pertugiandolo in mezzo, e nel suo pertugio si metta la pianta del pesco, e
con cera e con loto il suo pertugio perfettissimamente, e s'ammonzicchi la terra
): salì in soffitta; da un pertugio, guardò ansiosamente nella strada, e
mattoni, gli sarebbe riuscito di aprire un pertugio. -per simil.: dell'aria
. / a cui dà lume un picciolo pertugio, / che d'alto s'apre
(175): si pensò, se pertugio alcun fosse nel muro che la sua
egli va, e cerca uno cigulo pertugio e stretto. = deriv. da
più sottile ingegno di colui che fece il pertugio all'ago. sono edificati con architettura
. buti, i-830: breve pertugio, cioè una piccola balestriera o buco
ecco il dottore! » gridò da un pertugio la voce bazzuta della madre di beppe
non ero per caso coll'occhio a un pertugio di questa vecchia bicocca, così per
, inf., 33-22: breve pertugio dentro dalla muda / la qual per me
mi curvai a uscirne dallo stretto pertugio. pavese, 4-91: il terriccio
però ne dite ond'è presso 'l pertugio *. / parole furon queste del
: né v'è in essi un menomo pertugio che non abbia il suo proprio che
o di un oggetto; foro; pertugio. - anche galleria. dante
vocaboli accennino a buso, buco o pertugio ». bùgio, agg.
0 camera interna dell'occhio. il pertugio della stanza è la pupilla che è
camuso. negri, 1-424: a un pertugio s'affaccia / lo sbirro dal volto
, passato questo tempo, spalancando il pertugio sopra coperta, vide cessato il diluvio
concavità; infossamento; avvallamento; piccolo pertugio, scavato da animali. dante
sua forma, e sì com'al pertugio / della sampogna vento che penetra,
1-124: a vederla per quel breve pertugio difeso dalla grata col chiarore della candela
dante, inf., 33-24: breve pertugio dentro dalla muda / la qual per
ed egli va, e cerca uno ciglilo pertugio, e stretto. = cfr.
del mese di giugno, cioè una per pertugio, scostata per un piede l'una
sottile ingegno di colui che fece il pertugio all'ago. sono edificati con architettura
prende sua forma, e sì com'al pertugio / della sampogna vento che penètra,
succhiano il pedale dalla parte di sotto con pertugio torto, in modo che non trapassi
e quando son formati, riempiono il pertugio di loto, e in tal modo,
sottile ingegno di colui che fece il pertugio all'ago. sono edificati con architettura
le tavole, che fece un gran pertugio sopra la camera, dove il pretor
che porta * 1 ciel, per un pertugio tondo. -cosa celeste, cosa
o camera interna dell'occhio. il pertugio della stanza è la pupilla che è
defilato di via donizetti, per il pertugio di via bellini, dopo aver strisciato
avesse, se ne forbì il mal pertugio; e poi la carta così lacerata
, eran riuscite a farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa
ed egli va e cerca uno cigulo pertugio e stretto, che solamente la sua testa
giungono al pedale, acciocché per quel pertugio si distilli l'umor superfluo, e
a spiare, a odorar per qualche pertugio la preda. cimili, 2-309: dal
per lo dormentorio, ad un piccolo pertugio pose l'occhio e vide apertissimamente l'
ebano e amianto / guarda il cielo in pertugio lunare. -mercante d'ebano:
eran riuscite a farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa
nude e spaventate, / sanza sperar pertugio o elitropia. anonimo fiorentino, i-510:
e velluti neri attorno / a un pertugio centenario / su un muro rosso, /
. dante, inf, 33-23: breve pertugio dentro da la muda / la qual
. dessi, 3-154: nello stretto pertugio della feritòria si perdeva ogni cognizione della
dirò così) la z per ogni pertugio, della qual cosa ne parlerò inconta-
eran riuscite a farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa
sepolti. baretti, 3-388: da quel pertugio, che ogni vaso s'ha nel
, inf., 33-25: breve pertugio dentro dalla muda /... /
mattoni, gli sarebbe riuscito di aprire un pertugio. -praticare un'apertura.
formiche entrare e uscire per uno stretto pertugio e portare maggiori pesi che non era
ha parlato con la nuta per un pertugio dietro al forno. bandini, 2-i-178
, empia o ricuopra qualche fessura, pertugio o crepatura. = deriv. da
zucchelli, 130: non vi scorgeva alcun pertugio, in cui vi potesse frapporre il
. mattana. -fuggirla per un piccolo pertugio, per il rotto della cuffia:
si suol dire) / per un piccol pertugio, ancor mi trema / il cor
vi fece [nella tana] un tal pertugio, / la cognizione...
