mare mentr'era sconvolto da una delle più fiere libecciate di cui noi avessimo memoria.
. punto cardinale intermedio da cui spiraper lo più tale vento; sud-ovest. boiardo,
agli ordini imperiali, e proibivasi di più molestarli. = voce dotta,
. autore di libelli (per lo più infamanti). -per estens.:
regna. serdonati, 12-504: volle più tosto finire la vita con onore che vedere
della casa, iv-53: uno de'più prossimi di nostra persona e nel quale
una persona (considerata, per lo più, in relazione con le origini,
lapo da castiglionchio, 121: furono più di cccc buoni uomini a cavallo,
di lignaggio, né s'altri è re più grande. d'annunzio, iv-1-113:
è veduti che si sonno innamorati di più alto ligniaggio che non sono stati loro,
in dodici bey, discendenti per lo più dall'antico lignaggio de'mammalucchi. g
. lambruschini, 4-41: il cavour ha più dato al patrizio lignaggio di quel che
è di un legnaggio... più nobile delle altre. d'annunzio,
a realismo è... reso più complesso, in realtà, dal confluire tra
non ha padre, e quale ha più persone, / in somma è fra di
128: elesse il popol uno / il più degno d'onore,...
: tanto quanto la fenmina è di più alto legnaggio, ed ell'è falsa
sua persona, sì è la sua malizia più grande e piùe iscoperta ed è piùe
un giovane di buon legnaggio, nel più bel fior dell'età e vigor dell'ingegno
forse, tacendo il ver, sarei più saggio / che, dicendo a voi,
: la plebe è... più sfrenata di un uomo che, o per
ad antistobolo, per lo materno lignaggio molto più illustri e più grati a'sudditi nella
lo materno lignaggio molto più illustri e più grati a'sudditi nella successione della corona,
statue] che di marmore, perché più facil cosa era intagliare il legno che
'l sasso; ma le lignee, siccome più antiche, erano anche più rozze.
, siccome più antiche, erano anche più rozze. carducci, ii-19-215: cercare il
, se non quanto è la scorza più lignea e più stopposa. tanara,
non quanto è la scorza più lignea e più stopposa. tanara, 338: i
è raggio che possa penetrare nelle anime più lignee e più chiuse, è quello
possa penetrare nelle anime più lignee e più chiuse, è quello appunto che viene
martini, 1-i-353: io non so proprio più che cosa fare, per persuadere questa
, 101: sono stato tentato più volte di mandare al diavolo romanzo e
chiesa per lignificata e impotente, non più domina. lignificazióne, sf. bot
composto chimico che rappresenta l'elemento costitutivo più importante del legno dopo la cellulosa,
, del secondario; se ne hanno più varietà: la lignite xiloide, la picea
nero lucente), per la struttura, più o meno compatta, e per la
va da 2000-2500 kcal nelle xiloidi a più di 5000 % nelle picee; viene usata
. tipogr. procedimento di stampa a più colori su tavole sottili di legno.
mercurio l'astuzie; oh quanto più degni a'ligoni di saturno!
da lingère 4 leccare '), più tardi confuso con lingula 4 linguetta
sf. bot. appendice, per lo più membranosa o scariosa, della foglia delle
lat. 'ligula '. le specie più comuni sono la * ligula abdominalis
grandi, che portano fiori per lo più gialli; frutti ad achenio cilindrico con
delle alpi liguri, solo che sono più gracili e solitarie nella pianura.
occidentali; comprendeva, fra le stirpi più importanti, i salluvi, gli oscibi,
, 5-169: il carattere figure è più netto di quanto non farebbe supporre la
nieri, 450: il lucchese, liguròide più che etrusco,... non
intanto snelle / ivi bianche apparir, più che colonne / di ligustico marmo, otto
fiondi simili a quelle dell'olivo, ma più larghe, più tenere e più verdi
quelle dell'olivo, ma più larghe, più tenere e più verdi et i fiori
ma più larghe, più tenere e più verdi et i fiori bianchi, moscosi e
mortella femmina o all'ulivo, ma alquanto più larghe. manda prima fuora il fiore
simintendi, 3-132: o galatea, più bianca che la foglia del bianco ligustro
che la foglia del bianco ligustro, più fiorita che 'l prato. boccaccio,
sannazaro, iv-14: fillida mia, più che i ligustri bianca, / più vermiglia
, più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile
'l prato a mezzo aprile, / più fugace che cerva. ariosto,
43-169: orlando, fatto al corpo più vicino, / senza parlar stette a
51: amarilli, del candido ligustro / più candida e più bella. tasso,
, del candido ligustro / più candida e più bella. tasso, aminta, 864
ginestre nella vecchiaia, ti renderanno anche più abbominevol e schifa. carducci, iii-3-305
potrò fra queste valli ombrose / sperar più luce, se mi fugge il sole
fugge il sole? / come vedrò mai più ligustri e rose, / se ne
il cor gli ebbe trafitto / e più al scoprir di due poggetti illustri / di
di piante e fiori che per lo più sono di tre o di sei petali.
deformato da dissonanze neurotiche di rigore né più né meno dei liliali stupori di bernadette durante
capsula o a bacca; fusti per lo più sotterranei, trasformati in organi di riserva
e con bulbilli aerei, per lo più all'ascella delle foglie; comprende 17
comprende 17 famiglie, di cui le più importanti sono liliacee, amarillidacee, iridacee
metallici, coll'idea di rendere questi più solubili nel menstruo. 3.
i suoi fiori variano dal color turchino più o meno cupo, tendente al rosso in
lilla, colore predominante; le specie più comuni sono la syringa vulgaris e la
di persia'...: frutice più galante del sopradescritto, per cagione delle
del sopradescritto, per cagione delle foglie più minute e per lo più intagliate.
cagione delle foglie più minute e per lo più intagliate. gherardini [s. v
. tarchetti, 6-ii-500: non parlerò più che di quel viale solitario, parallelo
turbinante sui prati / che fa ancora più spogli / il lillàceo fiore nudo colchico
mette i centesimi e chi ci va più vicino sono suoi. valdinievole. =
né lima / né martel fece mai cosa più bella. mazzini, 55-152: se
cuore preoccupato e scontento, riesce forse più possibile il concepire e creare una cosa
/ non posso, e non ho più sì dolce lima, / rime aspre e
facea di miglior lima / e de ingegno più alto e più sutile. -mezzo
lima / e de ingegno più alto e più sutile. -mezzo stilistico, strumento
mi rammento al tardo, / quando più m'arde l'amorosa lima, /
alla trista casa che fu detestata nelle più libere ore giovanili e ora raggiunge ognuno colla
, 61: io scrissi già d'amor più volte rime, / quanto più seppi
amor più volte rime, / quanto più seppi dolze, belle e vaghe, /
ha veduti in bologna, ora fa più di un anno e mezzo, vi ho
riducendoli a un non so che di più naturale e di greco per quanto è stato
pirandello, 7-425: questo pensiero lo struggeva più d'ogni altro, e di continuo
sapere novelle di messer bernabò, che li più affermavano che morto fosse,..
serve all'uopo, che non lavora più. = voce dotta, lat
solo tempo di una mezz'ora o poco più. tommaseo [s. v.
lima ': spezie di piccolo limone di più sorte, e di dolce sapore.
in quella stagione molto piovosa, sarebbe stata più a proposito per inchiudervi le mandre che
, 14-19: dove le ripe eran più deserte e limacciose, coccodrilli a branchi dormivano
tentacoli retrattili, dei quali i due più lunghi portano sulla estremità gli occhi;
sono piccoli con ali scure, le femmine più grandi con larghe ali chiare; le
, esercitandovi con la lima una pressione più o meno forte. -anche: intaccare
maladetto il ferro, il quale quanto più è limato e messo al fuoco, più
più è limato e messo al fuoco, più diventa rugginoso. alamanni, 7-i-14:
e mettergli per le mani più lieto e più convenevole soggetto. g. m.
manifestazione di attenzioni erotiche considerate per lo più importune e sconvenienti. bocchelli, 1-ii-38
a san giovanni e cominciògli a dire la più empia villania che mai si dicesse:
, n. 25. -dare la più pronta mano a qualcosa-, affrettarne la
a quelli della maestà sua dare la più pronta mano. -dare la propria mano
; / a cui porge la man, più non fa pressa; / e così
soltanto prestarvi la mano, per distinguere con più precisione il suo carattere ed il suo
primo giorno che non si potevano quasi più dar di mano il rivellino e la
in comune difetti, vizi e colpe più o meno gravi; ammettere esplicitamente un
dove si può stender la mano alle più lontane parti della terra, è parigi
/ suo'laudi fora stanco / chi più degna la mano a scriver porse. boccaccio
, lvi-m: l'inchiostro / de'più dotti scrittori in van s'adopra / di
per vivere a dar di mano ai più faticosi lavori, come sarebbe arar la
mettete... pur mano ai rimedi più efficaci che abbia la spezieria di pirrone
: quando di questa sorta non avrò più che leggere, allora metterò mano ai
[di san lorenzo] ed assodossene con più consigli e di cittadini e d'artefici
galileo, 8-xiv-80: io non metterò più mano a raccomandare a v. s.
) la quale comprendeva un centinaio e più di coloro che aveano fama di ardenti
mano alla scarsella, / ov'ha più ciarpe assai d'un rigattiere. brusoni,
berni, 44-38 (iv-63): non più parole, rodamonte dice: / piglia
, gli avevano risposto che non era più la stagione. -dare un po'
torri, erano d'altra gente di più bassa mano, popolani ed altra gente.
vi sono parimente degli ordinari comuni a più buon mercato, e questi servono per i
di schuitz, mostratosi di lunga mano il più mal affetto verso la francia, si
, 6-i-421: è forse questo vizio di più lunga mano. testi, 3-571:
tempo si spende, in qualche atto più degno / o di mano o d'ingegno
di rompere ec.) una delle cose più necessarie perché riescano bene è non pensare
sue ricchezze. boccaccio, viii-2-263: trovò più sonetti e canzoni e simili cose;
cose; ma, tra l'altre che più gli piacquero, dice fu un quadernetto
. alamanno rinuccini, 1-260: come più pienamente appare per una scritta privata di
apparecchiata è di mia mano, e la più delicata e la più nobile che uomo
mano, e la più delicata e la più nobile che uomo mortale possa gustare.
