4. intr. arrivare, pervenire (in senso traslato). tassiano
a giungere colà dove altri non potrebbe pervenire. leopardi, ii-182: la sua
, 5-31: l'anima nostra non può pervenire a stato di vera contemplazione, se
dinanzi l'avea micissa per adottazione fatto pervenire a reame. cicerone volgar.,
anno dinnanzi l'avea micipsa per adozione fatto pervenire al reame. g. villani,
. e intr. giungere, arrivare, pervenire; raggiungere, pareggiare; cogliere il
. idem, viii-1-101: chi vuole pervenire all'altezza della fama filosofica, gli
3. giungere a metà, pervenire al mezzo, percorrere per metà.
il quale... avrà fatto pervenire... la più gran quantità.
antecedenti a lui, la corona può pervenire in lui. 3. teol
, arrivare; giungere in porto, pervenire alla meta. dante, purg
, 1-i-107: la qual pena debba pervenire alla cassa de'diritti della merca- tanzia
e cercare eziandio con bugie manifeste di pervenire allo 'ntento loro. g. m
un viaggio, un cammino); pervenire. -anche al figur. -di oggetti:
tommaseo-rigatini, 1093: arrivarci, del pervenire e ad intendere e a dire e
: ogni vile artefice della comunanza vuole pervenire al grado del priorato. boccaccio,
è detta quand'al- cuno che vuol pervenire ad alcuno buon fine ovvero reo,
essere nella creatura razionale, di non pervenire alla perfetta estremità, la quale nel
diafane gelatine animate, alle ultime actinie, pervenire infine sino alle vite germinanti! d'
tentano, studiano e si sforzano salendo pervenire,... e viene ad
provato, / omo di poco affare / pervenire in gran loco / se lo sape
per quella chiarezza debano in maravigliosa eccellenzia pervenire. marsilio ficino, 2-101: i
propria vita si metteva in avventura per pervenire a'disiati effetti, e chi una cosa
cosa e chi un'altra faceva per pervenire al disiato fine. ariosto, 43-198:
molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi gradi. guarini, 214:
un fine di beatitudine si sforza di pervenire, ciò è al bene; il quale
di lingua in lingua saranno finalmente costretti pervenire alla biscaina, dove non si potrà
raggiungere il massimo grado di caldo; pervenire a grande entusiasmo; trascorrere un periodo
faccia. -andare in calore: pervenire al periodo stagionale in cui le femmine
de'ciamberlani è intrattenere el re, pervenire alla camera del re, consigliarlo;
amaritudine, sanza la quale non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere
può chi vuole, e a beatitudine pervenire. g. villani, 1-32: non
7-4-9: per molte sue parti meritevole di pervenire a gli anni della canutissima vecchiezza.
: ogni vile artefice della comunanza vuole pervenire al grado del priorato e de'maggiori ufici
dopo un lungo giro; notizia fatta pervenire in modo artificioso da lontano per accrescerne
ma desidera l'anima mia di vederti pervenire al lume del santo battesimo, sì
celerità con la quale me le hanno fatte pervenire. de sanctis, iii-17: quella
officio de'ciamberlani è intrattenere el re, pervenire alla camera del re, consigliarlo;
ma desidera l'anima mia di vederti pervenire al lume del santo battesimo. alberti
: ogni vile artefice della comunanza vuole pervenire al grado del priorato e de'maggiori
. 3. dir. far pervenire al soggetto interessato un atto o un
è assicurata. 5. far pervenire, trasmettere (un plico, una
della notificazione, con cui si fa pervenire al soggetto interessato un atto o un
, quale in prima a questo peccato pervenire potesse. sannazaro, 10-155: concio
aver termine; andare a finire; pervenire; spegnersi. bonagiunta, xxxv-1-260:
mettersi in condizione, nella condizione, pervenire a condizione: essere, mettere o
, e si ingegnono in quel mestieri di pervenire a grado e a condizione di potersi
confugere, intr. ant. pervenire a battaglia, combattere.
sommo. 10. ant. far pervenire in un luogo, permettere che vi
non potendo lui [il diavolo] pervenire alla fedita della mente [di giobbe]
de'ciambellani è intrattenere el re, pervenire alla camera del re, consigliarlo;
ad un fine di beatitudine si sforza di pervenire..., il quale per
con la quale me le hanno fatte pervenire, indizio non equivoco della affettuosa sollecitudine
pigliarne contezza]. -venire, pervenire in contezza, a contezza: venire
a brieve andare possono in contezza degli nomini pervenire, de'quali non pochi sogliono esser
per che, temendo non potere ad essa pervenire, s'appressò alla cassa la quale
questi concetti a tanta esagerazione da pervenire, per amore della individualità, alla
, quale in prima a questo peccato pervenire potesse. s trapar ola, 5-1:
gli uomini acquistar beatitudine riputano, possano pervenire al destinato fine. ariosto, 4-19
di novilunio a quella di plenilunio; pervenire allo zenit (la luna, il sole
potente, più forte, prosperare; pervenire a gran civiltà, a gran fama.
via più non tardare a lui de pervenire! fra giordano, 3-140: e 'l
52. intr. capitare, pervenire, sopraggiungere (per lo più casualmente
mezzi, per li quali hanno a pervenire a questo fine. varchi, v-286
, il rimedio al male non può pervenire se non dal presunto ammalato. bocchelli
l'aruspice, a quello fanciullo dovere pervenire quello imperio il quale in capova sommo
salute della patria, ma sperando di pervenire al principato. carducci, iii-20-73:
2-105: innanzi che 'l brettone potesse pervenire al detto palagio e là entro entrare,
di sé o verso altri; far pervenire (favori, grazie, doni provvidenziali,
, 61: come desidera lo cervio di pervenire alle fontane delle acque, così desidera
delle scienze] da tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono li 'mpediti
del lor naturai movimento, cioè possano pervenire al desiderato centro del globo. chi
, negli amorosi pelaghi dimoranti, desiosi di pervenire a porto di salute con istudioso passo
inferno s'assomiglia. 2. pervenire a un atto definitivo, a una decisione
, gli faceva certi non deviare per pervenire a quello. sannazaro, 12-219: niuno
e colui che seguita facendosi dinanzi puote pervenire a fare frode. rustico, vi-1-147
/ via più non tardare a lui de pervenire! bartolomeo da s. c.
