e addomesticando, fa lor produrre fichi e pere dolci, e ulive buone. salvini
187: nelle guantiere d'argento quelle pere screpolando si afflosciavano sul denso letto della
idem, 5-20: hanno ancora le pere questa proprietà, che se saranno cotte
di trasmissione, ecc. mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche. d'
carletti, 118: vi sono ancora pere,... le quali acconcie
né ambendùe, debbiano corrom pere o menomare alcuno di detti capitoli, senza
., 5-20: fassi il vino delle pere in questa maniera: che s'ammacchino
maniera: che s'ammacchino e pestino le pere, e in radissimo sacco si mettano
va attaccando /... / pere, prosciutti, e li finocchi ammazzolando.
1-2-350: ve ne sono [delle pere] di alcune specie, che presto,
palladio volgar.. 3-27: quelle [pere] che son dure di carne si
un analfabeta. jovine, 3-25: incominciò pere tutto. verga, i-203: quel fenomeno
: vi si mettano piante che facciano le pere tenere, delicate e molto sugose,
causano la picchiettatura delle mele e delle pere. = voce dotta, comp.
150: io non v'accoppierò come le pere, / e come l'uova fresche
pazienza, sbucciò le... pere. carducci, 347: e sempre
di frutti giovani (in particolare: pere e mele) a causa del freddo.
grande asciutto. papini, 30-69: le pere, quest'anno, con quest'asciutto
..., « si dividono le pere e le mele, non si dividono
fugge il foco e poi ne l'acqua pere, / chi di sangue e di
volgar., 5-20: anche delle pere certe sono acerbe lazze, e certe
caro assaettato. papini, 30-69: le pere, quest'anno, con quest'asciutto
, ché se tu prolunghi l'o- pere di ben fare, tu sarai come lo
ha paura che nel coglierle [le pere] io ne metta a parte un
malattie [crusca.]: prendi le pere avvizzite sopra della paglia. forteguerri,
— 932 — pien di pere. marino, i-198: l'inventor di
o baco gigi: il baco delle pere e delle mele (carpocapsa delle mele
ne andava / con stre pere di muletti e di carriole, / tra
: / ch'e'saracin cadevon come pere, / e squarciaferro gli portava a balle
con le frutte vennero i tartufi, pere cotte, erbolati e tai finimenti.
luzionario, estremista. pere e tornare dentro. verga, 4-332:
susine o di pesche oppure di quelle pere, dette bavose, grandi di volume,
tenera e fondente (assai simile alle pere butirre). caro, i-322:
i-322: si trovava una gran dovizia di pere caro- velie, di bergamotte, di
b. davanzati, ii-531: cogli le pere bergamotte a luna scema. magalotti,
sotto a questo nome parecchie varietà di pere, segnatamente la bergamotta del signore, la
se i fegatelli, / o pere bitontane o altro agrume, / o di
collodi, 26: sbucciarle [le pere]? -replicò geppetto maravigliato. -non
: / ch'e'saracin cadevon come pere, / e squarciaferro gli portava a
fatto verminose / e le mele e le pere, e son tornate / in bozzacchioni
pretendeva che papà geppetto gli sbucciasse le pere perché le bucce non le poteva soffrire
runcisvalle: / ch'e'saracin cadevon come pere, / e squarciatene gli portava a
magazzini, 47: si colgono le pere moscadelle, bugiar- dine...
pur c'erano certe prugne, certe pere alle quali avrei fatto volentieri un'ultima
si mettano piante che facciano le pere tenere, delicate e molto sugose, come
maculatura bruna della buccia di mele e pere. 3. marin. erosione prodotta
di cacio bucata dai topi; delle pere infracidite su di un'asse; un
casseruole lunghe da bollirvi la trota, pere di gomma d'ogni calibro, schiaccianoci
campania, i cui frutti sono detti pere campane. ventura rosetti, 59
cannellina2, sf. varietà di pere (che hanno un sapore caratteristico,
/ ch'e'le volea far grosse come pere; / e quando i'penso averlo
, secondo le stagioni, si vendono pere cotte, pan pepato, la frutta caramellata
anche battocchie e di alcune varietà di pere di forma bislunga, dalla buccia giallo-verdastra
i-322: si trovava una gran dovizia di pere carovelle. soderini, iii-523: e
per l'estate ancora, le [pere] diacciuole, tanto suavi e sugose,
carciofi, pesche, anguille e pere. soderini, 11-86: i carciofi ordinariamente
, carciofi, pesche, anguille e pere. soderini, ii-122: il cardo è
. soderini, iii-532: le [pere] dirne e sode di carne e di
la larva rode le mele e le pere). = voce dotta, lat
olio, vino, castagne, mele, pere. manzoni, pr. sp.
., 3-29: fassi un liquor di pere, il quale si chiama castimoniale,
chiama castimoniale, in questo modo. le pere maturissime intere si confettino nel sale,
., e dopo tre mesi levando le pere, lasciano un liquor d'un
mattina, e le solite due mele o pere cotte. 3. locuz.
di cacio bucata dai topi; delle pere infracidite su di un'asse. d'annunzio
l'onorato antico uso romano / ca certo pere. iacopone, 22-14: aio una
chifelle per lemmonio; pane, cacio e pere giugnoline per gli altri due.
nuovi testi fiorentini, 738: messer pere giovanni ciantre di messer l'arcivescovo
cidoniato, sm. confettura di pere o mele cotogne con zucchero e miele
ch'e'le volea far grosse come pere. 5. manetti, x-222: la
e per l'estate ancora, le [pere] diac- ciuole, tanto suavi
ha nel culto del sa pere, eziando profano, che offenda il decoro
: quell'acqua di seme di pere fa una certa colla, la quale tiene
di santa pazienza, sbucciò le tre pere, e pose tutte le bucce sopra
16-iii-147: se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto crescimento
carletti, 50: vi si ritrovano assai pere cotogne molto buone da mangiare a quel
si preparano con albicocche, mele, pere, prugne, arance, fichi,
forma di cacio bucata dai topi; delle pere infracidite su di un'asse; un
idee storte, deve sa pere che cosa è poesia e che cosa è
palladio volgar., 3-27: quelle [pere] che son dure di carne
crescenzi volgar., 5-20: prendansi le pere mezzissime, e si pigino con sale
cotte sotto la brace, come le pere, e poi vi si versa sopra un
mezo luglio prosimo... coridore en pere micheli converso, il detto mercato abiamo
donna, cosce di monacai varietà di pere. soderini, iii-523: e per
suavi e sugose,... le pere coscie di monache, le cosime,
: calcando 1 nomi si abbandonava: pere coscie, coscie di monaca, poppe
e per l'estate... le pere coscie di monache, le cosime,
pera di sapore politico; e che le pere cosime siano parenti delle stelle medicee?
il nome, / di fichi secchi e pere car- velle, / mele cotogne e
come chi tenesse in bocca granella di pere cotogne. marino, 333: di
, 50: vi si ritrovano assai pere cotogne molto buone da mangiare a quel
è come dire un cotognato / fatto di pere fragide confette. bracciolini, 1-15-51:
e zucchero'. carena, 2-286: alcune pere, spremute, danno un sugo zuccheroso
sono che fanno frutto, e chiamansi pere cotogne. soderini, iii-374: il cotogno
cotte sotto la brace, come le pere, e poi vi si versa sopra un
v. pera. -combattere con le pere cotte: v. pera. -dirne
chiudere il credito: interrom pere le suddette prestazioni. -far credito:
. = lat. credo, prima pere. sing. dell'indicativo pres.
