: che deve esere recapitato al più presto e richiede una pronta risposta;
, 8-333: doveva esso pensar a'modi più facili per ritrovar denaro alli urgentissimi bisogni
parigi è una miniera feconda di soldati nelle più pressanti urgenze della corona. f.
il saperlo perché si è desso il più utile, anzi il più necessario avviso in
è desso il più utile, anzi il più necessario avviso in occasione di doversi nuotare
volontà e determinazione; insistente, ripetuto più volte (un invito). f
vermiglia in volto per quei pressanti inviti, più degli occhi cupidi che delle labbra impacciate
rifar del mio, / di non pagarvi più salario avan- te. muratori, 6-293
figlia e la madre non sa- pevan più come fare a distrigarsi dell'interrogazioni pres
dialogo pareva essere diven tato più intimo e, insieme, più pressante.
tato più intimo e, insieme, più pressante. 5. che richiede
. manzini, 7-116: camminava sempre più in fretta, nel bosco che pareva accostarglisi
'colpi di pollice '. e tanto più è portato ad ammirarlo oggi come reazione
all'incirca, a un dipresso, più o meno. redi, 16-iii-316
poco, sono le regole migliori e che più importano nell'esercizio della voce per fare
: non inquadra nessuna vista, dalla luminosità più o meno intensa del cielo riconosco pressapoco
io pensavo ad un'altra morale, più terrena e concreta, e credo che ogni
del suo assenso i pressapoco che sui più gravi problemi mondiali gli snocciolava il mio
impadronitosi... di primo abordo de'più vantaggiosi posti per pressare la piazza,
.. e però non lo pressate più che tanto. berto la, 2-252:
ricolmato di gentilezze e pressato di restar più giorni in carlsruhe. g. capponi
neri per le ambasciate a venezia passato più volte da bologna, lo pressavano fino
volte con ro- more, come le più volte fanno, fra l'altre, pinto
volgar., ii-241: nella spagna più lontana erano lxxx coorti, e cinque
coorti, e cinque mila cavalieri nella più pressimana spagna. 2. che
, xliii-14: poi comandate, senza far più resta, / al mastro che gli
. ssu per li cipressi erano, farsi più pressimani e i loro canti con più
più pressimani e i loro canti con più dolcezza e copia cantare. la spagna,
andrea da barberino, iii-98: co'più pressimani fu cominciata la zuffa.
tan, ciò è a dire 'li più presimani figliuoli del signore '. storia
sarebbono sotterrati tra maschi e femmine gli più pressimani parenti. g. morelli, 188
diminuiscano loro ragioni sanza parola de'loro più pressimani. 4. che ha
di febbraio, domenica mattina, la più pressimana alla quaresima, in santa maria
: la pressimana morte ti comanda che più sollecitamente giuochi. 6.
questa volta con un tono di voce più alto e distinto e accompagnato dalla pressione
pressione di aria o di qual si e più sottile materia. stampa periodica milanese,
pressione del determinismo indulgente, si fanno più miti anche coi plagiari condotti inanzi al magistrato
lieti ed in concordia andàro l'uno alla più presso villa per menare uno mulo,
boccaccio, vii-62: com'io veggio lei più presso farse, / lievomi per pigliarla
. ariosto, 1-61: come è più presso, lo sfida a battaglia, /
ad una quantità, ma i piedi de'più lontani quasi corrispondere ad i ginocchi de'
lontani quasi corrispondere ad i ginocchi de'più presso. -ant. nella forma
maestro alberto, 17: allora quella più dipresso vegnen- do, nell'estrema parte
guerra, venendo a tastare la spagna di più presso e a premerla da ogni banda
di nubi cinta. pascoli, 33: più ti va lungi l'occhio del pensiero
lungi l'occhio del pensiero, / più presso viene quello che tu fissi: /
isbieco...: ecco la foggia più generale di vestire delle nostre signore.
: alla epopea, come a composizione più sublime d'ogn'àltra, non sta né
mazzini, 32-82: farmi che sia più che mai presso il tempo in cui bisognerà
diana, quando va alla caccia, / più presso questa che null'altra mena.