, il quale aveva gran volontà di pervenire alla dignità papale. andrea da barberino
e la probità, anche innanzi di pervenire per la eccellenza alla fama.
prima che la notte gli sopragiunga, pervenire. bruno, 3-57: ne mostromo
settembre. 7. giungere, pervenire. - anche al figur. dante
, 11-86: perocché tu non puoi pervenire a conoscimento di te medesimo, discuoti
meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale intento, una sola
con la particella pronom.). pervenire, penetrare mediante un processo di distillazione
fine del lor naturai movimento, cioè possano pervenire al desiderato centro del globo. chi
securi della lor gloria incorruttibile meritarono di pervenire alla bellezza del tuo regno!
queste disvievoli vie non sono a beatitudine pervenire, né menare alcun possono dove promettono
3. disus. giungere, pervenire. latini, rettor., 129-9
. divenire * venire giù 'e * pervenire, giungere * (comp. dal
, esaltarsi, agitarsi, accalorarsi; pervenire a uno stato di orgasmo, di
con amorevoli bada- menti, cercando di pervenire all'amoroso effetto che desiava. pulci
grado, al quale ancora speravano potere pervenire. 4. preporre a un
, li quali in avvenimento di tempo doveano pervenire al sommo colmo di gloria. guicciardini
elaborazione di un pensiero filosofico, per pervenire a una più sicura coscienza o a
sperimenti continui provato è la vite meglio pervenire se incontanente che la terra è cavata
una parte, in un personaggio: pervenire a una piena identificazione con esso in
, persuadersi; immedesimarsi. -anche: pervenire a conoscere, a comprendere
esito, il quale per tuboli debba pervenire alla sommità della casa. biringuccio,
ridurre nei limiti della propria conoscenza; pervenire a conoscere l'essenza di una cosa
carne; e per potere a quella pervenire e essercitare ogni loro studio e sollecitudine
ascetico-mistiche, che aveva come scopo di pervenire all'unione dell'anima con dio attraverso
tempo nel quale forse vedremo questa città pervenire nelle mani de'nostri rebelli; benché
un'azione, in uno sforzo; pervenire, giungere a un certo grado,
stimano per iscienzia potere in sublime onorificenzia pervenire; e quinci chi nelle liberali arti,
salute della patria, ma sperando di pervenire al principato. bisticci, 3-416:
maggior cura imitarono il petrarca; né potendo pervenire alla fecondità e alle fantasie di quel
loda di sé con molta utilità d'altrui pervenire. l'una è il fare le
. -viaggiare, camminare. -anche: pervenire, arrivare. guido da pisa
1-15: se la natura non potesse pervenire allo stato, dea essere
bianchi / tolser la speme del mio pervenire, / vinto, lasciai la speme del
crusca]: non vi si può pervenire se non faticosissimamente. d. frescobaldi
e con salute possiamo a'nostri desideri pervenire: la quale cosa favorevolmente gltddii permettano
longhe audienze. 14. fatto pervenire, procurato, trasmesso cortesemente. redi
manifestarsi, di esprimersi compiutamente, di pervenire a un pieno sviluppo. — anche
all'erede l'incarico fiduciario di far pervenire tutte o parte delle proprie sostanze a
inedite, 223: non mancherò di farle pervenire in sua mano [le due risposte
: i prieghi del fedito e il prestamente pervenire a chiarenza, dal pericolo della morte
fede. -far giungere, far pervenire (la luce, il calore).
suscettibile di esecuzione coatta) di far pervenire i beni attribuitile a un'altra persona.
figur. letter. penetrare nell'animo; pervenire, insinuarsi nel cuore (un
l'animo che tu non presumisca di pervenire al regno per tua giustizia. pulci
buono fondamento nella fine, sì che possano pervenire alla vera vita. pontano, 103
quello ci par di potere assai agevolmente pervenire, ad esso più oltre andando di
uomini] non poteano di prima giunta pervenire all'idea 'generica 'e totalmente
di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi gradi. marino, 2-146
77: a noi è grande fatica il pervenire a scienzia per la carne che ne
. fra giordano [crusca]: pervenire al fragrante, luminoso e santo paradiso
ateo uno scrittore, la calunnia non può pervenire pienamente all'intento se non lo fa
sì gagliardo / ch'a lei possa pervenire. bocchelli, 10-98: vi hanno figliato
3. porgere, trasmettere, far pervenire un oggetto a qualcuno con gesto energico
quecentosettanta gittò strema carestia. 39. pervenire a un determinato grado di sviluppo (
: donargliela con dissennata prodigalità; fargliela pervenire, anche suo malgrado; tirargliela dietro
, cristo iesu mio, / di pervenire nel supremo coro / cogli angioli davanti
cattolico, si giudicava in istato di potervi pervenire. a. verri, ii-323:
due montagne insieme. 14. pervenire a un luogo, a un traguardo,
cieli, e passare sopra a loro e pervenire in sino agli
. 16. per estens. pervenire a essere percepito dai sensi (un
; per la quale cosa e'possano pervenire a quella gloria che mai avrà fine
secchezza e da durezza; perché volendo pervenire alla leggerezza si toglie alle differenti parti
molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi gradi. g. c.
