, ma si domanda che li sia perdonato. novellino, 84 (143):
che egli mi debba mai da dio esser perdonato. sacchetti, ii-188: ciò che
sapeano, e perciò diceano che fosse perdonato. iacopone, 7-15: lo corpo
miei genitori... mi aveano perdonato tutte le contumacie della fanciullezza. leopardi
pascoli, 279: u bimbo perdonato ha roca / ancora la voce;
egli mi debba mai da dio esser perdonato. pulci, 13-8: guarda dove condotto
iii-488: ai grandi artisti tutto sarà perdonato. b. croce, i-3-173: all'
. (ant. assoluto). perdonato (di un peccato).
, 20-69: anche ciò che non fu perdonato sull'atto si cancella dal cuore.
i-116: volle mostrarle che le avea perdonato la sua velleità di resistenza con un
/ ma che gli fussi in tutto perdonato; / ma ulivieri incontro 'astolfo
« capisco che non gli avevo mai perdonato davvero; capisco che ho parlato da
bibbia volgar., ix-374: non sarà perdonato a colui che blasfemerà nel spirito santo
gliele conviene rendere se vuoli ti sia perdonato. machiavelli, i-636: mentre che
duca di soffolc, al quale avea perdonato, e di nuovo sollevava il conte
quello che diceano, che sarebbe loro perdonato; se non, che sarebbono dati alla
gallo le preghiere, e subito fu lor perdonato. e flavio sabino tirò tutta la
mai, e peccato celato è mezzo perdonato. paolo da certaldo, 333:
tribunali, e che egli pure avrebbe perdonato a chi veramente si pentiva. palazzeschi
95: siami per questa volta perdonato se, contro alla mia natura,
« capisco che non gli avevo mai perdonato davvero; capisco che ho parlato da
, di condonare), agg. perdonato (un fallo); rimesso (un
: il re francesco non aveva mai perdonato a spesa e pericoli per mantenere la
885: né le infermità mi hanno perdonato; con tutto che 10 fossi,
, 95: siami per questa volta perdonato se, contro alla mia natura, contro
, / chiederai in grazia ti sia perdonato. g. gozzi, 1-195: non
gl'inchinò il capo, perché avea perdonato al suo nimico. sannazaro, 221
. / la zia gii replicò: fu perdonato / ancora al figliuol prodigo; e
grandissimo male; e incontanente fue loro perdonato. guinizelli, iv-23 (5-54):
che voi penserete, che vi sia perdonato, per penitenzia v'addimanda iddio:
assicurar da te, che mi hai perdonato; che non conservi rancore alcuno contro
immaginava che per questa volta m'avreste perdonato di farla da deputato dell'assemblea eccedendo
diterminaro che a tutti e tre fosse perdonato. cavalca, vii-173: dimandando santo
fine della quale gli disse che gli avrebbe perdonato ogni errore, se gli confessava il
4. ant. condonato; perdonato. leonardo, 2-79: dimisso -leberato
leonardo, 2-79: dimisso -leberato, perdonato e lasciato andare. 5
miravo tu m'aresti dimesso: cioè perdonato lo stare; daniello, 189: se
gli avrebbe dimesso, forse gli avrebbe perdonato lo stare e dimorar a veder quelle
el regno che elia avesse liberi e perdonato a'suoi nimici. g. m.
immaginava che per questa volta m'avreste perdonato di farla da deputato dell'assemblea eccedendo
perdonarmi le tristezze epistolari come mi hai perdonato tante altre colpe. palazzeschi, 4-82:
allegro e le disse affettuosamente: -mi hai perdonato le mie escandescenze di oggi? bartolini
, escuso). disus. scusato, perdonato; che ha ottenuto la remissione di
, perdonare; considerare già scusato, perdonato. angiolieri, 73-4: tutto quest'
confessione,... mi credo perdonato e salvato, mi rialzo con aria
vero gli era da que'fastidiosi volentieri perdonato. 6. litigioso, rissoso
suoi beni, lo quale non avea perdonato allo accusato coriolano, fu costretto di
quietamente per aver tutto compreso e tutto perdonato. -avere autorità, importanza,
per questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. zucchetti, 183: quando si viene
fievole carne, si è loro tutto perdonato per la grazia dell'aspera morte.
essere perdonati appena tornano, come fu perdonato il figliuol prodigo della parabola.
