[la nave] da quell'impegno e pericolo. stratico, i-iii- 414: 'scia
creso, quando vide suo padre in pericolo, sciolse lo scilinguagnolo e favellò.
marina risputandola successivamente) un grave pericolo per i naviganti. ugurgieri,
cadere in cariddi e non possono uscire di pericolo se non gittano in mare il lor
che la grecia perirebbe quando in tanto pericolo di questa presidenzia si contendesse. brusoni
te. 56. sottrarsi a un pericolo. g. bragaccia, 1-454:
superficialità. segneri, ii-192: maggior pericolo corrono di perire queich'ogni leggiera colpa gastigano
mettere al mondo figli. non c'è pericolo che finga'. c. arrighi, 3-142
abbattesse in mare scoglioso sì è in pericolo di perire. ca'da mosto, 1-235
che ti vuole, sendosi messo a pericolo di scoiarsi su per queste mura, e
ii-34: a fine di prevenire il pericolo che i terreni posti dalla parte di stagno
ancor più e schifar la scommodéza e il pericolo del viaggio..., si
porta, 6-1 io: combattuta dal pericolo de'parenti, dalle scommodità e da una
. m. cecchi, 1-2-94: senza pericolo / o senza b. galiani
. compromettere, far fallire, mettere in pericolo l'attuazione di un progetto o di
per fermenti sociali o tumulti; preoccupante pericolo di danno e dissoluzione di un'istituzione
ladecisione nel cardinale infante, si riduceva a pericolo di scomponimento per l'aggiunta di due
, i-198: quello sconcerto, quel prossimo pericolo di quel giovane, di quella dama
ingannasi chi nulla vuol credere per sottrarsi al pericolo di cader qualche volta in inganno.
minacciando, noi, per la istremità del pericolo, venuti in grandissima ambascia e caduti
serpente ismoggicato. -situazione di erave pericolo morale. iacopone, 1-17-62: 0
di un evento dannoso; evitare un pericolo, un rischio, una calamità naturale
scongiuro. -anche: diretto ad allontanare un pericolo, un rischio. bacchetti
dio inverso di noi non ci tornasse in pericolo e non fosse valevole alla nostra salute
romanzo moderno. -che è in pericolo di cadere (un ministero).
restava conle sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima per sostentarsi,
iddio non rivelò al suo servo il pericolo di quella nave solamente accioché sconsolasse l'
dragomanni è cosa perniciosa e piena di molto pericolo, perché, dovendo essi andar scontando
da altri corpi celesti. al pericolo con altro maggiore, la cominciò a stimolare
: le vesciche gonfiate van soggette al pericolo di scoppiare. gazzetta ai gaeta [
, lii-1-315: non ricusavano mai fatica né pericolo alcuno; e molte fiate,.
in più luoghi scoprendosi con molto suo pericolo per osservare la contenenza del nemico.
s'era scoperto per offrire senza grave pericolo l'occasione di porre termine allo scontro
era condotto il re cristianissimo in molto pericolo, scopren- doglisi in un medesimo tempo
per sempre, vedersi di nuovo in pericolo, senza un ricovero all'orizzonte,
accorgersi di un indizio, di un pericolo, di un vantaggio, ecc.
dati, 1-201: giuliano, scorto il pericolo, con pratichi del paese in compagnia
toglieva dinanzi quel diavolo infernale, correva pericolo di perder un giorno la vita, pregollo
la voluminosa energia del suo colore corra pericolo di scoipo- rarsi. a. piccone
, cii-vi-399: credevamo che ci potesse avenirqualche pericolo, senza che noi per la molta scorrènza
leggieri. guerrazzi, 1-733: compreso del pericolo incui si versavano i nostri, scorse oltre
13-xiii-104: la dilazione, oltre a portarsidrieto pericolo e tanti danni, porta spesa grossa,
di laudi. 62. correre un pericolo; affrontarlo esponendo- visi. pasqualigo
capitando in sua assenza, scorresse qualche pericolo. f. pallavicino, 4-35: il
: marcello... si precipitò nel pericolo, nel quale morì, non come
19. incontrato, subito (un pericolo). summo, 1-iii-580: il
quantunque possaesser tragico ad alcun per il scorso pericolo di esser sacrificato, non è assolutamente
disordine, con avvertire i comandanti francesi del pericolo scorso di perdere un intiero alloggiamento,
esser più debole di quello che ricercasse il pericolo. siri, 1-vi-767: questo convoglio
. ojetti, i-242: la traversata col pericolo delsottomarino una volta la si faceva con la
in un proposito oltre ogni minaccia o pericolo. trattato del ben vivere, 5
sano e salvo da una situazione di pericolo; salvare la pelle. fallamonica,
maestra, si mise non senza grandissimo pericolo, essendo la notte ancora molto scura,
accavalciando con iscosci smisurati senza curare il pericolo di rompersi il naso su le scale.
la munizione della polvere, per fuggire ogni pericolo, sia da ogni altra stanza scostata
quanto sia nella inferma e scostumata balia pericolo come di lebra, epilenzia e così
deo revelato. 5. pericolo, rischio, repentaglio (anche nell'espressione
nascondiglio (quando non c'è più pericolo). aretino, 20-343: tutta
. cantoni, 440: c'è pericolo che questo troppo effondermi sopra la carta
, v-255: molti si accorsero del pericolo, videro e dissero che i classici impagani-
con tutta la colonna, non senza grave pericolo di il pane loro posto avanti.
scrupolo di qualcosa: correre un determinato pericolo o rischio. giannone, 1-v-61:
la mia salute, io ho corso pericolo di rompermi il collo. direte dunque adomenico
2. rifil ripararsi da un pericolo. nuccoli, vii-704 (11-3)
2-1-040: smorfie e sculettamene dell'efebo pericolo. è invisibile. lo rivelano soltanto i
che ciò fa di sua casa toglie il pericolo, da sé scuote il pensiero e
esame dell'ingegno filosofico, va a pericolo di scoprirsi senza sussistenza. roberti,
egli dovette stupire pensando che il suo pericolo passato e la sua ferita non mortale le
orae prega iddio che ci liberi da questo pericolo ». caro, 12i- 129:
4-116: molto scura è cosa e gran pericolo d'assicurarsi dinanzi a'signori, come
iscura e pericolosa e quante simili cose sienoai pericolo, mi piacque dame alcuni rimedi. laude
una situazione negativa o che comporti un pericolo morale o fisico o un danno.
dolci lusinghe, fanno sdimenticare altrui il pericolo del mare di questo mondo. machiavelli
7-vii-1955], 15: il cosiddetto pericolo rosso ne risulta... sdrammatizzato.
quale non si potea passare sanza grande pericolo, imperò ch'egli era molto sottile
e la stoppa vicina al fuoco porta pericolo? guazzo, 1-75: si disponga chiunque
galoppare un cavallo quando vi è evidente pericolo che per la strada troppo sdrucciolevole possa cadere
5. figur. condizione di grave pericolo morale, che inclina al vizio,
fede. -che è in pericolo di venire rapidamente meno (il buon
in molte parti. -messo in pericolo, parzialmente violato (una pace,
mentre si trova in difficoltà o in pericolo o nel momento del bisogno. giov
. vettori, no: portano ancora pericolo dal fuoco gii ulivi, quando i
benedizione: ed avutala, corse al pericolo con tanto impeto e con tanta prestezza
languiva. -in difficoltà, in pericolo. machiavelli, 1-viii-245: volsono e'
errore del mulattiere. -trovarsi in pericolo, senza scampo, senza via d'
in secco? - non c'è pericolo. b. davanzati, ii-411: quei
nientemeno queste opere non sono senza alcun pericolo. g. villani, iv-6-14:
da barberino, ii-30: sendo a tanto pericolo la parte di panfagoni, si mosse
assi- curare che ora ogni sorta di pericolo è scomparso: il fuocoè interamente sedato;
di provincia può concedersi l'ebrietà del pericolo seguendo in uno spettacolo di cinematografo,
in sediolo per istrade d'inferno col pericolo continuo di fiaccarsi il collo, precipitando
. l. donato, lii-6-452: gran pericolo sarebbe che quegli indiani nuovamente ridotti al
assicurò d'ogni improvi- so ed interno pericolo e tumulto. monti, ii-108: duoimi
) iù d'ogni altro fra noi al pericolo di lasciarsi sedurre dal- e qualità
., tranquillamente seduto e lontano dal pericolo, prende a combattere un estero potentato
nel vitto che nel coperto, onde il pericolo di ammalarsi divenisse più remoto. cantù
i quali dandoci il pruese, vi è pericolo che resti tagliato per l'agitazione del
può essere proiettato fuori, in caso di pericolo, insieme con l'occupante).
un edificio per avvisare i passanti del pericolo di caduta di calcinacci. carena,
nell'intervallo compreso fra essi vi corre pericolo che cada su chi passa qualche cosa
da una nave che si trova in grave pericolo. e. cecchi, 5-442:
onda di 600 metri dalla nave in pericolo... questo segnale viene immediatamente ricevuto
cannone che avverte dell'imminenza di un pericolo. - al figur.: ciò
ciò che preannuncia una situazione di imminente pericolo o crisi. dizionario di marina [
forma (triangolare per i segnali di pericolo, rotonda per quelli di divieto e quadrata
cartelli che servono a indicare i segnali di pericolo, e hanno forma triangolare, di
quando tengono i maschi... perogni pericolo poi, e per un minimo spavento,
informazione; segnalare una preferenza o un pericolo; consigliare. -anche in relazione con
via libera, per avvisare di un pericolo, ecc.; segnalazione acustica o
un fatto, una possibilità, un pericolo. dante, inf, 21-12:
non gli sopraviene, non v'ha pericolo che mora per adesso. c. dati
a quel segno che si può senza pericolo di morire, e più oltre è
governa uno stato, che dall'esporsi a pericolo di essere da chi che sia disprezzato
che-, in una condizione estrema di pericolo. g. bentivoglio, 4-1487:
degli albanzani, ii-427: per cacciare pericolo con pericolo, gittavano fuoco negli edifici de'
, ii-427: per cacciare pericolo con pericolo, gittavano fuoco negli edifici de'romani
rivelerà la sua infezione ed apporterà men pericolo agli altri, che tosto si segregheranno
, sembrava il continuo tremore di un pericolo, e questo pericolo era l'uomo
tremore di un pericolo, e questo pericolo era l'uomo. 4.
egli su questo punto che non c'era pericolo e che quanto al giardiniere, se
stato, specie in caso di grave pericolo o per dirimere controversie, disponendo di
. campana, i-148: veduto il gran pericolo, marin con- tareno...