segreto luogo della camera di fiore un piccolo pertugio per modo che, ponendosi l'occhio
ch'avea [la torre] un picciolo pertugio, per lo quale elli avea più
o senti di catarro, / stilla un pertugio d'un chiodo da carro; /
; quando è colata, istura il pertugio donde si cava il sale del vetro,
dal tempo... aperse un pertugio, tanto che una persona potesse passarvi.
risalde, empia o ricuopra qualche fessura pertugio o crepatura. = deriv.
avesse, se ne forbì il mal pertugio. f. f. frugoni, i-328
modo: secondo ippocrate bisogna infilar nel pertugio, overo coda di un stilo di stagno
spiare con un solo occhio il suo pertugio fino ai monti a portata di mano.
nude e spaventate, / sanza sperar pertugio o e litropia: / con serpi
558: hanno gli orecchi, in quel pertugio che manda dentro la voce, quella
sia stata assai, s'apre un pertugio nel fondo e lasciasi scolar fuori e
, diresti: è impossibile entri nel pertugio ingordo. ma lubrificato del latte che sgoc
idem, inf., 33-26: breve pertugio dentro da la muda, / la
, 10 vide un giorno da un pertugio d'un tavolato, che egli era
una finestra / che sporgea in un pertugio da man destra. g. p.
, ii-32: spinse, attraverso il pertugio del telone, un'occhiata su quel cupo
i ridotti publici in guardar fuori d'un pertugio un atto, in attendere una parola
: dal n. 16, buio pertugio, veniva fuori insieme con un rumore
che mi pareva andasse tentando di farmi un pertugio nel cuore con que'suoi occhi pieni
alquanto pepe con l'aglio e nel pertugio della verga col dito mignolo si metta
.. la raggiunsi sulla soglia del pertugio. era una sorta di fessura verticale,
dante, inf., 33-25: breve pertugio dentro de la muda /..
dante, inf., 33-22: breve pertugio dentro de la muda, / la
inerzia allor n'udl, / dal pertugio frettolosa / scappò fuori e via fuggì.
, / se porrete le natiche al pertugio. dante, lnf., 20-24:
gallico insino alla midolla: nel qual pertugio una bietta d'ulivastro fortemente si metta
., dalla bocca, da ogni pertugio. 3. uomo importante,
erò ne dite ond'è presso il pertugio. cavalca, 20-20: nde è
senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio, / e sdraiarsi sulle piume / fin
ordignetto, / teh, ponila al pertugio, o domno andrea. bontempelli,
le corna, / e origlia nel pertugio della grata. -presentarsi, insinuarsi
che, ricevendo l'alito da un pertugio fattole nel mezzo, rendono un suono
senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin
di ficcare la mano... nel pertugio di una sottana o di un corsetto
raggi solari, che entra per il pertugio, egli non dia il passo che a
/ se porrete le natiche al pertugio. = var. di pedere
eran riuscite a farsi un po'di pertugio, per vedere anch'esse qualche cosa
con cera e con loto il suo pertugio [del salice] perfettissimamente e s'ammonzicchi
e le tavole che fece un gran pertugio sopra la camera dove il pretor dormiva.
. da pertusxum (v. pertugio) o, secondo altri, da pertùsus
per quello pertugio si potesse mettere. delminio, i-260:
prende sua forma, e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penetra
giungono al pedale, acciocché per quel pertugio si distilli l'umor superfluo. s.
per gli piedi, tirando giuso al pertugio fatto alla croce. guiniforto, 441:
. spallanzani, 4-v-88: feci un sottile pertugio rotondo nel centro del coperchio e v'
nella tela ne risultò un buco o pertugio. p. levi, 3-146: lì
così nuda, sfavasi cheta, e il pertugio della botte col dito teneva.
si fa, se lasciano otturarsi il pertugio... persino dalle calze!
disiri, / ma per quanto al pertugio io lo rimiri, / colpir noi posso
spiare con un solo occhio il suo pertugio fino ai monti a portata di mano.
