Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.9 - Da ORBACO a ORBE (9 risultati)

frattempo dava un'occhiata al cassetto e più precisamente al cassetto dove si custodivano ancora

nelli, i-4 (18): che più? fin quel goffo che 'l francioso

son qui in fiorenza, e de'più belli. = probabilmente dal toponimo orbetello

. borghesi, lxv-108: non sarà più ch'a duro laccio io caggia /

ii-8: non ebber, signor, orbe più tondo né più bella urna che la

ebber, signor, orbe più tondo né più bella urna che la vostra insegna,

effetto è) che giove si muove più velocemente, conviene che, sendosi partiti

dalla medesima altezza, giove sia sceso più che saturno, siccome pure sappiamo essere

faccia / del sole che mai cosa più grande / di te visitò nell'alterno orbe

vol. XII Pag.10 - Da ORBELLO a ORBICOLARE (16 risultati)

rimati versi / levarsi al ciel dal più profondo abisso / e spaziar negli ampi

. scende sull'erma convessità, del più esterno orbe di questo universo.

. mocenigo, li-1-604: da cochin città più vicina al capo comarin partono le spezierie

attuata da polibio, era quella storia più larga, più complessa, più politica

polibio, era quella storia più larga, più complessa, più politica e grave,

storia più larga, più complessa, più politica e grave, che l'egemonia romana

venne tratta nell'orbe della francia mai più fu visto così infelice satellite.

lati maggiori a un manico cilindrico, più lungo della lama stessa; è usato per

due dita, lunga un palmo o poco più, uno dei lati più lunghi assottigliato

o poco più, uno dei lati più lunghi assottigliato, ma non tagliente, l'

un manico cilindrico di legno, un poco più lungo del ferro e alquanto sporgente oltre

posizione iniziale nella frase, per rendere più scorrevole il discorso, per facilitare il

o giallastro, con linee longitudinali più scure; ha squame lisce, testa

, del pubblico: del pubblico che più volte mal trattai, ma non l'

: quel c'ha moglie / ha più conforto, chi non l'ha men

cieli abbiano figura sperica o, per più veramente dire, orbiculare, è non solamente

vol. XII Pag.11 - Da ORBICOLARMENTE a ORBITA (8 risultati)

polverizzamento si privino di cotesti vani, dove più e dove meno grandi e d'ordinario

questo le fibre esteriori della parte laterale più alta del muscolo orbiculare delle palpebre.

orbilio. in lingua scolastica dicevasi maestro più severo che dotto e più pedante che amato

dicevasi maestro più severo che dotto e più pedante che amato. = deriv

, 5-5-289: secondo l'opinione dei più valenti astronomi, che trovano non esser circolari

. sm. marchetti, 5-213: più dimesso / giace l'orbita suo [della

: è il principio di causalità che nei più piccoli acini del cosmo atomico, dove

atomico, dove la materia si fa più rada, lascia il campo all'indeterminatezza,

vol. XII Pag.12 - Da ORBITA a ORBITARIO (5 risultati)

4. figur. ambito, per lo più limitato e ristretto; sistema definito.

questo potere e a contenerlo nell'orbita più utile a tutti. faldella, i-4-303:

orbita. 6. dipendenza, più o meno stretta, da un'altra

trascinare nell'orbita del partito comunista quanto più è possibile operai e contadini. moravia

orbite / d'un azzurro che sorte più non eccita / né turba. brancati,

vol. XII Pag.13 - Da ORBITAZIONE a ORBO (8 risultati)

che chiede l'elemosina, per lo più attirando l'attenzione dei passanti o ricompensandone

di organetto da poter competere cogli orbi più famosi. -per anton. orbo

v.]: orbo: nell'uso più comune, chi soffre di strabismo,

via dalla quale eravamo entrati: le più si aprivano contro certi muri orbi d'

sospiri / dell'orba terra il ciel più non sostenne. leopardi, 33-15:

tratti ed i lampi di colore delle più belle. 5. figur. incapace

all'altare di dio non vi vaglia assai più che le altre? anonimo [in

: il barone zacco, non avendo più le gambe di prima, faceva piovere

vol. XII Pag.14 - Da ORBOLATUZZO a ORCA (8 risultati)

tasso, 9-35: il padre ah non più padre! (ahi fèra sorte,

di quella / parte di te via più gradita e cara, / pensa ch'ei

compiere un'azione e poi non smetterla più. g. m. cecchi,

, 17-58: orbàccio malandrino, / se più mi vieni appresso, io ti forbotto

i-580: ha date le sei, sette più belle signore a cavalieri più che sessantenni

, sette più belle signore a cavalieri più che sessantenni... a me,

: quand'io mirai e non veddi più nulla, / astrinse l'orche; ed

a. txepolo, lli-5-126: può di più servirsi in occasione, per armata,

vol. XII Pag.15 - Da ORCADA a ORCHESTRA (10 risultati)

portata di 60-200 tonnellate, e anche più. = dall'oland. hulk

tozzetti, 2-144: il [lichene] più conosciuto per questo [oggetto di tintoria

fiume omonimo; si nutre per lo più di pesci. = voce dotta

orco, di cui ricopre per lo più il ruolo di consorte. m

... era dunque questa orchestra più ampia e la scena similmente più profonda

questa orchestra più ampia e la scena similmente più profonda, ma il pulpito o palco

il pulpito o palco... era più stretto appresso detto coro...

detto coro..., ma più alto che quello de'romani, i

scanni portatili i senatori e le persone più graduate. -con metonimia: l'insieme

quindici soldi fuori da quella, ma più della metà del parterre era giudicato orchestra

vol. XII Pag.16 - Da ORCHESTRALE a ORCHESTRARE (15 risultati)

, un basso tuba, una o più arpe e vari strumenti a percussione;

sassofoni e da uno o, raramente, più clarinetti. -anche: il suono prodotto

per flauto con accompagnamento di uno o più flauti o di pianoforte o d'orchestra piena

l'orchestra pretendendo che tutte parie vadano più tarde o più preste conforme porteranno i

pretendendo che tutte parie vadano più tarde o più preste conforme porteranno i passi puddetti.

1-20-26: l'orchestra milanese è delle più celebri d'italia, già è gran

alla veneziana, un corridoio-caffè, e più all'interno una pista triangolare sulla quale

! -manifestazione di consenso, per lo più rumorosa, fatta da un gruppo più

più rumorosa, fatta da un gruppo più o meno numeroso di persone.

checchessia dato da un'accolta di persone più o meno numerosa. 8.

elementi armoniosamente disposti; organico accordo di più elementi. f. montani, 46

il tasso in questa delle sue creazioni la più popolare, una vera orchestra da cui

una vera orchestra da cui scappan fuori i più vari e concitati suoni della passione femminile

. 12. contemporaneo svolgimento di più azioni analoghe. marinetti, 2-i-867

distribuire organica- mente elementi, per lo più eterogenei, in partic. stilistici ed

vol. XII Pag.17 - Da ORCHESTRATO a ORCHIDACEE (16 risultati)

del resto, prevedeva questa luce; più che tutto essa si orchestrava dentro il

, i-345: la qualità di soffici è più pittorica che musicale...,

. l'orchestra e, sì, più ampia, più generosa, più pulita soprattutto

e, sì, più ampia, più generosa, più pulita soprattutto, ma

sì, più ampia, più generosa, più pulita soprattutto, ma il gioco,

. per simil. distribuzione, per lo più casuale, di suoni e di rumori

sbarbaro, 1-223: il lichene è il più policromo dei vegetali. la sua gamma

toni e di sfumature da dar fondo al più ricco repertorio coloristico. 4

compiti che devono essere svolti contemporaneamente da più persone per il raggiungimento di un determinato

quelle orchide, che dell'orcadi eran più procellose all'incontinente perché più di quelle

orcadi eran più procellose all'incontinente perché più di quelle del satirio pruritanti, gli sembrarono

con produzione di forme fiorali fra le più belle del regno vegetale; comprende circa

prostrate o rampicanti; sono per lo più di colore verde, ma se ne trovano

monopodiale e simpodiale; le foglie, più o meno carnose, sono semplici e intere

perianzio col tepalo impari anteriore di solito più grande, spesso fortemente modificato per struttura

è infero, tricarpellare e per lo più uniloculare, con ovuli numerosissimi e assai

vol. XII Pag.149 - Da ORREVOLEZZA a ORREVOLMENTE (10 risultati)

grande rane per fare la sua festa più orevole e più bella. brevio, 44

fare la sua festa più orevole e più bella. brevio, 44: le nozze

orre- volezza vergogna e disonore, non più ringraziano, ma vomitano bestemmie.

1-2-436: oh va'e fidati tu più di persona! / uh! che dirà

urbanistico. cebà, i-72: molto più che l'orrevolezza della città, si

assegna la cagione perché queste anime hanno più orrevolezza di stato o di lume che

in età perfetta e non avendo il re più stato né tesoro di poterla in alcun

, orrevolmente e con buona dote, più facende e più mercatanzie ne ha cominciato

con buona dote, più facende e più mercatanzie ne ha cominciato a fare.

terza parte della sala anche era di più tappeti manco così orrevolmente né sì bene

vol. XII Pag.150 - Da ORREZIONE a ORRIBILE (9 risultati)

onori divini, cioè giuochi scenici, molto più orrevolmente e degnamente li cultivarono, quando

altra voce: / - non sperar più gioirne in terra mai. - / a

ben con la testa molto maggiore e più del porco orribili. g. gozzi,

di vedere i demoni, che sono la più orribile cosa e pieni di tanta sozzura

. / che meco già da i più felici regni / spinse il gran caso in

di terrore le genti, e in più lati rotta e scoppiata, lasciò vedere

venire da lei, aggiungendo per di più che le cannonate erano tuoni. -molto

nubi con orribilissimo fragore, le torri più forti più fortemente fracassa. cesarotti,

orribilissimo fragore, le torri più forti più fortemente fracassa. cesarotti, 1-xxxii-81:

vol. XII Pag.151 - Da ORRIBIUSTA a ORRIBILITÀ (10 risultati)

e che son vicini alle città sono più viscosi, hanno orribile odore. g.

di sessanta anni, che soggiornava qui da più anni. -estremamente fastidioso.

eroismo. parini, vii-71: né più il foco rammenti / di pentapoli infame,

monopolio commerciale co'popoli conquistati, cosa più orribile della tirannide romana, perché più

più orribile della tirannide romana, perché più legittima in apparenza. carducci, iii-19-298

, in un atto orribile, tanto più sinistre quanto più intere. -ignominioso

atto orribile, tanto più sinistre quanto più intere. -ignominioso, obbrobrioso.

