essendo candidato, che non senza grande pericolo l'ebbe. = deriv.
effettuazione, o a professarle con qualche pericolo. mi chelstaedter, 73
tanto che qualunque sicurtà gli pareva inferiore al pericolo. redi, 16-iv-355: se le
. cantoni, 440: c'è pericolo che questo troppo effondermi sopra la carta
fuori con l'occupante in caso di pericolo (un tipo di sedile per aerei
conosceva [il papa] essere liberato dal pericolo ma, ritornato nella consueta dazione,
gli elettori dell'imperio, per schifar questo pericolo e per assicurarsi, si forzano che
perché nell'ora tenebrosa e sanguigna del pericolo sorgessero compatte, innumeri, invincibili ed
bollente leggermente acidulata, e cessa ogni pericolo. pascarella, 2-369: una bella
stuzzicati prima dei sentimenti, con sommo pericolo dell'euritmia morale per tutta la vita
congregazione dello stato, si correrebbe il pericolo di vedere o non evacuate in tempo
precipitosamente un luogo per sfuggire a un pericolo incombente; chi è sfollato da un
2. per estens. scampare da un pericolo, da una situazione dolorosa (materiale
fuggire; evitare, sfuggire (un pericolo, una responsabilità). fr.
occorrenza, caso, emergenza; anche: pericolo. fil. ugolini, 153
, offesa (lesione o messa in pericolo) del bene o interesse tutelato da
, l'avvenire della figliuoletta, il pericolo di uno scandalo che sarebbe stato pregiudizievole
di consiglio o di vergogna evidente o pericolo che seguir ne potesse aveva potuto né
-certo, prossimo, inevitabile (un pericolo). della porta, 1-62:
costantinopoli, ci avea posto in evidente pericolo di perder quello che avevamo fin qui
nave agitata fra due scogli con evidente pericolo o di sommergersi o di fracassarsi. davila
da gli uomini si scampasse quell'evidentissimo pericolo. 2. dotato di grande
di dante e di michelangelo, correte gran pericolo di non cavarne alcun costrutto, se
questo mercatante, per evitare el pestilenzioso pericolo, se ne andò ad ulgiano,
richiamato alle armi in caso di estremo pericolo, o veterano che acconsentiva di riprendere
mia, eziandio con mio carico e pericolo l'ho fatto volentieri. sarpi, vi-3-107
, mento... riparando ad ogni pericolo, e coprendo ogni 2-17: il
domestiche, ad oggetto di evitare il pericolo di lasciarmi rovinare nell'interesse, ho
differenza. pea, 7-214: nessun pericolo c'è. da questa parte o
all'ala sua sinistra, dove il pericolo era maggiore per la facilità dei varchi
dodici anni fa ci denunciava come « pericolo nazionale », consolandosi, per altro,
. / eri la gran riserva / nel pericolo estremo, / la resistenza, il
di un continente, muteranno al primo pericolo di guerra. bacchelli, 2-79:
errori; che tende insidie mascherando un pericolo con lusinghe. neri de'
. -che nasconde l'insidia, il pericolo. simintendi, 3-229: non coprite
l'avvocato mi avverte che c'è pericolo che il fallimento possa essere dichiarato doloso
sua parola: non ritrarsi dinanzi a pericolo. 10. tradire, abbandonare
ma se è falsa, ed importa pericolo d'infamia, l'uomo se ne debbe
timore ingrandiva a maria e prolungava il pericolo. la credeva le celassero il vero,
, l'opera tutto a caso il pericolo del rovinare. 11. privo di
dato senza che vi sia un reale pericolo (v. anche allarme, n.
13. che trae in inganno nascondendo il pericolo o l'insidia; malsicuro, infido
risplende solitario, e al navigante / il pericolo accenna. e. cecchi, 7-31
udine, del fanatismo, e del pericolo. c. bini, 1-63: così
mentre che l'uomo, non senza pericolo di memmare, spasseggia per la terrena fanghiglia
tu ficcarti in quel fango con manifesto pericolo di affogare, nel fango del rosini
di identità. 10. figur. pericolo, minaccia incombente; spauracchio.
; non ti volere mai mettere a pericolo: non volere andare fantasticando, come molti
di ventura. bizoni, 92: pericolo di zelandesi e di faibutri, di questi
far bachi da seta, per esser pericolo che agevolmente col loro fetore cagionassero corruzione
sei fatto quando eri nel più grave pericolo, che cosa hai mantenuto?
passo a passo di bellissimi stramazzoni, con pericolo, dove sfondava la neve, di
rimedi chirurgici, è da avvertire il pericolo medesimo in un altro, che è farmaceutico
: in un tempo siffatto c'era il pericolo di vedere ogni sublimità cambiarsi in ridicolo
, v-1-332: il fàscino serpentino del pericolo mi cerchia il petto. pirandello, 6-539
e di ripulsa tale da costituire un pericolo per l'ordine, per la quiete
. giusti, 2-49: pure il pericolo / me non rattrista: / son
(43): con gran fatica e pericolo, se caduto fosse, pervenne in
luoghi vicini al fiume, aumentassero il pericolo e le fatiche di quei di dentro.
perciocché... stava piuttosto con pericolo della vita, che altramente. a.
allo lago, e specialmente era gran pericolo nel discendere dall'alto monte che pendeva
, molti uomini sicuramente, e senza pericolo, pigliano per bocca il fummo del tabacco
. -figur. per indicare estremo pericolo o rischio, impossibilità di salvezza,
i-34: li sabini, per lo pericolo di tanto uomo, si sostennono; e
: vado per votare a favore, essendovi pericolo che la proposta naufraghi, e se
: ma lui con grandissima fatica e pericolo intrigato, e per fretta sostenendo difetto
opponevano direttamente, ma facevano apparire grande pericolo di complicazioni per quello che era avvenuto
i suoi fazzio- narii potessero correre qualche pericolo, risposero non voler parere complici di
talmente aggravò il male, che in pericolo si vide posto di dover tra brieve
libera divenne genova, e fuori del pericolo che membri fecciosi venissero a contaminare la
maometto. pea, 5-20: scomparso il pericolo del contagio, mi resta il ricordo
, in quanto offendono o mettono in pericolo la pubblica fede. livio volgar.
compassione, veggendo lo stento, il pericolo e'disagi maravigliosi costì sostenuti. getti
al nostro comune, e ogni grandissimo pericolo diceva essere piccolo purché tornasse in favore
garantire il pubblico... contro il pericolo che siffatti esercizi [pubblici]
e fa fedita per levar via il pericolo, e con la sua fedita guarisce
il prestamente pervenire a chiarenza, dal pericolo della morte la liberarono. giustino volgar
,... se c'è un pericolo, è forse che la soverchia pace
i-77: leggo in un giornale il pericolo che la tua famiglia ha corso e
questo mercatante, per evitare el pestilenzioso pericolo, se ne andò ad ulgiano, oppido
una feluca sanremasca in antibo, e il pericolo che abbiamo corso in una burrasca nelle
necessario male, naturale tentazione, dimestico pericolo, dilettevole dan- naggio, natura di
del dovere, e mettere i fedeli in pericolo evidentissimo con far loro vedere il gomito
maravilliosa fortuna per la quale furo tutti in pericolo. guido delle colonne volgar.,
luciano sorrideva tranquillamente, adesso che il pericolo era passato. bontempelli, 19-138:
rimase obbligato insieme di salvarla da ogni pericolo di falsità. delfino, 1-23: chi
13. con sprezzo del pericolo, baldanzosamente, animosamente, ardimentosamente.
i suoi che già travagliavano con grandissimo pericolo d'essere discacciati. muratori, iii-30
, impavidità, impassibilità, sprezzo del pericolo; baldanza, sfacciataggine; energia,
di cristo? / non fame non pericolo non ferro / e non cose presenti
sì da'pedoni come da'cavalieri senza pericolo si possono passare. cavalca, iv-62
per i vivi ch'erano ancora in pericolo, per quelli che dovevano nascere.
il capo e scampati tutti seco da quel pericolo. pananti, iii-207: fu fatto
allora li ferri erano caldi e portavi pericolo che tu non ritornassi sotto qualche tiranno
quiete della città, se si fanno pericolo di discordia, i lavori festivi,
il proprio danno, incappare in grave pericolo materiale o morale, compromettersi gravemente.
politico o sociale; grave minaccia, estremo pericolo; violenta contesa. giamboni,
. frenare l'entusiasmo; allontanare un pericolo. bembo, 5-32: pensar ci
ricevere le navi, e conservarle senza pericolo delle tempeste, le cui parti sono gagliardissimi
sappia affrontare serenamente la miseria e il pericolo? banti, 8-12: egli si
scoprire il fianco: esporsi a un pericolo, a un male fisico o morale;
onde, purgate le menti, ogni pericolo fu vinto e fugato. -questa
m. cecchi, 1-2-212: -portoci io pericolo di carico / d'onore? -
ancora ripreso il fiato da quello inistimabil pericolo, che lei me ne dette dua
tu ficcarti in quel fango con manifesto pericolo di affogare, nel fango dei rosini,
alquanto più di fidanza di potermi senza troppo pericolo difender sotto il loro saldo scudo appo
a imprese ardimentose; esporre a un pericolo; abbandonare in balìa di animali feroci
-sicuramente, senza fallo, senza pericolo. s. caterina de'ricci,
vista di una fiera è più in pericolo di colui che con fermezza di cuore
, un'offesa); incombente (un pericolo, una minaccia); funesto (
per due grosse ferite, udito il pericolo di bupnaparte, non se ne volle
l'oste de'fiorentini stava in grande pericolo per la detta novità e discordia.
a letto nella sua camera, con mortale pericolo di lui, se quella notte vi
ma anche in esso si annida il pericolo dell'astrattismo: che sta appunto nello
ricoverano i suoi parti in occasione di pericolo, o vi si raccolgono per essere portati
del potere in quel momento di supremo pericolo e d'angoscioso scompiglio, di fronte
un'occasione); incombere (un pericolo). a. pucci, cent
iv-2-988: egli non s'illudeva sul suo pericolo. lo fisava, come già nello
co'crivelli e con le fiscelle senza pericolo di perderne gocciola. parini, 345
villani, 11-54: si misero a gran pericolo, vegnendo in padovana, per le
, ma grave fino al fine è il pericolo di annegarsi. algarotti, 3-31:
. d'annunzio, iv-2-1257: il pericolo soffia per la valle del fiume tributario.