, / sì che marianna al paragon più chiaro / era presso un fior vivo un
conv., ii-iii-15: quanto lo cielo più è presso al cerchio equatore tanto è
, / pur là dove le stelle son più tarde, / sì come rota più
più tarde, / sì come rota più presso a lo stelo. testi pratesi,
machiavelli, i-vi-32: l'uomo si unisce più con dio soprastandogli l'adversità, e
con dio soprastandogli l'adversità, e diventa più forte, come più a presso al
, e diventa più forte, come più a presso al suo agente, come l'
al fuoco diventa caldissima, perché è più presso al suo agente. tasso,
crede. algarotti, 1-ii-66: quanto più presso alla lente sarà il punto donde procedono
vanno sopra di essa a cadere, tanto più lungi dal foco sarà il punto dove
essendogli presso presso, fu servito del più nuovo e unico uccello che si potesse trovare
, i-xxix-227: filosofi, egli è più presso al centro della verità.
per cui son punto / da lungi più che quando le son presso. giamboni,
. il conte di san bonifazio era più presso allo 'mperadore; que'dissero:
platone, / che 'nnanzi a li altri più resso li stanno. idem, par
per che andato v'era, fattosi più presso alla giovane, pianamente la comincò
bel foco, / ma n'ardo più ch'allor che gli era presso. monti
men vuoisi / men perdonar, quanto è più stretto il sangue, / quanto all'
, / quanto all'offeso è l'offensor più presso. 6. riferito a
ecc. falier, lii-3-22: estendesi più oltra il marittimo e terrestre dominio di
-per indicare (per lo più con il compì, indiretto) l'
quantità: circa, all'incirca, più o meno. g. villani,
anni, si trovarono a un tratto molto più amici di quello che avesser mai saputo
sentire è meno assai / ed è più presso al terminar de'guai. idem
la santa alleanza ad ampliare con tirannide più violenta l'applicazione di tutto il suo dogma
vengono a maturità tutti insieme; ma i più acerbi sono bianchi, poscia verdi e
: tra le nubi il sole non è più che un tizzone fumante e presso a
bene. 14. per lo più in unione con la prep. a,
direzione di una persona, per lo più con le prep. a, di;
lei domandando chi fosse suo padre e madre più presso da. ssé venire la si
vengono presso possano respirare in una atmosfera più sana e più ossigenata, meglio idonea
respirare in una atmosfera più sana e più ossigenata, meglio idonea ai loro polmoni
polmoni. 16. per lo più in relazione con la prep. a:
ruscelli, 2-564: molte, anzi le più volte, si usano voci in questa
via via la strada che si presentava più solitaria. -per estens. l'
longtn, 415: per ritornare ai sensi più genuinamente figurativi di una tale scena,
voler non può gir presso; / onde più cose ne la mente scritte / vo
, perché l'accidente si dèe rendere al più presso suggetto, debbasi rispondere che è
fiume, tornarono al campo; e i più, perché la via era più spedita
i più, perché la via era più spedita e il luogo più presso, fuggirono
via era più spedita e il luogo più presso, fuggirono a piacenza. mannelli
mugello che era luogo vicino e sanissimo più che niuno altro del nostro contado e
, 216: mena il mio ospite alla più pressa stufa che ci sia. gelli
matrone, prima in campidoglio, poi alla più pressa marina fatta giunone favorevole, e
tondo a segno, / e vincono i più colpi a quel più pressi.
/ e vincono i più colpi a quel più pressi. 2. che
24-61: sempre intorno a carlo era il più presso. canti carnascialeschi, 1-456:
, / e dispetto ha maggior quanto è più bella, / ché sempre intorno a
ii-659: disse booz a chi egli era più presso parente: « poi che tu
). vico, 5-347: la più pressa di tutti a noi diana / gira
-con uso sostant. nell'espressione per la più pressa: per la strada più breve
la più pressa: per la strada più breve e veloce. fra giordano,
: la via d'andare a roma la più pressa è la più diritta. machiavelli
a roma la più pressa è la più diritta. machiavelli, 1-iii-1633: la più
più diritta. machiavelli, 1-iii-1633: la più pressa via è quella del sasso,
va'seco; poi di là per la più pressa tornatene a casa e attendi alle
ricordavo che abbiamo a morire era la più vera e la più pressa e la più
a morire era la più vera e la più pressa e la più facil cosa che
più vera e la più pressa e la più facil cosa che io potessi dire.