2-i-56: uomini sprezzabili e nati fra la più vii feccia del popolo, pieni di

gozzi, i-27-9: si può udire la più orribile sfacciataggine? carducci, ii-2-280:

: sarebbe di maraviglia infinita e orribile più che tutte le cose contra natura se.

vol. XII Pag.152 - Da ORRIBILMENTE a ORRIDAMENTE (6 risultati)

cebà, i-48: mancando essi del ritegno più necessario per durar nella battaglia, che

di questa tempesta non gli lasciava altrimenti più avanti passare. 7. atrocità

dir tanto dell'orribilità di quelle pene che più senza comparazione non ne sia. baretti

sento anche, indi a poco, più tormentosa l'orribilità del dover viverti lontano

il prigioniero, /... da più giorni grida orribilmente / sotterra. e

. la stampa europea la flagella orribilmente e più della stampa l'opinione dominante.

vol. XII Pag.153 - Da ORRIDEZZA a ORRIDO (11 risultati)

dottori, 3-21: non già de le più scelte / forze s'ostenteria braccio robusto

fuoco, / ma il primiero decoro e più soave / la maestà ritien. -terrore

prodotto nell'orridezza dell'alpi, nelle più deserte e sterili spiaggie, ne'più

più deserte e sterili spiaggie, ne'più rustici e più solitari abituri. lengueglia,

sterili spiaggie, ne'più rustici e più solitari abituri. lengueglia, 1-183:

: la selva non mai tagliata fa più colpo con l'orridezza sua grandiosa.

mostra del cinquecento toscano non abbia vissuto più di qualche giorno e pochi abbiano così

. soffici, v-5-35: le manifestazioni più alte e magnifiche del genio figurativo possono

nella risoluzione ch'ei non potrebbe campare più oltre se, lasciata la continenza sacerdotale

verso dattilico fuor del consueto per far più evidente l'orridità della cosa: 'inseritur

[di plutone] / terrore accresce e più superbo il rende. chiabrera, 1-i-252

vol. XII Pag.154 - Da ORRIDO a ORRIDO (14 risultati)

un orrido silenzio, non ci era chi più ardisse d'articolar parola in questa materia

aspro, orrido, sassoso e per la più parte ermo e sterile. d.

una specie di teatro di montagne, più sovente orrido che ameno. maironi da

l'orrido o l'ameno a te più piaccia. d. bartoli, 11-7:

, 6-ii-115: sono quelli i luoghi più selvaggi e più tristi di quelle provin-

sono quelli i luoghi più selvaggi e più tristi di quelle provin- cie; il

di qua dalla nahe sporgono fieramente da più d'un lato nudi orridi sassi. niccolini

a recanati] la vista delle bruttezze più orride dell'arte fa sempre desiderare di chiuder

massa marittima, xliii-225: sarebbeli un più giovane piaciuto / per doni, per lusinghe

che si trovi al mondo fante / più orrida, più sucida e squarquoia.

trovi al mondo fante / più orrida, più sucida e squarquoia. baldi, i-193

le pianure e le montagne / dalle più folte ed orride nevate? pascoli, 125

i-358: sfodrate le spade, vie più orrido si cominciò il conflitto.

sé data opinione / la sùbita rapina fa più orrida. aretino, 10-27: né

vol. XII Pag.155 - Da ORRIDULO a ORRIPILARE (8 risultati)

scorticare, impalare e seppellir vivo erano i più frequenti. fantoni, ii-105: d'

folta così l'ombra dechina / che più non può raffigurar tra esse / torme

questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'europa già da'romani

passi dal paese... non più sole, non più verde, non più

... non più sole, non più verde, non più riso d'acque

più sole, non più verde, non più riso d'acque: immani fauci di

, orripilanti. cicognani, vi-257: nessuno più di me detesta quelle orripilanti deturpazioni,

la orripilante sorpresa, di esser stato più bianco della panna. c. e.

vol. XII Pag.156 - Da ORRIPILAZIONE a ORRORE (10 risultati)

gli uomini... sono uno più porcello dell'altro... » (

fiso / a le bellezze sue più che mortali. guglielminetti, 2-14: il

caro, 6-78: poiché 'l nume / più le fu presso: « a che

dati a lui, perché se mai più ti devi colmar di orrore, non

che sconvolge e che deriva per lo più da un pericolo gravissimo o da un evento

: ti venga uno orrore di mai più tornare a fare i peccati passati, i

fu chiamato vertigine,... consisteva più tosto in un certo orrore grandissimo che

e per i soprusi: orrore reso ancor più vivo in lui dalla qualità delle persone

vivo in lui dalla qualità delle persone che più ne commettevano alla giornata. leopardi,

duolti, fiorenza, ché non se'più degna / d'esser chiamata fior sopra ogni

vol. XII Pag.157 - Da ORRORE a ORRORE (13 risultati)

d'orrore. giuglaris, 258: più non camina [il cadavere], che

, 21 (361): rammentandosi più distintamente gli orrori veduti e sofferti in quella

9-35: se doro nasceva due porte più in là, lei forse a quest'ora

38-130: noi potremmo, con assai più ragione, tessere il lungo catalogo dei delitti

teme l'iberno orrore, che pare renda più dolci gli amplessi tuoi.

tu a dir di quello che a te più giova che si ragioni. caro,

. metastasio, 1-6-270: dov'è più nero / e folto il bosco io

ma in quell'orror, di me più nuovo, / visto non vide. fiacchi

chiudo, / cerca tu meco i più romiti orrori. gigli, 2-221:

il senso estetico, obbrobrio (per lo più nell'espressione un orrore).

orrori. bonghi, 1-78: niente di più comune in italia che di proporre un

pratesi, 5-21: non spese per questo più d'una trentina di lire, e

cielo e alla terra quelle parole di più gentile compatimento che da sé avrebbe orrore

vol. XII Pag.158 - Da ORROREAZIONE a ORSACCHIOTTO (13 risultati)

della vecchia generazione, quella che fa più orrore ai giovani è il sacrifìcio per

: la giornata di oggi è stata la più orrorosa, e non è possibile potersi

. boccaccio, ii-246: tu se'più crudele / che non è l'orsa quand'

dell'emisfero boreale, una delle quali, più visibile, è detta orsa maggiore,

uno animale, il quale gli antichi tra più altri figurarono, imaginando essere in cielo

sucida, ciacca, rancida, la più cenciosa e la più orsa femminac- cia

, rancida, la più cenciosa e la più orsa femminac- cia che io vedessi mai

(alla madre i suoi figli: e più generalmente, all'uomo le opere sue

e simil'altre fiere, / qual più animosa un d'età verde orsacchio.

79): questo aveva i peli lunghi più di quattro dita: era a punto

2. figur. persona (per lo più giovane) sgarbata, intrattabile, scontrosa

: se tu pur fuggi, tu se'più crudele, / che non è l'orsa

nievo, 426: egli era il più strano e comico esemplare di cittadino che

vol. XII Pag.159 - Da ORSACCINO a ORSO (5 risultati)

? martello, 415: se l'orsa più del dovere leccasse l'orsatto invece di

. varthema, 161: perché sono più negri che d'altro colore, non

una pelliccia con pelo ruvido le cui qualità più scure sono più pregiate. -orso bianco

ruvido le cui qualità più scure sono più pregiate. -orso bianco o polare o

horribilis); fornisce una pelliccia grigia più o meno chiara, assai ricercata. -orso

vol. XII Pag.160 - Da ORSO a ORSO (12 risultati)

paura, / alora ingrassa e divene più forte. bibbia volgar., v-759:

pulci, 4-27: a ulivieri, furioso più che orso, / addosso presto la

donne voi speraste / trarre i dì più avventurosi? / orsi e belve diventaste

vivente si discuteva accanitamente ma non era più reputato un orso da museruola. svevo,

: sua madre, vedendolo ogni giorno più cupo: -ti metti a trent'anni

non c'è nulla che mi ammansisca più di una conversazione con una donna di

orso. cameroni, 116: dossi (più orso d'atta troll, nella sua

: dati a prigioni austriache uomini dei più illustri del regno; condannati a morte

quelle cose che saran men tocche e più intiere la mandi subito alla cucina a farle

orso '. -essere orsi della più bell'acqua: comportarsi abitualmente in modo

come seppi poi, erano orsi della più bell'acqua. -fare da orso

l'orso. lippi, 7-87: più bue di me non è sotto le stelle

vol. XII Pag.161 - Da ORSO a ORTALE (12 risultati)

che chi ha da partire alcuna cosa co'più potenti di sé malamente può avere la

un orsàccio /.;. / baciò più volte il peloso mostaccio [della finta

di mirabil industria forniti, dove con più perfetta maniera si trae la seta dai

filugelli ossia dalle gallette; dove si orsoiano più perfettamente le sete nei filatoi. gargiolli

mile libbre di seta or- soiata nulla più si ritrae che una rendita o un valsente

a ordire i drappi, composta di più fili che si torcono insieme; organzino

sete lavorate l'esenzioni concedute già alle più fine, che qui si dicono orsoio

, le quali feltrate formano i muscoli più che più [ecc.].

quali feltrate formano i muscoli più che più [ecc.]. 3

orsù! veggiamo / chi di noi ha più forte e più tenace; / tu

chi di noi ha più forte e più tenace; / tu il collo od io

di professione, la fece un poco più solenne, perché, essendogli guasta certa

vol. XII Pag.162 - Da ORTALIDE a ORTICA (17 risultati)

se volete da ortali, che sarà più vicino al proprio vocabolo municipale, ortaglie)

i-212: gli disse... altre più parole ortatorie. b. croce,

, / spine ventose e gonghe in più filari: / v'è il fior di

v'è il fior di rosolia e più rosoni / d'ortefica, vaiuolo e pedignoni

è ventoso e difficile a digerire molto più che i faggiuoli volgari. serpetro,

e di delizie ortensi / v'era più d'un panier, più d'un bacino

/ v'era più d'un panier, più d'un bacino. roberti, i-57

ortense. spallanzani, i-169: le più atte [lumache] a riprodurre la

ovate, dentato-seghettate; fiori per lo più dioici, raramente monoici, radunati in

glomeruli a loro volta disposti in spighe più o meno ramose; le parti aeree

; le parti aeree sono per lo più pubescenti e cosparse dei caratteristici peli orticanti

urtica pilulifera), alta per lo più 1 m, monoica, con infiorescenze

, 489: che cosa può essere più in odio che l'ortica? e nondimeno

specie, una delle quali produce le frondi più salva- tiche, più aspre, più

produce le frondi più salva- tiche, più aspre, più larghe e più nere:

più salva- tiche, più aspre, più larghe e più nere: e 'l seme

tiche, più aspre, più larghe e più nere: e 'l seme come quello

vol. XII Pag.163 - Da ORTICACCIA a ORTICANTE (17 risultati)

soffici, v-2-677: muriccioli a secco più che a metà nascosti da un gran groviglio

dietro l'orto d'un villone de'più rugginosi, e pien d'urtiche e lucertole

levare la figliuola della comare, che più non dorma, ha a fare di

fine lo conobbe per falso compare, e più non volle sua domestichezza. aretino,

dico come fèmi parer persa / qual aspra più e pungen- t'era ortica. boiardo

pugne, e le sue foglie sono più bianche e più molli ovvero morbide.