molto estesa, può costituire un grave pericolo; si può curare con impacchi,
.. è meraviglioso per lo stravagante pericolo che osserva nello spirar l'odore,
guarderanno dalle dette cose, ne correranno pericolo di morte di flusso di corpo. vasari
economica o sociale); essere in pericolo, in condizioni precarie (uno stato
squadra in questa maniera non è senza pericolo,... s'è pensato un
due scipioni, due folgori di battaglia, pericolo e timore di libia? petrarca,
correvano foltamente là dove si vedeva il pericolo più vicino. = comp. di
signori, questa terra è in grande pericolo; li popoli di vostre terre saranno tosto
-essere in o al fondo: in pericolo, in misera condizione, in rovina
corpo (e costituisce un gravissimo pericolo per la conservazione dell'argine stesso).
autentica, cioè che si può leggere senza pericolo, non impedendo li più diligenti di
lo = deriv. da foraneo. pericolo della nuova morte, la terribile ischiera diserraro
: la impresa era di grande momento e pericolo e... vi trovavi in
sottrarsi con una vergognosa fuga all'imminente pericolo, scorrendo sotto a scio e rifiutando
italiano si dice 4 a rischio e pericolo '; in sicilia 4 strasatto '.
accomiatavo da un compagno che andasse al pericolo per un'altra via, vedevo nella
era il momento prima dell'apprensione del pericolo, quanto dal muoverlo a palpitare..
vogliono che... per lo pericolo a cui egli si espone di bestemmiar più
una malattia leggierissima, e di niun pericolo,... eppure ella è
: il non rubare, potendo senza pericolo, un fornimento di posate d'argento
. bernardino da siena, iii-144: pericolo si è che per la troppa importunità e
dotti, 19: son meschini in gran pericolo / di lasciar vedere un corno,
forse della vita, della salute: in pericolo di perderla. boccaccio, v-124
in forse, stare in forse: in pericolo. frezzi, ii-5-38: se tratti
. -mettere in forse: in pericolo. petrarca, 29-10: s'arma
combatte con valore; che sprezza il pericolo; prode, baldo, ardito.
si dovesse intendere innanzi che entri nel pericolo, perché, se in quel punto che
dove in ogni caso gli pareva men pericolo portare. s. bargagli, 22:
); serio, imminente (un pericolo); fatale. ugieri apugliese
, la facoltà d'assaltargli senza gravissimo pericolo, partito da imola, andò ad
si metti a ogni grave fatica e pericolo per conseguire onorata utilità. leone ebreo
lo fa intrepido e sicuro da ogni pericolo e quasi sopra le passioni umane.
veneta, po- teanno considerare in quanto pericolo e timore se atrovava questa republica.
la battaglia, che più vicini furono al pericolo i vincitori che gli altri. trissino
dell'equipaggio. 11. figur. pericolo, frangente; traversie della vita.
passa: chi è scampato da un pericolo deve stimarsi fortunato come se avesse conseguito
furiere. -che sovrasta minacciosamente (un pericolo). esopo volgar., 4-107
di consiglio o di vergogna evidente o pericolo che seguir ne potesse aveva potuto né
pigliar quel disagio e mettersi in quel pericolo. b. croce, i-4-26: giungono
un duro sforzo, di un grave pericolo. battiferri, ix-355: quando nell'
per gioco ma sotto rincalzare d'un pericolo reale (special- mente i tedeschi colle
canne e terra. -figur. pericolo, insidia, tranello. fra giordano
mente dall'altra, s'erano ridotti in pericolo gli assediati di non poter sostenere i
vita e la morte: in grave pericolo di vita. petrarca, 1-6:
dì sarebbe fra quaranta dì seguenti a pericolo di morte. tanaglia, 2-482:
d'udine, del fanatismo, e del pericolo. -per indicare l'intervallo che
luogo a luogo, o fuggire uno pericolo, o nel suo bisogno operare;
7-78: -perbacco, che c'è questo pericolo? accidenti! e in che razza
fragile. piovene, 5-352: il pericolo segnalato dagli intelletti limpidi...
intelletti limpidi... è un pericolo per così dire di franamento interno di
... mi veggia in evidente pericolo di dovere dall'altrui loda a me stesso
. chiudete gli occhi e lasciate fare al pericolo. = deriv. da franco2;
in franchia: essere fuori da ogni pericolo (una nave uscita da un ancoraggio
necessario per porsi al sicuro da ogni pericolo. = deriv. da franco2.
, egli è un pretendere franchigie dal pericolo. borgese, 1-32: la rinuncia
in franchigia, e fu a grande pericolo della persona. gir. priuli, iv-204
da ogni ostacolo, immuni da ogni pericolo? [ediz. 1827 (442)
franchi da ogni ostacolo, immuni da ogni pericolo?]. -immune,
cenficoltà, avversità. - anche: pericolo, rischio. tri a karlsruhe
. -ultimo, estremo frangente: pericolo mortale. siri, 1-v-416: lo
uomo sì audace da esporsi stupidamente al pericolo di essere frantumato opponendosi all'impetuoso corso
: tenere lontano, sfuggire (un pericolo, una minaccia, ecc.).
allora, che si trovava in tanto pericolo dello stato, si dovesse servire de'
de'rimedi più miti ed esenti da ogni pericolo. -periodicità, che si verifica
meno lungaggini, meno guasto e meno pericolo di rapine. mazzini, i-256:
un poco esorbitantemente delicata, potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. roberti
lo indugio arreca tedio e la fretta pericolo. lottini, 155: la fretta di
interna delle acque termali possono allontanare il pericolo delle adunanze di materie solide nei minimi
per un cantuccio di toscana, senza pericolo di trovarsi davanti il gargani e il targioni
tolto il sonno, il disagio e il pericolo della postura, e il freddo,
con cui si lede o si mette in pericolo un bene tutelato dalla legge penale [
colonna. bandini, xviii-3-936: questo pericolo del frodo si ristringerebbe solamente a quelle
, dalle loro schegge che possono costituire pericolo per gli uomini. -linea di
di tutto, a costo d'ogni pericolo e d'ogni riguardo, si tratta dell'
ancóra vegliare, bisogna ancóra fronteggiare il pericolo. bocchelli, 13 * 585:
, ii-170: nel ritorno s'andava a pericolo manifesto, essendo i frumentieri carichi e
vile, codardo (di fronte al pericolo). - anche: frettoloso.
per lo più, di sottrarsi a un pericolo, a una minaccia, a un
si fuggirono. -sottrarsi a un pericolo, a una minaccia, a una
. tr. evitare, scansare (un pericolo, una minaccia); impedire (
. - anche: sfuggito (un pericolo, un male, ecc.).
galleria: i quali, sempre in pericolo d'essere fulminati o sepolti, pensano
la pose [la nave] in pericolo di perdersi. fece egli differenti fumate
poco. 5. sorgere un pericolo, verificarsi una situazione difficile.
nostre ancora molti uomini sicuramente e senza pericolo pigliano per bocca il fummo del tabacco,
funestato la mia famiglia. -mettere in pericolo, in difficoltà; insidiare. chiabrera
suo arrivo ed a porre in gran pericolo eziandio la persona di lui medesimo.
-estremamente dannoso; che mette in serio pericolo. torti, xix-4-875: questi due
: nei funzionari sindacali intrawe- deva il pericolo di un'insufficienza riformista o di un
: gli si faceva il processo, portava pericolo, trovandosi in recidiva, di mala
cosa non solo crudele, ma piena di pericolo. -inveire contro qualcuno, metterlo
: ora che questa pure era fuori di pericolo, si facevano compagnia e coraggio e
... ma è fuori di pericolo. 6. diversamente dal solito
una malattia, di chi è fuori pericolo o si è sottratto a una situazione
-fuori pericolo', v. pericolo. -fuori prezzo: v. prezzo
, non tradisce, non abbandona nel pericolo; e quando, forivia, qualcuno voleva
liberarsi, a sottrarsi (a un pericolo, a una costrizione, ecc.)
il potere di rendersi invisibile davanti al pericolo. -espressione maliziosa (del volto
con tanta furia che corsero un gran pericolo. manzoni, 229: poni lo sdegno
-suonare a furia: per annunciare un pericolo, una disgrazia (le campane)
e dico che egli è un grande pericolo a bazzicare con lui. -guardare il
tra rocca e fuso, fuggirò il pericolo di essere filato, questa è la
truova porto, che in nave di pericolo e d'affanni dell'anima. domenichi,
casa, sta pur sicura, non corre pericolo. se mai, l'amico lascerebbe
le promesse fatte una volta che il pericolo o le difficoltà siano passate.
non dovesse più interessare: passato il pericolo, gabbato il santo. gabbatóre
. carletti, 87: nel qual pericolo e travaglio stemmo 18 giorni senza mostrare
inabile a far le mosse, correva pericolo di esser predato dagli inglesi. d'
arma che non si sa se nel pericolo saprà rispondere. infatti palafitte e gabbioni
combatte con valore, che sprezza il pericolo; ardito, intrepido. folgore da
di tanta importanza ed in sì grave pericolo, non pensava a por mano ai rimedi
gagliarda sulla monaca giovinetta, che il pericolo della fuga,... l'
senza di essa un amante corre sovente pericolo di cadere in disperazione per non essere
altare del crocefisso per non correre il pericolo di lasciar libero qualche pezzo di galera.
azzopparsi una gallina: non esserci nessun pericolo di subire danni. g.
come vedi, ma, in quanto al pericolo, ne son fuori. alvaro,
in un intento; sottrarsi a un pericolo; guarire da una malattia. giusti
o a fine di evitare danno o pericolo e simili. -reggersi male in gamba
cielo, sostennero il tumulto ed il pericolo della battaglia, fino a che in
l'età di questi garzoni, conoscete il pericolo della gioventù, gustate el bene e
i quali le genti potevano stare senza pericolo. tasso, 18-64: in numero infinito
, i-303: la paura e 'l pericolo faceva gelare il sangue a tutti. abati
iii-387: si metteva in gelosia e pericolo il bolognese per essere in mezzo di
le galee sono gelose, stando in pericolo di traboccare. crescenzio, 1-46: delle
risenta la nave, questo non è pericolo di rompimento, è condizione di marea
e di profferirsi a voler terminare col pericolo di se medesimo le calamità di tutto
: i vescovi badavano con molto loro pericolo alle sole conversioni, e praticando in città
gesto; tesser pronto e volontatio al pericolo fu inteso come una lezione agli altri
quelli a cui magari aveva risparmiato il pericolo stesso. piovene, 3-191: non fate
fu costretto di gettarsi alle montagne con pericolo prossimo di mancar di vettovaglia.
merce sue per iscampare od egli è in pericolo di perire con le merce. firenzuola
cavalca, ii-138: a mostrare generalmente il pericolo... di gittare simili parole
d'un soffio di vento, porti pericolo di perderla a un tratto.
