crusca]: se gli presentò un uomo perfidamente cavillatore. trattati antichi [crusca]
, perverso, maligno, maliziosamente e perfidamente astuto; crudele, spietato. cavalca
: essere posseduto dal demonio; agire perfidamente. garzoni, 1-546: intricano [
[il giudice cattivo] ingiustamente, essamina perfidamente, sprezza gl'ordini di ragione imprudentemente
usurai con maligne voci o con un silenzio perfidamente disapprovatore si adoperarono a propagare ed
dire qualche impulsiva parola che esser cattivo perfidamente come so essere e tante volte sono io
. moravia, iii-179: un'acqua perfidamente azzurrina riempie a metà la botte sbilenca
, crudele; esecrando, infame; perfidamente astuto, falso (un atto, un
insidioso, con insidia; ingannevolmente, perfidamente; sottilmente, abilmente. s
esser di continuo interpretato ottusamente e falsato perfidamente di qua come di là delle alpi
che maligna il mio gustavo gli appicca perfidamente questo malefizio! 7. disapprovare
avv. ant. con cattiveria, perfidamente, perversamente; malignamente. fra
intenzione malvagia; con animo depravato, perfidamente, iniquamente, scelleratamente. -in
, maliziosissimaménte). con malizia, perfidamente; con animo malvagio; col desiderio
. pieno di malizia; malvagio; perfidamente astuto. galileo, 4-1-429:
), agg. ant. perfidamente astuto; viziato. iacopone,
(plur. -chi). ant. perfidamente scaltro. rosa, 42:
! / e detti la meloria / così perfidamente / sopra duri scalini / che mi
2. per estens. malvagiamente, perfidamente. 0. rucellai, 2-8-12-358:
quali noi siamo. 2. perfidamente rivolto al male, a fini perversi;
onore delle sante imagini la cui venerazione perfidamente oppugnano gli olandesi. s. maffei
. d'annunzio, v-3-805: già perfidamente fu annodata l'orditura della rete che deve
esser di continuo interpretato ottusamente e falsato perfidamente di qua come di là delle alpi
. buti, 2-474: così perfidamente operò lo medico che s. tomaso
uomini da noi esaltati ci hanno già perfidamente abbandonati. c. campana,
carica di pepe, la spogliò et uccise perfidamente gli uomini dentrovi. baldi, 636
gastigo mandato da dio sopra coloro che perfidamente odiano e cercano di nuocere a'loro prelati
in mano de'ministri infedeli, fu perfidamente rilasciata agli spagnuoli. foscolo, vi-76:
si perseguita gli aristocrati, costoro possono perfidamente trarre partito di vendetta dalle stesse persecuzioni
dir vero non solo indiscreta, ma perfidamente ipocrita. e. cecchi, 5-266:
che li contagiava di dubbi e rancori, perfidamente frugati e rimossi dentro agli inevitabili sedimenti
molto perduto et invocando 'l diavolo molto perfidamente, unde el diavolo gli apparbe in
e pessima usanza inclinato a bestemmiare molto perfidamente. -falsamente, ipocritamente.
stretta e se lo portò via rispondendo perfidamente ai suoi guaiti. -con valore
in vena d'audacia. gli rispose perfidamente, mezzo canticchiando la risposta: -la
e il sen nitido a tutti / perfidamente con egual misura. 2.
come un'adunazione di mausolei; laggiù perfidamente luccicava la cecina serpigna. 3
/ che in una torpida pace / perfidamente si giace. per estens. maldestramente
rende conto che il fin qui detto e perfidamente sceneggiato non è se non una lunga
innocenza di lei. -servirsi perfidamente di un inganno, di un'insidia.
disconosciuto una persona, che le è perfidamente ostile (con riferimento agli ebrei avversi
la legge impiegandosi meno utilmente e, perfidamente forse anche, fra i mercanti e i
questi tempi. 4. figur. perfidamente, subdolamente. faldella, i-3-40:
38: un altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nell'animo di andrea: il
botte alleggerita dalle sottrazioni, non lo avesse perfidamente abbandonato. bombicci porta, 1-116:
e di costumi, se non subdolosamente e perfidamente. = deriv. dal lat.
iv-1-38: un altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nel l'animo di andrea:
-con grande cattiveria e malizia; perfidamente. carducci, ii-1-174: i compagni
, che amica o nemica, sempre trescò perfidamente con gli stranieri. massaia, ix-181
in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari. = voce fr
del vecchio fantozzi, e fa inginocchiare perfidamente i concorrenti su una manciata di riso