si dilettò in tali cognizioni, quanto pericolo corre di pentirsi con un dolore superficiale
e sicilia. -frequentabile e usabile senza pericolo. note al malmantile [1788]
': persona con cui praticare è pericolo, disonore e colpa. ha certe praticacele
non si potendo praticar la campagna senza pericolo, bisognerà incominciar la trancierà lontana dalla
dell'imminenza o della possibilità di un pericolo (in par- tic. una calamità
di fronte a un imminente o possibile pericolo o a un prossimo allarme (per lo
di scongiurare un danno o un pericolo, di respingere un atto ostile, di
precauzioni e rigori che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia sì che
comportarsi per evitare un danno o un pericolo. -anche: avvertenza, accortezza.
come per una precauzione istintiva contro un pericolo o un maleficio? pirandello, 8-
-segnale di precedenza: il segnale stradale di pericolo che preavvisa di un incrocio con una
salvo, egli era anzi nel massimo pericolo, e il precetto di presentarsi al
..., per liberar dal pericolo roma et alla sua persona dar perpetua
d. vasco, 209: il solo pericolo negl'inquisitori di stato è che si
una condizione di grave danno, di pericolo o di profondo scadimento. cavalca,
quel medesimo che l'aveva precipitata in quello pericolo. loredano, 2-i-137: la fortuna
mondane che mssuna cosa più precipita nel pericolo quanto la troppa gran sete di allontanarsi
che non consente uscita, in un pericolo, in un'avventura, ecc.
essi precipitasse talvolta dal cielo, con pericolo evidente di rompersi il collo. carducci
una condizione di grave danno o di pericolo, di profondo scadimento, di decadenza
arrivo a quella porta era in tanto pericolo di precipitare, fu da me con la
gualdo priorato, 3-i-91: in tal pericolo e precipitazione 11 maresciallo governatore e diversi
per lo più sotto 1'incalzare del pericolo o della necessità; frettolosamente, in
per lo più sotto l'incalzare del pericolo o della necessità; frettoloso.
de precipizio e de qualunqua infermità e pericolo se li domandava. catzelu [guevara
uccello si trova fermato, portarebbe gran pericolo che non si ammazzasse. -impetuosa caduta
la rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra facultà, de la
precipizio. 4. grave rischio, pericolo. - anche: impresa azzardata.
. annunciava la malattia, escludendo il pericolo. il 6 arrivò il telegramma della
nuovo tutto sbigottito, mi disse che il pericolo era grave più che non aveva creduto
un'impresa rischiosa, affrontare un grave pericolo.
permanenza in roma, ove corse il pericolo di vestirsi da prelato e di andare con
, 5-269: non voleva esporsi al pericolo che in una battaglia a vele ed in
la difesa di parma, preconoscevano il pericolo di violentare il papa a gettarsi nelle
, lii-1-352: quando vedessero ridotta in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio
muratori, 8-i-161: chiamo un evidente pericolo di errare il fidarsi così ciecamente a
711: prencipe il qual, vedendosi in pericolo di cadere in mano dell'inimico,
, acciò che non incorresse in quel pericolo. = voce dotta, lat.
-polit. che lede o mette in pericolo gli interessi politico-istituzionali di uno stato (
lo stesso evento che provoca o comporta pericolo di provocare tale danno. pannuccio
, nocumento che le si arreca, pericolo al quale la si espone. tasso
altro che lo spasso, anzi il pericolo d'un bere continuo, secondo l'
animando i suoi, proponeva il manifesto pericolo della morte quando non combattessero con istraordinario
sua permanenza in roma, ove corse il pericolo di vestirsi da prelato e di andare
chiesa cattolica, e anzi portavano il pericolo di privare prematuramente le società di una
: 'premio ': il prezzo del pericolo..., ossia ciò che
ne credono se non poi che nel premostrato pericolo caduti si veggono. tesauro, 5-225
, in partic. a difendersi da un pericolo, a proteggersi da un possibile danno
religione. carducci, ii-3-62: benché il pericolo non fosse grande né urgente, don
cautelarsi da un rischio, da un pericolo anche spirituale. de luca, 1-8-233
goldoni, vii-389: non vi è pericolo che mi vediate infuriare. ho preso un
che, di me giudicando, non è pericolo voi prendiate inganno. foscolo, vi-370
ultimo luogo; e non c'era pericolo che nessuno glielo prendesse: sarebbe stato
segni dell'in- fermità e conoscete il pericolo della vita, che per ogni modo
messo in guardia i comunisti contro il pericolo rappresentato proprio da pacifisti, ecologisti e
che gli parve di potervi stare senza pericolo. ma in progresso ai giorni,
ix-72: guadagna parecchio, benché con pericolo della vita, continuando i suoi traffici
soltanto o per trarre l'amico di manifesto pericolo o per i parenti e la patria
una situazione sgradevole; rendere vano un pericolo. petrarca, 24-1: se l'
di un segnale stradale o di un pericolo che si trova a una certa distanza
di un altro segnale o di un pericolo. = voce dotta, comp.
: ragion era che il maggiore e presentaneo pericolo della morte, quando punto fosse ritardato
aiuto, che gli fu con gran pericolo dal duca presentato. -sostant.
impresa. panzini, ii-210: il pericolo che presentano i re è forse questo,
censori. baldi, 4-1-173: al qual pericolo commosso più che mediocremente l * alviano
d'angiò che non lo riducessino in gravissimo pericolo. è fresca la memoria che giovanni
imminente, incombente (la morte, il pericolo). livio volgar., 3-334
: per me dubito che correremmo presentissimo pericolo che avvenisse a noi come ad uguccione
, 226: dopo essersi visti in un pericolo presente e costretti a fare i bauli
senza taccia di slealtà frodolenta e senza pericolo d'irritare lo straniero potente e sospenderne
per lettere avi- sato, considerato il pericolo delibero egli stesso di venire presenzialmente a
: chi m'avea preservata da questo nuovo pericolo fuorché la mia buona fortuna? foscolo
è in grado di difendere da un pericolo: soccorritore, difensore. tronconi,
lii-14-112: ha sopportato grandissime fatiche e pericolo di vita per la peste, che mai
che la grecia perirebbe quando in tanto pericolo di questa presidenzia si contendesse. collenuccio,
commozione e sedizione populare che fu in pericolo d'una guerra tra quel popolo e
vedere la rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra facultà, de la
la sua gravità; immediato (un pericolo). seriman, i-75: il
). seriman, i-75: il pericolo era pressante, onde passammo la notte
campo quante truppe potè in quel pressantissimo pericolo. nievo, 386: mi
cattivo che ben faceva conoscere che da pericolo grande della terra ero pressata a provare le
5. condizione di prossimità di un pericolo; gravita di una situazione; frangente
.. e sono in tanto più pericolo quelle terre, quanto più tempo quelli
senza pegno e usura sia un manifesto pericolo di mancare di credito. carducci,
e l'altra ripa che mette in pericolo gli argini che sono incontra la sua bocca
una somma determinata in compenso del corso pericolo. dizionario di marina [s.
morto. sermini, 17: fu a pericolo d'annegare, se non fusse stato
essendo i vescovi tanto gravati e sottoposti al pericolo del turco. documenti delle scienze fìsiche
grande, il più fastidioso e il più pericolo degl'imbarazzi. da che procedono questi
di quanto accadeva sui confini e del pericolo che ogni giorno si faceva più grave.
punto di partenza senza che sorgesse il pericolo... di far nascere questa idea
che cominciò a prevalersi ed uscir di pericolo. cellini, 1-110 (259):
di un mezzo per scampare da un pericolo). caro, 9-590: la
tutti gli uomini prudenti secondo la qualità del pericolo si jrevaleno del rimedio. g.
questa insidia sia tale da addurli in pericolo prossimo di prevaricare e se altro mezzo
g. michiel, lii-4-296: ponderandogli il pericolo nel quale si trovavano,..
piovene, 10-3: esiste davvero il pericolo che la mobilitazione degli animi e delle
tempo s'è rifatto bello, quindi il pericolo del reuma o influenza, passato,
nulla potea esser rimedio più opportuno al pericolo imminente fuorché la prevenzione, mandò verso
preso per fronteggiare una situazione o un pericolo, per ovviare a un bisogno,
4. temere una minaccia o un pericolo o un danno, anche morale (
, / vulpin, di porre con tanto pericolo / in casa, in mano,
pricolìo, sm. ant. pericolo.. b. giambullari,
dove si sta o si va con pericolo. = deriv. da prìcolo
= deriv. da prìcolo, per pericolo (v.). pricurare
e che ne l'andare portavo gran pericolo di morte o di prigionia. s.
[il tasso] senza mettersi però nel pericolo di essere smentito dai documenti, '
sonorità non risolvente né camminante e dal pericolo imminente di nuove disarmonie rigirantesi, col
e delle dignità... non è pericolo che facciano romper il sonno a questa
, le novanta volte su le cento corrono pericolo di non essere letti. 2
rincontro del diritto ponente non sia di grande pericolo, per ciò che loro venuta fiere
viene di diritto mezzodì sono di fiero pericolo, ché 'l corpo dell'uno e
sì fatte cerche disarmati, ché mettono a pericolo loro e tutta loro oste. giostra
nave del governatore, a cadauno apparecchia pericolo. rappresentazione di rosana, xxxiv-666: e'
mutarsi di luogo a luogo o fuggire uno pericolo o nel suo bisogno operare, ma
ogni timore e di assicurarci da ogni pericolo mortale. montale, 9-109: io
tal veduta... che il pericolo di arrecar danno abbia la menoma probabilità
conversare a nostro talento, ma esporci a pericolo che l'amicizia nostra ne risenta alcun
o, anche, di rischio, di pericolo individuale o collettivo; circostanza avversa,
, cosicché conterrebbe in sé istituzionalmente quel pericolo che è problematico, eventuale e riparabile
morta, et è stata molti dì in pericolo di morire. per questo il capitano
tempesta di noi uomini li quali siamo a pericolo d'essere sommersi dai peccati nel profondo
quelle condizioni ch'elio può, conoscendo pericolo d'ogni parte e della indugia e della
ricuserebbe di esporre la vita ad ogni pericolo, tenendo opinione essere meglio morire e
bene, non ti conviene mettere in pericolo di mare, nel quale tu ti
altrui, le quali non prode ma molto pericolo recano,... a tanta
, sacrificio di sé, sprezzo del pericolo e del rischio e, anche,
: noi, restando qui, corriamo pericolo di affogare in un lago di miele
creatura, dopo aver corso un orribile pericolo, ha fatta una guarigione quasi prodigiosa,
nell'isola rincrebbe a garibaldi. il pericolo d'un simile atto 20 giorni innanzi aveva
in questo portato della civiltà europea, un pericolo, un attentato alla integrità del loro
colline? bicchierai, 149: il pericolo dall'uso di esse [acque] non
mandargli atte liberta, che per lo pericolo suo e per l'onor di nerone gli
proferse, non saresti ora in tanto pericolo. 12. proporre, offrire,
cresciuto e contava già dodici primavere -un pericolo nuovo si profilava all'orizzonte: la
precauzionale. savinio, 12-8: il pericolo, che la musica costituisce per l'
si mettono pazzamente e temerariamente in qualche pericolo, dove agevolmente possano perder la vita
messo nel fiume po e quanto di pericolo portavano le sue terre ed ancora di
rotti e profligati gli nemici, avisato del pericolo dei triari, volò con le sue
porto in modo che non può correr pericolo di perdersi mai. busca, 182
. tomaso, commosso da lo evidente pericolo, fatta orazione a dio, salvò i
, le quali non si passerebbono senza pericolo e morte. benivieni, 43:
come se fosse scampata a un gran pericolo, ripeteva, guardandolo con aria di
di pindaro come cosa troppo piena di pericolo, sì non resta di pinda- rizzare
la lega e si liberasse dal presente pericolo la città di parigi, ma con
mi si rispose essere impossibile, senza pericolo della vita, obbligare i morlacchi a far
, che non può ormai abbandonarsi senza pericolo e senza vergogna. palazzeschi, i-14
m'atterrì di tal modo che credei di pericolo più lungamente lasciarvelo senza la patema custodia
, 4-1028: lomellino, proibitore con pericolo della propria vita di un inudito scandalo
proliferazione delle armi nucleari accrescerebbe seriamente il pericolo di un conflitto nucleare...
, e anco non è prolisso con pericolo d'incresci- mento. ramazzini, 128
sia meno soggetto al brandire ed al pericolo di spezzarsi. campailla, 3-01:
delle biade con rugiade sottili, pure pericolo ai secco ischifare non potrebbono se da
, di certo il re ruberto era in pericolo di potersi difendere, perché male s'
ridotta... dal pestifero morbo in pericolo di vita, fece voto che,
più vista. -far temere un pericolo, indurre a prevedere una situazione difficile
avevano tenuta, contro ogni aspettativa e senza pericolo, una soddisfazione che non avrebbero potuta
e rimetteva al domani le cure del pericolo che non si potea cansare.
crudeltà e desolazion d'una peste e al pericolo che sta tutto giorno davanti agli occhi
incauta cervice, / s'io nel dolce pericolo / tornava il quarto dì! pascoli
al re quei successi, attenuando il pericolo per arte di racconto e con la
, del malcontento delle classi operaie, del pericolo di rivoluzioni sociali o del propagarsi di
troppo propenso perché si potessero spargere, senza pericolo, dottrine sovversive. piovene, 15-116
nella difesa dell'altre cose ove il pericolo era più propinquo, potuto provvedervi..
loro, sì come erano in propinquissimo pericolo, con la competenzia che vertiva tra
suole in mare, / dopo lungo pericolo e fatica, / fuor de la
amore, perché si va a grandissimo pericolo, come sarebbe quello de la confusione de
. l. donato, lii-6-452: gran pericolo sarebbe che quegli indiani nuovamente ridotti al
animando i suoi, proponeva il manifesto pericolo della morte, quando non combattessero con
da bologna, v-196-157: chi propone il pericolo del comune al suo speziale, fa
utilità corporale; ma maggiormente è a pericolo del corpo chi così frodasse le dette
aggredita dal nemico o comunque in grave pericolo, in partic. di una città
. 2. figur. allontanare un pericolo o un danno; porre rimedio a
. -per estens. mettere in pericolo. refrigerio, xxxvtii-110: quella spada
scongiurare, l'allontanare da sé un pericolo, una minaccia, un danno.
mille miglia lontano dal sognare un simile pericolo, le cateratte della mia prosa alluvionale
. liberazione da un male, da un pericolo. 5. agostino volgar.,
gli scismi della chiesa ogni letterato correva pericolo d'essere scomunicato per eretico ed ateo.
corno sociale vada in rovina? il pericolo d'uno intiero popolo sarà posposto ai
: il che non può essere senza pericolo per la prosecuzione, chi consideri la
avete voluto veder altro che il vostro pericolo temporale; qual maraviglia che vi sia
potesse poi avventurare sì gran lavoro al pericolo di diventar inutile fra pochi anni. de
, né senz'essa, per il pericolo che le avrebbe portato il distacco di
che sempre è proceduto, non è pericolo ci interrompa. ramusio, iii-322:
cui, mostrando fermezza d'animo uguale al pericolo, diè a vedere che maggior virtù
uno dì riduxe non manco vicini al pericolo quelli che erano stati tanto vicini alla
, la grandezza e la prossimità del pericolo. baretti, 6-34: la vicinanza del
quali alla fine non contenevano in sé pericolo prossimo, ma solamente rimoto, qual era
, siché egli, per sfuggir quel pericolo imminente, s'induca a sposarla in
in quelpistesso tempo mentre ancora dura il pericolo. b. croce, iii-27-278:
. -esporre, abbandonare a un pericolo. falugi, 1-50: s'e'
amorosa che voglia scampare da un imminente pericolo la sua tenera creatura, il caro
le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir se medesima per sostenersi.
- grazie. non c'è pericolo, -rispose il lagumina, protendendo il
l'avviso a don tadeo del suo pericolo, pregandolo di presto soccorso secondo l'
tracce di pindaro come cosa troppo piena di pericolo, sì non resta di pindarizzare assai
ci protestaremo presso i parenti dell'infermo del pericolo che sarà nel riporre l'osso nel
in guerra et in pericolo loro e di tutta italia. varchi,
non gli si fosse virilmente opposto correndo pericolo di torcere sopra di sé la scomunica
protezione, onde non mai temono di pericolo alcuno! loredano, 2-182: veramente senza
precauzioni e rigori che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia sì
momentaneo in casi di necessità o di pericolo. marini, 54: la pregai
devo che non ci fosse pericolo. volevo provare il cavallo..
quelle condizioni ch'elio può, conoscendo pericolo d'ogni parte e della indugia e della
situazione di disagio, un rischio, un pericolo. fatti di cesare, i-92:
tanta fatica della madre e con tanto pericolo della vita che non pur l'ostetrice,
ma non poterono star saldi contro un pericolo indeterminato, e che non s'era fatto
. davanzati, ii-33: è levato dal pericolo giulio civile, potentissimo tra i batavi
guerra, che accettandola con disvantaggio e pericolo. botta, 6-i-206: ahi mille volte
animando i suoi, proponeva il manifesto pericolo della morte, quando non combattessero con
materiali o spirituali; soccorrerlo in un pericolo, in una situazione difficoltosa; metterlo al
cautelarsi da un rischio, da un pericolo anche spirituale. giamboni, 10-52:
e lautrech] o potere senza molto pericolo tentare la fortuna di una giornata o,
quelli. giordani, ii-34: rimemorava il pericolo dell'esercito là presso tebe e 'l
-attento alla difesa, premunito contro un pericolo. f. degli atti, 133
dalle altre acque della provincia con grave pericolo della vita de'loro liberatori, i
-attenzione, vigilanza, timore di un pericolo, sospetto. dante, conv
questa malattia provvidenziale mi salva da ogni pericolo, da ogni fastidio, da ogni pettegolezzo
tutti quelli nei quali si manifestasse imminente pericolo d'alienazione mentale. stampa periodica milanese
alle porte della città e ne sono in pericolo di morte. carducci, ul-22-138:
vantaggi possibili; che scorge tempestivamente un pericolo; che usa le necessarie precauzioni per
dalli forti rimedi si può temer di qualche pericolo o della morte dell'infermo o della
esporsi. -anche: che teme il pericolo; timido, pauroso, indeciso.
qualche freno, altrimenti ne soprastava il pericolo a tutti di pericolare. foscolo, xvi-79
odiose e satiriche che possono forse apportar pericolo maggiore dell'applauso. -esperienza
avessi passati e'luoghi dov'egli portava pericolo. e con questa prudenzia di meser
. corsini, 2-25: queste considerazioni del pericolo, di che discorrevano variamente i capitani
pruna. 5. guaio, pericolo. pasquinate romane, 667: ma
intrecciati fra loro che non c'era pericolo che uomo o animale potesse passarvi attraverso
non sentire nella propria bravura contro il pericolo una superiorità sopra la folla da lui difesa
di un avvenimento infausto, di un pericolo, di una catastrofe imminente, che
carnoso 'o 'grassoso '. il pericolo consiste nel suo progredire sulla cornea.
uella povera donna arrivò piena di paura pel pericolo da i corso di dar dentro
questa insidia sia tale da addurli in pericolo prossimo di prevaricare e se altro mezzo
pudiche, ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di
nel caso più superabili le impressioni del pericolo. cattaneo, iii-4- 152:
ma pure talvolta accade, ed anche con pericolo grave e sino con morte. per
in nome del mito della patria in pericolo, e governare col presidio dell'olocausto
cristoforo, vedendo il suo padrone nell'estremo pericolo, andò col pugnale addosso al signore
di chi salva una pulzella da un pericolo che nell'impresa di chi guadagna una rocca
scaramuccia? anderai tu a mettere in pericolo l'onor tuo, la tua castità e
pareva assiderato, ma innanzi all'immenso pericolo mio e suo tornò a pulseggiare di una
pianto mescolata, o forse non senza pericolo stando della propria persona o, se alcuna
delle male opere... son pericolo degli uomini e distruggimento dell'umana compagnia
un diritto proprio od altrui contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta, sempre
). compagni, iv-131: più pericolo feciono le parole falsamente dette, in
d'ago: esporla a un estremo pericolo. nannini, 1-123: così la
o appoggiare moralmente chi si trova in pericolo di cadere in qualche colpa o difficoltà (
bartoli, 2-3-259: per non dir del pericolo in che metteva di perdersi tutta quella
il viso vermiglio. -esporre a un pericolo. codemo, 174: del bene
gh sorrideva lontano, e v'era pericolo che ne facesse un quacquero presente, vagheggiando
piena di faldonate e d'anemoscopi a pericolo di farmi scoppiar dalle risa, io
parigi..., avvertendo il pericolo di restare isolato dai maggiori 'par-
imminenza o per il timore di un pericolo. fedeli, lii-7-368: vi sono
. vettori, no: portano ancora pericolo dal fuoco gli ulivi, quando i contadini
qualità sua notabile, vive in continovo pericolo. guicciardini, 2-2-27: desideravamo non
b. croce, ii-4-176: il pericolo che porta seco [il linguaggio matematico
l'un di questi, ogni menomo suo pericolo più temere che sollecitudine aver.
tentazione l'anima sempre quantipenda lo finale pericolo. = voce dotta, comp.
stampa periodica milanese, i-429: tolto ogni pericolo, l'erbaggio in quantità si presenta
, ne'quali in così grande e manifesto pericolo confidate tanto? -due de'maggiori letterati
di quarte, per non correre il pericolo di pagarne così caro il privilegio.
