Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.87 - Da PERPOLITO a PERSA (6 risultati)

leoni, 65: io stesso direi di più, in questi fogli, ma temo

spirito sotto il tiro de'miei effluvi più colubrinati, restati i gariglioni malinconici e

datesi le mosse agli allegri, senza più fiutare, com'egli è stato alla porta

. in que'monti e fatta in più luoghi diligente perquisizione, abbiam trovato tedesco

i sospetti mossi da miei scritti fui più volte avvertito di probabile perquisizione a manoscritti

, il petrarca di sette otto signore più o meno perruccheggianti e intabaccate. pèrsa1

vol. XIII Pag.88 - Da PERSA a PERSECUTORE (18 risultati)

che quella spezie di maiorana, che è più odorifera, più bianchiccia e più minuta

maiorana, che è più odorifera, più bianchiccia e più minuta di frondi e più

è più odorifera, più bianchiccia e più minuta di frondi e più amara,

più bianchiccia e più minuta di frondi e più amara, la quale alcuni chiamano maiorana

che forma l'anione ha la valenza più elevata. lessona, 1115: 'persali'

quale fa per causa de l'oppilazione molto più quilli se perscaldano. =

afferma; / né senza error qual più sottil pensiero / si vanti mai di

applicazioni erano volte in perscrutare i mezzi più facili per allettare gli ecclesiastici al conflitto

chiamino, ci riportiamo a chi vi anderà più minutamente perscrutandoli. = voce

aver cambiato paese, perché gli scrittori più diligenti hanno inteso ciò della persea, la

dell'albero persea da quegli che sono più diligenti. = voce dotta, lat

di alberi o arbusti, originari per lo più dell'america tropicale o subtropicale; il

è una sorta di bacca; la specie più nota, coltivata nella fascia tropicale di

e costanti nel detestare come i vostri più fieri e crudeli nemici coloro che cercano

persecuzione sistematica nei confronti di una o più persone o, anche, di un'

, ii-179: se fu città che più rabbiosamente prendesse a perseguitare il nome cristiano

..., ed è divenuta la più appassionata tutrice del cristianesimo, quella che

cristianesimo, quella che ne fu la più atroce persecutrice. costantino da loro,

vol. XIII Pag.89 - Da PERSECUTORIO a PERSECUZIONE (11 risultati)

può istruire, mostrandoci che la famiglia la più infesta allo stato, la perpetua persecutrice

: avendo detto de le cose molto più scandalose di quel che può credere vostra

. saran per sentire i persecutori assai più danno per la lor caccia che quei che

vide circondato senza scampo, per salvare più la sua roba che la sua persona

aspettato da un turco? - nel più schietto accento toscano. -che insegue

libertà,... ha segnato la più alta vetta dell'eloquio nostro integrato e

vetta dell'eloquio nostro integrato e il più nobile pensiero insofferente di dispotismo.

monarca, unico persequtor della natura, più che umano. 6. che

sa infliggere e nel quale si dimostra più importuno e più tenace di qualsiasi persecutrice

nel quale si dimostra più importuno e più tenace di qualsiasi persecutrice, ronzante e

: gli accademici di stoccolma hanno detto più volte no all'intolleranza, al fanatismo crudele

vol. XIII Pag.90 - Da PERSEGARE a PERSEGUIRE (7 risultati)

se non fosse stato armato d'una più che netta conscienza, sarebbe restato sommerso

calunnie me lo rendeva di giorno in giorno più odioso. buonafede, 1-ii-158: le

galea dovea andare ormanno, non so più che dirmene: troppe persecuzioni sono queste

7-217: gli replicai che sarebbe assai più imbarazzato se si trovasse, come accadde a

permise l'amministrazione dello stato a'suoi più fedeli per molti anni quasi sino alla

, e in sé, dunque, non più perseguibile che le novelle di dioneo nel

trovadore. pascoli, 854: ma più vivaci, strie lunghe di fuoco,

vol. XIII Pag.91 - Da PERSEGUITAGIONE a PERSEGUITARE (10 risultati)

in te mai non mancheranno queste e più altre assai molestie, quali sarebbe lungo

non tardato né indubbitato per lo cadimento più agro toma alla battaglia...

, 9-193: altrui persegue, e quanto più lo schiva, / dov'uom crede

albanzani, 175: come ella arrivò a più forte etade, cominciò a vestirsi di

[guevara], iv-69: molto più nuoce e persegue la lingua adulatrice che

). arici, i-229: estro più crudo il moribondo agnello / persegue,

moribondo agnello / persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice.

, 249: avvegnaché essendo gli giugurtini più per numero, non potessono spaventare gli

a questo modo egli non t'è più obbligato di nulla. piccolomini, 10-386

potere costituito), e resi ancora più gravosi dal protrarsi nel tempo e dal

vol. XIII Pag.938 - Da PORTA a PORTA (1 risultato)

, margini di una città (per lo più al plur.). a

vol. XIII Pag.939 - Da PORTA a PORTA (13 risultati)

l'intrata ». / io vidi più di mille in su le porte / da

è vero che i chiericali vi odiano più che le porte d'inferno. fanzini

fare la muraglia s'avvertirà di fabricarla più alta che non si faria in un

libero nel sito di mezzo ad una o più barche. poleni, 75: pensava

, 40: anche i fiumi più limpidi, ch'escono dagli emissari de'

porta due piedi e due dita sotto la più alta parte del voto de l'arco

o metropolitano, serramento, per lo più con funzionamento automatico, la cui apertura

o scendere alle fermate: nel caso più comune, presenta una struttura a libro,

la vettura è vuota; e in più hai quella seccatura delle porte pneumatiche.

per il quale si accede a una regione più vasta, a uno stato; frontiera

levargli il modo in perpetuo di potervi più ritornare. d. bartoli, 2-1-244:

. -in svariati toponimi per lo più relativi a valichi, passi o gole

e molestava gl'intestmi e usciva dalla più vergognosa porta deu'uomo.

vol. XIII Pag.940 - Da PORTA a PORTA (9 risultati)

illuminata dal sole nascente (per lo più al plur.). simintendi,

per cominciarlo bene coll'amicizia di dio più accertata che si può, prestatemi, come

amico, non poteva desiderare una porta più vantaggiosa. campailla, 1-1 -arg.:

castiglia il regno di portogallo divisone già più di quattrocento anni prima, se ben

, sì come vorrebbono quelli che doverebbono più degli altri ricercar l'apertura di quella

, compassione, rimorso; il suo lato più sensibile e più facilmente emotivo.

; il suo lato più sensibile e più facilmente emotivo. savonarola, i-256:

, ebbe per necessità a rimodellarsi sopra più popolari astrazioni. -facoltà dell'intelletto

che soffia sì forte che le torcie più grosse e i lumi maggiori di santità si

vol. XIII Pag.941 - Da PORTA a PORTA (8 risultati)

battergli alle porte della mente non bada più a fatiche, e si butta a scrivere

, iii-55-1: amor che vien per le più dolci porte, / sì chiuso che

amor della creatura: nella quale amando più tosto il corpo proporzionato che l'animo

. boccaccio, vii-237: lucea costei più che diana stella / quando me chiuse in

: similmente 'concava'è detta, benché più volte sia chiamata 'porta'. fasciculo di

l'imposizione di dazi o tutt'al più con l'applicazione di una tariffa unica

riparazione ad alta marea, messa alquanto più bassa della loro platea, all'ingresso

dello ingresso, dello spaccio, e più altre, che si chiudono con imposte,

vol. XIII Pag.942 - Da PORTA a PORTA (7 risultati)

su ghiaccio) per ottenere uno o più punti a proprio favore. -disus.:

i palazzi dove i prìncipi e i dignitari più eminenti usavano amministrare la giustizia (e

e i danari col marchio turco: più tardi, avendo la porta mutato concetto

« addio, caro! non c'è più posto per te! » anche lui

porte a una donna che lo meritava più d'uomini parecchi. fogazzaro, 1-700:

della margarita, 128: fin dalle più remote età si è conosciuto quanto sia

giotto.:, fu quegli che andando più alto col pensiero aperse la porta della

vol. XIII Pag.943 - Da PORTA a PORTA (9 risultati)

batteva alla mia porta. non sa più a che porta si battere. moretti,

claude, / che, sembr', ha più via che venezi'ha marchi. graf

. tecchi, 10-283: preso sempre più da un senso d'angoscia per la

voler entrare dalla finestra', mezzi più ordinari son più sicuri. giorgini-broglio [s

finestra', mezzi più ordinari son più sicuri. giorgini-broglio [s. v.

, licenziarlo, scacciarlo per lo più con modi rudi ed energici; troncare

porta: uscire immediatamente (per lo più con rabbia e dispetto).

mura dietro la porta, quanto al più trovar l'uscita per tornarsene a di

parere, stimato tra gli altri rivali il più favorito. -tenere le porte di un

vol. XIII Pag.944 - Da PORTA a PORTABANDIERA (8 risultati)

[s. v.]: il più duro passo è quel della porta.

donativi hanno sempre ragione delle resistenze più ostinate e dànno adito ovunque.

-maggior porta, maggior battitoio: quanto più una persona è ricca o potente,

una persona è ricca o potente, tanto più ha motivo di preoccuparsi per sé e

lo dicono in qualche dialetto. ma il più comune è 'acquaiolo'e 'acquaiola'.

portabaldacchini o dei picchiapetto, ma niente più. = comp. dall'imp

ufficiale subalterno (di solito il sottotenente più giovane) che porta la bandiera del

facce familiari, rese soltanto un poco più dure e feroci da barbe e mustacchi;

vol. XIII Pag.945 - Da PORTABARELLA a PORTACANNELLI (17 risultati)

un mena-culo, un va-di-portante, il più aguzzo e il più bel civettino che alzasse

va-di-portante, il più aguzzo e il più bel civettino che alzasse mai portiera o

dalla tasca in petto il portabigliétti e scosse più volte la penna stilografica, pensando alle

, l'ariento e 'l rame, metalli più nobili e portabili, contenenti in poca

furia donne e fanciulli, le loro più portabili masseriziuole recando in città. tommaseo

scarpe: due paia portabili, un terzo più adatto alla stagione estiva.

accettabile (una condizione, per lo più gravosa). boccaccio, 9-16:

le bene adoperate ricchezze, ma molto più l'onesta povertà è portabile. seneca

ii-4-331: se non si dessero i più grandi pesi al prossimo declinando tutti quelli

, se non sempre, almeno per il più. = voce dotta, lat

caposquadra; portaacqua (e ha per lo più una connotazione spreg.).