le sue foglie sono più bianche e più molli ovvero morbide. landino [plinio

simile all'ortica: ma le foglie sono più dilicate, e pestandole gettano odor cattivo

bologna, i-67: non mi ponge più d'amor l'ortica / ch'assembr'a

di tutte altre cose qual mi torse / più nel suo amor, più mi si

torse / più nel suo amor, più mi si fé nemica. buti, 2-765

. boccaccio, iv-31: con più pungente ortica s'ingegnò d'affliggere l'

abitudine di canzonare, ma in forma più caustica, un po'da ortica,

. oliva, 160: chi, più abbietto d'un cavallo, goduto dio,

-essere conosciuto come l'ortica o più che l'ortica al buio: per

è perfino troppo nota (per lo più nel male). luca pulci,

dirvelo, / ch'egli è ornai più conosciuto che / l'ortica al buio

vol. XII Pag.164 - Da ORTICARE a ORTIGALE (9 risultati)

del mio orticello. baretti, 6-171: più al basso v 'hanno certi orticelli ne'

voglio già ch'el mio orticello stia più sodo, perché io posso cantare quella

meta della mia ambizione non mi sorrideva più né vicina né sicura, allora tornava

, sm. piccolo orto, per lo più ben curato. targioni tozzetti,

piano dell'orto, posta per lo più vicino al muro, cinta da un

abitualmente coltivati le primizie e gli ortaggi più delicati. g. b. tedaldi

soderini, ii-34: vasi di grandezza più che ordinaria o orticini grandi di terra

elettrici; analogo all'iconoscopio, è più sensibile e ne costituisce una versione perfezionata

fotomosaico, ottenendo così una sensibilità molto più elevata. = voce dotta,

vol. XII Pag.165 - Da ORTIGHETTA a ORTO (8 risultati)

anche re delle quaglie per essere più grossa delle qua glie e

, prese la cetera, salito sopra il più alto sito della poppe, cantava in

per proprio uso e ne è per lo più proprietaria, recintato da un muro

individui e le nazioni, sceglie i più bei fiori negli orti de'villici come ne'

: coltivavano la terra lor concessa la più parte ad orto. -da orto

, allegorici, simbolici, per lo più sedi di letizia e godimento).

inique corti. galileo, 3-3-183: più volte le feci vedere a molti gran

. meri, 11-7: rendean l'aure più fresche a lor d'intorno / vaghi

vol. XII Pag.166 - Da ORTO a ORTO (12 risultati)

persona giovane e avvenente (per lo più una donna). anonimo, i-547

/ che t'ama, e fresco più che giglio d'orto. boiardo, 1-1-21

un intimo recesso dove si svolgono i più raffinati riti d'amore. d'annunzio

/ soavi cui l'autunno pone / monili più gravi che quelli di serse / poi

materiale di limitata (ma per lo più autentica) consistenza, di scarsa vitalità,

, i-42: oh il popolo vai molto più di coloro che lo calunniano! parlategli

che impruna il suo orto, o al più nella croce che segna i limiti del

fosse tutto carnale, amore della carne più che dell'anima, nascerebbe, invece d'

sì che i suoi arbu- scelli stan più vivi. idem, par., 26-64

essere devastato da grandi tempeste è, più che probabile, certo. -istituzione destinata

: voi [gesuiti] nel condurre a più retti sentieri, / e in

ordinario dall'orto alla casa non è più lungo viaggio che cavare un piede fuori

vol. XII Pag.167 - Da ORTO a ORTOCERATIDI (9 risultati)

discostasse dal vecchio... per discostarsi più da quel colle, dove, per

. b. tasso, i-249: né più dall'orto / uscirà chi del giorno

sua reggia aperta. tasso, 1-1-68. più vicina alquanto al lucid'orto / l'

fama dona. foscolo, 1-293: non più l'alba / cinta di un raggio

genti sarebbero dovute andare sempre dai climi più rigorosi ai più miti, da borea

andare sempre dai climi più rigorosi ai più miti, da borea verso austro,

orto all'occaso / lauro non è che più si pregi et ami. varchi,

adolescenziale, che si presenta per lo più nel corso di una prolungata stazione eretta

, o che, dopo una curvatura più o meno pronunciata, prendono una linea retta

vol. XII Pag.168 - Da ORTOCERI a ORTODOSSISMO (5 risultati)

e da un sifone posto per lo più in posizione centrale. bossi

sorratrium; caratterizzati da antenne corte, più grosse all'estremità, acute e diritte in

membro, la cui articolazione non e più mobile, rimane sempre teso, laddove nell'

, dei borgia, ha vissuto nella più perfetta ortodossìa, non ha mai assalito

manifesta anche in un'altra parte che più offende e ribella il nostro animo,

vol. XII Pag.169 - Da ORTODOSSO a ORTOEPIA (8 risultati)

germania, e che vale qualcosa di più deltortodossismo dei kautsky e delle critiche antimarxistiche

fraterna carità. amari, 1-i-14: più grave effetto era su l'animo d'ogni

uno scrittore come il monti, il più magniloquente e insieme il più ortodosso della

monti, il più magniloquente e insieme il più ortodosso della letteratura italiana. montale,

, sembra consentito e anche suggerito il più corretto e ortodosso 'imboscamento 'ai margini

la sanità (non trovo due parole più ortodosse, e però adopro queste che

della sfera, che è il cammino più breve fra due punti sulla superficie del

alla linea retta, per correre nel più breve tempo la distanza fra due punti

vol. XII Pag.170 - Da ORTOEPICO a ORTOGONALE (1 risultato)

chim. gruppo di enzimi per lo più vegetali, con gruppo prostretico costituito da

vol. XII Pag.171 - Da ORTOGONALITÀ a ORTOGRAFIZZARE (6 risultati)

. -anche: che ha uno o più angoli retti (una figura geometrica).

antonio da ferrara, 179: chi seguitarà più cotante scale, / dove se monta

dettato d'ortografia secondo il saviamente paratogli più convenevole ad usarsi. -come titolo

porta a leggerlo con la pronunzia italiana più tosto che con la francese. guasti

di paragone, far petto alla dama più alta et altiera, la quale, benché

scorsi... alcune lettere amorose più o meno invenezianate e cosperse di errori

vol. XII Pag.172 - Da ORTOGRAFIZZATO a ORTOMELIA (9 risultati)

, dicendo che niuno altro erbaggio sta più in sul terreno a occuparlo di lui.

di laico, in esercizio, per lo più, o di cercante o di portinaio

che am miro con la più profonda venerazione... i suoi ortolani

cibo, / per sua bevanda acqua più dolce a bere, / d'ogni dolcezza

voglio già ch'el mio orticello stia più sodo. 5. ornit.

dove è terra buona, / e più bei frutti se fieno ortolani. mattioli [

1-87: ne sono [di menta] più specie: una domestica, la qual

a svolgere qualsiasi compito, anche il più basso. carducci, ii-7-117:

). goldoni, xii-80: parerà più bella / col guarnello e il cappel

vol. XII Pag.173 - Da ORTOMERCATO a ORTOPRASSI (4 risultati)

gli altri caratteri presentano delle unghie robuste più lunghe de'diti e quasi dritte. se

di tuo padre, altrimenti una folata più forte mi avrebbe portata via.

nasconderne, anche ipocritamente, gli aspetti più negativi. ferd. martini, i-44

: all'ortodossia o all'ortoprassi? è più importante credere bene oppure operare bene?

vol. XII Pag.174 - Da ORTOPRASSIA a ORTOTONICO (5 risultati)

in luce parallela, utilizzato per lo più in mineralogia nello studio di sostanze trasparenti

ne contiene una trentina di cui la più comune tra noi è l'ortosia instabile

presenta in cristalli distinti, la sua forma più semplice è un romboide o un paralellepipedo

di pietra che, posto per lo più in senso orizzontale, veniva utilizzato nelle

laquinta e la sesta remigante sono le più lunghe; la coda, con penne

vol. XII Pag.175 - Da ORTOTONO a ORZA (4 risultati)

primo e secondo paio svolgono per lo più funzione ambulatoria, mentre quelle posteriori sono

prezioso; gioiello (per lo più al plur.). lanci

d'essi spacciare il nostro orvietano con più artifizio e con maggior impostura che questi

dell'orza e che penda tanto che faccia più d'un passo di strascino. crescenzio

vol. XII Pag.176 - Da ORZA a ORZA (9 risultati)

/ che mai non cessa, e vien più ognor crescendo. baldi, 18:

linea, n. 21. -non più orza! ', ordine rivolto al timoniere

dizionario di marina, 550: 'non più orza! ': comando al timoniere

al vento della rotta. -una o più caviglie all'orza'. quanto deve essere

marina, 550: 'una, due o più caviglie all'orza ': quantità fissata

giri di essa. -una o più caviglie o giri all'orza! '.

in modo da avvicinare la prua il più possibile alla direzione del vento. d'

governare in modo che s'avvicini ancor più, se è possibile, all'origine

il rubano del governatore, volendosi mostrare più sufficiente che gli altri, gridò che

vol. XII Pag.177 - Da ORZADA a ORZEGGIARE (13 risultati)

sue qualità, perché la orzada è il più gagliardo caustico e corrosivo che fin oggidì

», e credo avevo già fatto orzare più d'un intiero vento,..

ed al mio dispetto la costa era sempre più vicina. d'annunzio, iv-2-680:

continuo sopra uno dei rombi, al più presso del vento. -orza

: ordine di stringere il vento il più possibile, pur mantenendo le vele portanti.

2. procedere con la prua rivolta il più possibile alla direzione del vento (con

li cannoni di coperta di sottovento furono più volte astretti a basciare il dorso dell'

: il bastimento orzava sempre e riceveva più acqua che non se ne potea trombare.

, anche, secondo un procedimento attualmente più in uso, con mandorle dolci tritate

è che sotto nome d'orzata passa più comunemente quella bevanda che formasi con seme

tutto questo mondo sia allo 'nfermo e che più lavora a recarlo in sanitade. crescenzi

malati, le quali si fanno del più candido vuol essere del più sodo e netto

fanno del più candido vuol essere del più sodo e netto bene. ramazzini,

vol. XII Pag.178 - Da ORZELLA a OSA (6 risultati)

comprendente numerose specie fra le quali la più diffusa e coltivata è vhordeum vulgare o

auricole pelose e notevolmente pronunciate, glume più strette, lanceolate e acuminate di quelle

dell'amido, come foraggio, per lo più unita con altre granaglie, come succedaneo

v-1-97: riprendeva [il sole] un più spedito volo; / a'suoi corsier

umore che rende nel cuocersi, nutrisce molto più che non fa la polenta che si

, 2-76: alle capre sue non dette più che una manciata d'orzo, giusto

vol. XII Pag.179 - Da OSA a OSARE (8 risultati)

., 8-29: dentro a quei che più innanzi apparirò / sonava 'osanna '

osanna al figlio di davide, -risposero più d'uno, -osanna a colui che

... pregare che s'andasse più adagio. pellico, 2-5: oso compiangere

quei vigliacchi non osano assalirci -dicevano i più - son due giorni che non si muovono

spogliati tutti i miei rosai. / non più ghirlande! e la mia coppa è

uso assol. (e, per lo più, esortativo). caro, 2-658

ha varietati insieme / che non è vita più penosa e ria. brusoni, 5-250

e intentato argomento, da spaventarsene qualunque più forte ingegno, ha osato alzarsi la

vol. XII Pag.180 - Da OSARE a OSCENITÀ (18 risultati)

re... non ricevesse mai più volentieri né più onoratamente alcun'altra ambascieria

. non ricevesse mai più volentieri né più onoratamente alcun'altra ambascieria che quelli della

magno sire, / e noiarti io più non oso. -per indicare reticenza

indicare reticenza o incertezza, per lo più in modo enfatico. bandello, 1-10

inclinatissimo a la libidine, come per lo più son tutti i turchi, e veggendo

terzina spiegazione incredibile che non oso di più recitare. -guardarsi, trattenersi.

