. figur. chiacchierone insulso e molesto; perora a questo cervello, et ora a
: era pratichissimo romana, che perora, nel concistoro pubblico e della
seguono, bettini, 164: perora, incalza, e termina con un gran
giuseppe flavio volgar., i-138: perora, come ebbe inteso l'animo del re
basta a incenerir cento babeli / ove perora sol d'edero un suono. f.
odi, e in van per me perora il duolo, / odi te stessa,
, 1-2-276: voi vedete una donnicciola che perora la propria causa; una moglie che
mutolo [il campanile di pisa] perora / che non sol debbe esser la gente
. (femm. -trice). chi perora, sostiene, difende una tesi,
: voi vedete una donnic- ciuola che perora la propria causa; una moglie che vuole
reclamanti formano un dibattimento nel quale ognuno perora la propria causa. ltllustrazione italiana [
, saltando come un nero, e perora scortato da quattro spilungoni in uniforme da
1-2-276: voi vedete una donnicciuola che perora la propria causa, una moglie che
non ha creato [romain rolland], perora, che l'aborto ingombrante d'un eroe
coteste poesie... han a rimanere perora con tutti i loro vizi, con tutti
. « dato il valore dell'oggetto » perora la donna « iscriversi per quell'inezia
un viaggio usando il mouse. « perora, comunque, initaliapiù cheditravelonlinesipuòparlare soprattutto di