, qui ha la sensazione di essere più vicino al fronte di battaglia, di
attingere alle fonti. -che deriva più o meno interamente da altri autori o
romanzo poteva scrivere un giovane di poco più che vent'anni,... se
-che è messo in commercio non più nuovo, usato (un oggetto e
che non n'udisti, in man di più di venti: /...
mezzano. da ponte, 355: rimasi più di un mese nelle mani de'medici
spiagge loro importuose, e quei porti più comodi che vi sono, trovandosi in mano
mano de l'avaro, sono in più basso loco che non è la terra là
le coperte e l'altre gioie, di più di centomillia ducati di prezzo, sono
dritta di qualcuno: esserne il collaboratore più valido e fidato. capuana, 5-152
. nardi, 76: egli era paruto più verisimile ch'ella fusse tra loro una
intanto raccontava, sghignaz fissi più che d'altro... ed aveane
cristianità scappa loro di mano, portandosene più che mezza l'autorità e rendita della
l'allegrezza dei vecchi, i quali quanto più sentono la propria individualità fuggirsi di mano
fuggirsi di mano,... tanto più cercano di annestare la propria vita cadente
chiedere perdono o pietà (per lo più rivolgendosi a dio). dante,
fermati... perché non v'era più via? bandini, xviii-3-938: il
ferma o va piano; / più tirate la briglia, / e più leva
/ più tirate la briglia, / e più leva la mano. d'annunzio,
e i tristi mi levan la mano più d'una volta. pavese, n-i-64
preso la mano e non c'è più santi. -guardare alle mani a qualcuno
, ii-157: la lingua italiana è delle più ricche e armoniose che v'abbiano in
a una perdita o a una rinuncia più o meno grave; consegnare o distribuire più
più o meno grave; consegnare o distribuire più o meno spontaneamente. macinghi strozzi
le mani 'spesso dice noncuranza, più prudente che animosa, e confessione d'
subordinarlo, impedirgli di agire nel modo più assoluto. marotta, 1-89:
a mutarli sempre: resti libero di servirsene più o meno. siri, viii-1004
. giambullari, 199: non conoscendovi modo più certo che il levargli di mano lo
, 281: avvenga che non vi sia più alcuno il qual si possa assicurar ^
inglese ed ollandese, quai mercatanti sarebbon più ricchi de'nostri? fagiuoli, ii-31:
sconficcate / allor che il tempo era più crudo e strano? -levare, cavare
o dal fare qualcosa: non occuparsene più, definitivamente o temporaneamente, per averla
[le donne], che son molto più umani, / corregger non si dèn
trascinato a menar le mani, senza più pensarci armato di quel chiodo, commettesse la
raggiungere un determinato scopo, per 10 più con mezzi illeciti e disonesti. documenti
? che dove fa bisogno operare sia più utile chi si sta a sedere
su per la carta. -rubare a più non posso. b. davanzali,
, ma i veterani, e i più provetti ancora, menano le mani come
tuttavia, che fra xv dì a la più lunga ti metto a mano.
. sassetti, ni: per quante più mani elle [le robe] passano,
mani elle [le robe] passano, più vengono a caricarsi di spesa. brusoni
. r. carli, 2-xiii-179: molto più lo farà allora che, avendo necessità
tempo. frachetta, 18: il più delle volte i prencipi, che hanno
e tenendo per la mano i ragazzi più grandini, ai quali facevan dire le
ho. tasso, 2-24: non potrà più violarsi / per man di miscredenti ingiuriosa
tutta sua famiglia / fuor della terra più di dieci miglia. / pur finalmente
impegnosolenne. nardi, 6-67: non più: or, carin, pon su la
ond'ha cuor longitano, / per essere più laudata; / ma talor n'è
: « poiché il lazzo politico non ha più fortuna appo gli augusti padroni, tentiamo
di un celebre impresario nell'atrio del più vasto teatro. -prudere, pizzicare
una volta. pirandello, 8-189: più d'una volta, affacciato alla finestra
assoggettare al proprio dominio, per lo più con forza o con mezzi illeciti, il
di tientapergola; / ma e'bisogna andar più là. -oh! reggami / tanto
ardirei di dire ch'e'mi piacesser più che andrea del sarto. r. m
, 8-747: egli non ha detto più nulla; con orrore ha ritratto la
sì pazza). / ognun di lor più chiacchiera e schiamazza, / che non
via la fanciulla, non pensa mai più né a guerra, né a unir
e in somma di lui non si fa più menzione in eterno. -sopra
v-181: né crediate ch'egli stringa più le mani della sua grazia a voi,
, proteggere una persona (per lo più in un'impresa biasimevole); dargli
pochi volgari uomini invidiatori, mentre i più, e tra questi i più gentili,
mentre i più, e tra questi i più gentili, sempre daranno mano alla virtù
parlatorio, avevano ottenuto cose che le più gran dame, nelle loro sale,
stato un gran poltrone, / figurerai più di napoleone. -usare mano violenta in
pur essere / proprio di voi sensali aver più favole / e parole alle man che
n. 11. -giudicare, guardare più alle mani che agli occhi: badare
alle mani che agli occhi: badare più ai fatti che alle apparenze. pulci
dite che si debbe fare, ho sempre più guardato alle mani che a gli occhi
iii-229: la critica italiana è fatta più spesso d'amicizie, di consorterie,
per fare loro maggiore consolazione e per più fortificarli nel suo amore, porse loro
era aumentata, s'era fatta anche più insofferente di quel costume bonario.
l'arte alla moda'. quest'arte sorta più special- mente che altrove a parigi,
a cono, di fil d'ottone a più radure, praticato già in molte cospicue
247: la mano d'opera dovrebbe divenir più buon mercato. g. capponi,
dei professori manodurli in questa lettura, più utile di qualunque lezione. rosmini,
se non ci fossero gli altri, più esperti di lui, che gli assegnano
certi uomini la bellezza è la porta più consigliabile per manodurli alla divinità.
piuttosto ghiotti nel bere, lo pigliano più volentieri quando è vino di manomessa:
di manumissione, perché a'servi fosse più agevole e pronto l'acquisto della libertà
.. la quale tiene trenta e più some et è per durarci tutta la battitura
, il della valle non si trattiene più. si fa calare nel fornice, dove
contro i forti che avevano fatto messe più ricca. -straziato. lippi,
qua e là e manomesso e alcuni di più santa vita poterono chiaramente distinguere i buoni
-agg. f. che non è più vergine, deflorata (una donna)
di un elemento elastico (per lo più con molla: manometro a molla;
ii-669: quando le ragazze non trovarono più da manomettere l'ordine della casa, cominciarono
vendite dei beni, né si trovando più chi ne avesse, onde si venne
». boterò, 6-217: i più forti manomettevano i più deboli, per
, 6-217: i più forti manomettevano i più deboli, per le contrade e per
dalle orecchie. foscolo, iv-388: i più sospettati gemevano carcerati; gli altri.
dati a quelle / per lor custodia, più de'lupi appunto / e'manimetton pecore
sima e pericolosa... darà molto più animo alli inimici non s'è loro
latini, rettor., 22-14: quando più indegnamente la presumpzione e l'ardire de'
gravoso danno del comune, allora era più degna cosa contrastare e consigliare la cosa
cicerone volgar., 1-300: quando più indegnamente la presunzione e l'ardire di folli
gravoso danno del comune, allora era più degna cosa contastare e consigliare la cosa pubblica
: l'uomo, anche l'animo più delicato, non sa accogliere ciò che trabocca
l'incitante salzana vigorosamente la possedeva con più e vari atti in un solo;
e a far di loro le cose più lontano dal loro legittimo significato! carducci
da questi due letterati solamente, ma da più scrittori fu mirabilmente usurpato e manomesso.
mezzo a queste brutte manomissioni, tanto più degni di lode sono quei pochi i quali
dei beni intellettuali. -per lo più al plur. bene che, essendo proprietà
tutta la società civile. -per lo più al plur. ente morale, in quanto
esservi pochissime famiglie che non abbiano uno o più membri del sesso debole depositati, come
ferrea e ben connessa manopola si serrò più forte all'arcione. 2.
di cotone, che lascia indipendente per lo più il solo dito pollice; è usato
esercizio di determinate attività, per lo più sportive. f. negri, 1-338
un oggetto da impugnarsi, per lo più rivestita di cuoio, gomma o plastica
stoffa, di metallo, per lo più in forma di anello, che, applicata
con mano reggia, perché non è più ristretta ad uno che a un altro
mano (ed è usato, per lo più, in contrapposizione a stampato, talvolta
, in caso che avessi alcuna pezza di più, la manderò. buonarroti il giovane
. buonarroti il giovane, 9-69: libri più pellegrini o manuscritti / o storiati o
discipline e quasi in tutte le lingue più familiari all'emisfero nostro. a. cattaneo
di un bell'intelletto, emendato quanto più far si può, passato sotto gli
può, passato sotto gli occhi di più revisori, si consegna allo stampatore.
manoscritti che avevo in tasca. quando più tardi papini li lesse,...
della libraria consiste in tre mila e più manuscritti in varie lingue. salvini, 41-
in questo venerando manoscritto, che in più parti, massime dal principio, è
. soffici, iv-379: mi mostrò più manoscritti delle sue poesie. e. cecchi
alfieri, 9-49: io non son più quel ch'era: / molle son fatto
opinione che i fiorentini fossero per diventar più manosi,... risolse..
