3-1-35: il moto di giove è più veloce del moto di saturno. lengueglia,
i-99: il parlare anche delle persone più modeste... è sempre accompagnata dai
un esercito di giovani che non fanno più trecento passi al giorno coi propri iedi
nuncio al suo cuore di felicità, più non era creduto, perché già mille volte
oscenissimi e impudentissimi. quercia sanese hanno più moto e più grazia e più disegno
. quercia sanese hanno più moto e più grazia e più disegno e diligenza.
sanese hanno più moto e più grazia e più disegno e diligenza. lomazzi, 2-19
e in quel tempo gli accidenti sono più guagliardi, come la febre, alcun
, o piuttosto uno stiparsi dei corpi più strettamente tra loro. -atteggiamento di
morbosa dal corpo. montale, 2-66: più ancora / derelitte le fronde / dei
restringe dopo il parto, ma di più è stato osservato negli animali vivi il suo
con buona parte delle sue genti come più pratiche del paese a occupare le falde
. botta, 5-401: si ritirò quanto più potè prestamente, e non senza qualche
s. e a monsignor reverendissimo di più cose leggiermente e malignamente, come costerà
pericolo urgente, si troverrà qualche stabilità più nelle repubbliche che ne'prìncipi. perché
loro tardo farà che le perranno sempre più a risolversi che il principe.
da profondi mutamenti o da un'attività più o meno tumultuosa e, anche,
politica, economica, culturale verso forme più perfette e più progredite; progresso civile
, culturale verso forme più perfette e più progredite; progresso civile; perfezionamento progressivo
di firenze] la vita individuale fu più scolpita, e il moto pubblico, per
successivamente e trascorrono per diverse forme, più spiccato e preciso. tommaseo, 13-iv-96
ch'è nata a salire / là dove più in sua matera dura, / così
sospensione sia quella che, se ben più non lo trafigge, sì almeno più l'
ben più non lo trafigge, sì almeno più l'agita e lo commove. b
sarpi, vi-3-171: nissuna cosa è più necessaria alla salute che li moti interiori
... sapendo che le cose più vietate più s'appetiscono, non sentì mai
. sapendo che le cose più vietate più s'appetiscono, non sentì mai quietare
tura umana... / come i più degni tuoi moti e pensieri / son
, 8-98: anche i nostri moti più interiori cercano appoggio in un consenso sociale
ad un tratto quell'uomo non è più desto, e ci troviamo in un
luogo, diversificando gli oggetti e le azioni più o meno, secondo il maggiore o
intensi, invidi, quanti / gli stan più in atto riverenti intorno?
, se non che li mille o pochi più tedeschi sono stati sbarcati di qua dal
, i-1-41: questi padri gesuiti, quanto più al presente stanno in silenzio né fanno
fanno moto alcuno di ritorno, tanto più è verisimile che macchinino. 13
il regnante per la quale sempre più si accresca ne'propri stati la circolazione
la circolazione della moneta, imperocché quanto più questa avrà moto tanto più si diffonderà
imperocché quanto più questa avrà moto tanto più si diffonderà il commercio interiore sì in
sono morto e sotterrato... mai più vivrò... mai più amerò
. mai più vivrò... mai più amerò e sarò amato ».
. le muraglie fatte di verno sono più durabili, perché le pioggie spesso bagnandole
miglior presa, e la muraglia divien più durabile. tommaseo [s. v.
richiegga non poco lavoro, e più o men arte. cicognani, 3-29:
.. nel cui modo s'accostano più alla forma del pesce tondo; e tali
, 43: povera vecchia nave, non più contro le tue murate invincibili si leveranno
nemici, ma ridussesi in quella parte più alta della terra che si chiama la
, 12-562: ridussesi in quella parte più alta della terra che si chiamava la
3. muro imponente, per lo più senza finestre, che costituisce un lato
, accanto al parapetto, per essere più pronto ad accorrere alle manovre o al
di fortifica zione per lo più di muratura; munito, fortificato
recintato da muri o muriccioli per lo più al fine di impedirne l'accesso (una
, 62-310: la china non sarà più un paese murato: rinunciando al suo
farai una cisterna che sia per lungo più che per largo e sia ben murata in
alberga. vasari, i-235: nella più bassa chiesa,... non va
moretti, ii-949: le porte esterne da più di quarant'anni sono murate e non
luzi, 3-53: tutti i miei più che quarant'anni sciamano / fuori del loro
9. sottoposto alla disciplina della clausura più rigorosa (una monaca). dominici
carcere. carducci, iii-19-65: le più delle più pubblicate lettere furono scritte nel
carducci, iii-19-65: le più delle più pubblicate lettere furono scritte nel 'maschio
alberti, i-18: le priete più che l'altre in alto murate son
in alto murate son quelle che cadendo più s'infrangono. nardi, ii-137:
un lastricato. galileo, 3-1-134: più facilmente si tengono a segno molte pietre
. a. casotti, 1-4-7: non più col filo il caro fuso incocca,
maestro e gran maestro, e quel che più gran maestro visitatore. botta, 5-461
universale e umanitaria, appunto perciò temperavano più che non infiammassero l'odio agli stranieri
: membro della massoneria del grado gerarchico più basso; affiliato di recente iniziazione.
]: 'giornata del muratore ': più cara, perché non sempre posson lavorare
perché non sempre posson lavorare e son più esposti ai pericoli. -levarsi all'
. carducci, iii-23-58: i più dei visitatori sentivano quel giorno l'officiai
gli uni sugli altri, per lo più con l'interposizione di un materiale cementante
. ferd. martini, 1-iii-5: più ore ho passato ad ascoltare una discussione
bacchetti, 1- ii-100: la cosa più viva,... era il muro
passo, sebbene ora si muovesse nel più folto e nel più cieco della nebbia
ora si muovesse nel più folto e nel più cieco della nebbia. formava spessori concreti
basso, di estensione per lo più limitata e di costruzione rustica, che
così fatto sopra al murello de la più bassa volta, propinqua alla forza del
. zoccolo di muratura costruito, per lo più in toscana, intorno a case e
e cominciando dal capo venganosi a tirar più volte in giù fin alla coda. domenichi
nelle cisterne, e per farle diventare più saporite, ci buttavano dentro da mangiare
e tigrate, lunghe un metro e più, che di continuo oscillano e boccheggiano
, 461: con le murene delle virtù più che con quelle del fasto studia [
di scaglie e forniti di una o più file di denti robusti; hanno ghiandole che
lo scopo di radunare il pesce rendendone più agevole la cattura (ed è particolarmente
e di costruzione rustica, per lo più innalzato a secco, usato in partic
1-123: né si lascino ai fare in più luoghi ella coltivazione i suoi muretti
fondigliuolo della muria, cioè la parte più grossa e corpulenta, che restava, colato
. rivenditore di libri, per lo più usati o di poco prezzo, esposti
cinquanta anni è convenuto [ai pisani] più d'una volta alzare i muricciuoli del
di sosta (e costituisce, per lo più, la parte esterna del basamento costruito
, d'altezza d'un braccio, poco più o meno, e di simile larghezza
strambotto, / su muricciuoli a poco più d'un soldo, / come la storia
1-221: i muricciuoli contro le case ormai più non servono all'uso di sedervisi:
anche libri usati. « codesto libro più non lo hanno i librai, ma forse
, ma avendo voluto di poi gli andari più liberi ed espediti, levati via que'
nel vano di una finestra per manovrarla più agevolmente o per affacciarsi sulla via.
6. locuz. -avere pisciato su più d'un muricciolo'. averne fatte o
che ardisca dire d aver pisciato su più d'un muricciuolo ', * d'aver
. di chi contrasta colle persone assai più potenti di sé. -fare ridere
chiedere l'elemosina; trovarsi nella miseria più estrema. machiavelli, 1-viii-134: se
9-25: muoiano pensa lo murice esser più lato de la purpura, con la
], 190: e murici sono di più duro coperchio e specie di conche ne
con l'umore di un mùrice tarentino, più tenue del bisso egiziano. gadda conti
manto innostra, / e di giorno più lieto un'alba io spero.
incontrai nell'asia certi satra- pacci vermigli più per le murici di bromio che per gli
: eraclito filosofo... non fue più volte veduto appresso al tempio di diana
pare, dice il gargiolli, con più ragione, per le molte busse che
secche. soffici, i-165: il più malvagio e il più brutto di tutti,
i-165: il più malvagio e il più brutto di tutti, era uno del cosci
aneliti. pascoli, i-400: se amate più la notte che il giorno, potrete
o bombo? panzini, ii-98: più bello ancora era l'apiario:..
serafino aquilano, 261 ^ non odensi più murmuri de lecore, / ma d'
3. mormorio prodotto da una o più persone che parlano a bassa voce o
voce o contemporaneamente; brusio indistinto di più voci, conversazione sommessa; balbettio incomprensibile
manzini, 18-127: il discorso riprendeva più serrato, diventava intimo, un murmure
torace; presenta una fase inspiratoria, più intensa e lunga, e una espiratoria,
intensa e lunga, e una espiratoria, più debole e breve. c.
incirca prismatica, di posizione per lo più verticale e con le dimensioni dell'altezza e
, stabile e resistente, per lo più con l'interposizione di malta cementante (
, 1-220: muro, nel numero del più, ha una doppia uscita con variazione
impiego di malta (e per lo più si usa per costruzioni rustiche o provvisorie,
, affinché sia l'acqua migliore e più sana, con muro fatto a secco di
differenzia dal muro comune in ciò che conducesi più serrato di questo per usare calcina ben
assolve tale struttura in sé considerata o, più spesso, nel contesto edilizio in cui
continuato da un muro di risvolto, più basso e parallelo alla testa). -muro
che sostengono terre che s'innalzano molto più da un lato che dall'altro; 'muri
. non sarei di quelle mura venuto fuori più mai se un impensato accidente non mi
costretti a vivere una esistenza per lo più monotona, senza interessi o possibilità di
guerre e di assedi e costituite per lo più da robuste muraglie intervallate da torri e
g. cavalcanti, i-336: e'più trieman di te che d'un dragone,
onde assalito / sia il muro ostil più facile a l'offese. gualdo priorato,
è sicuro istare e gire / (è più vii ch'eo tra le mura!
