servizio e all'assistenza di uno o più ufficiali; attendente (anche nell'espressione
sicurezza pubblica interessanti l'intera provincia o più comuni della medesima. le ordinanze del
-comandato a prestare un servizio, per lo più di guardia, in un determinato posto
aggettivale): che si discosta in modo più o meno ampio da quanto previsto dal
. riferimento a indumenti e divise militari più raffinate ed eleganti di quelle ordinarie o
presentò il tedesco: un giovane di poco più di vent'anni, alto quasi due
poi veniva una vecchietta leggermente diversa perché più impettita e fornita di mantiglietta, si
tempo a mettere insieme uno squadrone di più di du- mila fanti e fermarlo in
i-356: schieratevi in buona ordinanza, più per militar costume che per necessità.
elementi anche eterogenei, collocandoli nei posti più adatti, nei modi più opportuni.
nei posti più adatti, nei modi più opportuni. crescenzi volgar.
ordinata primamente / da'sei baron'che più avean d'altura, / e ciascun
cura / ver'sua parte, com'fosse più piacente. giustino volgar., 138
... servì a verificare impressioni più limitate ricevute lungo gli anni, e a
7. disporre, per lo più secondo i dettami della retorica, uno
.. con niuno altro artificio aggiungono più di vaghezza a'versi loro che con ordinare
determinati assunti critici e, per lo più, in ordine cronologico testi, opere
testi, opere letterarie di uno o più autori, leggi, ecc. giamboni
tutte le drizzò ed ordinò meglio e più intieramente che niun altro imperadore. lettere
e tanti ne va ordinando ricchi delle più belle idee di quei gran maestri.
cose, volle fare un'altra cosa più eccellente. fiacchi, 52: mi diè
tenne per il più singulare intelletto e intelligente medico del mondo
partiva. fece ordinare i cavalli alla posta più vicina. -rifì. acconciarsi,
minuta. manfredi, 3-14: la maniera più facile, più naturale ed anco forse
3-14: la maniera più facile, più naturale ed anco forse più antica di ordinar
facile, più naturale ed anco forse più antica di ordinar gli anni civili è
fare, ordinò uno camarlingo leale lo quale più tosto aré'del suo messo a sostentamento
ufficialmente, incaricare, destinare una o più persone per un servizio, una mansione,
, un incarico (e per lo più è in relazione con una prop.
in sé sicura e anche a lui più fida, / due prìncipi ordinò in suo
i tori] a coprire, si deono più ch'all'usato modo riempier d'erba
punto e trafitto il core, cominciò vie più spesso ordinare de le feste. straparola
, un poco il papa, un po'più i preti suoi in nome di lui
ordinarlo al migliore, o almeno al più famoso, pasticciere di trieste. cassola
27. chiedere, comandare, per lo più in un pubblico esercizio, che venga
tu stii a questa intenzione di abilitarti più al servizio divino, tu fai rettissimamente,
espressione ordinare in sé; per lo più in relazione con una prop. subord
il canto, 'vel 'intonando più alto o più basso. -predisporre
'vel 'intonando più alto o più basso. -predisporre una strategia,
speculatori, secondati dal governo e dai più avidi cortigiani, trafficavano su quella miseria
in corte / carlo, e 'l più savio e famoso era orlando; / gan
avarissimo ruffiano, ordinare astuzia che fusse più di questa memorabile? fausto da longiano
o di misura, come molto, più, poco, tanto, quanto,
tempo di cedere alla fortuna: la più orrenda cosa che possa fare il giovane
divenne furioso. -secondo il significato più comune. b. segni, 9-158
. secondo le leggi della natura e, più particolarmente, della vita organica; secondo
vita della donna è circonscritta ordinariamente entro più breve spazio che non è la vita
che non è la vita dell'uomo e più tosto invecchia la donna che l'uomo
lo strepito è ordinariamente sette otto secondi più tardo del lume [del fulmine].
città e che ne aveva già promesso più che ordinariamente. agostini, 37
37: non essend'io aiutato né favorito più che ordinariamente dall'immensità delle tue grazie
della loro quaresima montate le carni un poco più del prezzo ordinario, andarono questi capi
il color bruno [della pelle] è più ordinario in quella parte d'italia che
che sia nel mondo nazione che mangi più delli persiani, essendo ordinario che tutti
lettere inedite, ii-53: ne ricevetti onori più che ordinari. loredano, 1-127:
: l'inequalità dei cittadini è danno più che ordinario nelle republiche. -dir
rilevanza giuridica o amministrativa (per lo più nell'espressione con valore aggett. di
non esce dalla mediocrità (per lo più nell'espressione con valore aggett. di
curavano dei loro redditi e dei loro comodi più che della fame delle anime. montale
n. franco, 4-12: sarebbe più facile torcersi il sole de l'ordinario
di quelli che lo ammazzarono visse quasi più che tre anni e niuno morì di morte
uomini o nei limiti e nei difetti più diffusi; che è atteggiamento o sentimento
: in corte bisogna far professione di più che ordinaria politezza. loredano, 2-172
la sua figurata persona, impenetrabile ai più ma che io indovino volgere e rivolgere
non son contrassegnati di numero, son più ordinari de'sopraddetti. malpighi, v-260
testo ordinario, piglio delle correzioni di più valentissimi uomini quella che per ora mi
uomini quella che per ora mi piace più. 6. fissato, stabilito,
a ferrara averà [il po] più di venti piedi di altezza di argini
sedendo sul pavimento del bagno o poco più alto. 9. che è
riquadrate, o vero le mezzane o più presto le molto grandi, si murano
fino 500 tonelli di vino, che sono più di cento botti delle nostre ordinarie.
. in una cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario
orto... era a un livello più basso che la quota stradale ordinaria.
risico e che lo stillato molto più sicuro. b. fioretti, 2-3-35:
2-3-35: a un palagio reale molto più acconciamente quadrerà una porta grande fatta di
di cristallo di monte, ei sarà il più con- tent'uomo del mondo
ai tessuti nostrali e specialmente a quelli più ordinari. monelli, 3-50: un profumino
che non mai a banchetto tro- vossi più delicato di quello. d. grimaldi,
ordinario. michelstaedter, 498: mangio più di un chilo di pane al giorno
non son atte a far alcun verso più e men grave o più e meno
far alcun verso più e men grave o più e meno acuto di quello che sempre
-con litote. non ordinario, più che ordinario: che possiede doti pratiche
enigma continuo e vi voleva un interprete più che ordinario per intenderne il senso.
di varie gran corti d'europa, più ch'ordinario nell'ingegno e nella prudenza
stupidamente incipriata, coi tratti del viso più ordinari, che si sarebbero ancora guastati con
: gogiadini, gentil uomo d'illustrezza più che ordinaria. gualdo priorato, 10-viii-132:
, d'animo grande e di valore più che ordinario. montano, 461: come
la felicità dei poeti non vadano senza una più che ordinaria capacità di patire.
iù ordinaria, ma forse la più dilettevole. redi, 16-v-23:
'n qualche nome / e 'n qualche opinion più eh'ordinaria. -che ha
un libro... che contiene più miracoli d'ingegno che caratteri di stampa
dopo essersi, sotto la disciplina di più ordinarissimi pittori, molto e molto affaticato
di parlare [sciolto] è certamente più semplice e molto comune, come si
migliore di queste due se non un'altra più ordinaria: 'molto meno '.
stato. algarotti, 1-viii-6: i più strepitosi avvenimenti della storia, che si credono
prodotti da cagioni peregrine grandissime, hanno il più sovente origine in cose ordinarie e picciole
anno 74 fino a questo tempo non aveva più tenuti ambasciadori ordinari residenti in venezia,
di quel regno ricercassero uffici maggiori e più particolari che quelli del suo nunzio ordina
consoli, eccetto che essi non menavano più che sei littori quando essi usavano la lor
un tale stato d'impietramento, non bastano più i raggi della grazia ordinaria.
pasqua datevi a lui [a dio] più che potete e più che l'ordinario
[a dio] più che potete e più che l'ordinario. -con valore
e le partite che egli ha domandato più volte, non sarà però possibile.
-trattoria, osteria in cui per lo più veniva praticato un pranzo fisso.
termine di magona, nome collettivo di più specie di ferrarecce, come verghe,
: non è ordinario alli co- lonelli più d'otto taleri. 34. lettura
cavare intorno a quelle due od al più tre once di sangue dal braccio, in
]: era sempre maliscente e di più ancor tormentata da una piccola piaga..
piccola piaga.... questa più si dilatava e si vedeva più gemicare in
questa più si dilatava e si vedeva più gemicare in que'giorni ne'quali non
è sempre e malgrado tutto l'animale più ribelle alla poesia. carducci, iii-14-78
sopra l'altare e composto per lo più da un ampio velo racchiuso in alto
che addobbano una chiesa, per lo più in occasione di determinate solennità, ricoprendo
muratori, 7-ii-49: erano spezialmente i più preziosi lavorieri di seta o di lana
insegna, stendardo, costituito per lo più di stoffe pregiate, ricche di ricami
5. costruzione di muratura, per lo più separata dal corpo centrale di un edificio
e... riportò il re enrico più favore di tutti gli altri. pacichelli
, 3-210: la filanda non esiste più: i vecchi ed i nuovi padiglioni sono
6. edificio isolato, situato per lo più in uno spazio libero o annesso ad
/ sotto l'etereo padiglion rotarsi / più mondi e il sole irradiarli immoto. idem
sovrani, costituito da velluto per lo più di color porpora bordato di oro e
quanto saran meno svelte, tanto saran più belle. -tetto a padiglione:
a fiato, parte terminale per lo più a forma di cono alquanto allargato rispetto
. giorgi, 27: la parte più larga della tromba chiamata volgarmente il padiglione
lunghe, utilizzata un tempo per lo più a bordo della navi (e tuttora padiglione
patisciach ', che suona in lingua nostra più che imperator. carducci, iii-4-238:
ogni donna generalmente nell'età puerile è più accorta, più intendente, più temperata e
nell'età puerile è più accorta, più intendente, più temperata e, a
puerile è più accorta, più intendente, più temperata e, a parlare alla padovana
, a parlare alla padovana, ha più della donna che non ha l'uomo
, in ragion di misura padovana, più di due scudi il mastello.
