atrocia. atrocità, sf. perfìdia, crudeltà, violenza mal
l'avarizia, la falsità e la perfìdia mercantile, tutte le qualità e le
carattere che, per astuzia e perfìdia, assomiglia a quello dei felini
4. ant. malvagità, perversità, perfìdia; corruzione, dissolutezza. filippo
impudenza della cagna / latrante, la perfìdia, l'empietà, / l'ingordigia del
con malvagia disposizione d'animo; con perfìdia intelligente e calcolata; con perversa soddisfazione
malignità: con intenzioni malvagie, con perfìdia. landino, 33: pecca.
la compassione e la compiacenza nella mia perfìdia. -con riferimento a soggetti astratti
= deriv. da perfido. perfìdia (dial. ant. perfida),
cittadini. monti, ii-375: la perfìdia degli uomini mi fa più male che
come a trionfante anche in morte della perfìdia e della forza ottomana. vincenzo maria di
-ispirato, dettato da astio, rancore, perfìdia (un pensiero, un discorso)