, a morire: esporsi a un pericolo mortale, affrontare coraggiosamente la morte.
26: per non poter sopportar il pericolo gli uomini si gettano a certa morte.
. serdonati, 10-95: accortici del pericolo, quando eramo presso ad una gittata di
5. alleggerimento di una nave in pericolo di naufragio compiuto col gettare in mare
deve aversi per legittimo quand'anco il pericolo non venisse in seguito a verificarsi,
, a seconda che trattasi d'un pericolo imminente o presunto. -in senso concreto
abbandonato in mare (in caso di pericolo o di naufragio). d
fra la brevità, la miseria e 'l pericolo di questa vita conduce in salvo la
passo a passo di bellissimi stramazzoni, con pericolo,... dove era sodo
dalla tinozza ghiaccia nella calda, col pericolo d'un accidente. baldini, 6-224:
di esso per alleggerire la nave in pericolo; iattura. pulci, vii-340
la speranza generosa, ma piena del pericolo di perdere, e la ghiottoneria di guadagnare
giacere a terra distesi per paura del nostro pericolo. cavalca, iii-84: non reputano
di restituirsi a miglior giacimento, con pericolo di trovarli talora boccon soffocati? viani,
gioberti, i-222: ravvisava il maggior pericolo della fede negli istillati contemplativi e nelle
gran numero sul teatro come avanguardie del pericolo giallo, questi figli del sole suscitano
giallo, furono subito dette « il pericolo giallo ». 7. marin
propugnavano la campagna contro il cosiddetto pericolo giallo. -in senso generico: stampa
, non tradisce, non abbandona nel pericolo;... è lui che
21. figur. esporre a grave pericolo, mettere a repentaglio un bene materiale
con somma prudenza, premunirsi contro ogni pericolo, avere il successo assicurato.
a risolvere così della spesa come del pericolo in che stiamo. intanto è bene
anche amante del rischio, sprezzante del pericolo). antonio da ferrara, 18
per me, non vi sarà mai pericolo che tenga giuoco. si principia con
mi sia creduto. -rischio, pericolo. maestro alberto, 45: se
infermità non è da giuoco né senza pericolo. -dare, fare buon (
perderne. -figur. correre grave pericolo (una persona, la sua vita
fuor di gioco ha levato noi fuor di pericolo. bruno, 3-258: è proverbio
: minacciare seriamente » porre in grave pericolo, arrischiare. - anche rifl.
importanza o in cui vi sia alcun pericolo. -tenere le carte del gioco:
manifestare ad alcuno, per non correre pericolo che altri si valga in proprio vantaggio
di que'ridotti giocondosi e tanto il pericolo d'incontrare la morte...,
poi che potenza avete / in poca pericolo diventa consuetudinario, l'uomo industrioso ne
età di questi garzoni, conoscete il pericolo della gioventù. machiavelli, 269:
m. villani, 7-8: conoscendo il pericolo prese una volta,...
girar più al largo per isfuggire il pericolo de'banchi d'arena. botta,
da una persona che può costituire un pericolo; mantenere un atteggiamento cauto, prudente
. settata, iv-101: si scorre pericolo di troppo moltiplicarsi, cosa giudicata da aristotele
: costui liberò poi il padre da pericolo giudiciale, accusato. gelli,
, 3-i-118: espose se stesso a pericolo in mezzo a sospetti vigilanti e
l'orrore della morte, lo pericolo del giudicio, la paura dello 'nfemo mai
vale: colla prudenza si schiva ogni pericolo. -il giudizio viene dopo la morte
in quella notte di pericolo. carducci, 359: quel bagliore
, aggravare (una situazione, un pericolo, un danno). lamib.
la vita; ma, cessato il pericolo, dimenticano affatto i propositi e i giuramenti
che da questa eccezione non venisse danno o pericolo agli accusati. cattaneo, iv-2-265:
no, mettendoci per freno il pericolo dell'onore? caro, i-227: violenza
ha voluto il veleno per sottrarsi dal pericolo della pena; perché, se non avesse
, 282: noi non temeremo mai alcun pericolo, estimando di non poter eleggere sepoltura
né mai solfeggiare per non cader nel pericolo di fermar la voce, d'intonar
: or quasi non fosse bastevole il pericolo della pugna gladiatoria a soddisfare
4 la virtù è forte sì che niun pericolo gli mette spavento. il padre,
a gloria tra le persone, / senza pericolo d'indigestione? serra, ii-227:
v'alterareste punto, né vi sarebbe pericolo né sospetto di goccia. pallavicino,
co'crivelli e con le fiscelle senza pericolo di perderne gocciola. manzoni, pr.
tu le mie veci mi toglierai al pericolo di scrivere delle goffaggini. settembrini,
essere gravemente minacciato, essere in grave pericolo. boccaccio, dee., 2-1
: prossimo alla morte; in grave pericolo. tommaseo [s. v.
407: il mettersi pazzamente a grave pericolo,... è...
, lotta o pace, vittoria o pericolo). ariosto, 7-27: or
accavalciando con iscosci smisurati senza curare il pericolo di rompersi il naso su le scale
ben novanta miglia li tennero in continuo pericolo. d'annunzio, iii-1-1119: rividi uno
il suo partito strepitosamente va gracciando al pericolo della catolica religione. fr. serafini,
risaputo altronde, o vuol porti in pericolo, o trar del buco il granchio con
luogo o fatica recusano, ma ad ogni pericolo si mettono. bisticci, 3-297:
serio, spaventoso, imminente (un pericolo, un rischio); spiacevole.
4-491: era [toste] in grandissimo pericolo, con ciò sia cosa che per
viii-226: li nocchieri per lo grande pericolo [della tempesta] eb- bono grande
, 307: stava in grandissimo pericolo... di rimanere oppresso.
-gravità, serietà (di un pericolo, di una malattia, di una
acerbità de'patimenti e della grandezza del pericolo chiedevano o pane o pace. d'
quell'ebro danzare sull'orlo del grato pericolo, mi compiacevo, ma con non
la propria scàbbia: non accorgersi del pericolo incombente. guazzalotri, ix-1007: tal
è di difficile guarigione, che mette in pericolo la vita (una malattia, una
per la vita; che è in pericolo di vita. a. pucci,
. mi travagliò gravemente. -con pericolo della vita. giamboni, 4-135:
grazia e la disgrazia de'superiori non è pericolo che facciano romper il sonno a questa
ma di grazia, qual sospetto, qual pericolo può nascere della lega, che molto
di ventura, ma disposti ad ogni pericolo e fatica cominciò a scorrere il paese
, 4-169: vi era... pericolo di scisma nel grembo stesso del concilio
questo ch'ella non si mettesse a pericolo che egli, sentendosi senza colpa, non
-al figur.: denunciare rigorosamente un pericolo (reale o presunto). livio
ha a rimettere in qualche laberinto e pericolo. cornazano, 1-113: la vecchia grima
la sabbia dove si seppellisce in caso di pericolo. = di etimo incerto:
mettersi in difficoltà; fuggire da un pericolo incappando in un altro più grave (
vuol dire: procurar di fuggire un pericolo, e andargli incontro. i
sono così grosse che non c'è pericolo che il « soffio » dei tempi
una sventura, un danno, un pericolo o, anche, ima responsabilità.
nieri, 144: non c'è pericolo, per quanto grosso si voglia, di
. guerrazzi, 6-28: con tanto pericolo suo e vantaggio di lei, l'
di collera gli restava, né era pericolo ch'ei ti stesse più grosso. redi
che avventurarsi con grandissimo e quasi certissimo pericolo. f. corsini, 2-712:
fiume, che la poterono guadare senza pericolo, vicino alla terra di roano. alfieri
prep. a, per esprimere il pericolo in cui si incorre nel compiere una
, i-432: non era escluso il pericolo di imbattersi nella banda; e allora
murate per potersi sporgere dalla nave senza pericolo. -in partic.: cavo teso
per segnalare ogni eventuale motivo di pericolo. 2. sport. nel
la pittura sinora discorso, un qualche pericolo altri non può correre. e ciò è
, preservare, liberare da un qualche pericolo o difetto materiale o spirituale; sottrarre
cercar di evitare o sfuggire (un pericolo, un danno, una tentazione,
rosenberg è una prima affermazione di questo pericolo. in guardia. è certo che
fiume o di un lago senza costituire pericolo di tracimazione degli argini e di inondazione
mettono in servitù di guardia ed in pericolo tutte quelle riviere. manfredi, 4-137
: ora che questa pure era fuori di pericolo, si facevano compagnia e coraggio e
nemici, si credeva fuori di ogni pericolo, e stava a mala guardia. balbo
loro denti; ah'avvicinarsi di un pericolo grida, dando cosi modo al coccodrillo
d'annunzio, v-3-142: considerato il pericolo e il suo scarso guemimento, il
warnjan * avvertire '(contro un pericolo), 'provvedere per la difesa,
irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo dai guastamestieri. b. croce,
le bozze dell'ultimo foglio, con pericolo che la composizione si guasti come già è
e la disgrazia de'superiori, non è pericolo che facciano romper il sonno a questa
quale conoscessino guastare o mettere in pericolo lo effetto della sua vittoria. aretino,
qual parte della casa fosse in più pericolo, e accorrervi con acqua e guastatori venutigli
, le soffitte e le piazze dove il pericolo guatava all'angolo. -volgersi
quel guatare, cognosce molto meglio il pericolo dal quale è scampato, che esso
-figur. insidia, inganno; pericolo. albertano volgar., ii-72:
la tristarella... non penza al pericolo che facilmente ne potrebbe riuscire, però
per tuo gubernatóre, e sanza alcuno pericolo ti governerà. 5. degli arienti
che vi si è esposti continuamente al pericolo di morte. grazzini, 4-215:
e l'amore..., correva pericolo di dare in qualche delirio di mente
risultati di chi affronta con incoscienza il pericolo. pavese, 3-76: la morte
la speranza generosa, ma piena del pericolo di perdere, e la ghiottoneria di guadagnare
età di questi garzoni, conoscete il pericolo della gioventù, gustate el bene e l'
ingenui gusti o gagliardi fiori olezzanti il pericolo. sbarbaro, 1-273: il gusto allappante
per alleggerire la nave in caso di pericolo. dante, par.,
a mare per alleggerire la nave in pericolo. bembo, 5-66: disperse tutte
mese di marzo dovea egli avere gran pericolo, negli di che si dicono idi
idi di marzo', per accennare a pericolo o minaccia. c. e. gadda
in conseguenza fuora d'ogni mortale improvviso pericolo. dizionario di sanità, i-291:
guardare il proprio corpo ignudo è un pericolo, un peccato toccarlo oltre lo stretto
presto sempre; né mi tarderà fatica o pericolo; né ancora spesa a me idonea
: sempre l'uomo si esporrà a pericolo di fallare per ignoranza colpevole, insino che
. de roberto, 728: il pericolo a cui il giovane andava allora incontro
]: potesse illesamente scampar dal pericolo. = comp. di illeso
. e. cecchi, 8-83: il pericolo era che, in questa illuminazione e
. gramsci, 7-175: il pericolo viene dal fatto che « illuministicamente »
collegio. moravia, 15-106: il pericolo è che, morto mao, il suo
i-322: era a tiridate... pericolo in que'luoghi aspri imbarazare cavalleria.