147: se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto crescimento
. ant. buone cristiane: sorta di pere. soderini, iii-523: e per
nere, le buone cristiane, le pere roggie d'ogni fatta. 7
onorato antico uso romano, / ca certo pere; crudel forte e villano, /
come chi tenesse in bocca granella di pere cotogne. -figur. paolo
. -coscia di dama: qualità di pere (cfr. coscia, n.
la sola algeria spedì corbe di magnifiche pere, di grossissimi aranci, di fichi secchi
decana, sf. varietà di pere invernali. = da decano,
bensì comandare che si raccolgano tutte le pere mature, ma che le acerbe maturino,
, 165: volgarissimi frutti sono le pere in italia, et imperò sarebbe assai superfluo
, che le producono. ritrovandosi le pere di varie e diverse sorti, così come
minacciava d'investirla. = dal pere, dàrwèé 1 povero, mendico ',
larga gettarlo, a ciò di quanto / pere, la copia a lui ristori il
paniere di tenuta d'uno staio di pere mèzze alle mosche. cantari, 37
, acquosa): alcune varietà di pere, di susine, di fichi,
soderini, iii-204: né quivi fanno le pere statereccie, come le grazzignuole, diacciuole
i 'giambi ', di figura delle pere diacciuole, bianchi e incarnati come rose
47: e si colgono le pere moscadelle, bugiardine, rogge e diacciuole
e cotte sotto la brace, come le pere, e poi vi si versa sopra
palladio volgar., 3-29: le pere maturissime intere si confettino nel sale,
invetriati: e dopo tre mesi levando le pere, lasciano un liquor d'un sapor
pose, / ch'arebbe ben dimezzate le pere. alfieri, v-2-731: mi ha
le guance, rendendo la figura di due pere crinite che scendendo dal cappello, andassero
soderini, iii-534: la soma delle pere è grave e disagiosa alle bestie che
.. come pigliava denari de le pere, se poneva la mano dentro ad una
e desfatto, / ca fao rum- pere la lie e lo patto. guittone,
. soderini, iii-531: le moscadelle [pere] nel zucchero conservate, bollite prima
(per la coniugazione: cfr. rom pere). letter. rompere, spezzare
: nel primo caldo [il vino di pere] inacidisce, e acerbo è accomodato
per persone astute / i guardiani corrum- pere, ho distratto; / e parte,
e in ciascuna città sono diverse le pere l'una dall'altra. leonardo, 2-96
rajberti, 2-203: corbe di magnifiche pere, di grossissimi aranci, di fichi secchi
, 5-20: la lazzità delle pere è mischiata con acquidosa dolcezza.
, iii-531: altri le cacciano [le pere] in sapa, in vin dolco
, sue figure imprime, / nelle pere mandommi fresche e prime. nievo, 1-159
150: i'non v'accoppiarò come le pere, / e come l'ova fresche
, 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana, moscadelle,..
iii-536: in spagna si lodano le [pere] regie et appresso ai belgi le
quelli che sono di razza di fare pere dure et aspre, traspiantandogli in terreni più
/ suo: peri nani con enormi pere. d'annunzio, v-3-209: andavamo a
: con le frutte vennero i tartufi, pere cotte, erbolati e tali finimenti.
forma ogni anno alle mosche un paniere di pere mézze. beicari, 3-2-146: poi
la virtù dell'eutrapelia, overo urbanità. pere grini, xxiv-144: la
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie, e diverse sorti,
falsèduo, agg. bot. sorta di pere. soderini, iii-536: in
iii-536: in spagna si lodano le [pere] regie et appresso ai belgi le
iii-532: altri le cacciano [le pere] in sapa, in vin dolco,
quando spira il favonio (una qualità di pere). fr. colonna,
[dioscoride], 165: ritrovanosi le pere di varie e diverse sorti, così
. soderini, iii-535: fra queste [pere] sono le... greche
chi di coltello fere, di coltello pere. = ¦ voce semidotta,
la vecchia distese a carovana / noci, pere, carote e un ravanello, /
/ le dolci mele e ingiallano le pere. / nel mezzo un fico, nudo
/ e temporale ed eternai ben, pere. iacopone, 93-51: figlio, questo
tavola, furia di brugne secche, pere secche, visciole secche e una filastrocca
: con le frutte vennero i tartufi, pere cotte, erbolati e tali finimenti.
finòro, agg. bot. qualità di pere piccole, rotonde, a forma
soderini, iii-536: le [pere] finore, che così diconsi
i compagni vi fioccano d'attorno come pere fradice. -letter. diffondersi,
onorato antico uso romano / ca certo pere. cino, iv-266 (152-n):
, iii-532: altri le cacciano [le pere]... nelle fanfalugole o
smorto / le dolci mele e ingiallano le pere. d'annunzio, i-924: dietro
/ di fichi e d'uve e di pere e di pesche. -acer. foresòzzo
come dire un cotognato / fatto di pere fragide confette. nievo, 1-19: se
, torna con la camicia carica di pere dure, strappate senza gambo, come
i compagni vi fioccano d'attomo come pere fradice. baldini, 3-132: lasciatemi
altrimenti farei della mia storia come delle pere che hanno il baco; monderei il
e pampini di ascelle, / dolci pere cassane hanno una goccia / di sidro
alamanni, 5-3-489: l'altre [pere e mele] debili, e frai
frate, una scaglia di grana con due pere. 11. vaso usato dagli
, di frangère * rom pere, spezzare ', con il sufi,
pubertà. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta. tanaglia
provocare una frattura, rom pere, spezzare (per lo più con riferimento
che l'orso torni a riguardar le pere: / e aspetti pur, s'e'
di fichi e d'uve, e di pere e di pesche. boccaccio, dee
: il concetto è nobile, la dicitura pere grina, i pensieri nuovi
ben distinti dalla polpa (come le pere, le mele, le cotogne,
frutto singolo. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta.
lalli, 2-6-41: castagne, mela e pere delicate / vi mandò canepina e valerano
tavola, furia di brugne secche, pere secche, viscide secche e una filastrocca
terrore dei gelati al fiordaliso e delle pere giulebbate, è fuggito via con tutta
. / e due some di pere garavelle. = variante di caravella3 per
e bianco di porro, e finocchi, pere, cappari, e cime di cauli
. lastri, i-3-35: parlando delle pere, la bugiarda, la spa- dona
la garofana... sono tutte ottime pere, ma fallaci nell'allegagione.
. trinci, 1-352: altre, pere della state e dell'autunno,.
tanaglia, 1-761: abbiam di pere infinite ragioni: / mente contra
,... né quivi fanno le pere statereccie, come le garzignuole, diacciuole
, iii-533: fassi una gelatina delle pere per i digiuni delle donne, detta
, 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana moscadelle, giugnole, ciampoline
. lastri, 1-5-192: nomi delle pere. mese di giugno: mosca- dellina
254: mi fece [quel vaso di pere confette] un buon giuoco, e
/ per che onne lor penserò agghiaccia e pere. idem, conv., i-iv-ii
ho gran desiderio d'aver di quelle pere, e però montavi suso e gittane giù
2. bot. qualità di pere, susine e mele, con la
. tanaglia, 1-758: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi le ghiacciuole
i-322: si trovava una gran dovizia di pere carovelle, di bergamotte, di ghiacciuole
di quei gi aliosi che vótan le pere. = deriv. da giallo
« giambi », di figura delle pere diacciuole, bianchi e incarnati come rose e
forte. soderini, iii-376: le pere bronche divengono in su 'l pero cotogno
], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana, moscadelle, giugnole
bresciani, i-i-no: non parlo delle pere giugnole come le zuccherine, le lagerette
lem- monio; pane, cacio e pere giugnoline per gli altri due.
giugnolóne. trinci, 1-352: altre pere,... come sono le.