di provincia può concedersi l'ebrietà del pericolo seguendo, in uno spettacolo di cinematografo,
parlamentare di noi, non corriamo alcun pericolo nel seguire la loro pratica in siffatta
paio di quarte, per non correre il pericolo di pagarne così caro il privilegio.
la mia salute, io ho corso pericolo di rompermi il collo. e.
in tale stato di cose il più grave pericolo... si è che.
guerra, ove l'incessante richiamo del pericolo alleggerisce lo spirito. c. levi
ad ogni modo mi pare ch'il pericolo maggiore non possa nascer se non dal
da fuoco che si vogliono scaricare senza pericolo e da lontano; ma si adopera
forse giorni, di semi-lucidità, il pericolo della commozione cerebrale non era ancora cessato
da fuoco che si vogliono scaricare senza pericolo e da lontano; ma si adopera
. longhi, 1-i-1-43: v'è gran pericolo di ricadere nel saltabecchio semirealistico della luce
: il pensiero della morte o del pericolo dava un indicibile terrore a quel vecchio paralitico
aiuteriano insieme, sempre che senzaproprio interesse e pericolo lo possano fare. giacomo soranzo,
misure eccezionali per difendere lo stato in pericolo. b. croce, ii-2-218:
un troppo grande sforzo, o col pericolo di far peggio. 6.
di tali peccati sono occulti, il pericolo è anche maggiore, atteso che voi
tenere altro viaggio / e fuggir il pericolo eminente; / egli è tal volta senno
se non arrossire e dichiararmid'essere stato in pericolo di sommergermi in un bicchier d'acqua
. boterò, 8-257: amplificano il pericolo, che si correva in covar le biscie
di spiritualiz niente era in pericolo di fare una figura che gli avrebbe
dispositivo di sicurezza atto a segnalare un pericolo di furto, di incendio, ecc
la ta... che il pericolo di arrecar danno abbia la menoma probabilità
. -presagio di eventi nefasti; pericolo incombente di morte. cesarotti,
gli prendere quando vi sia più del pericolo che dell'utile, nonostante che ne
, 2-143: il dottore sentenziò che il pericolo era passato. -stabilire,
, ii-50: pare strano che in tanto pericolo e spavento li uomini non perdino il
. di castro, 3-440: il pericolo delle... inondazioni sarà grande
al campo, tanto più in tempo di pericolo. bisaccioni, 1-153: il corrompere
memoria ritornandoli le ricevute ingiurie e il pericolo di morte, scacciò da se ogni
239: il quale, sentito il pericolo, saltò subito fuori de 'l letto e
^ per riparare, appena accortisene, al pericolo e prevenirlo. tirando su un
notte in campagna, non senza pericolo di assassini. leopardi, 1-101: né
statenascoste: il problema dell'unità, il pericolo del separatismo, erano rimasti come un
alla francia che è minacciata da un pericolo mortale e imminente, e che solo
dalla distruzione. la prima volta quel pericolo sarebbe l'invasione dell'armata rossa,
dalla moglie, la quale si trovi in pericolo di perdere la dote, e quando
disordine degli affari del marito metta in pericolo gli interessi della moglie. codice civile
tenuta neh'amministrazione dei beni mette in pericolo gli interessi dell'altro o della comunione o
pesanti, per lo più con grave pericolo o con esiti molto dannosi o, anche
di genova e di parigi principalmente corrono pericolo d'es- servi sequestrate, se io
via una persona per preservarla da un pericolo. d'annunzio, iv-2-1231: scoperto
d'annunzio, iv-2-1231: scoperto il pericolo, i parenti corsero al riparo,
o di un immobile, quando siavi pericolo di alterazione, sottrazione o deteriorazione. ibidem
di temere sottrazioni, o sta in pericolo di perdere le ga- rantie del suo
preventivo'. 1. quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa
nostro giornale,... non senza pericolo di rigi lo sostenne vittoriosamente, avvenne
un'azione, una malattia, un pericolo). m. dandolo, lii-4-48
i-497: la città corre un serio pericolo! parise, 11-76: il medico,
a conseguenze gravemente negative o costituisce un pericolo, una minaccia incombente o un rischio
c'è il biacco [vicino a un pericolo o impaccio, un altro. allato
nei contorni di messina, cresce il pericolo. algarotti, 1-1x-267: serpeggiò tosto il
10. profilarsi (un pericolo). - anche sostant. manzini
connotarne il comportamento infido). pericolo o riconoscere la pericolosità di una per
fare. 8. figur. pericolo, insidia. petrarca, 99-6:
andava serpendo per i panni, a pericolo di levar tutta insieme una fiamma che
. -figur. situazione di grave pericolo, di difficoltà estrema, di grande
di fiere, crudeltà il non levare dal pericolo di guastarsi i buoni, col togliere
. 5. salvare una persona in pericolo di morte (anche con riferimento a
portomene torma. -preservare da un pericolo morale, dal male, anche dalla
3. salvato, scampato dal pericolo. simintendi, 3-177: la guardia
lungi assai dalli scogli per evitare il pericolo. carducci, ii-19-186: lodo anzitutto il
gli altri uomini, e sempre in pericolo che ogni piccolo accidente e ogni minimo sproposito
essendo quel luogo poco forte e più di pericolo che di speranza, sarebbe stato miglior
la miseria, la servitute e. llo pericolo nello quale iaceva la citate de roma
1849, me la città di gran pericolo e grande servitùdine fosse domestico.
, soltanto nel momento in cui il pericolo è passato (con riferimento alle cinque
, che nissuna cosa più precipita nel pericolo, quanto la troppa gran sete di allontanarsi
brusoni, 2-126: non c'è pericolo ch'a noi intervenga la disgrazia dell'
. gli altri segni morbosi e il pericolo sono gli stessi che abbiamo rammentato parlando
fiorentina, 1-803: non ci è maggior pericolo che quando la città non tenessi il
e dissono che era faticoso lavoro e di pericolo, e che non volevon volgerla senza
cavalca, 20-79: lo settimo [pericolo] fu che, navigando noi per unostagno
3-81: siavi... il pericolo a che sono stato io, che lettere
in mezzo d'un esercito nimico con pericolo deli vita o almeno di esser come
l'andar a basso non è senza qualche pericolo, sentendosi spesso dei casi di sfaldamenti
di usare molta cautela, per scongiurare il pericolo d'essere sfatata da'suoi furibondi adoratori
1-2-242: quando entrò là, senza temer pericolo / allasfatata zaccheran ridicolo. =
spezzar le catene e sferrare i galeotti con pericolo di fuggire. settembrini, 1-249:
il libeccio; ma questi non cagionano pericolo ai bastimenti, perché il fondo è
rimandarle a casa. -minaccia o pericolo incombente. castelletti, 7: con
! e come, / mentre il pericolo quel po'di sangue / le sferza,
tue sofferenze, per il tuo continuo pericolo. paolieri, 129: imaginatevi che
sinistro che cipianti, se non vuol correre pericolo di deventare un pe- tronciano screziato o
candido duo pomi lattei ch'era un pericolo a guardargli. vasari, ii-153:
pregiudicio del decoro poetico, né senza pericolo d'infranciosare per quella francia. porcacchi,
sfogata, la fanno tornare in dentro con pericolo di febbre o di altro male peggiore
essa morti. lo sperimento di questo pericolo è se mandando giù una lucerna si
a monte, venne ad alleggerire il pericolo degli angustiati a valle. -apertura che
forza mi è suto cambiare per fuggire il pericolo. -epifania divina. cesari
che non vi debbono rimanere (per il pericolo d'incursioni aeree e simili).
caso che la nave si trovi in un pericolo pressantissimo e che non si abbia avuto
, accecata dalla disordinatavoglia, non considerando il pericolo nel quale la si met
delloscandalo per lo troppo isformato vizio, ovvero pericolo per la troppa debilitade.
credette salvar chi vi fuggì, portarei pericolo di nimicarmi con alcune persone. m
con tanta furia, che corsero un gran pericolo. sforzare1 (ant. sformare,
stuparich, i-220: la gioia del pericolo scampato si mesce, nell'attimo seguente
sa- luzzo nel comando ormai pieno di pericolo, scemo di gloria, imperciocché non
non dubita asserire taluno esserne stato a pericolo di crepare. cagna, 1-102:
agg. che è riu pericolo, un'insidia, un grave danno,
ma non senza grave molestia e forse pericolo. 6. periodo di attività
. barilli, 8-78: sfidando il pericolo di precipitare insieme, le voci si
spalancare eccessivamente la bocca, con il pericolo di provocare la slogatura delle mascelle (
convito di platone. -affrontare un pericolo; sfidare la sorte. a.
sciascia, 10-22: « non c'è pericolo che sia un altro posto? »
chiarezza di fede ch'egli non v'è pericolo che piglino sì fatti sgarroni.
zione; fuggirne per sottrarsi a un pericolo, a una caciocavallo, il marmo striato
sgombrata la stanza vicina e conoscendo cessato il pericolo, cominciava ad essere inquieto e malcontento
fronte a un nemico, a un pericolo, a una minaccia alla propria incolumità
sicuro contro le conseguenze di un tal pericolo. -mettersi in sicuro: premunirsi
niun'uomo giudicioso ritroverà qui rete di pericolo, anzi largura di sicurtà. alfieri,
, 2-97: sì come l'animosità è pericolo di vita, così la paura è
sigurtà, giacché quest'obbligo diminuisce il pericolo di ammettere un camparo cattivo.
guerrazzi, 1-116: a questo modo corriamo pericolo grande; e sarà sempre un bel
nebbia su que'monti), c'è pericolo di burrasca. ojetti, i-564:
delle foreste del madagascar mette in serio pericolo la sopravvivenza non solo del sifaka di
molto basso dei posti, superato ogni pericolo di immediata crisi economica, si è
soccorrere la città e di provvedere al pericolo della religione. pellico, 2-32:
non avrebbe potuto porre mai piede senza pericolo mortale in veruna delle tante città signoreggiate
della probabilità e grado di questi col pericolo e grado di quelli: così il
: la teoria nelle scuole, temendo pericolo dalle versioni della scrittura ebraica, si
dell'ode, che lo scampo di quel pericolo gli sia sortito non dalla bontà,
simbolico (per es., di un pericolo, di un delitto, ecc.)