affiorano in continuazione fatti e circostanze sempre più sorprendenti che chiamano in causa ufficiali della

il portabottiglie è anche un paniere a più scompartimenti per porvi e trasportare altrettante bottiglie

di legno o plastica o metallo, con più ripiani, su cui si collocano le

vengono collocate nei ponti coperti in strutture più semplici dette 'portabrande'. =

sostegno, generalmente metallico, per una o più candele. volponi, 2-212

di masturbarmi: è l'interpretazione poetica più raschiante della mia povera gioventù; raschia in

vol. XIII Pag.946 - Da PORTACAPÈLLI a PORTACOLORI (6 risultati)

cappello, cappelliera. manzini, 7-51: più che una donna, quella riflessa laggiù

, sì fuggendo / le pleiadi, allor più non è zappare / di vigne,

invar. piccolo recipiente, per lo più piatto o concavo, di vetro,

monotonia penosa se non quando si mostrasse più ribaldo il grigi, più villano il

si mostrasse più ribaldo il grigi, più villano il portachiavi. = comp.

di attrazzare il detto straglio non è più in uso. parrilli, 1-ii-260: i

vol. XIII Pag.947 - Da PORTACOMPOSIZIONE a PORTAFIACCOLE (6 risultati)

sm. invar. arnese, per lo più collocato all'interno degli armadi, a

il disco da riprodurre (per lo più con valore di apposizione nell'espressione piatto

cristallo, argento o porcellana collocati su più piani, con grandezza decrescente, lungo

marin. nave portaerei (per lo più solo portaerei, sf.): tipo

grado di trasportare uno (nel caso più comune) o più velivoli di dimensioni

(nel caso più comune) o più velivoli di dimensioni inferiori, i quali

vol. XIII Pag.948 - Da PORTAFIALE a PORTAFOGLIO (11 risultati)

d portabottiglie è anche un paniere a più scompartimenti per porvi e trasportare altrettante bottiglie

. recipiente o vaso, per lo più lavorato artisticamente, che contiene fiori recisi

e perché i ministri di stato debbono più che altri usarne, questa voce prendesi

: traeva il portafogli riposto nell'angolo più profondo e cavava con mano tremante una

di pelle o di materiale sintetico con più scompartì, che si ripone in una tasca

anche documenti personali (e per lo più è di uso maschile).

e se riesci, avrai un portafoglio più importante. stuparich, 9-67: tentativi

senza ministro dell'interno non si può più stare e noi eravamo invitati più specialmente a

può più stare e noi eravamo invitati più specialmente a designare la persona che potesse

, v-3-11: pare che la sua più alta aspirazione sia il portafoglio dei lavori

scarsa importanza, ma che per lo più comportano effettive funzioni di iniziativa, coordinamento

vol. XIII Pag.949 - Da PORTAFORMA a PORTAIMMONDEZZE (4 risultati)

, argenti incrostati di turchesi; i più modesti, collanine di vetro; o

. vassoio, talora con due o più ripiani, su cui si pone la frutta

, sm. invar. scatola per lo più cilindrica contenente un gomitolo di filato o

per contenere spazzatura e rifiuti, per lo più fornito di coperchio; pattumiera.

vol. XIII Pag.950 - Da PORTAIMMONDIZIE a PORTAMANTELLO (10 risultati)

baguttino, figli delle portinaie per lo più. = adattamento del fr. porte-enfant

i-9: eleggono del numero che resta doi più robusti e generosi per loro porta inségnia

le compagnie scemate di numero non ebbero più insegne, e quell'unica d'ogni battaglione

settecentesche, lampade notturne di porcellana, delle più varie forme e colori...

asta fornita a un'estremità di due o più rebbi per avvolgervi la lanata che serviva

le principali, siccome quelle che occorrono più sovente nell'istruzione del cannoniere; eccole

si accede a un edificio, per lo più di forme monumentali e arricchita da decorazioni

giovanotto che di foto in foto diventava sempre più serio, più grasso, più marito

in foto diventava sempre più serio, più grasso, più marito, finché è davvero

sempre più serio, più grasso, più marito, finché è davvero in taight

vol. XIII Pag.951 - Da PORTAMATITA a PORTAMENTO (10 risultati)

spezie di sacca grande, per lo più di cuoio, in che si rivolta da

: la storia d'un gioiello può essere più preziosa del gioiello. c'è il

astuccio per riporvi le matite (per lo più nella forma portamatite).

e svelte, bianchissime e per lo più bionde: l'aria modesta, il portamento

per pienezza di forme o per coma più rigogliose o per nobile fierezza di portamento

altri portamenti sono ragionevoli ad una etade più che ad altra, ne li quali l'

che 'l tuo cominciamento / fusse mostrarti più che may crudele / cum astuto e discreto

obscuro, / questo altro un suo più portamento chiaro / non di meno al

ostile), usato con una o più persone. rinaldo d aquino, 98

portamenti del duca, i signori fecero più opportuni consigli. novella

vol. XIII Pag.952 - Da PORTAMENTO a PORTAMICCIA (16 risultati)

i pastori, un suo compagno cauto più di lui li domanda de'portamenti che

e massime di quelli che maneggiano i più gravi affari dello stato e che sono

gradi, ché i portamenti de'ministri più bassi non sarà difficile a sapere,

vero, sarebbe non verisimile; intorbiderebbe più l'opinione, già troppo dubbia per

e sia degno di questa e di più pena. p. del rosso, 90

il padre né la madre gli scriveano più né voleano sentirne parlare. monti,

che in ispazio di dieci anni diventò più perfetto che niuno de'suoi maestri.

senza stacco sul vero e nei dipinti più illustri. 8. mus.

è una sorte di portamento di voce più convenevole a femine che ad uomini.

questa nota ci si arriva con una nota più bassa. -nell'esecuzione strumentale, tecnica

strumenti di tasti, per ciò che ora più comunemente dicesi digitazione. -portamento

il tallone de'piedi sopra uno o più tasti, usandoli ambi insieme, o

portamenti, e a nuove fogge non più usate, anzi lascive molto, si diedero

visitarli in suo nome, alcun de'più santissimi, cioè più sperti nell'arte del

, alcun de'più santissimi, cioè più sperti nell'arte del fingerlo, coll'

-uso abituale e tradizionale di uno o più colori nell'abbigliamento. lomazzi,

vol. XIII Pag.953 - Da PORTAMINA a PORTANTE (8 risultati)

a foggia di libro, con entro più spartimenti, per tenervi dentro monete o

: il muschio o porta muschio, il più piccolo tra i ruminanti, poco

jahier, 2-60: io non so più marciare. è una gioia marciare.

l'ho provate per isperienza, i più belli e migliori e più portanti del mondo

, i più belli e migliori e più portanti del mondo. andrea da barberino

correr de le poste, per parergli più comodo che il portante d'una chinea

trotto e il galoppo siano le andature più naturali, alcuni tra noi studiano per fin

amoroso fuoco tremava, spogliatosi et in sella più volte montato, gli mostrò in breve

vol. XIII Pag.954 - Da PORTANTENNA a PORTAOMBRELLI (13 risultati)

cosa in questo mondo / de mia merce più galante, / né che faza più

più galante, / né che faza più iucondo / né più lieto un cor de

/ né che faza più iucondo / né più lieto un cor de amante; /

lo sventurato cozzone desse a madonna cavalla più né il portante né il trotto.

, il genere umano piglierà un assetto più fermo e andrà di buon portante e

d'un arco che formano la parte più elevata dello sperone di un naviglio e che

orizzontali e parallele, da due o più robusti portatori (e differisce dall'analogo

intagli nelle comici e nelle commessure, resa più armonica e più dolce alla vista dal

nelle commessure, resa più armonica e più dolce alla vista dal suo velo secolare:

tempo lo stendardo maggiore e gli otto più piccoli stendardi dei portantini. 7

.. è il primo e 'l più alto colore e di maggiore portanza. ibidem

posizione l'obiettivo oppure sorregge due o più obiettivi permettendo la scelta di quello adatto

sm. oggetto di arredamento per lo più a forma di vaso e collocato nell'

vol. XIII Pag.955 - Da PORTAORDINI a PORTAPREMI (6 risultati)

mia guida. gramsci, 11-138: il più ottuso e ignorante staffiere del capitalismo si

'immaturo'intellettualmente e politicamente anche l'operaio più qualificato. -personaggio di un'opera

invar. scatoletta tascabile, per lo più ornata e decorata, usata per contenere

2. supporto, per lo più variamente lavorato e fornito di scanalature che

scrivania. -astuccio, per lo più di pelle o di tela, che

. chi porge premurosamente (e per lo più con atto servile) la penna per

vol. XIII Pag.956 - Da PORTAPREPARATI a PORTARE (5 risultati)

. reggere un oggetto, per lo più trasportandolo in un determinato luogo o direzione

portaro in badia / e seppellirlo senza più parola. boccaccio, dee., 3-8

di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. citolini, 321: sotto

qualcuno. -di animali (per lo più con riferimento ad animali da soma o

/ d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata. fra giordano, 1-97:

vol. XIII Pag.957 - Da PORTARE a PORTARE (17 risultati)

mettere in nave in quel luogo dove più lor piace, purché non sia stivato,

in modo che la barca, non ubbidendo più né a timone né ai remi,

un fiume allora sarà maggiore, quando più grande sarà il corpo d'acqua che

di acqua, quanto saranno più ristretti saranno anche tanto più veloci;

quanto saranno più ristretti saranno anche tanto più veloci; quanto più larghi, tanto meno

saranno anche tanto più veloci; quanto più larghi, tanto meno veloci.

tinta di rosso, che per lo più riempie la gran cavità del petto. questa

. forteguerri, 26-23: a chi più porta e dona / vende i favori

partic. riferimento alla dote (per lo più nelle espressioni portare in dote o per

porti in casa ogni poca cosa di più che noi ci abbiamo. duodo,

piedi, quantunque ella gli avesse portato più di ottocent'onze di dote!

6. trasportare una persona (per lo più un bambino, un ammalato, un

porti / là giù per quella ripa che più giace. cavalca, 20-332: ecco

muove marta accompagnata di nobili donne e più altre della sua famiglia e di buoni e

bambini e tenendo per la mano i ragazzi più grandini, ai quali facevan dire le

ogni domenica il percorso, nei paraggi più ameni di cui è ricca la brianza

, non qui, per passare: / più beve legno convien che ti porti.

vol. XIII Pag.958 - Da PORTARE a PORTARE (17 risultati)

cielo. -trascinare qualcuno per lo più contro la sua volontà, anche tenendolo

-condurre un animale (per lo più da sella). varthema, 121

. bartoli, 17-1-53: cucendogli troppo più del dovere il non essersi voluto eleggere

castelnuovo, 1-133: quando non si è più in auge!.. adesso vogliono

figlio che sta per nascere; per lo più nelle espressioni portare nel ventre, in

8-i-35: la madre... ama più teneramente el figliuolo che non fa el

, perché in quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. catzelu

communemente di tutte, dico c'hanno più abilità per portar e nutrir figliuoli che

non porta [l'orsa] suoi figliuoli più di trenta dì. libro della natura

mesi. portano sessanta giorni et al più sessantatré. serpetro, 288: le

operi in modo che partorisca nel tempo più conveniente, secondo le località e l'

517: io me ne andavo quanto più potevanmi / portar le gambe. giuliani

così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non me

muovere il proprio corpo (per lo più con fatica e difficoltà). petrarca

sola, / ben mille passi e più ci portar oltre, / contemplando ciascun

petrarca, 35-3: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi

ceppo rozzamente cavato, non portan di più. -con riferimento alla capacità di

vol. XIII Pag.959 - Da PORTARE a PORTARE (10 risultati)

, quando si vorrà adoperare, porterà molto più sabbia dell'ordinario delle altre calcine.

