apostolici e loro facenti funzioni, tutti più specificamente detti ordinari del luogo o dei
, regolata da norme giuridiche prestabilite e più o meno ispirate a criteri di governo
machiavelli, 1-iii-211: si duole di più cose: prima, che le s.
ogni ordinario, oltre l'ordinario, più dell'ordinario o d'ordinario: in
per questo hanno armato una fusta di più del loro ordinario. c. campana,
gli altri ministri, negoziava il cardinale più d'ordinario. manzoni, pr. sp
12 (210): molti poderi più dell'ordinario rimanevano incolti e abbandonati da'
insieme un aumento, e d'ordinario ben più generale, di perversità. de roberto
nel tempo della necessità cercare di farsi più amico uno che per lo ordinario ti
ma però rende per ordinario le mogli più pronte a secondar le voglie del marito
., 19 (335): più spesso, anzi per l'ordinario, la
gli ornamenti e li ripulimenti del parlare più propri del poeta che dell'oratore,
per alcun meno e quando per alcun più ordinatissimamente la legge e la natura della
altri portamenti sono ragionevoli ad una etade più che ad altra, ne li quali l'
tanto ordinatamente ti saranno reverenti e non più né meno. savonarola, 7-ii-150: quando
savonarola, ii-i: quello luogo è più ordinatamente e mirabilmente recto e governato il
mirabilmente recto e governato il quale è più proximo alla essenzia e presenzia di dio
uno assalto,... ma più per tentare che per combattere ordinatamente.
chi ama l'essere, ama quanto più essere egli può, e con ciò ama
. manfredi, 3-25: per indicare più speditamente le ferie è stato istituito di
questi greti si alzasse dal piano delle più basse acque d'estate, ordinatamente,
che non è cosa che si abborisca più ordinatamente nel mondo che la semplicità.
[nome] numerale si divide in più spezie, coè... in ordinativo
, disposto in ordine, nella sistemazione più adatta o nei luoghi più opportuni,
nella sistemazione più adatta o nei luoghi più opportuni, secondo una disposizione o un
per sé ma tutte insieme ordinate sono più belle, l'una per l'altra
loro. bisticci, 3-64: eranvi più fontane per quella campagna ordinate, che
: sarebbe di maraviglia infinita e orribile più che tutte le cose contra natura, se
il monaco che tiene il torchio sporge più avanti col braccio esposto al lume, spiegandosi
tutta roma, per poscia rifabbricarla con più ordinata simmetria e postura di case e
denari ad usura pagando 15, 20 e più per cento, e in praga se
si fermi e lasci ai vinti una più comoda e men faticosa ritirata.
., 3-83: il parlare ordinato è più utile all'uomo ch'appara e l'
aringa contro aristo- crate è forse la più ordinata e la meglio intesa d'ogni
: possiamo..., per dire più aperto ed ordinato, per somiglianza della
.. dicono che i sogni vengono più distinti, più ordinati. -escogitato
che i sogni vengono più distinti, più ordinati. -escogitato. castelvetro
1-5: è [la giustizia] la più ottima parte de'mortali e sopra ad
boto a dio, - dicono li più -che questa è così ordinata pazzia, come
è ordinata: / di mezzanotte luce più che stella / di pietre preziose ell'è
pozzo cosi ordinato che dove dalle sue più alte sponde, calando a perpendicolo verso
... è un mezzo a più lodato fine e di maggior dignità ordinato
sia saldissimo ed uguale e quanto e'sarà più largo tanto manco consumerà il piano ordinatoli
assedio, per doverlo proseguire però non più con assalti immaturi, ma con bene ordinata
personale e nell'abbigliamento, per lo più improntandolo a sobrietà, o, anche
dopo il brunellesco, fu tenuto il più ordinato architettore dei tempi suoi. botta
dei tempi suoi. botta, 5-474: più poteva l'autorità del suo nome in
avvenimento di cristo per settecento anni e più, tengon la maggior parte de'dottori
parte de'dottori, se ben forono a più freschi tempi ri- secate e ordinate.
profondo sonno, principiarono a dare un po'più orecchio agli avvisi, alle proposte della
tribunale. g. ferrari, 29: più tardi la monarchia di cristo entra in
divino. petrarca, 244-8: perché più languir? di noi pur fia /
moneta. sono state perciò queste le più ordinate. -fatto oggetto di un ordine
venga servito o preparato, per lo più in un esercizio pubblico (un piatto,
diacono, secondamente che l'ordine è più grande. boccaccio, i-524: questo
pare che l'eloquenza ordinata al bene più giovi che l'armi e indotta al male
giovi che l'armi e indotta al male più nuoce che altra cosa. egidio romano
cari miei la mia giornata, / anzi più mossa, più fattiva ancora, /
giornata, / anzi più mossa, più fattiva ancora, / ad opere di buon
a esercitare un'attività (per lo più in relazione con una prop. subord
lei in camera l'ordinata sera, più lieto, più animoso e più de
camera l'ordinata sera, più lieto, più animoso e più de amore infiammato fusse
sera, più lieto, più animoso e più de amore infiammato fusse mai. straparola
espressa con numeri ordinali, quando siano più numerose nella parte superiore (quando siano
numerose nella parte superiore (quando siano più numerose nella parte inferiore, sono dette
aritmetiche si può osservare che per lo più sarà la più comoda quella che formano
può osservare che per lo più sarà la più comoda quella che formano gli esponenti cominciando
ordinatori delle religioni, i primi e più laudati sono i fondatori dei regni e
se in trovar le cose insensibili duraste più fatica che in trovar l'altre,
? un'attività puramente ricettiva o tutto al più ordinatrice, oppure un'attività assolutamente creativa
guerra non sarebbe che l'esecuzione della più santa delle sue leggi costituzionali.
secondo un criterio prefissato, per lo più funzionale e razionale. - anche:
d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto quel che conferiva
in forma d'altare, una in mezzo più elevata, l'altre d'appresso e
indizione debba intendersi nuova ordinazion di tributo più lieve fatta da costantino per sollevar l'
dà fuori un'altra grida, ancor più vigorosa e notabile, nella quale, tra
9. manifestazione della volontà, per lo più con un'espressione verbale rivolta a un'
della fortuna o per ordinazione di altra più alta potestà,... a tale
persona per non mostrare che alcuno altra sappia più di loro. d. bartoli,
: a gran passi andiamo contro la più acerba [stagione], che impedisce l'
l'effetto di molti rimedi che sarebbono i più propri e i più efficaci. a
che sarebbono i più propri e i più efficaci. a. cocchi, 5-1-79:
accettano ordinazioni dai partiti operai rendono ancora più assurda la inferiorità della classe povera.
otto vescovi. beicari, 6-230: più che tutte le altre cose temo la
. anche sf.). disposizione di più entità, di più elementi di un
. disposizione di più entità, di più elementi di un insieme, di più parti
di più elementi di un insieme, di più parti di un tutto in rapporto fra
par., 10-21: se dal dritto più o men lontano / fosse 'l partire
1-132: vogliono che la prima corda e più grave, seguendo l'ordino che si
libertà. 2. serie per lo più omogenea di oggetti collocati nello spazio secondo
magi, 12: venendo alle città da più ordini di mura, dico che erodoto
, parte novelle. algarotti, 1-vi-48: più maligna [la costa di finlandia]
, altre quattro e altre, per il più, arrivano sino a cinque e sei
i frutti in differente ordine e molto più grossi che non sono li pinocchi.
parti d'italia, quello che è più vicino alla platea. tarchetti, 6-i-251
macchina figurante una pira, composta di più ordini, uno sopra l'altro.
. -per estens. e per lo più al plur.: complesso di uomini e
secondo la numerazione, con l'unità più anziana alla estrema destra se in linea
urti apre e dissolve / le vie più chiuse e gli ordini più forti. i
/ le vie più chiuse e gli ordini più forti. i. meri, 1-61
sulla palma della mano: tenere nella più alta considerazione, lodare, esaltare;
quello che lei aborre e nella sua forma più impudente. come vede, ciò che
riunite in ciuffo e, per lo più, molto grandi, palmate o pennate o
spadici con ovario triloculare, frutti per lo più monospermi, in forma di bacca,
durante, 2-327: veggonsi le palme in più orti e giardini in italia di notabil
so se io dica tessute o annodate più tosto, fanno ostaculi. poliziano, 1-309
1: si può immaginare una premiazione più coerente di quella che ha siglato ieri
e il sole scommisero un giorno chi fosse più forte; e decisero che la palma
/ ma quel sa merio dir che più diletta. ariosto, 27-136: perché,
/... / così né mai più d'uno esser si dice, /
e sonatori furono giamai o sono tra noi più conti per fama, gli si debba
palma, fieri ognuno di essere il più amichevole e aperto al viandante straniero.
3-195: già so io ben, che più gradito inchiostro / cercar dovria, qual
da la gente che 'coglie il più bel fiore '. alfieri, i-229:
soli otto anni di studio, sperai più fortemente di prima che acquisterei pure una
frugoni, 1-562:, infermo più dall'amore che dalla febbre, maturo
dall'amore che dalla febbre, maturo più di pietà che di età, carico,
di pietà che di età, carico, più che di lustri, di palme.
. / s'io paziente so', più chiara palma / che job acquistarò. cariteo
di breme, 167: fra i più chiari ingegni subalpini, molti crebbero sott'altri
scarse palme domestiche ad ogni lusinga di più solenne trionfo. guerrazzi, 87: lagrime
governa. / ognora nel girar sono più nuove / l'altre che verde tegnon nostra
. -essere il migliore, il più perfetto, bello, utile, rappresentativo
imbriani, 7-29: una delle eccellenze più dormiglione,... che porta
bembo, ii-105: per dire alcuna cosa più oltre di questi medesimi versi, vi
togliere la palma: superare una o più persone, sottraendo il primato in un
la palma a ciascuno de gli antichi più famosi in ogni lingua. s.
