natura umana non ammette queste così compite perfezioni. guicciardini, iv-353: non ammetteva
esse [nelle cose] vengon dette perfezioni, non possono meritare un tal nome
procurarsela? rosmini, i-1-17: le perfezioni dunque delle cose inanimate hanno un rapporto
. leone ebreo, 267: tutte le perfezioni in lui sono astrattissime, trascendenti e
saettanti rondini le divanzavano; intanto le perfezioni degli umani cuocevano a bagno-maria.
il sommo di tutte le bontà e perfezioni, dà e attribuisce a tutte le
per far campeggiare ciascuna delle sue schiettissime perfezioni. baldinucci, 2-3-124: piacquegli il compartire
limpidissimo cannocchiale; per esaminar tutte le perfezioni e le imperfezioni della eloquenza. rajberti
. marino, i-210: tutte le perfezioni che si possono disiderare o considerare in
natura umana non ammette queste così compite perfezioni, né si trova persona a cui qualche
natura umana non ammette queste così compite perfezioni, né si trova persona a cui
il titolo di giusto, epilogò tutte le perfezioni, essendo la giustizia comprensivamente tutte le
... composto un prezioso trattato delle perfezioni dell'anima di cristo e delle grazie
molte e degne, esterne ed interne perfezioni v'assomiglia. leopardi, 4-70:
. pallavicino, 1- 262: altre perfezioni di dio erano assegnate da loro [dagli
ricerchi che vi siano più imperfezioni che perfezioni, bastando al decoro dell'universo che
le imperfezioni siano uguali di numero alle perfezioni, overo di minor numero.
, conviene che altresì loro attribuisca le perfezioni d'iddio. = deriv.
, dirizzando quelle tutte a le loro perfezioni. 3. intr. letter
alla folla dei lettori maligni, le perfezioni o imperfezioni segrete dei nostri pensieri.
, reputa la terra goder delle medesime perfezioni, che gli altri corpi integranti dell'
in cui saranno raccolte tutte le più dilettevoli perfezioni. pascoli, i-299: lavoro libero
nuovi ordini durevoli, o piuttosto rinnovi e perfezioni gli antichi, è opera dei chiericato
: secondo il vostro principio, le perfezioni che sono nelle nature inferiori, più
fragilità e suscettibilità somma, sono elleno perfezioni del corpo umano e dell'uomo?
, 5-256: diciamo che tutte le perfezioni che si trovano nelle creature sono in
titolo di giusto, epilogò tutte le perfezioni, essendo la giustizia comprensivamente tutte le
individuo gode l'epilogo di tutte le perfezioni, così nessuna nazione; ma tutte
, una cosa è l'epilogo di molte perfezioni, di molti difetti. il panteismo
. d'azeglio, 1-131: certe perfezioni, certe nature celestiali paiono quasi venute
onde con ciò sia cosa che due perfezioni abbia l'uomo, una prima e una
belle, e distinguere le imperfezioni dalle perfezioni, il falso dal vero. lanzi,
la beatitudine dee colmarmi de le sue perfezioni in modo che il castello, non
di tal comento, adunandovisi tutte le perfezioni dell'argutezza eroica; cioè la proprietà;
, adombramento e rassomiglianza con le divine perfezioni. da onde poi si deriva la suggezione
. principio fontale di tutte [le perfezioni], e tutte insieme fontalmente ed
quattro frutti acquistano. primo, di perfezioni; poi, di fruttificazioni, d'
svelavano più che non ricoprissero le ghiotte perfezioni di quel corpo e facevano piuttosto pensare
georgiche, invece di spaventare con le perfezioni loro, attrassero ognora ed attraggono tuttavia
svelavano più che non ricoprissero le ghiotte perfezioni di quel corpo.
donna) che, per le rare perfezioni fisiche e morali è oggetto di fervida
cielo non solo godono di conoscer le perfezioni di dio, presupposto che egli veramente
uomini parlano. noi vogliamo ch'egli perfezioni la natura. goldoni, ili-no: -le
2. che possiede qualità e perfezioni idonee a suscitare simpatia, benevolenza,
3. attribuire a persone o cose perfezioni molto superiori a quelle reali; esaltare
12. relig. partecipazione alle perfezioni divine comunicata nella creazione ai singoli uomini
una per l'altra le infinite sue perfezioni e immedesimarle reciprocamente e sotto ogni rispetto
sotto ogni rispetto per guisa che sieno perfezioni distinte e non sieno. gioberti,
[l'universo] partecipare tante diverse perfezioni,... se non ci
supremo perfettissimo, in cui tutte le perfezioni sparse e divise si raccozzassero e immedesimassero.