1 nessi che verrà esponendo sono in pericolo, egli sta tentando di preservarli in
, gli avea parlato chiaro dimostrandogli il pericolo ai infervorarsi a un alto ministero civile
galuppi ovviare con la sua dottrina al pericolo di ridurre il tempo a una semplice
egli non abbia in tutto cansato il pericolo, stante che nella sua dottrina la simultaneità
che costoro temono, non ci è questo pericolo; né è tanto agevole il contraffare
a una situazione critica, a un pericolo, a un condizionamento (in espressioni
766: sinistrando all'incontro, quanto di pericolo alle cose del re e alla sicurezza
uno scricchiolio); che segnala un pericolo incombente (il suono delle campane a
sempre degli imbrogli, et ora è pericolo che ne siano più che mai,
stato d'animo di lelia ella vedeva il pericolo di un sinistro. misasi, 13
weekend. 30. rischio, pericolo (anche di agguati e di rapine)
la può salire se non con gran pericolo e sinistro della cavalcatura. leoni, 737
. mazzini, 3-124: qui unico pericolo che ci minacci è quello dei terrificatori per
energie esterne, le quali costituiscono soltanto un pericolo per l'organismo, qualora potessero penetrarvi
, in guerra, lo pensa continuamente in pericolo, lo vede inevitabilmente morto, non
slancio continuo di patriotismo, corrono il pericolo d'essere violate o male eseguite.
, pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento della situazione italiana verso posizioni
tiramento e di passione, anzi che pericolo, anzi che effettivo ed attuale slogamento
, e veramente ci s'affondava, col pericolo anche di slogarsi un piede.
piedi). -quando videro il pericolo, se la smaniarono'(svignarono).
siri, i-85: la fiandra corre pericolo, le cose di savoia ingran dubbio,
, che sanno di non essere abbandonati nel pericolo, ridono sul viso di chi crede
norme generali e ci lascia sempre in pericolo di smarrire il sentiero. -abiurare
che l'italiana poesia era a gran pericolo d'andare smarrita, egli pensò di ristorare
si trova in una situazione di estremo pericolo (una persona o la vita stessa
1-i-444: binswanger... parla del pericolo di seguire, in psicologia, un
parte dei giovani scapoli a scansare il pericolo. 3. dispensare al pubblico
il conte, obbligato a riparare al nuovo pericolo, smezzò le forze. brignetti,
, ii- 188: non v'era pericolo ch'ella esprimesse una parola smoderata o
entusiasmo sembra smorzarsi all'awi- cinarsi del pericolo. de sanctis, 11-81: dante si
erano condotti, smucciavano frequentemente con grandissimo pericolo. bersezio, iii-25: il piede
dati. algarotti, 1-vii-8: gran pericolo corrono simili cose qui da noi,
di snidarvi da la sicurezza per colcarvi nel pericolo, lasciando i senatori vineziani per i
delle vie pubbliche m'avrebbe messo in pericolo di snodolarmi il collo in quelle sei
dal calore del sole seccati non sarà pericolo che sobbollischino o s'infuochino. desideri,
sua mano liberarsi da qualunque danno e pericolo della guerra imminente, stimava essergli assai
manifesta ruina e noi in molto manifesto pericolo. cattaneo, vi- 1-397: disarmato
grave bisogno o per salvarlo da un pericolo, o anche in un episodio bellico,
di frutta. -salvare da un pericolo imminente. dante, par.,
in una situazione i bisogno, di pericolo, di necessità materiale o spirituale (
uomo la sua miseria e il suo pericolo, leva l'intelletto e il desiderio a
possa e voglia soccorrere al suo difetto e pericolo. ottimo, iii-246: poi che
chi si trova in difficoltà o in pericolo. cesarotti, 1-xxxiv-204: fieno
stato di grande bisogno o di pericolo. esopo volgar., 5-258:
di bisogno, di disagio o di pericolo. baldinucci, 9-vi-66: piansero
utile alla salvezza di qualcuno in grave pericolo (un oggetto). martello,
di fronte a una situazione di grave pericolo). barali, 5-9: scesi
, 69: 'soccorso a navi in pericolo e a naufraghi'. l'autorità marittima,
che abbia notizia di una nave in pericolo ovvero di un naufragio o di altro
esercitato di tentazioni, acciocché, vedendosi in pericolo di cadere e poi sentendo lo soccorso
atteggiamento). grave bisogno o pericolo; l'attività svolta da tale orga
do aspetto, / sol dall'uman pericolo / acuto ebber diletto. garibaldi,
pieno d'indignazione, che c'era pericolo d'incendio. -emettere un sospiro
sono così grosse che non c'è pericolo che il soffio dei tempi moderni arrivi lì
: non avremo salvezza fino al giorno del pericolo opposto, allorché i sofisticatori non intorbidiranno
. 3. esposto a un pericolo. g. leoni [in targioni
. -timore per la propria salute; pericolo delle complicazioni di una malattia.
g. bentivoglio, 4-1223: all'immaginato pericolo di breda fece maurizio passar subito in
soggiorno, ed espose se stesso a pericolo. tabacchi, 13-89: salutò
, i quali più volontieri mettono in pericolo che i loro cittadini. m. adriani
, iii-363: ora si conterà a quanto pericolo sta ogni signoria che spera soperchiare altrui
di evidenza da render legittima e senza pericolo finanche l'insurrezione contro gli ordini del governo
-per estens. pronto di fronte a un pericolo. oroscopo di guicciardini, 155:
tempo prima, amici, solidali nel comune pericolo, si chiamavano reciprocamente traditori vigliacchi bugiardi
impedito il mio disegno e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare
. c. botto, 271: pericolo; irrequieto, ansioso, pieno di preoccupazione
aver pensieri più che solleciti per il pericolo che sia serrato il passo de'gri-
, stato d'animo di chi teme un pericolo o un danno per sé o per
erano in continuo pensiero e sollecitudine del pericolo che correvano. denina, 1-i-159: quella
logoro senso del piacere col savore del pericolo e del mistero, egli conduceva di
dello stato. -sovvenire nel pericolo. brusoni, 58: torcendosi il
da un'incombenza gravosa, da un pericolo. guicciardini, iii-120: sollevato che
guicciardini, iii-120: sollevato che fu dal pericolo della morte, ritornò alle consuete fatiche
italia, che parve sollevata da imminente pericolo. d'este, 135: ogni volta
era stato [il viceré] in grave pericolo di non essere morto dai contadini del
. allora esse trionfarono... il pericolo non è, in questo caso,
, si navica, ma con molto pericolo di sommergersi a causa del timone.
, accertandolo ch'erano per porre in pericolo la vita, l'avere, i figliuoli
arrossire e dichiararmi d'essere stato in pericolo di sommergermi in un bicchier d'acqua.
giordano, noi terremmo loro dietro senza pericolo di sommergimenti. 3. spianamento,
delle disgrazie temporali, ma in evidente pericolo di sempiterni sommergimenti. 5. letter
m'attempo. -esposto a un pericolo. guido delle colonne volgar.,
: sappi te essere sommesso a manifesto pericolo, e senza dubbio sottomettene la tua
. estremo, gravissimo, mortale (un pericolo). donato degli albanzani, i-189
sono ed... alcune con sommo pericolo furono costrette andare all'altra parte dell'
pascoli, ii-9: il sommo del pericolo, quando sulla cima della torre rovente si
topi che, radunatisi per liberarsi dal pericolo del gatto che li cacciava, •
. cecchi, 9-72: a ovviare il pericolo, cercheremo di mantenaddo, i-73:
, per lo più per avvertire di un pericolo -sonare male: avere una cattiva fama.
li peccati. -superare un pericolo. trattato del ben vivere, 18
di malvagi, nel qual soppozzata stava nel pericolo, sotto benignissimo principe arrivata a salutevole
tigrè), la cosa può farsi senza pericolo. 4. sottrarre un oggetto
o sopra di voi, intende che il pericolo del danno delle lettere sia a pericolo
pericolo del danno delle lettere sia a pericolo di chi doverà far la rimessa.
dall'india verso portogallo, incorrono grandissimo pericolo; e, come ci è stato
. cesari, i-144: dante pensava al pericolo di non tornarsi più al mondo ai
sovraccolto troppo tardi dalla coscienza d'un pericolo e d'una colpa, gesticolava quasi
untore... subito si oppongono al pericolo da tura o elemento accessorio
è il porto di genova -corre il pericolo di vedersi sopraffattadalla concorrenza straniera.
: sopraffatti più dal timore del presente pericolo che dall'orrore della futura scelleratezza,
potersi approssimare... ma molto maggiore pericolo è in delia battaglia spirituale.
nardi, ii-92: avendo portato pericolo la sua santità per la caduta del sopra
ravegnano, con perdita di loro dazi e pericolo che, quando il po venga grosso
difensori o sono morti o in pericolo, storditi e soprapresi da sì orrendo
rattiene qui tuttavia, tremante sul continuo pericolo del mio paese, che da più
di padrone, e vedendo che il pericolo sopravanza ogni diligenza, non resta altro
. -incombente, imminente (un pericolo, una punizione). boccaccio,
facili d'esser disciolti dalla sopravenenza d'alcun pericolo probabile contra il volere dei primi custodi
il cavallo gli cascò sotto, fu a pericolo d'annegare. soderini, i-460:
avere sopravinto, allora sopraviene il grande pericolo. bisticci, i-i- 511:
ricuserebbe di esporre la vita ad ogni pericolo, tenendo opinione essere meglio morire.
1-670: fatto reo, cicerone in tanto pericolo mutò la veste e, sordidato e
conseguenze pratiche e ci mettessimo in qualche pericolo vero. -non bene espresso.