: se non vi fate... più meraviglia della mia pressa amicizia con voi
/ ché, quando aver li par più fermo il piede, / allora e la
, / allora e la mina sua più pressa. moniglia, 1-i-403: il ben
lo migliore uomo di romagna e 'l più presso da essere il quarto che niuno altro
/ chiusa e tenace vien quanto è più pressa. martello, 6-iii- 462
e si dilata: e ora alquanto più pressa, ora più sciolta.
: e ora alquanto più pressa, ora più sciolta. -che appare trattenuto a
schiavi:... non saranno più crudeli. bresciani, 253: la figliuola
uomo non dispiace; anzi per lo più si loda, che diremo noi il bruno
per cui son punto / da lungi più che quando le son presso: / und'
pestilenza [la corruzione], ma qual più e qual meno: certe a dismisura
che incredibile. migliorini, 7-44: più gravi di questi peccatucci d'omissione sono
disegno fu iniziato da adriano i, continuato più occultamente da leone iii, lasciato dopo
. cattaneo, i-2-405: tutti i più moderni miglioramenti di cantine, ghiacciai,
: essere va, al paragone, più scarsi i generi alimentari. il potente
il vento; / ché la vai più d'una veste di panno, / e
foco, / che tal volta ci fa più tosto danno. tornielli, 1-112:
. bembo, iii-376: se con più lungo ramarico t'accuso [o amore
... dei lavori cui non poteva più presiedere lui stesso, della semina,
prenderà il via, definitivamente, ma più tardi, dalla gotica pressura formale della
mutamenti. ser gorello, 844: quanto più gravi sono e gran dolori, /
il dì del santo venuto in lunedì e più che tutto quella reazione morale che scatta
. sollecitazione pressante, esercitata in modo più o meno diretto, volta a condizionare in
culturale. de sanctis, ii-13-70: più si allargava il suo orizzonte e s'
s'ingrandivano i suoi ideali, e più sentiva la pressura del piccolo e prosaico
arrivar poi a imporre, con un successo più indegno, la parola e il voto
in varie forme, ma per un più lungo spazio di tempo, a esercitare
fino alla sua muda e gli facea più crudele e più insopportabile quello universale malessere
muda e gli facea più crudele e più insopportabile quello universale malessere della vecchia e
prodezza de'suoi soldati. quindi tanto più le dovette riuscire odiosa la gelida e
... e sono in tanto più pericolo quelle terre, quanto più tempo quelli
tanto più pericolo quelle terre, quanto più tempo quelli uomini sono stati in questa
loro silenzio, testimoni a carico, più paurosi di ogni accusatore. 2
omo avaro / quanto) iù arricca più d'aver molesta, / io vedo ben
da for contem- pto, e amaro più che assenzio, / nectare gli avria parso
, vi-1-664: regola, nel senso più astratto, significa una maniera prestabilita d'operare
il tono delle parole e delle musiche era più alto. oddino andò a controllare i
estimazioni postume e prestabilite ai cui giovasi più di una volta la critica. stampa
: il genere didascalico, come dai più venne finora trattato in italia, schiavi
ad una forma prestabilita, non è il più acconcio al vero fine che l'età
le gambe feci boto non mular mai più, e perché la fu mula degna d'
la fazione della gironda, dotata d'uomini più eloquenti, più costanti di cuore e
, dotata d'uomini più eloquenti, più costanti di cuore e più amanti della giustizia
eloquenti, più costanti di cuore e più amanti della giustizia, e quindi men
men dotti nell'arte della calunnia, rovinò più prestamente se stessa e le sue proprie
che lo avvertì prestamente lui essere il più idoneo e sottile dottore e degno di buona
da uno amante seguita fece a colui più acute le voglie. d'annunzio, v-1-231
agli amici nostri la cagione del mio partire più prestamente che io non pensava, ho
ha amazzato tubbia ». -quanto più prestamente: il più presto possibile.