, che mi ha posto in grande pericolo de deventare idropico. guicciardini, i-191
: o caso spaventevole! / o pericolo grande! o gran pericolo, / a
/ o pericolo grande! o gran pericolo, / a che son stato qua su
ripeteranno, di fronte a ogni grave pericolo, il patto di carlo v e
1-i-981: la questione romana non mette in pericolo la religione e la nazione soltanto se
ove il capitale non si dispogna a pericolo. f. m. zanotti,
strigne come gli altri negozi cotidiani, a pericolo solamente del privato; vi hanno interesse
ogni sorta, ben sentendo il nessun pericolo di quelle dottrine, non hanno mancato
.. /... esso al pericolo / vola e lo prega: «
sultazione nei momenti di grave pericolo per lo stato. -anche:
dell'arcione, trovandosi egli in gran pericolo della vita, gli so- vragiunse in
mantova, scritta in occasione di minor pericolo, la quale ho riserbato alcuni anni,
erano cierti uficiali) mai fu vota di pericolo di morte e di guati.
: vero è che 'l comune è in pericolo per lo maladetto consiglio di cittadini isconvenevoli
g. michiel, lii-4-389: è grandissimo pericolo che non lo forzino e violentino a
del porto, tutta la notte con grande pericolo, s'andarono avviluppando per tonde del
vt-412: se i balordi sapessero in che pericolo stiano le cose, quando io torcio
turbeilari e trematodi espellono in situazioni di pericolo e di emergenza. 2.
grossolana dello stratego e videro il proprio pericolo in quel d'eufemio: donde raccesero
a chi deve essere protetto da un pericolo o necessita di cure e assistenza.
nell'eloquenza... corresi un altro pericolo: che la facilità del mettere insieme
della morte, la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava incontro nella vita
raccomandato da amendue le parti, non porterà pericolo che la girella, che serve per
di qualcuno in circostanze difficili o di pericolo. -anche: presentazione di una persona
anche nel- l'imminenza di una grave pericolo. -in partic.: nella liturgia
, non vi si poteva passare senza gran pericolo di traboccarvi i cavalli. duodo,
aver superato una situazione difficile o un pericolo. aretino, 9-225: dopo che
di chi sia scampato di un gran pericolo: 'per questa volta e'la racconta
caso l'istesso che lasciar vivo il pericolo: notizia che lo rifece risolvere a proccurar
gli racquietò l'opinione: alcuni canti sul pericolo, sul fanatismo e la superstizione,
, spaurito, impauriva; e temendo del pericolo de'senatori,... mandò
e felici; radicati, e senza pericolo d'essere spiantati, nella terra, saporosa
diletto... che da esso pericolo sia liberata, onde allora sa veramente
cosa tanto innanzi che non senza manifesto pericolo della vita si posero a disfare in
divorati dal fiume, per fuggire il pericolo par che si abbraccino fra loro e un
del governo, e ciò non senza pericolo dello stato. giordani, iii-39:
il frutto di questa pianta non ha pericolo che né gli uccelli né gli animali il
x. qui fortunatamente la percezione del pericolo si è verificata subito, cosicché,
, una tragicità continua mantenuta dal costante pericolo di ogni gesto artistico o acrobazia degli
occhiali dai vetri di sali di piombo sul pericolo traforante e curativo del radium.
segno di radunamento, come vi fosse pericolo di guerra. stampa periodica milanese,
, ràfpìchi). trovarsi in pericolo, mettere a repentaglio la propria vita
antonio da ferrara, 123: spesa e pericolo v'è l'indugiare: / vostra
la preda raffronta. -affrontare un pericolo. magalotti, 28-67: cavarono di
medesimo che finalmente egli avea raffrontato un pericolo degno di lui. -mettere
minori e di quei che sono in pericolo di essere raggirati ed ingannati richiede un curatore
tosto osmano ragguaglio della zuffa e del pericolo nel qual si trovava la sua vanguardia
filo di ragnatelo: essere in imminente pericolo di morte. sacchetti, v-208:
, forse con molta sollecitudine e gran suo pericolo, non sta a quel contento.
imperatore li promessi soccorsi, corre gran pericolo che, accresciute dall'altrui perplessità quelle
di sollecitudine e di paura, ma il pericolo resterà. giamboni, 10-24: molto
... nascon le varici non senza pericolo. redi, 16-ix- 424:
rammarico e dolore nelle estreme e vicin pericolo del prossimo suo. piovene, 14-47
sedendo nella sua residenza, narra il pericolo della notte passata, rammenta la tardanza
e perciò ferocemente avversi all'altro grande pericolo imminente: il clericalismo con tutte le
9-159: io bevvi / scansator di pericolo, e bevendo / mi fei lor sì
rampognandolo dello starsene, in tanto mio pericolo, fuori della sicilia, e ora
n-ii-13: lo imperatore, mosso dal pericolo, rannoda e spinge tre compagnie di
: non se'tu stato propinquo a gran pericolo? non ti ricordi tu quante volte
-minaccioso (o che è segno di un pericolo mortale: un suono).
, alle quali con grandissima difficultà e pericolo si può accostare con barchete, così
paese membruti, forti e pratichi del pericolo, che quivi per tal bisogno stan
la stessa persona di cui mette in pericolo l'integrità o la stessa sopravvivenza,
gran trama contro la repubblica e che era pericolo che l'austria, per consentimento della
è che al punto del suo estremo pericolo che la principessa czetwertynska si lascia rapire
occhi fissi e il cuore sospeso per il pericolo di quel disgraziato. gozzano, ii-296
mano alla plebe. -salvato da un pericolo mortale. tommaseo [s. v
rappresento il comune, poi veggomi a pericolo volendosene venire, ché per mare,
era stato valevole di liberare interamente dal pericolo la piazza, essendosi sempre più rapprocchiati
ente stesso qualche tempo fa circa il pericolo della rarefazione dei combustibili liquidi.
. brusoni, 2-126: non c'è pericolo ch'a noi intervenga la disgrazia dell'
le ultime risorse per uscire da un pericolo, da un impaccio. -raschiare le
non è finito il tremito del suo mortale pericolo. montigiano, 272: alcuni la
, con incredibile costanza e disprezzo di pericolo, tenne sempre i lumi in tavola
-ballare sui rasoi: esporsi imprudentemente al pericolo. p. petrocchi [s.
rasoio: trovarsi in una situazione di pericolo senza avere la possibilità di porvi rimedio.
raspare gli uffici per grandigia fa gran pericolo, il quale vizio si chiama ^ ambitio
regno di napoli. piovene, 10-427: pericolo eccezionale sono tuttora gli orsi. i
la spina dorsale a colpi di zampa. pericolo abituale, la stupidità delle mandrie.
burrasca pare abbonacciata; se tornerà il pericolo, rassicùrati, tenterò ogni via di
violenza di male o per necessità di pericolo, se non sono poscia ratificati in
in gebenna, venne al luogo del pericolo, e rattamente comandò in quella provincia
come bonifazio stava e saputo che sanza pericolo era, ratemperò un poco il suo turbare
12-22: il chirurgo, vedendomi in pericolo di rimaner per la vita rattratto,
di là che ho potuto ascoltare senza pericolo la voce raucosonante di tuo padre.
, lxxx- 3-92: per esservi troppo pericolo di scandali non si fanno raunare le
castelvetro, 8-1-434: la persona esce di pericolo e si disviluppa di difficultà non per
gloria tra le persone, / senza pericolo d'indigestione? 9. considerare
: « se mi umiliano, corro pericolo d'umiliarli »; poi rawolgasi nel
-che si trova coinvolto in un pericolo o in episodi di guerra o di
posizione, avvertire di una situazione di pericolo, chiedere aiuto { razzi di segnalazione
tire quel tutto-nulla, quel pericolo cosmico che taluni pro vano
, il quale, mettendosi ad ogni pericolo, e'temè della indignazione del suo signore
riscossa. einaudi, 582: il pericolo, che oggi si definisce delle '
ben recapitare molte lettere con molto suo pericolo. sassetti, 23: io ho
», di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. g. b
si mettono pazzamente e temerariamente in qualche pericolo dove agevolmente possano perder la vita senza
: gli si faceva il processo, portava pericolo, trovandosi in recidiva, di mala
, sempre che senza proprio interesse e pericolo lo possano fare. tortora, i-44:
giove perch'ei lo scampi da quel pericolo: ciò sarebbe indegno del suo coraggio.
con tanto poco che non ci è pericolo che il magazzino della matena non supplisca
.., espose la città al pericolo d'esser colta senza difese ed oppressa
non mi tenga troppo sfrenato in tanto pericolo del comune di roma; ma biasmo me
altro che lo spasso, anzi il pericolo d'un bere continuo, secondo l'
. sul principio, quando io apprendeva il pericolo, cascava; poi, dall'esercizio
cioché guardino le robe e la gente dal pericolo di cadere in mare.
la regione, poiché, indipendentemente dal pericolo del regionalismo antiunitario, e evidente che
il tempo [7-vi-1966]: sventato il pericolo della nazionalizzazione..., la
essere la regione, poiché, indipendentemente dal pericolo del regionalismo antiunitario, è evidente che
regola », di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. firenzuola,
ha posti innanzi nel tempo che stava in pericolo di morte. bisaccioni, 1-131:
seguire in tal maniera non senza qualche pericolo, sollecitavano l'andare, ma sempre
... quando minacciano danno o pericolo o per prevenire anche di lontano pericoli
contatto con essi sorge di continuo il pericolo di confondere il regolatore col regolato, di
, la regressione resta il nome d'un pericolo preciso (sperimentato).
questo mare... con grandissimo pericolo, perché, in un tempo cattivo,
tematica che la pazienza stessa di giobbe correrebbe pericolo coi fatti loro. =
. alberti, 345: riputai meno pericolo tenere ogni mia cosa preziosa quanto si può
voi sì gran sicurezza in occasion di pericolo non rimoto, ma vicinissimo? metastasio
in una situazione disperata, in imminente pericolo di morte. pamela gaia, 4
si univa insieme, e non vi era pericolo si sentisse punto di mal odore.
efferati: se vogliamo repellere, corriamo pericolo d'indurire; se vogliamo am
vogliamo am mollire, corriamo pericolo di putrefare. 2. rifiutare
quello. 4. evitare un pericolo, un disagio; eliminare ostacoli.