;... l'olio diverrà più bruno, poi ripiglierà la sua forma perché

. andavasi diradando, il mare appariva più libero; d'un tratto il bosco dei

composizione poetica portano tutte le marche della più alta antichità. 16. esprimere

determinato stato d'animo (per lo più nelle espressioni portare in viso, in

che il titolo portava d'esser la più bella de la contrada. buonarroti il giovane

quella / che 'l nome porterà d'esser più bella. duodo, lii-15-184: tra

tra 'soldati porta il nome di esser più presto severo che altrimenti. g.

e usa di portar questo nelli giorni più solenni, e porta molti ricami e vesti

gioiosa fu cavato dal fiume e conosciuto più per un diamante di gran valore che egli

vol. XIII Pag.960 - Da PORTARE a PORTARE (8 risultati)

del bue, che il bue gagliardo più di lui passò innanzi col suo solito

comoldi caminer, 17: non si portano più in quest'anno quelle 'siamoises'a righe

rende soave odore. ma quella che più del resto, per quanto pare a

, 2-102: vo'che il ciuffo più non porti, / sol di questo mi

campo o sergente maggiore; e più tosto è suo officio di portare gli

principio che capitai a ratisbona portato da più parti... che si disegnasse

lazaro mocenigo nel procinto d'una delle più belle vittorie che s'avessero potuto conseguire

appena si accorgono che non mandano avanti più nulla e che sono di peso,

vol. XIII Pag.961 - Da PORTARE a PORTARE (22 risultati)

tre. bocchelli, 18-i-11: due più sette, nove; più tre, dodici

18-i-11: due più sette, nove; più tre, dodici; più cinque,

, nove; più tre, dodici; più cinque, diciasette: sette, porto

diciasette: sette, porto uno. uno più otto, nove; più nove,

. uno più otto, nove; più nove, diciotto; più tre, ventuno

nove; più nove, diciotto; più tre, ventuno; più cinque, ventisei

, diciotto; più tre, ventuno; più cinque, ventisei: totale, duecentosessantasette

questo animale e parmi scontrafatto / assai via più che non porta la fama. boccaccio

giudici disse ridendo: -li matti vagliano più che 'savi, che in uno dì

verisimile... portiamne, per più spedita intelligenza, gli esempi. btignole sale

delle quali vittorie quanto questa sia di quella più malagevole, non porterò la salda autorità

, non porterò la salda autorità de'più rinomati scrittori. loredano, 1-192:

fronte il nome d'omero, non pensarono più oltre e lo credettero un parto legittimo

governo non riconosciuto, egli non era più ambasciatore della repubblica francese presso la cisalpina

regolamento. -recare scritto (per lo più come introduzione del discorso diretto).

tutte le immagini portano scritto: / « più in là! ».

una minaccia, ecc., per lo più tollerandoli pazientemente, senza reagire e

moro certamente, / s'eo faccio più tardansa, / tante pene a portare

. bembo, 10-vii-27: io non posso più portare in pace il vostro così lungo

guevara], iii-169: il mare molto più pietosamente si porta con gli stomachi vacui

... voi, o cavalieri, più lungo tempo portare che questo popolo indegno

volontariamente per la sua coscienza di quel più e manco carico che gli paresse di

vol. XIII Pag.962 - Da PORTARE a PORTARE (15 risultati)

lialmente. guicciardini, 2-1-164: non è più in prezzo chi porta la persona del

m. adriani, 3-5-23: portava più quantità di vino che il fratello.

gli aveva dato del maiale, era ancor più ubbriaca di lui, solo che essendo

acuti, onde i ricoglitori ne portavano più ferite che danari. 24. provare

, serbare un ricordo (per lo più costituito dall'immagine di una persona);

un'idea, un pensiero (per lo più nelle espressioni portare in mente, nel

seco la sua immagin porta, / né più tobblìa. pananti, i-341: sempre

populi... a'savi portano più reverenza che amore. bandello, 1-3 (

potremo dire che il re gli porta più rispetto per esser suo suocero che amore per

pittor ti porta affetto: / volle più che potè farti perfetto, / ma,

/ oggi indegna non son, che più te 'n priego / per la vita

mentre io... mi sento tanto più buono e umano... e sublime

., 3-308: priego catuno che faccia più che suo potere non porta, sì

queste il suo proprio fine, ma più presto il soave diletto, che è contrario

conducere le cose sue con manco strepito e più sicurtà, attenda prima a battere e'

vol. XIII Pag.963 - Da PORTARE a PORTARE (19 risultati)

settentrionali portano seco la disposizione ad esser più abbondante nel mangiare e bere che in

i bisogni portavano che non si potesse far più che tanto. vassalli, lx-3-160:

lampada, le cui ondulazioni tanto le più lunghe quanto le più corte si facevano in

ondulazioni tanto le più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo uguale,

sua persona. evidentemente il poeta riesce più nel delicato e nell'appassionato, come

risposte egli venne esprimendosi forse meglio e più stringato che non portava la dimanda.

, 13-31: ormai il figliolo non era più suo: così portavano la natura e

un dovere che le sembrava d'una specie più alta, più nobile: difenderlo.

sembrava d'una specie più alta, più nobile: difenderlo. serra, iii-285:

essere costretto a... viver con più splendidezza che le proprie sostanze non portano

-me'faremo attendere a'fatti che portano più. -dice l'altro: -chi vuole il

anche modificandone una preesistente, per lo più arrecando un danno o un giovamento (

della rotta fede, / che porta più di mal ch'altri non crede.

storia], essendo vera, si mette più studio ad imitare, perché la verità

forte e caldo odore del bestiame non più protetto dalle stalle. -causare una

sappiate che, quest'anno, la farà più noci che foglie. [ediz.

(50): quest'anno la porterà più noci che foglie.].

d'animo o condizioni psicologiche (per lo più con l'indicazione di ciò a cui

nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; /

vol. XIII Pag.964 - Da PORTARE a PORTARE (16 risultati)

carte senza scartarle per cambiarle (per lo più con riferimento a quelle tenute per dissimulare

combinazione inducendo gli avversari a sospettarne una più forte). a. menarini [

contando di intimorire l'avversario o, più semplicemente, sperando di formare ugualmente un

che le vele vieppiù si gonfino e più spingano, come si fa poggiando..

'portare la voce': quando vi ha più note di egual valore, procedenti per

6-22-87: rimontato a cavai, tira al più breve / sentier che porta alla funebre

virtù sua era stata commessa. la strada più agevole per venire dal tirolo in italia

37. intr., per lo più con la particella pronom. andare,

sola, / ben mille passi e più ci portammo oltre, / contemplando ciascun

, 1-185: portossi eziandio il caritativo pontefice più volte negli spedali. seriman, i-473

di quanti passano alla tirannide niuno è più esecrabile di colui che vi si porta con

). muratori, 7-iv-233: quanto più maravigliose erano una volta le cose sparse

le cose sparse fra i popoli, tanto più ansiosamente si portava la buona gente ad

. bonini, 1-i-206: pitagora strada più breve non conobbe per portarsi al termine

viii-643: maccabeo, vedendo nicànore portare seco più austeramente del consueto, dandoli più crudeli

seco più austeramente del consueto, dandoli più crudeli parlari che per avanti, intendendo

vol. XIII Pag.965 - Da PORTARE a PORTARE (19 risultati)

portare saviamente e copertamente, fu detto più volte a messer francesco. bisticci,

di tutta la corte di francia, ma più di francesco e della madre. guicciardini

chiuso costoro dentro talmente che non possono più né uscire né offendere. tansillo,

pòrtati bene, ché n'avrai anche di più. leopardi, i-13: in molte

di rompere ec.) una delle cose più necessarie perché riescano bene è non pensare

riferimento a sogg. astratti, per lo più personificati. seneca volgar.,

pastore alla fine pensò che quello non era più un nemico, poteva anzi diventare un

, talché per vederli non si cognioscevano più sanesi che firentini fusseno. martello,

male di te si porta, ché più vale una tua unghia che tutto quello

condizione fìsica o spirituale (per lo più in prop. interrog.).

determinata somma o stipendio (per lo più necessario al sostentamento della famiglia).

, imperciò che oggimai non si conviene più a me in nessuna maniera, imperciò

nessuna maniera, imperciò ch'io non posso più portare arme. girone il cortese volgar

la onestà, una volta macchiata, mai più non ritorna al primo stato, così

né l'uno né l'altro avrebbero mai più portate le armi contro milano. botta

lotta e di governo dei meridionalisti anche più moderni 'portando avanti'la tradizionale polemica nord-sud

-trascorrere, vivere (per lo più faticosamente). arpino, 9-37:

-portare bene o male gli anni: apparire più giovane o più vecchio della propria reale

gli anni: apparire più giovane o più vecchio della propria reale età (v.

vol. XIII Pag.966 - Da PORTARE a PORTARECA (6 risultati)

salvo. mi palpai. non rinvenni più il portamonete nella scarsella. non c'

pavese, 7-76: una donna è più vecchia degli anni che porta.

si tace di sua povertà, ne porta più che quelli che dimanda sempre.

