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vol. IX Pag.50 - Da LICENZIATORE a LICENZIOSO (12 risultati)

pratiche,... passarono a più stringenti risoluzioni. 12. prov

può licenziare denaro... di più all'assegnamento. = deriv.

e poi quella di cortona, la quale più licenziosamente viveva che la prima, i

, 1-280: non è luogo dove più si viva licenziosamente che ne gli eserciti.

, ch'io ho scritto molte cose più licenziosamente de'principi e de'privati,

, i-87: queste [metafore] più spesso e più licenziosamente s'adoprano nella

queste [metafore] più spesso e più licenziosamente s'adoprano nella poesia che nell'

sessanta mila armati lo seguitavano licenziosissimi, più numero di bagaglioni e guatteri, anche

maestà se nel parlar nostro siamo alquanto più licenziosi che non si richiede alla modestia

: questo conclave è stato ancora il più aperto e il più licenzioso che sia

è stato ancora il più aperto e il più licenzioso che sia mai stato per ricordo

rose senza pungersi, alcuni licenziosi, più che licenziati, baccellieri da baccelli ed

vol. IX Pag.51 - Da LICENZIOSO a LICENZIOSO (12 risultati)

nemici] nel sacco ed in ogni altra più licenziosa dissolutezza. gualdo priorato, 3-i-103

... sono passate ad una vita più libera, per non dir più licenziosa

vita più libera, per non dir più licenziosa, dell'usato. brusoni, 9

alla vita cavalleresca e licenziosa, s'impiegava più volentieri, tenendo soldati e sgherri in

; che si scosta, in modo più o meno vistoso, dagli schemi tradizionali

'l'italia liberata 'è forse più licenziosa ne gli episodi che non è

: si maltratta la grammatica dove anche i più licenziosi la rispettano, ne'verbi neutri

. monti, x-2- 334: più veloce dell'ali del pensiero, / per

in somiglianti cose, e dispregiatore, più di qualunque altro, d'ogni

voglie... inclinatissimi sono all'amore più che ad ogni altro diletto, e

le volgari [commedie] son oggi più lunghe de le latine e più licenziose.

oggi più lunghe de le latine e più licenziose. a. f. doni,

vol. IX Pag.52 - Da LICEO a LICERE (15 risultati)

bettola, 1-34: il voluttuoso corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso

il voluttuoso corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno,

si mostrano licenziosette, ma eziandio le più saggie e più oneste sono un continovo

, ma eziandio le più saggie e più oneste sono un continovo bersaglio delle pungenti

sforacciarsi le loriche, potea dirsi con più ragione esservi il liceo spaventevole di marte.

contrario delle medaglie, meno antiche son più preziose e le più giovani sono le più

meno antiche son più preziose e le più giovani sono le più ricercate. lubrano

più preziose e le più giovani sono le più ricercate. lubrano, 2-410: s'

. lubrano, 2-410: s'impara più in. un giorno negli oratori della

se il babbo, a casa, col più grande ch'era / già di liceo

: ai, lasso!, riveder più non mi lice / quella che di bellezza

e 'l dolce canto / sperar non lice più per questo bosco, / ricominciate,

pensare alcuna volta lece / divotamente, più che non è scritto / ne le

martir, morte beata / e via più ch'altra vita assai felice, / s'

in pace, / direm sol ciò che più lice. c. gozzi, 4-123

vol. IX Pag.53 - Da LICET a LICHENOLOGIA (15 risultati)

/ ch'a me non lice dimorar più teco / e so che l'indugiar te

, senza il consentimento del marito o dei più propinqui parenti o col decreto del prencipe

uscio chiudete, o vergini; / più rimirar non lice: / sposa, ti

/ si pon l'umida notte, né più lice / tener gli armenti in questa

il suono / per lasciar me nella più dura impresa, / in cui non lice

dal sor pio e dalla sora isolina le più frequenti eran quelle o di correre in

grecamente 'lichen ', deriva da più tenue umor ancora, che non fanno

simbiosi di un'alga, per lo più unicellulare, con ife funghine, per

, con ife funghine, per lo più di ascomiceti (pirenolicheni e discolicheni

crostoso), o erigersi e ramificarsi più o meno ampiamente (lichene fruticoso);

i licheni offendono gli alberi anco i più forti. impediscono la traspirazione e mantengono

i-108: su queste alture non crescono più gli alberi, ma molto lichene. carducci

lo sfratta il ghiacciaio... i più dei licheni abitano il legno o il

di molte parti d'europa, ma più frequente in siberia. essa è in

.]: 'lichene islandico': la più importante ed utile specie de'licheni, la

vol. IX Pag.54 - Da LICHENOLOGO a LICNITE (5 risultati)

san gimignano, vi-613 (28-1): più lichi- sati siete ch'ermellini, /

ogni cittadino... di possedere più di 500 iugeri (126 ettari)

leccio. milizia, ii-27: il più bel contrasto è colle scene malinconiche di

trialis. ha tre foglie o, al più, quattro, grosse e grasse,

biancheggianti, i fusti lanuginosi, alti più d'un gombito, nella cui sommità si

vol. IX Pag.55 - Da LICNO a LIDIO (6 risultati)

a strati oracolari e concentrici; imitando più o meno bene il moto della pupilla

contenenti molti semi; fra le specie più note sono il lycopersicum esculentum (o

per la bacca a molte cellette contenente più semi villosi. comprende molte specie

quattro lobi, il superiore de'quali più largo e smarginato in cima, e da

27-11: la licopsi ha le foglie più lunghe che la lattuga e più grasse

le foglie più lunghe che la lattuga e più grasse, col gambo lungo, piloso

vol. IX Pag.56 - Da LIDISTI a LIDO (11 risultati)

lidio. il dorio, che era il più grave, sonavasi con due tibie destre

destre; il lidio, che era il più acuto, con due tibie sinistre.

per lunga tratta sgombro di scogli, rendea più agevole lo sbarco. b. corsini

, vaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido, / tanto più3-78: ma

: vanno tarmate turbe e le più bassi. epigrammi latini dei secoli xv e

ciel né 'n terra, è più d'una fenice. con le capre sulla

3. ciascuna delle lingue di terra più o meno 7. figur. condizione di

, a fior d'acqua, per lo più parallele alla dello spirito. costa e

ultimo golfo del non ti miri più basso lido, fangosa palude: / alzati

spalle profonde paludi, fatte dove più chiara la fiamma luce. lengueglia, 130

lidi. petrarca, 129-47: quanto in più selpilemène / il figlio, arpalion,

vol. IX Pag.57 - Da LIDO a LIETEZZA (10 risultati)

guerra accompagnò di troia / per non mai più redire al patrio lido.

musica al testo poetico (per lo più strofico) e da una linea melodica di

una voce (solistico), a più voci (duetto, terzetto, quartetto)

chi l'amaro caffè reo / prezza più del buon lieo / lo volete voi

mori, in: sogliono i nostri più agiati cittadini di mantova fabbricare palagi di fuori

e piacevole sito, quanto per loro più si può, con quegli agi che si

richieggono per abitarvi lietamente nella stagione che più ci molesta la lunghezza de'giorni estivi

di ricrear l'animo affaticato di pensieri più gravi e di viver lietamente. g

ammolliscon le scorze e si rinverde / più lietamente in ogni pianta il verde. giordani

verde. giordani, i-1-2: vegeteranno più lietamente gli alberi, dei quali sarà

vol. IX Pag.556 - Da MALIZIA a MALIZIA (20 risultati)

lesa. -errore, negligenza, più o meno volontaria. manfredi, 4-6-135

al conseguimento di un vantaggio per lo più illecito, di uno scopo malvagio o

imbroglio, inganno. -anche: stratagemma più o meno onesto e leale. giamboni

qual divizie / e quali onor sien più suavi e dulci / che questi,

passioni d'animo, che se tu più dì v'arai l'intelletto e l'occhio

, i greci, i romani, e più modernamente gli abissini, i messicani,

eglino a vicenda dormivano sopra l'asino più tranquillamente che in un letto, nulla curando

una giudiziosa malizia per rendersi agli uomini più grate. manzoni, pr. sp

avuto malizia, non veniva per lo più, così alla scoperta: s'introduceva

la lunga e faticosa esperienza, maestra più d'ogni altro sicura, il suo

un diario, noi'avremmo lo specchio più vasto e limpido della vita intellettuale italiana

male, e può accompagnarsi con la più irreprensibile determinazione al fare e promuovere il

di comportarsi di chi, per lo più in modo precoce e con un compiacimento

martello, i-3-225: l'una fanciulla, più savia assai che scaltra, / non

sua perdita, e che non ha più nessuno, e che perciò ha potuto ridursi

ignuda là in mezzo, due volte più grande del necessario, in bronzo.

malignità pettegola (esercitata, per lo più, con soddisfazione morbosa). c

, dello sguardo, del sorriso; tono più o meno bonariamente ironico e beffardo del

di malizia i lunghi occhi, ancor più rosseggianti sul rossor fosco che i vini

ha signoria, / sentirà il mondo più bene o malizia. fasciculo di medicina volgare

vol. IX Pag.557 - Da MALIZIA a MALIZIA (12 risultati)

, costumi medicine e rimedi ed altre più e diverse cose di malizie, infirmitade

. redi, 16iii- 73: eran più quattro mesi che [lo scorpione] stava

134: voglio fornire qui per essere più lungo e più ordinato altra volta,

voglio fornire qui per essere più lungo e più ordinato altra volta, trattandovi della bontà

di colore nero, la qual per lo più si trova nel nido de gli augelli

la signora bel colle - non son più gelosa, ora. deledda, i-616:

tale eccesso di malvagità da non potersi più sperare ch'egli si emendi.

