alla toeletta, e gli uomini nel farsi pettinare o recidere i capelli. panzini,
capelli), abbigliare. in particolare pettinare. -anche rifl.: pettinarsi.
si vestì in fretta, si lasciò pettinare, e comparve nella sala. [ediz
... che disdegnava di farsi pettinare dalle solite acconciatrici del popolo. 4
tempo perdendo appo il barbiere in farsi pettinare..., e in ispecchiarsi e
il fogliame arrovesciato, come chiome da pettinare. 2. figur. stravolto,
capelli neri come l'inchiostro si stanno a pettinare e tra pettine e treccia balena a
sciocco, / ed attendeva pure a pettinare; / e t signor ride di questo
a essere pettinato e non a pettinare. bruno, 3-255: quel magister non
diavolo perché avevano invitato comare grazia a pettinare la sposa, mentre sarebbe toccato a
che i malavoglia avevano invitato la piedipapera a pettinare la mena, -bella pettinatura che le
cardare1, tr. pulire e pettinare (con gli scardassi o con le
quando è secco, si servono per pettinare ed unire il pelo de'panni; e
munita di setole di ferro, per pettinare le pelli e i feltri dei cappelli
. note al malmantile, 1-295: pettinare la lana con quei pettini che chiamano
— avere il pettine e il cardo o pettinare col pettine e col cardo: mangiare
, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare, che il
. (càrmino). ant. pettinare la lana o il lino; cardare;
2. per simil. e scherz. pettinare, lisciare con cura le chiome.
scarpe, e le cesoie il fastidio del pettinare le zazzere. buonarroti il giovane,
che i malavoglia avevano invitato la piedipapera a pettinare la mena, -bella pettinatura che le
a la brigata, e poi venite a pettinare. g. m. cecchi,
arte della lana (a scardassare, a pettinare); era escluso dai diritti politici
part. pass, di comère 'pettinare, acconciare i capelli '; cfr.
, tr. (cotóno). pettinare leggermente le stoffe di lana (dopo la
. 8. ant. acconciare, pettinare. carletti, 139: gli uomini
vi soffiavi sopra, e incominciava a pettinare e a distribuire di qu; e
la barba; accorciare, ravviare, pettinare i capelli; aggiustare le trecce.
libertà. serao, i-133: finendola di pettinare, il parrucchiere le aveva fissato fra
la qual pongono... in farsi pettinare la barba, in farla a forfecchina
) gatte a pelare (o da pettinare): impegnare se stessi (o
proposito voi avete preso questa gatta da pettinare. dottori, 1-23: fate vedere a
secondo compratore lo pettina o lo fa pettinare, per vendere poi il lino pettinato
, 73: vie più tempo dava a pettinare la parrucca e bene incresparsi allo specchio
stanco. -che non si può pettinare, lisciare o ordinare; ribelle (
fiori. -in partic.: pettinare a trecce. firenzuola, 574:
, va strigliare i cavalli e non pettinare una pari mia. serra, iii-537
buona lana, cattiva lana, lana da pettinare coi sassi, lana da pettinare col
da pettinare coi sassi, lana da pettinare col fuoco, lana di cane,
casa a cercare ipocrito, lana da pettinare co i sassi, acciò che tra
caprina. -togliersi una lana a pettinare: accollarsi una noia, un fastidio
a san piero, / che a pettinare e'si toglie una lana / da far
li capelli senza tagliarseli mai, né pettinare, né lavare, per la quale causa
,... e co'l suo pettinare o spinac- ciare il lino o
, a san piero, / che a pettinare e'si toglie una lana / da
8. indocile, ribelle; difficile da pettinare, da acconciare. foscolo,
; senza aver provveduto o provvedere a pettinare i capelli. gemelli careri,
, imprimere un'ondulazione. 15. pettinare a onde (i capelli); rendere
concernenti l'esercizio del trarre, filare, pettinare,... ordire, tessere
testa, e vie più tempo dava a pettinare la parrucca e bene incresparsi allo specchio
la parrucca: nel linguaggio marinaresco, pettinare i trefoli all'estremità di un cavo
destrezza e celerità. -lisciare, pettinare il pelo a qualcuno; lisciarlo per
. grosso pettine di ferro usato per pettinare le fibre tessiti grossolane.
. tose. chi fabbrica pettini per pettinare la seta. bonavia, 63:
pettinante (pari. pres. di pettinare), agg. letter. carezzevole
= comp. dall'imp. di pettinare e popolo (v.), come
forma opposta di arruffapopoli. pettinare (pectenare, pedinare, petenare, pettenaré
velli. bencivenni, 7-72: spesso pettinare il capo rimuove li vapori che impacino
ti pettinerai il capo, però che pel pettinare la forfora del capo se ne dissolve
73: vie più tempo dava a pettinare la parrucca e bene incresparsi allo specchio che
corte, 48: di poi si deveno pettinare destramente [i cavalli] accioché i
un milione e vi degnate tuttavia di pettinare i buoi? pavese, 7-31: anche
la bella / trasse i baroni a pettinare il lin. bocchelli, 9-285: d
l'esercizio del trarre, filare, pettinare, torcere, incannare, tignere, ordire
somma non l'avrai mica sprecata tutta a pettinare questo tuo fondo. pea, 8-24
, conciare male (anche nelle espressioni pettinare il cervello o la parrucca a qualcuno
cervello o la parrucca a qualcuno, pettinare senza pettine). boccaccio, dee
dei propri averi (anche nell'espressione pettinare all'insù). burchiello, 2-17
gli aspetti negativi (anche nell'espressione pettinare con un pettine da lino, pettinare
pettinare con un pettine da lino, pettinare la lana a qualcuno). gigli
sciocco, / ed attendeva pure a pettinare. aretino, vi-90: che cicalate
la brigata, e poi venite a pettinare. c. malespini, ii-33-106:
13. locuz. -andare a roma a pettinare il papa o i cani: recarsi
v.]: 'andare a roma a pettinare il papa, i cani': di
va senza scopo. -avere cani da pettinare: essere impegnato in un compito difficile
per le mani ed altri cani da pettinare, né certo può perdere il tempo
pigliare (o dare) gatte da pettinare: v. gatta1, n. io
= comp. dall'imp. di pettinare e straccio (v.).
