di questa, né il casato del personaggio, non si trovan nel manoscritto,
371): ci siamo abbattuti in un personaggio, il nome e la memoria del
insipido e villano il vestire un gran personaggio disorrevolmente e abbiettissimamente. abiettare,
far sapere, specialmente a un tal personaggio. trovò però il verso d'accomodarla con
in senso simbolico e generico indica il personaggio o la presenza o la circostanza più
: diede [l'attore] a un personaggio secondario quella allegria un po'acrobatica ma
per il freno, il cavallo di un personaggio autorevole. - anche al figur.
segneri, i-139: sai tu però qual personaggio sarà quello, che ti sarà dato
far sapere, specialmente a un tal personaggio. trovò però il verso d'accomodarla
leggendari e mitizzanti la biografia di un personaggio storico, la narrazione di un evento
teatrale, della vera natura di un personaggio rimasto fino a quel momento sconosciuto.
degni di un capitano vittorioso, il nuovo personaggio rimase impassibile. ojetti, i-117:
gare ippiche. panzini, iv-80: personaggio [il bookmaker] inglese o truccato
ricreare il clima storico intorno a un personaggio, a un fatto del passato. -
a voler dar a conoscere che personaggio si sia il signor pietro bembo
nobile signora era quando un qualche personaggio qualificato, di transito per la città,
e amletismi. amièto, sm. personaggio dell'omonima tragedia di william shakespeare,
e. cecchi, 1-10: cotesto personaggio non fu altri che il povero amleto quando
locazione di un evento, di un personaggio, in un luogo che non è
a rivelare il carattere tipico d'un personaggio, la modalità singolare di un evento
= dal nome di anfione, personaggio della mitologia greca che ebbe culto
la nascita o la morte di un personaggio, ecc.); la cerimonia
era l'annunzio della morte di quel personaggio, su due colonne; e poi
la fase caratteristicamente puerile dell'anomalia del personaggio. tombari, 1-184: anomalie.
2. precedente; fatto o personaggio del passato in cui appare in qualche
in qualche misura anticipato un fatto o personaggio presente (per cui rappresenta spesso anche
. disus. nell'anticamera di un alto personaggio la gente che attende di essere ricevuta
e anticrisso), sm. misterioso personaggio (a cui accennano, con vari
applicando il nome proprio di un famoso personaggio a chi mostra di possederne l'indole
di guardia al seguito di un gran personaggio. ugurgieri, 28: e la
anime. panzini, iii-163: un personaggio che improvviso si presentò da una porta
dà per malato... è un personaggio arcinoto. bocchelli, ii-331: quello
che sia d'alto furor capace / il personaggio che produci in scena. monti,
king * re harilo '). il personaggio entrò nella tradizione popolare col senso di
con scioltezza e naturalezza, si fanno un personaggio attraente, complicato, armato di ottime
principalmente in essa [commedia] un personaggio chiamato musa... costui vestiva
da armeno, con barba, ed era personaggio ridicolo, noto a tutti in questa
il naso, chiamò con l'indice il personaggio dalla mazza d'argento. pirandello,
e dentro, con altri, un gran personaggio, con una faccia fosca e infocata
che ha agito sulla scena come terzo personaggio. bontempelli, 9-118: la sera,
di porli sotto la protezione di riguardevole personaggio. g. gozzi, 1-254:
scioltezza e naturalezza, si fanno un personaggio attraente, complicato, armato di ottime
per sona, l'augusto personaggio, per indicare re o principi
, l'auriga, la carrozza, il personaggio e io, eravamo muti e fermi
, nella chiusa, l'autocaricatura del personaggio, che si rivolge agli spettatori.
. -figur. scherz. personaggio importante, molto noto. marotta
stata scelta in isposa da un importante personaggio militare. palazzeschi, 4-42: né
): ci siamo abbattuti in un personaggio, il nome e la memoria del
371): ci siamo avvenuti in un personaggio...]. -ritrovarsi
v.). nome di un personaggio manzoniano. cfr. manzoni, pr
. ognuno di noi doveva scegliersi un personaggio da rappresentare, di questo o di
ebbe un'idea fugace e confusa del personaggio; passò ad altro, e non ci
, 1-91: nel frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala. si notò il
beltramelli, i-91: nel frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala. si notò
che voi vegnate a rincontrare il mio personaggio fin qua,... sotto pena
. gran vassallo. -per estens.: personaggio importante, che esercita un'alta carica
movimento: barcollante e quasi bestiale nel personaggio dalla maschera sferica; angoloso e artefiziato
arrivarono a sostenere che quel barbuto personaggio (il connotato della barba partiva dal
italiano barista. può essere un personaggio importante; l'arte di dosare liquori ed
a baciar le mani a uno stupendo personaggio con due basette incerate e con un
cavallo di battaglia: interpretazione di un personaggio di lavoro teatrale, di opera in
s'è trovata accresciuta di un personaggio piuttosto sfuggente e di poche parole
uno sguardo di maliziosa miopìa a un personaggio. d'annunzio, iv-2-1019: egli
, e a luogo, e del personaggio parlante, di tutte le condizioni accoppiatore
, della nascita o morte di un personaggio, ecc. 2. agg
movimento: barcollante e quasi bestiale nel personaggio dalla maschera sferica; angoloso e artefiziato
arrestarlo. baldini, 5-215: un personaggio di quel genere... ci
mi pare, mi pare * rispose quel personaggio; e quel mi pare suonò con
massime filosofiche, messe in bocca a un personaggio di tragedia o di commedia, hanno
buona natura. panzini, iii-164: questo personaggio era piccioletto, e piuttosto bofficione,
messaggio di sovrano, o di grande personaggio. - anche: lettera in generale.
traslato in nome proprio per caratterizzare il personaggio. però il termine è attestato nei
dire se il vino sia degno del personaggio. cattaneo, iii-1-93: gettata l'ancora
, 19 (333): che il personaggio sia quel medesimo, l'identità de'
a ricevere dame, o fatto altro personaggio, dicentesi alla presenza vostra. a
.. nelle buone grazie d'un influente personaggio della giunta provvisoria reggente in ferrara,
), sm. ant. illustre personaggio. aretino, iii-157: in
commedia, ho anche assegnato a ciaschedun personaggio un nome proprio. giusti, i-116
fluido, lo trascina e comanda come un personaggio vero. -per simil.
3. iron. importante e potente personaggio. beltramelli, i-531: a poco
. caladrio. calandrino1, sm. personaggio credulone e sciocco (ma
calendimaggio. 3. ant. personaggio fantastico che rappresenta la festa del primo
. = dal nome di un personaggio (caliban) della tragedia the tempest
di medio calibro. -grosso calibro: personaggio molto importante e autorevole nel suo campo
intima di un sovrano o di un personaggio importante), non investite di cariche
: egli secondo le circonstanze cambiando va personaggio: e con lui si cambia il
2. aiutante, subordinato di un alto personaggio. brusoni, xxiv-876: entrò a
, 31: questo è un nuovo personaggio di cui non ho ancora fatto parola,
c. ° 2. stor. personaggio incaricato di dettare o di redigere le
-anche: segretario di principe o di alto personaggio. compagni, 2-7: fu pregato
7. figur. cane grosso: personaggio importante, che occupa una posizione autorevole
capo. inibriani, 3-103: il personaggio, uomo dall'aperta fisonomia, di
cioè quello di capitano del popolo, personaggio anch'esso forestiere, e preso da
22 (372): intorno a questo personaggio bisogna assoluta- mente che noi spendiamo quattro
la testa grossa. -al figur.: personaggio importante, molto potente e in vista
, cinematografiche, anima e colorisce il personaggio immaginato facendone una figura artisticamente compiuta;
facendone una figura artisticamente compiuta; il personaggio stesso, il modo di rappresentarlo.
partecipanti rappresentano ciascuno un ben determinato personaggio e indossano un costume a esso appropriato
un'opera d'arte, a un personaggio (di un racconto, un romanzo,
anche alla sua singolarità: crearlo come personaggio, non lasciarlo un neutro te stesso
e che rodomonte non passi quasi per un personaggio comico, simile appresso a poco al
sm. persona ignota o poco nota; personaggio di cui si ricorda vagamente 1'esistenza
a ricevere dame, o fatto altro personaggio, dicentesi alla presenza vostra. tasso,
, nei tempi passati, un gran personaggio: sovrano, ambasciatore) portava con
chi è al seguito di un alto personaggio (e si comporta nei suoi riguardi
con eccessiva premura intorno a qualche importante personaggio. guerrazzi, iv-28: ecco due
l'effigie di un santo o di un personaggio a cavallo. 3. cavalletto
di sortita, perché veniva cantata dal personaggio al suo primo presentarsi su la scena.
parte, cogliendo esattamente lo spirito del personaggio (un attore, un'attrice)
-ritratto di cerimonia: che celebra un personaggio o anche un avvenimento dandone un'
un'opportuna gradazione di tono (un personaggio letterario). allegri,
alle immagini, alla rappresentazione di un personaggio, ai suoni. foscolo, 1-211
, 5-261: signor, non è da personaggio grave / il vestito ch'io dico
, racconti, tradizioni intorno a un personaggio, un evento, un periodo storico
quando per caso deve narrare d'un personaggio nuovo e straniero ai soliti cicli è
leggevamo in un giornale che un venerato personaggio aveva pronunziato un * ciclopico discorso'.
importante, che ha appartenuto a un personaggio illustre o a una persona cara.
in dosso a qualunque modesto e gravissimo personaggio. 4. ombre cinesi: fatte
: egli secondo le circostanze cambiando va personaggio: e con lui si cambia il
di presentarsi (davanti a un alto personaggio). malispini, 94: da
fervore di discussioni (intorno a un personaggio, un'opera,
(specialmente in campo politico) un personaggio potente, per esserne favoriti e protetti
giornali, l'articolo necrologico per un personaggio di cui si prevede la morte (per
celebrò allora in verona per liberalità d'un personaggio cognominato massimo. nievo, n:
'». còla1, sm. personaggio di commedia, rappresentante lo sciocco,
di un sovrano o di un eminente personaggio; consiglio. boccaccio, vii-230:
d'un colpo solo nei panni del suo personaggio; e poi comincia a scrivere tutte
insieme di persone al seguito di un personaggio di riguardo e autorevole, al fine
la comitiva trovò in sala da pranzo un personaggio nuovo, un vecchietto piccolo, curvo
molto ben ridere. -uomo, personaggio da commedia: bizzarro, stravagante,
aspetto o nel comportamento, a un personaggio di commedia. tassoni, 2-3:
defunto, una data, un illustre personaggio, un fatto storico, ecc.)
