ant. spiritello in cui è poeticamente personificato l'amore. dante, 15-7:
celsitudine amantissimamente destano. 6. personificato. savonarola, 7-i-211: non aveva
persona, o anche a un oggetto personificato. a. f. doni,
cure di altra persona (o essere personificato). s. giovanni crisostomo volgar
per estens., anche da un ente personificato), che si sforza di ottenerlo
. -a). persona (o essere personificato) teneramente amata; amico, sposo
. " epco? 'l'amore personificato, divinizzato '. erosióne,
. -figura che rappresenta il fiume personificato (per lo più antropomorficamente, come
animo (anche riferito a un ente personificato); incertezza, dubbio; angoscia
in città. -con riferimento all'amore personificato. gemelli careri, 2-ii-173: questo
, di impersonare), agg. personificato, incarnato; simboleggiato in una persona
di una persona o di un ente personificato (un'azione o un evento, in
soggetto materiale o a un concetto astratto personificato. goldoni, xiii-457: a vicenda
. figur. persona (o ente astratto personificato) che cerca di impossessarsi, per
secondo tale concezione l'amore è poeticamente personificato come un sovrano che governa in modo
con riferimento al corso del sole (personificato nella mitologia classica). foscolo,
ostinato (un sentimento, talvolta anche personificato). pietro asino, xxxv-1-475:
-con riferimento a un oggetto astratto personificato. m. palmieri, 3-10-14:
sud (e nella mitologia greca era personificato nel figlio dell'aurora e di astreo
femminile ovvero all'azione di amore personificato). petrarca, 270-72: poi
-con riferimento a un componimento letterario personificato. boccaccio, vii-210: canzon,
sé vive e parlanti. 12. personificato, impersonato. tommaseo [s.
valore aggett.: vero e proprio; personificato (e indica il grado massimo e
: vero e proprio, autentico; personificato (per lo più in un contesto
del lat. facére 'fare'. personificato (pari. pass, di personificare)
sinistra ha mostrato in questo suo indirizzo personificato nel ricasoli la propria insufficienza e inettezza.
pose. -con riferimento a soggetto personificato. parini, xvi-100: i templi
qualcosa (anche con riferimento a soggetto personificato e in relazione con una prop.
-con riferimento a soggetto astratto o personificato. latini, rettor., 37-9
-con riferimento a un componimento poetico personificato. pier della vigna, 128:
. -con riferimento all'amore, anche personificato. pucciandone, 348: tant'è
priva? -con riferimento a soggetto personificato. antonio da ferrara, 6:
con riferimento a un soggetto inanimato o personificato). foscolo, xv-118: ci
-con riferimento a un componimento poetico personificato. dante, rime, i-xiv-70:
-coronare (con riferimento a un soggetto personificato). d'annunzio, i-429:
., del desiderio amoroso (spesso personificato). petrarca, 121-2: or
una divinità o a soggetto astratto o personificato). -anche assol. sacchetti
-con riferimento a un soggetto astratto o personificato. delfico, ii-97: se il
. -con riferimento a un soggetto personificato. c. ghiberti o amorozzo da
-con riferimento a uno strumento musicale personificato. b. corsini, i-32:
pronom. (con riferimento a soggetto personificato). buonarroti il giovane, i-137
. -con riferimento a un soggetto personificato. cielo roma nostra altiera risorge,
presso l'amante o l'amato (amore personificato). cino, iii-162-10: amor
-con riferimento a un compì, ogg. personificato. dante, xxxviii-87: se cavalier
-seggiolina (v.). personificato). marciapiede del caffè dei
, chi soggiace all'amore (spesso personificato) e al potere innamorante di madonna
sgranchiare. -con riferimento al vento personificato. buonarroti il giovane, 9-441:
riferimento alla persona amata o ad amore personificato come signore. chiaro davanzati, 63-9
9. dominato dall'amore (anche personificato; e allora indica la fedeltà ai
un pensiero, un sentimento, anche personificato, un desiderio, un istinto).
incapaci. -con riferimento ad amore personificato. leandreide, i-10-10: nel viso
astro o di un altro fenomeno celeste personificato. ariosto, 13-43: uscì con
viziosi. -seduzione esercitata da amore personificato. serdini, 1-23: colsemi innudo
organismo nel suo insieme. 2. personificato nel protagonista di un'opera letteraria (
autunno. -con riferimento al sonno personificato. cesarotti, 1-xxxii-294: o della
, in partic. il sole, anche personificato come febo o apollo).
dal sentimento amoroso (o da amore personificato). marsilio ficino, 3-8:
apparve. -con riferimento al sole personificato. ariosto, 8-86: poi che
parigi nascono infatti qui. 4. personificato, fatto persona. gelli, ii-59
partic. riferimento all'azione di amore personificato). di leo, 165:
. figur. dominato dall'amore (anche personificato; e allora indica la fedeltà nella
figlia ». -con riferimento a soggetto personificato. anonimo [de monarchia],
-anche con riferimento a un fenomeno naturale personificato. musso, iii-185: come già
, in partic. l'amore, anche personificato). anonimo, i-482: tanta
, in partic. l'amore, anche personificato, un desiderio, uno stato d'
il comportamento (un sentimento, anche personificato, una passione, un pensiero).
, la polvere fulminante ed il terremoto personificato. leopardi, iii-602: la mia salute
alla tosatura (un animale, anche personificato). bibbia volgar., x-122
innamorare. -anche con riferimento ad amore personificato. frezzi, i-3-1-: io amo
tutti. -con riferimento ad amore personificato attraverso il cui intervento si ottiene il
soprannaturali (anche con riferimento ad amore personificato). calmeta, in: d'
in partic. l'amore, anche personificato), di un pensiero, di un'
. -anche con riferimento a un animale personificato. guido delle colonne volgar.
-con riferimento a un componimento poetico personificato. onesto da bologna, lxv-1-41:
(in partic. dell'amore, anche personificato), attitudine a produrre determinati effetti
sua immagine o, anche, amore personificato). s s dante
(anche con riferimento a un soggetto personificato). campofregoso, ii-3: io
(anche con riferimento a soggetto astratto personificato). redi [tommaseo]
-con riferimento a un soggetto inanimato personificato. bacchelli, 18-i-53: quando io
anche con riferimento a un soggetto inanimato personificato). savinio, 30-299:
deriv. da corporeo, sul modello di personificato. corradicato, agg. consolidato