sia la purità, che qualunque tintura di peregrinità le imbastardisca e corrompa. foscolo,
, studiandosi di fare effetto con la peregrinità d'immagini e concetti esagerati e raffinati
sottile arguzia per l'originalità e la peregrinità di tali invenzioni (ed equivale,
possono ben dare un certo sapore di peregrinità all'idioma. 9. ant.
che questo cieco abborri- mento per qualunque peregrinità è un pregiudizio del paro insussistente e
lo stento; e la ricerca della peregrinità nella imitazione de'classici, lo sforzo:
artistico, e mira più che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e al
, e mira più che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e al
, primo a ricercare nella sottigliezza nella peregrinità fin nella oscurità effetti e modi nuovi
(e peleger) -gris, tratto da peregrinità (v. pellegrino).
, n. 2. peregrinità, sf. letter. novità fascinosa di
i concetti, le forme, la peregrinità di dire, e insomma giudica che
possono ben dare un certo sapore di peregrinità all'idioma. carducci, iii-9-116:
artistico, e mira più che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e al
, dandosi non so che aria di peregrinità e di accorgimento personale, proprio ora
tratta della maggiore o minore originalità o peregrinità del concetto, in questo caso e
critici superstiziosi o maligni, di viziosa peregrinità quelle giudiziose arditezze, quei tratti originali
ogni arcaismo e, per dir così, peregrinità di ortografia, ne risulterà un altro
buoni secoli. gioberti, 1-i-45: la peregrinità stessa non avrebbe potuto installarsi e gittar
opera disutile trascorrer brevemente sopra alcune rare peregrinità filosofiche e politiche ricevute dal pubblico ora
da certe esagerazioni di maniera, certe peregrinità preziose ecc.! 3.
di essere maculato ed avvilito per tutta peregrinità di vo caboli. cesarotti
sia la purità, che qualunque tintura di peregrinità le imbastardisca e corrompa.
laddove averne un solo contrassegno era di peregrinità e di servitù. a. cocchi
i-283: per liberarsi dagl'incomodi della peregrinità, avesse ottenuta la cittadinanza romana.
filangieri, ii-62: l'accusa di peregrinità era terribile in atene. =
da certe esagerazioni di maniera, certe peregrinità preziose! jahier, 2-108: una
11-i-116: ho già la mia provvistina di peregrinità morfologiche. = femm.
di essere maculato ed avvilito per tanta peregrinità di vocaboli. monti, iv-276:
portato lo stento; e la ricerca della peregrinità nella imitazione de'classici, lo sforzo
portato lo stento; e la ricerca della peregrinità nella imitazione de'classici, lo sforzo
e brutto e rozzo) a quella peregrinità di voci, frasi, e forme che