, vi riprendono di novità; ma eglino più tosto sono da essere ripresi come invecchiati

mala volontade. -non senza malizia: più o meno maliziosamente. pascoli, i-498

. iacopone, 22-36: teneame lo più afflitto, nel monno derelitto / e

, nel monno derelitto / e cento più hai tu peio, c'hai mal senza

non sia cessato in noi per malizia più che per mondizia. aretino, 20-11:

vol. IX Pag.558 - Da MALIZIARE a MALIZIOSAMENTE (11 risultati)

amichevole, uno di que'commensali, il più onesto mangiatore del mondo. questo per

della malizia dappertutto e prudenza il prendere più a sospettare il male che il bene.

voglio che tu ti vanti di fare più stratagemma contra le donne. 16

io posso, / poi non mi curo più giallo che rosso. firenzuola, 116

occhi, vivevano ancora, e non più timidi ormai, ma lustri dalla gioia

: diminutivo di 'malizia 'per lo più dell'abito o della disposizione non degli

] di una vedova che non sa più che tanto. -si possono aver per

fine... pesa diece volte più che 'l falsificato o maliziato. v.

falsificato, che malvolentieri si può più affermare di cosa alcuna; e però non

/ ch'ai fistio non ci voglian più venire. verga, 3-32: adesso i

maliziosamente ella usa mettersi dal lato del più forte. pascoli, ii-132: le due

vol. IX Pag.559 - Da MALIZIOSITÀ a MALIZIOSO (13 risultati)

4. con abilità, destrezza e accortezza più o meno onesta; astutamente, scaltramente

. crescenzi volgar., 4-35: più maliziosamente alcuni danno noci e formaggio a

ora li credo, come sono, la più rozza la più pigra la più cocciuta

, come sono, la più rozza la più pigra la più cocciuta e maliziosa genia

la più rozza la più pigra la più cocciuta e maliziosa genia che il diavolo

; e perché gli uomini deventano maliziosi più ogni qual dì, so che da'villani

dilettava e quel che era o forse più si stimava, con la coda de l'

, 3-1-414: voglio in questo particolare esser più malizioso di voi col cavarvi a forza

sieno dagli accorti e maliziosi politici riputate più stratagemmi militari di gran capitani che veri

diventa artificioso e malizioso, non sa più palpitare per una cosa che conosce vana,

sulla piazza / tenendo sotto braccio la più bella ragazza? / -io non

siena, 139: el serpente è il più astuto e malizioso animale che sia sopra

407: il corvo, che più sagace e malizioso è dell'istessa volpe

vol. IX Pag.560 - Da MALIZIUTO a MALLEABILE (18 risultati)

voluntaria di quel suo non sapere, più pecca chi non sa e non fa,

); che allude, in modo più o meno indiretto, alla sfera del

dava di queste occhiate, ma erano già più calde, maliziose. cassola, 2-373

che in san filippo è anche qualcosa di più malizioso e direi mattaccinesco -bisogna ricorrere a

di continuo molti esaggerare che oggidì sa più, è più astuto e più malizioso

esaggerare che oggidì sa più, è più astuto e più malizioso un putto d'

oggidì sa più, è più astuto e più malizioso un putto d'otto o dieci

sveglio, mostrava però d'esser anche più malizioso; e probabilmente avrebbe avuto un

e indemoniate. addocchiava il perfido le più avvenenti e le scegliea malizioso per pascolo

. tozzi, vi-809: decisero che il più svelto e il più malizioso, il

decisero che il più svelto e il più malizioso, il rossino, andasse con lei

i-46: se fusse in mia possanza, più tosto darei la vita a un semplice

10. locuz. -essere malizioso più che il diavolo: essere perfido e

-fa il sciocco; ma è malizioso più che 'l diavolo. tu non lo

credo però che in qualche recesso sconosciuto ai più cominciassero già ad allignare le piante velenose

laforghiane, mallar- meiane, e chi più ne ha più ne metta. pasolini,

meiane, e chi più ne ha più ne metta. pasolini, 9-328:

dubbio che esistano i dati per una delle più felici soluzioni personali della poesia d'oggi

vol. IX Pag.561 - Da MALLEABILITÀ a MALLEVADORE (19 risultati)

stile). pascoli, i-831: più difficile era con la poco malleabile lingua

della natura nessuno istrumento d'arte è più vivo, agile, acuto, vario,

plastico, obediente, sensibile, fedele. più compatto del marmo, più malleabile della

fedele. più compatto del marmo, più malleabile della cera, più sottile d'un

del marmo, più malleabile della cera, più sottile d'un fluido,..

seggiola delle finanze ci voleva un uomo più malleabile, o a dir meglio più

più malleabile, o a dir meglio più docile. machault, dapprima, si

: quel borghini... per essere più giovane d'età -uno scarto di qualche

scarto di qualche anno -si sarebbe mostrato più malleabile. pasolini, 3-159: da come

da 4 duttilità \ sebbene per lo più si confondano nel linguaggio della fisica e

e delle arti queste due voci, pure più propriamente s'intende per la prima quella

vecchia gloria nazionale, e nulla più. quella massa di bronzo,..

l'ancudine del malleatóre, che quanto più vi percuoti su del martello, tanto più

più vi percuoti su del martello, tanto più si stringe e uniscesi il ferro insieme

stringe e uniscesi il ferro insieme e diventa più sodo. = voce dotta, lat

all'interno ed all'esterno malleolo della più bassa parte della fibula per ispazio di tre

. pascoli, i-448: non mai più grande, più forte, più puro

, i-448: non mai più grande, più forte, più puro, aveva guidato

non mai più grande, più forte, più puro, aveva guidato i mille da

vol. IX Pag.562 - Da MALLEVADORE a MALLEVADORE (9 risultati)

e si rende garante, per lo più con una certa solennità, circa la

! -chi ha una responsabilità, più o meno rilevante, in un fatto

de'torti, / oltre che per più capi è manifesto, /...

della vita, d'una vita più degna d'esser vissuta. 5

gli affanni, / siati mallevadrice aura più fida. lubrano, 2-311: lascio in

che servisse di mallevadore, lavorato con più esattezza ed armato di grosso muraglione nella

se falla di nulla, di mai più ragionacene, né stare ad udire lui.

sicurtà. manzoni, v-3-232: col più vivo dispiacere, mi trovo costretto a

posso far certa fede a voi e che più entrarne mallevadore. g. m.

vol. IX Pag.563 - Da MALLEVADORIA a MALLEVERIA (13 risultati)

è stampata una sola dozena e non più; e presentarli senza altra mallevadoria che

dire a lei che 10 ed altri più competenti giudici, che io non sia,

e non v'anderesti per mallevare il più caro amico, che t'abbi; anzi

di tal parere, e quelli di più senno stupidivano che si esponesse a mallevare

marnioni, 3-36: si tutelino con più efficacia i patti e le relazioni giornaliere

assicurare con fondata convinzione (per lo più in relazione con una propr. oggettiva

delle stinche di firenze sono alcune stanze più comode, maggiori e, per esser

per esser contigue ad un piccolo giardinetto, più ariose dell'altre. in queste son

debitori che son uomini di condizione e più civili. ma però è necessario che

(e questo negozio comporta per lo più, per chi presta la garanzia,

di un altro soggetto (e per lo più nei confronti della pubblica autorità) in

(e tale garanzia comporta per lo più, per chi la presta, l'

assume con il concorso di uno o più fideiussori idonei e solidali di pagare la somma

vol. IX Pag.564 - Da MALLIA a MALLOPPO (11 risultati)

che se falla di nulla, di mai più ragionacene, né stare ad udire lui

private che disprezzano il consiglio della donna più cauta, la qual dissuade o l'

e attuffarle nel mele, e bastanvi verdi più d'uno anno. crescenzi volgar.

venere; / amara d'una noce più del mallo, / aspra più delle nespole

una noce più del mallo, / aspra più delle nespole non tenere. 0.

hanno lo loro mallo confetto e alquanto più duro. landino [plinio], 316

il mallo come le noci, ma più tenero, e così il guscio. pirandello

sant'alvara, che dànno un frutto più piccolo, di forma allungata, dal mallo

o nascoste, torace breve con segmenti più o meno fusi, zampe corte e

e l'epidermide degli uccelli e, più raramente, dei mammiferi; pidocchi pollini

sm. involto, fagotto (per lo più ingombrante). -in partic.:

vol. IX Pag.565 - Da MALLORA a MALMENARE (11 risultati)

ebra di duolo, / fatte risoluzion più sagge e nuove, / e pensa entrar

e maledetti, che nessuno si azzardava più a nominarli. 5. sm

. mascardi, 3-43: quello sarà più savio che con la celerità di una

il numero, mischiandosi nondimeno tra le più folte schiere de'cavalli francesi e venendo

pavese, 9-109: gli dissi che più tardi sarei andato coi miei amici e che

beata ungheria se non si lascia / più malmenare! ottimo, ii-84: * vien

veri uomini pensanti si avveggono pure quanto sia più onorevole, più importante e più gloriosa

avveggono pure quanto sia più onorevole, più importante e più gloriosa dignità il presiedere

sia più onorevole, più importante e più gloriosa dignità il presiedere con le leggi

con tal rigore che, malmenando sempre più le sue membra inaridite dall'astinente digiuno

vita. cesari, 1-2-44: sarà più santo e perfetto cristiano colui che i

vol. IX Pag.566 - Da MALMENATO a MALMIGNATTO (13 risultati)

felice, dal quale si lasciò in più occasioni malmenare e mortificare in malo modo

d'eminenti personaggi, ma le cose più sante della nostra religione. monti,

ha tutta l'aria di mostruoso, più ancora che falcatore per falciatore.

malmenan- domel per bocca / e di più, che io fo professione / non

segue, / assai ne abatte e più ne fa fugire. gir. priuli,

malmenato che non era possibile potesse fare più lunga resistenza. piovene, 9-100: il

figliuoli di costantino, e molto più dopo teodosio, avvennero in italia,

cavatola dalle tenebre, con cose mai più vedute e altre frappe. -sottoposto a

... che rappresentato avrebbe un villano più rozzo, più mal messo, più

rappresentato avrebbe un villano più rozzo, più mal messo, più scontraffatto e più goffo

più rozzo, più mal messo, più scontraffatto e più goffo d'un voto.

più mal messo, più scontraffatto e più goffo d'un voto. de amicis

guerrazzi, ii-244: noi non abbiamo più debiti, i pa gherò

vol. IX Pag.567 - Da MALMISURATO a MALNOTO (11 risultati)

]: 'malmisuratoaggettivo figurato. dice più che * non bene misurato \ malmisurato consiglio

valesse, / a tutta gente piace più che l'ode. trissino, 2-1-287:

scrisse / fu chi in inferno sono i più viziati, / e secondo le colpe

malnate ombre d'averno, / misere più di quel che il rozzo esprima / mio

dau'anime de'malnati che tornano per più pena a riveder l'empio nido.