, per li quali l'anima sale per pervenire alla sommità ed altezza della perfezione spirituale
, / omo di poco affare / pervenire in gran loco, / se lo sape
, di risolvere una situazione, di pervenire alla verità, alla salvezza; spiraglio
, 2-105: innanzi che 'l brettone potesse pervenire al detto palagio e là entro entrare
di cogliere i veri valori, di pervenire alla verità; accecato da una passione
: benché... noi non possiamo pervenire alla cognizione delle primarie qualità dei loro
che tu colla grazia di dio possi pervenire all'amore e alla dilezione sua.
! desideriamo, amiamo, cerchiamo di pervenire a questo regno [di dio]
boccaccio, 14-37: giudico sia da pervenire a mostrare... de'più notabili
alla quale li uomini cultivando iddio desiderano pervenire? giov. cavalcanti, 28: o
essi peccati, che impacciano tanto il pervenire al regno di dio,...
chiaro davanzali, 118-1: imparo m'è pervenire a l'amore; / amore mi
a l'alito da tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono gl'impediti
sola si credeva potere al suo disio pervenire, volle morir di dolore. tasso,
: far correre velocemente. -anche: pervenire a un alto grado di perfezione;
: benché l'uomo non possa mai pervenire in terra a sicuro ed impermutabile stato
vedesi ancora duoi rispettivi, l'uno pervenire al suo disegno, l'altro no;
dio nel mondo scontrasse impossibilità di pervenire con perfette operazioni a quel comune e
il colpo, incastellò nuovi ingegni da pervenire al suo scopo. 4.
, / ed a la selva dritto pervenire, / nulla temendo che più il piede
, 162: un'altra copia si fece pervenire a'gesuiti napolitani e siciliani,.
paradiso, 339: quegli che intende di pervenire a questo tranquillo porto dell'umilità,
o verisimile di ragionevole, induttivo di pervenire acconcia mente a quello che
lei non giacea, potesse a lei pervenire e nella sua camera entrare. sacchetti,
. l'essere ingenerabile; impossibilità di pervenire all'esistenza mediante generazione. - anche
poca amaritudine sanza la quale non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere
. tr. promuovere, innalzare, far pervenire (a una dignità, a una
meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale intento, una sola mi
xxv-210: se il sangue cessa di pervenire al cervello e d'innaffiarlo, quest'organo
.. la tua creatura corruttibile può pervenire a stato incorruttibile, perocché ella è innalzata
el suo poco lume naturale non poteva pervenire alla scienza intellettiva delle cose, se
questo enigma, e... pervenire all'intelligenza di questa pittura quivi rappre-
fornicar. guittone, i-22-31: intendete pervenire a timore, acciocché a sa- piensia
tenebrosità de la materia, non può pervenire all'illustri abiti de la virtù e
della mente considerata e ritrovata mutabile e pervenire alla incommutabile su- stanza di dio.
ito avanzandosi fin dove era possente a pervenire, senza interponimento di quella caligine da
3. ant. arrivare, giungere, pervenire (in senso sia reale, sia
e impotenti cadéro. -giungere, pervenire. vasari, ii-172: spesso avviene
[la cateratta] sia... pervenire alla retina... e quivi
così fatti beni e a così fatte glorie pervenire. carducci, iii-7-52: l'epopea
pomposo onore della coronazione dell'alloro poter pervenire, tutto a lei si diede. prose
né a quella per avversari impedimenti resistenti pervenire puote, che chi piange cosa perduta
), avv. ant. senza pervenire a una conclusione, senza ottenere risultati
fornisce degli istromenti, coi quali soli potrebbe pervenire alla verità. mazzini, 36-143:
: non si può per altra via colà pervenire, dove voi con tanta istanza cercate
4. intr. arrivare, pervenire. ritmo cassinese, xxxv-1-10: ca
gli esami chimici, al fine di pervenire a una diagnosi il più possibile esatta
serenissimo gran-duca mi comanda che io faccia pervenire a v. a. s. una
non prendo / se non solo di pervenire a l'ore / com'io vi
. arrighetto, 1-64: niuno può pervenire alla virtude, se non per lo
aiutai i corsi di lei alla sua ritondità pervenire. v. franco, 319
padri, 1-237: pochi studiano di pervenire a perfezione e a perfetta purità di
consiglio, però che non ne crederei pervenire a lieta perfezione. gherardi, ii-5:
malìa l'avere un libro facoltà di pervenire a noi dopo tante migliaia di anni
costà, e che forse abbiamo anche fatto pervenire le malignanti loro lettere a v.
combattitore, lo quale si sollicitava di pervenire a questa beata umilità, le maligne
l'opere nostre sarien frali / a pervenire a sì beato fine / per fuggir
. far recapitare, far consegnare, far pervenire, inoltrare (una lettera, un
stette. -per estens. far pervenire (un suono). vasari,
, capitare, dare, giungere, pervenire, venire a mano, alla mano,
aumentandone gli errori. -giungere, pervenire, essere recapitato o consegnato a qualcuno
. '. si sono inciucchiti nel voler pervenire a tutti i costi allentando le marcature
vite più nesti convenevolmente innestare e ottimamente pervenire, se solamente s'innesti un surcolo nuovo
matura pietà alla quale avea col tempo da pervenire. v. franco, 257
, 3: la urina negra può pervenire dal color naturale già spento: e allora
6. locuz. trovare la mecca: pervenire a una condizione di guadagni abbondanti,
: la congiunzione sostanziale non può mai pervenire a confondere l'uno nel più ed il
intraprende a muovere dove è impossibile a pervenire. cesari, 1-2-112: tutto questo
. impossibilitato a rispondere, ci fa pervenire il suo certificato medico. ungaretti,
megacosmo facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui le
ministro di pubblica istruzione, da fargli pervenire per mezzo di un gruppo di deputati
ottiene di abbreviare le dispute e più agevolmente pervenire, mercé della critica, allo stabilimento
, a la quale non solamente hanno a pervenire, ma pervenuti debbono circuirla con tanta
lukàcs, che in questo coincidono - pervenire a una sintesi della vita politico-sociale di cui
benedir. -far recapitare, far pervenire, inoltrare (una lettera, della
megacosmo facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui
lo aiuto di si alta mira, pervenire al disegno loro. ariosto, 16-63:
fondata in vera carità, ci fa pervenire alla vera dolcezza e consolazione della vita
a che non potette di loro consentimento pervenire, volle vituperosamente avere per forza.