gnocco d'autunno: varietà autunnale di pere. carena, 1-62: 4 pera
: / grano, vino, fichi e pere. anguillara, 2-24: con qualunque
onorato antico uso romano / ca certo pere. g. morelli, 212: tu
e sassosa,... fanno le pere piccole e granellose, cioè con molti
attaccati co i picciuoli, come le pere... altri pe i picciuoli e
oblunghi. rebora, 147: pere e mele, e la bell'uva /
usio, i-io: le mele, le pere, armelini, grisomeli crema.
la sola algeria spedì corbe di magnifiche pere, di grossissimi aranci, di fichi
fetenti. lastri, 1-4-179: prendi pere di qualunque sorta, che potranno essere anche
gridarei ornai se i fegatelli / o pere bitontane, o altro agrume, / o
guignòla, sf. ant. varietà di pere. c. durante, 2-347
, 2-347: è varia la forma delle pere; im- peroché altra forma hanno le
bresciani, i-i-no: non parlo delle pere gragnole come le zuccherine, le lagerette
volgar., 3-27: quelle [pere] che son dure di carne, si
massicce con tutti i semi, mele e pere che paiono arnesi da ginnastica tradotti,
frutto che di sapore afro come di pere cotogne. fogazzaro, imbottonato (
: imperò si dee fare che [le pere] s'immezzino e lascino l'asprezza
bene, 2-259: allogale [le pere] in pentola di terra cotta impeciata,
2. imperatore alessandro: varietà di pere kaiser. = deriv.
e scherz. pulci, iv-79: pere coniglie in farsettin di vaio / e
male. soderini, iii-534: delle pere ben mature si fa vino...
volgar., 3-28: fassi vino delle pere pognen- dole peste in un sacco rado
e. gadda, 6-235: come delle pere, delle nespole, anche il maturare
cirono le bocche degli assistenti con pere inzuccherate. zuccheri niente canditi,
le dolci mele, e ingiallano le pere. -assumere un colorito giallastro a
, / che non fosse innestato, menar pere. della casa, ii-26: salvatico
, sue figure imprime, / nelle pere mandommi fresche e prime: / don
mi mandò d'arezzo... le pere per donare al ser. mo granduca
granduca conforme io feci, ed erano pere fatte da certi innesti che alcuni anni
è nulla di commestibile; mele, pere selvatiche; aranci insignificanti. = comp
vostro intendimento: / se 'l vostro pere, vostra sia pesanza. boccaccio, dee
carichi di migliacci, panini imbottiti, pere cotte, cui non era permessa una
servai per te [il paniere di pere]. / vàgliati per l'altrui speme
fosse bonariamente concesso di rom pere quella unità e conservare la propria legge?
, rivelò subito alla questura esterrefatta cinquanta pere di gomma per uso irriguo. 3
bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine,
a quei 'globi 'o 'pere 'di vetro contenenti il filamento metallico reso
. 2. bot. varietà di pere. soderini, iii-535: fra queste
soderini, iii-535: fra queste [pere] sono le serotine,.
,... parevi un matto alle pere. = deriv. da ape
agg. agric. ant. qualità di pere. domenichi [plinio],
[plinio], 15-15: le [pere] lateriane, le ani- ziane e
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti, così
altra maniera sono le medesime [pere] che le liceriane; amerine, nucetine
. ricco di succo (una varietà di pere). landino [plinio],
plinio], 312: di quelle [pere] chiamano lattee quelle che altri pel
, 15-15: son in riputazione le [pere] falerne: sono così chiamate dal
. 2. ant. varietà di pere dal forte aroma di alloro. -
, 312: dal odore sono nominate le pere mirrappie, lauree, nardine.
, nardine. soderini, iii-535: [pere] set timane, che
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti, così
: tre altri bachi cavati da tre pere bugiarde stettero due giorni senza mettersi a
conservator, for cui chi più vai pere / in cui compiuto savere / larghezza
. non avremo altro che delle piccolissime pere e legnacee. = deriv
rigagnoli, e le legnate che piovevano come pere fradicie fin sotto il naso di san
. trinci, 1-352: facendole [le pere] troppo legnose, nodose, asciutte
sonno di morte, ed il ferito pere. d'annunzio, iv-1-758: quelle
domenichi [plinio], 15-n: certe pere ancora si chiamano librali, così chiamate
[plinio], 311: sono alcune pere le quali, per esser grandi,
liberali. soderini, iii-535: [pere] volinie, altri volumie; vergilio le
. domenichi [plinio]: le pere pomponiane, per sopranome mammose, le
sa lillipuziano pere in che si consuma il tempo. traccheggiare
. 2. ant. varietà di pere. soderini, iii-523: più sorte
soderini, iii-523: più sorte di pere... maturano di tempo in
., 3-29: fassi un liquor di pere, il quale si chiama castimoniale,
chiama castimoniale, in questo modo. le pere maturissime intere si confettino nel sale,
. e dopo tre mesi, levando le pere, lasciano un liquor d'un sapor
varie guise cotte, come anco le pere... hanno anche il vantaggio
come chi tenesse in bocca granella di pere cotogne. f. f. frugoni,
macco, / vadi a sentir lodar le pere cotte. caro, 12-i-281: de'
/ anda fatta col sugo spremuto dalle pere macinate. targioni tozzetti, 12-1-331: il
certe mammamie / cascano come tante pere cotte. dossi, ii-77: -troppo!
2. bot. ant. varietà di pere. landino [plinio], 312
[plinio], 312: pomponiane [pere], per sopra nome dette mammose
mammose. soderini, iii-535: pompeiane [pere], mammose, liceniane, sivariane
i nostri vecchi, fossero come le pere, le mele ed altre frutta, che
isaac. soderini, iii-533: le pere divise e seccate al sole si conservano a
e more, / pomi selvaggi e pere si manuca. lalli, 11-156: che
i franzesi sono stimate assai le [pere] buoncristiane,... le mariane
il fiasco del vino e un piatto di pere zuccherine accanto a una forma di cacio
: son rotto corno nave / che pere per lo canto / che fano tanto
(albicocche, pesche, mele, pere, arance, pru gne
giardiniera. ci sono ancora le marmellate di pere da fare. cassola, 1-108:
lxvi-2-369: pelate liscie due chilogrammi di pere dette martin sec. = deriv.
cfr. soderini, iii-523: « [pere] san- marine e sammartine » e
nessun tocchi e nessun taste / quelle pere che son guaste. / queste son le
16-iii-315: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche,
16-iii-305: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche,
/ nella piazza rubbato e fichi e pere / il giorno di mercato, e l'
crescenzi volgar., 5-20: le pere si colgono secondo la diversità de'lor
sopra di queste piante poco fruttifere altre pere,... come sono le
, uno dopo l'altro, come pere gnocche. 15. figur.
. colgono i frutti, mele e pere... e li maturano a furia
varie guise cotte, come anco le pere, o crude quando sieno di polpa
e in esse è seme, come nelle pere, bianco. — mela bergamotta
e sasso- ferrate, / e mele pere sì care a vedelle. -mela
come sono le mele cotogne e le pere. libro della cura delle febbri,
... arancie, mele, pere, melagrane, melacotogne, limoni. pascoli
1-542: mescolandovi dentro [nella mostarda] pere cotogne cotte nella sapa...
. nardi lo mandai a regalare di pere e di diverse terre di savona e
4-21: sapea dibucciare e mele e pere / e melarancie dolci, e in
pomi con giuggiole, mel- lìache, pere e peronzoli e castagne delibatissime e fichi.
pochi ce ne rimaseno, e menarono pere molto picciole e poche. tanaglia, 1-1368
, una scaglia di grana con due pere. = adattamento del fr.
barbabietole e carote, ed anche le pere, sono il più accreditato precedente del
paniere di tenuta d'uno staio di pere mézze alle mosche. palladio volgar.,
volgar., 5-20: prendansi le pere mézzissime e si pigino con sale. landino
treccola rancia, che mi vendeva le pere fradice, dandomi ad intendere che l'
non mancan né limoni, / né pere o mézze o non ancor mature. tommaseo
non toccò pera mezza. -le pere mezze cascano in bocca all * orso (
e'par che gl'intervenga che le pere / mézze son quelle che si pappa torso
bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine, le
carichi di migliacci, panini imbottiti, pere cotte. 4. figur.