sono minori, egli svolge per lo più la funzione tradizionale di capofamiglia, onde
, delle madri..., il più del tempo nel piccolo circuito delle loro
figliuolo debbe essere umilissimo dinanzi al padre più che '1 discepolo in conspetto del maestro
: il patre quanto ad omo è più che non è la donna in quanto
, orbo padre: ahi, non più padre! giuliani, ii-144: caro padre
sventurato padre, e già no era più padre, disse: « o icaro,
, 9-35: il padre, ah non più padre! (ahi fera sorte,
bacchelli, 13-tit. \ non ti chiamerò più padre. codice civile, 231:
potrei... che alcuno abbia più padri potendo avere un padre naturale e
savonarola, 1-14: i fioli bastardi più asomegliano ai padri putativi ch'ai veri
famiglia, di una nazione (per lo più al plur., anche con riferimento
tempo. vittorini, 7-193: il più recente di essi [modelli] ha
] ha fatto professione di modellarsi sul più antico -e questo sul più antico ancora
modellarsi sul più antico -e questo sul più antico ancora, di figlio in padre,
la poesia vile e pedestre, / non più no- bil matrona, ma bordello.
.. è il tipo, se non più grande, certo più universale e più
, se non più grande, certo più universale e più vero del miglior quattrocento.
più grande, certo più universale e più vero del miglior quattrocento. pirandello,
restai. beicari, 7-100: quanto più ti contemplo, / iesù dolze mio padre
, / iesù dolze mio padre, / più fai del mio cor tempio.
al suo popolo, che non poteva più sopportare tante giravolte e fracassi e pericoli
padre abate. patrizi, 3-103: più giorni sono che il reverendissimo padre generale
anche con uso vocativo e per lo più nelle espressioni maggior padre, padre grande
i padri dalla sessione, vi- desi più che mai acceso ed universale il desiderio che
vita assunsero posizioni eterodosse; per lo più al plur. nelle espressioni padri della
dal petrarca, non avendo egli più vedute le altre fonti nominate da lui che
opinione e intenzione che quella che hanno i più santi e venerabili padri e dottori
padri della chiesa '; e i più sono dalla metà del quarto alla metà
l'insegnavano. carducci, iii-5-422: più tardi i padri adottata con le debite
numero era assai sufficiente o forse non aveva più uomini che di quello fossero degni.
/ e da'purpurei patri / alla più bassa plebe il popul tutto. guicciardini,
i con- suli e i tribuni erano più spaventosi in dimostrazione che in effetti.
servire consoli, padri, cavalieri, i più illustri con più calca; e falsati
, cavalieri, i più illustri con più calca; e falsati visaggi. mascheroni,
leopardi, i-372: roma non è più la regina del mondo, né il
dell'imperio, né il pontefice ascende più al campidoglio colla vestale. -padre
questo nome di padre del comune, il più bello che abbia mai portato la magistratura
padre molza è stato nel suo male più tosto in fastidio grande per la violenza del
/ non cir- cunscritto, ma per più amore / ch'a'primi effetti di
: un becco, il quale era il più vecchio padre di tutto il branco.
, 11-56: l'amore è la più possente musa, e rara è quella poesia
dei reparti militari alpini, il commilitone più anziano. jahier, 122: non
. jahier, 122: non riconosco più i miei tristi padri. 15
male. proverbi toscani, 127: più vale un padre che cento pedagoghi. ibidem
la cova. -il titolo di più onore è padre e difensore: v.
iddio. leoni, 351: val più una baionetta che la vita di un uomo
: il vecchissimo iovelli tutto bianco e più che mai padreternale ci venne incontro.
persona della trinità divina: per lo più in locuz. enfatiche e iperboliche;
apparve il padreterno o, per esser più precisi, il padrone della locanda:
aveva sfilato una storia che non finiva più; vita e miracoli di quel padre
. uomo che assiste (per lo più insieme con una donna, detta madrina)
amicizia quasi parentale e, in ambienti più tradizionali, anche di stretta solidarietà fra
tal patrino. giuglaris, 1-396: li più gloriosi titoli che porta dio li prende
un padrino di pistoia, che ha più di quarant'anni di religione...
verga, 8-244: non ne nascono più delle padrone di casa come voi, signora
allo stesso modo, c'era qualcuno più importante, più ricco, che nemmeno
, c'era qualcuno più importante, più ricco, che nemmeno invitava le mie padrone
trovarsi sola e trista padrona di molto più di quel che le bisognasse per viver
2-44: mia nonna era stata parecchio più giovane del nonno...;
figur. attività umana che è o appare più importante rispetto ad altre, o entità
in tutto il nostro globo la cosa più nobile e che è padrona del resto,
, a molti mancano gringredienti e a'più manca ancora il danaro per procacciarseli. codemo
la prima [galea] e doppo il più anziano capitano nel servizio, come si
comandante dell'armata. la padrona era più grande, più bella e meglio armata delle
. la padrona era più grande, più bella e meglio armata delle sensili.
, i-424: i moschetti del turco sono più lunghi di canna che i nostri
lunghi di canna che i nostri e più piccoli di calibro; non hanno
hanno bandoliere o patrone, onde più tempo mettono a ricaricarli. tomizza
dire che quello fosse il mio momento più critico, giacché pretendono che ogni donna
che, in apprendere tutti i passi più difficili et in farsene padrona assoluta,
sortì il padronaggio per eredità, qual più legittimo dominio vi ebbe sopra che qualunque
l. salviati, 23-i-102: or quando più sperar poss'io grazioso doverle potere essere
, i-239: non ho mai visto volti più di quelli pieni di disprezzo. era
un cantuccio della casa, senza manco più andar alla madia. loria, 1-24
augusto] come principe nuovo dovea procurare più di mantenersi nella padronanza che di dar
la libertà... non andò più perduta. montanelli, 239:
. salvini, 39-iii-168: or qual più bel dominio, qual più giusta e
: or qual più bel dominio, qual più giusta e legittima signoria di quella del
di natura psicologica esercitato su una o più persone. -in partic.: dominio
ben espressi gli effetti e, ciò che più rilieva, la tanta bizzarria intorno alla
. rendita o omaggio, per lo più simbolico, spettante al titolare del padronaggio
fanno separare le qualità [di olive] più tardive e con questo fanno l'olio
tardive e con questo fanno l'olio il più fine. giusti, i-380: quelle
chi tiene alle proprie dipendenze una o più persone retribuite con salario, in genere
tanti abiti che il padrone non usa più, è un peccato tenerli lì.
-letto da padrone: letto padronale, più sontuoso e ampio di quello usato da
del conte è tanto grande che contiene più di trenta letti da padrone. alfieri,
presso di sé; avrà occasione assai più di me a trovargli padrone.
: gli agenti dei padroni di fabbrica più facilmente nelle file nere recluteranno crumiri.
fantasie, ma di affrontare un argomento più scabroso. -padre padrone: titolo
tutto lui, anche la firma dei più piccoli conti correnti in banca ».
, 2ii- 80: penso bene che più facil cosa mi fosse incorrere in
errore ch'ella scrive, cioè di stimar più gli of- ci, ch'io
immortai prerogative / che vi fanno di me più che signore, / vo'dir mio
padroni e pedagoghi politici non ci possono più tenere come bambini del tutto. mazzini
impone all'attenzione, che appare come più importante. parise, 5-184: questi
ordinava che i padroni de'benefici presentasser più d'uno, oppose che ciò farebbe un
lui non si ubriacava mai, beveva più degli altri ed era sempre padrone di
in europa ed hanno effettivamente persuaso ai più stupidi fra i loro sudditi, così
questa cosa fusse stata fatta un poco più opportunamente, cioè in tempo che il re
che il re fusse stato un poco più padrone dell'ungheria che non era,
a me. -anzi non ne siete più padrone in questo caso, ché uno che
una cosa a un altro non n'è più padrone. leopardi, iii-181: in
ritrarmi a quelle lettere, dalle quali più gloria e contento che ricchezza e noia
, libero (ed è per lo più in relazione con un inf. o,
di quello che sia all'intorno e sia più sana, lieta e aperta, padroneggiando
mio esaurimento cerebrale: spero padroneggiarlo al più presto. sbarbaro, 4-85: padroneggiai
un'improvvisa inquietudine « tu non mi ami più, anzi mi disprezzi...
foscolo, xii-680: la sua eloquenza risaliva più sempre all'altezza de'soggetti e li
volontà conosce e padroneggia le forze stesse più micidiali. -concorrere a determinare una
nobilmente tessuto e lavorato che valeva assai più che la metà della nave che egli padroneggiava
volassi, / non credo il legno più padroneggiassi. firenzuola, 2-45: presta
-sostant. mamiani, 4-361: quanto più si leggono e studiano le storie più
più si leggono e studiano le storie più si riconosce che se l'arricchire e il
). palude, per 10 più di limitata estensione; acquitrino (ant.
