nostre escrilogie, iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. = deformazione
queste parole... possono essere perdonate con altre cento storture che sento d'
, ii-313: queste ambizioncelle vanno perdonate a un povero orecchiante che non ne ha
l'arco; distruggete quella; non perdonate [= risparmiate] alle sagitte,
colla pasqua di mezzo me l'avrà perdonate. collodi, 601: si può correggere
escrilogie, iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. = deformaz.
, anche logore. foscolo, xiv-9: perdonate se vi parlo con tanta confidenza,
escrilogie, iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. algarotti, 3-232
, nanti. foscolo, xiv-9: perdonate se vi parlo con tanta una cosa,
in tutto. foscolo, xiv-9: perdonate se vi parlo con tanta confidenza,
volgar., 1-7: se voi non perdonate agli uomini lo cigulo peccato, c'
cantini, 1-1-184: saranno liberamente rimesse e perdonate tutte le pene e pregiudizi, nelle
.. gli saranno, cred'io perdonate, insieme con la traduzione di lucrezio
girolamo volgar., 1-7: se voi perdonate agli uomini lo cigulo peccato, che
vostro grande, e se voi non perdonate agli uomini lo peccato, che hanno di
, deplorevole. bersczio, 157: perdonate ed a me ed a mia figlia questo
che potendosi perdonare, le condanne non perdonate sieno piuttosto violenze della forza, che
la contrizione, egli disse: « e perdonate questa mia virtù, perché in tempo
: ma qui, per dio, mi perdonate, donne, ché questa cotale ch'
bianche brine. panzini, iii-157: perdonate a monsignore... la frigida
altri poi. luigini, xlv-280: mi perdonate se il procedere del gambaro non mi
insegne, premettendo, che si sarebbero perdonate le trasgressioni, e si aprirebbe volentieri
ch'io ho. sassetti, 59: perdonate alla grettitùdine, ch'io non
l'incidente. palazzeschi, 1-232: perdonate... il piccolo incidente,
- di voi, signor conte, perdonate l'inciviltà. = comp. da
c. i. frugoni, i-6-237: perdonate però allo stile incorretto, e disadorno
d'eguali ardori? bianchi, 34: perdonate all'ardir, ch'un caldo affetto
mormorar sono inimica. tommaseo, 11-231: perdonate alle molte parentesi di questa lettera:
abito... era insoffribile, perdonate, mi era insoffribile. pirandello, 7-66
alcuna che vi recasse noia, e perdonate a la mia insopportabile e giusta passione.
suolo imputridisce. pindemonte, ii-188: perdonate... a quel feroce /
sua e nell'odio di sua maestà, perdonate al nimico. -con ira
andar a fare l'ispettore degli studi (perdonate questa parola 'ispettore ', che
. sono stato a * ispezionare '(perdonate l'orrido vocabolo) licei e ginnasi
perdonate e lasciate. 5. gregorio magno volgar
: scrittura. mazzini, 40-346: perdonate lo scritto mediocrissimo e inferiore al soggetto
. giuglaris, 24: se non perdonate, sete irremediabil- mente perduti; come
d'este sorte. latini, 3-49: perdonate a costui, signori giudici, poiché
, improbabile. tasso, n-iii-1069: perdonate a la mia fiera manin- conia,
dì più convinto della malagevolezza e (perdonate) dell'assurdità della vostra causa.
chi sono io? un malgoverno? - perdonate. malgovèrno [male govèrno, mal
lode. nievo, 691: perdonate, o stizzosi moralisti: vi sembrerà ch'
le mie parti. foscolo, xvii-70: perdonate dell'insistenza mia; ma il gherardi
. diatessaron volgar., 228: perdonate e sarà perdonato a voi. donate
v'è un compendio di lussuria; / perdonate, senza ingiuria / non lo stimo
monotonia del secentista, sono ben volentieri perdonate anzi dimenticate da'leggitori di cuore.