, 154: non vi accorgete voi quanto più di grazia tenga una donna la qual

tasso, 19-21: terribile il pagan più che mai soglia, / tutte le

* / proverò siete il ceto de'più brutti. foscolo, 1-165: pera

ma che non osarono violare i luoghi più sacri. 5. ant.

lo dico che non è neiente / ché più d'un dio non è, né

gli aveva fatto di pezzetti tinti di più colori. = alter, del

. apertura della bocca, per lo più eccessiva e sguaiata, dovuta a un sorriso

fra giordano [tommaseo]: negli anni più freschi si governano molto oscenamente. ghislanzoni

, 7-317: caterve di matti del più sinistro cottolengo sfilano oscenamente per fosse dei

pirandello, 6-234: ma già, più oscenamente i fatti stessi urlavano da sé

: mai si compiè in italia elezione più oscenamente e sfacciatamente immorale di quella.

unguentati e fregatisi gli occhi per parere più belli, imitavano delle donne non solamente

vol. XII Pag.181 - Da OSCENITADE a OSCENO (2 risultati)

risate e risatine soffocate: reso ancora più torbido e osceno dal fatto di esser

incestuoso, osceno e nel suo parlare più che mezzo ateista. baretti, 1-373:

vol. XII Pag.182 - Da OSCENO a OSCENO (16 risultati)

idem, v-572: addocchiava il perfido le più avvenenti, e le scegliea malizioso per

che ritrovo che con un stile arenoso più di quel di seneca scrive a tomaso da

che l'ostello solingo al parco desco / più seder non la vide, e l'

parola, un'espressione: per lo più con allusione agli organi genitali o ad atteggiamenti

insultazioni de'suoi sudditi medesimi e dei più vili schiavi della corte, i quali.

moneti, 39: dalla curiosità più volte spinti / a sentir ciarlatani e

si riferisce, che allude in maniera più o meno evidente agli organi o ai

,... pierino ogni giorno di più si chiudeva in se stesso. bacchelli

di questi nove, sette, i più significativi, sono osceni. soldati, 129

bertola, 1-34: il voluttuoso corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso

il voluttuoso corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno,

risentì l'osceno ridere di roberto quando più l'aveva dileggiato. borgese, 1-203:

graf, 5-96: la sciagurata non avea più voce, / né respiro, né

vista ha così losca / che al mondo più non è chi la conosca.

ancora il costume osceno, insalutare e più che barbaro,... d'interrare

visto alfin che ne le regie case / più s'innalzano quei che vaglion meno /

vol. XII Pag.183 - Da OSCHEITE a OSCILLANTE (5 risultati)

nostri paesi, che fa per lo più un fusto solo, sottile e vuoto.

ministri sono e sono tenuti per la più bassa e viziosa gente della cina, sì

cosa di donne, lo fanno quanto più nascostamente possono, per non esser castigati

: la banda militare che affollava / vie più il corso la sera, i fanaletti

iii-1-211: si è sempre tenuto dai più dotti nell'istoria della fisica che il

vol. XII Pag.184 - Da OSCILLARE a OSCILLARE (10 risultati)

rutti d'aria gelida, si spinge nel più addentro retroterra, e ne nasce un

-che partecipa alternamente di due o più condizioni. lucini, 4-13:

di una variabile indipendente (per lo più il tempo), assume valori ora

oscillando concorrono da vicino, e quelle più dilettano che più da vicino concorrono. mascheroni

vicino, e quelle più dilettano che più da vicino concorrono. mascheroni, 4-8

gorghi e circoli di silenzio, sempre più larghi e profondi, entro i quali l'

brune e tigrate, lunghe un metro e più, che di continuo oscillano e boccheggiano

a scosse alternate; ed ha significato più stretto di vibrare. a. boito,

lunghi del verso sono da lei usati più spesso: oscillano, talora, intorno al

':... è un termine più letterario che marinaresco; il muoversi sulle

vol. XII Pag.185 - Da OSCILLARIA a OSCILLAZIONE (7 risultati)

voglia impercettibile e inconcepibile, le stelle più lontane, fa oscillare l'universo.

cantù] oscilla e temo che oscillerà ancor più, poiché di certe espressioni vaghe mi

la lancetta-di una bussola che non riesca più a indicare il polo nord. migliorini

prospettiva sincronica o diacronica, due o più usi o forme diverse. =

. riccati, 3-363: le oscillazioni più e meno estese ne'nostri pendoli cicloidali non

visibili che fa una corda movendosi sono più estese e larghe e a mano a

. le oscillazioni cortissime e rapidissime diconsi più propriamente 'vibrazioni '. sinisgalli,

vol. XII Pag.186 - Da OSCILLIO a OSCILLOGRAFIA (10 risultati)

varietà infinite di moto, e il più minimo impulso esterno la porrà in tremori e

vocabolo appelliamo rivoluzioni non sono altro più che la disputata ammisione d'un ul

potenti che la non si può sciogliere più da quella prima involontaria oscillazione. piovene

.. inferisce a detti provinciali il più fiero colpo,... costringendo.

il loro sentimento a una oscillazione tanto più brusca verso il polo opposto della loro

vita interiore, l'invidia, quanto più pietoso era prima dell'emancipazione il caso e

pietoso era prima dell'emancipazione il caso e più senza sospetto, perciò, la compassione

della terra, / dove è più luce, più beltà, più dio,

/ dove è più luce, più beltà, più dio, / sedea serena

più luce, più beltà, più dio, / sedea serena; e.

vol. XII Pag.187 - Da OSCILLOGRAFICO a OSCO (10 risultati)

oscillogramma (e indice oscillogràfìco è la più ampia oscillazione in esso registrata).

di grandezze rapidamente variabili, per lo più di fenomeni oscillatori meccanici o elettrici (

nelle 'prove di oscillazione nel significato più generale è un istrumento di alta precisione

rilevamento; e indice oscillomètrico è la più ampia oscillazione registrata nel corso di

e canère 'cantare '(per lo più sm., ma sf. in

, ii-54: si ripescare dal sonno i più al fondo e da ogni parte vedi

antica oscitanza, la perdita d'un tempo più opportuno sarà sicuramente compensata al centuplo.

e favorisce gli aumenti di una potenza più terribile oggi a tutto il mondo che

pio ix]..., e più sofferiva quanto più aveva l'animo mosso

.., e più sofferiva quanto più aveva l'animo mosso ed inquieto: ragione

vol. XII Pag.188 - Da OSCO a OSCURAMENTE (16 risultati)

loro ideale, adoperando al ravvicinamento il più flessibile osco per una parte e per un'

e per un'altra il do- riese più grave. migliorini, 8: né l'

né l'umbro né l'osco sono più usati come lingue ufficiali dopo la guerra sociale

è incerta, ma non si accetta più, come troppo bassa, l'età

pensato il bréal. l'osco sopravvive più a lungo; le iscrizioni pompeiane dipinte su

. -anche per simil.: che ha più punti di appoggio. c

non facilmente piegabile e d'intelletto non più curve). - anche con uso reciproco

punto dato, il quale si confonde più esattamente colla curva. il raggio del

della pace, in cui era per lo più disegnata una 'pietà '. tommaseo

posto alla sommità dell'ascon, o più di uno come negli altri tipi di spugne

: veniamo, infine veniamo agli esempi più chiari / per spiegarci più oscuramente!

agli esempi più chiari / per spiegarci più oscuramente! -con valore attenuato: con

altrimenti in se medesime: nel verbo più chiaramente e qui più oscuramente. castelvetro

: nel verbo più chiaramente e qui più oscuramente. castelvetro, 8-1-306: gli essempi

; non oscuramente ci significa che fossero più tosto poeti che grammatici. lomazzi,

si nutriva del mio cor possente / non più m'attira ne l'alcova infida.

vol. XII Pag.189 - Da OSCURAMENTO a OSCURARE (6 risultati)

pascoli, i-975: sta bene che più o meno esse [le atone prima

esterno, e non c'è oscuramento più grande. -degradazione o decadenza culturale

della lingua latina, i giovanetti si tolgono più presto alla sorveglianza domestica e alla giurisdizione

qualche garanzia religiosa e vengono per lo più dalla classe degli oscuranti. pellico,

mirabile intelletto invogliò dopo di sé i più begl'ingegni italiani a darsi alle scienze

propria luce, farsi oscuro, non più luminoso; piombare nelle tenebre; spegnersi

vol. XII Pag.190 - Da OSCURARE a OSCURARE (11 risultati)

anche, sporcare, macchiare; rendere più intenso e cupo (un colore)

nobili uomini vincere, dico vincere esser più che li altri, sì che la bontade

. incupirsi, scurirsi (per lo più al scemare della luce); farsi

bellezza. patrizi, 2-28: già più di sette anni non gli si lavando,

sua retta intenzione e travolsero la prima e più degna risoluzione. cesari, 6-85:

le travolse le idee, che non vedeva più lume. leopardi, 922: profonda

savonarola, ii-130: quanto l'uomo più vole mescolare le cose naturali con la

fede e provarla con quelle, tanto più si obscura e si abbassa la fede.

cuore si ringalluzza ed applaude, quanto più sa sofisticare, impugnare ed oscurare le

delle parole che s'oscurano perché significano più cose. -apparire oscuro, rivelarsi

se stringeva meno s'oscurava anche di più. chi poteva vedere un barlume di chiaro

vol. XII Pag.191 - Da OSCURATAMENTE a OSCURATO (11 risultati)

oscurandola. -intr. per lo più con la particella pronom. farsi triste

ammelli, 57: non pianger più, non t'oscurar, camillo, /

è morta; e il mondo sempre più mi si oscura. gentile, 3-230:

oscurati. -intr. per lo più con la particella pronom. attribuito a

. m. adriani, 3-1-393: quanto più s'appressa [la luna al sole

questi... sono i rappresentanti più insigni di quella bella scuola...

cristiano qual di queste due opinioni sia più vera:... o la

par ch'oscuri e copra / del più saggio figliuol la chiara fama. ariosto,

. muratori, 8-i-270: avendo più d'una ventina d'autori comentata,

per antichissimi tempi fosse colà venuto o più tosto caduto un ramo, pur si

a poco procedendo, tanto si va più oscurando quanto si trova aver lasciato il

vol. XII Pag.192 - Da OSCURATORE a OSCUREZZA (15 risultati)

. ugurgieri, lxxviii-n-90: iracundi obscurati più che talpe / si purgano in quell'aere

oscurato mediante il peccato, sì che più alto intenda. f. f. frugoni

il lume, al fumeggiar delle tazze più che non feano i doppieri,..