. ricordato solennemente, celebrato (un personaggio, una data, un defunto, un
le dia una commendatizia per qualche potente personaggio che stia presso il comando. bacchelli
-discorso di commiato: pronunciato da un personaggio rappresentativo quando lascia un luogo, una
compito di stare vicino a un importante personaggio (re, principe, duca, ecc
gara, al cospetto di un grande personaggio). pulci, 9-52:
in abito e in qualità di nuovo personaggio, una nuova entrata, una nuova
scritto in occasione della morte di un personaggio famoso, per una sventura pubblica,
de sanctis, iii-35: ugolino è un personaggio compiuta- mente poetico, che può manifestarsi
un artista vero è necessario essere un personaggio in sé completo, che sa quello che
. -discorso solenne rivolto a un personaggio rivestito di autorità. alfieri,
10. figur. ant. in un personaggio di alto valore intellettuale o morale,
di più, dell'indole di questo personaggio e della condizione dei tempi in cui gli
è un compromesso tra la posizione del personaggio e la logica fantastica della materia che
cui comparisce il cuore a far il principal personaggio. vico, 615: i padri
illustrissimo... cardinal di toledo, personaggio di esemplar vita e d'esquisitissime lettere
sì ti fanno la vita di un personaggio. parini, 605: [il padre
chi assiste un sovrano o altro grande personaggio nelle decisioni politiche, nelle più importanti
la conoscenza di distinto e cul- tissimo personaggio, il consultor paradisi, che subito lo
, 31: questo è un nuovo personaggio di cui non ho ancora fatto parola,
. questo eccedente è stato affidato al personaggio fittizio chiamato 'conto dei profitti e
con molto onore; avendo ottenuto per un personaggio, nominato tra i primi da sua
sei [di giugno] quell'altissimo personaggio, di primo moto e con speciosa maniera
contribuisce a formare il carattere di un personaggio teatrale. — toccare una corda,
i vari aspetti del carattere di un personaggio teatrale. f. d'ambra,
un carattere, ne vestirono un solo personaggio... da ciò nasce spesso
co'denti, per mettere il suo personaggio in una novella situazione e toccar,
risalto a un evento, a un personaggio, ecc. alvaro, 9-463:
chi aveva il compito di precedere un personaggio di riguardo, un'importante famiglia nei
che accompagnano o fanno corona a un personaggio per rendergli onore, per ossequiarlo,
prin cipe o a un personaggio molto importante e potente per rendergli ossequio
, accompagnano o stanno intorno a un personaggio particolarmente importante (ma si può riferire
2. accompagnamento di un illustre personaggio, per rendergli onore; il dovere
3. gruppo di persone che segue un personaggio per ossequiarlo: corteggio. caro
ora ad esempio babette, il solo personaggio che ci è un cotal poco ritratto.
dell'attore a seconda della dignità del personaggio da rappresentare). firenzuola,
fagiuoli, 3-3-23: il ragno, creanzuto personaggio, / dopo il saluto, interrogò
). ant. protetto di un personaggio potente; favorito. firenzuola, 457
4 personaggi 'si sostituisce un solo personaggio. -cronaca nera: serie di
, cumulando sul capo di un solo personaggio diverse qualità superlative piuttosto accozzate, che
pellicola cinematografica); interpretare (un personaggio teatrale). - anche al figur
esso deve scomparire davanti all'occhio del personaggio. -raro. sotto.
s'innamorasse d'abdolonimo o d'altro povero personaggio. pindemonte, 148: o bella
notte nel modo più lieto a un personaggio così provvisto della facoltà di fare il
maniera, convenzionale, oleografica di un personaggio, di una situazione storica o letteraria
(nell'opinione dei più) a gran personaggio. giusti, ii-438: in molti
, ii-310: né tacerò che un tal personaggio avrebbe risparmiato ad omero il rimprovero d'
argomenti, lo crede chi sa che personaggio e tutti lo stanno a sentire.
una festa, ecc.: un personaggio. de roberto, 607: seduto
in particolare intorno al rogo di un personaggio molto importante). baldinucci
un poema scritti in onore di un personaggio illustre. salvini, 30-2-82: ne'
: dedicando il libro a qualche gran personaggio cercherà che questi sia piuttosto ricco che
estens. intitolato alla memoria di un personaggio celebre (ima via, un edificio,
alla propria opera per dedicarla a un personaggio particolarmente importante e autorevole o a
si intitola alla memoria di un celebre personaggio un monumento, una via, una
versi latini. foscolo, xviii-291: il personaggio che ebbe la degnazione di venirmi a
una rappresentazione generale o dalla figura di un personaggio o da altro simbolo, sono partizioni
(di un fatto, di un personaggio). bruno, 3-16: se
immediatezza, nei caratteri essenziali (un personaggio, una scena, una situazione,
come giudice di appellazione in fiorenza questo personaggio, fusse stato altro che un certo
. per estens. e scherz. il personaggio più importante, il capo, il
ministeri commessigli con tanta proprietà di quel personaggio datogli a rappresentare, che vi sembrava
aretino], come uomo, è un personaggio importante, il cui studio ci tira
dell'arrivo in africa d'un tanto personaggio, veniva a disputare con esso lui
noi! montano, 4: in quel personaggio sparuto / cinto dalla famiglia / un
2. per estens. il secondo personaggio o uno dei due protagonisti di un
che partecipa a un dialogo (un personaggio drammatico). alfieri, i-194:
facendole precedere dall'indicazione del nome del personaggio, come avviene nel dialogo diretto o
quadro; all'entrata in scena di un personaggio; prima di una qualsiasi battuta)
del re in ispagna, accompagnata da personaggio di molta dignità ed estimazione, aveva
foscolo, iv-414: il parini è il personaggio più dignitoso e più eloquente ch'io
, filosofica, ecc., un personaggio letterario, lo stile di uno scrittore)
gialli di van dine. philo vance, personaggio di cui si parla, trasferisce la
, come se fosse stato un gran personaggio; e con garbo ineffabile, dimenava
avvenimento, il nome di qualche illustre personaggio, 0 simili. montano, 363
2. figur. neol. personaggio importante, pezzo grosso. =
per una dipendenza ereditaria, e al personaggio per ima servitù di tutta la vita
aggiunse di lì a poco un curioso personaggio, fabbricatore, giustappunto, di presepi
far villania. alfieri, 1-1078: quel personaggio
non poteva non esser stato pio e zelante personaggio. teoria discutibile, discutibilissima; ma
scene reali, disegni in cui ogni personaggio è rappresentato negli atteggiamenti, teoricamente infiniti
: gli riuscì presto di disfarsi del personaggio sospetto. magalotti, 14-77: benché
, ancor nella proprietà dell'esprimere il personaggio cui figuravano;... che
sarebbe disonorata anche fuggendo col più illustre personaggio. pirandello, iii-258: ah figlia
insipido e villano il vestire un gran personaggio disorrevolmente e abbiettissimamente. =
una scena, fa apparire o scomparire un personaggio con sapiente gradazione di toni.
sopradetti. alfieri, i-236: codesto personaggio, impetuoso sempre ed irriflessivo,.
-nella pittura di soggetti sacri, il personaggio (per lo più genuflesso) che
2. che ricorda nell'aspetto il personaggio di don chisciotte o elementi del romanzo
donferranteschi. = da don ferrante, personaggio dei promessi sposi. dongèlla, sf
. alvaro, 7-58: farsi un personaggio di sé, oltre a quello che di
-discusso, sconcertante, imprevedibile (un personaggio). carducci, ii-1-44: da
. de sanctis, i-185: questo personaggio è così bene preparato, che quando
= dal nome di drusiana, personaggio del bovo d'an tona
. = dal nome di un personaggio de 'l'elisir d'amore '
mio fianco. = dal nome del personaggio femminile del * don chi
sanctis, 11-15: e come un personaggio ti desta interesse, ed eccotelo sparire
proprio, che si riferisce a un personaggio di nome egidio. -scuola egidiana
tenuto in occasione della morte di un personaggio insigne per celebrarne la memoria. -anche
ma il bel sesso vi rappresentava un personaggio importante. b. croce, ii-2-218:
le imprese o i meriti di un personaggio famoso, le azioni insigni di un
poi la forza di volontà di quel personaggio appaia sublime, o che sublime appaia
-entrare in una parte, in un personaggio: pervenire a una piena identificazione con
fantastica di un fatto o di un personaggio, che vengono ad acquisire caratteri eroici
per offrirla in omaggio a qualche illustre personaggio; dedica, presentazione. giovanni da
che contiene le lettere scritte da un personaggio illustre (e anche di quelle da
storico che reca l'impronta di un personaggio importante e famoso, o è caratterizzato
una famiglia, di un popolo da un personaggio o eroe mitico. -figur.