; presentarsi (una difficoltà, un pericolo). giamboni, 8-ii-378: mandarli
315: il re anche si trovò in pericolo: imperò che, cadendoli sotto il
, / vedendo che fuggir non può il pericolo / di far trista figura, dal
possono -dubbia sorte-, situazione di pericolo. incontrare alcuna sorte. varano,
poeta milanese, il defenzione del pericolo e guardano a vicenda quello che cia
gli faceva orrore non meno il suo pericolo che l'idea di dare a un
si conoscesse per cui colpa tal pericolo fusse sopravvenuto. di ch'era
superato indenne un evento calamitoso, un pericolo. carducci, iii-5-51: quella società
londra, 1912). molte navi in pericolo di naufragio, ebbero salvezza da questo
persuasa la camera che non vi è pericolo che l'esecuzione della strada venga inceppata
timore di un danno eventuale o di un pericolo. anonimo, i-583: fino amor
sa quale decisione prendere, teme un pericolo imprecisato o ignora ciò che altri intende
-sospeso fra vita e morte-, in grave pericolo di vita.
che possano nascondere un inganno, un pericolo, un'intenzione ostile o disonesta,
el salvatore. 3. pericolo o rischio che si verifichi un evento sgradito
antonio da ferrara, 123: spesa e pericolo v'è l'indugiare, / vostra
vedi, carissimo, da quanto grande pericolo tu puoi riscuoterti, da quanto gran
. -caratterizzato dall'incombenza di un pericolo di guerra o di grossi rischi per
petroso potea travolgerli e sossoprarli con sommo pericolo a'cavalieri d'affogare. =
le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima per sostentarsi.
questo grande pelago di questa vita sanza pericolo, conoscete che voi volete prendere una
e vadano a combattere e sostengano il pericolo della guerra, siccome ne hanno il
-fare fronte a una difficoltà, a un pericolo, in par- tic. ad avverse
amare l'italia anche con mio proprio pericolo... e nel sostenere allegramente
brazzo della fame, della necessità, del pericolo. nievo, 717: egli m'
le sorelle in misenssima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima per sostentarsi. giannone
non sia importantissima materia dove si tratta pericolo di divisione nella chiesa. l.
la liberazione di una città da un grave pericolo esterno. patrizi, 1-iii-49
agli dèi salvatori quando schivavasi qualche grave pericolo. 2. nella letteratura greca
un amico per congratularsi di uno scampato pericolo o di una guarigione. tramater [
chi si era salvato da qualche grave pericolo. 4. ant. voto
sottecchi, come si fa delle cose di pericolo, poi ne riempié ogni gente.
ciascuno e tutti a sottentrare ad ogni pericolo più audaci e più ardenti divennero. baldi
par- tic. in presenza di un pericolo. tommaseo [s. v
, a impedire o a evitare un pericolo o una situazione imbarazzante o compromettente,
dopo aver osato, cerchi di eludere il pericolo con sotterfugi e con astuzie di piccolo
e sotterrato: ritenersi spacciato, in grave pericolo di morte. g. gozzi
la pace dell'anima e corsi il pericolo di perder la fede. -eccessivo
di tal modo, che credei di pericolo più lungamente lasciarvelo senza la patema custodia
un'epidemia o nell'incombere di un pericolo, o la supina accettazione di un duro
, né star più lungamente sotto tanto pericolo. di costanzo, 86: tu
è la disgrazia più comune, e il pericolo generalmente temuto. -sotto cappotto
). ant. schivare, evitare un pericolo, una situazione sgradevole, ecc.
9. ant. esporre qualcuno a un pericolo, a una sventura, a vicissitudini
: sappi te essere sommesso a manifesto pericolo, e senza dubbio sottomettene la tua
salute della patria si debba sottomettere al pericolo. porcacchi, i-189: essendo eglino avvezzi
e se l'altra le leva questo pericolo, la sottopone a fortuna di mare.
dimostrò che si dèe sottoporsi a ogni pericolo per la patria? bembo, 5-1:
degli eserciti stanno sottoposti più a il pericolo della morte che allora, potendo essere aggiunti
altro luogo che non stesse sottoposto al pericolo delle acque. porcacchi, i-38: allora
e sottoposito non si puote rivelare senza pericolo. boccaccio, 1-v-470: altri vengono,
sconvolgimento dovuto alla guerra o di grave pericolo di danno o dissoluzione di un'istituzione
tedeschi, francesi ed inglesi sottostavano a gran pericolo, sen- do in arbitrio del tribunale
fisico o morale; salvare da un pericolo, dalla morte; liberare da una
« abbandonasse l'amico o compagno nel pericolo, giudicando sé non esser bastante a
squilibrio, danno, comportamento rovinoso, pericolo, ecc. (un sentimento);
faccenda di quegli attacchi non era il pericolo di ricevere una bomba addosso, bensì il
in modo minaccioso e opprimente (un pericolo, una malattia, una condizione disagevole
: con la sua sagacità fuggì il pericolo soprastante. livio volgar., 3-14:
fuori, imperocché diceva soprastargli troppo gran pericolo a voler fare che le ragioni del
4-35: curio, avvisato del grave pericolo che a cicerone sovrastà, per mezzo di
andava rappresentando a quello della provvisione il pericolo del contagio, che sovrastava alla città
mi scrive... intorno il pericolo che sì da vicino sovrasta alla nostra lingua
sovrasta. -essere prossimo a un pericolo. boccaccio, v-213: se sentono
forza, come se a un mortai pericolo soprastessono. alfieri, 1-80: sovra il
ordinar quello che fosse a farsi in tanto pericolo, s'avviava a verona la mattina
misericordia usata agli uomini con un alto pericolo del suo amore. — maggiore autorevolezza
-mettere a sovvallo: a rischio, in pericolo. fagiuoli, xiii-31: altro ben
situazione dolorosa o di difficoltà o di pericolo. dante, inf, 33-115:
questa sua eloquenza e filosofia potea generare pericolo e scandalo della fede ne'cuori de'
sì sdegnosa e forte una volta, corre pericolo di senza finire di capire se
anfamiglie. pellico, 2-465: il pericolo ch'io diventassi un empio nunzio,
avversario politico o di chiunque rappresenti un pericolo o un ostacolo ai propri interessi o
di salute o per lo stato di estremo pericolo in cui si trova; che non
-in grave difficoltà, in pericolo. g. m. cecchi,
papa. -scampato a un pericolo. vita di cicerone volgar.,
32: essendo clodio allora spacciato da pericolo, appresso ad alcun tempo fu fatto soprastante
-vedere la vita a breve spaccio: in pericolo prossimo lamenti storici, ii-317: le
sconfisse. -spada di damocle, pericolo che incombe continuamente (come l'arma
a una situazione difficile o a un pericolo. la, spalle, dare di
, tanto piu vede esser maggior il pericolo. -essere di spalla tonda, di
: non sapete voi che tutto il pericolo della battaglia comportano i primi cominciatori,
e fuggir morte, ncordevole del corso pericolo, non ci cadè più un'altra volta
», 23-xi-1989], 2: il pericolo è che la sfida di occhetto si
propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive. di giacomo, ii-
si mettesse tutta la città in sì grave pericolo, pandol- fo deliberò. b.
intanto si sparse come agrippina aveva corso pericolo per fortuna. foscolo, vi-173: sparsesi
sparire. -venire eliminato (un pericolo). cavour, ii-433: io
del deputato biancheri, il tanto temuto pericolo del monopolio sparirebbe assolutamente.
di molti,... fu pericolo che la moltitudine non corressi col fuoco a
o il proprio comportamento, costituisce un pericolo, una minaccia, un motivo di
impaurirsi, provare timore di fronte a un pericolo, a una minaccia. bonvesin
si spaura del detto profondo ma di pericolo ereticale. quasimodo, 128: di
). impaurito, spaventato da un pericolo incombente, da una minaccia.
fronte a un nemico, a un pericolo, a una minaccia per la propria
da una minaccia o da un pericolo incombente. bartolomeo da s. c
, terrore, sbigottimento di fronte a un pericolo vero o immaginario (e mostrarlo nel
fatto negativo; preoccuparsi di un possibile pericolo o danno; sgomentarsi, scorarsi.
285: e'non corrono ancora picciol pericolo quei medesimi pescatori, quando tirano fuori con
, e si rimase con molto suo pericolo a contemplare dal molo cotesto spavento.
necessariamente tronca e confusa, d'un pericolo, si poteva dir, cessato, ma
dalla pelle, ed io abbi passato senza pericolo della vita. tortora, i-218:
fenoglio, 5-i-1567: l'ultimo pericolo era sul campo, spazzarle con pronte
badoer, lxxx-3-92: per esservi troppo pericolo di scandali non si fanno raunare le
di che si generò molto scandalo e pericolo per la città e per speziali persone.
in pratica poi la precisa misura del pericolo delle strade ferrate, anche in questi
poiché l'avevano fatto entrare in questo pericolo, fossero tivi e si facevano a
i difensori o sono morti o in pericolo, storditi e soprapresi da sì orrendo avvenimento
. algarotti, 1-ix-134: non è già pericolo che in me il desiderio di riveder
. ant. approdato, scampato al pericolo del mare (con riferimento al passaggo
palleschi, con ogni industria, spèndio e pericolo, di rimettere i
cupidi di guadagnare, non ci era pericolo si spendolassero per tema di perdere.
indole, non le faceva misurare il pericolo cui si esponeva. -in senso
490: senza pensare alle mille miglia al pericolo che andava unito alla soddisfazione di ammirare
una situazione d'incertezza, svantaggio o pericolo, di attesa fiduciosa nel compimento imminente
un fatto doloroso o si concreti un pericolo di morte. boccaccio, v-191:
o un mezzo per sfuggire a un pericolo. dante, infi, 24-93:
5-274: si era così sottratto al pericolo... sperdendosi tra la folla
e la sperienza ci dirarietà a un pericolo. mostra, noi siamo pellegrini nel mondo
venturo in levanria, che affronta il pericolo con audacia e leggerezza. te. arti
, e da un deriv. da pericolo (v.). nato
ritomono le briglie, pensando di quanto pericolo era sperimentare la fortuna con quelli ambiati
fatto, come è disporsi ad alcuno pericolo, a dire: or vedrò se dio
cui si ricoverano al più lieve segnale di pericolo; hanno corpo allungato, coda lunga
bisogno di spironi e conoscendo in quanto pericolo si atrovava la cittade patavina, azioché
mentale, anche ossessiva, di un pericolo, di una minaccia incombente, reale o
particolarmente preoccupante o assillante (e il pericolo stesso). fr. moretti,
nel caso della democrazia 'reale', il pericolo è di spianare involontariamente il terreno ad
cose del mondo, subito vediamo il pericolo dietro. idem, 2-ii-1303: io il
bacchelli, 1-ii-232: in caso di pericolo, se non sbaglio, i preti pos-
resistente da bastare cent'anni, senza pericolo che diventasse lisa. d'annunzio, iv-
che un pensiero, di guardarsi dal pericolo comune. -produrre i propri effetti
o con affittarsi frattarà cento, ma col pericolo di spigionamen- 0. targioni pozzetti,
gravità, di grande disagio, di pericolo; portare alla rovina, alla morte.
essere spinto. ('quando soprasta un pericolo, è meglio esser de'primi a ritirarsi
spinte, ma unicamente per iscongiurare il pericolo che farina si tormentasse con soverchio rimorso
perché niuno s'attentava di parlar del pericolo; e chiunque accennavalo, era considerato
fosse stato più lungo cretto che correva pericolo di spiritarmi. magalotti, 9-2-183: non
metter loro un solfanello davanti ci sarebbe pericolo di farli scoppiare come altrettante spiritiere.
santo per quelle giovani che stanno in pericolo di capitar male, santo eligio per
propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive. -tendenza diffusa in
per mancanza di spirito non apprendendo il pericolo, lo vanno ad incontrare. fogazzaro,
il buono mercatante mette il suo capitale a pericolo per guadagnare licitamente, così il buono
ria e piena d'immenso pericolo spodestare la chiesa del suo principato civile
, 2-5-34: gli soprastà sempre questo pericolo di esser spoetato, e se in atto
che il pontefice... in tanto pericolo, spogliatosi della natura sua, si
che tutti i beni esposti siano oggi in pericolo, destinati alle spoliazioni degli uomini e
par- tic. a causa di un pericolo. leoni, io7: a padova
altre sue robbe monde e lontane dal pericolo d'ogni sporcizia, giovandole molto alla sanità
, 3-227: sentii l'ebbrezza del pericolo, come sporgersi sul burrone e ritrarsi,
sua per amor del re a ogni pericolo. chiabrera, 1-ii-271: commossi dall'ardor
dell'eroi smo e del pericolo, contro l'ossessione della cultura. c
il tabernacolo, dove è minore il pericolo dell'onde. dizionario di marina (
di salti mortali. manovre di struzzi in pericolo. = deriv. da sportista.
