: i gridi fiochi degli acquavitai! si perdevano nella nebbia. baldini, 2-159:
amici per la pelle, ma poi non perdevano occasione di pungersi acremente e di darsi
occhi] come d'un velo pallido, perdevano ogni acutezza. pensate, signore,
riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'afa, lontan lontano, verso l'
stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'afa, lontan lontano, verso
, v-2-457: ferme parole di ieri perdevano ogni peso di sentenza, si attenuavano,
, 2-122: i minareti allampanati si perdevano nella nebbia. viani, 19-285: un
delle fionde, parevano folli, si perdevano nella luce senza più riapparire, quasi
, ficaie, specialmente. appena i fiori perdevano i petali e i picciòli ingrossavano,
i passanti alla base di quel muro / perdevano statura / dilatando il deserto dell'altezza
, 3-82: gli uomini... perdevano la inclinazione al contrario moto,
gli altri quattro ci rimasero male perché perdevano un bel po'di denaro.
gli uomini] perdendo la vita, perdevano pur qualche cosa, essi l'avventuravano spesso
beltramelli, 1-99: le lontananze si perdevano sotto l'imminente dominio della notte.
: gli ascoltanti intorno, attentissimi, non perdevano una parola; non battevano palpebra.
v-214: aveva atteso, mentre che loro perdevano tempo, a fare battere i grani
: nella precipitosa ritirata, quando si perdevano a dismisura uomini e cose militari,
a dire le proprie ragioni, e così perdevano tutti la giornata. linati, 8-80
le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio; guadagnavano a'empi delle
, toglievano ad altri la quiete e la perdevano. foscolo, iv-472: il ragazzo
dei tetti e la selva dei camini perdevano ogni prospettiva, s'infittivano, si confondevano
orlato di un sottile chiarore, si perdevano in lunghe file dentro la notte,
cui suoni e colori cullavansi e si perdevano in isfondi in isfumature languidamente indefinite.
le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio; guadagnavano a'tempi delle
inprovvisamente sulle finestre delle casipole che si perdevano già fra i campi, simili a macchie
nobili faccia abbondanza, la quale abbondanza perdevano per gli troppi e cattivi frutti.
detto il maestro, che quivi la perdevano il tempo e i denari, perché sì
cinghie risegolavano l'ascelle, i piedi sbollentati perdevano il tatto e il contatto della terra
punta di cinico, che non tanto si perdevano a correggere ridendo quanto si divertivano a
le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio, guadagnavano a'tempi delle
molti fiaschi di picolit e di refosco perdevano il collo. -tirare il collo
lire, puntavano anch'essi e inesorabilmente perdevano. 5. come apostrofe familiare e
famoso e misterioso... gli sbirri perdevano i sonni a congegnare spionaggi, sopraluoghi
di filosofi moralisti profani, e si perdevano a consultare e citare aristotele e seneca
in cui suoni e colori cullavansi e si perdevano in isfondi in isf urna ture languidamente
, dilagavano per largo argentina, si perdevano verso via arenula, verso piazza venezia
dilatavano i suoi occhi, che non perdevano, nemmeno dietro quel riparo, l'
le memorie genealogiche anche pe'discendenti che perdevano le possessioni de'loro maggiori. dossi,
; e quelle cose che nella guerra perdevano, la pace di poi molte volte
supporre. piovene, 3-226: non perdevano [gli occhi]...
molti fiaschi di picolit e di refosco perdevano il collo. saba, 357: se
una, come bollicine di saliva e si perdevano nel petto, tra i merletti rigogliosi
, dilagavano per largo argentina, si perdevano verso via arenula. -moltitudine,
da lanciare usati dagl'indiani, mentre perdevano la loro forza nella floscezza medesima del
poesia! tutte cose che si perdevano ormai per me nella notte dei tempi,
, -rispose; ma le parole si perdevano mezze nella voce frusciante, e smozzicate.
iv-2-58: in lontananza i latrati si perdevano; il sole basso feriva sprazzi obliqui
: stramazzare. baldini, 3-21: perdevano quasi il fiato e le ginocchia contro
roberto, 516: le mormorazioni si perdevano nel coro delle lodi degli altri impiegati
puri e senza colore a presso a questo perdevano di gratitudine. beccari, xxx-4-242:
uscivano di sotto i colbacchi e si perdevano nei grembiuloni di cuoio, gli zappatori
le calze di grossa lana nerastra si perdevano nelle scarpe a fibbia troppo grandi per i
infinita che tra quello era che essi perdevano con la fellonia, a quello che guadagnavano
e trovate incidentali, quanto ogni giorno perdevano di freschezza e novità. cinelli, 1-47
: suoni e colori cullavansi e si perdevano in isfondi in isfumature languidamente indefinite.