pettinata { petinata), sf. il pettinare, il pettinarsi. -con metonimia:
pettinato1 (parti pass, di pettinare), agg. { petenato,
modo alcuno né sotto alcuno quesito colore pettinare stracci di seta se non alli maestri
donne che andavano per le case a pettinare,... e codeste donne
noi. = nome d'agente da pettinare. pettinatòrio, agg. che critica
bravata. = deriv. da pettinare. pettinatrice, si. donna che
. pettinatura, sf. il pettinare, il pettinarsi; modo di acconciare
. = nome d'azione da pettinare. pèttine (pectine, pitene
. -sorta di spazzola usata per pettinare il manto pilifero di un animale.
-strumento fornito di dentelli appuntiti usato per pettinare fibre tessili. statuto dell'arte della
3-60: 'scardassar la lana', cioè pettinare la lana con quei pettini che chiamano
suoi cornetti simili a un pettine da pettinare il lino. -tose. specie
-avere il pettine e il cardo o pettinare con il pettine e col cardo:
salvini, v-3-3-8: 'pettinèlla', dal pettinare, forcina di ferro a foggia di
superba. = deriv. da pettinare. pettirossare (petirossare), intr
. 18. che non si può pettinare; ribelle (la chioma).
, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare, che il barbiere
carezze alla donna. -ravviare, pettinare. gualdo priorato, 156: egli
ravizzone, foglio del quale è eccellente a pettinare le lane. milizia, ix-229:
3. il ravviare, il pettinare i capelli. d annunzio, i-871
il fieno. 8. ricomporre, pettinare (i capelli, con le dita,
v-230: poiché diligentemente fatta s'avea pettinare, rawoltisi i capelli al capo, sopr'
, so ricamare le cifre, so pettinare, so leggere correntemente. d'annunzio,
7. locuz. - togliere a pettinare un riccio: fare un listata di
dal petto. -ravviare, pettinare i capelli. marino, 1-8-111:
tr. (ricotóno). ant. pettinare una stoffa di lana per arricciarne il
iter., in illativo e da pettinare (v.). rimpettire,
tic.: ravviare, ordinare, pettinare (i capelli). statuti
ripettinare, tr. (ripéttino). pettinare di nuovo i capelli; rendere di
s. v.]: 'ripettinare': pettinare di nuovo. pirandello, 7-1098:
, con valore iter., e da pettinare (v.).
occhi sopra chi ami di prender gatti a pettinare e non già sopra lei che ha
s. v.]: 'scardinare': pettinare le pelli da cappello col cardino.
del tempo perdendo appo il barbiere in farsi pettinare la barba... e in
. -lasciato spettinato o difficile da pettinare (i capelli, un ciuffo)
2. per simil. ravviare, pettinare i capelli. forteguerri, 1-36:
, togliere la polvere, rassettare, pettinare i capelli, ecc.; è costituito
rufo, che si fa tanto lisciare, pettinare, pitturare, speluzzare, che il
, con valore privativo-detrattivo, e da pettinare (v.). spettinato (
, pettinelle e spinacci suoi e col suo pettinare o spinac ciare il fino
, sf. tess. macchina usata per pettinare le fibre tessili. cattaneo,
, / ch'io non son uso a pettinare stoppa. p. petrocchi [s.
, mi posso accingere / a farmi pettinare e il busto a stringere? arici,
io ti strufferò tutta e tu fatti pettinare. 2. cercare di ripulire,
mediante perni a un asse orizzontale usato per pettinare a trecce i capelli. manuzzi
l'esercizio del trarre, filare, pettinare, torcere, incannare, tignere, ordire
egli si morisse. 17. pettinare le ciglia. fausto da lontano,
filatori sistemavano alla caviglia della torcitura per pettinare e districare il filato.
, v-230: poiché diligentemente fatta s'avea pettinare, ravvoltisi i capelli al capo,
che va... nelle case a pettinare le donne. rea, 13-120:
. gommina, sf. gel per pettinare e per fissare i capelli. migliorini
donna che si recava nelle famiglie per pettinare le signore. di giacomo,
in occasione di un matrimonio si usava pettinare la chioma della sposa. carducci
, agg. che non si riesce a pettinare, intricato. r. serri
gel. – in partic.: pettinare, acconciare utilizzando il gel per capelli.
rimozione. = deriv. da pettinare, col suff. degli agg. verb