; ha spessore variabile, per lo più proporzionale alle dimensioni dell'osso ricoperto,
, 2-66: il periosteo del capo più del pericranio sodo si è. redi,
miseria. metastasio, 1-ii-1029: i mezzi più efficaci de'quali si vale la tragedia
, 1-x-383: piacemi sopra tutto che più lavorata di mezze tinte e più sfumata
tutto che più lavorata di mezze tinte e più sfumata ella trovi la peripezia filosofica della
per tal modo cambiato ch'ei non pareva più il saggio, il sapiente cittadino della
nelle città marittime anche italiane; la più comune è la periplaneta orientalis, detta
, 0-1060: così il giro sarebbe più largo: si scende per il canale di
camminata, passeggiata compiuta su un itinerario più o meno circolare (per lo più
più o meno circolare (per lo più toccando diverse mete in successione).
mia vita, è senza forse il più singolare?. giro, cerchia
dai navigatori e viaggiatori greci dei secoli più antichi. g. f. pagnini
. lubrano, 2-55: la croce più delle funi, de'flagelli, delle spine
, perisci). morire (per lo più in circostanze drammatiche o per cause non
costantemente la fama essere in pochi giorni periti più di quaranta mila ugonotti. goldoni,
nella mia morte se'il mio dolor più fiero. pananti, ii-285: una gran
una gran dama andava a perire nel più bel fior di sua vita. manzoni,
, allora ospizio di poveri, dove la più parte perirono. borgese, 1-316:
, i-279: i buoi nòtano anco più degli uomini... e notando non
pestilente e mortale), ma molti più senza comparazione perirono per i mali trattamenti
un partito / che non potre'far più per nicerato, / perché rià el figliuol
. gualdo priorato, 3-i-91: deliberarono più tosto di perire gloriosi che di ceder e
reflessione, checché dir possano o stiracchiar più tosto gli eruditi a questo proposito intorno
genere di morte come di tutti il più funesto dagli antichi reputato? leopardi,
popolo com'ello voleva: elio solo più poteva che il nostro senato, che i
, che i prìncipi, e finalmente più elio che tutta la cittade. noi siamo
, i-7-4: lo imperator, degli altri più feroce, / uscitte armato, e
. i giorni spaventevoli, le notti più spaventevoli ancora, ridotta quella sede nobilissima
gli accidenti di fuora, perisce nelle più riposte e più sicure stanze ch'abbiano
fuora, perisce nelle più riposte e più sicure stanze ch'abbiano saputo dar loro
questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di jacopo sansovino..
ed io la vidi allora rotta in più pezzi. fu poi risarcita. botta,
verità, quanto quell'antico foro esercitava più l'eloquenza, che non voltava oriuolo
beni per torte vie mal acquistati, il più de le volte in picciol spazio di
, il ricordo); non essere più documentato o ricostruibile. dante, purg
pervenuti, ne'quali la dottrina degli apostoli più ampiamente si esponeva; anzi non è
. botta, 5-457: perivano ogni giorno più i segni della generosità di dutillot nella
volgar., 4-163: niuna cosa è più da temere che la piangevole magione dii
-perdere validità, apparire superato e non più attuale. mazzini, 92-33: i
. cesari, 1-2-245: paolo era il più forte e zelante ed efficace predicatore del
vero addisse quella età migliore / che più pronta risponde a'belli inganni!
da un cerchio di metallo per lo più prezioso, da una catenella o da un
non è altro che una addiezzione di più parole superflue, come se tu dicessi
discesa (e il termine per lo più si riferisce al moto vermicolare dell'intestino
forcuto (peristedion cataploractum) è il più corazzato di tutti i pesci dei mari
gambo e fogliuto, e nella cima fa più gambi molto famigliali a'colombi e da
], 25-9: nessuna erba ha più della nobiltà romana che la ierabotane.
portici intorno, il quale è un terzo più lungo che largo. milizia, iii-277
poter vivere. in letteratura, è più di sovente peristilio del monte di pietà
pasini, v-720: tu attendi, da più di mille e novecento anni, che
mise il dito in un punto non più largo d'una pupilla di falcone.
peritare1, intr. per lo più con la particella pronom. (mi
avvenuto. pulci, 1-76: son più dì che licenzia arei chiesto, / benigno
di tempesta in porto giunga / né più timor di peritar la punga.
meno per ciò che è peritato in più. 2. figur. giudicare
piantate a mercato, o trabuccare in fiume più vero e più dimestico li assassini de'
o trabuccare in fiume più vero e più dimestico li assassini de'lor figli.
l. ghiberti, 5: quanto sarà più perito, tanto sarà perfettissimo lo scultore
non pigliassi zuffa. ma el vescovo, più temerario che perito, vuole combattere,
momento supremo egli avesse voluto un ostetrico più perito di lui. -in relazione
del disegno fusse per essere insegnata da'più periti scultori e pittori talmente che nessuna parte
, il quale è peculiare de'cantori più periti. g. gozzi, i-12-212
plinio], 191: le perle hanno più scorze, il perché si puliscono da
10-415: vien la tragedia, come più bisognosa d'aiuti esteriori e come riguardante
assunti... sono forse i più validi ad eccitare nel popolo men perito
. lanzi, 1-1-152: i diplomatici più periti... sono nelle lor decisioni
... sono nelle lor decisioni i più cauti. -in relazione con un compì
m. fiorio, 2-185: oggidì i più periti nella nostra lingua fanno due parti
'acciò', e così lo scrivano le più volte 'a ciò'. lancellotti, 3-219:
o tecnico-commerciale (essendo anche per lo più dotato di uno specifico titolo di studio
due corsi di istruzione, l'uno più esteso e scientifico per quelli che si
riapra la scuola d'agronomia, richiesta dai più vitali interessi della provincia ed eziando da
i sensi da parte, che non dien più ferita / a natura perita, che
guarire d'un male nervoso che dura da più di tre anni? 2.
uomini non n'amava no più in comune i beni supremi, la verità
: mi accorsi subito che non c'era più nulla
rimarrebbesi sopraffatta, sendo meno istruita, più peritosa e meno assai popolare dei laici.
paese... non eccitasse anche i più peritosi a concorrere quantunque debolmente a sì
contado... fino all'uomo il più disinvolto e imperturbabile, e per dirla
, e per dirla in milanese il più navigato, tutti hanno certi loro gesti
robuste / radici investe sì ch'ogni più duro / smalto in breve penetra e vi
, 4 con i suoi rochelli e più, come si può cavar facilmente dalle
allora tu non varresti per me né più né meno d'ogni altra donna che ho
, transitorio. cavalca, 6-1-176: più ardentemente cercano i secolari le cose periture
a vassello, quel che è sopravento può più a suo comodo pigliare l'abordo o
una alena, o certo esiodo alla più trista fu de'padri di omero.
primo vocabolario della crusca, 201: più largamente pigliandola ['appiccare'] significa quella
. -considerare i termini approssimatamente più ampi di un periodo. redi,
bertola, 228: l'apertura diviene indi più ampia e tuto il prospetto piglia aria
duca di mena, che si teneva il più mal trattato dagli spagnuoli, avendo molto
, / donne, pigliate su, né più badate, / ché, come l'
onorati e buoni che per tema di colui più non osavano mettersi in viaggio, visitar
così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non me la
un'altra ». perché tu non faccia più ritorno e levi il volo chi sa
darmi cagione / di pigliarmela in baia più ch'io non voglio. -pigliarsela
da lui per trafficare in mare chiamasse più compagni infino al numero cinquanta, e le
decisione. guicciardini, 13-ii-90: arà più vantaggio chi sarà miliore pigliatóre di partiti
crasso, meno vanitoso di cicerone e più onesto di catone, giudicherà che il predicatore
, / tanto ciascuna [arpia] più si stima e loda / quanto più strigne
] più si stima e loda / quanto più strigne con tenace piglio. carducci,
un miglio, / e credo che più avanti serian giti, / ma fu dato
resta. grazzini, 32: né più d'alfonso già mi meraviglio, / che
, di abbrancare una persona, per lo più con intenzioni ostili; acciuffare.
: coloro che per avere la moltitudine più soggetta studiarono di accecarla e legarla nella
piglio al muso, ce lo legano in più rivolti con una fune. -prendere
volto e con piglio fosco, l'altro più alto, magro. landolfi, 14-165
altezzosa. pirandello, ii-2-784: è più energico, in tante cose, più
è più energico, in tante cose, più energico di lui! con tutto quel
tommaseo, 1-324: venezia mi appare sempre più cara. donne gentili e di piglio
tempo, in italia, in austria e più ancora in germania. savinio, 12-241
: siamo gradevolmente sorpresi che uno dei più severi censori della moda in arte, quale
censori della moda in arte, quale più volte si è rivelato pietro mascagni nei riguardi
tono propriamente fatto per disgustare la parte più graziosa del pubblico. pavese, 8-242
abbiamo un timore sul conto proprio dei più dotati tra questi giovani scrittori dal piglio
pregiata che alla raccolta ha lo stelo più corto. giuliani, i-396:
di palazzo pubblico a perugia sono il più bel segno che resti della civiltà fondata dal
pigmentature delle torri e delle cupole erano più pallide, scolorite dai secoli.
colorante vegetale ed animale, ma dicesi più comunemente di quella di natura animale.