, quasi esse togliessero la palma della più antica civiltà al patrio suolo dell'autore
sua devozione dalla palma la quale allor più si solleva sublime, che più riverente
quale allor più si solleva sublime, che più riverente s'incurva. -venire
mare amoroso, 130: la man'più belle d'erba palma- cristo. citolini
l'anno seguente cinquecentodue si procede a più solenne celebrazione del quarto sinodo,
furia delle sassate erasi ricovverato, par più dicevole una terza spiegazione, cioè di
; attualmente tale obbligo consuetudinario non esiste più, e il detto pagamento viene fatto
della mattina, perche aveva dimostrato, più palmarmente degli altri, di non saper
passato, l'insegnante dava, per lo più con una riga o un bastoncino,
s. bargagli, 1-121: non fuggite più di tenervi sù questa palmata. e
palmato1, agg. che ha forma più o meno si mile a
alla metà e verso la base in più parti o lobi eguali. tramater [
la metà in cinque o sette lobi più o meno profondi, quasi eguali e
per divisione (e sono i costituenti più numerosi delle patine verdi e spumose che
scient. palmella, nome del genere più noto delle palmellacee, che è dal gr
i-354: vedendo l'astuto molinaro che più tempo non era d'entrare a la
-sappi, mia madre, che già più mesi da un gentil giovane in questa
modi e mezzi, come ti dirò con più agio, avendo esso promesso sposarmi,
ah fortunio magnanimo, sempre mi piaci più. o godenzio, provediti a tua posta
tua posta d'un filar di denti più per poter macinare a un mulino a
due palmenti macino talora / i prosciutti più teneri e lardati. verga, ii-286
, lui! -procurarsi guadagni da più fonti o facendo fruttare più volte una
guadagni da più fonti o facendo fruttare più volte una stessa impresa o iniziativa (
a quattro palmenti: ingordamente, a più non posso. giusti, 4-i-272:
l'india non abbonda d'alcun animale più del palmerino... rare volte
e il pascolo, nutrendosi delle foglie più tenere e delli fiori delle medesime. la
davanzali, ii-207: hanno, di più, palmeti alti e vaghi. boterò,
non si può vedere né immaginare cosa più bella, più vaga, più amena,
vedere né immaginare cosa più bella, più vaga, più amena, dirò anche
immaginare cosa più bella, più vaga, più amena, dirò anche più confortativa per
vaga, più amena, dirò anche più confortativa per gli occhi d'un palmeto.
sotterraneo o fuoruscente, alto non più di tre metri nelle varietà coltivate,
mangiare, e sono le piante alquanto più grosse e più basse che le dette
e sono le piante alquanto più grosse e più basse che le dette di sopra e
, / so ch'io non farò più mana palmièra. = deriv.
, 1-1-326: il palmirèno si esplora con più lingue orientali. = voce
a destra e a sinistra e portino i più alti sopra tutti i contorni della volta
tra la caligine umida, non rimaneva più altro che un accennar muto e lieve
in lui, iddio lo poterebbe perché facesse più frutto. savonarola, 7-i-104: dice
delle palme è la festa per me la più bella; al mio damo il primo
intelletto tuo che non vede di lungi più d'uno parmo. landino, xii:
che gli edifizi non si potessero alzare più di settanta piedi, cioè ottanta palmi.
di 49. 295 pollici, e poco più di 6 linee di parigi, il
aperta, spanna (e per lo più indica una distanza breve). foscolo
.. orla un precipizio di cento e più metri. fenoglio, 1-5: una
palmo. crescenzi volgar., 1-9: più salutevole e utilmente si mena [l'
contro le nuove foggie, 2-233: più di un parmo di pianelle / pe.
uno, che all'entrata non ha più di sei palmi d'acqua. fucini,
cosa difforme e brutta a vedere, più d'un palmo d'orecchia stiantato della gravezza
. giuglaris, 237: non si sa più dove mettere sicuro il piede, per
lavinia sarà moglie di camillo? -tre palmi più della verità! moneti, 49:
pazienza / vai per un palmo e più di penitenza. leopardi, i-147: un
giudizio o di valutazione (per lo più angusto e insufficiente). d.
poi e i piccoli, da onorar più o meno, egli non li misurava col
primo assalto... per lo più le ha da vincere a palmo a palmo
a palmo a palmo. -nei più minuti particolari topografici o locali, con
ramo privo di corteccia, recante due o più rebbi a un'estremità e usato per
dicesi anche palmola ed ha per lo più due rebbi. la forca a tre rebbi
vero al boschetto, mediante uno o più in gabbia. bergantini, i-2-134: non
palma, ma perché non hanno avuto nome più proprio da chiamarli. = dimin
ed esteso in lunghezza, per lo più di forma cilindrica e ricavato dal tronco
, per scaricare il peso sugli strati più profondi). carta pisana di
, estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono
, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o
4. sostegno, per lo più munito di isolatori, per una linea
38 (660): non lo vedremo più andare in giro con quegli sgherri dietro
diminuita verso la punta, per lo più cavi e ottenuti per centrifugazione, che
infissi mediante un battipalo a maglio; più frequentemente trova impiego il palo trivellato,
intralciare i loro piani (per lo più nelle espressioni fare da palo, il
moretti, iii-765: un personaggio assai più ragguardevole resta seduto poveramente su un palo
sangue. gemelli careri, 1-v-135: più stravagante si è quello [uccello]
un vicolo all'altro, fino ai più lontani e sperduti. 5.
tapini, x-2-366: dostojevski è infinitamente più profondo di tolstoi, più cristiano,
è infinitamente più profondo di tolstoi, più cristiano, più demoniaco, più palombaro
profondo di tolstoi, più cristiano, più demoniaco, più palombaro dell'anima.
tolstoi, più cristiano, più demoniaco, più palombaro dell'anima. bartolini, 20-53
metaforico (come per marangone4). più verosimilmente, però, potrebbe derivare da
nella pallanuoto, pallonetto (per lo più nell'espressione a palombella). g
ii-511: marza amarina in sul susino, più tosto maglianese che altro, farà viscide
vi fu bigarò, marasche migliori assai più che a roma ove non le lasciano maturare
pietra calcaria chiamata... albazzano perché più frequentemente è di colore biancastro, sebbene
e bianco sul ventre; forniscono carni più o meno apprezzate, olio estratto dal
da palomba1 sul modello della forma merid. più diffusa colómbola 'fico fiore '.
travi e paloni in terra per istar più forti, non par che fu la terra
cui scorrono i carichi (per lo più di legname o di fieno)
gio. gastone i, 16: corse più volte [gio. gastone] pericolo
: - [gli uomini] non usano più il bastone. - ed usano il
palpabile fatto, onde si mostra / più chiaramente a lui nulla impossibile. goldoni,
la scultura] imito molto meglio e molto più al vero mi accosto, mentre le
: il romanzo storico oggigiorno non usa più; ci vogliono cose non di fantasia,
spirito esista, che sia un fatto più concreto, più palpabile, più forte di
che sia un fatto più concreto, più palpabile, più forte di tutta la realtà
fatto più concreto, più palpabile, più forte di tutta la realtà visibile.
belle speranze, ma qualche cosa di più sostanzioso, di più palpabile.
ma qualche cosa di più sostanzioso, di più palpabile. -che si traduce in
sanctis, ii-6-19: la critica dalle forme più palpabili e più grossolane della produzione artistica
la critica dalle forme più palpabili e più grossolane della produzione artistica è salita di
della comunione del calice, che era la più palpabile e populare e da tutti intesa
sentimento cominciò a svilupparsi in una forma più precisa, più palpabile. molineri,
svilupparsi in una forma più precisa, più palpabile. molineri, 1-83: per
animale capacissimo di darsi a credere le più palpabili assurdità. memorie per servire all'
è mai venuto fatto di ritrovare contraddizioni più palpabili di queste. leopardi, v-861
3-i-4. 06: quella prodigalità che più palpabilmente offende il diritto altrui sulle cose
assarino, 104: essi erano più che palpabilmente accertati che i castigliani voleano
bartoli, 1-1-94: ben fece egli loro più volte toccar palpabilmente con mano l'empietà
ultima pianura poi si osserva la lava più manifesta e la strada del ponte dell'oronte
stazzonando il vescovo, a voler fare i più disonesti atti che con femmine far si
di famigliarità o per addomesticarlo e renderlo più docile ai comandi; stringerne le parti
. salvini, 39-ii-95: che cosa è più forte del lione? il cacciatore lo
le galline, perché voleva prender la più grassa. -assol. comisso
x-117: di postribolo infame / fra 'più lordi recinti / agli uomini dabbene ascosi
, iii-1-161: gli uomini per lo più, anche riflettendo e conoscendo e palpando la
hanno superato quello ch'io, nei momenti più neri, poteva idearmi. emiliani-giudici,
cattivi comportamenti. cavalca, vii-215: più sono oggi quelli che palpano e lisciano
: perché in certi stati si sviluppa più che altrove lo spirito di associazione,
assol. ariosto, 126: di più gaudio ti palpe / questa tua propria
, non le stimarebono punto o sentirebbono più che se fussero palpate d'una fanciulla
sensibile che di rado s'incontra nei più famosi analisti del romanzo europeo.
dei due veli membranosi e muscolari, più ampio e mobile quello superiore, più
più ampio e mobile quello superiore, più ridotto e meno mobile quello inferiore,
, e in una porzione ciliare, più ampia, che anteriormente reca le ciglia
di meibomio). - per lo più plur.: le palpebre.
imparar cose sì belle, / quando più lunghe son l'intiere notti.
non muovere palpebra: non avere il più piccolo moto, neppure involontario; non
, una palpebra: senza fare il più piccolo movimento, con atteggiamento intento e
e il palpeggiare quelle parti del corpo più molli, più tenere. f.
quelle parti del corpo più molli, più tenere. f. f.