, si trovano da qualche tempo in pericolo d'essere spossessati dell'antico titolo di
ai princìpi, o rotolarlo innanzi col pericolo di spostarlo dal suo centro di gravità deledda
affatto, non paventare per nulla un pericolo, un rischio o la morte.
impreparato, non pronto a fronteggiare un pericolo, una situazione d'emergenza (una
amari, 1-iii-170: l'annunzio del pericolo nocque, più che non giovasse,
non teme di morire o di affrontare un pericolo, dimostrando così serenità o coraggio.
. -affrontare o non temere un pericolo, dando prova di particolare coraggio.
, non contenti di sprezzare il pericolo, si fanno un vanto di sprezzare
. -ardita noncuranza nell'affrontare un pericolo. moravia, ix-285: pensavo che
prova di iniziativa e di sprezzo del pericolo, la guerra era l'occasione che ci
che, quantunque colpevole, non portava pericolo. giuglaris, 257: scuotiamoci una
211: molestie, rimaneva come abbandonata in pericolo. gualdo prendete l'armi de la
: tu aspetta a provvedere che il pericolo ti abbia preso sprovveduto. -disorientato
situazione; ignaro dell'imminenza di un pericolo (e, in par- tic.
via con gran fretta per evitare un pericolo reale o immaginario. pataffio,
spulezzata. -svanire, cessare (un pericolo). faldella, 9-580: se
di carlo alberto aveva fatto spulezzare ogni pericolo. 3. disperdersi nella fuga
). di noi. c'è pericolo che sputi quello che sa. fenoglio,
: « che non ci sia proprio più pericolo? che tutti siano partiti? che
verga, 8-447: « madonna del pericolo! » cominciò a strillare speranza. «
barbaro'. -che sconvolge (un pericolo). f. russo [«
285: e'non corrono ancora picciol pericolo quei medesimi pescatori quando tirano fuori con
) o la fine o indicava un pericolo o chiamava alla mobilitazione i cittadini.
ve lo farebbe croccare senz'al- cun pericolo... e scendendo quindi per ogni
le bozze dell'ultimo foglio, con pericolo che la composizione si guasti come già
, iii-6-16-183: l'oranges corse gran pericolo di morte, non se gli potendo stagnar
non menasse le cose afflitte a estremo pericolo, ma indugiando stancasse il nimico.
divieto sancito dalle associazioni sportive e il pericolo che ne deriva per la salute.
, per siimi., di un pericolo. boiardo, 1-297: poi che
giri si spengono, e allora c'è pericolo che si bruci la bobina.
minimo segnale (di mutamento, di pericolo). fanzini [1905],
imminenza o per il timore di un pericolo. m. cavalli, lli-1-245
[dicembre 1972], 6: in pericolo non è la staticità della costruzione,
riparò e bevendo beveraggio mortale, campòe il pericolo e gli abbattuti del veleno, sì
emergenza, n. 1. -stato di pericolo pubblico: v. pericolo, n
. -stato di pericolo pubblico: v. pericolo, n. 4. dicerie
nella persona, a lui soprastava maggior pericolo e nella vita e nello stato. bresciani
pazzi, che vi sponete a ogni pericolo, porgetevi alla morte. machiavelli, 1-i-16
a stupore, all'approssimarsi di un pericolo, ecc. giuglaris, 40:
biglia battente. - con forza e senza pericolo di fare 'steccaccia'.
potea entrare o uscire di lucca sanza grande pericolo. testi fiorentini, 97: disfecero
stendardo reale, fu molte volte in pericolo di lasciarvi la vita. campiglia,
ella stende la mano per salvarsi dal pericolo. fracchia, 327: stendeva la mano
iii-213: notizie cattive: paolone era in pericolo, paolone stava per allungare i piedi
, ellitticamente, nesse in tanto pericolo? qui siamo almeno sotto lo stesso cielo
che adesso vi regge, non corse pericolo di trovarsi stilettato dal damiens? bacchetti
: bossuet... ravvisava il maggior pericolo della fede negli stillati contemplativi e nelle
più il tu privato comodo che il pericolo comune. leopardi, i-49: non si
un organo. pellico, 2-260: pericolo tanto più grande per maman e le
al padre suo. -grave pericolo, minaccia. fra giordano, 3-125
piccolomini, 9-122: può patire parimente pericolo il già detto stato popolare per via
i tiranni, sterminare chi è un pericolo o un danno per la comunità.
: ornai... vogli pensare il pericolo mio tanto operando, e per bonifazio
stola sui piedi': essere in grave pericolo di vita o presso a morire, quando
eretici] ardiscono di scappar fuori, con pericolo di storcere l'antiche autorità a'loro
e... stettero in grandissimo pericolo di morte e rimasero storciati.
si mettessero in testa di stornare il pericolo col tagliare l'argine a valle,
sotto ad abido, non senza sforzo e pericolo, per la corrente che tende a
ve lo farebbe croc- care senz'alcun pericolo. 2. distorsione dei legamenti
315: il re anche si trovò in pericolo, impero che, cadendosi sotto il
delle spese incomportabili adloro, con gran pericolo e pena sostenìe- no la guerra.
, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità). -in partic
il ricorso ad atti terroristici, col pericolo o l'effettiva attuazione di stragi,
avevate altro che spesa, briga e pericolo. nardi, 40: alcuni rifiutavano i
gravoso, fatica, privazione, difficoltà, pericolo, disagio fisico o anche morale (
tanta prontezza e fede e con tanto suo pericolo, la ricambiava d'ingiurie e di
, allontanandolo da sé o da un pericolo. arici, iii-618: minaccioso affronta
-liberare o tenere lontano da un pericolo materiale o morale o dall'influenza negativa
persona; salvare da una situazione di grave pericolo. c. bini, 109:
(anche chirurgica) chi è in pericolo di vita. deledda, iii-179:
, 1-624: gli uomini speculatori avvisato il pericolo ne avevano paura, e non a
la buona fede altrui, evitare un pericolo o un danno, ottenere il proprio
di governo e per morbosa esagerazione del pericolo, liberticida. ottieri, 3-197: la
cose favolose dei lor idii ch'era pericolo il dir alcuna cosa contra. guarini,
originalità ha un gran merito, ma il pericolo della stravaganza... dèe farci
, ora è rimesso ma è in pericolo di ricaduta. panzmi, ii-356: questa
gattina, 4-227: aveva corso qualche pericolo a causa dello stravaso di sangue nelle
. situazione di grave difficoltà, di estremo pericolo; totale e prostrante mancanza di risorse
e, e vuole essere, un costante pericolo. 11. proporzione straordinaria di
ed essendogli al pelo, si corre pericolo che la cosa si scopra con qualche
e la stretta era non senza pena e pericolo. pratesi, 5-431: ca- tuzza
rischio (talvolta anche morale); pericolo estremo (per lo più nelle locuz
oppure spiacevole, sgradevole; difficoltà; pericolo; fastidio, disagio. sanudo
duca d'angiò la strettezza e 'l pericolo nel quale poitiers si trovava. davila,
senso generico: messo in difficoltà, in pericolo. guicciardini, 2-1-304: come uno
e più strette, che già non è pericolo sieno per trasgredire giammai ».
38. che comporta grave rischio, pericolo, difficoltà; difficile, pericoloso (
s. cavalli, lii-5-164: il pericolo di spagna maggiore per offesa esterna saria
difficile o rischiosa; grave difficoltà, pericolo estremo. plutarco volgar. [crusca
caldo senza offesa della testa e senza pericolo, allo stretto, di soffocazione. fenoglio
. situazione difficile o rischiosa; difficoltà, pericolo. giuglaris, 4-317: non mi
ho dei momenti nei quali corro serio pericolo d'intenerirmi. -urlo di guerra
, il ferro che si appiccicava, il pericolo di strinature. passeroni, 1-205: ella
difficile o sotto la minaccia di un pericolo incombente). machiavelli, 1-iii-70:
costante garantiva una cosa non c'era pericolo che strisciasse delle verdine, lo conoscevano
^ 9: ah, non c'è pericolo che tu sudi e ti strofinino al
costano le convulsioni, con non piccol pericolo che la reina che in cima siede non
5. onere, aggravio; pericolo, difficoltà, danno; sopruso,
ma con tanta fatiga e strùssio e pericolo. p nelli, ii-13 (57)
quale lo struzzo, di fronte a un pericolo, nasconderebbe la testa sotto l'ala
testa nella sabbia per non vedere il pericolo, cercava di dimenticare 1'esistenza di
figur. persona che finge di ignorare il pericolo o le difficoltà per non affrontarle o
poter fare altrettanto. nievo, 411: pericolo di infervorarsi a un alto ministero civile
arte de l'omo sopercla lo grande pericolo. fiamma, 1: questa studiosa maniera
grani senza né molta spesa, né pericolo nessuno di perdergli, come sono la
un dolore o di fronte a un pericolo o a una minaccia; atterrito.
angosce che ho avute nel vederti in pericolo. pavese, i-120: cara la
i'ti vò trar di dubio e di pericolo. machiavelli, 1-viii-137: io voglio
il core. siri, ii-442: il pericolo solo è quello che stuzzica la virtù
mie suasioni o preghi né il proprio pericolo di perdere la cassa che vai tanto lo
non lasciando trasparire un'insidia, un pericolo, un danno (un fatto,
di vaga apprensione o costituisce un celato pericolo per la salute. borgese, 1-273
esistenza delle merci assecurate, esposte al pericolo della navigazione, nel trasporto da luogo
romani in tempo di grave ed imminente pericolo. = voce dotta, lat
terrore, il dolore e le situazioni di pericolo sono la causa di tale godimento,
inducono nell'animo quando è escluso il pericolo reale della distruzione, cioè da una
ferrara, tanto più temiamo di qualche pericolo subito e inaspettato. bandello, 1-2 (
, o è felicemente campato di un grave pericolo si dice che 'ha succhiellato una bella
è in una condizione di difficoltà, di pericolo, di debolezza. alberti,
diligentemente da 'los guardas', con pericolo della lor vita. -per estens.