impressionismo è stato creato nella sua forma più serrata e struttiva da caravaggio, esso
che serve ad abbellire o a rendere più interessante e attraente un'opera letteraria o
contraendosi o espandendosi, determinano una tinta più chiara o più scura; a seconda del
, determinano una tinta più chiara o più scura; a seconda del colore si
fr. colonna, 2-385: ad me più infesto [amore] che anteo in
anteo in libia... e cum più dira pugna che le grue agli itygmei
] hanno co'pigmei, uomini non più lunghi d'un braccio e mezzo, discordano
omo vestito da turco, grasso assai più del magnifico gritti. vita di ferdinando
una nanina, così succinta che sembrava più gru che pimmea. a. verri,
ed i patrizi albergano in reggie smisurate più tosto che in abitazioni a privata famiglia
quale tenzone da pigmei, tanto più rabbiosa, durò ottant'anni, accompagnata
traverso. furino, 49: il più bel figurin che sia nel mondo, /
un piccolino di statura... il più cattivo de'quaranta castroncelli della reai cappella
sua maestà fedelissima s'ha tre volte più salario che non ha quell'ingegnoso e
tanta mutazion nelle scienze, ci restasse più alcuno che andasse come una volta pettoruto
sfiatato e stanco, / nessun conosce più la voce mia? / non v'accorgete
gli utensili, fra cui l'arma più diffusa è l'arco; nell'organizzazione
avessero persino gli utensili necessari a comporre i più sottili lavori, per esempio orologi proporzionati
vi-150: così pigmeo com'è, vai più di voi, / ché un re
manzoni in una lettera lunga cento e più pagine a un francese e dove ritratta
di paura le intelligenze di loro natura le più acute e vivaci. nievo, 465
. tommaseo, 2-ii-397: vede più un pigmeo sopra un gigante che il
. cecchi, 5-494: non si senton più quelle voci, nitide nei mattini di
la pigna, ma el lavoro è più minuto. pigafetta, 249: uno frutto
. da sodi e spaziosi fondamenti alzandosi più e più, veniva alla cima a
sodi e spaziosi fondamenti alzandosi più e più, veniva alla cima a finire in
i lacunari azzurri del soffitto ove un oro più solido di tutti gli ori s'ammassava
un forieri, sen fo grassa più dell'altre, il porcaro se avide del
cono tronco di legno, per lo più d'olmo, di varia grossezza. tramater
e spinti all'ingiù in spazio successivamente più angusto, vengono infranti, stritolati e
, pigne molto dolci, frutto in vero più gentil che sia. ramusio, iii-68
cucina, solitamente di terracotta invetriata e più raramente di metallo, di forma cilindrica
; pentola (e ha una connotazione più popolaresca, talora anche spreg.)
io così dappoco ch'io non vaglia più che una pignatta? anonimo veneziano,
, i-143: uomini dozzinali / mille e più punte false han date a vui,
. l'odor pignatésco, / anzi di più vi dice. pignatto (
sm. grossa pentola, per lo più di terracotta e lavorata rozzamente, usata
e mettela al pignato, e quanto più presto cocina. del tufo, 43:
vasari, ii-387: quello che era più bello e da ridere si è che,
, / ranzato, rinci e cedri più perfetti, / marzapan, pignocado e morselata
castiglione, 3-i-1-138: la prego quanto più posso la voglia farmi fare una faldiglia de
la scorza men dura dei nostri e più negri. sono ritondi, bianchi e grassi
anni; / ma non c'è più un pignol da compartire. 3
. vallisneri, iii-573: non ritroverò più al mondo una gentilissima dama che co'
meccan. ruota dentata, per lo più di forma tronco-conica, con un piccolo numero
l. conti, 1-33: non ho più spiccioli nelle tasche, nulla di pignoràbile
debba raccomandare a uno de'tre più prossimani... del luogo dove
, va alla pignòcta e non dir più che tu sii nostro re ».
so dir io, non se ne trova più a giro. = var.
manegge molto strette, allora non saranno più lavorate 45 are in una giornata, ma
, ma fa un verso che è più tosto pigolamento che canto. 2
emettere una serie di gridolini uniformi, più o meno acuti e lamentosi, stridere;
che attende, / che pigola sempre più piano. beltramelli, iii-582: quando
arrechi, / e tollo a tal che più di lui confonde. piovano arlotto,
fate su, si potrebbe tener da più di quel turcimanno che interpretava il cicaleccio
b. barezzi, 1-58: lo stomaco più mi s'alterava... vedendogli
/ esploro in vano. non c'è più nessuno. / e solo a me
discorrere continuo e fitto di una o più persone; chiacchiericcio, parlottìo, brusìo che
studiato mostrarsi agli occhi della gente pel più nuovo e terribile uomo che mai nascesse,
come dalle lettere che lasciò nella età più matura e'si palesi un pulcin bagnato e
un pigolóne da fare schifo a'suoi più caldi ammiratori. carducci, ii-2-50:
. mostro fetale caratterizzato da uno o più arti soprannumerari che si inseriscono in prossimità
ribelleranno o se diffenderanno da noi assai più pigramente, temendo di esser trattate come
. borgese, 1-142: godeva le più belle ore del tardo mattino e del
lo spiacere delle mie perdite, sempre più croniche per una, quanto men provocata
una, quanto men provocata, altretanto più proterva fortuna. -con litote. non
libumio, 2-49: similmente diranno più volentieri pistola, micidio, limosina,
.. aiuti, non fui più sollecito in profittarne. correrà, xl-150:
. pigtióre, agg. letter. più pigro e indolente. jahter, 3-19
« adocchia / colui che mostra sé più negligente / che se pigrizia fosse sua scrocchia
con parole in cui satana avrebbe riconosciuto più del suo ingegno che in quelle de'provocatori
prossimo, le quali allora non saranno più calde, ma dogliose e fredde, sentirà
calde, ma dogliose e fredde, sentirà più le botte degli sproni e conoscerà liberamente
adempimento si scusava di sua pigrizia, più non potendo fuggire sue scuse, a dì
e poi guariti che furono non ritornarono più né alla zappa né al gregge e si
dello umore terrestre, sono ad amare più tardi. firenzuola, 751: le mie
le mie gambe il sanno, assai più atte a star ferme che a muoversi,
quotidiane risse della nostra barca, portata più tempo su le spalle de'passeggieri che sovra
cui rispondo, per la pigrizia delle lettere più fresche che non son giunte ancora.
simile a'cerigoni, ma col grifo più brutto a vedere, ed ha l'unghie
foglie d'alberi e si sta per lo più sopra le cime di essi, e
sì rari doni apoi comparte, / tanto più scende in odiosa parte / quanto
scende in odiosa parte / quanto più verso il ciel l'ergo et invio.
studi. marotta, 1-100: nel punto più sensibile della sua anima pigra.
. venuti, lxxxviii-ii-698: non siate più, mortali, al ben far pigri.
carne inferma ed egra / già son più giorni frena il gran desio / ch'
spedita mano, / qualunque mosse mai più pronto stile, / pigra in seguir
pellegrino e scarco; / talor anco è più pigro. pantera, 1-20: una
saturno o di altra se si trovasse stella più pigra, potersi avvertire con osservazioni sì
la percussione ch'esse fanno nel corso più veloce, perché, sendo le fronti di
pigro s'allunga il rio, / più verde che smeraldo. d'annunzio,
/ le vene un dì frementi or più non agita / gelidamente inerte e pigro il
liga, / e tu lenta ne vai più che mai pegra. tansillo, 8
. visconti, i-1-41: in vista e più nel cor fu quel dì aiegro /
è ancor egli un termometro, ma più pigro e infingardo di tutti gli altri.
71: è [la terra] la più grave e grossa di tutti gli elementi
, e, come pigra, li piace più il reposo che a nissun degli altri
quello primo modo di vivere noi seguitino più, perciò ch'è pigro e corrotto a
che il ripigliar dell'armi non gli paresse più strano che non è il ritornare alla
b. del bene, 2-175: più m'è cara la pronta industria d'
mercadanti; altrimenti sotto climi caldi e più eterei che sotto freddi e pigri,
e ci sostiene, come se fosse poi più agevol cosa il ridurre gli uomini dalla
campagna, che dal campo alle arti più leggiere e più pigre. serra,
che dal campo alle arti più leggiere e più pigre. serra, iii-114: se
che monsignor bembo era per venir qui più tosto che non è venuto ha fatto
: poiché il bulbo interior serbato / più e più volte nell'acqua ebbe rimondo
il bulbo interior serbato / più e più volte nell'acqua ebbe rimondo, /
, xlvti-93: tutte le nostre infermità più prave / e più coperte mostran lor scintille
le nostre infermità più prave / e più coperte mostran lor scintille / nel
nel ricadere nelle prime pille, / e più acqua conven che poi le lave.
-abbeveratoio per animali, per lo più collocato presso una fontana o un pozzo
certi vasi di pietra, per lo più di figura quadrangolare che servono per abbeverare
targioni tozzetti, 12-1-171: la cosa più notevole che sia in questa chiesa è
rami di acqua che in esse da più parti influiscono. d alberti [s.
va per amo: / volgliono i più pur che dèa ne la pila. testi
si caricò sì di gente che rovinò in più parti. varchi, 18-2-54: il
sulle ghiaie del lido, il gorgoglìo più lontano dell'acqua rotta tra le pile
. pilastro di un edificio, per lo più di sezione quadrangolare. g.
queste esperienze riguardano la costruzione di pile più o meno attive, nelle quali invece di
costruito. monti, xii-6-vi: qui la più meravigliosa di tutte mai le invenzioni,
la pila elettrica, svelando uno de'più grandi segreti della natura, ha promosso
apparecchi suddetti. calvino, 1-102: più dolci scopriva più il suo sgomento aumentava
calvino, 1-102: più dolci scopriva più il suo sgomento aumentava, e ogni
frusta, stata m mano dell'ebreo più di dieci anni. = var
legionario romano a piedi scelto fra i più vecchi ed i più esperimentati cittadini. i
scelto fra i più vecchi ed i più esperimentati cittadini. i triari andavano armati
tuttavia è cotto molto bene. di più si condisce con altri imbrogli di mandorle
lo spazio d'un mese e talvolta più, in passando, trattenersi a favorire le
, sm. pilastro sottile, per lo più di proporzioni eleganti. mazzei
appare sottile, esile e per lo più gradevolmente elegante. scamozzi, 2-130-25
scopo di fornire una superficie di appoggio più ampia della propria sezione. -pilastro cerchiato
ospedale di santa maria nuova, forse ai più è sempre sfuggito. e. cecchi
da una colonna o un pilastro alto più di due metri, con in cima un
alla cava e che ora non serviva più. e. cecchi, 5-155: verso
scrittore onesto e dignitoso, uno dei più grandi pilastri del giornalismo milanese, non
. -quando il pubblico non ne può più, voi protestate per lui. papini,
descartes... è uno dei più grossi pilastri della storia della filosofìa,
ossia pilastri di cui non si esamina più la qualità, ma si considera soltanto la
d. c., ricordato più volte nella narrazione evangelica del processo contro
, grecismo diffuso dall'alto adriatico] più verosimile pare quella di ricondurre il termine
: nasce [il miele] dagli umori più raffinati... adunandosi in quelle
dial. ant. membrana per lo più alquanto sottile che riveste organi o parti
ricoperto da peli o da una peluria più o meno fitta e abbondante; formato
in tempo di pioggia, per lo più a causa del passaggio di veicoli o
puina. -offesa, per lo più di scarsa importanza. soffici, v-5-573
pescie, aghi, uncinelli, maglie de più sorte, pillette de capilli.
