b. croce, ii-8- 55: perditempo insulso come nei giocherelli di « echi *
e di * balocco '(gingillo, perditempo); v. badaluccare.
(baderèlla), sf. tose. perditempo; trastullo, balocco (ogni cosa
continuò a beffarsi di loro chiamandoli: perditempo, e che sapeva benissimo non avrebbero
di nulla; fare il bighellone, il perditempo, il fannullone. verga
scrittorelli del giorno, letterati, giornalisti, perditempo, e altrettali pensatori. disputanza
. croce, iii-9-212: ci sono perditempo che fanno collezione di francobolli? è
chi non ha voglia di lavorare, perditempo. -anche: persona vile, ipocrita
fossimo dei poco di buono, dei perditempo e dei giocoioni. = deriv
giorneóne1, sm. ant. sfaccendato, perditempo; chiacchierone. aretino, 8-184
vivaci reagiscono e sono gli impertinenti ed i perditempo. carducci, iii-25-60: io son
profana letteratura... chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan
farci sopra tanti intingoli e saporetti di perditempo e di modeste parole, accioché disipito
, così irragionevole, né stimo un perditempo l'ascoltarti quando detti dentro. oh
l'arte può diventare... perditempo insulso, come nei giocherelli di « echi
mia vita, m'appigliassi a questo perditempo del far versi e prose, continuerò:
che si dà ad uno sfaccendato e perditempo. = deriv. da marangone *
e testimonierebbe davvero che io sono un perditempo ozioso, un menomato, un matto
, arruffoni, preti, ministeriali e perditempo. buzzati, 6-184: gli dispiace
, arruffoni, preti, ministeriali e perditempo. corti, 141: svariati ministeriali,
di profana letteratura, i quali chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan
una gran soggezione per me, oltre al perditempo, il dover mandarvi copia netta e
dell'oca. 2. figur. perditempo, fannullone. -anche come epiteto ingiurioso
di begli occhi: che diavol di perditempo hanno trovato gli sfaccendati a scriver tutto
risponder a queste bagatelle è un perditempo, ma che s'ha a fare se
fioretti, 2-2-119: fatica da chiamarsi perditempo, come se un maestro mostrasse i libri
, di liti, di vanità, di perditempo, di mangerie, è cosa difficile
della mia vita, m'appigliassi a questo perditempo del far versi e prose, continuerò
, la lettura non è che un perditempo. bacchelli, 1-iii-153: la politica e
e, quel ch'è più, di perditempo. giusti, i-323: la trattoria
alla borsa, alla salute ed è un perditempo. carducci, ii-19-86: finora non
anche rivedere stampe. quanta noia e che perditempo! bacchelli, 19-143: simone aveva
aveva la solita aria di deplorare il perditempo. -ciò che comporta una perdita
marito, -che la barba lunga è un perditempo: bisogna lavarla, pettinarla, spuntarla
di quelli che a scanso di fastidi e perditempo, tirerebbero... di lungo
.., giovani entrambi, scapati, perditempo ed amicissimi, si erano innamorati di
croce, iii-9-212: ci sono perditempo, che fanno collezione di francobolli?
come fossimo dei poco di buono, dei perditempo e giocoioni. 5.
buon mercato o inutile ninnolo da femmine perditempo. -che indulge all'ozio,
mi piaceva di roma proprio quel fare perditempo che si sente nell'aria.
loro infanzia, non volendo più giuocattoli perditempo, ma vicende da grandi e parteciparvi
. 6. locuz. -a perditempo: nei ritagli di tempo, a
erano scarse e brevi: andava a perditempo in duomo per completare una monografia sulla
sulla lampada di galileo. -di perditempo (con valore aggett.): inutile
pecorella. = deriv. da perditempo, sul modello di buontempone.
morte. -quadratóre delle rotondità: perditempo. l. pascoli, iv-2-54:
di profana letteratura, i quali chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan
incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo e molestia. gioberti, ii-133:
di profana letteratura, i quali chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan
per l'arte può diventare... perditempo insulso come nei giocherelli di 'echi',
di profana letteratura, i quali chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan
, sbaraglino e scacchi, che sono perditempo e rompimento di cervello. salvini, 19-iv4-
e sbucciatura riuscirebbe di troppo dispendio e perditempo. -con metonimia: buccia tolta
l'incompiuto e capriccioso suo glossario, apportò perditempo e molestia, accendendo una perpetua guerra
). scialamandèo, sm. perditempo, fannullone. imbriani, 6-165
che 'l risponder a queste bagatelle è un perditempo, ma che s'ha a fare
triste insistente balbettìo. 2. perditempo, fannullone. - anche sostant.
di begli occhi; che diavol di perditempo hanno trovato gli sfaccendati, a scriver tutto
e sbucciatura riuscirebbe di troppo dispendio e perditempo, e non saprei dire se a
le feste sarebbero lo scioperio, il perditempo, la melensaggine, la sonnolenza de'popoli
iii-459: la barba lunga è un perditempo: bisogna lavarla, pettinarla, spuntarla.
, sm. region. persona sfaccendata, perditempo. g. g.
, 335: 'strafalario': sfaccendato, perditempo; faccendiere, imbroglione. = voce
... tra le multeplici bagatelle di perditempo m'assisté la fortuna a comprenderci
marina (con valore aggett.): perditempo, inconcludente, indolente; chiacchierone,
individuo scioperato, buono a nulla, perditempo. -anche come epiteto ingiurioso.
2. figur. giovanotto ozioso e perditempo (il termine si diffuse con il
zazzerièro, agg. ant. ozioso, perditempo. liburnio, 33: la
da vitellone, da giovane ozioso e perditempo. s. bartezzaghi [«
intasato dai soliti brutti ceffi, cannaioli e perditempo. = deriv. da canna.