2-29: un'altra palpeggiata alla saccoccia più intima e nascosta: la sento tumida:
di aracnidi comprendente poche specie (la più nota delle quali è la koenenia tnirabilis
fossero / degli autor che non son più! molineri, 1-87: gregorio.
: stiansi in mare, ed ogni or più / faccian voti i naviganti / anelanti
5. che si muove al più piccolo gesto, che segue il minimo
collo di pittori e di poeti non più giovani, i quali al soffio dell'ispirazione
illuminato a tratti o da luce tremula, più o meno intensa, che sembra pulsare
al pubblico, certo renderai la tragedia più, come dire? palpitante. -che
carne al vivo palpitante, come animata da più veri spiriti, muovere ad un punto
orecchio di lei che si era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare
cui / l'alma è gentile e più d'ogn'altro affetto / è dolce palpitare
: palpitarono a quel pericolo i napoletani più accorti per sospetto che il figlio mutasse in
affascinante. pirandello, 5-57: le memorie più dolci rivissero e quasi le palpitarono sotto
3-62: il vento si era alzato più forte: ne palpitava alle nostre spalle
cardiache accelerate; cardiopalmo (per lo più nell'espressione palpitazione di cuore, cardiaca
ed è fra le malattie una delle più gravi. loredano, 97: appena fiori-
nave, con breve sforczo agrappa ciascuno più tosto che 'l piglia, in manera che
cuore, singola pulsazione. -per lo più al figur. e con metonimia:
bianco, / che stemprarmi in sudori io più non posso: / già ne'palpiti
crescendo il buio, le luci prendevano più forte palpito, s'irradiavano nel cielo
, in cui l'inventore fidava molto più che in argini e palafitte e sacchetti di
e figuratamente minestra o altro cibo sodo più che non dovrebbe. 3.
sacchetti, 225: non ti provar più in arme, o paltoniere, /
, sm. corto mantello, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fissato
nel penetrale della dea pensosa / urania era più lieta / e le grazie a lei
a vuota ampollosità (e per lo più si trova in forma plur.)
mia severità allo scopo di ottenere effetti più o meno di buon gusto, posso dirti
ant. anche -e). area, più o meno estesa, di una zona
di fondo che rimangono scoperti soltanto nella più bassa marea ricevono il nome di paludo
rettilinee ', poi che presto generarono più malaria che non le paludi vive di
-in relazione con un nome (per lo più geografico) che la specifica. -palude
dei modi bruschi e taglienti che sempre più lo trascinavano nella palude della disaffezione.
. correva per la valle insino al più basso di quella: quivi non trovando facile
l'ha ridotta [la maremma] molto più sana. = voce di area
ant. corta veste, per lo più di lino; mantelletto. regola dell'
quella della chioc ciola ma più allungata e di colore verdastro;
, la paludina agata, un po'più grande e di tinte più spiccate,
, un po'più grande e di tinte più spiccate, ecc. allo stato fossile
f. frugoni, vi-355: andiamo dove più puzza paiudita l'onda in cui diguizzano
se ci figuriamo l'europa nei tempi più remoti, ella doveva essere, come oggidì
elettrice e lettrice diguazzano nel- l'imbecillismo più paludoso. -volgare. berchet,
paludosa nebbia / e, d'aere più puro abitatrici, / non fallibili scérre
e talvolta anche cretacea, coperto dal più al meno di piante, che va ricoperto
, 444: con seco medesma deliberò con più sicuro e curto camino farlo a le
in terreni ricoperti da acque per lo più stagnanti e paludose (una piantai.
petto e 'l seno, siede alquanto più sopra. s. maffei, 4-60:
giulio strozzi, 12-78: quand'era più tranquillo e cheto / del paludoso mare
bungarus anularis), che ha testa più larga del collo, piccola, ovale,
di un mio fratello, se non più rosso e confuso, ben altro gonfio
: gli hanno dato tre coltellate di più, perche la prima era bastata.
parere grappolo? -menare la vigna più pampano che uva: dare più importanza
vigna più pampano che uva: dare più importanza all'apparenza che alla realtà.
perocché la sua vigna conosceva che menava più pampano che uva. monosini, 411
8. prov. men pampani e più uva: per indicare la necessità di
: per indicare la necessità di agire più concretamente, rifuggendo da inutili vaniloqui e
/ con gli sguardi: men pampani e più uve. 9. dimin. pampanétto
miserabili si adulassero per virtù, quanto più pantanose tanto più sterili.
per virtù, quanto più pantanose tanto più sterili. = deriv. da
abitanti della pampa, oggi per lo più del tutto estinti. = deriv
. fr. gualterotti, 7: più donne ebrifestevoli / ivi arrivar,.
-anche: tralcio fronzuto (per lo più al plur.). boccaccio,
. dalle loro fauci spalancate e per lo più barbute di pampini e di racimoli,
giov. cavalcanti, 100: voi fate più per voi che per me, conciossia
che quivi siano i luoghi forse i più dilettevoli della terra. leopardi, 796:
e pallidi olivi, tra cui spiccava più verde la pampinosa gioia delle vigne.
, con i piedi caprini e per lo più circondata da divinità minori simili a essa
sannazaro, iv-15: fillida mia, più che i ligustri bianca, / più vermiglia
, più che i ligustri bianca, / più vermiglia che '1 prato a mezzo aprile
'1 prato a mezzo aprile, / più fugage che cerva, / et a me
che cerva, / et a me più proterva / c'a pan non fu colei
e, forse anche perché non ha più niente da dire ai miei colleghi, si
437: panace ha sapore di pepe e più il siliquastro e per questo è detto
frondi simili al finocchio ma maggiori, più pelose... il panace chironio nasce
ferola, circondato da bianca lanugine e da più picciole frondi, nella cui sommità produce
fusto corto con foglie per lo più palmato-composte dentate o intere, om
e frutti a drupa; una delle specie più note è il ginseng, le
per tutti i mali, venne proposta più volte dalle cattedre delle università più acclamate
proposta più volte dalle cattedre delle università più acclamate. bresciani, 6-x-122: cotesto
questa breve quanto limpida sentenza d'uno de'più eletti ingegni d'italia e de'
eletti ingegni d'italia e de'miei più cari amici sarebbe stata una vera
diminuire una emigrazione che priva delle più preziose sue forze pro duttive
a paco tre colpi favorevoli. era non più di un brodino per un ammalato grave
. marino, 1-6-128: tra i più degni germogli il panaceo, / le
. fiera che si svolge per lo più in concomitanza con uila festa di carattere
2. tessuto pesante, per lo più di lana o cotone, eseguito a
concezione politicogiuridica che tende a una sempre più stretta solidarietà e collaborazione in campo economico
succia, / m'avesse a guadagnar più d'un fiorino. c. i.
gr azzini, 265: l'ha tocco più picchiate, / panate e piattellate e
ben si pareva quanto gli uomini anche più liberi sono fatti per essere schiavi; che
provederlo di panatica e bastimento con ogni più liberale profusione. goldoni, iii-203:
è il ginzivero, / che t'è più aspra che spin di ginivero, /
serafini, 276: che resta più... da dolersi agli uomini,
), sf. vassoio, per lo più d'argento, che sulle mense signorili
cucchiare... e una pagnotta di più di pane di spagna. t.
scalarono il muro alla panattiera, dov'era più basso. = forma femm. di
. panbolliti). pane, per lo più raffermo, cotto o bollito a pezzi
fatinoli, xv-93: pigliar nota de'più morbidi e triti [cibi], /
. panca, sf. sedile per più persone di legno o di pietra,
2. in partic.: sedile a più posti installato e fissato in luoghi pubblici
fissato in luoghi pubblici, per lo più in giardini, in parchi, lungo
, costituito generalmente da un sedile per più persone e da un inginocchiatoio posto anteriormente
disciplina. carducci, iii-18-397: a più d'uno darà per avventura molestia quell'
le panche. -sedile per più persone sul quale prendono posto gli spettatori
uno scanno di legno, per lo più istoriato, lavorato e sopraelevato su una
7. asse di legno, per lo più munito di gambe o di un cavalletto
13. marin. sedile con due o più posti, di legno o di metallo
allegri, 216: le son per lo più trescherelle da tener cheti i bambini in
vuote, e sarà ascoltato tutto al più dal bidello. berchet, 1-140:
delle tenebre! '. -essere più sicura ch'una panca da beccaio'.
: ehimè ch'io vi posso esser lasciata più sicura ch'una panca da beccaio.
quelle che oggidì a milano logorano di più le panche delle chiese.
ei bada a studiar declinazioni, / più non si può farlo levare a panca.
ho voluto intendere da te se vuoi più presto avere moglie e restare in sì
già a studio; io la so più lunga di te. tommaseo].
a discutere (e ha per lo più un valore spreg., indicando un
piano di legno, anche costituito da più assi affiancati, usato come giaciglio,
, usato come giaciglio, per lo più nelle carceri e nelle caserme; tavolaccio
sm. drappo di stoffa, per lo più ricamato, con il quale, soprattutto
fiorami. -con metonimia: panca con più posti, sedile. de pisis,
cerchio, una pancata, / fa di più fogge due o tre primiere.