, tutte le bontà e tutte le perfezioni. -secondo un rapporto di sovranità o
: la ex-pupazza... colle sue perfezioni odiose, colla sua immigliorabilità aveva
essa non meno il vantaggio delle sue perfezioni che il danno de'suoi naturali difetti
distingue per rare qualità e per eccelse perfezioni; modello insuperabile, sommo campione.
ma io per l'opposto osservo altre perfezioni esser intese dalla natura, che noi
, s'inchinino tributarie tutte le altre perfezioni dell'uomo. c. i.
a rispetto nostro per le loro intrinseche perfezioni, e spesso incontra che la loro bellezza
nel quale il poeta raccoglie tutte le perfezioni morali, intellettuali e corporali, costruzione
a che modo poniamo infinità ne le perfezioni divine. firenzuola, 517: la divina
vero principio e causa di tutte le perfezioni. ariosto, 118: la infinita
illeggiadrire, arricchire di rare e delicate perfezioni; colmare di gioia, di esultanza
partecipare (qualità, facoltà, prerogative, perfezioni). canteo, 371: or
i-22: contemplando sé e l'infinite sue perfezioni,... intellettualmente [iddio
l'eternità, e tutte l'altre simili perfezioni inter- minatissime... si uniscono
legittimo. -sforzarsi d'eguagliare pregi, perfezioni, meriti altrui; emulare, competere
da quell'in- faticabile ricercatore di perfezioni la lettura studiata d'un discorso
partecipano d'alcuni languidi raggi delle divine perfezioni. metastasio, 1-5-206: io vado
sapesse far passaggio a i ricami delle perfezioni e con la lascivia di una chioma
di qualcuno: esaltarne, celebrarne le perfezioni, le virtù, i meriti.
... dal troppo malagevole perfezioni, quali ho di s.
le donne. giuglaris, 1-477: perfezioni sempre macchiate da qualche neo, poste alla
quattrocento, sì per le sue intrinseche perfezioni, sì per la qualità degli autori che
, xxi-51: le cose hanno le loro perfezioni, ì loro pregi o beni,
mediantemente, tutte le bontà e tutte le perfezioni. idem, 7-199: niuna arte
con l'assoluto e la partecipanza delle sue perfezioni, e però del bene similmente assoluto
applica la mente alla considerazione delle infinite perfezioni di dio, delle verità da lui
formule vocali e concentrandosi nella considerazione delle perfezioni di dio e dei benefici ottenuti da
hanno lume, che per mirare le perfezioni della natura. l. adimari, 1-21
che tutti i beni, virtù e perfezioni siano in dio ragunate insieme, senza mistura
: dio è il modello di tutte le perfezioni e... la vostra virtù
al vivo ed al naturale l'infinite perfezioni del padre. -senza l'intervento
chiaramente si scorge che nelle altre sue perfezioni non è né meno perfetto al modo
della caccia] ne possiedo anche le perfezioni, signore. 9. che
consiste nel pensare a dio e alle sue perfezioni e a'benefici, i quali dalla
quattro frutti acquistano. primo, di perfezioni poi, di fruttificazioni, d'onorazione
di cristo e di tutte le sue perfezioni, si appresenta innanzi a dio.
e tu l'abisso di tutte le perfezioni, in un fascio d'ossa.
formi una donna di palazzo con tutte le perfezioni, come hanno formato questi signori il
vedere singolarmente, fra tutte l'altre perfezioni di dio, nel pargoletto gesù.
con l'assoluto e la partecipanza delle sue perfezioni, e però del bene similmente assoluto
sia che tutti i beni virtù e perfezioni siano in dio ragunate insieme, senza mistura
santa fede entro quest'immenso pelago di perfezioni senza lido, senza fondo, senza
pochi minimi della luce si svegli e si perfezioni il senso della vista. vico,
che il frutto o il seme si perfezioni si vede in ogni pianta comparire un apparato
il peccato è tutto opposto alle divine perfezioni:... una ingiuria notabilissima della
bontà e giustizia e di tutte l'altre perfezioni che noi sogliamo appellare morali, intellettuali
perché in dio ci hanno tutte le perfezioni. gioberti, 4-1-46: la perfezione di
: così come platone pone a le perfezioni attuali, scienzie e sapienzie umane in atto
raggiungere alle cose inventate nuove commodità e perfezioni. bocchelli, 1-ii-74: la nuova
zotico ed abbietto, / lascio le perfezioni. -somma funzionalità ed espressività (
formi una donna di palazzo con tutte le perfezioni, come hanno formato questi signori il
, cominciò a dar saggio alle sue perfezioni. pallavicino, 10-i-191: tre..
tre... principalmente sono le perfezioni, per cui la creatura suol chiamarsi con
il campo per le bellezze e le perfezioni della dama del suo pensiero.