. -trascinare qualcuno, per lo più contro la sua volontà; rapirlo.

le belle colline. non le rivedrò più. -mozzare, troncare un arto

aver sollazo e gioco e riso / più che nuli'altro cavalier che sia; /

vol. XIII Pag.967 - Da PORTARECCIO a PORTASIGARI (7 risultati)

2-16: stamani beppino si è svegliato più nervoso del solito, le ha tirato

, sm. invar. astuccio per lo più metallico che contiene il rossetto.

della carta igienica (per lo più fissato al muro presso la tazza

documenti. baldini, i-129: più terra guadagni alla patria e più nemici

i-129: più terra guadagni alla patria e più nemici le mandi all'altro mondo,

nemici le mandi all'altro mondo, più accanita si fa contro di te la

la funzione di reggere uno o più asciugamani. = comp. dall'

vol. XIII Pag.968 - Da PORTASPADA a PORTATA (3 risultati)

arnese variamente figurato nella cui superficie sono più forellini per piantarvi altrettanti stecchi, quando

una piccola navetta di portata poco più di quattrocento salme. dudleo, iv-5

312: il 'fuciliere'sente di non manovrar più, x di avere investito nella melma

vol. XIII Pag.969 - Da PORTATA a PORTATA (13 risultati)

39-i-155: nell'esprimersi fu [epicuro] più umano, più naturale e più gentile

fu [epicuro] più umano, più naturale e più gentile e più accomodato all'

] più umano, più naturale e più gentile e più accomodato all'ordinaria portata

, più naturale e più gentile e più accomodato all'ordinaria portata degli uomini.

della lingua. bonghi, 1-81: di più bisogna che... [il

inglese e nella tedesca: l'una più ingegnosa a scoprire la fonte soggettiva delle

fonte soggettiva delle idee; l'altra più intesa a trovarne la fonte e la portata

era meno indiscreta e aveva una portata più modesta. e. cecchi, 3-80

del '500 ferrarese in ciò che aveva di più vivacemente pittorico. manzini, 17-103:

di questa portata (una bracciata o più): andò a colarlo di là da

g. capponi, i-328: invano più volte si aveva cercato formare una tavola

l'olio, per pigliar le misure più giuste nel fame le dovute provisioni abbiamo

: perché il partito del rucellai non è più per andare avanti e io non sto

vol. XIII Pag.970 - Da PORTATAMBURO a PORTATILE (13 risultati)

quali sieno di età di anni xv o più... e per potere meglio

quanto sarà, in una volta o più da'detti 30 o le due parti

determinata unità di tempo (per lo più un minuto secondo). - per

gadda, 25-55: le portate dei più illustri tra i nostri fiumi, compreso l'

richiesta... di un genere più alla portata di tutti... prendeva

.. prendeva forma talora anche nelle più o meno coperte sollecitazioni o di fidi

dall'aver a portata di mano il più letto, il più festeggiato e amato e

portata di mano il più letto, il più festeggiato e amato e invidiato dei moderni

. frateili, 1-161: gianna era più intelligente, più spregiudicata, più interessata

1-161: gianna era più intelligente, più spregiudicata, più interessata magari; e

gianna era più intelligente, più spregiudicata, più interessata magari; e l'aveva lì

o custodia, per lo più trasparente, destinata a contenere tessere o

altro [vaso di terra] minor e più portatile, pur con acqua chiara,

vol. XIII Pag.971 - Da PORTATILITÀ a PORTATO (11 risultati)

per tutto. algarotti, 1-vii-59: par più naturale a pensare che i migliori artefici

copie comunicatemi dagli amici. veggo che più sicuro metodo saria stato inciderle in rame

senza saper dove, molti cadevano, più botteghe portatili si vedevano rovesciare a terra

una macchina per scrivere, per lo più dotata di un'apposita custodia a valigetta

avidità del guadagno. questi uomini per lo più hanno pochissime possessioni e le loro ricchezze

da lui; s'io fossi più portatile, sarei meno incivile: ma tutto

i-181: l'altra vecchietta trasse un più lungo sospiro: « e il mio sposo

portato via in men di due giorni, più giovane di me, il mio tancredi

, erano tutta gente portata via, mai più tornata, di cui mai più nulla

mai più tornata, di cui mai più nulla s'era saputo. 2

maligni vendettero o posero in mano ai più iniqui, artefiziosi e crudeli avvocati di

vol. XIII Pag.972 - Da PORTATO a PORTATOIO (11 risultati)

] lungamente la fame, o vogliam più tosto dire il disiderio del mangiare,

. bandini, 147: fino dalla mia più tenera età, trovandomi naturalmente portato allo

2-101: la sorella, egle, era più piccola e incominciava a lavorare da sarta

fontana, / generò questa che m'è più lontana. idem, purg.,

246: trangosciò l'affannata parturiente e più volte svenne fra l'ambasce del portato

iii-209: in tali paesi i frutti più esquisiti della mente sono, come dire

molto maiore delle nostre, e sono assai più belle, le quale fanno sempre ira

. si può considerare come il portato più efficace della polizia figliata dell'evangelio.

civiltà, della scienza'. si può dire più schietto. de sanctis, iii-6:

, una ridicolezza, uno dei portati più assurdi della rivoluzione giacobina. baldini,

perché possa essere sollevato e trasportato da più persone. gaiucci [g

vol. XIII Pag.973 - Da PORTATORE a PORTATORE (13 risultati)

: uomo di fatica. -per lo più sm. trattato di pace, v-204-48

benvenuti e rotto la cassa e portatone via più di 300 fiorini. sacchetti, vi-88

e quanto è maggiore il peso, più andate chinati. l. strozzi, 1-163

un viaggio a piedi (per lo più in zone selvagge, impervie, poco

morti; becchino. - per lo più sm. boccaccio, dee.,

o lettighe; portantino. - per lo più sm. d annunzio, vi-827:

; portabandiera, portastendardo. -per lo più sm. roseo, v-45: un

.; messaggero. - per lo più sm. anonimo, i-485: eh

: per altre sue che scriverano, aviserà più copioso. ariosto, 839: la

non mi ci trovò, però che più d'un mese son stato col duca

arrivai a minacciare di non voler legger più oltre e di far in pezzi la lettera

suo signor rubella, / non ardì più tornar nunzia infelice. -scherz.

diplomi? -il giovane vale assai di più di quel che sta scritto sul pezzo

vol. XIII Pag.974 - Da PORTATORPEDINE a PORTATURA (9 risultati)

i-304: una società composta delle persone più influenti nel mondo finanziario si univa alla

agg. invar. che regge uno o più utensili trasmettendo loro il movimento (una

strade, per le quali, con più generale beneficio sostituendosi il carreggio alla portatura

. -l'uso, per lo più prolungato, di un capo di abbigliamento

qual casato di firenze si vuole mostrare più nobile: per questo le loro portature

e, da coloro che vogliono essere più destri e più spediti, intorno alla testa

coloro che vogliono essere più destri e più spediti, intorno alla testa. ha

, addobbate in abiti e portature il più riccamente che ciascuna secondo sua condizione potesse

3-40 (i-71): non son più d'oro i bei biondi capelli / e

vol. XIII Pag.975 - Da PORTAUOVA a PORTAVOCE (11 risultati)

bene, i quali aviam chiamati per più proprio nome 'portatura'. marino, 1-14

assetti, portature, serpeggiamenti femminei non più visti. papini, 28-131: aveva

cagliaritane, 136: gianchella, la più sfacciata perduta bellepa de firenze e la

alcune macchine industriali per fissarvi uno o più utensili. -anche con uso aggetti nelle

atto a reggere o contenere uno o più vasi di piante, per lo più ornamentali

o più vasi di piante, per lo più ornamentali, appoggiato a terra, appeso

e sostenere lastre di vetro, per lo più in pareti e ripari vetrati.

isolamento termico), di forma per lo più cilindrica e spesso fornito di chiusura

savinio, 10-75: uno dei ricordi più tristi della mia infanzia ha per oggetto

, raccoglie l'aria perché possa portar più lontano e più chiaro il suono della voce

aria perché possa portar più lontano e più chiaro il suono della voce. gessi

vol. XIII Pag.976 - Da PORTAZECCHINI a PORTELLO (8 risultati)

sua direzione fu il portavoce dei democratici più accesi. -chi è ufficialmente autorizzato

abbian tutti le portelle strette / quanto più puoi, perché l'acuto freddo /

sinistra l'occhio spazia su distese sempre più deserte, verso altofonte e la lontana

-anche: piccola porta ritagliata in una più grande o aperta nello spessore delle mura di

. montale, 9-119: non apparirai più dal portello / dell'aliscafo o da

-sportello o ciascuna delle ante, per lo più decorate da pitture, che chiude la

difender le pitture dalla polvere e tanto più daltarie umide: che però furono sempre

marin. ciascuna delle aperture, per lo più di forma quadrangolare, situate al di

vol. XIII Pag.977 - Da PORTELLONE a PORTENTO (10 risultati)

questi pezzi corti due punti almeno del quadrante più alti de'pezzi lunghi. magni,

, per servire all'imbarco ed allo sbarco più agevole de'pezzi d'alberatura e d'

maggiore delle norme portiere che consente un più agevole carico di merci e bagagli.

. delfico, iii-641: il mezzo più adatto ed economico per conseguire tale scopo

a lasciar quelle spiagge che per lui più non portendevano che mina e morte.

un lume si vide, e via più chiara / una fiamma che tremola e sospesa

portento irresoluto resta / il sacerdote e più ferir non vale; / lascia libero il

fede credeva aver ottenuto la guarigione, sul più bello del rapimento ascetico, certa del

, 1-114: natura ha dato alla più parte degli insetti tali organi vocali che,

nagasaki e hiroshima, nell'attesa domani di più enormi ed orribili portenti.

vol. XIII Pag.978 - Da PORTENTO a PORTENTOSAMENTE (12 risultati)

scrittura simbolo più espressivo de'nostri peggioramenti che la durezza

uom in lupo era portento / per lui più lieve o quel che fé la fata

o spaventoso (derivato, per lo più dalla commistione di due o più nature

lo più dalla commistione di due o più nature diverse, tanto animali quanto umane

, artistiche o pratiche (per lo più nell'espressione essere un portento).

i mondi, / e giornali leggea più di dugento. guerrazzi, 14-190: non

portento. ma subito la sua lingua, più sincera del suo proposito, parlò delle

: cominciò la grande aspettazione della cosa più grande che il portento dei mille. albertazzi

. / -è ver, noi veggio più. / -già sul margin fiorì. /

danaro necessario a quella cosa che accennava più sopra. caroselli, liii-130: d

mano / sicura fa portenti / de'più scarsi elementi.. acer. portentóne

bocchelli, 2-xix-87: d croce per più di mezzo secolo ha esaminato in misura portentosamente

vol. XIII Pag.979 - Da PORTENTOSITÀ a PORTENTOSO (17 risultati)

papini, iii-117: d più grande poeta dei suoi tempi, e

dei suoi tempi, e uno dei più sublimi d'ogni tempo, era ridotto alle

inventario delle produzioni naturali fatto dalla fantasia più che dalla scienza era egli un presentimento

meccanica e dell'elettricità, le loro più inverosimili portentosissime applicazioni. -che,

si travia il dritto sentiero, quanto più si cammina tanto più l'uomo si

dritto sentiero, quanto più si cammina tanto più l'uomo si dilunga dal vero ed

uomo si dilunga dal vero ed incespa in più gravi e prodigiosi errori.

ch'è in voi forse m'attira / più de la vostra bocca e dei capelli

: l'ingresso nella grande capitale ha più del portentoso che della realtà.

corno e corno. aleardi, 1-72: più non germoglia su le tue scogliere /

accenti / fa'a le selve tacenti / più che mortale udir. -accompagnato da

cantatane la portentosa nascita e la cecità più portentosa, così ne intonava le lodi

. le parve di avere partorito un mostro più portentoso della chimera. menzini, ii-65

di quelle ore ch'erano loro apparse più assolute e portentose. -contrario o

vampe di luce d'una bellezza portentosa, più splendenti di quelle che produce il diamante