. serafino aquilano, 168: ognor più spietata far si vede, / crescendo

maligno o sconsiderato ed è per lo più foriero di tristi effetti, di nefaste

criticar e di biasimare quanto ha di più maraviglioso l'italia. poerio, 3-1

, i quali per niun'altra cosa più che per queste malnate usanze perirono

, ii-263: crescevano, come avrete udito più volte, nell'ampio campo del padrone

dante, conv., iii-vm-19: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e

vol. IX Pag.568 - Da MALNUTRITO a MALO (7 risultati)

e guardava il prato malnutrito, fatto più melanconico dalla nebbia che ormai si

che gli tiene diritti, ancora si tomerebbono più iniqui e malvagi di prima. cavalca

fe- mena, e che lui, più forzato che voluntario, l'avea infinite

là dal mal fiume dimora, / più muover non mi può, per quella

, ii-i5-37: su per lo fil più sottil che bambace / io passai flegetonte

mal'onda, / ch'ardea di sotto più che una fornace. sermini, xv-741

dante, conv., iii-vm-19: è più laudabile uno mal cavallo reggere, che

vol. IX Pag.569 - Da MALO a MALO (11 risultati)

135: per certo durò nel consiglio, più che l'effetto della diceria, la

ritornai a casa mezzo sbigottito ed in più parti livido ed ammaccato. carducci,

-sono mille anni ch'io non ci sto più, né mi vogliono sentir ricordare,

correa pericolo che per l'avvenire non più le fosse creduto il vero. bottari,

della pisana a quelli della contessa ancor più gialla e uncinata che per l'addietro

non conviene, l'ha certamente ripreso più volte in segreto per adempir l'officio

baldini, 9-169: si lasciò in più occasioni malmenare e mortificare in malo modo

che le prime infermità, poi è molto più malagevole a rilevarsi. guicciardini, v-139

amicizia gli esce. sansovino, 2-64: più volte aviene che le cose facciano malissima

s. maffei, 6-233: la più ampia fonte di questi sbagli fu l'

in ora mala e che, se più gliene chiedea, li darebbe delle ferite.

vol. IX Pag.570 - Da MALOABLATO a MALONESTO (11 risultati)

, 5-987: ora non v'è. più riparo, / e morrai di mala

o dal polmone o dallo stomaco, è più allora da incolpare il malo aere che

. sansovino, 2-6: le cose vanno più alla lunga di quel che ricerca la

idem, purg., 30-119: tanto più maligno e più silvestro / si fa

., 30-119: tanto più maligno e più silvestro / si fa 'l terren col

non còlto, / quant'elli ha più di buon vigor terrestro. idem, par

, e struggerci ch'egli abbia papaveri più grandi e girasoli più vistosi, e

ch'egli abbia papaveri più grandi e girasoli più vistosi, e buttare a lui il

che a napoli e nel meridione è più spettacoloso che in altre parti d'italia

la maggiore ignoranza; ma anzitutto con una più vogliosa e fin morbosa attenzione e attrazione

di rinchiuso non mi piacque e mai più vi posi piede. savinio, 2-46:

vol. IX Pag.571 - Da MALONICO a MALORA (9 risultati)

gli atti; 'malonesto più gli atti che le persone.

se ne andomo in tanta malora che più alcun di loro non è sta veduto.

affannarmi a cacciarle, ho cercato stanza più libera; se no mi chiudeva all'

malora. -seccare; non produrre più. deledda, iv-602: bastava uno

1-19: minacciandomi, disse che se più avea ardire di ragionarle alcuna cosa di questo

lassare ogni mia cosa in malora, più tosto che essere imputato di negligenza ne

ci vuole andare, e di non pensarci più. -mandare, lasciare andare in

droghiere ha la passione / dei romanzi più foschi d'invemizio. /...

-grande, notevole (per lo più con valore iperbolico).

vol. IX Pag.572 - Da MALORATO a MALOTICO (14 risultati)

come imprecazione e maledizione (per lo più in frasi esclamative). leandreide,

qua e vattene in tal malora che mai più non ti vegga. g. c

andate alla vostra malora e non tornate più indietro. tronconi, 2-26: va'alla

, sm. alterazione, per 10 più improvvisa, delle condizioni fisiologiche dell'organismo

per questo vizio; la quale è il più crudele, il più schifo, il

quale è il più crudele, il più schifo, il più vergognoso di tutti i

crudele, il più schifo, il più vergognoso di tutti i malori. c.

, non senza qualche severo gastigo de'più audaci, che in pochi mesi non solo

per li quali è fama che mancasse più della metà di quegli abitanti. muratori

quelli che ha a reggere, né più né meno come il medico conviene che

esponesti in fine [o intolleranza] i più gravi filosofi ad una infinità di mallori

, / donde il superbo collo / più non potea levar. 3. condizione

rosmini, 3-261: niun malore è più grave per una nazione della discordia:

stava, davanti al malore, nella più parte di quei luoghi per sicurissime conghietture

vol. IX Pag.573 - Da MALOTTA a MALPIGHIANO (12 risultati)

uomini superbi e malotichi di natura odiano più che gli altri. vasari, i-616:

ti mettono per le mani de le più male paghe che siano, o persone fallite

tanara, 398: il maggiore e più bello è il maschio dell'anitra,

la verità,... tenevo, più che per roma, per firenze,

calunnia; diffamatore. - per lo più sostant. anonimo, xxxv-i-169: iddio

denigratore, maldicente, pettegolo. -per lo più sostant. anonimo, i-474

capelli fulvi, rossicci (per lo più nell'espressione rosso malpelo, perché nella

ideologia ufficiale, dominante, per lo più conservatrice e conformista. -anche sostant.

non penso d'essere stato un dei più bassi esemplari della nostra malpensata specie.

del vero; ma sì cercare persuasione più salda. = comp. da

in ognuna delle sue logge per lo più contiene un solo seme. =

: in morfologia vegetale, lo strato più esterno del tegumento dei semi delle leguminose

vol. IX Pag.574 - Da MALPIGLIO a MALSANIA (5 risultati)

. salvini, 6-121: non molto più d'arte ebbero i fescennini, essi ancora

volgar., xiv-14 (184): più leggermente guasterebbe uno bossolo, che vi

esattamente ciò che dovevano essere, né più né meno. = comp.

bella: e in questo mio amore amo più di parer senza ragione che senz'occhi

che senz'occhi e senza core, e più tosto detto malsaggio che insensibile. marino

vol. IX Pag.575 - Da MALSANILE a MALSANO (8 risultati)

la maremma... decadé ancor più. nei tempi di traiano ne era

dei piccoli capitali ha finora compiuto le più grandi imprese dell'industria; queste strane

quando dette in malsania e non potè più col primiero vigore applicare. = deriv

che è affetto da una malattia più o meno grave; che ha una

diano... è il quartiere più malsano della città; nel cuore delle

torbo, indigesto / e per di più malsano. gazola, i-673: farebbe d'

. de marchi, ii-726: la più giovane di quelle donne provava una specie

io mi sentivo in bastevole concordia col mio più fiero nemico e padrone. b.

vol. IX Pag.576 - Da MALSAZIATO a MALSODDISFATTO (10 risultati)

, entusiasmo rettorico, filantropia malaticcia, più spirito che giustezza, una ostentazione e

, 1-iii-391: l'altro, sarebbe stato più contento anche lui, se nella soddisfazione

del bragana,... una più triste e fastidiosa disposizione. =

un regno tu fosti, laiput raj, più malsazio e malvolente che non fossero di

pacifichiate a me l'onnipotente dio, tanto più quanto voi m'affliggete, malservente a

, per vie cioè sempre ed or più che mai malsicure, possano difendersi.

27-517: il potere magico era la nostra più sicura prote zione in quel

. c. dati, 9-12: i più solinghi / antri ricerca in cui s'

gadda, 11-146: il loro incedere è più peso del solito, timido e malsicuro

quelle parole e lusinghe del re nascessero più tosto dal gran bisogno che avea di

vol. IX Pag.577 - Da MALSOFFERENTE a MALTALENTO (9 risultati)

condizione, divenuto in una patria libera più barbaro degli stranieri, arma il suo

e ritroso e del comando malsofferente, più di genio si renda e di buon grado

: morta di mal sottile! / più bianca della cera / era nel volto ed

con un tal dire non vuole altro più se non che ci contentiamo della fede in

degli sfregamenti e delle malte sarà tanto più allontanato il pericolo della caduta. ojetti

stieno tutti i mesi / per poter più legger'ire al perdono; / entro

; ed è una diavol di malta più attaccaticcia e tenace che non è il

. ant. prigione sotterranea, per lo più buia e fangosa; cella, carcere

minestrone, mentre in altre vengono confezionati più grossi e consumati come pasta asciutta.

vol. IX Pag.578 - Da MALTALENTOSO a MALTOLLETTO (12 risultati)

bella colma... di gente più pronta a dir dai, che a farselo

sangue di molti animali; è per lo più associata con l'amilasi e agisce sul

di un bitume contenente i suoi componenti più leggeri e meno complessi; è solubile

, non pochi de'quali sono forse de'più maltenuti e trascurati. tommaseo [

secolo passato: una cosa un po'più forse del lacchè, ma assai meno della

di scindere l'amido in composti più semplici, saccarificandolo; è una polvere

, i-49: il puro firmamento / in più luoghi maltisce / e delle stelle

romagnosi, 10-127: il maltismo forma la più empia, la più esecranda,

forma la più empia, la più esecranda, la più spaventosa delle eresie che

, la più esecranda, la più spaventosa delle eresie che sino al dì

: qual'è di fatto l'oggetto che più degli altri sta a cuore al redentore

la birra... è infinitamente più appropriato per le costituzioni britanniche...

vol. IX Pag.579 - Da MALTOLO a MALTRATTARE (9 risultati)

». manzini, 8-16: nulla più d'un episodio fra i molti, quello

appropriazione indebita, peculato (per lo più nelle espressioni di carattere giuridico condannare di

questi tre volgari linguaggi, che le più belle parti d'europa già da'romani possedute

per essere stato usato nella sintesi della più complessa molecola organica finora attuata.

è marito, che la sfrutta, è più vecchio di lei di quindici anni e

f. pallavicino, lx-1-185: non più, non più disse euridea, la quale

, lx-1-185: non più, non più disse euridea, la quale sentivasi martellato

i singhiozzi; e, quel che è più, non la maltrattava il dolore sol

lo star qui in questa guisa non è più possibile, il partire non ci è

vol. IX Pag.580 - Da MALTRATTARE a MALTROVATO (15 risultati)

fu il tempo in cui la giustizia fu più maltrattata, le idee morali pervertite ed

dopo un solenne banchetto; e tanto più stimano di fare un'azione gloriosa quanto

stimano di fare un'azione gloriosa quanto più si maltrattano. pavese, 8-204: gli

a la stagion c'amare / mostra più sua possanza, / dui benvoglienti per un

onori e de gli uffici, et esserne più degni. brusoni, 402:

salvati / tre re con trenta persone più care, / quasi tutti feriti e maltrattati

il silenzio e le lagrime sono il più vivo sermone della virtù maltrattata.

insieme [luigi pulci] il poeta più indipendente del rinascimento, il più popolare

poeta più indipendente del rinascimento, il più popolare forse della nostra letteratura o quello

forse della nostra letteratura o quello almeno che più si lascia andare alla natura sua;

natura sua; e per ciò forse il più maltrattato dai cultori della poesia fatturata.

muratori, 7-iii-14: si può sentire anche più evidentemente maltrattata la lingua latina in una

voce in capitolo, mi pare, più degl'ignoranti e degl'impotenti maltrattatori dell'

fora usiti de altre città e banditi de più logi, e la schiuma di tutti

vato, sì come lo più falso e disleale cavaliere che si possa

vol. IX Pag.581 - Da MALTRUCCATO a MALUMORE (7 risultati)

e malthusianaménte e perciò non dette i più rapidi risultati che avrebbe potuto dare.

con progressionegeometrica in modo e con ritmo assai più rapido dei mezzi di sussistenza, i

scegliere, ed ha fatto la scelta più paurosa di tutte: una combinazione tra

popolo... moltiplica se stesso più rapidamente che le sue ricchezze,..

alfieri, 7-131: m'arresto un poco più sulla coda della sua lettera, dov'

avere rocchio in che parte ella pende più. ibidem, 19: del secondo

i giornalisti parlano da due mesi e più di quello che ignorano è mirabile,

vol. IX Pag.582 - Da MALUOMO a MALVA (10 risultati)

umore comincia a farsi sentire nelle località più vivaci del cantone bernese. padula, 180

approfittando del malumore che il potere sempre più esteso di mohamed ali provoca nei mammalucchi

luigi filippo, per aver qualche soldo di più, mette di mal umore i due

seneca volgar. [tommaseo]: più malauroso è colui che questo gli fa

che prendessero un non so che di più lugubre e sinistro. [ediz.