. musso, ii-468: non ha perdonato agli angeli quella giustizia di dio,
e la disattenzione di tutti lo avevano perdonato: insomma un uomo rapace e abile.
conosco. verga, 2-179: gemmati avea perdonato quei torti, noti oppur no,
rubli ciascuno. foscolo, xiv-315: ho perdonato le ingiurie; ho beneficato generosamente chi
agli occhi, ed io le avrei perdonato di peggio se anche, nell'
ritorno dei tedeschi lo vede genuflesso e perdonato; ma egli ormai s'è perso d'
4. assolto, discolpato, perdonato. buonarroti il giovane, 9-76:
gliele conviene rendere se vuoli ti sia perdonato. beicari, 3-2-114: più volte addi-
/ ad età né a dio pur perdonato. giannone, 1-iii-225: era entrato in
: non poter essere facilmente scusato o perdonato (un errore, un torto, un'
iii-27-362: io... vi avrei perdonato le vostre non intieramente illepide truffaldinate del
non può, o non deve essere perdonato; che non merita perdono; ingiustificabile
può es sere assolto, perdonato (un colpevole, una colpa).
. -avere, ottenere indulgenza: essere perdonato, scusato, compreso, tollerato.
, di un'esenzione; amnistiato, perdonato. -anche sostant. legge
, iii-462: io vi aveva finalmente perdonato l'offesa dell'insultante lettera che mi scriveste
molte ore. nievo, 694: avea perdonato alla pisana ma non a lui;
, v-1-586: poi che mi arete perdonato qualunche cosa si sia quella che è
né a'propri ed unichi figliuoli hanno perdonato, accioché nella republica non s'introducesse
o veramente perché a pena esso è perdonato in questo mondo quanto alla colpa,
, xxxv-1-438: pregovi che mi sia perdonato / s'io m'invitai laove sone al
pregava che alli lapidanti quel peccato fosse perdonato. lapidare, tr. (làpido
a'bambini di latte fu da costoro perdonato. segneri, iv-49: essendo ne
tribù s'accordarono che a'tuscolani fosse perdonato, salvo che la tribù chiamata pollia
31. che può essere facilmente perdonato (un errore, una colpa,
, x- 1-64: non gli ho perdonato mai di avermi dato l'anima di
el regno che elia avesse liberi e perdonato a'suoi nimici. canteo, 323:
una colpa); che può essere perdonato facilmente (un peccato).
sarà rimasta fedele, dio t'avrà perdonato. 7. figur. che
, 38 (663): io ho perdonato tutto; non ne parliamo più:
per questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. = deriv. dal fr.
tu mi perdoni. -cento volte ti ho perdonato, prima d'oggi. va,
. cavalca, 20-442: misericordievolmente avea perdonato al suo nimico. regola di altopascio,
volgar., 228: perdonate e sarà perdonato a voi. donate e saravi donato
prima, sire, che voi abbiate perdonato alla mia testardaggine di vecchio mulo.
sarà gastigo, nché tu non abbia perdonato in maniera da non poter mai più
a colui al quale certo ella avrebbe perdonato vedendolo compunto e pentito del suo tristo
f. badoer, lxxx-3-56: non ha perdonato [sua maestà] alla propria vita
ben sarebbe degna cosa che mi fosse perdonato. dante, xlix-28: vertute al
se non originalmente, holli io mai perdonato? 4. nell'originale,
, i-254: quanti sono (mi sia perdonato) che, leggendo dante, pongano
partengono. temanza, xiv: non ho perdonato a spesa e fatica per ritrovare notizie
spero ch'ella... mi avrà perdonato i miei peccati mortali di lingua inglese
. io. -peccato celato è mezzo perdonato, peccato occulto si può dir non
1-iv-61): peccato celato è mezzo perdonato. bandello, 1-17 (i-213):
celato si suol dire ch'è mezzo perdonato. -peccato confessato è mezzo perdonato
perdonato. -peccato confessato è mezzo perdonato: per indicare che la confessione del
monosìni, 371: peccato confessato è mezzo perdonato. cantù, 2-633: peccato confessato
cantù, 2-633: peccato confessato è mezzo perdonato. -peccato vecchio, penitenza nuova
ma sì domanda che. lli sia perdonato. guicciardini, 2-1-39: concorrendo tutte
peccati,... gli era perdonato colpa e pena. petrarca, i-3-71:
. / e solo quando m'avrà perdonato, / ti verrà desiderio di guardarmi.