: ne'teatri più bassi le voci si perdevano e non si sentivano, ma ne'
e trovate incidentali, quanto ogni giorno perdevano di freschezza e novità. 9
buzzati, 3-174: i suoi richiami si perdevano, inghiottiti dal rombo della selva.
moda cinquanta anni fa... si perdevano nel grande spazio, diventavano inoffensivi.
. bisaccioni, 3-192: gli imperiali perdevano la slesia per le mani dei sassoni e
per le mani dei sassoni e questi perdevano le città più intime per l'arme di
a quell'umido, e invischiati, perdevano la proporzione della gravezza del tutto alla
ipotetici patti sociali, i quali nelle supposizioni perdevano di vista il vero e la realtà
tutte le sue forze s'irretivano e si perdevano. 3. figur. attrarre
. gramsci, 1-179: tanti intellettuali perdevano la testa e non sapevano orientarsi nel caos
: suoni e colori cullavansi e si perdevano in isfondi in isfumature languidamente indefinite;
troppo spesso infermavano e sovente il vedere perdevano. mamiani, 3-35: istituire in
tutte le sue forze s'irretivano e si perdevano. 7. pendio dolce,
ma per ruzzata da bravi, si perdevano a far la satira di que'perrucconi
col magliétto, ma nei seguenti colpi perdevano il vantaggio perché bisognava caricare celeremente con
calandra, 6-77: i dragoni ducali perdevano manifestamente del campo. d'annunzio,
battute dalle mareggiate e dal libeccio, perdevano ogni tanto un piede o una mano
fare 'il mercante in fiera', e perdevano tanti soldi! 6. stor
, 29: a destra i giardini si perdevano lontanamente sino a una bianchezza grande di
bambagia, e per la morbidezza sua perdevano tutto l'impeto e morivano in ella
quella bambagia e per la morbidezza sua perdevano tutto l'impeto e morivano in ella
l'oscurità, sulle teste, e si perdevano in un rumorìo confuso.
anche nelle grandi cerimonie; i savi perdevano la testa e commettevano al nobile di
ingravallo e il dottor fumi non li perdevano d'occhio un momento.
deliri di coloro che solamente col mirarla vi perdevano il cuore. -spiegare,
taceano gli oracoli perché i loro responsi si perdevano nelle solitudini della grecia spopolata. g
a scandagliare la bellezza, finalmente si perdevano e si pacificavano come in uno spazio
, secondo che cadesse, vincevano o perdevano. quindi proverbio. o palle o santi
la giacca. verga, 8-457: perdevano il tempo alle finestre, col grembiulone
affannose follie, si dissolvevano mentalmente e perdevano il loro fascino, già attorniati non solo
: suoni e colori cullavansi e si perdevano in isfondi in isfumature languidamente indefinite:
loro patrie, nelle quali le nazioni vinte perdevano le pubbliche religioni con perdere i loro
tozzi, vi-975: le lampade elettriche perdevano una luce violacea sopra i ciòttoli delle
un diverbio. placido s'accorgeva che gli perdevano il rispetto e strapazzava il cameriere.
piazze. botta, 5-219: vi si perdevano di molte vite da ambe le parti
, anche perdendo i francesi, non perdevano che poche genti, che in pochi
con sentimenti dissimili, pure non ne perdevano un cenno. ghislanzoni, 17-28:
aver la fortuna contraria, non si perdevano, ma si mantenevano sempre con buona
di grandissimo peso, né punto si perdevano, burlandosi piuttosto tra loro se v'
63: i suoi caratteri sottili si perdevano nell'ombra crescente del crepuscolo della sera
improvvisamente sulle finestre delle casipole che si perdevano già fra i campi. fratelli,
le persone e le loro voci si perdevano in un'ombra grigia. emanuelli,
più gravi che quei due reati vi si perdevano dentro, come trascurabili particolari.
non potendolo mandasse via frammenti che si perdevano nell'aria come piume d'oro.