135): un non so che di più lugubre e di malauroso]. c

erano sottoposti ai genovesi, incominciò la più parte... a friggere per la

che... malusava il fratello più giovane di lei. = comp.

e salvatica. la dimestica ha più sottile e fredda umidità. la salvatica

cui fusto si ricavano fibre resistenti, più grosse, ma meno robuste di quelle

vol. IX Pag.583 - Da MALVA a MALVAGIO (11 risultati)

credano i moderni macchiavelli d'italia esser più furbi dell'uomo di sédan. essi

, fue tanto doloroso che neuno altro più di lui. boccaccio, dee.,

appostamente la governavano malvagiamente per farla durar più tempo. nardi, ii-241: il

,... portandosi vilissimamente o più tosto malvagiamente, aveva condotto le cose nostre

fa l'uomo migliorare, / che 'l più malvagio isforza di valere. idem,

, par., 17-62: quel che più ti graverà le spalle, / sarà

trova virtù; anzi vi si vive più tosto a volontà de'malvagi uomini,

aspra e malvasia, / non rivedrà mai più l'imperio d'asia. folengo,

egli aveva una moglie ch'era delle più pessime e più malvagie femine che nascessero

una moglie ch'era delle più pessime e più malvagie femine che nascessero mai sotto alla

nell'animo di questo malvagio capitano il più strano capriccio del mondo, e fu di

vol. IX Pag.584 - Da MALVAGIO a MALVAGIO (18 risultati)

2-113: i malvagi posson sostenere, più disinvoltamente quanto più malvagi, le proprie

malvagi posson sostenere, più disinvoltamente quanto più malvagi, le proprie nequizie. direi che

15-99: domandasi ancora se verso un carattere più malvagio che buono sia lecito far inclinare

: ornai... non vo'che più favelle, / malvagio traditor; ch'

/ di questa corte tu e'lo più vilano. bornio da sala, xxxviii-345:

trastullo / d'un'uomo inarrivabile / ogni più vii fanciullo. d'annunzio, iii-1-735

che gli tiene diritti, ancora si tomerebbono più iniqui e malvagi di prima. bibbia

ammonizione metta radice nel cuore dell'oratore più amabilemente. l. dati, xxxvi-18:

, / e dopo 'l pasto ha più fame che pria. idem, inf.

a guardia dell'ottavo cerchio sembra non più sozza imagine di froda che d'invidia

scruopi tua malvagia openione, / qual più ti serve a fé quel men ài caro

sé ribelli; / achitofèl non fé più d'absalone / e di david coi malvagi

. ghislanzoni, 1-121: essi il più delle volte iniquamente abusano dello ingegno,

perch'eglino avevano schifato i migliori e i più degni ed eletto i meno sufficienti.

: le novelle v'apporto 10 le più malvagie e le più ree del mondo.

apporto 10 le più malvagie e le più ree del mondo. boccaccio, dee

si possono rammaricar costoro delle mogli, più che di se medesimi, poiché,

? cammelli, 201: poteva esser più ria, malvagia e fella / la sorte

vol. IX Pag.585 - Da MALVAGIO a MALVAGITÀ (8 risultati)

una cinquantina di torpedini, rigonfie de'più malvagi esplosivi. 8. con

mare morto,... paiono i più belli frutti del mondo e i più

più belli frutti del mondo e i più belli colori hanno; ma quando li vieni

: presentare qualche lato positivo; risultare più o meno valido, conveniente, utile

leratezza (non disgiunte per lo più da sottile e perfida soddisfazione)

, veggiendo la malvagità de'baroni, prese più savio consiglio, e ruggieri ricevecte in

esponenti, non il maggiore e il più esatto della malvagità umana. d'annunzio

i loro fratelli e non è luogo più atto, se così mi accetterai a far

vol. IX Pag.586 - Da MALVAGITO a MALVASIA (15 risultati)

vennero a'portico, e quello tardarono più a desiderarlo che a prenderlo; e la

nelle case private e negli stessi monisteri più religiosi e caritativi sia capitata la malvagità

f. visdomini, 146: perché tocchi più ad esau che a giacob il dimostrar

perdizione la malvagità del peccato e perché più giacob resti col solo battesimo salvo,

per perversa cognizione era disciolta, o più tosto spezzata. piovene, 7-295:

dicotiledoni dialipetale che hanno fiori per lo più ermafroditi, regolari e pentameri; stami

né alli moscati di candia né alle più vigorose malvaggie, eccitando la sete con salami

a starti giorno e notte, / e più allor che il lion nel ciel ruggia

dà origine al vino omonimo; la più diffusa è quella con frutto bianco di

, un poco bislunghe e di guscio più tosto duro. paoletti, 1-2-49: la

per dolce vino. -essere più dolce che la malvasia: essere amabile

. lorenzo de'medici, ii-276: più chiara se'che acqua di fontana /

che acqua di fontana / e se'più dolce che la malvagia; / quando

ti sguardo da sera o mattina, / più bianca se'che il fior della farina

: competere a chi ne beve di più. aretino, 20-159: se le

vol. IX Pag.587 - Da MALVASIA a MALVERSAZIONE (11 risultati)

] dini. pallavicino, 6-1-101: quanto più andarono sini così bel progresso

, di dar il benservito fa più sane, / ché l'acqua putrefar sempre

malvasia1. cattolica e come francese, tanto più crebbero le angustie al più civile

tanto più crebbero le angustie al più civile 'malversare '. einaudi, 1-350

. si fecero un'arme per assalire più apertamente i ministri gramegna, l'

malversazione; chi abitualmente o frequentech'ormai più non si trova nel commercio. o un

bartoli, 2-2-532: il meglio e 'l più de'letterati, appropriazione o distrazione

gurato, maledetto, detestato (per lo più in frasi ragione del suo ufficio o servizio

alla e bismalva; e questa cresce più alta ed è meno fredda vanni il vidde

infra le altre, essendo giunto alquanto più tardi che al mio solito, il

disciplina apre la porta alla malvergrossa, più pallida e scolorita. redi, 16-ii-206:

vol. IX Pag.588 - Da MALVERSO a MALVIVERE (8 risultati)

l'usignolo] nel suggello di ancora più intimo dolore quando si accorse dell'attenzione che

mano che si avvicinava, ci sembrava il più malvestito di tutti. carducci, ii-2-301

casa dei padroni; ma non vi ha più posto per lui, che ebbe il

si distingue per i fiori dalla corolla più piccola, quasi uguale al calice.

, 3-112: mossero sbandati per le più popolose strade e,...,

gli doveron levar dalle mani il malvissuto più morto che vivo! c-icognani, 13-600:

tristezze contrapposte alla bontà vostra la renderanno più chiara e più segnalata. pagliari dal bosco

bontà vostra la renderanno più chiara e più segnalata. pagliari dal bosco, 227:

vol. IX Pag.589 - Da MALVIVO a MALVOLERE (11 risultati)

8-155: convenne finalmente che due e più attempati e più esperti religiosi, confidati

convenne finalmente che due e più attempati e più esperti religiosi, confidati nella propria bontà

; canta meno delle altre specie ed è più ricercato a mangiarsi. = voce

o di malevoglienti / o di sé più potenti / non può far molto altrui né

da ogni parte invadeva la italia e più la infelice toscana. papini, x-1-173

x-1-173: tu fosti, laiput raj, più malsazio e malvolente che non fossero di

. non paghi di aver tentato coi più infelici sofismi della critica di demolire il talento

della gattina, 168: fa forza ai più malvolenti ad ascoltarlo. -con

-con litote. non malvolentieri: più o meno volentieri, con una certa

aggueffa, / ei ne verranno dietro più crudeli / che 'l cane a quella

117-50): prego che quel disdegno più non aggia, /... /

vol. IX Pag.590 - Da MALVOLTO a MAMMA (11 risultati)

sua maestà, si riscontra per più vie. = comp. da

talvolta di esporre, anche nei luoghi più devoti, alla vista degli uomini i

di poco sapore; nulladimeno la gente più meschina, caricandole di sale o

a agliutà alle mambrucche, guadagni di più. d'annunzio, vi-329: carro,

, come cipresso; fa la foglia più longa che larga e il legname bofo;

: a queste notti mi sono appariti più miei parenti, e parmi che egli sieno

ma', mona lena, / le sta più dietro a soffiar negli occhi. baldovini

la quale non so se mi creda più al mondo. datemi nuove della salute sua

donna di sessant'anni, già grassa più del bisogno, la quale spera ingrassare

!? pascoli, 23: sono più di trent'anni e, di queste ore

mio nuovo piccolo vagito / t'addolorava più del tuo dolore. saba, 23

vol. IX Pag.591 - Da MAMMÀ a MAMMALE (9 risultati)

alla nostra dolcissima mamma mille volte e più. bandello, ii-894: delle tre

, lxi-42: quinci si tragge assai più spessa schiatta, / quinci copia maggior

di fresco latte: / quanto via più spumerà 'l vaso, munte / le

munte / le poppe, tanto ancor più lieti fiumi / versaran fuor da le

della divina fiamma / onde sono allumati più di mille; / dell'eneida dico,

passato 11 poggiolo, non si ricorda più del su'figliolo. (della lontananza

tutti esciti de'pupilli; avevamo tutti fatto più d'una sboccatura; avevamo giocato co'

eterna svolgersi spontaneamente prima l'organizzazione più semplice de'vegetali, poi quelle successive e

semplice de'vegetali, poi quelle successive e più

vol. IX Pag.592 - Da MAMMALOFAUNA a MAMMARE (9 risultati)