: la carta era assai migliore e più manosa. lambruschini, 5-11: vengono
.. e dànno bozzoli incartati e più manosi. d'annunzio, ii-44: telemaco
giovane, 9-625: alcun che fia di più vadore. passavanti, 93: sono
vivono d'opere manovali, vanno più volontieri alla guerra che conferir denari
svolge lavori semplici e, per lo più, gravosi alle dipendenze o sotto la
ci posso istare, vorrei voi ci istiessi più fermo non fate, e che voi
freddo di fatica di fame in non so più qual via di torino. d'annunzio
addetto a lavori manuali, per lo più pesanti, di facile esecuzione e accessori,
arrendevo! pasta / e di pel più vegnente e più manoso, / pupillarità di
pasta / e di pel più vegnente e più manoso, / pupillarità di lucca, non
3. figur. chi svolge in modo più o meno impegnato e faticoso un'attività
. 6. prov. val più un colpo del maestro che cento (
: sai come si dice: e'vai più un colpo di maestro che dieci di
. proverbi toscani, 295: val più un colpo del maestro che cento del manovale
legno o di metallo, per lo più robusta e non molto lunga, adoperata
per manovrare un dispositivo, per lo più meccanico, a cui è collegato con
fisso; è costituita, per lo più, da un'asta rigida in acciaio,
viceversa; è costituito, per lo più, da manovella, biella, corsoio
trabacche di damasco e di velluto di più colori con finimenti e frange d'oro,
, e sì altre tende e padiglioni più manovili ne apparivano. = dal lat
verri, 2-i-2-341: un legno un poco più grosso, che li scortava, fece
i marinai sorrentini hanno ancora una manovra più spedita: in buona parte le loro polacche
d'esempio di attaccare o staccare una o più vetture o carri o gabbie da un
reclutati fra i sudanesi -primo perché essendo più robusti degli abissini sono maggiormente adatti alle
tempo e nello spazio, su uno o più assi paralleli o convergenti per raggiungere,
delle forze armate di uno stato o di più stati alleati. fucini, 313
. foscolo, xv-381: sono da più ore presso il ministro occupatissimo per le
sulle corde delle gabbie e dei pennoni più alti o sulle corde basse della coperta
al campo d'aviazione, per lo più soldato di truppa che concorre a compiere
azioni e di iniziative, per lo più condotte dissimulatamente, di nascosto, con
manovra: il settore della pubblica opinione più facilmente strumentalizzabile da un partito politico,
fantaccino, manovrante una mitragliatrice, sarebbe più che giove in una battaglia presso le
, 7-192: gli scrittori francesi sono più docili dei nostri e gli editori li manovrano
gran forza, radendo contro strettamente quanto più poteva; girò la mèta penultima virando a
la lezione e ha saputo nei tempi più recenti manovrare brillantemente. soldati, xi-
xo-xx: mi fermo a guardare i più piccoli, seduti sulle altalene manovrate dai
: non vedi che tuo figlio / è più levigato d'una conchiglia, / e
levigato d'una conchiglia, / e più bianco dell'acqua? / solo sul
e degli aristocratici bisogna qualche cosa di più. montale, 4-107: un artista manovrato
da lui, tratta famigliarmente e cammina più volte seco; dopo tutto ciò con assistenza
ugne, cavar i denti e di più slombare un povero leone per cimentarsi con
. -anche: senza discrezione, a più non posso, grandemente. v
quali co'nostri libri voglion poi in più materie farsi autori a man salva.
aspro e dispettoso della giustizia; e più per questo, certo, che per nostro
stanze quasi parallelepipede). -per lo più nella locuz. a mansarda.
eccles. ecclesiastico minore che (per lo più col titolo di cappellano) era addetto
lampade e le candele. l'opinione più comune è che fosse come appo noi il
quasi ottantenne, il quale non viveva più che della paura di morire. pirandello,
desiderio; e non ci bisogna poi più temere. s. caterina de'ricci
soderini, iv-181: le mule sono più pacifiche e più manse che non i
iv-181: le mule sono più pacifiche e più manse che non i muli, e
li diam noi, ma un po'più mansi, / sì ben di guerra abbiam
i-413: mi compiacqui di vederlo un po'più manso. soldati, v-185: ritorna
, ingannando li cittadini sotto altro titolo più manso che il titolo della tirannia.
paesaggio s'è andato facendo ancora di più manso. -debole, tenue (
di confonder a piacer vostro gli animi più ordinati e sicuri, di mansuefar la
cedere alla necessità, ridurli a potersi più facilmente appagare della propria sorte. ranieri
: pazienza longanime e sorridente, meglio e più che di padre, ebbe il signor
bambini. 3. rendere di costumi più civili, ingentilire (un popolo)
orso] ben me ne pregio e più gradisco / mansuefarmi avvinto / che per natio
115: non so se la più indomita tigre delle selve africane fosse stata
prìncipi medesimi cominciarono a trovare i soggetti più docili, arrendevoli, umani: li videro
inalbera, e s'imperversa, si fa più strania e si mansuefà solamente con le
. cattaneo, i-215: roma ha più volte veduto il genio di leoni indomiti
d'animo (una persona); reso più gentile, più umano. -anche:
una persona); reso più gentile, più umano. -anche: rabbonito, calmato
rappacificata col mondo. -raddolcito, reso più mite (lo sguardo). gozzano
guicciardini, iv-33: procedette il pontefice più mansuetamente. -pacificamente, tranquillamente
ammirato, 67: né costoro procedevano più mansuetamente di quel che si facessero gli
quello a voi parerà in suo correggimento più facile, e gli sarà tanto grave
altro modo di domare, il quale è più spedito, cioè che si prenda il
, che eglino fra di loro serbano, più fieramente s'azzuffino, quando poscia vengono
]: mansueto suona paziente, ma più che paziente. cavalca, 672-48: ecco
lo quale era mansueto delle ingiurie proprie più che niuno uomo che fosse in terra,
e moderato. brusoni, 8-11: quanto più gelosa è una donna, riesce altrettanto
gelosa è una donna, riesce altrettanto più mansueta, praticabile e onesta. f
che move in loro, gli fa più umani e mansueti. tommaseo, 11-264:
mansueti. tommaseo, 11-264: i più mansueti, mandato messaggero alle case de'fati-
i-110: gli esecutori vengono scelti fra i più apatici e mansueti. montale, 9-152
novelletta d'un giovane, il quale con più mansueto animo una ingiuria ricevette e quella
animo una ingiuria ricevette e quella con più moderata operazion vendicò. bembo, 5-73
ariosto, 20-138: s'eri ver me più mansueto, / forse aperto t'avrei
, farsi mansueta, / se fosse ben più feroce che un mostro.
(femm. -a), per lo più nel linguaggio biblico, a indicare chi
, mansueto e chino, / un viso più che 'l sol lucente e chiaro.
tutto la passione e croce sono il più vivo ed efficace originale su cui dovrebbe
: ritornato egli finalmente vestito d'altro più mansueto umore, col mezzo degli amici
: onoro l'uomo il quale fa più mansueti i propri costumi, professando un
erano d'ingegno e di costumi molto più mansueti. muratori, 7-i-426: altresì
il medesimo tenore, gli uomini riescono di più mansueti e temperati costumi, più effemminati
di più mansueti e temperati costumi, più effemminati e piùimbelli. -ispirato da
linguaggio del governo di berlino è divenuto più mansueto, e per un momento si
le leggi siano dolci e mansuete il più che si può. botta, 5-473:
). cammelli, 58: fu più tranquillo e mansueto il vento. soderini
la fortuna si dee dolere di te più che di nullo sire di questo reame,
di nullo sire di questo reame, imperocché più mansueta ti si mostrava. viaggi di
leggenti da una acerbità di fortuna a sorte più mansueta e più iocunda et a una
di fortuna a sorte più mansueta e più iocunda et a una varietà di cose abbia
petrarca, iii-2-71: ne l'età mia più verde... / mi fu
quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte. gosellino, 1-325:
, v-45: ne'fanti tedeschi era più modestia e mansuetudine. b. cavalcanti,
privazione e mansuetudine, e non desiderano più che la salute? moretti, ii-24
ii-24: i piccoli contadini ti piacevano più dei ragazzi del paese, tanto più furbi
più dei ragazzi del paese, tanto più furbi. quelli stentavano a capire,
. ammirato, 495: un avvenimento più conforme alla natura degli antichi tiranni che
ira. foscolo, xvii-249: molto più ti farai mallevadore della mia devota amicizia
o a modo d'una rete, perché più fresco sia,... e l'
per alcuni tratti; vive per lo più nei mari tropicali; diavolo di mare
giovanile passione d'alessandro, tosto accesero più il fuoco e mantacarono, raccontando sogni
verdura / e fa le genti star più gaudiose. fiorio e biancifiore, lxxxv-100
. melosio, 1-181: ora, più che l'ingegno, oprate il naso,
semifreddi, per assottigliare e ammorbidire sempre più la pelle. dossi, 3-116: facevo
erba dioretica. cicognani, 1-243: non più l'espansione: « ma senti com'
ricottelle di cioccolatte ed un migliaio di più di giarre di sorbetto che dicesi 'mantecato
v-2-799: il suo viso è oggi più patetico che mai: un viso da maria
dalla pioggia; mantello (per lo più da donna), cappa.
