perse l'acca, ed or s'è persa l'erre. uditore; perché l'onor
dal sole aggiomator nacque, e da persa, / dell'antico oceàn figliuola illustre.
di rosa l'implica e chi di persa, / chi di pomposo e barbaro
spesso un vaso di gherofani o di persa. = deriv. da maio
alamanni, 5-5-623: l'amoro- setta persa, in mille forme / di vasi e
di una di esse che sia andata persa. viani, 14-483: fu gettata
, caso mai che la lettera andasse persa. idem, pr. sp.,
, caso mai che la lettera andasse persa. [ediz. 1827 (467)
vita spirituale. -anima dannata, anima persa, anima spersa, in pena:
buono neanche per la giustizia, anima persa? moravia, xi-15: per le anticamere
tesile dannata, come un'anima persa, come un'anima in pe
rosa l'implica e chi di persa, / chi di pomposo e barbaro monile
/ se tu hai oggi la tua gente persa, / rinazia dio, ché questo
crine avvinto / di giacinto / e di persa amorosetta. d'annunzio, iv-1-847:
del balcon gelsomino, / e la persa e 'l fior rancio: / della
aria era silvestra: / regamo e persa uliva sui balconi, / e giuncava le
pavia vermiglia, ecco la strada, persa / a'tuoi confini in un silenzio
chi di rosa l'implica e chi di persa, / chi di pomposo e barbaro
vasetti di matricaria, di ruta, di persa e di basilico e scendono addosso ai
acqua era buia molto più che persa, / e noi, in compagnia dell'
commissioni e poi dice che l'ha persa per la strada. baldini, 7-130
ima via di città, / nell'aria persa, innanzi al brulichio / dei vivi
l'acqua era buia assai più che persa. berni, 139: e quel vantaggio
, come il calaménto montano, la persa ed il serpillo, si pestano come le
che me mostra la strada obliqua e persa, / e fatto è guida al mio
capitati son tutti i destrieri: / persa la roba con la vettovaglia. buonarroti il
continuava a piangere, con la capoccétta persa sulla spalla della madre, ché non
or tutta, ed è carfagna e persa. viani, 10-347: sulla poltrona verde
6. locuz. - causa persa: fondata su ragioni inconsistenti (e
s. v.]: 1 causa persa ', anche prima di cominciarla.
quel tumulto di chiacchiere, non andò persa una circostanza vera, che l'uomo
la presunta concubina di re umberto, persa ogni memoria della sua nobiltà e ogni
il nostro comune la guardia di prato persa contro la comune voluntà de'terrazzani.
. la presunta concubina di re umberto, persa ogni memoria della sua nobiltà e ogni
, / quando la notte sopra terra è persa, / di stelle splendienti 'n corso
ariosto, 18-138: serpillo, e persa, e rose, e gigli, e
bruno, 3-210: né meno è persa la memoria di quel, che,
nelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'un moccioso
pagare al vincente la somma di denaro persa al gioco, che il diritto sanziona
, che dopo un debutto strepitoso aveva persa la voce. 2. per
danno grande, che oltre la roba sua persa, ancora perse le lettere ducali,
essendo che questo [corpo] ha persa ogni proporzionalità e differenza diametrale, la
fiorentin fosti sostegno / per defensar la persa gloria nostra. 2. riparare
del vigneto. bacchelli, 1-ii-524: persa ogni loro cosa, non tardavano i disgraziati
etiope, e l'indo, e 'l persa, e 'l medo, / mosso
, non credo. la moderata s'è persa diplomateggiando. = voce formata
giusto de'conti, ii-60: persa hai la forza in me e 'l
1-51: a me, che piangea la persa luce / come pietosa duce / /
l'acqua era buia assai più che persa; / e noi, in compagnia dell'
i-169: non è più sua la persa libertate / perché il suo primo don
/ quando la notte sopra terra è persa, / di stelle splen- dienti 'n
e, una volta finita, si è persa ogni elasticità di tornare a questi valori
alla santoreggia, al serpollo, alla persa ignobile, perché da queste erbicciuole avvien
perse tacca, ed or s'è persa terre. giraud, 2-124: della sua
a un punto alsi et exarsi / la persa lena e il vivido vigore. boccalini
dniepr, e maloiaroslavez undici volte persa e ripresa, e venti giorni di ritirata
: felici amanti, a voi di verde persa / tomi imeneo adomo il biondo crine
accese facelle irato ammorza / ché è persa ogni tua forza. bandello, 2-44 (
, dannato: vero giuoco di gente persa: marinari che in un naufragio si
stracco e faticoso, / ch'avea persa la baldanza. sannazaro, iv-
fuori dalla sua busa a possedere la già persa libertà, de la quale subito,
/ del balcon gelsomino, / e la persa e 'l fior rancio. 0.
... che s'acorse aver persa la birretta,... tornò a
di averlo forgiato dubitò d'averne persa nel fuoco qualche piccola particella.
dunque, idest questi cattivi, hanno persa la fede; roma dunque ha fornicato
.. lo confonde talmente che ego, persa affatto affatto la scherma, le si
molto avanzata, quando il pubblico, persa ogni fiducia nella stabilità della moneta,
/ appo la strage del gran re di persa. 7. sostant. dissolvenza
di ragione li veniva disponendo a dar persa... la causa stessa da
, i-234: parte per racquistar la persa gloria, / parte per non far
gaudio, 54: vero è che mangian persa / perché altri possa me'soffrir lor
1-57: la nostra cagna pòmera aveva persa la sua virtù di guardiana, da quando
van cacciando le silvestre sponde, / persa ogni compagnia, me stessa immollo.
ti fa la mia persona / ormai persa negli anni e nei sospiri.
mare, / e fuor de l'onda persa / perla e corallo, inallegrito ei
arte non ha rato nel vestire. persa / ebbe velocemente a inarborarse. pirandello
mettersi così sola in viaggio com'un'anima persa a rischio d'incontrar male! una
boiardo, 3-167: nel mio cantar è persa ogni misura, / né ho più
s'infonde in detto piano, va persa. giusti, 4-i-217: e tu giunto
un eroe del male e un'anima persa! queste si chiaman trovate pubblicitarie!
: / rendimi lei e la speranza persa, / e il leggier corso suo rompi
era smarrito o di cui si era persa la memoria, di qualcosa di nascosto o
. fortini, ii-544: un giovine avendo persa la borsa, per via d'un
matita. bocchelli, 18-i-42: vedendo persa la partita, gli passai un biglietto
2. prov. ogni lasciata è persa, tutte le lasciate sono perdute:
perché so ben che ogni lasciata è persa. proverbi toscani, 34: faccia che
»... « ogni lasciata è persa! ». = femm.
e venere a la fin l'aveva persa / con tuta la lassivia de i
non è lianza. roseo, 4-65: persa è la fede al mondo e la
al mondo e la leanza, / persa è la veritade e la giustizia.
marino, iii-9: a l'usanza persa / legatura leggiadra, / broccata d'
pisis, 1-303: vorrei che voi, persa come la coscienza della vostra umanità più
qual prezzo ricomprerò la mia vita persa, sfaldata e liquefatta nei lupanari e
. loria, 1-140: « partita persa per i nostri » commentò lugubremente il
, i-342: di fiori sparso e persa e nipitella / trovammo apparecchiato un tavolino
dar parte di ricompensa a cecilia della persa virginità, la diede per mo- gliere
menta, di lucca ». la persa, la maggiorana. boccaccio, v-67:
oca e vergognoso, come che avendo, persa la coda, cerca di non esser
chiuso campo / lieta fiorisca l'odorata persa, /... / la mammola
giorno /... s'era già persa la speranza. -risultare
maniaco. cicognani, 6-188: di gente persa dietro lo spiritismo ne ò conosciuta parecchia
, dannato: vero giuoco di gente persa: marinai che in un naufragio si
una pianta, la quale si assomiglia alla persa minuta, benché la sia di minor
ii-228: il maro è pianta simile alla persa, e si pianta nel medesimo modo
garbo di quelle di maiorana o persa. c. durante, 2-275: è
si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura,
si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura,
greco, mele, melino, maro e persa. = voce dotta, lat.
chiuso campo / lieta fiorisca l'odorata persa /... / e la melissa
porgergli, come è la menta, la persa, la maggiorana. testi fiorentini,
viole / e 'l mentastro e la persa appiè del monte. fantoni, ii-56:
di mercatanzia: porto mercantile. la persa di negroponte [rezasco], 410:
gabbia, le quali vedendo essere causa della persa libertà del merlo, rallegratosi mosse tali
vede or se non secagine, / persa è la pompa e la civili- tade
o fusione di precisione a cera persa) che utilizza per la formatura un
, nelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'un moccioso o
potea ben ben sapere / s'ell'era persa, monachina o nera. carena,
/ tu non dovevi mai creder che persa / o tolta avessi giù l'ira
radicchi, lattuga e nipitella, / persa, fiorranci, menta e porcellana. landino
giovane, i-342: di fiori sparso e persa e nipitella / trovammo apparecchiato un
se l'ago impazzisce, la rotta è persa. 6. territorio che,
ii-72: cinto le chiome d'odorata persa, / e d'aureo socco i piè
l'aria era silvestra: / regamo e persa uliva sui balconi. d'annunzio,
: la bevanda dell'oppiato vino già aveva persa la sua virtù, quando madonna properzia
/ e si polisce et orna / la persa gonna e 'l suo ciglio sereno.
, / e dico come fèmi parer persa / qual aspra più e pungen- t'
oscura, molto più che non era persa, cioè paonazza o morella. campanella,
ruberto, dov'è la tua prudenza persa in su li amori, in su le
furbo. bacchetti, 18-i-42: vedendo persa la partita, gli passai un biglietto
stato non convene, / poi che aio persa la felicitate: / passerò el male
volte pregioni e li altri mali della persa terra, dopo lunga pazienza di mali
per quel peccato e per il danno della persa pecorella. castelvetro, 8-1-413:
quel peccato e per il danno della persa pecorella. firenzuola, 2-233: lo accorse
7-83: gli agenti,... persa infine la pazienza, le sistemarono,
fu una robba più bianca, che persa / la neve vi parie che l'aere
del mare [tommaseo): abbiano persa te tal caparra o paga.
la conosciamo fin che non l'abbiamo persa. boterò, 63: la libertà reale
, / che nostra gente fia sconfitta e persa. boterò, 9-86: che t'
.. guardate! non s'è anche persa la luna! 44. liquefarsi
. ann. romei, 3-465: persa la navigazione di ferrara, sarà ancor
la navigazione di ferrara, sarà ancor persa quella di bologna, per quale comodamente
tornava a parlare della nottata che avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio
gaudio, 54: vero è che mangian persa / perché altri possa me'soffrir lor
di questi ne'quali si pianta la persa o il basilico. g. rucellai il
, isola dove è molto sansuco overo persa. ariosto, 18-138: serpillo e
. ariosto, 18-138: serpillo e persa e rose e gigli e croco / spargon
. alamanni, 5-5-623: l'amorosetta persa in mille forme / di vasi e di
di rosa l'implica e chi di persa. ciro di pers, 3-135: ecco
ecco imeneo che scende / cinto di persa il crine. bergantini, 1-359: la
crine. bergantini, 1-359: la persa medesima / ombra pure farà con le sue
intieri arrosto, sopra taglieri ornati di persa, di menta e di ramerino,
l'aria era silvestra: / regamo e persa uliva sui balconi, / e giuncava
ginestra. -nella forma aggettivale erba persa. romoli, 185: piglisi erba
. romoli, 185: piglisi erba persa, erba amara et altre erbe odorifere
maro è tenuto che sia la persa gentile, nota a ogn'uno. mattioli
chiamano maiorana gentile e noi in toscana persa minuta, sia il maro.
lig. persia, [s] persa, pèrsega-, fior, pèrsia-, abr
pèrsega-, fior, pèrsia-, abr. persa, sardo preusa-, laziale pèrsa anche
perdo afano e prova. / la mea persa studioso acrescola, / cade la brina
è chiamata lacca, gli arabi chiamano persa e i turchi loch sumutri, come
di prima. -che sia ita persa la lettera. -sostant. bocchelli
e'fomido e la tua spada è persa. -affondata nel corso di una
e non de imprestedo pagar debano una tansa persa in danari contadi. codice feudale della
fortezza non si recupera sempre la terra persa, si è anche visto qualche volta
la fiandra si poteva chiamar del tutto persa. cinelli, 2-267: presa e
. cinelli, 2-267: presa e persa, nelle dure lotte per agrapparsi al primo
gioco, ecc.). -causa persa: v. causa2, n. 6
di centurione, / tal che la persa grazia mi si renda. canteo, 53
472: ogni letizia stava per me persa, / quando la tuo'pietade ad
senza cibo e esca, perché per la persa libertà chi tre, chi cinque e
l'ingenua brama / e la pace fu persa, / pensosa morte, / sulla
). caproni, 2-75: liguria persa, acuto / sangue schiarito in vele
ii-io: sare'di lui ogni memoria persa, / tanto sono i mortali al cader
cuore di tua madre, che ti credeva persa per sempre, vieni. montale,
smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
ne distrugge, / né l'età persa mai si rinnovella. -in partic
8-400: le zacco erano pallide della nottata persa e donna lavinia non si reggeva più
in una stalla; la sua bellezza, persa nei cenci. -che non
divina / altezza e ripiombarmi in una persa / voragine, ove infranto il cor mina
: debole sistro al vento / d'una persa cicala, / toccato appena e spento
8-51: sapevo che 'la'avrei trovata persa tra le più meschine e urgenti cure
, 1-278: la signora arianna era persa dietro la bimba irrequieta perché cominciava a
giuliani, i-345: del freddo ero quasi persa, tre dita mi vennero a mancare
s'abbandona / e traboccollo come cosa persa. -con riferimento a una pianta
. guittone, 1-49: s'èe persa l'anima, èe perso tutto.
nel presente libreto se dimostra. -anima persa: persona disperata o agitata, estremamente
m'inmaginavo si aggirasse come un'anima persa intorno alla caserma. pavese, 1-63
pina chiamava dal carro come un'anima persa. -persona moralmente riprovevole, dissoluta;
buono neanche per la giustizia, anima persa? credevamo che ti tenesser dentro a
! alpino, g-tit.: un'anima persa. -persona disposta a tutto,
gambe. pirandello, ii-2-1165: lia è persa nelle gambe e sta sempre su una
3-55: per più ore stette tramortita, persa nel polso e distituita nel moto.
tu non ti potevi dare alla vita persa perché mi volevi bene. 21
22. tecn. fusione a cera persa: fusione a cera perduta (v
32). -disus. a forma persa: tecnica della modellazione del gesso che
gesso da formare: una a forma persa e l'altra a forma reale. a
l'altra a forma reale. a forma persa, dato che si tratti di un
24. prov. ogni lasciata è persa: v. lasciata, n.
marino, iii-o: a l'usanza persa / legatura leggiadra, / broccata d'
né questa è già quell'oste onde la persa / gente e la gente di nicea
cioè oscura, molto più che non era persa, cioè paonazza o morella. giusto
una via di città, / nell'aria persa, innanzi al brulichio / dei vivi
ben cognosco io la vesta gialla o persa / sì, se divo poeta ei vien
, 193: si farà succo di persa romana un quarto in comparazione del succo
di petrosemoli, meno di quel della persa. della porta, 2-78: volete condisca
tornava a parlare della nottata che avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio
proverbi toscani, 280: in nave persa tutti son piloti. 17.
. (in partic. quando si è persa la consapevolezza etimologica del superi.)
/ e si polisce et orna / la persa gonna e 'l suo ciglio sereno,
e di gran coraggio, allibita e persa, livida in volto. -che
, 1-57: la nostra cagna pomera aveva persa la sua virtù di guardiana, da
nelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'un moccioso o
con gusto / a ima prace di persa la vittoria / che al promontorio di azio
si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi, sconvolto dalla paura,
è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
li primaccioli, vi ponga dell'agri- persa in una pezzolina bianca. grazzini, 4-548
appo la strage dii gran re di persa. 2. corrotto, disonesto
lieto, d'ogni parte carico della persa preda, intorniato da'cani,.
: con sì prosperi auspici della vergine persa / comincian l'ime- nei. goldoni
milioni e milioni d'anni s'era persa ogni traccia d'animali con le ali.
di me / dolente e tapinello, / persa quella figliuola / che della mia vecchiaia
biava e l'annata dii tormento era persa se in otto giorni non fusse piovuto,
e venere a la fin l'aveva persa / con tuta la lassivia dei so'
gaudio, 54: vero è che mangian persa / perché altri possa me'soffrir
intieri arrosto, sopra taglieri ornati di persa, di menta e di ramerino, i
stata forte. bacchelli, 1-ii-524: persa ogni loro cosa, non tardavano i
, paria era silvestra: / regamo e persa uliva sui balconi, / e giuncava
e la declinazione di questo l'abbiamo persa. pasolini, 8-214: così concepita
e scherno, / veggio in te persa la reputazione, / ond'io dolor ne
è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
i-vm-189: è necessario che quella lingua persa, volendola, sia riassunta per il mezzo
anni per morir felice, / poiché la persa figlia ha riauto. guicciardini, 2-1-344
volta che il giudice le diede causa persa: -signori miei, guardate un
felicitade: l'una della ricovrata già persa luce, l'altra dalla nuovamente discuoperta,
, ii-261]: una battaglia vinta o persa lontano detta il tono ed il carattere
. verga, 8-146: costui, persa la pazienza, quatto quatto rimboccavasi le maniche
tempo ne distrugge, / né l'età persa mai si rinnovella. carducci, iii-4-9
o, anche, che si è persa di vista; agganciarla per cercare di
condannato vuole i danni per la roba persa, da lui invece ripresa a suo
10. riguadagnare nella rivincita una somma persa al giuoco. passeroni, iii-407:
ne aveva in precedenza ceduta o comunque persa la proprietà e nei confronti di chi l'
l'oca e vergognoso, come che avendo persa la coda, cerca di non esser
, poiché tutta la robba si sarà persa. 9. ripristinare la pace,
rinvenimento di una persona di cui si è persa ogni traccia. -in partic.:
. -incontro casuale con una persona persa di vista per lungo tempo e verso
facile a innamorarsi; l'incapace boccia persa... sino al tragico 'robarsi'per
il condannato vuole i danni per la roba persa, da lui invece ripresa a suo
impazzata, quasi di gente che ha persa la testa. poi il rumore di una
vero è che mangian [i villani] persa / perché altri possa me'soffrir lor
« io [cassandra] posso aver persa la mia fede in lei, ma la
], 482: il sansuco overo persa in cipri è molto laudato...
, isola dove è molto sansuco overo persa. fr. colonna, 3-314: la
toscana si chiama, il sansuco, persa, per esser forse da prima a noi
uno di quei suoi furori d'anima persa e d'uomo allo sbaraglio.
posso andarne, / tanto mi tien la persa e rossa gonna / fiso a mirar
lino, menta, isopo, scarsapepe, persa e nepitella o altre erbe odorifere.
più di agnese: metà del corpo è persa, il braccio è duro e rigido
che comprende, adesso che v'ha persa, quanto vi ama. -pervaso
smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
84: anco i... gonella persa da uo sciùgolo, v
scompigliati / s'eron ch'io n'avea persa la speranza. 11. locuz.
scoverchio / tanta durega, mia fede è persa ». dossi, 3-50: se
: cremona ti xè venza e ti xè persa; / ti no'te puoi più storzer
di modo che mai si trovò esser persa piadena o bazzil alcuno d'argento.
.. guardate! non s'è anche persa la luna! sono appena le nove
vede or se non secàgine, / persa è la pompa e la civilitade.
. balbo, 1-386: è causa persa, quella del segreto governativo, oramai.
esistere nemmeno in numero esiguo; essersene persa la memoria. paleotti, l-ii-325
boiardo, 3-167: nel mio cantar è persa ogni misura, / ného più quel dolce
giorno, / menta, dittamo e persa. sacchi, 130-m: io non posso
è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
suoi soldati infermi, / scarsapepe, persa e nepitella o altre erbe odorifere. n
, 18- 138: serpillo e persa e rose e gigli e croco / spargon
degenerata. in questi ultimi anni l'abbiamo persa con troppo disonore per non cercare antidoti
comp. da siro1 e dal lat. persa 'persiano'. siròpo, siròppo e
: debole sistro al vento / d'una persa cicala, / toccato appena e spento
a rinfrancar le sue carriere estreme, / persa di traccia dai suoi fier nemici
10. disperare di qualcosa, darla per persa. g. quirini, xlix-85:
è smarrita, / voce di sangue, persa e restituita / alla mia sera.
rinelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'un moc
ne distrugge, / né l'età persa mai si rinnovella. 3.
2 2 138: serpillo e persa e rose e gigli e croco / spargon
, 54: vero è che mangian persa / perché altri possa me'soffrir lor alito
, / te racquistata, figlia, essendo persa? / cagion qui del tuo sposo
rincorrere l'immagine di valeria, ormai persa abbandonata dietro questo giuoco di sovrimpressioni.
, sentì che essa non era andata persa. -in relazione con il discorso diretto
portato così lontano da lei che l'hai persa di vista: se lei non ti
cani hanno spersa la lepre': ne han persa affatto la traccia. 4
, si trasferisce in un ordine universale: persa qualsiasi memoria delle occasioni, cristallizza immediatamente
, 4-218: orto di viuole e persa seminato e chiuso e murato che non vi
in un'offesa così grave resta stolidità, persa e abbandonata alla disperazione e al pianto
onesto da bologna, lxv-26-5: la mea persa studioso acre- scola, / cade la
si è lasciato suggestionare da qualche anima persa. -intr. con la particella
, lii-2- 334: avendo del tutto persa quella alterezza e sussiego, come chiamano
restituzione (e si contrappone alla tansa persa, non soggetta al rimborso).
non hanno ancora ultimata la prima estraordinaria persa. -tansa della milizia: contribuzione
non hanno ancora ultimata la prima estraordinaria persa. -savi sopra le tanse-.
che appare lontanissimo e di cui si è persa la memoria. de amicis,
e sotterrato, di cui si sia persa la conoscenza e su cui nessuno possa vantare
impazzata, quasi di gente che ha persa la testa. poi il rumore di una
e '1 brodetto, compare, con la persa, e le testicciuole rifritte con l'
di questi ne'quali si pianta la persa o il basilico, e dentro la [
gente che vi è dentro è tutta persa: / se fa de voti, non
, / o mia ruta, o mia persa, mio poleggio, / io tuo
la gente che vi è dentro è persa: / se fa de'voti, non
: e venere a la fin l'aveva persa / con tuta la lassivia dei so
, 4-218: orto di viuole e persa seminato e chiuso e murato che non vi
fra i turani e (tauraco persa). d'alberti [s
gaudio, 54: vero è che mangiare persa / perché altri possa me'soffrir lor
e speme mai fra lor non era persa. 5. locuz. in
a questi distorditi e che hanno quasi persa la memoria, ungerli le tempie e la
una vita di città, / nell'aria persa, innanzi al brulichio / dei vivi
buono neanche per la giustizia, anima persa? credevamo che ti tenesser dentro a
un punto alsi et exarsi / la persa lena e il vivido vigore, / e'
una carta che normalmente dovrebbe essere considerata persa. = voce fr. (nel
dà voce a chi non l'ha mai persa poiché mai gli è stata riconosciuta,
. b. roberti, i-21: la persa baren, l'araba catifa, / la
, 53: avete, disse, voi persa la vita / per ottanta con grazia
una tripartizione della mesopotamia si è persa lungo la strada di defatiganti trattative diplomatiche
faceva colazione. un'altra usanza, quasi persa, era quella di consumare la pizzata
tesa di levrieri sbuffanti / dietro una persa selvagginea traccia. r selvaticherìa,
verbalista: ed io ci ho proprio persa la pazienza. = deriv. da