. -quanto più prestamente: il più presto possibile. foscolo, xv-363:
la mia penna correva per consolarvi quanto più prestamente. 2. con movimento
i-16-136: tu, atlante, il ciel più prestamente / movi coll'alte braccia e
boccaccio, iv-20: quando alcuno più degno che gli altri elegge al suo
saldo e che la torre antonia fussi più debole e che il muro, che era
di favella, eglino di sette anni al più si ritruovano aver già apparato un gran
freddo, onde congela i sorbetti molto più prestamente del ghiaccio. giuseppe da rovato
e perché li conduttori di esse hanno più l'occhio all'interesse proprio che al
ed altrettali rivelazioni... non è più lecito dubitare della principale cooperazione prestata dal
nel suo cospetto con le lor pompe più ragguardevoli tutte le specie di buone lettere
uno e l'altro ajace / e il più prestante saettier de'greci, / teucro
a condurre un esercito contro uno de'più prestanti capitani d'allora. -grande,
lo nostro avvenimento si conosca quanto sia più prestante un latino cavaliere che un romano
del tappo, 494: che è cosa più prestante o più suave della lengua?
494: che è cosa più prestante o più suave della lengua? certo ogne arte
antepose a quell'altra dell'uom civile come più nobile di essa e più prestante e
civile come più nobile di essa e più prestante e degna sole delle forme separate
, 9-32: noi siàn tutti baron de'più prestanti: / sanza colpo di spada
sì come è usanza) i lochi più prestanti, / che per natura ogniun desia
erizzo, 2-8: questa bellezza era molto più prestante nell'arte. 3
che nel mondo si ritrove / donna mortai più casta e più prestante, / ferono
ritrove / donna mortai più casta e più prestante, / ferono indebilir le sante membra
qual son di questi suoi amanti / più nobili più ricchi e più prestanti.
di questi suoi amanti / più nobili più ricchi e più prestanti. lud.
suoi amanti / più nobili più ricchi e più prestanti. lud. guicciardini, 1-43
senza parlare della statura prestantissima e delle più dicevoli proporzioni di tutto il suo corpo
i- 351: quivi le signore più prestanti, mollemente adagiate in ogni loggia
navi da gabbia da 200 fin 1000 e più botti l'una: nel qual numero
; atto ad assicurare il migliore e più prospero assetto sociale (un ordinamento politico
boccalini, ii-81: ragionandosi qual fosse più prestante governo, la monarchia o le
republiche. galileo, 3-1-291: quanto più prestante distribuzione e più alla natura conveniente,
3-1-291: quanto più prestante distribuzione e più alla natura conveniente, anzi a dio
gli averebbe moderati secondo le prime e più razionali proporzioni. 6. efficace
molti e prestantissimi usati dal poeta, il più concettoso e di più ardita sintassi fra
poeta, il più concettoso e di più ardita sintassi fra i suoi gerundi assoluti.
ispani si chiama furtada altrove non si fa più prestantemente che da questo loco, imperò
grado di doti o capacità, per lo più morali e intellettuali, che valgono a
a scoprirti l'eleganza / d'un più pregiato spirito pierio / ch'oggidì viva
aitante, piacevolmente vigoroso, per lo più accompagnato da una robusta complessione. -anche
eminente /... / ché più l'ultimo giorno ognor ci chiama. /
sforzata a cui si sodisfaceva con nulla più che una materiale prestanza delle orecchie,
principati italiani, prestito, per lo più produttivo di interessi, imposto coattivamente dall
prestanza a quello che essi non sogliono più rendere. g. f. pagnini,
4. con metonimia (per lo più al plur.): l'ente o
rigattieri e se gli pongono indosso co'fianchi più lunghi, col ventre più largo o
co'fianchi più lunghi, col ventre più largo o più stretto della persona, per
lunghi, col ventre più largo o più stretto della persona, per modo che
spallanzani, 4-i-387: si è parlato più sopra della persuasione... di
moglie è il migliore giovane e il più aviato e 'l più ricco di firenze
migliore giovane e il più aviato e 'l più ricco di firenze, e se s'
l'un dì all'altro è il più povero e 'l meno aviato di firenze.
