salvini, 22-227: cosi anch'io perii, / e segui'il fato;
, persone da bene, ancora che, perii medesimi sinistri modi che si tengono ne
rinnegarono, e credettero vantaggiarsi ripetendo impro- perii contro di me. leopardi, 971:
, 217: o disavventurato, io perii: ella non mi può dunque far
e quel letto ov'io, lassa! perii. magno, ix-229: voi,
n-513: van faccendo [le lagrime] perii occhi una via / per la qual
il quale reggierebbe italia gravida d'im- perii. ottimo, ii-353: questo canto.
s'incominciava intanto a trascorrere in vitu- perii..., contro coloro che avevano
non morii? perché uscito del ventre non perii di presente? perché ricevuto su le
importanti per il capitano blyth della 'london', perii capitano beaulieu o i loro colleghi,
martello, i-2-155: come il vidi io perii del mal ch'entro mi duole.
. perlitique e ingl. perlitic. perii tizz azióne, sf. metall. trattamento
cavalca, 20-14: sentendosi il giovane perii disonesti toc- camenti della meretrice incitato a
morii? perché uscito del ventre non perii di presente? perché ricevuto su le ginocchia
importanti conquiste. sbarbaro, 5-140: lì perii, spiccia [i compiti].
letto del matrimonio, per lo quale io perii, pone sopra l'altare.
televisivo, radiofonico. f. perii [« l'illustrazione italiana », 22-vii-1945
vago di sapere più tosto i vitu- perii, che le glorie delle famiglie. delfico