egli mi debba mai da dio esser perdonato. cassiano volgar., xx-8 (
reconciliato con lei e che gli aveva perdonato. pascoli, 6: un padre,
, il quale tu hai restituito e perdonato del tutto. idem, rettor.,
202: i medici, benché avessino perdonato, notarono nondimanco tutti i più colpevoli
quindici di a casa ritornassero, sarebbe lor perdonato di quel fallo. roseo, v-184
anzi né a'propri ed unichi figliuoli hanno perdonato, accioché nella repubblica non s'introducesse
date ho dolore e di quel ch'ho perdonato allegrezza. leonardo mocenigo, lii-6-98:
. cavalca, 9-166: lo re aveva perdonato [al servo] diecimila talenti.
885: né le infermità mi hanno perdonato; con tutto che io fossi,
tu l'hai nutrito delicatamente ed hai perdonato alla bacchetta, esso è fatto contumace
non ha temuta fatica, non ha perdonato a vigilia, non ha fuggito pericolo
d'ogni biltà perfetta, / ha perdonato al mio diventar vano. 12
., ix-328: perdonate e saravvi perdonato. mazzei, i-248: tempo è da
-le è stato, le sarà molto perdonato perché molto ha amato: frase pronunciata
meno ama, meno gli è perdonato. imbriani, 6-174: meglio fa
(nel 980). perdonato (part. pass, di perdonare)
allertano volgar., ii-107: di peccato perdonato sicuro ardimento ne cresce. guicciardini,
fra i cari compagni: non soltanto perdonato, ma riconosciuto incolpevole e pienamente riabilitato
. peccato celato o confessato è mezzo perdonato: v. peccato1, n. 12
debitori, a'quali un prestatore avea perdonato un debito, non avendo ellino che
peccato come uomo offeso ingiustamente, ho perdonato come cristiano, non desidero la vendetta
a buon fine. -così v'è perdonato. -così sete d'accordo come belle pive
dicessi che i monteleonesi non hanno ancora perdonato ai pizzitani lo scempio di gioacchino murati
, liv-343: il re de angliterra ha perdonato al clero di quella ixola, per
fatto ma addo- manda che. ssia perdonato; e questa si divide in due parti
ma si omanda che. lli sia perdonato. 2. invito, raccomandazione
prestanzia della vostra discreta bontade mi avrà perdonato ogni atto di temerità. carducci, iii-7-148
pia speranza che iddio pietosissimo avrà loro perdonato o perdonerà i peccati. manzoni,
discusso, giudicato, approvato o almeno perdonato. -eseguito fra le pareti domestiche
ho dolore e di quel c'ho perdonato allegrezza. -che usa qualcosa in
, cioè se iddio ci ha perdonato, non dobbiamo stare senza paura.
prosciolti. 4. assolto, perdonato dei peccati (o da una colpa
del mondo. difficilmente questo gli sarà perdonato dal provincialismo italiano. 2.