le mura. sacchetti, 123: più si contenta ciascuna di noi / andar drieto
così da le città si scosta / quanto più può, né dentro mura alloggia.
città o della cinta più antica; fuori della zona urbana,
, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più securo /
: quanto è più dolce, quanto è più securo / seguir le fere fugitive in
sante / mura, cercare han fatto più d'un giorno / in tutti i
. muraglia fortificata, di lunghezza per lo più notevole, costruita per difendere i confini
e ove dirùto il muro / dava più varco a'teucri, ivi a traverso /
. lami, 1-2-377: ecco sempre più verificato che muro e mura sogliono significare
sotto i piè del gigante assai, più bassi, /... io mirava
fila compatta di persone (per lo più configurata come elemento divisorio o interposto fra
e incolmabile. pindemonte, ii-339: più teneri forse e più conformi / trovar
pindemonte, ii-339: più teneri forse e più conformi / trovar confidi e più costanti
e più conformi / trovar confidi e più costanti amici / là 've diverso ciel,
letterati ed il popolo, che sempre più s'alza, ed è cosa sconosciuta
breve piedistallo che può permetterti di vedere più lontano di loro. -limite,
e di vir- tute, / assai più impenetrabile di quello / che d'animati
2-163: non ebbe mai troia muro più resistente agli assalti opposti del petto di
, in cui vince chi si avvicina di più col tiro alla parete scelta come termine
nuotatore subacqueo fornito di autorespiratore non riesce più a scorgere la superficie del mare e
luohi o negli ambienti che si reputano più sicuri e dati. bacchelli
: alla fine accorgendomi che il parlarne più lungamente con s. rev. s.
muri, e non si faceva veder più tanto spesso fuori di casa.
braccia trentotto da muro a muro, di più travi commesse insieme. -dare
tuo tenerti saldo / dove amor fa più provare / quanto in noi possa il
: badi, l'avverto, se mai più da lei / vien qualcun de'suoi
mio, questa figliola mi diventa sempre più stupida. -scusa, mamma, ero distratta
avevi domandato? -ma sì: c'è più gusto a parlare col muro.
. io vorrò ch'ella mi corra più dietro che la pazza al figliuolo. g
oscuro, / e chiuderlo ne'limiti più certi, / conviene i peccator stringere al
e 'l muro? pananti, i-191: più nessun non si facea sicuro, /
grazzini, 627: pur se bramate viver più sicuro, / udite nella fin quel
murrina, perché quivi si truovano in più luoghi, ma non notabili, massimamente
massimamente nel regno de'parti; nondimeno più eccellenti in carmania. tiensi che ei sia
loro è senza forza, e veramente è più tosto cosa lucida che risplendente. ma
urania / e calliope: e questa è più di tutte / avanti. vico,
tempo tu [mnemòsine] stavi su monti più impervi, dove son nevi, alberi
con quel greco / che le muse lattar più ch'altro mai. idem, par
... ti desidero in tutte le più alte e le più care guise,
desidero in tutte le più alte e le più care guise, come anima e come
volta la sua musa scelse un uomo più giovane e più ricco. moravia, ii-367
musa scelse un uomo più giovane e più ricco. moravia, ii-367: abbracciai
professa una determinata arte, per lo più in modo ammirevole; cultore del sapere.
) che siano l'estremo ludibrio e la più brutta prostituzione delle povere muse italiane.
. il capo della musa tragica non più si ergeva nell'orbe delle costellazioni.
v.]: decima musa fu intitolata più d'una autrice di versi per lode
ch'io stimolato da furor divino / più di nulla non temo. monti,
. detestava la setta romantica come la più frivola e pazza di quante mai ne
se pur dégna / penne comporgli di più largo volo / la nostra musa [all'
direbbe / (è il pensiero dei più) che sia mai esistita. / se
lavoro per vivere. -essere non più delle muse: non costituire una compagnia
, iv-440: si dice 'essere non più delle muse '(che erano nove
1-iv-346): dicono che io farei più saviamente a starmi con le muse in parnaso
panno accotonato dell'inferno, / del più nero e più sudicio ch'uom faccia
dell'inferno, / del più nero e più sudicio ch'uom faccia...
, che sono come cedriuoli e sono più dolci che '1 zucchero. dicono che
un fructo che si chiama muse, più dolce che il miele e simile a'fichi
fiorisce questa musa, nativa della china e più piccola dell'altra, è bellissima a
racchiuse / col suon, che poi più tempo stette fresco, / uscir de'monti
scusa / parer ch'egli abbia assai più che ragione. 3. prov
, fra cui musa, che è il più importante, ravenala, strelitzia).
, il manierismo di strawinsky è anche più manifesto che nelle altre opere, il
nelle altre opere, il parafrasismo anche più scoperto. 2. epiteto di
. sovente si parano e s'apparecchiano più contanente e più disonestamente per far musare
parano e s'apparecchiano più contanente e più disonestamente per far musare e badare i musardi
intr. allungare il muso per disporsi più favorevolmente a percepire un odore, a osservare
musando fore. machiavelli, 835: poco più là, certi animai disfatti /.
tuffandosi, vi fanno un crepitio via via più fitto. -con riferimento alla raffigurazione zoomorfica
, 2-76: era un cavallo sauro de'più graziosi... mai noi vidi
che sovente si parano e s'apparecchiano più disonestamente per far musare e badare i
nelli, ii-416: quella che sta loro più nel cuore è il vedersi poste in
vedersi poste in un cantone, non musate più da alcuno e forse forse messe in
canne, ma piccola e dispari, una più lunga dell'altra, a guisa delle
, bulbo tunicato, fiori per lo più azzurri, disposti in spighe o in racemi
di corda sottile, sfilato per lo più da altre corde, che serve ai marinai
padrona in casa mia! 'usasi più che altro a pistoia. forse dafl'imma-
.; sono vestiti di piume assai più lunghe dell'altre anitre ed hanno il capo
son come i salsicciotti muschiati e perciò più ampollosi e paffuti. amenta, 1-71:
di muschio (e ha per lo più una connotazione spreg. o beffarda)
. f. frugoni, i-429: più anche m'irrita nell'offrirmisi a ogni
buonarroti il giovane, i-220: v'è più a grado pe'valdimarini / poggi salir
anche molto diverse, ma per lo più mammiferi, e in partic. del mosco
perch'a tale strette / non ci vai più » rtare spogna o musco.
la vomica, dove si raccoglie il sangue più grosso. allora s'astiene dal cibo
porta, 3-40: non poteva inventarsi la più bella trappola dau'eccellentissimo trappola, e
e i licheni offendono gli alberi anco i più forti. foscolo. gr.,
nel latrice, e questo è migliore e più odorato. targioni tozzetti, 12-8-46:
è un mescuglio di diversi fuchi, più comunemente conosciuta sotto il nome di corallina
ristoro, ii-35: se noi ne movemo più oltre, trovamo engenerato una cosa,
de petra; e questo è uno poco più nobele de la petra.
la durevolezza de'mali indusse un uomo più accorto a proporre una associazione stabile,
, 3-56: la folla sarà assai più dilettata dalla muscolare e spensierata gagliardia dei
carducci, iii-10-246: non più le bizzarrie muscolari e sanguigne delle
stessa, ardiscono muscoleggiare le lor figure più a seconda d'un certo lor nuovo
del tessuto muscolare. la muscolina è più abbondante nella carne di bue e di
il muscolo è essenziale per lo componimento più sostan- zievole del corpo, cui non
stufato (carne tagliata in qualche parte più muscolosa). c. e. gadda
soldato fa i muscoli duri e invecchia più tardi. -rifare il muscolo',
situazione. carducci, iii-25-208: non più teatro, spettacoli; non più dramma
non più teatro, spettacoli; non più dramma, corte d'assise; non più
più dramma, corte d'assise; non più arte, produzione. cosi fu,
. è quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto la lingua a'
che questa specie d'uccelli ha di più delle altre a me note. essi
: piuttosto la parte stessa muscolosa o più muscolosa delle altre; e in questo
e 'l corpo tutto / brandì più volte e menò colpi a l'aura.
gozzi, 3-4-231: laddove i maschi più potranno col vigore delle braccia e delle
muscolose membra, tu [dama] più potrai con la grazia. monti,
chim. chetone ciclico che costituisce il più importante componente odoroso del muschio naturale.
, i-44: era un ragno della specie più comune... camminava spedito
di oggetti vari, per lo più antichi, o collezione naturalistica o di
ciò che sa dell'antico: né più caro dono può farsi ad uomo di
profession letterato che un che che sia tanto più prezioso quanto più antico, massimamente memorie
che che sia tanto più prezioso quanto più antico, massimamente memorie di secoli andati
checchessia, per * che non è più conforme all'uso presente, antiquato '.
targioni tozzetti, 12-3-337: s'impara più coll'esami- nare uno di questi gran
v-1-972: il giuramento sanguinoso non è più se non un cartellino gualcito e scolorito
e pieno di perle orientali, le più ricche e le più belle che mai
perle orientali, le più ricche e le più belle che mai l'odorato oriente a
-museo della gloria: rassegna degli uomini più famosi o più significativi nella storia artistica
: rassegna degli uomini più famosi o più significativi nella storia artistica o letteraria di
a lui [magliabecchi]... più che ad altri conveniva il nome di
: gli egizi credeano le tenebre esser più antiche della luce; onde alcuni credono
un cane senza museruola gli latrava nei più felici dei loro sonni. 2.