2. tronco di legno, per lo più cerchiato di ferro nella parte inferiore e
preparato farmaceutico solido di forma per lo più sferica e dimensioni tali da poter essere
): quella, costituita per lo più da sostanze progestative che inibiscono l'ovulazione
: pena, dispiacere (per lo più nell'espressione pillola amara).
la spedisco. disgraziatamente non si volevano più di 5000 parole e io non potei
o proposta offensiva o spiacevole; ingiuria più o meno coperta, insulto. monosini
l'argomento, ché non s'usano / più, e son cose, a dime
in pillole, sì che non avranno più le gioie della tavola. -esposto
ingredienti che si deve poi dividere in più parti uguali, ciascuna delle uali,
, è un martello di legno a più usi di fabbriche, il quale viene
prìncipe, sì nell'elezione delle cose più rare, quanto nel genio dell'elezione
e vi pillotto, perché voi siate più morbido. -attrarre, sedurre.
. gigli, 2-217: quel che più pillotta e che più cuoce / i
2-217: quel che più pillotta e che più cuoce / i cuori innamorati, /
citazioni, frasi, vocaboli per lo più ricercati e astrusi uno stile, uno scritto
maniera di morti o per l'infamia più vergognose, per la lunghezza del martoro
vergognose, per la lunghezza del martoro più dispietate o più terribili per l'atrocità de'
la lunghezza del martoro più dispietate o più terribili per l'atrocità de'tormenti che
pillottature e con mille crudeli carneficine, più e più volte lo straziarono.
con mille crudeli carneficine, più e più volte lo straziarono. 2.
citazioni, frasi, vocaboli per lo più ricercati e astrusi. baretti, 3-253
pillotti di ferro, cioè lardori di più sorti. 2. per estens.
porti il giorno poi qualcun de'miei / più fidi cicisbei... /.
le guerre sannitiche), ma pare più certa la supposizione che sia stata, fin
scuri / sono i pili romani ancor più forti. pascoli, i-713: la disperazione
tre pili e le cinque cupole è il più glorioso dell'universo, dopo quello del
dal tronco tra giallo e viola, a più rami contorto. 3. bastone
1-508: conta la vera storia e pruovano più persone che compiuto l'anno, in
l'amfiteatro, per il pantheon e per più archi trionfali, come per l'eccellenza
ti domando onde ti pare che naschino più alti e più chiari subietti o nelle tue
ti pare che naschino più alti e più chiari subietti o nelle tue istorie dipinte
ho veduto due teste, l'una più giovane dell'altra, sopra due pili o
per un asse comune; hanno di più i fiori inferiori col calice diviso in cinque
famiglia palmacee; il fusto della specie più diffusa (manicarla sacci fera) viene
attualmente è di cemento e per lo più ha sezione quadrata). fr
anche, aeronautiche, struttura verticale, più o meno elevata e resa ben visibile
e, sulle facce, una o più nicchie con immagini sacre. bersezio,
cronica, del piloro (e per lo più costituisce la conseguenza di un'affezione gastrica
situata, che di sotto ad esso per più di tre dita resta ancora la
pilorico che si effettua nei casi più gravi di gastrospasmo e di pilorospasmo.
paesi. ricchi, xxv-1-209: il più valente pilotto / che guardi carta
navigammo un poco, ma 'l più del giorno stemmo su l'ancore, per
le autorità, come si suol dire piegando più il collo che il cervello. marinetti
e manovra per dirigerne il volo. più particolarmente s'intende aviatore specializzato e munito
piloti [delle automobili] -non contano più quasi niente. rol stone [« l'
: piloti pratichi delle tempeste civili a più di un segno avrebbero presagito imminente il turbine
torbidi e pieni di minaccia: oggi è più che mai necessaria la mano ferma e
palatino una stretta riga, che è più larga sul vomero e sul mezzo della lingua
il 'bava', uomo di pratica più che di teoria, addottrinava i giovani
marin. guidare una nave o, più in generale, un'imbarcazione calcolando e
persona, e lo pregarono di partire più presto che poteva. -disus.
. condurre o accompagnare qualcuno per lo più attraverso luoghi o locali sconosciuti. e
moralmente o fisicamente e, per lo più, progressivamente e continuamente. dante
il torso, / uderansi i guai più 'n là che 'n ispangna!
il partito contrario, avvezzi alle minuzzaglie più che al grosso della cosa e veduto o
dei suoi beni qualcuno (per lo più in modo subdolo, con astuzia,
beni) a qualcuno, per lo più poco per volta e in modo subdolo
primo canto per avventura, e i più cortesi lettori il vennero piluccando qua e
il vennero piluccando qua e là senza più. giusti, iv-300: intanto eccomi
e a piluccare qua e là, più per vizio che per appetito, ora un
qual ape industriosa va suggendo il timo più soave de'fiori delle dolcezze poetiche sui libri
delle dolcezze poetiche sui libri degli autori più classici, per formarne il mele della facondia
con le buone, / mi toma conto più di fare il giucco. nievo,
2-1-70: il foulon... erasi più volte lasciato uscir di bocca che regno
(o altri beni) per lo più in modo subdolo o astuto. alberti
o altri beni), per lo più in modo subdolo o astuto. -anche:
con lunghi rami flessibili; foglie per lo più lineari, talora ovali, lanceolate,
stato di quito e viene mangiata dai più poveri fra gli indigeni. questa specie ha
alquanto piccoli; il frutto della specie più diffusa (. pimenta offìcinalis)
melancolica insoddisfazione. lucini, 5-111: più leggiadro è il peccato se il pudore s'
londra... sono... più cariche di color locale di questa istambul
estivo. moretti, vti-847: vivi, più che mai vivi, questi perfetti,
po'cinematografici e 'picchiatelli'o, più all'antica, 'sui generis'.
: la polvere del biribara, dove chi più vede meno impara: frottola dei saltimbanchi
flora comprende 7 specie, fra cui le più note sono la pimpinella maior, detta
della famiglia rosacee, fra cui le più importanti sono la pimpinella silvestris o sanguisorba
al rio beato, / e a più poter ne bee sera e mattina. foscolo
socco umile, / ricever sul pimpleo più degni arredi. 2. sf
[del pino silvestre] per lo più di tre in tre, ed a queste
'largo come una pina'. per lo più si dice 'largo come una pina verde'ed
poppe dure come pine, / assai più bianche della neve algente, / e
metri, con 2 alberi (il più piccolo a poppa), alcune vele di
questi sono vascelli lunghi assai e bassi e più veloci degli altri...,
. bot. famiglia di conifere comprendente più di 200 specie diffuse soprattutto nell'emisfero
. bot. genere di palme comprendente più di 50 specie indiane e indonesiane, con
al genere pino { pinus pinaster), più piccole del pino domestico, con chioma
[i legnami] di scopa, e più forti che di quercia, di pino
910: sopra il balcon, che assai più che 'l soprano / ne mostra chiar
per lunghezza, e così gli altri andari più piccoli in traverso, spallierette basse di
implorar perdono, / chiappe da panche e più da pinchi peste, / verga pronta
, da questo paradiso non mi muovo più. 4. persona presuntuosa, piena
fìgliol maschio... et è il più bel fanciullo, messer lepido, che
onde fu deliberato d'investirlo per avere più certa notizia dello stato de'turchi.
fa vibrare dal sottosuolo del lessico più comune tutte le possibili armoniche.
salvini, 41-179: alcuni, quanto più strane, ardite e, per
e straordi narie metafore, più si crederono di pindareggiare. carduc
ordine di rima; la terza era più breve e tutte le terze parti erano
da esser ben sicuri che non hanno più nulla da dire. 3.
salvini, 41-179: alcuni, quanto più strane, ardite e, per così
di dire usarono e straordinarie metafore, più si crederono di pindareggiare e quindi tanti
e di giungere a un sublime che più là forse non si sarebbe levato lo stesso
associazione vegetale in cui dominano una o più specie del genere pino; fra i
del genere pino; fra i tipi più importanti, quelle di pino silvestre (
muso alquanto pignente innanzi, non fece più che un grunnito come far sogliono i succidi
e a tergo aver mill'occhi / e più di lince assai le luci vive.
picto, / né in roma alcun suo più riposto ideo. ariosto, 43 *
quivi era, con un altro pennello che più le piacque la improntò. muzzarelli,
la qual opra s'intende veramente assai più di quello è pinto. documenti visconti-sforza,
il duca mio tornare in volta, / più tosto dentro il suo novo ristrinse.