18, 10-14) del peccatore umile e perdonato in contrapposizione al fariseo superbo.
tribù s'accordarono che a'tuscolani fosse perdonato, salvo che la tribù chiamata pollia
date ho dolore e di quel ch'ho perdonato allegrezza. foscolo, ix-1-253: chiunque
11. liberato dalla macchia del peccato; perdonato, assolto, redento, purificato (
quanto si può. 3. perdonato (una colpa). diodati [
erano calmati col tempo, le avevano perdonato, s'era rappaciati con lui.
figliolo condotto nella città degli ubii, e perdonato a segimero agevolmente, al giovane più
, liv-343: il re de angliterra ha perdonato al clero di quella ìxola per la
lui, e non solo gli aveva perdonato la violenza, ma gli voleva bene
, o veramente perché a pena esso è perdonato in questo mondo quanto alla colpa,
parti lese, dichiararono che essi avrebbero perdonato l'imputato, giacché si trattava di
fra i cari compagni: non soltanto perdonato, ma riconosciuto incolpevole e pienamente riabilitato
. bacchelli, 19-13: giobbe, perdonato e riammesso in grazia, come primo
io son ribenedetta! 2. perdonato. b. davanzati, i-72:
morte per la fede, era loro perdonato ogni peccato. a. pucci, cent
sulla scena, pregò che gli fosse perdonato. del maestro, 1: mi richiamano
sia facto recognizione alcuna, ma universalmente perdonato ad tucti. baldinucci, 9-xx-177:
volgar., 228: perdonate e sarà perdonato a voi. donate e saravi donato
: avendo [il re] del tutto perdonato, essi [milanesi e genovesi]
riconciliato con lei e che gli aveva perdonato. 4. figur. che ha
. / e solo quando m'avrà perdonato, / ti verrà desiderio di guardarmi.
mettere in prigione e ridomandogli lo debito perdonato. ovidio volgar., 6-533:
quelli che vollono conoscere lo loro errore fue perdonato loro e furono rilasciati e ritornarono al
dell'anno scorso. 9. perdonato, scusato (un peccato, un'offesa
. il ciel pietoso / forse v'ha perdonato, e voi seguite.. /
angelo a dire com'elli li avea perdonato. e intanto ch'e'vi stette
, ben sarebbe degna cosa che mi fosse perdonato. guittone, i-39-130: amico caro
discusso, giudicato, approvato o almeno perdonato. -impers. girone il
: comandò [marcello] che fosse perdonato a la colui [d'archimede] testa
mazzini, i-181: m'avete voi perdonato davvero? m'avete ritornata la vostra
avea perdonata, ma non gli avrei perdonato in seguito. de marchi, il-m:
lui, e non solo gli aveva perdonato la violenza, ma gli voleva bene e
agg. ant. scusato, giustificato, perdonato di una colpa o di un peccato
202: i medici, benché avessino perdonato, notarono nondimanco tutti i più colpevoli
1-9-79: il signore non ha loro perdonato, e però sono deputati da lui
queste epistole nominati a pochi pochissimi ha perdonato la spietata ignoranza de'copiatori.
quasi unita? nievo, 694: avea perdonato alla pisana ma non a lui;
carducci, ii-14-240: a me sarà perdonato, non perché amassi molto, ma
se idio gli [ad adamo] avesse perdonato la sua ingiuria sanza
hanno supplantati e'loro peccati ed hanno perdonato alli loro inimici per amor di dio.
: fingetevi questi personaggi medesimi non aver perdonato a'loro nemici, ma averli sterminati,
per questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. re qualcuno col supplizio dello
iv-i 1-205: fu loro fatta grazia e perdonato... a aue'di campo
questa via dell'affetto ci sarebbe perdonato. lupis, 486: muto ai saluti
cavalca, 9-166: lo re aveva perdonato [al servo] diecimila talenti.
erano liberi e a tutti i malfattori era perdonato, e assolti tutti i banditi.
e darà notizia degli altri gli sarà liberamente perdonato. comisso, vi-273: era stata
se la sua coscienza le avrebbe mai perdonato quella terribile complicità. landolfi, 14-10
gli sia perdonato nell'altra vita. ricciardo da cortona,
s'accordarono che a'tu- scolani fosse perdonato, salvo che la tribù chiamata pollia.
eccomi. e solo quando m'avrà perdonato, / ti verrà desiderio di guardarmi.
erano liberi e a tutti i malfattori era perdonato, e assolti tutti i banditi.
li convitati te è volen- termente perdonato, ma venera, la oportunità che te
letter. che non può essere assolto, perdonato (un colpevole, una colpa)