feci nel pandule,... nel più baso luogo cor una parte d'
d'uno di loro, non sento più il puzzo del padule politico e letterario in
che il nuovo materialismo avesse pescato di più specioso nel mar della scienza o nei
padusa, sf. geogr. la più meridionale delle foci del po, po
e aitino,... nondimeno dove più largo si spande è detto fare sette
perché in detta padusa non è luogo più profondo né più navigabile. carducci, iii-4
padusa non è luogo più profondo né più navigabile. carducci, iii-4
perno d'ogni tocco del cesello, i più piccoli movimenti della luce s'ingigantiscono dentro
linati, 11-73: o tu la più bella delle creature viventi, divino paesaggio
storicamente dinamico, anche se per lo più in tempi lunghi o anche lunghissimi)
umani) e, in una concezione più moderna, anche e soprattutto controllo e
mi essendo bastato l'animo d'intromettermi più oltre, come dire a dipigner cose
oltre, come dire a dipigner cose più incerte, che ricercano la mano più
cose più incerte, che ricercano la mano più esercitata e sicura, quali sono paesaggi
ingegno, e perciò ha prodotto i più bei quadri della natura campestre. vi sono
il campo di un quadro. i più grandi pittori... han fatto eccellenti
, nasce il paesaggio moderno, la più completa idealizzazione dello stile, la prima e
dere dell'america la parte che faceva più al caso suo. questo avveniva
che avevan danari, s'eran trovati a più ter- ribil condizione, esposti insieme alla
? pavese, 3-118: non sarebbe anche più giusto trovare il modo di por fine
: pochi re avea al mondo che più di lui si dilettasse in opere virtuose né
lui si dilettasse in opere virtuose né che più onorasse cavalier paesani o forestieri. storia
dagli orefici paesani e forastieri si venderà più al prezzo di prima. bresciani,
duca faccia danno in romagna; e più mi duole la poca fede de'paesani
fiera tenzone che restarono uccisi dei soldati più di trenta. -con valore collettivo
presso le sue sorgenti un bosco sacro e più tempietti. 2. agg.
in roma del tempo di duillio e più di cento anni anco dipoi è in marmo
, cresceva all'aristocrazia un bisogno sempre più urgente di ricchezza. stuparich, 9-113
ma di straniera, e voi sarete più tosto schernito che lodato. adriani, iii-2
bene ciascuno a casa sua, il più importante sarà sempre e dovunque di rimanere
sarà sempre e dovunque di rimanere paesani più che sia possibile. -che appartiene
compresa la massima, che è la più lorda. viani, 13-113: i
deriva caratteristici limiti qualitativi, per lo più compendiati nella mancanza di raffinatezza; costituito
oratorio del rosario, in una casetta più cittadina che paesana. 6
canto corale fondato su i motivi della più ingenua poesia paesana e l'insegnamento dell'
l'insegnamento dell'ornato sugli esempi della più fresca arte rustica hanno il primo luogo
sarebbe passato per non meno o pure più legittimo di ciò che spettava al fondo fiorentino
orliens, tra franzesi e svizzeri, più di settemila uomini di gente molto eletta.
un paese di tiranni se non nello stile più paesano e giocondo. piovene, 7-563
; compatriota, connazionale (per lo più in unione con un agg. possessivo o
sparta, piglierebbe altra ventura, perché più sono tenuti per far salvo il loro
al tebro, all'arno, ov'è più sacra italia, / (così imminente
vedea le tende maganzesi / e già più d'un di quella infame schiera / vedea
, lii-4- 299: ad alcuni più conosciuti, che si trovavano fuori alle
e ad aggiungere al suo dominio cento e più miglia di paese. fiacchi, 188
5. estensione di territorio, per lo più precisamente definita, alla quale si estende
. 'paese': una divisione di più o men grande misura; divisione non
è il mio cuore / il paese più straziato. 8. l'insieme
. alletta gli occhi altrui e provoca più emulazione che invidia ^ tommaseo, sinon.
sinon., 2611: per lo più, 'paese 'accenna alla nazione e
poi i partiti finiscano col non essere più il paese e perché, dopo un certo
che hanno sostituito quelle precedenti, non più rispondenti alla sensibilità politica, di paesi
è contrapposto alla città, come insediamento più vasto e articolato, e alla campagna circostante
. morelli, 89: mugello è il più bello paese che abbia il nostro contado
, e che allora gli appariva ben più distinta, disse: « è bergamo,
senza pronome o altro, intendesi ancora più chiaro paese piccolo e di campagna. nievo
, paesaggio. leonardo, 2-411: più bello azzurro hanno i paesi, quando
a dipingere sì fatte pietre con altre più preziose fu francesco bianchi buonavita, cittadin
gr azzini, 62: or già più non m'inganno, / poi che gli
effetti veduti ho palesi, / che non più 'l vin, ma bevonsi i paesi
manifestargli brutalmente il desiderio di non averci più che fare. trattati antichi [tommaseo
- si troverà in paese di conoscenza più che non crede. cinelli, 11-280
e scherzoso 'piover paesi ': più qua e più là. -riconoscere il
'piover paesi ': più qua e più là. -riconoscere il paese: esplorarlo
accortamente a scoprirsi, a rivelare quanto più o meno consciamente vorrebbe tenere celato.
finta benevolenza, per iscoprir paese il più che e'poteva, a ragionare alle
questo è un paesetto / dove ognun più che può cerca a fiutare. tommaseo [
con vaghe figure e figurini, / più di quanti facessene il callotti / in
se le offerisce d'accompagnare il suo quadro più tosto di mano del paesista che del
paesista. algarotti, 1-iii-155: i più rinomati paesisti sono il pussino, il
il campo di un quadro. i più gran pittori, il tiziano, il pussino
analizzatrice della passione, come rivelatrice dei più delicati sentimenti, come paesista e come
gamba di meno, e molti affanni di più. borgese, 1-163: egli si
si e no, nelle giornate di più bel tempo, uno spicchio di mare
, 5-157: poff paff. sempre più radi... e m'hanno l'
, 7-465: si era stati allegri più che mai, paf! all'improvviso,
et alla paffutaggine tronfa del tuo corpaccio il più grosso civettone ch'avesse mai minerva alle
d'uomo e serpente, sorride nel più paffuto dei suoi tre volti con una crudeltà
.. le quali hanno a essere le più badiali e paffute, s'hanno del
come i salsicciotti muschiati, e perciò più ampollosi e paffuti. magalotti, 19-16:
certi bei taglioni, / di quella più tallica e spampanata, / non si
che son montanari, e per conseguenza più alteri,... vanno tronfi e
regolare (settimanale o, per lo più, mensile). -paga servita: quella
pattuito. -paga grande o grossa: più elevata e cospicua di quella normale (
(in contrapposizione con la paga piccola, più esigua). -paga morta: stipendio
sonare campane né porre paghe né portare più che quattro torchi. 4.
purché esse paghe... non siano più longhe di anni doi. ibidem
mettersi tutti in mezzo perché il figlio più vecchio non lo strangolasse in paga d'
governo mi ha dato questa posizione più quieta, voglio approfittarne e non mangiare
fa carico delle spese, per lo più per i divertimenti, del gruppo di
in tempo a'suoi creditori, aveva più tosto nome di cattiva paga.
di un'obbligazione che ha per lo più come oggetto la somma stessa.
della guerra e soldati più volentieri vanno in aiutorio ed al soldo
malamente che in cinque o sei fogli fecero più di cinquecento errori, io ne presi
di arosto della corte, qual vai più a pari vostri che quelli transitori et mercanteschi
[il fiume] tanto cresciuto che più dentro alle sue sponde non si teneva
, pagamento dov'è? e non come più crescie ricchessa pagamento discrescie lmonte, 1-iv-49
ricompensa, pagamento o guiderdone parlano in più... luoghi le divine scritture
; e mandando a ricordarlo una volta e più, die loro parole in pagamento.
e 'l pagamento / indugia sempre mai più che tu puoi. -errore non
di roma cattolica e 'tradere 'più tosto agli eretici le scandalose reliquie del
2. che si ispira, più o meno esplicitamente e programmaticamente, ai
ostentare comportamenti o atteggiamenti pratici e spirituali più o meno convenzionalmente ispirati ai valori,
sardelle, paganelle, mende, anguille di più sorte. = femm. di
e non sofferse / da indi il puzzo più del paganésmo. g. villani,
per le anime che professano un culto più puro. leopardi, v-229: minucio felice
tutti i filosofi del paganesimo volessero con più nomi dinotare un solo dio. ungaretti,
ed edonistica della vita (per lo più ispirata al mondo pagano greco-latino).
mostrò ben che di man fu del più franco / e del meglior guerrier de
di cui non era in pagania il più forte. -con valore di apposizione
. ariosto, 43-173: oh quantopagania sarà più forte! 3. per estens
tr. ridurre o ricondurre una o più persone o una popolazione, con la persuasione
quelle immagini e quelle forme non avevano più nessun prestigio sugli animi. 2
mamiani, 9-168: in roma stessa più letterata che dotta e più frettolosa a
in roma stessa più letterata che dotta e più frettolosa a concludere che a meditare crescea
miscredenza e l'arte paganizzava ogni giorno più. lucini, 4-229: faust saggiò lutero
paganizzazióne, sf. il ridurre una o più persone o una popolazione a una religione
moda. e. cecchi, 7-88: più che si sale a nord, e
che si sale a nord, e più cresce, fino a diventare schiacciante,
si diffuse, vincitor d'ogni più crudel malizia, il cristianesimo;
i cadaveri; scelse quei de'più nobili, e li cuocea, dice speciale
roma del popolo sarà grande fra le nazioni più che non furono la roma pagana e
nostra e della chiesa cristiana si è portato più da principe cristiano che i nostri i
demiurgo, anzi di artefice, assai più pagano che cattolico. 7.
di libera istintività, unite per lo più a una visione immanentistica del divino)
mie predilezioni artistiche: perché ogni giorno più mi sento costretto a esser pagano nella
; che vi si oppone per lo più polemicamente e programmaticamente, rifacendosi a posizioni
il rinascimento è una reazione pagana mescolata più o meno di cattoli- cismo. carducci
qualche tempo ancora, ed agli abitatori più rozzi, men progressivi delle terricciuole,
se falli a giocar poi, questo è più strano, / il tuo compagno è
paga; che versa una determinata per lo più prestabilita somma di denaro (anche sotto
montale, 3-75: nelle arie di più evidente effetto lasciava fare ai suoi adepti
terra, / ma l'idolatra fatto avrian più tristo. bacchetti, 2-xxi-362: i
paghiamo le gravezze e allo avve- nante più che non pagono loro perché siamo poveri.
ad usura pagando 15, 20 e più per cento. g. gozzi, i-13-76
lo debito de la pena, e non più né meno che la giustizia comanda,
e ha pagato la fesseria e quindi più nessuno ha il diritto di dire che è
sono, e a mutarli non c'è più tempo, nemmeno per pagare un debito
s'aver potesse final consumamento, / più di tal vita assai mi pagheria.