un colorito innaturale, insolito (per lo più con riferimento al rossore o al pallore
f -intr., per lo più con la particella pronom. manifestarsi,
il volto arte o natura, / più vai quant'è più vecchia una pittura.
natura, / più vai quant'è più vecchia una pittura. casalicchio, 300:
usato tutte l'arti imaginabili per comparire più vistosa dell'altre, pure...
quieta. -segnare il viso annerendolo più o meno lievemente (la peluria,
sembiante ch'egli avea / quando nel più bel fior, le prime piume /
. g. zane, io: quando più i fior vedrai pinger i prati /
montane cime / pinga ed inauri di più dolce foco. monti, x-2-254: dal
ogn'or col mio pensiero / via più bella ping'io fra l'erbe e i
tumulti. forteguerri, 14-34: né più nell'amorosa anima or pinge / il
saba, 412: io non so più dolce cosa, / né più vana,
non so più dolce cosa, / né più vana, amico errante. / parla
. petrarca, 308-7: da poi più volte ho riprovato indarno / al secol che
ingombrate dal corpo, ricevono per altra via più spedita i simulacri delle cose e più
più spedita i simulacri delle cose e più vivaci e più belli che a noi non
simulacri delle cose e più vivaci e più belli che a noi non gli pinge
durar lungamente e pingevanmi la vita dei più splendidi colori. -informare di sé
, rimuoverlo, scostarlo, per lo più con forza, con energia o
con un dito. saba, 5-458: più ti sta bene quella piumolina / che
lo cielo de l'ottava spera andarà più ratto. boccaccio, 1-i-325: o almeno
], / tanto ch'alfin non capa più in se stesso, / e le
-spintonare, urtare (per lo più in una ressa). -anche assol
folla in vece incalza e pigia sempre più. [ediz. 1827 (173)
... incalza e pigne sempre più]. -sostant. a.
mi disse « il viso un poco più avante, / sì che la faccia ben
, 3-10 (1-iv-334): essendo rustico più che mai nel suo disidero acceso per
; costringere, obbligare (per lo più con riferimento a concetti astratti e anche
mi veggio in fraile legno, / e più che non vorrei piena la vela /
, / perché 'l viver mi sia più duro e greve. n. franco,
con forza tal che tu vi puoi più ch'io; / pingine fuor la voce
chi mangiando si scigne, / e più che non richiede l'appetito / vivanda in
inaspettata accusa, la lingua non potè più articolare parole, il viso mi si pinse
dal prossimo bar vocìo, non tuttavia più rozzo e insolente, dei giocatori di ping-pong
fazio, v-29-39: quando giro tra gente più pingue. s. degli alienti,
toro re quinquenne al più possente nume / sacrifica. pascoli, 684
settembre, e il mascolino dal seme più pingue e dal fusto più grosso e più
dal seme più pingue e dal fusto più grosso e più alto, che di
più pingue e dal fusto più grosso e più alto, che di dicembre si consegna
] nelle peònie / arti o sia che più tosto sgorghi liquido / o che pingue
un latte magro, dee vendersi quanto più presto si può, mentre tuttora fresco
ed untuoso, comporta di esser guardato più lungo tempo. pellico, 2-11: le
anche nell'arato sogliono stabbiar la collina più che la valle, sendo che.
le piogge menano sempre all'ingiuso tutta la più pingue sustanza. pascoli, 422:
del pingue lezzo aspetta che faccia lei più grossa. monti, 1-417: al
a me già non sarebbono / vivande più aggradevoli / delle ulive, che coglionsi /
il foco in legna di cercua sotto aqua più anni indurata; in aristippia è simile
è ricco di qualcosa (per lo più con un complemento di specificazione).
suore fero / del latte lor dolcissimo più pingue, / per aiutarmi, al millesmo
dolcezze pingua, / qual musica è più dolce che la lingua? c.
giovani delle sue parti di qualche anno più maturi di lui che vivevano a napoli
congiuntiva buibare, di forma per lo più triangolare e di colorito giallastro, che
la bocca e le grosse gote, rese più ampie e profonde dalla pinguedine, gli
! verdinois, 14: aveva vissuto più di sessanta primavere e ne avea da
reale ritrovai alcuni pochi vermini rossi non più lunghi di quattro dita traverse in quegli
opulenza. segneri, iii-3-195: d più delle volte l'iniquità della gente proviene
bruno, 2-59: per pinguefarti più, vase d'ingluvie, / in
uova sul suolo o in una buca più o meno profonda che funge da nido;
. per simil. persona, per lo più pingue, con un portamento rigido e
a spiccare il volo costruito per lo più con apparecchi fuori uso e con vecchi motori
. c. bentivoglio, 7-152: non più a nuoto / verrà l'ombra al
. dannunzio, ii-665: vidi i pesci più risplendere, / vidi le pinne battere
plastico che, calzato nei piedi, rende più rapido e agevole il nuoto di superficie
] quanto sarà maggiore, tanto sarà più al proposito, ma non però tanto
hanno certi scafi d'idrovolanti, per lo più in coppie controbilanciate lateralmente con la funzione
1-302: la parte da basso dell'orechia più crassa si chiama fibra e la parte
: 'pinna':... la parte più alta e sottile dell'antenna antica,
, una è che pinna / dai più dotti è chiamata e da la plebe /
forma conica o piramidale, posta per lo più alla sommità di un edificio, e
strani. de pisis, 1-117: sui più alti pennacoli sventolavano allegre, fremebonde le
orizzonte s'alzavano i pinnacoli delle tende più alte e gli stendardi dell'esercito imperiale e
. 4. figur. grado più elevato; culmine, apice. fr
hanno cominciato a rendere a tutti loro più di una carriera universitaria arrivata al pinnacolo.
49: vidi... gli avvocati più ciarlieri in pinacolo, gli onesti nascosti
certamente che creso e policrate, assai più ricchi di te, caddero giù in un
5. stor. la parte più alta del tempio di gerusalemme. cavalca
m. cecchi, 24-27: fatemi mai più questi pennacoli / o pintaculi, acciò
verticale. buzzati, 4-307: poco più in là un'altra nube, a pinnacolo
spessa e multo molle; la 'achillea', più suptile e spessa, de la qual
'tettoia, stalla aperta da uno o più lati') e nel napol. (pennata
di molluschi lamellibranchi con conchiglia triangolare più o meno allungata, di grandi dimensioni (
mammiferi carnivori anfibi, con gli arti più o meno modificati in pinne, con
per nuotare. alcune fra le specie più piccole si trovano sulle nostre coste e vi
[plinio], 9-31: lo più piccolo in quella generazion se chiama 'pinnotèra'
averà crescuto, de andar ad quelle son più capaci. gioia, iii-xiii: l'
morbido, mentre quello dei maschi è più duro e quasi globulare; le zampe sono
merletto o aletta prima o inferiore e più vicina all'occhio f. la superiore o
f. la superiore o ultima e più lontana all'occhio e. spettacolo della natura
. tansillo, 1-236: il più bel che abbia l'aglio è la bianchezza
scamozzi, 2-248-4: il pino è di più specie, domestico e selvatico: il
, 1-109: il clivo non ha più vie, / le mani s'afferrano ai
spesso inclinato, con rami per lo più verticillati. -pino premice o stiacciamani
di corsica, da cui differisce per fogliame più cupo e folto. piovene, 7-565
si differenzia dalla austriaca per le foglie più chiare. vocabolario di agricoltura [s
.. è questo forse l'albero più grande fra 'suoi congeneri...
tarli, perciò che il pino è di più dolce sugo che lo abeto. domenichi
il trasporta / l'impeto suo, già più e più trascorre; / già 'l
/ l'impeto suo, già più e più trascorre; / già 'l foco chiede
(in quanto costruita anticamente per lo più con tale legno). b.
che costituisce il primo, come il più essenziale, fenomeno dell'eruzione d'un
volgar., 5-24: si deono le più mature pine scerre innanzi che i pinocchi
soderini, iii-564: i pinocchi dei più secchi et arenosi luoghi sono i più
più secchi et arenosi luoghi sono i più saporiti e migliori. c. durante,
vii-150: quando gli uomini sien ignoranti più di corebo, più sciempiati che margite,
uomini sien ignoranti più di corebo, più sciempiati che margite, più scipiti che
di corebo, più sciempiati che margite, più scipiti che una rapa e più scemi
, più scipiti che una rapa e più scemi che una cucuzza, voi, per
ho provveduti a bastanza, li avviserete più dotti che lo stagirita, più savi che
avviserete più dotti che lo stagirita, più savi che salomone, più saporiti che
lo stagirita, più savi che salomone, più saporiti che un pinocchio e più pieni
, più saporiti che un pinocchio e più pieni che un uovo. d annunzio,
/ guarda: ho i denti eguali, più bisulchi / che appena sbucciati pinocchi.
figura del frutto, il quale per lo più è molto appuntato, ed in esso
tutti se la passavano bene. il più ricco di loro chiedeva l'elemosina »
il pigmocomo, il quale ha foglie più grosse e più agre che la ruchetta.