estiva, / ch'adombra e passa e più 'l calore avviva.

sua natura alla correzione ritrosi, più fortemente ad ira s'accendono.

consi predicar l'ignoranza per farne lucro, più italia namente direbbersi oscuratori.

namente direbbersi oscuratori. ma più e peggio oscu rano coloro

coloro che spargono il dubbio sopra le verità più evidenti e più necessarie all'umana

sopra le verità più evidenti e più necessarie all'umana coscienza. carducci,

coscienza, una lucidità continua, senza più oscurazioni. bacchelli, 2-i-70:

chiare e lucenti; e nulla esser allora più illustre che la tirannide di dionisio

caroso, ii-100: priva giove la più sublime sfera / d'un pianeta ch'

b. fioretti, 2-3-5: i più sovrani poeti, per cominciare più magnificamente,

i più sovrani poeti, per cominciare più magnificamente, formano il principio de'lor

altresì un'immensa oscurezza e niente è più incerto che la maggior parte dell'etimologie

vol. XII Pag.193 - Da OSCURI-NUVOLO a OSCURITÀ (14 risultati)

dalla oscurezza de'tempi, spingono i più accorti alla feudalità e persino alla tirannia

2-7: nel quale [luco] quanto più che per- vagando penetrava, tanto più

più che per- vagando penetrava, tanto più obscuriva. stuparich, i-395: l'

. con la particella pronom. apparire più scuro. tozzi, vi-932: le

-anche: zona d'ombra o di buio più o meno accentuata; spazio riparato da

dante, xxxvii-5: là s'apprende più lo suo valore [del sole] /

valore [del sole] / dove più nobiltà suo raggio trova; / e come

, 194: già gli alpestri cacumi più non potevano la celestiale lumiera alla nostra

dipinto o in un disegno rappresenta zone più o meno scure, ombrose). -anche

solea [tiziano] mescolarvi un poco più di colore oscuro a parangone de la

mentare che il corpo terreno sia vile e più degli altri ignobile. baldinucci, 61

.., apparendo, fa vedere più l'oscurità de'corpi densi e accresce loro

quale oscurità t'ha gli occhi, che più debbono vedere, occupati? libro della

li voleva. leopardi, 909: le più stupende opere filosofiche sono...

vol. XII Pag.194 - Da OSCURITADE,OSCURITAEEOSCURITATE a OSCURO (13 risultati)

scienze si dee cominciare da le cose più facili, senza dubbio il principio dee

i concetti. cesari, ii-491: le più delle volte l'oscurità di dante viene

leopardi, 909: spesse volte le più stupende opere filosofiche sono anche imputate di

400: la zoppicante oscurità di un gergo più arabo che veneziano. carducci, iii-7-220

queste oscurità, parliamo un poco con più chiarezza isterica. milizia, i-317: che

qua e là fanno pensare che a più d'una pagina sia mancata l'ultima

: le ore dell'uomo non progrediscono più, e la assoluta tranquillità d'ogni ente

umane; la nostra giustizia non ha più corso, sorgono tante leggi quanti sono

intrallazzi e traffici misteriosi e per lo più equivoci. ruzzini, lxxx-4-459: versando

versando di tal modo l'affare nella più profonda oscurità de'gabinetti e de'raggiri di

tranquilla, modesta, onorata oscurità ': più splendido d'ogni mondano bagliore. g

ferrari, 195: egli visse nella più infelice oscurità, non comparve mai alla testa

(o, almeno, delle vicende più significative della storia universale); stato

vol. XII Pag.195 - Da OSCURO a OSCURO (13 risultati)

serra / la chiarezza del giorno assai più piace. tasso, 3-71: già la

] contrafare l'azzurro oscuro, mestali più de l'oscuro;... aguardando

la quale è oscura, quello azzurro più oscuro. francesco da barberino, iii-137:

, infra i quali quello che è più lucido e splende più si chiama bianco

quali quello che è più lucido e splende più si chiama bianco e quello che è

oggetti luminosi ci si rappresentino col telescopio più lucidi che senza, anzi e vero che

e vero che li veg- giamo assai più oscuri. 4. per estens

laude piano / i nomi de le più degne figure / e mostravano ancor poco

la nuov'arte della stampa fece assai più di prima ricercare e scrutinare i vecchi

altro messaggio il vero / farò in più chiara voce manifesto. proverbia pseudoiacoponici,

oscura, sì come fanno per lo più gli 'namorati i secreti degli loro amori.

della decadenza. calvino, 2-219: più il suo animo era scosso da un'intensa

era scosso da un'intensa emozione, più il suo linguaggio si faceva oscuro.

vol. XII Pag.196 - Da OSCURO a OSCURO (17 risultati)

parte avrebbe trovato una via d'uscita più adattata al suo carattere. luzi, i-30

o l'arti o le scienze sono più lontane dall'esperienza degli uomini e più n'

sono più lontane dall'esperienza degli uomini e più n'è oscura la conoscenza e meno

genti capaci, tanto l'errore è più leggiere. ciro di pers, 3-273:

gastigo oscuro, indeterminato, e quindi più spaventoso. a. boito, 47:

testi, ii-19: quanti di noi più degni / cantaro in grecia e lungo

, sarebbero questi precursori un popolo troppo più grande ch'egli medesimo non vorrebbe.

in quattro modi: cioè o dicendo più o dicendo oscuro, cioè favellando doppio

chiesa! giov. cavalcanti, 95: più lettere aveva loro scritte ne'tempi che

devorate, / che non fu mai spettacolo più oscuro. pasqualigo, 2-81: non

un'ambascia uguale e continua affliggeva da più giorni desilva;... una disperazione

e sorda. tozzi, vii-220: la più grande ebrietà della vita nasce dal fermento

morte. corazzini, 3-23: non più rifioriranno i tuoi giardini / in questa

, 1-230: negli eventi meno oscuri e più ordinari incomparabilmente più spesso avrai buon successo

eventi meno oscuri e più ordinari incomparabilmente più spesso avrai buon successo: negli oscuri

successo: negli oscuri e reconditi almeno più spesso erreresti operando a caso. cattaneo

servigio fatto con oscura fronte avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore

vol. XII Pag.197 - Da OSCURO a OSCURO (15 risultati)

la fraude, la quale è cosa più implicita e più obscura che alcuno altro

, la quale è cosa più implicita e più obscura che alcuno altro vizio, non

è men nemico / e quegli è più crudel che si nasconde / sotto larva d'

« traditor crudele e rio * / mai più t'adorero, così ti giuro:

/ o se v'è altro diavol più oscuro ». -inglorioso, disonorevole

/ è 'l nome tuo, da che più non s'aspetta / chi far lo

contro al tiranno in mano d'ogni qualunque più oscuro privato. papi, 1-2-84:

, i nomi degli eroi: dei più umili, de'più oscuri, d'ogni

degli eroi: dei più umili, de'più oscuri, d'ogni età, d'ogni

x-2-751: ogni uomo, foss'anco il più oscuro, ha nel corso degli anni

di ferrara piacque al vicelegato di sentir più volte il giannino, filosofo non oscuro

iii-4-35: qualunque dea nel ciel è più bella * / nel cospetto di lei parrebbe

accessibile. giamboni, 10-4: in più oscuro e salvatico luogo e più rimosso

: in più oscuro e salvatico luogo e più rimosso da genti. pulci, 1-23

ridotto a vivere in condotta in un de'più oscuri pae- setti della maremma. silone

vol. XII Pag.198 - Da OSELARE a OSELARE (15 risultati)

di cui era stata una delle bellezze più splendide, l'avevano costretta ad un

penoso, a un sistema di vita più modesto e più oscuro. graf, 5-194

un sistema di vita più modesto e più oscuro. graf, 5-194: tu riposi

adriani, i-259: i natali di temistocle più oscuri che chiari non l'aiutarono alla

età dette barbare od oscure, e tanto più nelle progredite, fu sempre ed è

delle nazionalità. -che non è più esercitato o è esercitato in modo rozzo

risale, che appartiene a un passato più o meno remoto, talvolta immerso nel mito

, d'andarsene con lui solo nel più oscuro della notte per castigar quel prometeo

era fatto oscuro che non ci si vedeva più neanche a bestemmiare. ungaretti, 1-88

col colore o col tratteggio, zone più o meno scure, ombrose, tenebrose

fa che in essi termini l'oscuro pare più nero. aretino, iv-5-86: graziosissimo

, scelte anzi tutto della bibbia le imagini più possibili a essere intese e gustate dal

intaglio alberto duro. -la parte più profonda e segreta della memoria. montale

poco o per nulla informato (per lo più in relazione con un compì, e

, ii3- 126: di qualche vocabolo più oscurètto o strano o vecchio vorrei dare

vol. XII Pag.199 - Da OSELAZO a OSMANIE (2 risultati)

. moneta veneziana d'argento o, più raramente, d'oro, coniata a partire

anche osmanico, sm.): la più importante delle lingue appartenenti al ramo

vol. XII Pag.200 - Da OSMANLI a OSMOFORO (4 risultati)

della famiglia oleacee, diffuse per lo più in asia, legnose e sempreverdi,

vivono isolati e nidificano nei luoghi più disparati e con i materiali più diversi.

più disparati e con i materiali più diversi. tramater [s.

medie. secrezione di sudore avente odore più penetrante e diverso dal normale.

vol. XII Pag.201 - Da OSMOGENO a OSODIAZOLO (3 risultati)

qualche anno in italia, non è più col latino, secondo la tradizione anche

, globósi, piuttosto grandi, per lo più por tati da un pedicello

abando- nando la paura, icaro vola più forte colla osa arte. b.

vol. XII Pag.202 - Da OSOFAGO a OSPETTO (5 risultati)

: que'... viver locca / più che non fa l'osorrieri 'l danaio

. abbiano il loro ospedale, abbiano più separazioni e più ritirate. marco foscarini,

loro ospedale, abbiano più separazioni e più ritirate. marco foscarini, li-6-502:

si deve in ogni modo tenere una o più galee... che abbiano a

. tutto ciò che vederà e cognoscerà essere più utile a quieto e bono stato et

vol. XII Pag.203 - Da OSPICIO a OSPITALITÀ (7 risultati)

, o bella città [milano]; più bella ancora / però che in core

qui sul pianoro, è ospitale / più che altrove: ideale / anzi (così

nostro pane nero; / nero, più buono: vedi che io mi mostro /

dell'ospitalità spagnuola riceve qui la sua più rigorosa applicazione. -con valore iron.

nella quale al forastiere non prestasse ogni più degna ospitalità. foscolo, xiv-203: pago

sua, per una settimana, due al più? sbarbaro, 1-146: i miei

peso. al terzo giorno non volle più saperne.

vol. XII Pag.204 - Da OSPITALMENTE a OSPITE (6 risultati)

volte non è stata violata cogli atti più immorali? de marchi, ii-197: lei

, -disse bice. -mi diverto di più a vedere. -allora a marietta: per

vedere che cosa possa far l'uomo per più e meglio esercitarsi nelle opere della carità

montale, 3-58: in casa non era più stato possibile ospitare un'ottantenne in pieno

invece aperti al mezzogiorno, sembrarono i più adatti a ospitare un sanatorio.