(femm. a-). stor. personaggio mitico o divino (e talora anche
, ecc. -più raramente: il personaggio da cui si intitola una commedia,
bel parlare. -figur. personaggio ricco e potente. foscolo, xv-148
.]. -che rappresenta un personaggio a cavallo (una statua, un
commedia degli inganni; in cui ogni personaggio equivochi sopra se stesso e gli altri
gallico o l'ellenico, è un personaggio semitico o pelasgico posteriore agli atlanti e
ferite d'aspromonte. 3. personaggio che, in un'opera letteraria, ha
, nella vita, nella storia: personaggio rappresentativo, che è al centro di
primizie del suo ovile a qualche gran personaggio, suole offrirle tutto pieno di riverente
fatto in secondo piano. è lui il personaggio più importante, con le sue speranze
-tipico rappresentante di un'età; personaggio considerato come simbolo di una categoria sociale
farlo apparir a'posteri un esemplare di personaggio, nella sua professione grandissimo. bettinelli
spettatore vien pure a sapere da un personaggio importante e appassionato tutto ciò ch'egli
gelida e lunga esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante. romagnosi
comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante. romagnosi, 17-292: l'uomo
« estetico » l'« esteta », personaggio guardato con giusta diffidenza.. gozzano
reliquie del palazzo d'un tale gran personaggio che fu a un tratto estinto con
di armont e gerbidon, troviamo un personaggio quasi originale: l'etairogogo, il professore
baldini, 9-147: quest'ultimo [personaggio] è la gnà nunzia che
ma per vedersi considerato e considerarsi come personaggio attivo. -sfuggire, evitare di
i- 470: protagora era un personaggio straordinariamente affascinatore e simpaticissimo; la sua
a quella nella quale è figurato il mitologico personaggio nel condurre i cavalli del sole »
ancor più chiaro in seguito che questo personaggio era tutto d'invenzione; e giova
a quello d'apporre un delitto ad un personaggio reale, non solo per impaccio,
tempo antico. linati, 20-249: questo personaggio frusto e falotico, questo folle santone
gli pervenisse, trasognava in avventura d'un personaggio falotico come lui, ed errante a
quasi nello stato suo, diventa un personaggio poco veri- simile, ancorché non falso
al seguito o al servizio di un personaggio altolocato. fra giordano, 2-311:
seguace (spesso armato) di un grande personaggio. compagni, 1-19: venne in
di un sovrano, di un alto personaggio, ecc.; cortigiano, confidente
industriale, si ebbe a torino un personaggio, l'imprenditore misto, industriale e
[foscolo] posto in bocca del suo personaggio le assennate parole del parini contro il
fantasiosi arrivarono a sostenere che quel barbuto personaggio... fosse mandato dal sultano
5. dial. marionetta che raffigura un personaggio femminile. d'annunzio, v-2-222
dei particolari della figura umana o del personaggio. milizia, iii-311: fra bartolommeo
. caro, x-249: se grave personaggio e di gran merito / esce lor contro
molto di favore con innocenzo, e facea personaggio assai più ch'il marito. manzoni
di de flers e caillavet. il personaggio zakouskine, maestro di ballo e mezzano
la dignità, l'ufficio, il nuovo personaggio che rappresentate, richieggono che compariate in
nello svolgersi degli eventi storici (un personaggio, un eroe, ecc.)
maniche. bocchelli, 2-9: e un personaggio che ho trovato bell'e fatto,
il soggetto della tragedia da un qualche personaggio attore a un personaggio indifferente e creato
da un qualche personaggio attore a un personaggio indifferente e creato soltanto per ascoltare;
ogni fatto è storico: non ogn'personaggio è storico. e che cosa è
seguace di un'ideologia; sostenitore di un personaggio, di un programma, di un
perta per opera di quel falso personaggio parente del bellegarde, che costui
. che è stabilmente al servizio di un personaggio importante, di un'istituzione, di
senso inumano (una parte, un personaggio); che contiene episodi di violenza
deriv. da ferraii o ferraguto, noto personaggio dei romanzi cavallereschi (nome dall'epica
-scherz. fesso d'oro: tipico personaggio oltremodo sciocco dei giornali umoristici.
il giorno destinato alla commemorazione di un personaggio illustre, alla celebrazione di una ricorrenza
evento, una fausta ricorrenza, un personaggio illustre; divertimento, spettacolo, manifestazione
accoglie un parente, un amico, un personaggio illustre per significargli la contentezza che
delle cerimonie con cui si commemora un personaggio illustre, una solennità civile o religiosa
ubriaca. -commemorare, onorare un personaggio illustre con cerimonie e congressi in sua
, 105: ovunque s'aspetti qualche gran personaggio, si mettono i festoni, le
pervenisse, trasognava in avventura d'un personaggio falotico come lui, ed errante a
, riverentemente cedendo alla gravità del mio personaggio, mi lasciò immergere sino alle fibbie
17-122: il suo [di peyrefitte] personaggio di oracle, che, per essere
mio core. 10. personaggio storico o fantastico o appartenente a un'
oppure vista rimpicciolita per la lontananza; personaggio di poco conto; uomo astuto,
e tanto basti. -teatr. personaggio, parte teatrale. gramsci, 6-225
crearsi una personalità, rinnovandosi in ogni personaggio, riuscendo a trovare per ogni figurino
philaenus, dal gr. ofxaivog, personaggio mitico. filetàiro, sm. zool
scellerati. baldini, 5-215: un personaggio di quel genere... ci
, deliberò urbano d'imporre questo onorifico personaggio al vescovo machiavelli. c. gozzi
di socrate che ne fu il principal personaggio; e vel fece di prima veduta comparire
dirittura morale. pavese, 8-270: il personaggio solito (che non è un costruttore
almeno racconterai filtrando l'ambiente attraverso il personaggio, che è l'unico modo non
. b. croce, i-1-37: un personaggio inverisimile, un finale inverisimile di
elena fosse figlia segreta di qualche importante personaggio. o come se, finanziariamente, non
. che è rappresentato teatralmente (un personaggio, una passione, una scena);
, 542: vi posso assicurare che quel personaggio non è una grottesca finzione poetica,
azione scenica o rituale; parte, personaggio teatrale. g. gozzi, 52
, lo trascina e comanda come un personaggio vero. -corrente istintiva di simpatia
artistica. -caratterizzazione di un personaggio. de sanctis, 7-337: il
= deriv. dal nome di un personaggio del giornale per ragazzi, il «
con una vocetta di testa, consona col personaggio e tuttavia spiacevole per quella inane forzatura
mutamenti di stanze, far venir qualche personaggio secco, come la sequenta o la
frammescolar voci o maniere non proprie del personaggio, della materia, o del componimento
forme. martello, 228: [il personaggio] darebbe sospetto di poca sincerità se
fine, poiché hanno detto d'un lor personaggio, frapporvi l'altro o rompere la
una frettolosità non confacente a tanto professerai personaggio, potrebbe esser lo stesso un pensatore
scontato, ripetuto fino alla noia; personaggio ben noto. leopardi, 1079:
allucinazione, perché non avevo partorito qualche personaggio di maggior peso nella mia vita?
, ebbe un'idea fugace e confusa del personaggio; passò ad altro, e non
significato n. 2 deriva da un personaggio di un vaudeville, la famille du fumiste
-in partic.: nella parte, nel personaggio (un attore). manzoni
fuori da donna, facendo un altro personaggio. -essere libero dal carcere.
(ed è spesso usato da un personaggio per alludere con immediatezza e con valore
. stor. locale riservato in cui un personaggio eminente (anche se ufficialmente non ricopriva
dal sovrano assoluto (o da un altissimo personaggio a suo nome) con procedura straordinaria
= deriv. dal nome di gabrina, personaggio dell'4 orlando furioso ', in
e regolati. 2. personaggio distinto, ragguardevole; individuo di elevata
di galeotto (fr. galehault), personaggio di vari romanzi del ciclo brettone,
chi gode il favore di un alto personaggio. carducci, ii-10-16: feci diventar
. ant. guenes, nome del personaggio che, nei poemi cavallereschi dei ciclo
regno longobardico, il nome d'un personaggio latino? balbo, i-102: oltre
. di giacomo, ii-497: un personaggio vero, vivo e famoso in quell'epoca
spettatore vien pure a sapere da un personaggio... tutto ciò ch'egli dèe
gelida e lunga esposizione comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante. cattaneo
comune fra un personaggio operante e un personaggio ascoltante. cattaneo, iii-1-13: noi
francesi raccogliendo... in un solo personaggio tutti gli estremi di un vizio o
-completamente. bocchelli, 2-24: mai personaggio più generosamente privo di senso comune seppero
era una donna che ammiravo come un personaggio d'un'altra razza, ed era tale
antichi teatri si rapiva in aria un personaggio della scena.
cristiani. 3. teatr. personaggio della commedia classica francese, diffuso specialmente
recinti che costituiscono la residenza di un personaggio influente e in partic. del re
= variante di zannata (da zanni personaggio ridicolo della commedia bergamasca), per
la scrapistrata fare un novo ballo de personaggio, e tale volta la donna cavalcare sopra
servizio di un potente o di un personaggio importante facendosene strenuo fautore; satellite,
violente ed eroiche (un uomo, un personaggio); vigoroso, gagliardo, non
povero giobbe. = dal nome del personaggio biblico giobbe, con riferimento alle sue
che gli spagnuoli fossero per far giuocare il personaggio al principe di spagna in favore della
rappresentazione o in un racconto (un personaggio, un evento, ecc.).
di borsa non è in sé un personaggio comico; troppo egli è odioso. serao
come giudice di appellazione in fiorenza questo personaggio, fusse stato altro che un certo
deriv. dal nome di flavio gioia, personaggio leggendario di amalfi, a cui fu
è svolta la vicenda politica di un personaggio storico o un momento particolare di esso
una persona, special- mente di un personaggio storico, la distingue da altri omonimi
3. iron. giove terreno: personaggio autorevolissimo, onnipotente. pallavicino,
l'esistenza nei 4 fumetti 'di un personaggio chiamato * jeep '(..
guerrazzi, 2-742: per visita da un personaggio dell'isola (già s'intende in
fino al dì del giudizio -allorché un nuovo personaggio... improvvisamente apparve.
testa occasione nelle buone grazie d'un influente personaggio della giunta provvisoria reggente in ferrara,
, i-318: lo storico ed eroico personaggio... era vestito in giustacuore e
raffaello sentiva giusto il carattere di ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza.
raffaello sentiva giusto il carattere di ciascun personaggio, e lo esprimeva con giustezza.
. = dal nome di gloriaccino, personaggio della commedia 'i troppi 'di
. rvdcthov -covo? 4 gnatone ', personaggio proverbiale àe \ v eunuco di terenzio
terra di màgóg ', nome di un personaggio biblico citato in una profezia di ezechiele
(nel 1834): nome d'un personaggio di 4 robert macaire ', commedia
.; caratterizzare in modo forzato un personaggio. -in partic.: aumentare l'
= da gradasso, nome di un personaggio dell'* orlando innamorato ', dell'
importante, influente, rispettabile (un personaggio). castiglione, 130: se
di san ferdinando. 2. personaggio insignito di tale onorificenza o grado.
le supreme decisioni. 3. personaggio illustre per sapienza, scienza, dottrina
dignità, l'ufficio, il nuovo personaggio che rappresentate, richieggono che compariate in
che appartiene a grandonio di vaiterna, personaggio dell'epopea carolingia. cieco
individuo dotto, esperto, abile; personaggio importante, autorevole, influente.