), sf. ant. rischio, pericolo. fiore [dante], i-69-8
che si corre col proprio comportamento; pericolo a cui si espone un bene (la
de roberto, 8-126: tremò al pericolo che l'unità, la libertà,
e securità, allora repentinamente verrà sopra loro pericolo. dominici, 4-156: quegli prima
e moto perduto... ma il pericolo di una replica nell'età sua d'
perché non si pò scrivere senza grave pericolo in tale maniera. machiavelli, 268
bernari, 3-227: sentii l'ebbrezza del pericolo, come sporgersi sul burrone e ritrarsi
. senza carico di reputazione: senza pericolo di comprometterla. brusoni, 6-60
mare i fiamminghi, poiché senza gran pericolo non potevano uscirne per terra. c.
ed era chiaro che di guerra e di pericolo, salvo la vicinanza, non v'
essendogli stati amici, gli rimostrarono il pericolo in ch'egli era, non ricomperandosi
e che ne l'andare portavo gran pericolo di morte o di prigionia. floro volgar
morbo sentimentale [del romanticismo] un pericolo... un pericolo che doveva farsi
] un pericolo... un pericolo che doveva farsi di tanto maggiore quanto
ordinano, e massimamente quando sta in pericolo il ben comune e la salute della
dell'umido paese, egli è suggetto al pericolo di gravi malattie. chiari, ii-89
, 226: dopo essersi visti in un pericolo presente e costretti a fare 1 bauli
miracolo non lo vuole anche responsabile del pericolo a cui faustino è esposto. g
uomo può essere violento senza responsabilità e pericolo certo, prova un gusto ad esserlo
può dire accertatamele che non vi sia alcun pericolo affatto nell'affidargli un capitale. rosmini
. soccorso, aiuto; liberazione da un pericolo. forteguerri, 13-22: il buon
: obbedì ogn'uno con prontezza, correndo pericolo chi mostrava minimo segno di restio d'
2-640: ancorché molto offesa ea in pericolo di perdersi in più luoghi, [
restringere il suo coraggio solamente a quel pericolo estremo che si trova ne'vari incontri
tanti, acciocché non incorresse in quelfo pericolo. s. gregorio magno volgar.,
che per la paura e per lo pericolo gli s'era ristretto e rinchiuso.
piovene, 7-555: l'unico segno del pericolo sono le camionette blindate della polizia,
umori già travasati e guasti, con pericolo di depositarsi sopra qualche altra parte interna
specie di serenti velenosi possono costituire un pericolo per il estiame e occasionalmente anche per
con poca giustizia, cadde in nuovo pericolo. molza, 1-129: ed or questa
la donna riconfortata e fuori a'ogni pericolo,... si partì e
abbia rivocato mai da misfatto o paura da pericolo o ragione da furore. maestro sanguigno
, in prima eglino lasciavano in manifesto pericolo le potenzie collegate, come più volte aveva
centinaia di miliardi, per fuggire il pericolo comunista, emigrarono nell'africa settentrionale,
2. far fronte di nuovo a un pericolo; esporsi di nuovo a una prova
s. v.]: riaffrontare un pericolo. sbarbaro, 1-267: per nulla
fra due rialti rocciosi, non offre pericolo. -geogr. rialto oceanico: l'
per questa spedizione, trovava in tutti il pericolo di farsi scorgere, di sventare il
cessate, generalmente in soggetti in grave pericolo di morte. f. marri,
: e rencre- scime sì per el pericolo de la disfacione de quilli mei parenti,
riprendersi da una difficoltà, superare un pericolo. -anche di animali. bembo
, secondo alquanti; ma non è pericolo se a cautela si ribattezza sotto questa
dentro le mura, si può con men pericolo difendere il resto e talvolta ributtargli fuore
che non li volesse abbandonare in sì fatto pericolo, perché ove potrebbero eglino ricorrere,
ma non sano affatto, e con pericolo di ricadérvi per ogni picciolo accidente.
, i-413: si vedeva ricadere addosso quel pericolo che poco dianzi egli aveva tracciato di
poco fa, ora convalescente e 'n pericolo di ricadimento, non avrebbe avuto chi
risolvono più tosto a mettere in evidente pericolo la vita e non si curano morire per
povero di metallo, porta non poco pericolo di crepare, però sarà bene che il
, con tanta instanza, con tanto pericolo e con tanta spesa ricerco, non è
assistenza o deve essere protetto da un pericolo o deve nascondersi. m.
ricevesse male, il vedrebbe in tal pericolo. leone ebreo, 27: congiugnesi
poi finisse lì. c'è il pericolo di ricoglier le febbri e andarsene a gesù
sappi che sanza dubbio tu incorrerai in pericolo di morte ». la quale cosa
possibilità di rifarsi un'esistenza messa in pericolo da funesti accadimenti. carducci,
il bando. -ricomprare un pericolo: assicurarsi da esso, mettersene al
e. cecchi, 2-80: altro pericolo, immenso, fu agli esordi della rivelazione
l'aver liberato bo- vano dall'imminente pericolo, nel quale, perché non fosse
. c. campana, i-94: pericolo maggiore scorse arrivato al zante, dove
la donna riconfortata e fuori d'ogni pericolo,... si partì. ser
due volte l'ho toccato in ore di pericolo ». 3. ant.
disfacendo [i pirati] e levando il pericolo che potessero commetter più danni: il
: quando la città si trovassi in pericolo e che el mancassi el giudicio naturale
che mi solievi sempre fuori d'ogni pericolo. -luogo, via, mezzo
de canzare in piaia romana e fuire lo pericolo, recu- veranno nello tevere de roma
3. salvataggio di un persona in pericolo. zucchelli, 28: vedendolo malamente
vittoria, sottentrando alle prime schiere in pericolo. = voce dotta, lat
incarico. orsi, cxiv-32-52: il pericolo... che apprendesi nel ricusarlo
iri- tarsi; né ponno partecipar del pericolo i parenti, quando con belle parole
): non recusando alcuna fatica o pericolo, d'acquistarle [le ricchezze] cercarono
o per trarre l'amico di manifesto pericolo o per i parenti e la patria.
per fare che 'l re pensasse meglio al pericolo. brusoni, 144: venne dalla
creatura, dopo aver corso un orribile pericolo, ha fatta una guarigione quasi prodigiosa,
mutati... doppo il fuggito pericolo i suoi ne'vilissimi panni, erasto
e se il legno è in alcun pericolo, e'non puote leggiermente iscappare per
un punto il tempo può guastarsi e corre pericolo di riempirsi il vassello o abboccarsi e
cosa avevano più da apprendere o alcun pericolo ridottavano? -intr. chiaro
e merlotti. -esposto a un pericolo. muratori, 10-i-265: quante fanciulle
fanciulle pudiche ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di vendere la loro onestà e di
dissimulare più tosto che a sprezzare il pericolo. giuglaris, 229: così vi vegga
, lii-1-352: quando vedessero ridotta in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio hanno
dell'umido paese, egli è suggetto al pericolo di gravi malattie. foscolo, vi-652
ucciditori della figliuola in necessità e in pericolo di morte. c. campana, i-723
sfuggire a un'insidia, a un pericolo, porsi in salvo. livio volgar
stato della chiesa da quella banda in maggiore pericolo. gualdo priorato, 3-iii-1: che
perfezione. -ridurre a, in pericolo: condurre in un rischio più o
gran facilità potranno esser ridotte in evidente pericolo. -ridurre a, in potere:
, ii-142: ella, vedendo avvicinarsi il pericolo della battaglia, co 'l mezzo del
meglio tutte le membra, allontana il pericolo dell'arremoo: ma il troppo della
sonorità non risolvente né camminante e dal pericolo imminente di nuove disarmonie rigirantesi, col
. porre nuovamente qualcuno in condizioni di pericolo o causargli ulteriori perdite, danni, sofferenze
di pannonia in italia e uscito di pericolo, venne desio di novità: d'essere
imperio della milizia, non meno col pericolo di quinto fabio che colla miserevole morte
mente contro i tormenti e il pericolo dell'assideramento. rifiatare (ant
: altri rifiutavano questo parere per il pericolo che, di avere e quelli di
terrore a riguardanti per l'apparente prossimo pericolo de'combattenti. g. gozzi, i-22-152
i30: impallidito ogn'uno sulla riflessione del pericolo schi- ato, acclamando il marchese
è veramente infelice:... ogni pericolo reale lo rende incapace di riflessione.
del principe, tanto più rifletteva nel pericolo di naufragare la sua fortuna. fagiuoli,
cercano di stordirsi per non riflettere al pericolo. d'annunzio, iii-1-287: silvia,
e riflusso d'impertinenti sospetti più corresse pericolo di andare in pezzi. foscolo,
», 6-11-1989], 1: il pericolo, ha concluso scowcraft, è un
, 6-ii-195: conosciutosi dagli spagnuoli il pericolo passato e non dubitando punto del ritorno de'
c. dadone [« l'ilun pericolo. lustrazione italiana », 21-v-1911]
gran mare e ponto eusino, pensato pericolo, non ce ne fosse dato un rifrusto
, salvezza, per sfuggire a un pericolo o sottrarsi a un dovere, a
nostre fortune e brevemente udire l'ultimo pericolo di troia,... avegnaché
o difesa o per sfuggire a un pericolo. -anche: espatriato per lo più
3. ant. riparato da un pericolo; riposto. sozzini, 99:
guerra. bacchelli, 2-xxiii-896: il pericolo è grave,... inglorioso,
a proposito di accademia, ci sarebbe pericolo che la di lei perdita...