4. prevedere la partecipazione di una o più persone a uno spettacolo, a un

vol. XII Pag.205 - Da OSPIZIALE a OSPIZIO (7 risultati)

e padroni ad una maniera di vivere più civile e leggiadra. delfico, i-320

delfico, i-320: nulla... più glorioso per una società quanto il vedervi

città eroiche, contro i quali udimmo più volte aristotile che 'gli eroi giuravano

salir sola se inizia, / e quanto più del bene etterno sente / tanto in

del bene etterno sente / tanto in più chiaro e degno albergo ospizia.

domenico da prato, 1-ii-339: molte più asaissime virtudi... di lui ferono

a nuovi cimenti, ed egli coi più forti e fidati trarre a venezia.

vol. XII Pag.206 - Da OSPO a OSSALMO (15 risultati)

al ricovero di religiosi (per lo più per brevi periodi); piccolo convento.

santo ospizio ogni ragione eliesse, / più tosto che patir che '1 duro e

, benché appresso il populo minuto assai più si osserva che nei grandi. granucci,

, 2-459: io avrei voluto partire senza più turbarti col mio mesto incontro, ma

alessandro, la guerra era scoppiata più feroce ed acca nita che

gran bella donna, allora, la più bella di tutta la cristianità, da far

e assente nell'uomo; può essere più o meno sviluppato, ed è in genere

numerosi composti, fra i quali il più importante è l'estere etilico.

l'ossidazione energica delle sostanze organiche più svariate, contenenti due o più atomi di

più svariate, contenenti due o più atomi di carbonio, e industrialmente

di sostanze organiche (per lo più segatura); è un componente normale delle

certo acido vegetabile che è il più ossigenato e potente di tutti quelli

e tropicali; sono per lo più erbe acauli o caulescenti, con fusto

frutti con capsula pentagona; la specie più nota in italia è voxalis acetosella,

idrato, che si presenta per lo più in varietà fibrose di colore tendente al

vol. XII Pag.207 - Da OSSALOFORO a OSSARIO (4 risultati)

per adornarle, alcuni ossami di animali non più veduti, di grandezza smisurata. casti

enormi ossami dei mastodonti e degli altri più corpulenti quadrupedi. papini, 28-111:

di 'cachemire ', cominciò a russare più sonoramente degli altri. 5.

di una barca': il complesso de'più grossi pezzi di legname che formano il

vol. XII Pag.208 - Da OSSATURA a OSSAZOLO (4 risultati)

di gusman era uomo di statura grande più tosto e di rilevata ossatura. l.

ossatura biancastra protesa su la scogliera aveva più volte attirato lo sguardo e eccitata la

fatale / ossatura di vecchio legno / rabescato più o meno guasta. savinio, 10-45

moderna centrifuga, senza ossatura architettonica. più che una città è una nebulosa di

vol. XII Pag.209 - Da OSSCITA a OSSEQUENTE (4 risultati)

e voluttà diventiamo servili ove ci sarebbe più facile e pronto qui spegnere in noi

ossedettero gabaon... e andò più innanzi ed ossedette la città. s.

ghiamvi che, riposando voi, vogliate più tosto la cictà nostra amica et obsequente

nazionale, il crispi ritornò in parlamento più rigoglioso di prima. b. croce,

vol. XII Pag.210 - Da OSSEQUENTEMENTE a OSSEQUIO (14 risultati)

... la quale ora con ogni più ossequiante affetto vengo supplicandole di rilasciarmela

a vederli con giubbilo, ad ossequiarli più col cuore che con gli esterni segni.

. imbriani, 1-288: io sono la più lieta donna del mondo se tu m'

e non cambierei... con la più ossequiata madre. 2.

8-i-25: ci pare che non possa darsi più sodo argomento del merito e sapere altrui

di alto rispetto riferita a una o più persone per l'età, per la

, discostandosi dagli imperadori e però tanto più deferendo a'pontefici, cominciò a prestare

dii occasione di mostrarli coi fatti sempre più il nostro ossequio filiale. brusoni,

, i-129: il turcomanno, ogni dì più accrescendo lena alle sue fiamme con l'

deu'immaginata leonilda, con gli ossequi più sviscerati ed umili la corteggiava. brusoni

, consistente in atti, gesti e più spesso in espressioni verbali, che indica

. masuccio, 13: ho voluto più presto, ottemperando a tanto volere,

sua compitissima, le ritorna i suoi più distinti ossequi. tommaseo [s.

; con molti ossequi; i miei più rispettosi ossequi; gradisca gli ossequi '

vol. XII Pag.211 - Da OSSEQUIOSAMENTE a OSSEQUIOSO (12 risultati)

. redi, 16-v-223: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza un

sconsolazione a tutti, che per il più erano privi del soccorso della estrema on-

. e.: però li imploro quanto più caldamente ed ossequiosamente io posso da lei

carattere puramente contrattuale per quanto infiorato delle più tediose ossequiosità. = deriv. da

hanno perduti, se ne dimostrano incomparabilmente più ricordevoli e ossequiosi che quando gli avevano

, gli ossequiosi de'medici (quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti e

(quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti e falsi), con sembianza

: pa- sotti metteva la sua faccia più ossequiosa. pirandello, 6-222: docili

, che non si poteva dire di più, sopra il tutto a lui ossequiosissima.

173: nessun padre speri avere figlio più ossequioso, più pio. -scherz.

padre speri avere figlio più ossequioso, più pio. -scherz., con riferimento

condursi negli affari? rapini, 27-396: più che in chiesa mi sentivo a mio

vol. XII Pag.212 - Da OSSEQUIRE a OSSERVANDO (21 risultati)

, 3-25: le faccio con ogni più ossequiosa osservanza umilmente riverenza. metastasio,

segneri, i-361: se brami saper più distintamente qual sia la parte di te

te ch'hai da sottomettere con soggezion più ossequiosa ad un giogo tale, eccolo qua

guerriero si avvezzava di buon ora al più duro esercizio de'campi, alla ubbidienza

esercizio de'campi, alla ubbidienza la più ossequiosa. leoni, 59: benché

218: questi moti vorticosi per lo più non sono osservabili in acqua bassa. botta

... parmi che debba essere più agevolmente osservabile e più sensibile all'orecchio

che debba essere più agevolmente osservabile e più sensibile all'orecchio che la dupla.

.., osservabile per lo più nei fanciulli. leopardi, v-25: in

civili e barbari... è osservabile più che altrove una cosa. 3

unzioni di milano, come fu il più celebre, così è fors'an- che

, così è fors'an- che il più osservabile, o, almeno, c'è

osservabile, o, almeno, c'è più campo di farci sopra osservazione, per

sopra osservazione, per esserne rimasti documenti più circostanziati e più autentici. balbo,

per esserne rimasti documenti più circostanziati e più autentici. balbo, 4-215: l'anno

. spallanzani, 4-i-228: qui esistono più maniere di pesci a secco preparati, per

, col regolarsi in ciò circa il più od il meno secondo le parti più osservabili

più od il meno secondo le parti più osservabili dell'europa dalle quali sia bene

agg. (usato per lo più al superi, osservandìssimo). ant.

ant. e letter. degno del più alto ossequio, di rispetto, di stima

, di omaggio deferente (per lo più in espressioni riguardose ed enfatiche del discorso

vol. XII Pag.213 - Da OSSERVANTE a OSSERVANZA (18 risultati)

in questo le repubbliche sono di lunga più osservanti degli accordi che i prìncipi.

, e fu oltre ogni dire osservante del più rigoroso contegno. massaia, ii-156:

deve anche credere che gli antichi fossero più osservanti in alcune cose,...

e non credo eh'altra mai sia stata più osservante di questi bisogni. carducci,

che pratica una regola monastica nella forma più severa e nella purezza delle origini,

frati osservanti ci fus- sono entrati, più scandolo certo ci sarebbe stato. g.

truova nell'ordine di san domenico osservanti più bello convento e libreria che uello

trattando di entrare in un monistero de'più osservanti. -sostant. bisticci

luca, 1-14-1-2io: alcuni religiosi, più zelanti d'imitare il loro patriarca e

o pure cominciarono a menare una vita più stretta e rigorosa in conformità della prima

6. rispettoso e devoto a una o più persone, ossequente a un'autorità.

il loro re, con quanta i più osservanti populi del mondo. guicciardini, 2-1-347

civili e communi; poi le virtù più observanti che purificano l'anima.

e riverente, con ossequio, col più profondo rispetto. liburnio, 1-34

per la città, senza altrimenti pensare più innanzi, passarono sovra il..

rinnovare gli antichi bandi e ridurre a più esatta osservanza le proibizioni del taglio de'

passeggere armate, ciò fu sempre nella più esatta osservanza del dritto delle genti e

a suo modo, e non ci accaggiono più né regole, né esempi, né

vol. XII Pag.214 - Da OSSERVANZA a OSSERVANZA (10 risultati)

dell'uomo. d'annunzio, iv-1-591: più che nei medicinali egli aveva fiducia nell'

religione. papini, vi-290: oggi i più, anche tra i cristiani di ordinaria

-norma pratica ricavata per lo più dall'esperienza e utile nell'esercizio di

5. caterina da siena, i-87: più volte mi puoi avere udito dire,

quale virtù o quale osservanza fosse la più efficace e la più sicura per custodire

quale osservanza fosse la più efficace e la più sicura per custodire il monaco sempre illeso

il mondo e l'amore non volevano sapere più. -con valore antifrastico. castellini

/ mia si sparse l'odore a più conventi / ne'quali mai fornì tanno ch'

magistrato. pirandello, 6-740: disposizioni anche più gravi aveva poi dato per i canonici

tutte le chiese e insomma per la più rigida osservanza d'ogni dovere.

vol. XII Pag.215 - Da OSSERVANZIALE a OSSERVARE (6 risultati)

a segreto ragionamento, tor- nossi costanza più consolata che non se n'era venuta

, lii-9-278: niun altro si vede più graziata e devotamente celebrare ed eseguire alcune

observanzia sia il luoco oratorio ove il più delle volte ogni excellente ingegno manca. nannini

nella loro integrità e secondo l'interpretazione più rigida, in partic. riguardo alla pratica

anche in contrapposizione con la parte più accomodante, favorevole a mitigare l'austerità

faenza: dove pur si conservano tre fra più quadretti della passione di cristo dipinti per

vol. XII Pag.216 - Da OSSERVARE a OSSERVARE (9 risultati)

aver modo di osservare e capire di più. -sostant. ariosto,

operato, le attività di una o più persone o di un organismo collegiale. -anche

poi de'fatti vostri ne sa di più d'una serva. -per estens

, trattarla, praticarla assiduamente per lo più con l'intento, non sempre disinteressato

.: tenere sotto controllo, per lo più visivo e per mezzo di esploratori o

le case degli ugonotti, massime de'più principali, sotto sembiante di ridurgli vicini

nell'ultima vostra vi osservo un poco più costernato del bisogno. rosmini, 2-1-12

valutare nel giusto valore (per lo più come esortazione e in relazione con una

che, dove il soggetto è per sé più gioviale ed aperto qual è pur quello

vol. XII Pag.217 - Da OSSERVARE a OSSERVARE (16 risultati)

attribuire importanza; badare (per lo più in relazione con una prop. subord

secondo me, chi non l'osserva più gravemente fallisce. m. c

-intr. guadagnoli, 1-i-203: più a titoli ed a gradi or non si

, una valutazione critica (per lo più in relaz. con una prop.

gli spiriti di ossian sono dipinti con più forti e vivaci colori di quei di

considerevoli. -dire (per lo più in frasi incidentali). e.