); questi, in numero non più di sedici o diciottomila, tenevano soggiogati con

mano di diciotto bei... più o meno potenti, secondo le province

era irriconoscibile: non barbugliava né arrossiva più; aveva perduto ogni timidezza, come

avesse frequentato i mamelucchi delltmperatore e i più callosi veterani della guardia nelle taverne di

a occuparsi meno dei casi di sigismondo e più dei suoi ». « perché?

balordo. fagiuoli, viii-166: vedete più d'un gonzo mammalucco, / che

nostro -mammamia -non se ne può più -speriamo che piova. stuparich,

procida la sua professione di mammana da più di trent'anni. 2.

a far lei qua in paese, non più la comaretta, la mamma- nuccia,

vol. IX Pag.593 - Da MAMMARINA a MAMMELLA (14 risultati)

dee donare, e quello che meglio e più valle, sì è quello della madre

fantin che corre a la mamilla / più tosto si levò, che nulla 'l tenne

s'adaga, / ch'è pertugiato volte più di mille, / che l'un

e le mammelle / e tutto ciò che più la vista alletti / mostrò, dal

che quasi v'inciampava, sdraiate in terra più che sedute, due donne, una

due donne, una attempata, un'altra più giovane, con un bambino, che

questi organi possono essere due o anche più, a seconda delle differenti specie).

la femmina del bue marino] mai più de doi ad un ventre; notrica el

nostro poeta: 'cui le muse lattar più ch'altro mai'. ma non dal

gira / clizia amorosa. -altura più o meno semisferica, collina. pascoli

a due mammelle. -formazione nuvolosa più o meno tonda. govoni, 279

se poi, come in due o anche più mammelle sarà lo sciame diviso, non

mammelle opime della terra / sugga una prole più gagliarda il latte / e insiem col

mammelle: tumore che ha per lo più origine da squilibri ormonici. -dolori alle

vol. IX Pag.594 - Da MAMMELLARE a MAMMILLONA (10 risultati)

e interessare una o, per lo più, entrambe le mammelle. - ragadi

, par., 33-108: ornai sarà più corta mia favella, / pur a

. -fin dalle mammelle: fin dalla più tenera età. ariosto, 7-58:

è sonora: e, quel che è più, inintelligibile, e però fa più

più, inintelligibile, e però fa più impressione a chi la sente! il

c. e. gadda, 17-66: più d'una partorì nella terra, come

piccoli; la riproduzione è per lo più vivipara, con embrioni racchiusi nell'amnio

di esseri dotati di sentimento e di organizzazione più o meno complicata. collodi, 669

mastodonte e l'elefante africano dalle zanne più lunghe di tre metri. monelli, 1-159

moglie e le sue figlie diventano sempre più « mammiferi di lusso ».

vol. IX Pag.595 - Da MAMMILLOPLASTICA a MAMMOLO (15 risultati)

'mammelle 'e la ingentilisce di più. 2. dimin. mammillulétta

suo bambino minuscolo all'altezza dei pesci più orribili. -come appellativo affettuoso.

. alvaro, 7-186: la letteratura più facile, il teatro, il cinema

tutta s'adoma e fassi ogni or più bella, i... i solo

vergine (e oggi indica per lo più una giovane donna timida e modesta,

. canti carnascialeschi, 1-532: san più le mammol che le maritate / delle tristizie

la tua dolce bocca / freme un più vivo fior. bacchetti, 13-334:

alzana, si reversò tanto bestialmente che più dir non si poi; e di questo

, onesta e vergognosa; / ma vie più lieta, più ridente e bella,

; / ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire il

donne e mammolette. monti, x-2-287: più cara alle grazie ed alla casta /

alla casta / man di feronia, con più pio riguardo / educata tu cresci,

infante, / né si torria davante / più da sto mammolino. parabosco, 3-9

. così il fanfani, ma è più comune * mimmino '. ma né

mammoli vennono crescendo, ed erano la più bella coppia di figliuoli che fussino in

vol. IX Pag.596 - Da MAMMOLO a MAMO (8 risultati)

credè ch'io sia mamolo? son più costante che mai, e dili se milanesi

male allevato, avea preso baldanza e quasi più vizi in consuetudine recati s'avea.

. varietà di uva che produce chicchi più grossi del mammolo comune. trinci,

volgar., 1-1-43: se vollono più tosto essere tormentati che manifestare la ricchezza

e mammoncèllo impudente, che, quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia

, quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa! = deriv

le forze uguali alle voglie, ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli

), sm. per lo più invar. paleont. genere di mammiferi

vol. IX Pag.597 - Da MAMODEA a MANATA (4 risultati)

fra le mani e vedremo chi tira più vicino al lecco. tarchetti, 6-ii-157:

quantità alquanto esigua e, per lo più, sparpagliata, disordinatamente (anche con

risentimento, rancore, sia, e più frequentemente, da esuberanza chiassosa, da

zalda. soldati, i-24: poco più in là c'era anche suo fratello,

vol. IX Pag.598 - Da MANATELLI a MANCAMENTO (10 risultati)

a due manate di chiave nella camera più lontana. 7. locuz.

non per avventura è alquanto migliore e più grassa. boterò, 6-320: si

per manca di vero, questa sarà più nello scemamento che nell'accrescimento delle lodi.

mia lingua materna ch'io m'ho più tosto da doler del bene intendere le

d'alcuni, non per mancamento, ma più tosto per abbondanza di medicina, italiana

mancarono di far caricare subito le truppe più avanzate, servendosi del bosco alle spalle

dio che quivi ogni mancamento meglio e più agevole era a poterlo avere.

genere, piacevoli o, per lo più, spiacevoli; lontananza, mancata disponibilità

. -anche: inesistenza di uno o più soggetti determinati; mancanza di discendenza (

12-i-225: quanti manco pericoli e quanta più sanità ci risulterebbe dal mancamento de'galeni

vol. IX Pag.599 - Da MANCAMENTO a MANCAMENTO (13 risultati)

era pure venuto alla fine in mano con più certezza per mancamento della stirpe di francesco

già, col mancamento di tanti de'più valorosi soldati, gli animi degli assalitori

circostanza, di una condizione (per lo più, con effetti dannosi e spiacevoli)

galileo, 1-1-75: non vi ho più scritto per mancamento di materia. campanella,

, 1-335: la perdita del bene più che il mancamento del bene ci fa scontenti

era uno divise in parti e fece più iddìi, accioché ciascuno quello onorasse del

, accioché ciascuno quello onorasse del quale più avesse di bisogno. nannini [olao

iscaggiano. e anche non mi stenderò più in loro mancamenti o difetti, e similmente

. carducci, iii-6-281: il rosa più volte in roma avvertito da lui di

le terre di ribacca senza coltivarsi, più per mancamento de'portoghesi che per impedimento

anca minor che l'altra, cioè più corta, onde tutta la gamba sene menoma

per coprire simili mancamenti e niente di più. pea, 1-86: i lucchesi arricchiti

[donna] m'ha mai dato più d'un desiderio scottante o d'un

vol. IX Pag.600 - Da MANCAMENTO a MANCANTE (10 risultati)

1-225: filippo mi se n'è doluto più volte che le sono state aperte [

fa prova in terra chi è del ciel più degno. gir. priuli, iv-361

l'aspetto dell'esercito nemico, non mai più averebbono potuto comparire senza vergogna fra la

ludibri co i quali può un'ingiuria riuscir più grande in chi la fa e più

più grande in chi la fa e più vergognosa in chi la riceve. botta

come che il sole sia appresso a loro più che non fa a noi in questo

), che manchi di una o più forme morfologiche. corticelli, 87:

equivalente di voce diversa od esprimere con più parole il sentimento. -caduta di

: non trovandosi o non presentandosi soluzione più conveniente. siri, vii-600: a

.. che di queste tai cose hanno più degli altri son quei che vanno gratificando

vol. IX Pag.601 - Da MANCANTE a MANCANZA (9 risultati)

uomo s'era ridotto a non lamentarsi più, quando trovava mancante qualche cosa,

non servono ad altro che a fare più scintillanti gli ultimi scopi allora che rimane

le molte mie brighe e la sempre più mancante voglia delle corrispondenze mi vieteranno d'

lacuna. giordani, viii-70: il più moderno codice è guasto e manchevole più

più moderno codice è guasto e manchevole più dell'altro, ma entrambi mirabilmente viziosi

o morali, che rivestono, per lo più, una notevole importanza; cessazione di

, che si fa sentire in modo più o meno rilevante. guittone, i-18-39

conosciuto che la schiavitù è la sorgente de'più infami delitti e delle più tremende rivoluzioni

sorgente de'più infami delitti e delle più tremende rivoluzioni. romagnosi, 3-ii-742:

vol. IX Pag.602 - Da MANCANZA a MANCARE (20 risultati)

in sì alto nome senza effetto, più della loro mancanza vi narrerò. sercambi

187: egli è stato sempre più debole e più soggetto al dolore e

: egli è stato sempre più debole e più soggetto al dolore e alla palpitazione del

era io... facevo da più anni il formicone di sorbo, stavo

puliture alle viti] commette una delle più gravi mancanze, che si meriterebbe un'immediata

iii-340: di'ad arici che non tardi più la sua risposta a paradisi, perdio

mancanza e che si ricorderà di avere più di tre amici. carducci, ii-2-225

carducci, ii-2-225: non posso scriverti più a lungo, per fare a tempo

pascoli, i-50: oggi non c'è più solo qualche pazzo, ma molti;

esser giunto al fine; nell'accezione più comune è il diretto contrapposto di essere

, 1-i-434: manifesto è che quanto più nel fuoco si soffia più s'accende,

è che quanto più nel fuoco si soffia più s'accende, e senza soffiarvi s'

usandole mancano: la libidine, quanto più s'usa, più cresce. crescenzi

la libidine, quanto più s'usa, più cresce. crescenzi volgar., 9-81

che l'averà per moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un paio

pensa: un paio almeno, se non più, di lunghissime coma mancar non gli

deve mancare. -non possedere più, non avere più. straparola,

-non possedere più, non avere più. straparola, 6-1: madonna properzia

te darne di quelle che son forse / più saporite e belle, se i miei

la cui privazione si fa sentire in modo più o meno considerevole, oppure a circostanze

vol. IX Pag.603 - Da MANCARE a MANCARE (20 risultati)