sottile ingegno di colui che fece il pertugio all'ago. 2. piccola
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. idem, purg., 18-111
/ però ne dite ond'è presso il pertugio. cavalca, 20-92: una giovane
una tomba ovvero sepolcro, e per un pertugio che v'era ricevea le cose necessarie
1-4 (1-iv-59): a un piccol pertugio pose l'occhio e vide apertissimamente l'
ed egli va e cerca uno cigulo pertugio e stretto che solamente la sua testa
da una finestra / che sporgea in un pertugio da man destra. firenzuola, 2-180
fatto con una punta d'un coltello un pertugio in una certa fessura che di dentro
s'appogiò con l'orecchia ad un pertugio e sentì un dimenamento che facevano.
quei romori, / gli occhi al pertugio il gonnella ponìa. / di cibi delicati
oscura vi sia un foro, un pertugio che non ecceda una certa grandezza, perché
un benevolo s'era posto a quel pertugio]. carducci, iii-23-402: il tempio
immenso, lasciava vedere, per un pertugio, nel fondo, gli alti bastioni di
deserto. malaparte, 7-366: da un pertugio che si apriva al livello della strada
scostò i rami dei roseti facendovi un pertugio per l'obiettivo, controllò la visibilità
. dessi, 3-154: nello stretto pertugio della feritoia si perdeva ogni cognizione della
della distanza. -aprire a pertugio: socchiudere appena. slataper, 1-11
porta non si poteva aprire che a pertugio. -discontinuità nella compattezza di un
sforzi; e dappoi saldissimamente turare ogni pertugio nel mezzo, ne'cantoni e per
/ passa ove l'erba il gran pertugio occupa / e fa d'orrenda e
pananti, i-161: troverem qualche piccolo pertugio / che potrà offrirci un semplice rifugio
, / se porrete le natiche al pertugio. de pisis, 1-423: un desiderio
ficcare la mano... nel pertugio di una sottana o di un corsetto.
gridò, fé il lume prossimo / al pertugio del palco e fece strepito. baruffaldi
senz'indugio / dell'ostello trovare il pertugio / e sdraiarsi sulle piume / fin
palle una sopra l'altra aprono un pertugio sanguinoso nella colonna stipata che si avanza
avere esplorato e frugato in pena ogni pertugio per uscirne in libertà. arbasino, 3-96
, anche designato con l'espressione mal pertugio). -anche: poro.
. più avanti del borgo di mal pertugio, posto tra due rilevati monti,
e quello ch'esce per ciascuno suo pertugio e sentimento, ben vedrai e confesserai ch'
avesse, se ne forbì il mal pertugio. firenzuola, 558: hanno gli
: hanno gli orecchi, in quel pertugio che manda dentro la voce, quella
., dalla bocca, da ogni pertugio; era di sopra a me. moravia
dentro di me, per lo strettissimo pertugio della mia vagina, entrare tutto intero
ambedue, e per il pertugio che vi fanno portano una canna attraversata
o smembrarlo: avrebbe voluto fargli un pertugio nell'ombelico, cavar fuori il capo
genti nude e spaventate, / senza sperar pertugio o elitropia. m. villani
. m. villani, 3-60: il pertugio di questo titolo fu che a'patti
né mai d'uscir di qui s'apre pertugio, / meglio è ch'e'venga
ed anche a lui. era il pertugio per cui essi arrivavano al grande mondo.
mondo. montale, 12-30: dal pertugio del sensibile, dall'esaltazione delle forme
spagna sul ferro, di là dal pertugio d'antiochia, numerosa di 17 vaselli
quindi su l'istmo e in quel pertugio, / ricovro di duo mari,
gola. 7. geogr. pertugio beante: spaccatura del terreno tipica delle
. 8. locuz. -fare un pertugio nel cuore: suscitare un'emozione amorosa
mi pareva andasse tentando di farmi un pertugio nel cuore con que'suoi occhi pieni di
andasse cercando di farmi nel cuore un pertugio, con quei suoi occhi miracolosi e pieni
. e dial. buco, foro, pertugio. petrus de l'astore, 64
. pertus. v. anche pertugio. pertuso2, agg.
publici, in guardar fuori d'un pertugio un atto, in attendere una parola
(1-iv-59): a un piccol pertugio pose l'occhio. prezzi, ii-4
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. idem, purg., 1-102
e il teschio / mette fuori dal pertugio.?? 8
portuno, sm. dial. ant. pertugio. -anche: varco stretto.
