legge o dalle leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la
legge o delle leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente, la
che denota una certa rilassatezza morale; permissivo, licenzioso. latini, rettor
concetto del « lasciato », del permissivo e del lecito. 18.
. figur. che tende a largheggiare; permissivo, concessivo. silone, 8-262
della legge o delle leggi permane sempre il permissivo, il lecito, l'indifferente,
propenso alla faciloneria, poco rigoroso; permissivo. a. cattaneo, i-12.
2. per estens. permissivo, accomodante (eha connotazione scherz.)
, una ragazza perduta. -estremamente permissivo per la morale e i costumi (
pertnessivo e deriv., v. permissivo e deriv. permésso1 (pari
dio. = comp. di permissivo. permissive, aw. ant.
peccati. = deriv. da permissivo, sul modello degli aw. lat.
e permissivismo. = deriv. da permissivo. permissività, sf. atteggiamento
intolleranza. = deriv. da permissivo. permissivo (ant. permessivó
= deriv. da permissivo. permissivo (ant. permessivó), agg.
. 4. ferrov. blocco permissivo: sistema di segnalazione in base al
dalla mormorazione. -diventare meno permissivo (la morale). delfico,
, aspirazioni bovaristiche italiane prese dal benessere permissivo americano e rimescolate con le illusioni disciplinari
lasciarfare, sm. invar. atteggiamento permissivo, di eccessiva tolleranza; laissez faire