7-71: per dormire -osservò qualcuno -sarà più difficile. -interloquì a questo punto l'omino

2-81: quella parte dell'aste che ha più lontana al suo fermamento manco fia da

fermamente sostenuta; essendo manco sostenuta, più liberamente ritien di osservare sua natura.

leonardo, 2-507: questo ho veduto più volte e ho osservato tali misure e

che quelli non fendessero e si mantenessero più serrati e divenissero più perfetti. baldinucci

e si mantenessero più serrati e divenissero più perfetti. baldinucci, 4-17: queste sono

spesse volte fa bisogno all'architetto accomodarli più alla volontà di coloro che spendono che

sono difficili a conoscere perché per il più di essi sono a fantasie;..

1-94: lascia le selve e con più lode osserva / gli altri studi di

a firenze et in palagio et in più luoghi, di pigliare giuramenti e di poi

vol. XII Pag.218 - Da OSSERVATAMENTE a OSSERVATO (10 risultati)

di malvagi in buoni, non debbono più esser puniti, e di buoni mutandosi in

, come torbide sono, per lo più, quelle di febbraro e di marzo.

già la famiglia tutta, senza osservar più la modestia del rispetto, gli ondeggiava,

10-iii-247: fra 'cattolici... più sono i ma schi che

pace. ti prego di osservare il silenzio più assoluto su questa confidenza. 21

. tansillo, 1-302: alcun dicea: più che altri gode il prete / che

qui serva / e faccia le faccende più secreto. / ognun l'onora in casa

quando era cardinale, non osservassino ora molto più quando era pontefice. berni, 169

.. potesse al poeta il suo più nobile fine intepidire, se non impedire affatto

di analisi, di studio per lo più scientificamente fondato; sottoposto a esame oggettivo

vol. XII Pag.219 - Da OSSERVATORE a OSSERVATORE (14 risultati)

pericoloso nel libro non ne diverrebbe che più ricercato, più osservato e più nocivo

non ne diverrebbe che più ricercato, più osservato e più nocivo.

diverrebbe che più ricercato, più osservato e più nocivo. -controllato (uno

'comune 'implica un rapporto fra più oggetti osservato dall'intelletto.

giusta luce, colto, per lo più in uno scritto. loreaano, 1-139

dieci anni, non potesse lasciarlo andare più per le strade vagabondo. a.

le promessioni tosto osservate connumerano fra i più benigni iddìi gli osservatori loro. p.

per duca riverito et osservato, quanto più potea da 'l falso creder rimuovergli si affaticava

. bissari, 2-4: tra le più osservate curiosità de'moderni drammi, abbiamo

il publico de'fedeli imparava a vivere più osservato e guardingo, per non mettere

cui il p. martini, il più erudito compositore del settecento, trasse i

per cui il neutono mostrò la fallacia delle più ingegnose ipotesi filosofiche e potè penetrare il

di stima. leopardi, i-420: più l'uomo è saggio, profondo,

riflessivo, osservatore, istruito, esperto, più conchiude e risolve con piena certezza che

vol. XII Pag.220 - Da OSSERVATORIO a OSSERVATORIO (12 risultati)

: balzac, anche nei suoi romanzi più difettosi, è un profondo osservatore,

considerandolo come una nota integrante di quel più vasto e meraviglioso fenomeno che è l'

attività e sui comportamenti di una o più persone, su una situazione politica o

per amore del pettegolezzo, i fatti più intimi degli altri; curioso, ficcanaso

la nostra, e sono per lo più grandissimi elemosinieri e reali osservatori di tutti

, data per questo, che eglino più di tutti gli altri uomini furono della

ecc.) con scadenza per lo più periodica, improntato, almeno nelle intenzioni

giornali di tale tipo (fra i più famosi 'l'osservatore cattolico', 'l'

di rinfrescare in moderne moralità la prosa più usuale de'classici. -l'osservatore

o di seguire un calciatore, per lo più non ancora affermato, nelle sue prestazioni

si distinguono osservatori astronomici, per lo più situati in zone elevate, con orizzonte

radiotelescopi (e, mentre in europa le più antiche di queste installazioni risalgono al quindicesimo

vol. XII Pag.221 - Da OSSERVAZIONE a OSSERVAZIONE (20 risultati)

-luogo, per lo più costituito da un rilievo naturale o artificiale

2. milit. postazione, per lo più attrezzata con strumenti ottici o apparecchiature elettroniche

: gli austriaci, che lo difendevano più coi tiri d'interdizione che non cogli

cogli uomini e per i qhali esso valeva più come osservatorio che non come posizione,

: l'osservazione de'venti è alquanto più scrupulosa. ariosto, 8-1: non con

1 quagliardi sono di penna di color più chiaro che i vecchi e stanno con

per osservare agevolmente, e per lo più di nascosto, un fenomeno, una

il mio quartiere di osservazione, nulla più facile che piombare improvvisamente alle spalle della

osservazioni fanno scelta di quelli che sono più formati, spiritosi e arditi.

quello facesse nella temperata, né obbliarono le più minute cautele per far l'osservazione con

suoi minuti difetti e tutte le macchine più segrete delle sue passioni e le meno

dell'osservazione: altrimenti non vi sarebbe più confine alla smodata licenza delle mere ipotesi

per il valore di qualcosa (per lo più nell'espressione degno di osservazione).

. rispetto, deferenza, ossequio per lo più nei confronti di una persona alla quale

un esperimento; esposizione, per lo più scritta, di tali risultati, di

gioia, 2-i-118: la somma di più osservazioni termometriche diurne, divisa pel loro

valutazione; opinione, idea, pensiero più o meno articolato espresso sia per scritto

vecchia, dico, che i mezzi più semplici e veri e sicuri sono gli ultimi

poi alle domande che sono la parte più essenziale dell'orazione, è necessario raddoppiare

la riverenza mentre si tratta con dio più immediatamente, e parimente è necessario aggiungere

vol. XII Pag.222 - Da OSSESSIONALE a OSSESSIONANTE (14 risultati)

grammaticale, linguistica o stilistica per lo più apposta a un testo sotto forma di

ar meglio quando mi fusse conceduto più tempo. -indicazione, consiglio,

cavalca, 20-444: per tali e più altre simili parole eccitando i monaci e

di guardarsi di non principiare una cosa più in uno dì che in uno altro.

osservazione di formalità. -rispetto quanto più rigoroso possibile della forma originale, della

. usanza, consuetudine, pratica per lo più professionale; modo, tecnica di lavorazione

sottilissima di corte l'adoprar negli affari più grandi ogni sforzo d'ingegno e d'

, 9-viii-46: s'applicarono a notare più e diverse osservazioni e bellissime avvertenze avutesi

è ricoverato in un ospedale, per lo più per un breve periodo, per essere

esami, accertamenti diagnostici (per lo più nell'espressione in osservazione). -anche

di comunicazioni, a seconda del raggio più o meno ampio in cui viene esercitata

esercitata da un contingente di truppe più o meno cospicuo.

canonizarsi. vedrai che senza paragone i più furono religiosi. -stare sulle osservazioni di

incoerenti e di osservazioncelle talvolta sottili e più spesso sofistiche. -osservazioncellina. carducci

vol. XII Pag.223 - Da OSSESSIONARE a OSSESSIVO (16 risultati)

arthur rimbaud è uno dei fenomeni letterari più ossessionanti; di quelli che più ci

letterari più ossessionanti; di quelli che più ci oppongono, nemico della nostra tranquilla

ossessionante insistenza. ungaretti, xi-252: senti più netto che mai quel rumore innumerevole d'

usavo segnare, rimormorando le frasi che più mi ossessionavano. -assorbire totalmente l'

quando sto per ossessionarmi e non poter più dormire, volto la testa dalla parte

ritocco dell'ossessione nevropa- tica è quasi più sinistro del grido rosso e vibrato della

una forma particolare di questa, senza più la capacità di considerarla nel suo complesso

desiderio impetuoso. era ben questo il più fiero segno della grande ossessione carnale.

venne pian piano sostituendosi una seconda e più grave ossessione: non si poteva rinunziare alla

semplice. la sua 'ossessione 'giacobina più nobile fu l'unità politico-territoriale del paese

così e il suo amore è così più forte, più puro, un amor vero

suo amore è così più forte, più puro, un amor vero, un amore

govoni, 824: che non sia mai più di là / cosa alcuna che somigli

...: essa concede molti più diritti che in passato alla coppia eterosessuale

mano, a sollecitare l'amplesso, tanto più violento era il desiderio di allontanare quell'

presenza del soldato alle sue spalle sempre più incombente, ossessiva. -popolato da

vol. XII Pag.224 - Da OSSESSO a OSSIACANTA (13 risultati)

l'area romantica, la quale è più ristretta nel tempo ma ha un colore psicologico

ristretta nel tempo ma ha un colore psicologico più costante, più generale.

ha un colore psicologico più costante, più generale. -rigoroso fino all'esasperazione

bile atra, poiché quest'umor, più d'ogni altro, è familiare al

: la piccola ossessa non si agitava più; anzi s'irrigidiva e pareva s'

ch'io n'avea fretta / e se più eh'un ossesso il scongiurai. baretti

presso, ossesso; e non vivevo più, e più non curavo i

ossesso; e non vivevo più, e più non curavo i miei affari.

popolazione degli ossèti, abitante la regione più elevata del caucaso. -lingua ossetica (

e cartilaginee), utilizzato per lo più nella preparazione del brodo e dei bolliti

: o per meglio dire, o più precisamente. manzoni, pr. sp

, 10-86: sotto certi aspetti ero più libera d'ora. ti accompagnavo io a

badoer, lxxx-3-43: è ricevuto con molto più amore ed onore che non era il

vol. XII Pag.225 - Da OSSIACANTINA a OSSICINO (8 risultati)

ciclo epico che ne deriva, per lo più in quanto rielaborato dal poeta e letterato

cesarotti. carducci, iii-18-71: da più anni lo aveva salutato con versi d'

colore variabile, che costituiscono per lo più il prodotto intermedio nella sintesi dei coloranti

breve e appuntito; nidificano per lo più nei terreni sabbiosi e trasportano le prede

; sono distinti dalle antenne un poco più grosse in giù, contornate, cortissime,

svolge il proprio ricambio energetico per lo più con assunzione di ossigeno per mezzo dell'

, perche contiene un atomo di ossigeno di più della chinina. = comp.