il quale ha foglie più grosse e più agre che la ruchetta. domenichi (
le foglie come la ruchetta, ma più grosse e più rade, la radice tonda
la ruchetta, ma più grosse e più rade, la radice tonda, di
il pane arrosti to a'più dilicati e chiamavano pistori quegli che pinsendo,
quella del dentice, ma di colore più bruno. la maggior grossezza è di circa
uomini e donne seduti che non bevevano più e s'insultavano davanti a bicchieri e
ma data la pinta, non ci è più ritegno, e spesso il lettore passa
: oltre sbrighiamoci / e fatemi ma'più questi pennacoli / o pintaculi, acciò senza
negro, quali dicono essere di molto più fiere dell'altre piticchiate. desideri,
della valle, 41: le membra più robuste e più nervose / mostra pinto gigante
41: le membra più robuste e più nervose / mostra pinto gigante. dalessandri
mezzo aurati, / mezzo pinti a più colori. cesarotti, 1-xxxiii-339: pulcelle di
4. colorato naturalmente e per lo più con colori diversi e alquanto vivaci;
). lemene, ii-411: coi più bei rai, che il sol mandar si
vanta / di farti don, di più d'un color pinto. / non veggiam
miei. poerio, 3-350: ne'più segreti ancor lari dell'alma / penetra
, / ché per la fama cresce più il valore; / ma questi vani della
, 12-17: in presenza del padre per più suo dolore, il suo figliuolo pinto
dir l'andar, né l'andar lui più lento / facea, ma ragionando andavam
: pur che del suo sangue a far più tinta / l'onda non vada ornai
., par., 14-19: da più letizia pinti e tratti, / a
masuccio, 72: la chiara, che più giorni lo avia tenuto in trame per
o pintoria, dove nell'una è più bella operazione il sonarlo esattamente...
ragiono; / ma tu mi fai più muta parlatura / che non fa la
, di ridure / ad essa li occhi più che mai ardea; / e se
dire poco cose per occupare la pintura più loco, li cinesi cambiomo poco a
poco la loro scrittura e composero figure più semplici. 5. rappresentazione letteraria
amorosa pintura riesca agli occhi de'riguardanti più vaga. varchi, 8-2-21: questo ultimo
procedere ordinatamente, divideremo questa lezione in più capi, secondo che più sono le
lezione in più capi, secondo che più sono le dubitazioni in cotale pittura.
ago di pino, per lo più secco. bontempelli, i-640:
a cui è destinato (e per lo più viene usato per afferrare, serrare
taglieremo con le pinze: sarà più facile sorprendere gli austriaci? c. e
, 12-199: non si diceva più: « i reticolati si tagliano coi petti
usata per l'emostasi provvisoria per lo più operatoria. -pinza osteotoma: cesoie per
pisano 'pinzàcchio'...: è molto più infingardo a fuggire del beccaccino reale,
/ dalle zanzare che pinzano, tanto più sveglie di me. -pizzicare,
cesoia ricadeva nell'acqua. -unire più fogli con punti metallici per mezzo della
! ladro! come se non volessero più finire, allungando ogni volta il collo
sf. attrezzo usato per unire insieme più fogli per mezzo di punti metallici.
-ciascuna delle due alette, per lo più regolabili da molle, che costituiscono l'
, sale e aceto, servito per lo più in una tazza, in cui si
tose. pieno zeppo (per lo più nell'espressione pieno -pinzo). è
particolari espressioni o idee, per lo più riprovevoli o giudicate negativamente (un libro
franchezza quanta il maestro: talvolta anche più! dossi, 1-ii-612: coll'animo pinzo
dodici galline in suo potere, una più bella dell'altra, tutte segnate nei
devota e appartata e, per lo più, appartiene come laico a un ordine
voglio farmi a vostro padre credere / più che credesse a frate mai pinzochera. firenzuola
una pizzonchera della mia età, e la più bella giovine che fosse in quei luoghi
, votando un cervello già roso dalle più alte cure dell'intelligenza; tal sangue
un moralismo eccessivo e, per lo più, ipocrita; bigotto, bacchettone.
e terminono che frate hironimo non predicasse più e si dovesse partir. ma el
disus. fornito di una o più punte; appuntito. filippo degli agazzari
ascoltava sì fatta, che poco / più a la croce si cambiò maria.
sommariamente. canteo, 166: qual più sincera e pia, qual più pudica
qual più sincera e pia, qual più pudica, / qual più tranquilla e lieta
, qual più pudica, / qual più tranquilla e lieta, / qual più
qual più tranquilla e lieta, / qual più benegna, umìl visse di lei?
animo tanto pio e religioso che niente più, è dotata di tanta virtù e
le sorte, ma suor paimira era la più pia e casta di tutto il vescovado
d'annunzio, iv-2-244: isabella, la più eterea delle cinque fanciulle,..
. -per simil. donne, per lo più attempate, dedite alle pratiche religiose e
tommaseo, lxxix-ii-234: venezia è delle più pie tra le città d'italia e delle
pie tra le città d'italia e delle più intimamente civili. carducci, iii-3-83:
, quale in me sparse / disio più vero, amor più santo e pio.
me sparse / disio più vero, amor più santo e pio. di costanzo,
, 1-23: con pio affetto andarà più ruminando tutti gli accidenti di quel pestifero
173: nessun padre speri avere figlio più ossequioso, più pio, più amorevole di
padre speri avere figlio più ossequioso, più pio, più amorevole di lui.
avere figlio più ossequioso, più pio, più amorevole di lui. carducci, iii-4-263
: / ben dovrebb'esser la tua man più pia, / se state fossimo anime
dei morti. marchetti, 5-294: più non v'avea / luogo l'antica usanza
sì pia. / che 'l riso suo più me che lei diletta. giusto de'
arsi, / mai vidi il viso suo più bello e pio. canteo,
algarotti, 1-ex-283: lesbia, qual più non so, se cruda o pia,
per que'membri sì puri. / più tosto ah che trar l'alma da voi
, / già conosciuto in caso assai più rio, / non v'assecura, quasi
numi alto consiglio / non è ch'ove più lento / e grave è il nostro
verso l'amante tuo, / che più dolci sono le caverne et inospitati boschi,
sono le caverne et inospitati boschi, / più li rapaci lupi, più pie le
, / più li rapaci lupi, più pie le tigri sono. leopardi, 227
riguardano come nemico è di tutti il più pio. pascoli, 52: quella
desideri dicesi sovente per celia di cose più buone a desiderare che possibili a conseguire.
una savia politica pensarsi mai un istituto più profittevole e pio di quel che sia il
partic. dei pulcini (per lo più in forma iterata). pulci
via luci, luci, luci / il più reo pippioncin pio pio pio / mozzagli
i. piò2, v. più. pioartro, v. piartro
direzione lungo la quale una roccia è più facilmente suddivisibile; verso. -anche:
varia nell'aria / secondo le fronde / più rade, men
, / ma in attendere è gioia più compita. pavese, 10-149: fuori
-in espressioni comparative a indicare per lo più abbondanza, copiosità. b. palmieri
: verrà tito co'manigoldi: non più pioggia di fuoco celeste nel monte sion
lei pioggia sanguigna / stillar veggiam da più d'un'apertura. c. i
. per estens. caduta, per lo più fitta e abbondante, dall'alto e
produceva una fantastica pioggia di fuoco a più colori. -insieme di proiettili o
s'ingegnavano di rispingere i branderburghesi che più degli altri eransi avvicinati alle mura.
cari sorrisi. govoni, 8-87: più bella se gridi o taci / nell'onda
lato dell'altare, sostenuta per lo più da una figura. 13.
a far danzare la lingua, non smetterebbe più; è una pioggia d'ottobre;
freddo nocevano. redi, 16-ix-228: molto più conferisce al bene della terra una pioggétta
essere nel suo venire cheta cheta, più abbondante. -pioggiolina. butti
de'tedeschi, simile a fuga sotto il più violento e pioggioso temporale, il quale
si vendono e si bevono per lo più vini e liquori; taverna, bettola.
composizioni altrui, benché limate e piolate più che il panegirico d'isocrate.
vari lanci, tentano di avvicinarsi il più possibile, senza toccarlo.
/ fanno dieta cento zolfanelli / poco più attaccati a un pivuolo. v. giustiniani
. condivi, 2-86: mentreché dipingeva, più volte papa giulio volle andare a veder
toscani quelle due pietre, per lo più in forma di colonnino tronco, che
105: quando non possiamo spingerci più oltre, ci appoggiamo, un di
raso terra, e, un pochino più su, quella dei piccoli proprietari.
nulla. cantù, 3-341: non più ore sottratte al lavoro; non far
uno zugo a piolo: farlo attendere più del convenevole, oltremodo o, anche,
. f. doni, i-163: non più, di grazia, ché voi [il
il giovane, 9-247: non mi tenete più qui a piuolo. fagiuoli, iii-66
. -stare a piolo: soffermarsi più del necessario; stare fermo.
non ci gratti la rogna, / onde più stare a piuol non mi bisogna.
in sete maggiore ritrovossi, / né più sul pozzo star potè a piuolo.
, questo tuo piviolone, dico divenire più molle che una pasta. =
vero mescolatovi vin cotto, aggiuntovi, perché più pesi, spuma d'argento e piombaggine
doveva essere il bigio piombo del più chiaro e lucente. = deriv
uno di questi, che per esser più bestia avea men freno, addocchiando il somierone
con violenza, pesantemente e per lo più all'improvviso, per effetto di circostanze
acqua che di tanto sorpassasse le cime de'più alti monti,... sarebbe
giove il volse in ciel, ma nel più cieco / fondo il dannò d'un
notti. i progressi de'suoi lambicchi erano più lenti di quanto egli si fosse lusingato
o da un punto vicino all'opposto più lontano (lo sguardo). sbarbaro
al campanile, senza un garrito, sempre più abbas sandosi, fin che piombavano rigide
viene tantosto ad apparire la parte incaricata più elevata dell'altra e la fontanella della gola
siri, i-416: era all'ora nel più fisso meriggio e tutti erano in
il mio quartiere di osservazione, nulla più facile che piombare improvvisamente alle spalle della
. r. longhi, 1-i-1-33: e più tosto [ribera] il solito fiammingo
momento all'altro colei, non sapendo più trattenersi, irrompesse tra la folla silenziosa
sempre lo sgominava, mi parve anche più meravigliosa che i prodigi delle fate e dei
primi gemiti, / gemiti che soavi / più dei nettarei favi / al suo diletto
trarsi dietro il pubblico che non osa più né fiatare né fuggire. 6
: già il cielo è stanco / di più soffrirti, la vendetta eterna / già
piomba sopra una classe di cittadini dei più deboli dello stato. -colpire una determinata
che, dalle proprie invenzioni traditi, quanto più in alto salirono, tanto più conquasati
quanto più in alto salirono, tanto più conquasati piombano al basso. pananti,
pananti, iii-183: si monta dal più basso luogo al più alto vertice della
: si monta dal più basso luogo al più alto vertice della fortuna e dal più
più alto vertice della fortuna e dal più eccelso stato nella più abietta condizione si
della fortuna e dal più eccelso stato nella più abietta condizione si piomba. a.