da un segaligno, non sarebbero state perdonate. naufragatóre, sm. stor
e malvagia. tommaseo, 3-i-228: perdonate... con quelle altre sue
furo al contado lassate e conden- nagioni perdonate. 5. locuz. avverb
. sono stato a 'ispezionare '(perdonate l'orrido vocabolo) licei e ginnasi
1-283: se essa aveva colpe gliele avrebbe perdonate dio, pel suo soffrire; dio
e l'autorità. bonfadio, 1-4: perdonate prima ch'io vi chiegga perdono,
offendano. d'annunzio, iv-1-186: -mi perdonate? -osò dire andrea. -io non
noi preferiti. ghislanzoni, 16-168: perdonate, signora marchesa, se io debbo
ci sentiva. palazzeschi, 3-201: « perdonate! » diceva cristo, poverino,
né si stancava di ripeterlo: « perdonate! ». ma i cristiani sono rimasti
sono stato a 'ispezionare '(perdonate l'orrido vocabolo) licei e ginnasi nel
l'oso dire, se prima non mi perdonate. caporali, lxv-87: qui taccio
anche quella professione: la quale (perdonate la piccola parentesi) non è mica
da un segaligno, non sarebbero state perdonate. 8. ant. che
paternità. cesarotti, 1- xxxix-151: perdonate, cara fanny, alla mia paternità
tante e tant'altre cose potevano essere perdonate a quell'uomo che, per la
: vi prometto, se questa mi perdonate, di mai più in ciò non peccare
a me fa l'effetto... perdonate rumile paragone... del lume
negli occhi veg- g'io! / perdonate... a noi pure una voce
bisogna perdonare. fate a modo mio; perdonate. p p -intr.
?... siete un pusillanime, perdonate. gozzano, i-1324: nella lettera
un privilegio. cavalca, 20-17: perdonate, pregovi, perdonate almeno alle ricchezze
cavalca, 20-17: perdonate, pregovi, perdonate almeno alle ricchezze che tanto amate,
perdonare. bibbia volgar., ix-328: perdonate e saravvi perdonato. mazzei, i-248
]... che si intendessino perdonate a ciascuno tutte le ingiurie fatte al papa
gentile che per suo amore ti saranno perdonate quattro di quelle scommunicate. -credilo tu
in effigie. brusoni, 8-95: perdonate la mia temerità, mentre, non
erudito... sono ben volentieri perdonate. pirandello, 5-418: sono stupide pretensioni
o amoroso. mazzini, 60-353: perdonate la mia pretesa, ma voi siete
opportuni consigli, pietà profusa, ingiurie perdonate, risparmiati disgusti. leoni, 461
. d'annunzio, iv-1-186: mi perdonate * -osò dire andrea. -io non voleva
1-283: se essa aveva colpe gliele avrebbe perdonate dio, pel suo soffrire; dio
: / e rendetevi en colpa e perdonate. -fare quel fatto: compiere
? doveva avvenire anche questa! se mi perdonate questa. a me di queste?
: all'orgoglio e all'ardimento / perdonate, eccelso 'ras ': / quanti
r. il popolo tradusse: signori, perdonate questo raspaticcio! x. figur.
mirate le pene del nostro redentore e perdonate i falli de'vostri redenti. poerio,
. gli saranno, cred'io, perdonate, insieme con la traduzione ai lucrezio,
. diatessaron volgar., 228: perdonate e sarà perdonato a voi. donate
furo al contado lassate e conden- nagioni perdonate. sozzini, 431: furono tutti li
solo intento, e voi me 'l perdonate, / d'opporre al mal questo remedio
, vii-191: madonna mia, mi perdonate / s ^ a troppa sicurtà vi paio
ti mostrerò. tommaseo, 3-i-228: perdonate... con quelle altre sue
rifinino. giuglaris, 24: se non perdonate lattia). sete irremediabilmente
altro tenore. chiari, ii-177: perdonate, padre mio, se così parlo di
mondo fisico. monti, 4-1-344: perdonate, monsignore, la libertà con cui
frugoni, 3-ii-452: mio adoratissimo iddio, perdonate, vi supplico, questi sentimenti sì
personalmente. g. chiarini, 148: perdonate, o madama: io ne la
« dio mio, signore mio, perdonate a quelli che non sanno quel che
e giovani e fanciulle e donne; non perdonate e non abbiate misericordia nessuna e cominciate
una gran principessa prima di lei aveva perdonate simili scartate. 3. rimprovero
». napoli signorelli, xix-4-643: perdonate a'modernissimi gazzettieri o giornalisti..
vii-191: però, madonna mia, mi perdonate / s'a troppa sicurtà vi paio
questa lettera comincia a putire. digrazia, perdonate. un altro poco di secchezza, ed
vii-191: però, madonna mia, mi perdonate / s'a troppa sicurtà vi paio
ponte, 1-623: ah, madame, perdonate! / al bel piè languir mirate
. -con temeri -signora, perdonate / la mia temerità. / -io voglio
madonna, al meo non podere / perdonate, per deo, ch'i'ho signore
giusti limiti. mazzini, 60-353: perdonate la mia pretesa, ma voi siete buona
. paoletti, 53: o perdonate al popolo, o scancellatemi dal libro della
di gran pratico. nievo, 603: perdonate; m'ingannò la voce pubblica,
delle nazioni. ghislanzoni, 17-121: perdonate, signora, se io non afferro bene