: aveva ormai qualcosa da fare, un pericolo da incontrare: e si sentiva uomo
rettoricume. stuparich, 9-75: il pericolo dell'intolleranza, del rigidismo e del fariseismo
precauzioni e rigori che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia si che
rigoverna ogni cosa, e non c'è pericolo che tomi nulla in cucina. guarda
in sul fatto crede, quando il pericolo sopravviene, con i benefici riguadagnarsi gli
lii-14-112: ha sopportato grandissime fatiche e pericolo di vita per la peste, ché mai
l'uomo attenda a scansare un imminente pericolo. carducci, ii-7-184: ti prego,
4-116: il codardo, più vicino al pericolo, va più rilento. segneri,
gastone i, 16: corse più volte pericolo della vita, andando travestito con pistoni
danno altrui che voi dimentichiate il vostro pericolo. g. grimani, lxxx-3-936: parendomi
. calvino, 15-78: (il pericolo mortale s'era rivelato subito non nelle
intendere di non voler rimanere a così evidente pericolo e di voler partire dietr'a
. stuparich, 5-63: il pericolo più grande per noi è di rim-
preste e opportune provvisioni alla grandezza del pericolo..., chiamarono a consiglio
un'ingiustizia, un abuso, un pericolo sociale, una crisi economica. -anche
i-314: alla qual discordia di popolo e pericolo di sollevamento fu rimediato col cacciare gli
era. io. sventare un pericolo. alvise contarmi, lxxx-3-1030:
e muralglia che mostrasse mina e stesse in pericolo. vespucci, 1-148: ci partimo
per la violenza del rimedio che in pericolo di morire, e ancora è molto
nostri rimedi. -mezzo per affrontare un pericolo, un atto di violenza, un'
via presta. erizzo, 3-184: al pericolo, che ci soprasta nel fatto,
star secrete, fu il conte del pericolo, nel quale si trovava, fatto accorto
uno stato da una condizione di grande pericolo, di crisi profonda, di disordine
banchi in sinceri sedili che avere con pericolo di tanti una ingannevole mostra di perniciosa
ariva il malore dell'eresia di maggior pericolo, e i catto- ici di quel
fare rimedire, però che a quello pericolo si mette egli, e poi combatte iustamente
dell'acqua, e liberandolo da quel pericolo lo rimenò al santo. forteguerri, 2-49
situazione di barbarie; ricacciare verso il pericolo appena sfuggito. s. bernardo volgar
si sforzano di nmenarmi da capo al pericolo, onde io sono scampato...
.. le guerre in casa con minor pericolo per la facilità del rimettere l'esercito
ovematori dell'america, mossi da un estremo pericolo e alla virtù del capitano generale,
bisticci, 1-i-323: conoscendo il re questo pericolo, coperfezzione di esse. f.
in buona disposizione e fuora ai pericolo di morte, dove era stato
i loro rivali e porre in sommo pericolo la fortuna dell'inghilterra. -rimettere
pare rimossa. -superato (un pericolo). monti, vi-177: il
). monti, vi-177: il pericolo della vita è rimosso, ma soffro
: far notare un inconveniente, un pericolo o un errore; ricordare, talora
de'rischi e 'l non essersi guardato dal pericolo, ne fece un altro non minore
e la crudeltà degli usurieri e rimpiangendo il pericolo della plebe e la prodezza di quell'
, ebbe molti rimproci dal padre e pericolo talor anco della vita. passerom, iv-
difendere la madregna dall'infamia e dal pericolo della vita, fu rimunerato co 'l
concorso et adunazion di persone cum il pericolo preditto, sia prorogato il far di
istruzione. mazzini, 25-274: rimosso il pericolo, conquistate le concessioni...
e chi sa che al momento del pericolo i padri del popolo non si rincantucciassero
ad altre persone, per evitare un pericolo, per isolarsi dal mondo o per nascondersi
che per la paura e per lo pericolo s'era ristretto e rinchiuso.
la rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra facultà, de la vostra
, pronti a scappare in caso di pericolo - conquistando facilmente nuovi proseliti.
spada. -affrontare di nuovo un pericolo. segneri, ii-500: imprendeste subito
rincontro del diritto ponente non sia di grande pericolo, per ciò che loro venuta fiere
stimolo e riducendogli a memoria il passato pericolo col presente insieme, si destò e rincrudelì
1055: vedendo lo staffiere il mio pericolo, balzò nell'acqua con tanto impeto che
piovene, 7-555: l'unico segno del pericolo sono e camionette blindate della polizia,
208: non vi si sarebbe omesso il pericolo d'improvisa morte, che ogni medico
. perché... non v'è pericolo alcuno, e questa pianta patisce manco
160: la disfatta piemontese rinnuovava il pericolo dell'intervento francese. -infondere
desolatissimo e con timore continuo che il pericolo passato non si rinnovi. tassoni,
in firenze, sanza niuna novità o pericolo di città. storia dei santi barlaam e
lieve soffio di sospetti e disgusti raccendevansi con pericolo di nuove fiamme e di nnsanguinarsi ad
immune dal fuoco, più cresce il pericolo poiché il legno rinsecchisce sempre più e
-suono concitato di campane come segno di pericolo. manzoni, pr. sp.
tener indietro, di che disconcio o pericolo possono essere a un esercito reale? davila
effettuava punto con l'esporre a tanto pericolo tutto l'esercito e rintuzzargli l'ardire nelle
bisogna cavarsi la berretta a rinvèrso per lo pericolo che c'è. -levarsi
una situazione); grave (un pericolo); tremendo (la vendetta).
à nulla fiata. 30. pericolo. rotta di roncisvalle, 7-7:
-per simil. salvare la propria vita in pericolo per una malattia. zucchelli,
riparati. -mettere al riparo da un pericolo. crescenzi volgar., 9-95:
. - anche: sfuggire a un pericolo. novellino, 20 (41)
. -valere come difesa contro un pericolo. ariosto, 7-68: quella donna
... non vi ripara, il pericolo è grande e molto propinquo.
umano oltraggio, acciocché in ogni estremo pericolo vi possiamo vivere liberi, sicuri e
sotto gli alberi ci espone a imminente pericolo. sinisgalli, 2-14: un uomo
permette di evitare un danno o un pericolo; precauzione (nella locuz. fare
miglio lontano. -al sicuro da un pericolo incombente, da un possibile danno,
. verri, 2-78: per allontanarci dal pericolo di desiderare la ricchezza, è ugualmente
hanno gran fortuna e vanno a grandissimo pericolo, a questo rintoppamento e ripercotimento delle
e la cosa era ridotta in gran pericolo, tanto più che nmaso vi era ferito
io e tutta la famiglia fummo in pericolo: lo stato antecedente, il travaglio
coloro che sommergono: offrire soccorso nel pericolo estremo. botta, 6-1-521: poco
: poco si poteva sperare che in tanto pericolo delle cose sue acconsentissero questi al venirne
scelta per dormirci, e c'era pericolo che ci salisse anche di giorno,
, i-27-2: in breve mi sciolsi dal pericolo; ma sono rimasto sì abbattuto e
comune desiderio. brusoni, 57: era pericolo che gli spa- gnuoli...
, uscito così per la non pensata di pericolo tanto eccessivo, ripigliando l'animo perso
-riportare salva la vita: salvarsi da un pericolo mortale. pascoli, i-388:
non di cose che il tacerle portasse pericolo altrui; e quelle ancora non le riportare
seguire in tal maniera non senza qualche pericolo, sollecitavano l'andare, ma sempre
il furore essere di gran noia e di pericolo,... per l'ira
. doni, 4-12: stando in questo pericolo tutto confuso e dolente, si vide
e riposti bene asciutti, non sarà pericolo che [il fieno e la paglia]
e, forse veggen- dosi fuor di pericolo, seco medesimi si accusarono di viltà.
una scena, se c'era un pericolo, non se ne accorgeva nemmeno.
o fosse perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse, o che, per
che gli inglesi eran sbarcati, c'era pericolo che la guerra risalisse l'italia.
parte di coloro che scorgono tutto il pericolo sociale di una mera politica di risanamento
difficili / da risanar né del primo pericolo usciàn però. -rinnovare spiritualmente,
tal pratica, senza dubbio potrian correre gran pericolo tutte le suddette persone. segneri,
né senza ragione, poi che meno di pericolo può soprastare e meno risapere si può
possa probabilmente saperlo, non v'è pericolo che faccia minima diligenza. beccaria,
giusto consiglio, ma però non senza pericolo in mezzo a quei riscaldamenti politici.
non farti riscaldare, però che il pericolo v'è grande, avendo tu il sangue
..., rischiarandosi non è pericolo che si secchi. soderini, i-461:
in partic. la propria vita, al pericolo di essere danneggiato, distrutto o perduto
ad affrontare) un danno, un pericolo, una punizione, un maltrattamento.
domanda. 3. correre un determinato pericolo esponendosi a una probabile conseguenza negativa (
letter. pieno di difficoltà e di pericolo, rischioso. ottimo, iii-402:
disonore degl'iddii e al suo proprio pericolo, ciò era per più sicuramente far quello
lombardia. 2. che espone a pericolo di morte, molto grave (una
con una prop. che specifica il pericolo. g. cavalcanti, i-li (
il rischio e pericolo del capitale non fanno che sia buono
. -a gran rischio: con grave pericolo personale. anonimo, i-474: tante
-a rischio, a rischio e pericolo; a rischio e ventura, a
, anche per imprevidenza, situazioni di pericolo, da cui potrebbero derivare danni e
amata chi precipita se stesso ad ogni pericolo, ponendosi a rischio di perderla. segneri
mondane che nissuna cosa più precipita nel pericolo, quanto la troppa gran sete di
agita, alle voci che annunziano il pericolo imminente. - allarme! allarme! /
. -per estens. proteggere da un pericolo; salvare dalla morte. testi
un pregiudizio; tenere lontano da un pericolo morale. chiabrera, 1-i-403: antonio
di ciel. -scampare a un pericolo. cesari [imitazione di cristo]
vedi, carissimo, da quanto grande pericolo tu puoi riscuoterti, da quanto gran
el se riscuose. -uscire dal pericolo di vita. bembo, 10-vi-87:
pronta risposta o avvedimento fuggì perdita o pericolo o scorno. varchi, 3-74:
essere eliminato (la causa di un pericolo). davila, 30: il
protezione, onde non mai temono di pericolo alcuno. 16. prov.
sopra nuove fondamenta e senza pericolo di fare mai più risentimento alcuno.