pietà. -venire a trovarsi (più o meno d'improvviso) in una
anni i suoi monumenti, anche i più orgogliosi. cassola, 2-486: la ragazza
: per qualche momento piombarono nell'oscurità più completa. bemari, 4-120: scomparsi i
amor perverse / che giù d'ognora più l'ingegno piomba, / e tanto sopra
tanto sopra lui disgrazia bomba / quanto più carte versa o d'indi verse.
fu un istante in cui, per la più brutale delle violenze, piombai nella più
più brutale delle violenze, piombai nella più brutale realtà. a. monti, 86
e orgogliosi è piombato in mezzo al più disperante scetticismo. ungaretti, i-35:
umano, oltrepassavano senza curarlo un tormento più squisito e potente, che piomba con tutto
si possa pigliare la dirittura e procedere più innanzi. 12. tr. scaraventare
» usava, come convalescente, una mazza più solida, con la quale passeggiando,
. ciro di pers, 3-211: più s'ei può, stringendo un dito
sferze di scorpioni, armerie de'patiboli più crudi, usati dalla barbarie contro de'
l'imagine di fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella dentro
specchio, e dal 1850 non aveva più visto la mia effigie riprodotta su quella
piombato con la magnificenza del filaticcio di più colori, con tutte l'arcisolennità nel
gentile ottocento inorridiva di cose che non possono più turbare chi, come noi, sia
. ha color cfi cenere, che in più luoghi tira al piombato. savi,
umile, / acceso in fiamma ancor più che non lice, / sentir la
: la quale scala sia fatta con più revoluzioni, con offese in ciascuna e porti
legati dalla calcina, diedero comodità al fare più lunga difesa del palagio, perciò che
muraglia, usati farsi dagli antichi alla parte più alta della mura delle città, fortezze
ferro. sembra che questo prodotto duri più della latta comune. più recentemente s'
prodotto duri più della latta comune. più recentemente s'imprese nelle officine di audincourt
a. gallo, i-2-208: mi piace più uccellare con questa rete che con la
d, tanto quel peso a cui sarà più vicino pesa più che l'altro dell'
peso a cui sarà più vicino pesa più che l'altro dell'altro capo.
giov. cavalcanti, 202: dopo più ore che durò la loro battaglia,
estens. ciascuno dei pesi, per lo più di piombo, che venivano messi al
, che, mettendosi in terra dalla parte più leggiera, toma a posarsi nella parte
leggiera, toma a posarsi nella parte più grave per un piombino congiuntovi.
contessa di civiuari, la quale era la più bella cosa che si trovasse in tutto
umana generazione... la sua più continua dimora è in laterino. ben
'piombino': pezzo di ferro, grosso più che un braccio, lungo alcune spanne,
. buonanni, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [della chiocciola]
morte, onde potrebbe significare amore sempre più nuovo e durevole anco dopo morte.
questo diversi nomi, accordandosi però il più, dal pigliar che fa de'pesci
dato, / e 'l piombo, chi più su ha, / nonn-è degno che
: la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito del solito;
natale il regalo fu più bello e più gradito del solito; centinaia e centinaia di
arrighetto, 216: siccome il piombo cade più grave che la penna e il sasso
e il sasso che la paglia, così più gravemente cade colui il quale abbondòe ne'
, non di meno egli è migliore e più cosa degna, che non è il
in qualche parte, non ne posso più, l'aria è pesante come il piombo
spendere oro che non posso io piombo o più vile cosa. firenzuola, 817:
, uno ch'è pazo sarebbe / più pazo assai, quanto studiato avesse. /
in gran copia in natura, per lo più combinato col solfo in forma di galena
cert'isole maggiori dove il mar era più largo. sassetti, 7-405: la cosa
basso pesa, / la tira nella parte più profonda: / alfin ciascun di lor
dal filo a piombo (per lo più nelle locuz. essere, tenere in
ristia l'osservatore, ma la spinga più avanti con tardissimo moto, finché, uscito
piombo, s'incontri con la seconda punta più prossima alla calamita. l. bellini
orror così diversi / oggetti ti parrian più ch'infemali, / s'udir potessi ancor
austriaco comincia a rompere il petto dei più valorosi difensori della nazionalità ungherese. nigra
a calunniare le moltitudini, a sfrondare i più santi concetti, a piangere sulle rovine
detto che dieci anni sono o poco più un simil turbine distrusse i piombi di
destinate dal 1591 agli autori dei delitti più gravi e divenute prigioni politiche di stato
addetti a francia; che non voleva più piombi ed andrebbe egli a rompergli; che
egli a rompergli; che non voleva più inquisizione, barbarie dei tempi antichi; che
termine da onde / lo suo contrario più passar non lassi; / e indi
che vene armato a doppio dardo / del più elevato monte che sia al mondo,
, in materia di colori, è il più vago e nobil vetro di tutti li
mare poi, dove i venti giuocano più che altrove, i fanali delle navi
: è un disco di piombo, più o men largo, grosso un dito o
men largo, grosso un dito o poco più, sul quale la latta o altra
fino al nove, che è il più sottile. carena, 1-176: 'sorteria':
che sua santità non s'era poi mai più ricordato di darmi nulla, essendo vacato
gnene chiesi. al buon papa non sowenedo più di quella ismania... mi
disse: « l'ufizio del piombo rende più di ottocento scudi, di modo che
accompagna e a ogni passo si fa più metallico e minaccioso. barilli, 5-48:
addosso. venditti, 1-61: sempre più esangui i tramonti / si dibattevano, al
, non volendo assolutamente romperla coi sostenitori più caldi e per altri meriti illustri 'dell'
peripezie che per stampa meritano i piombi de'più gravi sospiri, degne d'esser riposte
d'esser riposte tra gli archivi delle più nere e lugubri memorie. alfieri,
lasciammo dal lato mancino, volli dire più propriamente all'est, le montagne e la
fumelaccio, el quale cade da alto più che braccia 100 dalla vena donde nasce
far maggior rumore e la spargono in più parti, e l'una cade giù a
a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il gallinaio.
di piombo, che sogliono seguire ai più forti accessi di quel male, ch'
quel male, ch'è forse il più grave tra i tanti di cui soffro.
a quei sonni di piombo sulle sedie più scomode di osteria, durante i lunghi pomeriggi
ballare col calzare del piombo, molto più, sciolto da quell'impaccio, si troverà
napoletane del quattrocento, lxiv-117: cercarò più non perdere li passi, / ché tu
qui lì e che non guardano mai più là dell'orto che hanno dietro casa?
di elettrone. pióne2, v. più. pionefrite [i + o]
e forse la spacconaggine pioniera si mantengono più a lungo che altrove. 2.
b. croce, iii-10-282: è il più antico, se non il più sicuro,
è il più antico, se non il più sicuro, pioniere nella via della ricerca
, 43]: uno dei saggi più incisivi di interpretazione del fenomeno che chiameremo
paga tra il quarto e il terzo più del campo lavorativo spogliato. c. ridolfi
nella vallata la pioppéta non si distingueva più bene, era solo una macchia chiara
carolina...: è forse la più bella fra le specie dei pioppi.
quando è ben 'piomo', quando è più pieno d'acqua, si dimostra adorno
i quattro giocatori di tressette nemmeno litigavano più, soltanto la signora gianna, seduta a
2. zolla compatta, per lo più di forma parallelepipeda, scavata dal terreno
esposte all'aria lungo tempo, diventan più fertili che la terra del fondo del parco
sul luogo, fuor della terra, o più tosto non rimangono ancora per picciolissimo spazio
lanciata in alto dairawersario per scagliarla il più lontano possibile. 6. locuz
, cresciute di quindici dì e non più, levate con la loro piotétta si
loro [i ginepri], cavate quanto più giovinette con una sola piotata di terra
una buca che le riceva quattro diti più sotto che prima non erano, meglio
caggiono in uomo vertuoso, non hanno più podere ch'una piova in mare.
'africana'una frase larga, profonda, più triste che un giorno di piova.
. cattaneo, 6-14: alcune terre diventano più secche nelle piove che nella seccità,
vita, /... / chi più s'irriga di tua dolce piova?
in inverno) o color rosso mattone più uniforme (in estate). idem,
mediocremente lunghe ed acute colla prima remigante più lunga, nelle quali le scapolari costituiscono
in tutte le parti della terra, più numerosi nella zona temperata e nella fredda
acqua n'inalza e tira su il più leggiero e più sottile. de luca,
e tira su il più leggiero e più sottile. de luca, 186: la
che si rovesciano dal tetto scoperto in più luoghi e non mai riparato van cancellando
, v-259: distribuirono... più e diversi fossi capaci ed abili a
d'annunzio, iv-2-103: orsola non sentiva più: ella era pallida come la faccia
quando le piazze e le vie delle più nobili più eleganti più gentili città guazzavano
piazze e le vie delle più nobili più eleganti più gentili città guazzavano tuttavia nel
le vie delle più nobili più eleganti più gentili città guazzavano tuttavia nel sangue piovente
[della sabina] porta i rami più diritti, tozzi e duri; la
e duri; la maschia li ha più lunghi e delicati e quasi pioventi.
finestra / s'è riempita di un verde più fresco e più nudo. -con
è riempita di un verde più fresco e più nudo. -con la determinazione del
, 28-44: par che sia per piover più forte: non andate altrove. crescenzi
poi, / tanto ch'alfin non cape più in se stesso. di castro,
'l gelo, / del suo rigor più sopra te non piove. alfieri, 7-127
bisogna che il tetto sia scompartito in più pendìi e piova in diverse parti. magi
la piazza braccia tre e qualche cosa più, facendo piovere in fuori la colmatura
..., non so che cosa più contraria alla ragion naturale si possa fare
la fior de gloria vui si'la più adorata, / mira e sacrificio da
, di gragnuola, di brina e al più di rugiada. e. cecchi,
, prodigiosi o leggendari, per lo più interpretati superstiziosamente). petrarca, 136-1
, 4-64: belfagor fu lo spirto il più ribaldo / tra quanti piobber da'celesti
128-69: ma 'l vostro sangue piove / più largamente, ch'altr'ira vi sferza
un punto determinato, su una o più persone. -in partic.: essere lanciato
da cui eran piovuti tanti sguardi sul più bello dei siciliani, apparivano serrate.