è il mio cuore / il paese più straziato. -con litote. non

e tale assenza è avvertita per lo più con tristezza, con ansia, con

, esprimiamo un sentimento di tal mancanza più o meno doloroso; quel che i

scandicci l'ho abolita! ci manco da più di vent'anni, e non ne

così come la plebe libera mancava ogni dì più. -con litote. non mancare

, essere presente; trovarsi in gruppo più o meno numeroso. ariosto, 4-9

dissero che re giaimo si partì più tosto per la pietà fraterna, che per

bartolo il perché quel giovine non c'era più. d'annunzio, iv-1-42: un

il primo atto. non mi mancava più che il finale. foscolo, v-334

loro mancando. ariosto, 1-44: ah più tosto oggi manchino i dì miei,

i dì miei, / ch'io viva più, s'amar non debbo lei!

il tempo, e ora dee pensare più a lo studio c'ha la corte.

sera, e il tempo pareva sempre più vicino a risolversi. mazzini,

270-26: ho già molto amaro, e più n'attendo; / se ben me

nella congiunzione della luna sono tacque piene più che mai e durano in quel crescimento fino

di modo che nell'ottavo sono tacque più basse che mai. marino, iii-24

che mai. marino, iii-24: i più profondi e rapidi torrenti / mancaro,

lingua, ch'io ogni giorno più mi veggo mancare e intorbidare sotto la

tutti se ne guastono, usando la mattina più e più volte bere la malvasia e

ne guastono, usando la mattina più e più volte bere la malvasia e altri vini

vol. IX Pag.604 - Da MANCARE a MANCARE (14 risultati)

mancarsi a poco a poco, / e più dell'ombra che di sé gl'incresce

annunzio, iv-1-13: andrea non parlò più. egli sentiva ora tutto il suo

i polsi e ogni vena, / più non posso tenir la pena, / ché

le mie gambe tremavano da non reggermi più, ogni forza mancava. -cadere nella

giusto e nominato, e non saranno più mancati di fame nella terra. petrarca

. petrarca, 53-78: passato è già più che 'l millesimo anno, / che

celebrata, per la quale in firenze più che novantaseimila anime mancarono. c.

di vita l'addolorata mia genitrice, più non ebbi di esso novella alcuna.

essendo quel * mancare 'una parola più comune e che generalmente significa quello che

vento e col vento la speranza di più tenersi, cedettero la vittoria a i maltesi

cioè mancate, e non si parlano più in luogo alcuno, ma si truovano

giran quel ochi un puoco, / più m'arde alor lo 'namorato fuoco / che

ella è mancata, ella non fa più frutto. tebaldeo, son., 7-13

divenne una città miserabile e non ebbe più il porto, una volta tanto celebre

vol. IX Pag.605 - Da MANCARE a MANCARE (16 risultati)

, ii-149: morto vitellio, mancò più tosto la guerra che cominciasse la pace

ix- 1123: al preso impegno / più non lice mancar. chiari, 1-iii-89

vonno esser chiamati, mancano evidentemente in le più alte e importante cose che per lo

chi manca in quelle cose dove li più resistono e prevagliono, costui è effem-

, iii-17-80: anceo, che era acerbo più di un orco, / alzò la

onde la penna stanca, / quanto più sforzo, più nel scriver manca / in

stanca, / quanto più sforzo, più nel scriver manca / in dir de

subito agli occhi di ognuno; parte tanto più essenziale del dramma, quanto più rimane

tanto più essenziale del dramma, quanto più rimane offeso lo spettatore se poco o

del proprio sangue andar mancando di lena più che d'ardire, pren- deagliene strana

quando il pane è caro tutto si misura più per sottile. leopardi, iii-309:

facciano. imbriani, 2-162: i più mancano in italia di carattere, di virtù

di qualcosa o di qualcuno in modo più o meno conveniente e soddisfacente; possedere

prender vageza, / e quanto sta più cruda eser umele, / e s'el

, intendendo gl'ingegni de'mortali diventare più chiari quanto l'uomo attende alle comodità

mi si presentarono nella via, e più di tutti il traboccante rio negro,

vol. IX Pag.606 - Da MANCARE a MANCARE (6 risultati)

gli agli] quando i loro stipiti più sostener non si possono, nel mancar della

in altri acini 2 —, pesando non più in trappesi 3 ed acini 8

?: per ribattere in modo per lo più ironico una domanda giudicata ovvia o assurda

finire il mio disegno. -non essere più a sua disposizione. a. pucci

le convenzioni fatte e differito il pagamento più di quello ch'ella stessa m'ha

. -mancare le ali: non riuscire più a sostenersi in volo. g

vol. IX Pag.607 - Da MANCARE a MANCATO (9 risultati)

le querele a un tratto. / né più dagli altri ancor saria mancato, /

... innalzava l'animo ad imprese più grandi; e perché l'esercito non

[napoleone]: « né un dito più in là ». -non lasciare

signore, signore, aiutami tu sempre più, via via che rimango sempre più

più, via via che rimango sempre più solo. non mi mancare, non mi

salari, quanto al resto poi molto più pronti a servire e diligenti e più affezionati

molto più pronti a servire e diligenti e più affezionati saranno. -non mancare

anzi gli reca impedimento, collegandolo quel più. 28. prov. s

ogni ardir sent'io mancatomi; / più virtude in cor non ho. tortora,

vol. IX Pag.608 - Da MANCATORE a MANCHEVOLE (15 risultati)

man mano avevano determinato la secessione, più o meno facile, più o meno

secessione, più o meno facile, più o meno spontanea, delle tre pupille mancate

appuntamento mancato, non s'è fatta più viva. b. croce, xi-5-

specifica figura di delitto tentato (non più prevista in modo autonomo dal vigente codice

fiducia riposta in lui (per lo più nelle espressioni mancatore di fede, di

134: la signoria del cardinale aveva più volte detto che voi eravate mancatori.

, uomini, arme e cavalli, più che 'l bisogno. bisaccioni, iii-95:

mancego'. bocchelli, 2-xxi-104: non vedrò più la figura del mancego senza pari,

figura del mancego senza pari, del più sfortunato cavaliere del mondo, coi tratti

firenzuola, 124: io son più largo nelle donne, che non è

elementi, di parti, di prerogative più o meno importanti; che presenta

difetti, sia fisici sia morali, più o meno rilevanti; difettoso, imperfetto,

, ma eziandio molte insieme, e le più difficili che far si potessero, e

corta vita. -che presenta difetti più o meno gravi di contenuto o di

bisogno. beni, 1-163: a'più antichi autori et inventori d'opere virtuose

vol. IX Pag.609 - Da MANCHEVOLEZZA a MANCIA (14 risultati)

doveva, fare diversi disegni a'suoi scolari più abili e, levandone il superfluo ed

, carente, sfornito (per lo più in relazione con un compì, di privazione

membri, di cui chi non era più che ceco la vedeva priva e forte manchevole

altri italiani. perché ove noi, più intenti a'studi ed atti a'negozi

seconda per difetto del codice è in più d'un luogo manchevole o non affatto sicura

, se la dottrina e proposizioni de'più moderni scrittori... saranno in alcuna

cose per metà e ne formano i più manchevoli e distorti giudizi. mamiani,

stupida e manchevole e difettosa nella parte più rilevante di te. nievo, 733:

parole che egli, a maggior e più squisita dichiarazione del suo concetto, si compiacque

, sf. mancanza o insufficienza, più o meno accentuata, di prerogative, doti

volta i singoli pezzi con altri sempre più rari. 3. difetto o

3. difetto o serie di difetti, più o meno gravi, di contenuto o

per un favore ricevuto; emolumento, più o meno cospicuo, concesso per

mazza, 1-11: mi fece vedere la più bella fanciulla che sia possibile di vedere

vol. IX Pag.610 - Da MANCIA a MANCIA (10 risultati)

poi strinse le labbra, e per di più ci mise il dito in croce.

, xxxv-n-378: fora a tórli un dinaro più agro, / la man di pasqua

per sollecitare la concessione, per lo più illecita, di favori o vantaggi determinati

pudente,... adescando i più leggeri di cervello abbruciati di danari, precipitosi

guardia della porta una mancia per trovar più agevole l'uscita. tassoni, xii-1-47

grandi s'abusava, da i quali il più delle volte altra mancia non se ne

iron. colpo, percossa (per lo più mortale). dante, inf

briglia volse, / ed ima arcata o più del campo tolse; / poi ritornava

; così le donne non debbono lavorare più quel dì, passato compieta. ghirardi

; e in somma si dispone / dame più tosto ad un suo amico mancia,

vol. IX Pag.611 - Da MANCIA a MANCINO (15 risultati)

p. della valle, 2-iii-193: più d'un'ora dopo mezo giorno partimmo

altri della famiglia in un'altra barca più piccola. d. bartoli, 1-7-126:

poi nel quadro dei dischi il ritmo più sfrenato. 2. per estens

di cose, assortite e distribuite per lo più con un certo disordine. linati

, 2265: 'manciatina 'ha più vezzo; è manciata non piena.

con destra o dritta, per lo più nelle espressioni a mancina, alla mancina

prima [femmina] delle ritte (più verso la mancina) coronata di ellera

4-20: poi si volge per la strada più stretta, a mancina: quella che

quelle misteriose relazioni con alcuni degli uomini più feroci della 'mancina 'e la coincidenza

mancinismo, sm. tendenza, per lo più congenita, a servirsi prevalentemente della mano

della mano sinistra. -anche: funzionalità più accentuata di tutta la parte sinistra del

forza e dell'abilità alla mano sinistra più che alla destra. leonardo da vinci

trova al lato sinistro (per lo più, rispetto a chi guarda).

la via mancina, / ch'era più dilettevole e più piana. cellini,

mancina, / ch'era più dilettevole e più piana. cellini, 2-86 (451

vol. IX Pag.612 - Da MANCINOCOLO a MANCIPE (14 risultati)

mancino e, avendo la ditta mano più pronta che la destra, scrivevo con

del piede sinistro per lavorare, avere più forza e abilità in quello. * è

sono mancino e ho la mano sinistra più forte della destra. -sostant.

uom mancino, / una de le più vili creature / ch'abbia sto mondo

un colpo mancino del genio e con la più stravagante complicità della natura nessuno potrà arrivare

complicità della natura nessuno potrà arrivare mai più. e. cecchi, 5-383: riceve

, / bene spesso attraversa anco i più forti. -svantaggioso, sfavorevole.

tasca un asso truccato, avessero il più sospiroso 4 a solo 'per violoncello.

vituperio, / da vera fama ognor più mi mancipio: / fine alla morte in

. tesauro, 4-421: il servo considera più tosto esser mendico e libero che nutrito

qualche parigino acade- mico, certamente de'più sciocchi e dei più libertini e corrotti

mico, certamente de'più sciocchi e dei più libertini e corrotti »? rosmini,

3-124: se lo adottato non è più sotto la potestà dello adottante, o per

pianticelle elevano / distinte e ricche di più capitale. = da emancipazione (

vol. IX Pag.613 - Da MANCIPIO a MANCO (10 risultati)