... fino alle opere dei più portentosi creatori di vite, per trovare

. soffici, v-1-84: non sarà più ormai 1enfant prodige'dall'immaginazione portentosa che

vol. XIII Pag.980 - Da PORTERÀ a PORTICATO (9 risultati)

che tutto il suo lume, fu tanto più portentoso, quanto meno, essendo egli

modo da renderle accessibili alle menti dei più... e con l'aiuto del

entusiastico, / ch'anima sempre alle più ardite imprese; / l'effervescenza ed il

, 3-299: già le mura non bastano più a contenere la città che trabocca fuori

e delle città, che ne venivano insieme più ornate. giuseppe da rovato, lxii-2-ii-215

porticato2, sm. portico, per lo più di grandi dimensioni. - anche:

, innanzi ai caffè, non era più gente la quale, placida nel riposo

simmetrico questo, elegantissimo, coi negozi più belli. soldati, ix-262: si

a farlo apposta, costruito conformemente al più vieto stile torinese. calvino, 5-18

vol. XIII Pag.981 - Da PORTICAZIONE a PORTICO (7 risultati)

. e. cecchi, 5-229: più dentro, in fondo a viottole laterali,

principale (e attualmente è per lo più riferito a installazioni destinate al ricovero di

mancando nella costa orientale golfi e cale assai più adatti che non è il porticciuolo.

porticelle segrete per cui potessero introdursi ministri più artificiosi che santi per vie occulte, per

-chi). struttura architettonica per lo più a pianoterra, a pianta quadrangolare,

che le tempeste ventose in nelle parti più drento entrar non possino. savonarola,

sul davanti e annesso a uno o più lati di un palazzo o di una

vol. XIII Pag.982 - Da PORTICO a PORTIERA (10 risultati)

giro con federico, non si sentiva più sicura come altra volta. moravia,

del portico fuori della città tutti i gentilomini più ricchi et onorati. ghirardacci, 3-216

trafficanti e le merci ed a rendere più agiato l'accesso ai magazzini e a decorare

la sua / aurora, avrà la sua più rossa aurora. borgese, 6-58:

, 243: nessun fiume al mondo è più tormentato di questo, perché anche

de notavi, 56: in questi portici più ch'in quelli d'atene s'impara

parini, giorno, ii-990: or più non odia / de le scole il

il signor rousseau... non più l'eroe, ma il saggio del portico

riparo di legno e graticci, per lo più ricoperto di cuoio e montato su ruote

ii-216: certe portiere di seta pesano più che se fossero porte di bronzo, tanto

vol. XIII Pag.983 - Da PORTIERA a PORTIERE (6 risultati)

: io per me, non sapea più dov'io m'era, / vedendo razza

la portiera: / ve vedo sempre più che volentiera. -non esserci portiera

, lingua avvelenata e pettegola, insidiosa più della peste). moravia, xii-279

prefettura] continuavano a giurare che da più d'un ora nessuno era entrato nel palazzo

lii-1-9: spende ancora in altri offizi più bassi per la corte, come portieri

dimostrarsi così stupido come chi facesse inchini più profondi al portiere che al sovrano.

vol. XIII Pag.984 - Da PORTIERE a PORTINAIO (3 risultati)

po'di moccoluccio, non vi si leggevano più gli sconci caratteri del cuciniere.

soglia superiore di questi stramazzi si collocano più portine di legno, divise l'una

voglio la metà di tutte e due più di quelle che ti rimangono dopo la divisione

vol. XIII Pag.985 - Da PORTINAIO a PORTIO (9 risultati)

10 più, o di cercante o di portinaio o

dieno avere una sola intrata, benché più apparenti accadesse di fare per non rompere

della stanza acciò che non si possa più uscire fin che non sia finita la favola

uomo è l'emulo dell'uccello ma più libero dell'uccello perché non ama il

fondo situata che di sotto ad esso per più di tre dita resta ancora la sostanza

strada, la quale non si stenderà più come un soppedaneo al livello delle portinerie,

quadri famosi, alle tele dei maestri più grandi e sopportano l'ingrandimento (pensate:

» fa la signorina. « perché è più semplice chiamarlo. sta in portineria tutte

a cuscino, e da una anteriore, più corta, nel quale s'infila il

vol. XIII Pag.986 - Da PORTIRE a PORTO (8 risultati)

neocomiano. in generale si compone di calcari più o meno compatti. portlandite

, e sboccano al mare con foce più ampia, più profonda e più libera

sboccano al mare con foce più ampia, più profonda e più libera: perciò formano

foce più ampia, più profonda e più libera: perciò formano porti e si rendono

rilevante traffico, ma in una cerchia più limitata, come san remo, oneglia,

: la magna grecia non è il più abbondante né 'l più ameno paese d'

grecia non è il più abbondante né 'l più ameno paese d'italia, come il

fia giungente; / perché, quanto più va, vene lontano / -così grand'

vol. XIII Pag.987 - Da PORTO a PORTO (10 risultati)

ponno trovare simili a questi, quanto più si può, addurre si debbano.

questa specie, che pur sono i più comuni, costano somme immense, ed

costano somme immense, ed uno dei più grandiosi di tal fatta si è quello

sponde di un fiume, in un sito più o meno discosto dall'alto mare

venezia). -la parte più interna rispetto all'avamposto (dal quale

.]: 'porto interno': la parte più interna, limitata da moli secondari,

ver porto al mare, né far sollevare più molta gente a loro favore. guglielmotti

vi aggiunse quel che render lo poteva più commodo; e che però consta di un

chiuso dalla banda del largo da una o più isole. tali sono nel mediterraneo il

, malta, navarino, cartagena e più altri simili in dalmazia. montale,

vol. XIII Pag.988 - Da PORTO a PORTO (7 risultati)

difficilmente l'uomo potrebbe immaginare un luogo più opportuno per fondarvi un porto di commercio

, potendovi stare, entrare e uscire i più grossi bastimenti, in battaglia, con

trasportano passeggeri (ed è per lo più collocato in posizione tale da abbreviare il

collocato in posizione tale da abbreviare il più lento percorso marittimo e agevolare il prolungamento

percorso marittimo e agevolare il prolungamento del più rapido percorso terrestre). -porto

opposto al corso della luna e di più l'attrazione del sole, non sempre

sole, non sempre cospirante, e più altre combinazioni locali e variabili; d'

vol. XIII Pag.989 - Da PORTO a PORTO (13 risultati)

spirito lasso / non poria mai in più riposato porto / né in più tranquilla

mai in più riposato porto / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne travagliata

insorgono nuove burrasche, che questi interessi sono più che mai fluttuanti e che senza una

pallavicino, 10-iii- 132: quando più v. s. incontra difacuità di ricoverarsi

nel porto sicuro della religione, tanto più gradito sarà appresso a dio il suo

sì grasse che mi bisogna spender poco più del mio. m. cavalli, lii-3-

avendo nelle sue tempeste trovato altro porto più tranquillo né più sicuro. cesarotti,

tempeste trovato altro porto più tranquillo né più sicuro. cesarotti, 1-iv-262: dei mesti

nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine;

zioni ed industrie ed orazioni e desideri sempre più umili e vili. pigli, lxxxviii-ii-266

al minuscolo porto di rifugio, cioè al più modesto dei segni ortografici pur nel tanto

1-49: o re, non esser di più mal cagione. / raffrena il pianto

il porto, / ma crescimento ognor di più martire. g. b.

vol. XIII Pag.990 - Da PORTO a PORTO (8 risultati)

finito el mare tempestoso e rio nel quale più non si debbe tornare. p.

to, / amor, amor iesù, più non lo porto. -stato di

uninominale occorreva per la vittoria la metà più uno dei votanti, nella proporzionale francese

.. e se giunse al porto più sollecita e meglio fornita che non fosse lecito

non valea lo scongiurare, / ché più vertude e'non poteva fare. obbizzi [

26-106: « sappi eh'io t'ho più lettere mandate, » / disse rinaldo

accorto / di suo dover, come 'l più basso face / qual temon gira per

superato tutte le difficoltà, non aver più problemi. pascoli, 1-271: se

vol. XIII Pag.991 - Da PORTO a PORTO (6 risultati)

blasmo non tornasse: / s'eo più v'adimandasse, / dotto non si

. consolato del mare, 42: la più parte di mercanti o della robba voranno

trattenersi in altro luogo non lontano di più di 150 miglia, devono i marinari

il gonfaloniere], e massime non più che per uno anno, se ne trarrà

materiali, mercantili, etc. sono qui più capaci di condurre a buon porto

padrone di nave di rostok, città più in là di lubecca, il quale gli

vol. XIV Pag.2 - Da PRAGMATIFERO a PRAGMATISTA (8 risultati)

quei segni e frammenti che servono alle più comuni azioni della vita quotidiana.

legislativo emesso dall'imperatore, per lo più dietro sollecitazione di funzionari o governatori,

spesso non avveniva) per regolare i più svariati rapporti di diritto privato e soprattutto

del 1526 e la prammatica sanzione non esistono più, la dinastia degli asburgo-lorena ha perduto

con valore di legge ma con forme più semplici della legge formale, rapporti interessanti

azione, la prassi, in quanto modo più diretto ed efficace per ottenere risultati concreti

e oriani, x-30-19: nelle analisi più moderne seguì pedissequamente benedetto croce, civettò

, per l'inverso, dovrà poi sempre più riconoscersi... una capacità di

vol. XIV Pag.92 - Da PREDICATORE a PREDICATORE (13 risultati)

un medesimo predicatore... moverà assai più predicando in volgare che latinamente. panigarola

-sacerdote secolare o (per lo più) frate che, presso un sovrano

,.. lei mi tratta da più di quel che sono. il predicatore in

una tranquillità mirabile. non si sentivano più sollevazioni né tumulti, non più ugonotti.

sentivano più sollevazioni né tumulti, non più ugonotti..., non più

più ugonotti..., non più predicatori né ministri, che d'infiniti che

anton. l'apostolo paolo (per lo più nell'espressione predicatore delle geriti).

fra 'suoi volpini lacci una de le più illustre donne de tutta la magna.