3. in senso generico: personaggio dotto, influente, autorevole.
, come se fosse stato un gran personaggio. nievo, 1-287: s'erano raccostate
graziano ', propriamente varrebbe rappresentare il personaggio così chiamato, far la parte del
s. v.]: 'grazioso', personaggio buffo della commedia spagnuola.
qui dentro si sia di nuovo introdotto qualche personaggio invisibile, perché io non son mica
mio avvilito, gualcito e anchi- losato personaggio, girò l'angolo. jovine, 2-240
0 capo di stato o altro alto personaggio; ciascun membro o soldato di tale
persone fidate e devote che accompagnano un personaggio importante (o che tale si ritiene
anche disteso, all'arrivo di un personaggio importante, sul tratto ch'egli dovrà
in voga. la difficoltà è condurre quel personaggio ideale ad arrabbiarsi, a fare l'
. chi agisce o si comporta come un personaggio di un dramma di ibsen (per
fotografie, ecc.) di un personaggio famoso. -anche: descrizione di tutte
. sono condotti a ricercare l'iconografia del personaggio del quale narrano la vita. c
(in una parte, in un personaggio); sentirsi rappresentante o esponente (
, di immedesimarsi o investirsi in un personaggio, in una parte, di far
irrigidendosi..., nominarono il personaggio più potente d'italia. 3.
, rappresentare (un carattere, un personaggio, una situazione, ecc.)
fingere, o vestir così bene il personaggio e le azioni, che paia agli
collettiva o dalla creazione artistica (un personaggio); leggendario, mitico. f
sta proprio nella immedesimazione dell'autore col personaggio, del poeta con se stesso.
intendesse parlare a lui, ma a un personaggio che aveva nella memoria e nel cuore
cuore: sentiva la presenza di questo personaggio, con la certezza e l'immediatezza dei
una... drammatizzata immistione del personaggio nell'incredibile fluire delle cose. 3
ci fa meravigliare come un così cospicuo personaggio possa esser riuscito luminoso quale meteora attraverso
giare in una persona o in un personaggio; in carnare. -anche
recitare una parte, interpretare un determinato personaggio. ojetti, ii-522: nei ritratti
4. rifl. identificarsi con il personaggio interpretato, immedesimarsi nella propria parte (
simboleggiato in una persona o in un personaggio. gioberti, 12-ii-145: i
, ambientare (una figura o un personaggio letterario). nievo, 3-198:
loro. tesauro, 2-42: un personaggio trasformato in un'altro, imprestando a'
nella scena di quel giudizio particolare il personaggio del giudice. muratori, 10-ii-
;... e somigliò al nero personaggio, e la garitta del vagone di
assarino, 4-11: veniva poscia il primo personaggio,... tutto svolazzi di
scritto, un'opera d'arte, un personaggio, ecc.). papini
altra simpatia mi attrassero verso quel falòtico personaggio, quieto sempre e meditabondo: e
l. pascoli, i-80: voleva un personaggio ornare la galleria d'un suo casino
somma e candida gratitudine a quell'egregio personaggio che si compiace d'incoraggiarmi in questi
di un nobile per altro e gentil personaggio,... gli muta il
petto e dalla bocca solo di un personaggio moralmente e incorreggibilmente inferiore, di don
avevano l'anima dal valor di questo personaggio, non potevansi indiziar se non pregiudizi
un'opera letteraria o drammatica (un personaggio). pallavicino, 1-119: i
luca. 10. introdurre un personaggio in un racconto, in un'opera
iii-27-227: il precursore è di necessità personaggio anacronistico, inefficace nella politica del presente
costume impadronirsi dell'inesausto erario dell'ucciso personaggio, ma tutto lo permise al saccheggia-
: chi si assicura che quell'umile personaggio non racchiudesse in sé, fino ad oggi
compassione che invidia qual si sia gran personaggio di complessione fiacca e infermiccia. carducci
petto di un nobile per altro e gentil personaggio,... gli muta il
: esso narratore altri non è dal personaggio infinto sotto il nome alquanto paradossale di
mondo e dell'amore (e tale personaggio è stato ripreso, nel secolo xx
ennamorato. 9. teatr. personaggio serio della commedia dell'arte, privo
un episodio, un argomento, un personaggio); immesso in un contesto (
-per antonomasia. l'innominato: personaggio dei « promessi sposi » di alessandro
1-xxxi-152: l'orrore prodotto da un personaggio, o da una parte dell'azione
repubblicani di roma la denominazione di un personaggio col solo prenome e cognome. serra
bisogno di intercomunicabilità dello scrittore-narrante col suo personaggio. = comp. dal pref.
un dibattito (e, anche, personaggio che interviene prendendo la parola in un'
non s'era ancor fidato completamente del personaggio, concepì per lui un rispetto profondo
in un'opera letteraria, esserne un personaggio. bandello, 1-2 (i-44)
moretti, ii-386: perché poi un personaggio come quello, che aveva ima moglie
vita interiore (un artista, un personaggio). carducci, ii-21-97: so
, ecc., dedicandoli a un personaggio illustre o a un avvenimento storico.
non sacro, di tale o tal personaggio, da tale o tal nome.
. -ricorrere al nome di un personaggio illustre per raggiungere un determinato scopo.
derivare, ricavare il nome da un personaggio illustre, da un avvenimento importante o
dal nome del suo autore o dal personaggio che ne è il protagonista (un
3. dedicato alla memoria di un personaggio celebre, o anche, di un
cantante. cesarotti, 1-xxviii-300: il personaggio di polidoro introdotto in questa tragedia vi
4. fare intervenire idealmente qualcuno come personaggio di un'azione scenica, come interlocutore
. 4. presentazione di un personaggio in un'azione scenica, di un
un ambiente o alla presenza di un personaggio importante; godere della familiarità, del
alla presenza e al colloquio con un alto personaggio o con un'autorità, o anche
. -in partic.: introdurre come personaggio in un dialogo o in un'azione drammatica
di un nobile per altro e gentil personaggio,... gli muta il
un concetto, una figura, un personaggio). maestro alberto [tommaseo
con profonda convinzione, aderire perfettamente al personaggio interpretato. -al figur.: assumere
v.]: 'investirsi d'un personaggio, d'una parte ', chi
i sentimenti e l'indole di quel personaggio. tarchetti, 6-i-175: si era talmente
mia intenzione era di far io questo personaggio. manzoni, pr. sp.,
: torniamo alla cameretta da scapolo del personaggio figurato o ipotizzato, e magari alla lavandaina
dalle parole dette non intenzionalmente da un personaggio. -per estens.: aspetto involontariamente
tenni fermo il pensiero al primo vero personaggio, astraendomi da esso, anche ad
in tutti i miei atti, isolandomi dal personaggio, trattenendomi e impedendomi d'entrare nella
. -anche: funzionario, o altro personaggio, specificamente incaricato di compiere ispezioni,
che riproduce contemporaneamente la figura di un personaggio illustre e un fatto storico che lo
nome proprio, per lo più di personaggio celebre della letteratura e dell'arte,
re, a un magistrato, a un personaggio di alto rango. - in senso
, per antonomasia e ironicamente, un personaggio che non parla mai. =
commemorativa, innalzata a ricordo di un personaggio o di un avvenimento. brusoni,
per lo più provvisoriamente) di un personaggio, di un argomento; tralasciarlo per
. latticinio. laticlaviale, agg. personaggio insignito della dignità di senatore.
(e anche delle gesta di un personaggio particolarmente rappresentativo). -anche: il
tassare un errore, s'introduce un personaggio qualificato che di quello machiato sia,
proprio, che si riferisce a un personaggio storico (e, in par tic.
all'interessamento e alla protezione di un personaggio autorevole e influente. cavalca,
, in forma epistolare, a qualche personaggio, il quale della questione che si
la raccolta delle lettere di un determinato personaggio; epistolario. a. f.
una commedia, condannano questo o quel personaggio. -composto da letterati. redi
sono lo scrittore indifferente, egli il personaggio appassionato, io il letteratello senza fiele
: uno de gli scrittori inglesi, personaggio di eminente litteratura, conghietturando delle qualità
un apprendista. palazzeschi, 9-117: un personaggio di tanta levatura... non
con allusione all'ampia veste che il personaggio del sacerdote ebreo indossava nelle rappresentazioni teatrali
. divenuto professore: è il mio personaggio, del quale vi disegnai un aspetto
; privo di efficacia espressiva (un personaggio, la struttura di un'opera);
. -reputarsi un liofante: credersi un personaggio molto importante, potente, autorevole.
liscia, e invece di mettere il personaggio in azione, descrive. -con
divenne il re alla deliberazione di spedire personaggio qualificato e d'autorità e destrezza per
, i-330: l'accademico è un personaggio distinto dal professore, come lo mostrò egregiamente
ecc. saba, 1-71: il personaggio di un mio 'raccontino'adesso ha cambiato
era un raggiro di cui il lugubre personaggio, che si rannicchia in un palazzo di
una città, una classe sociale; personaggio illustre, insigne, eccellente; luminare
14. che abita sulla luna (un personaggio favoloso, un popolo immaginario);
cordoglio in occasione della morte di un personaggio illustre, di gravi calamità, ecc
strane e divertenti. -anche: il personaggio rappresentato. -in senso generico: attore
(deus ex machina) o un personaggio mitico, introdotti per sciogliere il nodo
che non sanno qualificare un qualunque sia personaggio, se non con una diceria condotta per
. milizia, i-20: il principale personaggio della tragedia non sarà mai uno scellerato
naturale. salvini, 19iv- 6-98: personaggio altrettanto venerabile... quanto giocondo
si comporta non diversamente da ogni altro personaggio goldoniano che ordisca, privato tra i
madre comica: nel teatro ottocentesco, personaggio femminile con funzioni comiche, nella parte
nobile: in un'opera teatrale, personaggio femminile con funzioni drammatiche e patetiche.
il cane danese. bellissimo, come un personaggio d'opera; grande e maestoso.
personale inserviente, o, genericamente, personaggio responsabile di un dato servizio (di
un maestro di artiglierie con un altro personaggio. -maestro di campo: ufficiale
mi manca per assumere degnamente un simile personaggio. -da maestro (con valore
'. il gozzo caratterizzava forse un personaggio delle marionette. magato (part
. maggiornato. -come attributo di un personaggio storico: il vecchio. latini
-che è meglio riuscito esteticamente (un personaggio). bacchetti, 2-xix-437:
. -accompagna il nome proprio di un personaggio storico in segno di eccellenza, talora
ed ignoranti impostori. 3. personaggio immaginario delle favole o delle leggende al
che significa maldicente. nome di un personaggio metafisico introdotto sulla scena degli antichi
mutamenti di stanze, far venir qualche personaggio secco, come la sequenta o la
marno, sm. nel teatro ottocentesco, personaggio che fa la parte di giovane ingenuo
nome di mandricardo, figlio di agricane, personaggio dei poemi del boiardo e dell'ariosto
scienza); delineare, rappresentare (un personaggio). bandello, 1-46 (i-550
si crederà per tutti voi essere gran personaggio et il maneggio vostro di altro che
tenni fermo il pensiero al primo vero personaggio,... formandomene un altro affatto
cede in segno di rispetto a un personaggio importante o di grado superiore.