pirandello, 8-614: non c'è pericolo che la maggiore delle tre sorelle,
era che il maggiore e pre- sentaneo pericolo della morte, quando punto fosse ritardato,
e tutta la sua fierezza riserbava al pericolo della battaglia. -affidare a un
la giornata con qualche pericolo delle cose tue: ma in mezo
fini o, anche, in condizioni di pericolo o difficoltà. proverbia pseudoiacoponici,
forti rimedi si può temer di qualche pericolo o della morte deltinfermo o della distruzione
una via d'uscita in caso di pericolo. guicciardini, 2-1-115: non abbiate
a scorrere senza riservo, pigliando il minor pericolo per il più sicuro. g.
mettendosi nella condizione di incorrere in un pericolo o in un errore (per lo più
4. esporre a rischio, mettere in pericolo. fagiuoli, xi-76: non c'
livornese per il salvataggio delle navi in pericolo nei pressi del porto. termine di uso
con cui è connessa tale possibilità; pericolo, frangente. carta picena,
in partic.: margine d'incertezza e pericolo di subire dissesti o perdite, insito
, del trasporto. 3. pericolo di contrarre una malattia o di ricevere
e il proprio fascino rappresenta un costante pericolo di seduzione per gli uomini. c
indie,... con minor pericolo e minor fatica, si va a risico
d'un risico. -essere in pericolo (una persona, la vita, l'
o un inconveniente; esporsi a un pericolo. guido delle colonne volgar.,
a un possibile danno; mettere in pericolo, a repentaglio. p
dentro le mura, si può con men pericolo difendere il resto e talvolta ributtargli fuore
risolubile, costituisce il minore o maggior pericolo. 4. figur. che può
sentiva libera da ogni pericolo di guerra, perché le genti di
consiglio sopra la difesa dei luoghi di pericolo...: risolverono in ultimo,
. -farsi di nuovo minaccioso (un pericolo); ricominciare (una guerra,
noi massa di corruzioni, in continuo pericolo di cadere e privi di forze per
rafforzare con nuova discendenza una famiglia in pericolo di estinguersi. prose fiorentine, iv-3-110
5. tenuto lontano (un pericolo, un male). marchetti,
in sicilia stessa e roberto con men pericolo a roma. 4. locuz
, appresso perché lasso te in grave pericolo. anonimo romano, 1- 4:
; tensione dovuta alla percezione di un pericolo. paganino da serazano, 123:
a gli occhi tutta la mostra del pericolo a venire, gli uomini e i
gli lasciamo in termine che stiano in pericolo di darsi morte. zuccolo, 285:
lito per accostarsi ad assalire dove il pericolo era maggiore. giannone, i-22: una
. caro, 12-i-271: perché il pericolo è grande e molto vicino, convien
gozzi, i-16-153: inorridì ghulnaz del sovrastante pericolo, e vedendosi con tanta ristrettezza custodita
trovavasi per tanto sua maestà in evidente pericolo, se non di perdere il regno,
stato difficile da concludere e aveva portato pericolo per li mali uffici fatti da diverse
risvegliamento d'èrcole per temenza di futuro pericolo, teseo e anfitrione si misero in
da risvegliarsi il mondo a conoscere il pericolo in che starno tutti. ulloa [guevara
tribunali. 8. repentaglio, pericolo, rischio (anche nelle espressioni essere
la guerra che soprastava, ora il pericolo della desolazione del paese. giovanni da
preservarsi ad un tempo stesso da ogni pericolo di mentire. 9. opinione
che non si vedesse incontro alcun nuovo pericolo. foscolo, xviii-20: rileggo le tue
inabile al nuovo, e quindi in pericolo di sommergermi. atti del primo vocabolario
da un affetto; sottrarsi a un pericolo morale; distogliersi da un pensiero,
, in tal modo che pone a pericolo di morte. 34. locuz
, e si credevano più sicuri dal pericolo con lo star ritirati, morirono di pestilenza
ridotta anch'essa dal pestifero morbo in pericolo cu vita, fece voto, che ottenendo
con egual coraggio / e con egual pericolo ritolta / a usurpatore indegno. cesari,
morte; metterla al riparo da un pericolo; riscattarla da uno stato di degrado.
2. scampato, sfuggito a un pericolo. caro, 1-966: quegli che
nave assai più difficile riesce navigare senza pericolo nella calma di stato onorevole e di
l'adulazione porta seco gravissimo danno e pericolo. -ritorcersi, ricadere; risolversi
qualcuno da un luogo o da un pericolo. guido delle colonne volgar.,
giuoco, voleva ferire lo avversario senza pericolo di sé medesimo, pensandosi che nel
morte, siché egli per sfuggir quel pericolo imminente s'induca a sposarla in queu'
queu'istesso tempo, mentre ancor dura il pericolo. casalicchio, 209: lupo,
fatta. ammirato, 385: sentito il pericolo in che piero si ritrovava, per
le temine, quando il può senza pericolo; sempre le allontana da'ritrovi;
alessandro nel frenetico della gelosia, con pericolo d'onore e della vita; ma
. botta, 5-06: già correvano pericolo i francesi di essere rituffati nel fiume
fiume ed obbligata a rivarcare con infinito pericolo il ponte con sì estremo valore acquistato
canti carnascialeschi, 1-242: ma 'l pericolo si trova / nelle tane che son
compreso che per le ragioni stesse hawi pericolo di infelice nusci- mento. maironi da
che ciò che s'è detto del pericolo dello stato è riuscito una vanità e una
rivelerà la sua infezione ed apporterà men pericolo agli altri, che tosto si segregheranno
se dante avrebbe potuto rivelare senza grave pericolo il suo poema tutto quanto a taluno
e. cecchi, 2-80: altro pericolo, immenso, fu agli esordi della
essere dovuta inverso delli parenti. -senza pericolo di presunzione o di offesa della dignità
dalla riverenza dei prieghi dlnnocenzio e del pericolo della sede apostolica, mutasse proponimento,
, potendo metter il vascello in grandissimo pericolo di riversarsi dalla parte dell'antenna.
con utile di tutti esercitarla, senza pericolo né per sé, né per gli altri
rivolghinla un die. -stornare un pericolo. nannini [ovidio], 134
virtù e verso la strada del vizio è pericolo che noi ci rivolgiamo. g.
consigli condotti sì avanti che con gravissimo pericolo e rivolgimento del regno sol da loro
benissimo il principe nel suo concetto il pericolo che si correva della rivolta, che
quale da coriolano sovrastò a roma tanto pericolo. temanza, 133: il quartiere di
io e tutta la famiglia fummo in pericolo. manzoni, iv-474: rivolta riguardo
e sia meno soggetto al brandire ed al pericolo di spezzarsi. 10.
generalizzando il movimento rivoluzionario, mise in pericolo 1'esistenza del monarcato. mazzini,
e la roba de'legisti sono in gran pericolo. ìbidem, 205: chi
si conchiusero con gli eretici gli arrecarono pericolo d'irritar lo sdegno de'prìncipi esterni
altro tende che a saper rodomontare senza pericolo. = denom. da rodomonte.
. zucchero aromatizzato esclusivo rischio e pericolo (e le notizie storiche su
la via di lombardia, con gran pericolo per la comme sione avevo da'nostri signori
], 285: non corrono ancora picciol pericolo, quei medesimi pescatori, quando tirano
, lascianne il mangiare, mettonsi a pericolo, che uno romito noi farebbe per dio
ci ritrovavamo caduti in mare con evidente pericolo d'affogarvi. -lasciare andare a
mediante il quale, tal volta con pericolo di rompere la barchetta nei sassi e perder
delle dignità... non è pericolo che facciano romper il sonno a questa gente
maestà sua si de- clarasse, porteria pericolo che, rompendosi la lega, non
grosse travi, di modo che non sia pericolo che si ram troppo carico
su cui lavoravano, corse egli ancora pericolo di rompersi il collo. de amicis
proprio come chi riesce a scampare da un pericolo grosso: l'affogamento in mare o
illustrissimi signori, e avvertite a questo pericolo di cui vi parlo. il tutto e
iii-47: ho la moglie in grande pericolo della vita per una crudele emoraggia di utero
il collo a qualcuno: metterlo in pericolo di subire incidenti rovinosi. firenzuola,
3. rischio, disagio, pericolo; guaio. -in partic.:
pareva a me la sottile voce del pericolo e del terrore. moravia, 23-117
di tubercoli che, in caso di pericolo, secernono una sostanza irritante; il
mascheroni, 0-78: per quanto spetta il pericolo di rotazione, non potrà in alcun
ridotto a legnaia... con pericolo continuo d'incendio: sono otturate le
stesso duca, che, veduto il loro pericolo, volle accorrere col prencipe vittorio e
: rendersi conto di una situazione di pericolo o di ostilità. fagiuoli,
speranza dissimulata di quanti vedevano svanire il pericolo, l'impazienza fremente di quelli che
bernardino da siena, 2-i-626: più porta pericolo la vedova che la maritata o che
quello che ei non intendeva, con pericolo di restarne a bocca rotta.
108: ei non hanno paura di pericolo alcuno, anzi si fanno beffe d'
, 403: punteran sì che e'porterà pericolo / di galea, della vita.
lor natura, disprezzatrice di ogni più grave pericolo, su l'aurora si spinsero dentro
è mille miglia lontano dal sognare un simile pericolo, le cateratte della mia prosa alluvionale
in tutto o in parte ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'
austria... versarono giamai in maggior pericolo di rovinamelo. -dissoluzione di un ordine
. soderini, i-129: contro al pericolo dello smottare e rovinare, bisogna,
con tanta furia che corsero un gran pericolo. foscolo, iv-444: io vedeva
una situazione di grave difficoltà o di pericolo, di decadenza politica e morale,
pracchia non si rovina la macchina, col pericolo quasi certo di perdere la combinazione per
francesi ed inglesi, sottostavano a gran pericolo, sendo in arbitrio del tribunale rovinare
, mostrando fermezza d'animo uguale al pericolo, diè a vedere che maggior virtù
x-942: la stessa regina corse grave pericolo della vita... un certo
catastrofiche adolescenze. -insidia, minaccia o pericolo. carducci, ii-8-176: quando combatto
appassionata di quei tempi apparve chiaro il pericolo di lasciar gli svevi potenti insieme nell'
]. -eh, non c'è pericolo. in casa mia non c'è nessuno
e di poter passare a bologna senza pericolo di venire a mano di masnadieri e
giudizi che si fan di voi et il pericolo della querela che si dice che egli
; minacciare altri con furia (un pericolo). giovanni da samminiato [petrarca
delle spie. tommaseo, 19-52: il pericolo stringe: e l'indugio d'un'
la stretta era non senza pena e pericolo. -irrompere improvvisamente con grande foga
in una situazione di grave difficoltà e pericolo, di decadenza culturale, politica e
-figur. precario, incerto, in pericolo di venire meno. s.
fi divertimento, la bravura, il pericolo consistevano in questo; quando ramosi precipitando
di capo e circa agli ochi alquanto pericolo. p. cattaneo, cxx-392: la
. -occasione di disordine, di pericolo. p. foglietta, 222:
, 66-321: ad ogni rumore di pericolo, ogni qualvolta l'austria si atteggia
ruta. -essere minacciato da un grave pericolo, rischiare una brutta punizione.