di beatitudine si sforza di pervenire, ciò è al bene. cavalca
provato, / omo di poco affare / pervenire in gran loco, / se lo
in una monadologia se si vorrà veramente pervenire a una costruzione unitaria del mondo visibile
conversione, alla quale era necessario di pervenire senza niun rispetto mondano. lancellotti,
part. pass. mòrto). pervenire al termine della propria vita; cessare
pensiero alla madre. 2. pervenire al termine delle funzioni vegetative (una
appositi spazi murali o, anche, fatto pervenire privatamente, comunica la notizia del
possa pervenire più da cagioni fisiche che non da morali
conchiglie e vegetazioni marine. -fatto pervenire dall'alto. buonarroti il giovane,
; cfr. anche fr. négo-altra a pervenire in istato di perfezione. leone ebreo,
/ com'om ca di neiente / volesse pervenire in alto loco. -persona
gioielli in cambio delle notizie che facevate loro pervenire su le mosse dei soldati.
il comandante di una nave deve far pervenire all'autorità preposta al porto entro ventiquattro
è la via di potere alla contemplazione pervenire e che è contemplazione notificassi. lollio
questo ritrovamento. -venire, pervenire, andare, capitare, giungere,
tu, amico timoteo, vogliendo tu pervenire all'occulta contemplazione delle cose divine,
la camera rinvenire le ragioni e far pervenire in comune quello gli fosse stato occupato.
beni eterni, senza sperare di mai pervenire a quelli. 5. secondo
moneta e beni che perverrae e che pervenire dee o debba a nostra compagnia; prima
porto nessuni o pochi e difficilmente potrebbero pervenire, se la generazione umana, sedate e
1. -onda di piena: il pervenire al massimo livello della piena ai un
: grande desiderio ho avuto di poter pervenire in questa onestade e venerabile vita.
è quella che per sua contemplazione può pervenire all'opera. carducci, ii-1-106:
morte del re, il regno avesse a pervenire in sue mani: e la prima
non prendo / se non solo di pervenire a l'ore / com'io vi possa
in ora in ora / in gioia pervenire. lorenzo de'medici, i-139: ad
operare a un determinato fine o a farvi pervenire altri. dante, conv.
lasciato andare ogni bene temporale che potessi pervenire al luogo. -divieto stabilito dalla
, spedire ordine: impartire, far pervenire comandi, disposizioni, istruzioni; provvedere
. 11. -andare, giungere, pervenire, venire a orecchia, all'orecchia
-andare, giungere, penetrare, pervenire, tornare, venire agli orecchi,
: se il sangue rosso cessa di pervenire al cervello e d'innaffiarlo, quest'organo
organo o instrumento per cui si fa pervenire la roba ad altri, a'quali
: trovò un mezzo fidato per far pervenire nelle mani di renzo una risposta, co'
occupato com'era nell'ardua bisogna del pervenire, una buona volta!, se non
per effetto amoroso di mente desidera di pervenire alla perfetta unione del celestiale sposo e
villani, 8-5: aveva grande volontà di pervenire alla dignità papale. cellini, 1-117
davanzati, 118-2: imparo - m'e pervenire a l'amore; / amor -
lusso di quella gran capitale, onde pervenire a tanta civilizzazione, è passato attraverso
megacosmo facilmente... si può pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui
le gittò con amorevoli baciamente cercando di pervenire all'amoroso effetto che disiava. la
part. pass, di parvenir * pervenire, arrivare '. parvènza [
20-482: niuno si pensi di potere pervenire al reame del cielo, se non
per affetto amoroso di mente desidera di pervenire alla perfetta unione del celestiale sposo e
sì fatto modo vivere che noi possiamo pervenire alle eternali feste. cariteo, 371
/ com'om ca di neiente / volesse pervenire in alto loco. ter ino,
. gadda, 9-369: l'angoscia del pervenire a salvar la sostanza da ogni paventabile
: benché l'uomo non possa mai pervenire in terra a sicuro ed impermutabile stato
per tutto il tempo che pellegrinando sospiriamo pervenire alla sua bellezza. granucci, 1-48
per tutto il tempo che pellegrinando sospiriamo pervenire alla sua bellezza. rappresentazione di rosana
21-163: il buon pellegrino per amor di pervenire al suo fine paté la fatica dell'
castana. -in partic.: pervenire all'orecchio, udirsi (un suono
il male che da tale operazione potrà pervenire. firenzuola, 2-232: molto pensatamente
. -per estens. giungere, pervenire in un determinato punto.
scandendo se perde. 39. pervenire al termine delle funzioni vegetative (una
ci hanno il cuore, perché desiderano di pervenire alla città del paradiso. cassiano volgar
(v.), sul modello di pervenire. pergiuràbile, agg.
la ragione umana co'propri piedi può pervenire, come è questo: che l'uomo
nella persona tua il regno ha a pervenire, io sono certo che molti prìncipi
perveniènte (part. pres. di pervenire), agg. (ant
perveniménto, sm. ant. il pervenire, il giungere in un luogo o
. = nome d'azione da pervenire. pervenire (ant. peruegniré
nome d'azione da pervenire. pervenire (ant. peruegniré), intr
in bologna, e costì in breve dovrà pervenire una sua tragedia stampata. g.
sono dirittamente tagliate e battute, sogliono pervenire ne'luoghi abitati e domestici.
benché più debolmente, in esso e pervenire alla retina. g. gozzi,
malia l'avere un libro facoltà di pervenire a noi dopo tante migliaia di anni
quello..., non potendo pervenire ai segreti di dio, ritornava al
per affetto amoroso di mente desidera di pervenire alla perfetta unione del celestiale sposo e
vi poteste con i piedi dell'umano intelletto pervenire! -risalire a un principio.
vita non prendo / se non solo di pervenire a l'ore / com'io vi
, il quale aveva grande volontà di pervenire alla dignità papale. s. gregorio
parentado posson sicuramente abbandonare la speranza di pervenire al pontificato. tortora, ii-295: ella
più ragguardevoli, con sicura speranza di pervenire alle più alte cariche dell'imperio.
può a quel sublime posto pretendere e pervenire. -elevarsi nella considerazione sociale; avere
era impartita che come un mezzo per pervenire; e di tutti i componenti di
quelli, che erano presi dall'ansia del pervenire, hanno continuato ad 'attualizzare'praticamente,
moneta e beni che perverrae e che pervenire dee o debba a nostra compagnia.
non doveva in alcun modo in me pervenire. -essere acquisito o fatto proprio
, da lire xxv in giù debbano pervenire al comune di poppi, l'altra metà
com'om ca di neente / volesse pervenire in alto loco. neri poponi, 260
di pena e di noia / vuol pervenire in gioia / sia tuttora ubidente.
a l'abito da tutti desiderato possano pervenire. boccaccio, 1-vi-705: il primo suo
: il primo suo disiderio è di pervenire per quella composizione in fama e in notizia
e del mondo, non può mai pervenire a questo vero e perfetto amore e
essere permesso a ciascuno il desiderare di pervenire a migliore fortuna, ma dovere anche
sacrificio, ricevi l'anime nostre e falle pervenire a vita eterna. muratori, 10-i-207
fine particolare; e l'uomo non potrebbe pervenire a quello che gli è stabilito da
grandi vicende, alle quali altre non sapea pervenire. cavalca, vii-12: l'uomo
, acciò che alli doni dimandati possi pervenire. livio volgar., 2-409:
si studiano di essere graditi e di pervenire ad onore e gloria. erizzo, 3-180
quello a che non potette di loro consentimento pervenire volle vituperosamente avere per forza. bellori
e la probità, anche innanzi di pervenire per la eccellenza alla fama.
co'ritorici e l'usano essi per pervenire ad ottenere il loro fine, seguendo
è certo a che la cosa debbia pervenire o a che sentenzia alla fine tomi.
quore e vigore e fa'la cosa pervenire tostamente a ciò che dee! boccaccio,
degli uomini sono troppo sciocchi per poter pervenire dove credono. g. gozzi, i-10-119
uno stato conforme alla sua natura e pervenire al termine del suo destino? carducci
grado suo; e ciascuna desidera di pervenire alla somma bontà di dio, dov'è
. = voce dotta, lat. pervenire, comp. da per (con valore
pervenuto (part. pass, di pervenire), agg. giunto in un
potente e innorata, / piacente a pervenire a grand'onore. 8.
, / néd a la linga -non po'pervenire, / potendomi salir, -se v'
quali la ragione umana co'propri piedi può pervenire. a. f. doni
poteste con i piedi dell'umano intelletto pervenire! -tipo di rapporto che si intrattiene
bacchetti, 2-i-505: ben lungi dal pervenire a quella veemenza o demenza di conclusioni
li servassono ed a porto di salute pervenire gli facesseno. 2. garbatamente
che di sua natura stenta assai a pervenire alla magnificenza del favellar greco e latino
a l'abito da tutti desiderato possano pervenire. boccaccio, dee., 1-1 (
sapientissime orecchie di così nobile adunanza fo pervenire oggi queste mie ragioni, non già
pomposo onore della coronazione dell'alloro poter pervenire, tutto a lei si dice e istudiando
populosa. firenzuola, 293: facendo pervenire alle loro orecchie l'obbediente suono della
paradiso, 339: quegli che intende di pervenire a questo tranquillo porto dell'umilità,
porto nessuni o pochi e difficilmente potrebbono pervenire, se la generazione umana, sedate
che col mezzo della piccola posta faceste pervenire alla signora lattanzi il seguente aneddoto.
della vita di qualcuno. -cadere, pervenire in potere del nemico: essere fatto
e. gadda, 19-21: quale osa pervenire, per difetto di riverenza qual è
.. per le preditte cose come possi pervenire al vero onore, e ciò fornisce
calma, aveva... fatto pervenire alle corti di londra e di germania
esperienze e pensieri potrà o non potrà pervenire lo spirito umano? 2.
di quello piano si possi intrare e pervenire dove sieno salotti, ticrini, camare,
, ma per posser, corno sogliono, pervenire mediante quelli ad alcun grado de prelatura
stimano per iscienzia potere in sublime onorificenzia pervenire... e talora in assai
del principato, ma a stento potevano pervenire nelle corti, molto meno agli orecchi
voluto fortuna prestare / d'esser potuto pervenire ad elle. -prestare la via
farmi conoscere il punto a cui si dee pervenire. mazzini, 46-223: gli stessi
.: cfr. venire). pervenire, giungere. fontano, 194:
avarizia. = var. di pervenire (v.), con metatesi.
