, mi signore, per quilli che perdonano per lo tuo amore / et sostengo
fregne la mano. alberti, 85 perdonano ogni cosa a'figliuoli, e pare
e * mostra, che se gli perdonano agevolmente i suoi difetti. baretti,
: né [i montoni] la perdonano a'pastori, che se lor si fanno
, 1-117: li re sono buoni e perdonano tutto, anzi da poco in qua
o si dissimulano per prudenza o si perdonano per necessità, a suo tempo e
tipo di perfezione, difficilmente i popoli perdonano tesser brutto. alvaro, 9-516: la
altrui figli; e per parer commune / perdonano alle mogli, che san bene /
accoltellandoli o dirupinandogli, e a nessuno perdonano. m. villani, 2-61:
si dissimulano per prudenza o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo
si dimenticano mai [gli arabi] né perdonano l'in- giurie, onde regnano tra
si dissimulano per prudenza o si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo
del mondo. sassetti, 468: non perdonano a cosa nessuna vivente, ponendo tutto
appetiti, che bene spesso non la perdonano all'istesso minatore. cesari, 1-5-1
, mi'signore, per quelli che perdonano per lo tuo amore / e sostengono infirmitate
di galanteria,... si perdonano tante cose. lambruschini, 2-301: quando
è scritto che per l'opere si perdonano li peccati, s'intende che per l'
. faceva vedere che le magre non perdonano. 2. per estens.
. cavalca, 16-2-378: alcuni leggiermente perdonano, ma troppo leggiermente si turbano e
, mi'signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore. dante, inf
criminali appetiti, che bene spesso non la perdonano all'istesso minatore. -situazione
criminali appetiti che bene spesso non la perdonano all'istesso minatore. periodici popolari,
. pellico, 2-472: i tiranni non perdonano all'uomo che, misuratosi da paro
di farti del male non te la perdonano. tesauro, 3-482: fuggendo quelle
è contra a molti li quali male perdonano in ciò che pogniamo ch'eglino non facciano
, iii-191: li uomini del mondo non perdonano perfettamente, perocché vogliono che l'offenditore
. pellico, 2-472: i tiranni non perdonano all'uomo che, misuratosi da paro
, i quali sono di buona pasta. perdonano tutto, non vedono affatto tutto ciò
. tronconi, 5-76: essi perdonano a sé d'essere imbecilli, anfibi,
, mi'signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore. francesco da barberino
figli; e per parer commune / perdonano alle mogli, che san bene / che
] sia così angosciato, no gli perdonano [i giudei] però di dirgli
: e subito prorompendo a palestrina le perdonano, per sedicimila scudi, il saccheggio
. redi, 16-iii-51: non la perdonano [le vespe e i calabroni]
indeboliti... tali malattie non perdonano. giorgini-broglio [s. v.
adustioni. muratori, 10-ii-5: non perdonano a passi, parole e fatiche per
nemica gelosia. muratori, 10-ii-22: perdonano, è vero, ma non perfettamente
: e subito prorompendo a palestrina le perdonano, per sedicimila scudi, il saccheggio
in andare contra i loro popoli e perdonano a quelli ogni passato fallo. dizionario marittimo
a'suoi più prossimani congiunti, gli perdonano, imponendo a chi ha fatta l'ingiuria
-insegnare. muratori, 10-ii-5: non perdonano a passi, parole e fatiche per
, mi'signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore / e sostengo
a riconoscersi e si riconciliano. si perdonano i loro torti reciprochi: e una
di proporgli cosa che gli piaccia e non perdonano al proprio sangue, nel quale sopportano
son quelli che piangono, soffrono, perdonano, rinunziano a tutto, amano dio sopra
368: a guisa del fuoco non perdonano a cosa nessuna vivente, ponendo tutto
altri e pur che cinguettino, non perdonano a persona, neanche a sé.
opposta, coloro che condannano e non perdonano e colo la serata d'
un monastero] con ro che perdonano e non condannano: i serbarancóri e i
singolarmente, ed al molto amore si perdonano molte colpe. f. f.
per quelli e e ke perdonano per lo tuo amore / e sostengo infìrmitate
10- v-120: alla vecchiezza non si perdonano quegli errori e quelle trasgressioni che si
sì, mi signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore / e sostengo
. croce, ii-14-95: costoro non mi perdonano di aver pensato che la trinità del
; sono divoratori, e tali che non perdonano a quelli della loro medesima specie,
i peccati veniali in verun modo si perdonano senza i mortali. boccaccio, iv-180:
, faceva vedere che le magre non perdonano. -persona fastidiosa, petulante,
. croce, ii-14-95: costoro non mi perdonano di aver pensato che la trinità del
. l. mastronardi, 29: perdonano a certi assassini, che dargli una fucilata