essere abbaccato con circospezione, per non pestare immondizie. viani, 19-379: con
quel salmo; e mi avrei lasciato pestare, premere e sputacchiare senza risentirmene.
faccia. 2. spiaccicare; pestare; frantumare. ricettario fiorentino, 126
è tutta quella carne da lacerare e da pestare, che stamani era accomandata dal prete
, fare un buco in acqua, pestare acqua nel mortaio, portare acqua al
nome è perch'ella non si può pestare. = voce dotta, lat.
grappoli interi nel tino,... pestare con stanghe. 10. esci
che alcuno altro facesse il fracasso di pestare i piedi e battere le mani: ma
ant. per cuotere, pestare con le percosse, colpire (in segno
di allidere 1 percuotere, battere, pestare '); cfr. allidere.
imperterrito, continuava a comporre e a pestare in tutti i suoi ritagli di tempo.
3. per estens. schiacciare, pestare. - anche rifl. crescenzi volgar
rossi e scalmanati, e facevano un gran pestare di scarponi sull'ammattonato, che non
andava per ispe- ziale: vadia a pestare il pepe. -andare per una cosa
riderete. ojetti, 11-337: quel pestare di zappe e di badili, quell'armeggìo
. esco dall'autocampo verso sera, a pestare un po'di fango in una campagna
da s. c., 21-1-2: pestare il capo del serpente / senza più un
il campo seminato badando di non pestare il grano che nella luce lunare
venissero i suoi eunuchi, li mandava pestare e rompere tanto che morissero sotto il
battaglio di campana col quale avrebbe potuto pestare tutti come il pepe. francati, 4-29
della bottega vostra, quando voi fate pestare il cornino. 5. bernardino da
precipizio, del quale ci troviamo sempre a pestare torlo come dei sonnambuli, noi proveremmo
vicini, lasciarsi ammaccare le costole e pestare i calli e sudare una camicia prima
come le scimie. -non lasciarsi pestare i calli: non tollerare ingiustizie e
nessuno. -pestare i calli, pestare sui calli: contrariare, offendere (
calpestaménto, sm. il calpestare; il pestare, il calcare coi piedi.
piedi ripetutamente e con forza; pestare violentemente per ira o disprezzo; pre
venuto a contatto con pistdre 'pestare '. calpestata, sf.
trito. 2. tr. pestare, premere, battere. fra giordano
martinetto. 7. ant. pestare, pressare la polvere che costituisce la
che l'uomo ha inventato apposta per pestare i piedi al suo simile. deledda,
e pesto (part. pass, di pestare). cartàrio1, agg.
3-129: la mena aiutava anch'essa a pestare il sale, e a mettere in
, comp. di pistàre * pestare ', iterativo di pinsère * pigiare '
': comp. da calcare * pestare con i piedi '(da calx
i piedi nudi degli « induh » da pestare un giorno di tumulto per riattivare la
aveva smesso di ridere, incominciò a pestare i piedi contrariata e impaziente quasi ci
ammaccare, schiac ciare; pestare comprimendo, calcando forte mente
1 battere con un oggetto contundente, pestare '. conturbagióne, v.
3-129: la mena aiutava anch'essa a pestare il sale, e a mettere in
muterò linguaggio mai. ti consigliai a pestare la canaglia o crociata o no, e
castri, 1-4-234: le fa subito pestare [le uve], e ne pone
.: ridurre in polvere, sgretolare, pestare. cennini, 2-94: tolli la
la solfa, a diteggiare e a pestare l'organo. 2. per
mortai di sassi dove gli sguatteri solevano pestare e ripestare gli avanzugli del manzo lesso
degli euforbi esotici. i pescatori sogliono pestare questo o altri euforbi e gettarli dove
= deriv. dal provenz. estampir 'pestare, battere i piedi '(v
xlv-297: ciò era... un pestare acqua in un mortaio, un parlare
guerrazzi, 5-57: non rifiniva di pestare mani e piedi imprecando alla stravaganza inglese
= deriv. dal fr. gacher 4 pestare nel mortaio 'e, al figur
vicini, lasciarsi ammaccare le costole e pestare i calli e sudare una camicia prima
in parti grosse o alquanto grosse (pestare, rompere, sminuzzare, ecc.
non ridurre in polvere, come nel pestare. cellini, 2-64 (415):
3. dial. pestare, calcare, triturare. sacchetti, 176
o * sgualcire 'per 4 pestare, calcare ': il che principalmente
. far afflosciare, far diventare vizzo, pestare, stritolare (un fiore, una
far altro che piangere, imbizzirsi, pestare i piedi e quella lo contentava subito
acqua. -per simil. calpestare, pestare. jovine, 2-235: al di
incalchi). premere, comprimere; pestare, schiacciare; calcare. crescenzi volgar
buio. 2. battere, pestare, schiacciare, fratturare con colpi,
. con la particella pronom. ant. pestare i piedi per terra. pataffio
per lo crivello, si tornerà a pestare. = comp. da in-con valore
intrinsichezza con amilcare io aveva imparato a pestare la spinetta. carducci, ii-13-51:
è secca, allora si tomi a pestare, che sarà alquanto ammassata, e
ancora alcune cose odorate quando si debbono pestare... alcune erbe..
arquanto folio e tute queste specie fai pestare insiema. lèttone, agg.
, 9-1201: è una legge: devi pestare se non vuoi ti acciacchino i lupini
potria maccarmi un dito. 2. pestare; schiacciare. ventura rosetti, 1-49
. percuotere duramente, picchiare selvaggiamente; pestare, dilaniare, spezzare. lorenzo de'
per cento vie, / senza molto pestare i seminati / delle biade, che son
non macina nulla. 2. pestare nel mortaio, per lo più mescolando
... tutti gli ordinghi da pestare o macinare. documenti delle scienze fisiche
9. picchiare, percuotere duramente, pestare -sottoporre a una critica malevola e spietata.
dessi, 3-27: il vecchio cominciò a pestare le fave a una a una col
e farina d'orzo, e falle pestare e cuociere sicome suco speso, e
= cfr. emil. smalvir 'pestare, gualcire '(rew 5275 a)
sua mano le pone da parte per nolle pestare co'piedi. del carretto, 1-207
l'intimazione di circolare e attaccarono a pestare coi manganelli. -ant. matterello
. = fr. marcher 4 pestare coi piedi '(sec. xii)
di terra che sono cotti, falli pestare e marcire nell'acqua, e fanne
, ma ancora ho troppa voglia di pestare il suolo di questa curiosa città.
era anche uno spreco perché si potevano pestare nel mangime o nel mio marsala all'
grappoli interi nel tino,... pestare con stanghe e con mazzapicchi rotondi che
sasso incavato e con mazzi di ferro pestare. 4. elemento della berta
20. ant. sbattere, pestare, triturare con le mani una o
e pesta queste cose che sono da pestare e mescola con olio e ugni. boccaccio
che l'avevo addestrato così bene a pestare per mio conto i calli all'universo mondo
un edificio in un mortaio di pietra pestare la scaglia di marmo. barbaro, 268
ai lati, simile al mortaio da pestare. dizionario di marina [s. v
. -battere, dibattere, diguazzare o pestare l'acqua o acqua in un mortaio,
che darmi consigli era lo stesso che pestare racqua nel mortaio. -lasciarsi pestare
pestare racqua nel mortaio. -lasciarsi pestare nel mortaio piuttosto che fare qualcosa (
-pestare la salsa nel mortaio, pestare nel mortaio: avere rapporti sessuali con
falconetti. 3. locuz. pestare acqua in mortale-, compiereuna fatica inutile.
di brongio con il suo pestoncello per pestare gomme et odori. garzoni, 7-569
non avevano fatto che lanciare razzi e pestare mortaretti. è un uso di queste
ohi, saro, non hai niente da pestare nel mortaio? -o morto lui
aiutano la madre e il padre a pestare il mosto nelle botti.
un edifìcio in un mortaio di pietra pestare la scaglia di marmo. castellini,
pistacchi. targioni pozzetti, 12-6-68: per pestare i semi oliosi da me proposti,
di lavoro. -calcare, pestare, premere, ricalcare, seguire, seguitare
vescovo. -rompere, fiaccare, pestare, spaccare, spezzare gli ossi,
di percuotere, di colpire o di pestare qualcosa; il rumore che ne deriva
, 1-1-72: all'altra comanda di pestare le spezie pesate, all'altra di mischiarle
perdonare. = deverb. da pestare. pésta2, sf. region
= comp. dall'imp. di pestare e colore (v.).
= comp. dall'imp. di pestare e fango (v.), sul
mondiale? = deriv. da pestare, per calco sul fr. pilage (
pestalardo, sm. attrezzo per pestare il lardo. -con connotazione spreg
= comp. dall'imp. di pestare e lardo (v.).
= comp. dall'imp. di pestare e loto (v.).
. pestaménto, sm. il pestare. -anche: il rumore, lo
. = nome d'azione da pestare. pestano, agg. letter
pestante (pari. pres. di pestare), agg. martellante. fenoglio
= comp. dall'imp. di pestare e paglia (v.).
invar. chi anticamente era addetto a pestare il pepe. -come epiteto spreg.
= comp. dall'imp. di pestare e pepe (v.); cfr
. milan. pestapéver 'droghiere'. pestare (ant. pistaré), tr.
della bottega vostra, quando voi fate pestare il cornino. libro degli adornamenti delle
quando veniva don silvestro, andava a pestare i suoi unguenti nel mortaio, per
fu quelli che ritrovò l'uso del pestare il frumento, onde perciò venia dai
ormai invescato nelle bugie, ricominciò a pestare che lo sbagliavano con un altro e
intrinsichezza con amilcare io aveva imparato a pestare la spinetta. tronconi, 5-83:
. intollerabile l'idea di riprendere a pestare colle sue povere mani la tastiera.
, picchiare brutalmente (anche nelle espressioni pestare di bastonate, di botte, di
l'intimazione di circolare e attaccarono a pestare coi manganelli. -recipr.
ed io gli risparmio quanto più posso di pestare la neve alta e cristallina per le
pulci, 4-27: sente i cavagli al pestare e la briglia. -per estens
nell'orto. -stai attento a non pestare le piante; - gli disse mara.
insieme. carducci, ii-13-308: vorrei pestare co'tacchi la piccola testa del presidente della
lei e fare a suo modo e lasciarmi pestare e maneggiare com'è paruto a lei
, siila, la contentezza ineffabile di pestare una volta chi ci tenne tanto tempo
riscaldarsi: per lo più nell'espressione pestare i piedi). g. gozzi
: cominciavano i cocchieri e i fattorini a pestare i piedi e a mandar fumo dalla
vanno in carrozza son chiamati 'pistoni', dal pestare e camminare sopra la fanga. vittorini
. 9. locuz. -lasciarsi pestare nel mortaio piuttosto che fare qualcosa:
: l'avevo addestrato così bene a pestare per mio conto i calli all'universo
'coltello a mezzaluna'), deriv. da pestare. pestasavóri, sm. invar.
= comp. dall'imp. di pestare e savore, per sapore (v.
pestato (part. pass, di pestare), agg. (ant.
buccia. = deriv. da pestare: il signif. n. 3 è
coloro che a mala pena sanno accompagnare o pestare sul cembalo.. macina meccanica
. = nome d'agente da pestare. pestatura, sf. operazione
striminzita. = nome d'azione da pestare. pestazzare (pistazzare), tr
(pistazzare), tr. ant. pestare una sostanza, a lungo e ripetutamente
bene. = frequent. di pestare (v.). pestazzato
che teneva in collo un pistello da pestare il sale entro il mortaio.
. savonarola, iv-308: cominciò a pestare questo unguento [della contrizione] e
, deriv. da pinsère (v. pestare), con riferimento, per il
pesticchiare, intr. (pestìcchio). pestare i piedi (o gli zoccoli)
cavalli. = frequent. di pestare. pesticciante (pari. pres
. { pesticcio). tose. pestare i piedi ripetutamente, con insistenza, nel
ricevute. = frequent. di pestare. pesticciato (pari. pass
lucch. e versiliese, deriv. da pestare. pesticcio { pesteccìo), sm
pestìo. = deriv. da pestare. pésto (ant. pisto
pass, (senza suff.) di pestare, con valore di agg. verb
, usato un tempo nelle polveriere per pestare finemente i componenti della polvere da sparo
per forza di macchina e che serve a pestare carbone, nitro e solfo nelle polveriere
95: li stracci che si hanno da pestare, si mettono dentro alcuni piloni o
alcuni pistoni forzati dall'acqua si lasciano pestare fin tanto che questa materia si riduce
di brongio con il suo pestoncello per pestare gomme et odori. -pestoncino.
pestone. = deriv. da pestare. pestóso, agg. medie
ore sono mie e le passo a pestare la tastiera, a superare difficoltà pianistiche,
. targioni tozzetti, 12-6-69: per pestare i semi oliosi da me proposti non
dolci, aiuta assai... pestare con stanghe o con mazzapicchi rotondi che
-pestare i piedi a qualcuno: v. pestare, n. 9. -pestarsi
6. per estens. picchiare, pestare violentemente qualcuno, schiacciarlo con il proprio
. del class, pinsére (v. pestare). pigiare2, v
. -strumento di ferro usato per pestare le castagne secche allo scopo di privarle
di pietra o di metallo usato per pestare o frantumare sostanze dure, anche alimentari
, connesso con pinsére (v. pestare); per il n. 2.
di legno duro usato per frantumare o pestare ciò che è messo in un mortaio
con un'estremità ingrossata, usato per pestare le pelli nel tineuo di purga.
usato... dai conciatori per pestare il cuoio e le pelli nel tinello di
, connesso con pinsére (v. pestare). pillo2, agg. ant
95: li stracci che si hanno da pestare si mettono dentro alcuni piloni o casse
, forzati dall'acqua, si lasciano pestare fin tanto che questa materia si riduce
. pìnsere, tr. ant. pestare. - anche assol. landino [
dotta, lat. pinsère (v. pestare). pinsièri e pinsièro, v
sdre, per pinsére (v. pestare); è registr. dal d.
) sàre 'macinare'(v. pestare), sul modello di masenente.
pi [n] sére (v. pestare). piso2, v. peso1
pistare e deriv., v. pestare e deriv. pistatrice, sf.
carrozza son chiamati 'pistoni', dal pestare e camminare sopra la fanga,
pane, e i pistori erano detti dal pestare. g. moro, lii-14-364:
, nome d'agente dapinsére (v. pestare), attraverso il part. pass
movimento dell'acqua, serve per frangere, pestare diverse sorti di cose bisognose per quelli
, deriv. da pinsére (v. pestare); per la var. pestrino
azione da pinsére (v. pestare); cfr. anche spagn. pistura
). - pigliare il pollo senza pestare: essere in ottima salute (e
valentudire': e piglierebbe 'l pollo senza pestare. brignole sale, 4-56: le altre
, se mai, una conseguenza del pestare. montale, 14-101: la lama di
tale roccia usati per macinare o per pestare. documenti per la storia dell'arte
sua mano le pone da parte per nolle pestare co'piedi. ariosto, 5-81:
3. schiacciare col piede, calpestare, pestare.
e pastorali di una primitività sorprendente, per pestare il mais, un tronco d'albero
sono mie, e le passo a pestare la tastiera, a superare difficoltà pianistiche,
proffito salvo lo smeriglio non si vuole pestare sul proffito, perocché pestandolo in sul
mondati e ben verdi, seguitate a pestare; quindi poneteci zucchero fino a proporzione
la radice delle prugne e fa'bene pestare e fa'bene bollire con l'acqua
come le bisce, a cui bisogna pestare la testa con un sasso. moretti,
cellini, 532: il meglio si è pestare gli smalti... sappi che
ruote trusatin, che sono le macine da pestare, per cavarne il succhio e la
a non sentire più spaventi, / pestare aride stoppie, raspare / secche murate
non avevano fatto che lanciare razzi e pestare mortaretti. è un uso di queste
.. intollerabile l'idea di riprendere a pestare colle sue povere mani la tastiera e
piedi chioccavano nel buio col ribrezzo di pestare qualche resto umano non ancora riincorporato nel
tr. (ricàlpito). ant. pestare, calpestare nuovamente. fiori di
18. stropicciare sotto i piedi, pestare. cavalca, 20-191: zaccherìa si
sembra respirare. -percuotere brutalmente, pestare con violenza qualcuno fino a mutarne i
), tr. { ripésto). pestare una seconda volta o più volte;
una seconda volta o più volte; pestare finemente. cennini, 49: pestala
, e intens., e da pestare (v.). ripestato (
ripesticciare, tr. (ripestìccio). pestare con insistenza e con imperizia i tasti
quella che serve al solo uso di pestare i cenci;... 'pila a
riscalpitare, tr. (riscàlpito). pestare di nuovo sotto i piedi.
, e pesta queste cose che sono da pestare e mescola con olio e ugni.
padroni, si imbizzì: prese a pestare i piedi sacripantando « porca, porca
delle foglie della sauna e fale pestare, e mescola coll'anona e dàla manicare
tutte le ore della tua giornata a pestare la tastiera, ripetendo mille volte la
etimo incerto. scalcagnare, tr. pestare i calcagni a qualcuno mentre gli si
. bacchetti, 15-78: seguitò a pestare nel mortaio polvere di scamonea.
asciutto. -in partic.: pestare fino a ridurre in polvere o in
pace. -schiacciare le costole: pestare, picchiare o comprimere per la calca
quale con gran sollecitudine si con- vien pestare, perché più bello e lucente divenga.
sua mano le pone da parte per nolle pestare co'piedi. -incrociarsi (gli
ragia e pesta queste cose che sono da pestare e mescola con olio e ugni.
dell'acqua, serve per frangere, pestare diverse sorti di cose bisognose per quelli
mele'o sia t'estratto di ginepro'con pestare grossamente nel mortaio le bacche fresche e
mezza serqua, passavano la giornata a pestare il pianoforte, a nettarsi le unghie
. con toaglia, e falò pestare lo spiciale, over sedazare e sta
peli, come sete di cinghiali. far pestare e sedacchiare il tutto nella conformità che dal
setoluto orrido sacco. estranee, fatila pestare sottilmente in mortaro di bronzo e 2.
, 1-501: andavam cauti / per non pestare delle foglie di rosa / allor sfiorite
dissi di sopra, il meglio si è pestare gli smalti in detta bacinella con l'
dei rubini od altri simili, bisogna pestare i cristalli in un mortaio di ferro
mitige con esso una cepolla grossa a pestare e quantità de cumino e ova e caxo
: aveva visto le guardie del corpo pestare il fango del cortile in attesa degli
, anche senza desinenza soppéstó). pestare alquanto, triturare nel mortaio; sminuzzare
pref. lat. sub-'sotto'e da pestare (v.). soppestato
. fare a suo modo, e lasciarmi pestare e maneggiare com'è pa- d'azeglio
zoè suto con toaglia, e falò pestare lo spiciale, over sedazare e staciare.
spiaccicaménto, sm. lo schiacciare, il pestare, in - per estens
panni. 2. schiacciare, pestare fino a ridurre in poltiglia (anche
, 1-73: ancora ho troppa voglia di pestare il suolo di questa curiosa città [
zoè suto con toaglia, e falò pestare. b. dionigi, cii-vi-1065:
zoè suto con toaglia, e falò pestare lo spiciale, over sedazare e staciare.
intr. (tréppico). tose. pestare i piedi facendo rumore, scalpicciare.
ant. tritare minutamente; macinare, pestare. - anche sostant. genuini
le spezie non si debbono triturare e pestare ad uno tracto, ma diperse l'una
e pesta queste cose che sono da pestare e mescala con olio e ugni.
ruote trusatili, che sono le macine da pestare, per cavarne il succhio e la
i contadini vi trebbiavano il grano facendolo pestare dai buoi e ventilandolo coi tridenti.
dove ancora si pone la materia da pestare, è segnato per b; in cima
= comp. dall'imp. di pestare e carne. pastificato, agg
lomb., comp. dal tema di pestare e vino. pestuale, agg