(che nasconde l'inganno o la perversione). oriani, iii-53: il
annunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia...
; e perciò intendere per barocco quella perversione artistica, dominata dal bisogno dello stupefacente
11-83]: alcuna volta è tanta la perversione dell'appetito e della ragione, che
accadere anche in città. 4. perversione sessuale che spinge a compiere atti erotici
questo... un prodigio di perversione? stimar tanto i vantaggi propri,
e la sua opera di tentazione e di perversione dell'uomo. 2. diabolico
quella dell'emolisi. -deviazione sessuale: perversione sessuale. 6. spostamento che un
geofagìa, sf. medie. perversione del gusto o dell'istinto di
nto fili a, sf. medie. perversione sessuale, propria dei giovani, che
altrui esperienza ella avesse tratto una lieve perversione, un incitamento a cominciar presto suoi
la concupiscenzia. ottimo, i-206: questa perversione e corruzione d'appetito è chiamata incontinenza
da fare: ma per la corruzione e perversione dell'appetito lascia la virtù e seguita
26. psicopat. inversione sessuale: perversione dell'istinto sessuale, che comporta un'
compatto dell'inversione. -figur. perversione, anomalia. landolfi, 2-75:
invertito. 7. affetto da perversione dell'istinto sessuale (con partic.
lesbismo, sm. medie. perversione dell'istinto sessuale della donna, che
. impressione di ripugnanza che deriva da perversione morale, da azioni disoneste, da
ripugnanza, fastidio, disgusto provocato da perversione morale. -anche: atto o comportamento
, di una malsania e di una perversione. 6. stato di crisi,
. malvagità), sf. perversione dell'animo; disposizione incallita al
dell'amore umano perché da quella tua perversione traesti materia per le tue opere.
masochismo, sm. psicol. perversione psico- sessuale consistente nel trarre piacere erotico
r. von krafft-ebing contrassegnò nel 1869 tale perversione, derivandolo dal nome del romanziere austriaco
3. crudeltà, infamia; perversione dell'animo, disposizione connaturata al male
5. corruzione, depravazione, perversione morale; abiezione, degradazione; morbosità
scritto queste nefandezze? 3. perversione sessuale. - in partic.: sodomia
'nefandigia '. 2. perversione sessuale particolarmente ripugnante. b. davanzati
mai più! -che costituisce una perversione o deviazione sessuale; contro natura,
anche invar. nequìzie). letter. perversione dell'animo; inclinazione al male;
rivela crudeltà, spietatezza, malvagità, perversione. carducci, iii-24-208: qui mi
pensa. 4. figur. perversione dell'animo, disposizione incallita al male
8. che conduce alla perdizione, alla perversione; che induce a compiere azioni malvage
dine per via. 9. perversione, vizio, dissolutezza. b.
sessuale; forma moderata di deviazione o perversione sessuale. = voce dotta (
sapienza. landino, 87: se la perversione procede da l'appetito e nientedimeno la
... un prodigio di perversione? stimar tanto i vantaggi propri che
mal libro pervertirà un buono, perché la perversione è molto più facile che non è
storia moderna considerava nient'altro che orribile perversione. -disposizione intima a compiere il
della morte sua, essi della loro perversione, sanno appena loro ove si fussono.
sgomento, a quest'ultimo grado di perversione. -corruzione, degenerazione. san
volgar., 1-5: il principio della perversione dell'anima del monaco è il riso
sua specie è mutazione della natura, perversione de'costumi e conservazione di difetto.
annunzio, v-1-692: quanta sia la perversione dei costumi politici in itsdia e, in
ii-1-295: la classicità ha la propria perversione nel classicismo. 2. distorsione
aberrazione. ottimo, i-206: questa perversione e corruzione d'appetito è chiamata incontinenza
questo vile sentimento si traduce in una perversione di cuore e di sensi di cui
(che non diremo né inversione né perversione), con la quale essa si
sfolgoranti, maestre d'ogni squisitezza e perversione, che non avevano nulla da fare
mostri di raffinatezza e quasi quasi di perversione, essere ignorantissimi e creder magari alla
: perché un germe della tanto esecrata perversione sadica è in ciascun uomo che ama e
ii-337: era come gloriarsi di una perversione sessuale. calvino, 13-242: le perversioni
; malizia, malvagità, cattiveria, perversione (e può indicare una particolare caparbietà
al male, alla malvagità, alla perversione o vi è ormai radicato (l'indole
norme che regolano la vita morale; perversione. manzoni, pr. sp.
