la maggior parte di quella materia che perturbava ed inquietava il suo stato. melosio,
flavio volgar., i-329: non solamente perturbava le case delli ricchi, ma eziandio
che non raggiungesse e uccidesse forte la perturbava. varchi, 22-26: l'errore
libero, sempre allegro, niente lo perturbava, niente lo meravigliava, niente gli
stato, rispetto che 'l mare la perturbava molto per esser graveda in 7 mesi.
era iracundo e molesto agli altri e perturbava la quiete della famiglia. fuggi pari
stato, rispetto che 'l mare la perturbava molto per esser graveda in 7 mesi