. anche intr.). purificarsi; perfezionarsi, raffinarsi; progredire nel proprio miglioramento
studi, o di imo studioso perché possa perfezionarsi in un'arte o in una disciplina
l'abbiamo veduta grandeggiare, complicarsi, perfezionarsi, e nella sua perfezione toccare i
l'abbiamo veduta grandeggiare, complicarsi, perfezionarsi, e nella sua perfezione toccare i
-avanzare, progredire, migliorare, perfezionarsi (una persona in relazione con le
raggentilirsi; acquistare abilità, esperienza; perfezionarsi. archivio datini [cartella, 1398
che tali col crescere, e col perfezionarsi diventassero. d'alberti, 344: si
propri errori, ravvedersi, correggersi; perfezionarsi. -nel linguaggio ascetico: convertirsi,
con la particella prò- nòni.: perfezionarsi, emanciparsi. arila, 209:
a svilupparsi, a perfezionare o a perfezionarsi; progressivo. -età evolutiva: v
3. figur. trasformarsi; migliorarsi, perfezionarsi, progredire (e può riferirsi anche
6. rifl. figur. perfezionarsi (in una scienza o in un'
mondarsi. - anche: correggersi, perfezionarsi.
guerrazzi, 142: era intendimento loro perfezionarsi in dio e riformare il guasto dei tempi
; addestrarsi, abilitarsi, esercitarsi, perfezionarsi. dante, purg., 6-3
945: per essere eccitati a studiare e perfezionarsi, non hanno bisogno né d'illustri
8. figur. acquistare raffinatezza, perfezionarsi (un'arte, un genere letterario
uno stile, il linguaggio); perfezionarsi, affinarsi. f. m.
gli altri, intento, se non a perfezionarsi, ad ammaestrarsi, a compiangersi,
a scoprirsi e né pur forse a perfezionarsi. leopardi, i-22: il poeta
anni. 12. rifl. perfezionarsi, affinarsi; rendersi abile, esperto
in meglio: emendarsi, migliorare, perfezionarsi. leggende di santi, 3-302:
di progredire, di migliorare, di perfezionarsi. vico, 71: le filosofie
-iniziare a evolversi, a progredire; perfezionarsi, fiorire (una lingua).
x-13-165: nel nomadismo nessun carattere può perfezionarsi per eccessiva mobilità stessa degli individui e
animale a svilupparsi, a formarsi, a perfezionarsi. dunque egli ha un'organizzazione più
la virtù che hanno i controlli di perfezionarsi moltiplicandosi. = comp. di
atto a essere perfezionato; capace di perfezionarsi, di attuare compiutamente le proprie possibilità
, sm. il perfezionare, il perfezionarsi; il portare a compimento; sviluppo
a scoprirsi e né pur forse a perfezionarsi. cesari, ii-508: dio,
555: il restante del processo deve perfezionarsi nella capitale della provincia.
la disciplina patema, fu spedito a perfezionarsi nei buoni studi in un luogo oscuro sui
a suonare, egli non è riuscito a perfezionarsi che sovra un solo istrumento. carducci
per gli studi in che egli desidera perfezionarsi in firenze. bacchetti, 1-ii-468:
intendimento loro [dei primi cristiani] perfezionarsi in dio e riformare il gusto dei tempi
fatte per vivere unite e per rallegrarsi rafforzarsi perfezionarsi l'una nell'altra, e nel
com'egli medesimo ha ancora bisogno di perfezionarsi e progredire. e. cecchi,
. col crescere delle ricchezze e col perfezionarsi dei mezzi espressivi, trovò da offrirgli
a svilupparsi, a formarsi, a perfezionarsi. -giungere a maturazione o all'
di torba già perfetta o in progresso di perfezionarsi. 0. targioni tozzetti, i-268
a scoprirsi e né pur forse a perfezionarsi. -rendere misura piena: v.
e i metodi di fabbricazione cominciarono a perfezionarsi, esercitò un'influenza notevole sul progresso
a scoprirsi e né pur forse a perfezionarsi. -preparare, organizzare, disporre
a una maggiore efficacia o funzionalità; perfezionarsi. mamiani, 6-27: non vorrem
com'egli medesimo ha ancora bisogno di perfezionarsi e progredire. ojetti, ii-163: la
torba già perfetta o in progresso di perfezionarsi. = voce dotta, lat.
. -anche: ampliarsi, svilupparsi, perfezionarsi (un istituto attraverso l'evoluzione storica
com'egli medesimo ha ancora bisogno di perfezionarsi e progredire. capuana, 15-150:
: per essere eccitati a studiare e perfezionarsi, non hanno bisogno né d'illustri presidenti
proposto per modello ad altri frati vogliosi di perfezionarsi nell'arte quolibetica. =
per vivere unite e per rallegrarsi rafforzarsi perfezionarsi l'una nell'altra, e nel medesimo
è a milletrecento. 15. perfezionarsi, acquistare abilità o padronanza in una
forza. -per estens. perfezionarsi, migliorarsi. l. salviati,
miglioramento, il progresso, il relativo perfezionarsi, è la meta a cui tende il
naviganti si ricreano. -ingentilirsi, perfezionarsi. landulfo di lamberto, 215:
il tempo e venendo sempre più a perfezionarsi cotale idea, moltiplicarono a segno simili
intr. (rimiglióro). progredire, perfezionarsi di nuovo. l.
. liberarsi da rozzezze e grossolanità; perfezionarsi (la letteratura, un'opera)
-rifl. elevarsi spiritualmente; dirozzarsi, perfezionarsi. - anche: istruirsi.
con la particella pronom. impratichirsi, perfezionarsi in un'attività (anche con riferimento
: che è eseguito come esercizio per perfezionarsi in una disciplina o in una tecnica
svilupparsi, a formarsi, a perfezionarsi. savi, 2-i-33: l'incubazione.
non tira e non svolnuo miglioramento; perfezionarsi (una facoltà intelge mai gli uomini
operazione. 9. evolversi, perfezionarsi, progredire; ricavare un miglioramento da
se accontentarsi del livello raggiunto o continuare a perfezionarsi. = comp. dal
perfetto, perché ci vuole nove mesi per perfezionarsi, e il sole non può le