312: dall'odore sono nominate le pere mirrappie. domenichi [plinio], 15-15
odore hanno preso il nome [le pere] mirapie. = voce dotta,
cittadino, / che si avesse cento pere meze. = da amistanza (v
/ nella piazza rubbato e fichi e pere / il giorno di mercato e l'insalata
anonimo toscano, lxvi1- 24: togli pere fresche e mettile in acqua a mollare;
? carletti, 118: vi sono ancora pere, quasi tutte d'una spezie,
altrimenti farei della mia storia come delle pere che hanno il baco: monderei il
volere, piacere i bocconi o le pere, le pesche, l'uovo
10-73: non avrai da me le pere monde. pananti, i-35: non
, i-35: non si trovan le pere belle e monde; / non si ponno
199: non si può avere le pere monde. = voce dotta, lat
crescerai volgar., 5-20: le pere salvatiche o aspre d'aspra generazione si
palladio volgar., 3-28: tollonsi pere d'aspre generazioni, mature,.
palladio volgar., 3-27: quelle [pere] che son dure di carne si
fiamma, 114: considerando l'o- pere nostre secondo il lor valore, troveremo che
iv-vii-io: è da sa pere che veramente morto lo malvagio uomo dire si
quelle che io soglio addoman- dare le pere bergamotte dell'estate, sono le bugiarde
. messisburgo, 28: suppe di pere moscardine sei. 2. attraente
158: mangiavano... fraole, pere muscarole belle mature. lancellotti, 146
lancellotti, 146: [furono servite] pere moscarole, amandole, briccocole, con
: fettoline di mela tramontane e di pere moscarole. = da riconnettere con
d'uva moscatella. rebora, 2-147: pere e mele, e la bell'uva
, sf.): varietà di pere appartenenti al gruppo delle moscate, di
a. bonciani, lxxxviii-1-309: eravi pere giugnole e ghiacciuole, / ruggiol,
. tanaglia, 1-760: abbiam di pere infinite ragioni: /... /
a un contadino, gli fé mettere pere moscatelle dinanzi. ventura rosetti, 1-134
], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana moscadelle, giugnole,
e un fagianotto,... pere moscatelle [ecc.]. trinci,
la prima mia ricordanza è di alcune pere moscadelle che io vedeva, e sentiva nominare
moscato d'àsti con dentro mele e pere tagliate a dadini e qualche chicco d'uva
: sì gli parrebbe che le garzignole pere gli superassero nel di moscado sapore attrattivo.
) del sangue dell'uve e delle pere. 6. agg. agric
ottobre (e a tale gruppo di pere appartiene anche la pera moscatellina o moscatella
varie qualità di frutta, come mele, pere, ecc.; il gusto è
che componevano monstravano a nicolao l'o- pere loro a fine d'intenderne il giudicio suo
gocce. gozzano, i-1109: l'enormi pere mostruose, / le bianche mandorle,
la cestellina aperta che non vede più pere, le -piali erano tutte coperte di
2. ant. qualità di pere molto dolci. soderini, iii-535:
dolci. soderini, iii-535: [pere] favoniane, brumali, seiignee,
. brignole sale, 5-388: di pere al piatto, ch'io ti pongo inanti
un frutto, in partic. mele e pere). landino [plinio],
], 15-15: sonci ancora le pere patricie, le voconie, le verdi
2. bot. varietà di pere con forte aroma di nardo.
, 312: dal odore sono nominate le pere mirrappie, lauree, nardine.
pallide come pelle di donna ardente, pere punteggiate come verdi serpi, pesche rotonde
16-iii-147: se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto crescimento
colgono le frutte da verno, come pere cotogne e mele..., sorbe
doni, 5-20: lo aver nesti di pere stravaganti o di barcocche è ben cosa
antichi... avevano le [pere] superbe, le falorne, le decumane
ghiaiosa e sassosa... fanno le pere piccole e granellose, cioè con molti
e allume, galla e alcana e pere e nocelle e ferro e formaggio.
. nocellina. prudenzani, lxvi-1-113: pere cotte e tragea qui ve sone
/ errar già non potrà. qualunque pere / di noi, pere nocente.
potrà. qualunque pere / di noi, pere nocente. f. casini, ii-207
, 5-11: avute [eschine] le pere, il tabacco del nonno e l'
iii-534: ebbero in pregio gli antichi le pere nordacee, dette così perché accompagnano facilmente
lavoro fatto di notte non vai tre pere cotte. ibidem, 144: cani,
) di notte, non vai tre pere cotte. seren fatto di notte, non
fatto di notte, non vai tre pere cotte. ibidem, 350: seren di
che non generi alquante verghe, come pere salvatiche, pruni o bruchi. leggi
], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti, così come
infero di alcuni frutti (come le pere, le mele, ecc.).
alcuni comunque l'hanno colte [le pere], co'loro rami- telli le
312: dal odore sono nominate le pere mirrappie, lauree, nardine; dal tempo
quattro salsicciuoli, del cagio, de le pere, quattro castagne. erizzo, 17
ad intavolare o spartire tutte l'o- pere che si cantano fra l'anno in una
, / e immaginando che le fusson pere, / vagheggiava però le sorbe in
guidalo. -invitare l'orso alle pere: proporre a qualcuno cosa che gli
ad esso accettissima. -leva le pere, ecco l'orso', per indicare che
. v. pera]: lieva le pere, ecco l'orso: e dicesi
-porre l'orso a guardia delle pere: affidare a qualcuno una cosa di
è qui posto a guardia de le pere. -prendere, pigliare l'orso',
la minor parte, e chi divide le pere coll'orso n'ha sempre men che
cane '. -ancor di buone pere mangia l'orso: per intendere che
sbigottire, / eh'ancor di buone pere mangia l'orso. -chi dal
perisse videbatur. -l'orso sogna pere: per indicare che ciascuno immagina e
oh baccellac- cio! l'orso sogna pere. note al malmantile, 8-65: 'l'
malmantile, 8-65: 'l'orso sogna pere ': ognuno si figura di godere quel
iii-122: ah finalmente l'orso sogna pere: / e ciò che ardentemente si desia
viviano corsellini, lxxxviii-11-763: « le pere come date? » « sei ne do
sono tonde come mele; alcune aguzze 'come pere; alcune hanno forma ovale. galileo
idem, 356: cacio, pane e pere, / cibo da cavaliere. idem
, per mangiare cacio, pane e pere... 'cacio, barca;
, i-135: formaggio et aghetta e pere, zolfo, paniccèlla e scobano.
tale frutto. romoli, 105: pere papa, cascio parmigiano, marroni in
. soderini, iii-523: le [pere] rosselle e le papali che son grosse
nasce). messisburgo, 18: pere carovelle e pome paradise. a.