5-183: sembrava [la nonnina] più rotonda nell'arco della mantella e nella
mantellare e giustificare ciò che v'ha di più avverso al genio cristiano. guerrazzi,
frugoni, 5-323: sopravenne la notte, più del solito buia, per contribuire coll'
corta o leggera mantella (per lo più da donna). a.
possono. cantù, 497: ii più limpido sole che possa vedersi in lombardia.
sopra queliti mobile decorazione di teste, la più parte scoverte, sopra petti ignudi di
tavole rivestite di lamiera, per lo più montate su ruote, usato per ripararsi
sotterra il forame. se ne fanno di più maniere; sovente coi gabbioni..
monsignori e abati in mantelline e fogge di più colori, che anch'esso compra e
solo adesso m'accorsi che soffici non fumava più la 4 sigaretta bionda ', ma
la mantellina di buona struttura e fonda più dell'ordinario. 6. arald
/ tanto che tu dirai: non è più quelo. varchi, 18-2-84: il
il mantello è una veste lunga per lo più insino al collo del piede, di
594): si vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa, né mantello,
, livide in volto, soffiavano senza più fiato nei fischietti di carta.
i medici] col mantello della civiltà coprire più presto che scoprire la loro grandezza.
. fagiuoli, 1-6-246: non si può più credere a nessuno, la malizia sotto
-mantello pezzato: che comporta placche bianche più o meno estese sul colore di fondo
, 15-105: né mai si vide il più bel corridore: /...
nati o dopo quindici, venti e più giorni, averanno le piante de'piedi
nere, diveniranno moscati, e quanto più nere, quanto più moscati saranno. soderini
, e quanto più nere, quanto più moscati saranno. soderini, iv-122:
di bestie vaccine... non è più la sola che s'incontri nelle nostre
i chinini] di un mantello di penne più fosco di prima. guido
io non ci ho / a pensar più; s'io stento, io ho mantello
ieronimo moroni milanese, uomo astutissimo e che più volte aveva mutato mantello. guicciardini,
re degli angeli, or dove essere più ricco, avere più mezzi. sono gli
or dove essere più ricco, avere più mezzi. sono gli adornamenti reali in questi
. dial. pesce della fadestreggiare nei più difficili frangenti, saper afmiglia batoidei,
amor né discrezione, / e chi più porge a quel sotto il mantello / ha
porge a quel sotto il mantello / ha più favore e più viva ragione. galileo
il mantello / ha più favore e più viva ragione. galileo, 3-4-144: credo
sola). ibidem, 94: più che il mantello dura l'inchiostro. (
n. 18. -chi mi dà più, io volterò mantello: con riferimento
famiglia pontificia, di colore per lo più paonazzo e lunga fino a terra,
, condurre e traspiantare, sono molto più rare di aranci, di cedri, di
sarebbero gli stati e le repubbliche cristiane più unite e più felici assai ch'elle
e le repubbliche cristiane più unite e più felici assai ch'elle non sono.
che ciascuno convenia che morisse, se più aves- sono mantenuta loro battaglia. boccaccio
e buona / da mantener la guerra più d'un giorno. s. caterina de'
ii-207: il monte libano è il più alto e sì ombroso che a maraviglia
l'altra lo variarà, facendolo ora più acuto or più grave, conforme che si
variarà, facendolo ora più acuto or più grave, conforme che si stenderà 0
miglior tempo anco ritorni, / et a più lieti giorni? poliziano, 1-537:
, tu t'inganni, / ché più danno faranno a te ch'a mene.
i fratelli... usciron la notte più d'una volta a riguardare il tempo
/ ch'io credo ciecamente / qual à più di doltermine, cioè (considerato l'
, costui apertamente vederà gli uomini le più volte aversi d'ogni suo bene cagione
lieta, / crescendo ai raggi del più bel pianeta, / che lo mantien degli
rispetto, avendogli dato ad intendere con le più strane favole del mondo d'essersi mantenuta
, e delle meglio riputate; per più di sei secoli si mantenne fiorente per
spero tosto gire / là v'è la più avenente. petrarca, 268-33: questo
4-190: andai con essi a lui più presto per una certa urbanità che
[una pezza di terra] e più volte fattone punga, e non essendovi
; e questo vedi perché da loro più luoghi di gran divozione sono nel detto paese
tanto tempo aperta a meleto, e più particolarmente per cura dei giovani usciti da
, amor, la mia morte è più grave, / ch'aggio ognora morte e
ch'avevano acquistata per esser stati vincitori più volte in italia. castiglione, 432
era però desiderosissimo di riavere il suo più tosto per la via dell'accordo che
di luglio, conoscendo che non potevano più tenerla, chiesero di parlamentare. barilli,
or io, margarita, non saprei più minutamente parlarti de la maniera che ha da
a mantenerveli. bellincioni, 1-14: né più prolisso sarò, signor mio, se
me patria e bel milano, dove più utile et onori ho ricevuto, non
, uccisigli molti de'nobili e vie più di bassa condizione e suoi servidori.
, quantunque mantenesse la plebe, piacesse più alla plebe ch'il parlamento del fiero
, 1-ii-150: hanno propagata la religione più con la spada che con le ragioni
di maniera che in niuno luogo vengono più copiosi ricolti, né animali
meglio nodriti, e i corpi umani più vivaci e meno alle infermità soggetti.
aveva recati a quello che non potevano più mantenersi, né difendersi più da lui.
non potevano più mantenersi, né difendersi più da lui. boccalini, ii-228:
attacchi degli alemani prese partito di ricevere più tosto le condizioni dell'accordo che di
. zanon, 2-xix-74: ogni governo ha più riguardo pei sudditi ricchi, essendo questi
riguardo pei sudditi ricchi, essendo questi i più interessati pel mantenimento dello stato in cui
imposta a'malvagi delle leggi medesime riuscisse più vigorosa. p. m. doria,
e per la causa medesima, saranno più giustamente premiate le fatiche vostre.
normali esigenze di vita di una o più persone, fornendo regolarmente 1 mezzi necessari
, 232: me studio de respagniare quanto più posso la spesa e così de li
putti attendino a studiare e questo saràli più utili che altro. io non mancherò
bambini indurivansi in guisa che non crescevano più, ma rimanevano piccolini, ed essendo
le mormorazioni anche gravi sono il popasto più saporito. -figur. rifornimento.
le provincie stesse, le quali hanno più dell'altre sentito il peso del mantenimento di
te il mantenimento di simili giuramenti; tanto più ch'io veggo in te qualche nuovo
. cavalca, 20-628: egli era più amico di filosafi che accrescitore e mantenitore
tale un panegirico e sì magnifico che più e meglio non ne dissero de'nostri
meglio non ne dissero de'nostri i più caldi e teneri mantenitori. niccolini,
parola. alfieri, 1-6: assai più largo mantenitore che non promettitore fui sempre
intingolo, / l'incesto in sopra più. alvaro, 2-52: non vi vergognate
caravelle, con mandate ardita mente quello che più v'è in piacere. sopradetta [tribuna
in ogni parte d'italia e nelle più illustri città d'oltremonti ottenne ammiratori ed
m. villani, 2-27: alquanto più che 'l consueto s'in- namicarono con
6 (94): studiò di più il passo, per poter riportare un avviso
di notte: ch'era una delle leggi più precise, e più severamente mantenute del
era una delle leggi più precise, e più severamente mantenute del codice cappuccinesco.
e la fa saltare per tale aumento molto più che non richiedea sua natura. ariosto
1-109: importante e necessario effetto al più delle fusioni sono li mantaci, quali
costituito da un meccanismo alimentato per lo più elettricamente, destinato a fornire l'aria
frugoni, iv-462: un organo che più rimbombi ha bensì 'l mantice più grande
organo che più rimbombi ha bensì 'l mantice più grande, ma non pertanto il suono
grande, ma non pertanto il suono più concertato. magalotti, 20-34: che
osceno. sicinio, 99: -quanto più è oscuro l'aere tanto meglio si
nomi, 10-21: tua vera fortezza ai più protervi / servirà in guisa di mantici
è riuscito poco retto d'intenzione e più atto a divenire mantice di discordie che iride
, ostinazione dall'altra, e di più quel mantice di cursay che soffiava sopra
mantici dà la battuta; chi ha più note in faccia suol far da sovrano.
coro qualche difficoltà sopra l'armonia della più astrusa metafisica. note al malmantile, 1-254
saffici o scazontici; / se del poeta più mi par che contici / quel ribaldon
par che contici / quel ribaldon che sa più alzare i mantici? -ansare, soffiare
: innalzarsi di tono, abbandonarsi alla più gonfia retorica (con riferimento a poeti
e sottile; le zampe anteriori raptatorie più sviluppate e foggiate in modo da afferrare
il nome di mantide religiosa alla specie più nota); può ergere la parte
xviii, indicò una mantellina, per lo più nera, di merletto o di seta
del gallico paese, / per farsi più ridicole e men belle, / adottàr
già coi prezzi che corrono non è più possibile che una signora faccia una mantiglia
poi veniva una vecchietta leggermente diversa perché più impettita e fornita di mantigliétta, si
e region. tovaglia da tavola per lo più ordinaria, dozzinale, di uso comune
. zucchetti, 95: vanno per lo più del tutto ignudi, appena coprendosi talluni
con un pezzetto di pelle, poco più d'un palmo lunga e larga,
bersezio, 199: qui si volse più specialmente al marito, a cui diede due
... / ogni arnese anche più vile / a lui serve di mantile.
nella cucinetta, e rimirando la moglie più vispa del solito, accesa in volto dal
erano, esserne stati essi cavati molto più netti e politi che se si fossero con
omo essere valente; / ancor fa più, ch'e'noi trova sì brutto,
2. stoffa usata per lo più come fodera di abiti, cappelli,
, di tessuto pregiato, per lo più senza maniche, lungo fino ai piedi,
lo aiu- taro / a vestirsi il più bel di tutti i manti. castiglione,
dante, purg., 13-47: allora più che prima li occhi apersi; /
m. frescobaldi, 1-41: com'più riguardo l'onesta bellezza / che sotto nero
sotto nero manto chiara luce, / più sento amor che nella mente adduce /
proprio. galateo, 198: son più che gli altri sce- lerati e copreno
qual è, dà il fianco alle ferite più di colui che si copre col manto
10-42: la capigliatura è il lusso delle più povere come delle più ricche, è
il lusso delle più povere come delle più ricche, è il loro manto e il
il loro diadema, è il lusso più facile dato dalla natura. 6.
