deriv. dall'agg. greco àxexxó- peto? 'appartenente al gallo '. cfr
sacchetti, 145-46: ser domenico tira un peto che stordì il iudice con tutti quelli
). iacofione, 43-72: misericordia peto, e non rascione, / ed
corcato, quasi in morbido ta- peto, / un pargoletto e tenero bambino,
. potrebbero resistere all'im peto, che con gran violenza le scaglierebbe in
) e da petente, dal lat. peto 4 chiedere '. equipiano, sm
sacchetti, 26-24: subito fece un peto nell'acqua del bagno, il quale
dai tedeschi. in gergo militare, 4 peto '. il 4 gas asfissiante '
sacchetti, 26-24: subito fece un peto nell'acqua del bagno, il quale
dalla lampada e dal tap peto verde del tavolino di conferenziere. jovine,
un carro, tratto con grande em- peto, lo scalpitò, ed ebbelo morto.
alla capital dell'impero, dico trasea peto ed aronzio stella. leopardi, iii-359:
trattato delle mascalcie, 1-6: infiasioni di peto. serapione volgar., 1-8:
ginochia e le ganbe e il peto di graso e olio e sale.
disse che tornassero all'insegne, a peto, se'volesse perdonar
, / le mamelle crudelmente del so peto g'ha zungà, / sostegnendo umelmente la
: / batiasse 'l vixo, lo peto e li masselli. = var.
i-374: questa disperazion dell'esercito forzò peto a scrivere al re la prima lettera
, erba di santa croce 'e 'peto 'cestoni, 476: il tabacco
. iacof>one, 1-3-71: misericordia peto e non rasone / et ec la
giudicato il mio sitibondo im peto di omnisciènza? bacchetti, 2-xix-336: è
strada per traverso passo, / fagli nel peto tua ponta sentire. agrippa, xcii-n-193
folengo, 31: stanno le donne a peto de'baroni, / e so- nan
: astolfo li menò un colpo in lo peto a turchino, ma niente lo pezorò
la maledetta gargana.. scherz. peto. ippi, 6-30: mentr'
il grosso. = deriv. da peto. petare, intr. (
peti. = denom. da peto. petarèlla, sf. bot
straniero. = denom. da peto, con suff. frequent.
tenete. iacopone, 1-3-69: misericordia peto e non rasone / et eo la voglio
se l'avesse a forbire, tirò un peto sì grande che parve una bombarda
voi ammirazione sì grande d'uno peto abbi fatto. burchiello, 2-16
glio, / che un peto trasse un deha compagnia. aretino,
; / sorrise il vecchio e tirò un peto e disse: / - potta
conforta / oppresso cor l'espression d'un peto. g. gozzi, i-23-115
fa un inchino ed isbalestra un peto, / credendo che quel suono
faceva fermare ad ogni poco e traeva un peto, e a france scone
ginocchio contro la pancia e mohò un peto. -in similitudini e in espressioni
/ e mettere la vita contro un peto, / ché vo'non conoscete ancor
che in alpestre rocca / farebbe un peto d'una vecchia cucca. borsi, 1-99
che cavar da un duco morto un peto. -come insulto, in espressioni
eccezione? / stiamo 'in decretisi di', peto vestito. bocchelli, 2-282: -arsenale
sua santità fi rispose solamente con un peto fatto con bocca. 2.
e gaglioffo invasamento pneumatico e infatuamento del peto motorizzato. 3. figur.
-non tirare o non riuscire a tirare un peto: non essere capace di fare cosa
/ senza di cui eha non tira un peto / (se peti la natura però
, indiscreto. -ritornare il peto in culo a qualcuno, riavere il
in culo a qualcuno, riavere il peto: acquistare nuovamente vigore, forza.
. pataffio, 9: e 'l peto 'n cui mi ritorna di botto. lippi
come si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: or che la
/ ed in un tratto han riavuto il peto. 7. prov.
, / che dipinse nell'acqua il peto grosso. monosini, 415: non lo
lo saprebbe far cimabue: dipinse il peto grosso nell'acqua. p. petrocchi
]: quando il culo è avvezzo al peto, non si può tener più cheto
ogni pittor sempre dipinge sé: / peto, petuzzo, orsù dividiam te.
erba regia, erba di santa croce e peto. = adattamento del portogh. petum
che è proprio, che riguarda il peto. -val petosa: il deretano.
). petto, v. peto. pètto (ant. pècto,
vengono li nervi sensibili e motivi del peto. pigafetta, 181: lo re fece
223: elio mette la golta soa sul peto de la madre e dolcemente se dorme
. sanudo, xxxi-187: erano armati uno peto davanti et uno da chiedo, e
pìdito, sm. dial. ant. peto, scoreggia. campanella, 5-283
, dal lat. peditum (v. peto); cfr. anche peditare.
bonaprexa inprima el ponse, / del peto gi dona, 90x0 el buta, /
pneuma tico e infatuamento del peto motorizzato. 4. ant.