. -essere emesso da un punto più elevato (un suono, la voce
. -essere pronunciato, per lo più in rapida successione. g.
lo posare fatto, che il destro sia più alto del sinistro, farai la giuntura
superiore piovere per linea perpendicolare sopra il più eminente oggetto del fianco. io
braccia. arbasino, 101: non sono più tanto attraente (ero un vero richiamo
. pioveano al porto di brandisi, più vicino e sicuro. brusoni, 4-ii-6:
12. essere concesso, per lo più in gran numero 0 quantità; essere
, i-12-122: poiché io non ebbi più erede, le ricchezze mi pioveano in
persone che hanno il cervello un poco più quieto che non ho io. foscolo
mio buon padre, / per esser parco più che egli non vuole. parini,
15. riversarsi su una o più persone, effondersi (soprattutto con riferimento
: acciò che la grazia dello spirito santo più abondante in te piova, alla reina
per cui si volge e move / la più benigna e mansueta sfera, / santa
o a una comunità, per lo più casualmente e di frequente; succedere.
, / che vecchie non si possa più vedere. p. nelli, i-io (
, come nelle reali di quegli che sarien più degni dinguardar porci che d'avere sopra
cancro e po'leone, / assai più freddo nello mezzo serra: / però lo
. baldini, 9-49: non si ricorda più da che parte si trovi la sua
e si piove addosso le sue lagrime più belle. -assol. tansillo
dovunque io vado / e quando piovon più gli occhi infelici, / allor nelle mie
occhi infelici, / allor nelle mie pene più m'aggrado. -emettere sangue
, 11-43 (i-293): né può più tanti colpi riparare: / dardi e
, / là dove è il dì più bello e più lucente, / là dove
dove è il dì più bello e più lucente, / là dove il ciel tutte
laurindo / piovette il cielo i doni suoi più rari. foscolo, gr.,
la dolce amica a pochi, ai più fallace, /... / non
a lodarsi / da le fiere s'avrebbero più immonde! / tu, uomo reo
piovevano un'estasi da inebriare le anime più rudi. nievo, 1-103: essi
piove e non ci grandina: rendita più sicura. -per indicare un'affermazione
spiran cotante grazie largamente, / piovan più tosto in me calde frittelle, /
le stiacciate, quando / io non avessi più bocca né denti. -piovere
e'canta il botto, / rasciuga più in un dì, ch'e'non piove
ancora stanti, ovvero dopo la vendemmia più che non si conviene s'immollino,
, e par che sia per piovere più forte: non andate altrove. machiavelli,
. d. bartoli, 4-4-188: più lunghi e più cari sarebbono stati fra loro
bartoli, 4-4-188: più lunghi e più cari sarebbono stati fra loro gli affetti
raccontargliene per tutta la giornata; tanto più che, avendo sempre continuato a piovigginare
ho letto, nella mia vita, libri più lunghi, più astrusi, più profondi
mia vita, libri più lunghi, più astrusi, più profondi, più nutritivi del
libri più lunghi, più astrusi, più profondi, più nutritivi del « castello
lunghi, più astrusi, più profondi, più nutritivi del « castello » di franz
rarissime volte m'è capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso,
è capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso, più fastidioso e
libro più noioso, più uggioso, più tedioso, più fastidioso e piovigginoso di
noioso, più uggioso, più tedioso, più fastidioso e piovigginoso di questo.
immobile dei finestrini prese a trascorrere sempre più rapida sulla massicciata, in un rumore
/ sente forte, i gelsomini sentono / più forte. = voce di origine aretina
, il fumo delle sigarette facevano anche più tenebroso quell'antro di sapiente.
corpo tra le ceppatelle dei funghi, più è caro inseguire su pel monte lo scricciolo
climatico con precipitazioni atmosferiche abbondanti o anche più copiose del solito (il tempo,
il sole e, disgombrando le nubi più folte, si dipingesse l'arco celeste
, si dipingesse l'arco celeste di più colori. cesari, ii-456: d sole
, voi vedrete ch'io non posso avere più fondi né pubblici né miei particolari per
5-140: -la piovra è l'animale più spaventevole, -disse mia sorella.
1-49: la nuvola a forma di sempre più estesa piovra: anticipatrice pel resto del
una riga di corrispondenza; ma sono più centinaia di migliaia) figliuoli, nepoti,
simil. caduto dall'alto, per lo più in grande quantità. moretti,
razzini, 479: le barbe son di più fatte maniere. /... /
, inf., 8-83: io vidi più di mille in su le porte / da
con la guerra non se ne vogliono più andare. loria, 1-37: piovuto dalla
mute / le mie voci dolenti in più tranquille, / quaggiù le vostre in voi
cono di terra argillosa con uno o più fori a cui i primitivi applicano la bocca
zappare. cassola, 5-147: -la città più settentrionale che io conosca è questa.
. giuliani, ii-404: l'usanza è più forte di noi: per me la
mattina una brava fumata mi serve anco più che un mezzo pane e m'afforza
furono dette dita stellate; zampe posteriori più grosse, piuttosto lunghe, e grandi piedi
strada per dargli la mano, intuii più cose che non durante un'intera pipata
dentici, umbrine e grosse aurate / più che le putte non fanno pipate. bruno
ha un sapore ed un colore verde-giallastro più o meno intenso; cristallizza in prismi
solubili nell'alcool e nell'etere, più a caldo che a freddo. la piperina
essenza di questa [menta] è più stimata, e si fanno delle pasticche o
vari paesi e nelle diverse stagioni. le più comunemente adoperate sono: l'erba stella
437: panace ha sapore di pepe e più il siliquastro, e per questo
trachite, di colore grigio con lenticelle più scure, che rappresentano concentrazioni di minerali
sopra a oglio, peroché ancora conservano più lungo tempo le pitture che non fa
figur.: chiaccheric- cio fitto fra più persone. tronconi, 2-153:
dial. confusione, trambusto provocato da più persone. moretti, i-152:
], 473: comunista che ti senti più forte, / fatti avanti se tieni
fianchi e con gli arti posteriori, più brevi, consentendo il volo; ha
specie sono ripartite fra i macrochirotteri, più grossi e fitofagi, e i microchirotteri
grossi e fitofagi, e i microchirotteri, più piccoli e insettivori, a cui appartengono
ali alquanto strette, pelame bruno nerastro, più chiaro sul ventre; vive in ambiente
., 3-134: vedendo il pipistrello essere più le bestie, con una sua lancia
volgare; ma che cosa vi può esser più di sublime o d'elegante con questo
guglielmotti, 659: 'pipistrello': nome della più alta tra le bandelle del timone,
finestre venga fuori un'aquila che voli più degli aeroplani e tanto in alto che
il forte del suo sapere medicinale arrivasse più là del tagliarvi un callo senza portar via
, ii-311: una delle prime e più utili operazioni che fece berenice sopra serafino fu
domanda da bere, come alle volte fanno più per vezzo che per bisogno, si
meno pipite: in pochi si vive più tranquillamente. guerrazzi, 2-553: da
da questo momento intendo di non istare più con voi. meno galline, meno pipite
che, quando la mattina per tempo più del solito pipitono, ché così chiamasi il
panzane da giocoliere faceano stupire gli omaccioni più superlativi di londra, di amsterdam,
, 2-71: i pippioni s'ingrassano più facilmente sotto le madri, se,
mani e troverai / chi mi rosica più dentro a'rignoni. 6.
divenuto scaltro e accorto, non si lascia più raggirare. g. m.
talora gli fa isfoggiare con un pippioncel più o mezza libbra di lonza. parabosco
cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'
cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'
dei colori. hanno becco compresso, più alto che largo, marginato, con grandi
una quarantina di specie diffuse per lo più nelle zone tropicali deu'america meridionale,
; comprende diversi generi, per lo più parassiti di altri funghi. =
in negra pira incenerito / al fin più di morir non gli contese. lubrano
iii-3-201: costui ha bravamente aspettata la più numerosa adunanza dei greci per avere tanti
appartenente alla famiglia piralidi, per lo più dannoso per varie piante. c
, tromba corta, capo per lo più provvisto di ocelli, tibie posteriori munite di
, agg. che costituisce, in modo più o meno esatto, una piramide
figura e in qual si voglia altra che più ci aggrada. ulloa [guevara]
.. sono il cuore, interiore più nobile di tutti gli altri, posto nel
gioberti, ii-130: la bibbia negli articoli più rivelanti è ormai ridotta dagl'interpreti razionali
, rendendola, col rimescolare insieme alquanto più basso le acque loro, di figura piramidale
in una pluralità di organi via via più ristretti e dotati di un maggior potere
piramidale... risiede forse il più dolce segreto di anton paulevich. arbasino,
si celebrarono a gerusalemme con pompa non più veduta, e nella epigrafe piramidale,
ii-ii: questa vorrà essere la più piramidale bisboccia dai tempi di chronos a
piramidalménte, aw. costituendo in modo più o meno esatto una piramide o anche un
artificioso equilibrarsi e piramidarsi della pittura è più laudabile, quando con manifesta cagione,
in testa piramidato nel mezo, viluppato da più intrecci,... andava prosopopealmente
mentre successivamente, negli esempi maggiori e più noti come quelli di ghiza nel pressi
continue; in tale forma venne ripresa più tardi da sovrani etiopi, e anche
le ricchezze: e però si truovano più antiche le piramidi e 'l laberinto d'
mia, formare al tuo nobil cadavero più magnifico sepolcro che le piramidi de'faraoni
: i cipressi, acuti ed oscuri, più ieratici delle piramidi, più enigmatici degli
oscuri, più ieratici delle piramidi, più enigmatici degli obelischi, non cedevano né
baldini, 6-101: 'o monaciello', più arzillo che mai, salta e rimbalza come
cavallo e donna e ricchezza non grande e più grande e vie più...