qualsivoglia altro modo, e con manco pericolo d'imbarazzarsi. nievo, 4-285:
, ma in dolente stato e con pericolo che i costumi de'persiani, per
tanto è meno turbato e non corre pericolo. -r
s'accrebbe danno sopra danno grossamente e pericolo sopra vergogna. novella del grasso legnaiuolo,
plutarco volgar., io7: andava in pericolo della sua persona per gì'imboscamenti
vestendo la divisa, si sottrae al pericolo diretto della guerra. monelli, 2-224
corso [del ticino], senza pericolo d'alcun suo sviamento dal- l'una
riuscire a evitargli una seccatura, un pericolo, un danno. fra giordano
, una noia, una seccatura, un pericolo, un danno. crudeli,
pref. in- (assimilato in non-vi sarà pericolo. adulazione. im-) illativo.
fuggire uno immaginato più tosto che vero pericolo. michelangelo, i-20: amore è
. bentivoglio, 4-1223: all'immaginato pericolo di bredà fece maurizio passar subito in quella
pietro, per paura d'un immaginato pericolo, avea bestemmiando rinnegato tre volte 11
: se si leva l'immaginazion del pericolo, levassi eziandio la materia della virtù
dalla religione ebraica, per evitare ogni pericolo di idolatria, fu ammesso dalla religione
irrequieto per l'unità d'italia messa a pericolo dai guastamestieri, non per la repubblica
annunzio, v-1-385: c'è tutt'ora pericolo che, per salvare in tempo l'
imminente: ch'io rimanga solo col mio pericolo, ch'io sia il padrone della
vinceva; meno che l'imminenza del pericolo non gli avesse fatto perdere affatto la testa
conformismo della maggioranza prudente che attaccava senza pericolo. non sarebbe stato possibile a gide
sarebbe da promettersi molto, rispetto al pericolo in che metterebbe il suo stato,
liberi da ogni ostacolo, immuni da ogni pericolo? leopardi, 970: solo l'
odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e immunizzato magicamente contro gli incanti.
e che non si mettesse a quel pericolo, che bisogno non gli faceva. simintendi
: impallidito ogn'uno sulla riflessione del pericolo schifato, acclamando il marchese per comune
-che si mostra sereno, impavido nel pericolo; incurante delle minacce; imperterrito nell'
conobbe e confessò anch'egli lo sconcio pericolo della poesia d'omero. mamiani,
mandato a impaurire la città minacciando il pericolo sopravvenente. s. caterina da siena
., 4-10 (460): del pericolo nel quale ruggieri era la donna sentiva
, volendo dire che 10 poneva in pericolo di grande impazienza con la sua indiscrezione
., 4-10 (460): del pericolo nel quale ruggieri era la donna sentiva
impazzì, ora è rimesso ma è in pericolo di ricaduta. saba, 276:
ha gran dolore di testa, è pericolo che impazzisca, il che si conosce
come 1 distici 3 e 4 corron pericolo d'impedimento nei domimi austriaci. bocchelli
il mio disegno, e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare
i quali s'erano esposti a tanto pericolo, altro che 'l duca di calavria
parole magre, buone nutrici. parole di pericolo me stessa, esigeva i più maturi riflessi
la galeotta] da quell'impegno e pericolo. brusoni, 887: condussero..
varietà dei traffici. — rischio, pericolo. brusoni, 875: quei cavallieri
. linati, xii-26: scongiurato il pericolo d'impelagarmi in qualche nuova passioncella,
causa di apprensione, di paura (un pericolo, un male, una catastrofe)
rosmini, 3-273: è maggiore il pericolo che quella forza... si
11 mondo. ant. mettere in pericolo, porre a repentaglio. = comp.
: arroganza, = denom. da pericolo (v.) con il pref.
colosisci). ant. essere in pericolo, correre rischi. pennino per agevolarmi l'
2. tr. raro. mettere in pericolo, porre a requesta iattanza d'animo
agg. ant. che è in pericolo, che corre rischi. 2
da nulla; che non teme alcun pericolo; impavido, spavaldo (una persona
infinse ravveduto, ma, cessato il pericolo, torna a correre più imperversato di
della morte, la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava incontro nella vita quell'
b. croce, iii-23-115: il pericolo della storia antiletteraria non consisteva solo nell'
2-1 (126): preso e in pericolo venuto d'esser impiccato per la gola
progredire. cicognani, 13-282: il pericolo più grave era l'intristi- mento.
nominato molte persone alle diverse cariche con pericolo di dimenticare l'uomo dabbene e posporlo
; ma se è falsa, ed importa pericolo d'infamia, l'uomo se ne
è mai importunato, né vi è pericolo che si attedi delle nostre suppliche. foscolo
quale rende il mare importuoso e pieno di pericolo. boterò, 2-70: arbe.
sé. moretti, ii-732: unico pericolo... che il mare s'impoverisca
, attenta come se io corressi un pericolo imprecisato. moravia, viii-124: rispose
e dottando d'imprendere primo l'ultimo pericolo. fatti di cesare, 19
suoi cavalieri affaticarsi indarno e con grande pericolo, stava in pensiero; perché s'
per dame... potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. a
, subitaneo (una sventura, un pericolo, la morte, ecc.).
sprovvista; impreparato; ignaro di un pericolo incombente (una persona). malispini
col fìgliuol cambise rimandato fuori d'ogni pericolo in persia sano e salvo. siri,
difficoltà o ostacoli, senza rischio o pericolo, in tutta tranquillità. muratori
che tutta la nobiltà venisse in giusto pericolo, non parve loro né da punirgli
altre indisposizioni, si predirà l'evidente pericolo che sovrasta all'operazione. becelli,
inabile a far le mosse, correva pericolo di esser predato dagl'inglesi. g.
baldini, 14-54: se il pericolo tornava a prendermi la mano,
preda della potenza nutritiva corrono a gran pericolo d'inalberire. = denom.
accusato di lesa maestà e che corre pericolo della vita, un povero litigante, che
un balzo, per opporsi a un pericolo, ecc. (un felino o,
fusa o reagendo con furia a un pericolo. caro, 5-283: a cotal
permettere le operazioni di sviluppo senza il pericolo di velature. = comp.
erano stati ivi edificati... nel pericolo della guerra..., e
pericolo di incagliar *, nella sorpresa. b
nuvoli ottenebrata la notte: incalzante il pericolo. carducci, iii-4-96: tu pur
stare, incombere (la morte, un pericolo, un pe cominciai a
8-122: il suono dell'oro incantò il pericolo in quegli animi interessati egualmente ed arrischiati
', e che la sfida incanta il pericolo. -per estens. cercare di
ad incanto la fama e pone a pericolo la vita. dolce, 7-23:
: la cechità degli occhi corporali è in pericolo ed in pregiudizio di tutto il corpo
orra mai è vergogna stagino lì et pericolo e incargo di la signoria. tasso
un governo è potente e superiore ad ogni pericolo qualunque volta esso incarna in sé il
tornasi di lampedusa, 192: il pericolo di far cessare il gioco per incassarne
poco tempo fa state incatenate, a pericolo erano col tetto insieme di non dare
ad affrontarli; inerme di fronte al pericolo, indifeso. -in senso attenuato:
. -non premunito (contro un pericolo). giordani, vi-35: previdero
, di non minor terrore per l'evidente pericolo di essa. tecchi, 13-166:
: andate dunque e lietamente con piccolo pericolo di voi rimovete il minacciato incendio della
levare la materia all'incendio che molto pericolo vedevano apparecchiarsi, fecero pubblicare un editto
14): non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro, perché i
incertezza del guadagno et il rischio e pericolo del capitale non fanno che sia buono
eccita i nervi in modo che si corre pericolo: mescendo qualche cosa d'oppiato al
credo significhi se non la fatica, il pericolo e la incertitudine delle cose future.
spesa; nella espugnazione, dubbio e pericolo; nelle congiure, la incertitudine.
mirabile aiuto soccorsa e levata da tale pericolo. s. agostino volgar., 1-4-223
cosa assurda, dura e non senza pericolo il danno per incetta eleggere e l'
isperienza che, facendo altrimenti, il minor pericolo che passa si è di perder l'
che non potea mettersi inanzi un piè senza pericolo d'inchiodarsi. -per estens.
da una ghiandola ed espellono in caso di pericolo per intorbidare le acque e nascondersi ai
colà uscirono giubilati, dove con tanto pericolo erano inchiusi. -sostant. bembo
inciampato dilette- volemente nel mio nome col pericolo di cadere in vanagloria. giusti,
difficoltà, senza incontrare ostacoli; senza pericolo. a. pucci, cent.