scala del paradiso, 85: molte altre perfezioni narravano a noi li padri di quello
, i-495: è vero che in alcune perfezioni si mette auro per alcuna cagione,
, non si trova se non quattro perfezioni d'amicizie. = deriv. da
come il giovane narciso) delle sue perfezioni riguarda dal pinnacolo de'suoi alti concetti
della gattina, 1-128: tutte le perfezioni sculturali del suo corpo di dea,
eseguito; e i più sono tutte quelle perfezioni che si contenevano virtualmente nell'essenza semplicissima
la perfezioni dei mosti nel tondetto leggieri, nel
, 281: come platone pone a le perfezioni attuali, scienzie e sapienzie umane in
noi formato un'altissima stima delle sue perfezioni infinite, ci risolviamo ad anteporre la
1-267: quantunque nell'accoppiamento di due perfezioni non amiche fra di loro amendue si rintuzzino
, xxi-51: le cose hanno le loro perfezioni, i loro pregi o beni in
mano sono di mano in mano le perfezioni più o più grandi. 29
..., vi rispondo che perfezioni delle cose hanno proporzione con la natura di
, profondato nell'abisso infinito delle divine perfezioni, con stupore e silenzio magnifica iddio
senza prima propormi per idea le gloriose perfezioni del suo ingegno. giordani, ii-1-206
letterario. tesauro, 2-482: dalle perfezioni dell'4 edippo 'di sofocle fra
, ii-2-206: mi pare che l'arte perfezioni l'educazione, la pulitezza, l'
2-150: col medesimo canochiale delle periodiche perfezioni che si son divisate potrai tu per te
adamo e èva? i quali oltre alle perfezioni naturali, ebbero anco la grazia?
presenti. zanon, 2-xix-261: queste perfezioni e queste minime economie unite formano due
: qualunque cosa creata ha le sue perfezioni entro i confini della sua natura limitate
estens.: sostanza dotata di tutte le perfezioni. berni, 60: la gelatina
raccozzando insieme in un essere tutte le perfezioni da noi pensabili. leopardi, 32-216
raccozzasse, il quale le grazie e le perfezioni di tutti a parte a parte contenesse
e perciò delle migliora- zioni e delle perfezioni. = nome d'agente da
questi e mille altri splendori delle divine perfezioni, spettanti quali alla misericordia, quali alla
, attendendo ognuno da queltinfaticabile ricercatore di perfezioni la lettura studiata d'un discorso laboriosamente
1-267: quantunque nell'accoppiamento di due perfezioni non amiche fra di loro amendue si rintuzzino
farai, ch'è negativo. di tante perfezioni or tu ripensa / che nulla è
teneri cominciò a dar saggio alle sue perfezioni. f. f. frugoni, 1-285
petruccelli della gattina, 1-128: tutte le perfezioni sculturali del suo corpo di dea,
: dolce donna, sei tu che mi perfezioni in satanismo; sei tu che coll'
io non mi sconforto / che non si perfezioni conoscendoil suo torto. giordani, v-108:
397: l'udito delle virtudi e delle perfezioni degli padri spirituali isveglia la mente e
non può avere altra via da percepire le perfezioni della propria natura, se non il
ne'sua muscoli. -partecipazione alle perfezioni divine comunicata nella creazione all'uomo.
un tempo tutte le più care e sociali perfezioni a fiorire. angiolieri, 2-5:
e profondato nell'abisso infinito delle divine perfezioni, con stupore e silenzio magnifica iddio e
tutte, dirizzando quelle tutte alle loro perfezioni, e in quelle sostenendosi sempre infino al
2-149: ti parrà di vedervici adunate quante perfezioni abbiamo fin qui spartamente commendate.
rucellai, 2-10-8-239: rimarremo capaci che queste perfezioni sì grandi in dio ci debbano essere
padri'spessamente e studiosamente leggendo, grandi perfezioni ne trasse. leggenda aurea volgar.
: l'udito delle virtudi e delle perfezioni degli padri spirituali isveglia la mente e
minimi della luce si svegli e si perfezioni il senso della vista. giacosa, 86
vuole,... con tutte quelle perfezioni che può mettervi pittore o scultore.
, in cui concorre il ternario delle perfezioni, che sono beltà, sapienza e
1'aggiungere alle cose inventate nuove commodità e perfezioni, ne avvenne, che così nobile
suoi congegni, con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla.
suoi congegni, con quelle sue troppe perfezioni, metteva freddo a guardarla. pavese
stile zotico ed abbietto / lascio le perfezioni e parlerò / sol del ma- raviglioso
intr. attribuire a persone e a cose perfezioni molto superiori a quelle reali; esaltare