. pananti, ii-268: nulla si paga più caro che quello che si compra con
pagato. 5. che riceve più o meno regolarmente una paga, una
fiandra ora è un grosso esercito di più di 10. 000 persone tutte pagate per
tiene nella corte sua dodici mila giannizzeri e più di quaranta mila cavalli, pagati o
assidua fatica d'un pover'uomo, quanto più povero e mal pagato e tanto più
più povero e mal pagato e tanto più sottomesso, mogio, servile. 6
, oi vita mia, / mi tengno più pagata / ca s'io avesse im
/ de ti mi tegno rico e più pagato / cha se tuto 'l mondo avesse
che tu... non mi faccia più recitare la parte esclusiva di zio pagatore
. somma si comprendono... più di 75. 000 sull'officio dei pagatori
tutti noi si pose pagatore e pagò più che 'l debito per la sua largità
pagella, non volle trascorrere in famiglia più di tre giorni. -per simil
-per simil. valutazione (espressa per lo più mediante un punteggio) delle prestazioni o
) ', giovane (per lo più di estrazione nobiliare) che veniva avviato
venti pagi, quaranta altri baroni de più gravità. castiglione, 126: è
e di pupillo e che non era più sotto tutela. lippomano, lii- 15-54
uno o due paggetti, e tali più secondo ch'era possente. b. pitti
chirografarie. alfieri, 9-91: niun più sua firma che il suo onore apprezza:
almeno una paghetta e mezzo, e di più cento ducati di suo servito vecchio
nel 1792 e nel 1793 una delle più gloriose pagine della nostra storia. c
6-i-370: il carnevale è la pagina più vera di questa immensa epopea della vita
da un numero dispari; è considerata più importante perché su di essa sono solitamente
, nella quale sono riportate le notizie più importanti, i commenti più autorevoli,
le notizie più importanti, i commenti più autorevoli, le note di maggiore risonanza
che un tempo era riservata per lo più alla cronaca spicciola e agli annunci economici
degli annunzi nei giornali (espressione non più esatta oggidì poiché i giornali non si
oggidì poiché i giornali non si pubblicano più in solo quattro pagine e, anche
, perché gli annunzi non si confinano più in una data pagina).
]: le foglie, siccome corpi nella più parte dei casi appianati e membranosi,
il cielo quasi sempre d'un verde più vivo,... detta 'pagina
altra, 'pagina inferiore', d'un verde più pallido. manzini, 17-168: la
pagina superiore applicata alla pagina inferiore della più prossima remigante. 11. locuz
piovene, 3-221: « non discutiamo più, -mi disse. -tu in questa
foglio ripiegato), riservata per lo più a un servizio illustrato o a una
il fuoco, / con diece figlie ognuna più fanciulla. cavalca, 20-39: io
. boccaccio, 21-8-71: e'tuo'cape'più volte ho simigliati / di cerere alle
letto. foscolo, v-9: ho dormito più volte i miei sonni pacifici su la
... di color di paglia son più gagliarde che le nere. algarotti,
v-47: pareva che mi mancasse il più necessario e 'l migliore e che tutti gli
pataffio, 2: io non starò più punto al batastero; / non ne
, i-48: un uomo di gran statura più fatica averà per piegarsi alla terra a
poco peso o effetto (per lo più in proposizioni negative!. chiari,
, 53: bisogno aver lo vedo della più vii plebaglia / se di mover gli
fermo nella sua ghiacciata abiezione, quanto più lo trafiggevano [gli avversari], ei
'cocottes 'di una tra le più morigerate città di provincia. maria la guardava
, indipendentemente dalle nazionalità, è diventata più fantasiosa e più varia, con qualcosa che
nazionalità, è diventata più fantasiosa e più varia, con qualcosa che si spinge
papini, 27-1208: non parlo poi dei più pazzi, che cercavan il loro sollazzo
magari senza viveri che, dicevano, sarebbero più tardi forniti. che grande pagliacciata!
o come pulino, a cui non importa più nulla della vostra vita e di tutte
l'intonaco], si umetta in più riprese, colla precauzione di coprirlo con
eseguendo scenette ridicole che sono per lo più poste come intermezzo fra un'attrazione e
, v-1-320: in mezzo a un grumo più stabile di gente emerge il cappello a
pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio / ricevè tra la nuca
e non mantenerle. -non essere più contento del pagliaccio e della polenta:
pagliaccio e della polenta: non accontentarsi più di un'esistenza umile e misera.
imparato un mondo di porcherie, non sono più contento del pagliaccio e della polenta,
che viene eretto all'aperto, per lo più in uno spazio colonico, ammucchiando il
non avessi (disse l'asino) più volte veduto mangiare a un picciol asinino un
monte. -capanna costruita per lo più con paglia e sostenuta da pali infissi
e più pratici procurano di maggesarla, e perché sia
canaglia, miserabile (per lo più nell'espressione cocchin o cochin pagliardo
di giallo] è di color più chiaro e chiamasi giallo pagliato.
quelli col pileo in mano, i guanti più o meno pagliati.
rucellai, 5-18: avea veste di sopra più succinta di color di fior di pesco
s'intratteneva la spiritosa, ma molto più spirituale donzella, quando dal pagliaréccio casino
costituita da un telaio di legno, più o meno rilevato, con una sottile
con una sottile imbottitura di materiali per lo più vegetali, rivestito da una tela robusta
carta poco resistente, fabbricata per lo più con pasta contenente paglia di cereali e
cilindrica bassa e piatta, per lo più circondata da un nastro di colore nero
anche nella moda femminile, per lo più con raggiunta di fregi, di ornamenti
e illegali, che si occupa per lo più delle cause della gente del popolo (
argillosa,... lucida in più punti per pagliette nere micacee. santi
sull'acqua. borgese, 6-122: più lontano, tremola delle sue pagliette d'
6. lustrino, pagliuzza (per lo più al plur.). calzabigi,
di dimensioni ridotte, costruito per lo più di ottone stagnato, utilizzato per apparecchiature
ministri e professori legali non ve- stino più abito spagnuolo, cioè la toga i ministri
cinghie e delle baderne, ma molto più larghi e composti di molti fili,
, x-5-248: il calesse di ida, più ricco del loro, tappezzato di un
dimensioni, scaglia luccicante (per lo più d'oro: anche nell'espressione oro
che seguono la erosione della sola pelle più esteriore. erbolario volgare, 1-136: questa
e non accorgersi delle proprie e ben più gravi mancanze. libro di prediche,
termina. bresciani, 6-iii-25: il più grasso di que'giovenchi... s'
di lamiere di ferro, per lo più sollevabili, che costituiscono la pavimentazione di
già d'ogni lato il premevano la più dolorosa vittoria che potesse e sé campar
deposito della polvere da guerra, poco più alto del fondo di stiva, e sul
4. ant. piattaforma costituita per lo più da tavole di legno, sulla quale
. l. salviati, 20-223: più senno avresti certo, com'io ti
i tarabusi] nascosti ne'paglioni i più folti. 5. ant.
dice 'pa glia '; più bello il parrilli dice 'pagliuca '.
[la capanna] una mal tessuta più tosto siepe che muraglia di sterpi, frasche
: l'ambra, il vetro e più altre cose, bene strofinate che sieno
stuparich, 1-82: con gli occhi tornati più miti, in cui sfavillavano belle pagliuzze
elemento positivo e prezioso (per lo più in un insieme di scarso valore).
bene imitarono del dannunzio quello che era più facilmente imitabile, cioè le cadenze dei
sf. forma di pane per lo più tondeggiante e di diverse dimensioni. -
, 9-2-15: del pane non si dà più che 6 picciole pagnotte per soldato.