. -ant. insieme di due o più filari di viti sostenute da pali.
pancato, sm. sedile di legno con più posti nei vagoni passeggeri delle ferrovie.
tendenza alla pinguedine (e per lo più ha valore scherz.).
.]: 'pancettina ': di bambino più propriamente; ma d'adulto il diminutivo
in partic.: sedile costituito per lo più da un asse e fornito di cassetti
quale il tessitore che lavora sta appoggiato più che seduto, per aver intera la
alto da essa tre braccia o poco più, facendovi la panchetta attorno alta due
panchina, sf. sedile, per più persone, di ferro, di legno
ecc. (ed è per lo più fissato al terreno). pratesi
. 3. calcare tenero, più o meno arenaceo, spesso ricco di
giuliani, i-235: la panchina è pietra più dura: non è così docile a
i-492: « mi sono tuffato dal trampolino più alto... ». «
: il beccafico vero è uccelletto poco più piccolo d'un passero ed ha la
era bassa, ma vedendo la guida più che a panza di cavallo, tornammo alla
al gusto, offendono nondimeno poscia tanto più lo stomaco. romoli, 165: pancia
esotico dei fabbricanti inglesi. -la parte più tondeggiante e rigonfia di un oggetto,
ogni dieci paternostri, mettemmo i nòccioli più grossi, che erano forati invece nella
/ c'hanno buco maggior, pancia più pregna. -sporgenza arrotondata di un cumulo
, / e tra noi due c'intenderem più presto. -a pancia vuota',
nella stretta camera si tappa, / più pompa non può far del suo valore,
volere rischiare, cercare di vivere il più a lungo e tranquillamente possibile (cfr
confusione. soffici, v-5-340: la più gran parte dei nostri critici osa trattarne
surgunt de nocte, perché pur essendo più piatti e plebei, più guardinghi e
pur essendo più piatti e plebei, più guardinghi e panciafichisti, anzi appunto perché
strapunto d'erba, non ne potevo più. -allude iperbolicamente a un comportamento
[cosimo 1]... che più si nomini né parte guelfa né ghibellina,
in cortesia, / siate un po'più flemmatica: / vi pregò, v'ammonì
ritonde pietre colla fonda o con mazzafrusto gittate più che le saette sono gravi. antico
uno coretto sulle carni... e più, da se medesimo si mise uno
punto il peggiorativo. intendesi per lo più del vizioso badare ai piaceri del ventre
. pancina]: 'pancino 'è più vezzeggiativo; ma può...
il 'pancino * è quello che più dà nell'occhio... anco d'
dov'a seder stanno in panciolle, / più cavalier garbati / da dover esser scelti
v-70: s'i'ho fatto la gita più molesta / vorrei far quella che si
sf>., 11 (206): più sconcia era la figura della donna:
, alquanto corpulento (e ha per lo più una marcata connotazione spreg.).
, « il panzone resta la mignatta più salutare ». -con uso attributivo
. indumento maschile, che per lo più s'indossa sotto la giacca, privo di
piccolo vestimento senza falde e per lo più senza maniche che cuo- pre il busto
sono troppo in carne e panzuti strigliargli più forte. galanti, 1-ii-148: vi
forte. galanti, 1-ii-148: vi sono più generi di bruchi: ve ne sono
bruchi: ve ne sono del doppio più grandi de'descritti,... altri
si assotiglieranno in su a misura che più si slun- gano: dunque non saranno
al momento dell'impiego miscelando due o più sostanze liquide (in partic. nitrobenzene
e i io cm; larghezza di non più di 50 cm; lunghezza da 3
rifinitura, su uno strato sottostante di assi più grosse o travi, e come supporto
sm. asse di legno (per lo più noce, ma anche abete, larice
quello del falegname: e indica per lo più, con sineddoche, il piano superiore
punizioni corporali. allegri, 173: più dolce cred'io, stare in segrete,
per innalzare calaggi (ed è per lo più rinforzato da fasciature]. 6
ecc. (e si forma disponendo più travi di ferro sovrapposte, attestate in
terra ha sotto filoni doppi e di più sorti; alcuni sono sabbio- nosi,
uno che lo vede adesso gli dà più di sessant'anni, e deve poi
quasi festosa caparbietà non mi costringesse alle più spaventevoli diete, i melensi pancotti,
sistema ottico, che, nella forma più semplice, può consistere in due lenti
cannocchiale (e si tratta per lo più di un cannocchiale terrestre) in cui
: ha foglie di giglio bianco, ma più lunghe e più grosse; ha radice
giglio bianco, ma più lunghe e più grosse; ha radice di gran cipolla e
col sugo del tutto hanno assai favore e più facilmente impetrano ciò che vogliono. il
vanti all'indietro e con la porzione destra più allungata della sinistra. e
anomalo per sede (è per lo più localizzato nella parte gastrica o intestinale)
e localizzato all'altezza dell'epigastrio, più o meno verso destra o verso sinistra
sintomatologia interessa l'apparato digerente, con più o meno grave disturbo nell'assorbimento dei
cronico, con sclerosi connettivale e atrofia più o meno estesa del parenchima.
: sotto la division de le pietre di più colori mescolati sarà il diaspro,
e comprendente tre generi (di cui il più importante è il pandano) con più
più importante è il pandano) con più di trecento specie, arboree o rampicanti
no alle hawaii; hanno per lo più grosse radici aeree, che contribuiscono a
torride asiatiche, con fusti rampicanti o, più spesso, con grossi stipiti arborescenti
sessili, ensiformi, a base più o meno inguainata, e fiori
liberale entrano uomini che hanno i fini più diversi, come su terreno comune: i
pandétta, sf. (per lo più al plur.). dir. rom
* frammenti 'tratti dagli scritti dei più importanti giuristi romani dell'età classica e
di pane che si mangia per lo più in quaresima, fatto di bianchissima farina
pani è sempre tonda, e sono più cotti del pane fine solito. cantoni,
, ma è particolarmente adatta per preparazioni più complesse, intrisa di liquore o farcita
letterato, pregandolo che gl'indicasse il più famoso de'loro 'natasc'. migliorini
strumenti] che scherzando e contrapontegiando rendono più aggradevole e sonora l'armonia, cioè
strumento esprimono, vogliono sia stato il più antico da'greci pastori ritrovato, composto
dal dio pane inventore, composto di più cannuccie tagliate in » - feriormente assai
dalla mandola, ma è di mole molto più grande: è armato di otto corde
cacciasse in carcere, dove languì per più anni. idem [s. v.
frumento, acqua e, per lo più, sale, lievitato con lievito,
sangue acquistar terre e tesoro, / vie più dolce si trova l'acqua e 'l
molto vi conferisce, oltre al farlo più saporito. romoli, lxvi-1-377: è il
, senza separarne il fiore, è il più sostanzioso, saporito ed economico, però
che fingono di temerla: e questi gridan più forte, perché gli affamati davvero non
(o, anche, da non più di due giorni). s.
cotto nella stessa giornata, o poco più, ma raffreddato. panzini, ii-644
pane semicrudo. -pane raffermo: non più fresco e non ancora stantio.
'pan raffermo ': quello che non è più fresco, e non è ancora stantio
loro dal governo, che assegnava uno o più poveri per cittadino secondo le facoltà;
che dà la città ad uno o più fornari di poter far pane bianco.
e la medaglia che toccava ai panettieri più abili recava un'iscrizione patriottica di g
.. che del pane non si dà più che 6 picciole pagnotte per soldato,
-filo di pane: costituito da tre o più forme oblunghe unite insieme. carena
'fil di pane 'dicesi di tre o più pani bislunghi uniti insieme l'uno in
: se non fusse per la vergogna, più volentieri egli mangieria pane e cipolla
dorato con butiro. farete le fette più picciole e più sottili di quelle di sopra
. farete le fette più picciole e più sottili di quelle di sopra; farete una
grado di larghezza (essendo bensì per lo più riferito al minimo indispensabile per la sussistenza
occasione di lavoro; il compenso largito più o meno istituzionalmente, ufficialmente e regolarmente
12 (210): molti poderi più dell'ordinario rimanevano incolti e abbandonati da'
casa editrice e dava il pane a più di duecento famiglie. piovene, 7-315
il referendum che ha bocciato una legge più umana per i lavoratori stranieri. l'
parea un caratello da tonnina per essere più larga che lunga, postogli un guanciale
per nutrire un fannullone. -per lo più con metonimia: buono a nulla,
.]: pane perduto, e più spesso ora si dice pan perso, figuratamente
a vivere un giorno (e non più di tanto, secondo l'insegnamento evangelico
pane me lo fa diventare veleno; più pianti che bocconi ai pane.
i-323: le persone additte ai lavori i più duri di sega, di accetta e
seconda [lettera] volsi insegnare fossi più umili non eravate e imparassi i modi
che solevano ascoltarlo a bocca spalancata i più vecchi gli avean tutti tenuto dietro a
vita o stato contingente: per lo più in unione con un complemento di specificazione
e'si piglia un poco di verderame del più bello che si possa avere dal suo
, 2-29: quando ricusa di dar più umore [l'uva spremuta],
anni, che tanto basta perché vengano più grossi di un manico di vanga, e
-avere fatto il pane: non avere più scampo. lippi, 7-60: fa
'avere tre pan per coppia ': più di quello che non era sperabile.