corrispondente chinone con sostituzione di uno o più gruppi ossidrilici in luogo di altrettanti atomi

vol. XII Pag.226 - Da OSSICITRONELLALE a OSSIDIONALE (5 risultati)

, indifferente. ghislanzoni, 17-15: più tardi il vostro cuore andò ossidandosi nell'

l'unica preparazione accessibile era anche la più antica: non sembrava tanto difficile da

ossidati. di giacomo, ii-501: più in là un'altra roccia stava sul

un altro per introduzione di uno o più atomi di ossigeno. = voce

, fragile, di colore per lo più assai scuro, con frattura tipicamente concoide

vol. XII Pag.227 - Da OSSIDIONE a OSSIFICARE (13 risultati)

gramigna a santomèro, meditava una laurea più gloriosa. 2. in biogeografia

invasione militare (un organismo per lo più vegetale). = voce dotta,

corrèr, lii-6-165: gia- varino è più forte di tutti, ma con imperfezioni che

i-194: per blocco o per ossidione pigliansi più facilmente che per la forza quelle piazze

posto in poter dei francesi i luoghi più opportuni all'ossidione e fiaccando l'ardire

mia, qual gaudio a l'anima più presto se representa, o di vederte

molto lungi dalla detta miniera di vitriolo, più verso mezzodì, nel bosco avvi una

, iii-778: le voragini sentimentali consumano più della fiamma ossidrica. marinetti, 2-i-854:

. composto organico che contiene uno o più gruppi ossidrilici. = deriv. da

seguito alla quale vengono introdotti uno o più gruppi ossidrilici in un composto organico.

occupano cavità o fessure presenti per lo più nelle rocce calcaree. tommaseo [

ossificare, intr. per lo più con la particella ronom. (ossifico

ossifica e il sangue del pensiero non corre più per le forme.

vol. XII Pag.228 - Da OSSIFICATO a OSSIGENATO (10 risultati)

, mi fanno andare in filmo i più cari progetti. -divenire un convincimento

nascere quasi tutte indurite, almeno le più grandi; di molte sono anche ossificate

-reso insensibile, che non ha più sentimenti. ghislanzoni, 16-103: il

forma di pensare ossificato è il pericolo più grande in queste quistioni. idem, 6-138

emorragiche interstiziali, di formazioni ossee più o meno tipiche. -ossificazione eterotopica metaplastica'

alla famiglia procellaridi, la cui specie più comune è vossifraga gigantea, diffusa nei

aumentare la quantità di ossigeno; introdurre più ossigeno di quello normalmente presente.

un'arietta fresca ed ossigenata che da più mesi non avevamo respirato. di giacomo,

della loro vita si allarga e brilla di più, come se penetrasse in un mondo

, come se penetrasse in un mondo più ossigenato,... non hanno

vol. XII Pag.229 - Da OSSIGENATORE a OSSIMELE (7 risultati)

peso atomico 15, 9994; è il più diffuso in natura, costituendo il 46

rivolte ogni sempre al fine di ricevere con più abbondanza e più regola l'eccitazioni dell'

fine di ricevere con più abbondanza e più regola l'eccitazioni dell'ossigene. stop-pani

una stanza o due, e i più abbienti dei quartierini simili a quello abitato dal

di lapazio] detta oxilapato: è più simile al dimestico et ha le foglie

ha le foglie iù aguzze e più rosse. mattioli [dioscoride], 280

, sf. chim. composto per lo più cristallino che si ottiene per condensazione di

vol. XII Pag.230 - Da OSSIMELLE a OSSISTERE (6 risultati)

per la verità di aver ben veduto più e più volte tossi mele

la verità di aver ben veduto più e più volte tossi mele squillitico,

ha le frondi simili al mirto ma più larghe et appuntate in cima a modo

oltre al gruppo nitrile anche uno o più gruppi ossidrilici. =

dalla purina per introduzione di uno o più gruppi ossidrilici. = voce

binaria contenenti entrambi ossigeno. sono i più numerosi dopo quelli ad acido di origine

vol. XII Pag.231 - Da OSSISTOMATI a OSSO (6 risultati)

brachiuri, che comprende forme dalla scaglia più o meno circolare, talvolta ricurva solo

inserite avanti agli occhi sotto un orlo più grosse in giù, i tarsi si

ripiegano sul lato esterno delle gambe che sono più dirette alla loro estremità.

mucosa intestinale; colpisce i bambini e più raramente gli adulti e gli animali.

2-ix: io non so certamente se più debba essermi ascritto ad animosità degna di

du rezza e lo fa più tenero. campailla, 13-2: mentre adam

vol. XII Pag.232 - Da OSSO a OSSO (6 risultati)

panigarola, 1-55: era pur meglio più tosto che servire a settanta uomini tutti stranieri

trovò dura come osso, / anzi via più ch'ac- ciar, ch'orlando nato

sono molto simili; risulta per lo più costituito da una massa di tessuto osseo spugnoso

superano la terza; è costituito per lo più da due lamine di tessuto osseo compatto

in unione con altre circoscrive per lo più una cavità. -osso lenticolare: v

, perocché gl'induravano e inasprivano e più dogliosi rendevanli entro cucendovi degli ossi del

vol. XII Pag.233 - Da OSSO a OSSO (5 risultati)

del corpo umano, considerata per lo più nella funzione di sostegno del tessuto muscolare

, non potendole su le nude ossa più comportare, promise che, s'e-

, s'e- glino non lo tormentassero più, direbbe ciò eh'essi volessero.

corpo; la cartilagine, parte alquanto più molle dell'ossa, che sostenta singolarmente

la lisca dei pesci, le sporgenze più o meno lunghe della testa o le zanne

vol. XII Pag.234 - Da OSSO a OSSO (7 risultati)

agli occhiali] si rimetta di nuovo, più pari a quello che si può;

giallo, e hanno tosso grande e più grosso di quello delle olive. alamanni

è la iù dura parte e la più spessa per entro l'arbore, come

piglia (levate l'altre via) la più bella: tagliale la buccia insino all'

, inghippo, seccatura (per lo più nelle espressioni osso duro, osso duro

. siri, viii-939: l'osso più duro di questo affare era che,

... di svestire cortesemente le più solenni verità per metter sotto gli occhi

vol. XII Pag.235 - Da OSSO a OSSO (16 risultati)

popolo) sono finiti e non torneranno più. 20. tipogr. numero

: « nei tempi passati, e più raramente oggi, alcuni editori di libri

cinque ed anche il dieci per cento in più di tirature per ogni migliaio di copie

stampano delle loro edizioni. questo di più, che del resto fa parte di

non per la carta che occorre in più, né per la relativa cucitura ».

: se ben molti si trovano che hanno più denari e men cervello di voi,

vidi già mai uomo che l'avesse più nell'ossa, né che giocasse ad ogni

ogni tempo,... né più volentieri di voi. g. m.

indiavolata gli levarono la voglia di trattenersi più a lungo in un luogo dove si

fascie apparata che noi dagli auttori il più delle volte con tossa dure disagiosamente appariamo.

la impariamo da'libri, et il più delle volte con tossa dure e disagiosamente.

si contano le ossa, non si tien più ritta. -contarsi i nodi dell'osso

poco quando non si può avere di più. passeroni, iii-377: un letterato

molto osso con poca carne: procurare più grattacapi che soddisfazioni. fausto da longiano

osso: per indicare la contesa di più persone per uno stesso oggetto. monostni

talmente all'osso che uno non ha più respiro per ascoltare. -essere, diventare

vol. XII Pag.236 - Da OSSO a OSSO (12 risultati)

contrada di cornovaglia »... ultimamente più e più volte essendogli affermato e da

»... ultimamente più e più volte essendogli affermato e da molti, gli

, iii-394: tornati a casa con più noia di quando sono usciti, se ne

mi tocca: ma ci ho fatto tosso più duro d'un marmo. soldati,

terren tenero, calcano e si ficcano sempre più fino all'osso. -figgersi nelle ossa

tè fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange

o nell'osso, nell'ossa', nel più profondo, nell'intimo. niccolò

-le midolla e l'ossa: la parte più intima della persona. m.

mange- rebbero anco tosso sacro; chi più ha, più vorrebbe. -mangiare

anco tosso sacro; chi più ha, più vorrebbe. -mangiare l'ossa a

disparte / da tutti era lodato a più non posso. -mettere o far

mangiare manicaretti, però cominciava a voler più sostanziose le minestrine e a desiderare che

vol. XII Pag.237 - Da OSSO a OSSONITINA (13 risultati)

ossi, rispuntava l'unghie e tornava più sana, più lieta, più ricca

rispuntava l'unghie e tornava più sana, più lieta, più ricca di prima.

tornava più sana, più lieta, più ricca di prima. pavese, n-i-351:

61: messer achille, io t'amo più che posso, / e così più

più che posso, / e così più che posso voglio male / a quel disgraziato

. monosini, 216: la carne più vicina all'osso è più sapo

: la carne più vicina all'osso è più sapo rita. idem,

mai un osso buono qui in francia è più orribilmente vero che altrove. bacchelli,

, come nel fianco; altri sono più molli, come tosso spongioso e gli

mo- nocarbossilici alifatici che presentano uno o più gruppi carbonilici. = voce dotta

medicamentoso che si ottiene dall'unione di più erbe (e un tempo serviva per

cartoffie del cacco stava per vincere i più resistenti... ma quel nome ossolano

empiriche; annovera fra i suoi rappresentanti più significativi austin, g. ryle,

vol. XII Pag.238 - Da OSSOPIETRA a OSTACOLARE (10 risultati)

, avendo preso il seggio nelle parti più ossute intorno al cuore. redi,

e risentite, stretto di membra e più che carnoso ossuto. lanzi, 1-2-143:

gambe. de marchi, i-537: più sfiaccolato, più ossuto, più pallido

de marchi, i-537: più sfiaccolato, più ossuto, più pallido di prima,

i-537: più sfiaccolato, più ossuto, più pallido di prima, rimase per tre

ohimè, si è veduto che, sul più bello, do- mene dio li abbandona

e lasciassi e lacte e alle vivande più forte della discrezione usassi gli ossuti denti

parete ad occhi chiusi. -sono assai più stanca di un cavallo. adele sorrideva un

una certa particolare misura che rende quelle più atte a ricever il vento propizio alla

la misura dei binari è diversa (più larga) da quella di tutte le

vol. XII Pag.239 - Da OSTACOLATO a OSTACOLO (8 risultati)

... sbarbi gli ostaculi con più violenza e con manco onestà che non è

caporali, i-109: né gli facendo più vergogna osta- culo / talor scendea con

non parmi... dover tralasciare la più volte ripetuta difficoltà nascente dall'incertezza della

, i-2-13: la priora, che non più sentiva / parlar d'incarnazione e di

, 1-16: uno medesimo razzo di sole più illumina l'aria jpurificata che non fa

serie di azioni o vi si oppongono più o meno decisamente, operando in senso

da. llui, aveva cominciato vie più arditamente a disputare, e che egli

ostacoli al viver libero e uno dei più feroci e permanenti sostegni della tirannide. manzoni