viii-1-40: pos- simano a quella gloria pervenire, la quale egli e morendo e
sottilmente mostrando gli utili che ne possen pervenire al principe, ancorché non si parli
è necessario che ogni uomo, se vuol pervenire al buon gusto, non dirò se
sopra atata, andando dirittamente s5afretta di pervenire alfa libertà dello spirito...
entrate del regno, che do- vriano pervenire alle mani del re, sono così moltiplicate
e non più sperasse ad epsa pervenire. = denom. da profugo
una scienza alla quale non si può pervenire per la via delle arbitrarie preconcezioni e
pervenire a una determinata condizione superiore per grado
atata, andando dirittamente s'afretta di pervenire alla libertà dello spirito. 4
o di una dignità o la fa pervenire a una determinata condizione, superiore per
carica, di una dignità; farla pervenire a una determinata condizione, superiore per
bonaventura volgar., 4-68: via di pervenire a cristo è propinquarsi a lei [
, 162: un'altra copia si fece pervenire a'gesuiti napolitani e siciliani,.
de'quali... pervenghino e pervenire debbino e'frutti, rendite e provenimenti
provato, / omo di poco affare / pervenire in gran loco, / se lo
mani de'quali... pervenghino e pervenire debbino e'frutti, rendite e provenimenti
quale optime proviene, o. pervenire. maestro alberto, 91: le
tenesse o i modi che usasse a pervenire a questa uccisione. gallani, 96:
, facta aciò che la specie visibile possi pervenire sino a la cristalina e non si
che intende a partirsi dal peccato e pervenire per purgazione in istato di grazia.
compimento, avere un esito positivo, pervenire a un soddisfacente risultato (un discorso
qualistico si caratterizzi per la volontà di pervenire a un processo di graduale destandardizzazione della
siena, 640: in quanti stati può pervenire la donna? può passare per tre
. croce, ii-14-235: più agevolmente pervenire... allo stabilimento o al
, gli fa certi non deviare per pervenire a quello: al quale, dopo non
nessuni o pochi e difficilmente potreb- bono pervenire, se la generazione umana, sedate e
attività naturale; l'uomo devoto deve pervenire a un'assoluta indifferenza verso l'esterno
: le entrate del regno, che dovriano pervenire alle mani del re, sono così
8-2-281: disse dante 'ragionare 'per pervenire per argomenti alla verità. tasso,
tenebrosità de la materia, non può pervenire all'illustri abiti de la virtù e
sfornisce degli istromenti coi quali soli potrebbe pervenire alla verità. padula, 171:
la quale è impossibile alcuna creatura potere pervenire al reame superno. savonarola, i-103:
, a reggimento o signoria della badia pervenire. boccaccio, dee., 2-9
tr. { recàpito). far pervenire, consegnare al destinatario (un oggetto
disus. ricapitato). consegnato, fatto pervenire al destinatario. tesauro,
] nulla cosa ci aiuta tanto a pervenire quanto fa recogitare di benefici e doni
ladro, a reggimento o signoria della badia pervenire. a. pucci, cent
regina, altrimenti non potrebbe alla felicità pervenire. piccolomini, 1-217: con la sua
di navigare... e di pervenire nelle regioni orientali del cataio, della
j j pervenire. campanella, i-334: tutti confessano e
ordine o mandato, purché gli faccia pervenire la notizia di questa revocazione 're
polizia le carte relative, le farò pervenire al generale comandante. pascoli, 1-183:
a lui [al soldano] debba pervenire delle rendite assise. anonimo romano, i-m
principale, come reo d'aver fatto pervenire nelle mani d'esso duca la lettera
.. che a quel grado lo facci pervenire qualche sua notabilissima azione. mercati,
delli uomini sono troppo sciocchi per poter pervenire dove credono: dio effetua la sua
scienza, alla quale non si può pervenire per la via delle arbitrarie preconcezioni e
ordine o mandato, purché gli faccia pervenire la notizia di quella revocazione 're
nuovamente alla votazione, al fine di pervenire allo scrutinio decisivo. sanuao,
che ricascano. 12. pervenire (a titolo di eredità).
moneta e beni che perverrà o che pervenire dèe o debba a nostra compagnia..
moneta e beni che perverrae e che pervenire dèe o debba a nostra compagnia. z
ricostruendolo. 5. figur. pervenire alla conoscenza di eventi passati attraverso lo
quello a che non potette di loro consentimento pervenire volle vituperosamente avere per forza.
stesso luogo. -al figur.: pervenire a uno stesso risultato, a una
raggi del sole, che non ponno pervenire fino a la mezza regione.
parte i capitali. 5. pervenire, giungere (una notizia).
più principale, come reo d'aver fatto pervenire nelle mani d'esso duca la lettera
ci rilava lo stomaco! -far pervenire. latini volgar., i-78:
a l'abito da tutti desiderato possano pervenire, e innumerabili quasi sono li 'mpediti che
esso era giovane e cominciava ora a pervenire agli onori e dignità, e in libertà
. (rimbecillisco, ribecillisci). pervenire a uno stato mentale di assoluta insufficienza
tortora, i-24: alle quali cose per pervenire, disse esser
tramiti vari o persone interposte; farli pervenire insieme con altro o accludendoli a una
, 50: colui il quale ama di pervenire alla superna patria co'desideri, dopo
che aveva avuta la cura di farmela pervenire. d'annunzio, iv-1-139: il
] nessuni o pochi e difficilmente potrebbono pervenire, se la generazione umana...
