indica una sola alternativa, con la perentorietà di un dilemma: o sì
categoricità, sf. risolutezza estrema, perentorietà. c. e.
attenuare la durezza di un comando, la perentorietà di un ordine. folco
. 4. sicurezza, decisione, perentorietà; risolutezza, prontezza; facilità d'
di carattere, irrevocabilità di decisioni, perentorietà di comandi. aretino, iv-6-87
dei suoi atti); imperiosità, perentorietà (di un comando, di una
più che discretamente, e per la perentorietà del nuovo comando e perché momentaneamente sazi
una sentenza; temperare l'asprezza o la perentorietà di un ordine. -anche: emendare
tedesca, proverbialmente nota per la sua perentorietà). lmbriani, 6-148:
, talora scherzosa, per attenuare la perentorietà di un'affermazione. boccardo, 1-741
al tuo onore! ', per conferire perentorietà a una risposta. lorenzo de'
peremptorìe: v. perentorio. perentorietà, sf. tono di parlare o modo
timidezza d'un mendicante o con la perentorietà d'un fattorino del telegrafo.
con il suo fracasso e la sua perentorietà, passa in seconda linea di fronte al
4-35: la forza dell'aforisma è nella perentorietà, come quella dello sgherro nel ceffo
1496. 16. autorità o perentorietà con cui una persona (o una
; credibilità, attendibilità, plausibilità; perentorietà, gravità. -anche: valore,
, per attenuare la precisione o la perentorietà di ciò che è stato detto in
recisione. 4. risolutezza eccessiva, perentorietà. pomilio, 4-55: fu la
una persona assente con insistenza, con perentorietà, anche come affermazione di possesso o
la particella pronom. presentarsi con rinnovata perentorietà sotto una certa luce. c.
cinquecento. -aumentare di frequenza e di perentorietà. m. pitti, 4-ii-9:
. per simil. dire con brutalità e perentorietà all'indirizzo di qualcuno giudizi bruschi,
lavorìo. 10. affermare con perentorietà, con autorevolezza, con tono di
-assol. attenuare la violenza o la perentorietà dei toni narrativi o, anche,
la gioia, la decisione o la perentorietà del parlante, una risata).
per esprimere impazienza e premura, la perentorietà di un ordine, l'incitamento ad