, a petizione d'un'altra pagnota di più, piantava i zoccoli a'piè d'
piena di rospi così neri e prosperosi come più prosperosi ¦ e neri non potrebbero essere
che ci può essere... più virilità, meno facilità di gioco galante
, alla sopravvivenza (e per lo più indica, con valore sarcastico e spreg
. imbriani, 7-167: chi si cura più di costei [la libertà]?
pratesi, 5-319: sa, non sono più quella cattiva bestia,...
ideale, il popolo italiano non diè veramente più opera... al lavoro letterario
mi sono sentito pago di circondarla della più silenziosa adorazione. luzi, i-49:
il vostro. beccuti, i-101: più di voi cosa non vagheggio ancóra / che
io verso un rio / perché grato a'più dotti esca il mio canto, /
i barri dell'indie due calunnie le più nere, le più atroci che siano mai
due calunnie le più nere, le più atroci che siano mai uscite dalla bocca
gruppo familiare, anche all'interno di un più vasto agglomerato; nell'antica roma,
montes), che si mantenne per lo più inalterato nel corso del medioevo costituendo
pisacane, i-18: dall'unione di più paghi si composero le città. graf,
generico: villaggio, borgo per lo più di piccole dimensioni stanziato in zone rurali;
del buddismo indiano o indocinese e, più in partic., la torre a più
più in partic., la torre a più piani che nel buddismo cinese e giapponese
stanza è come una saletta, più lunga che larga, il di cui tetto
alla seconda stanza, simile ma più picciola, e più avanti a
stanza, simile ma più picciola, e più avanti a destra in una cameretta
estens.: idoletto o figurina per lo più di porcellana, talvolta caratterizzato da testa
lo inverno multo freddo, ma quilli più de tucti quali se extimano aver la
muri della famiglia pagùridi, viventi per lo più nei mari temperati e caldi, caratterizzati
con spugne o attinie; fra i generi più diffusi vi è il pagurus e l'
pagurus e l'eupagurus, la cui specie più nota è l'eupagurus bernhardus, detto
2-147: da questo morsicante laqueo, più forpicea- mente che le branchie del stringente
paino, sm. uomo (per lo più giovane) di eleganza ricercata e leziosa
, considerati insieme e, per lo più, con una connotazione che ne indica
di uomini... quali s'amavano più che fratelli. zannoni, 5-23:
l'assaggiate una volta non vi riesce più di levarvici ché tirano come un paglio di
in grande pro- speritate che sonno el più bello pairo che sia in cristia- nitate
mondo un altro paro / che più di questo avessi ad accopiarsi: / pari
... qua e là luccicare più basso qualche paia di occhi avidissimi. lucini
, accettato lo 'nvito, im- promutò più para di brache, e trassele nel volto
alberti]: far che la pittura paia più presto un tappeto colorito o un paro
due, presso che due (per lo più con riferimento a relazioni temporali o spaziali
alcuni, alquanti (e in ogni caso più di uno: anche nelle espressioni rafforzative
espressioni rafforzative e ridondanti pili paia, più di un paio, qualche paio).
lin tanto / quanto mestier facea per più paia, / li fer di panno lan
dattorno scrutando nelle anime che mi erano più vicine se ci fosse stata quella capace per
. bassani, 4-74: mi sentivo più che mai un reietto, un debole,
413: qui l'ho avuto più sottile di lui... so quante
tose. disus. fascio composto da più decine o dozzine di fili d'ordito
l'una. 2. per lo più al plur. piccoli uncini di ferro,
piccoli uncini di ferro, per lo più mobili, che, posti alle estremità inferiori
sf. tose. paiolo (per lo più ampio e grosso). carena
: 'paiolino '... può essere più piccolo di 'paioletto '. deledda,
.]: nero come un paiuolo, più d'un paiuolo (di chi sia
si disponeva il pezzo (per lo più un mortaio) in modo da assorbirne la
o paiuolo fosse orizzontale, ma facendo più basso avanti che di dietro, opera
sia a livello orizzontalmente, perché essendo più alto di dietro, come fanno alcuni,
qua or là, le ruote vengono una più alta dell'altra. 5
in capo: negare clamorosamente le cose più evidenti. fagiuoli, 1-3-418:
di farsi in là; il paiolo tinge più della pentola', con riferimento a chi
campanella, i-132: il paiuol della pentola più tinge; / nera chiamarla dunque non
parte piatta o leggermente concava per lo più ai ferro, atto allo spostamento o al
su sfondo dorato) sempre allusiva, più o meno direttamente, al pane,
cartiglio il motto, costituito per lo più da un emistichio dantesco o petrarchesco.
di molin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia, / come 'l
remieri viene a spingere la galea innanti, più o manco secondo la forza con che
remo è l'ultima parte del remo, più larga e piatta, che si tuffa
segnoria, / ed egli, ove più potè, più s'asconde: / se
ed egli, ove più potè, più s'asconde: / se vene in pala
. goletta for nita di più di due alberi; brigantino a palo.
è fabricata sovra palaccioni di 30 e più palmi di lunghezza. = peggior
masse, e similmente ne'pozzi di più di dieci libre l'una. gli spa-
la tradizione cavalleresca, ciascuno dei dodici più valorosi baroni di carlo magno, che
i mori in spagna (e il più famoso di essi fu orlando). -
pellàrgli paladini. testi fiorentini, 135: più galgliarda- mente conbattero che giamai facesse paladini
paladini in francia: xxcc. e più fuoro li morti. g. villani,
in corte / carlo, e '1 più savio e famoso era orlando. boiardo
suo vestito; e la curiosità era più per la carta che per lo vestito
furiosi paladini della lingua stillarono ridicolo- samente più di cervello e d'inchiostro che di sangue
riuscirà paladina, per essere tenuta la più franca giumenta che sconvolga macina di mulino
, lvii-77: quei che nell'oro più degli altri sguazza / e pretende passar
legno (o, in tempi più recenti, di altri materiali), variamente
loro rabbia fanno rotture, un poco più suso si facciano palafitte forti, secondo
in superficie, mentre esistono strati profondi più portanti e meno soggetti ad assestamento;
altro materiale, infìssi nel terreno o, più frequentemente, in un fondale e sporgenti
sostegno di un edificio, per lo più di cemento armato, che lo separa dal
, con il pavimento (che risulta più o meno sopraelevato sul piano di campagna
isolati verticali parzialmente infissi nel terreno, più frequente in regioni lacustri e paludose,
animali feroci. -anche, per lo più al plur.: l'agglomerato di
abbrustolati, conficcandoli bene con battipali quanto più contigui si può. palafittato (
, sm. chi vive, per lo più abitualmente, in capanne o in villaggi
un cavallo da sella, per lo più camminando alla staffa di un cavaliere,
nessun altri teneva a cassetta un cocchiere più inglese e un palafreniere più bello de'
un cocchiere più inglese e un palafreniere più bello de'suoi. soldati, 2-17:
de mori, in: sogliono i nostri più agiati cittadini di mantova fabbricare palagi di
vero quel detto che i ladroni non più stieno ne'disagi tra le selve e boschi
in un palagio coperto di oro e più luminoso del sole e pieno di tutti i
avevano sede la signoria o le magistrature più importanti di un comune o di uno
persone che erano al servizio del magistrato più importante della repubblica fiorentina.
giudicando di poi avere sempre il palagio più favorevole. -l'amministrazione della cosa pubblica
. bosco, macchia cedua, per lo più di castagni, nella quale i giovani
castagni... sono da servirsene più per uso di selve che per farne polloneti
antichi, soldato che, munito per lo più di una pala, svolgeva l'opera
carlo zoppo, lo quale la forò in più parti. rinaldo degli albizzi, i-264
di uccelli trampolieri, di cui i più recenti ornitologi hanno fatto una famiglia.
dal corpo pesante: hanno il becco più corto della testa e non dissimile da
(v. palamedea), personaggio più o meno comico del teatro dei burattini
: 'palamine. pezzi di ferro, più lunghi dei paletti, da cacciare nel
tonni diversi nomi, secondo che sono più giovani e più vecchi. imperoché quando
, secondo che sono più giovani e più vecchi. imperoché quando sono picciolini e
si chiamano cordille e, fatti alquanto più grandi, limarie e più poscia crescendo
fatti alquanto più grandi, limarie e più poscia crescendo palamie. citolini, 230
-in partic.: asse per lo più di legno di abete, usato nella costruzione
alloggio di guardie ed in alcuni luoghi più contro a ladroni che contro un giusto
lunghe palanche / le fecer letto ove più sorge il lido. -ponte mobile
carabine spaccano una palanca a mille e più metri di distanza. fanfani, i-128
18-ii-130: a me lasciavan tutt'al più quella (additando la pia),
, recinzione o sbarramento costituito per lo più di tronchi d'albero conficcati nel terreno
di pali o assi costruita per lo più all'aperto o all'interno di stalle
nel prato di padova dodici mila e più uomini e tutti li fece ardere, e
. di capua, 5: non è più [la buca] larga di quanto
i labbri stretta / che non può più parlar nel mondo usato. 4
persone ragguardevoli, sorretta per lo più da portatori con una pertica appoggiata sulla
gli uomini che ha bisogno con manovelle e più palanchini, secondo le quantità e
stesso taglio e armamento ma grande assai più. non usa la rete ma pesca
un tempo femminile, per lo più di seta o di cammellotto, portata in
senza ponte, usata, per lo più nel levante, per il trasporto di
galee sottili, ma nella poppa alquanto più larghe e di banda più alte e
poppa alquanto più larghe e di banda più alte e con molte coperte, in modo
palandre sopra savona e vi gettarono dentro più di cento bombe. garibaldi, 2-25:
fu convenuto / che colui saria tenuto / più valente ed il partito / vinto avria
pesca ad ami simile al palàmite, ma più grande. i palan- gari da fondo
remo. crescenzio, 2-2-253: il più gran corso che dal fine d'una
si milmente ne'pozzi di più di dieci libre l'una. gli spa-
2. intr. per lo più con la particella pronom. diventare palatale
di quella nobile virtù / che di scienze più le donne abbella / che non
antica capitale heidelberg); e, più a oriente, valto palatinato o palatinato
, una cappella, che per lo più godevano di particolari prerogative dette privilegi palatini
musicali di quel tempo dei quali abbiamo più certa notizia... sono tre:
1-282: un lungo applauso tronca sul più bello... il racconto della
chiama palato. bruno, 3-198: nel più bel del mangiare, o ti scotta
ch'il palato de gli amanti lasciò più della prima amaricato. -con sineddoche
ongni condutto in guerra, e voi à più savore in guerra bucciella secca che 'n
se non quando o come ci torni più a conto...; et a
loro lor detta, si va fuggendo più che si può il dare occasione a
vuoto, mentre il palato mi si faceva più amaro. -montare la bile fin
già vite fatte e palate, son più rispettate e più si difendono dall'aratolo e
e palate, son più rispettate e più si difendono dall'aratolo e dal bue
: ed è una delle convenevoli partizioni più comuni nell'araldica italiana e spagnola)
. dolore del palato, per lo più dovuto a una nevralgia del trigemino.
la volta del palato, per lo più nel caso di palatoschisi. = voce
del palato consistente in una fessurazione più o meno estesa, bilaterale o unilaterale,
di piccole dimensioni, per lo più architettonicamente ingentilito da ornamenti e decorazioni.
cantù, 2-204: in uno dei più vistosi palazzetti che fiancheggiano il corso di
signorile non molto grande, per lo più circondata da un giardino (e nella
semplice modestissima casa. diconlo per lo più di una bella casa in campagna. tommaseo
grande complesso industriale, costruzione per lo più isolata che accoglie la direzione e gli
sola famiglia patrizia, con fronte a più ordini di lesene e l'interno occupato
che successivamente assunse uno sviluppo scenografico più marcato). -anche: villa. -per
urbano privato o pubblico, costituito da più appartamenti o uffici, disposti su vari
è quella machina di ferro che di più annella sta ligatta insieme, e
: non è città in europa che abbia più palazzi... di venezia.