giuridico con cui si vuole evidenziare il pericolo che comporta l'applicazione rigida e
dico che con difficultà e tardità e pericolo ha succedere simile superazione. 3
visto la madre superiora ignorare l'estremo pericolo e la grande complessità della mafia. dei
che i poeti 'individua- fisti'potrebbero costituire un pericolo per lo stato o il super- stato
cresceva il male e con lui il pericolo della vita del suo amatissimo sposo, quante
sicuro che l'altro poteva supplirlo senza pericolo di essere scoperti. panzini, i-180
.. sfugge per tal via al pericolo d'arbitrio in cui può indurre la poetica
ant. e letter. temere un pericolo incombente, un inganno, una circostanza
inganno, di uminsidia, di un pericolo incombente (per lo più in relazione
): che non è più in pericolo di vita (un ammalato).
soccorso dato a chi si trova in pericolo; sostegno a chi si trova in
i cammini erano turbati, con gran pericolo dei viandanti di essere svaligiati e mal
sveglia è il sapere d'essere in pericolo. passeroni, 7-57: di sveglia serve
marinaro e non sia svegliato, gran pericolo al vascello non porta. e m.
commedia, la quale svelatamente e con una pericolo sa libertà sferzava le persone
salito le scale d'un cliente in pericolo di vita. 2. in
o evitare una situazione sfavorevole, un pericolo. - in partic.: scansare il
supposto dulippo erostrato, per isventare il pericolo e favorire gli amori del padrone, pensa
leopardi, i-165: non conveniva esporsi al pericolo di rimanere sventrato. pasolini, 13-225
[le mie lettere] a manifesto pericolo ch'elle mi sieno o sverginate o perdute
dal studio, che te medesimo porre al pericolo de la vita? celimi, 1-27
5. allontanare qualcuno da un pericolo, da un vizio; distogliere da
9. scansare o allontanare un pericolo; debellare una malattia. giuliani
intende, comunque imperfettamente, il pericolo, e cerca, assumendo apparenze di vita
risoluti svignavano dritto dritto dinanzi a un pericolo oscuro, impreveduto. carcano, 237
, 282: del qual legame era mortale pericolo [per la plebe] di cercare
: mara era in buone mani e fuori pericolo. iv-150: gnatone, curioso
passato il tabernacolo, dove è minore il pericolo del- 2. dimin. tabino
-sappiate dunque, che il testamento corre pericolo d'esser tagliato. -e che vuol dire
scioglievasi di per sé, svaniva ogni pericolo, tagliati al nemico i tesori delle
dismontare. gelli, 15-i-409: questo pericolo del cadere per questa tagliata volendo fuggire,
che in questa pubblica necessità ravvisavano il pericolo di divenire preda di tutti, spontaneamente
veloce da un luogo per evitare un pericolo o una situazione incresciosa o imbarazzante.
dopo aver osato, cerchi di eludere il pericolo con sotterfugi e con astuzie di piccolo
alemanni... manco stimano il pericolo della morte che non fanno gl'italiani.
: in questo modo sarebbon essenti dal pericolo del primo assalto, avendo i nemici
per estens., il momento del pericolo). francesco di vannozzo,
che le navi fatte con chiodi portano pericolo a navicarvi. forteguerri, iv-219:
delle funi per eccitare la fiamma in pericolo. parve che una subita frenesia lo prendesse
e anche bestemmiare i cristiani da bene a pericolo dell'anima loro, eccomi tardo inviatore
uesta tarma entra in loro, cagiona pericolo nella giustizia, ispregio nel prencipe
la fuga dell'animale di fronte a un pericolo. -tasca del needham: organo che
, 210: venne a levarmi fuori di pericolo, in modo che non mi bagnai
lungo, considerandosi prima di tutto il pericolo a cui si corre lasciandogli esposti,
no miga per mi, né per el pericolo...; ma per ella.
essere o stare sul tavolèllo: trovarsi in pericolo. d'alberti [s. v
sul tavolèllo4: figuratamente vale essere in pericolo. = forma masch. di tavoletta
, porre, stare sul tavoliere-, in pericolo, a rischio, a repentaglio.
popolo pigliava sospetto di loro e portava pericolo che non corressi loro a casa, in
. emiliani-giudici, 1-79: non v'è pericolo che io intinga i miei pennelli nella
alla francia che è minacciata da un pericolo mortale e imminente, e che solo de
. tedescanti... c'è sempre pericolo di usi e costumi tedeschi.
come l'infermo è debole ed è in pericolo di morte ed è tedioso a se
raccogliere chi, in una situazione di pericolo, è costretto a buttarsi nel vuoto.
gli stessi teli di quando correvamo al pericolo e nessuno di voialtri sapeva se saremmo
pompieri per far scivolare a terra persone in pericolo. = comp. da télo e
ogni temenza passa. 5. pericolo. fiori di medicina, 64:
a valutare o affrontare una situazione, un pericolo senza riflettere a sufficienza o senza fondato
, che non esita ad affrontare il pericolo in battaglia o in un'impresa pericolosa.
gratuato oltra modo, per sottovalutazione del pericolo, che induce ad agire m'hai fatto
di fortezza eroica il farsi incontro a qualunque pericolo. duto da questo canale scoperto
sottoposto a lavorazione con mezzi pesanti senza pericolo di costipazione delle zolle. g.
e l'anime de'secolari fuori di tanto pericolo. -modificazione, emendamento di una
: sforzossi lautrech, considerando con quanto pericolo si andasse ad assaltare li inimici nelle
persuasione e anco non è prolisso con pericolo d'increscimento. tommaseo, 3-i-4:
. figur. che è minacciato da un pericolo, che si trova in una situazione
crisi, di grave difficoltà, di pericolo. quaedam profetia, v-583-90: oi
da una condizione di disordine, di pericolo, di crisi sociale, politica, militare
del deputato biancheri, il tanto temuto pericolo del monopolio sparirebbe assolutamente. zavattini,
fin da quando s'era avvista del pericolo, sotto misere tende quasi fradicie ancora.
seno. brusoni, 2-177: inteso il pericolo del fratello da lui tenerissimamente amato.
chi lo può tenere quando vede qualcuno in pericolo.. benedette nature! »
e tener indietro, di che disconscio o pericolo possono essere o nel cuore,
tenute e non si attuarono, passato il pericolo. -conservare un segreto.
basta solo che eglino in tanto lor pericolo non si tenghino abbandonati da me.
donna, se non volete affrontare un serio pericolo. n. ginzburg, i-417:
naturale amor proprio, e mettere a pericolo la sua umiltà. -irridere,
tanto utile quanto famosa, con grande pericolo entrando nel fiume indo ed essendo cacciato
paura, e dalla conoscenza del suo pericolo, mise mano a tentare il coperchio
, in partic. esponendosi a un pericolo gravissimo. cavalca, 19-49: non
pronta risposta o avvedimento fuggì perdita o pericolo o scorno. b. davanzali,
all'imperatore li promessi soccorsi, corre gran pericolo, che accresciute dall'altrui perplessità quelle
, che possono crederei medicinali e lontane dal pericolo d'offendere, molto e molto,
25-x-1989], iv: esisteva quindi il pericolo che le cure antirigetto potessero avere qualche
perentorio, n. 1. riparo del pericolo di essere pagata in carta di scemato valore
anzi studiato la possibilità di segnalare tale pericolo a mezzo di altoparlanti nella zona terrafermiera
nave ci si spezza e ci va in pericolo di perire. = deriv
riguarda il piemonte, ove era il pericolo dell'assalto, il muro terrapienato col suo
che non doverebbe un forte mettere in pericolo la vita per quel si voglia caso:
mazzini, 43-124: qui l'unico pericolo che ci minacci è quello dei terrificatori
popolari, torturate, esposte continuamente al pericolo di morte per le spedizioni punitive,
per conto loro, temono un uguale pericolo di sbarco dal governo, di fronte
figura di un teschio (a simboleggiare pericolo mortale). venditti, 1-252:
squittio che emette quando si sente in pericolo e, soprattutto, del teschio che porta
1-294: disse che sua madre era in pericolo di vita e ch'egli per il
. 3. presagio di un pericolo. giov. cavalcanti, 21:
corpo colui che sta sulle inimicizie con pericolo continuo di offese, di ferite, di
, il coraggio, lo sprezzo del pericolo. salgari, 9-14: in quel
lingua azzurra che mostra in situazioni di pericolo. = voce dotta, lat
le regine timide non solo si teneano in pericolo di perche chiamano la gianduia timo.
incertezza che si prova neltimminenza di un pericolo, reale o supposto, o nei confronti
, che prova timore di fronte a un pericolo reale o temuto; pieno di
; ogni sventura lo abbatte; ogni pericolo reale lo rende incapace di riflessione.
deliberarono di tentar, con lor gran pericolo, la salute comune. -usurpare il
vi-217: sorgerebbe a un tempo il pericolo che gli ambiziosi capitani dalla dappocaggine de'
intollerabile, perché tirannico e di massimo pericolo, da doversi rimediare in una maniera
, ii-725: oh, non vi è pericolo; la padrona non perde mai.
sollevato, rassicurato dall'allontanarsi di un pericolo incombente. bernari, 4-259: dopo
sopra il cernito colle, forse di maggiore pericolo dubitando. giuseppe flavio volgar.,
in casa, accioché per ischifar un pericolo non incorressero in un altro.
225: il mio auriga, vedendo il pericolo in cui io era,..
