cuore. rajberti, 1-181: è più perdonabile il costante procedere d'un carattere caustico
e metodi, ove siano testimoni della più perdonabile leggerezza d'un alunno. cattaneo,
e metodi, ove siano testimoni della più perdonabile leggerezza d'un alunno. de sanctis
da un amore onesto, legittimo e perdonabile? cesarotti, ii- 127:
in im-) con valore negativo e perdonabile (v.). imperdonabilità,
qualche rustichezza del popolo inglese non sia perdonabile. quanto poi alla inospitalità, ella
pazzo e cattivo. è un'iniquità perdonabile soltanto a un malato... non
soldati, 5-21: comprensibile, e perdonabile, che oggi, meno famigliare di
in parti troppo minute. 35. perdonabile, scusabile, leggero, lieve, veniale
. - anche: difetto o vizio perdonabile. aretino, iv-6-65: ero sforzato
', come dicono le scolie con perdonabile pedanteria. montale, 7-278: vi
. i. frugoni, i-15-33: perdonabile è un'onesta / non di troppo
qualche rustichezza del popolo inglese non sia perdonabile. foscolo, xi-1-106: sì fatta
fatta deficienza di amor patrio era più perdonabile nel più antico federigo, perocché soltanto
v-594: si dirà che questo difetto è perdonabile: ma convenia fare in guisa che
.. è modo pedante non più perdonabile ormai quasi né anco ad un giornalista
.. mi avvedo, con un certo perdonabile compiacimento intimo, di essere rimasto fedele
pazzo e cattivo. è un'iniquità perdonabile soltanto a un malato. montano,
mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. -con uso neutro.
neutro. carducci, iii-6-212: è perdonabile al secentista, seb- ben corretto scrittore
spesso oltre l'età in cui è perdonabile. bacchelli, 19-259: noi siamo fallibili
anno placabile del signore.. perdonabile.. giambullari, ii-276: or
mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. vittorini, 9-67: aveva
, per consuetudine più cieca e men perdonabile dell'affetto, le medesime lodi profondendo
che per consuetudine piu cieca e men perdonabile dell'affetto, le medesime lodi profondendo
importunità mia impertinente e ragazzesca, ma perdonabile al grande affetto, vinse gli ostacoli
un peccato, un delitto); perdonabile, condonabile. cavalca, 6-1-440
qualche rustichezza del popolo inglese non sia perdonabile? quanto poi alla inospitabilità, ella
qualche rustichezza del popolo inglese non sia perdonabile? quanto poi alla inospitalità, ella
argolide 'sitibonda', come dicono le scolie con perdonabile pedanteria. = femm.
non grave, facilmente rimediabile o perdonabile (una colpa, un errore,
possono esser 2. l'essere perdonabile o giustificabile (una percagione di mende
mai più destate. grave, non perdonabile seduzione. -figur. forte impressione
il mondo mi appare stranamente più facile e perdonabile, sulle tavole del palcoscenico.
; non grave, facilmente rimediabile o perdonabile (una colpa, un errore).
, 3-i-xill: tanti si pigliano la licenza perdonabile e l'innocentissimo trastullo di trinciare dall'
2. per simil. facilmente perdonabile (una mancanza, una trasgressione)