volendo con ipocrisia mascherare tutte l'o- pere loro, pigliano a sostenere le parti della
grande cominciò a gittare giuso delle pere pianamente perché lo porco mangiasse e
di castagne, ghiande, mele e pere, compera troie pregne o vero co'
bene, 2-259: allogale [le pere] in pentola di terra cotta, impeciata
presentarono coppi di latte e gelatina, pere, paste guaste, zuccherini, marzapani
veneziano, lxvi-1-70: toi rave o pere et erbe e pastenaie gentile, e fale
del fiasco di vino, al verde delle pere, all'ocra chiara del cacio,
il navigare, mai granello de pe- pere tra nui si mangiaria. refrigerio, xxxviii-133
plinio], 15-15: sonci ancora le pere patricie, le voconie, le verdi
. par. la var. tose, pere è forma paragogica. péra
io ho gran disidero d'avere di quelle pere. sacchetti, 124-29: quando erano
. sacchetti, 124-29: quando erano pere guaste ben calde, al compagno rimaneva
volgar., 5-20: prendansi le pere mezzissime e si pigino col sale. s
dai al pero, subbito caggiono le pere. p. cattaneo, 6-1: l'
, co i fichi, con le pere, mele e molti altri frutti. caro
treccola rancia, che mi vendeva le pere fradice, dandomi ad intendere che l'e-
lii-1-150: il popolo beve birra di pere e poma. trinci, 1-167: vicino
non mancan né limoni, / né pere o mézze o non ancor mature.
giardiniera. ci sono ancora le marmellate di pere da fare. -a pera
con un gioiello pendente e tre perle pere molto grosse. de amicis, xii-438
state seguente, come sono le pere ruggini. a. bonciani, lxxxviii-i-
bonciani, lxxxviii-i- 309: eravi pere giugnole e ghiacciuole, / ruggiol, bonelle
plinio], 312: una spezie di pere si chiamano superbe: sono picciole,
. tanaglia, 1-757: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi le ghiacciuole
bronzino e la sera con piero torta di pere rogie e 'l sabato inanzi cenai quel
ora venendone le frutte, che furono pere sementine, uve sancolombane. caro, i-322
: si trovava una gran dovizia di pere carovelle, di bergamotte, di ghiacciuole
usino doppo il bere il coriandolo preparato, pere cotogne e pere cotte o un pochette
il coriandolo preparato, pere cotogne e pere cotte o un pochette di buon formaggio,
soderini, iii-204: né quivi fanno le pere state- reccie, come le garzignuole,
per l'estate ancora... le pere coscie di monache, le co- sime
2-347: è varia la forma delle pere, imperoché altra forma hanno le moscatelle,
a buon'ora e non durano si chiaman pere dalla state; e quelle che vengono
vengono tardi e durano assai si chiamano pere dal verno: esempigrazia la pera buoncristiana dalla
bresciani, i-i-in: non parlo delle pere giugnole come le zuccherine, le lagerette,
tommaseo [s. v.]: pere allòre, pere angeliche, pere poppine.
. v.]: pere allòre, pere angeliche, pere poppine. idem,
]: pere allòre, pere angeliche, pere poppine. idem, 2-i-381: bella
.. / piglia una libbra di pere spadone. soffici, v-2-175: un caffelatte
chifelle per lemmonio; pane, cacio e pere giugnoline per gli altri due. palazzeschi
calcando i nomi si abbandonava: 'pere coscie, coscie di monache '. piovene
2-126: più tardi sarebbero venute quelle pere piccole dette di san giovanni. -pera
molto estese ed ingrossate a nodi come pere o nespole... possono servire
alle due / ed orochicco e traspalline pere. vasari, i-547: fu scritto questa
altro arebbono mai più bisogno di lavorare pere. -estremità inferiore del battaglio.
, rivelò subito alla questura esterrefatta cinquanta pere di gomma per uso irriguo.
'quel che vo'dite son tutte pere '. -a pera (
. locuz. -andare giù, cascare come pere o come pere cotte: cadere a
giù, cascare come pere o come pere cotte: cadere a terra di colpo;
monosini, 237: 'cascavan come pere '. tarn crebri ad terram decidebant quam
o 'andar giù come le pere cotte 'dicesi quando la gente muore
anche d'animali. -aspettare le pere guaste: trattenersi a tavola più del
/ ch'aspettian noi più qui? le pere guaste? -aspettare che le pere
pere guaste? -aspettare che le pere si guastino: lasciarsi sfuggire le occasioni
pauli, 91-167: 'aspettare che le pere si guastino': figuratamente, si dice
arà la pera mezza. -avere le pere: essere cacciato via. zannoni,
ad eschine, che, avute le pere, il tabacco del nonno e l'
da quel tempo avess'io de le pere / ch'e miei no me terranno così
, n. 13. -cascare come pere cotte o fatte: cedere perdutamente alla
sedotte, ci ca- scan come tante pere cotte. tommaseo, 2-ii-364: le
: le donne belle cascano come le pere fatte. -addormentarsi pesantemente.
pera cotta '. -cavare pere a qualcuno: buggerarlo. burchiello
maio. -chiedere pere alla vigna: pretendere l'impossibile,
: non saremo certamente noi a chieder pere alla vigna. -cogliere la pera monda
come ei crede. -dare le pere a qualcuno: cacciarlo. manuzzi [
. v.]: 'dar le pere ad uno ': in modo basso,
con gli altri due. dar le pere a tutti e tre, significava averli tutti
una persona avida. -dire, vendere pere: dare a intendere il falso;
se pru- tendi di vende delle pere, / oggi giolno ène a sego;
s. v.]: dice delle pere. che pera!...
che pera!... vender pere. -disfarsi come una pera cotta
cotta. -essere l'orso alle pere: desiderare intensa mente qualcosa
3-56: noi siam tant'orsi a queste pere. -essere, sembrare una pera cotta
, n. 5. -leva le pere, ecco torso: v. orso1,
. -o vuoi questo 0 vuoi delle pere: per indicare che non esistono possibilità
'o vo'questo, o vuo'delle pere ': proverbio che vale: se
. -parere, sembrare un matto alle pere: essere fuori di sé dall'ira
... parevi un matto alle pere. -pigliare, prendere le pere:
alle pere. -pigliare, prendere le pere: andarsene. tommaseo [s.
s. v.]: 'pigliare le pere ': andarsene via. fors'anco
-porre l'orso a guardia delle pere: v. orso1, n. 5
, n. 5. -ricevere le pere: essere respinto (un innamorato).
vedersi piantare, e ricevere le 'pere 'in questo modo. -rimondare la
. -venire qualcuno alla cesta per le pere: per minacciare qualcuno che alla prima
'tu ci verrai alla cesta per le pere! 'a chi si minaccia di
secondo noi, capiterà. -vuoi le pere?: come invito ad andarsene.
]: 'e così, le vuole le pere? 'e sim.: '
gridando: 'cittadini, le volete le pere? 7. prov.
guicciardini, 13-vii-90: chi vuole córre le pere acerbe le guasta, le mature cascono
piacere: / per che cascon di buone pere spesso / in bocca all'orso.
e'non ci è ordine: le pere buone cascono in bocca ai porci. gli
, 356: cacio, pane e pere, / cibo da cavaliere. proverbi toscani
fatto di notte, non vai tre pere cotte. ibidem, 196: tempo rimesso
) di notte, non vai tre pere cotte. ibidem, 199: non si
199: non si può avere le pere monde. ibidem, 306: al contadino
sapere, quanto sia buono il cacio colle pere... il villano venderò il
, per mangiare cacio, pane e pere... formaggio, pane e pere
pere... formaggio, pane e pere, è pasto da cavaliere. sbarbaro
un pero che si vanta di far pere. -l'orso sogna pere:
far pere. -l'orso sogna pere: v. orso1, n. 6
caschi, che erodi o cada; le pere mèzze a una ventata sono a terra
a lungo, non credo: le pere mézze (quelle che son ormai quasi
: 'perine dolci ': specie di pere piccole che vengono per prime. oriani
). relon. venditore ambulante di pere cotte. -al gur.: persona
di colui che va attorno vendendo le pere cotte in forno. porena, lx-276
peracottari ', cioè da venditori di pere cotte. migliorini [s. v.