-parte dell'armatura, per lo più di ferro battuto e lavorata artisticamente,
ne li canti, de'quali tanto più dolce armonia resulta, quanto più la
tanto più dolce armonia resulta, quanto più la relazione è bella. boccaccio, vili-1-199
di essa, e altre ancora di più. v. manfredini [tommaseo]:
non è rettorica... la più bella delle arti belle, la musica:
. gioberti, 3-121: la musica essendo più inesplicabile, più commovente, è anche
: la musica essendo più inesplicabile, più commovente, è anche per l'efficacia delle
presente secolo chi di lui meglio e più eruditamente abbia scritto). 2
suole identificare, oltre che una delle più alte manifestazioni in assoluto dell'arte occidentale
strumenti. mazzini, 12-378: non ho più voglia d'uomini, né d'altro
, di solitudine, di musica nazionale -e più di tutto d'italia. trama ter
uno * splendido isolamento ', è la più egoista delle musiche, la più
più egoista delle musiche, la più risolutamente 'borghese '. -per
'borghese '. -per lo più al plur. composizione musicale
l'opera che descrive, per lo più criticamente e scientificamente, tale sviluppo e
tutta la storia della musica un fatto più notorio e famigerato di questo pericolo imminentissimo
-foglio o volume contenente uno o più brani musicali stampati o scritti in notazione
tu / questo sol, ma dai di più: / poiché dai musica e ballo
; per la grandezza sua portava molto più gente che li altri, soldati alle poste
arde che la musica dell'amore ha trovato più dolci: uor mio, bell'
componimento quanto egli prevalesse nel colorito alla più esatta imitazione di finimento, in ogni
faccenda, circostanza, situazione per lo più caratterizzata da un eccessivo prolungarsi nel tempo
monsignore che, sbrigati con sollecitudine gli affari più urgenti, voleva allontanarmi dall'egitto.
capezzale, incominciasse la musica: e più volte gli avea ammoniti che gridassero in
canti in musica? non ne voglio più sapere. -dormire a musica di
fare musica; d'altra parte nessuno intende più assoluta- mente ascoltarne. ognuno nasconde dietro
: la commedia in musica non è più qual ella esser doveva, per rappresentare
con arte mirabile e da altri non più usata. g. b. doni,
di vecchietto arzillo messo in musica dai più soavi autori d " intermezzi 'del
poco più di un coriandro secco, perché più presto si disfanno e non riscaldano e
disfanno e non riscaldano e operano anco più presto e meglio. pasta, ii-27
poi l'intestini riseccati, onde sempre più cresce e si augumenta la stitichezza.
o tre, incominiano poi a non operare più. leopardi, iii-606: di'da
perché non solamente questi, ma i più violenti purganti mi operavano quanto un'acqua
antico tutti quei fossi e scoli che più or non operano, con ricavargli e arginargli
cose dove quel fondo non si riconosce più. -comportarsi. baldi,
, 5-iii-350: 11 dire è molto più agevol cosa che il fare e l'operare
a ponderare e considerare seco medesimi sono i più pronti al risolversi, e nell'operare
pronti al risolversi, e nell'operare i più efficaci. tecchi, i3'i°5:
ordinamenti o provisioni si renda operativamente più pronto, abbia ed avere debba di
dentro da sé,... 'più s'avviva ', cioè più è operativo
. 'più s'avviva ', cioè più è operativo et effettivo. trattati dell'
distilla per limbicco: è migliore e più perfetto e più operativo. f.
limbicco: è migliore e più perfetto e più operativo. f. scarlatti, lxxxviii-n-511
volte inculcata. serra, ii-102: più notabile ancora è l'abito petrarchesco di
questo sia valido et operativo si desiderano più requisiti. romagnosi 4-869: se dal dominio
sapore e senza attrattiva, tanto è più operativa quella sua vita intima concentrata e
una terra fredda ed umida per ricovrarsi più svariata e più operativa nell'aere e
ed umida per ricovrarsi più svariata e più operativa nell'aere e nell'acqua.
26-49: si richiederebbe qualche cosa di più, particolarmente in una corte dove,
, esercitando nel mondo e coltivando la più fina maniera di santità, come non
valore. botta, 5-2 n: più vivo e più operativo si mostrava un
botta, 5-2 n: più vivo e più operativo si mostrava un vitaliani da napoli
fosse quanto morando, era non pertanto assai più di lui pericoloso, perché aveva facile
le quali, mentre escono coi personaggi più degni e più operativi, osservano e
mentre escono coi personaggi più degni e più operativi, osservano e odono anco le
, osservano e odono anco le trattazioni più alte ed i colloqui più gravi,
anco le trattazioni più alte ed i colloqui più gravi, ma quando compariscono sole,
colle voglie spente / d'esser ma'più di rime operativo. pallavicino, iii-161
avvegna che quello del contemplare sia più. boccaccio, viii-i- 258:
agricoltura tra tutte l'arti operative è più laudabile. marsilio da padova volgar.
nel mondo dal vangelo, parlano con più precisione anche in questa parte del separare
sue parti deve esser negoziosa e operativa il più che si possa, e il meno
, v-5-274: il vero artista, quanto più sale in virtù operativa, tanto più
più sale in virtù operativa, tanto più saie in virtù comprensiva, e tanto
saie in virtù comprensiva, e tanto più, quindi, vede diminuire il proprio valore
veramente fatto l'uomo, mi trovo più contento. b. croce, iii-26-254:
moretti, vii-329: gli atti operativi più comuni nel suo gabinetto saranno l'asportazione
che riguarda operazioni militari, per lo più strategiche, e, in par- tic
-centro operativo: quello, composto da più persone, che, in particolari circostanze e
messo in atto per individuare il modo più razionale di operare per raggiungere determinati
operato. carducci, iii-10-302: quel che più scotta al frate e la ristorazione e
3. lavorato, foggiato, per lo più artigianalmente, con maestria e perizia.
carte di bellissime mostre, dove sonvi più di 600 sorti di operato cotone.
7-1-5: sul farmi a ripigliare dalle più antiche memorie la narrazione dell'operato ne'
del novellatore giudichi quello che più gli aggrada. cuoco, 2-ii-40:
compie, volontariamente e per lo più abitualmente, determinate azioni. diatessaron
lettere, danari o robe, avendo più suspeto de'nostri che di estranei
, che legge insieme alla vita dei più grandi operatori dell'umano incivilimento...
... anche la storia dei più modesti cooperatori,... è
educatrice di nuove virtù militari e operatrice delle più estese riforme nell'età napoleonica, cospiratrice
artificiosi hanno l'attività da una forma più nobile e la qual più merita il
una forma più nobile e la qual più merita il titolo di forma, perché è
merita il titolo di forma, perché è più sollevata dalla materia. redi, 16-v-275
, 1-4-240: non è veruno operatore più eccellente che dio. caviceo, 1-65:
a quella che non simile, anzi più tosto dessa paresse. vasari [zibaldone]
, che è l'aria e molto più il fuoco. bruno, 3-179: gli
, denno esser stimati in gran comparazione più divini, cioè più intelligenti
in gran comparazione più divini, cioè più intelligenti senza errore e
, xxv-319: il moto istintivo per lo più è una produzione di molteplici e di
poesia di dante si transumana. non più desideri, non più querele, non più
transumana. non più desideri, non più querele, non più gioie straordinarie:
più desideri, non più querele, non più gioie straordinarie: ma continua e beata
della bellezza in ciò eh'eli'ha di più sovrasensibile, in quanto si manifesta operatrice
cosa ritirata, ombratile, pigra, più atta a rintuzzare la virtù operatrice che ad
vul- gari e mecaneci maestri e operatori più docti che l'aqua ardente è perfetta
in amsterdam la sperienza fatta e rifatta più volte da sempre il medesimo operatore,
operatori della stamperia pezzati la prosa è più famigliare che il verso. nievo,
braccio persuadere le schegge di selce ai più bizzarri sbalzi e scivoletti sull'acqua..
gioia dell'infanzia... di più, l'operatore m'aveva fatto un taglietto
di una società e ne costituisce per lo più la coscienza critica (anche nelle espressioni
punto di macchine utensili, per lo più automatiche o semiautomatiche, studiandone le istruzioni
, 1-43: questo suffumigare seria molto più giovevole, si cussi serà rece- vuto
operatore consultato, potrebbe da esso ricevere più sicuro giudizio. c. bini,
determinata funzione logica riferita a uno o più operandi; precede l'operando nelle operazioni
un punto di vista isolato (quindi più debole degli altri) s'introduce ora
le umane operazioni non si stimano le più volte secondo il giusto valor di quelle
fallace opinion de'mortali, che troppo più sono inchinati a fare il giudicio dagli
: una delle cose che... più d'ogni altra contribuisce a farci acquistare
, com'è infatti se non altro più comune, per l'una e per l'
mesi otto. 2. per lo più al plur. insieme delle azioni, dei
solo con la parola e non va più oltre con le operazioni, non la trova
che in noi o ne gli nostri più cari ci paiono vituperosi, e queste
intacca alcuno dei diritti di uno o più individui, se una assoluta necessità di
sua maggior forza ed influenza e dalle sue più felici circostanze, eccedere con altro patto
un'altra nazione qualunque, ancorché col più ragionevole ed umano de'governi, qual
11-331: dubitasi qui che cosa sia più propia nella virtù l'elezione o l'
: l'opera- zioni de altri animali più degne che le vostre (come quelle
maggiore o minor parte, gli restano non più che interrotte, o per sonno o
, stando allor quasi nel regno lor più potenti, più efficaci e di maggior
allor quasi nel regno lor più potenti, più efficaci e di maggior vivacità e forza
, 4-4-216: le macchine, quanto più saranno semplici, tanto meno saranno sottoposte
e vestita di stelle, per ragione sarà più forte e per operazione sarà più potente
sarà più forte e per operazione sarà più potente. boccaccio, dee., i-intr
che qualunque cosa aopera in virtù di più nobile cosa di sé sì fa maggiori
causa fisica (per lo più nell'espressione fare ope razione
seta,... tutto fa più operazione alle novelle viti che alle vecchie e
medesimo oggetto sopra i nostri sensi sempre più debole. alvaro, 9-438: nessuno può
: fece il succo la operazione / più presto ne la dama delicata, / ché
dama delicata, / ché un debil cor più presto sente morte / ed ogni passion
per la sera: di grano si digerisce più tosto e fa minore operazione. r
urina. muratori, 10-ii-141: molto più fa operazione questo veleno nella tenera età
o da altre arti disdicevoli, quando più loro non frutti quella comoda dell'andar
diminuzione della lira corrente eseguita nel modo più facile senza operazione di forbici né di
spaventa, 2-26: prendo una parte più o meno attiva alle operazioni parlamentarie, ma
: a'comici sogliono esser materia le più famigliari e domestiche operazioni, per non
cavalcanti, io: quanto i signori sono più giusti ed onesti, tanto più sono
sono più giusti ed onesti, tanto più sono immortali ed in luogo di dei in
palazzo, non curando far questa operazione più di giorno che di notte. fagiuoli
. rosmini, 5-1-30: l'estrema e più difficile operazione si è quella di costruire
economico-finanziario e commerciale, azione o, più spesso, complesso di azioni coordinate fra
. pasolini, 13-125: non c'è più una scintilla sola dello spirito di cristo
flavio volgar., i-225: si guardavano più che tutti gli altri giudei di non
insieme di atti coordinati, per lo più complessi (o anche semplici ma tali
., 1-144: neuna cosa è più allegra che li studi e l'operazioni che
dichiarato e stabilito si trova ne'libri più venerati che 'ad una soperchierà è
operazione per sé infame non lo sia più, perché un altro la fece prima.