: sapendolo nella miseria, gli faceva pervenire, per via indiretta, tutti i suoi
una merce al medesimo destinatario o farla pervenire a una nuova destinazione. carducci
ciascuno con questi diversi modi vi può pervenire. vedesi ancora dua respettivi, l'
vedesi ancora dua respettivi, l'uno pervenire al suo disegno, l'altro no;
l'utile che a sé ne fa pervenire. 4. ritornare a imprimere
che alla detta concordia non si poteva pervenire, se non per grandissime quantitadi d'
particolare; e l'uomo non potrebbe pervenire a quello che gli è stabilito da
a parte più bassa e più concava pervenire. -impaccio del corpo.
mezzi, pei quali il condillac fa pervenire le sue creature al ritrovamento del linguaggio
sul confine ». 12. pervenire al risultato prefisso; essere capace o
. ant. e dial. giungere, pervenire in un luogo.?
., mi aveva incaricato di far pervenire nelle sue riverite mani il piccolocrocifisso di argento
permettevano gli radii del gratioso sole integramente pervenire. g. l. cassola,
come pena grave... il far pervenire la notizia del suo disordine al padre
o pieni i sacchi di qualcosa: pervenire ai limiti estremi di una situazione,
in modo ch'all'uno non si poteva pervenire, se non si passava per l'
del quale usufruiscono i giornalisti per far pervenire ai propri giornali notizie e articoli.
una conoscenza o in una virtù; pervenire al possesso di un più elevato valore
possa che precipitare. 18. pervenire al culmine dello sviluppo, o comunque
andamento lirico. 19. pervenire a una carica di grande o anche
mantegna cortesia. 20. pervenire a una condizione migliore (una persona
, i-173: la smania fatale di pervenire d'un salto a quel fine, per
2. figur. in modo da far pervenire a risultati positivi, capaci di correggere
li servassono ed a porto di salute pervenire gli facesseno. boccaccio, 1-i-493: dedalo
negli amorosi pelaghi dimoranti, disiosi di pervenire a porto di salute con istudioso passo,
: se il sangue rosso cessa di pervenire al cervello e d'innaffiarlo, quest'organo
. 5. figur. ant. pervenire a un risultato positivo. chiaro davanzati
rade volte iscaggiano. 15. pervenire in eredità o toccare per successione.
suo mano. -figur. il pervenire a una condizione di felicità, di
-nella rappresentazione dantesca dell'inferno, pervenire a un girone più basso. dante
o di potere o di prestigio; pervenire a un grado o a un rango
sapere, che esclude la possibilità di pervenire a conoscenze definitive e non più superabili
i cadaveri di quei forestieri che possono pervenire ad ammazzare. fa ideila, ii-2-355:
. -scherz. inoltrare, far pervenire una missiva con estrema rapidità.
quel punto a cui le è dato di pervenire. verdinois, 198: il
scorgi. -per estens. far pervenire in un luogo (i piedi).
potuta ingoiare raduta,... nel pervenire al sospirato lido, ivi gittò,
a questo porto nessuni o pochi edifficilmente potrebbono pervenire, se la generazione umana, sedate
parti dell'alberatura ove non vi potrebbe pervenire altrimenti. -sedia da valvola: cono
il sole aveva bisogno di tanto tempo a pervenire al meridiano all'ora della prima segnatura
sole aveva bisogno di tanto tempo a pervenire al meridiano all'ora della prima segnatura
ma con la scienza ben vi può pervenire. = deriv. da semivirtù
e beni che per- verrae e che pervenire dèe o debba a nostra compagnia.
placidamente li servasseno ed a porto di salute pervenire gli facesseno. s. gregorio magno
'battuta'sia esatta, la 'palla'deve pervenire nel 'campo di servizio'delfawersario. 22
po- mente ereditaria. no dopo etiam pervenire a le altre magiore submultipli- =
è tale che sono obbligato a far pervenire loro a mezzo della stampa il mio
sfornisce degli istromenti coi quali soli potrebbe pervenire alla verità. 2. fisicamente sformato
messo in panno, quello lavorio debbia pervenire a mano dei signori e i signori
de ^ li istromenti co'quali soli potrebbe pervenire alla verità. 6.
lo stabilire per suo massimo fine il pervenire alla gloria, alle ricchezze e alle
per effetto amoroso di mente desidera di pervenire alla perfetta unione del celestiale sposo e
similitudini trovantisi in diverse cose, né pervenire a questa riconoscenza, non avendo veduta
: giudicava niuna via esser più breve a pervenire dove disegnava ch'il dividere e snervare
: dissi e dico che. sse volèn pervenire al frutto d'essa, tutta solicitùdine
sapientissime orecchie di così nobile adunanza fo pervenire oggi queste mie ragioni... per
portare, ma fa eziandio con la tentazione pervenire il vigore del resistere. petrarca,
era impartita che come un mezzo per pervenire; e di tutti i componenti di quel
. giungere). venire, giungere, pervenire in un chia, quando era
: cesare era uno di quelli che volevano pervenire al principato di roma; ma,
vite più nesti convenevolmente innestare e ottimamente pervenire, se solamente s'innesti un surcolo
non è grato. 23. pervenire a un numero superiore. zeno,
non vi fusse più sicuro mezzo di pervenire ad una pace generale che sostenere alanson
istituito e gli eventuali successori dovranno farla pervenire. -anche sostant. de luca
la ragione umana co'propri piedi può pervenire, come è questo: che l'
sperimenti continui provato è la vite meglio pervenire, se incontanente che la terra è cavata
di tartaria. 7. far pervenire al destinatario un messaggio, una lettera
religione nudrissero anch'essi vari disegni di pervenire a maggiori grandezze loro proprie. landolfi,
trasporto. -in senso generico: far pervenire a qualcuno un messaggio, una comunicazione
che consente di passare agevolmente e di pervenire alla meta o anche di mettersi in
3: la urina negra può pervenire dal color naturale già spento: e
per viaggio, / 3. pervenire, giungere con molta o maggiore frequenza
provato, / omo di poco affare / pervenire in gran loco. della caducità della
: noi, quando siamo impediti di pervenire colà dove il nostro appetito ci traeva
di macedonia. 5. fatto pervenire a un alto grado di importanza o
paradiso, 330: quegli che intende di pervenire a questo tranquillo porto dell'umilità non
: nel suo viglietto mi giermente pervenire a perfetto conoscimento di se medesimo e
tute le velie. -giungere, pervenire (una strada). brusoni,
tortora, i-24: alle quali cose per pervenire disse esser necessario... di
le operazioni umane può significare, oggi, pervenire ad una certa stabilizzazione in cui i
numero di 5 cifre... dovrà pervenire alla sede dell'accademia.
