in im-) con valore negativo e perfettivo (v.). imperfètto
quelle attinenze che passano fra il moto perfettivo umano e l'ordine superiore di finalità
sono del sicuro comuni a tutto il moto perfettivo, quale che sia, dei sistemi
mamiani, 10-ii-961: parlandosi del moto perfettivo umano, dee venir confessato che ottanta
che 'l conduce nel suo fine ultimo perfettivo. fiamma, 209: or che la
pertinacemente attestano, ma è sempre perfettivo stato immobile. manzoni,
. perfectibility (nel 1794). perfettivo, agg. letter. che tende,
. manso, 1-45: il desiderio perfettivo non solo non è della fruizione contrario,
percioché dal godimento riceve quella perfezzione onde perfettivo si chiama. b. fioretti,
: la commedia riguarda per suo obbietto perfettivo il popolo, non magnati; gl'idioti
b. segni, 7-191: il proprio perfettivo dell'uomo, quanto alla parte dell'
la sua corpolenza per l'odore del suo perfettivo. -che è in grado di fornire
. 3. ling. aspetto perfettivo: quello verbale in cui si esprime
comp. da per (con valore perfettivo) e tangere 'toccare'. pertitanato,
comp. da per (con valore perfettivo) e venire (v. venire)
comp. da per (con valore perfettivo) e vincére (v. vincere)
idee. 6. ling. perfettivo. = agg. verb. da
sua lunghezza. -verbo perfettivo o risultativo: quello che indica l'