2. situazione di incertezza o di pericolo che dipende dal caso o dal variare
soffio di sospetti e disgusti raccendevansi con pericolo di nuove fiamme. 2
corso nell'oceano, non si corre pericolo d'investire in terra, toccare sec-
museo. 115. sottrarsi a un pericolo, a una difficoltà, alle conseguenze
., 34 (604): il pericolo d'un momento prima aveva resa più
piano delle campagne, e renderà minore il pericolo delle rotte, e più tollerabile la
scrive, corre due pericoli: il pericolo di essere troppo buono e tollerante con
tollerante con se stesso, e il pericolo di disprezzarsi. -improntato a condiscendenza,
che, se si trova solo, è pericolo che non muoia di paura.
rappresentato o prodotto da topi (un pericolo, un rumore). beccuti
di instabilità, di decadenza, di pericolo, caratterizzata da comportamenti, iniziative o
non gli si fosse virilmente opposto correndo pericolo di torcere sopra di sé la scomunica
lecchi, 1-61: a provvedere al pericolo delle corrosioni delle rive del ticino,
padroni del medesimo, e sottoporlo senza pericolo di offese, alle operazioni che si
il lor fratello in travaglio, in pericolo, calunniato, infamato, perseguitato,
voi queste monete, acciò non portino pericolo di perdersi o di esser tosate, forse
fantastica, mostruosa e che costituisce un pericolo mortale. ariosto, 42-52: nel
sul punto di perderlo; essere in pericolo (la regalità, il trono)
fìngere / d'aver un ammalato di pericolo, / e poi serrarlo? documenti visconti-sforza
lungo la sponda do- veano essere in pericolo. 2. eccesso di peso o
supini, altezza loro non gli metta a pericolo di traboccar dai lati.
passa e trabocca nelle provincie, con gran pericolo che n'abbiano a seguire sempre effetti
una condizione di vizio, errore o pericolo; corrompersi, traviarsi, degradarsi.
per estens. gettare in una condizione di pericolo, corruzione o degrado; traviare,
espone, ben lo so, al pericolo di essere più del solito tacciato d'anglomanno
un atto, un rischio, un pericolo); inesorabile (il destino).
se le altro che lagnarsi nel pericolo, che accorrere al bisogno, che
per compiacere a saule o per fuggire il pericolo sarebbo- no stati per traderlo e darlo
ix-1-247: la teoria nelle scuole, temendo pericolo dalle versioni della scrittura ebraica, si
le traffiche interrotte, e correranno certo pericolo di cipro e candia. baldi, 347
occhiali dai vetri di sali di piombo sul pericolo traforante e curativo del radium.
leopoldo d'austria... corse pericolo d'essere traforato da una lancia.
1-147: quel governatore corse dapoi gran pericolo della vita e, se toranges non
di una persona per sottrarla a un pericolo. miloni, 1-2: due fiate
a guazzo il fiume, con grandissimo pericolo di perderci. salvini, 23-57: la
s. cavalli, lii-5-164: il pericolo di spagna maggiore per of
. -allontanare per sottrarre a un pericolo, per salvaguardare. ugurgieri, 220
in gioco la vita e vicino il pericolo. -assol. rinaldo degli albizzi
deca... propone poi il pericolo, tramettendo e trattando brevemente il capo
viene di diritto mezzodì sono di fiero pericolo. anonimo genovese, xxxv-i-737: tegnando proa
di dubbio o di difficoltà, di pericolo (in partic. in locuz.
non potendosi far senza discommodo e senza pericolo di fortuna, è ragione ch'ai tra-
città di roano] in gran pericolo, spedì un corriere alli duchi, protestando
. p. verri, 1-i-155: corre pericolo la società di avere pessimi cittadini,
11. affrontare un'avversità, un pericolo, superandoonni conto passare dea vostro amoroso
acqua trapelata. guglielmini, 2-140: pericolo di rotte a causa della trapela- zione
de precipitio e de qualunqua infermità et pericolo se li domandava. = pari pass
può abbattere in ogni momento (un pericolo). s. agostino volgar
per questo in loro è traripante il fatale pericolo. traripare (tralipare, trarriparé)
soltanto o per trarre l'amico di manifesto pericolo, o per 1 parenti e la
, 1-253: il trarlo affatto fuor di pericolo era quasi impossibile senza un qualche miracolo
spettacolo ed una contesa piena di tanto pericolo e di tanti presagi. guerrazzi,
, ii-10-4: scrivere a lungo porta il pericolo di trascendere a impeti e a parole
condurre una persona a una situazione di pericolo, danno o disagio; spingere alla rovina
speranze che seccneran fra poco, il pericolo in che veramente ne sta: e dispor
gemelli careri, 1-i-198: non v'avea pericolo, che i nostri marinai maomettani trascurassero
carità fra gli uomini, e che pericolo sovrasti al cristiano trascuratore di questa bella
trasicuraménte, avv. ant. senza alcun pericolo o rischio, con assoluta sicurezza.
trasicurataménte, avv. ant. senza alcun pericolo, in modo del tutto esente da
che imitabile; e per potere senza pericolo traslatare nel continente le sue istituzioni,
son lassati passare per tutto, con pericolo evidente di transportare il male dove non
che si radunano, in caso di pericolo immediato per la città, in luoghi stabiliti
per sostener pena e affanno e non temer pericolo, sono conestaboli e capitani dell'oste
tremori di cuore che lo mettono in pericolo di morte. g. p. maffei
l'innamorato leandro, senza temere il pericolo della infedeltà dell'onde, con l'
di nuovo le vele e rientrano nel pericolo. 9. ant. completamente trasformato
una situazione di grave disagio, di pericolo, da fatiche, da privazioni.
passando, saria d'infinito travaglio e pericolo alla dignità, vita e regno suo.
travaioso camino e molestissimo non ha però il pericolo, che si truova per la via
e men travasati, portano minor pericolo di esser stati contaminati, o dalla
li-500: sua signoria, per obviar il pericolo di questi lavorano, ha fatto far
che mai di mar non tema alcun pericolo. baldi, 5-10: questi, discepol
dati, 1-201: giuliano, scorto il pericolo, con pratichi del paese in compagnia
sardegna, coi fuochi spenti, in imminente pericolo. 3. solcato da un
pastore] dovrà lasciare le bestie con pericolo di essere sorprese in danneggiare l'altrui
per desiderio di travincere, mettersi in pericolo di perdere. siri,
, / la nostra terra a granne pericolo fone, / ché la pace de vagnio
una minaccia, l'imminenza di un pericolo, l'attesa di una punizione; paventare
può portare a esiti sventurati (un pericolo). chiari, 1-ii-88: anime
milano, che versa in sì tremendo pericolo. frateili, 5-69: da quel momento
tremore fascicolare o fibrillare-, fibrillazione. del pericolo e il tremore dalla facilità. fenoglio,
nel trentuno: incorrere in un grave pericolo, in una sventura inaspettata e irrepara-
un trentuno': incorrere in qualche grave pericolo. è preso da quel giuoco delle
di mente di presente o di futuro pericolo. livio volgar., 3-338: per
-persona in grado di contrastare un pericolo, una minaccia. aretino,
. 9. segnale mobile di pericolo, il cui uso è disciplinato dal
viaggio nel deserto, in un'atmosfera di pericolo imminente, poiché una tribù di indiani
per la quale fu proceduto infino al pericolo e alla vergogna della repubblica, furono
rimanendovi pure, dopo svanito il comune pericolo, assai più potenti i patrizi che il
è ridotto a legnaia... con pericolo continuo d'incendio: sono otturate le
mette in giro sono tante, che il pericolo lo guata di rimanere sul tardi dell'
trinceroni, onde l'espugnar quel posto portava pericolo grande. g. bentivoglio, 4-1425
punto nella costa, ove approdare con meno pericolo. salgari, 11-118: gli uomini
e reo a felicità possa nascer a noi pericolo ch'egli per l'occasion della sua
. tommaseo, 3-i-381: quando il pericolo rugge, e i vostri avversari o
ornamento e grandezza,... è pericolo dall'altra parte che non impedischino alquanto
era lecito infino a terza andare senza pericolo l'uno dall'altro, e dietro
i-94: mi risovvenne in quel punto il pericolo che aveva corso delle trombonate per di
trombone, e posto nel luogo di più pericolo, egli 2. figur.
. troncacòllo, sm. grave pericolo (in un'espressione proverbiale).
affanni); ottenere salvezza da un pericolo o da una minaccia o sollievo dal
questa opinione; che per sottrarsi all'imminente pericolo facesse mestiere di uscire da quelle angustie
raccontando un tale d'essere stato in grave pericolo di affogare e dicendo il dove,
cielo scoperto, dove i tumultuanti corrono il pericolo di andare in prigione. a.
sai... dov'è il pericolo? quando il baleno viene col tono di
che l'acqua la penetrasse, con pericolo di aprirla, e finalmente sfasciarla.
vediamo manifestare: per esempio, sul pericolo asiatico, che rovescerà sulla piccola europa onde
aiutano insieme, per campar dal commune pericolo, i marinai coll'arte, e i
tutto tendeva per essa a realizzare ogni pericolo di quella età e a renderla turbolenta
sicuro che l'altro poteva supplirlo senza pericolo di essere scoperti. verga, 2-351
). ant. sicuramente, senza pericolo o rischio. cesariano, i-yo:
tormento: la prima era per fuggire il pericolo e andarsene anzi che l'oste se
comportamenti. domenichi, 2-445: tanto pericolo si corre in voler uccellare e mordere
al signore iddio; però che erano in pericolo della morte. livio volgar.,
sì impetuoso, né tanto propinquo il pericolo, che per questo s'avessino gli
metteranno in travagli grandi e forse in pericolo del resto. genovesi, 1-iii-16: nella
[tommaseo]: tale rimedio senza pericolo universamente si adopera. libro detta cura dette
29: con quanta sicurtà di mio pericolo difesi la innocenzia dell'universo senato? niccolò
in tutta la sua gravità (un pericolo). congiure, e ciocché aveva
. davanzati, i-394: contagli esserci urgente pericolo, granche richiedi non ti servisse; ma
imminente, incombere (la morte, un pericolo, il destino, un avvenimento)
: sempre l'uomo si esporrà a pericolo di fallare per ignoranza colpevole, insino
canti carnascialeschi, 1-242: ma 'l pericolo si trova / nelle tane, che
del negozio: e perché si porta pericolo che si divolghi ogni giorno più, è
) assicuratevi ch'ella è fuori d'ogni pericolo, e non s'accosta a nessuno
indicato che viene usato in caso di pericolo o per far defluire rapidamente le persone
, che per la paura e per lo pericolo s'era ristretto e rinchiuso. manzoni
. figur. possibilità di salvezza da un pericolo; soluzione di una difficoltà, di
le ustioni anna stette inferma lungo tempo in pericolo. cicognani, v-1-448: il malato
così finché è sano non v'è pericolo ch'egli abbia a temere vacanze. gioberti
mentre questo ha eletto di correre il pericolo di quella persona, e non della sua
la smarrita donna teneva... correva pericolo di dare in qualche delirio di mente
chi si tirava indietro nel momento del pericolo, il partito era inflessibile.
viso tra le palme, costituiva un pericolo grave per la edificazione dei fedeli.