è proprio, che si riferisce a un personaggio romano di nome marcio o marco.
che appartiene o si riferisce a un personaggio romano dal prenome marco. -acqua
<;, lat. mardochaeus), personaggio biblico del libro di ester, per
= deriv dal nome di margotte, personaggio del morgante di luigi pulci (143z-1484
confusa. 3. figur. personaggio letterario privo di originalità e poco riuscito
tragediefallite. -in senso generico: personaggio dell'invenzione letteraria. fogazzaro,
vita militare (ed è celebre il personaggio del soldato con tale nome e tali
gloria ancora sull'antica piazza. / personaggio a cavallo che si annoia / nel marmo
un'iscrizione commemorativa a ricordo di un personaggio o di un avvenimento. petrarca
, che per lo più rappresenta un personaggio tipico di una tradizione popolare, indossato
teatro dell'arte vuole rendere automatico il personaggio. -buffone, giullare. g
35. stor. maschera di ferro: personaggio misterioso morto a parigi nel novembre del
borghesi e maschera ad atteggiamenti moderni un personaggio della storia antica e classiche rimembranze.
». térésah, 2-181: che personaggio barocco [arlecchino]! / era nato
letteralmente: 'uccisore di mori ', personaggio comico della commedia spagnuola, affine al
da tempo stiamo radunando del materiale contro il personaggio di cui lei ha parlato.
dal principato, più maturamente innalzarvi altro personaggio. -in modo graduale, progressivamente
lo più, riproduce il volto di un personaggio illustre o rappresenta un fatto memorabile;
volto o il mezzo busto di un personaggio, un avvenimento storico, una veduta
il volto o il busto di un personaggio e si pone per lo più sul
lo più con un mezzo primopiano di un personaggio. gozzano, i-1219: medaglione.
stato divotissimo della vergine, era il personaggio meglio da ciò che nessun altro;
questo. mefistofele, sm. personaggio demoniaco, apparso per la prima volta
e a salvarsi (ed è il personaggio principale di varie opere teatrali, come
attore che interpreta la parte di questo personaggio. -per estens.: persona perfida
'tartufesco ', che se l'immortale personaggio di molière tornasse al mondo e fosse
del tradizionale repertorio del melodramma (un personaggio, un nome). carducci,
. celebre, insigne, illustre (un personaggio). refrigerio, xxxviii-129: è
, famoso, celebre, illustre (un personaggio). boccaccio, viii-1-26: fece
, 63: perilché quel chiarissimo personaggio fu costretto a vivere mendicamente. m
le lettere fussero inviate qua a qualche personaggio particolare che le presentasse, accioché, presentandole
166: partito che fu questo gran personaggio... dalle menti e dall'
papa simmaco. = dal nome del personaggio omerico (gr. mévxcop, lat
anzi ilare, poteva passare per un personaggio cospicuo. sbarbaro, 5-130: mentre solo
trovò mescolata ai litigi coniugali di un personaggio notissimo. alvaro, 5-219: per poeta
stor. nell'antica tragedia greca, il personaggio incaricato di esporre i fatti non rappresentati
che in origine debbe esser stato un personaggio illustre dell'ordine de'cittadini; aveva
-essere il bel messere: rappresentare il personaggio più importante in uno spettacolo drammatico.
della tragedia pone amore alla virtù del personaggio calamitoso. foscolo, xiv-372: io
inatteso e repentino del carattere di un personaggio. - in poesia, cambiamento di
borgo vicino, chiamato diomeo. del personaggio. = voce dotta, gr
aveva fatto di me, al lamentabile personaggio antico, dal cuore sanguinante, dallo
dello splendore, della fama di un personaggio, di un'impresa, di un'
ci fa meravigliare come un così cospicuo personaggio possa esser riuscito luminoso quale meteora attraverso
un cavallo. 2. figur. personaggio che conosce un'improvvisa quanto precaria fortuna
-rappresentare letterariamente (un personaggio). ghislanzoni, 17-29: lettori
al prestigio e all'autorità di un personaggio importante e illustre (e può essere
son venuti alla bocca i versi di un personaggio della « devocion de la cruz »
in mezzo argomenti. -introdurre come personaggio o come argomento. tarchetti, 6-ii-108
alle mode presenti, abbigli riccamente il personaggio, facendo concepire al credulo vulgo che
all'atteggiamento in cui è colto un personaggio di un dipinto. soffici, v-1-330
dentro, con altri, un gran personaggio, con una faccia fosca e infocata,
un ministro o, anche, di un personaggio politico influente. porena, lx-278
. -iron. amante di un personaggio politico importante. carducci, iii-24-139
fratello minore. -come attributo di un personaggio storico o mitologico: il giovane.
che si riferisce, che ricorda il personaggio dantesco di minosse, i suoi giudizi
. minutàrio), sm. mitol. personaggio mostruoso dal corpo umano con testa
un buon segno della calma del nostro personaggio. pirandello, 5-500: la vita
. -mostruoso, spaventoso (un personaggio mitologico). lancia, i-233:
attesa, mi confermavano la misteriosità del personaggio. -con riferimento a un
moglie? -con riferimento a un personaggio letterario. capuana, 15-184: dopo
del codice sacro, compilato da viasa, personaggio mitico, pubblicato dai bramani. tommaseo
vero. 7. essere, personaggio mitico. -per estens.: persona
è andato configurando un tema o un personaggio letterario. s. battaglia, tit
. battaglia, tit.: mitografia del personaggio. = voce dotta, dal gr
estens. figura femminile ispiratrice di un personaggio letterario. guerrini, 2-155: ci
, breve e rapida descrizione di un personaggio; abbozzo di un'opera letteraria.
alle mode presenti, abbigli riccamente il personaggio, facendo concepire al credulo volgo che
. oggi evvi ancora a dehly un personaggio decorato dello stesso titolo, ma è
teatrale (o della rappresentazione di un personaggio, di un evento, ecc.
. -come appellativo riferito a un personaggio determinato. carducci, iii-23-322:
rapporti morali e sociali. -anche: personaggio (artista, filosofo, scienziato,
moneta da spendere. 10. personaggio di un'opera teatrale e drammatica,
p. levi, 2-226: il personaggio miiller... era uscito dalla
, conformistici (un artista, il personaggio di un'opera, ecc.)
in metro lirico sulla scena da un personaggio per lo più femminile o dal corifeo,
. stor. nella tragedia classica, personaggio femminile che sulla scena cantava la monodia
al genere del melologo, con un unico personaggio che declama accompagnato da un commento
francia; in tempi recenti, al personaggio unico si aggiunsero masse corali e alla
esplicitamente impegnata nell'atto evoca- tivo-conoscitivo del personaggio monologante. 2. che non
: ragionamento che seco stesso tiene un personaggio sulla scena. = voce dotta,
esposizione di una certa importanza che un personaggio fa da solo sulla scena rivolgendosi direttamente
scrittore, del flusso di pensieri del personaggio così come avviene. e.
monologo interiore » -il pensiero incessante del personaggio, o dei personaggi, attraverso cui
era costretto a far di sé un personaggio, una marionetta... il suo
pubblico per onorare la memoria di un personaggio o per commemorare un fatto storico di
[plutarco] che come d'un personaggio leggendario.
emiliani-giudici, i7272: il nostro personaggio chia- mavasi il cavaliere gentilini,
di maestà, di prestigio (un personaggio). carducci, iii-14-88: come
intenzionale dell'ariosto? dell'ariosto che al personaggio di carlomagno mortificato dalla famigliarità birichina
che riguarda, che è pertinente al personaggio biblico di mosè, alle sue vicende
, che, sebbene concepito inizialmente come personaggio secondario, la qual cosa spiega il
il titolo del romanzo, divento il personaggio principale della vicenda). -per estens
interpreta sulla scena la parte di tale personaggio, con atteggiamenti spavaldi, spacconi.
o la vita e le opere di un personaggio; rassegna cinematografica. -per estens.
del mondo. — mostro sacro: personaggio che eccelle nel proprio campo di attività
tra loro. -atteggiamento di un personaggio o di un vosa. giraud
boterò, 116: tomaso moro, personaggio e per dottrina e per virtù de'più
. ». -atteggiamento di un personaggio (o di un animale) rappresentato
de luca, 1-15-1-91: conforme nel personaggio del giudice, la scena, overamente
molta fatica. -rappresentare pittoricamente un personaggio nell'atto di compiere un gesto,
a andare a dio. -ideare un personaggio letterario facendolo agire con determinati comportamenti.
turrita che adorna la chioma di un personaggio femminile. p. petrocchi [s
rappresentare musicalmente (un argomento, un personaggio). caro, i-125: questa
estremo, inatteso, clamoroso di un personaggio epico o drammatico. -in partic.
svelamento e compimento della tragicità implicita nel personaggio, o quale liberazione gioiosa dall'incertezza
, un'idea, un tipo, un personaggio, intorno a questo concentrava tutta la
e in muti. -persona muta', personaggio di un dramma che non pronuncia battute
, per paura. -teatr. personaggio mutolo: comparsa. magalotti, 23-140
: passeggiar la scena in qualità di personaggio mutolo e ozioso. -discreto e
e de- riv. dal nome del personaggio mitologico narcissus, innamorato della propria immagine
un misterioso bisogno di intercomunicabilità col suo personaggio e un non meno misterioso bisogno di
necessaria per rendersi narrante attraverso il suo personaggio. -sostant. salvini,
-raccontare le vicende biografiche di un personaggio. manzoni, 43: oh quante
che inizia a imporsi (un personaggio autorevole, un artista, ecc.
