valore, / e lui per forza aspramente pi- gliaro, / e la bandiera in
addosso una carpita, e una mia unta pi- liccia. stratto della gabella delle porte
è tant'arte accolta, / sovra quattro pi- lieri immensi e gravi / la cappella
: gl'indiani in lor lingua chiamanla * pi- cielt ', gli spagnuoli * tabaco
giù e, davanti, due mani gli pi- gliavan la destra. piovene, 5-301
dischi di caruso e dell'arrivo di de pi- nedo, quelli di discorsi commemorativi di
direi corno v'amai lungiamente / più ca pi- ramo tisbia dolzemente, / ed ameragio
, comp. dal gr. f) pi- 'metà * e 7rd: peuvo <
pref. emi- (dal gr. ^ pi- * metà ') e [
suo. baretti, 2-22: gli scapoli pi- glierebbono moglie senza prima guardarla in viso
etanolpiridina, sf. chim. derivato deba pi- ridina, di cui si hanno molte
quel gentil garzone, / e torneremo al pi- gnattin fallito? 2.
12-84: molte terre vi sobissarono tra per pi- stilenzia e per tremoti grandissimi e folgori
sodico-calcico (andesina o labradorite) con pi- rosseni (per lo più diallagio)
, scalzava a poco a poco il ministero pi- nelli, ed alla fine coi chiassi
, 6-34: quante arme quella coll'unghie pi- gliòe, / ne menò via e
stato, sedendo prò tribunali, non vi pi- gliarebbe il granco. redi, 16-iv-96
giambullari, 3-441: perché con lor non pi- gliassino il grillo, / e patteggiati
era... tendenza a dimenticare che pi- randello è un centro d'irradiazione,
liceriane; amerine, nucetine, numantine, pi- centine, latiune o laterisiane, voconie
iii-6-36: per mantello un cuoio d'orso pi- loso / libistrico, le cui unghie
i tre ciclopi, sterope, bronte e pi- rammone,... sopra un
: pigliarai ova sei ben sbattute in una pi- gnattina, once due di zuccaro fino
micropsychus (plinio), dal gr. pi- xpó ^ uxo? (isocrate,
, sf. miner. roccia composta di pi- rosseno e di feldspato laminoso, individuata
, per menor mia doglia / la morte pi- gliarò con propria mano. marino,
non di pesce, e mettila in uno pi- gnattello in molle in tanta acqua chiara
pananti, i-93: il mondo se lo pi- glian come viene / e si gettan
inferociva. fazio, i-28-32: fu la pi- stolenza / per le locuste sì grande
castelvetro, 109: nella narrazione distesa della pi- stolenza... [il
un denaro di sale e mettilo in un pi- gnatino mondo e coprila bene che non
, 1-32: per la grande mortalità e pi- stolenza che fu presso a quel luogo
indirizzo scettico, guidata da arcesilao di pi- tane (315-241 circa a. c
, 11-565: le soluzioni neoespressioniste, i pi- cassismi contrabbandati... non sempre
elicio... predatore, ultore, pi- store... niceforio,
. b. davanzati, i-394: nominò pi- sone, poi seneca:..
: acido bicarbossilico ottenuto dall'ossidazione del pi- nene. = voce dotta,
castri per porci, stanzie per oliviere, pi- strini e fenili. biringuccio, i-167
, da altri philantropon: è ramoso e pi- loso e ne'rami fa certi
. m. cavalli, lii-1-221: in pi- cardia di una sorte di lana migliore
... divaga in certi suoi 'pi- rates of penzance 'privati, e
sf. miner. varietà compatta di pi- rofillite, usata in oriente per piccoli
bagliva di galatina, 258: né debia pi- ghiare palumbi de palumbare. v.
, 1-193: porto pixam è paludo e pi- col fondi da palmi 12 fin 15
: oh via, mettiam su pancia e pi- gliam moglie. pirandello, 8-959
erano i trofei della grande arte culinaria: pi- gnoccate, torroni, confetti, pan
. è la parafrasi dell'inno finale del pi- mandro. f f
alquanti diluvi particolari, mortalità, corruzioni e pi- stolenze, fami e molti altri mali
e gustandon esso, li sappe buona, pi- glione una pigna e la presentò a
prato. fenoglio, 1-54: i due pi- loncini dell'ingresso erano sbrecciati e pencolanti
, xi-162: mentre passiamo di fianco a pi- sciotta, ci appare, penetrato nel
de gli uccegli: che i giovani si pi- glian facilmente, ma innanzi a gli
di fare un casino di delizia alla sua pi- gneta, sei fece disegnare da pietro
di giacomo, 11-868: la soglia di pi- perino logorata dal tempo. c.