, tutti i vostri figliuoli saranno in pericolo. domenichi, 5-335: i còrsi,
somma parsimonia..., atteso il pericolo grande che il misero annegato desse in
. allungare il collo per un improvviso pericolo o prima di tuffarsi (un uccello
quando allungano il collo allarmati da qualche pericolo. « appena vidi i germani incollarsi,
minestra. cesarotti, 1-xxix-264: del pericolo ch'ora sovrasta a timocrate, non credo
che è uscito indenne da un pericolo; sano e salvo, illeso (una
in comune il fatto di mettere in pericolo, rispettivamente, la vita o l'
di parigi, senza aver riguardo al pericolo ed alla lunghezza del viaggio de'deputati ed
510: in tale circostanza non solo il pericolo diventava per fermo incomparabilmente maggiore, ma
: quando la città si trovassi in pericolo e che el mancassi el giudicio naturale
, 199: incontrandosi in un grandissimo pericolo, fu per lasciarvi la vita. muratori
-andare, venire, farsi incontro a un pericolo, a un dispiacere, a un
, 1-14: non potendo schivare il pericolo, vi corse incontro, perché i momenti
2. l'essere svantaggioso o dannoso; pericolo. brusoni, 4-i-64: non cessava
-in partic.: esporsi (a un pericolo), correre (un rischio)
,... potremo incorrere in pericolo, accusati di mettere la terra a rumore
sarebbe tutta quella legione incorsa in gran pericolo, se tito, inteso che ebbe
per non incorrere nel da lui supposto pericolo. -contrarre (una malattia,
sentimento); incombere minacciosamente (un pericolo). a. pucci, ii-253
2-41: parvegli di vedere incorrere qualche pericolo. -avvenire casualmente (un errore di
.: correre (un rischio, un pericolo). giuseppe flavio volgar.,
far quello, ancora che egli incorressino gran pericolo. nardi, i-333: fu mandato
fu mandato... per mostrargli il pericolo ch'egli incorreva. anguillara, 14-178
case, chi buttasse là una parola del pericolo, chi motivasse peste, veniva accolto
, e anco non è prolisso con pericolo d'increscimento. giannone, 1-v-14: mostrava
8-114: fra due vecchi c'è pericolo che ti incretinisci. = denom.
naufraghi o al soccorso di navi in pericolo oppure per esercitazione, per scopi scientifici
la bella donna, incurante del proprio pericolo, volle salire pur essa. tarchetti,
. villani, 1-97: s'avvidono del pericolo, ove l'indebita impresa de'loro
acqua e con indicibile fatica e incredibile pericolo. redi, 16-vii- 130:
vittima di ogni danno, di ogni pericolo; che è bisognoso di tutela,
di morir di fame qui non c'è pericolo: se mai d'indigestione. palazzeschi
di tutti i principali cittadini; e portate pericolo assai, che, per questa loro
scambiata né tenuta in compromesso e in pericolo né infine assoggettata. de sanctis,
poesia greca, indirizzati a parare il pericolo di una interpretazione modemistica e romanticizzante di
consigli di quel reame, conobbero il pericolo in cui erano. b. croce,
brusoni, 7-24: per lo presente pericolo ho bisogno del vostro consiglio e del
e. cecchi, 8-83: il pericolo era che, in questa illuminastano i
una buona azione, quando v'è pericolo del mio individuo. bersezio, 161:
rettori, per indovinare, mettere a pericolo gli uomini della morte sanza ispressa indizione
di tristizia fingeva ogni cosa stare sotto pericolo. 2. ant. divinatorio
leopardi, v-1121: il trovarmi indevutamente in pericolo, io per me lo reputo il
forse, in discussione; mettere in pericolo, in crisi. siri, i-37
: awegna che niuno sostegna volentieri il pericolo, pur sotto 'l peso del pericolo s'
il pericolo, pur sotto 'l peso del pericolo s'indura. di costanzo, 59
mi diedi,... niuno pericolo schifando, il quale inducesse o gloria
tentare, istigare al male; mettere in pericolo di cadere in errore o in colpa
tirati da cavalli per spasso, con pericolo, nel voltare, di rompersi il
profumate. buzzi, 13: o pericolo, voluttà divina dei giovani, / inèbriaci
poteva ancor liberare la sua madre dal pericolo di morire d'inedia. [sostituito
extremis: celebrato in caso di estremo pericolo di morte di uno dei contraenti,
montecuccoli, 1-86: l'intrepidezza nel pericolo, il de coro nella
ladroni, acerbità di tempo o visibile pericolo temendo, per potere, mercatando, acrescere
) e ne offende o mette in pericolo i fondamentali interessi pubblici (ed è
poter senza dar segno d'infedeltà e senza pericolo di nota di perpetua infamia abbandonare il
l'innamorato leandro, senza temere il pericolo della infedeltà dell'onde, con l'ardite
timore paiono a chi teme inferiori al pericolo. aretino, v-1-588: i casi
, infliggere (molestia, offesa, pericolo, danno). capitoli della
non sia uomo, a inferire il pericolo del capo a molti. sanudo, lviii-94
toglieva dinanzi quel diavolo infernale, correva pericolo di perder un giorno la vita, pregollo
per alcuna altra cagione, erano in pericolo di doversi infettare e ammorbare anch'essi
fermento, di tensione, di grave pericolo (nella vita politica e sociale)
fascista e, sebbene sempre in grave pericolo, di ogni altra morte potrà morire,
. pardi, iii-869: stante il continuo pericolo di riscalda- muratori, iii-236:
-che costituisce una minaccia, un pericolo. loredano, 5-82: rompono la
fa presagire, che lascia intendere un pericolo. grossi, ii-218: come leena
potessero esser disfatti da pochi senza alcun pericolo. frachetta, 145: [le]
263: -vengo ad avvertirla di un grave pericolo che la minaccia. -un pericolo?
grave pericolo che la minaccia. -un pericolo? qualche lesione al fabbricato?
che gli aveva ridotti così vicini a un pericolo di quella sorta. a. f
con chi si tirava indietro nel momento del pericolo, il partito era inflessibile.
interferenza. mazzini, 37-160: il pericolo d'oggi è tutto nel federalismo:
; sventura; danno, calamità, pericolo, sofferenza. - anche: iettatura.
: o fosse perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse; o che,
sul da fare. -mettere in pericolo, porre a repentaglio; minacciare.
ant. messo in dubbio, in pericolo. e. scala, 22
, come sono, i tetti dal pericolo dell'infradiciare. 3. figur
mi scrive... intorno il pericolo che sì da vicino sovrasta alla nostra
pregiudicio del decoro poetico, né senza pericolo d'infranciosare per quella francia.
. de luca, 1-5-3-53: col pericolo della perdita o diminuzione, per la perenzione
battaglia); incombere minacciosamente (un pericolo). c. i. frugoni
alla stazione, accorsero ove più infuriava il pericolo. govoni, 7-193: sempre l'
impeto di qualche infuriata marea, cadere in pericolo di restarne smosse e disciolte. pascarella
-in par tic.: esporsi al pericolo. gualdo priorato, 10-x-184: seguì
, sì è piccolo ed ingannevole lo pericolo di loro puntura. giov. cavalcanti,
in sinceri sedili, che avere con pericolo di tanti una ingannevole mostra di perniciosa
e si chiama strattagemma. 5. pericolo; insidia, trabocchetto. -anche:
cosa, venne a scampare di quel pericolo, e morì nella città di pirgo d'
da voi, basterebbe a camparmi di pericolo di morte, noi dissi per volere
: tolse d'ombra l'ingelosito e di pericolo l'innocente. -di animali.
1-381: ma perché tu fugga il pericolo dello scoppiare, raffrenerai il corso della
i buon maestri, per fuggire questo pericolo, e massimo nelle inginocchiature, si servivano
di cesare, 16: noi abbiamo raportato pericolo ad alcuno,... acciò
in fama di sazievoli. -mettere in pericolo, insidiare. tornielli, 481:
. leopardi, i-616: il maggior pericolo della libertà di un popolo nasce dalle
. -aggravarsi (una situazione, un pericolo, ecc.). compagni,
d. battoli, 2-2-182: oltre al pericolo della zuffa esporsi a quelle loro iniquissime
prova di iniziativa e di sprezzo del pericolo, la guerra era l'occasione che ci
acutezza ma è, d'altra parte, pericolo grave. idem, v-637: pilato
messaggieri a'confederati elvezi bravi innanzi al pericolo, e nel pericolo paurosi. foscolo,
bravi innanzi al pericolo, e nel pericolo paurosi. foscolo, sep., 1-6
: io lo voglio avvertir del suo pericolo, / s'ei tira innanzi il suo
4. ant. trovarsi in pericolo. fazio, i-6-102:
proprie azioni, una minaccia, un pericolo; inoffensivo. - anche: mite,
di offesa, che non costituisce un pericolo (un'arma). visconti venosta
si gracchia intorno sull'inutilità ed il pericolo di questa numerosa famiglia canina che litiga
effetti più o meno disastrosi e con pericolo della pubblica incolumità (e se il
traduzioni ardiscono di scappar fuori, con pericolo di storcere l'antiche autorità a'loro
; che parla sconsideratamente, anche con pericolo di recare danno a sé o ad
e bevi, né punto consideri al comune pericolo. nannini [petrarca], 329
la messa, vi era tutto il pericolo che quello rimasto inacidisse, e si rendesse
ansioso di chi si sente esposto al pericolo; mancanza di sicurezza in se stesso,
. 4. per estens. pericolo, minaccia o rischio nascosto, occulto
atti. -anche: minacciare, mettere in pericolo (la vita, una condizione favorevole
. -rendere precario; mettere in pericolo. moretti, ii-699: sono forte
, agg. minacciato, messo in pericolo da insidie, inganni, tranelli;
atti; che minaccia, che mette in pericolo l'incolumità o la sicurezza di qualcuno
umane vicende i gioiosi intervalli fra il pericolo evitato e quello che sovrasta ne inebbriano insidiosamente
è di difficile guarigione, che mette in pericolo la vita; maligno. c
li attantamenti, / da dubio e da pericolo, da tuti li tribulamenti. storia
., irritati dall'insistenza del pericolo, abbracciavano più volentieri quella credenza.
f. casini, i-402: gran pericolo sarebbe dell'eterna salute chiunque non
danni dell'italia, e con maggiore pericolo degli affari de'nostri prencipi insolentirà di
, x-1-286: l'anima mia è in pericolo ma non già per le comuni insozzature
si approssima minacciosamente; incalzante (un pericolo, la morte, ecc.).
eterno. galileo, 8-vii-94: cotesto pericolo non si correrebbe egli, se è vero
1-4-74: converrà, per evitare il pericolo dell'intarlamento, lavorare il legno subito
d'idee nella loro generalità coraggiose senza pericolo. pascoli, 1461: ma il discorso
venne quel sopra tutti gli altri temuto pericolo, di finirsi l'acqua di cui non
buoni se non in quei casi dove il pericolo minacciasse ad altri. guazzo, 1-7
16-ix-236: se vogliamo repellere, corriamo pericolo d'indurire; se vogliamo ammollire,
indurire; se vogliamo ammollire, corriamo pericolo di putrefare...; se
più da fratta e non v'avea pericolo che fosse sorpreso e intercettato.