-con riferimento alla creazione di un personaggio letterario. bocchelli, 2-xv-522:
questo oggetto di scandalo... un personaggio ben noto alla corte, voglio dire
. -babbo, papà natale: personaggio fantastico che affonda le proprie origini nelle
2. anniversario della nascita di un personaggio storico o mitico. ovidio volgar
. -anniversario della nascita di un personaggio storico. giordani, i-2-416:
rappresentato nell'atto di nuotare (un personaggio mitologico). baldi, 13:
-ricorrenza, celebrazione della nascita di un personaggio. sansovino, 2-170: questi poeti
e perfette dell'autentica candidezza spirituale del personaggio appartato. -in senso concreto: opera
una nazione (una persona, un personaggio); tipico di una determinata etnia
non è difficile immaginare che il gran personaggio può aver detto così, su la
ebbe un'idea fugace e confusa del personaggio; passò ad altro, e non ci
un'idea fugace e in nebbia del personaggio]. -in nebbia, per
civiltà. -manchevole di verisimiglianza (un personaggio letterario). verdinois, 19
racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale. d'annunzio, ii-1
una rivista che annuncia la morte di un personaggio noto e ne ricorda, per lo
ne6? pwv- ove *;, personaggio mitico, figlio di timandra, trasformato
, alla fortuna, alla fama di un personaggio, alla divulgazione e alla notorietà delle
di soggetto smaccatamente medioevale, con qualche personaggio storico o di leggenda inglese, bretone
pussino. -attrice che interpreta tale personaggio inun'azione scenica di argomento mitologico.
nobile: nell'antico teatro italiano, personaggio serio, attempato, autorevole, grave
nobile: quella riservata a tale personaggio. -per simil.: persona che
conducesse in palco un sacerdote, un personaggio di grande affare a pascer le pecore
lasciarvi internamente. di un personaggio. -strumento impiegato per ottenere l'
una persona o, anche, un personaggio della mitologia, della leggenda, ecc
? -con la dedica a un personaggio determinato. patrizi, 3-40: ho
pro nunciata davanti a un personaggio regale. imbriani, 6-no: «
uso aggettivale. pratolini, 10-222: personaggio costante era adesso il cavalier sampieri,
parere, di fare di se stesso un personaggio. -opera o tradizione culturale,
, a rappresentare il costume di gran personaggio. algarotti, 1-iii-19: per non
, per sora -con riferimento a un personaggio famoso, illustre (ed è presente
. 16. per indicare un personaggio del quale si è già detto in
parla o scrive e quelle di tale personaggio); suddetto, succitato. boccaccio
di un principe o di un alto personaggio. ristoro, 3-6: i giudici
. de luca, 1-15-1-83: il personaggio del giudice richiede l'assistenza di alcune
che gode di grande prestigio (un personaggio, un artista). lettere e
cuore e delle opinioni d'un unico personaggio che s'esprime con libertà d'ingegno e
desistenza di un fatto, di un personaggio o di un prodotto determinato e il
psicologici, intellettuali, fisici di qualche personaggio celebre della storia, della cultura,
condizioni per cui è rimasto celebre quel personaggio storico o leggendario. lorenzo de'medici
il nucleo di valori poetici che il personaggio, nella commedia, sta a significare
psicologici, intellettuali, fisici di un personaggio celebre della storia, della mitologia,
condizioni per cui è rimasto celebre quel personaggio storico o leggendario. dante, inf
nell'avvento, intonate dal più cospicuo personaggio, si cantano ne'vespri in coro.
o giorno! -identificarsi in un personaggio della letteratura. de sanctis, 11-207
uno sguardo di maliziosa miopìa a un personaggio... timido nella miseria.
e... trattandosi d'un gran personaggio, diede in una volta tutte le
, psicologici, intellettuali) di qualche personaggio celebre della storia, della cultura,
richiama la vicenda, i caratteri del personaggio shakespeariano di ofelia. savinio
-in partic.: esemplificato in un personaggio letterario (un sentimento, una teoria
che anziché oggettivizzarsi nel personaggio, si soggettivizza nell'autore.
più manierata e convenzionale, di un personaggio, di una vicenda, di un ambiente
, stereotipo (un romanzo, un personaggio, un ambiente, una situazione).
preso una scuffia ad oliosanto per un personaggio inaccessibile. = comp. da
/ le nostre ombre. -come personaggio teatrale o come maschera. ingegneri,
nella prima lezione? -sm. personaggio dell'iliade o dell'odissea. b
oggetti che la circondano. -anche: personaggio di proporzioni ridotte in una rappresentazione
non può rappresentare che la scomparsa del personaggio, omologa alla scomparsa dell'individuo nella
omonéro, sm. sing. region. personaggio immaginario proprio della fantasia popolare, tradizionalmente
_ = deriv. dal nome del personaggio biblico onan (ebr. ónàn)
). ondina, sf. personaggio fiabesco della tradizione dell'europa settentrionale (
ciglio / avan- l'onesto iago: personaggio che nell otello 'zava il bel
racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire
tanto amore e sì lungo di tal personaggio, per saggezza e virtù reverendo,
. 19. degno di un personaggio di rango elevato, di condizione sociale
una dignità civile o religiosa, a un personaggio eminente o eccellente. chiabrera,
: prima che scrittore alcuno o altro personaggio illustre, che nella sua vita abbia
questi scritti. -con riferimento al personaggio di un dramma. f.
non secondaria, non di contorno (un personaggio). belli, 152: è
colto gadda, ma un suo rozzo personaggio, monologante attraverso la registrazione gaddiana.
pontefice, non avea bisogno di minor personaggio. partita, 2-2-13: i nobili
che riferisce le parole dirette di un personaggio, e del coro che impersona la
, / ornar di ricchi manti un personaggio / alteramente, il qual, se tu
persona, in partic. di un personaggio letterario. de sanctis, 9-202:
. nella tradizione favolistica popolare europea, personaggio mostruoso e gigantesco, con la bocca
dall'alto sulla scena una divinità o un personaggio, introdotti per sciogliere il nodo della
boterò, 251: alcuino fu un personaggio inglese di altissima dottrina, a cui
. assegnare qualcuno al servizio di un personaggio pubblico o comunque di una persona degna
non è altro che l'eminenza di un personaggio sopra gli uomini ordinari. brusoni,
. che è proprio, caratteristico del personaggio mitico di orfeo; che è stato
cui fondazione veniva fatta risalire al mitico personaggio di orfeo; il nucleo concettuale e
-purché gli torni organico -riflettere in un personaggio. -che si è dato strutture
delle caratteristiche fisiche e psicologiche di un personaggio. -anche: sviluppo, trama di
e. gadda, 16-24: h personaggio del goldoni si fece in quattro a spiegare
. -luogo di nascita di un personaggio illustre (e ha valore enfatico)
idea di una descrizione o di un personaggio. goldoni, xiii-14: la copia
si stende fuori e diversa, con altro personaggio. -essere formato o tratto
diccioni. muratori, 7-v-369: del qual personaggio parlano molto il bucheto nel libro della
e 'qpeuav, nome di un personaggio mitologico. oriorlato, agg. letter
moretti, i-1002: anche lui era un personaggio se, come già il cacciaguerra era
. di giacomo, ii-624: un personaggio del 'decamero- ne 'perse
tempo di una persona o di un personaggio storico in un luogo. petrarca,
del passato, la vita di un personaggio illustre. bresciani, 6-iii-241: bisogna
con faticosa insistenza, contrassegnare ciascun personaggio con una frase di convenzione. carducci,
xxiii-470: lo stari-svat è il principale personaggio della brigata, e suol essere rivestito
. frugoni, v-577: galeno facea gran personaggio in quel convito, a tal segno
intesa, voglio avvertirvi. guando un personaggio fa scena con voi, badategli.
peritare. 25. ammirare un personaggio insigne, un letterato, un artista
). -per estens.: personaggio, per lo più ragguardevole, posto
fu... che rimanesse qualche personaggio spagnuolo appresso di loro per ostaggio.
estens.: atteggiamento tenuto da un personaggio potente o da un gruppo sociale omogeneo
che si è resa invisa a tale personaggio o ha violato le regole (talora
. che richiama gli aspetti peculiari del personaggio shakespeariano di otello. arbasino
riferisce alla vicenda e ai caratteri del personaggio shakespeariano di otello (con partic.
, 15-37: portava nelle aule un personaggio alquanto romantico, ottocentesco, in contrasto
-che non agisce sulla scena (un personaggio). magalotti, 23-140: ben
fargli passeggiar la scena in qualità di personaggio mutolo e ozioso, ma per fargli
sm. ant. e letter. personaggio autorevole incaricato di una missione pacificatrice nei
litiganti. -anche con riferimento a un personaggio mitologico. f. f.
nel linguaggio della malavita organizzata italo-americana, personaggio (spesso insospettabile) che dirige le
riferimento il narratore come proprio di un personaggio), che vi cresce o vive,
. 2. chi trasportava un personaggio ragguardevole (e, in partic.