, iii-10-130: il fervor religioso vampeggiava più forte che mai, riacceso da'due

accusò d'indebolire gli effetti delle situazione più commoventi. leopardi, i-32: cicerone

importanza della ricerca delle fonti che sia più ardente ed entusiasta dello zumbini, e

e un ricercatore, nel tempo stesso, più disavventurato. calvino, 13-214: l'

la lor diceria (o delirio che più tosto era da dirsi) con appunto

vol. XIV Pag.93 - Da PREDICATORESCO a PREDICAZIONE (7 risultati)

sm. bibl. titolo disusato del libro più noto come 'ecclesiaste '.

predicatorèllo b. davanzati, ii-401: per più eseguire le pravità eretiche, visitatori andaron

, 1-55: non v'ha ministero più eroico, più divino della predicazione,

non v'ha ministero più eroico, più divino della predicazione, armeria fatata delle

noi saremmo in peggiori errori e in più sozzure che i sa- racini. cavalca

degli altri guelfi di toscana e di più gente di croce segnati, i quali

il sindaco accalorandosi -e che divengono tanto più insolenti, quanto meno è contrastata dall'

vol. XIV Pag.94 - Da PREDICAZIONE a PREDILETTO (15 risultati)

, il martini ti può giovare molto, più di me: deputato, in predicazione

predicìbile, agg. ling. che è più o meno probabile a seconda che sia

o meno probabile a seconda che sia più o meno determinato dal contesto (un

abbiendo udito queste cose ebroino, era più tormentato d'invidia e sforzavasi di spegnere

chiesa. nievo, 3-62: parve sorpreso più assai di sé dopo quella risposta che

, esortazione o ammonimento, per lo più affettuoso e di tono indulgente (ma

eccessivamente moralistico e noioso), per lo più pronunciato da un superiore di grado o

causa italiana, non sapevo tacere, e più volte nm- brontolai i compagni, i

a tanto dolore; si atteggiava al più profondo compianto d'innanzi alla lagrimevole situazione

interrogante l'on. depretis rispose ciondolandosi più chiaramente e più risolutamente del solito.

on. depretis rispose ciondolandosi più chiaramente e più risolutamente del solito. de roberto,

nell'industria alimentare, processo per rendere più digeribili determinati alimenti (adatti sorattutto per

le proteine complesse in sostanze con struttura più semplice e piu facilmente digeribili dai bambini

particolarmente caro e amato (o amato più di altri), in quanto è oggetto

tino biondo, d'un par d'anni più di me, gran cacciatore di lumache

vol. XIV Pag.95 - Da PREDILEZIONE a PREDILIGERE (6 risultati)

le predilette abitudini dell'animo o le più comuni e frequenti, possiamo giudicare che esse

fanciullezza. -molto gradito (o il più gradito) al gusto (anche con

era accorta della mia predilezione per le più giovani. percoto, 380: c'era

il corpo di don adriano, non fu più possibile di persuaderle a destare i loro

dire libertino, mestiere dell'armi durò per più secoli con tale eccesso che non pochi

pochi del clero trovavano le lor delizie più in esso che nello studio di ciò che

vol. XIV Pag.992 - Da PUNTO a PUNTO (13 risultati)

, ora che la madre non gli chiedeva più dove andasse e dove fosse stato,

fece ammazzar, perché le gorge / ragliavan più di lui su i contrappunti? cesarotti

e i di cui tempi si accostano più degli altri a quelli di ossian, il

g. bentivoglio, i-117: mostrano più tosto venerazione che amore alrarciduca i fiamminghi

strinse. /... / per più fiate li occhi ci sospinse / quella

di tal persona, in alcune lodi più principali di essa e nella significazion dell'amore

alla canzone, ch'è al suo punto più drammatico. -ant. momento melodico

attimo; istante (e indica per lo più una durata brevissima). filippo

: / un ponto sol me par più de milli anni / ch'io cavi lui

ogni luogo,... essere più che vera la sentenza del salvatore che

6-i-123: essa era le mille volte più graziosa, più leggiadra, più attraente.

era le mille volte più graziosa, più leggiadra, più attraente. vederla e sentirmi

volte più graziosa, più leggiadra, più attraente. vederla e sentirmi riardere fu

vol. XIV Pag.993 - Da PUNTO a PUNTO (22 risultati)

abbiano tremolato davanti al pensiero delle frasi più o meno italiane, o raccolte da'libri

buona carreggiata, ri svilupperà sempre più verso il naturalismo di cui masaccio sarà

questo punto, ecco che non può più bastare. ecco ancora qualcosa di nuovo

morto interno o inferiore: quello rispettivamente più lontano o più vicino all'albero di trasmissione

inferiore: quello rispettivamente più lontano o più vicino all'albero di trasmissione).

p p lo suo fedele più fede li porta, tanto più gravi e

suo fedele più fede li porta, tanto più gravi e dolorosi punti li conviene passare

si rimetteva col pensiero nelle circostanze più terribili di quella giornata. [ediz

1827 (645): si rimetteva nei più forti punti, nelle più terribili scurità

si rimetteva nei più forti punti, nelle più terribili scurità di quel giorno].

punto. pirandello, 8-146: quanto più ciascuno sentiva il bisogno di far qualcosa,

il bisogno di far qualcosa, tanto più l'animo sul punto mancava. beltramelli,

hai campato un gran punto: poco più oltre che tu seguitavi, con furia

. d. bartoli, 6-5-28: altre più perigliose ribellioni e congiure avean tramate i

voce: « per dio! va * più adagio » e tanto io più grido

* più adagio » e tanto io più grido, e tanto più spietatamente ei galoppa

tanto io più grido, e tanto più spietatamente ei galoppa... il postiglione

un punto preso: nel momento propizio o più opportuno. g. morelli,

, di poi rasciutto al sole, più e più volte si rituffa in modo che

poi rasciutto al sole, più e più volte si rituffa in modo che rimane

che, se amore mi distregne guari più, io so'del tutto morto senza

giovanni, / esser della salute il più bel punto, / quando le membra

vol. XIV Pag.994 - Da PUNTO a PUNTO (13 risultati)

come si fa, i gradi a chi più dona e non a chi più merita:

a chi più dona e non a chi più merita: lo che ha ridotto le

fine d'agosto è sempre il tempo più squallido dell'anno romano: la vita urbana

. rafforzato: grado massimo, livello più alto o più perfetto; culmine.

grado massimo, livello più alto o più perfetto; culmine. fagiuoli, iii-160

'è nel suo punto ': di più florida e avvenente bellezza. giuliani,

: ved'ella queste, che non dànno più acqua? sono pelli sgrondate. per

sono le tante parti della terra: anzi più tosto, come molti hanno detto,

, / lo avrei pe 'l più perfetto e bello e buono. -minima

182: miro / quegli ancor più senz'alcun fin remoti / nodi quasi

assi in una elissi, e (più generalmente ancora) due diametri incrocicchiati in

punto dell'organismo importa sempre una commozione più o meno estesa anche nei punti collegati

percossa da un punto luminoso non vede più l'oggetto. -punto lacrimale: piccolo

vol. XIV Pag.995 - Da PUNTO a PUNTO (4 risultati)

: non bisogna muovere a ritroso per più di mezz'ora le sfere dei pendoli a

che per essere immobile rende il colpo più facile e sicuro. -per estens

, 1-i-562: il caroviveri non si calcolerà più in l. 1, 84 per

con ciò sia cosa che non calci ella più di quattro punti di scarpa sopra la

vol. XIV Pag.996 - Da PUNTO a PUNTO (10 risultati)

bontempi, 3-2-203: il punto è la più piccola figura o parte che si trovi

che ciascuna di queste brevi non vale più che due semibrevi in luogo di tre

convenzio- e in forma per lo più di lettera deformata, non divulgato,

arrivata a questo punto io non sia più padrona di me stessa? sbagli,

: da questo punto / con rima più sottile / tratterò il ver di lei.

, si perdé in maniera che mai più s'è udito cosa di molto rilievo in

punto in poi, una vita delle più tranquille, delle più felici, delle

, una vita delle più tranquille, delle più felici, delle più invidiabili: di

tranquille, delle più felici, delle più invidiabili: di maniera che, se ve

/ anzi in un punto si cambia più volte. piccolomini, 8-237: sto per

vol. XIV Pag.997 - Da PUNTO a PUNTO (10 risultati)

l'abbrivo ed in tal modo viaggiar più rannodati, se ne partirono. manzoni

splendide e potenti. fogazzaro, vi-11: più tardi, partite le pedine, arrivarono

7 a ponto a ponto e del più non j far possa. g. visconti

piccolomini, 3-29: nelle cose speculative il più delle volte la maggior parte degli uomini

pubblico, è inaccostabile, non appartiene più a nessuno, non meno dell'attrice pronta

come per una nuova magia, uno splendore più vivo di gas e di elettricità rutila

punto in punto la luce sua venissi più sincera, perché la mente umana in

. pirandello, 8-79: non intendeva più nulla, e non mangiava e non beveva

beveva e diventava di punto in punto più pavonazzo, quasi nero. -continuamente.

battaglia, e la tua testa fia la più alta del campo ». e egli

vol. XIV Pag.998 - Da PUNTO a PUNTO (8 risultati)

. / ed io fo punto, e più motto non esce. dante, par

amen '. bisaccioni, 1-278: più oltre non può awanzarsi la mia penna

e di eccellenti pitture, se bene a più d'o- gn'altra fecero punto fermo

misera ', che a lui pareva più nobile. -con uso aggett.,

con uso aggett., e per lo più unito con verbi come essere, stare

ornati e feri / eran due mila o più buon cavalieri, / armati e 'n

: / pareva il dio d'amor de'più puliti: / aggiungi la bellezza a'

di maniera ch'egli avea in punto più di quattrocento vele. d. bartoli,

vol. XIV Pag.999 - Da PUNTO a PUNTO (8 risultati)

, quando crederai che lo animale sia più in punto e più grasso, è subito

lo animale sia più in punto e più grasso, è subito infìato. alberti,

tu puoi tenere tre cavalli, piacciavi vedervi più tosto due ben grassi e ben

spesso gli occhi a lei, piglia più foco. /... / la

. fra pochi dì gli avrebbe posto / più cavallieri in punto che potea. ghirardacci

-di armi o di congegni, per lo più guerreschi: mettere in condizione o in

piccoletto della persona, leggiadro molto e più pulito che una mosca, con sua

la mia lingua, sciolta dalla critica più aspra ed acre. nieri, 396

vol. XIV Pag.1000 - Da PUNTO a PUNTO (13 risultati)

pellico, 2-12: avendo questo cannocchiale più bello, cioè più nuovo del tuo,

avendo questo cannocchiale più bello, cioè più nuovo del tuo,... disegnai

... per me, non vedendo più punto punto teatri, questi sono strumenti

nuovo, anzi me lo ricordo assai più graziosamente e leggiadramente incarnato in un quadretto

amanti, pratichi a tal mordimenti, punto più mossemi il colore æl volto. caro

quella amistà la qual per carmi / più volte mostra m'hai punto ti preme

guicciardini, 2-2-32: come gli uomini di più qualità, che erano pieni di stracchezza

mali gli facessi per qualche tempo stare più uniti che non sarebbono stati. l.

che se tu punto punto d'amore più mostri che a lui non paia a questi

mancano punto punto di trovarsi nella loro più elevata cima, quasi precipitando caggiono in

merlino, lo quale sapeva della arte più di lei uno punto, sì la ingannò

alle donne, ed anco un punto più, come eziandio agli uomini sta bene

giamboni, 8-1-6: la prima è la più alta di queste tre scienze che sono

vol. XIV Pag.1001 - Da PUNTO a PUNTOLINO (8 risultati)