dipendenze de'grandi si maneggiava con gran pericolo questa guerra. 0. rucellai,
alcuna vendetta senza lor grave interesse e pericolo. niccolò da correggio, 1-144:
convenevole sia che, trovandosi condotti al pericolo della vita gli animali, che non
semplice intermittentissima, che vuol dire senza pericolo alcuno. leti, 5-i-103: penetrare
interna delle acque termali possono allontanare il pericolo delle adunanze di materie solide nei minimi
interposizione, sarebbe un esporlo a manifesto pericolo di mal esito. -per interposizione di
che questo era presagio di qualche gran pericolo che gli era vicino. 4
che sempre è proceduto, non è pericolo ci interrompa. cini, xxi-i- 1040
pareva a me la sottile voce del pericolo e del terrore. 6
, che non avevano contezza del soprastante pericolo. obizzo, 9-89: spesso si
brusoni, 2-126: non c'è pericolo ch'a noi intervenga la disgrazia dell'altre
pochi cattivi ed intervengano in così grande pericolo. s. maffei, 4-281: l'
che così fatta botta era di gran pericolo, pur guardando altrui, non che
con cinquanta mille scudi possiamo assecurarci del pericolo; e schiffato questo, non aremo
d'austria. muratori, 10-ii-142: correndosi pericolo d'oltraggiare la carità stessa o d'
madre era soltanto questo, un'intimità di pericolo e di minaccia, e ora che
guatare, intimorita, / prevedendo il pericolo / [la vipera] altrove era fuggita
dalle freddure intol- lerande, con grandissimo pericolo e sospetto delle sue genti. lollio
-figur. eliminare, evitare (un pericolo). faldella, 9-283: il
la più forte garanzia di intombare ogni pericolo. 3. per estens.
ogni piè sospinto lo gettano nel grave pericolo di cader nella prosa. manzoni,
intoppo la può scorrer tutta. -senza pericolo, sicuramente. fazio, vi-1-17:
indistintamente gli vince. -mettere in pericolo, minacciare, pregiudicare. g.
si vidde il negozio inturbidato et esservi pericolo di gran tumulto. brusoni, 63
dalle forse del duga che a loro fusse pericolo. nardi, 16: giunti alla
i greci intorniato, stette a gran pericolo di perdere la vita. 3.
nondimeno crescere intorno i nemici e in pericolo di trovarsi anche quivi in trachiuso, per
, di serie difficoltà e di un pericolo che ci sovrasta. intrauterino,
; audacia, ardimento, sprezzo del pericolo, valore insigne, coraggio imperterrito.
, che non indietreggia di fronte al pericolo; valoroso, animoso, ardito,
subito dal pontefice, l'avvertì deh'imminente pericolo, ed egli tutto intrepido comandò che
dell'arcione, trovandosi egli in gran pericolo della vita, gli sovragiunse in aiuto giovanni
con distinzioni e divisioni, c'è il pericolo di smarrirvisi per entro senza cavarne utilità
; grave imbarazzo o difficoltà, serio pericolo; contrarietà, contrattempo; preoccupazione,
: appianare una difficoltà, scongiurare un pericolo. ariosto, 19-74: vi do
, delicata, precaria; disagio, pericolo; impedimento, ostacolo. che l'
bernardino da siena, i-17: grande pericolo è di confessarsi da chi non lo intende
non ci so vedere né indignità né pericolo; ma io non so questi intrinsichi.
cicognani, 13-282: per me, il pericolo più grave era l'intristimento in una
concorso a sconvolgere e a mettere a pericolo di morte la dottrina nella quale egli mi
, iii-271: i francesi, veduto il pericolo, si ritirarono nella cittadella, e
eccita i nervi in modo che si corre pericolo: mescendo qualche cosa d'oppiato al
gli animi,... fu pericolo che la moltitudine non corressi col fuoco
o ritornar indietro, o invernare con pericolo in alcuna parte. balbo, 4-340
la rivale per saggio provvedimento di futuro pericolo. buzzati, 6-162: antonio le
dove s'incaglia, e resta in pericolo di rompersi e perdersi. d'annunzio
combattano [le balene], gran pericolo ha che, se investono d'urto una
india, vadino più sicure e senza pericolo d'investire in detto capo. brusoni
nella notte, e se diminuisce il pericolo d'incagliarsi, aumenterebbe il danno d'
chiedendo la libertà del prigioniero, in pericolo della vita, per la età quasi
e anche bestemmiare i cristiani da bene a pericolo dell'anima loro, eccomi tardo inviatóre
forma che bisognava, i luoghi di maggior pericolo,... invigilando parimente ad
ad una ragione, e cessare ogni pericolo con un privilegio d'inviolabilità indefinita.
, i-139: diceva soprastargli troppo gran pericolo a voler fare che le ragioni del parentado
è peggio assai che esporsi a qualche pericolo di veleno estrinseco per troppa curiosità d'
per tempo io usciva, più c'era pericolo d'essere osservato. mazzini, 56-193
resa con far loro conoscere l'imminente pericolo. foscolo, gr., i-280:
necessario, nondimeno la paura e lo pericolo non dava tempo di cessare a coloro
. scampare, uscire illeso (da un pericolo, da un danno); esimersi
si sarebbe da se medesima involata al pericolo. goldoni, xii-812: fuggi,
involatoci. 6. scampato a un pericolo; preservato da un danno.
. 8. mettere in pericolo; danneggiare, rovinare. c.
andava serpendo per i panni, a pericolo di levar tutta insieme una fiamma che
privilegio tale da essere protetto da ogni pericolo. massaia, iv-77: quella razza
quell'ossequio che le può rendere senza pericolo di urtare nello scoglio pur or notato
fede mia ch'e'porta un gran pericolo / di non ire a girone o a
loro persone, commettendo contro al comune pericolo d'irreparabile fallo. boccaccio, vi-67:
635: questo medesimo allontanamento dal pericolo... non adoperato dimostra,
, il negozio scoperto e sé in pericolo della vita, non avendo con chi consigliarsi
mai sulle divine scritture, ma sul pericolo che o l'ignoranza o la malignità
inricordevole che il fedele alleato in così fatale pericolo abbandonasse. ranieri, 1-i-152:
come il futuro sia dubbioso ed il pericolo immediato. 3. letter.
non offre possibilità di difesa (un pericolo); inevitabile, ineluttabile, fatale
tua compagnia siete agli stremi d'irremediabile pericolo. aretino, v-1-529: ben che
1-iii-283: sapeva restar freddo davanti a un pericolo, ma non all'irisione, ed
non solo crudele, ma piena di pericolo; cosa che, offendendo i meno terribili
, 448: la paura di un pericolo preciso irruppe nella mente del giovane sposo
con frattura di osso, perché senza pericolo sana quelle. = voce dotta
da siena, iv-5: troppo è gran pericolo a conversare co'cattivi, la ignoranzia
a gridare a dio, quando siamo in pericolo di battaglie spirituali. bibbia volgar.
; cosicché conterrebbe in sé istituzionalmente quel pericolo che è problematico, eventuale e riparabile
da un vecchio a dividere seco il pericolo. carducci, iii-27-5: qualche possidente
ben vivere,... va a pericolo. capriata, 1-4: questa [
non solo crudele, ma piena di pericolo; cosa che, offendendo i meno terribili
34: per lo bisogno e per lo pericolo dove noi siamo, voi vi dovete
patria nostra... ovviare al pericolo d'italianare, mi si condoni la nuova
all'estrema unzione, perdurando il medesimo pericolo di morte). savonarola,
di non morto, ma in grave pericolo e senza speranza. * è ito.
fare rimedire, però che a quello pericolo si mette egli, e poi combatte iustamente
suol dirsi a chi va incontro a un pericolo da lui non pensato. nievo,
complicati; condizione di incertezza, di pericolo, d'ansia, di turbamento,
che dirti? scrivere a lungo porta il pericolo di trascendere a impeti e a parole
unguento e di cura sarò fuori di pericolo e di noia. -tumore lacrimale
vedella. pallavicino, 1-508: con pericolo... che la demenza, di
cosa mi pare, e di molto pericolo. / -pericolo, eh? -siccome avessi
gli crescessero deformità la paura di un pericolo che gli pareva respirare nell'aria; ei
saper maneggiare cose o persone senza proprio pericolo o senza inconveniente. -venire, avanzare
deh, fratello, voi non pensavate che pericolo fosse a star nel lambicco de i
. vittorini, 9-30: vedeva solo il pericolo del padre divenuto uno zingaro che col
salvo poi a eclissarsi di fronte al pericolo. d'alberti [s. v
quando sentesi il tuono, è passato il pericolo del fulmine). 19
qualcuno: sfuggire, sottrarsi a un pericolo, a un'offesa, a un danno
, 9-212: né potevano in tanto lor pericolo aspettare alcun soccorso dalla nave amica
possibile lanciare un salvagente a persone in pericolo. = comp. dall'imp
di fame e di stento e in pericolo della salute corporale ed anche spirituale i
gastiga il trasgressore severamente per il grande pericolo del fuoco ne'vasceli. 6
e più schiacciate, per sottrarle dal pericolo di essere da altri potentati rimesse sotto il
largo mare, parlando però tutti del pericolo corso. stuparich, 3-75: a
niun uomo giudicioso ritroverà qui rete di pericolo, anzi largura di sicurtà. l.
e si vedeva ad ogni momento in pericolo di lasciarvi uno stivale. -perdere una
mie fatture non portano impedimento di luogo o pericolo di danno alcuno, sì come fanno
cavalca, ii-244: se sempre è pericolo di vedere le femmine vane e lascivie
del privilegio della predetta sedia latineggiando senza pericolo di biasimo. tesauro, 3-50: allora
sollecitudine e di paura; ma il pericolo resterà, e sarà rinchiuso nelle vene e
perché non voglio moltiplicarle i fastidi con pericolo che il latte se gli secchi.
comandamento de idio, cussi impregnandose incurre pericolo de generare fiolo leproso e molto maculato
interna delle acque termali possono allontanare il pericolo delle adunanze di materie solide nei minimi
si dà dalle nave che sono in pericolo. monti, iii-27: scrivo anche a
a te qualunque inganno doloroso, qualunque pericolo, qualunque amarezza, nell'avvenire.
da distante e perfino vederlo era pericolo. -lebbra leonina: v.