tumultuante o che può rappresentare un grave pericolo. savinio, 10-292: malgrado il
felicità metastasio, 1-iii-643: preveggo il pericolo a cui m'espongo, e non ho
piacemi ch'andiamo variando, acciò non porti pericolo l'annoiarci sempre le stesse cose.
variazione, ed erano cadute in grave pericolo prima che buo- naparte avesse mosso un
casi di altri lo stato suo a pericolo. -vederci doppio: percepire le
più potente che l'altra, con maggiore pericolo della republica, feciono.
padre ebbe il tifo, fu in pericolo di vita; la figliuola lo vegliò per
v-201: furono i romani posti in gran pericolo, vedendosi in questo punto essere traditi
lui,... non v'era pericolo di andar oltre un piacevole vellicamento dello
pudiche, ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di cedere
uomini, non si può comodamente né senza pericolo né con quiete e con applauso di
verificarsi; incombente, imminente (un pericolo). fiori di filosafi, 155
gadda, 9-139: appena capito il pericolo subito s'era fatto coraggio, lì per
un ventuno; incorrere in un grave pericolo, incappare in una disgrazia inattesa.
rischio e ventura: a proprio rischio e pericolo. filippo degli agazzari 47: chiunque
d'essere posseduto da uno spirito -e il pericolo ch'io diventassi un empio sovvertitore del
-in una situazione di grave difficoltà o pericolo (anche di vita); alla
uva con polpa molto di estremo pericolo o difficoltà. succosa e acini
costante garantiva una cosa non c'era pericolo che strisciasse delle verdine, lo conoscevano
vigente prescriveva che chi aveva salvato da pericolo certo la verginità d'una fanciulla di
la finzione: né è sicuro dal pericolo se non colui, che lo teme.
prosperità il fasto, la sicurtà il pericolo, la familiarità il dispregio. ibidem,
dicio dal suo polso vermicolante, che corresse pericolo di morire da un'ora all'altra
male è debole non si considera il pericolo, e quando è fatto grande, non
, 175: né versavano in minor pericolo i capitani di quello facessero i fanti
l'andare a quel borgo, per il pericolo di incagliare nella sorpresa. einaudi,
di mondo, dove camminare sia un pericolo: verticalità della strada, cielo del ghiacciaio
potreste confinare con la vesania furibonda con pericolo di violenza di voi stesso contro voi
: fu riconosciuto che non si poteva senza pericolo privare il re della prerogativa del veto
, lii-1-315: non ricusavano mai fatica né pericolo alcuno; e molte fiate, essendo
, e lo stampatore onestissimo, a pericolo d'aver briga con uomini potenti.
e verso la strada del vizio è pericolo che noi ci rivolgiamo. forteguerri, iv-431
pirandello, 8-1104: c'era sì il pericolo che il moribondo spirasse per via;
, v-148: si era trovata in quel pericolo che fu il barone di castel novo
italia, i quali per la vicinanza del pericolo si moveriano con tutte le loro forze
, salvava la vita a tiberio con manifesto pericolo della propria. tommaseo, 11-109:
vigente prescriveva che chi aveva salvato da pericolo certo la verginità d'una fanciulla di nobile
mancanza di coraggio evita ogni occasione di pericolo e subisce sopraffazioni senza reagire; che si
san pietro, per paura d'un immaginato pericolo, avea bestemmiando rinnegato tre volte il
credere. tutto il giorno di giovedì, pericolo. alfine vinse il siero.
per la violenza del rimedio, che in pericolo di morire, e ancora è molto
vostro tempo, per lo bisognio del pericolo in che voi siete: voi vi dovete
6. ant. che costituisce un grave pericolo, aggressivo, feroce (un mostro
-vedere la morte in viso: correre serio pericolo di morire. giuliani, ii-158
vitare, tr. ant. sfuggire un pericolo, una molestia, 2.
bonaventura volgar., 51: dal quale pericolo per l'affezioni e desideri amorosi ch'
bologna, 1-91: dunque chi fugge quel pericolo che per lo suo comune dèe pigliare
bor mi abbandonare in tanto pericolo, che pur sai ch'io so tua
avrebbe potuto porre mai piede senza pericolo mortale in ve runa delle
ci ha data è in pericolo di perire nel disonore per l'arbitrio mino
al realismo « di colore » il suo pericolo continuo è quello di dare nel descrittivismo
lei che sua madre era affatto fuori di pericolo, ma che la convalescenza vorrebbe
delli buoni padri resterà sempre fisso il pericolo e la volontà di vindicarsi del passato
, ix-43: le volpi marine in simile pericolo, se hanno inghiottito l'amo,
naviglio ormeggiato in due sull'ancora senza pericolo di prendere né volta né croce nelle girate
su e giù per questo pelago con pericolo di scogli, di secche, di venti
, che si faccia senz'incorrer nel pericolo in altri paesi sì familiare del volvulo
attraversa ne la gola per metterti in pericolo di suffocare. d'annunzio, iv-2-1056
. foglietta, 120: non c'è pericolo di morte, anzi il vomitar un
danno de fiorentini senza metter in manifesto pericolo le cose sue. 8.
, perché gonfia assai, e porteria pericolo di far crepare il vetro, o vero
. anche convertite, rimane sempre il pericolo che ritornino al vomito, spintevi sgraziatamente dai
cosimo iii-7: avendo una notte portato evidente pericolo di perder la vita in una voragine
e da ingiusta speranza, porti grandissimo pericolo di non incorrere malaccortamente nella voragine del
, 9: tulio, trovandosi in tanto pericolo, fece voto di fare dodici salì
pellico, 4-160: quando fu passato il pericolo della febbre vulneraria, cominciarono gradatamente a
in rodi, in tripoli, e il pericolo grande che ultimamente corsero in malta,
, e veramente ci s'affondava, col pericolo anche di slogarsi un piede.
2. figur. rischio, repentaglio, pericolo; danno, scapito. -le zare
, 1-92: chi non può stare senza pericolo in un luogo, ne lievi la
gato questo fexe: / chi sta in pericolo lo dano sia d'elo.
, ecc.). il pericolo di conflitti armati. la repubblica [26-ix-1980
senza zucca: salvarsi fortunosamente da un pericolo, uscire indenne da una situazione rischiosa
-vedere il lupo in zuffo: affrontare un pericolo, trovarselo di fronte. boiardo
cetera, è un affare ai gran pericolo. -sostant. vita di cola
suoi prencipi piu esosi ed esporgli a pericolo maggiore. zwinglismo [g + 1
i respingenti; e ciò con grave pericolo dell'uomo; donde le ricerche per trovare
. allerta]: 'allerta': avviso di pericolo... der., 'allertare'.
. morselli, 5-163: c'è un pericolo. quello che lei ha previsto col
[26-v-2002]: è l'antiebraismo il pericolo che sconvolge l'europa. =
sentimenti impulsivi, cioè sull'accrescimento di un pericolo già grave in italia. gobetti,
sentimenti impulsivi, cioè sull'accrescimento di un pericolo già grave in italia.
effetti del panico in caso di pericolo. - anche sostant. il
sentinella antivento in grado di rilevare il pericolo (del vuoto d'aria durante il volo
intensa e avventurosa e lo sprezzo del pericolo e che, col contributo del dannunzianesimo
sentono minacciati, si avvedono finalmente del pericolo, e corrono al meschino riparo del consiglio
minaccia l'occupazione. treu: nessun pericolo. = comp. da caro e
prodotto. bianciardi, 3-122: dà al pericolo il giro aspro e tormentato di una
vuole fronteggiare o prevenire una situazione di pericolo o di svantaggio. la repubblica
. p. celesta, 54: il pericolo non si può negare attesi li lunghi tratti
. casella, 2-15: oggi il pericolo impressionista -che culminò nel debussismo -è scomparso,
, gli interventi programmati per difenderla dal pericolo delle acque alte e per disinquinare la
labriola, 1-i-197: se a sfuggire al pericolo del nudo effettivismo spenceriano abbiamo bisogno deh'
, 188: che l'elettrosmog sia un pericolo non è accertato, anzi. eppure
. nelle curve e nei tratti di maggior pericolo, o in corrispondenza dello spartitraffico centrale
« avvenire », 19-x-1984]: il pericolo dell'isolamento creato dai mezzi informatici certamente
gran numero sul teatro come avanguardie del pericolo giallo, questi figli del sole (i
luogo di un successivo segnale o dell'effettivo pericolo. per esempio, il triangolo rosso
che può costituire uno dei fattori di pericolo per la formazione delle valanghe. =
dell'aria, regime stabile, nessun pericolo di ghiaccio o di corpi estranei).
anche gli adulti, visto che il pericolo dell'analfabetismo di ritorno è sempre in
di solito quelle che sono in maggior pericolo di scomparire presto, come gli andamanesi che
reazione antibseniana, le donne, con grave pericolo
mi sarei avvicinato, e avrei scartato il pericolo di girare in tondo come fanno le
per esempio, per proteggerli almeno dal pericolo di perdere entrambi i genitori in una botta
ha un effetto negativo sulla spermatogenesi. pericolo viene anche dai cannabinoidi: è stato scoperto
, da tre giorni sono fuori d'ogni pericolo e libero dalla febbre. cautcauc,
riferimento al procedimento usato per ridurre il pericolo di inquinamento radioattivo delle scorie nucleari)
procedimento che riduce in modo sostanziale il pericolo di inquinamento radioattivo e, vedi caso
belva cerebralizzata ricerca assiduamente e prepara il pericolo come un sicuro efficace afrodisiaco.
ritirarsi nel guscio al minimo sentore di pericolo. chiné /. i'ne
colesterolo buono), riducendo così drasticamente il pericolo di attacchi al cuore.
meglio, la 'libertà'sarebbero in pericolo. colofònio, agg. che
miele della buona coscienza per ammonire sul pericolo sempre presente di agire noi, e solo
allora come e donde sarà avvertito del pericolo? – è stata formata la correntale.
corriere della sera [27-iii-1983]: pericolo del decoupling o distacco, contro il
, cogliereconuncerto disagio questo aspetto e questo pericolo parlando del manierismo di molti derridiani o
che discotecomani persi o sballati in continuo pericolo di vita. g. caliceti e g
e finanza », 2-x-2000]: il pericolo potrebbe arrivare dall'estero: via via
eliminatrice del male, oramai conscia del pericolo e della salvezza. r elìngue,
volte che c'è una persona in pericolo di vita per un incidente stradale che paralizza
caro, 12-i-152: ha portato grandissimo pericolo d'esser morto da una banda de'
con la quale si può viaggiare senza pericolo. fancazzismo, sm. gerg.
dei nostri moderni 'figari', e senza il pericolo di quei farmachi micidiali figata