è minacciato d'un grave danno o pericolo. -ingozzare questa ruta: rassegnarsi a
delli due innamorati in sapersi nel sovrastante pericolo riparare. 3. semplicità anche
nostri non volsero uscire per non meter in pericolo la certa vitoria e per non sachegiar
essere indotto in angustia, in gran pericolo. -essere pieno, traboccare il
-ricomprarsi dai sacchi: evitare il pericolo di saccheggi e scorrerie pagando un riscatto
seguendo i consigli di annetta espone a grande pericolo la felicità ch'ella crede di avere
6-182: volendo i gazensi fuggir il pericolo del saccomano, accomodatosi al tempo gli
del luogo, le mura alte, il pericolo ne lo entrarvi, la santità de
privazione, a un torto, a un pericolo, a un'oppressione, per egoismo
, o giudici, esporvi al pericolo di apprenderle un dì senza frutto, dopo
essere sacrificato. -esporre a pericolo di vita o lasciar morire una persona
guerrazzi, 6-324: egli corre presentissimo pericolo che i sagri, dirompendosi m pezzi
comandamento de idio, cussi impregnandose incurre pericolo de generare fiolo leproso e molto maculato
situazione difficile, un rischio, un pericolo. intelligenza, 93: quanto l'
. luogo tranquillo e sicuro da ogni pericolo o che gode del diritto di asilo.
me si reta: / d'ongni pericolo fatto son sagrestìa! 5.
non pagato non debbe egli esporre a pericolo la vita dell'ammalato, dove la
, pur esagerando a scopo polemico il pericolo di uno slittamento della situazione italiana verso
, gli avea parlato chiaro dimostrandogli il pericolo di infervorarsi a un alto ministero civile
previdenza di dio in cavarlo di questo pericolo rafforzò la fede e la speranza che
tutte le sue comodità, senza fatica o pericolo. -avere poco sale nella
tremare 'l salice, / cotidianum stiamo in pericolo / in questo mondo che è sempre
sia meno soggetto al brandire ed al pericolo di spezzarsi. 6. per
che 'l nascere in essilio con tanto pericolo e nei primi anni incontrare a que'
. longhi, 1-i-1-43: v'è gran pericolo di ricadere nel saltabecchìo semirealistico della luce
, 239: il quale, sentito il pericolo, saltò subito fuori de 'l letto
una trista riuscita o inquieto per un pericolo imminente annoiato del continuo guardarsi, stomacato
i gatti: uscire illeso da un pericolo. fagiuoli [tommaseo]: se'
mano e prendevala. né v'era pericolo che trattar volesse mai con gente povera,
trarsi d'impaccio, a liberarsi da un pericolo. f f landino,
a. molin, lxxx-4-126: corre gran pericolo che, accresciute dall'altrui perplessità quelle
e con essa l'europa, dal pericolo comunistico, il partito comunistico non aveva
personale; salvezza, scampo da un pericolo, da una disgrazia, da un
mezzo, possibilità di salvarsi da un pericolo, da un'aggressione; via di scampo
forti rimedi si può temer di qualche pericolo o della morte deh'infermo o della distruzione
l'assenza di malattie epidemiche, di pericolo di contagio, di infezioni, ecc
: che garantisce la salvezza da un pericolo; vantaggioso, conveniente, salutare.
-che consente di salvarsi da un pericolo; che costituisce la via di scampo
iii-509: morando di riviera, conoscendo il pericolo grande a che eglino s'erano messi
, pareva a me la sottile voce del pericolo e del terrore, dilagante nell'emisfero
può essere salvato o preservato da un pericolo incombente. -in partic.: che
che conviene sottrarre alla distruzione o al pericolo che vada perduto (in partic.
campo, il duca che conosceva il pericolo, subito venne alla pratica dell'acordo
che offre la sicurezza di scampare un pericolo, di evitare una pena. peregrini
rispetto degli altari che salvaguardano rumanità dal pericolo del grande vuoto. 3.
ne leda o metta gravemente in pericolo gli interessi). legge 3 novembre
sforzo, comodamente, senza incorrere in alcun pericolo o in sanzioni; impunemente.
poterò prendere a salvamano, senza correr pericolo. boccaccio, 1ii-1-106: diverse vie
), sm. salvezza da un pericolo gravissimo o scampo che si procura ad
fisica conseguente al superamento di un grave pericolo o all'allontanamento di una minaccia (
soprattutto dopo una sconfitta militare o nel pericolo di una sconfitta o di una grave
o la sua vita sottraendola a un pericolo gravissimo, a una situazione che la
quietar il popolo e per salvargli dal pericolo. g. gozzi, i-14-223:
-in partic.: ricuperare una nave in pericolo di affondare o anche la merce trasportata
preservare o ricuperare dal naufragio o dal pericolo un bastimento, o una parte o tutto
o con fallontanamento, a un grave pericolo, all'assalto di nemici, alla violenza
sfuggire a un inconveniente, a un pericolo, a un fastidio, a una
-sm. segnale o grido di pericolo imminente. bacchelli, 1-ii-609:
salvi chi può. -situazione di pericolo professionale o politico, in cui ciascuno
cadute in acqua o anche imbarcazioni in pericolo di affondare e aeromobili in avaria.
sentivo parlare di salvataggi di persone in pericolo d'annegare. stampa periodica milanese,
chi si trova in difficoltà o in pericolo di traviarsi. barilli, 9-33:
e dell'allenatore di una squadra m pericolo di retrocedere, alla permanenza nella categoria
suona per avvisare i cittadini di un pericolo imminente o per segnalare l'inizio del
2. tratto in salvo da un grave pericolo di vita. -anche sostant.
il condottiero. -ricuperato dal pericolo di naufragio. buonarroti il giovane,
. che giunge a salvare una persona in pericolo di vita o la sottrae a una
per l'intervento altrui a un grave pericolo o anche l'evitare a qualcuno di
di un territorio perduto; difesa dal pericolo di decadenza o di annientamento di uno
più persone raggiunta col superamento di un pericolo gravissimo. -in par- tic.:
una città o di una nazione dal pericolo di perdere potenza e prestigio, di
. ha evitato o superato un pericolo; che ne è illeso,
- in partic.: che è fuori pericolo possibile esito letale di una grave malattia
; e siamo salvi da un gran pericolo. mia moglie saprà che per ragioni forti
. -che è al sicuro dal pericolo di furti. cammelli, 20:
salvi si condussero. -sicuro dal pericolo di furti (o, anche, di
- in un luogo sicuro dal pericolo di furti. boccaccio, dee.
. -in un luogo sicuro dal pericolo di danno o perdita. anonimo
mansalva. -a proprio salvo: senza pericolo, senza correre alcun rischio.
dicono 'far la sampiètra'e raccomandarsi nel pericolo all'apostolo, già pescatore.
sanamente. -senza alcun inconveniente o pericolo e in buone condizioni fisiche.
di sangue e di solitudine, con manifesto pericolo che i vicini fossero andati ad occupar
comportare grande fatica o grave sacrifìcio e pericolo. brusoni, 973: francamente rispose
. ant. incolumità; scampo da un pericolo. bibbia volgar., iv-523:
riferimento a ciò che può rappresentare un pericolo o comunque recare danno).
le sane dottrine economiche correre un vero pericolo, e predominare ad essere un sentimento
tu non corressi, / credo, pericolo di santificazione. 4. rivalutazione
, gabbato lo santo; passato il pericolo, gabbato lo santo: v.
che nulla può sconfidarla.. comprendi il pericolo? landolfi, 8-26: proposi.
al tuo comandamento, e tu con pericolo, e con guerra, e con battaglia
al serraglio della piazza al ponte a gran pericolo, ricevendo di molti sassi e quadrella
soldatesco corrono colà dove li chiama il pericolo della patria. nievo, 1-vi-712:
, non solo avrei liberato voi d'ogni pericolo di morte, ma avrei sazio ogni
che modo potesse campare da... pericolo et anco saciarsi di vendetta. guerra
uomini siamo stupidi: mettiamo sbadatamente in pericolo la felicità che possediamo, per rincorrere
sbancato. 3. sventato (un pericolo, una minaccia). baldini,
f. soranzo, li-1-89: l'istesso pericolo corrono gli spagnuoli... se
416: quel padre, che era in pericolo di perdere dui figliuoli, barattandogli con
tentazioni. in londra non v'è pericolo alcuno. io. espungere una parola
siamo ancor peccatori e sbanditi e con pericolo di restar fuori del paradiso? -divenuto
2. per estens. sventato (un pericolo). bùgnole sale, 6-162:
. 2. per estens. pericolo grave, alto rischio al quale si
e di poco decoro che non portan pericolo della vita, ma risico d'altri inconvenienti
, vii-166: a ovviare a questo pericolo el rimedio vero ed unico sarebbe lo
gli inglesi eran sbarcati, c'era pericolo che la guerra risalisse l'italia.
omeri iscoperti, ispaventati i nemici per lo pericolo della nuova morte, la terribile ischiera
. turbamento provocato da una situazione di pericolo nuovo o impensato o da un evento
un nemico, a una situazione di pericolo, a una minaccia alla propria incolumità
. impaurito, atterrito di fronte a un pericolo o a una minaccia; annichilito dalla
con tanta furia che corsero un gran pericolo. bacchelli, 2-xi-22: teneva le
i-94: fra nicolò è stato in sommo pericolo d'esser messer felice nell'animo del
. se mi allaccio, va a pericolo che la bizzarria del ventre non si corrucci
bisaccioni, 3-209: corse... pericolo il pren- cipe francesco, poiché gli
) che costituisce una minaccia, un pericolo, un impedimento. da porto
. 15. sfuggire a un pericolo, a un'insidia, a una
: grande, grande sovrasta a noi pericolo, / quando quel seme sbullettasse.