, ma è, d'altra parte, pericolo grave. = deriv.
nelle leghe è la cómmu- nanza del pericolo. tortora, ii-38: questa lega fu
la sciabola leggermente, egli vide il pericolo, deviò a destra, e lo colpii
, perciò che nei tempi sospettosi tanto pericolo si corre per chi presta l'orecchio,
(una persona); che non corre pericolo, che non versa in serie condizioni
di malattia non grave, che non corre pericolo. 21. figur. libero da
roberti, ii-380: la irreligiosità è il pericolo degli spiriti piccoli e leggeri. mazzini
danno); facilmente superabile (un pericolo). guittone, 52-5: or
agostini, 55: né così leggier pericolo mi s'incontra che gravissimo non mi
la fortuna, sé da un soprastante pericolo, leggiadramente parlando, deliberò. guarini
i parochi a ministrargli con tanto lor pericolo il viatico, siccome non necessario alla
che le particolari circostanze ambientali (comportanti pericolo di indebite pressioni e influenze su giudici
è ridotto a legnaia... con pericolo continuo d'incendio. pascoli, 479
altra fazione fare, senza correre gran pericolo di essere oppressi. guerrazzi, n-ii-270
erano legni rasi, patirono assai fatica e pericolo. statuti de'cavalieri di s.
della illustrissima casa non è per sentir pericolo in questa sì grave tempesta. buonarroti
che onesta e degna, facciamo il pericolo con qualchi lenitivi, per sanare lo
i quali si cerca di scongiurare un pericolo, di risarcire un danno, di
egli / infatto ch'e'la facon di pericolo? / o voglin che le sien
di quella aria, conosciuto che portava pericolo della vita, non gli sendo tornato il
, forza, fierezza, sprezzo del pericolo, di solito accompagnati da nobiltà di
leoni: trovarsi in condizioni di grave pericolo senza intravedere una via di scampo.
da un'impresa quando si profila un pericolo; recedere da un impegno, da
). verdinois, 263: un pericolo? qualche lesione al fabbricato? una
avvertisce che [le gioie] portan pericolo / de tesservi cambiate, perché e'giocano
in quei libri, e mettermi a pericolo / di comparir più del mio stil ridicolo
e'non c'è, disse, pericolo niuno: il mal suo è letargo,
[si sarebbe esposto] a gran pericolo di restar perpetuo mancipio e drudo d'
perchè possano venir mossi facilmente e senza pericolo, in uno de'letti cornimi.
, se bene seco non arreca pericolo alcuno, è però deforme accidente,
e che i soldati sono più in pericolo degli altri uomini? tarchetti, 6-i-453
la città di siena fusse guardata da ogni pericolo, e fu mandato chi la guardasse
la tua diritta mano alla morte e al pericolo della città di roma! cicerchia,
quello che abbi liberato duo volte dal pericolo la legione. g. morelli, 83
. -scansare, evitare (un pericolo). della casa, 1-25:
a quel povero monaco sia levato il pericolo della taglia. b. davanzali,
e la voglia, per levarsi il pericolo del tener bleso vivo e 'l carico di
cagioni che assicuran la vita, levando il pericolo della morte, levano il dolore del
per la fame campeggiare, né per il pericolo poteva levarsi. ariosto, 18-5:
. davanzati, ii-33: è levato dal pericolo giulio civile, potentissimo tra i batavi
mettersi in salvo, a fuggire un pericolo). sacchetti, 161:
lì presente disse: non c'è pericolo. fiacchi, 161: mirate..
iacopone, 1-259: guarda che in pericolo / non ti lasci cascare, /
, i-5-172: questi tali disprezzatori di ogni pericolo sono i veri amici suoi, e
130): così soprastae alli navicanti pericolo di vita, e per liberamente del pericolo
pericolo di vita, e per liberamente del pericolo si fanno diversi boti. girolamo da
avviso il liberòe, egli ne venia a pericolo di morte. esopo volgar.,
, come anche... dal pericolo di dovermi ammalare. chiari, i-ii-
la qualità sua, per liberarlo da quel pericolo, 10 mandarono fuori sotto specie d'
una donzella si libera dall'infamia o dal pericolo d'abbandonarsi alla disonestà, anteporre.
. davila, 130: liberati dal pericolo di essere sopraggiunti o oppressi dal nemico.
gli potremmo satisfare, considerando bene il pericolo di questa servitù ed il modo della liberazione
fuggì col suo compagno, e portò grandissimo pericolo. dissemi già lui questa sua liberazione
la comune salvezza e liberazione da un pericolo veduto da ciascheduno, da tutti temuto
si è allontanata oltre la distanza del pericolo di collisione. -libera di prua:
di governo e per morbosa esagerazione del pericolo, liberticida. = voce dotta
occhi e scendendo all'altre membra senza pericolo della vita, ma però tale che gli
: certo quello è in noi grandissimo pericolo l'essere lievi ed agevoli a perdonare a'
vigente prescriveva che chi aveva salvato da pericolo certo la verginità d'una fanciulla di
segnalamele per notare l'eccesso o il pericolo dell'eccesso, e per prevenirlo.
dare il segnale d'allarme in caso di pericolo; palo. 10. locuz.
... rimoverà almeno dai semi il pericolo di essere infettati per il contagio di
situazione diffìcile; uscire incolume da un pericolo o da un incidente; evitare una
resistente da bastare cent'anni, senza pericolo che diventasse fisa. pascoli, 328
miseri figliuoli... stanno in pericolo eziandio di perdere la dote materna o almeno
cavalleria degli ammutinati piegò, schivando il pericolo e ritirandosi verso l'altra parte dell 'esserci
esito di una vicenda, per un pericolo scongiurato, per l'appagamento di un
si possono spiegare con la preoccupazione del pericolo a cui giuliana va incontro essendo incinta
non sulle strade comuni, per il pericolo che dal minimo guasto e disturbo,
logoro senso del piacere col savore del pericolo e del mistero, egli conduceva di piatto
longobardo italianissimo, sfuggi per miracolo al pericolo di diventare un profeta o un santo
; lieve, non grave (un pericolo, un sospetto); incerto, debole
pietre e scendere per quelli scalini, senza pericolo di sdrucciolare. -in senso concreto
12. locuz. -in lubrico: in pericolo. siri, 1-iv-148: gradisca era
preda al luccio: andare incontro al pericolo. tassoni, 4-61: fu de'
. magalotti, 23-360: non è pericolo ch'ei si perda anzi d'attorno all'
canti carnascialeschi, 1-242: ma 'l pericolo si trova / nelle tane, che
come ringraziamento per essere scampato da un pericolo per pura fortuna o per aver conseguito
fare vegghino lunghezza, questa terra porta pericolo. sanudo, xxii- 471: si
, con più spesa e con più pericolo. sanudo, liii-253: il re è
i svizzeri, andando ferocissimamente incontro al pericolo, le roppono e messono in fuga
a colui di cui era posta in pericolo la vita, si concedesse l'ultimo luogo
bartoli, 2-1-26: affinché a'passeggeri niun pericolo sovrastia di traboccar giù del ponte,
vinta. giamboni, 4-92: se pericolo incontrasse che difendere non si potesse,
, o cacciare alcuno, in un grave pericolo, dal quale egli non poteva liberarsi
del lupo: spingerlo verso un grave pericolo. -mangiare come un lupo o come
mutati... dopo il fuggito pericolo i suoi ne'vilissimi panni, erasto e
questo fexe: / chi sta in pericolo lo dano sia d'elo. nappi,
o fosse perché l'idea di un pericolo corso mi lusingasse, o che..
de'compagni, ma che ben da ogni pericolo li fè salvi. cesarotti, 1-xxxi-221
soderini, iii-103: se vi sia pericolo del pascere dei bestiami, ponghisi [
iddio che così t'ha salvato dal pericolo di macchiarti l'animo e l'ingegno
della di lui persona mostrò gran pericolo di cadere. malpighi, 33: la
proci. m arnioni, 3-295: pericolo vero e solo e incessante sovrasta alla
regola »; di modo che è un pericolo di aprirci più bocca. soderini,
può anche andare a cena, senza pericolo che vi appiop cignoso ha
il soffio dell'avventura, il vento del pericolo si rovesciarono dal macrocosmo nel microcosmo,
placidissimi lumi albergava amore. maestrie, minore pericolo sosterrae. tavola ritonda, 1- firenzuola
maestro. morgagni, 208: il pericolo d'improvisa morte... ogni medico
giamboni, 4-345: un altro [pericolo] levandosi, come fa il vento
ingegnosamente da voi, basterebbe a camparmi di pericolo di morte, noi dissi per volere
); più serio e minaccioso (un pericolo). ariosto, cinque canti,
odisseo giunse da circe, avvertito del pericolo e immunizzato magicamente contro gli incanti.
maglie: sfuggire a stento a un pericolo, evitarlo di stretta misura; cavarsela
la magnanimità lo rende impavido dinanzi al pericolo, dinanzi alle spese; non lo
; che non indietreggia di fronte al pericolo; che non si lascia intimorire; che
suo sgomento, le faceva misurare il pericolo con sicurezza. nievo, 237:
forza ed a mettersi valorosamente ad ogni pericolo per acquistare cotante ricchezze e per vestirsi
medesimi. lecchi, 2-127: si corre pericolo di non introdurre nel canale un corpo
desiderio e da ingiusta speranza, porti grandissimo pericolo di non incorrere malaccortamente nella voragine del
. come fu ed è di grande pericolo il peccato e come è grande malagevolezza
. 6. rischio, pericolo; pericolosità. passavanti, 312:
tanto per vera la malagevolezza e il pericolo che si trae addosso chiunque si mette
che per utile, si movea con pericolo e malagevolmente. -rischiosamente,
un poco esorbitante delicata, potrebbe portar pericolo di farle pigliare qualche malanno. c
plur.). situazione di incombente pericolo, circostanza difficile; segno premonitore di
, xii-3-282: 'malaparata ', cioè pericolo imminente. questa voce nel senso indicato
. croce, ii-1-228: non c'è pericolo che, a questo modo, si
aiuto, fecero sì che io di tal pericolo la liberai. storia nerbonese volgar.