9-30: i quali [proletari] nella più parte d'europa sanno pur bene e

. talora questo latinismo è usato per più forte e grave significazione che non la

ne spasimava di voglia, rendevasi senza fallo più mancipio della francia che in oggi non

spagna. guerrazzi, 1-676: se più tardi la francia entrò di soppiatto in

capriccio, lussuria e ciarlataneria; non più l'artista servendo ad essa, ma essa

cesare e scipio; / ma qual più presso, a gran pena m'accorsi;

ozio, a mancar viene / sul più buono. 5. chi accetta

parlatain manciuria, ma tende a subire sempre più l'influenza del cinese. 3

remi, grande e coperta, e son più larghe de talmadie, che non hanno

nazione, poiché... già da più generazioni, già fin dal principio del

vol. IX Pag.614 - Da MANCO a MANCO (8 risultati)

ogni nebbia asciutti e manchi / e più che 'l sol ciascun di lor luceva.

torta o manca, o meno o più, non vi sarà. dante, conv

morta; / e se dal dritto più o men lontano / fosse 'l partire,

poi così corto pigliando misura per metterlo a più corto valico, come il volea porre

li sapo, / che no stea più 'n error la gente manca. dante,

in alcuna cosa che quegli il quale sa più di lui. cenne da la chitarra

compro, di mercato manco, al più lesto se non al più fortunato che

manco, al più lesto se non al più fortunato che lui. 10

vol. IX Pag.615 - Da MANCO a MANCO (11 risultati)

'(con riferimento alla mano sinistra più debole della destra); cfr.

, privazione, scarsità (per lo più di beni materiali, di denaro,

sostava a origliare alle porte delle case più umili, ove il natale, non

: ciò che veramente questi paesani sentono più che altro è il manco della vendemmia.

xii-2-18: arrestiamoci ad uno degli abbagli più strani in cui, per manco di

periodici popolari, ii-681: il male che più affligge la nostra italia è il manco

filo, però che, così piantati, più sono vaghi a vedelli, manco auggiano

quando siamo a giostra, / è più destra e manco suda: / e s'

natura de'popoli, inclinata a sperare più di quel che si debbe e a tollerare

[dubbi] che mi sono paniti più necessari. s. maria maddalena de'

se c'è tale che vegga di più, vede certamente con vista non sana

vol. IX Pag.616 - Da MANCO a MANCO (27 risultati)

una sottil falda di piombo resta tanto più bassa che la superficie dell'acqua circonfusa

onde lo star quelle in piede è più forza e cautela di chi le fa,

incirca, press'a poco, dal più al meno. ochino, 157:

e regenerati in cristo, e questo più o manco, secondo che hanno poca fede

è di vita d'anni sei, più o manco, secondo che si tiene;

. savonarola, i-80: chi è più presto e più congiunto alla legge eterna

, i-80: chi è più presto e più congiunto alla legge eterna, tanto manco

v'adomerete in quella maniera che voi più crediate piacere, e andretevene sanza alcuna

in dono, / de cui non più sul pedon me ne resta: / ma

diamanti diversa richiede alcune volte la tinta più nera et altre volte manco nera. birago

savonarola, i-2: quanto una creatura è più semplice e manco materiale, tanto più

più semplice e manco materiale, tanto più tende in alto verso el cielo e

rispondesse. moniglia, 1-iii-199: quanto più studio, manco inparo. gigli,

quanti manco ne vedete passeggiare, tanto più agguatati ne stanno là entro quegli stessi

: quanto meno ne parlava, tanto più ci pensava. [ediz. 1827 (

: quanto manco ne parlava, tanto più ci pensava]. -in relazione

. caporali, i-32: già non avea più terracina e manco / i convicini stalla

d'un morto, e beono sempre i più pessimi vini, e mangiano i più

più pessimi vini, e mangiano i più ribaldi cibi che si trovino, per ottimi

che gli altri, per trovarsi a caso più vicino all'uscio delle prigione, che

da fare, e non serriamo però più de loro, e però tale movimento serria

lorenzo de'medici, ii-63: felice è più a chi manco bisogna. guicciardini,

una collettività (in contrapposizione con i più) ', la minoranza. gelli

, sebbene si debba parlare come i più. 7. locuz. -al

di non picciolo profitto, percioché vendeva più e comprava a manco de gli altri

ha di manco il capo, dite più tosto ch'egli ha di più un'anima

dite più tosto ch'egli ha di più un'anima. -essere, parere da

vol. IX Pag.617 - Da MANCOLISTA a MANDAMENTO (8 risultati)

guardando dalla spia, non mi volle più aprire. boine, ii-42: e

ché morte me fia dolce e assai più destra / che viver cum costei, che

ariosto, 45-59: non fu mai la più beata morte, / che se per

manco male. sotterrata nun c'è più. 2. di conseguenza;

su guide o rotaie. -in senso più generico: pattino di un congegno meccanico

buddismo, rappresentazione simbolica, di carattere più o meno schematico, colorita in varie

di tigri, avesse mostrato un occhio di più e qualche anno di meno,.

maggior parte dei casi) il territorio di più comuni (in ciascuna di tali circoscrizioni

vol. IX Pag.618 - Da MANDANTE a MANDARE (8 risultati)

mandatario l'incarico di compiere uno o più atti giuridici per proprio conto. -per

che vogliono, come i loro mandanti, più figurare e divertirsi cltó lavorare: onde

bisognò che perpetua proferisse un nuovo e più solenne giuramento. bocchelli, 1-i-361:

e a piena disposizione del mandante e nulla più. dunque la volontà del mandante costituirà

per uno scopo particolare o, per lo più, con funzioni o incarichi ufficiali,

a loro con esse, acciò che più onorevolmente adempiesse li loro prieghi. idem,

nel tempo di notte sprigionava tutti i più eccellenti ladri che fossero in prigione e

. -assol. (per lo più in relazione con una prop. finale

vol. IX Pag.619 - Da MANDARE a MANDARE (5 risultati)

mandi per te; e se pur mandasse più volte per te, dille che venga

modo che questi indicano (per lo più con riferimento all'aspetto esteriore).

bastanti per se sole a mandar pazzo il più savio uomo del mondo. 4

dadi: / venga il nemico e più non mi molesti. / ei dove il

pacco, ecc., per lo più scrivendoci sopra l'indirizzo del destinatario e

vol. IX Pag.620 - Da MANDARE a MANDARE (9 risultati)

ad ogn'ore; / e mandolo al più fino, / ch'è nato da

eo, stando, / d'amore più durare / mal che mi fa a durare

senza salute vive. ariosto, 7-49: più le raccomanda il suo ruggiero, /

-comminare. sarpi, vi-2-19: il più delle volte la scommunica si manda per

fra le nostre preghiere saran sempre miste le più gravi maledizioni che manderebbe contra noi un

i bambin sono anticristi, / che più? i'ne sentii uno, iermattina,

ama assai / de le sue gioie più care ti manda, / per accontarsi al

quale i giocatori, che lo mandavano più in alto o tiravano più lungi, s'

lo mandavano più in alto o tiravano più lungi, s'intendevano esser vincitori.

vol. IX Pag.621 - Da MANDARE a MANDARE (13 risultati)

a terra el sangue mandare / alli più crudel servente / che fosse tra tucta

, che manda un caule diviso in più steli. 15. produrre,

dell'onde. lemene, ii-411: coi più bei rai che il sol mandar

; a lei dall'alto manda / i più vitali rai l'eterno sole. manzoni

frasi antiche, fondate sopra usanze che più non esistono, possono tutto al più intendersi

che più non esistono, possono tutto al più intendersi, ma non sentirsi; giacché

che v'impiega, e ne deduco più altre conseguenze. 18. emanare

i primi piani forti, i secondi più dolci, e mandare gli ultimi piani in

napoletane del quattrocento, lxiv-119: niuno più de me t'à amato tanto:

da qui innanzi ch'i'non dirò più né cacastecchi né cacasevo; che l'ho

chiome. segneri, ii-39: niente più gli varrà né mettere ululati, né

, 155: l'ammalato mandò un rantolo più forte. brancati, ii-25: mandava

, accusato da brasida, andò per più anni in esilio: mandò alla posterità

vol. IX Pag.622 - Da MANDARE a MANDARE (9 risultati)

di mano dai compatrioti e, con più di ottomila voti, mandato alla prima

quegli di borgo san friano di fare più nuovi e diversi giuochi, sì mandarono

significando / al proprio re per la più corta via / l'impensata occorrenza e supplicando

allà che lo manda, foss'anche il più brutto marito di stambul.

andato in luogo donde non tornerà mai più. ibidem, 2-825: 4 lo

che ha voglia di emigrare in venezuela al più presto, le compra un bel gelato

i-226: il medico... sentiva più voglia di mandarlo dal babbo che non

regni bui, sotterra, tra i più: v. vita, mondo,

8, pace, regno, sotterra, più. -mandare alla o in malora,

vol. IX Pag.623 - Da MANDARE a MANDARE (14 risultati)

bembo, 10-v-31: il primo e più intenso desiderio mio è sempre stato di

, che sono in ogni tempo stati il più vital cibo del mio pensiero. idem

umilmente la supplico a non volere indugiar più di mandare innanzi questo pensiero. vittorini

appena si accorgono che non mandano avanti più nulla e che sono di peso, tac

medesimo l'ho rubbato, per poter con più agio sostentar te in questa ultima vecchiezza

andato via perché qui non c'era più aria per te, ma...

il patrocinio di alcuno, essend'oramai non più introdotta, ma invecchiata l'usanza in

.. una tipografia famosa (lo seppi più tardi) per mandar fuori da decenni

g. gozzi, 1-40: è la più nuova stravaganza del mondo il vedere e

e però volle che la vista si facesse più tosto ricevendo la specie che mandando fuori

vorremo sapere in quali di questi linguaggi più tosto dobbiamo fuori mandare le nostre scritture,

stomaco ». vittorini, 6-11: i più fortunati mandavano giù l'una dietro l'

l'altra granite di mandorla, la più buona cosa da mandar giù ch'io ricordi

il mandasse [il lampo] dal più interno seno. -far scendere,

vol. IX Pag.624 - Da MANDARINA a MANDARINO (11 risultati)

, n. 7. -mandare qualcuno più su che a roma: liberarsene.

s. v.]: * mandar più su che a roma ': voler

, facendogli intender chiaro che non vuoisi più sapere de'fatti suoi. -mandare

: tollerare, sopportare (per lo più di mala voglia, con difficoltà)

o di pigliarsela in pace. fra le più indigeste ci fu la missione a torino

,... meritevole di figurare nelle più squisite e sontuose sete mandarinali.