vino / e carne. -con più furia che non si dà il pane allo
. aretino, 20-37: voltandola con più furia che non si dà il pane
dare pan per cena alle volpi essere più furbo di loro. -dare pane
per cena a qualcuno: valere di più, avere più esperienza, saperla più lunga
qualcuno: valere di più, avere più esperienza, saperla più lunga. tommaseo
più, avere più esperienza, saperla più lunga. tommaseo [s. v
: 'dar pan per cena a uno esser più valente di quello, e, come
a cena a uno ': esser da più. 'se lui è furbo,
a tutti '. anco in senso più generico. 'il nostro sindaco la sa
sbocconcellare quello di casa: essere amante più impetuoso con le altre donne che con
. pratesi, -90: oh sono più bono del pane io. cicognani, iii-2-40
è una creatura così buffa! buona più del pane ma à una debolezza.
stesso comportamento (e ha per lo più connotazione spree.). pananti,
e per gli altri inferigno. -fare più cose in un giorno che in un anno
venereo piacer tanto trabocca / che sbucceria più anguille in men d'un giorno / che
scompiglio de'fornai, non sono i mezzi più spicci per far vivere il pane.
che sanno di sale e di amaritudine più di ogni altra lagrima. -mangiare
miseramente. aretino, vi-444: -i più grandi inimici che abbino i padri bene
non riuscire a cavarsela neppure nelle situazioni più favorevoli (cfr. anche fame,
schiacciate. -necessario come, più del pane: v. necessario,
di bocca il pane. -non mangiare più pane: morire. caporali, ii-io
, / si è risoluto a non mangiar più pane. -non sapere neanche se
letterato abbia una scutella di zabarone di più come se l'entrata della gabella di
interminabile. proverbi toscani, 357: più lungo d'un dì senza pane.
dice qui il servolessere. e che più sconcia cosa si può vedere d'una
spese dei figli. ibidem, 168: più prò fa il pane asciutto a casa
1sacchetti, 1-ii-115: soggiungeva: -è più dolce pan secco da padrone che marzapane
pagliaio: non deve essere stata consumata più della metà delle provviste di grano e
spesso motivo di rimprovero da chi, più prossimo, vanta maggiori diritti. proverbi
chi è nato sfortunato toccano le sfortune più incredibili. monosini, 287: significare
guai son dolci: i guai sono più tollerabili quando non si è nel bisogno.
: nell'afflizione il cibo non è più un piacere. proverbi toscani,
, fanno mangiar il pan pentito a più d'uno. -le carità non
pane e di necci: spesso è più necessaria la carità spirituale che quella materiale
necci; ve n'ha di quelle anco più fiorite! una parola a volte basta
per dinotare il termine nel quale e'son più perfetti. pascoli, 232: io
-ci). componimento in prosa, più raramente in versi, pronunciato alla
battaglia. il soggetto non può essere né più patetico né più sublime. papini,
non può essere né più patetico né più sublime. papini, 28-211: se avesse
a traiano ', stampato per lo più dopo le sue 'epistole ':
arbitrio compiuto dal fascismo è ancora più sopportabile, rispetto alle teorie e ai filo-
voce, ogni fama, s'inalzerà a più potere per celebrar questo cristo, si
che vale come encomio (per lo più nell'espressione orazione panegirica). delminio
materiali i panegiristi dell'asino che saranno più fortunati dei quaresimalisti. -chi
.. ebbe in atene la sua più ricca e geniale espressione.
, iv-212: è da sapere che quanto più si dia loro [alle vacche]
di linosa e del sale, tanto più saranno copiose di latte. lessona,
cotone senza buccia, ed è la più stimata, l'altra colla scorza. se
. a. casotti, 1-1-27: arse più d'un pallone e d'un panello
sommava... a quaranta e più mila capi... di cui ventimila
una barba lunga da romito / e più lordo e più unto d'un panello.
da romito / e più lordo e più unto d'un panello. 2
dio, che lo comprende come la più alta unità senza esaurirsi in esso e
non mi seccare! non mi comparire più dinanzi, pane perso, ragazzinaccio.
con formazione di pus: per lo più è provocato da germi penetrati attraverso rotture
e nelle estremità delle dita e 'l più delle volte delle mani, per la
te... te lo dirà ancor più questa lettera perch'io mi sforzo di
. gadda, 5-282: non la finiva più di centellinare e di assaporare..
; l'aria è vitale la gente più cordiale di que'tuoi paneropoli- tani.
e di peso prestabilito e, per lo più, provvede al loro avvolgimento in
il pane ai militari. questa voce significa più che 'forno ': ed è necessaria
e dai panattieri, i quali per lo più lo comprano dai produttori. nievo,
l'acqua della fiumana e con qualche panetto più presto di semolelli che d'altro.
a. serra, 173: vi son più cose quali... bisogna farle
pagnotte, 1 panetucci, grossi non più di noci. = dimin. di
': pane grande fatto per lo più con pasta assai lievitata fatta con fior di
4. figur. eredità da suddividere fra più persone. de marchi, ii-489
nome d'un giuoco che fossi in più persone alle quali si dispensano quattro carte
talora di stazza ragguardevole; per lo più è di possesso privato ed è usata
ed espressiva, a me sembra la più acconcia per ogni maniera navigli di piacere
rinzeppa miseramente d'ogni cosa, non più in una panfìsi lirica anzi in un
baretti, 1-245: quattro e più mila penne, in londra solamente,
pascolo a... tanta ingordigia con più di trenta amplissime gazzette, sotto vari
talora anche cacao per ottenere una colorazione più scura; viene foggiato in forme circolari
e festività religiose, fra cui i più noti, rimasti nell'uso, sono
'di tommaso d'aquino, le tre più grandi odi cristiane. 2
rallele a una retta data: risulta quindi più ge nerale della geometria classica
. e quel giorno non avremo a temer più nulla dal pan-germanismo. b. croce
guerra ci furono uomini che raccomandavano una più seria politica. arbasino, 3-422:
quadrupedi mammiferi), le lucertole e più serpenti ne sono rivestiti. gozzano,
[plinio], 808: pancono è più lungo che un dito e, per
che un dito e, per avere più angoli, fa che non è cristallo.
sorta di gemme a pietra non lunga più di un dito, e non differisce
d'uccellar. marino, 6-48: più lieve e più minuto augello / con più
marino, 6-48: più lieve e più minuto augello / con più sottil insidia
più lieve e più minuto augello / con più sottil insidia ingannar tenta, / tendendo
l'ha vista e udita, e quindi più s'invesca, / e giunto
la pania della lascivia non mi trarrà più con il fischio del senso nella frasconaia
a prender l'animo non c'è più forte pania né più sicura di quella
animo non c'è più forte pania né più sicura di quella del piacere. peregrini
piacere. peregrini, 3-371: non altro più sforza gli animi a costumare a gusto
. torti, vii-79: or non più panie del piacer né infesti / sogni della
, impiccio. cagna, 1-22: più volte martina era intervenuta per interrompere la
ariosto, 1-iv-32: non fu mai uccellatore più di me fortunato, che avendo oggi
ché perdice nomino / un certo mercadante più alla perdita / disposto che al guadagno.
tese le reti e disposte le pannie a più d'un augello per non averne mai
s. v.]: 'non son più merlo per codeste panie ': a
che producono pannocchie di semi per lo più fornite di uncini con cui si attaccano
con sottile spiga; con foglie molto più strette, più corte e più sottili e
; con foglie molto più strette, più corte e più sottili e parimente ruvide;
molto più strette, più corte e più sottili e parimente ruvide; sono le
cui c'era di tutto: gli oggetti più inverosimili: un pane di stoppino,
per l'altro a mandar giù il boccone più e più volte masticato.
altro a mandar giù il boccone più e più volte masticato. -pagare di
estivo e assolato, in cui sono più forti gli stimoli dei sensi. d'
da cui differisce per avere le foglie più brevi e strette, per la pannocchia compatta
domenichi, 2-159: rispose che dalla più pazza alla più savia donna del mondo
: rispose che dalla più pazza alla più savia donna del mondo non era un granello
peroché il panico fa le spiche, anzi più presto panicole lunghe un piede, non
di uccelli da gabbia (per lo più con valore collettivo). forese,
l'avesti a dividere, / e più minuto il tagli che il panico, /
a. casotti, 1-3-4: conosco più d'ognun, che l'assiuolo [
spese. proverbi toscani, 357: più panico e meno uccelli (meno spese
e meno uccelli (meno spese e più rinfranchi). -per richiedere aiuto
. v.]: meno passere e più panico: a chi à molte proposte
fussero altre panicolette e queste è molto più fertile. = voce dotta, lat
in guisa che i peduncoli suddivisi più volte ed in varia guisa sorgono ad altezza
di altro materiale simile, per 10 più senza manico o con due piccoli manici
. giuliani, ii-193: i capi più rigogliosi, che si trovan dentro alla
: la potatura a paniera è la più applaudita:... si vuota l'
: 'paniera ': sorta di carrozza. più comune * giardiniera '. 8
tutta la casa. aretino, v-1-169: più di cento ragioni erbe...
o d'altri legni flessibili, per lo più sbucciati, naturali o tinti,
riale simile, per lo più profondo e munito di un manico
di sacrifici era di gran lunga più accetta a gli dei immortali che
le dame del corteggio intervengono per lo più a quella comparsa infilzate in quello sterminato
erosione (ed è riempito per lo più con sassi o ghiaia). tartini
, che viene posta sopra le piante più delicate nei mesi invernali per proteggerle dal
, 2-167: gli uomini gentili si tengono più favoriti d'un panieretto di fiori che
celestino ti porterà 70 panierine. di più non ne hanno potuto fare.