: voce romanesca. venditore ambulante di pere cotte; persona da nulla. cassieri,
peraiuoli ', perché volentieri mangiano le pere e per lo più ronzano intorno a'
grinfe brancava; / scodando quelo, le pere si cascava. ventura rosetti, 1-105
perata, sf. ant. conserva di pere. messisburgo, 6: marene
dano del proprio fuora e accogliono dentro del pere grino. idem, 3-413
del conveniente e natio e l'influsso del pere grino e sconveniente.
di giustizia e di prosperità doveva essere la pere quazione dell'
3). romoli, 182: pere ghiacciuole, pere francese, pere pergamotte,
romoli, 182: pere ghiacciuole, pere francese, pere pergamotte, pere caravelle
182: pere ghiacciuole, pere francese, pere pergamotte, pere caravelle.
, pere francese, pere pergamotte, pere caravelle. = var. di
son rotto corno nave, / che pere per lo canto, / che fano
le sirene. cesarotti, 1-xxxii-9: pere in sua colpa / chi la colpa
/ ch'a. llui pregio ne pere. dante, vita nuova, 19-9 (
/ per che onne lor penserò agghiaccia e pere. libro di sentenze, 1-8:
d'amor covrire, / ché l'amanti pere a torto. maestro rinuccino, 2-x
, a render vita a quei che pere. giustino volgar., 17: candaulo
riguardare / innamorata sì che 'l mio cor pere. bembo, iii-514: e 'l
/ d'un ch'anelante e sitibondo pere? 19. con valore di inter
balbisti. bisogna dunque rom pere guerra... la lombardia dev'essere
pero molto bello, e recava molte pere. boccaccio, dee., 7-9
tu dài al pero, subbito caggiono le pere. leonardo, 2-181: il legno
e pomi con giuggiole, mellìache, pere e peronzoli e castagne delibatissime e fichi.
vostro intendimento: / se 'l vostro pere, vostra sia pesanza. inghilfredi, 328
ricettario fiorentino, i-b-v: pesche, pere... e tutte altre fructe
vivande eterogenee: lesso, rape e pere cotte..., sommommoh di
pastore grande cominciò a gittare giuso delle pere pianamente perché lo porco mangiasse e partissesi
pepe di sopra, mettasi delli spicchi di pere cotogne e pianamente si cuoceranno, mentre
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diversi sorti, così
tuorlo. romoli, 57: torta di pere moscatelle, melangoli pieni, mandole fresche
nu'trovavemo, sì corno pome, pere, pigne, uve, naranzie,
rigagnoli e le legnate che piovevano come pere fradicie fin sotto il naso di san rocco
che infinite sorti di mele e di pere si veggono e quinci e quindi ir
piràzio, sm. ant. sidro di pere. landò, 1-70: bestonio idruntino
di fichi, di persiche, di pere e di susine, tra le quali ve
soderini, iii-204: né quivi fanno le pere statereccie, come le garzignuole, diacciuole
cosa. 'guardate bei fichi, belle pere! può farle un pittore! '(
doppo il bere il coriandolo preparato, pere cotogne cotte e pere cotte o un pochétto
coriandolo preparato, pere cotogne cotte e pere cotte o un pochétto di buon formaggio
bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine, le
bastano quattro parolette dolci per cascare come pere cotte. bocchelli, 18-ii-144: è
d'albicocche, di ciriege, mele, pere, e simili, è molto conveniente
le frutte tenere polpose come mele e pere. soffici, v-5-687: le albicocche
. /... fichi secchi e pere caravelle, / mele cotogne e d'
, tanto ridenti / di pomi e pere. alvaro, 2-171: la scala
lii-1-150: il popolo beve bira di pere e poma. m. dandolo, lii-3-41
, piazza pollarola. -fichi pompeiani, pere pompeiane: particolari varietà di tali frutti
[discoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti, così
[plinio], 15-15: le [pere] pomponiane per sopranome mammose, le
, i...! mandorle, pere e pesche e buon poponi. piero
], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana, moscadelle, giugnole
ci basti sapere i principali nomi delle pere d'italia che sono i seguenti: la
vo via'. -essere cadute le pere cotte in bocca ai porci, la
.. 'la treggea a'porci. le pere cotte son cadute in bocca a'porci'
porci vanno... le meglio pere. ibidem, 235: e meglio
fia caro. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, /
., 3-27: mettile [le pere] in un vaso di terra bene cotto
perch'ad un fine fur l'o- pere sue. martello, 457: se io
doppo il bere il coriandolo preparato, pere cotogne cotte o pere cotte. soderini,
coriandolo preparato, pere cotogne cotte o pere cotte. soderini, iii-7: nelle
, iii-535: fra queste sono le [pere] serotine, di figura d'un
lo stufato di prete pelliccia di molte pere e poca ciccia '. idem [s
i-264: qual chi prezza / le pere anche bucate, ch'ànno in seno,
, le noci, le mele e le pere, se non sono o vemereccie o
insalate, ravanei massicci, / susine e pere e fichi primatic ci.
a le pampane; prugne, / pere, ma prima di tutte le mele mature
i frutti, mele e pesche e pere, prima che sian venuti a quella condizione
; e fuori di quello la subiezione pere, però che pere lo principato.
di quello la subiezione pere, però che pere lo principato. m. villani,
polvere e d'aria, e così pere. stampa periodica milanese, i-428: la
davanzale della finestra erano disposti dei torsi di pere fradicie, coperti da sciami innumerevoli di
2-126: più tardi sarebbero venute quelle pere piccole dette di san giovanni, e anche
viviano corsellini, lxxxvhi-ii-763: « le pere come date? » « sei ne
: provatura fresca fritta con pan unto, pere caravelle, cardi e finocchio. c
passa e qualche persico secco overo spichi di pere cotogne, e facciansi bollire con vin
non pubblicare in vita sua l'o- pere sue, quantunque molto elaborate e molto erudite
e delle nocciole, delle mele e delle pere, del frano, dell'olivo,
..., abbagliati dall'o- pere e dalle maraviglie di dio sopra li nascosti
roveri di duecento anni: - tutto pere quaggiù. manzoni, pr. sp.
di quelle che racchiudano mele tagliate, pere, pezzi di zucca: vedrete che di
, ii-225: terminata la raccolta delle pere, egli caricò le bisacce colme sulla groppa
volgar., 3-28: fassi vino delle pere pognendole peste in un sacco rado.
. sacchetti, 124-31: quando erano pere guaste ben calde, al compagno rimaneva
qe lo so fruito destruge, vasta e pere, / poi qe l'om lo
gas avevano ceduto il posto alle diafane pere dal rameo stelo attorcigliato e rosso dentro
superficie. spallanzani, 4-vi-558: dalle pere rampolla qualche volta una sorta di muffa
, 1: se son state buone queste pere, / alle gu- gniel che m'
quando sono nati: sa pere ciò che è evidente o che non richiede
, 83: frutte, cascio ravigiolo, pere bergamotte, noci, azerole. pirandello
, 165: volgarissimi frutti sono le pere in italia, e imperò sarebbe assai superfluo
, / e temporale ed eternai ben, pere. iacopone, 59-6: mio è
soderini, iii-380: fassi vino delle pere cotogne grattugiate e aggiuntovi un po'di
che le dedicazioni nuove e l'o- pere vecchie mi facessero contento non dico d'un
. / e che minerva l'o- pere insegnasse / a fare e tesser ricamata tela
vizi segreti, e, poi d'essi pere, aiuto è — cusì intende e
avea ben pagato dell'o pere sue. quelli della terra attribuirono a dio
tonorato antico uso romano, / ca certo pere; crudel forte e villano, /
359: la bellezza di certe persiche e pere e altre frutta è aumentata dall'associato
tempo rifatto di notte non vai tre pere cotte.