(v. palamedea), personaggio più o meno comico del teatro dei
». il motto è di chaumette, personaggio della rivoluzione francese. l'inno anarchico
piovene, 7-191: colette già appare come personaggio nei film, nell'atto, per
è frutto della finzione letteraria (un personaggio!. b. croce, ii-2-174
. palinurus, dal nome del personaggio virgiliano palinurus (gr. ilaxtvoopo ^)
14-181: allora occorrerebbe partire non dal personaggio, ma da tutto il suo ambiente
: presentatosi appena in sul palco quel personaggio, un enorme applauso e un'universale
imbarcazioni. moretti, iii-765: un personaggio assai più ragguardevole resta seduto poveramente su
persone in carne e ossa (un personaggio drammatico o romanzesco). cameroni,
un tavolino, in compagnia d'un panciutissimo personaggio. palazzeschi, 3-30: c'era
, come credute le si sarebbe quel personaggio di cui ab- biam fatta menzione,
che non sanno qualificare un qualunque sia personaggio, se non con una diceria condotta
, forma, caratteristica peculiare di un personaggio letterario. algarotti, 1-iii-264: i
ombra. -entrare nei panni del personaggio: immede- simarvisi, entrare nella parte
roberto, 1-333: entrava nei panni del personaggio. -essere a brucia panno:
effettuata per seguire il cammino di un personaggio. -panoramica piata: quella compiuta con
pantagruelicaménte, avv. alla maniera del personaggio rabelaisiano di pantagruel: da ghiottone vorace
= dal nome di panurge (personaggio del romanzo gargantua et pantagruel di rabelais
e caio. -paolo benino: personaggio fittizio che simboleggia una bontà eccessiva,
e ironico, nei confronti di un personaggio che ha esercitato una spiccata influenza nella
si fa posto accanto al festeggiato, al personaggio per il quale è in fermento la
un gruppo di persone. -anche: personaggio importante, autorità, pezzo grosso (
papone. 2. per simil. personaggio autorevole, investito di un'alta carica
screditato parabolano. -con riferimento all'omonimo personaggio della commedia * cortigiana 'di p
farsi invitare alla tavola di un personaggio fa coltoso e a trarre
ci sia una totale identificazione con un personaggio, o i personaggi siano una pseudo-oggettivazione
un non parlante fanciullo un gran tragico personaggio. -con riferimento ad animali antropomorfi.
insofferenza e fastidio, con riferimento al personaggio antropomorfico del * pinocchio 'di collodi
erbe. -con riferimento a un personaggio letterario. latini, rettor.,
10-198: immaginavo un caso o un personaggio e lo facevo svolgersi o parlare.
nel teatro comico del passato, il personaggio di un vecchio. tommaseo [s
e radiotelevisive, interpretazione di un determinato personaggio effettuata da un attore mediante l'azione
l'espressione vocale. -anche: il personaggio di un dramma, la sua figura
». -con la specificazione del personaggio. rovani, ii-14: il cittadino
-testo completo delle frasi pronunciate da un personaggio in un'opera; fascicolo che lo
agg. che determina il carattere del personaggio nell'opera in musica). marcello
per esprimere pensieri e riflessioni di un personaggio (e, con valore di sm.
come è modena. -rappresentare un personaggio teatrale congeniale, adatto al proprio temperamento
svantaggiati]. -interpretare il proprio personaggio con perfetta aderenza fìsica e psicologica.
che non si è calato perfettamente nel personaggio (un attore). -in parte'
tribunale speciale. -simpatizzare per un personaggio storico o letterario. scalvini,
definitivamente esaurite le proprie battute (un personaggio teatrale; e parte, partono è
rappresentazione generale o dalla figura di un personaggio o da altro simbolo, sono partizioni di
si legge che un di loro, personaggio d'alta virtù, venuto all'ultimo
-descrizione eccessivamente pedante e minuziosa di un personaggio letterario. imbriani, 4-77: eccoci
presenta e riassume le caratteristiche di un personaggio. savinio, 12-84: nella cavatina
casa, un soggetto di passatempo e un personaggio senza il quale non si decideva nulla
abito trinato e passaggiare sotto la nestra personaggio cotanto vistoso e galante, si commuove
-far apparire, far figurare (un personaggio in una narrazione). gatto
e altri pasticci. 6. personaggio che rivela caratteristiche molteplici e contrastanti.
, atteggiandosi a grande autorevolezza; personaggio importante (in senso iron.).
d'arte o letteraria o di un personaggio, che rivela una tendenza al sentimentalismo
un'opera d'arte, da un personaggio o dall'interpretazione che ne viene fornita
la prima volta a un qualche gran personaggio, ismarrivasi alquanto e pativa alcun poco
grande personalità del passato o di un personaggio popolare del presente, e si adopera
patria di, per indicare luogo e personaggio ben noti. d'annunzio, iv-2-411
con riferimento a chi parla o al personaggio di cui si parla. b.
hanno voluto appoggiare le loro fatiche a personaggio tale che valesse a difenderli. loredano
condottiero, o, comunque, un personaggio ragguardevole o un alto ufficiale; padiglione
tempi migliori. -con riferimento al personaggio biblico giobbe che seppe tollerare le peggiori
: tu conosci il prudhomme, quel personaggio meraviglioso in cui enrico monnieri ha rappresentato
. 5. che rappresenta un personaggio in piedi (una statua: in
pedrolina, sf. ant. personaggio della servetta graziosa e astuta negli scenari
imbecille per raggiungere effetti comici (un personaggio, secondo la concezione aristotelica della commedia
xo (ìàt7£ (nome di un personaggio della batracomiomachia), comp. da
, corrispondendo alla grandezza e dignità del personaggio e delle città, pendino sempre più
di tratteggiare con rapidità ed energia un personaggio o una situazione). galileo,
e proprio da cantante di questo nuovo personaggio. 5. ornit. region
cangiare in voce il pensamento di un personaggio, allorché l'introduce solo a discorrere
quale potea farsi guardare come il primo personaggio d'italia e centro di tutta l'
in taluni casi, la specificazione di un personaggio ben individuato, al quale si deve
suoi incendi. -con riferimento a un personaggio letterario. carducci, iii-12-202: la
dire grosse stupidaggini (con riferimento al personaggio del contadino campriano, protagonista di storie
ii-1-119: -ah, comodo, se ogni personaggio potesse in un bel monologo,.
offerta dal canto mio e l'eminenza del personaggio dal canto suo. redi, 16-viii-214
. serdonati, 10-19: un altro personaggio nobile... ha permutato la sua
. = dal nome del personaggio manzoniano de 'i promessi sposi'; cfr
di ciò che si presta a essere personaggio di un'opera letteraria. patrizi,
teatro latino. -per estens.: il personaggio rappresentato, la parte sostenuta in una
autore fa intervenire e parlare un determinato personaggio o entità astratta personificata in uno scritto
di un'entità astratta o metafisica come personaggio di un'opera teatrale o letteraria. -
- anche, in senso concreto: personaggio teatrale o letterario che rappresenta, per
casa. = deriv. da personaggio, sul modello di personificazione.
si crederrà per tutti voi essere gran personaggio e il maneggio vostro di altro che
è certo. brusoni, 159: spedì personaggio qualificato con una compagnia delle sue guardie
maresciallo delle meretrici del re era un personaggio molto rispettabile nelle corti dei secoli di
se stesso, è o non è un personaggio ragguardevole in un piccolo paese come vignetta
municipio così stranito che, all'autorevole personaggio che spazientendosi me lo chiedeva, non
boterò, 251: alcino fu un personaggio inglese di altissima dottrina, a cui
l'italia. lippi, 4-13: il personaggio / che ciò racconta è il franco
371): ci siamo abbattuti in un personaggio, il nome e la memoria del
gode di popolarità (anche nell'espressione personaggio pubblico). moretti, i-449
l'aria di spregiare in qualche modo il personaggio pubblico che così si chiamava. bacchetti
davvero senza saperlo, era diventato un personaggio. -chi, all'interno di
onor mio ed essendo io il maggior personaggio della conversazione, nessuno se ne andrà
il cannone nelle odierne battaglie quel grandissimo personaggio ch'ei fa. 3.
il mio personaggio fin qua. fagiuoli, viii-34:
viii-34: perch'io sono un certo personaggio / agiato in adempire al galateo,
: un ritratto si dice l'imagine del personaggio di cui è ritratto.
perché era di siena ed aveva un personaggio piccolino, magrolino, delicato e un
5-109: a un certo punto, il personaggio umano viene ad assumere una vita.
savinio, 1-20: l'italia, personaggio pensante (ammettiamo), somiglia stranamente
lungo con pieghe, e in somma da personaggio grave. d. bartoli, 9-30-6
cangiare in voce il pensamento di un personaggio, alloraché l'introduce solo a discorrere.
. marcello, 32: se qualche personaggio per convenienza dell'opera fosse scarso di
un racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire
ardua cosa. imbriani, 3-115: ogni personaggio rivela un carattere differente e nuovo.
da presa 'prende', cioè investe il personaggio, lo lascia e lo riprende, gli
10-198: immaginavo un caso o un personaggio e lo facevo svolgersi o parlare.
di diabolico e di misterioso come il personaggio meyerbeeriano. c. e. gadda
7-275: lui (narciso], il personaggio ovidiano, si dischiude in alto la
. savinio, 22-239: il vero personaggio femminile è sparito dalla scena, nel
per vergogna si ascose; cangiata subito col personaggio la scena, è successo a un
in cui ogni viandante solitario diventa il personaggio, ascoltiamo col batticuore questi monologhi magici
per il filo il suo floscio piccolo personaggio e con l'altra mano reggeva il
(anche nelle locuz. assumere, fare personaggio). - in partic.:
b. davanzati, ii-21: che personaggio io mi faccia qui, compagni miei
palazzo a ricevere dame o fatto altro personaggio dicentesi alla presenza vostra. sagredo,
li-8-386: troppo lungamente avevano fatto il personaggio di principe che non era lor proprio.
mi manca per assumere degnamente un simile personaggio. alfieri, xiv-2-234: avete veramente fatto
in tutte le sue immense parti il personaggio di buona moglie e di ottima madre
discorso, così ben seppe mentire il personaggio che fu creduto desso. siri,
, ed egli, atteggiando l'istesso personaggio giuocatosi dal collega, frappose mille intoppi
però e sì saviamente seppe rappresentar il personaggio di pazzo che passò di poi al governo
a rappresentare col padre mio il suo personaggio, a lagnarsi altamente della indocilità mia
a gara a chi meglio sapeva rappresentare il personaggio dell'ipocrita. -dir.