. zavattini, i-45: frenetiche ovazioni si perdevano nei tenebrosi meandri dell'oltretomba.
ediz. 1827 (416): si perdevano in congetture]. calandra, 3-198
3-198: gli ufficiali in disparte si perdevano in un ginepraio di supposizioni. frateili
anche le sue fanciullesche maniere ridicole la perdevano di lunga mano a fronte della prontezza
ritocchi e trovate incidentali, quanto ogni giorno perdevano di freschezza e novità. 3
p 'carbonilla', affatidal terreno pesante, perdevano vigore. govoni, 967: scorrazzavo
ficaie, specialmente. appena i fiori perdevano i petali e i piccioli ingrossavano
molti fiaschi di picolit e di refosco perdevano il collo. soldati, 6-209: mi
di questa steha aha scorta più non perdevano il polo gli erranti e si riducevano in
tutta forza, con le voci che si perdevano nel silenzio dei campi freddi e verdini
generale. nievo, 409: i savi perdevano la testa e commettevano al nobile di
la più parte de'prigionieri di stato perdevano i capelli. stampa periodica milanese,
che la neve ed i gigli fa perdevano al paragone. goldoni, vii-23: presto
.. i soffitti luminescenti che si perdevano nell'immensità prospettica dei reparti amministrativi.
animi che con la bellezza d'aleria perdevano ancora le speranze della vita. pinamonti,
guicciardini, ii-308: perdendosi padova, perdevano i viniziani interamente la speranza di reintegrare
9-2-337: i romani, cedendo, non perdevano e, dividendosi, non eran rotti
da ogni parte,... si perdevano nella luce senza più riapparire, quasi
quasi assediato. saraceni, ii-561: né perdevano anco tempo nei comi i lituani,
mandava entro un cotal riverbero che si perdevano gli occhi. pascoli, 179:
mirabili a vista lontana, da presso perdevano riputazione. bellori, 2-299: affaticandosi
. porcacchi, i-79: i tiri si perdevano d'animo, quando in un tratto
... molte cose, uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il
che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno, serve che entravano nel
acque mandava entro un cotal riverbero che si perdevano gli occhi. d annunzio, iv-2-43
il puzzo e rivoli di trabocco si perdevano sul pavimento. -caduta di particelle
frizzi meneghini. bigiaretti, n-139: si perdevano nei rivoli dei riferimenti personali; aveva
ma per ruzzata da bravi, si perdevano a far la satira di que'perrucconi
lucentissime e lunghe uscenti dal volcano si perdevano in cielo, globi ardenti andavano balestrati
, punteggiate di lumi rossi, si perdevano lontano in una striscia ai luce chiara
anche de l'altro, e molto sangue perdevano. pigafetta, 4-86: se lo
moschetteria. botta, 5-219: vi si perdevano di molte vite da ambe le parti
bandiera. socct, ii-1-613: si perdevano in scappellature e inchini. palazzeschi,
molti fiaschi di picolit e di refosco perdevano il collo; e le giovani aiutanti
capo anche nelle grandi cerimonie; i savi perdevano la testa e commettevano al nobile di
, viii-1-107: se i poveri cittadini perdevano i campi per invasion de'nemici ovvero
1-5-10: quei prìncipi secolari, che perdevano i loro possedimenti sulla riva sinistra di
.. molte cose, uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno
che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno, serve che entravano nel
sensi sentenziosi e i precetti politici grandemente perdevano di riputazione quando erano detti in latino
5-iii-459: ogni tanto le zampette intirizzite perdevano un po'di presa e chica si trovava
degli strambotti coi domestici, i quali perdevano il tempo alle finestre, col grembiulone sino
sbadigliando, per mancanza d'amido, perdevano i bottoni e si slabbravano. piani
perdita subita. siri, xii-494: perdevano sette belle provincie, sovracompe- rando questa
sempre sotto acqua, e parte si perdevano ogni volta che i tempi andavano piovosi.
. porcacchi, i-79: i tiri si perdevano d'animo, quando in un tratto
, le miste rimanevano stazionarie o addirittura perdevano terreno. 3. definitivamente codificato
7-783: fra mansueto e il padre lettore perdevano iltempo a vendersi vesciche per lanterne l'un
i capi della sommossa, ma si perdevano le blandizie anzi apparivano inganni per gli
il puzzo e rivoli di trabocco si perdevano sul pavimento. -nelle costruzioni idrauliche,
impallidire. d'annunzio, iv-1-914: perdevano la voce, trascolorivano, cadevano di
nasi e ornamenti d'oro e velluto si perdevano tutt'attorno nell'ombra, negli aloni
orecchi, e percossi dal riflesso de'denti perdevano il pregio. =
'l faccia. bisticci, 3-324: non perdevano mai un'ora di tempo che non
respiro gli veniva più facile, gli occhi perdevano le velature sanguigne, il rosso ai
. linati, 13-144: i monti perdevano il velluto de'pascoli per farsi rozzamente
de l'altro, e molto sangue perdevano. savonarola, iv-465: oimè signore,
e carbonilla affaticati dal terreno pesante, perdevano vigore, mallecho aumentava la veemenza del
. dossi, ii-57: i zaffi perdevano volentieri le traccie mie. d'annunzio,
maggiani, 3-160: i sentieri si perdevano in fossati e nei fossati la mota ancora