. e letter. interrom pere un'attività, un'azione; smettere,
certi uccellini gialli, di nidi che sembran pere. -rifl. documenti visconti-sforza
, e le legnate che piovevano come pere fradicie fin sotto il naso di san
... di notte non vai tre pere cotte. carducci, ii-8- 269
a. caracciolo, 37: poi pere guaste, zucca e codognata, /
il raccolto del terreno (mandorle e pere butirro escluse, le quali ultime rincoglionivano
cotta, si ravvolgono erbe cotte o pere cotte affettate o altro simile. buzzi,
., 3-28: si mettono [le pere] nel vasello, mischiandovi entro acqua
della buccia di frutti (mele e pere) conservati in magazzino o in cella frigorifera
/ la gloria nostra, che mai pere e stenta. giannone, 1-i-209: da
vende sedani, cavoli, mele e pere sui barroccini. di città o di campagna
. pasqualigo, 104: non per altro pere, quelli essaltavano e magnificavano, e quasi
, ou fille qui répond a son pere, mari ou maitre': rispondièro, rispondiera
è questa un'opra vile / pigli di pere cotte a dar sentenza, / perch'
buccia color ruggine (una varietà di pere e di mele). corsellini,
mele). corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera:
schiera. tanaglia, 1-762: abbiam di pere infinite ragioni: / diconsi le ghiacciuole
bronzino e la sera con piero torta di pere rogie. soderini, iii-523: più
. soderini, iii-523: più sorte di pere... maturano di tempo in
e nere, le buone cristiane, le pere roggie d'ogni fatta, le bugiarde
] le poponelle, e si colgono le pere moscadelle, bu- giardine, rogge e
soderini, iii-523: più sorte di pere che maturano di tempo in tempo,
agg. pera rosselletta: varietà di pere con la buccia di colore rosso tenue.
verno, la zuccheroverde, sono tutte ottime pere, ma fallaci nell'allegagione.
soderini, iii-523: più sorte di pere., maturano di tempo in tempo
e nere, le buone cristiane, le pere roggie d'ogni fatta, le bugiarde
corto. idem, iii-523: le [pere] rosselle e le papali..
moretta tabaccata. 3. varietà di pere caratterizzate da forma bislunga e da una
son rotto come nave, / che pere per lo canto, / che fano tanto
i roveri di duecento anni: tutto pere quaggiù. carducci, iii-1-93: paurosamente /
mensa / pane, uova, cacio e pere e buon vin nero. batacchi,
gialle a metà rubiconde, / l'enormi pere mostruose, le bianche amandorle.
frutto). corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera:
(un frutto, per lo più pere o mele). pietro di viviano
pietro di viviano corsellini, 60: pere vi reco... /..
crescenzi volgar., 5-20: certe [pere], allora colte e serbate,
nella state seguente, come sono le pere ruggini. bisticci, 1-i-468: meser lionardo
tono tre dì che non mangiorono se non pere rugine, per non avere altro e
passato un mese ch'io avea delle pere ruggini o roggie, conservatesi sane e
a. bonciani, lxxxviii-i-309: eravi pere gragnole e ghiacciuole, / raggiol,
salcicciuoli, del cagio, de le pere, quattro castagne, e tira 'l fianco
nulla, che egli vedessi l'o- pere mie,;.. io pregavo sua
[s. v.]: 'queste pere non si salvano': vanno tutte a
il salvaròba pieno di mele cotogne, pere, uva moscata ed altre varie specie
: le frutte... furono pere sementine, uve sancolombane e raviggiuoli bellissimi
391: il bellissimo presente delle 60 pere sanfriane ho auto e accettissimo e grato,
saria la strada d'averle [le pere bergamotte] stagionate, come le sanfriane
pistoiesi, le buoncristiane e tutte le pere d'inverno. = probabilmente da san
san nicolò. corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera:
soderini, iii-523: più sorte di pere che maturano di tempo in tempo,
. idem, iii-523: più sorte di pere... che maturano di tempo
], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana moscadelle, giugnole,
2-126: più tardi sarebbero venute quelle pere piccole dette di san giovanni.
messisburgo, 64: le nespole, pere, pome, persiche e codogne,
ancora i fratti, e massimamente le pere, in diversi tempi, secondo la
. -pera saracena: qualità di pere molto dolce. romoli, 311:
dolce. romoli, 311: le pere moscatelle son le più lodate, dopo
calamagne e sassoferrate, / e mele pere, sì vaghe a vedelle. =
, iii-236: i peri che fan le pere dure e sassose si correggono co 'l
ed ei si volta / e delle pere sue sbacchia la cricca. -in
, uno dopo l'altro, come pere gnocche: qualche sigaretta, qualche incarico
perfezionano l'idea, e l'o- pere loro vengono ad avanzarsi e restar superiori alla
mondare il giovine frumento e a scer- pere il loglio e l'erbe nocive tra 1
spezzarsi. laude, v-513-133: le pere se sgiapen per la mori de yhesu
soderini, iii-380: fassi vino delle pere cotogne grattugiate e aggiuntovi un po'di
pegolotti, i-135: formaggio et aghetta e pere, zolfo, panicella e scobano,
brancava; / scorlando quelo, le pere si cascava. biringuccio, i-168: ancor
al pero, subbito cag- giono le pere. nievo, 108: strillai ancora un
iperb. laude, v-513-134: le pere se sgiapen per la mori: de
frutti che si mangiano secchi, come pere, persiche, saragie, susine e simili
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie ediverse sorti, così come furono
pietro di viviano corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera:
. soderini, iii-533: piglia delle [pere] bergamotte, ghiacciuole e sementine,
ghiacciuole e sementine, e così fatte pere nate basteranno senz'altra diligenza tutto l'
fo tolti in l'alemagna che fo pere e perle preciose e fo somade per lasignoria
fatto di notte, non vai tre pere cotte. ibidem, 201: seren d'
plinio], 313: le pere seròtine infino al verno stanno in sul pero
più doppi dieci o dodici bachi delle pere moscadelle, e tutti in quello stesso giorno
dèepiù tosto addomandare una locazione delle fatiche, pere l'inopia a viver nati / ebber
frutte che non reggono al dente, come pere, mele e simili, le quali
che non sai che si dicono 'sfarinate'le pere come queste, che non reggono al
). giuliani, ii-423: le pere mézze (quelle che son ormai quasi
il finimento, / si disfarebber come pere cotte. = comp. dal pref
piano. tassoni, 8-7: come pere cadean le genti morte / sotto il furor
). soderini, iii-534: le pere cotte sgravano lo stomaco e crude l'
e pomi con giuggiole, mellìache, pere e peronzoli e castagne delibatissime e fichi.
pascoli, 1443: ci cadevan le pere da'piedi, e le mele da'fianchi
, in partic. di mele o pere, particolarmente diffusa in francia e nei
, 8-211: questo, signorinèlla, fa pere grosse così! terra come questa
vino ancora di siliqua siriaca e di pere e d'ogni sorte di mele. bartolucci
: son rotto corno nave, / che pere per lo canto, / che fano
plinio], 322: le faleme [pere] sono prossimane a 'de
, 10-127: si era anche scelto tre pere...; se ne aveva
sapete voi la nuova? ha avuto le pere per detto e fatto de'socialisti della
trinci, 1-180: intanto [le pere] languide, per mancanza di dovuto
di quelle che racchiudano mele tagliate, pere, pezzi di zucca; vedrete che di
fo tolti in l'alemagna che fo pere e perle preciose e fo somade per la
accatastate vivande eterogenee: lesso, rape e pere cotte; oppure 'sacraut',.
dei pomodori e le villane soppesavano le pere. moravia, iv- 335:
che sono i funghi, soprammangiare delle pere. = comp. da sopra
tonde come mele, alcune aguzze come pere, alcune hanno forma ovale, come sono
solo una sorte, ma più sorte di pere, che maturano di tempo in tempo
le castagne, coi fichi, con le pere, mele e molti altri frutti.
a, llui cioè a. ssa- pere iscrivendo universale o. ssovrana giuridizione coattiva,
: 'spada': detto di una sorte di pere. 'pere spade'. più comunemente 'spadone'
, sf.): varietà di pere, priva di semi, di forma molto
d'estate). -anche: varietà di pere di forma allungata con buccia di colore
lastri, ii-183: parlando delle pere, la 'bugiarda', la 'spadona',
autunno olezzano soavemente le mele e le pere appiole, le ambrette, le spadone
, 2-i-391: piglia una libbra di pere spadone. vocabolario di agricoltura [s.