farsi maggiore. 41. pervenire a un certo grado, limite o valore
este. 3. inoltrare, far pervenire a qualcuno o in un luogo uno
in man di straneo esser per dover pervenire. 3. che non ha
pomposo onore della coronazione dell'alloro poter pervenire, tutto a lei si diede e
-sostant. boccaccio, 1-i-140: pervenire a così alti effetti come lo studiare
oggetto di indagine scientifica o culturale per pervenire a nuove conoscenze. g. gozzi
prendi quore e vigore e fa'la cosa pervenire tostamente a ciò che dèe. boccaccio
con mal odore, o stentaranno a pervenire alla salute o periranno.
magnamultiplicazione subduplate sesquialteratamente, pono dopo etiam pervenire a le altre magiore submultiplicate sopra il
pubblica, in partic. nel regno; pervenire al trono, installarsi al potere o
4. ant. essere devoluto, pervenire per diritto ereditario a qualcuno (un
antecedenti a lui, la corona può pervenire in lui. -trascorso, passato
: gli ordini i quali a lei dovevano pervenire, pervenuti agl'inglesi furono cagione di
diritta- mente tagliate e battute, sogliono pervenire ne'luoghi abitati e domestici, e
azeglio, 5-i-164: chi voleva far pervenire in mano di questi un'accusa contro un
, 5: è possibile far pervenire osservazioni e domande per via telematica.
di coloro che pretendono di spettoso. pervenire alla giustificazione per la osservanza degli comanboccaccio,
cesare era uno di quelli che soleva pervenire al principato di roma; ma, se
una tenebrosità de la materia, non può pervenire al- l'illustri abiti de la virtù
mittiteve in mare azò che con salvamiento pozati pervenire a li tenimenti de li nemici vuostri
) per studio o vero per coniecture pervenire a tal desiderio, deliberai con la propria
porto nessuni o pochi e difficilmente potrebbono pervenire, se la generazione umana, sedate e
a una nuova realtà spirituale; far pervenire alla sede ultraterrena. cavalca, iii-120
essa. 3. consegnare, far pervenire ad altri qualcosa, in partic.
. mandato, spedito, inviato, fatto pervenire. segneri, iv-358: quei libretti
.: cfr. mettere). far pervenire, consegnare, inoltrare qualcosa a qualcuno
signor trognon. -rimettere, far pervenire a qualcuno una somma di denaro (
un altro. -in partic.: fare pervenire un patrimonio, un bene, un
3. che consegna, che fa pervenire qualcosa a un'altra persona. -
che può essere inviato, inoltrato, fatto pervenire a una persona o a una destinazione
umana. -per estens.: pervenire a una condizione di spiritualità elevatissima (
nel femineo sexo. 2. pervenire, essere trasmesso a una persona (un
emanuel non servivano altro bianco che di pervenire al travolgimento della concordia tra le due
ché egli non può a'suoi dannosi desideri pervenire; o l'uomo s'attrista cognoscendo
o la strada in cui si intende pervenire o la via necessaria per giungere in
., 2-1 (1-iv-95): di pervenire infino al corpo del santo troverò io
esito, il quale per tuboli debba pervenire alla sommità della casa acciò che a
boccaccio, viii-1-32: giudico sia da pervenire a mostrare della statura del corpo,
, tuto, disfarne / o pervenire a fine, poco stanto. crudeli,
che tenesse o i modi cne usasse a pervenire a questa uccisione. tasso, 20-49
in ciò che a. nnoi puote pervenire, ragunanza di popolo sottoil govemamento d'uno
. 13. per estens. pervenire a una determinata condizione, per lo
collo adoperar bene e valentemente, di pervenire agli stessi gradi. 2
a quel termine, al qual cerca di pervenire, che è il centro del mondo
accompagnare il ms. 7. pervenire a una condizione (psicologica, economica,
in possesso o proprietà di altri, pervenire a un successore. - anche: essere
negli amorosi pelaghi dimoranti, disiosi di pervenire a porto di salute con istudioso passo,
stati per vetustà, e sforzianci di pervenire a quello a che siamo chiamati per novità
paradiso, 339: quegli che intende di pervenire a questo tranquillo porto aeltumiltà, non
che giace nella mangiatoia, e desideriamo pervenire alle tue orecchie la sua piccola vocerella
., 11-81: se tu desideri di pervenire a perfetta sanità, non t'indugiare
meridionale oyapock. chiamati grossi resta pervenire alla notizia de'superiori, chiayard [
disputabile se sia sempre buono instrumento di pervenire alla grandezza.
il manifesto », 18-xi-2002]: eccolo pervenire secondo destino allo zenit del suo essere