/ con re e baroni e gente più saputa / stavano nella terra al gran palazzo
egli del consiglio secreto: ma è più per il palazzo che per il consiglio.
che veramente importa è la vita dei più potenti, di coloro che stanno ai vertici
le scale / de l'etterno palazzo più s'accende. canteo, 79: principe
di dignitari, da parte per lo più dei suoi stessi collaboratori. - congiura
3. edificio costituito per lo più da portici e sale minori al piano
minori al piano terreno e da una o più grandi sale al primo piano, in
alli altri elevato et espedito intorno, più vicino e propinquo alla comune piazza è
e mattutino; la stella lucente tremolava più a destra sopra il palazzo di città
di terminare una facenda da nulla facciamo più parole che non farebbono dieci avvocati a
chiesto ed ottenuto di vederlo, restai quasi più morto di lui, trovatolo in cosi
di calzoni molto ampi, per lo più pieghettati. 9. bot. palazzo
sursono alla bocca e entrata del porto più legni grossi carichi di pietre e ruppono
... ha un castelletto, che più tosto si può chiamar palazzotto. temanza
quasi perduta la gioventù, sono l'uomo più an noiato del mondo e
/ struttura praticabile, per lo più provvisoria e di dimensioni limitate, innal
zata sia all'aperto sia, più raramente, all'in terno
terno di edifici e destinata a rendere più evi denti al pubblico le
: ampia pedana provvisoria, per lo più circolare e coperta da un tendone conico,
alla scala, dardeggiava col binoccolo i giovinotti più alla moda. carducci, iii-3-103:
i buccheri] in acqua chiara una o più volte, e poi gli distendono su
distendono su i palchetti di certi armadi o più tosto scansie senza sportelli. fagiuoli,
ripiano, terrazzo ricavato, per lo più per esigenze agricole, sul versante di un
e anche a diverse altezze, essendovi più ordini di palchetti. 8.
da una piattaforma di legno per lo più posta fra i rami di un albero
, dalla quale il cacciatore può più agevolmente sparare sulla selvaggina. civinini
palchettino da un lato, per le due più grandicelle che vanno a scuola.
collocarvi numerosi posti a sedere disposti su più file a gradoni. tommaseo [s
': proprietario del palco, e più specialmente di palchi de'teatri. voce nuova
centrale, manovra e sorveglia una o più macchine di un laminatoio. =
palco, ma lo spazzo è alto più che l'altra terra bene jc.
con case di due e tre e più palchi. gemelli careri, 1-iv-79: la
. -bassa piattaforma, per lo più di muratura, interna a una sala
tre assi, di figura per lo più cuoriforme, sulla grossezza dei quali è d'
7. impalcatura, costituita per lo più da elementi di legno, che si
avvenimento sportivo (ed è per lo più destinata a un numero ristretto di persone
gialli. gilio, l-11-80: par che più tosto stieno a mirar le caccie de'
di ingresso indipendente, che corrono in più ordini sovrapposti lungo tutto il perimetro della
10. struttura praticabile, per lo più lignea e di agevole montaggio, costruita
montaggio, costruita allo scopo di rendere più evidenti al pubblico le persone (autorità
da una piattaforma sopraelevata, per lo più di legno; palchetto. stuparich,
la carcere, abitava in cielo, e più volentieri ricevea le battiture e le fedite
con la sua morte formò uno de'più laureati campidogli alle vittorie dell'e vangelo
che divide un recipiente in due o più parti. novellino, vi-203: un
20-21: il gambo... quanto più s'avvicina al palco, che fanno
pannoc- chietta di fronti verdi, è più rossigno. -a palchi (con
da una piattaforma di legno posta per lo più su di un albero, dalla quale
, dalla quale il cacciatore può con più sicurezza sparare sulla selvaggina (in par-
subito sul palco delle mele: divenire più esigente; insuperbire. g. m
schifare il parlar vile, menando per lo più in palco persone vili, la condizione
con la fronte adorna delle maggiori e della più palcuta coma che mai si sian vedute
e bifida all'altra, usato per lo più per rimuovere pietre di grandi dimensioni.
] netto e senza tega o resta, più volte paleggiandolo e ventilandolo.
grano con la pala per permetterne una più agevole ventilazione. = nome d'
taglio obliquo, con angolo per lo più di pochi gradi, sulle parti da
remi corti che hanno piccola pala e più piccolo braccio, due dei quali si
, senza trinciarle. ve n'ha di più maniere: e distinguesi la palella ordinaria
maschi di alcuni paiemoni hanno la gamba diritta più lunga di tutto il corpo.
dio o, anche, ai giochi, più noti come istmici, a lui dedicati
col corpo abissarmi, / no ti starei più di palentarmi, / posa che
: il gioco, per lo più infantile, della trottola. serventese
. marino, 1-4-5: sferzato paleo più forte sbalza. f. porta, 4-191
/ girelle, argani e rote in più maniere. 4. figur.
al gruppo di popolazioni, per lo più mongoliche, dell'asia nord-orientale, che
e paleocapitalistico, di colpo non contano più. arbasino, 9-299: sono ammaestrate
costituzione molto semplice (ed è il più antico finora rinvenuto nelle formazioni paleozoiche)
dell'encefalo che comprende le formazioni nervose più antiche (si riscontra nei vertebrati inferiori
il residuo di un'area distributiva anticamente più vasta. = voce dotta, comp
che a essa si ispira o è più o meno consciamente vicina. - per
si ispira, è informato o anche più o meno inconsciamente vicino alle tesi e
paleògene), sm. geol. il più antico dei due periodi geologici in cui
paleogenico: quello proprio delle specie più arcaiche. = voce dotta, comp
su altri paesi, per lo più sottosviluppati, ancora molto vicine a quelle
una borghesia nuova che comprende sempre di più e più profondamente anche le classi operaie
nuova che comprende sempre di più e più profondamente anche le classi operaie.
paleolìtico, sm. paletn. periodo più antico dello sviluppo umano (e a
; è caratterizzato dall'uso dei più antichi manufatti, per lo più. di
uso dei più antichi manufatti, per lo più. di pietra scheggiata: in tale
ove son lettere, si procede anche più sicuramente... ho creduto bene
etnol. razza paleomalese: lo strato più antico del tipo razziale diffuso nell'arcipelago
due varietà, l'una con caratteri più arcaici e l'altra con caratteri progressivi
che è caratteristico del gruppo etnico africano più arcaico, rappresentato in molte regioni del
d'annunzio, 1-394: non v'è più oggi uom colto che sorrida alli sforzi
paleopàllio, sm. genet. la parte più antica del mantello cerebrale (e,
presso bristol. questi rettili sarebbero i più antichi fra quelli che furono scoperti finora
. petrogr. la parte di roccia più antica di una migmatite entro la quale
la parte del corpo striato di formazione più antica. = voce dotta, comp
e notificare quella al rectore, quanto più tosto potrà, a bona fé senza
: nel vero l'ufficio del segretario sta più nel palesare che nel tacere. tomizza
tanta constanzia che, straziata con tutti i più asperi tormenti che imaginar si possano,
, lx-3-83: rimasta laurinda, fu più volte protestata a palesare il drudo.
importa di palesare di quali lettori io più brami il giudizio. 6. lasciar
questa città sopra tutte l'altre ne'più scabrosi tempi. tarchetti, 6-ii-533:
il suo contradditore, che la sapeva alquanto più lunga non avesse palesato fin allora.
resistenza, diffonde sulle sue idee un più chiaro ed irresistibil lume, affine di soggiogare
c. dati, 31: niuna cosa più chiaramente palesa la simi- glianza dell'uomo
un determinato ambito culturale (per lo più in relazione con un compì, pred
professare la propria religione (per lo più in relazione con un compì, pred
dimostrò quella fede la qual si palesò più chiaramente con l'esclusione de gli accordi
); giungere in vista (una o più persone). cicerchia, xliii-322:
8-62: il secondo [ragionamento] è più dilettevole, come palesativo d'un'altra
agg. portato a conoscenza di più persone, fatto sapere, rivelato,
triste hanno da tenersi sotto 'l manto / più che si può, per palesarsi allora
d'amorosi concetti, / palesatrice de'più chiusi affetti. 2. autore di
, 1-279: -poiché il cor strapparti / più con man non ti posso, abbiti
. -e). conosciuto da una o più persone determinate o da chicchessia, per
. chiabrera, 1-iv-169: senza che più tu dica èmmi palese / che la
dei prìncipi d'europa, di alcuni più secreto, d'altri più palese, arrivata
di alcuni più secreto, d'altri più palese, arrivata finalmente al disinganno,
tempi dei maggiori infortuni loro palesi e più efficaci soccorsi, molto desideravano di collegarsi
a pena intesi, / che, se più chiari fossero e palesi, / troppo
conclusione. g. gozzi, i-18-49: più palesi risposte riportiamo / dall'altare d'
, 3-194: giudicò.... più tosto esser meglio correre a palese morte
defunto fosse esaltato. -frequentato da più persone, aperto al pubblico. latini
178: dagli occulti uomini ti guarda più tosto che da'palesi: però che sono
correr già non sièno / o tardar più che dièno / dal popul tuo ripresi /
manda. fagiuoli, ix-102: per le più grandi e faticose imprese / gli diedi
/ poiché quel dir che nove è più di sette / fa perder i princìpi della
giustinian, 1-215: fia, l'è più d'un mese / ch'io vivo
8-66: le suppellettili e le altre robe più preziose tengonsi in casa, non già
ostentazione si espongono in quelle stanze ove più entrano i forastieri. spallanzani, xxiii-433
questa perturbazione delle cose cominciò a farsi più palese la poca buona volontà che era
97: pochissimi mangiavano palesemente, i più si voltavano di schiena e masticavano di
dall'alfabeto alla sintassi mostri l'etrusco più affine o al celtico o al palestino che
le parti edificate assunsero carattere monumentale, più spiccato nell'architettura romana, in cui
si ugnevano e così venivano a farsi più destri e più agili alla zuffa.