forse venti cedrati, che sono i più belli che il mio giar- din quest'
diventar pane, e dicesi per lo più di materie farinacee che siano capaci delle
. come ho sentito anche affermare da più persone peritissime del panificio. carena,
carena, i-334: 'panificio': che più comunemente dicono fabbrica di pane, è
. piccola forma di pane, per lo più tondeggiante, spesso farcita con diverse vivande
magior panio o rete / et a più intrico o rischio / che l'augellino
far parte di strumenti da caccia più complessi, che com prendono
panioni per pigliar costei; non cacciava più lepre con cani, ma seguiva lei
tutto ciò che gli s'attaccava mai più gli si potea svellere. =
di significato non soltanto politico ma più ampiamente culturale ed etico-religioso, che tende
di piccoli uccelli (e fa per lo più parte di strumenti da caccia più complessi
lo più parte di strumenti da caccia più complessi, in partic. del vergello
civetta. soderini, iv-384: i frusoni più che ad altro restan presi alle paniuzze
a pendio un bastone, per lo più di salcio, con tacche, luna vicin
i pa- niuzzi / e con divertimento più che matto / vedean calare a fuscellini
acqua e farina cotta (per lo più di ceci); farinata. matazone
. lastri, 11-31: per lo più si disfanno poco le patate o si
luogo i fornai di deteriorarne sempre più la qualità [del pane], come
latte naturale, se ne può servire in più mesticanze di cibi. redi, 16-vii-164
-figur. il fior fiore, la parte più eletta (di una società, di
). -bianco come la panna, più bianco della panna: pallidissimo, cereo
: la orripilante sorpresa ai essere stato più bianco della panna. 2.
frullatura (ed è usata per lo più per preparare, guarnire, arricchire dolci
. panna8, sf. per lo più al plur. ant. macchia,
/ qualche pannaccio strano, / allor più volentier ci dondoliàno. 2.
di biancheria (e ha per lo più valore collettivo). fatti di
, che se è di stagno è più sana, ne trarrà il fiore o panno
stessi e ritornare ad appannare con pannatóra più netta e bona. = voce
e proporsi alla devozione de'fedeli le più sozze sfintrie. d'annunzio, 1-159
, di una tenda, per lo più formata ad arte, a scopo decorativo.
coprirà inutilmente quelle parti le quali devono più tosto restare ignude, e molto peggio quando
so che 'l panneggiar di rafaello è più lodato che quello di michelagnolo. vasari,
a suoi panni, sì come dal più bello de gli altri, per servirsene
r. longhi, 398: non più dai convegni dell'eleganza contemporanea, ma
mancano... e insomma ti senti più preso che dinanzi ai bei panneggiati che
filo sofica sembra il panneggio più lussuoso e aristocratico per ricoprire la
, 89: piglio musco ed ambra e più perle e pannelle d'argento.
pannelli posti in opera, per lo più a scopo decorativo o di rivestimento.
e di forma geometrica regolare (per lo più quadrangolare) che è delimitato da una
sala]... l'ambiente più prezioso del palazzetto: interamente
dosssarsi l'intero lavoro, ma al più quello di tre o quattro di tali
dividono l'orizzonte in tanti pannelli uno più bello dell'altro. -foglio
a controllare un'apparecchiatura, per lo più elettrica. 4. aeron. ciascuna
di un vino dato dalle sue caratteristiche più appariscenti di colore, di limpidezza e
corposità. piovene, 7-508: è più difficile spiegare che cosa vuol dire che
(e il calore si diffonde in modo più lento e uniforme rispetto ai radiatori in
. 2. tipo di tessuto più sottile e leggero del panno.
; lembo di tela, per 10 più ricavato dalla divisione di una pezza più
10 più ricavato dalla divisione di una pezza più ampia, nelle dimensioni adatte all'uso
sopra el lecto e, non parendoli più insanguinarse le mane, cum uno panicèllo
leggero e modesto, che per lo più è segno di povertà o di umile condizione
fa dopo qualche tempo ripullular d'improviso più fiera la pestilenza. banti, 9-11
e riscaldare parti doloranti (per lo più nell'espressione pannicello caldo). varchi
che, dal barbiere, non la finiscono più con i pannicelli caldi, il taglio
xetori possano tenere senza pena e bando più d'una tela per volta, tela
leonardo, 2-509: è necessario fare più notomie, delle quali 3 te ne
volgar., 3-13: allo stomaco è più nociva [la lente] che tutte
: de l'infima parte, la prima più alta è da una tela o pannicolo
panniculata, in qual panniculo si continuerà più in quel lato dell'angolo dove tal angolo
), sf. tessuto di lana più sottile e leggero del panno usato per
matelica] de la sua pannina / più rara, di cui veste l'universo.
fagiuoli, ii-78: quanto rido talora a più non posso / in veder certe
panno accotonato dell'inferno, / del più nero e più sudicio ch'uom faccia
dell'inferno, / del più nero e più sudicio ch'uom faccia. t.
. g. correr, lii-4-217: per più d'un anno che stette in prigione
cotone di qualità scadente usato per lo più per confezionare biancheria; ghinea.
umane, in panni bigi / risplendi più che alcun fra l'arme e gli ostri
con le fave lor postierra, / come più volte han fatto con inganni.
, 2-134: costolle il panno solo più di dodici lire. g. michiel
dei due pezzi di stoffa, per lo più imbottiti e di forma rettangolare, che
anche sterile, ripiegato in due o più doppi e utilizzato generalmente per coprire una
. savonarola, 1-137: mi pare che più conveniente sia quello ponere drieto tal taglio
qua non ha avuto mai delle sue purghe più che tre o quattro panni di color
avanti il maritaggio soleva avere per lo più sette o otto panni. d'annunzio,
, balaustre, seggi, per lo più in particolari ricorrenze e manifestazioni.
santo. daniello, 1-18: il riposarsi più ne'grossi et aspri panni che nelle
-ant. arazzo (per lo più nelle espressioni panno d'arazo, d'
estate generalmente porto panno, un po'più sottile, ma panno: nessuno qui
. grossi di panno mezzo dito o più. idem, 2-109: mantici..
(e, a seconda del ritmo più o meno veloce e dell'ispirazione di
importi se sieno scompartiti e cuciti con più o meno di maestrìa. metastasio,
il saper de'quali ridu- cesi al più a caricare del più sfoggiato e strano ricamo
ridu- cesi al più a caricare del più sfoggiato e strano ricamo un povero e
1-iii-264: i soggetti storici o hanno il più delle volte a rimanersi nudi o a
. seneca volgar., 3-278: più ch'appartiene al fanciullino, quand'egli
i-119: affermando che, se bene alle più ne seguita il sangue, che non
: vòltati, e la tira giù a più non posso. bernari, 1-68:
tanto ch'i'non vorre'per lui più vita. manzoni, fermo e lucia,
. mmi vien puzzo, / ma più aboccato che porco a le ghiande; /
spande: / ch'i'non ho più né mobile né gruzzo. -mangiare
-non capire, reggere, stare più nei panni: non riuscire a contenere
d'allora in poi il cavaliere non era più stato nei panni. pirandello, 5-294
panni. pirandello, 5-294: non capiva più nei panni, della consolazione, poveretta
fagiuoli, xiv-52: quando la poppa più latte non mesce, / ecco il
feroce, / stretto addosso gli avea più volte i panni. magalotti, 23-
smarrì. -interpretare una teoria nel senso più rigoroso. cardarelli, 520: questa
.. avessero voltati e rivoltati a più riprese i panni sporchi della cantante dal ponte
nelle altane. quarantotti gambini, 7-15: più tardi finiva nella cucina dei coloni,
giorno: e puppava di tetta destra più che gabriel in allori non puppasse.
la lana. poliziano, 1-722: tra più code, ben sapete / coste'una
tanto / questo mestier facea, per più paia / li fér di panno lan,
del medesimo nome, abitata per lo più da tessitori di panni lani e da
iii-1-668: monta / il tuo corsiero più veloce; e prendi / un po'
, lembo di tessuto, per lo più di piccole dimensioni; pezzuola, pannicello.
di mutandina (e viene per lo più prodotta industrialmente, anche per l'igiene
da letto, da bagno, per lo più di lino (ed è usato generalmente
/ e gammurre e gammurrini; / mai più bella masserizia / abbian noi, che
simile l'usano gli artigiani, ma più corto. = voce di area
che termina colla cecità e per lo più colla distruzione dell'occhio; è dolorosissima
e triangolare; si trova per lo più allo stato fossile. bossi,
, 3-54: al muro non c'era più la panoplia delle lance e delle frecce
partico lare, per lo più sopraelevato, si ha di una vasta
di mare, è certamente una delle più belle d'italia. saba, 511:
16-100: era il rimpianto di altra e più grande avventura, in altri paesi,
, 6-31: nell'architettura la quistione è più complessa, perché l'edifizio non è
viene inserito... il punto più importante da osservare oggi è questo: che
sentivo che i miei istinti non mi reggevano più; non cercavo più la superficie e
non mi reggevano più; non cercavo più la superficie e i panorami delle cose.
. rassegna o esposizione o raccolta complessiva più o meno completa ed esauriente di elementi
, spirituale, memoriale di una o più persone. b. croce, ii-13-107
: le parziali sistemazioni di un gruppo più o meno ricco di problemi particolari sono
7-437: nel panorama francese, diventa sempre più mortificante la complicità sistematica fra una gloria
, 4-44: non c'è niente di più tecnicamente sacro che una lenta panoramica.