3-33 (ii-425): si trovò il più disperato uomo del mondo, e montò

della virgola e serve a staccare due o più frasi che, pur se sintatticamente compiute

l'ideguc- cia sporca non si riconoscerà più neanche lei stessa. -figur.

commercio e in) olitica fanno al più punto e virgola ': la legge di

ascia liberi di seguitare tuttavia, anzi rifarsi più vispi che mai. p. petrocchi

ognidì qualche linea, o, se non più, un puntolino delle sue divine bellezze

e intatta e indicava un qualche puntolino più chiaro o più scuro. - è

e indicava un qualche puntolino più chiaro o più scuro. - è macchiata! -protestava

vol. XIV Pag.1002 - Da PUNTONATA a PUNTUALE (14 risultati)

città da farsi averà qualche lato pericoloso più degli altri, cercheremo di voltar verso

toccava loro il culo; non tenevano più né vino ned acqua. ad ogni

meno deh'arme: il colpo può più nuocere ai nemici che se l'uomo ferisse

del puntore, il puntore non vada più innanzi. = deriv. da

puntualissimo in riferire la patria degli artefici più ignobili. baretti, 6-335: se non

stupida e manchevole e difettosa nella parte più rilevante di te. papini, 27-951

, erano necessari nella società umana: più necessari, credo, di certi padroni

di giustificazione; e questa, la più ingiusta di tutte, sarebbe agevolmente smentita

quali roma è unica ad onestare le più sozze cose, ammoniva primamente re pietro come

: cesse nondimeno la repubblica, in più gran mole di negozi e di pensieri

, lxxx-4-304: sarà... tanto più plausibile il soggetto nel vergar questi fogli

: tra il freddissimo e caldissimo è il più caldo ed il piu freddo, e

bellini, ii-103: perché il peso sia più puntuale, / vo'accattar le bilancie

d'una pianta- forma con traguardo lungo più < tun braccio e con ago calamitato

vol. XIV Pag.1003 - Da PUNTUALITÀ a PUNTUALITÀ (17 risultati)

riputazione dar volessero gli ottomani luogo a trattati più stabili e più pontuali del passato.

ottomani luogo a trattati più stabili e più pontuali del passato. basadonna, li-2-206:

di portarne a questo eccellentissimo senato le più puntuali distinte notizie. c. gozzi

contratti rotti, e da quattrocento e più formule consimili vediamo uscire le nostre commedie

, 245: né regole migliori né ordini più puntuali poterono darsi. sagredo, 1-205

spirito. e tali sono nel senso più letterale quei che, per seguire l'

modo in esso adoprato lo scalpello che più tosto in cera che in marmo poteva

, questi vaporetti greci dell'arcipelago valgono più di quanto dica il turista di malumore.

conrera possibile quel puntuale risveglio dei suoi più assopiti rancori? 4. pertinente

, 5-193: eccovene uno [accidente] più puntuale, perché non crediate che ce

non avrei potuto dare in breve un più puntuale e preciso concetto dell'opera.

li-6-392: vercelli è... la più pontuale piazza. linati, 30-69:

sensata e calzante et io resto sempre più edificato della prudenza e puntualità del cavaliere

ogni pontualità ed esattezza, cioè di consecrare più giorni della settimana ad onore del diavolo

meglio a stampare con meno errori e con più puntualità. manzoni, fermo e lucia

obligazioni della pace, ma dal timore assai più de'tartari vicini. assarino, 4-85

, fiorita e accogliente, s'è più lieti; e quando a notte si

vol. XIV Pag.1004 - Da PUNTUALIZZARE a PUNTOARIO (10 risultati)

venire osservando le macchie di tutte f altre più venerabili inscrizioni della romana antiquità, alquante

delle quali soggiugnerò, facendo le riflessioni più specialmente sopra la sostanza del suggetto che

terra trecento settantatremila otto- centosette miglia e più dugentundici quattromilanovanta- settesimi... e

3-128: basti puntualizzare che il peccato più grosso dei teologi fu l'incapacità di dubitare

dorfles, 7-94: è probabile che il più rapido avvicendamento odierno o la stessa puntualizzazione

gli uffici e non m'impaccio poi più in là. ruscelli, 2-471: prima

, alloggiato in stanze signorili in una delle più belle strade della città, puntualmente servito

firenze solo, da qui avanti scriverò più puntualmente in questo libro molti de'miei interessi

relativo dell'uomo che non si considera più il centro dell'universo. 4

produsse sono circostanze notissime da cinque secoli e più e registrate puntualmente da dante nel suo

vol. XIV Pag.1005 - Da PUNTUATO a PUNTURA (13 risultati)

). cavalca, iii-q2: più sente un delicato una piccola pontura che

testimonio gilidarte che, per passarsene alle più soavi delizie del suo seno e del suo

entra giù per la criniera. non sente più le punture. -ferita, piaga

, 5-50: il sangue uscìa per più d'una puntura, / la carne è

prossimo, le quali allora non saranno più calde, ma dogliose e fredde,

, ma dogliose e fredde, sentirà più le botte degli sproni. m. adriani

. l'atto con cui un animale, più specifica- mente un insetto, provoca una

le serpi, se non che uccidono più lentamente: e in spazio di tre dì

la dà buona, non può trafiggere mai più, perocché lascia l'ago nella puntura

che con la natura della donna ha più dell'altre simpatia. onde destatosi e

intrigo. lippi, 6-n: ma non più presto l'uomo il piè v'ha

, debilitato di maniera che sentiva molto più acute del consueto le punture della invecchiata

il mio dito risani: non posso più ornai sopportare le punture d'una piaga

vol. XIV Pag.1006 - Da PUNTURA a PUNTURA (13 risultati)

assomigliare a la sirena è puntura tanto più grave quanto è men convenevole. galileo,

nelle conversazioni è quella che con voce più latina che toscana s'addimanda urbanità..

dalle vostre punture [di molière] irritato più che corretto. cesari, iii-461:

arrivarli. sagredo, li-8-375: egli aveva più volte risentite punture e stimoli di zelo

, ritrosi e delicati che non patiscono più le punture d'una pretta stoica libertà

1-312: l'anima dell'uomo è la più delicata cosa che iddio creasse in tutto

i piaceri venerei... sono il più delle volte accompagnati da aspre punture o

, senza punture d'affanni, e tanto più se in mezzo a'piaceri. alfieri

i richiami de'dolci luoghi, sentiva più acuta nel cuore la puntura delle memorie

l'una dall'altra distinte e l'una più dell'altra acute, lo tenne per

paragone del bene e del male, più l'acute punture di fortuna.

, c'ha seco una puntura / che più mortai non l'ha spiedo né freccia

umano il medesimo, ma con un modo più intenso. il cibo che ha puntura

vol. XIV Pag.1007 - Da PUNTUSCOLO a PUNZECCHIARE (13 risultati)

penetrare quel duro, ché talora il più puntuto già rintuzzato lasciò imperfetta la principiata

zucchero. giunti in due ore sulla sua più puntuta vetta, scendemmo dalle orecchiute cavalcature

13-57: seguitano i campanili l'uno più puntuto dell'altro. bettini, 1-327:

d d -che ha una punta più o meno lunga (un copricapo,

lo scultore deve aver fatto i nasi più diritti e più classici del vero, a

aver fatto i nasi più diritti e più classici del vero, a considerare il

seno? / ora chi l'ha più rotondo e pontuto? / è con mani

verde, roseo fiore, dolce frutto / più in là, la piccola gemma puntuta

un tratto il fiume columbia, il più bello dei fiumi americani, ampio, a

repubblica », 12-vi-1987], 7: più vivace la parte iniziale dell'incontro stampa

ricevere aiuto non poteva distruggere un'avversione più profonda per la presenza di un altro

e dalle insistenze banali del bianconi, più per un capriccio di resistenza che per

agevole, e poi di mano in mano più pura e

vol. XIV Pag.1008 - Da PUNZECCHIATA a PUNZECCHIATORE (8 risultati)

intorno a se stesso andò ad accovacciarsi più lontano. -assol. pulci

comandi della madre mi andavano anche sempre più punzecchiando i dolori di corpo, sì ch'

vertìva a punzecchiarla con innocenti facezie, solo più tardi le frecce s'erano fatte più

più tardi le frecce s'erano fatte più acuminate. moravia, xl- 284:

., punzecchiandoci a vicenda con motti più o meno spiritosi. cassola, 3-136:

tuo chiaro specchio, / perché un po'più ti renda ai vati umano. s

-ferito o anche soltanto punto a più riprese con un'arma bianca o con

s'alza, dal suo valor promettendo più che non sentia. faldella, i-2-45:

vol. XIV Pag.1009 - Da PUNZECCHIATURA a PUNZONE (5 risultati)

ant. il punzecchiare, il toccare più volte con le dita al fine di destare

fingendo esser addormentata, si lasciò dar più di dui punzichioni prima che facesse vista

buti, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però

farsi le loro otto quotidiane di ufficio, più un'altra ora di tram, da

cosiddetta punzonatura, dove ormai non si punzona più nulla, avrà luogo oggi a milano

vol. XIV Pag.1010 - Da PUNZONISTA a PUPATTOLA (5 risultati)

parola, che non è tra le più brutte uscite dal ponzone modernista, ed

è che donna eugenia non può vedere più in lei una popa da vestire e

sibbene una donna, e quel ch'è più, una donna rivale. pirandello,

loorate sciupate e depravate perché invitino al più casto ei baci come fanno le

tutt'altro paradiso da quello delle cento e più culle, in un sorprendente paesaggio ignoto

vol. XIV Pag.1011 - Da PUPATTOLO a PUPILLA (16 risultati)

. dossi, iii-363: la pupazza più bella che parigi avesse...

pupazza, il cestolino prezioso pieno-zeppo delle più recenti mode, finalmente il proto-tipo ispiratore

me mi avean fatto risolvere a non voler più sapere d'amori. volponi, 3-214

1-345: vanno ragionando / di mode non più viste e da parigi / aspettan la

o tiico æl pupazzo. -per lo più al figur.: tipico dei- automa

futile e sfaticata, è considerata la più elegante delle nostre compagnie di giro.

1-249: i soldati sul ponte non erano più che pupazzetti. 2.

« conciliatore » si vesta come le più vecchie contesse di una volta;..