sempre nimica d'ogni cosa vile / più ch'altra donna in virtuoso manto,
un sigillo, tanto che non sappiamo più, sotto la copia delle vesti, quale
1-453: il manto dei boschi si fece più spesso e vario, come un tessuto
in pace, è manto; ma via più troppo, se da suo menare;
. 2. fascia, per lo più di tessuto pesante, che, collocata
gentil per cui si noma / pietola più che villa mantoana, / del mio carcar
2. palpare, tastare per lo più sfacciatamente, brutalmente. ferd.
mantrugiare da'miei compagni di viaggio troppo più che il pudore non consenta. soffici,
tritano il loro compito lento e le più volte inane. 4. con valore
richiede l'uso delle mani o, più genericamente, delle forze fìsiche; che si
errore, se errore si pò chiamare, più di voi? machiavelli, 733:
arte o manuale o intellettuale: chi più vi lavora, più divien disposto e di
intellettuale: chi più vi lavora, più divien disposto e di corpo e d'
menare » soltanto perciò, non è più un uomo. ritorna automaticamente all'antica
stuolo de'balestrieri; e poi tolse di più galeoni tutti coloro che erano armati di
questo allattamento manuale che per ora paiono più convenienti alla natura delle cose e allo
è soltanto un lavoratore. è molto di più. è un uomo che può «
, 1-522: restando... più scarso il numero de'manuali, questi
numero de'manuali, questi esigeranno un più alto prezzo dell'opera loro. cattaneo
-ant. frate laico, per lo più addetto a compiti servili. leggende
risplenda / guarda e gode, e più non vuole. lucini, 4-284: egli
egli [d'annunzio] non è più l'« artista », ma l'artefice
ordinata, sistematica e per lo più compendiosa, una determinata disciplina,
miglior manuale di imitazione spirituale, la più bella e schietta e benefica storia della
manuali (e vi è connessa per lo più una notazione spreg. per sottolineare mancanza
manualità del lavoro come la sua forma più alta e creatrice. -esecuzione,
potevano a grado a grado, avviare i più degni ai fastigi dell'arte.
ed è di buono ingegnio ed adattasi più al pellegrino che non fa l'altro quanto
avv. con lavoro manuale o, più genericamente, con la fatica fisica, con
. accolti, 1-41: puossi ancora più manualmente tirar in disegno qualsivoglia ovato in
o di un congegno, per lo più metallico, di forma varia, che
a un blocco di metallo per sottoporlo più agevolmente alla fucinatura. 10. anat
mondo a falle, / ne vai più di millanta a manucalle. monti,
quelle sol prende e manuca / che più cariche vede ei de peccati, /
perciò tiene entro l'oscura buca / peccatori più enormi e segnalati. bonarelli, xxx-5-34
394: quant'è da che non battiamo più la batteria di cucina all'eclisse della
una buca / ch'a chi è più presso fa maggior offesa / e ciò che
la febbre ti manuca e stroppia, / più presto e meglio assai ti guarirei!
è fatta come la lupa: chi più vi reca, più vi si manuca.
lupa: chi più vi reca, più vi si manuca. proverbi toscani, 348
, ma sempre in volo all'aria più sublime e purgata, avete, come disse
i-201: notte, notte, non più notte: / già son rotte / le
ed eterna svolgersi spontaneamente prima l'organizzazione più semplice de'vegetali, poi quelle successive
de'vegetali, poi quelle successive e più complicate degli animali invertebrati, vertebrati,
la salsiccia,... è più sana che la sena, più necessaria che
. è più sana che la sena, più necessaria che la cassia, più cordiale
, più necessaria che la cassia, più cordiale che 'l zucchero rosato, più ristorativa
, più cordiale che 'l zucchero rosato, più ristorativa che 'l maniscristo o la pistacchiata
16: il popolo borboneggiante, e più o meno manutengolo e brigante, aprì
che si devono eseguire (per lo più periodicamente) a tale scopo (con
: in altri tempi si sarebbe di più potuto desiderare un garante, ma adesso non
spirituali; perciò, agitandosi in questi più dell'interesse dell'apostolica sede, insistono
appena hanno due libbre, o poco più, di cervello. muratori, 7-iii-283:
tempo avranno lasciato i dentini, non più si dicono giovenchi, ma manzi da
1-502: osservava invece nel campo, più lontano, un bel paio di manzi che
tanti de'manzuoli che non « i vende più carne di vacca. albertazzi, 968
bocchelli, 10-49: eran modi più scelti, più in punta di forchetta
, 10-49: eran modi più scelti, più in punta di forchetta; e,
cosi: ella -o, per farmi più ira, manzonianamente, 4 lei ',
della eguaglianza cristiana è a ogni modo più o meno visibile su tutte le produzioni
: in vece del paganismo, pigliato in più largo senso, noi più individualmente verremo
pigliato in più largo senso, noi più individualmente verremo sempre a ferire, dove
sono gente maumetane et il loro signore tene più paesi. g. paleotti, l-n-130
: non altro paganesimo oggimai pare aver più nome che quello de'maomettani. g.
parola che gli uomini non sanno proferire più spesso, ma nella quale io son
iv-197: ella è stata agitata frattanto da più eresie che il maomettismo medesimo e l'
cattolici, ma nelle private case continuavano più che mai costanti il maomettismo. de
ad alessandria intrattenuti dalle sultane e da'più doviziosi bascià per provecchiare col traffico. dizionario
berberidacee, comprendente arbusti con uno o più fusti poco ramificati; foglie composte,
petaloideo composto da 5-12 sepali disposti in più ordini, corolla con 6 petali in
è una bacca carnosa (e le specie più interessanti sono la mahonia aquifolium del nordamerica
plur. ant. capanne, per lo più mobili, costruite con materie vegetali,
specificamente la rappresentazione grafica, per lo più pianimetrica, la cui scala non supera
in casa, con altre annotazioni e dichiarazioni più al proposito della cina. d.
una mappa, la quale descrive nel modo più esatto le varie frazioni di territorio.
di lei se non le parti maggiori e più riguar- devoli. g. a.
del carducci egli è piccin piccino, / più assai del mappamondo che sta sul tavolino
cavalcanti, io: quanto i signori sono più giusti ed onesti, tanto più sono
sono più giusti ed onesti, tanto più sono immortali ed in luogo di dei
in me potea vantar di possedere / il più forte stivai del mappamondo. nievo,
senz'affari, / ozia in tutti i più vari / siti del mappamondo.
collo sguardo la periferia di cinquanta o più mappamondi di carne femmina. zeno,
come il duca vostro / è il più eccellente principe del mondo, / così voi
a cancellare lì a due metri le impronte più fangose sul pavimento. 2
marabutto), sm. marin. la più piccola delle tre vele latine dell'
sono adorati siccome domestici dei e consultati nelle più importanti occasioni. = voce
la curia immantinente / di vostre marachelle più segrete. bresciani, 6-xiv-92: che aria
. papini, 27-1119: fui uno dei più possenti e ricchi maharagia dell'india.
saiuoli che a questi tempi inonda l'italia più che mai altra volta.
volta. -persona che non è più in grado di svolgere il proprio lavoro
scherno e derisione, seguita per lo più dal gesto di agitare le dita della
2-iii-94: 'marangone': becco assai grosso, più lungo della testa; penne del dorso
volte tuffato lungamente nel mare, la terza più non stro d'ascia negli antichi
a maria giovane di diciassette anni, e più e meno si confonderà ogni enfiata superbia
lo riconficca da quella banda, perché stia più forte, si dice ribadire. lancellotti
, / qualora il marangon que'che più pregi / su la debita forma al foco
ti disegna e fa dei mobili del più puro gusto del quattrocento. bocchelli,
un marangone, mangiando e beendo a più potere. documenti delle scienze fisiche in toscana
la lombardia marasche. sono queste di più diverse specie, ma tutte però,
specie, ma tutte però, chi più chi meno, hanno dell'acetoso e
selvatiche perfettamente mature, che sono i più attivi e migliori, eccettuati quelli delle ciriegie
un pesce maggiore che il tiburone e più fiero, ma non così disciolto, né
veemente e mortale, o per lo più ettica purulenta che fa quella tabe o marasmo
s'infiltra nelle fibre, rende sempre più stanca la piega della bocca.
prima, ella era immersa nel marasma più profondo, moralmente così misera che non
che io non sia calmo. sono invece più che calmo, sono apatico e passivo
da'morbi estenuata, patisse oggidì, più che di pletora, di marasmo, a
faceva che impiastricciarsi e affondare sempre di più. = voce dotta, gr
in occorrenza di tal sorte, hanno più tosto dimostrato corpi di persone marasmate e
marasmate e secche annatomie, che di più delicata, graziosa e bella naturalezza.
superiore del capo sono alcune scagliette più grandi, ben distinguibili; una sola
ciò credo io dipenda perché, essendo ella più alta, le marate non hanno forza
a partire dal 1896 (ed è la più lunga prova di corsa nell'atletica leggera
soffici, v-6-90: tale maratona si ripetè più volte e fino al pieno inverno,
, con protallo appiattito, formato da più strati di cellule, con anteridi sulle
in firenze: che e'ne ammazza più / la gola che 'l coltello. razzi
gl'insolenti oli aromatici, / che fan più d'uno a maravalle...