9-152: il saggio di croce resta la più completa panoramica sull'ottocento folcloristico europeo,
di un'area urbana, per lo più segnalandone gli elementi di maggiore interesse.
da buona critica, gli altri partiti che più o meno se ne discostano e professano
'adolescente '... è il più panoramico dei grandi romanzi di dostojevskij.
mosca scorpione; si cibano per lo più di artropodi, di nettare e altri succhi
i-365: ogni polvere di zucchero quanto più è bianca e più asciutta e più panosa
di zucchero quanto più è bianca e più asciutta e più panosa, cioè co'
quanto più è bianca e più asciutta e più panosa, cioè co'pani interi.
dell'osso (ed è causata per lo più dalla propagazione di un processo osteomieli-
, sopra tutte le viste, è delle più notevoli. le viste normali non sono
piccole distanze, possono leggere i caratteri più piccoli, che appaiono molto più grossi
caratteri più piccoli, che appaiono molto più grossi. i presbiti godono dello stesso
dello stesso privilegio e distinguono gli oggetti più vicini e più piccoli.
e distinguono gli oggetti più vicini e più piccoli. 2. archit.
in 6 l'uno, e non più grandi. vasari, 4-i-43: io desidero
grandi. vasari, 4-i-43: io desidero più lui che i predicatori la quaresima o
le foglie come la iella pagonazze e di più colori et con certe macchie bianchiccie da
spirituale; tale dottrina ebbe l'elaborazione più sistematica e coerente nel pensiero di leibnitz
gerarchia di coscienze ripartite in gruppi sempre più vasti. panromanzo, agg.
secoli xix e xx, tendente a cercare più stretti vincoli, anche di carattere politico
ripieno di un impasto costituito per lo più di verdure diverse e ricotta.
rimane la regione francese nella uale di più resiste il feticismo per il cibo: la
dalla guerra in qua non si parla più di vegetarianismo? aveva ragione il pantagruelico
: nelle taverne in cui egli vi sta più taccato che le pantalene nei sassi.
ma buono (e, per lo più, è colui che rimane ingannato e raggirato
: per indicare che è sempre 11 più debole (e in partic. il popolo
compiuti da chi è in una posizione più sicura o di potere. proverbi toscani
per tutti'. i veneziani erano tenuti più ricchi d'ogni altro... perché
altro... perché le tasse più gravavano il popolo basso. faldella, i-5-299
circostanze su cui avrebbero potuto appagare la più legittima curiosità pantalone che paga e la
venezia. pantalóne2 (per lo più al plur.: pantalóni),
cintola alle caviglie, avvolgendo le gambe più o meno strettamente (ed è un
, vestano gonnelle o pantaloni, non avran più vittoria allegra di me.
'sottanacce 'le facevano sentire ancora più bello il vivere. -gonna pantalone'
: come grandi opposizioni non si ebbe più che il sobrio scalmanìo degli spiriti liberi;
totanus canescens '). ha il becco più lungo della testa, piuttosto robusto ed
stagione se ne trova qualche individuo, più frequentemente nei tempi del passo e specialmente
poi dice [l'aretino] per più gioco: / n'incaco il mare e
rimase con tanti pantani e paludi che mai più non vi si potè navigar né passar
piero mio, si va ogni dì più disponendo a travagli incomparabili...
qui assediati da la peste non abbiàn più lettere da venezia, né sappiam nulla.
si sciogliono e non se ne parla più in eterno. 2. mota
dell'acque, buttano la semenza senza più arare e con un poco di sabbion di
centrale dei deputati alla convenzione (detto più comunemente palude). papi, 2-3-136
, perché solea pigliar posto nei banchi più bassi) riducevasi a pochi ed era ormai
sentimento, l'avrebbe spinto un tratto più giù in questo pantano della crudeltà e
, lvii-79: è nel pantano / immerso più degli altri e nel porcile; /
195: non desiderava [sergio] più che una cosa: uscire dal pantano morale
, 5: ogni mattina, nelle ore più limpide e solerti del giorno,.
e beghe indegnissime in cui, invischiato da più anni,... mi sono
, 117: tal volta concria, / più giù per quella via, / per
giamboni, 7-102: se avessimo più pedoni, dobbiamo eleggere luoghi stretti e
gualdo, xl-187: la risiera era più o men ventilata e più o men pantanosa
risiera era più o men ventilata e più o men pantanosa. scalvini, 2-46
può in una miniera, si trovino sassi più
teneri, di poi non più sassi, ma solamente rena finissima,
: le bombe saranno ben fonde sotto più mani di fango nel canale sabbioso e
. lubrano, 2-364: qual anima più pantanosa della samaritana? f. f
vi-357: tu sei un diavolo della più bassa gerarchia del fecciume più pantanoso, della
diavolo della più bassa gerarchia del fecciume più pantanoso, della spezie più infima.
del fecciume più pantanoso, della spezie più infima. segneri, iii-1-294: questi cuori
forma (che ha la sua manifestazione più antica nella religione vedico-brahmanica dell'india)
carattere religioso ed è, per lo più, congiunta col misticismo; la seconda
g. bruno), trovò la sistemazione più rigorosa e innovativa nella classificazione sistematica
1-56: hegel passa ordinariamente pel filosofo più immanentista che ci sia; e da chi
specie con napoli, è il dato più profondo della poesia digiaco- miana.
splendida curiosità esclamativa, che tutt'al più arieggia alla vacuità adorabile dei primi panteisti
,... [sturzo] rende più difficile la concorrenza dello stato panteista e
questo è certo che la metafisica impregnatasi più che
una letteratura religiosa e ideale, ma più civile che non fosse poi quella della
fosse poi quella della spagna cattolica, ma più pratica che non quella della panteistica germania
adorno con figure e simboli che rappresentano più divinità (una statua).
ma con il capo in proporzione più piccolo e la coda più lunga
proporzione più piccolo e la coda più lunga e grossa, ha pelo lungo soprattutto
/ la vostra fresca ciera / lucente più che spera, / e la bocca
, / e la bocca aulitusa / più rende aulente aulori / che non fa una
ch'è sole, / che inver'me più sòie / che non fa la pantera
che levantisce sole: / ché di più olor s'ole (su'viso che pantera
rampante e variamente smaltato, per lo più di rosso con macchie d'argento o
tassoni, 67: la lancia lunga più d'ogn 'altra avea / due palmi
con parole, ma con qualcosa di più intimo e di più vivo, fosse anche
con qualcosa di più intimo e di più vivo, fosse anche un ruggito, o
california, che, riallacciandosi alle posizioni più estreme e oltranziste di potere nero,
quanto la metà della testa, coda più lunga delle ali, di colore tendente
: sotto la division de le pietre di più colori mescolati sarà il diaspro, il
. sacchetti, v-266: panteronno è di più colori e sono migliori i verdi e
dio. p. cattaneo, 65: più d'ogn'altro potentato è stato tenuto
dee dedicati, dei quali oggi il più intero è il panteon, fatto da marco
(e fra tali costruzioni una delle più note è il pantheon di parigi,
1-167: 'panteoni': statuette che rappresentano più dei effigiati insieme in una sola statua.
[leonardo] è uno dei geni più animatori e de'semidei più adorati.
uno dei geni più animatori e de'semidei più adorati. -con uso antifrastico
delle creazioni immortali soltanto quella che avrà più vigorosamente incarnato l'ideale concetto dell'opera
filato dividendole in cinque parti per lo più uguali allo scopo di evitare che i
. possibilità di esistere in due o più forme differentemente colorate. = voce dotta
motivo che impedisce di compiere gli atti più semplici: è una forma di monomania
tessuto, per l'inverno per lo più di lana, talvolta foderata di pelliccia;
194: su le punte delle lance erano più pantufole e cappelli che ferri o
e domestiche (e, per lo più, monotona, mediocre, uggiosa).
epiteto ingiurioso riferito a una persona non più giovane e quasi rimbambita. faldella,
20-280: la nanna, per non darle più alterazione, non le finì la novella
a qualcuno: fargli i servizi anche più umili di casa. silone, 4-248
un organo (ed è, per lo più, unito col musicografo).
primo esegue appuntino tutto ciò che il più abile professore può suonare sul pianoforte.
per disegno: è costituito, nella forma più semplice, da quattro aste di legno
italia e raggiungendo a roma la forma più tipica nei primi anni delltmpero (ed
in anticamera. infine non si tenne più. un giorno che quei signori tornavano
la sua prossima pantomima, e tanto più di core quant'è più imminente. sbarbaro
e tanto più di core quant'è più imminente. sbarbaro, 1-235: messa
modo teatrale e artificioso, per lo più allo scopo di commuovere o di trarre in
. in altro non consiste che nella più perfetta corrispondenza dell'espressione ai sentimenti che
l'arte pantomimica potè giungere nel momento più felice di viganò pel genere patetico.
all'orchestra, sostenendo nello stesso spettacolo più parti sia maschili sia femminili).