non grande e più grande e vie più... sono introdotti a significare l'
annunzio, ii-833: il monte magno di più cupo argento / fascia la sua piramide
-numero acrobatico da circo, nel quale più acrobati salgono ciascuno sulle spalle di altri
ricchezza vanno aumentando nei livelli via via più elevati e composti da un minor numero
: se si voglia ripartir qualcosa di più del quasi zero, bisogna...
storia, che si vien facendo sempre più ricca e determinata, e non già
concetti empirici, che si fanno sempre più vuote quanto più si elevano e si assotti
che si fanno sempre più vuote quanto più si elevano e si assotti gliano,
se vogliasi ottener da loro una produzione più scelta; e fra le tante che il
mi propongo parlarvi, e perché sono le più utili, e perché sono il fondamento
i cristalli, costituita da tre o più facce concorrenti a un vertice.
piramide è una figura solida compresa da più piani convenienti in un punto e dal piano
di una data area, per lo più una nazione, in rapporto con l'
gialleggiavano, oramai senza tempo e senza più stagione, le arance in piramidi. montale
siano due, non però ponno vedere più d'un punto per volta, non potendo
piramide. -costituito da due o più spioventi (un tetto). -per
terra, perché il sole è assai più grande di lei - fa la notte.
, una montagna, per lo più dalle proporzioni imponenti). milizia
cristallina incolore ed è confezionato per lo più in pasticche. -per estens.
un grande scrittore: uno scrittore tanto più grande, quanto più riusciva a nascondere
: uno scrittore tanto più grande, quanto più riusciva a nascondere, a liberarsi,
questo nome di corsale, li dimandai più chiaramente se fosse pirata, che vuol
arti belliche, tutta l'ostentazione della più eroica e rischiosa bravura non han forza di
dirottando un aereo e impadronendosene per lo più con pretesti politici. la stampa [
.. ritornarono alcune volte... più feroci che mai a piratare.
per sola rapacità, se ci crediamo più forti. -scherz. sottrarre furbescamente,
. atto, impresa piratesca (per lo più al plur.). alvise contarini
'the mariners'chronicle »: narrazioni dei più celebri disastri marittimi, come naufragi,
piratesco. calvino, 1-280: i più erano ragazzi che in quella parvenza di
quale presenta quattro atomi di idrogeno in più. = deriv. da pirazolo
quale presenta due atomi d'idrogeno in più. = deriv. da pirazolo
, invece, si trova nei paesi più freddi: dovunque, e naturalmente, sia
freddi: dovunque, e naturalmente, sia più vigoroso il senso di una vita associata
di infelici orrendamente abbrustiati e spenti renderà più accorti i superstiti a non far fidanza
, 174: sotto le pietre di più colori sarà il porfido, il serpentino,
intr. region. ruotare, per lo più velocemente, sull'asse verticale.
nostra posizione troppe pirlate non le può più fare. = deriv. da
liquido etereo, privo di colore, più leggiero e più volatile dell'acqua,
, privo di colore, più leggiero e più volatile dell'acqua, di sapore prima
è affatto inverso e non si può più immaginare una nave da guerra che non sia
il 'piro'può far ridere ma non distingue più nulla, perché tutto è 'piro'!
quelle mistiche, si estende dai tempi più remoti ai giorni nostri. = voce
... sono ampiamente descritti in più libri d'ogni lingua. =
. miner. minerale costituito per lo più da niobato di calcio con fluoruro di sodio
arte provetta. palazzeschi, 8-41: saltella più lesta la vecchia al tintinno, /
princìpi, di opinioni, dettato per lo più da opportunismo; voltafaccia. 5
la facevano piroettare e spiccar salti sempre più in alto. comisso, v-116: una
2-117: la musica si faceva sempre più forte; le coppie giravano, oscillavano,
. palazzeschi, 8-82: m'interessa più di tutto / la miseria, sventurata
, e raffreddandosi è opaca. e più nota col nome d'idrofane.
sf. neol. materiale (per lo più vetroso) che non si altera a
lega piroforica: lega (costituita per lo più da cerio e ferro, magnesio o
vivente o addirittura, riuniti in gruppi più numerosi, per l'illuminazione);
rapida provocata dalla reazione di due o più sostanze diverse unite insieme. tramater
l'atto dell'unione di due o più corpi, accompagnato da svolgimento di luce
a dare un capitale di 100 o più mila lire alle imprese d'opera e ballo
'bischeri', che i moderni fiorentini chiamano più volentieri 'piroli'. soffici, ii-12: ciò
, fibrose; è uno dei minerali più comuni del manganese e si trova in
ossigeno e in protossido. e il più importante e diffuso dei minerali di manganese
o grigio-nero, che si trova per lo più in noduli, straterelli e concrezioni dentro
pietra da fucile'. e questa una selce più grossolana e meno vistosa delle altre.
fumatore, bruciando la propria casa, più che ad accendere la sigaretta mira a
a'pianeti... mostrano esser più dottrinati. g. f. loredano,
piolo, cardine, cavicchio (per lo più in costruzioni meccaniche). -anche:
zonca, 65: e col capo più grosso affermato in un buco con un
centinaio di battelli a vapore o piropescherecci e più di mille motopescherecci a nafta. baldini
equini, bovini e ovini) e più raramente selvatici (roditori, scimmie,
si presenta in cristalli monometrici per lo più rombododecaedrici, di colore tendente al rosso
africa meridionale; gli esemplari maggiori e più trasparenti sono usati come pietre preziose,
ely, ecc.); quelli più piccoli e opachi sono usati come abrasivi.
medesimamente molto, ma sono per lo più piccioli, e questi vengono chiamati spinelle
: pirro sì, piropo degli ingegni più luminosi, che illustrerà le scene col
ulivo selvaggio, ma ha le foglie più strette e gommose a chi le morde.
composto chimico complesso in altri composti più semplici, operata per mezzo del calore;
acido, che costituisce per lo più un sintomo di esofagite peptica.
elementi; il colore è per lo più verde o bruno e la densità è intorno
è intorno a 3; i termini più importanti sono l'egirite, l'enstatite,
dell''amleto'che fu la sua interpretazione più famosa, è ch'è tutta un
. leoni, 630: il più bello furono due globi pirotecnici che spandevano
lo straordinario corrado, che doveva diventare più tardi il nuovo maestro dell'immaginismo,
secreti cunicoli l'assalto, / di più tavole in arco arma e sostenta /
vapore... non si usa più. si dice 'nave trasporto', '
pregoti che tu mi mandi quel pirpigniano più presto che tu puoi, e. cto'
e varie specie di versi, i più sovente usati sono il giambico, il trocaico
chim. composto eterociclico, conosciuto in più forme isomere, che contiene nel nucleo
i flagellati); sono per lo più unicellulari, con membrana cellulosica, muniti
verdi, giallo-bruni o bruni o anche, più raramente, rossi, contenenti clorofilla;
d'idrogeno con un metallo; il più comune è il pirrolato di potassio,
e cossi, con aggevolezza, sempre più e più vegna a prendere aumento questa
, con aggevolezza, sempre più e più vegna a prendere aumento questa nobil scala
di sorte che gli asini sono li più divini animali, e l'asinitade sua sorella
a quella veemenza o demenza di conclusioni più che pirroniane del rombo asceta, costei
detti [questi spiriti] forse con più ragione scettici e pirroniani, se la loro
dubbietà. anzi, i pirronici dubitando procedevan più oltre, asserendo eglino non esser certo
ingegno per tribunale atto a decidere ogni più rilevante quistione, con arrivar poi alcuni
l'europa e forse la storia: sempre più mi confermo nel mio pirronismo sulla storia
. baretti, 1-13: si fece più volte pregio di occultamente manifestarsi scettico e
di occultamente manifestarsi scettico e pirronista molto più del bisogno. foscolo, xv-543:
sua possessione una certa parte di maiz più bello in quantitade e mettendola in un
notti, e mettono questo maiz nel sacco più ricco ch'abbiano, e poiché l'
patria. migliorini, 8-86: i più immediati continuatori, innestando sulla poesia siciliana
, lxxxviii-ii-762: fichi d'ogni maniera più sobrana: /... / cigoli
là fichi pinzuti, / l'albo più sano, e 'l pisano empie l'arca
, xxxv-ii-432: ben stanno en pisa più chiari i pisani, / e 'l genovese
donna! petrarca volgar., iii-28: più oltra già niuna cosa è ricordevole,
di morte, che mostrar potessero i più invitti animi che mai fossero al mondo.
flavio volgar., i-326: dieci delli più potenti che fussino tra li tiberiensi scesono
perdendo la freschezza che l'avrebbe resa più apprezzabile. solinas donghi, 2-130
. pasolini, 1-117: qualche ragazzo più giovane... se ne
di numerose specie di piante, per lo più velenose o dannose, e in partic