, per un così detto prestanzone rinnovato più volte nel corso di pochi mesi,
una somma di denaro, per lo più dietro corresponsione di interessi. f
, ma non avendo io fondo né più pegni a donare non lo posso in coscienza
ammaestrarla e prestarla a nolo a chi più danari le dava, e con le
, vuoici la memoria che presti delle più belle immagini che ella in sé contenga
prestar gli debbo fede, / quanto più al verosimile si vede / ch'abbia
e dengno!); / ed anco più: ché presta e tolle vita.
tolle vita. cavalca, vii-151: quanto più tempo dio ci presta che torniamo a
presta che torniamo a lui, tanto più duramente ci giudicherà se saremo negligenti.
iv-141: la vecchia balia, con passo più spesso che la sua età non prestava
/ fiondi, che fum'ad apollo più care, / m'ha fatto lungo
tempi diversi prestato l'ubbidienza, era stato più pronto ad assaltare il regno di napoli
407: fora stato... più accetto alla porta se questa sommes- sione
78: essendo state osservate alcune persone più giorni inginocchiate sopra la sepoltura del signor
quale a forza d'acqua svolgeva molti più subbi e più fili che non quelle da
d'acqua svolgeva molti più subbi e più fili che non quelle da me finora
imprenditore. -prestare servizio (per lo più unito con un agg. o con
/ d'alcun nemico intrata / sovra currado più che 'l tuo laudare. / piaga
oppo. boccaccio, vii-20: né più oltre la mia mente desia / che di
palagio dalla città: benefizio che molto più a lui si addice che a coloro i
un modo di essere (per lo più con riferimento a soggetti inanimati).
custodire il segreto su le cagioni per lo più indovinate dalla società, ma colorite delle
vittorini, 5-12: nell'inventare le creature più dolci dei suoi romanzi,..
febo agli oggetti il solito colore / più non prestava. praga, 5-6: i
i-94: le mezzane o pianelle son più fine che i mattoni e si prestano
ho toccato quei tratti del suo carattere che più si prestano all'equivoco e sui quali
lii-7: ma perch'i'ho di voi più volte udito / che pigliar vi lasciate
. chi presta denaro, per lo più con forte interesse; usuraio. la
lungamente pianse i cinquecento renduti e troppo più i mille prestati. 5.
cibò come prestato. ora non v'è più, ma è in mano d'un
: e per trovarne doveva ricorrere ai più spietati usurai, e subire le più rigide
più spietati usurai, e subire le più rigide leggi che essi sapessero inventare e
naturale che non è dagli storici alcuna più laudata, e per fede e per servizi
soldati... dei ricevuti benefici restitutor più sollecito che niun debitore, ma dei
). chiari, 2-ii-159: molto più di quanto ho sborsato per ordine vostro
erano riputati principalmente i fiorentini, quasi più industriosi e sottili trafficanti. mazzini,
che offre determinate prestazioni, per lo più di notevole rilievo (un'automobile,
(da parte delle generalità o, più spesso, da parte di particolari categorie
degli alimenti non può produrre tutt'al più che il diritto ad un compenso o risarcimento
, iii-26-319: il gentile, sempre più impegnato a rendere col mezzo della filosofia,
pittore tutto l'agio d'impadronirsi delle più sottili e sfuggenti inflessioni d'un contorno
visuali. buzzati, 6-61: quanto più una ballerina era brava, quanto più
più una ballerina era brava, quanto più audaci, perfette, leggere, armoniose,
o di un veicolo (per lo più considerandone l'uso e lo sfruttamento).
prestazioni, cioè da quell'attività o per più acconcio dire passività papillante che gli è
la quale si chiama peplio, non molto più possente che quella che si semina,
2-48: questo medesimo [turbine], più ardente et acceso, mentre che infuria
. bernardino da siena, 942: più piace al povaro uno bichiere d'aqua
trasvolti / con terribil prestezza / nella più spaventevole bassezza. marino, vii-93:
, vii-93: fra coloro che ne'tempi più a noi vicini fiorirono, mirabil riuscita
'? dimostra una prestezza: non so'più che quatro iettare! e però ogni
resto dimenassi la persona, tu saresti più snello che un ue.
tartaglia, i-5: tal polvere si fa più presta nel- t abbruciare: la qual
: la qual prestezza la vien a far più potente del solito. varchi, 8-1-432
communione. baldi, io: ogni legno più lungo è più veloce / del più
, io: ogni legno più lungo è più veloce / del più breve e più
più lungo è più veloce / del più breve e più largo e quel maggiore /
più veloce / del più breve e più largo e quel maggiore / carco sostiene
sei, sette e tall'or otto e più piedi, secondo che la pioggia è
improviso, ma per esser ingeniosissimo e culto più che non parve che comportasse la prestezza
frutti e prestezza di venire innanzi e più sana pianta rigogliosa e bella. m.