, non solo le vituperevoli delle persone più vili, una ancora le più illustri
persone più vili, una ancora le più illustri de'capitani, degli eroi e per
2. chi sa comunicare con una o più persone solamente tramite i gesti, per
solamente tramite i gesti, per lo più con lo scopo di celare il significato
forma rotonda (ed è usato per lo più al plur.). arlia,
saccente. carducci, iii-17-145: più vero, più vivo, immorale,
carducci, iii-17-145: più vero, più vivo, immorale, ecco l'estetico
una favola o pantracola, / ha più ciarle che una taccola. guerrazzi,
popoli turchi osmanli, subentrato come movimento più marcatamente politico al panturanismo; si diffuse
confraternita (ed è usato per lo più al plur.). malagoli,
, 1-5-113: addio cucina mia, più non ti veggo; / spiede bisunto
veggo; / spiede bisunto mio, più non ti giro; / addio, panunto
/ addio, panunto, addio, più non ti leggo. 3.
buongustaio. fagiuoli, ii-136: più d'un ghiotto che studiò il panunto,
ghiotto che studiò il panunto, / più che i ragazzi a scuola il giosaffatte!
improvvisi. pirandello, 8-1064: alle più grosse panzane, alle sballonate più strepitose
: alle più grosse panzane, alle sballonate più strepitose de'suoi commensali scappavano al signor
giorno nelle malattie, per poterne cavar più danari e tutto per viver bene?
io avevo dato a luce altre panzanelle più o meno indigeste. = dimin
raviolo di pasta sfoglia, per lo più a forma di mezzaluna, ripieno di
; merlo, merlotto (per lo più nell'espressione nuovo paolino o nelle locuz
quale le loro chiese erano per lo più dedicate). p. della valle
ond'è che nell'india i detti padri più col nome di paolisti che di gesuiti
compiere altrimenti il camino, se ne diero più che i beati paoli. varchi,
'sine fine dicen- tes 'e dice più cose che non sono i beati pauli,
, il quale si dava a chi più cicalava '. lippi, 1-29: giunta
ne nacque il detto: 'son più che non furono i paoli, beati '
te e bista non so chi valga più: siete due paoli di trentotto '.
abbienti a contatto con le realtà sociali più dure e misere) o anche, più
più dure e misere) o anche, più raramente, della congregazione o di pie
x-5-301: noi, ai nostri tempi eravamo più coraggiosi; voi altri, che avete
delle quali non ho mai visto le più vagamente macchiate. d'annunzio, iv-2-1091
viola scuro, violaceo, di una tonalità più o meno tendente al porpora o al
come dello incarnato, ma mettivi molto più dello manganese per modo sia ben rosso
quale era buia, cioè oscura, molto più che non era persa, cioè paonazza
ecc.; e ha per lo più valore distintivo di un rango sociale elevato
marciavano in piedi in due esattissime file più di cinquanta servi parte secolari e parte
. pirandello, 8-79: non intendeva più nulla e non mangiava e non beveva
non beveva e diventava di punto in punto più pavonazzo, quasi nero.
in gambe quanto un gran cavallo e più...: ha l'unghia
preti e di tiranni? / ei son più vecchi de'lor vecchi dèi. /
presenza della funzione politica accanto a quella più propriamente religiosa (e, a seconda
/ resterebbe di gesso / davanti alla più bella / vergine bizantina. -papa
non mancano. il migliore, il più valente, il più stimato in una
il migliore, il più valente, il più stimato in una categoria di persone,
non si è potuto ottenere ciò che più importa. aìievo, 593: mi trovava
lo soldano. -più papalino, più papista del papa: chi afferma con
e di amalfi, non volendo esser più papaline del papa, tornarono an-
il lo- mazzo..., più papista del papa vasari, come dava la
. bacchelli, 1-i-476: la sua più propria attività venne restringendosi a consigli anche
propria attività venne restringendosi a consigli anche più inani che inascoltati,... più
più inani che inascoltati,... più legittimista del legittimo, più papista del
.. più legittimista del legittimo, più papista del papa. -porre il
'. proverbi toscani, 76: sa più il papa e un contadino che il
: occorre porgere attenzione a chi è più competente di noi. garzo,
stanze. pratesi, 5-445: il più del loro tempo le tre * donne '
3. il maggiore, il più grosso di una serie omogenea di oggetti
e siamo dati in uno che è più papabile di quanti ve ne sono oggidì
a una carica civile (per lo più con una connotazione scherz.).
vero cocco d'un papaemamma non più tanto giovani. = comp.
delle nostre nonnine, erano per lo più il metastasio, il bondi, il
, con fusto nudo, per lo più non ramificato, terminante con un ciuffo
tedeschi e ne'papali artigli / chi più mai renderà, poi che un volere /
fontane papali si levavano in un cielo più diafano d'una gemma. idem, iv-1-314
. -anche sostant., per lo più al plur. ghirardacci, 3-368:
radunato insieme. serdonati, 8-42: più volte si videro in piega i papali,
videro in piega i papali, e più volte anche li aragonesi si ritirarono. leoni
roma, entro i papali non sono più di 8 mila. de sanctis, ii-15-
/ a sceglier un di lor fra 'più papali.. che comporta grande
come sono i seguenti, cominciando dai più minuti, e progredendo ai più grossi
dai più minuti, e progredendo ai più grossi: carattere microscopico o diamante, perla
i-i-ii: tra gli amici questa è la più vera, / esporre il suo bisogno
coprire le orecchie), per lo più decorato da una nappa, che gli
posto di lavoro o, anche, più raramente, all'aperto (e l'
che gli ecclesiastici si coprono la parte più alta della testa. 4.
stato pontificio (e tale termine per lo più è usato con valore iron. e
, iii-20- 107: questa non è più, ben sentite, la patria di monaldo
. oriani, x-7-100: una reazione più misteriosa che tremenda incominciò quindi per tutte
. - anche sostant., per lo più al plur. brusoni, 339:
14-294: il concilio di trento fu il più gretto dei concili perché troppo papalino.
. oriani, x-2-66: non ci restava più altra risorsa che alcuni ricchi parenti,
quello. 7. locuz. più papalino del papa: v. papa1,
tutte le mie saldature, che saranno state più di duecento, me ne ha fatte
il costume ritornanti in quei film fossero più ridicoli di quelli del nostro tempo di
tarquino] con la verga tutti li più alti papardi che vedeva ne l'orto e
indicare il marito o l'amante non più giovane). tronconi, 2-246
, in un'attività (per lo più con una connotazione iron.).
un storicuccio come questo parlare con la più noncurante propopea d'ovidio, di seneca
papati conservare lo stato di firenze molto più che non fu a cosimo privato cittadino
. gioberti, 14-297: la parte più corrotta. del sacerdozio è l'episcopato
dell'eterno. -con riferimento alla più alta dignità presso altre religioni.
soglion governar il papato e per lo più far il successore. mamiani, n-161:
il successore. mamiani, n-161: la più parte dei vizi e delle sconcezze onde
delle sconcezze onde si macchiò il papato in più tempi è necessità recarla al desiderio di
ha ucciso la fede sotto un materialismo più assai funesto e abbietto di quello del
solitari o in gruppi, actinomorfi o più raramente zigomorfi, con due sepali caduchi
augusto imperadore e le crebe papaverate sono più antiche. = voce dotta,
un modo di esprimersi: per lo più scherz.). alfieri,
spezzò e percosse e abbatté a terra le più alte teste de'papaveri eh'erano nel
soderini, ii-257: il papavero e di più sorte: il salvatico ha il capo
oro della mèsse matura, come la più violenta espression del desiderio i papaveri fiammeggiavano
una colorazione rosso vivo (per lo più con riferimento al colorito assunto in viso
, con fusto poco ramificato alto anche più di 1 m, è caratterizzata da
guisa di tè addolcita con zucchero del più fino. massaia, v-91: il papavero
. panzini, iii-120: non dorme più, non mangia più; è diventata
iii-120: non dorme più, non mangia più; è diventata pallida. -.
placidamente addormentato il re, preparò sonniferi più gagliardi al vastissimo corpo de'consigli.
, ecc.; autorità (per lo più nelle espressioni alto, grosso papavero;
per significare al figlio che il modo più facile per impossessarsi della città di gali
gali era quello di eliminarne i cittadini più importanti e autorevoli, il termine ha
cesare o avrebbero decimati tutti i papaveri più alti, e poi usciti essi della
alva che faceva d'uopo troncare i papaveri più eminenti ne'giardini degli stati, sì
e di quei papaveri ancora che, più in alto impennando l'ali, rendevano
perché atene sia così abbondante d'ogni più malvagia nequizia! perché l'acciaio,
, già così forbito, di nemesi, più non miete le cicute infeste, più
più non miete le cicute infeste, più non abbatte gl'insolenti papaveri, ma
superbi; / sian recisi i germogli più nobili e maligni, / e le lor
la giovane. / - cotesto è più che votare il papavero. = voce
la papayèra è una pianta che al più s'eleverà venti palmi; e 'l tronco
lx-186: monsignor cardona... venne più tardi nominato preside dell'accademia ecclesiastica e
cosa a udire! colui che mai più alcuna veduta non avea, non curatosi
piacevole come queste sono. elle son più belle che gli agnoli dipinti che voi m'
che gli agnoli dipinti che voi m'avete più volte mostrati. deh! se vi
: il mercoledì è il giorno in cui più facilmente muoiono i gatti e più spesso
cui più facilmente muoiono i gatti e più spesso le attrici prendono papere. soffici
(con riferimento iron. a uno dei più diffusi emblemi del regime fascista).
. mostrare paperelio: cercare di apparire più giovani di quanto si sia.
pataffio, io: allo paperin nostro mai più bene: / e dove hai fatto
gio vane, per lo più maschio. -in senso generico: oca
anno, e questo fanno per avere più piuma, e mai non si pelano i
. -in espressioni comparative, per lo più con allusione al caratteristico modo di muoversi
mariti per giunta, nelle città sono più paperi che altrove! -in partic
. beltramelli, i-637: era ancor più brutta. un papero sarà sempre papero
degli zara- tustri cui piace il barbaro più del volgare e vorrebbero scompigliare l'universo
nocciole, in fila, che vale di più nel gioco. fanfani. uso tose
, è la nocciola che nella fila è più in fuori, staccata un poco dalle
mangiare: ma il primo s'appropria più specialmente ai fanciulli, i quali costano
fanciulli, i quali costano alle volte più dei grandi. -i paperi menano
il paperotto con cicerchiate e cavoiate riscaldate più volte. pulci, iv-22: quella
come una cornacchia, sol che di collo più lungo: non vola molto, corre
, e si nasconde tra le boscaglie più dense. straordinaria è l'antipatia che