fu la prima ordinazione che si desse a'più diligenti, a'più fidati scarpellini.
si desse a'più diligenti, a'più fidati scarpellini. -compito particolare da
lavorativa; si fonda su uno o più movimenti di processo o di macchina,
: mi accorsi subito che non c'era più nulla da fare. era una peritonite
avessi saputo e potuto farla, l'avrebbe più salvato. -in senso generico
, che, partendo da uno o più enti matematici o logici, consente di costruire
] e che ti avanzarà o una o più decine ritenute nella mente mediante la raccolta
dell'aritmetica, la dottrina cristiana e poco più. saba, 1-59: macchina
di un gruppo irregolare, per lo più clandestino, organizzato militarmente, o,
che indica convenzionalmente, e per lo più secondo un codice segreto, l'ideatore
unità e mezzi militari, per lo più durante azioni belliche; è compresa fra
, dico la sua parola, è più di chi l'ode che di chi la
sento freddo, sbadiglio e non so raccapezzare più sillaba. c. e. gadda
. è usato per indicare l'osso più dorsale). -anche: formazione ossea che
. in senso generico: formazione per lo più rigida che ricopre o protegge qualsiasi struttura
o opera d'arte figurativa per lo più di scarso pregio e valore o,
viennese ', come lo spettacolo che più esemplarmente rifletteva e incarnava lo spirito,
, cappellone di paglia, che declamava versi più o meno verecondi e cantava canzonette.
pontefici... sale sopra la parte più sublime della croce, che incorona la
4-482: quindi è che sì come più nobili sono le scienze, come più nobile
come più nobili sono le scienze, come più nobile è il loro oggetto, così
opera essendo l'oggetto dell'operiere, più nobile sarà un bel tempio che un bel
settentrione dobbiamo quello che si fa oggi a più estendere la notizia delle cose positive.
1-119: il nuovo stato che non sorge più in nome degli astratti diritti e doveri
, iv-2-431: era il tempo in cui più torbida ferveva l'operosità dei distruttori e
meriterebbe, alla fine del secolo della sua più grande operosità? 2.
et a questo mi porgo sollicitissimo e quanto più osso desto ed operoso. pallavicino,
eh'è stata una volta colonia e più ricca e più considerabile che non è oggi
una volta colonia e più ricca e più considerabile che non è oggi, così più
più considerabile che non è oggi, così più operosa ed industre. botta, 6-ii-397
del paese, voleva con sé i più operosi, i più audaci; voleva distrugger
voleva con sé i più operosi, i più audaci; voleva distrugger le sette,
2-45: dicevi che è bello il viso più usato / dolce carezza la mano operosa
, vii-60: la ragione è tanto più vigorosa, operosa, utile ed esatta,
, operosa, utile ed esatta, quanto più sono forti, operose e ricche le
. leopardi, i-83: pesa molto più l'odio che l'amore degli uomini,
amore degli uomini, essendo quello molto più operoso. tommaseo, 5-114: diemmi [
operose, ove sempre mai la parte più sollevata e più nobile che ne specula
sempre mai la parte più sollevata e più nobile che ne specula i principi universali
da'latini rotondi vengon chiamati e i quali più degli altri si dilatano, tre scogli
penosa malattia per cui si credette morto più volte. manzoni, pr. sp.
grandi. il vostro servaggio dura da più di tre secoli: insistete in vita
: quindi lo stimolo a una letteratura più operosa, fatto poi maggiore dalla invenzione della
e nel rispondere / mostri degli altri il più perfetto opifice. b. segni,
noi ostensibile è l'opera migliore e più grande dell'opifice eterno. -con riferimento
o, comunque, fabbriche per lo più non meccaniche). - anche:
ieri sera, racchiude in vasto giro il più grande stabilimento industriale di monfalcone, l'
-città in cui si svolgono le più importanti attività industriali di un paese.
: venne raccogliendo un mazzo delle spighe più opime, per farne omaggio a giulia
chioma. d'annunzio, i-488: né più bacco fanciullo, in su li opimi
2-1-68: del grande scempio d'un più forte anteo / andrò superbo e n'
che erano suoi conoscenti e insieme dei più scellerati, propose ad essi una occasione
altiero. anguillara, 2-212: correva a più poter per liberarmi /...
/ né de lo dio del mar facea più stima, / più non temea che
dio del mar facea più stima, / più non temea che potesse arrivarmi, /
saprei ordinare un gran consiglio com'egli e più opinabile uomo sono di lui.
non importa niente il porre il sole più o meno crasso, cioè denso, e
possiamo sicuramente sapere, ma opinabilmente crederei più presto di sì che di no.
ma non assolutamente certe (per lo più con uso sostant.).
, su convinzioni personali (per lo più in relazione con una prop. oggettiva
. brusoni, 912: già i più saggi discorrendo su questi terribili movimenti della
vostro statuto che vi strozza in gola più magnanimi proponimenti, che ci fa oggetto
,... perciò inclinata ad opinare più ad imitazione che per esame. monti
la consti- tuzione e si facessero le più efficaci risoluzioni per difendere fino all'estremo
perverso, / et a la oppinion più vera ceda. iacopo del pecora,
falso comeché comune opinare, formano il più forte ostacolo al deletto. monti,
escluse il rasoio, che dà tagli più netti, ma più superficiali, così opinò
che dà tagli più netti, ma più superficiali, così opinò, e, in
con essercito armato per vendicarsi dell'opinario più tosto che del vero oltraggio, fu costretto
: quella promozione non sarà opinativa ma più tosto semplicitate di summa scienza da niun
il che è quanto dire che non è più che un'illusione dialettica, laddove la
de'tempi che quei generosi si mostrassero più opinatori che storici, più indovinatori che
si mostrassero più opinatori che storici, più indovinatori che scienti. = voce
un'interpretazione personale riconoscendo, per lo più, di non esserne assolutamente certi,
, 77: io son d'oppinione che più l'avversa fortuna che la prospera giovi
ciascheduno la proposta per alessandro fatta e per più consolazione, chiarezza e dottrina deliberarono che
era materia da udire le ompenioni di più, imperò che tocava sì alle donne,
argomenti e quel ch'io dico è più per opinione che per intelligenza. campanella
il giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme e veder chiaramente i loro
o sei restata delusa? mi credevi più ardente? più discreto? ti sei
restata delusa? mi credevi più ardente? più discreto? ti sei impegnata con me
discreto? ti sei impegnata con me più per fatalità che per vocazione? e
conoscenza a tale concetto, platone rende più precisa e determinata la distinzione parmenidea,
11-47: essendo per papa benedetto tenuti più consistori co'suoi cardinali appo vignone e
con molti maestri in divinità fatta per più tempo solenne esaminazione sopra l'oppinione di
vedi ora quanto io sia da te più oltre in diversa oppinione, se tu
oltre in diversa oppinione, se tu più stimi utili i danari ch'e'terreni.
bisticci, 1-i-346: dissemi essere il più dotto uomo avessi veduto nel tempo suo
: è verissima openione, a noi dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata,
, se sono ragionevoli, crederle con più resoluzione che non persuadono le ragioni.