. strafarola, i-26: fece un gran pertugio sopra la camera dove il pretor dormiva
avere esplorato e frugato in pena ogni pertugio per uscirne in libertà. 4
avesse, se ne forbì il mal pertugio. mattioli [dioscoride], 81:
una nuova tempesta, perché il mal pertugio posto fra due colline, non lontano
: che ne cavi da quel vii pertugio? non vedi che la natura, per
né mai d'uscir di qui s'apre pertugio, / meglio è ch'e'venga
mio. bacchelli, i-454: dal pertugio della finestrucola nello spessore grosso della muraglia,
/ a cui dà lume un picciolo pertugio / che d'alto s'apre, assai
porta 'l ciel, per un pertugio tondo. cavalca, 20-585: a me
vescichina o schiuma bianca avanti il loro pertugio, quale si ritaglia con tre scarpellate in
iii-49: secondo ippocrate bisogna infilar nel pertugio overo coda di un stilo di stagno un
con una punta d'un coltello un pertugio in una certa fessura che di dentro era
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. / e quindi uscimmo a
chiello e si metta la vite per lo pertugio e da ciascuna parte con cera e
con cera e con loto si turi il pertugio, acciocché il sole e il vento
bisogno a punto, in un picciolo pertugio del muro. salvini, v-4-intr.:
un'altra e sbucò subito da un pertugio distantissimo. -uscire da un riparo,
vescichina o schiuma bianca avanti il loro pertugio, quale si ritaglia con tre scar-
146: dal... buio pertugio veniva fuori insieme con un rumore di
infreddato o senti di catarro / stilla un pertugio d'un chiodo da carro: /
avesse, se ne forbì il mal pertugio. p. f. giambullan, 9-281
. landolfi, 13-43: dal detto pertugio si scorge ogni cosa, i battitori
malige si piantano... una per pertugio, scostata per un piede l'una
o senti di catarro, / stilla un pertugio d'un chiodo da carro, /
né ma d'uscir di qui s'apre pertugio, / meglio è ch'e'venga
nude e spaventate, / sanza sperar pertugio o elitropia: / con serpile man dietro
fesso, fessura, fissura, sfessatura, pertugio, spaccatura o crepatura lunga.
uscir dal focone, o persoverchia larghezza del pertugio, o per eccessivo elaterio di accensione
, dilatandosi gradatamente più e più il pertugio. = comp. dal pref.
la badessa ordinò tosto che il pertugio fosse guardato dall'ortolano, che si mandasse
, 558: hanno gli orecchi in quel pertugio che manda dentro la voce; quella
i-26: cassandrino mandò giù per lo pertugio il mendico morto: il quale nella
in uno di quei tetti v'era un pertugio, un abbaino, che dava luce
e vi sorte per mezzo di un pertugio piccolo laterale. arti e mestieri, ii-379
-arbitrariamente, ingiustamente. mal pertugio posto fra due colline, non lontano dal
rean genti nude e spaventate / sanza sperar pertugio o entropia. idem, purg,
genti nude e spaventate, / senza sperar pertugio o elitropia. 3.
formiche entrare e uscire per uno stretto pertugio...: se ne vedevano alcuna
[1905], iv-458: 'spia': pertugio circolare nelle porte delle carceri e simili
. fanzini, iv-654: 'spie': pertugio, solitamente circolare, operato nelle porte
per lo spillo, cioè pic- ciol pertugio fattovi con istrumento detto anch'egli spillo.
ma per lo spillo, cioè picciol pertugio fattovi con istrumento detto anch'egli spillo
, ma per io 'spilla, cioè picciol pertugio fattovi con istrumento, detto anch'egli
due palle una sopra l'altra aprono un pertugio sanguinoso nella colonna stipata che si avanza
li sacri testicoli fece mettere per lo pertugio del cocchiume. = forse dal
del passato. montale, 12-30: dal pertugio del sensibile, dall'esaltazione delle forme
piedi per lo dormitorio, a un piccol pertugio pose l'occhio e vide apertissimamente l'
24: quando è colata, istura il pertugio donde si cava il sale del vetro
una nuova tempesta, perché il mal pertugio posto fra due colline, non lontano dal
così nuda, sfavasi cheta e il pertugio della botte col dito teneva.
dante, inf, 33-23: breve pertugio dentro da la muda, / la
i gallici, e che la piaga ovver pertugio vada un poco verso la parte di
una nuova tempesta, perché il mal pertugio posto fra due colline, non lontano
sua forma / e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penetra
vegga; e per ogni cavo e pertugio la veste bene di questa materia.
558: hanno gli orecchi, in quel pertugio che manda dentro la voce, quella
sua forma, e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penètra
cinque minuti passarono; s'aperse un breve pertugio e un 'quidam'l'occupò domandando chi