il sublimò a un mandarinato cinque gradi più alto che il suo d'allora. gramsci

a cui egli vorrebbe ridurre l'attività più libera che si possa immaginare in qualunque

6-204: gli intellettuali italiani del periodo più rigoglioso dei comuni rompono col latino e

molti mandarini del re, ch'è la più nobile gente della città. idem [

popolo e invadere le rive del po più impunemente che le rive del pei-ho. gramsci

vol. IX Pag.625 - Da MANDARINO a MANDATARIO (16 risultati)

imparare la lettera cina e la lingua più universale di essa che chiamano mandarina,

sf. disus. il mandare una o più persone in un luogo, per lo

persone in un luogo, per lo più con un pubblico incarico; ambasciata,

sezzaio dì di novembre, cavalcò con più di mmm cavalieri. sercambi, 1-ii-566:

ambasciadori, l'esercito romano, procedendo più avanti, campeggiava su per lo terreno

vita di elagabalo, disse 'missus più d'una volta ', come qui

o che viene frazionato da un gruppo più numeroso (e vi è talvolta connessa

effettuazione di una chiusura (per lo più nell'espressione dare la mandata).

ché ogni mandata di spola'perduta non più si racquista. -ciascuno degli incrociamenti

-ciascuno degli incrociamenti dei tre o più capi necessari per formare una treccia.

assume l'obbligo di compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altro contraente

essere liberale di qualche ricordo trovato ne'più secreti archivi. de luca, 1-13-1-51:

terzo (detto mandante), per lo più dietro pagamento. -per estens.:

, 1-46: questo borso era il più iracundo uomo che io praticassi mai,

di svolgere attività segrete e per lo più anche illecite o comunque non onorevoli;

: quando io era giovane, caminava più d'un mandataio. papi, 1-2-343:

vol. IX Pag.626 - Da MANDATARIO a MANDATO (6 risultati)

, 1-213: l'autorità del re è più ampia di quella del mandatario e molte

a piena disposizione del mandante e nulla più. dunque la volontà del mandante costituirà

i-104: una persona giustamente tacciata del più orrendo delitto, la mandataria e proditoria uccisione

con un determinato incarico (per 10 più ufficiale e di natura pubblica);

male fisico o morale: per lo più con riferimento alla giustizia divina).

membrane, ma a viva voce per più autorità ve lo voglio dire.

vol. IX Pag.627 - Da MANDATO a MANDATO (5 risultati)

il corpo direttivo ha per compito la più efficace la più diritta e la più celere

ha per compito la più efficace la più diritta e la più celere esecuzione d'

la più efficace la più diritta e la più celere esecuzione d'ogni mandato che gli

il destinatario un'autonomia o una discrezionalità più o meno ampia quanto alla scelta dei

il risultato stesso (e per lo più anche dei modi con cui attuarlo concretamente

vol. IX Pag.628 - Da MANDATO a MANDATO (5 risultati)

dietro compenso) di compiere uno o più atti giuridici per conto dello stesso mandante

parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici perconto dell'altra. -mandato

partic.: incarico conferito (per lo più da persona altolocata o comunque insospettabile)

veste giuridica, almeno formalmente diversa e più democratica, alla dominazione di tipo coloniale

mandati, ecc.) oggi non sono più terre, miniere, prodotti, «

vol. IX Pag.629 - Da MANDATORE a MANDIBOLA (5 risultati)

aveva dato il mandato, non vi era più luogo né a negoziati, né a

i deputati di parigi, a che di più si stendevano se non se a invigilare

forza la pretesa... di essere più speciali e più fedeli interpreti della opinione

... di essere più speciali e più fedeli interpreti della opinione del paese.

di una dottrina religiosa sincretista, non più antica del. sècolo v e sempre rimasta

vol. IX Pag.630 - Da MANDIBOLARE a MANDORLA (1 risultato)

di varia accordatura (ed era il più basso fra gli strumenti a plettro diffusi

vol. IX Pag.631 - Da MANDORLARE a MANDORLETTA (6 risultati)

nocciolo duro e legnoso (per lo più quello contenuto nell'albicocca, nella pesca

la pelle nel viso e il colore più lucente. caporali, ii-34: incontro

forma, figura, consistenza, colore più o meno simili a quelli di una mandorla

ornamentale avente tale forma (per lo più nell'espressione a mandorla).

paro di smaniglie d'oro smaltate a più colori di ventotto mandorline. magalotti, 1-

come pietre da ornamento), per lo più calcarei, costituiti da frammenti cementati di

vol. IX Pag.632 - Da MANDORLETTO a MANDRAGOLA (6 risultati)

e il termine è proprio per lo più del linguaggio commerciale). mandorlino1,

nano ', è un arbusto poco più alto d'un metro, d'un

, caduto a pezzi, e non è più da carena, ma da mandraccio.

machiavelli, 703: non è cosa più certa a ingravidare una donna, che dargli

e la nera femina. ha le foglie più strette che la lattuga. il gambo

moglie e ch'io non voglio / seminar più pe'boschi le mandragole.

vol. IX Pag.633 - Da MANDRAGOLARE a MANDRIANO (7 risultati)

e si legge in pietro crescenzio più di una volta, come quando insegna

del mio padre. poliziano, 1-718: più si contenta ciascuna di noi /

gire alla mandria drieto alla pastura, / più che non fate ciascuna di voi

: tu se'nimico / di greggia, più che guardia o mandriale. dottori,

e lucia, 529: la più parte degli abitanti erano e sono tuttavia

mandriani i quali vi dimorano nelle stagioni più miti, e passano al piano i

, e passano al piano i mesi più rigidi. mazzini, 10-186: in

vol. IX Pag.634 - Da MANDRIANO a MANDRITTO (5 risultati)

o dardi. nomi, 3-98: il più poltron tra loro è un mandricardo /

? -quaranta. -oh! trentacinque al più. -mettiamo trentacinque, per farti piacere

castrata nei fori corrispondenti di due o più parti meccaniche al fine di ottenerne una

ne'vari casi. o perché coi più colti medici toscani non addimandarlo 'stiletto'

diritta; / perché, com'a più tristi, / bisognerebbe a lor dar la

vol. IX Pag.635 - Da MANDRUCÓNE a MANEGGEVOLE (12 risultati)

, e forse verranno che non saranno più manducabili. = agg. verb.

noi non manducheremo, non saremo però più ricchi. -assol. cavalca

riso così infernale che mi mostrava fino i più secreti ripostigli del suo magnifico organo manducatorio

i legami de'timoni, per averli più maneggevoli, si abbandonarono alla mercé del

e maneggevole. lambruschini, 5-29: più adatte sarebbero ancora [le stoie da bachi

fossero meno ampie e, così, più maneggevoli. d'annunzio, iv-1-793:

e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole. civinini, 7-i74: da tempo

altro, perché ciascuno da sé riesca più maneggevole, qual moneta, quanto più spicciolata

riesca più maneggevole, qual moneta, quanto più spicciolata, tanto più pronta.

moneta, quanto più spicciolata, tanto più pronta. -facile da pronunciare (

: il greco papadiamantopulos, noto col più maneggevole pseudonimo di jean moréas.

non ch'io abbia finito, mi manca più della metà: ma ho passato i

vol. IX Pag.636 - Da MANEGGEVOLEZZA a MANEGGIARE (18 risultati)

più maneggevole e da trattarsi con franchezza senza

). algarotti, 1-iv-60: un più bel campo si sarebbe aperto a'loro

sarebbe aperto a'loro scrittori, non più avrebbono dovuto stillarsi il cervello per la

oro] per avere le loro facoltà più maneggiabili per, bisognando, poterle trasportare da

i-382: ne diventò un altro; non più maneggiabile dal popolo, come prima,

dal popolo, come prima, non più cedeva né obbediva agli appetiti della plebe

per dir così, un'imbrigliatura la più propria per render maneggiabile quella sua altura

fagiuoli, viii-164: le donne con più grato aspetto / gli uomini dolcemente maneggiabili

uomini dolcemente maneggiabili / rimirano, e più lor portano affetto. leopardi, iii-377

a bucciuolo è modo d'annestare il più malagevole, perché bisogna còrlo molto appunto;

perché bisogna còrlo molto appunto; ma più sicuro, perché, combaciando per tutto,

3. figur. contrattazione, trattativa (più o meno accorta e subdola).

, 344: [la canna] quanto più è vuota, più è piana

] quanto più è vuota, più è piana d'aere. è anco lieve

uomini, il moto delle quali è più tosto volontario che naturale, signoreggia più

più tosto volontario che naturale, signoreggia più in lor la fortuna che 'l caso,

3-4-208: casualmente, maneggiando vetri di più sorte, si abbatte a guardare nell'

un determinato uso; utilizzare per lo più con l'aiuto delle mani; brandire

vol. IX Pag.637 - Da MANEGGIARE a MANEGGIARE (15 risultati)

mani, già non si tenendo oramai più gli occhi tanto alla destrezza de i corpi

canzoni sì rozze e scompigliate che parvero più tosto un maneggiar di bidenti o un

, tastare, accarezzare (e per lo più si riferisce ad atti osceni o a

vano: e così venivano a farsi più destri e più agili alla zuffa.

e così venivano a farsi più destri e più agili alla zuffa. carducci, iii-21-319

ortiche e spine aspettar non dovete; più non lo maneggierete, che non vi pungano

poi che sono rivoltate fangose, non più si possono maneggiar per un anno,

: non v'è famiglia dove si fili più sottile quanto in quella dove le donne

280: gli stabilimenti [della natura] più utili devono essere maneggiati da lungi e

. per estens. usare (per lo più opportunamente e con maestria); studiare

lodo questi [i libri] tanto più, quanto avendogli scritti nella latina, l'

questa parte merita maggior comendazione, essendo più lode a possedere e maneggiar perfettamente la

muratori, 9-94: talora ne sa più un villano colla pratica dei fiumi e

ed io un vecchio dabbene e nulla più. manzoni, pr. sp.,

affrontare, trattare, svolgere, per lo più con capacità e impegno (un argomento

vol. IX Pag.638 - Da MANEGGIARE a MANEGGIARE (7 risultati)

. giraldi cinzio, 1-68: di più giovamento è il poeta che non è

il filosofo, perché, ancora questi con più gravità maneggi le materie gravi ed eccellenti

maneggia cause senza conoscerne la midolla quanto più può profondamente. battista, ii-79:

maneggiato, trasformato per riuscire a qualcosa di più serio che non sia renzo e lucia

boine, iv-350: dico di un più profondo pudore che dovrebbe impedirci di maneggiar

. machiavelli, 13: non è cosa più difficile a trattare, né più dubbio

cosa più difficile a trattare, né più dubbio a riuscire, né più periculosa