seguitar le opinioni probabili in concorso delle più probabili. ortes, 99: '
per vera, ch'egli non pone più ad esame, mettendola fra le cose giudicate
persuadiamoci tutti che non v'è idolo più vano di un'opinione politica considerata in
... che la maggior passione e più malagevole a tollerare sia la moglie,
maggiorità che si può oramai chiamare non più partito, ma 'opinione nazionale italiana '
, dell " opinion nazionale ': più veramente il popolo li chiamo i '
un uomo d'età, ch'avea più retta / opinion degli altri, e ingegno
di opinione, che si creano per lo più in seguito a fatti nuovi):
levare cinque o sei teste, e non più, che così si sarebbe confuso l'
in un sorso di vino. niente più di questa mostrò di stimare l'opinione che
bisc / gno-della opinione publica: il mezzo più sicuro, facile e costante per acquistarla
si accettano o si rigettano le tali più che le tali altre opinioni, le tali
che le tali altre opinioni, le tali più che le tali altre affezioni, le
le tali altre affezioni, le tali più che le tali altre operazioni. gioia,
pubblica opinione, perché l'opinione è più potente che la forza. solaro della
altro 'che la ragionevole persuasione dei più '. cavour, vi-500: ad un
bugie. montale, 4-184: lavoro reso più facile dal fatto che molti [poeti
dal 1400 in qua abbi da contentarsi più che niuna altra età che sia
si tiene per commune, e non è più temeraria. casti, 4-17: era
unanimità o dalla maggior parte dei giuristi più famosi ai quali la tradizione riconosceva una
, notizia, chiacchiera (per lo più infondata e maligna). machiavelli,
scruopi tua malvagia openione, / qual più ti serve a fé quel men ài caro
. nardi, 146: essendo questa guerra più lenta che non era stata l'oppenione
. del rosso, 34: il più delle volte camminando... usava simil
avverò la mia opinione, ma di più, in vece del supplicio, ebbe dalla
fare amicizia con uno principe che abbia più opinione che forze. castiglione, 241:
persona. ammirato, 1-i-89: perché più chiaramente si vegga... che non
conosceva, meglio d'ogni altro, le più antiche tradizioni, e i più minuti
le più antiche tradizioni, e i più minuti particolari. carducci, ii-7-289:
rivelare presunzione e superbia (per lo più nell'espressione opinione di sé).
cadrò nello errore quasi commune di presumere più che il debito. mascardi, 2-139:
iv-3-103: io avevo di me stesso opinione più alta quattordici anni fa che non ora
basterà di dire, per avventura non più udito, come ha del tutto perduto quella
data opinione / la sùbita rapina fa più orrida. 6. econ.
rappresentativa però non estende la sua influenza più oltre de'confini dell'autorità che le
uomini. egli ha origine per lo più dalla singolarità e dalla rarità del lavoro e
valore di opinione, rimane la nazione più povera di tutto quel metallo che corrispondeva
che omero racconta, egli ci parrà più tosto savio e destro uomo che astuto
. da opinàri o da una presunta forma più arcaica * opinère (v. opinare
dell'eucarestia. lanzi, 4-58: più il vostro convito sarà grato al grand'ospite
convito sarà grato al grand'ospite e più opiparo aspettatevi quello che gesù farà a
se le stringe con una fascia a più giri, sféndone od opisfèndone, ma sulla
situato nel piano mediano sagittale nella parte più prominente della glabella; è utilizzato per
. zool. caratterizzato dalla parte posteriore più corta e dall'umbone rivolto posteriormente (
ed è opposto ad anopistografo ", più propriamente indica quei rotoli di papiro o
sul verso per testi o scritture per lo più indipendenti da quelle anteriori).
trematodi della famiglia monorchidi, per lo più parassiti di pesci e invertebrati (raramente
, sm. ittiol. parte posteriore e più sviluppata del mesonefro dei pesci.
nervoso (e in tali malattie il più piccolo stimolo fisico provoca la contrazione dei
'hop-là, hop-là ', né più né meno che se stesse seduta sulla
una gomma resina di colore per lo più brano, di odore ingrato, di sapore
ordine marsupiali (didelphis virginiana) poco più grande di un gatto: ha muso
pelliccioni d'oltre il cerchio, de'più strani orsi, zibelli, foche della
cuoio è piena di opoterapia: i più autorevoli farmacolo- gisti ne caveranno tiroidine e
alessandro dumas, che è forse il più * oppiaceo 'dei romanzi popolari.
mei, 76: i quali viverebbono anche più sani e più lungamente, se non
: i quali viverebbono anche più sani e più lungamente, se non istraviziassero..
. pasta, 2-59: ho veduto più volte gli oppiati o non calmare i
, ch'io vorrei chiamare oppiata, più che altrove negli ultimi tempi intorpidì la
palatia, e tanto la gente era più, tanto manco li tiri de li oppidani
e italiani hanno preso del volgare toscano più di quello che ne potessero prendere,
borghini, 6-ii-141: io dico già più volte volentieri terre e non castella quel che
con molta probabilità, ebbe stanza il più importante di questi pagi, l'oppido
, ove buona parte delle migliori e più sicure entrate gli sono oppignorate. tommaseo
gli armamenti e per il viaggio né più curandosi del ritorno, oppignoravano i loro
le faccende in generale camminano sopra norme più sicure, anche gli ignoranti guardano la
anatomici sono destinati, provocando fenomeni patologici più o meno gravi. fiori di
toccata la terra moreno, e multo più presto moreno essendo lor oppilata la gola.
, non inducono a sonno, ma più tosto per la loro brevità non hanno tempo
quasi dieci anni continui d'incallimento nel più vituperoso letargico ozio. giusti, iii-183
molto di quell'acerbo che piace a lui più che alle donne oppilate. sergardi,
fu sì tolta / che non può nulla più chi sia transito / e l'anima
o muscolari o di alimenti, per lo più in seguito all'accumulo di materiali solidi
, sm. succo lattiginoso che diventa più consistente all'aria, ottenuto per incisioni
% in acqua, un po'di più in alcool e il residuo appare, al
consegue, con una sempre maggiore e più dannosa dipendenza, ne limitano l'applicazione
portò da roma nel vino, nel più bello del ronfare la piantò nel letto de
suole levarli tanto dai pensieri che restano più stupidi che allegri. tasso, 8-3-1080
6-ii-149: ho letto di non so più quale mangiatore d'oppio che nel tempo
ognuno a bada / e non creder più in cristo che in macone, / ma
quale legname, che fa per lo più lungo i fiumi o altre acque, è
ma l'oppio è manco nodoso e più gentile a lavorarlo e di ciascuno se
sanudo, xix-402: niuna cosa è che più oppitular possi al pacifico e quieto viver
. ramazzini, 251: due argomenti al più dall'opponente sono fatti, a'quali
hanno i ministeriali, ed hanno di più quello di proseguirli senza interesse personale
calore, / questa, per far più fervide le occhiate, / l'oppon due
v'è però niente che contribuisca di più a sparger nei combattimenti d'o- mero
periglio? bernardo, lii-13-394: non hanno più forze da potere mettere insieme e formare
a far guerra senza danari sarebbe stato più volte fatto in pezzi da'suoi amutinati
necessario il darci qui le sue lezioni più forti. calvino, 7-32: la materia
li quali molto bene sanno chi è più atto a quell'arte o virtù in
avere scusa di non sapere, quanto è più loro opposto che essi conoscono il bene
amicis, ii-81: cadice è la città più bianca del mondo; e non gioverebbe
o strane le locuzioni metaforiche degli scrittori più animati e vivaci, e vi oppongono
buon tempo antico, che sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità.
sacerdozio noi ne possiamo opporre altrettanti e più dove il cattolicismo di dante appare ed
11. intr. per lo più con la particella pronom. protendersi con
quanto deforme, ai giovenchi tormentati molto più dall'oggetto fraposto che dallo stimolo trafigente
ché cuor di madre è d'ogni dio più forte. montano, 368: un
solo negozio. baldi, 4-1-88: avevano più volte quelli del magistrato d'agobbio mandato
tanto maggior tenebra quanto l'accidente era più improvviso. pascoli, 1180: cespi d'
piede. savarese, 15: sempre più chiaramente appare lo strano contrasto tra la
opinione il non apparire che vi fosse più di un viceconte in una città.
, opportuno, conveniente (per lo più con uso neutro, nell'espressione essere
to? / non te c'è opporto più spicciatura. idem, 55-11: èglie
che negli animali il diletto regolarmente abbondasse più che il dolore. muratori, iii-162
pirandello, 5-282: dove trovava meglio e più opportunamente comprava e subito rivendeva mercanzie d'
., 25 (433): le più volte, il pianto veniva opportunamente a
, amici nobili, che tempo alcuno più lieto o ver opportunevole di questo avessevi
l'ambizione ha troppo spesso condotto al più basso opportunismo, al tradimento dei vecchi
credettero gli opportunisti, coloro per cui più l'utilità che la moralità dei mezzi
il missiroli... il liberale, più che a una posizione precisa di giudizio
, pigliando prigioni e predando bestiame quanto più ne poteva avere. tasso, i-32:
di dinotare la convenienza d'una tale più che d'un'altra tale maniera di essere
, i-2: [firenze] potente più per l'opportunità del sito, per gli
capace di popolo numeroso, fra le più preclare d'italia risplende e per l'
maffei, 5-4-16: gran parte de'più facoltosi negozianti d'altro paese ci [in
, raffrontata alla vanità aca- demica dei più tra quelli che si componevano allora in
2. circostanza, per lo più fortuita, che è adatta a far
vi fondan sopra le loro opere; i più operano per quelle passioni che dimenticano i
operano per quelle passioni che dimenticano i più chiari assiomi, e non giudicano delle
di solibello in federazione una volta di più. dezza molto durabile e di opportunità a
cose com'ei agevolezza (per lo più in relazione con una prop.
sofista. torricelli, 167: qual più degna opportunità poteva giammai rappresentarsi per discorrer
galanti, 1-i-5: io ho trovate più utili al mio disegno le oscure allegazioni
il governatore si diede subito alli preparamenti più opportuni per la difesa. metastasio,
ad un intento, senza considerare uno più che un altro tempo, non rende opportuno
comune fra ferdinando e lui, volesse più tosto seguitare l'esempio domestico. foscolo
se tu credi questa sola via senza più essere, alla disiderata vendetta da me
un ordine di fare ogni possibile e più opportuna inquisizione, per iscoprire se un
quatto quatto nel cantuccio e nella positura più opportuni al desiderio di scomparire.