lii-242: è di mediocre ingegno, più presto tardo che pronto; la qual
frutti dell'autunno, e così portano più commodità al mondo che la prestezza delli
: la seconda misura, che è della più e meno lunghezza, riguarda la tardità
ballo, obbligati per quelle a muoversi più sollecitamente che per l'avanti, gridarono
; di minuto in minuto, con la più frenetica prestezza, paderewski si avvicina al
, soprattutto manuale, e per lo più a scopo di divertimento e in spettacoli
borghini, 1-52: essendo il suo più gran gusto [dei demoni] il rivoltare
nette posson credere; e certamente sono faccenda più dicevole a ciurmatore che a principe.
livio volgar., 2-117: quanto voi più comandate che l'uomo riprenda vostre simulazioni
uomo riprenda vostre simulazioni e prestigie, tanto più dubito io che voi inganniate gli occhi
tutela, non po teva più prestigiare ed affascinare gli animi degli uomini
, menzogne. galileo, 3-4-215: più se lo prometteva dal potere accortamente prestigiare
semplici che dal saldamente conchiudere tra i più intelligenti. martello. 6-iii-604: portiam
[gli spagnuoli] erano eziandio, più che gl'italiani, abili e rinomati nelle
gabbano... eziandio talvolta i più avveduti e rigidi giudicatori. lubrano,
ciò l'esempio e la vicinanza dei più giovani; era invece la fiamma della vita
, in una istoria, in una quanto più semplice, tanto piu artificiosa parlata,
anche per intervento diabolico e per lo più diretta a ingannare e a raggiungere fini
: o montano, di mente assai più cieco / che non son io di vista
veder ch'oggi se'pure / il più felice padre. tasso, 13-30: diffetto
d. bartoli, 9-31-2-124: chi gabba più scopertamente di chi ne fa professione?
goethe suona massimo e venerato; ma più, cred'io, per malia di propensione
delle leggi è un prestigio utile ma nulla più. tommaseo, 15-159: troppo l'
6-i-587: la verginità eserciterà sempre uno dei più grandi prestigi sugli uomini, perché rivela
il class. praestigia (per lo più usato al plur. praestigiae), deriv
frugoni, iii-380: i prìncipi, che più si fanno adorare di quello ch'essi
dio e perciò vogliono che i cortigiani più che dio gli adorino, sono come i
avvincente. tesauro, 2-22: più trionfa la sua possanza [dell'arte]
x-14-258: la loro fantasia ha creazioni più prestigiose, immagini più abbaglianti, scene
fantasia ha creazioni più prestigiose, immagini più abbaglianti, scene più vive, fantasmi piu
prestigiose, immagini più abbaglianti, scene più vive, fantasmi piu originali. bacchetti
. g. visconti, 2-96: felice più d'ogni altro pristinaro, / i
. biffi, 48: ieri sera più di quatrocento persone armate di bastoni, divise
: e per trovarne doveva ricorrere ai più spietati usurai. stampa periodica milanese,
cittadini di determinate somme (per lo più redimibili) a titolo di mutuo a
con l'offerta di un interesse più basso di quello corrente, è detto
stipulato fra paesi diversi è per lo più detto prestito pubblico estero, internazionale o
come questa, debitrice a'forastieri di più di due milioni l'anno.
la quale era strana, si potesse più tosto dire essere d'un'altra favola o
discusse fonti, furono per lui, più che un eccitante, una vera e propria
linguaggio dell'etnologia si riferisce per lo più all'assimilazione di elementi culturali di una
il grosso panno... infinitamente più caro delle stoffe più fine. sbarbaro,
... infinitamente più caro delle stoffe più fine. sbarbaro, 1-269: nulla
lei, ora che la vedi, offre più presa del nome posticcio. parata di
chiama una versione da ri cobaldo; più disposto ad aggiunger gloria a quel nome
città universitaria, annunziandogli che non avevano più morti da 18, 24, 30,
, che in certi casi mi pare più proprio, apparisce meglio a posto nel
intitolato delle 'orgie levitiche 'perché più in simpatia con l'argomento.
[del grano saraceno] sarà tanto più abbondante quanto più ricco sarà il suolo