e così venivano a farsi più destri e più agili alla zuffa. romoli, 357
recuperare l'efficienza fisica: per lo più è annesso a istituti scolastici per consentire
maestro il vecchione che pareva llnverno. più grandicello, fui messo alla palestra pruker
, uscir de'miei compagni / i più robusti e, com'è patria usanza,
si svolge un'attività, per lo più di carattere intellettuale, spesso in competizione
: è [roma] scuola della più vera politica, è la palestra nella
5-101: le donne formavano la sua più grande palestra. -tipo o esercizio
palestra di venere a dimenarsi, che, più ol- tra ghidotto non pensando, la
forze operate. desideri, lxii-2-vi-46: più vittoriosi riescono nel campo di marte quelli
vettori, 64: né era cosa più nota in que'tempi che i palestriti
metallo lucido o verniciato, per lo più ovale, mobile o girevole intorno all'
da brevi supporti e fabbricato per lo più con assi di legno, sotto il
a rotta di collo; e in più del movimento della ruota a palette compieva
. redi, 16-vii-127: nella estremità più sottile [delle brume] sono appiccicate
di una mana; e non si fanno più larghi di un dito, e se
legno o di metallo e per lo più appuntito a un'estremità per poter essere
li vede tutti adoperi: non eran più fiammiferi, anzi palic- chi, stuzzicadenti
che esso sia il dialetto indiano culto più ab antico. palicurèa, sf
correggere, emendare o educare una o più persone. b. minerbetti, 4-ii-662
solo, ma gli uomini di età più che provetta. 3. locuz.
formata da pali ravvicinati e per lo più appuntiti nell'estremità superiore, che serve
d. contarini, li-5-312: in più piazze della fiandra vi si trovavano le
cata di grossissimi sassi che in più d'un luogo attraversano quivi il fiume
edilizia moderna i pali sono per lo più di calcestruzzo o di cemento armato).
steccate è di tutti gli altri migliore e più atto a sostenere i ponderosi pesi.
pali e pertiche (e l'albero più adatto è il casta gno
cui alberi cominciano a perdere i rami più bassi in seguito alla mancanza di
3. paletta segnaletica, per lo più di metallo, che indica percorsi o
supporto tubolare verticale, installato per lo più sui muri o sulle terrazze dei fabbricati
francese. einaudi, 2-131: la più parte dei trade-unionisti sono anche laburisti;
paleogr. manoscritto di papiro o, più spesso, di pergamena, nel quale la
di pergamena, nel quale la scrittura più antica è stata cancellata, mediante raschiatura
scoloritura, e sostituita da un'altra più recente, disposta nello stesso senso o,
, disposta nello stesso senso o, più frequentemente, in senso trasversale alla
, tarlati, palimsesti, ma recenti il più che sia possibile, purché siano di
. dipinto nel quale sono stati sovrapposti più strati successivi di pittura. 5.
incidendo con una punta, e riutilizzabile più volte grazie alla facile delebilità della scrittura
poche specie, fra cui la più nota è il palinurus vulgaris, detto comu
di una gara, consistente per 10 più in una corsa a cavallo o, più
più in una corsa a cavallo o, più raramente, a piedi. -per estens
conviene aggiugnere l'altro giogo di parnasso più eccellente, dove è coltivato apollo acciò
importanza. allegri, 5-20: per più diritto e più sicuro corso non può
allegri, 5-20: per più diritto e più sicuro corso non può arrivare al palio
sì ricche perle e diamanti tempestato che più di cinquanta mila scudi s'apprezza.
dire il signor giacomo da gaeta che era più bella quella vecchiarella che coglieva la pioggia
togaccia, che ha tanti (se non più) trasfori che 1 palio di
libro che è la prova migliore e più calzante che altri possa bramare del mio.
il re [emanuele] donò di più qual preziosissimo servizio all'altare di s.
balducci pegolotti, i-xxi: barca in più linguaggi; gondola in più linguaggi.
barca in più linguaggi; gondola in più linguaggi...; paliscarmo in più
più linguaggi...; paliscarmo in più linguaggi. boccaccio, dee.,
di civitavecchia: anzi, a parlare più esatto, v'entrarono alcuni palischelmi carichi
carena, 1-253: i legni più pregiati, coi quali si soglion fare
di palissandro, dove chiudeva i suoi oggetti più preziosi. d'annunzio, 1-129:
altro detto paliuro, il quale è più cespuglioso che loto e ha il frutto più
più cespuglioso che loto e ha il frutto più rosseggiante. fr. colonna, 2-288
la palizzata rami assai leggieri e la più parte forcuti di tre o al più
più parte forcuti di tre o al più quattro rami. di costanzo, 1-155:
scarpa e di controscarpa, per renderne più difficile il superamento. 5. bot
corresse sulla sinistra ad urtare un forte più grosso e meglio riparato, siccome quello
, sf. corpo o oggetto di forma più o meno perfettamente sferica o simile a
, profumi, ecc.), rese più o meno compatte e di forma tondeggiante
. varthema, 185: li parenti più congiunti li dànno adosso con bastoni e
. gemelli careri, 1-vi-83: sogliono porre più palle, di circa 3 libbre l'
nelle spalle, e che ella al più piccolo contatto si contamina come la neve
2-112: la palla della neve, quanto più titolando discese delle montagne della neve,
discese delle montagne della neve, tanto più moltiplicò la sua magnitudine.
/ avea, le gira un calcio a più potere: / la palla s'alza
2-26: oh il tuo carnevale sarà più triste / stanotte anche del mio, chiusa
santa croce. marinella, 352: era più ghiotto di giuocare alla palla da vento
meglio piazzato; non si possono fare più di tre passi prima di lanciare la palla
. ballotta usata per votazioni, per lo più di colore bianco o nero a indicare
intangibile circolo dei concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia cittadina,...
bossolo. 8. recipiente di forma più o meno regolarmente sferica o comunque tondeggiante
, 34 (594): 1 più tenevano da una mano un bastone,.
tasso, 18-68: con forza maggior colpi più feri / ne ve nian
baretti, 6-17: fui condotto ne'più rimoti recessi dell'arsenale, dove vidi con
d'oro; anzi le m'han fatto più danno che non quelle delle colubrine e
valessero per tanti quarti, oramai io sono più nobile di lui. 34
. testicolo (ed è usato per lo più al plur.). imbriani,
sopra tutto importa... che sempre più di rado si faccia sentire quel dolore
-avere le palle piene: non poterne più. pavese, 8-44: ne abbiamo
. facendole molto capire che non vuol più che lei gli venga a rompere le palle
increscesse a tutti i buoni di vederlo più schiavo d'un suo proprio schiavo.
che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè
divenne il suo simbolo, come invenzione più utile nella contesa con poseidone per il
2. astron. uno dei pianetini più grandi (è secondo, in ordine
di grandezza, dopo cerere) e più brillanti, la cui scoperta risale al 1802
aggiunti due o tre monaci per lo più completati con saette. g
troia e che era conservato nella parte più segreta del santuario dedicato alla dea (
e di commettere a man salva le più criminose falsificazioni. solaro della margarita,
natura è assai raro e per lo più è in lega con il platino, in
invece del platino. siccome poi esso è più bianco del platino, così serve anche
portiere) e non possono trattenerla per più di tre passi; i punti si ottengono
si scopre che per esempio bertoli, il più grande schiacciatore della pallavolo italiana, studia
compagni di squadra (e per lo più viene effettuato come esercizio di preparazione fisica
cominciano e iacinto / nello schietto vestir più bello appare /... / batte
continuamente e ripetutamente un oggetto per lo più per gioco o passatempo. -anche:
, i-46: presi il partito il più disinvolto, che era di sparruccarmi da
i tre vergoni, mi spiegò che il più corto era per la prima, il
il mezzano per la seconda, e il più lungo per la terza sezione. e
proprio della chiesa, parve sacrilega a più d'uno. -far oscillare le
parole, chiacchiere, concetti per lo più con eccessiva disinvoltura o oziosamente (e
ascoli, 41 not.: ci vuol più senno e più studio per riuscire a
not.: ci vuol più senno e più studio per riuscire a scriver bene una
di lui si racconta, non è più vero degli aneddoti e delle accuse palleggiate
palléggio, sm. azione, più o meno prolungata, di chi,
gherardo venne in tanto credito che era più pallesco degli altri. b.