/ sorrise il vecchio, e tirò un peto, e disse: / -porta!
mia sagura m'à dà sì de peto, / non è pressóna che questo sapesse
m'à roto le rine col peto. = var. di persona (
i-374: questa disperazion dell'esercito forzò peto a scrivere al re la prima lettera,
da prostata e dal tema del gr. peto 'scorro '. prostatotomìa,
; 'ano 'e dal tema di peto 'scorro '. prottòsi, v
adimari, 276: coscienza d'un peto / si faranno dipoi questi catoni, /
sentiva quel pronto di lingua, scrivendo a peto, le nominò detti acuti o faceti
d'ago, chi su per el peto, chi su per el brazo, altre
. b. davanzati, 1-313: peto fu bandito e arsigli i libri fiscali
divina. iacopone, 43-69: misericordia peto, e non rascione, / ed
: gneo cornelio lentulo e publio elio peto consoli, a quelli di cartagine fue per
la mia sagura m'à da'sì de peto, / non è pressona che questo
sì mal m'à roto le rine col peto. boccaccio, iv-142: dimorando con
in mezo del basilare mezo de rein- peto al colatore la rete mirabile tessuta de una
no''l veggàno. -riavere il peto: riprendersi da una malattia, recuperare
(come si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: han quest'
ed in un tratto han riavuto il peto. tramater [s. v.]
v.]: 'riavere il peto ': in modo basso, e vale
colo lungo, la boca grande, il peto non molto relevato. ariosto, 11-69
loro il tabarro. -scherz. peto. straparola, ii-29: indi levossi
ti sbalestra. -emettere rumorosamente un peto (in segno di disprezzo nei confronti
, compagnone, / e sbalestragli un peto nel boccone. c. gozzi,
, xxiii-8: porta il brazo al peto per esser stà fetido nel dito brazo
, iii-2-173: tra costoro era un certo peto, medicodi professione e vecchio, il quale
rumorosa e maleodorante di gas intestinali; peto. n. duez, i-772
(scoreggiata), sf. scorreggia, peto. n. duez, i-773
pinastro, / va'via pe'peto de l'ira e così stringa l'enfiatura
. b. davanzati, i-370: peto, che si doveva gloriare d'essersecondo,
rate. 10. scherz. peto. c i. frugoni, i-6-274
7. locuz. slombarsi per un peto: non sopportare alcuna fatica, stancarsi
tenerina che si slomba per tirare un peto! = comp. dal pref.
carico. 4. figur. peto, scorreggia. pasquini, lvii-84:
fraude all'uom dannosa / di la- peto portò l'audace prole, / dopo aver
fabbrichettacce, che andrebbero in terra a un peto di monaca. = dimin. di
sopra lo scudo e pas- soge lo peto de la lanza più de uno palmo;
prodotto dalla respirazione di chi russa; peto; rutto. giamboni, 64:
aspra tempesta. -scherz. peto o serie di peti particolarmente violenti e
l'alzar de la gambetta e trare un peto, / poi miagolar come
. 25. emettere un peto, un rutto. burchiello, 2-16
sui ginocchi per tirare più comodo un peto. 26. accollare un onere
lorenzo de'medici, 7-141: un peto trarre un della compagnia. straparola,
, 10-37: non può egli trarre un peto e starsi?
strada per traverso passo, / fagli nel peto tua ponta sentire. 3.
legge delle all tavole attribuita a elio peto (ii sec. a. c.
adattatissimo al bisogno. 5. peto rumoroso (per lo più nelle espressioni fare
suo. -risonare rumorosamente (un peto). -anche sostant. g.
insieme; e agiunsevi che fé uno terribile peto, in modo che { trombone a
di lauti, dolcimelli, razione d'uno peto abbi fatto: or non vi pare egli
, sm. ant. e letter. peto. giovanni d'amerigo, 369
un trullo, un vemacchio, un peto, via, ma che parve bombarda.
7. ant. scherz. peto molto rumoroso. sercambi, 1-i-335:
ancora in qualche parte per l'im- peto delle tossi sofferte. targioni pozzetti, 5-13
accumulo di gas intestinale. -anche: peto. poesie bolognesi, xxxv-i-774: elle
un trailo, un vernacchio, un peto, via, ma che parve bombarda.
vescia. 2. tose. peto poco rumoroso. burchiello, 2-8:
sacchetti, x-26-6: subito fece un peto ne l'acqua del bagno, il
/ stiamo 'in decretisi di', peto vestito. note al malmantile [1788]
con qualcos'altro, si dice: peto vestito. 5. ricoperto di