, il tuo scacciamento è sicuro sanza pericolo. -per estens. l'allontanare
il danaio né si può cavar di pericolo. -donna da scacchi: donna leggera
.. i calvinisti in francia correvano pericolo dell'ultimo schiacco matto. p. e
salvatore da qualche giorno versa in grave pericolo di vita: ciò in seguito allo
con due lingue, lui fu a pericolo di perdere la sua, ché ella,
compattezza che garantisce gli apparecchi da ogni pericolo di cavillatura e di scagliatura.
rapida evacuazione degli abitanti in caso di pericolo. e. cecchi, 3-87:
, ii-1548: tuttavia il fine d'un pericolo e travaglio, serviva di scalino per
accorti della loro dabbena- gine si corresse pericolo. -ispirato o caratterizzato da accortezza
la mina di ladislao non liberarci dal pericolo, ma scambiare pericolo, perché non
non liberarci dal pericolo, ma scambiare pericolo, perché non manco ci sarebbe pericolosa la
letter. salvezza, scampo da un pericolo. novellino, 42 (74)
, anche scampo). salvarsi da un pericolo; sottrarsi a un possibile danno;
quel guatare, cognosce molto meglio il pericolo del quale è scampato, che esso
persona o anche una collettività da un pericolo o, genericamente, dal rischio di
in cariddi, e non possono uscire di pericolo se non gittano in mare il lor
, fisico o morale; sfuggire un pericolo, anche mortale o dell'anima.
come vedi, ma, in quanto al pericolo, ne son fuori »..
, grossa: salvarsi da un grave pericolo; superare una situazione rischiosa o difficoltosa;
che si è salvato da un grave pericolo; che è uscito indenne da una
dove egli vedrebbe la sua biancofiore in pericolo e iscampata da quello per la sua
. evitato; schivato, sventato (un pericolo). massaia, vi-26: dopo
vedemmo dinanzi contento e trionfante dello scampato pericolo. pea, n-103: tante volte
, 2-387: la soddisfazione dello scampato pericolo si fondeva con la soddisfazione di aver preso
vita o di una persona da un pericolo che la minaccia. g.
mettere in atto per salvarsi da un pericolo o per impedire il verificarsi di eventi
7. mezzo per sfuggire a un pericolo; modo o causa di salvamento;
aiuto, difesa e riparo da un pericolo, da un attacco, dalle avversità.
dello scandaglio metta in avvertenza del sovrastante pericolo. monelli, 1-142: ogni tanto giù
concilio non si fa, vi è maggior pericolo che il mondo e li prìncipi scandaliggiati
/ che fra lor scenderà el divin pericolo. 2. persona o popolo
successive. 5. ant. pericolo grave; ostacolo, impedimento. fra
delinquente abituale, dissoluto e costituisce un pericolo per l'ordine pubblico (una persona
mazzini, 37-174: l'unico grave pericolo che ci rimanga è quello del federalismo
veduto impedito il mio disegno e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare
opportunamente provvedere al bisogno e scansare il pericolo soprastante coll'agevolarsi poscia l'acquisto di
o a un attacco o a un pericolo. giovio, i-274: li turchi
. che evita un rischio, un pericolo. buonarroti il giovane, 9-159:
'ngegni da murare sanza scantonare marmi o pericolo alcuno di chi murava. cellini,
tommaseo:... io corro il pericolo di scapitare nel tuo concetto: ho
a meno, per passare in luoghi di pericolo, piuttosto che imbrancarsi coi pellegrini sotto
zesti. 4. evitare un pericolo, un danno, una punizione,
pea, 7-187: se si scapola questo pericolo, se non mi viene tra i
la particella pronom. scampare a un pericolo, a un danno, a una situazione
: cavarsela, uscire indenni da un pericolo, da una situazione incresciosa o imbarazzante;
. 2. sfuggito a un pericolo, a una persecuzione, alle prepotenze
3. evitato, scampato (un pericolo, una punizione, una reclusione)
5. per estens. scampato a un pericolo o alla fase critica di una malattia
zucchetti, 283: scapolo d'ogni pericolo, sebbene però molto indebolito e destituito di
a ciò che pare una minaccia o un pericolo per la propria persona.
. tr. schivare un danno, un pericolo; evitare una punizione (anche nelle
o un impedimento, a evitare un pericolo o una situazione imbarazzante o compromettente,
scappatoia. sarpi, ii-57: questo pericolo era da tutti veduto, né alcun
una situazione imbarazzante o fastidiosa, un pericolo, una difficoltà; scappatoia.
sottrarsi a un impaccio o a un pericolo... 'prendere uno scappavia.
alla terra, per forma che furono in pericolo di romperli e feciongli grandissimo danno e
accorrere in un determinato luogo (un pericolo). fenoglio, 5-i-507: un
. -porsi al sicuro da un pericolo. livio volgar., 2-63:
volgar., 2-63: per scaricarsi del pericolo che potesse venire della guerra di gallia
scarico della soma, scansai tanto manifesto pericolo. metastasio, 1-ii-813: della grave
peccati, non senza grande scandalo e pericolo di chi gli ode. -impoverire
buccia di cocomero: essere sempre in pericolo di perdere un privilegio, il favore
in piaia romana e perdìo là in quello pericolo onne sio arnese, fi'alla scarzèlla
. questo motto 'biasimare un principe è pericolo; lodarlo è bugia'. fanfani [s
essere impossibile allontanarsi dal lito senza manifesto pericolo dì sommergimento universale del navilio per la
tue tristizie, ci togli da ogni pericolo. buzzati, i-768: nessuno si
di quel marcetto. -n'è ben gran pericolo / che ti scavalchi [nelle grazie
non ben riconciliato, egli starà in pericolo di non scavezzar il collo in un fil
: egli non si vedeva minore il pericolo per rispetto dello scemamente del presidio di
e chi se ne scemasse sarebbe a pericolo dì morte. s. bernardo volgari,
fa sempre scena piena; non c'è pericolo ch'egli faccia una scena vuota'.
andasse in dando. -scampato a un pericolo (anche dell'anima). petrarca
giorno della vita, senza mai correr pericolo di esser castigato ». redi, 16-v-428
si fida in lui è in maggiore pericolo. 3. per simil.
pusillanimi, temevano persino l'ombra del pericolo. guerrazzi, 2-108: andava schermendosi
spiacevole; possibilità di salvezza da un pericolo; via di scampo. petrarca
. -al sicuro da un pericolo incombente, da un possibile danno.
qualcosa: servirsene per salvarsi da un pericolo, sottrarsi a una minaccia, evitare
schermo a qualcosa: contrastare efficacemente un pericolo, una situazione dannosa o spiacevole.
fare beffe e schemie che in sul grande pericolo più provede al suo salvamento che a
colpo, un'aggressione; stornare un pericolo, una minaccia. - anche di animali
trovarsi in una situazione di difficoltà o pericolo. a. f. doni,
chiaves, 18: allor sorgerebbe il pericolo / ben certo, di schianto,
'l tetto sarà commodo e non porterà pericolo di slegarsi e schiavarsi, li potrà bastare
inclina, mareggia sulle schiene con gran pericolo che l'oratrice perda piede e ruzzoli e
unite con indissolubili legamenti, onde senza pericolo di scavezzarci, si snodano e noi
evitare, di scampare, di fuggire un pericolo, una pena, una condizione o
che sono savi non ischifano travaglio né pericolo niuno. guittone, i-n-8: non
(una situazione molesta o fastidiosa, un pericolo, una fatica); che
qui impallidito ogn'uno sulla riflessione del pericolo schifato, acclamando il marchese per comune
temete per me, non corro alcun pericolo ». gozzano, i-1056: i navigatori
(14): non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro, perché i
però che così fatta botta era di gran pericolo, pur guardando altrui non che schizzando
fronte a un nemico, a un pericolo o a una minaccia. cavalca
si sgomenta, che in tutto vede pericolo ecc. de amicis, xiii-202:
improvvise o gravide di ansia e di pericolo. buonarroti il giovane, 10-879:
. giordani, ii-34: rimemorava il pericolo dell'esercito làpresso tebe e 'l subito consiglio
, ne potrebbe bere senza suo danno o pericolo. = comp. dal pref.
di retrocedere gli era concesso senza manifesto pericolo. manzoni, fermo e lucia,
fuggire dal lor giudicio... il pericolo che le [chiese protestanti] minaccia
io non voglio stare a questo modo conil pericolo sopra di me, se le bestie sono
si tenesse fieno, paglia o fascine daporgere pericolo d'incendio, e facevano tenere potate le
qualunque segno denotante il loro uso ed il pericolo di restarvi sepolti vivi per qualche sgrottaménto
imbarcazione è tranquillamente sistemata al coperto senza pericolo di trovarla 'sgrugnata'per qualche urto contro
questa corda, accioché sia signal del pericolo; la destra, tolto lo puncione
sguaiati. tommaseo, 3-i-207: minore pericolo alla quiete degli stati recano i libri
miglior milizia anche di terra non senza pericolo di quei posti che si sguernivano.
un cristiano vi s'abbatte, c'è pericolo di sguisciare e romsguisciaménto, sm.
per dare l'allarme in casi di pericolo, per l'investitura di un nuovo re
. per incapacità e irresponsabilità costituisce un pericolo per i pazienti (e ha valore
). con piena sicurezza, senza pericolo, senza rischio di molestie, di
il percussore riposa, essi non corrono pericolo di scattare. p. petrocchi [s
senza il pensiero del rischio o del pericolo. g. cavalcanti, 1-xxvii
prestatori col pegno. -liberare dal pericolo di incorrere in una pena ultraterrena.
onestà alle fanciulle ch'egli traeva dal pericolo di rovinare. rosmini, xiii-355: da
, oltre la quale c'è il pericolo che il pedinato si accorga di esserlo.
sicurissimo). che non corre alcun pericolo fìsico o, anche, spirituale; che
della sua virtù che non correrà alcun pericolo. v'è più pericolo ch'ella
non correrà alcun pericolo. v'è più pericolo ch'ella abbia a tentar me che
a scopi ben chiari e sprezzante del pericolo. 4. coraggioso, impavido
tranquillo, onde la navigazione è senza pericolo (il mare). ugurgieri,
, / che in noi sanza pericolo. doppia il servaggio in cui
l'avviso a don tadeo del suo pericolo, pregandolo di presto soccorso..
la terrafer -senza sospetto o pericolo morale. ma, sulla quale il