e gli essempi sceglier non solo i più possenti e opportuni, ma anco i
possenti e opportuni, ma anco i più dolci e i più soavi. mascardi,
ma anco i più dolci e i più soavi. mascardi, 2-29: buono il
5-409: escluso qualche commento di visitatori più barbaro di quei barbari, e qualche didascalia
, a serrarli in un cerchio sempre più stretto. -in senso generico:
ingiuriosi a quell'onore divino ch'egli più degli altri è tenuto di sostenere,
il mio parere, ti sarebbe la più opportuna in cotesta tua solitudine, la
, 13-34: uomo non vidi mai / più commodo di te, né più oportuno
/ più commodo di te, né più oportuno. tasso, 5-84: opportuno e
[tirsi] giunse! / seco cantai più volte, e sento in petto /
sobrietà e la parsimonia siano la stirpe più opportuna a fondar colonie agricole nella zona
di tener- velo ancora, finché con più utile risoluzione potrà provvedere a questi stati
risoluzione potrà provvedere a questi stati di più opportuno soggetto. t. contarmi,
e sanno le vie, per lo più tortuose ed oscure, che calcano gl'intriganti
la 'pucelle d'orléans ', è più abile di fénélon, più opportuno di
, è più abile di fénélon, più opportuno di bossuet, perché il libertinaggio
, giudicando ch'ei fussero impauriti e più opportuni ad essere danneggiati per trovarsi occupati
potenti cittadini chiesero isgravio. i signori più volte lo misono a partito innanzi agli opportuni
ant. e letter. in modo più o meno radicalmente opposto, contrario; al
meridian cerchio coverchia / ierusalèm col suo più alto punto; / e la notte
lii-4-400: provincia... tanto più stimata quanto che, essendo opposita alla
epiciclo, si trova alcuna volta nel più alto punto di esso, il quale è
, alcuna volta si trova nel punto più basso, chiamato da'medesimi 1 opposito
il quale è quel punto che è più vicino alla terra. 4. che
per opposita via. cesari, i-121: più avanti, il poeta spiega la qualità
apparirci le stelle fisse, lontane indicibilmente più di saturno, quando il lume loro
1-i-421: questa mirabile cosa, forse più tosto o meglio avvedutosene che alcuno degli
tasso, n-iii-711: direm... più amica la verità, de la quale
a riprender virgilio, il quale sapeva più di quest'arte che non hanno saputo,
vincere e sterminare, ce n'era di più specie e tutti formidabili. l.
, ma neanche alla possibilità di una vita più facile. -per estens. chi
: quando 10 non temessi d'incontrar più gagliarde opposizioni che le prodotte in questo
bisogno di partire da un dato anche più certo che non le sole parole.
a cesarino nelle sue prime lettere di più d'un anno fa. 3
fine di impedirne il compimento o, più spesso, il verificarsi o il permanere
-opposizione di comodo: che è concordata più o meno segretamente col governo in modo
nostra ne'tempi torbidi della inghilterra, quando più infuriava la opposizione contro walpole. angiolini
,... divide sempre con più o men forza il parlamento. botta,
delle forme politiche volute dal voto dei più; se suo continuo gioco è incepparne,
bel cavolo e ben coltivato è cosa molto più estetica di cinquecento canti della poesia odierna
suoi lumi medesimi le sue macchie fa più spiccare. f. casini, i-104:
, di far onorate sortite, travagliando più che mediocremente li nemici: li quali,
tre mila uomini da sé raccolti, tornossi più colmo di bottino che di gloria nella
impedimento, difficoltà. delle altre più colte nazioni, io non so se in
, facendosi a que'che per natura son più l'indegno ritratto che la vecchia
per risvegliava, per opposizione, più viva e più distinta che succedere
risvegliava, per opposizione, più viva e più distinta che succedere. d'este
sto, la differenza (per lo più con fini espressivi, l'indecisione italiana gli
del periodo che spadini cercava un godimento più diretto nella natura e nella luce, la
duca... è qualche cosa più alto di sua maestà; né fugge anch'
sono quasi a tale da non sapere più, nella opposizione dei fenomeni della malattia
di differenza che intercorre fra due o più fenomeni, dovuta alla presenza di coefficienti
pensare e sentire così oppostamente intorno alla più alta delle quistioni del tempo loro.
medesima, ma quanto ell'è fatta più brevemente e più oppostamente, tanto ha
ma quanto ell'è fatta più brevemente e più oppostamente, tanto ha ella più del
e più oppostamente, tanto ha ella più del piacevole. 2. in posizione
sedia regale quali soltanto seppero immaginare i più antichi legnaiuoli egiziani. -in entrambi
l. f. marsili, 65: più mattine mi portai nella pianura del confluente
alla decumana, opposta al nimico e più sicura a fuggire. brusoni, 212:
queste condizioni rendono fortissimo quel regno molto più che non fanno le fortezze di mura,
iii-515: le sue povere gambe non ressero più come non ressero le vesti ai mille
opposte e contrarie, insieme avvicinate, più le loro contrarietà dimostrare. prezzi,
l'occhio così nell'amorosa reggia / più non distinse le due opposte etadi,
non opposta però, ma nell'una più profonda che nell'altra. ardigò,
, 2-163: non ebbe mai troia muro più resistente agli assalti opposti del petto di
, che pitagora a cagion d'esempio tanto più vicino ai secoli omerici dovesse conoscere un
quella azione. pallavicino, 8-103: è più maraviglia il cavar da una cosa l'
esso penetri effluvio di corpicelli ignei, ma più tosto per l'opposto, cioè perché
presi come momenti distinti, sono non più opposti ma distinti. montale, 1-81:
pensieri dell'avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. rosmini, 5-2-460:
: faraone trionfava e oppressava ogni dì più il popolo. machiavelli, 1-vii-236:
bologna è per venire a molto maggiore e più potente tirannia che non è.
pisacane, i-36: i mali che sempre più oppressavano l'italia determinarono il popolo a
., ii-29: niuna cosa è più ricca che la buona conscienza. oppressimi
baiona..., soggiornata qualche dì più che il dì determinato a fare la
innanzi all'altro, interveniva che indugiavano più a fuggire. = denom. da
venir. guicciardini, i-25: non è più largo, come ognuno sa, in
oppressioni e la poca giustizia per lo più spingono e'popoli a pigliar l'armi e
dispregia oltraggiosamente tutti gli inferiori, non più merita nome di diritto governo ma oppressione
, iii-6-208: nella dimora in ispagna più gli crebbe l'odio suo d'italiano
sopruso, sopraffazione a danno delle persone più deboli o disagiate (e per la
oppressione delle femmine dee ripetersi certamente da più cause, ma una principale è la
una persona intenzionalmente (e per lo più in modo continuato) con parole e
è fatto, e a lui quanto più male fa tanto più il prosperi. che
a lui quanto più male fa tanto più il prosperi. che vuole dir questo?
pegno / ch'ai re falcon mai più, come solea, / darebbe oppression
nello studio dell'onorevole taramanna gli aveva più nociuto che giovato, tanto era l'
: il comunismo... è la più flagrante oppressione e il più sprezzante calpestamento
è la più flagrante oppressione e il più sprezzante calpestamento della libertà.
farmi una risposta adeguata e, quel che più importa, ostensibile. g. del
loredano, 2-i-156: non vi è male più pericoloso dell'invidia. è una peste
maggior forza / e ne la oppression più si solleva. segneri, i-288: in
carducci, iii-20-14: il santo cristiano, più virile e civile di tanti moderni coltivatori
demonio che non esso il demonio e più oppressivo sull'uomo. 2
la religione cattolica] e porge il più grandioso e meglio congegnato modello ai meccanizzamenti
della siesta, giuda si sentì stanco più del solito e si distese all'ombra vasta
, il tanfo del legno fradicio è più oppressivo e il silenzio più sinistro.
legno fradicio è più oppressivo e il silenzio più sinistro. = deriv. da
oppressa dal peso del suo corpo non più vergine, si offre vittima volontaria.
ansava, oppresso da un peso ben più grave della bisaccia di cui don predu
torchio dell'aria gemono, ed alle strette più o meno gagliarde che ricevon da essa
morti, semivivi et oppressi, talmente che più non vi era strada.
, le quali sopra quella dell'età più che settuagenaria mi tengono oppresso in maniera
suo volto divenne pallido e il suo respiro più oppresso e più concitato. de amicis
e il suo respiro più oppresso e più concitato. de amicis, xii-388: sorridemmo
). trinci, 1-208: terre più grossolane e pesanti ritengono in se stesse
, perloché nella rigidezza del verno stanno più facilmente oppresse e addormentate e più difficilmente
stanno più facilmente oppresse e addormentate e più difficilmente nella primavera ripigliano la loro necessaria
, amico di onestade, / soffre più volentieri un stato basso, / ancorché
disagio,... e per lo più povero e oppresso dal sistema colonico del
. fiacchi, 1: l'arte più bella, in che il dator sovrano /
oppressa dalla mancanza de viveri e monicioni più che dal nemico. g. gozzi,
da che si vedevano disperati d'aver più soccorso, consigliò che si cominciassero a
proprie viscere e travagliati da ogn'altro più maligno influsso di sinistra fortuna, vivevano
. firenzuola, 829: qual cosa è più lodevole o virtuosa che difendere la innocenza
picciola spinta caderà, da non si levare più. marmitta, 41: l'uom
dubitando col querelarsi degli uomini potenti trovare più presto nuovo danno che rimedio. da
, e nella mia tristezza non è più scintilla d'ira, e questa vita non
, e questa vita non mi par più degna d'esser contesa. pascoli, i-199
fu quel che nostra patria oppressa / più volte liberò cum la sua spada / qual
di loro, palesandola, può divenir più potente del principe. metastasio, 1-3-334:
non oppresso il mio re. / di più non chiede / il popolo fedel.