chiamate povere e coronati, ed erano più inferiori delle ordinarie. nel far questo non
acqua. genovesi, 251: è più sorprendente ancora che gli ollan- desi,
locale o se piuttosto nascesse dalle emanazioni più sottili e della valle e della pianura
di natura feudale (comprendente generalmente più contee), con a capo un signore
ma saprà che la marca è la più ignorante ed incolta provincia dell'italia.
figlio mio bel, che sei 'l più bravo fante / ch'abbia la marca italia
naviglio, / fia che fendendo un più bell'oro imbarche. -letter.
il mondo, la terra (per lo più nelle espressioni questa marca, questa marca
coricate da ottanta pietre preziose, che la più vile valeva più di cento marche d'
preziose, che la più vile valeva più di cento marche d'argento. piero da
vendute ad un solo appaltatore od a più. idem, 895: in principio.
editore. -sigla, per lo più in forma di monogramma, che alcuni
e pesi,... che furono più di cento e vinti. lanzi,
produttrice, impresa industriale (per lo più nell'espressione del gergo sportivo correre,
, così vecchia e sgangherata, era più lussuosa di tante macchine lussuose, perché era
, segno caratteristico impresso, per lo più automatica- mente, sulla striscia di registrazione
posterità contemplerà per gran pezzo le marche più atroci della barbarie. salvini, 39-v-96
composizione poetica portano tutte le marche della più alta antichità. f. a. grimaldi
torti, xix-4-883: gli stessi suoi più accaniti detrattori non saimo negargli [a
, 1-iii-141: voler dargli parte de'suoi più occulti dissegni, per marca di quella
un suddito di questo, e, più spesso, di armare una nave e
venite a ferrara; non vi fate più pregare, messer camillo e messer ottavio se
epatiche, che costituisce uno dei gruppi più rilevanti dell'ordine marcanziali. =
[gli schiavi] o, per dire più propriamente, marcare. tesauro, 2-17
.. e a cui tossono trovate più canne o passetti che avesse fatto scrivere
lui contemplata era sì duro che le pietre più pesanti non vi facevano alcuna impressione.
le azioni degli esseri, e conservarle più facilmente nella memoria, e per esprimere agli
il parlarne. -vorrei fosse / stato più tosto difeso da l'essere / marcato,
e dell'orivolo a ripetizione meriti 'l più grande applauso. -far contare,
che marca giornata doppia, per far più presto a tornar nella legge della montagna
. 11. pronunciare con tono più alto o con enfasi, dar rilievo
sostituire con un isotopo radioattivo uno o più atomi della molecola di una sostanza destinata
... non è lontano per mare più che cinque o sei giornate dalla
spesso geminati multipli, per lo più a punta di freccia, a cresta,
proprietà della pirite, è però assai più facilmente attaccata dagli agenti atmosferici, e
, 9: vena di ferro la più grave che puoi avere lib. 4,
bellincioni, ii-54: i'non terrò più vita di romito, / ch'i'potrò
, / non m'arà per inopia più schernito. leonardo, 2-248: metti
che certamente, se la fusse ponderosa più che la non è, parrebbe uno
fuoco, nondimeno, perché la marchesita più abondantemente scintilla, tocca dall'acciaio,
manda a mezza botta; dunque dentro più fuoco contiene. targioni tozzetti, 12-1-357:
, 11-49: a me piaceva di più... quella impellicciata, dal passo
si vendino detti mobili con... più possibile vantaggio e dal medesimo ragioniere se
.. ora sul manto dei monarchi più grandi la distende in ricamo; ora,
lo riempiva man mano con lui, il più imbarazzante svolazzo non gli celava il punto
nel testo, ma sì stampando in carattere più marcato le parole su cui cade l'
fece un cenno d'assenso, tanto più marcato e risoluto in quanto, di fatto
l'ingegnere aveva risposto con un sorriso ancora più marcato, sporgendosi dal davanzale. dessi
d'oro, non ho mai guadagnato più d'un fallito mocenico o un marcèllo.
il 'politecnico 'non conosce splendore più splendido della luce elettrica, benché terrena
quella d'un fior d'inverno non è più che d'un giorno solo?
di pescara. tasso, n-ii-68: più tosto io temerei de l'ira di madama
foscolo, xvi-127: trovai la cecchina più riservata, il padre più amoroso,
la cecchina più riservata, il padre più amoroso, la madre più contegnosa e la
il padre più amoroso, la madre più contegnosa e la marchesina egualmente stizzosa.
: o marchesina lavaggi, candida / più di un ligustro e quale un vimine
(e il termine, riferito per lo più all'ambito feudale, è rimasto nel
. moretti, vii-693: approvava, ma più umilmente e con un non so che
patto che il libraio non dovesse venderle più di 16 soldi l'una. baldini,
piacere. foscolo, vii-254: quanto più esalti i tuoi padri, che guerreggiando ti
in tavola. 3. per lo più scherz. tutti i marchesi considerati nel
e comprendente, almeno in origine, più contee), detta anch'essa
purg., 7-134: quel che più basso tra costor s'atterra, / guardando
duemila lire a serata in tutto, più si capisce le marchette. 2
capire che la sua moneta valeva di più della marchetta. buzzati, 6-
faremo sistemare che conciata così non farai più neanche una marchetta da cento, chiaro
susanna. « beh, allora non è più divertimento. ma perché? io ho
nella gerarchia / si pone all'altezza dei più bei marchettari / i primi che si
piemonte per investirvi piazze, tanto più che nella marchia per terra si
marchiana. trinci, 1-207: la terra più atta e propria per le ciriege marchiane
, ii-1-897: mai marchiano inganno fu più marchiano del mio! bocchelli, 2-v-88:
: il signor raffaele pronunciò alcune sciocchezze più marchiane dello stretto necessario; fabio le
dello stretto necessario; fabio le rilevò con più rigore di quel che comportassero. pancrazi
una decisione, rappresentasse quella l'errore più marchiano e evidente. -molto vivo e
: una volta partiti col periodo, chi più vi può fermare? la prosa traballante
che sono gli umoristi aprono il fondo più fondo delle loro intenzioni giusto nel momento
momento in cui sembra che la sballino più marchiana. -essere, parere,
-gli fu detto una volta che insisteva più del solito. -questa è marchiana!
. -questa è marchiana! - disse più sorpreso che adirato. -farne una
liberale, quando il granduca non lo era più. -schiantarne delle marchiane: stonare
fatti imprevedibili e straordinari (per lo più spiacevoli); capitarne di tutti i
per contarlo o riconoscerlo, per lo più con un apposito ferro arroventato
affocato marchiargli, e staran saldi poco più di quattro dì e cinque, durando il
oddi, xxi-11-242: se mi tomi più a quest'ora, ti vuo'marchiare con
inchiostro se ne tinge il riarso che mai più non si può né cassare né radere
marchia similmente la fronte, che se più v'incappa, ha una gran battitura
ha una gran battitura o, al più che sia, un remo. salvini,
viaggia egli [lo zar] per lo più in cocchi tutti dorati e di prezioso
: la prima... e più importante materia delle marchiate è lo stare
tra tutti i profeti qualificò con nomi più propri e più spieganti il giorno della
profeti qualificò con nomi più propri e più spieganti il giorno della morte, come
chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e schietti, marca sporca, non
latte; ha mantello grigio con sfumature più scure, testa non pesante, con
e i danari col marchio turco: più tardi, avendo la porta mutato concetto,
, tutelato dalla legge (in modo più o meno ampio e rigoroso, a
o in una combinazione di due o più di tali elementi, si distingue,
borchie e bottoni. ma vuoi il più bello? veniva manifat- turata in grecia
manca. a. boito, 97: più pauroso / alla vista e maligno era
sanguigna embrionale (e scompaiono per lo più nei primi due anni); voglia
9. strumento (per lo più di ferro o di legno) con
in quei che fossero contumaci ad arrendersi più del cerro. de sanctis, iii-295
tranquillatevi, buona gente, e non giochiamo più a chi si nasconde; la parola
dissuggella / perch'io goda la mia più dolce festa. boine, iii-16: dio
è sempre vero che la dignità ducale sia più nobile della marchionale, perché molti duchi
non aveva ricorso mai alla borsa del compagno più fido, a costo di starsene a
,... ne leccò e succiò più volte la marcia. pinamonti, 80
è ben piena di marcia, non duole più. marchetti, 4-318: essi avean
e cresciuto di mole per due volte più dell'ordinaria misura, di colore alquanto più
più dell'ordinaria misura, di colore alquanto più fosco del consueto, di parenchina o
93: ricogliesi la liquida pece dal più grasso legno del pino e del pezzo.
lusingo di tornarmi a te se non più savio almeno più rassegnato; ma la
tornarmi a te se non più savio almeno più rassegnato; ma la cura è diffìcile
di marcia), adottato per lo più da gruppi di persone (eserciti,
dove saremmo riusciti... sempre più lunghi i percorsi: sino a passare
a piedi (o, nei tempi più recenti, su mezzi motorizzati) di
per via ordinaria, con le formazioni più idonee e nelle migliori condizioni di sicurezza
luogo dove risedeva il caziche non era più lontano di quivi d'un sole, che
: si disputava quali fossero i reggimenti più indiavolati, se fosse peggio la fanteria
di marcia notturna. pirandello, 8-747: più nefandi peccatori per lui sono certo quegli
forzata o sforzata: a tappe molto più lunghe del normale. metastasio, 1-iv-152
o di un corpo militare suddiviso in più frazioni. -scaglione (o unità)
armata debbono potersi trovare in linea al più dopo mezza giornata di cammino, poiché altrimenti
due altre marce, entrando in paese più aspro e più sterile, sempre fuori
, entrando in paese più aspro e più sterile, sempre fuori di strada.
svolgersi dei movimenti, usato per lo più nei film comici; retromarcia. 16
all'aperto, esso è per lo più affidato alle bande, che lo possono
e marce indietro e svolte avanti, con più sussulti, e certi sobbalzi che nemmeno
voluto far leggere, e far leggere più d'una volta, a marcia forza un
papini, 28-235: non si respirava più: la maturazione volgeva in marciarne.
biblioteca governativa di venezia, fra le più ricche e prestigiose del mondo.
pedoni, nell'antichità costituita per lo più da una semplice fascia pavimentata o no
, x-4-117: quella sera i tavolini erano più affollati, la gente gremiva il marciapiede
si esercita la prostituzione, per lo più di infimo grado; la prostituzione stessa.