ho tanto coraggio / da soffrire un personaggio / che non ha garbo né grazia
, 31: questo è un nuovo personaggio di cui non ho ancora fatto parola,
contadiname. de amicis, i-829: il personaggio che m'è rimasto impresso è un
con un'altra ragazza amica loro, personaggio dì una storia truce. -tipo di
la creazione o l'intrusione di questo personaggio [il ministro] nella tirannide si dee
iii-27-227: il precursore è di necessità personaggio anacronistico, inefficace nella politica del presente
fidanzato... è veramente un personaggio da romanzo. piovene, 7-493: de
fu impedito dal suo stesso carattere di personaggio di plutarco. arbasino, 192: ho
per carlo altoviti, cioè un vero personaggio di james. -animale di aspetto
11-47: un volatile che è un bizzarro personaggio: gufo africano. 9
intendesse parlare a lui, ma a un personaggio che aveva nella memoria e nel cuore
6-111: l'idea di poter entrare come personaggio nell'esistenza di quella ragazzina e di
indisposizioni contratte allestendosi alla carica conferitale di personaggio in castello di brescia, mancò di
. 12. locuz. -avere personaggio: essere presente svolgendo una determinata funzione
di rispetto che in quell'azione ebbero personaggio. -fare gran personaggio: ricoprire una
quell'azione ebbero personaggio. -fare gran personaggio: ricoprire una funzione determinante.
attualmente nella scena del mondo faceva gran personaggio non potè succedere senza risvegliare in chi
. frugoni, v-577: galeno facea gran personaggio in quel convito, a tal segno
sembrava il simposiarca. -rappresentare il finto personaggio: esercitare un potere, un'influenza
nella scena di quella corte il finto personaggio. 15. dimin. personaggino.
deferenza e devozione nei confronti di un personaggio eminente, l'accettazione acritica della sua
). personàzo, v. personaggio. personcina, sf. persona
di ciò. egli non ha verun personaggio allegorico. = nome d'azione
-in partic.: incarnare in un personaggio letterario. cattaneo, ii-1-30: schiller
. 2. voler rappresentare un personaggio determinato, assumerne gli atteggiamenti. -anche
agg. raffigurato o rappresentato in un personaggio allegorico. carducci, iii-5-409
personifìcàbile, agg. trasformabile in un personaggio. pasolini, 17-148: l'invenzione
una persona determinata o anche in un personaggio letterario; vivente, fatto persona (
costituito da una persona o da un personaggio letterario. de sanctis, 1-88:
tra i quali pur si trovava qualche personaggio rispettabile per dottrina e pietà. leopardi,
fosse stata una vergine semplice e il personaggio a cui deliberavo inviarla uno adultero insolente
. pertichino1, sm. teatr. personaggio che, rimanendo silenzioso o pronunciando poche
teatrale o musicale) con un altro personaggio più importante. -anche: sostituto del
è un vocabolo teatrale e denota quel personaggio che, muto o con poche parole,
, sostiene la scena con un altro personaggio, sì nella declamazione e sì nel
giove è probabilmente una deformazione popolare del personaggio biblico di giona). lessona
volpe: v. volpe. -come personaggio di leggende e miti. storia di
palloni frenati. -essere un personaggio di sommo valore e importanza (e
una corporatura minuta; non essere un personaggio di risalto o doti eccezionali.
: intrapresi uno stretto commercio con un personaggio non vivente e neppur morto, non di
stesso. -le vicende di un personaggio di romanzo. cantoni, 139:
di una commedia, interpretata da un personaggio. scenari della commedia dell'arte,
le qualità individuali positive o negative; personaggio. -anche con valore iron. e
si crederrà per tutti voi essere gran personaggio e il maneggio vostro di altro che di
della narrazione, la storia di un personaggio, le sue azioni. [
gloria ancora sull'antica piazza. / personaggio a cavallo che si annoia / nel
, iii-14-89: ariosto... al personaggio di carlomagno mortificato dalla famigliarità birichina dei
picaresca. calvino, 13-319: il personaggio di don chisciotte rende possibile lo scontro
: presentatosi appena in sul palco quel personaggio, un enorme applauso e un'universale
della propria inferiorità nei confronti di un personaggio autorevole). latini, rettor.
, nella cultura; minore (un personaggio, un autore, un artista)
-con riferimento a un demonio o a un personaggio mitologico o a una personificazione.
le lagrime e tristezza di un tanto personaggio a misericordia, gli concesse l'impunità
pierró, sm. invar. il personaggio della commedia italiana che in francia divenne
. -anche: il costume di tale personaggio. d'annunzio, vi-1151:
traduz. dell'ital. pedrolino, personaggio della commedia. pierrottata, sf.
velocemente (ed è appellativo tipico del personaggio omerico di achille).
origine tedesca, che narra come tale personaggio liberò la città dai topi incantandoli col
pifferaio in maschera! rivolgo al mitico personaggio. 2. figur. poeta
contro besbes kassà. -figura o personaggio trascurabile. g. ferrari, 178
ogni cavaliere, ogni dama finge alcun personaggio, chi di re, chi di amazone
^, lat. pylàdes), personaggio della mitologia greca, amico di oreste
zona circostante. 4. figur. personaggio molto importante; figura notevole, di
che hanno come protagonista pinocchio, il personaggio del romanzo di collodi.
che si riferisce a pinocchio, il personaggio del romanzo di collodi.
il ciel. -come epiteto di un personaggio storico o letterario (enea, goffredo
pipa d'argento e segue il gran personaggio. calvino, 10-33: stavano muti,
pepino *. pipino3, sm. personaggio di antiche leggende cavalleresche o di un
talvolta, per dedicarla a qualche illustre personaggio. girolamo da siena, ii-1:
marcata, pressoché macchiettistica, di un personaggio. - anche: con evidente ostentazione
, per richiamare l'attenzione su un personaggio o su un insieme di personaggi dei
): ci siamo abbattuti in un personaggio, il nome e la memoria del
un autore; rilievo acquistato da un personaggio, in partic. drammatico; rappresentazione
, di un paesaggio, di un personaggio. rovani, 3-i-12: per ciò
di un testo letterario o di un personaggio pienamente riuscito e descritto in tutti gli
attore indica la capacità di immedesimarsi nel personaggio, talora anche la solennità della recitazione
... rende più umano questo personaggio valendosi di un suono di una plasticità
deu'essere. -cosa o personaggio inutile e senza senso. orioni,
letterarie; che è o può essere personaggio di poesia. gioberti, 1-iv-105:
accoglimento di un tema o di un personaggio nell'ambito della letteratura; innalzamento di
. rappresentato concretamente, incarnato in un personaggio. savinio, 2-148: in seno
riferisce, che è proprio del personaggio di polim mo, uno
vari nomi a una divinità o a un personaggio mitologico. tramater [s
romano... si attaglia pienamente al personaggio. -ant. che serve per curare
rimedio. -con riferimento a un personaggio fantastico. tavola ritonda, 1-540:
opera, un testo; concepire un personaggio; escogitare dopo lunga riflessione un'idea
, 9-98: se non è ancora un personaggio poetico, non è nemmeno puramente e
deve essere in fin dei conti un personaggio molto importante della nostra festosa cinematografia,
verso la puglia. -con riferimento al personaggio di eumeo nell'odissea, custode dei
a un'autorità pubblica o a un personaggio influente. breve del popolo e delle
; descrivere, narrare, rappresentare un personaggio o una vicenda; trattare un determinato
o tragedia in cui, oltre al principal personaggio residente nel finto luogo della rappresentazione,
con funzioni di segretario) di un personaggio autorevole, dimostra nei confronti di questi
particolare valore simbolico o attribuiti a un personaggio dalla tradizione iconografica. dante,
paura ai bambini, o sì uno / personaggio di gran portata, quasi / come
cercano nel personaggio un semplice portavoce: o delle loro
mamma. -atteggiamento nel quale un personaggio è ritratto in un quadro, in
a uno uomo positivo, ma a un personaggio di conto sarebbe suto pur troppo.
2. attitudine o atteggiamento di un personaggio raffigurato in pittura o in scultura.
un fatalismo religioso fa sì che il personaggio il più possente soffra senza rossore che
di lui superiorità, seppe rendere il personaggio di catmor poco meno interessante di lui
o vero o imaginato che sia il personaggio ed il fatto, per noi non rileva
n'erano ed il più incompatibile col personaggio ch'ei pretendeva di sostenere. gigli,
di tempo successivo al consolato di un personaggio. 2. cronol. anni
letter. chi viene dopo un illustre personaggio (e si oppone a precursore, con
tenda,... si depone quel personaggio posticcio e se ne va a casa
traguanda. -con riferimento a un personaggio mitologico. f. f. frugoni
f. casini, i-513: il divin personaggio, che penetrava al cuore del postulante
. -attitudine o disposizione di un personaggio in una pittura o in una scultura
sua corte. -per estens. personaggio importante, ragguardevole e di elevato prestigio
era divenuto un alto impiegato, un personaggio (allora si diceva una 'potenza').
la creazione o l'intrusione di questo personaggio [il ministro] nella tirannide si dee
, corrispondendo alla grandezza e dignità del personaggio e delle città, pendino sempre più nel
, la povera creatura, di diventare un personaggio politico. gozzano, ii-335: il
= per antonomasia dal nome di prassede, personaggio dei promessi sposi manzoniani presentato nel cap
dovendosi fra quelli nascondere più d'un personaggio. foscolo, ii-59: campo d'
. 10. con metonimia: personaggio o istituzione che è motivo di orgoglio
o letterari (un'opera, un personaggio, una letteratura). malatesta maìatesti
sembianze di una divinità o di un personaggio fantastico. simintendi, 1-97: quel
19-263: usciva [l'attrice] dal personaggio. prendeva le distanze. vi rientrava
. -predire la nascita di un importante personaggio, l'avvento di gesù cristo.
vuole introdurre un argomento, presentare un personaggio, ecc. in umopera letteraria o
, 15-115: william moms, curioso personaggio in cui s'univano l'estetismo preraffaellita e
: io ho a far visita ad un personaggio a cui non posso presentarmi con questo
televisivo. -anche sostant.: il personaggio, l'attore, il cantante che
descrizione letteraria delle caratteristiche fisiche di un personaggio (o anche di se stesso).
padri si legge che un di loro, personaggio d'alta virtù, venuto all'ultimo
di s. laurent..., personaggio d'illibata puntualità. foscolo, vii-221
pupazzetti. 2. figur. personaggio insignificante, privo di profondità morale e
, che rappresenta per lo più un personaggio dell'epopea cavalleresca. ungaretti,
su lunghe panche. -figur. personaggio fissato nella parte che deve recitare dalle
siropi. = dal nome del personaggio molieriano purgon, che è da purger