dove fu fiso lo sguardo dei suoi secoli più fieri. non ode l'appello degli
credo che reprime e umilia gli aspetti più gioiosi e la fondamentale tendenza al piacere
e della greca, la quale per più secoli tenne oppresso il mondo, non
parvol che ricorre / sempre colà dove più si confida. petrarca, 198-14: da
qualche pensier mi tiene oppresso, / più tosto cerco starmene soletto / che sturbar
a me stesso e disperava di provar più consolazione in questo mondo. serao,
maria, che ne ritornava ogni volta più oppressa. -pervaso da un sentimento
oppresso dal lavoro, non ci vedo più, lascio di scrivere. -eccessivamente
; e le intelligenze ne rimangono oggimai più erudite che dotte e più oppresse che
ne rimangono oggimai più erudite che dotte e più oppresse che illuminate. -conculcato
occupa e tiene sottomesso, per lo più militarmente, un paese straniero.
che intitoli gli oppressori della bontà mostri più detestabili de'leoni scatenati, de'leopardi
lo castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo. -assalitore
questa iniqua e stolta usanza e soffrirono più leggermente l'op- pressura della tirannide che
, i-i-1-300: che negherà che non abbia più del divino che dell'umano che un
e autonomia o, in genere, delle più vive aspirazioni dell'animo umano.
divino / cui non regga la tromba più furente. comisso, v-16: il passo
si sentiva stanco, benché non avesse percorso più di un chilometro; ma era la
europa, gli si fa su l'anima più greve e opprimente uanto più egli
anima più greve e opprimente uanto più egli s'affonda nel buio della via remota
buio il dubbio che lo tormentava divenne più opprimente. cassola, 4-148: l'
l'atmosfera che regnava in casa era sempre più opprimente; e le due ragazze avevano
, una felicità pianta perduta e ritornata più fulgida. 6. che produce
ingiustamente, che i medici diventano tanto più volgari quanto più l'ammalato s'aggrava
i medici diventano tanto più volgari quanto più l'ammalato s'aggrava. egli pensava
, 8-564: che non ci fosse più bisogno davvero, neanche per lui,
mondo, / risorgerò dall'èrebo profondo / più temerario e più vital di prima
èrebo profondo / più temerario e più vital di prima. saba, 288:
e non lo opprimesse, viverebbe molto più sano che non fa un giovane. pallavicino
d'inghilterra enricheta maria di francia, più forse (come spesso avviene) per
malattie...; e tutte per più giorni o mesi mi hanno oppresso il
molle, ma s'affaticò anche di più, perché doveva star colle braccia troppo
stelle in doppio opposto moto; / e più basse opprimea l'erranti il giorno.
esperienza del passato io ritraggo per lo più verisimile che essi [gli uomini]
opprimerti! ho parlato perché non potevo più vivere nella menzogna. borgese, 1-122
, anzi, con incurvarlo, rendealo più simile ad un atlante a cui, se
egregiamente d'essere ubbidienti, per poter più agevolmente con tali arti opprimere vocula e
ch'egli disegnasse di farsi dichiarare non più dal re, ma dagli stati con autorità
proprio arbitrio e capriccio (per lo più imponendo difficili condizioni di vita, sfruttando
viii-32: signore, noi siamo sminuiti più che tutte le genti e siamo abbassati e
. giuglaris, 1-510: a'prencipi più potenti non mancano mai titoli apparentemente onesti
a coabitare con l'uomo, come più soggetta per causa del sesso ad essere
, e in questa guisa, / mentre più non si teme, all'improvviso /
.: possedere una donna (per lo più con violenza). boccaccio,
! come averò ardire i miei figliuoli più riguardare, se il ventre ove essi
con la forza, imponendosi per lo più in modo ingiusto, tirannico, dispotico
populo d'isdrael è bonamente... più forte di noi: brigate..
machiavelli, 20: quello del populo è più onesto fine che quello de'grandi,
in fine, il tuo tempo non è più lento a correre in questa carcere che
dei popoli metter legge dalla quale fossero più oppressi i vizi e più promosse le virtù
quale fossero più oppressi i vizi e più promosse le virtù santissime che quella della
o travisare la verità (per lo più con intenti illeciti, infami); perseguitare
l'espressione dei sentimenti e dei valori più alti e degni, degli impulsi vitali
, degli impulsi vitali, dei moti più intimi e segreti dell'animo.
sono forse geloso dell'indipendenza di anna più ancora che non lo sia lei
lasciasse opprimere, non mi piacerebbe più. -rifl. piovene,
parte delle comuni miserie e siamo di più da questa particolare sventura oppresse, che
sommessa nelle case, opprime / i più facili allo sconforto. -confondere,
commozione. preti, 80: vorei più dir: ma la mia mente oprime,
lo domandate? voi? e chi più di voi l'ha vicino? non ve
non si sa come liberarsene, e più che durano opprimono. -obbligare a
trionfo fu da lui tenuto / il più facile e men pericoloso: / quindi
, 1-xxxviii-174: v'avrei già scritto da più di un mese se non fossi stato
squadre di cavalli de'quali essendo li più stati abbattuti da cavallo e gli altri
, 6-603: egli grondava sangue da più ferite: facil cosa era opprimerlo adesso
rachetta, 757: nell'oppugnare si mostra più virtù degli oppugnatori, che nell'assediare
7-26: cominciarono i fiorentini a fare più gagliardi provvedimenti di genti...
bonapartisti ') e orleanisti non sono più in grado di oppugnarla efficacemente.
quel che noce o giova / con più forti argomenti oppugna e prova.
e vituperosi, non rendono onore ai più antichi, oppugnano industriosamente l'opinione de'
antichi, oppugnano industriosamente l'opinione de'più prudenti. varchi, ii-49: niuna cosa
qualche mancamento..., son più che certo che averà premura di avvertirne
ridotti a poco numero, non supplivano più a difendere i posti oppugnati. mazza
e sì vantaggiosi progressi che non sapessero dove più ritirarsi gli oppugnati. 2.
e intimorito, non ha più chi implorar possa, se non voi
davila, 736: essendo la terra molto più alta della palude, cosa preveduta sin
attualità tanto antiche che puzzano, non curo più che tanto. -giudicato negativamente
il nome di vostra altezza al posto più rilevato di gloria. carducci, iii-19-296
, iii-316: l'hutcheson fu il più grande oppugnatore di questo sistema. b
[della dignità pontificia] furono sempre i più poderosi prìncipi della terra. b.
livio volgar., 3-16: più tosto si poteva... chiamare
piazze. botta, 5-46: intanto sempre più si stringeva l'oppugnazione di tolone,
perché i gentiluomini in quella republica sono più in nome che in fatto. berni,
lasciando dar la sentenzia a chi ne sa più di me. galileo, 3-4-235:
usarono molti vocaboli, propri della italia più che particolari a firenze [ecc.
, / degli dei tutti quanti il più robusto? = voce dotta,
misseci totalmente l'opramorte sotto acqua e più non si riebbe. = voce tose
per lo mantello, ché non posso più durare l'acqua. 5. carlo da
, sf. medie. emissione di urina più abbondante a digiuno che dopo i pasti
l'uno o per l'altra non più tardi del giorno precedente quello della convocazione
moderne in europa, se non sono infatti più civilizzate, si trovino però da secoli
civilizzate, si trovino però da secoli in più vantaggiosa situazione per ottare ai più alti
in più vantaggiosa situazione per ottare ai più alti gradi della perfettibilità e del sociale
sm. invar. lat. il risultato più proficuo, l'effetto più soddisfacente
risultato più proficuo, l'effetto più soddisfacente (e, anche, la
(e, anche, la condizione più vantaggiosa per conseguirlo). c
-anche agg. (per lo più invar., ma anche nel sing
anche: l'insieme delle tecniche ottiche più avanzate e sofisticate, che operano secondo
servo, la spesa delle persone anche le più opulenti non può mai eccedere le cinque
per indicare classi di censo elevato, più o meno precisamente e storicamente determinate (
anche rispetto al dopoguerra. non è più una città romantica, né estrosa;
piccoli. ramusio, i-282: molto più belle e opulente [offerte] mandarci,
avola, cioè della latina e, molto più, della greca ricchissima favella. papini
scala tra l'uomo e dio è la più luculenta e opulenta offerta che la poesia
e uno sconoscente, ho dispregiato i doni più opulenti che il destino mi ha elargito
aveva sortita in allegagione una vigna, più tosto debile che opulenta. aleardi,
che opulenta. aleardi, 1-49: il più recente sole / di civiltade..
parca e agretta com'è, è più cara al cuore delle opulente vendemmie del
pianta che racchiuda in sé i succhi più opulenti e fecondi e a cui sia proibitodi
cascanti ma opulenti m'interessavano sempre di più. campana, 125: o siciliana
: per farci poi in quelli esperimenti più franchi e più destri, ci spassavamo nell'
poi in quelli esperimenti più franchi e più destri, ci spassavamo nell'infilzare parole
gli scettri e le corone / apportano perdendole più noia / che non fan possedendole contento
pallio sdrucito. muratori, 9-144: più l'opulenza si trova in quel paese
signoria era scaduta dalla somma virtù alla più lorda svergognatezza, dalla somma opulenza ad una
penuria e l'abbiezione altrui, e della più zingaresca e brutale cupidigia per l'altra
quei paesi ch'io noi potrò mai più superare. tenca, 1-66: lo scherno
. in senso concreto (e per lo più al plur.): cospicuo patrimonio
. costituiti nell'alta e bassa germania più di quaranta capitoli o collegi di vergini
... bionde di morbida opulenza la più calda e dorata. pratolini, 10-367
di ricamo medievale (dei quali il più diffuso e apprezzato era l'opus anglicum
la contiene; estratto di un'opera più vasta, e, per estens.,
periodici popolari, i-112: ho avuto più volte la soddisfazione di veder opuscoli o giornaletti
temere ». delfico, i-452: per più anni consecutivi si videro venir fuori degli
sotto la carta le case dei medici più modesti e più ignorati. e.
carta le case dei medici più modesti e più ignorati. e. cecchi, 3-14
è necessario fare, fra due o più possibilità che si escludono a vicenda (
amministrativa, si sia presentato candidato in più circoscrizioni e sia stato eletto in due
e sia stato eletto in due o più di esse o colui che sia stato
in una sola regione e in non più di tre collegi. la dichiarazione di
elettorale circoscrizionale. il candidato eletto in più collegi deve esercitare la facoltà di opzione
s'era già manifestata nel modo il più solenne e il più legale dalle popolazioni
nel modo il più solenne e il più legale dalle popolazioni stesse.
d'orologio', sessanta minuti esatti, né più né meno. panciatichi, 286
prima, terza, sesta e nona (più brevi di mattutino, lodi, vespro
si può scegliere una delle tre, quella più rispondente alrora del giorno.