6. corruzione, degenerazione, perversione morale; peccaminosità che pregiudica la salvezza
da estirpare, che è causa di perversione e corruzione. giamboni, 41:
di agosto quando, per spirito di perversione, ci abbrutivamo nel polverello.
alla lascivia, alla sfrenatezza sessuale o alla perversione; chi si compiace dell'oscenità,
che denota sfrenatezza sessuale, dissolutezza o perversione. arbasino, 1-117: nicky più
), sf. profonda malvagità, perversione connaturata o compiaciuta (e, dal
... si ebbe solo la prima perversione e non il cultismo linguistico né il
... l'esibizione d'ogni perversione e inversione procura successo e quattrini e
singolo caso riallacciare la neurosi o la perversione con la sua specifica sensazione ed azione
annunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia e,
suoi. 3. perversione deh'anima; disposizione o intendimento malvagio
, i-4-178: se la storiografia rettorica (perversione di uella fantasiosa e poetica) abbondò
che egli assapora un nuovo piacere ai perversione riandando il passato. misasi, 6-ii-125
. ribaldàggine, sf. letter. perversione dell'a- nimo che porta a compiere
l'antica venerazione? 3. perversione d'animo; malvagità, ribalderia.
ribaldarle. 6. malvagità, perversione dell'animo, disposizione radicata al male
, ii-1-295: il romanticismo e esso stesso perversione: la romanticità non esiste neppure nel
pervertito o disposto a ogni genere di perversione; che ha pessima reputazione, corrotto
: di questo carattere essenzialmente immaginario della perversione sadica... occorre principalmente tener
sadismo, sm. psicol. perversione consistente nel trarre piacere erotico dall'infliggere
sadici; che esprime o rivela tale perversione. = deriv. da sadista
sadomasochismo, sm. psicol. perversione sessuale che associa o alterna manifestazioni di
non alla santità. 2. perversione diabolica. g. ceronetti [«
scatofìlìa, sf. psicol. perversione sessuale, che rientra nelle manifestazioni del
disposizione d'animo malvagia; perversità, perversione; propensione al delitto. beicari,
donne. 4. depravazione, perversione, corruzione morale. -per lo più
comportamento ogni vizio, ogni forma di perversione e di degradazione morale. firenzuola,
tizzone da pofi. -depravazione, perversione, corruzione morale. zanobi da strata
o del corpo? ne al male, perversione.
limiti del lecito, costituisce quella particolare perversione nota come 'voyeurismo'ma che il linguaggio
dannunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia e,
sgomento, a quest'ultimo grado ai perversione. pascoli, ii- 629:
se a scopo di conversione o di perversione; o, più lievemente, per strapparle
. - al figur.: luogo di perversione, di vizi (e ha valore
angustissimi. rosmini, xxv-196: questa nuova perversione accresciuta nelle funzioni degli organi separanti
segni. -aberrazione, deviazione, perversione, pervertimento sessuale, termini applicati dalla
, ii-337: era come gloriarsi di una perversione sessuale. l. ferrio, 2-2
ii-1-295: il romanticismo è esso stesso perversione: la romanticità non esiste neppure nel discorso
violenza, torbidamente e can perversione o distorsione d'animo, d'ingegno,
. che rivela o deriva da corruzione, perversione, dissolutezza; moralmente condannabile, anche
questo vile sentimento si traduce in una perversione di cuore e di sensi di cui la
rivela, che è causa o effetto di perversione, depravazione (un istinto, un'
ore vedove. soffici, v-6-277: la perversione erotica della libera donna francese, la
, per garantirla contro la duplice opposta perversione che si è detta, dell'insipido e
4. letter. corruzione, perversione morale. guerrazzi, ii-343: apersi
d'annunzio, v-1-693: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia e,
? 5. che diffonde corruzione e perversione morale e spirituale. cesarotti,
, che denota meschinità d'animo, perversione. monte, 1-21-8: in
sregolata, dissoluta, dissipata, alla perversione; corrotto, degenerato. - anche
voi? 2. psicol. perversione sessuale per cui si prova attrazione per
2. che si riferisce alla perversione o, anche, al rituale religioso