.. sperlonghe di castagne lesse, pere spadone di tufo, nocelle di teverda
tavola, furia di brugne secche, pere secche, visciole secche e una filastrocca d'
onde togliere la buccia alla frutta (pere, mele, arance) utilizzate per la
da quel tempo avess'io de le pere / ch ^ miei no me terranno così
vuol senza ritegno / ogni grandezza trabusando pere. bisticci, 1-i-270: per questo
. sperlonghe di castagne lesse, pere spadone di tufo, nocelle di teverola,
sec co overo spichi di pere cotogne. passeroni, 6-26: gli aurei
solo una sorte, ma più sorte di pere che maturano di tempo in tempo.
. una pera spina. gli piacciono le pere spine. un paniere di pere spine
le pere spine. un paniere di pere spine. vocabolario di agricoltura [s.
. m. franco, 126: pere spinose in farsettin di vaio. mattioli
], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana, mo- scadelle,
, spinose. corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera: /
sementine. pisanelli, 16: le [pere] rampolline e papale, le durelle
maschere bellissime, / e due some di pere garavelle, / e cinquanta spongate perfettissime
le spremute d'arancio freschissime e le pere. 2. brano musicale in
paniere di tenuta d'uno staio di pere mézze alle mosche, in certo luogo
impresa. sacchetti, vi-68: le pere d'oro nel celeste campo / nobile
.. come pigliava denari de le pere, se poneva la mano dentro a una
cernuta / la gloria nostra, che mai pere e stenta. 3.
-a). pera strangugliona: varietà di pere con polpa farinosa di difficile ingestione.
. soderini, iii-536: le [pere] stranguglione, pere d'angoscia dette
iii-536: le [pere] stranguglione, pere d'angoscia dette,...
in fin tanto sapere / e strasa- pere, per non lo recare / mai in
modi / lo strazian sì che forsennato ei pere. montale, 12- 411:
burro. 2. tipo di pere o di susine di sapore aspro. -
dicono nell'uso di una sorta di pere e susine di sapore aspro. soffici,
, in partic. di susine e di pere); che stringe la gola (
soderini, ìii-523: più sorte di pere... che maturano di tempo
: le strutie sono oggi a noi le pere cotogne. soderini, iii-377: 1
; e fuori di quello la subiezione pere, però che pere lo principato. scala
quello la subiezione pere, però che pere lo principato. scala del paradiso, 63
161: chiamiamo noi queste in toscana pere cotogne, imperoché nella forma loro più si
forma loro più si rassembra- no alle pere che alle mele. sono più succose e
medesima cagione fa che una specie di pere si chiamano superbe: sono picciole, ma
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti,.
una bottiglia. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, /
, svuotarlo. pulci, 23-47: pere avea pure e qualche fratta frutta, /
, ghiande, e mele, e pere, compera troie pregne, ovvero co'tempaiuoli
1 peri quest'anno han tenuto poche pere. -se gli ulivi tenessero tutte le
un paniere di tenuta d'uno staio di pere. ottimo, iii-40: vasi differenti
, 76: si prendono cotogne, o pere o mele... e si
e mangiava il pane duro e le pere sfatte. 3. con riferimento
fa il vino, si come delle pere. il legno del sorbo è sodo e
[dioscoride], 165: ritrovansi le pere di varie e diverse sorti, così
... del cagio, de le pere, quattro castagne, e tira 'l
frate avesse ardire di toccarne [delle pere], per quanto cara si avea la
un appropriato e colorito segno demarcativo pere mantenere un segreto, essere molto riservato.
: io non vedeva che mele e pere tondeggiare tra le foglie de'rami carichi.
della finestra erano disposti dei torsi di pere fradicie, coperti da sciami innumerevoli di
, di rape e di mele e pere marce, per opera di persone che a
3-36: con le lance i guerrieri infilzavano pere, le facevano sparire nel becco degli
me quando dico toraltri le san di pere, altri di pome /...
vuol senza ritegno / ogni grandezza trabucando pere. savonarola, 7-ii-6: egli e traboccato
divisate osservazioni, per mangiarle [le pere] in punto, ben mature, e
si voglion trascegliere le mele e le pere nell'arbore, là ove 'l ramo
principio e. ppoi trascuran coltando e esso pere! s. gregorio magno volgar.
alle due / ed orochicco e traspalline pere. = etimo incerto. trasparènte
, 311: se si mangian [le pere] per sorte a digiuno, bevasi
vendere, che la magiore parte erano pere moscatelle. ariosto, 1-iv-565: vo in
/ e chi vende ai baron le pere cotte. a. altamura, 358:
varthema, 14: sono belle mela e pere e persiche, ma tristissime al gusto
le trombe verdi degli zucchini, le pere 'coscia di monaca'. 11.
estense, 143: ell'è multe pere de le qual dura le vertute asai et
. e poi in quella raffreddata tuffano le pere. rappresentazione di stella, xxxiv-605:
'movimento turanico'. = deriv. dal pere. lìiràn. turànide, agg.
). = deriv. dal pere. lìiràn (v. turanico)
naturale'. = deriv. dal pere. lìiràn (v. turanico)
landino [plinio], 312: le pere hanno la forma più turbinata; ciò
crescenzi volgar., 5-20: le pere dolci mature sono di temperata complessione,
crescenzi volgar., 5-20: le pere salvatiche o aspre d'aspra generazione,
tonde come mele. alcune aguzze come pere. alcune hanno forma ovale come sono
estense, 143: ell'è molte pere de le qual dura le vertute asai et
natura, 1-iii-120: tali sono quelle [pere] del duca, le butirre,
insalata. -con riferimento a varietà di pere e fichi. soderini, iii-399:
paesi. idem, iii-523: le [pere] verdone grosse tonde... non
, calamagne e sassoferrate, / e mele pere sì care a vedelle, / anco
vergolosa, sf.): varietà di pere, di forma allungata con buccia di
autunno olezzano soavemente le mele e le pere appiole, le ambrette, le spadone e
della larva dei lepidotteri delle mele e delle pere. -verme delle olive, denominazione comune
per che onne lor penserò agghiaccia e pere. boiardo, 3-6-36: o cavalliero,
. virgolósa, sf. varietà di pere di media grandezza e buccia di colore
usato per togliere il torsolo a mele, pere e altri frutti. =
si riferisce a varietà di ciliege, pere o uva dal sapore piuttosto insipido.
piuttosto insipido. corsellini, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera:
soderini, iii-204: né quivi fanno le pere statereccie, come le garzignuole, diacciuole
bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine, le lagerette
ant. pera zuccheroverde, varietà di pere dal sapore molto dolce. lastri,
, la 'zuccheroverde', son tutte ottime pere, ma fallaci nell'allegagione. =
. pisanétti, 16: le [pere] ciampolline e papale, le durelle,
di area centr., propr. 2a pere. sing. dell'imp. di ammazzare
di area centr., propr. 2a pere. sing. dell'imp. di ammazzare
moscato d'asti con dentro mele e pere tagliate a dadini e qualche chicco d'uva
latte e miele con i pinoli, pere glassate con spuma alla cannella, parfait all'
si con valore impera, e la 3a pere, del pres. indie,
aggiunta di frutta come mele cotogne, pere, fichi, noci e chiodi di garofano