, che con denominazione italiana. i più antichi 'libri d'ore 'pubblicati
xv si aumentarono le orazioni: di più, si aggiunsero precetti medici, indicazioni
ecc. montale, 2-100: ritorna domani più freddo, vento del nord, /
nell'ora / che abbuia, sempre più tardi. borgese, 1-386: era l'
quella in cui il traffico dei veicoli è più intenso e difficoltoso nei centri urbani)
sulla tiburtina... c'era più traffico e ingorgo di macchine che nelle
, 16 (280): l'affar più urgente era di passarlo [il fiume
. pascoli, i-240: uno dei più grandi poeti del secolo scorso ha fatta
del secolo scorso ha fatta la sua più bella poesia, sull'ora gioconda e soave
/ e '1 sole er'alto già più che due ore, / e 'l viso
una vegetazione tutta da scoprire, arrivavo al più a leggere sul campanile l'ora ed
fate? ', perché la domanda è più indeterm. idem [s. v.
aziona il movimento sul quadrante della lancetta più corta. giuseppe da capriglia, 25
di sabbione. fagiuoli, iii-156: più d'aver l'ore in tasca io non
di sessanta minuti (segnalato, per lo più, con mezzi acustici).
che indica tale momento (per lo più un tocco di campana). tommaseo
dopo ", ed è per lo più di uso approssimato e iperbolico per poco
, inf., 21-112: ier, più oltre cinqu'ore che quest'otta,
i sentenziati alla morte non dava spazio più che un'ora. duodo, lii-6-336:
i germani, stando fin dieci e più ore a tavola. magalotti, 9-1-3
3 (43): ho visto io più d'uno ch'era più impicciato che
ho visto io più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella stoppa,
-ora buona, grossa, scoccolata: più di sessanta minuti. berni,
iii-282): baruffa / la qual durò più di cinque ore buone. grazzini,
; quantità di tempo (per lo più non grande). -anche nell'espressione spazio
: tempo brevissimo, in rapporto con più vaste estensioni temporali (ed è tipica
ferrari, 3-4: machiavelli non vede più lontano di platone, gli scrittori di apocalissi
/ eh'in mille anni o mai più non è raggiunto. cristoforo armeno,
/ e dentro gli occhi / delle più fragili donne. -marin. ora
segnale della nave ammiraglia o dell'autorità più anziana presente. -all'ora:
se non son venuto non m'aspettar più. -momento, circostanza particolare.
nella notte). -migliore ora: più tarda. boccaccio, dee.,
meo segnore, / confortate, ch'io più di voi incendo, / né già
quell'ora da sputare, da tossire e più da starnutire. fausto da longiano,
la matrice mundifìcata, il seme cum più apetito e dilecto riceve e cussi quello meglio
l'intervento di qualcuno si determinano come più opportuni ed efficaci (e può anche essere
/ che d'amore la fame è più potente: / ond'è che ognun di
/ ond'è che ognun di lui più questa ha caro; / e quando alle
tomba: incontro / l'ora di dio più non combatte questa / mia giovinezza doma
umani, / aprimene, signore, altri più grandi. -la fine del mondo
. levi, 6-87: non mi alzerò più da questo letto, dottore. è
ed ostentare una felice tranquillità nelle ore più infauste della mia vita. g.
, e chiedi a lui, se più ti piace ». 25.
-più dell'ore: per lo più. maestro torrigiano o maestro migliore da
orlandi, 453: lo cominzare è doglia più de l'ore / e '1 mezzo
.. alzò sul treppiede la sua più bella macchina. crusca [s. v
mesi (182 giorni) e per di più su scala europea. -ore
, i-364: entro le man sue reca più luce che non l'ora prima:
ad buona ora acciocché il benefizio sia più grato. della casa, 5-m-101: se
l'altre, verranno a essere sempre più mature che l'altre. magazzini, 1-68
ciascun'ora o a vicini intervalli; intervalli più o men vicini che quelli a cui
-con costante progressione nel tempo; sempre più. - anche: a poco a poco
/ vanno indugiando d'ora in or più læ: / così facendo, il tenpo
scarse capellature / di tamerici pallide / più d'ora in ora. pavese,
conoscere ad ora ad ora quello che più piace a dio nelle circostanze occorrenti.
eccomi qua... da ottanta e più giorni, e a che fare?
conv., ii-ix-4: avvegna che più cose ne l'occhio a un'ora possano
: la verginità eserciterà sempre uno dei più grandi prestigi sugli uomini, perché rivela
bene; meno male (per lo più come formula di risposta e conclusiva).
vorrebbono pure emendarla, ma non sono più in ora. tommaseo, lxxix-n-410:
ci mangerebbero anco l'osso sacro; chi più ha, più vorrebbe; non son
osso sacro; chi più ha, più vorrebbe; non son mai satolli. io
offre ospitalità breve ed episodica a coppie più o meno clandestine (un albergo)
, n. 33. -ciascun'ora più: sempre più. boccaccio, 1-i-276
33. -ciascun'ora più: sempre più. boccaccio, 1-i-276: egli non
suoi prieghi colui si movesse; onde fiorio più temea, sentendo ciascuna ora più la
fiorio più temea, sentendo ciascuna ora più la nave affondare. -caricare le
ora alcuni [fiori] e alcuni più tardivi, che con questi che io ho
passato. pascoli, 23: sono più di trent'anni e, di queste ore
finalmente giunto il momento, non è più il caso di attendere oltre (e
attendere oltre (e ha per lo più connotazione di stizzita impazienza, implicando un
di rivoltarli [gli occhi] in più secura parte, / e poner fine a
: per lui l'impiccio era ben più reale; perché essendo un uomo solo,
le ore. nievo, 36: nessuno più di lui era capace di durare seduto
, parere un'ora mille anni o più di mille anni', parere ogni minuto
: la donna, disiderosa di farlo più sicuro e parendole ancora ogni ora mille che
di esserne possessore, deliberò senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze
, ii-539: mi pare un'ora più di mille anni ch'io il veggia.
a don secondo di sapere qualche cosa più certa di questo fatto e tornò subito a
un po'di tempo (per lo più in riposo, in ozio, in buona
passar l'ora in cosa per lo più che diverta o si pretende che debba
disgraziatissimo. allegri, 88: son più sgraziato che le tredici ore, o noi
è fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange
minchione si dà a tutti: anche i più furbi talvolta si lasciano gabbare.
o la difficoltà principale, non c'è più nulla da temere. sacchetti,
-quando è una cert'ora è più presto che a buon'ora: non
: 'quando è una cert'ora è più presto che a buon'ora 'nell'atto
amor: / or il tuo ciglio / più non m'alletta. leopardi, 13-17
non è lecito di trapassare né co 'l più né co 'l meno. duodo,
, 11-84: frate... più ridon le carte / che pennelleggia franco
da profonda voragine assorbita, / or più vestigio alcun di se non lassa. foscolo
gode / di cento troni, e con più nomi ed are / le dàn rito
alcuna cosa e vale subito, al più presto, o anche a momenti, fra
due liquori, che io sappia, non più venuti in queste parti. leopardi,
. petrarca, 342-14: non pianger più; non m'hai tu pianto assai
: or poi che l'ebbe el re più volte udito / e fatto la risposta
, onde assalito / sia il muro ostil più facile a l'offese, / erminia
in poi ho paura che non li potremo più contare. giuliani, ii-188: a
mi doglio, / di te, se più ti veggo fra le squadre / del
! » e con suono ancor più sinistro, da quel tristo brulichio usciva
compagni della mia gioventù, e quasi più giovani e certamente più belle le signore
, e quasi più giovani e certamente più belle le signore ch'io conobbi or sono
. chiaro davanzati, xxvi-42: istando più gioioso / ne lo mar d'ogni
, in qualunque modo, fra i più sbalorditivi monumenti delle prische civiltà mediterranee
involuto, un pensatore oracolare, un profeta più che un dimostratore dei suoi princìpi e
ed ora del tutto oscure per farle parere più divine. pascoli, ii-1329: virgilio
solito,... si mostra né più né meno quel credulo ch'egli era
venerabile, detto da adorare, che più? parola divina: ma non s'avvera
i responsi di un oracolo, per lo più in uno stato di esaltazione e di
b. fioretti, 2-1-72: amore più a compor versi che ad alcuno altro
e definitivi; oracoleggiare (per lo più con uso iron.).
era consegnata per scritto e uno o più sacerdoti interpretavano i responsi, in genere
una piega del monte celava il santuario. più su o più giù, poco importa
monte celava il santuario. più su o più giù, poco importa, di qui
dei mezzi suddetti (e per lo più era espresso in modo vago, misterioso
apollo a tutti gli uomini un'impresa forse più ardua di quante fingesi che giunone imponesse
cagione voi ne potevi esser meco alquanto più liberale. panigarola, 4-130: a me
, xliii-263: se credi, tu se'più che matto, / poter falsar li
, in apoftegmi, costituirà la parte più sana della dottrina dei filosofi. vittorini
l'unico e solo oracolo per isvelare i più intrigati ed arabici ieroglifici che in quelle