, gente di mondo, gentiluomini i più, 'arrabbiati '; i medi,
, 'arrabbiati '; i medi, più o men desiderosi de'medici, '
palleschi, che vagliano pur quattro soldi più che gli altri. = deriv.
poiché alla palla a corda meglio e più converrebbe. = deriv. da
bacca, frutto o seme di forma più o meno tondeggiante e alquanto piccolo;
un problema o una situazione sono assai più gravi di quanto non si creda.
confezionata con ingredienti vari (per lo più con verdure cotte) e di forma
tanto palese divenuto ogni suo difetto che più celare non si poteva. pecchio, 1-120
erano suoi figliuoli: nondimanco sotto altri più onesti nomi gli palliava. -contraffare
. 2. dissimulare per lo più ipocritamente, presentare sotto parvenze opposte e
, ch'era pistoiese e non potendo più paliare la sua arrovellata natura, mi
appunto la cosa ch'io temeva di più per lei, ed è la cosa a
da cause esterne, meccaniche, inerenti più o meno alla vita carceraria, non può
il meno si è fatto ed il più resta da fare, che troppo si magnificano
i palliativi rimedi, mentre le piaghe più profonde grondano sangue tuttora. marinetti,
palliativo alla disoccupazione, non resta quasi più traccia. gobetti, 1-76: una
in lui occulta né palliata, non arà più in orrore l'occhio dell'inimico che
2. dissimulato, mascherato per lo più ipocritamente; presentato sotto parvenze opposte
in ogni tua az- zione consideratissimo, più appresso di te vaierà una candida verità
di andar a cambray gli fece aver più palliato pretesto di metter dilazione nell'accordo
redentore 'è stimato inarrivabile; ed è più agevole a vederne la bellezza apparente che
comune a loro col vulgo non faccia tanto più vile la loro poca brigata delli palliati
poca brigata delli palliati ed enfiati, quanto più è piccola. lubrano, 1-56:
: nonostante le palliature ottimiste si fanno più gravi i rumori e i segni di guerra
paiono quat- triduane. per esser tenute più belle, sogliono mettersi degli impiastri e
polmone, temo che quel giovinetto non ripasserà più gli apennini. bersezio, 1-181:
5-422: il vermiglio, che innostrò più vivamente al risalto del cuore la di
colore, quella mia pallidità restrinse dentro più tosto. nannini [ammiano], 232
o nervosa, un'emozione per lo più improvvisa, eccessi epilettici, un'intossicazione
petrarca, iii-1-166: pallida no, ma più che neve bianca / che senza venti
pallida e turbata, / e sien più dì che non udì novella, / che
lii-14-148: è di statura mediocre, più tosto magro che altrimenti, pallido. groto
: perché ogni infermo suole per il più esser pallido, potrà parer ad alcuno,
per pignre a gli occhi mei morte più pallida / e il desio far d'ogni
, 4-57: voi che siete di più molle creta / costrutti, o fiacchi,
. bruni, 229: la 've più scherza e vola / amoretto lascivo, /
': grado di colore non de'più vivi nel genere suo. betteioni, i-589
, / che, corno già solea, più non riluce, / ma quasi il
di lei / che ha l'anima più pallida e appassita / dell'onda scialba
. la difesa dei ministri fu anche più pallida. petruccelli della gattina, 2-185
vi serri una rete pallidissima ed invisibile più che quella di vulcano, il pregiudizio
ogni iperbole in tali casi può sembrare più pallida del vero. -privo di
pallida promessa. serra, i-149: più da presso si levano ricordi pallidi e tristi
stagione). luzi, 1-12: più di quanto potrebbe consolarci / cresce nel
angelini, 1-5: oggi, tempi di più pallida fede, io, pellegrino,
fede, io, pellegrino, non posso più portare nessun segno di distinzione. alvaro
cose che da tempo non ci fanno più soffrire, ci culliamo tra vecchi e
amore. ghislanzoni, 18-15: la più giovane è una bella e vispa fanciulla in
giuglaris, 1-70: non fu forse un più che raffinato statista il duca lodovico sforza
una notte eccoti comparirgli avanti un fantasma più nero della notte stessa, contornato da
ponte. ciascuna pallierà, formata per lo più di legno, ha tante cavità quante
parte dell'alambicco costituita da una boccia più o meno sferica. -anche: bulbo
confezionata con ingredienti vari (per lo più con riso e verdure cotte) e
ricamato su stoffa (e per lo più è usato al plur.).
pioggia di pallini metallici, per lo più di ghisa, diretta contro la superficie stessa
3. per simil. oggetto di forma più o meno sferica o tondeggiante, impiegato
, 2-110: 'palla ', e più comunemente * pallino ', è un pomo
, immangiabile, indigesto (per lo più nell'espressione pallino da schioppo', ed
bizzarra, desiderio stravagante, per lo più inappagabile; ambizione o attività, spesso
o ricamato su stoffa (per lo più al plur. nell'espressione a pallini,
si svolgono manifestazioni folcloriche, le più importanti delle quali sono quelle di siena
1). ariosto, 1-11: più leggier correa per la foresta / ch'ai
ottenere o da raggiungere (per lo più nelle locuz. prendere, toccare, vincere
brignole sale, 6-275: voi il più delle volte... avete nel
una parte del vestito: perdere molto più di quanto valga ciò che si vuole
ragione; chi vuol far apparire qualcosa più importante e più valido di quanto sia
vuol far apparire qualcosa più importante e più valido di quanto sia, per desiderio
; tiro di pallone effettuato per lo più con violenza. a. verri
all'aria, le carogne pallonate de'più fetidi e malvagi animali, quali furono
del tamburello, soprattutto in allenamento, più grossa e più leggera di quella regolamentare;
soprattutto in allenamento, più grossa e più leggera di quella regolamentare; palla usata
del palloncino. redi, 16-ii-194: non più che dieci miglia distante di firenze si
involucro di certi aerostati dove e mantenuto più o meno dilatato per modificare la pressione
da un involucro di carta per lo più variopinta e di forma globosa che sostiene
certi piccoli recipienti di foglio per lo più colorito, accomodati in guisa da tenerci
, 598: e carrozze, ben più di cento, si illuminarono quasi improvvisamente
, 1-356: 'palloncino': arnese fatto di più fili d'ottone ripiegati in lunghe maglie
5. notizia, per lo più falsa o esagerata, diffusa provocatoriamente per
cuoio, ecc.), per lo più concava, piena o gonfiata con aria
, i-183: seguita un'ora e più quel zibaldone, / e certo d'ottenere
di caccia (all'altezza del tallone più indietro del giocatore che ha operato l'
ampolla di vetro sormontata da un collo più o meno lungo, usata per esperimenti
di seta gommata, contenente un gas più leggero dell'aria o, nel caso
ripieno di gas leggero (per lo più di idrogeno), che salendo
la diminuzione di densità dell'aria alle più alte quote e a cui è collegata
gli apparecchi scientifici per la misurazione delle più importanti grandezze chimico-fisiche (come la composizione
-figur. notizia, per lo più falsa o esagerata, diffusa provocatoriamente per
. -parabordo sferico, per lo più ripieno di sughero o di stoffa,
uccelli che in volo assume una forma più o meno sferica. 13. locuz
baldassare era nel pallone e non vedeva più in là del suo naso.
giocartelo al pallone. -gonfiare sempre più il pallone: eccedere, esagerare,
-quel leonforte... gonfia sempre più il pallone. pur che non scoppi!
come mezzo pubblicitario (ed era per lo più di forma oblunga in quanto quello sferico
un dirigibile; è munito di una o più saccosse ampie e dilatabili nelle quali
colpo lento con para bola più o meno accentuata, effettuato soprattutto nel
dai passanti e dai pallonetti calibrati del più anziano francese. a. scavino [«
dial. vicolo napoletano (per lo più seguito dalla denominazione: pallonetto di s
; e vidi due delle prime e più felici esperienze delle due sorti di esso
amor tinto, / s'aver altrui più caro che se stesso, /..
volto asperso. ginglaris, 258: ora più non respira, ch'è senza fiato
vita / piega e s'affretta, più soave occorre / il pallor dell'autunno
: vi prometto che quei gentiluomini temono più una di quelle pallotte di strazze che non
. galanti, 1-ii-148: vi sono più generi di bruchi: ve ne sono
bruchi: ve ne sono del doppio più grandi de'descritti, ma in picciol
3-136: egli non ha per sé senza più ritenuto che nubi, / comete,
. 2. proiettile per lo più sferico, di metallo o di pietra
, 9-3 (1-iv-797): gli avean più volte detto che egli farebbe il
scarabei fanno, impastando sterco per lo più di bue, per deporvi le uova
delle armi da fuoco portatili per lo più, attualmente, di forma ogivale,
-anche: proiettile sferico, per lo più metallico o di pietra, usato un tempo
, ul-229: mandianvi una bombarda delle più grosse ci sono e simile uno maestro di
: sperava che gli uomini avrìan posto più fede in una spada che stringon con
-con valore avverb.: con forma più o meno tondeggiante. betteioni,
: chiazza naturale bianca e di forma più o meno rotonda, visibile talvolta nella
. cecchi, 18-2: senza tener più conto di persona, / fé faccia di
pal- lottoletta, / quanto ella corra più vicina al lecco? redi, 16-iii-243
218: dietro la siepe, quando fummo più grandi, ottenemmo il permesso di fare
, piccolo oggetto o impasto di forma più o meno perfettamente sferica; grano,
fa pigliando due parti di sinopia della più bella e più chiara che si trovi
parti di sinopia della più bella e più chiara che si trovi e una parte
.., conviene cavarne parte ai rami più bassi. redi, 16-iii-160: le
balducci pegolotti, i-370: rompine più e più di quelle pallozzole [di
balducci pegolotti, i-370: rompine più e più di quelle pallozzole [di allume]
palme. tommaseo, 11-222: non più con le tremule / sue palme l'
: battere le mani (per lo più in segno di giubilo, ma anche come
la quale nella torre entrata, non potendo più la voce tenere, battendosi a palme
confessore è come il medico, che guarisce più tosto il male che si gli mostra