0 non si sottomettevano docilmente ai capricci più osceni e umilianti, o chiedevano diecimila
e umilianti, o chiedevano diecimila lire in più, venivano magari poi cacciate a sberle
: persona che appartiene alla classe sociale più diseredata. buzzi, 1-122: brami
indurre, spingere alla prostituzione di grado più basso. bocchelli, 18-ii-383: sono
lume spento: / e non erano più che cinquecento. monti, 2-598:
jahier, 2-60: io non so più marciare. è una gioia marciare. da
esercizi militari, 1-176: il modo più usitato è di far marciare per due
numero, è inferiore assai e cagiona più disordine... la truppa si troverà
: chiama fandonie le notizie venuteci da più parti, che, cioè, ras micael
a parte e divisi, era pericolo più manifesto. ammirato, i-1-492: poche
, 2-5-312: il magnifico pisano, per più sue lettere da guastalla...
di te, e sono ricchi e rispettati più di te, e marciano in carrozza
e '1 mare, già i professori più celebri e i naturalisti più originali della nostra
i professori più celebri e i naturalisti più originali della nostra e dell'estranee nazioni
non quattro elementi avrebbero creato il clima più idoneo alla conversazione. -mi duole -gli
la marciata a'suoi sicura, / più che d'urtare il longobardo, ei cura
marciate. pisacane, ii-19: carichi più che non dovessero in guerra, s'
sorge, / nulla via penetrar puote più addentro / i cuor di quella che
di prua, simile all'urea, e più piccolo della nave. si usava nei
/ pon quando bacia lidia, avria più a schivo / che se baciasse un cui
greco. ariosto, 830: la provision più necessaria, che è di fare murare
non è molto importante, che serà più sicura che far di novo, perché
, v-576: il cielo era intristito ancor più; s'era coperto di nuvole striate
vino marcio è insipido, perché manca più che altro del suo acido naturale.
in tanto, un uomo di tempra più nobile che non aveva negato al povero
. giuglaris, 2-462: le menzogne più marcie le coloriscono in modo con relazioni
che l'umanità borghese è finita nelle idee più 'marce \ ma è anche chiaro
quatrino. contile, 1-2-4: più presto, per l'avarizia grandissima, la
/ che un quattrin marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza
tonalità di un colore, per lo più nell'espressione verde marcio). valeri
/ poiché quel dir che nove è più di sette / fa perder i princìpi della
: fu senza dubbio sedotto dal cugino più anziano a correre un simile rischio,
staccasi facilmente e la pelle non ha più il color rosso. 19. sm
c'è marcio sotto seta / ben più che sotto tela campanina. comisso,
: il commissario..., trovati più pezzi di scala per terra presso a
'amleto shakespeariano, usata, per lo più scherzosamente, con allusione a situazioni illecite
marcio c'era in questa colonia! più che in danimarca, o principe amleto.
593): per tutto cenci, e più ributtanti de'cenci, fasce marciose,
cristoforo possano tornare dall'esilio e che splenda più fulgida, sulla marciosa palude del male
: per i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte il muro, e per
i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte il muro, e per gli ardori
. chi li suppone a marcire nel più recondito d'un arsenale. pascoli, i-883
è per vecchiezza marcita, anzi oggi più che mai fiorisce, la gloria del nostro
porta, 4-179: ti ritrovò assai più bella nell'anima, la qual bellezza non
dicono che la nostra età è la più bella e poi ci fanno marcire sopra un
, pieno di sogni in un paesucolo più piccolo più brutto -scusate - di questo
di sogni in un paesucolo più piccolo più brutto -scusate - di questo vostro,
e macerandolo nella stupidità, per averlo più domo. carducci, iii-19-196: l'
tut- t'altri disideri nella nostra anche più sana e più robusta vecchiaia. dossi
altri disideri nella nostra anche più sana e più robusta vecchiaia. dossi, 1-ii-828:
poeta ond'io non abbia tolti / i più nobili detti, / i più fini
/ i più nobili detti, / i più fini concetti / e dentro il libro
nasce / sulle squallenti marcite, / dove più greggia non pasce. de marchi,
. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per dove tra foglie
i-19: le mie ferite, le quali più tosto medico e riposo che affanno richiedevano
membri mozi e frusta, / così in più modi la maestà iusta, / chi
le foglie sin tanto che non cresca più, non toccando perciò dove mette il
: la accidia di una puttana è più acuta e più accorata, che la maninconia
di una puttana è più acuta e più accorata, che la maninconia di un
sono sminuzzati per la caduta alternativa di più grossi mazza- picchi ferrati. tramater [
marciume. baldini, 9-95: nessuno più insistente di lui [de amicis] nel
po'd'unto d'anima / restituito sempre più inutilizzabile / dal crescente marciume. bonsanti
fallir cotal diporto, / che via più vai c'or u argent'a marchi,
villani, 11-88: ogni marco valea più di fiorini quattro e terzo d'oro.
un marco in lione per aver qui più scudi che si può. gemelli careri,
della lira fissato nel rapporto di poco più di un quinto, favorendo così enormemente
si trovò essere 215 mila marchi poco più o meno. baldi, lxii-4-143:
stamperete; poi li raderete il pelo largo più d'un dito dove averete impresso il
marchi addosso, / era caduto da più d'un mercante. 4.
ix-769: questa tolleranza a approvazione era più tosto un marco della potenza de'sudditi
l'oro, di cui non v'ha più fellone compagno, perché suol abbandonar e
opulenza egli avria reso il suo riscatto più disastroso. salvini, 39-ii-94: i
partic.: parte, tratto di mare più o meno esteso, per lo
o meno esteso, per lo più indicato e precisato geograficamente in modo da
tincarco / de l'alte navi e de'più levi pini. marino, 219:
: piò bella par la mare è più solaza, / quand'è 'n bonaza -
alto mare, avemmo il vento assai più gagliardo sempre. tasso, 16-62: vola
fondo del mare, fanno la perla più bella e lucente. -gente di
: / e ben vi bisognò più che bonaccia; / ch'ogni poco che
ch'ogni poco che 'l mar fosse più sorto, / restava il paladin ne l'
3. vasto lago, per lo più salato e privo di emissario (e
semplicemente mare): azzurro, per lo più intenso o tendente al verde.
sempre, ed andrei dove non intendessi più mentovare il suo nome. manzoni, pr
, poiché nel mare degl'inchiostri non più ritrovasi che spiri vento favorevole.
tutte nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine;
della morte, / che le vele più gonfie abbatte e straccia. graf, 5-113
. chiaro davanzati, xxvi-41: istando più gioioso / ne lo mar d'ogni
voi che siete vero mar di dottrina e più d'ogni altro potete metter mio genero
indicarne le opere che a quell'effetto più sono da consultarsi. -opera ricca
detti accolgo / di questa donna e più dietro ne lasso, /...
cotesta sua eccessiva modestia e tenti mari più vasti. 16. la condizione esistenziale
. bisticci, 3-136: ogni dì più gli veniva in odio la vita de'
prò della plebe, se non sempre più angariarla nelle guerre, sempre più profondamente
sempre più angariarla nelle guerre, sempre più profondamente sommergerla nel mare delle usure,
sommergerla nel mare delle usure, sempre più seppellirla nelle prigioni private dei nobili,
se non vogliamo diventare davvero il popolo più imbecille del mondo. govoni, 8-88
estensione di cotesto mare territoriale. il più sicuro sembra che ne'lidi non curvi
la linea retta tirata tra i due punti più foranei distanti tra loro ventiquattro miglia marine
), che appare come una macchia più scura. galileo,
creduto che certi tratti di luna, più oscuri del rimanente, sieno pieni di
: composto di frutti di mare per lo più crudi. -insalata di mare: v
vidde tempo, prendendo del mare al più che poteano. ariosto, 2-28: contra
: mandò in rovina la maggior e più potente armata che mai fusse messa in
: torello... parlò meco più volte, m'offerì mari e monti,
per l'acqua marina (per lo più con riferimento a vettovaglie imbarcate).
. prov. tansillo, 1-82: più pericoli ha 'l mar che non àve
cecchi, 93: -vedesti voi mai più, maestro, donne / tanto bestiale?
dovuti principalmente alle attrazioni che gli astri più vicini alla terra (e in
troposfera dell'oceano) e l'acqua più densa delle profondità (la stratosfera)
un avvicendamento di eventi, per lo più molto importanti (nelle espressioni alta marea
dal parlamento il suo conduttore e nocchiero più fido? dal parlamento, ove la
senza nome, le correnti plutocratiche terrebbero più lontano il delfino augure di giorni migliori.
g. villani, 12-63: navicando più giorni, quando addietro a quando innanzi
... cade nell'onde, quando più si sente dalla tempestosa marea, dentro
: fuor de la marea, / nel più profondo mar si vide uscito. l
a loro, si svolgeva come una più intensa vena. 8. figur
a pervaderlo, straniandolo dai disinganni, egli più non accorse di essere nel falso.
dell'insidia e dell'odio saliva sempre più alta. -sconvolgimento. marinetti
degli altri, anzi pativa il mare assai più di molti, niente assuefatto a quei
il cigno continuò a smagrire, svogliatissimo sempre più dell'umano commercio, così dall'infedeltà
freno a tutti orgogli umani, / più odio da leandro non sofferse / per
mareggiò il frangente, tante volte, dai più remoti ai secoli più vicini, della
volte, dai più remoti ai secoli più vicini, della marea guerriera della storia.