7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si trattava di

: e chi è di là non è più un uomo per me: è un

strettezza fa che il vedere non va più vagando che si bisogna, ma come per

alcuni hanno la pupilla nera e alcuni più morata; alcuni nera rosseggiante. leone ebreo

quali da fanciullezza son canuti e veggono più la notte che il dì. redi,

dì. redi, 16-ix-145: cresciuto più dei dovere [l'occhio], potrebbe

, o parevano raccogliersi m una intensità più profonda, mentre fissavaie in lui. borgese

, e i suoi occhi erano infinitamente più teneri come se le pupille avessero invaso

vol. XIV Pag.1012 - Da PUPILLARE a PUPILLARE (14 risultati)

avere caro, custodire, come o più della pupilla, delle pupille degli occhi

il geloso] quella persona che dice amare più che le pupille degli occhi suoi.

suoi. r. borghini, 1-35: più amo lui che le pupille degli occhi

, avresti amato chi t'amava / più che le care pupille de gli occhi

care pupille de gli occhi, / più che lo spirto de la vita sua.

pace nella famiglia. -la cosa più preziosa, l'opera prediletta. g

consumato questa misera vita. -il luogo più ameno. spolverini, xxx-1-92: ove

. con sineddoche: occhio (per lo più con riferimento all'iride).

vivess'anni mille, / non creder più le sue lusinghe prave. gherardi,

4-21: la ruga si era fatta più profonda; le pupille dietro le lenti non

; le pupille dietro le lenti non mandavano più bagliori quasi se tutta la luce si

fracassate e divette, non erano ormai più che quattro cieche pupille guatanti sulla via

« o piccolino! non mi vuoi più bene! » / « è vero che

di un minorenne che, non avendo più genitori o non essendo questi legittimati a

vol. XIV Pag.1013 - Da PUPILLARE a PUPILLO (13 risultati)

, 2-ii-48: in questa madre eroica e più forte di tutte l'altre madri ha

ha collocata... un'anima di più forte metallo e di miracoloso vigore per

testamentarie, le dovute a chiese e più altre, e sopra tutto le compensative del

feccia di quel buon sangue, conoscendosi più bisognosa di obedire che di comandare,

-gli). minorenne che, non avendo più i genitori o non essendo questi legittimati

rucellai il vecchio, 8: massimamente sono più utili le possesioni a'popilli et altri

pupilli, a poverelli / e molto più se manca el difensore. dell'uva,

sottopone a tutela. a capitale non tocca più che se fosse finto: colto al

ragazza, naturalmente, ricambiava con la più tenera gratitudine queste effusioni del suo pupillo,

e gli si affezionava ogni giorno di più, sottomettendosi, con gioiose risate,

non tanto purosangue da poter fruire al più presto dei vantaggi della sua nascita,.

. morelli, 196: il servitore sarà più assoluto del suo padrone? l'autorità

-figur. persona molto giovane, per lo più ingenua, sprovveduta o, anche,

vol. XIV Pag.1014 - Da PUPILLOGRAFO a PUPPETTINA (6 risultati)

: fui notaio... ai pupilli più volte. s. bernardino da siena

siena, i-201: rimarrà alcuna volta fanciullo più sanza padre e sanza madre nelle mani

ai bisogni di quei disgraziati, oggi più disgraziati che mai. perdettero nel 1767

paggio e di pupillo e che non era più sotto tutela. grazzini, 2-350:

provincie d'europa disse di non voler più padrone o d'es- ser per sempre

popolare siciliano, che rappresenta per lo più un personaggio dell'epopea cavalleresca.

vol. XIV Pag.1015 - Da PUPPEVOLE a PURANCHE (15 risultati)

marino, xii-535: la puppola non vuol più venirmi a vedere, guardate se si

vedere, guardate se si trova stato più infelice. = dimin. di pupa1

e la scongiurai per quanto v'ha di più sacro nel giudaismo a non volere palesare

questa novella vinse a un nuovo giuoco più di lire cinquanta di bolognini. ser

. de luca, 1-1-212: è più facile di poter suffeudare puramente e senza

nessun altro luogo però si fa sentire più puramente che nell'idilio delle 'siracusane

della germania. quale nazione è dunque più puramente e pienamente vittoriosa dell'italia?

diventeranno, speriamo presto, qualcosa di più che le stanze di raffaello per lo

voleva che la lingua latina vivesse molto più oggidì che non aveva fatto a que'

gli uomini del nostro secolo scrivevano più puramente che non fecero que'che vissero

e gltddii medesimi: ma a guisa più tosto di devoti cultori che di rubbatori,

: percioché ^ oipó-repov communemente significa 'più puramente ', 'meracius ', parendo

comandando che loro si mescesse del vino più puro che vi fosse. -senza

e i toscani, i due popoli più puramente latini della penisola. -con

fior o in fonte / ho ricercati i più riposti lochi, / tutti i cespugli

vol. XIV Pag.1016 - Da PURARE a PURE (12 risultati)

uscirne. nievo, 3-185: in poco più d'un mese s'erano..

. inghilfredi, 380: doglio quando più miro / lo guadagno che perdo,

lo guadagno che perdo, / che più mi pura ca l'aigua la spunza.

vocale abbia dieci suoni diversi o più, di che ne nascerebbe che e'fora

del vivere populare che uno cittadino abbi più riputazione che uno altro, pure che la

montale, 15-326: le rime sono più noiose delle / dame di san vincenzo:

del bagno, i-xiv-9: di dir già più non celo, / poi tante pene

, azioni, ecc. (per lo più come indicazione di casualità, di non

si partirò, e non andaro insieme più, ché santo paolo dicea a santo

teco, io non verrò con teco più, ma santo barnaba il pur ricevette.

, / perch'abbia di morir detto più volte, / senza rimedio alcuno, e

montale, 15-465: ora non piace più / al demone delle acque darci atto

vol. XIV Pag.1017 - Da PURE a PURE (17 risultati)

di quella giornata, pure studiò di più il passo, per poter riportare un

di tumulti grandissimi. pur nondimeno il più delle volte sono causati da chi possiede.

e non un altro, / in cui più misti sono, ed al di fuori

sono, ed al di fuori / più collocati, e nella prima fronte: /

d'annunzio, iv-1-778: egli, non più in confuso, rivisse d'un tratto

io vedessi giammai, anzi pur molto più. bandello, 1-56 (i-640):

ha valore concessivo ed è per lo più seguito da gerundio o da congiuntivo).

del 27 luglio. l'ho da più giorni, e da più giorni non v'

l'ho da più giorni, e da più giorni non v'ho scritto, pur

perdendo di intensità, metteva un biancore più incerto. -con iterazione. patrizi

nello ordinare la republica pensare alle parte più onorevole, ed ordinarle in modo che quando

voi pur m'aucidete, / se voi più mi spreiate, / e poi null'

di ben altro qua che di parole più o meno pure, questa sera, dovremo

la suo faccia bella e colorita / più che rosa era, pur testé fiorita.

amico ». ariosto, 312: credoti più che non mi narri, ché non

io in lei tanto passionato amore, più e piu volte l'attirai nel discorso di

. 5. solamente (per lo più in espressioni negative e in contrapposizioni)

vol. XIV Pag.1018 - Da PURE a PUREZZA (21 risultati)

/ ma tra la mortai gente / la più misera vedi e più dolente. brusoni

gente / la più misera vedi e più dolente. brusoni, 2-92: persone indegne

pur potere dar pane a qualche operaio di più sarebbe benefizio degnissimo delle sue cure.

, / perché pur vèr di me più togli l'arme, / che giorno e

un raggio / nuovo nell'alma mia che più mi accese. 7. ancora

/ verso l'occaso il dì, né più lo scemo: 7 fasci e salme

io portai sempre, or tante io più non posso, / e così le pur

o di verdure), per lo più servito come contorno o usato come guarnizione

; ridotte così in pasta tenera, più o meno liquida, si fan cuocere in

una medesima lingua viene a dire 'vino più puret- to ', 'meracius '

, che è significato conosciutissimo, e 'più tosto ', che è significato meno

in artimino, / vo'trincarne più d'un tino. idem, 16-i-120:

quale alla stagion del gielo / il più freddo aquilon fischia pel cielo.

e d'ogni cosa che avesse portato il più lontano rischio d'offendere la sua purezza

, / se alla purezza non conduce più. alvaro, 20-149: perché gli

peggio. e così, non era più un fidanzamento; era come se fossimo

poesia dell'amore? non c'è più purezza, non c'è più nemmeno rispetto

c'è più purezza, non c'è più nemmeno rispetto., diventa tutto uno

, per attestato di plinio, ma più del vero, a niun altro fiume nella

punta di uno spillo, ma i gioiellieri più famosi ravevano giudicato unico al mondo per

filosofo un principio come piu puro, più formale di un altro, la maggior

vol. XIV Pag.1019 - Da PURGA a PURGA (7 risultati)

. giuliani, l-pref, iii: oggi più che mai si sente fra noi il

purezza eleganza efficacia con quel che è più proprio dei nostri tempi, che è una

proprio dei nostri tempi, che è una più artifiziata raccoltezza nello stile. nencioni,

notturna. giuglaris, 318: molto più però soprafatto rimase il medico allora che

] e andò con occulta dilatazione tanto più serpendo e ampliandosi quanto erano più lente e

tanto più serpendo e ampliandosi quanto erano più lente e più deboli le medicine.

serpendo e ampliandosi quanto erano più lente e più deboli le medicine. giuglaris, 2-146

vol. XIV Pag.1020 - Da PURGABILE a PURGAMENTO (8 risultati)

capacità ed attitudine ad atti di amore più forte, teresa venne ad uno stato

la divina giustizia... dovrebbe più spaventarci un'anima sola, trattenuta in

ben consigliata da'medici, con questa più ch'empirica purga e, con accendergli

tal guisa fermate le sue purghe che più non potè averle, e però dopo alcuni

lumi, scale, armadure, catene di più ragioni di legnami e di ferro e

volgar., xxiii-22 (299): più tosto e maggiormente è da ricorrere ad

alcuni dialoghi che per principal scopo hanno più l'uno che l'altro. metastasio,

e che il primo da contemplarsi e il più arduo da eseguirsi è il purgamento de'

vol. XIV Pag.1021 - Da PURGANASO a PURGARE (13 risultati)

massimo volgar., i-52: acciò che più chiara fosse la gloria di attilio soffersoro

fuoco purgante, non istimate però che nulla più sia per verità tormentoso di questo nostro

gli speziali, / non si prendon più pillole o purganti, / e liberato

la giornata. leopardi, iii-606: i più violenti purganti mi operavano quanto un'acqua

bisogna correre a furia co'purganti che più tosto l'esacerbano, ma convien prima lasciare

alla sua anima: « non crederò più nell'amore e nella grammatica.

come si siano i vivi giustificati, anzi più, perché questi possono ricadere e quelli

restar vóto / d'alme sepolte il baratro più fiero. 4. dimin.

intorno / purgalo fin sul labbro / col più mordace aceto. becelli, 1-157:

volgar., 1-225: quelli che erano più giovani erano estimati tanto inferiori a'più

più giovani erano estimati tanto inferiori a'più vecchi di loro che, se ne

sale, erché il sale, come più peso, rimane attaccato alla terra e

generale che ciascuno potesse in quelle come più gli piaceva pescare. dolce, 7-3: