. m. cecchi, 7-4-11: venderono pervio, mescolerollo; ché li soldati,
asserraglia / tra corpo e corpo senza pervio scampo. 4. rifl.
gemme per- tusate, per il quale pervio intro misso uno aureo filo traiectato erano
quepartito, dalla corolla ad imbuto coll'orifizio pervio e da quattro noci ovate non perforate
e l'aurea terra / cinse di ciel pervio soltanto ai numi. d'annunzio,
lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. lessona, 1100: 'pel-
, da pervìus (v. pervio). pèrbio2, agg. ant
). = deriv. da pervio. pervìgile, agg. letter.
uman mai non apparse, / sol pervio ai rai del sempiterno sposo, /
: l'aurea terra / cinse di ciel pervio soltanto ai numi. abba, 3-13
segneri, i-599: tutto ciò che divien pervio alla virtù di qualcuno si dice aprirsegli
lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. moretti, ii-683:
, il liquido non trova il piloro pervio e sciaborda e provoca il vomito.
, 1-73: così accade qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene.
sercambi, 2-i-209: dimorando lamberto in sul pervio più di du'ore di notte,
, 2-i-210: dimorando lamberto in sul pervio più di du'ore di notte,
per una porticèlla ch'era sotto il pervio e intrò in chieza. guiniforto,
1-73: così accade qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene. trinci
ricanalizzare, tr. medie. rendere pervio un organo cavo, che presenta un'
, 1-73: così accade qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene;
, il liquido non trova il piloro pervio e sciaborda e provoca il vomito.
l'aurea terra / cinse di ciel pervio soltanto ai numi. tarchetti, 6-ii-387:
borghesi che vedete nei labo pervio. ratori chini dietro un progresso
, 2-i-210: dimorando lamberto in sul pervio più di du'ore di notte, sentìo
e il rosso), in sol pervio ai rai del sempiterno sposo, / li
: l'aurea terra / cinse di ciel pervio soltanto ai numi. d'annunzio,
lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. 0. tareioni tozzetti,
lo stigma, che è rotondo, pervio e peltato. de pisis, 3-171: