ardisco di publicare alle stampe, tenuti perpetualmente sepolti sotto le tenebre, se alla
possano corrodergli, e serba il legno perpetualmente il suo buono odore. chiamano,
la quale congiunse a sé oggi perpetualmente. = deriv. da desponsare
per dovunque le viti per lo campo tutto perpetualmente debbono stare. serdonati, 9-330:
; congiunt. mutamento, e perpetualmente sanza principio e sanza pres.
il re e la corona d'inghilterra perpetualmente deve in loro franchigia tenere e perpetuale
vanitade stabilmente, sanza neuno mutamento e perpetualmente sanza principio e sanza fine. zanobi
in questa vita, e poi sono perpetualmente compiuti nell'altra. g. capodilista
1-70: per favor degli iddìi conservo perpetualmente questa mia verde vecchiezza. pascoli,
invano; vi restino a correre e correre perpetualmente in pena della loro ignavia.
, perché non può in esso padre perpetualmente tal suo effetto conservare. dico 'effetto'
l'anima poi che è partita, perpetualmente dura in natura più che umana.
volgar., iii-29 (92): perpetualmente li abbiamo veduti astenere dalla comunione delle
8-1-198: la favella lungamente, anzi perpetualmente conserva la favola. 3.
che no, quando la lor felicità perpetualmente dura? cassiano volgar., i-15 (
quali nature [contemplative] niuno non riterrà perpetualmente, nel quale vive alcuna cosa de'
rabbia e condannoe quelli incantatori ad essere perpetualmente ciechi. -stabilmente, definitivamente.
de'detti mesi a'luoghi, dove perpetualmente deono stare. 4. continuamente
dolore, che egli non si poteva perpetualmente dolere. arrighetto, 219: se
nel levante,... ovvero dove perpetualmente la rovente zona del mondo scalda.
tesauro, 2-ii-27: furono certi luoghi perpetualmente a certe calamitose fatalità sottoposti, come
data di sopra la regola dello infilzare perpetualmente buona. = comp. di perpetuale
che no, quando la lor felicità perpetualmente dura? g. villani, 1-21:
allora s'intenda [la donna] perpetualmente assoluta dalla detta allibrazione, prestanziamento ovvero
, e saremmo compagni nel suo regno perpetualmente; e se fare noi vuoli,
-assol. arrighetto, 219: dove perpetualmente la rovente zona del mondo scalda.
e con- dannòe quelli incantatori ad essere perpetualmente ciechi. = nome d'azione da
come se avesse a durare al mondo perpetualmente? giraldi cinzio, iii4- 43:
vanitade stabilmente, sanza neuno mutamento e perpetualmente sanza inneggiare ad eventi che non
dante, par., 28-118: perpetualmente 'osanna'sbema / con tre melode,
fan dimora / e faran, credo, perpetualmente, / facea trombando inanimar la gente
è più pessimo luogo, ovvero dove perpetualmente la rovente zona del mondo scalda,