, povero e mal fondato, con pericolo quasi certo ch'ella non dovesse essere
attacca o conduce in modo da esporre a pericolo rincolumità pubblica, o aizza o spaventa
o aizza o spaventa animali mettendo in pericolo l'incolumità delle persone. 4
. filangieri, i-609: a questo pericolo, malgrado che ri- motissimo, la
già dalle circostanze, non dal timor del pericolo. = cfr. maliardo1.
non vedersi più in quei frangenti con pericolo di rovinar tutti insieme con la republica
come potessero uccidere gli apostoli senza loro pericolo. boccaccio, viii- 2-28: alcuni
, fontana di malizia, dimmi in che pericolo è ora mario, mio figliuolo
persona o di una comunità da un pericolo o da un danno. - anche agg
entrar così facilmente mallevadore, per lo pericolo che ne sovrasta: 'chi vuol saper
mala opinione delle genti, che correa pericolo che per l'avvenire non più le
20. che comporta rischio, pericolo, difficoltà; pericoloso, dannoso.
compie in condizioni di rischio, di pericolo, di estrema incertezza. marino
delle malte sarà tanto più allontanato il pericolo della caduta. ojetti, iii-366:
: io dico che elli sta a gran pericolo, che elli indura tanto nel peccato
, 1-176: il simile dichiarare il pericolo delle tentazioni, i casi possono intervenire
penitente manchevole che promise d'allontanarsi dal pericolo e poi non si allontanò.
al giovanetto ascanio et esponendosi a gran pericolo di restar perpetuo mancipio e drudo d'una
protestaremo presso i parenti dell'infermo del pericolo che sarà nel riporre l'osso nel
e al senato vineziano, per il pericolo del castello, di somma importanza la
-ant. che può essere maneggiato senza pericolo, senza danno. biringuccio,
i loro cittadini, arebbono scoperto il pericolo più tosto e sarebbonsene ritirati. gheri,
portare con noi e levarle da quel pericolo. lippi, 1-11: con due man
1-57: volendo... ovviare questo pericolo, oltre il timone ordinario, metteremo
opportuni. ricci, 2-53: correndo pericolo d'essere facilmente presi i suoi pulcini
egli crede nemici, e non conosce il pericolo di simili prostituzioni de'propri diritti.
in nome del mito della patria in pericolo e governare col presidio dell'olocausto vivo
ce ne sopravenne un'altro di non minor pericolo e ammirazione, che fu quel di
— eh, che non c'è pericolo. vasari, 4-ii-770: di iacopo del
s. bargagli, 1-18: sarebbe forse pericolo ch'ogni manieroso nostro incominciato trastullo non
cavalcanti, 234: conchiuso sì mortai pericolo di manifestamento, andò al capitano d'
a ciò che più agiatamente e con minor pericolo 10 potessi manifestarvi la grandezza de l'
prossimo, inevitabile, incombente (un pericolo, una rovina, ecc.).
: vedendo l'onnipotente dio il manifesto pericolo de'cristiani, come padre e loro
una minima parte, si correrebbe manifestissimo pericolo che si facessero assoluti signori di tutta
d'annunzio, iv-1-209: il pericolo è là, certo, aperto,
: dicendo: 2. figur. grave pericolo, minaccia che in -rimenate
del romper il la minaccia di pericolo o di grave danno. stuparich,
a colpo sicuro; senza correre alcun pericolo. boccaccio, iii-1-106: diverse vie
e mi pare che possa uscire senza pericolo; e gliene bacio le mani.
a. campana, 164: essi correvano pericolo manifesto, non potendosi dar mano l'
molte opere di mano dove c'è qualche pericolo (o di fallare o di rompere
perché riescano bene è non pensare al pericolo e portarsi con franchezza.
d'ognuno s'acquistò lode eguale al pericolo grande. tasso, 1-40: potente di
2. senza danno, senza correre alcun pericolo, in tutta sicurezza. bandello
altro tende che a saper rodomontare senza pericolo. monti, iv-422: non si
gesù disceso da gerico fu rivelato il pericolo. ed egli, tra lo sbigottimento
da tutte vacque: proteggere da ogni pericolo. redi, 8-2-229: in questo
per non avventurare sì gran lavoro al pericolo di diventar inutile fra pochi anni.
villa. (chi ha promesso nel pericolo, mantenga poi quando è al sicuro)
armi- doro avesse petto di cimentarsi a pericolo si evidente di perder ivi la propria
voglia di volerne buscare, andavan al pericolo delle forche, se noi non gli aiutavamo
andare a parte e divisi, era pericolo più manifesto. ammirato, i-1-492:
quel marcétto. n'è ben gran pericolo / che ti scavalchi! -peggior
bellici, al soccorso di navi in pericolo, per esercitazione o per scopi scientifici
un poco più che durasse si correva pericolo di sommergersi. siri, i-70:
fatti dai marinai nei momenti di maggior pericolo durante tempeste o in occasione di naufragio
subito dimenticati, una volta scampato il pericolo). borgese, 6-17: non
dello stile marinésco ovvero corse lo stesso pericolo di passare dalla pulitezza all'affettazione e
della notte accresce il timore e 'l pericolo della fortuna marina, perché non si
... allora s'accusa il pericolo della marnazione. 0. targioni tozzetti
grave danno del proprio prestigio e con pericolo di ritorsioni. panzini, iv-406:
, molti incoraggiano perché non v'è pericolo, e insomma il martirio si risolve anche
in letto; e si crede fuor di pericolo. dossi, i-183: il più
): l'immagine di quel supposto pericolo assediava e martirizzava gli animi, molto
gli animi, molto più che il pericolo reale e presente. leopardi, iii-86
degnamente sostenere il dolore o affrontare il pericolo. garibaldi, 3-336: i martiri
): l'immagine di quel supposto pericolo assediava e martirizzava gli animi, molto
gli animi, molto più che il pericolo reale e presente. [ediz.
virtù morale e cristiana l'esporsi a quel pericolo e a quel martorio, per sanare
fessi quando si invecchia, oltre al pericolo di tagliarsi, si stenta a mettere
'travestirsi 'è di campare da qualche pericolo o fare una scoperta o eseguire
generazione] nella mascolina, con quel pericolo che li politici de'nostri giorni chiamano
tarchetti, 6-ii-570: v'è più pericolo ch'ella abbia a tentar me che
fabbrica. nei funzionari sindacali intrawedeva il pericolo di un'insufficienza riformista o di un
-essere sul materassino: essere in grave pericolo, versare in estreme difficoltà. d'
essere all'estremo, essere in gran pericolo. = dimin. di materasso.
si potrebbe chiamare, per evitare il pericolo di restringere il concetto alla materia corporea
ella è bella, è un gran pericolo. moniglia, 1-iii-417: quella schiava
richiede soltanto una condotta che metta in pericolo l'interesse tutelato dalla legge, ma
-matrimonio in extremis (o in imminente pericolo di vita): celebrato (da
uno degli sposi si trova in imminente pericolo di vita. -matrimonio per procura:
da erasto, il quale in così fatto pericolo le avea la vita dall'onde del
da bologna, 1-91: chi fugge quel pericolo che per lo suo comune dee pigliare
senza pregiudicare giacob e senza mettere in pericolo me stessa esigeva i più maturi riflessi
quelle [ser ciolo] si mise a pericolo di avere di molte mazzate ed esserne
lucia, 174: la sola idea del pericolo che la sua debolezza, la sua
di ragione, semivivo respiro, con pericolo eminente che insieme meco non muova quel
chi si mette nel precipizio e ad ogni pericolo senza mai cadere o rovinarsi; perché
davasi per motivo l'urgenza dell'intemo pericolo. e. cecchi, 2-121:
morte. bisticci, 3-194: un altro pericolo, benché lussino infiniti, si fuggì
dell'assalto, stando ciascuno intento al suo pericolo, non potesse udire il romore dell'
mediante il quale, tal volta con pericolo di rompere la barchetta nei sassi e perder
fabbricasse a modo suo, con grave pericolo della vita de'miseri infermi e manifesta
che alla salute loro bisognasse, portava pericolo. sermini, 18: prima si medicinò
timore, tremore, dolore e gran pericolo di disperazione. s. caterina de'ricci
riore e la loro immigrazione è un pericolo; essa è peggiore di una conquista
.: a indicare soddisfazione per un pericolo scongiurato, per un danno evitato,
vere le cose sentite dire corre facilmente pericolo di apparir menzognero. =
209: 'tu andasti incontro a questo pericolo nel mentre dovevi fuggirlo '. qui
, non gli parendo forse prudenza correre pericolo in una mercanzia della quale ha disegnato
tre carlini? -cavarsi da un pericolo o da un impiccio con poco danno
a buon mercato: sottrarsi a un pericolo, a una minaccia, a un
'. conosce d'avere scampato un gran pericolo con facilità, cioè non ha avuta
l'abito nostro non vi sia alcun pericolo, come però inusitato né più visto,
con danno dell'onor vostro, con pericolo delle anime altrui. domenichi [plinio]
piccolomini, 1-236: questo è quel pericolo e questa è quella morte che, per
a indicare che si è evitato un pericolo, che si è fuggito un agguato
di pannonia in italia e uscito di pericolo, venne desio di novità: d'essere
pareva ora che non offrisse più nessun pericolo; s'impastavano in una maniera comune
messa. -mettere a gran pericolo la messa per distruggere la predica:
la predica, noi non mettiamo a gran pericolo la messa; ma ad ogni modo
a'romani, per la memoria del pericolo della passata notte. missionario.
loro zoccoli di legno correvano sempre il pericolo di rompersi il naso sugli scalini nel
.. mestissima... per il pericolo del padre e degli altri suoi,
..., cussi impregnandose, incurre pericolo de generare fido leproso e molto maculato
tale presidio che l'assicurò da ogni pericolo che potesse avvenire, rifl.
se vuole sicuramente andare e senza pericolo alcuno. -ammettere, eleggere,
avanzato altro che lo spasso, anzi il pericolo, d'un bere continuo, secondo
palladio volgar., 1-28: grande pericolo è in loro quando cominciano a mettere
piccardia, affrettò con gravissimo e reciproco pericolo la mossa della guerra.
chi la frequenta di quel mese, corre pericolo di morire innanzi la vendemmia).
aresi, 267: vi sarà gran pericolo d'apportar noia a gli ascoltanti con
glia che mostrasse ruina e stesse in pericolo. ariosto, 7-15: mostran le
5-300: ne mostra il signore il pericolo ch'è a dare ai cani, ai
certo limite senza esporre l'arco al pericolo di cadere, e col vantaggio d'una
impedito il mio disegno e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare
in ogn'altro modo arebbono portato maggior pericolo, come quelli che non sariano mancati
v-m: anziché mostrarmi affannato del mio pericolo, me lo pigliai con disinvoltura.