. carta gallurese, v-18-5: appit kertu pi- scupu bemardu de kivita cun ioanne operanu
è una parola più giusta che influenza: pi- randello è presente in modo spesso inavvertito
l'ammiraglio, ma, avendo trovato che pi- les, il quale era ito quivi
gurrello carafa marescalco del regno, angelo pi- gnatello e tomaso bocca pianola.
guglielmotti, 1384: la crusca registra pure pi- leggio e puleggio: voci erudite,
l'ebbe, incontanente fu cessata da quella pi- stolenza. petrarca, 366-135: vergine
più a omero, talora a un certo pi- grete di alicamasso, che racconta il
se voi sarete prudenti, di niuna cosa pi- liarete scandalo. f. f.
riscaldare sostanze in contenitori di vetro o di pi- rex, la fiamma venga direttamente in
volendo mectere in lucca uno rectore a sua pi- tizione, e questo sentendo bindaccio soprascripto
cattolica bandiera, / in su la rupe pi- renea s'affaccia, / tratto il
dell'europa.. bisogna ricostruirli, caro pi- stelli, bisogna ricostruirli. 4
! e che roba è questa? niente pi- gnocco. uno che deve andar sotto
. finiva in un rilevato a maniera di pi- nacolo. spallanzani, 4-i-156: fatto
volgar., i-181: quillo calcas, pi- scopo traditore de li troiani..
di epicuro... nella villa dei pi- soni, ora risotterrata, furono ritrovati
: la... schiera de'tedeschi pi- gnendo innanzi [i fiorentini] misono
d'un mistico bagliore accende, / sfiora pi- nacoli, lambe rosoni, / brilla
d'un mistico bagliore accende, / sfiora pi- nacoli, lambe rosoni, / brilla
faccia sorge la rotonda dei capra che mirabilmente pi- ramida la invenzione. milizia, i-378
era in aprazzo, intesa la mina de5 pi- pini, parendogli non stare sicuro,
: altre ora ne vendemmiano, / altre pi- gian; colà son esse agresto,
università di bisceglie, 94: se lo pi- scatore volesse mectere sarde in barrile,
: spese fiate uno de poche forze e pi- colo sottomete, prosteme e sbate uno
gli altri sulla nuda terra e fuori della pi- gnata, in queste pubbliche funzioni però
6-230: a molti fue utile assettare il pi- maccio con lieve e adorna mano,
: fu dal re approvata la parentela di pi- lorano col cardinale purché scapezzasse il matrimonio
), sf. ant. esula, pi- tiusa. bencivenni, 7-65:
degli aromatari, 174: il signor lorenzo pi- gnoia,... con la
ch'elo s'odì che parse che una pi- gnata schiatase in lo fogo. tarchetti
bassani, 5-238: nessun giovane lanciere del pi- nerolo cavalleria, con l'alto colbacco
d'aceto. ventura rosetti, 1-69: pi- gliarete un pane di farina d'orzo
de'peccatori e non sederà nella scranna di pi- stolenza ». 4. locuz
esteriori li pensieri intrinsici e la fantasia ne pi- gliavan tanto più forza, quanto più
cii-i-70: 1 loro sedili sono certe stuore pi- lose intessute di giunchi. caro,
, per l'argutezza sentenziosa e per la pi- cardia piccante, fu riputato, benché
: dopo pisterete le amandole separatamente co 'l pi- stello nel mortaio, in modo facendosi
il principe..., factose secretamente pi- gnere, in uno bello scudo,
fiore de parlare, xxviii-24: quando dise pi- gole cose, diga cum vose sitile
cairoli iniziare una sottoscrizione per un monumento a pi- sacane? se me lo concede,
acido associato con un anfilobo o con un pi- rosseno. = dal nome della
e sapete se ci sarebbon dimoiti che le pi- glierebbon di sei mesi in sei mesi
questa spina in grecia da alcuni è chiamata pi- sacanto chironio. boiardo, 2-19-1:
. b. davanzati, i-120: a pi- sone fu veduta più volte in mano
brano. calvino, 6-103: porta un pi- stolone austriaco infilato alla cintura: basta
battaglia e rimansene, allora dà uscimento di pi- stolente ignoranza. c. campana,
nuove coppie, ma il cavallucci e il pi- gni non insistevano più nei loro tentativi
.. insegnar il taglio delle vele, pi- gliaremo l'esempio del bastardo, che
: li venne in taglio di parlarne a pi- gneranda. alfieri, 12-100: né
elli vorrano, e deranoci libre quatrocento di pi- cioli in fiorini d'oro per quello
centauri dall'una parte, e teseo e pi- ritoo e li loro amici dall'altra
italiana [16-vi-1912], 596: luigi pi- randello intitola appunto 'terzetti'il suo nuovo
perché so che a cannoni sanza uomin non pi- lano le terre. g. gozzi
producono de'fiori... con quattro pi- stili o stimmi distinti. =
, di rancetti, anime di melloni, pi- gnuoli, pistacchi, mandorle, nocciuole
. bot. genere di piante della famiglia pi- nacee, a cui appartiene
per la maggior parte sanguinei crassi, o pi- tuitosi. redi, 16-vii-316: la
e dall'altra parte di roma e vini pi- vernati e veliterini, cioè di pipemo
sm. chim. sostanza cristallina derivata dalla pi- razina. = deriv. da
1992], 26: multiculture artistiche da pi- stoletto a jeff wall. =