. moretti, i-682: non più di due mesi dopo, velleda era
quasi ubbidire alle leggi fisiche della gravitazione più che a quelle ideali della storia. saba
ascoltare, mareggiando per proprio conto assai più che pel barcollamento dello sciabecco. manzini,
davanti ai miei occhi, ogni giorno più odiosi, i costumi, la ricostruzione storica
, che finì in 24 ore e più di vomito: un mare di bile.
algarotti, 6-17: sebben che dico più sole? quando di una delle più
più sole? quando di una delle più belle cose del mondo luminosa e immobile
. furono al saverio tempeste piacevoli e più tosto da mareggiare in esse per afflizion
non pur la turba volgare, ma i più segnalati e cospicui mareggiavano fra timori e
: l'anima nostra... / più in alto vuol fulminare curvando in un
bassi. siri, ix-729: quanto più in tempesta di disperazione mareggiavano le fortune
mareggiavano le fortune del re, tanto più rinforzava le proprie diligenze bellieure per tagliare
mare... ciò che toma più speciale a vedere si è, alla stagione
che scoppiano, in tolstoi, nelle occasioni più inaspettate, in un mareggiare di discorsi
tempesta, burrasca marina, per lo più litoranea, con violente raffiche di vento
faceva di molta acqua, e che più sopra l'acqua non si poteva sostenere,
pochi sono quelli'che, un po'più o un po'meno, non abbiano
oro, far le marcile sotto, acciò più non se scuodano 'cum 'el
passato il qual termine non si possa più ricever da alcuno, ma sia subito
hanno tanti privilegi, che le son più teccezioni che le regole. tommaseo
stessa rapporti ed affinità con te culture più lontane, a riconoscere parentele inattese nello
o regione costiera, per lo più pianeggiante. -in partic.: pianura
dee., 4-2 (404): più che sé m'ama, sì come
sé m'ama, sì come la più bella donna, per quello che egli
. richiede i luoghi sabbionosi e le più volte maremma. l. dati, 1-2-io
carne. ariosto, 17-21: facea più bel veder la ricca corte / de'signor
del paese tosco. lalli, 10-137: più grilli avea nel capo grosso e tondo
mia abitazione una vecchia zitellona, la più molesta zanzara delle maremme clericali di napoli
persone sanissime di firenze, o della sua più salubre campagna, che, trattenutesi per
in qualche maremma, anche delle non più pestifere, tornano a casa colla febbre
carducci, ii-15-37: i maremmani, uomini più di fatti e di pensieri che di
di tifo che avrei potuto sfidare il più povero, il più
avrei potuto sfidare il più povero, il più sudicio, il più
più sudicio, il più maremmano dei miei sudditi, a beccarsene
resistente alle malattie, con mantello grigio più o meno uniforme, testa abbastanza piccola
, molto sobria e resistente nelle condizioni più disagevoli; è buon saltatore ed eccellente
e veloce camminatore; presenta per lo più mantello sauro, baio, morello;
rozzo, e senza creanza; ma più che altro dispregiativo maremmanaccio. arlia,
in grado sublime avessero i re uno o più mariscalchi, si può dedurre dalla corte
fabbrica dagli appaltatori del pan fine, più grande del comune o venale chiamato pan
francia, volesse constituirsi autore del partito più audace e generoso. giannone, 2-ii-
, / ch'à la soa cera più fresca che rosa. sanudo, xx-34:
di corte: altissimo (talvolta il più alto) dignitario presso una corte (nel
del maresciallo mi fido, ma mi fido più di me. alvaro, 12-19:
: avere la possibilità di salire ai più alti gradi della carriera militare (e,
si trovino tutti gli ingredienti della tragedia più classica. invenzione se altra mai democratica
pescatori e navicelli, i quali per lo più penetravan nelle fortezze a tempo di maretta
vento di sopra, che un poco più che durasse si correva pericolo di sommergersi.
discorso; fermento di idee per lo più polemiche; diffuso malcontento. -anche:
passata tempesta. guerrazzi, 9-ii-47: per più di un mese ne fu pieno il
comprese fra gli argini interni e quelli più arretrati, bagnate dalle acque soltanto nei
casi di piena; sono per lo più disseminate di vegetazione spontanea (canneti,
, e il vento vi segnava striscie più chiare e più scure come vene in un
vento vi segnava striscie più chiare e più scure come vene in un marmo.
di 'maretta ', o più precisamente, per indicare il periodo di tempo
animale che presenta zone irregolari di colore più chiaro alternate con altre di colore più vivo
più chiaro alternate con altre di colore più vivo. ricettario fiorentino, 1-43
ed in certi luoghi marezzata di macchie più o meno verdi. mellini, 1-31:
di vostra signoria è marezzata e tira più al tondo e quella di messer bernardo è
al tondo e quella di messer bernardo è più lunga e un poco gobba, sfogliata
siena] macchiata o vogliamo dire più propiamente marezzata, d'un marezzo nero
oriani, x-17-203: trasse dall'armadio la più elegante delle proprie vesti da camera,
, deviano dal loro normale decorso più o meno rettilineo e parallelo all'asse della
acero, noce, ecc.) sono più decorativi e assai apprezzati per lavorazioni di
india, con varie vene e marezzature più o meno nereggianti. d'annunzio,
grafica, difetto in forma di macchie più o meno ravvicinate che si avverte nella
o prova, rinfocolata in fornace più volte e cavata come comincia a freddare
siena] macchiata o, vogliamo dire più propiamente, marezzata d'un marezzo nero
impianti, dei magazzini, per lo più vicini ai luoghi di approdo e di
nutrimenti, la quale chiamano marga. più densa fertilità se 'ntende in quella:
, la quale essi chiamano marga. più densa fertilità si conosce in essa et è
o vegetali emulsionati con latte, per lo più magro; usato in sostituzione del burro
di palmitina. burro di margarina, o più semplicemente margarina, dicesi quel corpo,
, che si compie aggiungendovi in dosi più o meno rilevanti margarine vegetali.
il giro d'inestimabili margarite, pescate più dalla meraviglia che dalle conchiglie dell'oriente
., 22-29: la maggiore, la più luculenta / di quelle margherite innanzi fessi
anzi che parli, la maggiore e la più lucente di quelle sperule, le quali
col cuor di pietra margarita, / più che di viver, di morir m'invita
compra avventuroso il taro / con la più bella e vaga margherita / che sia di
piangi e mi sorridi / viva ora più di prima. 4. figur
margherita del contento. -la parte più nobile, più pregiata di qualche cosa
contento. -la parte più nobile, più pregiata di qualche cosa; il meglio
della sua scienza, nella quale ella più altamente s'avanzava, era quell'arte
pesanti, simile alla palmella, ma più pesante e scanalato nella parte inferiore.
di diverse specie di composite, le più comuni delle quali sono la margherita dei
le margherite pie che invidia fanno / al più pregiato fior del nome solo / ch'
, 161: da qui innanzi più non gli rispondo / per non gittar
le apprezza. zucchelli, 240: più volte per verità ho avuto stimolo di
14. prov. al gallo fa più prò un grano che una margherita:
cose semplici e di poco valore sono più utili e più giovevoli di altre più
di poco valore sono più utili e più giovevoli di altre più raffinate.
più utili e più giovevoli di altre più raffinate. dante, conv.,
esopo poeta ne la prima favola, più è prode al gallo uno grano che una
alcuni la considerano semplice varietà con fiori più grandi (crhysanthemum maximum), perenne
talora sino a 30 cm, le cauline più brevi; i capolini, terminali,
'margaròta': barca à sei remi, più corta di quattro piedi della bissona, ma
bonanni, non si poteva desiderare di più. bianchini, 1-10: erudite e
libri della sua scelta libreria, per rendergli più preziosi, in leggendogli ha fatte.
di passi greci e latini, e più centinaia di citazioni marginali. carducci,
, 2-11: spaventata, fuggo nella più prossimana margine del fiume. sannazaro,
, un posto di guardiano del faro più settentrionale del mio paese, quasi al
al di là del trigno. -zona più esterna di un centro abitato, periferia
porto, / perché dà legge a più d'un emisfero / e signoreggia in un
della sfortunata lucrezia... tirò più volte sin sul margine di tutti gli occhi
, vorrebbe essere di lettera molto ben più grossa, sì che la empisse meglio
galileo, 3-1-271: nel leggerle attentamente più volte ho contrassegnato nella margine le parole
sogliono essere le men belle perché le più popolari. leopardi, iii-462: non
-in filatelia, spazio, per lo più bianco, che inquadra il soggetto del
che si accumulino margini di profitto sempre più larghi; che gli investimenti diventino sempre
gioia, simile a un penoso compito eseguito più o meno coscientemente, senza entusiasmo.
di evitare ogni contatto, mi tenevo più lontano che potessi da lei, come
, 23: questi margini erano di più specie. 6. elettron.
diletto, senz'altra saputa, giocasta più volte il domandò ond'egli era,
: da quel dì, lei venir delle più pronte / alla chiesa e in un
godea. 14. per lo più sf. ferita, piaga. -in partic
una donna come lei non sarebbe considerata più una santa perché le persone come lei si
. tose. edicola votiva, per lo più costruita sui margini delle strade.
manfredi, i-107: voi pur compagni in più d'un mio viaggio / ebbi sul
/ bianco coro di naiadi lascive / pregia più le ombre vostre fuggitive / che il
a questo margo intorno / non vedrai più frequenti / sciolte avanti il lor giorno
me ritrovi il margo. / ma più mia forza spargo / in quei ch'in
cristo han la lor fede, / perché più saldo in quella abbiano il piede.
perché paglio magra ma ò le cosce più grosse di vo'e di te che siete